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nonnoDM
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SPOILER (clicca per visualizzare)narrato
pensato
parlato
parlato Ryoichi Inuzuka
Nel volto del ragazzo si dipinse un enorme felicità. Ascolto con enorme attenzione tutto quello che disse Ryu, a quanto pare a Ryoichi non andava molto d’accordo con Kendro e come dargli torto. Comunque il ragazzo ascolto molto attentamente Ryu e appena lui finisse ribatte dicendo.Si, comprendo quello che dici. Vedi però la fiducia è una cosa difficile da conquistare e finchè non sarò sicuro di poter mettere la mia vita nelle tue mani, ti scambierò l'equivalente delle informazioni che tu mi dai. Posso parlarti di un certo Kamabuza, in possesso delle abilità eremitiche. In pratica, consistono nel potenziare il proprio corpo a dismisura. Forza, velocità e persino resistenza aumentano. Si è rialzato dopo aver subito il mio Taijutsu più forte. Roba strana eh? Inoltre si possono usare tutti i jutsu nel mentre della trasformazione. Ah inoltre sa usare il Katon ed evoca pure i rospi. Per quanto riguarda il mio compagno, io ho sempre avuto la capacità di capire cosa dicono i cani. Credo sia un'abilità solo degli Inuzuka. Però ho notato che alcuni dei cani più esperti sanno parlare anche il nostro linguaggio quindi forse anche Akiba riuscirà a farsi capire anche dagli altri... quando vuole. Ryu ascolto molto attentamente prima la parte che parlava di un certo Kamabunza, il tipo era interessante quello che poteva fare era magnifico e in oltre era capace di respingere attacchi di grosso calibro. Interessante questo tizio ma per ora concentriamoci su Ryoichi. In fatti il ragazzo parlo di se e Ryu immagazzino ogni informazione che riguardasse quello che dicesse su di lui. Era molto affascinato dal fatto che ci fosse una simbiosi cosi fitta tra lui e il suo cane questo voleva significare una potente capacità. Ryu fini di bere e si stiracchio ridendo.E molto interessante la tua capacità devo ammetterlo, possiamo dire che sei una vera e propia belva. Come vedo sei dentro al piano ovviamente non sei l’unico a farne parte ci sono altri shinobi che vogliono aderire ma per quanto riguarda Konoha tu devi cercare. In tanto organizziamoci e poi quando saremmo un buon numero potremo cercare di formare una vera e propria base per ora ci accontentiamo di tenerci in comunicazione con visite. Ti avverto quando sarà il tempo si aggiungerà a noi un altro ninja, ma per ora non può. Io non ho molto altro da dirti se vuoi puoi andare, se hai altro da chiedere resta o se vuoi soggiornare qui dillo pure. Ryu si verso altro thè e bevve un altro sorso teneva tutti i sensi pronti in caso di un bliz da parte di qualche Anbu che avesse sentito troppo. ma a quanto pare non cerano quindi tutto era tranquillo. Ora stava li a guardare il suo nuovo amico ed a sorseggiare del thè.SPOILER (clicca per visualizzare)stato mentale: calmo
stato fisico: ottimo.
Chakra: 115
armi
borsa porta armi:
Bombe Soporifere (Pacco da 2)
Shuriken 20
kunai 7
carte bomba 2
specchio
telescopio
Tasca Supplementare:
Gokan Sakusou (Confezione da 3)
Fodero legato sulla schiena, manico della spada sulla spalla destra.
Spada Omoikarui
abbigliamento.
Avambraccio e Guanti Rinforzati
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.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato Pensato Parlato Parlato Altri AKiba
E molto interessante la tua capacità devo ammetterlo, possiamo dire che sei una vera e propia belva. Come vedo sei dentro al piano ovviamente non sei l’unico a farne parte ci sono altri shinobi che vogliono aderire ma per quanto riguarda Konoha tu devi cercare. In tanto organizziamoci e poi quando saremmo un buon numero potremo cercare di formare una vera e propria base per ora ci accontentiamo di tenerci in comunicazione con visite. Ti avverto quando sarà il tempo si aggiungerà a noi un altro ninja, ma per ora non può. Io non ho molto altro da dirti se vuoi puoi andare, se hai altro da chiedere resta o se vuoi soggiornare qui dillo pure.
Mmmm no, non ho niente da chiederti. Ho già due o tre persone in mente e vedrai che presto questa organizzazione prenderà forma. Non vedo l'ora di entrare nel vivo dell'azione Ryu. Quando sei pronto, avvisami. Noi ce ne andiamo.
Detto questo mi alzai e, dopo aver fatto un cenno con la mano, uscii dalla porta e me ne andai da casa sua. Avevo mille pensieri in testa ma ero anche euforico all'idea di portare giustizia laddove non ce n'era.SPOILER (clicca per visualizzare)Condizioni:
Fisiche: Ottimo
Mentali: Deciso.
Chakra: 115
Akiba Stato: Ottimo
Chakra: 40
Doppia borsa:
- Filo Metallico (20m)
- Kunai (6)
- Shuriken (7)
- Bomba carta (3)
- Fumogeni (3)
- Confezione Pillola del Soldato (1)
- Olio Infiammabile (2)
- Gokan Sakusou (4)
- Rotolo minore:
-Spada Lunga
-Rotolo minore:
-Artigli Retrattili (in uso)
Tasca Supplementare:
- Palla di Luce (1)
Abbigliamento:
- Mascherina
- Avambraccio e Guanti Rinforzati
Fodero:
- Katana
Altro:
-Anello Shu
Edited by IlPrescelto - 18/10/2011, 17:00. -
Marian Cross .
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SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato Pensato Parlato Parlato altrui
Arrivato.
Il Suniano si trovava nel bosco,innanzi ad una casa. Il tragitto era stato lungo non tanto per il passaggio bosco,visto che le indicazioni per arrivare alla casa erano chiare,quanto per la nebbia che dominava il paese e che la ricopriva costantemente dando a Kiri un non so che di spettrale. L'umidità era altissima ed entrava nelle ossa,e la fama della città non era certo delle migliori ne tantomeno aiutava il Suniano a tranquillizzarsi. Bussò alla porta di legno della casa,attendendo l'arrivo del padrone.
Speriamo ne valga la pena pensò,sospirando.SPOILER (clicca per visualizzare)Stato fisico: Ottimale
Stato mentale: Curioso,deciso,ansioso
Chakra:115. -
nonnoDM .
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SPOILER (clicca per visualizzare)narrato
pensato
parlato
parlato hideki kanda
Erano passati alcuni giorni da quando Ryu aveva avuto quel incontro con Ryoichi della foglia. Era rimasto ampiamente soddisfatto di quel incontro, non solo era riuscito a trovare un nuovo alleato nel posto che più gli premeva ma era pure forte ed impavido delle qualità rare in questo mondo. Era tardo pomeriggio e la nebbia regnava oltre che ad essere molto scuro, tutto fuori sembrava un racconto del orrore pronto a colpire. Ryu si stava scaldando bevendo una tazza di thè caldo e meditava su come continuare. Il torneo chunin lo ho superato al meglio e ora questa associazione sta proseguendo in poco tempo dovrei riuscire. Tutti i pensieri di Ryu stavano vorticando in quel senso doveva fare molta attenzione il gioco che stava facendo era pericoloso non solo perché si metteva su due fuochi, ma anche perché non era facile trovare ninja della sua stessa idea e che non gli piantassero un Kunai nelle spalle. Era in kimono e non portava nessuna arma a dosso, ma al evenienza cerano armi sparse per tutta la casa pronte al uso anche se Ryu non credeva di averne bisogno.Chissà se qualche ninja che ho contatta verrà qui bah. Dal canto loro devo dire che con questo clima del cazzo non si viene di voglia. Ryu stava sorseggiando quando qualcuno busso alla porta. si fermo di scatto e poso la tazzina, si alzo e andò ad aprire la porta la apri solo per meta tenendo il braccio sinistro coperto dietro ad essa. In caso di una sorpresa avrebbe fatto comparire una Katana che avrebbe attraversato la porta infilzando il malcapitato come sorpresa. Sbirciò fuori e vide che cera un suniano. . E questo coso qui che cazzo ci fa davanti a casa mia se chiede ospitalità lo infilzo lo stesso. Poi lo guardo meglio, notò che era un ninja che aveva incontrato al ramen di Konoha ed era uno interessato a Shugo Rei. Sorrise e apri la porta mostrando che non aveva nessuna arma con se.Bene vedo che sei venuto infine Hideki.Fece cenno di entrare al suo amico. Entro dentro casa e prese una tazza da thè e la mise nel posto dove avrebbe dovuto sedersi il ragazzo e poi disse.del thè tranquillo non e ne avvelenato ne pieno di sonnifero.Per dargli più sicurezza se ne versò un altro po’ e bevve. Fece cenno al suo amico che era tutto a posto. Una volta tutti e due seduti Ryu si chiuse gli occhi e si concentro, voleva assicurarsi che non cera nessuno nei paraggi quindi usò uno dei jutsu appena appresi.SPOILER (clicca per visualizzare)Muon Satsujin - Tecnica dell'Omicidio Silenzioso
Villaggio: Kirigakure no Sato
Livello: B
Tipo: Taijutsu
Questa tecnica viene utilizzata in condizioni di visibilità scarsa o assente, come in un luogo buio o nei pressi di fitti banchi di nebbia. La tecnica consiste nell'individuare l'avversario utilizzando sensi alternativi alla vista, come l'udito o l'olfatto, e quindi muoversi silenziosamente attaccandolo, facendo leva sull'effetto sorpresa.
