Posts written by Corazon™

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    CITAZIONE (Lurcatrix @ 28/3/2020, 19:29) 
    CITAZIONE (Corazon™ @ 28/3/2020, 19:25) 
    mi sa di si

    Se aspetti che finisco la mia vengo da te ;)

    Allora appena finisci mi basta far modificare il nome sullo scontro
  2. .
    CITAZIONE (Lurcatrix @ 28/3/2020, 19:18) 
    Corazon™ mi sa che devi cancellare l'Arena

    mi sa di si
  3. .
    Narrato
    Parlato
    Pensato
    Parlato Altrui

    I raggi del sole accarezzavano la mia pelle e una dolce brezza rendeva piacevole quella giornata primaverile, se pur essendo carico di tensione per via dell’esame chuunin, non potevo non guardarmi intorno per ammirare il paese del fuoco e Konoha. Era la mia prima volta in quei luoghi, il clima mite e il cielo quasi sempre limpido ed azzurro, rendeva tutto strano. Abituato al vento pungente di Kumo, all’ aria un pò più rarefatta a causa dell’alta quota e agli enormi banchi di nuvole, quel posto mi sembrava il paradiso, non avevo viaggiato molto al di fuori del mio villaggio, quindi era quasi tutto nuovo per me: Quasi quasi mi traferisco qui. La mia indole pigra era ancora con me anche se negli ultimi mesi stavo cambiando il mio modo di vedere la vita e di agire, il ritrovato orgoglio Yotsuki come lo definiva mio padre, mi aveva reso più combattivo, l’essere diventato uno shinobi a tutti gli effetti,aver svolto missioni e scontri forse aveva risvegliato in me una parte sopita,dormiente che fino a quel momento non pensavo di avere. Ed ora ero lì, sul punto d'iniziare la mia prova per diventare un chuunin a tutti gli effetti, se me lo avessero detto qualche anno fa gli avrei riso in faccia ma invece tutto ero cambiato, stavo cambiando in quello che più non volevo diventare, uno shinobi. Lasciandomi trasportare da tutte le emozioni che provavo, cominciavo quasi a sentirmi stanco, le spalle pesanti, le gambe tremolanti e lo stomaco in subbuglio: Non mi sarei aspettato di sentirmi cosi male, forse la mia mente non è forte come pensavo. Cercavo di non darlo a vedere, quindi decisi di stendermi sotto un albero cosi da non far notare in quale stato pietoso mi trovavo. Però quel mio atteggiamento, che da fuori sembrava di completa sicurezza, aveva attirato un pò troppa attenzione su di me, mi sentivo osservato, anche l' esaminatrice che mi aveva condotto mi lanciava delle occhiataccie:
    Benvenuti al villaggio di Konoha, qui e dove si svolgerà l'esame per diventare chuunin. Alle mie spalle si trova la foresta della morte che sarà il vostro banco di prova. Denominata cosi per le innumerevoli insidie che si trovano al suo interno, questo è il luogo ideale per una prova di soppravvivenza,dovrete usare tutte le vostre abilità per raggiungere la torre posta proprio al centro.
    L'esaminatore cominciò a spiegarci per filo e per segno in cosa consisteva la prova a cui ci stavano per sottoporre nel mentre ci mostrava la mappa della foresta:
    La foresta ha un diametro di venti chilometri, la torre che dovete raggiungere si trova situata proprio a centro, c'è un fiume che divide a metà l'area, il tutto è recintato e con quarantaquattro entrate, ognuno di voi entrarà da una differente. Non è contro il regolamento interferire con gli altri partecipanti per impedirgli di raggiungere la meta. Detto questo tra dieci minuti inizierà ufficialmente la prova quindi preparatevi.
