-
.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato, «Parlato», "Pensato", «Parlato Copie», «Parlato Evocazioni», «Parlato Altri».
Shinzo non rimase affatto deluso dalle pronte risposte dei due aspiranti Sp.Jounin, tanto da poter comparare i risultati alle sue specifiche aspettative. Ormai il loro scontro era decisamente inoltrato e l'ANBU aveva avuto modo di spremere i due Chuunin e far scoprire le loro carte, al punto da poter dedurre in maniera inversa quali sarebbero state le loro risposte. O quanto meno quali carte erano rimaste loro da giocare. "Anche perché stavolta non c'erano vie di mezzo: o crepavano, o si salvavano" disse a se stesso il kiriano. E tanto fu l'ingegno dei due nell'affrontare l'offensiva di Shinzo quanto fu quello investito nel controbattere. I due sembrarono combinarsi - volontariamente o meno non era importante - e Shinzo vide la sua attenzione dividersi. In un primo momento fu costretto a concentrarsi su Maemi, più vicina a lui, che incalzò coprendo la sua avanzata con una Mizurappa che attirò l'attenzione di Shinzo non tanto per le sue dimensioni sufficienti ad investire il Doki e lo stesso Shinzo, bensì per l'apparente differenza nel corpo stesso della Mizurappa. "Come...?" pensò appena il ninja, ma non si trasportò ulteriormente nell'analisi di quel Jutsu, quindi si spinse all'indietro, sulla schiena del Doki dove rimase appeso con il controllo del Chakra e si riparò dall'attacco Suiton. Su di lui giunsero solo ed esclusivamente schizzi di riverbero, e solo dopo lo scampato pericolo il kiriano ritornò nella sua precedente posizione, dove si trovò a dover far fronte repentinamente alla kunoichi che lo aveva quasi raggiunto, preceduta da un colpo di frusta sciropposa. "Non così facilmente, ragazzina" pensò Shinzo, richiamando a sé il Chakra Suiton dal centro dello stomaco fino alla bocca.SPOILER (clicca per visualizzare)Tenkyuu - Pianto Celeste
Villaggio: Tutti
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
Questa Tecnica non necessita di Sigilli, ma solo di un paio di secondi di preparazione. Una volta impastato il Chakra all'interno del corpo, l'utilizzatore lo trasformerà in acqua, per poi modellarlo sotto forma di Senbon all'interno della bocca. A questo punto i Senbon verranno espulsi a velocità media e potranno causare singolarmente danni da Taglio complessivamente pari ad una ferita media. Il numero degli spiedi dipende dall'esperienza dell'utilizzatore e le loro dimensioni saranno di poco inferiori a quelle dei normali Senbon acquistabili in Armeria.
[Numero Massimo di Spiedi: Genin: 2; Chuunin: 3; Sp.Jounin: 4; ANBU: 5; Jounin: 6]
Consumo: 4
Dalla fessura sulla maschera in corrispondenza con la bocca, fuoriuscirono ben cinque spiedi d'acqua. Shinzo sparò i dardi come se la sua bocca fosse una cerbottana, e grazie ad essi intercettò il getto sciropposo di Maemi trafiggendolo in più punti per poi, di conseguenza, farlo esplodere come tante bolle di sapone. E così Maemi aveva guadagnato tempo per portarsi a breve distanza dall'ANBU, ma costui aveva pur sempre le mani libere e non appena vide Maemi ricorrere alla propria spada anch'egli si armò prontamente della sua spada estraendola velocemente.SPOILER (clicca per visualizzare)Jinsokuna Chuushutsu - Estrazione Rapida
Villaggio: Tutti
Livello: D
Tipo: Kenjutsu
Si tratta di un Jutsu che racchiude una pratica essenziale per chi vive della propria spada. Consente all'utilizzatore di sfoderare una qualunque arma che sia paragonabile ad una wakizashi o ad una katana in un brevissimo lasso di tempo, a prescindere da dove l'armi si trovi, purché sia addosso all'utilizzatore ed a portata di mano. L'azione sarà pressoché fulminea, se non quasi istantanea e permetterà all'utilizzatore di disporre immediatamente della propria arma, nonché poter sferrare i suoi Kenjutsu con maggiore prontezza oppure per poter eseguire subito un fendente in qualsiasi direzione che causerà danni almeno lievi da Taglio.
Necessaria una Katana o Arma simile.
Consumo: 2
Zentou Tosshin - Affondo Frontale
Villaggio: Tutti
Livello: C
Tipo: Kenjutsu
Colpo semplice, ma efficace in quanto di rapida attuazione. Può essere eseguito mediante una Arma da Taglio di qualsiasi dimensione. Non sarà necessaria alcuna preparazione, bensì basterà che l'utilizzatore tenga impugnata l'Arma per poter eseguire questo rapido colpo. Si tratta di un affondo caricato, portato come un rapido movimento in avanti dell'Arma, ma avrà una velocità di un grado superiore rispetto all'utilizzatore. Se il colpo va a segno è capace di provocare una ferita da Taglio almeno di media entità, anche se prende di striscio.
Necessaria un'Arma da Taglio.
Consumo: 4
L'estrazione dal fodero fu fulminea, tanto quanto il portare avanti la spada nera di punta intercettando la lama di Maemi. Shinzo, dunque, deviò il fendente di Maemi con il suo affondo, ed in quel preciso momento la creatura invisibile intorno al suo corpo gli conferì un piccolo apporto di Chakra golosamente rubato dalle riserve di Maemi. Anche se non poteva vederlo, Shinzo sapeva che la creatura si stava leccando le labbra. In compenso, il Doki su cui Shinzo si ergeva era meno felice. Sebbene chiunque altro avesse potuto dire che creature come quelle non potessero provare emozioni, Shinzo sentiva uno stretto legame con loro, al punto di percepire anche le loro sofferenze emotive, e ricevere addosso ben due fiammate draconiche non avrebbe reso felice nessuno. Nemmeno un Doki. Per fortuna, il Doki era sufficientemente resistente da poter incassare anche quel colpo e sufficientemente alta da tenere Shinzo, e con lui Maemi, fuori dalla portata delle fiamme, sebbene ventate di calore giungessero fin da loro. Tuttavia, a differenza del Doki senza braccia, l'altro Doki - cioè quello con la mazza - fu tristemente destinato a scomparire in una grossa nuvoletta di fumo a causa dell'attacco diretto di Yuzin. "Uno sparito, uno immobilizzato e l'unico che mi è rimasto è solo questo utile prevalentemente come carne da macello" riepilogò rapidamente l'ANBU, che con la mano sinistra afferrò quasi tutti i suoi kunai muniti di palle gelo, tre precisamente, e li diresse tutti in un unico lancio verso la zona in cui si sarebbe dovuto trovare Yuzin insieme a tutta la sua combriccola, volendo colpire in totale per una specifica triangolazione: l'epicentro di ogni esplosione sarebbe dovuto essere il vertice di un triangolo equilatero, ed ogni epicentro distante dall'altro di circa tre metri, così da aumentare l'infuenza sull'area d'interesse. La detonazione degli esplosivi freddi avvenne poco più di un secondo dopo, concedendo alle armi da lancio giusto il tempo di portare a destinazione gli ordigni sferici, in contemporanea al movimento fulmineo eseguito da Shinzo con il braccio destro. D'altronde, se una parte della sua mente aveva pensato a Yuzin, a tenerlo occupato e lontano dai giochi, allo stesso tempo un'altra parte di lui non si era scordato di Maemi letteralmente davanti a lui, e che servì con la versione migliorata di ciò che lei aveva cercato di propinare a lui poco prima.SPOILER (clicca per visualizzare)Nijuu Furontosurasshu - Doppio Fendente Frontale
Villaggio: Tutti
Livello: B
Tipo: Kenjutsu
Evoluzione diretta del Fendente Frontale, questo Kenjutsu può essere eseguito mediante una wakizashi o una katana, o qualunque altra Arma ne rispecchi le caratteristiche. Dopo una brevissima preparazione, che consiste nell'impugnare l'Arma per circa due secondi, sarà possibile effettuare in rapidissima successione due fendenti davanti a sé, la cui velocità sarà superiore di un grado e mezzo rispetto all'utilizzatore. Se il colpo va a segno è in grado di provocare due ferite da Taglio almeno di medio-grave entità, anche se l'arma prende di striscio.
Necessaria una Katana o un'Arma simile.
Richiede la Tecnica Furontosurasshu - Fendente Frontale in Scheda.
Consumo: 8
Mentre a distanza di metri esplodevano le palle gelo, riempiendo l'aria del campo di ventate ghiacciate, l'aria davanti all'ANBU fu disegnata come una tela bianca dal bagliore oscuro della sua spada, in un susseguirsi di due fendenti (a bruciapelo) incrociati che miravano direttamente al petto di Maemi.SPOILER (clicca per visualizzare)Shinzo Takahiro
Condizioni Fisiche:
- Taglio lievissimo al pollice sinistro;
- Ferita da Scossa d'entità medio-grave[+ malus motorio di un grado]
- Ferita da Taglio d'entità media[Sanguinamento: malus fisico di un grado];
-Malus fisico-motorio di un grado per due Turni [da Magen: Jubaku Satsu];
- Ferita da Ustione d'entità Media su tutto il corpo;
- Ferita da Ustione d'entità Lieve su tutto il corpo;
Chakra: 45-4-2-4+3-8= 30;
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• Tripla Borsa:
- Kunai (7/10);
- Palla Gelo (5/5);
- Senbon (20/20);
- Cartabomba (5/5);
- Gokan Sakusou (5/5);
-Fiori Speciali (0/50);
- Fiori Speciali (50/50);
- Flashbang (5/5);
- Maschera Respiratoria Superiore;
- Flauto Demoniaco;
- Radiolina (Indossata);
- Filo Metallico (30m);
- Pillole del Soldato (3/3);
- Tonico del Sangue (3/3);
- Veleno Debole (0/3);
- Veleno Intermedio (0/2);
• Divisa ANBU:
- Kusari-Fundo;
- Kunai (10/10);
- Filo Metallico (30m);
• Sigilli di Evocazione:
- Shuriken (40/40);
- Shuriken del Vento Demoniaco (2/2);
• Tasca da Coscia:
- Cerbottana;
• Fodero:
- Spada Nera;
• Note:
- Tre Cartebomba sono legate ad altrettanti Kunai;
- Tre Gokan Sakusou sono legate ad altrettanti Kunai;
-Tre Palla Gelo sono legate ad altrettanti Kunai;
- I quaranta Shuriken sono avvelenati con il Veleno Debole;
- Dieci Kunai sono avvelenati con il Veleno Debole;
- I due Shuriken del Vento Demoniaco sono avvelenati con il Veleno Medio;
- Trenta metri di Filo Metallico sono legati ad un Kunai;
- Sedici metri di Filo Metallico sono legati a due Shuriken (otto ciascuno) e tutti avvelenati col Veleno Debole;
- Quattordici metri di Filo Metallico sono legati a due Shuriken: sette ciascuno;
- Spada Nera avvelenata col Veleno Medio;
-Simulacro dello Squalo applicato sulla Spada Nera; -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato, «Parlato», "Pensato", «Parlato Copie», «Parlato Evocazioni», «Parlato Altri».
Ormai chiuso all'interno dei suoi tre Doki ed immerso nel mare di nebbia lui stesso aveva creato, Shinzo era consapevole di essersi messo in una posizione rischiosa. Aveva posto tantissimi elementi in ballo su cui far ragionare i due aspirati Sp.Jounin tanto da perderne il conto, ed oltretutto era disposto a farsi catturare nello stesso Genjutsu che tramite il suo clone aveva riservato ai Chuunin. Però era preparato, sapeva che stava arrivando, e per quanto avrebbe anche potuto non trovarsi a disagio una volta catapultato in quel mondo infernale, Shinzo fece in modo di riportare subito se stesso alla realtà. Al che, sfruttando il suo occhio sinistro, dissolse il Genjutsu nell'istante successivo al quale iniziava a sbocciare.SPOILER (clicca per visualizzare)Men'eki-me - Occhio Immune [Occhio sinistro]
Villaggio: Tutti
Livello: B
Tipo: Doujutsu
Nel momento in cui si prende la Specializzazione si dovrà scegliere uno dei propri occhi che potrà usare questa tecnica. L'occhio scelto diventerà immune a qualsiasi Genjutsu, rendendo di conseguenza qualsiasi arte illusoria che abbia come vittima la vista del soggetto inutile. Per utilizzare il Doujutsu sarà necessario aver chiuso l'occhio prescelto durante gli istanti precedenti per accumulare il Chakra nella zona interessata, anche durante una tecnica in corso per poi aprirlo e attivare la tecnica. Ciò avviene grazie alla quantità di Chakra pompata nell'occhio speciale, la cui pupilla si restringerà fino a diventare un puntino mentre questa tecnica è attiva. Il nemico che sta utilizzando il proprio Genjutsu non riuscirà in alcun modo a percepire che la propria tecnica non stia funzionando, ed è questa apertura a rendere la capacità assai temibile.