Il fiuto dello Shinobi è paragonabile ad un neo Genin del Clan Inuzuka, non sarà dunque possibile identificare con precisione dov'è l'avversario ma si riuscirà a capire se è vicino o lontano. Nel caso si segua una traccia di sangue si potrà però individuare sempre grazie al fiuto, con massima precisione l'avversario. L'udito risulta essere maggiormente sviluppato, e permette allo Shinobi di percepire persino il battito cardiaco dell'avversario. La capacità nel focalizzarsi in un rumore è elevata ed una carta-bomba potrebbe distogliere l'attenzione dell'utilizzatore, ma solamente per pochi istanti. Nel caso vi siano presenti numerosi soggetti, come cloni d'entità fisica, l'utilizzatore potrebbe facilmente sbagliare bersaglio visto che sono rumori "simili". L' olfatto sottoterra o in acqua è completamente inutile e l'udito potra essere utilizzato solo contro avversari in movimento.
Consumo: 8 (A Turno)
Si concentro e senti tutti i rumori della foresta prima individuò tutti gli animali. Poi il fruscio del vento e il tamburare della pioggia. Tutto era tranquillo nessuno era li pronto ad ascoltare la loro conversazione. Bene posso stare tranquillo. Apri gli occhi e smise di usare l’omicidio silenzioso ora non serviva più. Prese un gran respiro e cominciò a parlare. Allora se sei venuto qui sei interessato alla mia storia. Io ero nato in un piccolo villaggio nel paese del acqua, dopo pochi anni finita la guerra un gruppo di disertori di Kumo ha attaccato casa mia facendomi passare l’inferno sono dovuto scappare ovunque ho usato i cadaveri dei miei amici per sopravvivere e tutto questo per cosa. Per niente le autorità erano arrivate tardi sapevano di tutto ciò e questo e successo a molti altri. E quello che voglio farti vedere e che qui tutto va a rotoli, i paesi si controllano a vicenda non si fidano l’uno del altro e quindi quando si tratta di inviare degli specialisti in giro vengono fuori venti mila rogne. Bene noi ci stiamo stufando di questi problemi. Ora vogliamo agire di nostra iniziativa. Sia molti mukenin girano indisturbati per le terre di nessuno o nei vari paesi fuori dal controllo dei villaggi come se nulla fosse. E come se non bastasse ci sono mercanti senza scrupoli e briganti pronti a tutto pur di far soldi e non gli interessa di nuocere alla gente. Quello che voglio dirti io e questo. tu saresti disposto a farti carico di un peso come la protezione della gente e il mantenere la sicurezza della gente. ?!?!?. quello che ti chiedo e questo tu vuoi il bene per i tuoi amici,parenti, famigliari, e per il tuo amore se ne hai uno ??. vuoi che loro no soffrano. Bene io posso aiutarti ma tu devi essere con me. Non ti chiedo di diventare mukenin ma solo di stare al mio fianco. Quando fini di dire queste parole si alzo in piedi e si porto vicino al ragazzo e gli tese la mano. E sorrise dicendo.io voglio il bene di tutti. Se hai qualche domanda dilla. Fatto questo rimase in piedi li che aspettava la risposta del amicoSPOILER (clicca per visualizzare)stato mentale: calmo
stato fisico: ottimo.
Chakra: 115-8=107
armi
borsa porta armi:
Bombe Soporifere (Pacco da 2)
Shuriken 20
kunai 7
carte bomba 2
specchio
telescopio
Tasca Supplementare:
Gokan Sakusou (Confezione da 3)
Fodero legato sulla schiena, manico della spada sulla spalla destra.
Spada Omoikarui
abbigliamento.
Avambraccio e Guanti Rinforzati
Edited by nonnoDM - 26/10/2011, 21:10. -
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SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato Pensato Parlato Parlato altrui
Bene vedo che sei venuto infine Hideki.
Il Kiriano dai capelli castani era sulla porta. Sembrava un po sorpreso in verità. Spalancata l'entrata,fece strada al ragazzo all'interno della casa,che sembrava corrispondere all'esterno: modeste dimensioni,discreta,costruita interamente in legno. Un brivido gli corse lungo la schiena alla vista di armi in giro per la casa. Che diamine ci facevano degli strumenti di morte sparsi li a casaccio? Che subisse spesso qualche visita spiacevole? Era davvero tanto pericolosa Kiri? O magari era Ryu stesso un tipo poco raccomandabile?
Mi toccherà scoprirlo da solo.
Il Kiriano gli offrì una tazza di te,che il Chuunin accettò volentieri prendendone un sorso,per poi chiudere gli occhi per alcuni attimi. Si chiese cosa stesse facendo ma decise di non porre alcuna domanda per quanto stramba la situazione potesse sembrare. La pioggia cominciò a ticchettare sulla casa segno che,per la terza volta da quando era entrato nel Paese dell'Acqua,stava per diluviare. Non che fosse un male;la pioggia lo rilassava,ma diventava alquanto ostico muoversi correttamente tra la pioggia e la nebbia,senza contare che l'acqua arrivava spesso fin oltre i piedi. Decisamente anormale per Hideki,che non si ricordava nemmeno quanto tempo fosse passato dall'ultima pioggia nel deserto. Finito ciò che doveva Ryu riaprì gli occhi e,senza farsi pregare,cominciò a parlare. Parlò della sua vita,di come era stata sconvolta dall'arrivo di alcuni Kumoniani senza nazione che avevano distrutto la sua casa,costringendolo a scappare in lungo e in largo ed a vivere un esperienza di dolore e travaglio,sottolineando anche il fatto che lui non fosse uno dei tanti che avevano vissuto situazioni analoghe o addirittura peggiori alla sua,e che le forze dell’ordine non avevano fatto assolutamente nulla per impedirlo. Il Suniano rimase in perfetto silenzio per tutto il racconto,senza mostrare alcun segno di sorpresa e incredulità. E perché avrebbe dovuto poi? Di storie tragiche come quella del Kiriano ne conosceva a bizzeffe. Dopotutto gran parte degli shinobi che non venivano da un particolare Clan accettavano la carriera ninja per due motivi: denaro e potere o motivi personali,che quasi sempre incidevano con un passato di dolore e perdita. Ryu non era il primo e certamente non sarebbe stato l’ultimo. Certo gli dispiaceva per lui,come per chiunque altro avesse vissuto un esperienza simile,ma dire che si sarebbe commosso di li a poco sarebbe stato dire una cavolata. Entrare nel mondo ninja significava anche maturare prematuramente,e situazioni come questa erano alla regola del giorno,purtroppo. L’unica cosa che si poteva fare in questi casi era provare ad evitare simili avvenimenti,in ogni modo. Le lacrime servivano a poco o niente.
Tutto qui? pensò sconsolato. Credeva che l’incontro col Kiriano avrebbe potuto portare a qualcosa di più utile. Non che fosse arrabbiato o seccato,ma si aspettava altro. Magari voleva fare uno scontro in arena,pensava all’inizio,magari era a conoscenza di qualcosa di interessante…informazioni sugli avvenimenti degli ultimi tempi,che sembravano essere alquanto bui. La distruzione di un organizzazione Mukenin. Non sapeva altro. I capi erano stati eliminati,grazie anche all’aiuto dell’attuale Raikage Ryu il Drago,il cui intervento era stato premiato concedendogli il privilegio di rifondare la perduta Kumogakure e nominarsi Kage. Solo questo,peraltro informazioni prevalentemente ottenute dagli enti pubblici. Poi,nient’altro. Pensò di essere stato uno stupido. Quel Ryu gli aveva detto di essere un Genin. Cosa ne poteva sapere un Genin? Neanche un Chuunin dei più esperti poteva sognarsi di disporre di informazioni del genere.
Eh va bene,magari non è stato come credevo. Certo che dalle sue parole mi aspettavo di più…qualcosa che avrebbe potuto interessarmi ha detto. Bah…
Era mentre intimamente si convinceva che non c’era nulla di particolarmente stuzzicante nelle parole del ragazzo,che questi,modificando il discorso dal singolare al plurale,dichiarò apertamente l’impossibilità dell’istituzione ninja di controllare tutti i crimini e le atrocità commesse dai criminali,Mukenin o persone comuni che fossero. Ribadì con forza anche il fatto che i Paesi non si fidavano completamente l’un l’altro,e che la loro alleanza era appesa al filo d’un rasoio. Alla fine del discorso chiese al ragazzo se fosse disposto a proteggere tutti e tutto insieme a lui: i suoi parenti,i suoi amici,i suoi familiari…anche una ragazza se ce l’aveva. In realtà,la vera domanda che gli aveva posto era: “sei disposto a metterti in gioco per dei perfetti sconosciuti?”. Certo aveva citato i suoi parenti e i suoi conoscenti,ma dal suo discorso si evinceva perfettamente che intendesse se il Suniano fosse disposto a farsi carico di proteggere anche la gente comune. Si alzò e gli tese la mano sorridendogli. Hideki posò la tazza di te. Magari quell’incontro non era stato così inutile.
