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Sisi già fatt. Questo mese mi spunta il link per l'entrata nel gruppo -
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Votato 
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~ Narrato
~ Parlato
~ Parlato Hayato
~ [color =Vari Colori]Parlato Altro[/color]
Hayter sogghignò divertito al consiglio del suo compagno che aveva deciso di rimanere in silenzio. Apprezzo l’invito. Non so leggere nel pensiero ma ci sono un paio di trucchi che mi piacerebbe provare… Shin spostò lo sguardo sul suo amico per un paio di secondi per poi tornare ad ammirare il panorama pigramente.
Il viaggio era noioso ma per fortuna non avrebbero faticato minimamente ed avrebbero evitato, tra l'altro, eventuali inconvenienti per le strade come banditi, ninja in cerca di soldi, spie e chissà cos'altro... Solo da quando conosceva il suniano, Shin viaggiava attraverso i continenti per aria, prima di allora impiegava anche giorni ad arrivare a destinazione e doveva fare pure i conti con il cacciarsi il cibo, recuperare acqua, un giaciglio per la notte, scegliere attentamente il percorso ed altro. Così era facile, quasi troppo facile e lontanamente rimpiangeva l'odore dell'umidità impregnata nelle foglie e nella corteccia delle piante, l'odore di terra quando si fermava a riposare od anche il sedere indolenzito quanto sostava seduto su una pietra non molto regolare. Ovviamente non avrebbe di certo detto queste cose ad Hayato... non voleva essere scaraventato dall'uccello da quell'altezza.
Il Sole Rosso si girò verso l'ultimo figlio di Raiden: Raccontami un po’ di queste Furie Rosse. C’è qualcos’altro che dovrei sapere?
Shin prese qualche secondo per recuperare dalla sua mente le informazioni che aveva recuperato nell'ultima sua missione. Aveva chiesto in giro in posti ben poco raccomandabili, incontrando una varietà incredibile di gente dalle diverse personalità e lui ne era sempre stato affascinato.
Ad Iwa, un tizio in una bettola dove si riunivano giocatori d'azzardo, hai presente il gioco pari o dispari?. Questo aveva perso tutto e vedendomi vincere mi sono fatto dare delle informazioni in cambio, per sua fortuna sapeva qualcosa... Insomma questo mi dice che è un gruppo di cui si sente parlare da non troppo tempo. Mi ha consigliato di dirigermi a Maguma perché era lì che trafficavano maggiormente.
A Maguma in un bordello in cui sono stato, una ragazza piuttosto carina che lavora là mi ha detto che è stata con il capo di queste Furie... ma mi ha detto che di furia non aveva nulla... ha aggiunto però che si chiama Kaito qualcosa... il cognome non gliel'ha detto viste le circostanze ed il luogo. Comunque te la consiglio sta tipa ha una particolare dote nella dialettica. Accentua la battuta con una leggera gomitata sul braccio del compagno. In locande e altri posti mi hanno confermato che stanno a Maguma e zona limitrofa. Hanno dato qualche fastidio anche a carovane di mercanti ma che i sicari mandati siano stati fatti fuori mi ha detto un mercante fallito.
Non sono proprio nessuno ma non mi sembrano tutto sto gran ché...SPOILER (clicca per visualizzare)
Edited by Borotalk - 1/7/2014, 00:40 -
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~ Narrato
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Sai che ti dico…? Non importa. Esclamò infine il ninja nascituro di Suna. Shinsuke lo ascoltava cercando già di capire dove sarebbe voluto arrivare a parare. I tre avevano deciso di neutralizzare quel gruppo di ninja per i loro obiettivi che si erano prefissati... Shinsuke aveva perso il fratello in un battaglia causata da un uomo che voleva tutto tra le sue mani. Aveva visto con i suoi occhi le conseguenze e non avrebbe più permesso che ciò sarebbe accaduto.
Hayato sembrò quasi iniziare una discussione con se stesso ma il Kuniano lo ascoltava attentamente anche se il suo sguardo era perso tra l'orizzonte ed i picchi di rocce granitiche color sabbia che stavano sorvolando in quel momento. Si destò da questo suo trance quando il ragazzo scandì in maniera più concisa la parola "tutto".