Utilizzabile per un massimo di tre Turni per combattimento.
Consumo: 8 (A Turno)
Per Shinzo fu un viaggio rapidissimo che, grazie alla capacità nascosta nel suo occhio sinistro, lo portò in men che non si dica a saltare da una dimensione all'altra e viceversa. Eppure, così, ora lui avrebbe dovuto preoccuparsi solo di offensive in una forma tale da oltrepassare la muraglia di carne pur mantenendo le proprietà offensive, oppure offensive provenienti dal basso e dall'alto. Sempre qualora fossero riusciti ad uscire dal Genjutsu. Ma ci riuscirono, e la notizia giunse a Shinzo dal suo clone che lo avvisò di fare attenzione ad entrambi i Chuunin, poiché percepiva il suo Chakra non fare più presa sul loro sistema circolatorio.
La comunicazione fu ben più nitida stavolta, poiché i corvi avevano già da prima iniziato a lasciargli un po' più di respiro, complice probabilmente aver catturato chiunque all'interno del Genjutsu, ma poco più avanti Shinzo capì che ciò non fu del tutto guadagno. Questo perché, forse in maniera inconsapevole per i due Chuunin, era servito solo per lasciare spazio alla caduta libera di pece. I corvi filtrarono molto relativamente la caduta delle gocce, ed il tempo che Shinzo iniziasse a percepirne l'odore nell'aria e le prime su di lui, scoppiò il rogo in seguito ad una esplosione. L'ANBU si rese conto delle gocce quando riuscì a vedere le prime sulle mani, ma era già troppo tardi e si ritrovò avvolto dalle fiamme e chiuso in una cupola infuocata, rappresentata dai cloni bagnati dalla pece ed anch'essi infuocati. "Accidenti!" esclamò mentalmente, scegliendo una via d'uscita particolare. Cercando di controllare le sue azioni contro il dolore delle fiamme, Shinzo ricorse ad una serie di Sigilli per impastare a dovere il suo Chakra Suiton.SPOILER (clicca per visualizzare)Suiton: Hatō - Onda di Mare
Villaggio: Tutti
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
Questa Tecnica richiede una serie di Sigilli e consiste nel dirigere un getto d'acqua verso il terreno. Il getto si trasformerà in un'onda d'acqua ampia sei metri e alta tre, che si propagherà in avanti a velocità medio-alta fino a venti metri di distanza. L'onda causerà danni medi da Impatto, travolgendo qualsiasi cosa incontri sul suo cammino e permarrà sul campo di battaglia per due Turni, prima di cominciare ad essere assorbita dal terreno.
Consumo: 4
In breve riuscì a sputare dalla bocca un getto che rivolse al Doki più imponente dei tre, conscio di non smuoverlo minimamente, e ribeccarsi addosso il rigetto d'acqua di quello stesso Jutsu. In questo modo, Shinzo riuscì ad estinguere le fiamme sul suo corpo prima che gli procurassero ulteriori danni, continuando a bruciare imperterrite. "Non che così vada meglio..." disse a se stesso l'ANBU, ormai fradicio e con gli abiti chiazzati dalle bruciature che lasciavano intravedere la pelle grinzosa al di sotto. Come se non bastasse, pur non potendo vederli, Shinzo poté desumere dal loro continuo gracchiare (stavolta più intenso e confusionario) che sopra la sua testa ci fosse una chiusura formata dai corvi infuocati che continuavano a bruciare. Finché il loro rumore non scomparì del tutto, riportando nella sua mente un - a paragone - silenzio senza confini, che venne poi interrotto da un boato fiammeggiante. Infatti, il Doki privo di braccia, ancora una volta, incassò l'attacco giunto da parte di Yuzin e del quale Shinzo rimase pressoché inconsapevole, fatta eccezione per il botto ricreato e l'ondata di calore che riuscì ad oltrepassare l'ostacolo dei Doki. "Devo andarmene da qui, però. Oppure sarò un facile bersaglio ad attacchi più raffinati, contro i quali loro potranno fare ben poco" si disse il kiriano, rilasciando il controllo della Kirigakure no Jutsu e riportando alla normalità il campo visivo per chiunque. Poi, salì sulle spalle di uno dei Doki e da lì si guardò intorno, ritrovando le figure dei due Chuunin ed al tempo stesso mostrandosi ad essi. A quel punto si munì di flauto ed iniziò a suonare subito una melodia lenta e soporifera, sfruttando quelle onde sonore come mezzo di trasporto per il suo Chakra.SPOILER (clicca per visualizzare)Nenshō no Genjutsu - Illusione dell'Incenerimento x2
Villaggio: Tutti
Livello: B
Tipo: Genjutsu
Questo Genjutsu richiede un breve contatto visivo da parte dell'avversario con i sigilli eseguiti dall'utilizzatore. Una volta iniziata l'Illusione, il bersaglio vedrà improvvisamente il proprio corpo prendere fuoco. Si percepiranno una moltitudine di ferite da Ustione e si proverà dolore corrispondente ad una ferita di grave entità. Mentre brucia, il bersaglio sentirà il corpo seccarsi, annerirsi e polverizzarsi per poi vedersi cadere a terra completamente carbonizzato. Fino al termine dell'illusione, che dura quattro secondi, l'utilizzatore e il bersaglio rimarranno completamente immobili. Se viene subita interamente senza uscirne, la vittima si riprenderà trovandosi completamente sconvolto e con le capacità fisico motorie diminuite di un grado per tre Turni. La Tecnica è talmente potente che, se utilizzata sui civili, questi sverranno per lo shock.
Dissolvibile con il Kai nei primi due secondi o con una ferita media.
Consumo: 8
I suoni della melodia avrebbero catturato i due Chuunin nell'llusione dell'Incenerimento, ancora una volta appositamente rivista da Shinzo per loro. Così avrebbero visto i loro corpi trasformarsi in dei disegno, del tutto simili ai risultati frutto dei suoi disegni e del suo Chakra, per poi iniziare a sciogliersi, con l'inchiostro che colava sull'ammasso di bianco togliendo identità alle loro figure, che seguiva il nero dell'inchiostro per poi finire a terra in un ammasso informe di bianco e nero senza ormai più nessun senso. Ma quella melodia non sarebbe servita solo per alterare il flusso del Chakra dei Chuunin, bensì pressoché al termine del Genjutsu, le note musicali mutarono, intonando una melodia ritmicamente più incalzante... e gli altri due Doki iniziarono a muoversi. Muoversi per attaccare. Quello munito di clava si lanciò in direzione di Yuzin, per schiacciarlo con un colpo sotto il peso della sua possente arma, mentre quello con gli avambracci artigliati puntò Maemi, per menare due fendenti incrociati su di lei. E nel frattempo, Shinzo attese tempo giusto a sufficienza perché i due Chuunin fossero eventualmente caduti nella sua Illusione, per staccarsi i campanelli dalla cintura e darli in pasto al Doki su cui si ergeva, facendoli sparire dalla circolazione senza che i due aspiranti se ne accorgessero.SPOILER (clicca per visualizzare)Shinzo Takahiro
Condizioni Fisiche:
- Taglio lievissimo al pollice sinistro;
- Ferita da Scossa d'entità medio-grave[+ malus motorio di un grado]
- Ferita da Taglio d'entità media[Sanguinamento: malus fisico di un grado];
-Malus fisico-motorio di un grado per due Turni [da Magen: Jubaku Satsu];
- Ferita da Ustione d'entità Media su tutto il corpo;
Chakra: 73-8-4-8-8= 45;
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• Tripla Borsa:
- Kunai (10/10);
- Palla Gelo (5/5);
- Senbon (20/20);
- Cartabomba (5/5);
- Gokan Sakusou (5/5);
-Fiori Speciali (0/50);
- Fiori Speciali (50/50);
- Flashbang (5/5);
- Maschera Respiratoria Superiore;
- Flauto Demoniaco;
- Radiolina (Indossata);
- Filo Metallico (30m);
- Pillole del Soldato (3/3);
- Tonico del Sangue (3/3);
- Veleno Debole (0/3);
- Veleno Intermedio (0/2);
• Divisa ANBU:
- Kusari-Fundo;
- Kunai (10/10);
- Filo Metallico (30m);
• Sigilli di Evocazione:
- Shuriken (40/40);
- Shuriken del Vento Demoniaco (2/2);
• Tasca da Coscia:
- Cerbottana;
• Fodero:
- Spada Nera;
• Note:
- Tre Cartebomba sono legate ad altrettanti Kunai;
- Tre Gokan Sakusou sono legate ad altrettanti Kunai;
- Tre Palla Gelo sono legate ad altrettanti Kunai;
- I quaranta Shuriken sono avvelenati con il Veleno Debole;
- Dieci Kunai sono avvelenati con il Veleno Debole;
- I due Shuriken del Vento Demoniaco sono avvelenati con il Veleno Medio;
- Trenta metri di Filo Metallico sono legati ad un Kunai;
- Sedici metri di Filo Metallico sono legati a due Shuriken (otto ciascuno) e tutti avvelenati col Veleno Debole;
- Quattordici metri di Filo Metallico sono legati a due Shuriken: sette ciascuno;
- Spada Nera avvelenata col Veleno Medio;
-Simulacro dello Squalo applicato sulla Spada Nera; -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato, «Parlato», "Pensato", "Telepatia", «Parlato Copie», «Parlato Evocazioni», «Parlato Maemi», «Parlato Altri».
«Una gara persa in partenza, dici?» lo provocò Maemi, andando a formulare dei Sigilli, poco dopo essersi presa gioco di lui con quel suo solito fare da smorfiosa, profilo da tenere a qualunque costo. E solo perché era riuscita a non farsi colpire, come se significasse qualcosa o quanto meno un motivo per alzare la cresta.
«Non credo che tu sia nella posiz-» iniziò a dire il Sennin, ma poi si bloccò non appena vide comparire ben nove copie della kunoichi tutte intorno a lei. "Dieci Maemi? Una è già abbastanza fastidiosa" fu il pensiero con cui Kisuke tentò di smorzare lo scombussolamento interno che lo affliggeva: se da un lato era impossibile che riuscisse ad evocare così tanti cloni, dall'altro era pur vero che non c'erano segni che facessero presumere ad una forma inferiore di clonazione.
«Avanti!» la chiamò, mosso da un impeto di furore. Al che, in posizione di guardia, attese e poi accolse l'attacco in massa delle numerose Maemi. Con un po' più di fantasia, Kisuke ci avrebbe potuto vedere uno sciame di locuste rosse pronte a fare razzia in un campo indifeso. Ma lì non c'erano locuste e non c'erano campi. Tanto meno indifesi. "Però potrebbe funzionare trattarle come delle locuste" pensò Kisuke mentre componeva quei pochi e rapidi Sigilli per richiamare al centro del petto una dozzina di grosse gocce di Chakra Katon.SPOILER (clicca per visualizzare)Katon: Housenka No Jutsu - Tecnica della Fenice Infuocata
Villaggio: Tutti
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
Questa Tecnica d'elemento Katon necessita di una breve serie di Sigilli e permette all'utilizzatore di sparare dalla bocca delle sfere di fuoco, grosse ognuna quanto due pugni congiunti. Le sfere viaggiano a velocità medio-alta e causano ciascuna un danno medio da Ustione. Durante l'emissione della pioggia di fuoco l'utilizzatore potrà celare all'interno di ogni sfera uno Shuriken, per nasconderli alla vista e assicurarsi l'effetto sorpresa. In questo caso al danno delle sfere si aggiungerà separatamente un ulteriore danno da Taglio causato dalle Armi da Lancio.