Ovviamente come ninja sono già disposto a mettere la mia vita al servizio dei Paesi e di chi ci abita disse con assoluta tranquillità. Il Kiriano aveva esposto solo qualcosa di ovvio. Proteggere la gente,dopotutto,era già uno dei loro compiti.
Hai parlato di proteggere,ma è una cosa che faccio già io,come anche tu. Come ho già detto le nostre missioni sono volte al benessere dei Paesi e di chi ci abita. fece una breve pausa e poi continuò: Hai detto che le Grandi Nazioni hanno però problemi a controllare completamente i loro territori,e quindi non tutti i problemi vengono sempre risolti. Dopotutto le Nazioni hanno più problemi di cui occuparsi,e qualcosa sfugge sempre al loro occhio. Ergo c’è sempre qualcuno libero di agire come gli pare e piace senza subire ripercussioni per un bel po. Hai perfettamente ragione. si fermò una seconda volta. Riordinò i pensieri e riprese: Hai parlato all’improvviso di “voi”. “Voi” vi siete stufati di questa situazione. In realtà,nemmeno io ne vado contento. Nella mia ultima missione non sono stato in grado di prendere uno dei colpevoli di un rapimento,e ammetto che la cosa mi ha irritato parecchio. Ma con ciò vorresti dire che ora che siete stufi volete agire per cambiare tutto? Volete andare oltre la visione totale delle Nazioni,per completare quello che queste lasciano incompiuto. Ho ben capito? chiese. Era una domanda retorica,dopotutto sapeva già la risposta.
Ma se le Nazioni lo scoprissero sarebbero guai. Non sono ammesse associazioni che vadano oltre il modo di operare del governo ninja. Quindi per fare ciò che dici,dovete essere estremamente cauti vero? E in più vi state formando solo ora…L’ho capito dal fatto che mi hai chiesto di venire qui nonostante non sapessi nulla di me. Quindi o siete degli incoscienti,oppure siete solo inesperti.
Prese un lungo sorso di te.
Interessante ciò che volete fare,lo ammetto. Ma il fatto che mi stai chiedendo di unirti a te senza nemmeno conoscermi non gioca a tuo vantaggio. Hai pensato all’eventualità in cui spifferi tutto ai Grandi Paesi?
Si guardò intorno,osservando le armi sparse dappertutto. Sorrise a quel pensiero.
…forse si. Ma come puoi fidarti di qualcuno con cui hai scambiato due parole ad un chiosco di Ramen? Dovresti conoscerlo meglio,e diffidare fino a quando non sei certo che meriti la tua fiducia. Una organizzazione non resta segreta se ne parli ad uno preso a caso. Potrebbe essere un debole o un traditore,e a causa sua potresti perdere tutto.
Posò di nuovo la tazza sul tavolo.
Ho vissuto un esperienza simile alla tua,sono stato pugnalato alle spalle,so quanto è atroce questo mondo,e vorrei che questo non si ripetesse ad altre persone. In questo siamo d'accordo. Tuttavia faccio più fatica a fidarmi di qualcuno. Ho bisogno di prove e se vuoi avere anche una singola possibilità che io mi unisca a questo tuo gruppo dovrai raccontarmi tutto,per filo e per segno. Cosa siete,chi siete,il vostro vero scopo,i vostri metodi eccetera. Non posso garantirti che accetterò anche una volta a conoscenza di tutto...ma di certo posso dirti che non otterrai niente da me se non avrò prove che quello che dici sia vero e se i “vostri” scopi e i vostri metodi siano almeno analoghi ai miei. Beh,se può tranquillizzarti,se non altro puoi star sicuro sul mio silenzio in ogni caso. Bene,cominciamo?SPOILER (clicca per visualizzare)Stato fisico: Ottimale
Stato mentale: Curioso,deciso
Chakra:115
Edited by Marian Cross - 14/10/2011, 20:52. -
nonnoDM .
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parlato hideki kanda
Il temporale stava arrivando ed da come tuonava sembrava un bel acquazzone di quelli che durano tanto e piovono tanto. Ryu non fece caso a questa atmosfera lugubre ora mai era abituato a tutto ciò Kiri non era di certo ospitale. Il ragazzo aveva ascoltato con molta cura il discorso di Ryu. Però non aveva fatto una piega e di certo questo non gli era molto di aiuto. Si molto probabilmente ne aveva sentite di tutti i colori e la sua storia non lo avrà impressionato, ma comunque Ryu decise di andare avanti. Non voleva di certo fermarsi li con i discorsi. Quando fini di parlare Ryu aspettava la mano del ragazzo che però non arrivo. Si tiro indietro e rimase in piedi ascoltando quello che il ragazzo doveva dirgli di contro.Hai parlato di proteggere,ma è una cosa che faccio già io,come anche tu. Come ho già detto le nostre missioni sono volte al benessere dei Paesi e di chi ci abita. Hai detto che le Grandi Nazioni hanno però problemi a controllare completamente i loro territori,e quindi non tutti i problemi vengono sempre risolti. Dopotutto le Nazioni hanno più problemi di cui occuparsi,e qualcosa sfugge sempre al loro occhio. Ergo c’è sempre qualcuno libero di agire come gli pare e piace senza subire ripercussioni per un bel po. Hai perfettamente ragione. Hai parlato all’improvviso di “voi”. “Voi” vi siete stufati di questa situazione. In realtà,nemmeno io ne vado contento. Nella mia ultima missione non sono stato in grado di prendere uno dei colpevoli di un rapimento,e ammetto che la cosa mi ha irritato parecchio. Ma con ciò vorresti dire che ora che siete stufi volete agire per cambiare tutto? Volete andare oltre la visione totale delle Nazioni,per completare quello che queste lasciano incompiuto. Ho ben capito? Ma se le Nazioni lo scoprissero sarebbero guai. Non sono ammesse associazioni che vadano oltre il modo di operare del governo ninja. Quindi per fare ciò che dici,dovete essere estremamente cauti vero? E in più vi state formando solo ora…L’ho capito dal fatto che mi hai chiesto di venire qui nonostante non sapessi nulla di me. Quindi o siete degli incoscienti,oppure siete solo inesperti. Interessante ciò che volete fare,lo ammetto. Ma il fatto che mi stai chiedendo di unirti a te senza nemmeno conoscermi non gioca a tuo vantaggio. Hai pensato all’eventualità in cui spifferi tutto ai Grandi Paesi? …forse si. Ma come puoi fidarti di qualcuno con cui hai scambiato due parole ad un chiosco di Ramen? Dovresti conoscerlo meglio,e diffidare fino a quando non sei certo che meriti la tua fiducia. Una organizzazione non resta segreta se ne parli ad uno preso a caso. Potrebbe essere un debole o un traditore,e a causa sua potresti perdere tutto. Ho vissuto un esperienza simile alla tua,sono stato pugnalato alle spalle,so quanto è atroce questo mondo,e vorrei che questo non si ripetesse ad altre persone. In questo siamo d'accordo. Tuttavia faccio più fatica a fidarmi di qualcuno. Ho bisogno di prove e se vuoi avere anche una singola possibilità che io mi unisca a questo tuo gruppo dovrai raccontarmi tutto,per filo e per segno. Cosa siete,chi siete,il vostro vero scopo,i vostri metodi eccetera. Non posso garantirti che accetterò anche una volta a conoscenza di tutto...ma di certo posso dirti che non otterrai niente da me se non avrò prove che quello che dici sia vero e se i “vostri” scopi e i vostri metodi siano almeno analoghi ai miei. Beh,se può tranquillizzarti,se non altro puoi star sicuro sul mio silenzio in ogni caso. Bene,cominciamo? Ryu lo guardo stava scoppiando a ridere, ma si trattene dal fare questo. non voleva sembrare scortese davanti al suo ospite, ma questo non toglieva che era stato troppo ingenuo a dire quelle cose. Forse una cosa la aveva sbagliata forse non era cosi furbo come credeva Ryu. Si ricompose facilmente e si sedette bevve un altro sorso, guardò negli occhi il suo interlocutore e disse. partiamo dal inizio, in anzi tutto il villaggio non può fare tutto deve dare delle priorità e alcune volte vengono fermate dalla politica. I Damayo sono le loro casse e se loro non vogliono che una cosa accada i Kage si piegano. Questa e la legge. Quindi molte cose i Kage non le fanno perché soggiogati dai ricchi signori. Prese una lieve pausa per prendere un po’ di aria e per bere un sorso di thè.Ovvio noi non possiamo vivere senza di loro dato che con il loro modo di fare possono far si che tutto questo ci sia. Io parlo dei villaggi e del fatto che tu abbia una casa calda e accogliente. Ma questo al contempo ci danneggia. Dato che i Damayo spesso hanno affari con gente losca, politici o mercanti quello che siano. Che non si fanno scrupoli a chiamare Mukenin o feccia per aiutarli e questo alcune volte rallenta o impedisce le regolari azioni.Qui si fermo al pensiero di quello che gli era accaduto sul fatto che fosse inverosimile una cosa del genere. Riprese subito a parlare quando si accorse di essere stato troppo zitto nel rimembrare i ricordi. E come vedi e solo la punta, il tutto si sviluppa ora mai in ogni direzione, per il fatto che io ho usato il plurale e semplice. Non sono l’unico che si è accorto di questo e quindi e normale andare alla ricerca di altri che la pensano come noi. Per quanto riguarda quello dei paesi uniti. Non sono interessato a fare un enorme nazione ma bensì