Non ti preoccupare Hayato. Faranno le loro mosse e le iridi di quel ragazzo... Travis Fuuma, no?! Da quanto mi hai sempre descritto si riconoscerebbero tranquillamente tra i manifesti delle taglie.
Questi Feni...cotteri li fermeremo. Hayato riprese incolpandosi di non aver spremuto fino all'ultimo il ninja da cui aveva preso quel piccolo e sferico souvenir che adesso gli adornava la cavità oculare; Se si trova ancora al Villaggio ci dirà tutto quello che sa. E se invece non c’è?! La domanda stava quasi lasciando la bocca del Rosso ma si trattenne da certe domande stupide. Hayato rispose poco dopo come se avesse letto il pensiero del compagno.
Entrare a Konoha? Chissà... magari se quello che aveva lui scoperto fosse vero... avrebbero potuto farsi arruolare nelle loro file senza alcun problema. Questo se lo tenne per se ma l'avrebbe fatto ben presente a Kusanagi se la missione si fosse rivelata un successo. Anche conoscendolo non sapeva la sua reazione. E forse un ninja traditore del suo calibro sarebbe stato fin troppo visibile. Forse Shinsuke avrebbe avuto qualche possibilità di entrare ma fare nuovamente un doppio gioco non l'allettava... affatto. Aveva giocato per due fronti e non aveva vinto nulla, anzi aveva perso molto più di quanto aveva scommesso.
Allora inizia a fare un po di pratica di interrogatorio con i tipi che stiamo andando a prendere. Disse con un certo sadismo...SPOILER (clicca per visualizzare) -
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Già fatto non una ma parecchie volte anche prima di oggi. SPOILER (clicca per visualizzare)
Scusate le dimensioni ma metterle in risoluzione 1900*non so quanto mi sembra esagerato. C'è scritto "Hai già votato a questo sondaggio" -
.CITAZIONESe dunque ha votato, si sarebbe pure dovuto ricordare di entrare nell'A&M Fan Club.
Non si può entrare manualmente nel gruppo perché lo fa in auto appena voti se non ricordo male. E francamente quando mi sono stati tolti i poteri non è che ho controllato in che gruppo stavo (tra l'altro il voto l'ho dato mentre ero moderatore) dopo essere tolto dal gruppo staffer.
Vabè alla fine dei conti non me ne frega nulla del premio e dei soldi che avrei ricavato dalla vendita ma era solo per far notare l'errore del circuito e se qualcuno poteva risolvere. -
.CITAZIONEa chi non ha votato il TAM e non rientra nell'A&M Fan Club (Borotalk)
Io ho votato! È solo che avevo votato mentre avevo i poteri di staffer ma dopo che me li avete tolti vi siete dimenticati di inserirmi nel gruppo A&M Fan
PS
Non posso entrare autonomamente dentro il gruppo. -
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Non ricordo se ho postato la conferma del voto perciò riposto.
Link della scheda in firma -
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Dopo qualche mese dall'ultimo post ci sono notizie? -
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~ Narrato
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Hayato uscì poco prima che il kuniano bussasse alla porta. Il capo dell'organizzazione si era preparato correttamente e questo fece piuttosto piacere a Shin. Il ragazzo si accodò all'utilizzatore di argilla e percorsero uno dietro l'altro la sala che li avrebbe poi portati all'esterno della struttura che momentaneamente li accoglieva. Dovette coprirsi gli occhi con l'avambraccio dopo che uscì all'aria aperta. La luce della tarda mattinata era ben più intensa ed accecante rispetto la penombra interna al covo. Pochi secondi per far abituare gli occhi a quell'intensità che rilassò il braccio; Hayato si era messo subito all'opera, infilò le mani dentro le sacche contenenti l'argilla e le tirò fuori. Shin era a conoscenza del suo segreto e non si stupì affatto nel vedere uscire dai suoi palmi una massa informe di argilla che iniziava a prendere via via forma. Si stupì invece di notare le dimensioni della creatura che stava creando. Aveva già visto molte sue creazioni ma mai grandi come quella. Un enorme gufo biancastro spiegò le ali mostrando tutta la sua apertura alare, lì sopra potevano starci comodamente in due, pensò.
