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.Visto che l'argomento è droga e giovani e non droga in generale credo che bisogni segnalare che al giorno d'oggi i ragazzi sono parecchio portati più al male che al bene. Fanno ogni cosa che può sembrare sbagliata per il puro gusto di farlo. Ponigli davanti un coltello ed una penna, scelgono il coltello... non generalizzo, però, non si può dire che siano la minor parte, anzi. Io oramai non faccio più differenze tra giusto e sbagliato, bene e male, visto che ho intuito che dare qualcosa per scontato o che qualcosa sia vero a prescindere è un errore, ma esistano solo cause e conseguenza (es. mi drogo(causa) muoio(conseguenza) oppure: investi un mio parente(causa) ti vengo a cercare e ti ammazzo(conseguenza)). Ho letto la differenza fatta da rebirth e non sono molto d'accordo; se sei disperato, puntare sulla droga mi sembra una stronzata... "meglio" l'alcool a questo punto, se una persona vuole uccidersi meglio evitare di dare più soldi a mafia, camorra ecc ecc e darli allo stato. Vorrei presentare, per concludere, un uomo, anzi un santo, Agostino, che nelle confessioni ha ben parlato del male e del bene, ed anche egli è stato vittima del "lato oscuro della forza". ( frase fatta giusto per sdrammatizzare, in più non credo nella via della chiesa essendo estremamente laico, non dico ateo solo perchè essendo uomo ho bisogno di credere in qualcosa) Il problema principale credo che sia il contatto con la famiglia, primo nucleo ove un ragazzo dovrebbe imparare a saper gestire la propria vita, e noi tutti siamo condizionati dalle persone che ci circondano ("se i miei si drogano lo faccio anche io"). . -
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si, ma io conosco una tipa che mette la marijuana addirittura nella pasta (è proprio persa questa, 9/10) di corpo paralizzato
quando soffriva come una bestia era comunque lucida, da quando è un miscuglio di drogazze se è in astinenza quasi quasi la bava alla bocca gli spunta
insomma, alleviare un male, per finire all'inferno.... -
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Il principio attivo della marijuana serve a tutto tranne che curare. . -
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Fonti? Ti ricordo che la scienza non si basa su preconcetti e convinzioni personali. . -
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In realtà è vero che la marijuana ha effetti curativi, ma in piccole quantità e con piccole intendo piccole . -
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Fonti? Ti ricordo che la scienza non si basa su preconcetti e convinzioni personali.
Un mese fa facevano un programma tutto dedicato alla marijuana su dmax. Se mi ricordo il nome te lo scrivo.. -
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Fonti davvero autorevoli... . -
sarason .
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LOL
l'unica fonte attendibile sono le ricerche scientifiche e sono d'accorto con te Re..io so per certo che le droghe leggere sono utilizzate nella SLA. -
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Parlavano dei medici mica tua zia.. -
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l'unica fonte attendibile sono le ricerche scientifiche e sono d'accorto con te Re..io so per certo che le droghe leggere sono utilizzate nella SLA
Balle. Su Dmax ho visto un servizio (era prima del programma sull'ebreo spilla soldi e dopo quello su come si fa la carta igienica) che nega le tue affermazioni.. -
sarason .
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LOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOL
ahahahahahahahahahhahahahahahahahhahahahah
leeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeel
Io ho una fonte attendibilissima v.v mia madre v.v si occupa di riabilitazione neurologica...e queste cose per me avendole in casa sono pane quotidiano...quindi riaffermo: è usata.. -
**tiziana** .
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allora la marijuana NON è usata per curare nel senso vero e proprio del termine, ma è usata nella terapia del dolore.
ovvero in ALCUNE PERSONE riduce il dolore causato dalla malattia stessa e/o dal trattamento per la cura (es. chemioterapia).
comunque anche in ambito scientifico ci sono pareri contrastanti sull'uso della marijuana per la terapia del dolore, essendo il suo effetto molto soggettivo.. -
sarason .