far in modo che tutti collaborino tenendo la loro cultura e usanza, ma senza intralciarsi a vicenda per un osso già spolpato o senza importanza. Per quanto riguarda il fatto se ci scoprissero be, sarebbe una bugia dirti che ci darebbero un buffetto affettuoso. Sarebbero cazzi amari ci prenderebbero e ci incatenerebbero nel migliore delle ipotesi. Nel peggiore dei casi diventeremmo burattini dei kage in qualche loro guerra segreta. Qui si fermo un attimo e prese una mappa con tutto il mondo ninja e la mise sopra il tavolo una volta fatto questo, tornò a parlare. Vedi tutti vogliono il potere noi semplicemente cerchiamo ordine ed armonia. E come hai capito bene siamo nuovi ma non credere che per questo siamo dei pivelli. Sappiamo bene come dobbiamo agire senno non ti avrei portato qui. Rispondendo alla tua domanda sul perché ti ho portato qui senza sapere molto, in realtà credo proprio che tu sia la persona giusta per me. Vedi non sei come gli altri che cianciano di diventare i più forti o battono i pugni sul petto urlando io sono il protettore del villaggio. E nemmeno sei uno di quelli che sta nel oscurità a tramare piani contro i villaggio. Sai come lo ho capito, eri troppo tranquillo e quando ti ho chiesto non solo hai quasi accettato. Non ti sei chiesto se quel ninja di kiri fosse un inviato per prenderti come cavia. E nonostante questo sei venuto qui, questo significa che anche tu stai dubitando dei tuoi. E poi anche tu hai vissuto una cosa simile no ??. bene questo ci accomuna. Per quanto riguarda il fatto che tu possa spifferare tutto ai kage, accomodati se vuoi una guerra. Non credi che facendo cosi si ucciderebbero a vicenda per paura di eventuali spie e infiltrati mandati l’uno dal altro ??. certo che non ci hai pensato questa associazione potrebbe benissimo essere stata creata da uno dei Kage per colpire gli altri. E questo scatenerebbe una guerra tutti contro tutti. Ryu prese fiato e fini di bere il suo thè per poi prendere un paio di Kunai e piantarli uno per ogni paese. Ecco cosa succederebbe. La fine di tutto. Detto questo si alzo si stiracchio.Come credo tu abbia capito non ho paura dei kage in fondo o muoio o divento un robot tanto vale provarci no ??. per quanto riguarda i modi e l’organizzazione, non vogliamo spargimenti di sangue anzi evitiamo, però i mukenin e per la feccia senza scrupoli nessuna pietà in quanto loro non ne danno alle loro prede. Il nostro vero scopo, ti farà ridere ma lo dirò lo stesso la pace amico mio o per lo meno far in modo che tutti i ninja che appartengano a questo gruppo possano far in modo di rendere questo sogno più fattibile. Ora detto questo i modi di agire sono da ninja, i scopi te li ho appena detti. Chi siamo e quanti te lo dirò solo dopo che mi hai dato la tua parola che accetterai.Detto questo prese la spada che aveva ricevuto come trofeo dal torneo chunin. La guardo un attimo e poi la lanciò verso il suo amico in modo che gli arrivasse davanti. Si sedette e guardo il suo amico con aria stanca e decisa. Sono due le cose che puoi fare. O venire con me o uccidermi e tornare nel oblio io ti ho fatto vedere un barlume di qualcosa. Tutto ora sta a te cosa ne dici, so che e difficile fare questo salto ma credimi ne vale la pena ti posso dire questo do la mia vita volentieri servirà a far si che questo funzioni. Finito di dire queste parole aspetto la reazione del suo compagno sapeva che stava facendo un gioco rischioso, ma doveva farlo quel ragazzo era diverso dai soliti ninja non sbeffeggiava non era arrogante ma bensì comprensivo e cauto. Sperava che le sue parole facessero effetto in fondo non stava agendo contro i kage ma per aiutarli cosi evitandoli problemi. Comunque restava che quel gioco era pericoloso, non bastava la minaccia degli anbu ora doveva aggiungere anche questo ragazzo, ne sarebbe valsa la pena solo il tempo lo avrebbe detto. Ora Ryu stava aspettando la risposta. era calmo non aveva paura di morire anzi sarebbe stata la via più veloce per le sue sofferenze. Ma non intendeva prendere quella strada ora.SPOILER (clicca per visualizzare)stato mentale: calmo
stato fisico: ottimo.
Chakra: 115-8=107
armi
borsa porta armi:
Bombe Soporifere (Pacco da 2)
Shuriken 20
kunai 7
carte bomba 2
specchio
telescopio
Tasca Supplementare:
Gokan Sakusou (Confezione da 3)
Fodero legato sulla schiena, manico della spada sulla spalla destra.
Spada Omoikarui
abbigliamento.
Avambraccio e Guanti Rinforzati
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Ryu parlò del fatto che i Kage dovessero sottostare al potere dei Signori Feudali,i Daimyo. Disse che questi intrattenevano rapporti con politici,commercianti e nobili,ed era grazie alle loro spese e al loro consenso che il mondo ninja esisteva. Tuttavia a suo parere anche il ricco mondo dei grandi signori non era esente da corruzione e malvagità. I nobili,i commercianti e molti altri spesso richiedevano l'aiuto dei ninja,ma altrettante volte arrivavano a chiedere i servigi,di natura ovviamente illecita,anche alla loro controparte: i Mukenin. Inoltre spesso diventava impossibile puntare il dito sui signori,dato che il loro potere permetteva di oscurare i loro affari,protetti dalla loro potenza e dalla loro ricchezza. In effetti non è che stesse dicendo il falso. Nella sua ultima missione,intrapresa con Yukio Tanaka,aveva scoperto che a quanto pare a commissionare il rapimento di Cecil,figlia del nobile Nobunaga,era stato un nobile del posto che aveva assoldato la Banda dei Ratti di Fiume. Non dubitava che se avesse potuto chiedere aiuto a qualcuno di più "competente" come un Mukenin lo avrebbe fatto. Il Kiriano continuò con le sue ragioni,dicendo che quella era solamente la punta d'un mondo nel caos. Disse di non essere l'unico,che c'erano altri che la pensavano come lui. Voleva creare una collaborazione tra gli Shinobi di vari Paesi,anche per evitare che questi potessero intralciarsi l'un l'altro. Probabilmente contava sulla possibilità che più persone cercassero di collaborare per arrivare a risultati comuni. Mise in chiaro anche i rischi che avrebbero corso,sebbene il Suniano e chiunque altro avrebbero comunque potuto immaginarli con una certa facilità. Prese una mappa e la sistemò sul tavolino.
Vedi tutti vogliono il potere noi semplicemente cerchiamo ordine ed armonia. E come hai capito bene siamo nuovi ma non credere che per questo siamo dei pivelli. Sappiamo bene come dobbiamo agire senno non ti avrei portato qui. Rispondendo alla tua domanda sul perché ti ho portato qui senza sapere molto, in realtà credo proprio che tu sia la persona giusta per me. Vedi non sei come gli altri che cianciano di diventare i più forti o battono i pugni sul petto urlando io sono il protettore del villaggio. E nemmeno sei uno di quelli che sta nel oscurità a tramare piani contro i villaggio. Sai come lo ho capito, eri troppo tranquillo e quando ti ho chiesto non solo hai quasi accettato. Non ti sei chiesto se quel ninja di kiri fosse un inviato per prenderti come cavia. E nonostante questo sei venuto qui, questo significa che anche tu stai dubitando dei tuoi.
Eh? pensò il Suniano,confuso. Ma che sta dicendo? Come fa a dire di aver subito capito di potersi fidare? Vero abbiamo scambiato due parole amichevoli,ma ciò non significa che sia uno affidabile! Non mi conosce nemmeno e dice che sono uno tranquillo? E poi quand'è e soprattutto cos'è che ho "quasi" accettato? Ma poi come gli salta in mente di credere che stessi dubitando del lavoro dei Kage? Certo nulla è perfetto,e lo sapevo già,ma la mia era semplice curiosità!
Poco ci mancava che gli sputasse tutte quelle sentenze in faccia,ma vide di trattenersi senza mostrare alcun mutamento interiore. Ad ogni modo il Kiriano finì il discorso spiegando cosa sarebbe potuto accadere se avessero svelato tutto,forse andando anche troppo sul tragico. Nessun paese avrebbe mai dichiarato guerra agli altri a suo parere. Avrebbero certamente punito i proprio shinobi,ma alla fine non vi sarebbe mai stato alcun motivo valido per scatenare un guerra...però aveva ragione a dire che qualche timore si sarebbe certamente creato. Infine parlò dei loro metodi e dei loro scopi. La pace. Non una parola un motivo di vita. Molti che cercavano di portarla,anche solo nella propria vita,fallivano. Quel mondo meno di tutti sembrava adatto alla pace. Come poteva poi? I ninja erano armi,i Paesi sempre pronti alla lotta,la gente aveva paura. C'era un intera Terra di reietti pronto a colpire in qualsiasi momento. L'aria di "pace" che respiravano quanto sarebbe durata? Un anno? Dieci? Cento? Non sapeva dirlo,ma allo stesso tempo dubitava che quella pace,o meglio tregua,tra i Paesi sarebbe durata per sempre.
Ora detto questo i modi di agire sono da ninja, i scopi te li ho appena detti. Chi siamo e quanti te lo dirò solo dopo che mi hai dato la tua parola che accetterai.