    Si congedò così l'albitro, mettendo a posto la mappa:Alla faccia, praticamente con l'ultima parte ci ha invitato a scannarci tra di noi, credo che ora molti abbiano in mente questo approccio. Dovevo stare ancora più attento ora, il fatto di non avere troppe informazioni in mio possesso rendeva tutto ancora più difficile, l'ignoto e la mancanza di conoscenza potevano essere nemici più ostici dei partecipanti. L'unica cosa era di carpire informazioni guardandomi intorno ma senza farmi notare. Nel frattempo tra la spiegazione ed il tempo d'attesa, mi ero deciso ad alzarmi, le cose che mi saltavano subito all'occhio era la folta foresta, non sapevo se lì dentro la fauna fosse ostile, per non parlare della flora, avrei trovato erbe velenose e cose del genere, era tutto un'incognita,non sapevo quasi niente, a parte il diametro del campo, il fiume che divideva tutto a metà e la torre centrale:La via più facile per orientarsi è il fiume, da quel che ho visto passa proprio accanto alla torre, molti lo useranno per arrivare al centro senza troppi problemi. Era il modo più semplice ed ovvio quello di seguire il fiume, molti avrebbero adottato questo metodo anche se restava il fatto di essere presi in un agguato. Avevo le conoscenze basi per l'orientamento grazie all'accademia ma non sapevo quanto buone erano le mie doti in una situazione del genere, dovevo fare affidamento anche al mio istinto, unito ad un pizzico di astuzia e fortuna, quest'ultima mi sarebbe servita di certo. Dovevo tener conto anche di chi mi circondava in quel momento, non ero l'unico sicuramente che stava cercando di fare il punto della situazione:Tre di kumo, quattro di Kiri, due di Oto, quattro di Suna e cinque di Konoha. Mi guardavo intorno con fare indifferente e senza dare troppo nell'occhio, volevo carpire informazioni dagli altri guardando il loro equipaggiamento e le loro movenze. Non potevo essere del tutto impreparato a quell'evento, sicuramente non mi andava di tornare a casa senza la promozione e farmi sbattere in faccia da mio padre di quanto sia la vergogna del clan e di quanto dovrei prendere esempio da mia sorella minore, l'orgoglio di tutti noi. Era una vita che venivo tartassato da queste continue lamentele, ed ora che stavo cercando di dare di più non volevo tornare al mio vecchio me, alla vita pigra e monotona senza uno scopo:Concentrati, lascia il resto a dopo. Pensai per liberare la mente:Un ragazzo di Kumo porta due katane sulla schiena, forse concentra i suoi attacchi sul kenjutsu, ho notato tre con una tasca alla coscia sinistra, forse sono mancini per tenerla lì, quattro portano un kimono o un abito lungo e non riesco a vedere niente, altri due hanno degli zaini ma non vedo armi,forse li portano all'interno e due sono equipaggiati con due wakizashi proprio come me. Non era tanto, anzi non era niente ma dovevo partire da qualcosa, non potevo capire se prediligevano il corpo a corpo o la lunga distanza, non potevo capire quasi niente. Strategie da attuare non ne potevo fare, potevo solo pensare a come comportarmi una volta all'interno, come avrei dosato le energie, l'approccio che avrei usato, sarei dovuto andare diretto a gran velocità verso la torre o prendermela con calma e analizzare il percorso più comodo e sicuro. Non ero stato mai un grande stratega e dover pensare all'improvviso a tutte quelle cose mi stava facendo fumare il cervello. Com'ero arrivato a quel momento, se fino ad una settimana prima ero a casa a godermi la cucina di mia madre e le lamentele di mio padre.