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Mi spiace dirtelo ma ti sbagli completamente. La cannabis ha anche un effetto contro il dolore (nei casi terminali per il dolore si usa la morfina) ma riesce anche a bloccare la malattia, ovviamente per un periodo soggettivo per ogni paziente.
Hanno fatto varie sperimentazioni, a partire dai topi, dove hanno notato che la cannabis ha allungato la vita delle cellule neurali, ha posticipato l'emergere dei sintomi e ha rallentato la degenerazione della malattia. Ora questa sperimentazione è arrivata anche all'uomo e sta avendo ottimi risultati, tanto che è stata legalizzata in Toscana, Veneto, Liguria e in Puglia, dove viene distribuita negli ospedali e in farmacia.
Come vedi la situazione è completamente diversa da quella che hai descritto ^^
Tutti i medicinali hanno un effetto soggettivo per ogni paziente.. -
**tiziana** .
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Mi spiace dirtelo ma ti sbagli completamente. La cannabis ha anche un effetto contro il dolore (nei casi terminali per il dolore si usa la morfina) ma riesce anche a bloccare la malattia, ovviamente per un periodo soggettivo per ogni paziente.
Hanno fatto varie sperimentazioni, a partire dai topi, dove hanno notato che la cannabis ha allungato la vita delle cellule neurali, ha posticipato l'emergere dei sintomi e ha rallentato la degenerazione della malattia. Ora questa sperimentazione è arrivata anche all'uomo e sta avendo ottimi risultati, tanto che è stata legalizzata in Toscana, Veneto, Liguria e in Puglia, dove viene distribuita negli ospedali e in farmacia.
Come vedi la situazione è completamente diversa da quella che hai descritto ^^
Tutti i medicinali hanno un effetto soggettivo per ogni paziente.
quando un principio viene usato per il suo "effetto contro il dolore" vuol dire che viene usato per la "terapia del dolore" è così che viene chiamata, in Italia è illegale quindi non viene usata, inoltre l'effetto della morfina è molto superiore.
poi il fatto che ci siano delle sperimentazioni non devono essere prese come oro colato, bisogna vedere se sono fatte in cieco, la randomizzazione e altre cose che certo non voglio spiegare qui...il fatto che uno dica una cosa non vuol dire che sia giusta, devono essere fatti vari controlli.
piacerebbe a tutti che la maria curasse ogni male ma non è proprio così.
gli effetti ATTESTATI sono: alterazioni delle funzioni sensoriali, psicomotorie e cognitive (per questo viene usata per la terapia del dolore) e riduzione delle prestazioni psicofisiche. effetti negativi su gametogenesi ed embriogenesi. e coinvolgimento attivo nell'immunità cellulo-mediata può quindi avere effetto antinfiammatorio (ma sul mercato ci sono già tanti antinfiammatori).
è vero che nell'uso dei medicinali c'è anche la soggettività del paziente, ma in questo caso la soggettività è troppa, ed influenzata da vari fattori molto più dei medicinali classici.
inoltre non è la "cannabis" che ha effetto, cannabis è il nome della pianta, è il tetraindrocannabinolo il principio attivo e quindi quello che ha un qualche effetto.
poi per finire la legalizzazione in alcune regioni italiane è a scopo riabilitativo di stati di tossicodipendenza e non per sperimentazioni fai da te.. -
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Da come ne parli sembra che il THC sia una molecola sintetica scoperta un decennio fa. La cannabis è una pianta che viene usata per scopi curativi da tempo immemore e sono non pochi i farmaci odierni che ne usano il principio attivo. .
TAM: One Piece 1114 ITA, HunterxHunter 401 ITA, Berserk 377 ITA, Gachiakuta 96 ITA, Blue Box 147 ITA, Sousou no Frieren 130 ITA 
Pausa Caffè
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