Afferrò una delle armi sparse per casa,per essere precisi una Katana infoderata. Presa,la lanciò al Suniano.
Sono due le cose che puoi fare. O venire con me o uccidermi e tornare nel oblio io ti ho fatto vedere un barlume di qualcosa. Tutto ora sta a te cosa ne dici, so che e difficile fare questo salto ma credimi ne vale la pena ti posso dire questo do la mia vita volentieri servirà a far si che questo funzioni.
Estrasse la spada dal fodero. Era splendida: una lama d'argento che emanava bagliori di luce nell'oscurità della stanza. Era leggerissima ed estremamente affilata. La saggiò,fendendo l'aria un paio di volte. Sembrava quasi voler fendere la vita stessa.
Questa è Omoikarui. Se ce l'ha allora non è un idiota qualsiasi,e deve essere passato di rango.
La consapevolezza di ciò sembrò quasi cullarlo dolcemente mentre pensava,facendone sparire parte dei dubbi e delle insicurezze. Almeno sapeva che non parlava con uno shinobi qualsiasi.
La pace. Sembra tanto un utopia pensò,riprendendo il filo del suo ragionamento. Chissà quante volte era stata definita una fantasia,splendida certo,ma pure sempre irreale. Ma le parole dello shinobi non erano dopotutto insensate. Vero sarebbero potute essere state dette milioni di volte,ma ciò non toglieva che fossero vere. C'era bisogno di portare ordine. Magari non potevano farlo subito,dopotutto per essere un organizzazione giovane poteva vantare un numero limitato di persone,forse nemmeno superiori al grado Chuunin. Ma fare una prova non gli costava niente. Nel peggiore dei casi li avrebbe abbandonati,se non avessero più avuto interessi in comune. E poi,ci pensò,i rischi erano probabilmente anche minori di come apparivano. Dubitava che i paesi avrebbero ucciso i loro shinobi,che peraltro cercavano di effettuare un servizio per la comunità. Certo ci sarebbero state ripercussioni,forse il ritiro del grado ninja e la fiducia da riconquistare. Ma la morte no,ne dubitava. Sebbene dovessero andare oltre l'autorità ninja non erano contro i precetti che la regolavano,non come i Mukenin. Avrebbero combattuto la stessa guerra dei paesi,anzi si poteva dire che li avrebbero affiancati. Sempre che il Kiriano non mentisse,ma in quel caso gliel'avrebbe fatta pagare. Prima però voleva fare un giochetto.
Intrigante. Si senz'altro è tutto interessante,tutto giusto.
Puntò la Katana in direzione del giovane.
Ma sai già che potremmo morire senza aver ottenuto alcun risultato,vero? Sai che potremmo non riuscire nemmeno a portare ordine,vero? E quindi nemmeno la pace. Hai detto che non hai nulla da perdere,ebbene immagino che quindi non hai paura di tentare,dopotutto mi hai appena detto che posso anche ucciderti qui. Se davvero sei pronto anche al dolore del fallimento,potrei appoggiarti per avvicinarci tutti allo scopo di portare l'Ordine. Ma bisogna pensare ad ogni evenienza,come immagino ben saprai e avrai già capito. Ma se non fosse destino portare la pace? Se dovessimo morire tutti giovani,inutilmente? Ho ancora qualche dubbio.
La lama premeva sulla gola di Ryu.
Ho una scommessa da proporti. Così capiremo se questa impresa è benedetta o maledetta dagli dei.
Allontanò la spada scintillante dalla gola del ragazzo e la mostrò in tutta la sua bellezza.
Lancerò questa spada in aria,sopra la tua testa. Se la lama della spada non ti fenderà,se il destino sarà con noi,avrai il mio appoggio.
Detto ciò,senza nemmeno lasciare al ragazzo il tempo di replicare,lanciò la spada in aria sopra di lui. Volteggiò pericolosamente nell'aria per poi iniziare a precipitare,la punta rivolta verso Ryu,colui che la brandiva. La lama,puntata alla sua testa,fu bloccata prontamente dal Suniano,che la afferrò con la mano destra. Il sangue,dovuto all'apertura d'uno squarcio sul palmo,gocciolò come rugiada sulla foglia,e finì sul capo del Kiriano.
Dimenticavo: io non credo nel destino e non ho bisogno della benedizione degli Dei.
Sorrise,d'un sorriso sincero.
Accetto di divenire tuo alleato. Hai il mio aiuto e il mio appoggio ma non darlo per assoluto. Non sono ancora convinto del metodo con cui mi hai reclutato. In verità non sapevi nemmeno se avrei accettato. E se i vostri scopi sono diversi da quelli che professate,beh...immagino non serva dirti quello che accadrà.
I suoi occhi ardevano di pura forza.SPOILER (clicca per visualizzare)Stato fisico: Ferita di medio-lieve entità al palmo destro
Stato mentale: Determinato,tranquillo
Chakra:115
Edited by Marian Cross - 23/10/2011, 23:42. -
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pensato
parlato
parlato hideki kanda
Ryu guardò il ragazzo che sembrava poco convinto di quello che aveva detto Ryu. Quando il ragazzo raccolse la spada, ebbe un momento di sorpresa. Come se avesse visto qualcosa di insolito. Esegui due rapidi fendenti, si stava innamorando di quella spada. Come non dargli torto in fondo non era di certo un arma comune. Ryu lo guardo con espressione stanca non era di certo convinto al cento per cento, ma cera un ma era fiducioso, quel ragazzo era venuto li senza sapere con una pretesa pietosa detta da Ryu. Quale ninja sarebbe venuto a casa sua con una scusa del genere nessuno. Ryu si deconcentro quando il ragazzo cominciò a parlare.Intrigante. Si senz'altro è tutto interessante,tutto giusto. La katana venne puntata alla gola di Ryu non si mosse nemmeno di un millimetro, alzo la testa per guardare meglio il suo interlocutore e rimase impassibile ascoltando il suo amico. Ma sai già che potremmo morire senza aver ottenuto alcun risultato,vero? Sai che potremmo non riuscire nemmeno a portare ordine,vero? E quindi nemmeno la pace. Hai detto che non hai nulla da perdere,ebbene immagino che quindi non hai paura di tentare,dopotutto mi hai appena detto che posso anche ucciderti qui. Se davvero sei pronto anche al dolore del fallimento,potrei appoggiarti per avvicinarci tutti allo scopo di portare l'Ordine. Ma bisogna pensare ad ogni evenienza,come immagino ben saprai e avrai già capito. Ma se non fosse destino portare la pace? Se dovessimo morire tutti giovani,inutilmente? Ho ancora qualche dubbio.Ryu sorrise voleva rispondere al ragazzo ma evitò voleva sentire fino alla fine il discorso, di certo in qualsiasi verso fosse andato non si sarebbe pentito mai.Ho una scommessa da proporti. Così capiremo se questa impresa è benedetta o maledetta dagli dei.
Ryu si chiese se quel ragazzo credeva veramente in quel che diceva in fondo tutti i ninja sono consci del fatto che gli dei poco combinano negli affari dei comuni mortali come loro. Annotò solo questo fatto e continuò ad ascoltare, notò che la spada era ora davanti ai suoi occhi e non più puntata alla gola e mostrava tutta la sua bellezza. Lancerò questa spada in aria,sopra la tua testa. Se la lama della spada non ti fenderà,se il destino sarà con noi,avrai il mio appoggio. Ryu alzo il sopraciglio in segno di interrogazione ma poi fece un cenno di assenso con la testa, gli piaceva quel gioco in fondo chi non rischia non rosica. La spada venne lanciata in aria e roteava. Mentre scendeva e Ryu aspettava qualcosa la afferrò. Era la mano del ragazzo che abilmente la aveva ri presa per il manico. Il ragazzo sorrise, Ryu non era certo ma forse quello era un vero sorriso non quello di uno shinobi. Bene questo e un buon segno. Dimenticavo: io non credo nel destino e non ho bisogno della benedizione degli Dei. Accetto di divenire tuo alleato. Hai il mio aiuto e il mio appoggio ma non darlo per assoluto. Non sono ancora convinto del metodo con cui mi hai reclutato. In verità non sapevi nemmeno se avrei accettato. E se i vostri scopi sono diversi da quelli che professate,beh...immagino non serva dirti quello che accadrà. Ryu rimase qualche attimo perplesso.Mi sta prendendo per il culo ?? naaa dai e serio.Si alzo prese la Spada, e la mise via. Fatto questo divento improvvisamente serio.Di certo non ti chiedo di metterti davanti a me mentre andiamo al suicidio questo no. Quello che ti chiedo e di fidarti di me, hai già fatto il primo passo ora e solo questione di tempo, quando sarò pronto chiamerò tutti e ci troveremo e decideremo come muoverci ovviamente, vedrai chi siamo e come agiamo in fondo non vogliamo il male della gente anzi. Il sogno di Ryu piano piano si stava realizzando, molti ninja avevano voluto unirsi alla causa. Spero che tutto vada per il meglio almeno posso fare qualcosa e non rimanere come un bamboccio impaurito. Ryu sembrava sollevato era felice di esser riuscito a convincere anche se non del tutto quel ninja. Tutto sembrava svolgersi al meglio tutto come sperava.Hideki e il tuo nome giusto ?. quello che voglio e sincero. Ora ti dico cosa succederà fra poco. Io mi incontrerò con un altro e decideremo il posto dove ci incontreremo e metteremo tutti in atto. Sappi che se tradisci morirai con agonia e lentamente. Ti chiamerò e cosi conoscerai tutti. E li ci capiremo meglio. Detto questo ora fai come meglio credi vuoi restare qui ancora un po’ resta vuoi andare vai. Io non ti trattengo e ne ti caccio. Detto questo Ryu andò in bagno prese i panni e andò a stenderli come se nulla fosse cambiato nella sua vita. Fatto questo pulì un po’ casa in modo da renderla decente ora mai fra missioni, esami,tornei, combattimenti in arena, e missioni ancora aveva veramente avuto poco tempo per casa sua. Dopo averla pulita minuziosamente mise via alcuni oggetti e preparò la tavola per la cena, tutto era a posto e fuori non cerano più quei nuvoloni massici che minacciavano pioggia anzi si era tutto calmato. Tutto era calmo Ryu non faceva caso se il suo amico era li. Ad un certo punto quando era ora di cena chiese dalla cucina.Mangi o scappi ?? se ceni qui magari mi fai qualche domanda in tranquillità. Detto questo aspetto la risposta del ragazzo mentre tirava fuori gli ingredienti per la cena che sarebbe stata abbondante.SPOILER (clicca per visualizzare)stato mentale: calmo
stato fisico: ottimo.