    Una settimana prima (KUMO)



    Ryu alzati è pronto in tavola.
    Mi svegliai così, con mia madre che mi chiamava aprendo la porta della mia stanza. Un raggio di sole entrava dalla mia finestra colpendomi proprio sul volto, mi girai dal lato opposto per continuare a dormire, non avevo voglia di alzarmi, era il mio giorno libero e volevo solo rimanere a letto per riposarmi:
    Muoviti, sai che tuo padre poi comincia a lamentarsi e non la finisce più e poi ho fatto il tuo piatto preferito.
    Mia madre sapeva sempre come prendermi e farmi fare quello che voleva, al solo pensiero del curry e a seguire carne di maiale grigliata avevo già l'acquolina in bocca: Ti adoro mamma. Mi girai verso di lei mentre cercavo di alzarmi ancora tutto intontito ma riuscendo a fare un mezzo sorriso. Con la lentezza di una tartaruga e i movimenti di un novantenne, mi avvia verso il bagno per darmi una rinfrescata e svegliarmi del tutto. Portai con le mani l'acqua al volto, era così gelida da provocarmi un brivido alla schiena ma era servito allo scopo, non ero più assonnato. Andai a mettermi un pantalone grigio ed una maglietta bianca per poi scendere al piano di sotto fino ad arrivare alla sala da pranzo dov'erano già tutti pronti a tavola: Buongiorno a tutti. Esordì con un sorrisetto sul volto, anche se era già passata l'una:
    Finalmente ti sei alzato Ryu, pensavo volessi dormire fino a domani.
    La mia piccola sorellina prodigio come sempre era attiva e scattante e sempre pronta a punzecchiarmi, mentre mio padre continuò a fissarmi senza dire niente. Quei due andavano più che d'accordo mentre io avevo un'affinità speciale con mia madre, infatti era come la mia ancora di salvezza in un mondo fatto solo di allenamenti e missioni:Ed anche oggi si prospetta una giornata radiosa a casa Yotsuki. Pensai ironicamente mentre mi sedevo accanto a mia madre. Il piatto di curry era già a tavola, quindi dopo aver ringraziato per il cibo ci mettemmo a mangiare, come sempre io divorai in un attimo la mia parte cercando il bis mentre gli altri erano ancora a metà:
    Anche oggi non hai voglia di far niente vero Ryu?
    All'improvviso e con scatto ritardato mio padre si accorse di me o almeno stava aspettando il momento meno adatto per farmi la solita ramanzina:Perchè deve sempre fare così, non poteva spettare dopo pranzo per iniziare questa conversazione. Non avevo tanta voglia di litigare o prendere in mano quella discussione, ero nel bel mezzo di un pranzo con i fiocchi e volevo solo riempirmi la pancia: Oggi è il mio giorno libero, non ho missioni, cerco di far riposare il mio corpo per non affaticarlo troppo con gli allenamenti ed ogni tanto ci vuole un pò di svago. La buttai sul logico, almeno per me, così da lavarmene le mani e non dovermelo sorbire, nel mentre mi portavano il secondo piatto di curry:
    Le solite scuse di un lavativo, dovresti tenerti costantemente in allenamento e pronto all'azione, se perdi tempo, anche per un solo minuto potresti ritrovarti in guai seri, in missione non puoi prenderti la briga di stare in panciolle.
    Ribbattè mio padre con gran foga, in quei momenti si infervorava in un modo incredibile come se ci fosse sempre in ballo qualcosa d'importante, anche se non capivo il perchè ma prima che potessi rispondere a mia volta, bussarono alla porta e mia sorella si alzò prontamente per andare ad aprire. In meno di cinque minuti ritornò con una lettera in mano e me la porse:
    Per te.
    La presi e l'aprì subito: Non aspetto nessuna comunicazione o cose del genere. Ero del tutto preso alla sprovvista, non sapevo cosa ci fosse scritto.
    CODICE
    Comunichiamo al genin Ryu Yotsuki che è stato selezionato per l'esame chuunin che si terrà a Konoha tra una settimana. Dopo essere stato osservato in missione e in vari scontri, abbiamo deciso che il suo livello è sufficiente per l'esame.

    L'ufficio del Raikage

    MA è UNO SCHERZO.


