Niente. L’allievo non riuscì a controllarsi e cadde come un sacco di patate. Shori non lasciò trasparire alcuna emozione per demotivare l’allievo, che sicuramente si sarà sentito avvilito, frustrato e giù di morale per quella povera performance… no? A quanto pare, no. Il giovine era scoppiato a ridere, e poi si era rialzato per scrollarsi di dosso la terra con un sorriso. Shori, che aveva ancora le braccia conserte, rimase a fissarlo come se all’improvviso gli fosse spuntata un’altra testa. Beh, devo dire che quel shuriken non me l'aspettavo, disse l’allievo, come se niente fosse. Bene, ora cosa volete che faccia? La sensei non rispose subito: rimase qualche altro secondo a fissarlo strano. “Ha battuto la testa, per caso?” arrivò a pensare. “Perché… perché diavolo s’è messo a ridere? Il fatto che non abbia capito il motivo per cui ho fatto quel che ho fatto è evidente, ma non mi sarei mai aspettata una reazione del genere”. Alla fine, dopo un sospiro, sciolse la posa in cui era e si avvicinò all’albero per riprendersi lo Shuriken. Adesso seguimi: inizia la seconda parte dell’addestramento, disse, aggirando l’albero e fermandosi a pochi passi dal laghetto. Diede un’occhiata alla superficie acquatica, poi si voltò verso Asuka. Prova a utilizzare lo stesso principio per camminare sopra l’acqua, vedrai con i tuoi occhi cosa succede.
Bene! Stesso principio del tentativo sull'albero: fermati al momento in cui appoggi il piede sull'acqua ^^ E cerca di tenere una lunghezza di post pari al tuo post precedente