Chakra: 115-8=107
armi
borsa porta armi:
Bombe Soporifere (Pacco da 2)
Shuriken 20
kunai 7
carte bomba 2
specchio
telescopio
Tasca Supplementare:
Gokan Sakusou (Confezione da 3)
Fodero legato sulla schiena, manico della spada sulla spalla destra.
Spada Omoikarui
abbigliamento.
Avambraccio e Guanti Rinforzati
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Il Kiriano si alzò,prendendo in consegna la preziosa e splendente Omoikarui.
Di certo non ti chiedo di metterti davanti a me mentre andiamo al suicidio questo no. Quello che ti chiedo e di fidarti di me, hai già fatto il primo passo ora e solo questione di tempo, quando sarò pronto chiamerò tutti e ci troveremo e decideremo come muoverci ovviamente, vedrai chi siamo e come agiamo in fondo non vogliamo il male della gente anzi. Hideki e il tuo nome giusto ?. quello che voglio e sincero. Ora ti dico cosa succederà fra poco. Io mi incontrerò con un altro e decideremo il posto dove ci incontreremo e metteremo tutti in atto. Sappi che se tradisci morirai con agonia e lentamente. Ti chiamerò e cosi conoscerai tutti. E li ci capiremo meglio. Detto questo ora fai come meglio credi vuoi restare qui ancora un po’ resta vuoi andare vai. Io non ti trattengo e ne ti caccio.
Quindi siamo ancora più di quanto penso. "Conoscerai tutti". Quanti saranno?
Non poteva non navigare e fantasticare sul numero degli shinobi coinvolti. Sarebbero stati ottimi elementi? Ne sarebbe valsa la pena. Beh,avrebbe dovuto aspettare per venire a capo dei suoi dubbi. Nel frattempo non gli restava che collaborare.
Non ho alcuna intenzione di diventare un Mukenin esordì schietto Beh ti ringrazio per l'ospitalità. Resto volentieri ancora un po.
Il Kiriano scomparve,intento nelle sue faccende,mentre il Suniano si ritrovò a curiosare in giro. In realtà non c'era molto che potesse fare,a parte pensare. Si ritrovò sempre nella stessa situazione,immerso negli stessi interrogativi,non riuscendo a fare alcun passo avanti. L'unico motivo per cui rimaneva li,erano solo altre informazioni. Vero non era sicuro che gli avrebbe detto tutto,dopotutto il Suniano aveva espresso chiaramente di avere ancora qualche dubbio,e aveva affermato senza peli sulla lingua il fatto che la loro "alleanza" avrebbe potuto non essere eterna,ma dipendente dagli eventi futuri. In realtà aveva dato al Kiriano più d'un motivo per avere la guardia alta. Poco male;dopotutto se le sue parole l'avessero spronato ad essere più diffidente e cauto,ciò poteva andare a favore di prossimi reclutamenti. Essere cauti nei confronti di qualcuno era ormai una regola di vita del Suniano,che spesso preferiva nascondersi dietro a un espressione neutra prima di essere sicuro di potersi fidare delle persone. E in effetti la cosa non gli aveva mai portato problemi.
Bisognerebbe sempre dubitare delle persone. Nel momento in cui si decide di affidarsi con tutti se stessi a queste,senza alcuna prova,si diventa apatici. E chi non dubita delle persone non le conoscerà mai davvero a fondo.
Mangi o scappi ?? se ceni qui magari mi fai qualche domanda in tranquillità. chiese il Kiriano. Il ragazzo dai capelli corvini s'era immedesimato così tanto nei suoi pensieri che non s'era quasi reso conto del tempo passato e fu solo la voce del nuovo "alleato" a riportarlo alla realtà.
Grazie per l'offerta,ma rifiuto disse,non curandosi di ciò che il Kiriano avrebbe potuto pensare. Ormai gli aveva già parlato,quindi s'era messo in gioco,e sapeva di rischiare: Tuttavia ho solo un'ultima domanda da farti. Avete già deciso quando inizierà "l'attività"?
Ascoltata la risposta il ragazzo diede istruzioni al Chuunin della Nebbia per raggiungere casa sua,nel caso ne avesse avuto bisogno,magari per avvisarlo delle loro attività. Voltò le spalle al ragazzo,arrivando alla porta. Prima di andarsene parlò,con voce seria e determinata:
Da questo momento mi metto in gioco insieme a te. Non farmene pentire.
Chiudendosi la porta alle spalle,si preparò quindi ad un ritorno solitario alle calde terre sabbiose.SPOILER (clicca per visualizzare)Stato fisico: Ferita di medio-lieve entità al palmo destro
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Edited by Marian Cross - 28/10/2011, 16:29. -
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parlato hideki kanda
Ryu notò che il suo nuovo amico era molto pensieroso. Stava rimuginando su qualcosa forse non era del tutto convinto, ma almeno voleva partecipare. Mah vallo a capire tu questo sta li a rimuginare senza chiedere. Continuava con le sue faccende senza dare molto peso a quello che stava facendo il suo amico. Ora mai era dentro e questo gli bastava per poter andare avanti. Ryu aveva appena finito di preparare la cena, ci aveva messo mezzora ma almeno era riuscita bene e questo gli era di conforto. Bene ora vediamo cosa dice il mio ospite. Mise fuori la testa per sentire la risposta.Grazie per l'offerta,ma rifiuto Ryu rimase un attimo perplesso. Ma poi vide il ragazzo alzarsi per andare via, ma prima di uscire chiese un'altra cosa. Tuttavia ho solo un'ultima domanda da farti. Avete già deciso quando inizierà "l'attività"?Ryu ci pensò un attimo e rimase interdetto in fondo non aveva mica pensato al quando tutto sarebbe diventato ufficiale. Ci pensò su un attimo e poi disse. vedi amico mio, non sono ancora certo ma con la tua entrata ci vorrà poco. Non molto in fondo dobbiamo richiamare tutti e poi li si mostreranno le carte. Cosa posso dirti verrai contattato da me in persona. Ecco tutto. Appena fini di dirgli questo hideki gli diede le informazioni per arrivare a casa sua senza dover fare troppi giri o chiedere a qualcuno. Ryu memorizzò tutto in maniera chiara. Non doveva certo fare una figuraccia nello scordarsi una cosa del genere. Rimase serio era convinto che quel ragazzo sarebbe stata la risorsa più agguerrita degli Shugo Rei. Il ragazzo apri la porta usci e una volta sul uscio disse dando le spalle a Ryu. Da questo momento mi metto in gioco insieme a te. Non farmene pentire. Ryu sorrise di questa frase di certo nessuno dei partecipanti si sarebbe pentito anzi. Credo che quando ci sarà l’incontro non te ne pentirai di certo anzi, forse sarai uno dei più agguerriti.Detto questo torno in dietro con le sue mansioni. Una volta chiusa la porta Ryu ceno senza tanti pensieri era tranquillo in fondo il gioco che stava facendo era pericoloso ma essenziale per il suo sogno. Finito la cena si fece una doccia. Si sedette in salotto e prese a leggere alcuni documenti del vecchio esame chunin a qui lui aveva partecipato. Stava cercando una persona in particolare ora, ed questa era Kaori. Si era distinta per il combattimento e per giunta anche in ideali, era un ottimo soldato. Era fredda spietata e senza un minimo di pietà per i nemici. Lesse tutto quello che cera non molto in fondo, ma quello che bastava per incontrarla. Bene ecco il mio prossimo passo. Ryu sapeva che stava correndo un po’ troppo ma ora mai era in ballo e doveva ballare. Una volta accertatosi di questo mise via il tutto e si coricò a letto. Il giorno dopo doveva fare una visitina a una compaesana.SPOILER (clicca per visualizzare)stato mentale: calmo
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Il tempo era mite, non cerano nuvole a Kiri anzi. Tutto era una magnifica immagine, Ryu se la stava godendo al meglio, quel raro spettacolo bisognava osservarlo in tutto e per tutto. Stava aspettando solo il momento giusto per far partire tutta l’organizzazione, gli mancava poco. Stava aspettando che le acque si calmassero, in tanto che non faceva missioni ninja ma solo ronde nel villaggio si era preso anche alcuni giorni di ferie con la scusa di accompagnare lo zio in un viaggio d’affari. In fatti questo era diretto a Nami. Ryu conosceva già quel isola molte volte vi era andato con lo zio e questa volta ci voleva andare con il preciso scopo di trovare un posto dove riunire tutti i capi. Ovviamente era andato li senza tenere il copri fronte in fondo non era in servizio quindi era inutile. Il viaggio si era rivelato più proficuo del previsto in fatti Ryu era non solo riuscito a trovare un posto dove trovarsi con i futuri capi ma era nascosto sotto le fogne della città in un luogo sperduto e dimenticato. Stava solo aspettando che un oste gli inviasse una lettera. Aveva concordato che una volta che molti dei turisti fossero andati via. Ryu sarebbe tornato, aveva usato la scusa che odiava stare vicino a troppa gente e questo era bastato al oste, ovviamente dopo un buon pagamento. Ryu