    Presente



    Quasi cinque giorni per arrivare qui a Konoha e non mi ero ancora abituato al fatto di essere stato selezionato per diventare chuunin, nessuno nella mia famiglia se lo sarebbe aspettato, era più strano per loro che per me. Ormai però ero lì e devovo dare il massimo. Mi portarono finalmente all'entrata e dovevo solo aspettare che togliessero il grosso catenaccio che teneva chiuso il portone:Ci siamo in fine, sta per iniziare tutto finalmente. Ero ancora agitato ma forse era normale, stavo per intraprendere il primo passo verso la promozione, un traguardo importante, un qualcosa che sognavo solo in quel momento, però era così vicino che non volevo farmelo sfuggire. Appena tolsero il lucchetto mi diedero il via per poter entrare finalmente nella foresta della morte. Non a caso era chiamata così, la folta vegetazione e i grandi alberi rendeva difficile vedere troppo lontano ed erano ottimi posti per nascondersi, sarebbe stato molto difficile individuare qualcuno lì in mezzo e non avevo tecniche o doti particolari per la percezione quindi dovevo solo riuscire a tenere tutto in campo intorno a me ben in vista e sotto controllo:Per prima cosa devo capire dove mi trovo e se qualcuno ha usato qualche accesso vicino al mi e mi sta osservando. Quindi salì sull'albero più vicino per avere una visuale migliore, sentivo un leggero suono d'acqua che scorreva e che s'infrangeva sulle rocce che veniva da est, non era molto lontano quindi il fiume era nelle vicinanze però non riuscivo a vederlo. Questo comportava anche il fatto che potesse esserci già qualcuno dalle quelle parti: Quindi se risco a rimanere perpendicolare al fiume posso star sicuro di arrivare alla meta. Più facile a dirsi che a farsi, per di più non riuscivo a vedere la torre dalla mia posizone quindi non ero certo di dove dovessi andare e la poca luce che passava attraverso la vegetazione era la ciliegina sulla torta, tutto lì era contro di me. Non potevo fare affidamento solo sulla vista ma dovevo adoperare anche gli altri sensi per rimanere in piedi e non farmi cogliere impreparato:Per ora non percepisco nessuno intorno a me, meglio muoversi e non stare fermi in un solo punto, sarei una preda facile. A mio malgrado mi diressi verso il fiume o almeno seguivo il rumore dell'acqua, saltando da un ramo ad un altro ci vollero all'incirca dieci minuti a passo svelto ma alla fine riuscì a vederlo, il fiume sarebbe stato la mia slavezza o la mia condanna. Rimani ad una distanza di sciurezza di dieci metri, il tanto che bastava per poterlo intravedere e seguirlo: Così facendo forse non sarò alla portata di tutti, fatto sta che molti potrebbeo essere dall'altra parte del fiume. Il non sapere dove gli altri erano entrati, quanti di loro erano dalla mia parte del campo, chi aveva deciso di passare dall'altro lato, ero pieno di dubbi e questo mi destabilizzava, dovevo solo stare in guardia e conservare le energie per i momenti di necessità. Avevo già notato la presenza di vari serpenti velenosi e sanguisughe, non sapevo cosa altro aspettarmi, la presenza di altri animali feroci, avrei potuto mangiare qualcosa di commestibile lì dentro o avrei dovuto razzionare con criterio il poco cibo che avevo con me in quel momento, anche quello era un fattore determinante. I vivere in mio possesso potevano bastare per una sola giornata se razzionati all'osso anche due, la cosa importante era il trovare acqua per dissetarmi quando avrei finito la mia borraccia, era potabile quel fiume, questo non lo potevo sapere, anche quello