[Numero Massimo di Sfere: Genin 4; Chuunin 6; Sp.Jounin 8; ANBU 10; Jounin 12]
Consumo: 4
Quelle stesse gocce si trasformarono ben presto in vere e proprie fiammelle, che il Momochi sputò quasi all'unisono in direzione della massa, al solo scopo di debellare l'infestazione. E, invece, contro ogni sua aspettativa, nonostante avesse colpito la maggior parte dei cloni di Maemi, questi non scomparvero in uno sbuffo di fumo. Anzi, esplosero in un cumulo di pece, e da quella stessa massa nera e melmosa, prima ancora che potesse depositarsi a terra si formarono ben tre Maemi. "Cloni trappola?" si chiese il kiriano, colto alla sprovvista, ma il momento delle domande e delle risposte avrebbe dovuto attendere. La sua attenzione era attirata da una ventina circa di Maemi di nuovo pronte alla carica, ma qualcos'altro di ben più imponente diventò il nuovo elefante nella stanza in un battibaleno. Se il Getto di Sciroppo era riuscito a passare inosservato per i primi istanti, mentre attraversava le copie illusorie e Kisuke era impegnato a tenerle a bada, un corpo come quello della Mizurappa invece non sarebbe potuto passare altrettanto inosservato. Ed infatti Kisuke vide la massa d'acqua attraversare le copie come fossero olografiche e puntare a lui. "Come sospettavo, queste copie sono uno stupido Genjutsu. E pure di bassa lega" risolse il kiriano, che avrebbe volentieri sputato per terra in segno di disprezzo, e quello stesso sentimento lo riversò nel Chakra Raiton esternato subito dopo.SPOILER (clicca per visualizzare)Raiton: Shiden Nagashi - Flusso del Fulmine Purpureo
Villaggio: Tutti
Livello: A
Tipo: Ninjutsu
Questa tecnica di alterazione Raiton è un derivato della Raiton: Shiden, e prevede due varianti. La prima, che non necessita di Sigilli bensì solo un secondo di concentrazione, consiste nell'accumulare il Chakra in un palmo della mano per poi rilasciarlo subito dopo in una pulsazione di folgori che si dirameranno in una semisfera che avrà come epicentro il palmo dell'utilizzatore. Le folgori arriveranno fino a due metri di distanza, causando danni gravi da ustione ai bersagli coinvolti e un malus fisico-motorio di un grado per un Turno. La seconda variante, invece, è una versione difensiva e non necessita di Sigilli; con essa l'utilizzatore potrà proteggersi per un raggio di due metri da Armi Piccole e da un singolo Ninjutsu o Taijutsu di livello A o inferiore senza però causare alcun danno.
Necessaria la tecnica Raiton: Shiden - Fulmine Purpureo in Scheda.
Consumo: 15
In breve un nugolo di saette porpora esplose intorno a lui, proteggendolo dagli attacchi di Maemi, ed eliminando al contempo tutte le copie che lo attaccavano a testa bassa come degli automi. Poi, quando la luce porpora si dissipò, tutta la realtà intorno a lui riprese il suo decorso naturale con una sola Maemi presente. Tuttavia, c'era un piccolo dettaglio da un certo punto di vista ben più importante rispetto a tutto il resto che non sfuggì allo sguardo di Kisuke, e sicuramente non era frutto di un Genjutsu.
«Tu osi servirti delle mie Tecniche contro di me, ragazzina?» le andò subito addosso il Sennin, puntandole contro la sua spada a braccio teso. Aveva la certezza che Maemi avesse rinforzato la Mizurappa con la Chikara no Mizu, tanto che avrebbe potuto metterci una mano sul fuoco.
«Comunque ti sei resa ridicola una volta di più, e solo perché hai aperto bocca a sproposito» commentò Kisuke sprezzante, pronto ad incalzare ancora. «Io posso crearne più di quanti tu possa pensare, e veri, ma questa non è una gara» annunciò, impostando un singolo Sigillo con la mano libera, per aiutarsi nel manipolare il Chakra Raiton, e richiamare a sé un clone fisico del tutto identico a lui ma composto di saette.SPOILER (clicca per visualizzare)Raiton Kage Bunshin no Jutsu - Tecnica della Moltiplicazione Superiore del Fulmine
Villaggio: Tutti
Livello: A
Tipo: Ninjutsu
Questa tecnica è una variazione e al tempo stesso evoluzione della Kage Bunshin no Jutsu. Permette, infatti, la loro creazione tramite l'aggiunta del Chakra d'elemento Fulmine. I cloni sono esattamente come dei Kage Bunshin, e perciò hanno le loro stesse caratteristiche, ma avranno una particolarità in più. Quando il clone si dissolve, per propria volontà o quella dell'originale, rilascia una violenta scossa elettrica capace di infliggere danni medio-gravi da Scossa ed un malus motorio di un grado per due Turni a chiunque si trovi a meno di cinque metri di distanza. Basta una ferita lieve per dissolverli, ma anche in questo caso torneranno al loro stato naturale, rilasciando la scarica elettrica. L'originale, a sua discrezione, può anche decidere di lasciarlo dissolvere senza che rilasci l'elettricità.
- Il Chakra utilizzato dai cloni viene ovviamente scalato dallo Shinobi.
Il clone gode in tutto e per tutto dello stesso equipaggiamento dell'originale, a partire dagli indumenti fino agli oggetti di natura metallica. Fanno eccezione Armi Leggendarie ed oggetti monouso come carte-bomba e Kit di Pronto Soccorso.
Necessaria la Kage Bunshin no Jutsu - Tecnica dei Cloni d'Ombra in Scheda.
Consumo: 15 (A Clone)
Hakanai Kaminari no Jutsu - Tecnica della Folgore Effimera
Sviluppatore: Kisuke Momochi
Livello: B
Tipo: Ninjutsu
Questo Ninjutsu di natura Raiton è stato studiato e sviluppato per intensificare il potenziale offensivo e strategico dei cloni frutto della Raiton Kage Bunshin no Jutsu. È da utilizzare obbligatoriamente in contemporanea alla creazione di ogni singolo clone, e non necessita di ulteriori Sigilli rispetto alla Tecnica base ma solo di Chakra aggiuntivo. Nel momento in cui si creano i cloni, si immetterà dentro di essi una quantità di Chakra Raiton che risonerà con il Chakra dell'originale, mantenendoli in contatto. Questo legame è costituito da Chakra invisibile ad occhio nudo, ma visibile per chi è in grado per l'appunto di vedere il Chakra. Tuttavia, questo legame non può essere tagliato in alcun modo. I cloni evocati in questo modo sono in tutto e per tutto dei normali Raiton Kage Bunshin, ma la loro peculiarità è che, rinunciando all'esplosione, nel caso in cui l'utilizzatore lo voglia potrà far dissolvere i cloni e sfruttare il collegamento di Chakra esistente con essi per sostituirsi istantaneamente a loro, ritrovandosi nella loro posizione ovunque essi siano, purché non si trovino oltre una distanza di venti metri dall'originale. Però, se si esce da questo raggio la Tecnica si interromperà.
Necessaria la Raiton Kage Bunshin no Jutsu in Scheda.
Consumo: 8 (A Turno)
Magen: Jubaku Satsu - Illusione Demoniaca: Intrappolamento dell'Albero
Villaggio: Tutti
Livello: B
Tipo: Genjutsu
Questa Tecnica viene utilizzata per immobilizzare l'avversario e permettere al Ninja di sferrare un attacco durante la distrazione dell'illusione. Perché vada a segno sarà necessario che il bersaglio veda almeno in parte i Sigilli eseguiti e nel complesso ha una durata di quattro secondi. Durante i due secondi iniziali, la vittima vedrà formarsi dal terreno un albero rasente le spalle che sprigiona un robusto ramo avvolgendolo ed immobilizzandogli la vita e le braccia. Nei due secondi rimanenti l'utilizzatore scomparirà alla vista, per poi spuntare fuori dall'albero intenzionato a colpire l’obbiettivo con un Kunai. In realtà l'utilizzatore non si sarà mosso e mentre sarà costretto all'immobilità nei due secondi iniziali dell'illusione, negli ultimi due potrà muoversi liberamente per sferrare un qualsiasi attacco o compiere una qualsiasi altra azione, come darsi alla fuga o nascondersi. In alternativa è possibile creare dei rampicanti intorno ai piedi dell’avversario, che cresceranno in possenti rovi e lo immobilizzeranno completamente, impedendogli anche di dissolvere il Genjutsu tramite il Kai. Se utilizzato in questo modo, il Jutsu avrà una durata di quattro secondi e l’utilizzatore dovrà restare immobile per tutta la sua durata, mantenendo attivo il Sigillo della Tigre. In entrambi i casi, al termine del Genjutsu, la vittima subirà un malus fisico-motorio di un grado per due Turni.
Dissolvibile con il Kai, per quanto il senso di immobilizzazione lo renda più difficile del normale, o con una ferita media.
Richiede la Tecnica Shizen no Kyatchi - Incatenamento Naturale in Scheda.
Consumo: 8
Kenjutsu • Zankō - Arte della Spada • Scatto Fulmineo
Villaggio: Tutti
Livello: B
Tipo: Kenjutsu
Questa Kenjutsu consiste in un rapido scatto verso l'avversario in linea retta che culminerà un fendente orizzontale di taglio con la propria Wakizashi o Katana, o qualunque altra arma rispecchi le caratteristiche delle due, capace di provocare danni pari ad una ferita di medio-grave entità all'avversario colpito. Lo scatto può iniziare anche da fermi e può essere portato anche se si ha ancora l'arma nel fodero, in quanto la rapidità di estrazione della stessa fa parte della tecnica. Viene eseguito ad una velocità pari a due gradi superiore alla propria, può essere portato però solo in linea retta e può arrivare solo ad un massimo di sei metri e solo se tra sé e l'avversario ci sono almeno tre metri. Il bersaglio deve quindi essere molto vicino per mandare a segno questo colpo.
Consumo: 8
In un attimo, con uno sbuffo di fumo, il clone comparve al fianco del Momochi, non solo già a conoscenza di ciò che avrebbe dovuto fare, ma legato al Momochi da un legame unico ed etereo. Poi, subito dopo la creazione del clone, i due Kisuke partirono con uno stacco di qualche secondo l'uno dall'altro. Prima il clone e poi l'originale. Seguirono una traiettoria a ferro di cavallo per separarsi, ma il clone di Kisuke che si era lanciato per primo arrestò la propria corsa a circa quattro metri da Maemi, mentre l'originale scattò pressapoco in quel momento.
Non appena i piedi del clone frenarono la sua corsa, il clone di Kisuke aveva già terminato di eseguire dei Sigilli con i quali aveva sperato di attirare anche solo uno sguardo di Maemi. E quello sarebbe stato sufficiente per intrappolare Maemi nello stesso Genjutsu che aveva dovuto subire poco prima, facendole credere ancora di essere intrappolata da un albero. Il clone curò i dettagli dell'illusione, e per poco che fosse si premurò di far visualizzare alla giovane kunoichi un albero di fattezze differenti, di tutt'altra specie dal precedente, con legni e nodi tipiche del ginepro, e di conseguenza anche le foglie pungiformi, eppure ugualmente forte da intrappolarla ed immobilizzarla. Ed in quegli stessi istanti Kisuke stava iniziando a scattare, per percorrere l'altra metà del ferro di cavallo, ed andare ben oltre il punto raggiunto dal suo clone, per puntare verso Maemi a spada sguainata. Avrebbe fatto credere a Maemi che il clone lasciato indietro sarebbe servito solo al mantenimento del Genjutsu, come piaceva fare a lei, e scelse proprio la Jubaku Satsu perché sapeva che Maemi non avrebbe fatto nessuna fatica a riconoscerlo prima o dopo. E invece voleva solo attirare l'attenzione di Maemi su di sé, simulando un attacco rapido e diretto, mentre lei sarebbe dovuta essere intrappolata nel Genjutsu per poi tornare indietro una volta giunto a poco più di un metro da Maemi. Perché nel momento stesso in cui il clone poté rilasciare la concentrazione sul Genjutsu, si dissolse riportando istantaneamente Kisuke al suo posto. Così l'originale si ritrovò non solo indietro, lontano circa quattro metri dalla kunoichi, bensì in tutt'altra posizione. E lì scattò senza pensarci due volte, la spada tenuta orizzontale che viaggiava con lui, le gambe che si muovevano rapide. Per qualche istante, agli occhi di Kisuke Maemi diventò quasi un puntino ed il ponte intorno a lui si strinse all'inverosimile, ma il metallo tagliente era comunque portato affinché aprisse efficacemente uno squarcio nell'addome della ragazzina.SPOILER (clicca per visualizzare) -
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Votato. Scheda nella targhetta sotto l'avatar. -
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Votazioni chiuse, gentili utenti (e scusate il vergognoso ritardo). Come ogni mese, ecco un piccolo Premio per il supporto al nostro TAM: CITAZIONEPupazzi Esplosivi (Pacco da 5)
Questi pupazzetti funzionano come le carte bomba e quindi posso esplodere a timer o mediante il chakra. Essi saranno però attaccati, mediante l'apposito gancetto, ad una veste dell'avversario. L'Esplosione causa danni lievi ma lascia il nemico "intontito" per l'intero turno dell'avversario.