gli aveva in oltre chiesto di non proferire parola del loro accordo in quanto non voleva che nessuno si impicciasse nella sua vacanza. Tutto stava filando liscio come l’olio e Ryu non aveva ricevuto nessuna lettera in quelle due settimane. Ovviamente aveva continuato a prestare servizio di ronda a Kiri come ogni ninja deve fare. Finalmente dopo due settimane estenuanti quella lettera era arrivata. Si finalmente oggi e veramente una buona giornata. Ryu la lesse velocemente anche se sapeva già cosa cera scritto. Senza aspettare un momento la mise in tasca e torno dentro casa sua. Prese tutta la sua attrezzatura e si preparò a partire. Ovviamente quando partì fece una piccola deviazione al villaggio in modo da poter chiedere alcuni giorni di ferie per motivi di vacanza. La signora non fece molte obbiezioni anzi firmo in fretta e diede la carta a Ryu.E questa e fatta ora partiamo per la città.Si incammino verso il porto, viaggio saltando di albero in albero non stava correndo ma comunque evitava di essere invischiato in qualche guaio. Non gli ci volle molto per arrivare al porto e una volta li ancora meno per trovare una nave diretta a Nami. Ci volle metà giornata prima di poter arrivare e questo fece solo che accrescere l’attesa che logorava Ryu.Ancora poco e saremo tutti uniti almeno spero. Questi furono i pensieri di Ryu, una volta sbarcato si trovo in un piccolo porto ancora un po’ di strada e sarebbe arrivato alla sua meta. Gli ci vollero ancora due ore per arrivare e una volta entrato in città si diresse subito nei locali malfamati. Cercò una casa abbandonata e una volta trovata vi entro senza farsi vedere da nessuno. Una volta dentro cercò un modo per entrare nelle foghe. Per sua fortuna trovo una botola che portava nelle fogne. Scese subito chiudendosi dietro alle spalle la botola.Bene e ora andiamo. Si prese nota di dove era e segui i cunicoli fino ad arrivare sotto la piazza centrale, una volta arrivato li segui la strada che aveva scoperto portare sotto un enorme palazzo abbandonato. Una volta arrivato nella zona ri torvo la porta in ferro battuto abbandonata ora mai ricoperta dal muschio, a quanto pare era stata abbandonata li da molto tempo, Ryu aveva scoperto che quella porta portava in una specie di bunker in fatti una volta aperta portava in un corridoio che portava in un salone circolare che a sua volta portava ad altre stanza. Alcune erano dormitori un'altra era un infermerie, un'altra un armeria. Ed in fine in fondo nel cuore della costruzione nel posto più sicuro cera una stanza con sei sedie in una tavola circolare. A Ryu era piaciuto quel posto non solo per il fatto che era abbandonato ma anche perché gli trasmetteva sicurezza e calma. Una volta entrato nella stanza centrale, da qui si poteva andare ovunque Ryu creo delle copie fisiche.SPOILER (clicca per visualizzare)Kage Bunshin no Jutsu - Tecnica dei Cloni d'Ombra
Villaggio: Tutti
Livello: B
Tipo: Ninjutsu
Tale tecnica è più avanzata rispetto alla Bunshin no Jutsu, infatti consiste nella creazione di copie dotate di consistenza fisica e in grado di provocare danni reali. Avranno inoltre tutto l'equipaggiamento ad eccezione di Armi di Lancio ed Accessori monouso. Eventuali Armi Leggendarie saranno clonate ma non disporranno di alcun potere o capacità. I cloni svaniscono in una piccola nube di fumo non appena vengono feriti, quando l'utilizzatore decide di annullarli oppure quando non ha più chakra. Il vero punto di forza però è che i cloni, non appena vengono annullati, trasferiscono tutte le conoscenze e le capacità acquisite al proprietario, che esse siano informazioni segrete o conoscenze riscontrate durante un allenamento. Questi cloni hanno la facoltà di utilizzare qualsiasi Abilità o Jutsu (Il costo dei Jutsu viene scalato dall'originale)
Numero cloni evocabili: Chuunin 4; Sp Jounin 8; Anbu 12; Jounin 16
Consumo: 8
Ne creò quattro e tutte si erano presentate uguali a lui, Ryu le guardò e disse. bene ora voi partite voi tre andate dai capi. Mentre tu vai dal oste e soggiorna. Indicò una ad una le copie e poi queste partirono Ryu senti che si stavano mettendo d’accordo su chi doveva andare dove e in poco tempo sparirono ora Ryu doveva aspettare che tornassero con i capi. Lui in tanto doveva solo far si che il nascondiglio temporaneo fosse sicuro al loro arrivo. Senza neanche pensarci molto diede una rapida occhiata in giro per le stanze per essere sicuro che non ci fosse nessuno, una volta accertatosi di questo torno nella stanza principale e si sedette al lato e aspetto in tanto teneva tutti i sensi attivi in caso arrivasse qualcuno.SPOILER (clicca per visualizzare)stato mentale: calmo
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Fodero legato sulla schiena, manico della spada sulla spalla destra.
Spada Omoikarui
abbigliamento.
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.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato
"Pensato"
"Parlato"
"Parlato altri"
Solitamente quando si spostava all'interno del villaggio Kaori non prendeva troppe precauzioni se non in servizio come shinobi, si portava appresso al massimo qualche kunai in caso di evenienza, ma quel giorno faceva eccezione, nonostante quello che le aveva detto Shiro non riusciva a fidarsi completamente di quello che era la guida di Kiri, c'era un qualcosa in quel ragazzo che la turbava ed in sua compagnia non riusciva ad essere in pace
Dovrebbe essere qui...
Armata fino ai denti come quando andava in missione la ragazza avanzò verso la porta facendo attenzione ad ogni passo, le parole del ragazzo riguardo alla mania di piazzare bombe la faceva avanzare guardinga, arrivata alla porta d'ingresso prese un profondo respiro e bussò alla porta
"Ryu...sei in casa? sono Kaori..."
La strana inquietudine non accennava ad andarsene, doveva superare quel problema in fretta poichè era impensabile continuare ad aver a che fare con Ryu e la sua "organizzazione" se non era neanche in grado di stare vicino a lui senza sentirsi a disagio.SPOILER (clicca per visualizzare). -
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SPOILER (clicca per visualizzare)narrato
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parlato
parlato kaori
Era appena tornato a casa, aveva testato la possibile sotto posta di kiri ed questa aveva carattere bisognava lavorare sul fatto degli ordini ma quel lato bisognava guadagnarselo prima di poter essere un capo. Era appena arrivato nel giardino e stava camminando nel viale lastricato di pietre che portava alla porta di casa, stava a testa china, quella rivelazione gli aveva messo malinconia non solo per il fatto che i suoi dubbi erano esatti ma anche per il fatto che gli aveva ricordato eiji e questo gli aveva fatto male e non poco. Quel ragazzo gli sembrava un vero amico una persona come lui anche se non con tutti questi problemi. Non entrò dalla porta principale ma bensì da quella del salotto. Vi entro alzo una mattonella e prese un diario nel diario cera scritta un po’ la sua storia della fuga per colpa dei mukenin della morte del suo amico per colpa sua di un comando non detto della morte di Eiji e di come Ryu ne era rimasto abbattuto non lo aveva mai fatto leggere a nessuno in quanto era troppa la paura di far vedere quel punto debole. con delle foto. Le foto erano quelle di lui con Eiji altre con Haci ed altre con un altro ragazzo quando era giovane. Sotto alle fotto del ragazzo e di Eiji cerano delle date. Le mise sopra il tavolo dimenticandosi della porta aperta si butto su un divano che guardava fuori. Lo calmava lo rassicurava quella vista gli ricordava come era la pace, o per lo meno gli dava quella fugace sensazione. Scrisse qualcosa sul diario scrivendo quello che era successo quel giorno lo chiuse e contemplo, piano piano si addormentò senza accorgersi collasso sul divano aveva passato molte notti insonne a progettare tutto ed alcune volte non dormiva perché doveva rimanere in guardia. Chiunque fosse arrivato avrebbe visto sicuramente che la porta della sala era aperta senza contare che la luce dava quel bel segnale che Ryu odiava tanto.SPOILER (clicca per visualizzare)stato mentale: calmo
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"Parlato"
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Un po'incerta sul da farsi la ragazza aspettò un paio di minuti sulla soglia di Ryu, se lo shinobi si stava prendendo gioco di lei non lo trovava affatto divertente e gliel'avrebbe fatta pagare
"Dove diavolo sei piccolo uomo...?"