era un rischio che dovevo prendermi:Se non voglio scoprire a mie spese se posso mangiare e bere quello che troverò qui, l'unica opzione che mi rimane è finire il tutto entro stanotte, sarà dura ma potrei farcela con un pò di fortuna dalla mia. Eravamo entrati nella foresta all'incirca verso le dieci del mattino ed erano passati circa dieci minuti. Non potevo endare al massimo della velocità in quelle condizioni, se avessi attivato l'armatura raiton per aumentare il passo sarei arrivato in meno di un'ora senza intoppi, il fatto era che sarei stato facilmente individuabile, con la mia abilità attiva sarei stato come un una luce per le falena, come se stessi invitando tutti a venire verso di me ed ero certo che non volevo star a combattere tutto il tempo, speciale con più shinobi tutti insieme:C'è la possibilità che qualcuno di loro abbiano formato alleanze per facilitarsi il lavoro, non lo escluderei, la superiorità numerica più questa fitta foresta potrebbe portarmi ad una sconfitta lampo se non sto attento. Avrei dovuto usare l'armatura a dovere questa volta e non sfoggiarla come facevo di solito, contenere e piazzare bene ogni mio colpo e minimizzare i movimenti inutili, molto difficile in queste circostanzze ma era il momento di migliorarmi e pensare un pò di più con la testa e non menare solo le mani. Il mio stile era molto aggressivo e non temevo il confronto ma non mi ero mai trovato in una situazione del genere, ero abituato all'uno contro uno, non avevo molte altre esperienze quindi dovevo pensare questa volta. Continuavo a stare in una posizone elevata e cominciavo a pensare che non fosse del tutto una buona idea, anche se mi dava una buona visuale, avevo notato che tra le fronde e i rami si annidavano serpenti e sanguisughe, una grossa scocciatura dato che ogni tanto mi fermavo e controllavo la zona che mi circondava e questo tipo di cose mi rendevano una preda per loro: Bene, niente qui mi renderà la vita facile. Pensai sbuffando mentre notavo una serpe che mi stava puntando, il suo sibilio, la lingua biforcuta che mi mostrava e quando vidi che stava ritraendo il suo corpo all'indietro, capì che stava per attaccare, quindi mi preparai e indietreggiai a mia volta. Il serpente lungo all'incirca due metri color smeraldo schianto il muso a terra, con prontezza riuscì ad afferrarlo al collo con la mano destra per bloccare i suoi movimenti e prima che provasse a stritolare il mio braccio, lo lancia giù dall'albero: Quanto fastidio per niente. Sapevo che quello era solo l'inizio, tutto lì era contro di me, sia la natura che i partecipanti. Mentre ero intento a partire dopo questa piccola pausa di cinque minuti, sentì un rumore insolito provenire da est proprio in direzione del fiume, non sembrava un animale, era più simile ad una voce umana, come un lamento di dolore e poi seguita da una risata. Decisi, anche se incautamente, di verificare cosa provocasse tutto quel trambusto, quindi con l'ausilio della vegetazione mi avvicinai piano piano, senza far rumore fino ad arrivare ad avere una buona visuale.
    Bikou Ninjutsu - Tecnica dell'Inseguimento Silenzioso
    GVqe
    Villaggio: Tutti
    Livello: E
    Tipo: Supplementaria
    Grazie a questa tecnica è possibile concentrarsi maggiormente sul celare la propria presenza ed in particolare ridurre notevolmente la probabilità d'essere individuati durante un inseguimento. Grazie a questa tecnica è possibile usufruire al meglio degli oggetti circostanti per nascondere la propria presenza al nemico.
    Consumo: N/A