Hayato saltò sulla sua groppa ed attese che anche Shin facesse lo stesso. Non lo fece attendere e saltò sul dorso. In groppa si rese conto di quanto spazio ci fosse lì. Lui ed Hayato entravano perfettamente e avrebbero potuto portare anche anche una sacca a testa senza che dovessero schiacciarsi tra di loro per non cadere dal "velivolo".
Si ancorò alla superficie dell'uccello con uno strato di chakra e dando un colpetto alla spalla del ragazzo cercò di fargli capire che era pronto. Immediatamente il creatore diede l'ordine di partire.
La salita fu repentina e dovette sforzarsi per non farsi schiacciare da quella forza che ad ogni battito di ali sembrava aumentare; il gufo iniziò così la verso la destinazione. Iniziò a battere velocemente le ali e di mise in marcia in senso orizzontale, dopodiché diminuì i battiti fini a farne uno ogni tanto ma a cadenza regolare.
Hayato si girò verso il Rosso e gli indicò con l'indice l'orecchio. Shin capì ed infilò la mano dentro la borsa e tirò fuori l'auricolare con attaccata la radiolina per selezionare la frequenza. Se la inforcò nell'orecchio e strinse attorno al collo la fascetta che teneva l'altro pezzo dell'aggeggio elettronico. Il canale era già selezionato.
Parlami della Fenice, sono stanco di aspettare. Stanco di buchi nell’acqua. Possibile che negli ultimi mesi non ci siano stati progressi? Ormai dovremmo aver dato per assodato che alcuni, se non tutti, dei loro agenti dormienti abbiano abbandonato il Villaggio come hanno fatto Fuuma e Tsuuya, quindi che il progetto Fenice sia ufficialmente iniziato. O sono l’Organizzazione meno attiva della storia dei Ninja o qualche traccia dovranno pur essersela lasciata dietro: voglio dire, ho avuto a che fare con Fuuma soltanto un paio di volte eppure quei suoi occhi me li ricordo benissimo.
Non ti saprei dire... in questo periodo in cui sono stato fuori ho "chiesto" a varie persone su una vasto territorio... ma pochissimi ne sapevano qualcosa e di quei pochi le informazioni non erano così importanti... Disse leggermente sconsolato.
Forse stanno ancora cercando per reclutare qualcuno... Dopodiché ho saputo di questi tizi e di Konoha e devo ammettere che ho cambiato obiettivo... mi sembrava molto più importante. Ho deciso di tornare alla base sei... sette giorni fa proprio per cercare altre informazioni a riguardo.SPOILER (clicca per visualizzare) -
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Votato -
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Mi sono accorto (da un po) che ho delle cose in sospeso da aggiornare... ci pensate voi? 
.Vendo
- Premio mensile Maggio: Shuriken: 40 ryo
- Premio mensile Marzo: Filo metallico: 10 ryo
- Premio mensile Febbraio: Olio Infiammabile: 25 ryo
- Premio mensile Dicembre: Cartabomba: 50 ryo
.Tot
1435+125= 1560 ryo
Grazie a chi passa (si, mi mancava dirlo) -
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~ Narrato
~ Parlato
~ Parlato Hayato
~ Parlato Daiki
~ [color =Vari Colori]Parlato Altro[/color]SPOILER (clicca per visualizzare)~ Enmakugire No Jutsu - Tecnica della Prigione di Fumo
Villaggio: Tutti
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
Questa tecnica consente all'utilizzatore, dopo l'apposita serie di sigilli, d'impastare una certa quantità di Chakra in bocca e rilasciarla sotto forma di Fumo. Esso ricoprirà un area dal raggio di trenta metri ed oltre che rendere inutile la vista a più di due metri, annullerà anche qualsiasi capacità olfattiva. La tecnica è assai utile per chi sa muoversi mediante l'udito oppure per cercare di fuggire.
La tecnica non condiziona eventuali possessori del Byakugan a livello visivo, e per quanto riguarda gli odori non potrà neutralizzare quello della Dainamikku Maakingu.
