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Il primo tentativo iniziò male, poiché Ren cadde in acqua in pochi secondi. No, sono già caduto, comunque ci voleva un bel bagno dopo la prima fase dell’addestramento. Uscito dall’acqua il giovane ninja si tolse le scarpe e la maglia cosi da rimanere solo con i pantaloni, poi appoggiò tutto su una roccia vicino al lago. Mentre faceva questo, il sensei gli spiegava come fare per riuscire a camminare sull’acqua: Devi mettere leggermente più Chakra, calcola che la superficie dell'acqua è liquida e costantemente soggetta a variazioni nel suo flusso. Quindi devi adeguare il tuo Chakra all'acqua, in modo leggermente, ripeto, leggermente più decisa. Ricevuto... comunque ci voleva un bel bagno fresco per riprendere le forze e lasciarsi alle spalle la stanchezza del precedente allenamento. Dopo la spiegazione del sensei, Ren si portò vicino al lago e con molta attenzione iniziò a osservare l’acqua. L’acqua scorre lenta, ma improvvisamente può anche aumentare la sua velocità di movimento, se ho ben capito è in quel momento che devo concentrare più chakra cercando sempre di controllarlo. Riproviamoci! Ren si posizionò vicino al lago, poi con molta attenzione e concentrazione richiamò il chakra nelle piante dei piedi. Ok speriamo di farcela, devo solo cercare di restare concentrato e seguire l’andamento dell’acqua, poiché nel momento in cui sento un brusco movimento dell’acqua sotto i miei piedi, devo aumentare il flusso di chakra… speriamo di non essermi sbagliato ad interpretare il consiglio del sensei. Ci riprovo! Il ragazzo appoggiò il piede destro sull’acqua e…SPOILER (clicca per visualizzare)Stato Mentale: Concentrato
Stato Fisico: Ottimo
Chakra:35 -
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Il sensei rimase in silenzio poi disse: ...può andare. Si ci sono riuscito e penare che mi sembrava una cosa impossibile. In seguito il sensei voltò le spalle al ragazzo spostandosi vicino al lago che si trovava a pochi metri da loro. Ren non perse tempo e subito raggiunse il sensei. Una volta raggiunto il lago, Danzou indicò l’acqua al ragazzo e poi aggiunse: Qui le regole sono opposte. Dovrai camminarvi sopra ma lentamente. La forma dell'acqua non è come quella del legno. Ora dovrai dosare alla perfezione il Chakra camminando molto lentamente, e dovrai sempre seguire gli sbalzi dell'acqua, che potrebbero esser dovuti ad un colpo di vento o quant'altro possa modificarne lo scorrimento. Poi con un cenno invitò l’allievo a fare un tentativo.
Dicevo io che quest'allenamento era troppo facile, la parte difficile viene ora!Comunque ci metterò lo stesso impegno di prima anzi se necessario il doppio.
Quindi è questa la seconda fase dell’addestramento, questa volta non sarà facilissimo dosare la giusta quantità di chakra. L’acqua è molto più instabile della corteccia di un albero, qui il più piccolo errore potrebbe essere fatale per la buona riuscita della prova. Dovrò concentrarmi al massimo tenendo conto anche dell’andamento dell’acqua e del vento che potrebbe far alterare la superficie su qui sto camminando… basta pensare proviamoci subito!