100 Ryo
- Utenti che ne hanno diritto: Glitch, Altahir, Werner, Glustrod, Fenix, Skipio, Supa, Leeroy, Weapon, Yuzin, John, Tado, Mr.U, Mr.Ice.
- Utenti che ne hanno diritto, ma al momento non sono ancora Genin (e quindi potranno richiedere il premio una volta raggiunto tale rango): N/A.
- Utenti che non ne hanno diritto: N/A.
N.B.= per ottenere il premio ne andrà richiesto l'inserimento direttamente dalla propria Armeria. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato, «Parlato», "Pensato", "Telepatia", «Parlato Copie», «Parlato Evocazioni», «Parlato Kaori», «Parlato Altri».
"Maledizione! Ma come ho fatto a non pensarci?" si chiese Kisuke, in un camuffato rimprovero. Quello che gli aveva detto Kaori era vero, ed il problema era che lui non ci aveva nemmeno pensato quando eseguiva il Genjutsu. Kaori non aveva tutti i torti, e lui lo sapeva bene. Era sempre così quando doveva imparare qualcosa di nuovo: stupido ed imbranato come un bimbo alle prime armi. C'erano troppe cose a cui pensare allo stesso tempo, e più cercava di tenerne a mente più gliene sfuggivano. "Sto diventando io quello che guarda il dito invece della luna" fu l'amara considerazione di Kisuke su se stesso, che per focalizzarsi maggiormente su alcuni dettagli, finiva per trascurare dettagli tutt'altro che infimi, seppur banali. "L'aria, l'ambiente chiuso, le luci... poco fa mi sono impegnato a riprodurre il maggior numero di dettagli contemporaneamente, ma ho del tutto scordato questi elementi stupidissimi" si rimproverò il kiriano, ripromettendosi però di badare a quante più cose possibili nelle prove successive.
«Dici di andare già alla carbonizzazione?» chiese Kisuke a Kaori, incerto. Da una parte, l'indicazione della kunoichi aveva finito per mettere i bastoni tra le ruote alle sue promesse, perché andare alla carbonizzazione oltrepassava ben oltre tutti i dettagli a cui avrebbe potuto pensare nella parte dell'incendio. E poi, se finora si era comunque perso in qualcosa, come avrebbe potuto portare avanti l'Illusione fino al punto di carbonizzare la vittima?
«Verrà una merda, probabilmente...» commentò Kisuke, senza nascondere quel fare da brontolone amareggiato, sopratutto perché aveva già trattenuto un "e tu lo sai bene". Ma Kisuke non aveva l'abitudine a perdersi d'animo così come non di solito non aveva quella di discutere, quando era lui nella posizione di dover prendere istruzioni, e quel che si era concesso con Kaori era già forse fin troppo pure per i suoi gusti. D'altra parte, se ci fosse stato lui dall'altra parte, l'eventuale allievo avrebbe dovuto eseguire ed in silenzio. Ad ogni modo, il Momochi tentò di sgomberare la mente, quasi a volersi lasciare alle spalle i fallimenti precedenti con una rapida ventata di aria fresca e si focalizzò ancora una volta sul suo bersaglio, ovvero Kaori. Istintivamente le gambe finirono divaricate, l'apertura dei piedi simile a quella delle spalle, le mani congiunte davanti al petto e lo sguardo puntato sugli occhi di Kaori. Le ginocchia di Kisuke fletterono leggermente, ammortizzando il peso del corpo, e intanto le sue mani composero i Sigilli per il Genjutsu in intricate acrobazie proprio mentre il peso del corpo veniva ammortizzato. E fu in quel momento che Kisuke si giocò tutto, quando rilasciò il fiato, e concretizzò i suoi sforzi. Come il fiato che abbandonava il suo corpo, Kisuke proiettò la scena che aveva prefigurato nella propria mente direttamente in quella di Kaori. Fece sì attenzione alla modulazione del Chakra, affinché fosse in grado di ricostruire la maggior parte dei dettagli che aveva in mente, dalla pelle della kunoichi che iniziava ad arrossarsi per poi prendere fuoco prima ancora che l'arrossamento potesse espandersi a macchia d'olio, passando per la danza delle fiamme sul corpo di Kaori fino alle pareti del dojo bagnate da una luce calda e vibrante. E Kisuke si spinse oltre, curvando le onde del Chakra affinchè si chiudessero su loro stesse, e poi convergere, per ricreare la chiusura della carbonizzazione. Nella sua mente le fiamme avrebbero dovuto divorare voracemente le carni della kunoichi dopo aver già preso per loro capelli, tessuti e tutto ciò che c'era di facilmente infiammabile. Le ossa sotto le carni si sarebbero dovute rinsecchire, mentre all'esterno il corpo di Kaori avrebbe dovuto annerirsi progressivamente sempre più, con la carbonizzazione che avanzava lungo il corpo della kunoichi, seguendo lo stesso avanzamento delle fiamme dal basso verso l'alto ed inglobando qualunque parte del suo corpo. Ciò si lasciò dietro solo pezzi di lei ormai irriconoscibili e sgretolati, un cumulo di frammenti neri irregolari, inermi a terra così come nelle aspettative di Kisuke sarebbe dovuto essere il corpo della vittima nella realtà.SPOILER (clicca per visualizzare) -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato, «Parlato», "Pensato", «Parlato Copie», «Parlato Evocazioni», «Parlato Altri».
«Maledetto!» udì Shinzo alle proprie spalle, e con lui tutti i suoi cloni. "Certo che i serpenti potevano anche tapparle la bocca, così se le venisse il colpo di genio può in qualche modo collaborare comunque con Yuzin. E lui dovrebbe averne tutto l'interesse, mentre io è proprio ciò che volevo, perché da solo non ha alcuna possibilità di prendere i campanelli" si ritrovò a pensare l'ANBU, con la mano che per un attimo sfuggì a sfiorare i due campanelli appesi alla cintura, mentre lo sguardo scrutava lo scenario direttamente di fronte a lui attraverso i buchi della maschera. Ora c'era solo Yuzin: Maemi era stata neutralizzata, ed a sua sorveglianza nonché difesa - dallo stesso Yuzin - c'erano ben due suoi cloni.
Anche se il suo viso era nascosto dalla maschera ANBU, il kiriano si trattenne dal leccarsi le labbra, pregustando ciò che sarebbe potuto succedere da quel momento in avanti, con una situazione totalmente atipica e Yuzin isolato e sotto attacco. D'altra parte, il Non Morto non era un esaminatore canonico. Anzi, lui non era proprio un esaminatore, ma se doveva testare qualcuno per concedergli il grado dal quale sarebbero poi eventualmente stati prelevati futuri membri delle Forze Speciali, allora lo avrebbe fatto sotto ogni punto di vista, anche quello psicologico. Perché a sparare quattro Tecniche in croce per mostrare qualche strategia preimpostata all'esaminatore, e cercare di sfuggirgli... be', erano capaci tutti. Ma solo alcuni potevano veramente superare prove verosimili. E Shinzo stava iniziando ad avere delle perplessità riguardo il konoaniano, ormai ridotto male, isolato e con una ferita dietro l'altra sul corpo. Eppure, ciò che fece dopo essersi beccato una fiammata addosso, fu riservare ai cloni un'altra fiammata a sua volta. "Questo sì che si chiama giocare col fuoco... ma non si incazza nemmeno un po'? Io al posto suo sarei incazzato come una iena dopo tutto questo" pensò il clone di Shinzo, allungando il braccio destro in avanti.SPOILER (clicca per visualizzare)Suihashu - Mano dell'Onda
Villaggio: Tutti
Livello: D
Tipo: Ninjutsu
Questa Tecnica permette di concentrare, senza l'utilizzo di sigilli, una consistente quantità di Chakra nel palmo della mano, per poi emetterlo sotto forma d'un getto d'acqua velocissimo, che arriverà al massimo a dieci metri. Non arreca direttamente danni, potendo al massimo scaraventare ad una manciata di metri di distanza un nemico vicino. Lo scopo della Tecnica infatti è difensivo e permette di neutralizzare eventuali Armi Piccole se non addirittura Ninjutsu di livello D. Il getto può essere continuo.
Consumo: 2 (A Turno)
Sarebbe sembrato pronto ad accogliere col palmo la fiammata, ma da quello stesso palmo sgorgò un getto d'acqua prorompente. Il clone di Shinzo agitò il braccio, frustando la Endan con il getto d'acqua fin quando le fiamme non si estinsero del tutto ed a loro non giunse nemmeno una ventata di calore. Allora Shinzo fece un cenno con una mano dietro la schiena, molto velato, quasi impercettibile, ma che i suoi due cloni captarono immediatamente ed agirono di conseguenza. Il clone di Shinzo disegnò un piccolo rapace, ma con una piccola particolarità: il suo corpo, fatta eccezione per testa e zampe, era tappezzato di disegni che rappresentavano delle cartebomba. Poi, con un singolo Sigillo, il clone lo animò dalla pergamena.SPOILER (clicca per visualizzare)Ninpou: Chojuu Giga - Tecnica dell'Ultra Illustrazione Animale
Villaggio: Tutti
Livello: D
Tipo: Ninjutsu
È possibile dare vita a creature di Taglia Piccola o Medio-Piccola. Per dar vita a tali creazioni l'utilizzatore dovrà disegnarle infondendo il suo Chakra nell'inchiostro per dargli vita con un semplice Sigillo. La Taglia Piccola consiste in creature non più piccole di una formica e non più grandi di un topo; sono prive di Forza ma molto agili, procedendo a velocità altissima. La Taglia Medio-Piccola consiste in creature non più piccole di un topo e non più grandi di un cane; possiedono una Forza pari a quella di un Apprendista e procedono a velocità alta. Possono attaccare con zanne, artigli, corna, becco o altre armi naturali date dalla forma assunta, e a questo livello causano danni medio-lievi. La tipologia di ferite varia da Taglio a Perforazione o Impatto, a seconda del tipo di attacco sferrato. Entrambi i tipi di creature possono essere distrutte da un Jutsu di Livello D o superiore.
[Taglia Piccola: 2 Creature; Taglia Medio-Piccola: 1 Creatura]
Consumo: 2
Il volatile si tuffò fuori dalla pergamena, disegnò una traiettoria ben precisa in volo, un po' defilata ma non troppo affinché Maemi lo vedesse per bene. Dopodiché il rapace le si sarebbe andato a posare direttamente sulla testa.
«Prova a fare qualunque cosa, e sei morta» la minacciò il clone nato dall'inchiostro, proprio mentre la creatura si posizionava fiera su quella testa rossa. Era un inganno, ma Maemi poteva saperlo? Shinzo non la conosceva, ma se si fosse dovuto basare solo su quel loro scontro, Maemi aveva buoni motivi per credere che quell'uccello potesse esplodere per davvero e disintegrarle il cranio. Dopodiché la creatura su cui i due cloni sostavano, si levò verso l'alto, ad una decina di metri d'altezza, non tanto per una ragione specifica, bensì per lasciare campo libero ai due Chuunin: Shinzo voleva vedere cosa avrebbero potuto fare sotto pressione, con tutta una serie di elementi da sfruttare. E, quasi colto alla sprovvista, ottenne una reazione da parte di Yuzin. Certo, forse non era quello che si aspettava, ma in quell'invasione di ali nere potevano esserci letture che andavano ben oltre il suo immaginario. D'altra parte, l'obiettivo di Yuzin sarebbe dovuto essere liberare Maemi, perché da solo non avrebbe mai potuto fare niente contro Shinzo. "Questo non me lo sarei aspettato, ma mi chiedo come abbia intenzione di procedere" si disse l'ANBU, e nel tempo che la sua mente formulò quel raido pensiero, l'invasione di corvi si fece enormemente più acuta. "Maledetti corvacci della malora! Basta!" esclamò mentalmente, esasperato, in un frenetico agitare di braccio e spada. «Basta!» arrivò addirittura a dire subito dopo il Non Morto, esplodendo in un impeto di rabbia. Lì dentro sarebbe stato addirittura impossibile ricorrere alla Muon Satsujin, poiché l'udito era completamente fuori uso e l'olfatto in quella situazione non sarebbe stato affidabile, quindi Shinzo si rese conto di essere un bersaglio facile e non sarebbe stato prevedibile quale target Yuzin avrebbe deciso di puntare tra lui e Maemi. Al che, decise di ricorrere a mezzi pesanti. Ripose la spada, ed in quel frangente aspirò la piccola riserva di Chakra al suo interno, sciogliendo il Simulacro dello Squalo, quindi prelevò del sangue da una delle sue ferite e compose rapidamente la sequenza di Sigilli che gli avrebbe permesso di portare un pezzetto di casa da lui. "Kuchiyose no Jutsu!"SPOILER (clicca per visualizzare)Same no Miyaguni - Simulacro dello Squalo
Sviluppatore: Kisuke Momochi
Livello: B
Tipo: Fuuinjutsu
Questo Fuuinjutsu prende piede dall'incontro tra le armi e l'inserimento del Chakra in esse. Infatti, permette all'utilizzatore di convogliare del Chakra in un'arma, a patto che sia all'incirca almeno di dimensioni pari a quelle di una katana, e poi attraverso questo Jutsu conservarla lì, sigillando il Chakra con un marchio nero che rappresenta uno squalo chiuso all'interno di un rombo. In questo modo, all'occorrenza, l'utilizzatore può in qualsiasi momento impugnare l'arma in questione e pagando un modesto tributo in Chakra reclamare istantaneamente il Chakra precedentemente conservato in essa, ottenendo di conseguenza un surplus di Chakra pari a 28 punti il quale non potrà superare il proprio massimale e con il quale non è ovviamente possibile pagare il costo del Jutsu stesso.