Consumo: 4 (A Turno)
~ Kemuri no Me - Retina Gassosa
Sviluppatore: ]Hayter Mizuraichan
Livello: D
Tipo: Doujutsu
Questo Doujutsu è stato sviluppato in seguito ad estenuanti allenamenti nei Jutsu con base gassosa. Infatti questa tecnica ha lo scopo di rendere la vista totalmente insensibile ad offuscamenti derivanti dai gas derivanti dai Kemuri Jutsu. L'attivazione sarà ben visibile ad occhio nudo visto che gli occhi dell'utilizzatore diventeranno improvvisamente rossi in seguito alla notevole quantità di Chakra pompata nella retina.
Consumo: 2 [A Turno]
Rossi?! Pensò il kuniano mentre terminava i sigilli e in successione iniziò ad uscire terra dalla sua bocca. Una svista, pensò. Come poteva avere la Kemuri no Me? Che fosse lo sharingan e che quel bagliore rosso fosse proprio quello?
Il drago si dipartiva dalla bocca del ragazzo prendendo sempre più la forma di quel mitologico animale. Ruggendo a suon di frana si scagliò contro il suniano. Il colpo sembrò perfetto ma ancora una volta l'opponente riuscì a comporre la stessa sequenza di sigilli proteggendosi dal jutsu del Rosso; le due bestie si scontrarono più verso Hayato con un forte ma sordo rumore di pietre, rocce e terra che sbattono violentemente tra di loro. ll drago si staccò dalle labbra di Shin ed iniziò a rompersi in grosse parti cilindriche più o meno larghe prima ancora di cadere a terra; l'ultimo figlio di Raiden si fermò un attimo guardando attraverso la nebbia fino a raggiungere lo sguardo del suo avversario: conosceva la Kemuri. Quell'occhio illuminato di quel colore era unico, lo Sharingan era simile ma non irradiava quel bagliore tipico dell'Hijutsu di suo fratello. Hayato si sarebbe sicuramente accorto che lo stava fissando.
Disattivò perciò la Prigione di Fumo, era inutile contro di lui e sprecare chakra in quel modo non era affatto utile.
Avrebbe dovuto dirglielo. Dirgli che conosceva Hayter... o forse aveva fatto bene? Magari si trovava lì assieme a loro solo come una specie di "dovere" verso quel ninja che gli aveva insegnato o con cui aveva, forse, un legame più avanti del semplice allievo-insegnate. No... Hayato non potrebbe aver fatto una cosa del genere.
Scacciò quei pensieri ma non sarebbe rimasto col dubbio a fine scontro. E questo anche Hayato lo sapeva.
Il fumo si era diradato e disattivò il doujutsu.
La sfida di "battere lo Sharingan" era ancora in corso ed il Rosso sembrava messo male. Non poteva utilizzare la Enmakugire con la Kemuri no Me, utilizzare ninjutsu elementali non era il massimo visto che il suo vantaggio di velocità nell'eseguire i jutsu era pressoché azzerato dalla preveggenza di quell'occhio. Ma non per questo si diede per vinto.
Ripartì verso il suniano cercando di nuovo lo scontro fisico. Sapeva che era inutile ma doveva riprovare e non credeva che Hayato si tirasse indietro. La distanza tra i due era poca ed arrivò in pochi secondi addosso a lui: iniziò a menare un dritto col sinistro all'altezza del mento, il destro libero tentò, subito l'esecuzione del primo pugno, un gancio allo stomaco. In quel momento, mentre eseguiva il gesto, le dita sinistre si mossero e schioccarono.
La scintilla sarebbe esplosa in piena faccia del Suniano. Sperava di aver "sovraccaricato" quell'occhio. Fosse riuscito nell'intento sperava di avere successivamente anche una manciata di secondi di libertà dal controllo totale da quel doujutsu.SPOILER (clicca per visualizzare)~ Honoo - Fiammella
Sviluppatore: Shinsuke Isaohi
Livello: E
Tipo: Ninjutsu
Descrizione: Immagazzinando del chakra elementale Katon nelle dita, medio e pollice. Facendole schioccare è possibile creare una piccola esplosione di quindici centimetri di diametro ad una distanza massima di quindici metri dall'utilizzatore. Il jutsu in questione non necessita di sigilli e il suo utilizzo è rapidissimo. Dalle dita, una volta schioccate, diparte una piccola scia di fuoco che si dirigerà, ad alta velocità, all'obiettivo prescelto ma non è possibile far cambiare direzione.