Ora ci provo sensei! Ren con molta calma richiamò il chakra nelle piante dei piedi poi con molta attenzione cercando di far aderire bene i piedi sull’acqua provò a camminarci sopra…SPOILER (clicca per visualizzare)Stato Mentale: Concentrato
Stato Fisico: Ottimo
Chakra:35
Edited by Yöh - 9/7/2011, 00:38 -
.Ren ancora una volta iniziò a camminare verso la cima della pianta, riuscendo con molta facilità ad arrivare a metà albero. Direi che sto procedendo bene, adesso non ho trovato la stessa difficoltà del precedente tentativo, anzi sono riuscito ad arrivare a metà percorso, controllando il chakra con molta più facilità, quasi come se lo facessi da sempre. Ren continuò il suo percorso, questa volta riuscì a compiere con successo altri due passi per un totale di dieci. Ormai manca poco non posso fermarmi, devo proseguire. Proseguì la sua scalata e man mano che si avvicinava alla vetta, il giovane Tao si sentiva sempre più felice, anche perché stava per riuscire in quell’impresa che fino a poco tempo fa, gli sembrava impossibile. Arrivato a compiere tredici passi la fatica si iniziava a sentire. Qui viene il difficile, dovrò usare tutte le forze che mi rimangono per raggiungere la vetta e fermarmi per qualche istante su uno di quei rami, poi finalmente potrò scendere. Il ragazzo con molta attenzione e cercando di utilizzare meno chakra e forze possibili, provò a proseguire il suo percorso cercando di non esaurire le forze e cadere irrimediabilmente a terra. Si manca pochissimo. Finalmente il ragazzo era riuscito ad arrivare in cima alla pianta fermandosi su un ramo per riprendere fiato. Finalmente ci sono riuscito ora aspetto qualche minuto poi scendo dalla pianta facendo un bel salto. Il sensei dopo aver visto l’allievo salire fino in cima, annui soddisfatto, poi disse: Adesso torna giù camminando sull'albero, fai attenzione adesso devi tenere in considerazione anche la gravità. Cosa, devo scendere usando il controllo del chakra? Uffa se la salita mi è sembrata faticosa, la discesa sarà ancora più difficile, poiché sarò tentato a correre verso il basso, speriamo solo di non perdere il controllo sul chakra. Ok ora provo a scendere! Ren riprese fiato per qualche secondo poi ancora una volta richiamò il chakra nelle piante dei piedi. Proviamo. Dopo aver appoggiato i piedi sul grande fusto della pianta il ragazzo già sentiva la pressione che la gravità incuteva sul suo corpo che irrimediabilmente lo spingeva con forza verso il basso. Devo cercare di non perdere la concentrazione provando il più possibile a frenare i miei movimenti, altrimenti se perdo il controllo, c’è il rischio che perda anche la concentrazione che mi serve per dosare il chakra nei piedi. Ren con molta fatica e prudenza iniziò a camminare verso la base dell’albero, l’impresa si stava rivelando molto difficile e man mano che si muoveva, sentiva sempre di più la spinta verso il basso. Se continuo in questo modo forse posso farcela. Sarà stato per la fatica, ma il percorso agli occhi del ragazzo sembrava più lungo, ormai si trovava a metà tronco e la fatica per il duro sforzo aumentava sempre di più. A un certo punto il ragazzo perse l’equilibro e proprio quando sembrava che stesse cadendo, riuscì miracolosamente a riprendersi aumentando il flusso di chakra che stava immettendo nei piedi. Quest’ultima azione provocò nella corteccia della pianta una serie di crepe che si spostavano a molta velocità verso di lui, poiché erano state provocate dall’aumento disperato di chakra che Ren aveva utilizzato per non cadere dalla pianta. Che cosa sta succedendo la corteccia della pianta si sta rompendo velocemente, se non mi sbrigo, mi raggiungerà e se arriva sotto i miei piedi rischio di perdere aderenza e cadere. Che cosa devo fare l’unica soluzione è di mettersi a correre e sperare di non perdere il controllo del chakra… ma chi se ne frega o la va o la spacca. Comunque se cado posso sempre riprovare. In seguito Ren iniziò a correre disperatamente verso il basso, ormai si trovava a pochi metri dal suolo. Non posso mollare proprio ora! Il ragazzo usando le poche forze che gli rimasero, fece un salto a pochi metri d’altezza riuscendo ad atterrare a terra in piedi. Incredibile ci sono riuscito avevo quasi perso la speranza. Stremato dalla dura prova Ren cadde a terra stremato, poi cercando di rimettersi in piedi invitò il sensei ad illustrare la seconda fase dell’addestramento. Sono pronto per la seconda fase, di cosa si tratta?SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato Parlato Pensato Parlato AltriSPOILER (clicca per visualizzare)Stato Mentale: Ottimale