    C'erano tre shinobi sulla riva del fiume,due di Suna e uno di Konoha,tutti aveva estratto le proprie armi. Sembrava che i due di Suna stessoro collaborando per far fuori il povero konianiano,che ferito alla spalla destra, continuava a stringere il kunai con la sinistra:>Brutta situazione per il ragazzino, non sembra in grado di uscirsene da solo. Pensai tra me e me, sapevo che queste cose potevano succedere ma non era affar mio, non mi competeva, erano solo tre nemici che si eliminavano a vicenda, però quello che non sopportavo erano i loro ghigni compiaciuti nel ferirlo e schernirlo ancora, sapendo che ormai era in loro balia. Stavano giocando al gatto e al topo, lo shinobi di konoha era già mezzo malandato ma continuava a stare in piedi:Devo starne fuori e pensare a come passare, se intervengo sprecherò energie e potrei riportare ferite inutili...Rimuginavo sul da farsi non potevo star lì solo a guardare, avrei dovuto prendere una decisone, andarmene o aiutarlo. Ero stato sempre una persona pigra che evitava le responsabilità, avevo poco spirito combattivo e competitivo ma non ero mai stato un codardo e sicuramente non sopportavo quei sorrisi sulle loro facce. Anche se sembravo titubante sapevo cosa avrei fatto ma dovevo farlo in fretta e con criterio. Avevo l'effetto sorpresa e non dovevo sprecarlo ma sapevo anche che se avessi attirato troppo l'attenzione con esplosioni e cose simili, molti altri sarebbero potuti arrivare o individiarci per poi tenderci una trappola nel momento proprizio. Dovevo essere veloce, colpire deciso e sperare che il ragazzo di Konoha intuisse la situazione ed intervenisse. Uno aveva un kunai, un cappello e un lungo abito marrone che nascondeva il resto del corpo, l'altro invece una katana con parabbraccia e parastinchi, indossando delle bende che coprivano il torso e un pantalone nero con scarpe del medesimo colore. Avendo impugnato le loro armi, non potevano eseguire i sigilli, questo mi dava il tempo stenderne almeno uno, l'altro avrebbe avuto il tempo di reagire quindi dove star pronto a tutto. Pensai velocemente a tutto il piano e poi lo attuai senza esitazione, non potevo sbagliare. Quindici metri mi separavano dai miei obbiettivi, prima fase era distrarli e farli guardare altrove, avevo appunto una tecnica che faceva al caso mio. Composi i sigilli per la tecnica della manipolazione della voce e cercando di far provenire la mia voce dal lato opposto da dove mi trovavo , quindi alla destra dei due aggressori:
    Sembrate molto forti due contro uno.
    Appena finì la frase, il loro tempo di reazione fu istantaneo e naturale, non potevano ignorare una voce sconosciuta e per di più che li aveva colti di sorpresa. Proprio in quell'istante, appena si voltarono, attivai l'armatura raiton per avere un vantaggio in più su di loro, e scattai al massimo della velocità nel loro punto cieco, non potevano guardasi le spalle se erano concentrati altrove i loro sguardi, avevo pianificato tutto pensando alle loro reazioni, stava tutto a me far si che andasse a buon fine il piano. Ci misi tre secondi o poco più per coprire la distanza che ci separava, aiutato dalla spinta iniziale che avevo preso e dalla gravità che mi diedero la giusta velocità per sorprendere lo shinobi con l'abito lungo, abbassandomi e stendendo la gamba destra , eseguì una spazzata che andò ad atterrare immediatamente il mio avversario, il suo compagno era più abile del previsto ed i suoi tempi di reazioni furono fulminei, infatti appena si accorse di me, eseguì un fendente verticale dall'alto verso il basso cercando di colpirmi:Muoviti! Dissi al mio corpo,non potevo restare indifeso a lungo, parai il colpo con le placche metalliche del braccio destro e deciso portai un potente calcio al suo busto che lo scaraventò a diversi metri da me, facendolo finire in acqua.
    Utsusemi no Jutsu - Tecnica della Manipolazione della Voce
    GVoo
    Villaggio: Tutti
    Livello: E
    Tipo: Ninjutsu
    Tramite l'ausilio del Chakra, convogliato nelle corde vocali, sarà possibile per qualunque Ninja modificare la propria voce, facendola assomigliare ad un'altra già udita o semplicemente rendendola irriconoscibile. La Tecnica ha inoltre il vantaggio di poter essere usata come un vero e proprio ventriloquismo, facendo sembrare che la propria voce provenga da un punto qualsiasi a scelta dell'utilizzatore in un raggio di venti metri.
    Consumo: 1 (A Turno)