Il danno se a ridosso del nemico è lieve, infatti il suo utilizzo non è adatto per attacchi diretti; però se diretto al volto potrebbe causare una distrazione; infine può essere usata per accendere dei fuochi durante gli accampamenti.
È possibile usarlo in combinazione con altri ninjutsu che non richiedono l'uso delle mani; ma non è possibile utilizzarlo se si ha la mano impegnata con armi & co.
Consumo: 1SPOILER (clicca per visualizzare) -
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~ Narrato
~ Parlato
~ Parlato Hayato
~ [color =Vari Colori]Parlato Altro[/color]
Shinsuke camminava a passo svelto in mezzo al corridoio immerso nella penombra. Le uniche luci filtravano da piccole finestrelle poste poco sotto il soffitto alto a malapena due metri disposte ogni tre passi del Rosso. La luce sembrava palpabile ma era solo un effetto dato dal pulviscolo aleggiante in aria che veniva colpito dai raggi solari, questi si infrangevano sulla parete dal lato opposto e si disperdevano nell'ambiente anche se di poco. Al Kuniano poco importava e non diede mai importanza a questi particolari, anche visto che quel covo era temporaneo. La compagnia non aveva un luogo prestabilito, non ancora.
Arrivò davanti la sua stanza e spingendo la porta lasciata semplicemente appoggiata al telaio entrò. La stanza era praticamente uguale a quella di Hayato ad eccetto della disposizione della mobilia, minimale in entrambe, che era collocata specularmente. Si avvicinò al baule, stavolta chiuso con un lucchetto, si chinò sulle ginocchia e sollevò una mattonella del pavimento aiutandosi con le unghia. Al di sotto c'era la chiave del lucchetto del baule. La raccolse e la infilò nella toppa. Con un "clock" sordo il lucchetto in metallo si aprì. Ne tirò fuori un corpetto di cuoio scuro senza maniche e ben spesso sul torace e sullo stomaco, afferrò due placche composte da più pezzi di metallo, delle protezioni cuoio fuori e con una sottile lamina in metallo all'interno lunghe e non molto larghe ed infine la sua kusarigama dall'impugnatura di resistentissimo, quanto raro, legnoferro proveniente da un'oasi del deserto di Sunagakure dalla superficie ben levigata. Ogni cosa la poggiò di fianco a lui prima di uscire la successiva. Mise la chiave nel suo nascondiglio e lo richiuse mettendo al posto la mattonella.
Si alzò e si tolse camicia nera e la maglia dello stesso colore restando a petto nudo. La prima la poggiò sul letto mentre la seconda se la passò sotto al naso odorandola. Puzzava. La gettò in un angolo e ne prese un'altra: sempre nera ma di seta, morbida e molto traspirante, con una rete a trama molto fine che la ricopriva ed a cui era cucita per intero. Di taglia poco più piccola aderiva perfettamente al fisico asciutto e definito del ninja. Successivamente si infilò dalla testa il corpetto protettivo ed infine la camicia chiudendone tutti i bottoni e lasciando aperti i primi due così da far passare un po' d'aria all'interno del vestiario; si rimboccò le maniche fin a sopra i gomiti, afferrò le protezioni in metallo e le fissò ad entrambi gli avambracci, l'interno era piuttosto morbido e non gli avrebbero procurato alcun fastidio, ora ancora meno viste le fasciature che teneva. Un poco lente ma ancora reggono. Pensò guardandosele. Stessa cosa fece con le placche per gli stinchi. Dall'armadio prese le più o meno piccole tasche e se le sistemò addosso. Infine prese la kusarigama che la cui catena iniziò a tintinnare che si muoveva mentre se la legava attorno ai fianchi.
Aprì la porta ed in quel momento si ricordò dei guanti, tornò indietro e li prese da dentro il baule che poi chiuse nuovamente col lucchetto.
Bussò alla porta di Hayato con ancora i guanti stretti nel pugno sinistro e mentre aspettava il compagno se li infilò.
Sono pronto. Quando vuoi possiamo metterci in marcia.SPOILER (clicca per visualizzare)
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