Non è possibile utilizzare questo Jutsu più di una volta a Quest.
Consumo: 8
Kuchiyose No Jutsu - Tecnica del Richiamo
Villaggio: Tutti
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
Quest'abilità viene appresa esclusivamente da Shinobi dal rango Chuunin in poi. Non per la complessità stessa dell'abilità, ma in particolare tale normativa tutela gli Shinobi privi d'esperienza in modo che non facciano una scelta avventata ed errata. Una volta stipulato un Contratto con una razza animale infatti, non sarà più possibile tornare indietro e vi si rimarrà legati a vita. Le evocazioni necessitano di una notevole quantità di Chakra emessa tutta insieme per esser evocate, e per questo può risultare di difficile utilizzo. Per utilizzare la tecnica bisogna versar anche una minuscola goccia del proprio sangue per poi formare la serie di Sigilli necessari per l'esecuzione del Jutsu, che sono i seguenti: Cinghiale, Cane, Gallo, Scimmia, Pecora.
Per riuscire ad evocare taglie grandi è necessario essere almeno Sp.Jounin; per le Leggendarie bisogna essere di grado ANBU
Consumo: 30
Trio Doki
Quest'Evocazione consiste nell'evocare tutti e tre i Doki in una sola volta, sempre controllandoli con l'ausilio d'un Flauto. Tutti i Doki conservano le loro rispettive caratteristiche. La loro statura ovviamente non cambia rimanendo sempre rispettivamente alti due metri e larghi due.
È possibile controllarli totalmente solo tramite l'ausilio di un Flauto.
Intorno a Shinzo esplose una grossa nube di fumo, che avvolse lui e l'intero stormo che lo tormentava. Così si circondò dai suoi tre Doki, i quali lo avevano chiuso dentro uno stretto triangolo e l'offensiva di Yuzin finì per impattare esclusivamente su uno dei tre Doki, più precisamente quello bendato e dalle braccia vincolate, nonché quello più resistente tra i tre. Shinzo non riuscì a vedere cosa il konohaniano avesse cercato di fare, poiché schermato dai tre grossi ammassi di carne, ma riuscì ad intuire che avesse puntato a lui. "Era meglio cercare di liberare Maemi, probabilmente" giudicò l'ANBU, ma a cose fatte sarebbero stati capaci tutti. Una cosa sicuramente era certa: liberare Maemi era la scelta più proficua a parità di difficoltà. Mentre cercare di attaccare lui, da soli, era del tutto controproducente.
«Libera la ragazza e inizia con la Nona, ma controlla i tre Fratelli perché rimangano buoni» disse Shinzo, parlando alla radiolina con il suo clone d'ombra. E costui eseguì, sciolendo in inchiostro i serpenti che tenevano legata la kunoichi di Kiri e prese a suonare, dall'alto sul dorso del volatile d'inchiostro, ma le note sarebbero arrivate fino a loro.SPOILER (clicca per visualizzare)Mateki: Mugen'onsa - Flauto Demoniaco: Nona Sinfonia
Villaggio: Tutti
Livello: B
Tipo: Genjutsu
L'utilizzatore può utilizzare questo Genjutsu attraverso le note musicali, suonando il proprio flauto. Questo farà credere a chiunque ascolti la melodia di essere legato con tante corde, che lo bloccano e di trovarsi in una zona piena di scheletri, che raffigura una sorta d'inferno. Poco dopo, la carne delle vittime comincerà a sciogliersi e staccarsi dalle ossa, facendo soffrire terribilmente le vittime. Le note musicali fanno effetto su chiunque le ascolti in un raggio di trenta metri dall'utilizzatore. L'Illusione dura finché l'utilizzatore non smette di suonare e la melodia deve essere mantenuta ininterrottamente. Durante l'esecuzione del Genjutsu eventuali vittime saranno costrette all'immobilità dalle corde. Per eseguire questo Genjutsu l’utilizzatore dovrà rimanere immobile nella stessa posizione e suonare il flauto, quindi dovrà attendere che il bersaglio ascolti almeno i primi cinque secondi della melodia perché il Genjutsu faccia effetto. Al termine della Tecnica, le vittime avranno capacità fisico motorie ridotte di un grado per due Turni, ma se si riesce ad annullarlo nel primo Turno il malus durerà solo per un Turno.
Dissolvibile con una ferita media.
Necessario un Flauto.
Consumo: 8 (A Turno)
Kirigakure no Jutsu - Tecnica del Velo di Nebbia
Villaggio: Kirigakure No Sato
Livello: D
Tipo: Ninjutsu
E' una Tecnica segreta del Villaggio della Nebbia e, anche se di basso livello, è una delle più rappresentative dell'intero paese. La Tecnica genera una nebbia fittissima, che si espande per un raggio di cento metri delimitando il campo visivo di coloro che sono al suo interno. I soggetti non vedranno nulla oltre i due metri e l'unico modo per vedere attraverso tale nebbia è essere in possesso del Byakugan.
Pur trattandosi di un Ninjutsu, non basterà colpire la nebbia per annullare la Tecnica. Qualsiasi Ninjutsu riuscirà infatti a far disperdere la nebbia lungo il suo percorso, ma subito questo spazio libero verrà nuovamente ricoperto da nuova nebbia, continuamente generata dall'utilizzatore.
A differenza di quasi tutti i Ninjutsu, questo non potrà espandersi/essere usato sott'acqua, in quanto le particelle d'acqua sospese normalmente nell'aria si mescolerebbero semplicemente con la massa del liquido, diventando parte di essa.
Consumo: 2 (A Turno)
Nel mentre, Shinzo compose semplici Sigilli per richiamare intorno a lui la nebbia fitta per cui i ninja di Kirigakure no Sato erano famosi. E, sempre più fitta, la nebbia accompagnò le note musicali come un tappeto di velluto. Se a Yuzin era piaciuto lo scherzetto dei corvi, togliendo vista ed udito a Shinzo, avrebbe ricevuto pan per focaccia e sarebbero stati più o meno tutti nella stessa barca.
"Si va a casa, ragazzi miei. E voi venite con me, ma non sapete dov'è la porta" pensò Shinzo, iniziando a gustarsi le prime note mentre tutt'intorno a lui spadroneggiava la nebbia.SPOILER (clicca per visualizzare)Shinzo Takahiro
Condizioni Fisiche:
- Taglio lievissimo al pollice sinistro;
- Ferita da Scossa d'entità medio-grave[+ malus motorio di un grado]
- Ferita da Taglio d'entità media[Sanguinamento: malus fisico di un grado];
- Malus fisico-motorio di un grado per due Turni [da Magen: Jubaku Satsu];
Chakra: 97-2-2-8+28-30-8-2= 73;
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• Tripla Borsa:
- Kunai (10/10);
- Palla Gelo (5/5);
- Senbon (20/20);
- Cartabomba (5/5);
- Gokan Sakusou (5/5);
-Fiori Speciali (0/50);
- Fiori Speciali (50/50);
- Flashbang (5/5);
- Maschera Respiratoria Superiore;
- Flauto Demoniaco;
- Radiolina (Indossata);
- Filo Metallico (30m);
- Pillole del Soldato (3/3);
- Tonico del Sangue (3/3);
- Veleno Debole (0/3);
- Veleno Intermedio (0/2);
• Divisa ANBU:
- Kusari-Fundo;
- Kunai (10/10);
- Filo Metallico (30m);
• Sigilli di Evocazione:
- Shuriken (40/40);
- Shuriken del Vento Demoniaco (2/2);
• Tasca da Coscia:
- Cerbottana;
• Fodero:
- Spada Nera;
• Note:
- Tre Cartebomba sono legate ad altrettanti Kunai;
- Tre Gokan Sakusou sono legate ad altrettanti Kunai;
- Tre Palla Gelo sono legate ad altrettanti Kunai;
- I quaranta Shuriken sono avvelenati con il Veleno Debole;
- Dieci Kunai sono avvelenati con il Veleno Debole;
- I due Shuriken del Vento Demoniaco sono avvelenati con il Veleno Medio;
- Trenta metri di Filo Metallico sono legati ad un Kunai;
- Sedici metri di Filo Metallico sono legati a due Shuriken (otto ciascuno) e tutti avvelenati col Veleno Debole;
- Quattordici metri di Filo Metallico sono legati a due Shuriken: sette ciascuno;
- Spada Nera avvelenata col Veleno Medio;
-Simulacro dello Squalo applicato sulla Spada Nera;
Edited by Mr.Uchiha - 18/11/2021, 23:51 -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato, «Parlato», "Pensato", "Telepatia", «Parlato Copie», «Parlato Evocazioni», «Parlato Maemi», «Parlato Altri».
«Sì, per favore» rispose frettolosamente Maemi. «Non farti scrupoli per le Tecniche da consigliarmi: voglio impararle tutte» asserì la giovane Chuunin.
Kisuke trattenne malamente una risatina, mentre sotto le bende un angolo della bocca si piegava all'insù, e non tanto per l'espressione a dir poco imbarazzante con cui Maemi diceva quelle parole, bensì per l'improbabilità tanto quanto lontananza dell'obiettivo. E lui lo sapeva bene, dal momento che perseguiva qualcosa del genere, ma più in grande, più ampia. "Conoscenza assoluta... quanto devo essere stato imbecille per impormi un obiettivo simile? Anzi, un sogno simile" si ritrovò a pensare il Sennin, quasi punitivo con se stesso. Pur nella consapevolezza di non poter mai raggiungere ciò che si era prefissato, lui continuava a lavorarci, cercando di apprendere segreti e nozioni da ogni angolo.
«Non andrà bene come per la Chikara no Mizu, ti avviso» esordì Maemi, riportandolo con la mente all'ambiente che lo circondava.
«Chissà perché lo sospettavo» commentò Kisuke in tono sarcastico, lasciando che Maemi andasse a riporre la katana.
«Ci sono!» esclamò Maemi, dopo essersi sistemata.
«Finalmente, ma ricordati che è meglio non separarsi mai dalla spada, piuttosto che fare attenzione a forcine e capelli. A meno che tu non abbia reso delle armi le tue forcine» le disse Kisuke, sforzandosi di non far risultare quelle sue parole come una stupida lezioncina da far entrare in un orecchio e per uscire dall'altro.
«Tu e questo Violento Respiro avete la mia piena attenzione» replicò Maemi, quasi noncurante, e Kisuke sperò che dentro di lei avesse capito.
«Menomale, perché servirà tutta» sentenziò il kiriano, in tutta risposta alle parole della giovane kunoichi. «Allora procediamo!»
Kisuke congiunse le mani davanti al petto, e le intrecciò tra loro in una breve sequela di Sigilli Magici. Cercò di essere il più lento possibile, per quanto riuscisse ormai ad andare contro quella che era divenuta la sua natura, per mostrare correttamente a Maemi la manciata di Sigilli che avrebbe dovuto riprodurre per aiutarsi nella manipolazione del Chara corretta. E la ripeté un paio di volte, a vuoto, quindi alla terza eseguì per davvero il Jutsu. E quella sarebbe stata solo la punta dell'iceberg, poiché i Sigilli erano l'unica componente d'apprendimento facilmente trasmissibile ad un soggetto normodotato, mentre tutti gli altri sforzi fisici e mentali per la creazione del Jutsu erano celati all'interno del ninja.SPOILER (clicca per visualizzare)Raiton: Ibuki - Violento Respiro
Villaggio: Tutti
Livello: B
Tipo: Ninjutsu
Questa Tecnica necessita di una breve serie di Sigilli, al termine della quale una delle mani dell'utilizzatore sarà avvolta da fasci elettrici. Successivamente l'utilizzatore punterà la mano verso il proprio bersaglio, rilasciando un fulmine dal diametro di due metri, che procederà a velocità medio-alta fino ad una distanza massima di venti metri. Il fulmine, se colpisce in pieno, causerà danni medio-gravi da Scossa e un malus motorio di un grado per un Turno. La sua peculiarità è che, se colpisce un corso d'acqua, non si comporterà più come un getto lineare, ma si propagherà a trecentosessanta gradi sulla superficie acquatica, per un raggio di quindici metri.