    Raiton Chakura Mōdo - Armatura Raiton
    GnGH
    Livello: D
    Tipo: Ninjutsu
    Il ninja farà fuoriuscire dal proprio corpo una moderata quantità di chakra elementale Raiton, manipolandolo e facendogli acquisire una forma che ricoprirà tutto il proprio corpo, quasi fosse un involucro. Tale energia aumenterà le capacità fisico-motorie dell'utilizzatore d'un solo grado, data la notevole instabilità e l'inesperienza dello shinobi. Quando è attiva qualsiasi Taijutsu, di livello C o inferiore, verrà potenziato divenendo un Nintaijutsu.
    Consumo: 2 (A Turno)

    Reppuu - Onda d'Urto Inferiore
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    Villaggio: Tutti
    Livello: D
    Tipo: Taijutsu
    Grazie alla propria rapidità e velocità sarà possibile sferrare un calcio rotante basso che andrà a colpire la gamba d'appoggio del nemico, facendolo cadere rovinosamente a terra oltre ad infliggergli danni lievi da Impatto nella zona colpita. Più che per infliggere danno, questa spazzata viene spesso utilizzata come parte di combinazioni più complesse o per destabilizzare uno o più nemici, se si trovano uno accanto all'altro e rientrano nella portata della propria gamba.
    Consumo: 2

    Shoufuu - Onda d'Urto Superiore
    GVgl
    Villaggio: Tutti
    Livello: C
    Tipo: Taijutsu
    Grazie alla propria rapidità e velocità sarà possibile sferrare un calcio verso l'alto che andrà a colpire il nemico direttamente sul busto causando danni di media entità. Se l'avversario cerca di pararsi con un arma, essa finirà molto probabilmente con il cadere dalla sua mano vista la potenza del calcio, riportando danni di lieve entità alla mano o al braccio.
    Consumo: 4

    C'è l'ho fatta. Pensai in un attimo di compiacimento personale ed un sorrisetto comparve sul mio viso ma fui incauto ed abbassai la guardia, sapevo benissimo che non li avevo messi fuori gioco con così poco ma comunque diedi le spalle e non tenni in considerazione il primo shinobi che avevo attarrato, infatti anche se era stato mandato giù dal mio calcio non avevo riportato troppi danni, il mio taijutsu non era dei più potenti ma l'avevo usato solo per impedirgli di muoversi e non aiutare il suo amico. Appena mi accorsi che era alle mie spalle pronto a trafiggermi, era già troppo tardi, non avevo il tempo ne di schivare e ne parare il colpo. Successe tutto troppo in fretta e la mia inesperienza mi stava per condannare ad una cocente sconfitta: Per una volta che avevo fatto qualcosa di buono. L'ultimo pensiero di un inutile shinobi buonannulla:
    AAAAAAAAAH
    Un urlo strazziante spezzò quel momento ma non ero stato io, cos'era successo, il mio avversario aveva fatto cadere il suo kunai e agonizzante si portava le mani dietro la schiena come se volesse prendere qualcosa:Ma che? Però dopo realizzai che un kunai era conficcato nella sua schiena, guardai il ragazzo di Konoha che ansimava ancora in ginocchio con il braccio sinistro disteso senza più la sua arma. Alla fine era lui ad avermi salvato e non vicevarsa. Non mi feci scappare l'occasione, dovevo stenderlo ora o mai più, non stava prestando attenzione ai miei movimenti in quel momento, quindi avevo il tempo per assestare un buon colpo e metterlo KO definitivamente. Con una piccola torsione del corpo portai a buon fine una fortissima gomitata al suo volto che lo scaraventò a diversi metri e cadde svenuto sotto un albero.
    Erubou - Gomitata
    Gn0F
    Livello: D
    Tipo: Nintaijutsu
    L'utilizzatore grazie allo stato in cui è entrato grazie al Ninjutsu attivato in precedenza, ha una notevole forza con la quale può causare ingenti danni. Tale tecnica non è altro che una gomitata data di profilo, in pieno volto all'avversario e con l'arto superiore che colpisce, non completamente disteso bensì posizionato a 90° per una maggiore potenza. I danni provocati sono di media entità grazie anche al trasporto maggiore di Chakra Elementale nel gomito il colpo è capace di scagliare via per parecchi metri, causando eventuali danni addizionali da caduta almeno di medio-lieve entità. Se il bersaglio viene scagliato contro un muro od un albero i danni da impatto saranno almeno di medi antità.
    Consumo: 2