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Chakra:35
Edited by Yöh - 6/7/2011, 00:57 -
.Dopo aver appoggiato entrambi i piedi sulla corteccia, Ren iniziò a muoversi verso la cima della pianta, questa volta il giovane risultava molto più concentrato della volta precedente e questo lo si notava dalla facilità che ci mise nel affrontare i primi cinque passi. Si questa volta non ho trovato difficoltà a camminare fino a questo punto, si vede che sto migliorando… comunque non devo distrarmi. Il giovane Tao continuo la sua lunga scalata riuscendo ad appoggiare con successo le piante dei piedi fino al sesto passo, anche il passo successivo andò bene. Sono quasi a metà albero forse ce la faccio. Riuscì a svolgere con successo anche l’ottavo passo, ma ormai arrivato a metà, la corteccia della pianta gli rimase attaccata ai piedi facendolo perdere aderenza e cadere al suolo, riuscendo ad atterrare in piedi. Incredibile sono riuscito ad arrivare a metà, se non fosse stato per quella dannata corteccia, forse sarei riuscito ad arrivare fino in cima. Niente male pivello. Disse il sensei poi con un cenno del capo invitò Ren a fare un altro tentativo. Ok sensei ora ci riprovo! Il sensei ha detto che questo tentativo non era male forse sto veramente migliorando in fretta. In seguito Ren un po’ stanco per quel “duro” allenamento si avvicino al lago per rinfrescarsi un po’ e riprendere un po’ di fiato, anche perché da quando aveva iniziato ad allenarsi con il nuovo, sensei non si era fermato un attimo. Quest’acqua è veramente fresca, ci voleva proprio non ce la facevo proprio più, mi era rimasta la gola secca.Comunque non perdiamo altro tempo, devo riprovare. Ren dopo aver ripreso fiato e dopo essersi rinfrescato un po’, si avvicinò ancora una volta alla pianta, uni le mani nella classica posizione per richiamare il chakra e con più attenzione delle volte precedenti, cercò di concentrare il chakra nelle piante dei piedi. Il giovane ninja fece un respiro profondo e con molta calma appoggiò entrambi i piedi sul tronco. Via…SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato Parlato Pensato Parlato AltriSPOILER (clicca per visualizzare)Stato Mentale: Concentrato
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Chakra:35 -
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Giusto!
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è un gioco per Xbox 360, ps3 e pc
3 punti per il vincitore! -
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è un personaggio del gioco Lost Planet 2 -
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Benvenuto! 
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.Ottimo il piede destro sembra aderire bene alla corteccia, proviamo a compiere qualche passo. I primi tre passi fatti fecero pensare al ragazzo che tutte le sue preoccupazioni erano infondate, poiché gli sembrava molto semplice camminare su quella superficie così pensò bene di aumentare la velocità, ma questa sua superficialità, gli fece perdere la concentrazione sulla prova che doveva affrontare ovvero cercare di controllare il chakra. Sembra che io ci stia riuscendo forse non è difficile come pensavo. Sfortunatamente dopo il quarto passo, il giovane iniziò a tentennare e subito dopo il quinto spostamento verso l’alto perse la concentrazione sul chakra e cadde a terra riuscendo ad atterrare agilmente sulla pianta dei piedi. Qualcosa non ha funzionato, avevo l’impressione di riuscirci, ma evidentemente ho tralasciato qualcosa che mi ha fatto cadere dal tronco. Mentre il ragazzo ripensava a quello che aveva appena fatto, il silenzio fu interrotto