Consumo: 8
Con la concentrazione adeguata di Chakra Raiton, Kisuke ricreò nella sua mano destra un insieme sempre più crescente di saette crepitanti e con il completamento del Jutsu, per Maemi terminò tutto ciò che avrebbe potuto apprendere tramite i suoi cinque sensi. O meglio, della componente fisica, la ragazzina avrebbe potuto vedere ancora una cosa: come Kisuke teneva in mano il fascio di fulmini, cioè similmente a come si sarebbe potuto impugnare un giavellotto per lanciarlo. E come tale, dunque, Kisuke lo caricò e lo scagliò lontano, allungando poi il braccio in avanti nella stessa direzione impartita al Violento Respiro, lì dove apparivano i primi gruppi di conifere. Il fascio di fulmini si schiantò tra gli alberi, con un boato roboante per poi dissolversi in numerosi fasci luminosi tra una fronda e l'altra.
«Ecco, questo è il Violento Respiro» annunciò Kisuke, ormai a cose fatte. «Non ricordo se in qualche occasione ti ho già mostrato la Tecnica, anche se ne dubito proprio. Ad ogni modo, come hai potuto vedere è un Jutsu di dimensioni contenute, se paragonato ad altri ben più corposi che di sicuro conosci, ma c'è da dire che grazie alle sue dimensioni ed alla sua forma che potrebbe quasi essere definita aerodinamica, gode di abbastanza rapidità sia nell'esecuzione che nel movimento. In più, c'è un'altra peculiarità che non hai potuto vedere stavolta: quando il Violento Respiro impatta su una superficie acquatica, si propaga a trecentosessanta gradi, indipendentemente dalla direzione o dall'inclinazione. E questa è la caratteristica per cui principalmente adotto questo Jutsu. D'altra parte, anche logicamente, non ha senso con un Jutsu del genere cercare di colpire direttamente un nemico, a meno che non sia immobilizzato, ma a quel punto tanto meglio una spada. Piuttosto è meglio colpirlo indirettamente. Tu sei prevalentemente un utilizzatrice del Suiton, proprio come lo sono io, e qualche specchio d'acqua sul campo di battaglia si trova sempre, perché se non c'è va a finire che lo si crea in qualche modo, ed è allora che ti può venire in aiuto il Violento Respiro» le spiegò Kisuke, sfiorando l'ovvietà sebbene dopo un lungo preambolo.
«Ma a quel punto ci arriveremo più in là, dal momento che sarà la prova del nove per vedere se riesci a riprodurre correttamente la Tecnica. Allora iniziamo, ma nel tuo caso ho bisogno di vedere come te la cavi con un controllo basilare del Chakra Raiton prima di procedere con il violento Respiro. Allunga il braccio, rivolgi il palmo verso l'alto e tieni la mano bene aperta, quindi cerca di rilasciare del Chakra Raiton per coprire tutto in maniera uniforme. Così» disse Kisuke ed a sua volta fece ciò che aveva appena chiesto a Maemi. Allungò il braccio destro, aprì la mano verso l'alto, con le dita ben tese e rilasciò una leggerissima quantità di Chakra Raiton, che aveva incanalato dal centro del corpo mediante il braccio e la sparse uniformemente su tutta la superficie interna della mano. Il Chakra era modulato affinché le piccole saette che correvano di qua e di là, si increspassero appena e creassero solo un leggero fastidio.
«Adesso tocca a te!»SPOILER (clicca per visualizzare) -
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Votato. Scheda nella targhetta sotto l'avatar. -
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In realtà c'è scritto che si propagano, ma non c'è scritto che non colpiscono un punto preciso. Anzi, se volessimo essere specifici, in realtà tu la ferita la subisci in una parte del corpo precisa (a meno che il jutsu non sia più grande del tuo corpo e ti investa per intero), poi la scossa si propaga su tutto il corpo dandoti il malus. Se dovessi prenderti uno shuriken della Tripletta al braccio, ad esempio, tu hai la ferita da Scossa al braccio. Non so se ho capito il senso della domanda, e sono ancora insicuro ad essere onesto, e se ho risposto ai tuoi dubbi. Ma consiglio ancora la 400. -
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Prova a prendere la 400, così dovresti avere un'idea di come trattarle narrativamente. SPOILER (clicca per visualizzare)Bruciature, intorpidimento, iniziali tremolii incontrollati -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato, «Parlato», "Pensato", «Parlato Copie», «Parlato Evocazioni», «Parlato Altri».
Il clone di Shinzo proseguì la sua discesa verso il basso, a cavallo della creatura, mentre ormai il suo originale si era già lanciato verso terra. E così fece, diminuendo sempre più quella precedente quota di cinque metri dalla quale l'originale si era lanciato, anche quando lo vide all'improvviso trovarsi in mezzo ai due fuochi con una sorpresina. Questo poiché gli importava poco della situazione finché sapeva che il suo originale era al sicuro. Nel mentre, prese a disegnare sulla sua pergamena, tracciando linee nere lunghe e sinuose, lasciando il vero Shinzo qualche metro più in basso a fronteggiare una Maemi che sorprendentemente aveva avuto la sua stessa idea, quasi anticipandolo, e comparendo all'improvviso dopo di lui.
«Sorpresa!»
"Oh, cazzo!" Shinzo, ancora le braccia protese ai lati, si voltò immediatamente nella direzione della voce e di tutti gli altri elementi visivi, olfattivi e sonori che avevano attirato la sua attenzione. E ciò fu sufficiente per trascinarlo nell'Illusione che Maemi aveva ordito per lui, quindi cominciò a vedere rovi ergersi per intrappolarlo. Tuttavia, Shinzo era un esperto di Genjutsu, erano il suo pane quotidiano, e quel Genjutsu lo conosceva bene anche lui dal momento che faceva parte della sua lista di inganni preferiti. E proprio perché lo conosceva, poteva essere sicuro di avere poco da temere, mentre l'ignoto poteva essere sempre un rischio. Perciò il Non Morto scelse di proteggersi dall'eventuale pericolo, e solo poi districarsi dalle fitte trame del Genjutsu. Come? Prima ancora di rendersi conto che quello fosse un Genjutsu, nel timore di essere intrappolato e dunque alla mercé dei due Chuunin, l'ANBU sfruttò tutto il tempo a sua disposizione per eseguire dei Sigilli con la mano sinistra quando era ancora libera e concentrò il Chakra Suiton nell'aria intorno a sé.SPOILER (clicca per visualizzare)Suiton Shubi Suitenhōfutsu - Orizzonte Acquatico Difensivo
Villaggio: Tutti
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
Dopo aver eseguito i Sigilli necessari, il Ninja concentrerà il proprio Chakra d'elemento Suiton in modo da creare intorno a sè una bolla d'acqua, che fungerà da barriera contro Taijutsu e Ninjutsu di livello C ed inferiori, Armi metalliche, Cartabomba e simili. Non sarà possibile eseguire Tecniche al suo interno, né spostarsi mentre la Tecnica è attiva.
Consumo: 4 (A Turno)
Chikara no Mizu - Forza Acquatica
Sviluppatore: Kisuke Momochi
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
Questo Jutsu simboleggia lo stadio ultimo dell'affinità sviluppata dal Ninja nell'elemento del Suiton e nei suoi Jutsu. Infatti, il Ninja in seguito a rigorosi e costanti allenamenti, è riuscito a sviluppare un metodo che gli permettesse d'affinare maggiormente la sua abilità nell'uso di qualsiasi Jutsu dell'elemento precedentemente citato. Tant'è che ad ogni utilizzo combinato semplicemente ad un maggior ed accurato esercizio di Chakra, e senza il bisogno d'eseguire Sigilli, tutti i Jutsu fino al livello B risulteranno potenziati di un grado rispetto al normale.
Consumo: 4
Ancora una volta si chiuse nella sfera acquatica che già una volta lo aveva protetto in quello stesso combattimento, ma stavolta per i Chuunin sarebbe stato visibile un leggero cambiamento nella colorazione e densità dell'acqua, proprio a causa dell'utilizzo della Chikara no Mizu con cui aveva rinforzato la barriera.
Shinzo temette ben di peggio, rispetto ai banali fili metallici che Yuzin provò a lanciargli contro, e perciò cercò di giocare sicuro grazie alla Chikara no Mizu, ma in ogni caso anche quegli stessi fili si infransero inesorabilmente contro la barriera acquatica. "Forse avete colto la mia provocazione, ma non ne avete letto tutte le sfaccettature" si ritrovò a pensare Shinzo, ammettendo che comunque i due avevano fatto dei passi in avanti, sebbene senza risultati. Ma c'era una piccola mancanza: potevano fare di meglio, alternarsi ed articolarsi nei vari passaggi, ma soprattutto guardare oltre la punta del loro naso, perché il clone di Shinzo a pochi metri da loro, in particolare da Maemi circa due metri, liberò i serpenti d'inchiostro che aveva disegnato sulla pergamena.
Non appena il Genjutsu terminò, ed il suo corpo fu nuovamente libero dalla costrizione dei rovi illusori, Shinzo sciolse l'Orizzonte Acquatico Difensivo ed in un singolo Sigillo avrebbe paralizzato tutto ciò che era intorno a lui per un raggio di cinquanta metri. Anche il suo clone a bordo della creatura d'inchiostro si sarebbe bloccato all'istante, e di conseguenza con lui la creatura che lo doveva sorreggere, ma lui sarebbe dovuto già essere comunque abbastanza vicino a Maemi. Non solo, i serpenti in quanto Ninjutsu non erano sottoposti allo stesso vincolo di immobilità degli esseri viventi, ed era proprio l'aspetto su cui voleva puntare Shinzo.SPOILER (clicca per visualizzare)Isshi Tōjin - Barriera Circolare
Villaggio: Tutti
Livello: B
Tipo: Fuuinjutsu
Questo è uno dei Fuuinjutsu più veloci in assoluto e basta infatti un singolo Sigillo perché si attivi. L'utilizzatore deve necessariamente trovarsi con i piedi su una qualsiasi superficie e, subito dopo aver eseguito il Sigillo, sul suolo intorno a lui compariranno dei kanji, che si propagheranno a velocità Alta in tutte le direzioni. Il Fuuinjutsu formerà sul terreno un cerchio con diametro massimo di cinquanta metri, che avrà come epicentro l'utilizzatore stesso. Chiunque venga coinvolto nel raggio d'azione dei kanji, che si trovi sul terreno o per aria o sotto terra è ininfluente, verrà immobilizzato sul posto, divenendo facile vittima di possibili attacchi. Nessun soggetto potrà inoltre varcare il perimetro tracciato dai Kanji, che non ostacolerà però Armi da Lancio e Ninjutsu. Durante tutta la durata della Tecnica l'utilizzatore non potrà muoversi e dovrà mantenere il singolo Sigillo con cui ha attivato la tecnica, in compenso per l'avversario sarà impossibile muoversi, a meno che non abbia un bonus alla forza di almeno tre gradi.
Consumo: 8 (A Turno)
Sumi Gohebi - I Cinque Serpenti d'Inchiostro
Villaggio: Tutti
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
Attraverso questa Tecnica è possibile generare ben cinque serpenti d'inchiostro lunghi fino a due metri, i quali possono strisciare inosservati ed avvicinarsi al bersaglio senza essere scoperti. Una volta giunti ad una distanza massima di tre metri dal bersaglio, possono lanciarsi sulla vittima a velocità medio-alta avvinghiandosi al suo corpo per immobilizzarlo completamente. Per liberarsi dalla loro stretta è necessario un adeguato Jutsu di pari livello oppure possedere una Forza di almeno due gradi superiore a quella dei Serpenti, che è pari a quella dell'utilizzatore. Se i Serpenti vengono inviati ad attaccare bersagli differenti, possono avvinghiarsi soltanto intorno alle gambe o ad un singolo braccio.