Osservando la porta di ingresso notò che era aperta ed una luce proveniva dall'interno, cautamente bussò nuovamente alla porta per poi entrare senza curarsi di coprire il proprio rumore
"Mhh...carino qui...ma si vede che vive da solo..."
La casa non era sporca, ma sicuramente non particolarmente pulita, era la tipica casa di uno shinobi la cui maggior parte del tempo è assorbita dallo svolgere missioni, essendo Ryu un maschio sicuramente quando tornava a casa fare le pulizie non era la sua priorità.
Seguendo la luce arrivò dunque in sala e si ritrovò a sorridere vedendo il corpo di Ryu collassato sul divano, la situazione fece però riflettere la ragazza che pensò al fatto che per quanto fosse forte il ragazzo, lì in quel momento anche un semplice apprendista avrebbe potuto ucciderlo agendo in fretta e così come per Ryu anche lei durante il sonno era particolarmente vulnerabile, tutto quel potere accumulato negli anni e poi sarebbe bastata un'intrusione notturna per farla fuori
"Sei crollato eh?"
Per un istante valutò l'ipotesi di usare la mano dell'onda per svegliare il ragazzo, ma in fondo era in casa sua e poteva fare quel che voleva, l'attenzione della ragazza fu attirata dal tavolo in mezzo alla tavola su cui c'erano diverse fotografie raffiguranti Ryu ed altri ragazzi quando era più giovane, lo shinobi stava dormendo sul divano tenendo in mano un libro o forse un diario, per quanto la curiosità fosse forte la ragazza decise di essere corretta col compagno e di svegliarlo, ma prima volle fare un giro per la casa per capire qualcosa di più riguardo alla sua personalità
"Vediamo il posto in cui vivi..."
Tutte le stanze erano arredate in maniera estremamente essenziale e non c'era praticamente nessun ornamento che potesse dare un'idea di chi abitasse quella casa, giunta infine in camera decise che il suo giro era durato abbastanza, ma notando un paio di mutande buttate su di una sedia non resistette alla tentazione di prenderle, tornata in sala tirò l'elastico e le fece partire verso il volto del chunin, subito dopo le recuperò e tenendole per l'elastico con pollice ed indice cominciò a parlare ad alta voce
"Ryu Izu...non ti sembra il caso di fare un po'di pulizia? almeno quando hai delle fanciulle come ospiti..."
Il tono della kunoichi era di falsa predica, stava trovando una strada nel buio della sua vita e stranamente si sentiva feliceSPOILER (clicca per visualizzare). -
nonnoDM .
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SPOILER (clicca per visualizzare)narrato
pensato
parlato
parlato kaori
Il sonno era giunto pesante per Ryu, le continue ronde al villaggio la continua ricerca di membri per l’associazione ed la continua segretezza. Tutto questo gli impegnava molto tempo e per il sonno ed il riposo non cera molto spazio, come non bastasse ora era accaduto quella cosa strana a Shiro. Certo la avevano risolta almeno in maniera temporanea ma comunque questo non gli faceva dormire sogni molto tranquilli. Ora mai era calato nel sonno più profondo di certo era cosi assonnato che non si sarebbe accorto che qualcuno poteva entrare. Ad un certo punto senti qualcosa che gli schiaffeggiava il volto. Ma che diamine e sta cosa. Si sveglio di scatto cadendo dal divano, ad un tratto senti una voce femminile rimproverarlo era troppo intontito per capire chi cavolo era. . "Ryu Izu...non ti sembra il caso di fare un po'di pulizia? almeno quando hai delle fanciulle come ospiti..." non riuscì a capire bene chi era e quindi dovette girarsi a pancia in su per capire chi era, ma anche cosi dovette abituare gli occhi alla luce che a qui non era più abituato. Dopo poco poté capire chi era quella persona, era Kaori e teneva in mano un paio delle mutande di Ryu. Rimase un attimo allibito poi si mise a ridere. La situazione era molto esilarante per non parlare del fatto che spesso e volentieri non gli accadevano situazioni cosi simpatiche. Si ricompose e si porto vicino alle foto che erano state lasciate sul tavolo. Prese il diario e se lo mise in tasca non voleva di certo farlo leggere a lei in fondo erano cose private ed troppo riservate per divulgarle cosi. Si calmo e prese le foto in modo che fossero visibili anche a Kaori. Bella sorpresa se sapevo che venivi subito magari mettevo apposto un po’ ma. Comunque non mi dispiace la tua visita specialmente se cosi simpatica. Si alzo prese il tutto per preparare il thè. E si mise a farlo in tanto chieseNe vuoi un po’ non e come quello che danno ai ristoranti o nelle sale da thè ma comunque è discreto. Mentre si scaldava l’acqua poggio il servizio che gli aveva dato sua madre per quei momenti. Lo usava spesso quando aveva visite sapeva cucinare ma di certo non era un grande cuoco. Torno in cucina ora mai sentiva che l’acqua stava bollendo la prese e fece il thè con calma. Fatto questo prese tutto e lo mise in un vassoio insieme a dei biscotti e portò tutto sul tavolino e mise tutto al suo posto. Fatto questo prese le foto dei due defunti ed le accarezzo come se quel gesto potesse farli tornare in vita. Si fermo dopo un paio di secondi e poi sorrise e fece in modo che Kaori potesse vedere quelle foto. Il mio invito aveva vari scopi, il primo era quello di spiegarti cosa stiamo organizzando poi voglio spiegarti chi sono questi e il motivo di Shugo rei. Per finire voglio fare una chiacchierata con te ma resti fra noi questo per favore. Prese a sorseggiare si rilasso e comparve un sorriso calmo e sincero era raro che si mostrava cosi era sempre freddo e crudele ma questo era solo per tenere lontano i porta guai ed i nemici. Partiamo dalle foto, vedi questi due. Mostro per prima il ragazzo e poi la seconda del ninja di Eiji. Il ragazzo era un mio amico, devi sapere che io non sono originario di kiri ma di un villaggio sotto il paese del acqua. E devi sapere che da piccolo volevo fare il marinaio per vedere il mondo, guarda dove sono finito ahhaha. Una risata triste era quella non si era ancora tolto dalla mente quel sogno anche se ora mai era accantonato, unico suo rimpianto era di non aver trovato la pace ed la possibilità di girovagare. Il villaggio in qui vivevo fu attaccato dai mukenin scappammo ci nascondemmo usammo i cadaveri dei nostri amici per nasconderci dai nostri cacciatori. Un giorno lui però non riuscì a usare la sua povera sorella appena uccisa per fingersi morto pure lui, rimase li a piangere. Posso capirlo io tentai di potarlo in salvo ma non ci fu verso. Poco dopo un ninja lo infilzò ripetutamente con una lancia lasciandolo morire lentamente. Fu scioccante per me. Questo fu uno dei motivi della mia voglia a diventare ninja. Questo fu uno dei motivi a rendermi cosi come mi conosci sbruffone e malvagio. Poi fu la volta di Eiji il mio amico ucciso dalla bestiolina di Shiro, io e lui eravamo amici ci capivamo tutti e due eravamo stati, ma purtroppo e mancato pure lui. Vedi io voglio finirla con questa scia di morti e bisogna fare qualcosa per proteggersi. Il perché sono cosi, essere freddo e malvagio tiene lontani i nemici e quando vogliono colpirti be colpisci più forte e con più ferocia di loro e fidati che quando capisci che gli dai pan per focaccia staranno bene attenti a non tentare di farti brutti scherzi di nuovo. Detto questo spero che tu mi capisca e non mi accetti come guida in fondo non voglio il nostro male, posso essere rozzo e brutale ma di certo non malvagio, anche se una volta una ragazza mi disse che e facile cadere dal altro lato se si eccede con i metodi. Ok ora sai di me, se vuoi sapere qualcosa altro o qualche domanda falla, se invece vuoi parlare di te fallo ma non sei costretta sappilo. Ti ho detto questo solo perché volevo e mi fidavo.Bevve il suo te e rimase calmo li ad aspettare come reagiva la ragazza era libera di fare quello che voleva, di certo Ryu non glielo si sarebbe messo in mezzo era una sua libera scelta questo era il punto forte della sua strategia i suoi sotto posti dovevano venire perche volevano fare quello che voleva fare lui.SPOILER (clicca per visualizzare)stato mentale: rilassato e felice
stato fisico: ottimo.
Chakra: 115
armi
borsa porta armi:
Bombe Soporifere (Pacco da 2)
Shuriken 20
kunai 7
carte bomba 2
specchio
telescopio
Tasca Supplementare:
Gokan Sakusou (Confezione da 3)
Fodero legato sulla schiena, manico della spada sulla spalla destra.
Spada Omoikarui
abbigliamento.
Avambraccio e Guanti RinforzatiSPOILER (clicca per visualizzare)scusa il ritardo ma ho dovuto lavorare ed altri impegni che mi hanno tolto tempo ora tento di postare con maggior frequenza.
TAM: One Piece 1115 ITA, HunterxHunter 401 ITA, Berserk 377 ITA, Gachiakuta 97 ITA, Blue Box 148 ITA, Sousou no Frieren 131 ITA 
Naruto GDR
casa di ryu izu |