dalle parole del sensei. Come primo tentativo va bene, vedo che ci hai messo dell'impegno. Tuttavia passo dopo passo ti dimenticavi di concentrare il Chakra, concentrato maggiormente sul movimento meccanico delle gambe. Cerca di lasciarti andare e dedicare maggiore attenzione al flusso del tuo Chakra. Ecco cosa ho sbagliato ero molto concentrato sul movimento delle gambe, e man mano che mi muovevo, perdevo di vista la cosa principale da fare, cioè controllare il chakra. Incredibile il sensei Natsuhi ha capito tutto solamente osservando i miei movimenti, è veramente un ninja molto in gamba. Ok terrò a mente il suo consiglio! In seguito Ren invitato dal sensei si preparò per un nuovo tentativo. Il primo tentativo non è andato come volevo, anzi man mano che mi spostavo, sentivo la presa con la corteccia affievolirsi sempre di più. Questa volta dovrò concentrare di più il chakra già dalla partenza, sperando di riuscire a dosare la quantità precisa da usare senza strafare e tenerlo costante per tutta la prova. Ren di nuovo come aveva fatto in precedenza si allontanò dall’albero e cerco diversamente da prima di concentrare il chakra nella pianta di entrambi i piedi con più cura e attenzione. Ora il flusso di chakra lo sento più forte e stabile, devo solo cercare di non perdere la concentrazione su di esso. Ok sono pronto, ora ci riprovo! Il giovane iniziò a correre per la seconda volta verso il grande albero che da lì a poco avrebbe dovuto, riprovare a scalare. Questa volta credo di farcela. Arrivato a pochi centimetri dal tronco della pianta, come aveva fatto in precedenza appoggiò il piede destro sulla corteccia dell’albero per poi appoggiare anche l’altro piede. Adesso ci provo…SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato Parlato Pensato Parlato AltriSPOILER (clicca per visualizzare)Stato Mentale: Concentrato
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Chakra:35SPOILER (clicca per visualizzare)CITAZIONEL'hai messo come narrato ma a me sembra più una frase pensata.
Si doveva essere una frase pensata, mi sono dimenticato di cambiare il colore.
CITAZIONE- Ad ogni modo il post è molto buono, continua così
Grazie! -
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Subito dopo la domanda del giovane ninja, l’uomo seduto sulla roccia davanti a lui si girò e disse. Si sono io, Danzou Natsuhi, il tuo Sensei. Sai cosa devi fare oggi, pivello? Ren rimase in silenzio poi il suo sensei aggiunse. Non lo ripeterò due volte, dunque affila le orecchie. Oggi dovrai imparare a controllare il tuo Chakra. Farai esercizi che ti permetteranno di aderire a superfici e camminare sull'acqua. Ma ti dirò la verità, sono tutte stronzate. Il fondamentale di quest'addestramento è saper utilizzare correttamente il proprio Chakra e saperlo dosare al meglio in modo d'evitare qualsiasi spreco durante un eventuale utilizzo delle arti magiche. Il Chakra in battaglia è l'unica cosa che conta; camminare a ridosso d'un albero non ti proteggerà da un Jutsu. Tienilo a mente. Questo tizio non mi sembra molto amichevole anzi lo trovo alquanto scorbutico, comunque penso che apprenderò molto da lui se faccio come dice. Allora lo scopo dell’addestramento non è il camminare su superfici alternative come l’acqua o scalare gli alberi, ma il saper dosare il chakra, detto cosi sembra facile, anche se non ci ho mai provato. In seguito il sensei si grattò la nuca come se volesse dire qualcos’altro, poi aggiunse. Comunque, adesso portiamoci verso quell'albero. E poi presentati. Ren si affrettò a seguirlo verso l’albero da lui indicato, una volta vicino alla grande pianta il ragazzo inizio con la sua presentazione. Mi chiamo Ren Tao ho 18 anni e come lei già saprà sono originario di Konoha. Ho deciso di intraprendere la strada per diventare un abile ninja perchè voglio aiutare il mio paese e soprattutto riuscire a difendere se necessario le persone a me care . Dopo la presentazione, il sensei continuo a illustrare la prova che da li a poco il giovane avrebbe dovuto superare. Dovrai concentrare il Chakra sulla pianta dei piedi e corrervi sopra nel tentativo