Consumo: 4
Solo dopo qualche secondo, giusto il tempo per i serpenti di intrappolare completamente Maemi da capo a piedi, Shinzo sciolse la Barriera Circolare, liberando tutti. Tranne, in teoria, la kunoichi che sarebbe dovuta essere intrappolata dai serpenti d'inchiostro.
«Sorpresa!» esclamò Shinzo, facendo il verso a Maemi. Al che, unì le mani davanti al petto in un singolo Sigillo a croce, e lo fece volutamente affinché Yuzin vedesse subito e potesse riconoscere la tipologia di clone. Così, evocò una copia fisica di sé stesso, con il compito esclusivo di fare da guardia a Maemi. La copia, allora balzò sul dorso della creatura alata raggiungendo il clone d'inchiostro.
Shinzo riservò allora la sua attenzione allo shinobi di Konoha, e stavolta con i Sigilli eseguiti con la sola mano sinistra il kiriano richiamò al centro del suo petto tutto il suo Chakra infuocato, gonfiando il petto.SPOILER (clicca per visualizzare)Kage Bunshin no Jutsu - Tecnica dei Cloni d'Ombra
Villaggio: Tutti
Livello: B
Tipo: Ninjutsu
Questa Tecnica è più avanzata rispetto alla Bunshin no Jutsu e consiste infatti nella creazione di copie dotate di consistenza fisica, in grado quindi di provocare danni reali. I cloni svaniscono in una piccola nube di fumo non appena vengono feriti, quando l'utilizzatore decide di annullarli oppure quando non ha più Chakra. Il vero punto di forza del Jutsu è che i cloni, non appena svaniti, trasferiscono tutte le conoscenze e le capacità acquisite al proprietario, che esse siano informazioni segrete o conoscenze acquisite durante un allenamento. Questi cloni hanno la facoltà di utilizzare qualsiasi Abilità o Jutsu.
- Il Chakra utilizzato dai cloni viene ovviamente scalato dall'originale e si dissolvono se subiscono una qualsiasi forma di ferita.
Il clone gode in tutto e per tutto dello stesso equipaggiamento dell'originale, a partire dagli indumenti fino agli oggetti di natura metallica. Fanno eccezione Armi Leggendarie ed oggetti monouso come Carte-bomba e Kit di Pronto Soccorso.
Consumo: 8 (A Clone)
Gouryuuka no Jutsu - Tecnica del Drago di Fuoco Supremo
Villaggio: Tutti
Livello: B
Tipo: Ninjutsu
Questa tecnica è l'evoluzione della Tecnica del Drago di Fuoco e permette all'utilizzatore di creare una o più Palle di Fuoco d'enorme dimensione e dalle fattezze d'un Drago. Sarà possibile lanciare fino a tre draghi di fuoco uno dopo l'altro, in rapida successione, con un singolo consumo di Chakra. I draghi misurano sedici metri di lunghezza, per sei di larghezza e causano danni da Ustione di medio-grave entità, anche se l'avversario viene semplicemente sfiorato. Ogni drago può essere diretto verso un bersaglio differente con un semplice movimento della testa. Non è possibile utilizzare la Tecnica più di una volta per Turno e il numero di draghi lanciato deve essere scelto al momento dell'esecuzione della stessa.
Richiede la Tecnica Katon: Ryuuka no Jutsu - Tecnica del Drago di Fuoco in Scheda.
Consumo: 8
"Adesso siamo tu ed io, Yuzin!" pensò rapidamente l'ANBU, per poi eruttare consecutivamente ben tre dragoni di fuoco contro Yuzin, riservandogli la stessa Tecnica che lo stesso konohaniano aveva dato mostra contro di lui. Shinzo, ebbe inoltre la cura di direzionare solo uno dei dragoni dritto verso Yuzin, ovvero il secondo sparato. Il primo ed il terzo, invece, furono indirizzati rispettivamente un pochino più a sinistra ed un pochino più a destra, di appena un metro, rispetto alla posizione di Yuzin. Coprirono una traiettoria leggermente diagonale, ma grazie alla loro stazza avrebbero allo stesso tempo mirato al bersaglio e coperto vie di fuga laterali, in una distanza piuttosto breve, dal momento che lui non si era mosso di posizione nemmeno di un centimetro: si era solo voltato verso Yuzin.SPOILER (clicca per visualizzare)Shinzo Takahiro
Condizioni Fisiche:
- Taglio lievissimo al pollice sinistro;
- Ferita da Scossa d'entità medio-grave[+ malus motorio di un grado]
- Ferita da Taglio d'entità media[Sanguinamento: malus fisico di un grado];
- Malus fisico-motorio di un grado per due Turni [da Magen: Jubaku Satsu];
Chakra: 133-4-4-8-4-8-8= 97;
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• Tripla Borsa:
- Kunai (10/10);
- Palla Gelo (5/5);
- Senbon (20/20);
- Cartabomba (5/5);
- Gokan Sakusou (5/5);
-Fiori Speciali (0/50);
- Fiori Speciali (50/50);
- Flashbang (5/5);
- Maschera Respiratoria Superiore;
- Flauto Demoniaco;
- Radiolina (Indossata);
- Filo Metallico (30m);
- Pillole del Soldato (3/3);
- Tonico del Sangue (3/3);
- Veleno Debole (0/3);
- Veleno Intermedio (0/2);
• Divisa ANBU:
- Kusari-Fundo;
- Kunai (10/10);
- Filo Metallico (30m);
• Sigilli di Evocazione:
- Shuriken (40/40);
- Shuriken del Vento Demoniaco (2/2);
• Tasca da Coscia:
- Cerbottana;
• Fodero:
- Spada Nera;
• Note:
- Tre Cartebomba sono legate ad altrettanti Kunai;
- Tre Gokan Sakusou sono legate ad altrettanti Kunai;
- Tre Palla Gelo sono legate ad altrettanti Kunai;
- I quaranta Shuriken sono avvelenati con il Veleno Debole;
- Dieci Kunai sono avvelenati con il Veleno Debole;
- I due Shuriken del Vento Demoniaco sono avvelenati con il Veleno Medio;
- Trenta metri di Filo Metallico sono legati ad un Kunai;
- Sedici metri di Filo Metallico sono legati a due Shuriken (otto ciascuno) e tutti avvelenati col Veleno Debole;
- Quattordici metri di Filo Metallico sono legati a due Shuriken: sette ciascuno;
- Spada Nera avvelenata col Veleno Medio;
- Simulacro dello Squalo applicato sulla Spada Nera; -
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Questi sono i miei Forum pubblicizzati nel mese di Ottobre 2021: SPOILER (clicca per visualizzare)01) Inazuma Eleven;
02) Non Solo Maldive;
03) Pes Design® ~ Fifa 15 Giovani Talenti Carriere;
04) Liberamente Liberi;
05) Ftis | Fairy Tail Italian Scan Team;
06) Bedroom Plotters, I conquistatori sono tornati!;
07) Naruto GDR Universe;
08) Deutschland;
09) L'host....eria SantaPaCienza;
10) The Lion King;
11) Iximo - Tutto il resto è noia!;
12) Death Note Plus;
13) ORGANIZATION XIII;
14) Crash Zone;
15) Pokémon Ocean GDR;
16) Love Live! School Idol Project - Italian Fan Forum;
17) Hunger Games Official Forum;
18) MI, Manga Ita;
19) Power Rom NDS;
20) Spinning Marino;
21) L'Attacco dei Giganti, il Forum italiano Ufficiale!;
22) Hueco Mundo;
23) Fallout 3 Fans Forum;
24) Solo NRG Power;
25) Sampei Fan Club;
26) Hunter X Hunter GDR;
27) Marvel Italia;
28) Dream World Forum;
29) HunterXHunter Forum;
30) God of War;
31) Saint Seya Hades Forum;
32) Sasusaku - Under the same sky;
33) I volti oscuri del corvo;
34) Kindom Hearts Community;
35) AnimeLab Fansub & Scan;
36) Black Lagoon Company Forum;
37) The XIII Order Forum;
38) Pokemon Saloon;
39) ImpactZone;
40) Tekken's Girls;
41) RPGZone;
42) Vampire;
43) GNF - Great Naruto Forum;
44) School Rumble;
45) Shade and Rein;
46) Anime Rulez;
47) Shadowhunters Italia;
48) Jak and Daxter Legend;
49) Mangakan;
50) Harry Potter Rowling GDR; -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato, «Parlato», "Pensato", "Telepatia", «Parlato Copie», «Parlato Evocazioni», «Parlato Maemi», «Parlato Altri».
«Ti sei fatto colpire apposta!» lo accusò Maemi. «Ma... è una cosa che fai spesso? Non è rischioso?»
«Dipende» replicò subito Kisuke, estraendo lo shuriken di Maemi dalla propria coscia per poi lanciarlo via oltre il ponte. «Chi definisce cos'è un rischio e cosa non lo è? Solo tu, con la conoscenza di te e di ciò che ti circonda. Comunque vedo che hai ancora tanta voglia di parlare. Spero sia così anche per combattere, dato che adesso ci siamo appena scaldati.» Kisuke la squadrò da capo a piedi, nel suo corpicino bruciacchiato. «Tu di sicuro» aggiunse, infine, sebbene non fosse esattamente nella posizione di prendere in giro Maemi con quella coscia ferita e sanguinante. Per lo meno, sentiva già che l'effetto benefico del suo anello al mignolo sinistro era già in azione.
«Che poi» riprese la giovane kunoichi. «cos'aveva di tanto sbagliato la mia posizione di prima? Così» disse Maemi per poi mostrare nuovamente la posa in questione. «Mi aiuta a mantenere l'equilibrio e a non affaticare troppo il braccio. È brutta brutta?»
«È inutile: lascia scoperti e difficilmente difendibili una serie di punti che un bravo spadaccino saprebbe raggiungere senza problemi, eludendo una guardia pressoché assente. Però potresti lasciarci le penne facendo una bella posa scenica, questo sì» la punzecchio Kisuke, come se servisse a rafforzare i concetti seri che aveva espresso poc'anzi. «E comunque, se ti serve quella posa per non affaticare il braccio, le cose sono due: o non sei in grado di reggere il peso stesso del tuo braccio sinistro oppure ancora la spada non è diventata il prolungamento del tuo braccio. Ma adesso basta chiacchiere!» sentenziò il Sennin, puntando la sua spada verso Maemi. E quest'ultima non se lo fece certo ripetere due volte e fu lei per prima a prendere l'iniziativa... creando l'ennesimo clone. "Cloni, cloni e ancora cloni... che maledetta seccatura!" pensò Kisuke, deciso stavolta nel far assaggiare all'allieva quella stessa medicina. Tuttavia, venne anticipato e catturato in un Genjutsu messo in atto da quello stesso clone. Si vide circondato dalla presenza improvvisa di radici verdognole che puntavano senz'ombra di dubbio a lui, tant'è che la reazione di Kisuke fu quella istintiva di sfuggire loro alla svelta, ma le sue gambe vennero catturate ben presto. Dopo un primo secondo di timore irrazionale, in lui si accese un campanello d'allarme: conosceva quelle crescite vegetali, poiché egli stesso era un utilizzatore del Genjutsu che Maemi gli aveva riservato, ed in quanto tale riuscì non solo ad accorgersi dell'inganno bensì poté accorgersi di come fosse eseguito con minor cura rispetto a come lui avrebbe normalmente fatto, al punto che riuscì quasi subito a leggere attraverso le trame di quella Illusione. Un dettaglio che per un esperto come Kisuke saltò subito all'occhio fu come quelle radici nascevano in semitrasparenza dalle lastre della pavimentazione. "Non con me, ragazzina" fu il pensiero di un Kisuke con pensiero ormai razionale, tant'è che impostò un singolo Sigillo con la mano libera e ricorse immediatamente al «Kai!»SPOILER (clicca per visualizzare)Kai - Disperdi
Villaggio: Tutti
Livello: E
Tipo: Ninjutsu
Questa Tecnica elementare viene insegnata agli Studenti fin dai tempi dell'accademia. Il Jutsu è di facile applicazione, a patto che ci si accorga di essere caduti all'interno di un Genjutsu, poiché basta comporre un singolo sigillo e pronunciare la parola "Kai" per dissolvere l'illusione. Con questa Tecnica sarà anche possibile liberare altri soggetti caduti in un Genjutsu, sempre che si riesca a rendersene conto. Per farlo si dovrà comporre un singolo Sigillo ad una mano e poggiare l'altra sulla spalla della vittima, concentrando il proprio Chakra dentro la stessa, per interrompere il flusso di Chakra destabilizzante e farla tornare in sé. Questa ultima variante non è utilizzabile su sé stessi, nemmeno mediante i Kage Bunshin.
La tecnica ha effetto solo con alcuni Genjutsu.
Consumo: 4
Con il rilascio del Chakra accumulato, tutto ciò che costituiva l'Illusione si disperse come polline sotto al vento ed il kiriano fu nuovamente libero dal vincolo di quelle crescite arboree. Così lo scenario che si trovò davanti fu libero, con semplicemente il clone di Maemi che lo caricava con la katana sollevata. "Non mi sono certo dimenticato dei cloni" pensò Kisuke, deciso ad utilizzare la clonazione per fronteggiare Maemi. Ma lo avrebbe fatto ricorrendo ad un po' di scena. Infatti, lanciò la katana a mezz'aria e si chinò per poggiare entrambi i palmi sulla pavimentazione sotto di lui, immettendo in esso il proprio Chakra, per poi risollevarsi ed afferrare al volo la spada.SPOILER (clicca per visualizzare)Doton: Ressenga - Zanna Lacerante
Villaggio: Tutti
Livello: B
Tipo: Ninjutsu
Questa Tecnica è una diretta evoluzione della Tecnica della Talpa Sotterranea. Gode di straordinaria versatilità ed effetto sorpresa, non necessita di Sigilli e può essere utilizzata in due varianti. La prima consiste nel ricorrere alla Ressenga per trasferirsi con un buco nel terreno e da lì portarsi a velocità alta entro dieci metri di distanza. Raggiunto il proprio obiettivo si potrà emergere altrettanto velocemente per sferrare un diretto ascendente, che causerà un danno da Impatto di grave entità e sarà in grado di sfondare difese di livello C. La seconda richiede invece di appoggiare una o due mani a terra, per creare direttamente all'interno del terreno un proprio clone (il quale potrà essere di qualsiasi tipo) e farlo subito emergere, con lo scopo di proteggere l'utilizzatore o sferrare un attacco a sorpresa. Il clone viene creato entro otto metri sul terreno rispetto all'utilizzatore ed emergerà a velocità alta da esso. Nel caso di utilizzo difensivo, sarà possibile usare il Clone per proteggersi da un colpo derivante da un attacco fisico, Arma, Taijutsu, Kenjutsu, Ninjutsu portato con il corpo o che crea una lama di Chakra di livello A o inferiore (es. Lancia dei Mille Falchi). Nel caso di utilizzo offensivo, il terreno si creperà nel punto di fuoriuscita un secondo prima di far emergere il Clone, che potrà sferrare un qualsiasi attacco fisico, Taijutsu, Kenjutsu o Ninjutsu, ma la cui esecuzione inizierà solo al termine della fuoriuscita completa.
Richiede la Tecnica Doton: Moguragakure no Jutsu - Tecnica della Talpa Sotterranea in Scheda.
Consumo: 8
Kage Bunshin no Jutsu - Tecnica dei Cloni d'Ombra
Villaggio: Tutti
Livello: B
Tipo: Ninjutsu
Questa Tecnica è più avanzata rispetto alla Bunshin no Jutsu e consiste infatti nella creazione di copie dotate di consistenza fisica, in grado quindi di provocare danni reali. I cloni svaniscono in una piccola nube di fumo non appena vengono feriti, quando l'utilizzatore decide di annullarli oppure quando non ha più Chakra. Il vero punto di forza del Jutsu è che i cloni, non appena svaniti, trasferiscono tutte le conoscenze e le capacità acquisite al proprietario, che esse siano informazioni segrete o conoscenze acquisite durante un allenamento. Questi cloni hanno la facoltà di utilizzare qualsiasi Abilità o Jutsu.
- Il Chakra utilizzato dai cloni viene ovviamente scalato dall'originale e si dissolvono se subiscono una qualsiasi forma di ferita.
Il clone gode in tutto e per tutto dello stesso equipaggiamento dell'originale, a partire dagli indumenti fino agli oggetti di natura metallica. Fanno eccezione Armi Leggendarie ed oggetti monouso come Carte-bomba e Kit di Pronto Soccorso.
Consumo: 8 (A Clone)
Grazie al contatto diretto con l'elemento affine, costituito in questo caso dai lastroni rocciosi, il Momochi ricreò al suo interno un proprio clone d'ombra con il solo scopo di frapporlo al clone di Maemi. La velocità con cui poteva difendersi e l'effetto sorpresa per Maemi erano il suo unire l'utile al dilettevole. Infatti, il clone di Kisuke emerse dal terreno quando il clone di Maemi distava ancora circa quattro metri dal Kisuke originale. Si presentò sconquassando il terreno, proprio davanti al clone di Maemi, interrompendole l'avanzata. Con la sua spada, il clone accolse senza problemi il susseguirsi di fendenti, bloccando ogni colpo senza indietreggiare. L'energia che poteva metterci Maemi, per quanto impegno impiegasse, non era certo sufficiente a far vacillare il braccio della spada. Però un'esplosione sì, altro che vacillare. In un boato improvviso tutta la scena che Kisuke si trovava ad osservare svanì in un attimo, facendogli assumere una posizione di guardia per fronteggiare un'eventuale minaccia incombente. E subito dopo, invece, Kisuke in un primo momento sussultò appena, come colto di sorpresa dalle altre due esplosioni alle spalle, quindi si voltò immediatamente per assicurarsi di quale fosse il mutamento della situazione e frappose le braccia davanti al volto. Addosso gli arrivarono ventate d'aria tiepida e polverosa, con la pelle che veniva frustata dai piccoli detriti, mentre dovette puntare i piedi per non farsi sbilanciare. "Tutto qui? Avrei detto che ci fosse altro sotto" si disse Kisuke, guardandosi intorno nell'attimo di calma seguente. Ma non successe null'altro e si voltò di nuovo verso l'unica Maemi rimasta.
«Hai appena detto che non vuoi affaticare il braccio e meni dei fendenti da buzzurra in quel modo osceno?» le disse Kisuke, dall'altra parte dell'esplosione centrale appena avvenuta, senza essersi mosso. «Quel genere di attacchi caricati, saranno anche forti, ma sono lenti e leggibili. E, se proprio vogliamo, ti si possono ritorcere contro. Per altro, tu soprattutto non puoi certo permetterti di unire forza e velocità con efficienza» la rimproverò Kisuke, come se fossero in una sessione di addestramento delle loro. Effettivamente la linea di confine tra quel combattimento ed una sessione di addestramento era molto sottile, ma probabilmente tutte quelle istruzioni erano lo stesso troppe.
«Comunque sia, adesso che i nostri cloni hanno fatto amicizia, rimaniamo di nuovo tu ed io. Oppure vuoi creare ancora altri cloni? Ti anticipo che è una gara persa in partenza con me» chiosò il kiriano su Maemi, dal momento che aveva riserve di Chakra superiori a quelle di Maemi e soprattutto maggiori capacità di ottimizzazione. Inoltre, aveva una ben più che discreta esperienza con le clonazioni: non conosceva solo la semplice Kage Bunshin no Jutsu e la sua evoluzione legata al Fulmine, bensì aveva imparato anche come sdoppiare se stesso.
Come aveva fatto Maemi prima di lui, Kisuke non lasciò spazio alle chiacchiere e prese direttamente in mano la situazione. La sua spada roteò nuovamente a mezz'aria, per poi infilzarsi di punta tra un lastrone e l'altro, lasciando le mani del kiriano libere di unirsi rapidamente in una singola sequenza di Sigilli, per impastare il suo Chakra affinché riuscisse a manipolare il flusso di Maemi.SPOILER (clicca per visualizzare)Magen: Jubaku Satsu - Illusione Demoniaca: Intrappolamento dell'Albero
Villaggio: Tutti
Livello: B
Tipo: Genjutsu
Questa Tecnica viene utilizzata per immobilizzare l'avversario e permettere al Ninja di sferrare un attacco durante la distrazione dell'illusione. Perché vada a segno sarà necessario che il bersaglio veda almeno in parte i Sigilli eseguiti e nel complesso ha una durata di quattro secondi. Durante i due secondi iniziali, la vittima vedrà formarsi dal terreno un albero rasente le spalle che sprigiona un robusto ramo avvolgendolo ed immobilizzandogli la vita e le braccia. Nei due secondi rimanenti l'utilizzatore scomparirà alla vista, per poi spuntare fuori dall'albero intenzionato a colpire l’obbiettivo con un Kunai. In realtà l'utilizzatore non si sarà mosso e mentre sarà costretto all'immobilità nei due secondi iniziali dell'illusione, negli ultimi due potrà muoversi liberamente per sferrare un qualsiasi attacco o compiere una qualsiasi altra azione, come darsi alla fuga o nascondersi. In alternativa è possibile creare dei rampicanti intorno ai piedi dell’avversario, che cresceranno in possenti rovi e lo immobilizzeranno completamente, impedendogli anche di dissolvere il Genjutsu tramite il Kai. Se utilizzato in questo modo, il Jutsu avrà una durata di quattro secondi e l’utilizzatore dovrà restare immobile per tutta la sua durata, mantenendo attivo il Sigillo della Tigre. In entrambi i casi, al termine del Genjutsu, la vittima subirà un malus fisico-motorio di un grado per due Turni.
Dissolvibile con il Kai, per quanto il senso di immobilizzazione lo renda più difficile del normale, o con una ferita media.
Richiede la Tecnica Shizen no Kyatchi - Incatenamento Naturale in Scheda.
Consumo: 8
A differenza di Maemi, Kisuke aveva abbastanza maestria da poter controllare anche i più infimi dettagli nelle sue Illusioni, ed ad esempio in questo caso l'albero spuntò da terra spaccando i lastroni come naturalmente avrebbe fatto un albero vero nella sua lenta, rigogliosa crescita. Tuttavia, un albero vero non avrebbe cercato di imprigionare Maemi come quello dell'Illusione, men che meno avrebbe mostrato la figura di Kisuke comparire da corteccia e nodi lignei, con un tanto in mano per pugnalare la kunoichi.
Il Sennin sapeva che Maemi conosceva quel Genjutsu e che lei stessa lo sfruttava in ben più di un'occasione, quindi voleva sfruttare quel tassello a proprio vantaggio. Poi, quando Kisuke non fu più bloccato sul posto dalla concentrazione richiesta per l'Intrappolamento dell'Albero, scattò velocemente verso Maemi. Sembrò eseguire un'apparente traiettoria zigzagante per avanzare, ma in realtà era una coreografia ben studiata. Solo in un primo momento fece un rapido destra e sinistra per un paio di volte, finché una volta di nuovo a sinistra non evocò i propri shuriken truccati e li lanciò come se fosse uno solo verso Maemi, così che seguissero una traiettoria diagonale rispetto alla lunghezza del ponte, quindi proseguì in quella traiettoria zigzagante per avanzare di un ulteriore metro e fermarsi lì, a circa tre metri da Maemi.SPOILER (clicca per visualizzare)Kage Shuriken no Jutsu - Tecnica dello Shuriken d'Ombra
Villaggio: Tutti
Livello: D
Tipo: Shurikenjutsu
Questa Tecnica permette all'utilizzatore di lanciare uno Shuriken più veloce del normale e di nasconderne un secondo nell'ombra. Questo sarà quasi impossibile da individuare con sufficiente anticipo per poterlo semplicemente schivare. Colui che subirà l'attacco potrà schivarlo facilmente se superiore di almeno due gradi rispetto all'utilizzatore del Jutsu, a meno che la sua attenzione non sia deviata altrove o che non sia occupato con qualcosa di particolare, tipo il mantenimento di un Jutsu che comporta parziale immobilità. Tutti gli altri invece avranno maggiori difficoltà. Data la natura stessa del Jutsu, è utilizzabile anche in combinazione alla Tecnica della Manipolazione degli Shuriken.
Necessari Shuriken.
Consumo: 2 (A Shuriken)
Apparentemente lo shuriken lanciato era uno solo, e per Kisuke era indifferente che Maemi lo vedesse o meno, ma calcolando le tempistiche sapeva che avrebbe finito per vederlo abbastanza in tempo. Ma quelli erano ben due shuriken truccati, uno nascosto nell'ombra dell'altro grazie alla Kage Shuriken no Jutsu, e Kisuke avrebbe quasi voluto che Maemi non ne finisse colpita subito e lo schivasse per lasciarselo andare alle spalle. Perché lui era già pronto con il filo metallico ben stretto nella mano sinistra, che una volta teso completamente ad otto metri di distanza avrebbe attivato il meccanismo nascosto negli shuriken per rilasciare le lame pneumatiche e vanificare l'eventuale scampato pericolo.SPOILER (clicca per visualizzare)
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