di rimanervi attaccato. Inizia a farlo correndo; è il modo più semplice. Boh non ho ancora capito come devo fare per concentrare e dosare il chakra nella pianta dei piedi, comunque credo che se prendo una lunga rincora posso riuscirci anche con un solo tentativo, almeno lo spero. Sinceramente non ho ben capito come fare comunque adesso, ci provo. Ren indietreggiò di qualche metro poi si mise a osservare perplesso il tronco della pianta. Certo che quest’albero è veramente alto, la superficie del tronco non è molto “pianeggiante” anzi ci sono diversi rami e crepe che possono rendere l’impresa ancora più difficile. Comunque non perdiamo altro tempo, proviamo a fare un tentativo. Il giovane Tao fece un lungo e lento sospiro poi con molta calma iniziò a correre verso il tronco dell’albero. Speriamo di riuscire a fare qualche passo. Raggiunto il tronco, Ren appoggiò il primo piede sull’albero…SPOILER (clicca per visualizzare)Stato Mentale: Perplesso
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Erano passate diverse settimane dalla promozione all’accademia ninja e Ren decise di prendersi qualche giorno di riposo per poi riprendere gli allenamenti in vista di eventuali prove o esami. Un giorno Ren viene bruscamente svegliato dalla sorella Jun che in preda al panico gli consegna una lettera che ha come mittente il kage in persona, non avendo la più pallida idea di cosa potesse contenere decise di aprirla. Jun la lettera contiene le indicazioni sul luogo l’ora, e il nome del mio prossimo sensei. Dopo aver detto queste parole alla sorella il giovane Tao si lancio fuori dal letto in preda all’euforia che quella notizia gli aveva procurato, dopo qualche minuto decise di prepararsi per uscire cosi da riprendere gli allenamenti con più entusiasmo per la prova che il giorno seguente avrebbe dovuto affrontare. Dopo essersi allenato per qualche ora tornò a casa, si fece un bagno e andò a cenare, ormai il sole stava tramontando e l’entusiasmo e l’ansia per quello che gli aspettava l’indomani stava lentamente salendo, prima di andare a dormire decise di preparare tutto quello che doveva portarsi per il viaggio. Poiché l’addestramento si terra alle otto sarà meglio andare a dormire presto e mettere la sveglia altrimenti domani non mi sveglio. Il giorno dopo la sveglia suonò alle cinque in punto, ma il giovane già era pronto per partire poiché quella sera non riuscii a chiudere occhio. Uscito da casa Ren fece un forte sospiro e dopo qualche secondo inizio a muoversi verso il luogo indicato sulla lettera. Erano appena le cinque del mattino e il sole era ancora debole in cielo, si sentivano solamente gli uccelli cinguettare e il profumo dei fiori, insomma si respirava un’aria piacevole priva del caos delle città in pieno giorno. Man mano che si avvicinava a destinazione il ragazzo diventava sempre più ansioso e agitato. Chi sa che tipo di persona è il mio nuovo sensei… sulla lettera dell’ hokage è riportato solo il nome Danzou Natsuhi, non mi sembra di averlo mai sentito tra i ninja di Konoha, boh forse mi sbaglio. Per non parlare della prova di cosa si tratterà non ho mai sentito parlare di un addestramento per il controllo del chakra… comunque sarà meglio che mi sbriga, altrimenti faccio tardi e non mi piace far aspettare le persone. Una volta arrivato a destinazione il giovane apprendista ninja si ritrovò in un enorme campo verde, ricco di grandi e robusti alberi, un grande lago con una bella cascata e svariate rocce situate un pò su tutto il territorio. Questo posto è fantastico ci sono molti alberi di cui quasi non riesco a vedere la cima, l’acqua del lago e limpidissima riesco a specchiarmi in essa con molta facilità, in somma il posto è veramente l’ideale per allenarsi. Guardandosi intorno, il giovane nota un uomo seduto su una roccia proprio accanto al lago. Forse è lui il mio sensei? Il giovane si avvicina all’uomo e con molta sicurezza gli chiede: Per caso lei è il signor Danzou Natsuhi? Ren ora attende una risposta dall’uomo.SPOILER (clicca per visualizzare)Stato Mentale: Ottimale
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