    Questa volta non rimasi immobile a guardare compiaciuto la mia opera ma mi girai di scatto per cercare d'individuare l'altro shinobi di Suna che era finito in acqua ma non riuscivo a vederlo o percepirlo, si era nascosto sott'acqua o dietro qualche masso nei dintorni, non potevo farmi prendere imprerato una seconda volta:Dove sei, non mi prenderai alle spalle come ha fatto il tuo compagno. La mia concentrario era al massimo e i miei sensi in allerta per qualsiasi cambiamento nell'ambiente che mi circondava, una foglia, un ramo spezzato, qualsiasi cosa riuscivo a seguire in quel momento, non avevo punti ciechi perchè ero sicuro che il konoanino mi avrebbe avvertito per tempo, quindi avevo le spalle coperte:
    Tranquillo l'altro è scappato standosene sott'acqua per non farsi vedere.
    Interruppe il silenzio il ragazzo di konoha che fino a quel momento non aveva professato neanche una parola. Fidandomi di lui disattivai l'armatura e mi diressi verso di lui per controllare le sue ferite. Era un ragazzo molto giovane forse di circa tre o quatto anni meno di me, un metro e sessanta circa ed una costituzione esile ma tonica. Dei capelli castani arruffati, portava il coprifronte in modo che gli coprisse l'occhio sinistro e una mascherina blu che copriva sia bocca che naso. Una maglia blu a maniche lunghe, pantalone nero e scarpe blu completavano il suo outfit. Sembrava alquanto spaventato e tremava, quindi decisi di metterlo a suo agio o almeno ci provavo e nel frattempo controllare le sue condizioni, si teneva la mano sinistra sulla ferita alla spalla destra, quella doveva essere la ferita più grave che aveva riportato dallo scontro: Hey stai bene, fammi dare un'occhiata alla tua ferita. Dissi mentre mi avvicinavo a lui, non volevo dargli fretta, eravamo comunque avversari in quel momento e provenivamo da due villaggi differente, sicuramente non si fidava a pieno di me ed io lo stesso ma non potevo far altro che aiutarlo, perdeva sangue non sembrava avere una bella cerca. M'inginocchiai vicino a lui ed esaminai la ferita, era abbastanza profonda, sicuramente lo avevano trafitto , però la lama non era penetrata abbastanza da trapassarlo da parte a parte, quindi poteva riuscire a star in piedi con una buona fasciatura, il fatto e che non avevo kit medici con me e neanche fasce, l'unica cosa che mi venne in mente e di usare la mia banda per tamponare la ferita e poi usarla come fasciatura: Non è il massimo ma non ho con me bende, credo che per un pò riuscirà a fermare il sangue, l'ho stretto abbastanza forte però non ti assicuro niente non sono un medico. Cercai di rassicurarlo ma non ero il massimo in questo, non volevi neanche mentirgli quindi provai a finire la frase con un sorriso ed una piccola risata tanto per sdrammatizzare:
    G...grazie per avermi aiutato, sono Nagi Tsuna.
    L'unica cosa che riuscì a dirmi mentre riuscivo a vedere nel suo occhio scoperto la paura, non era solo per la ferita che stava lì a terra forse le sue gambe erano paralizzate, non è da tutti i giorni essere all'esame chuunin ed essere attaccati da due shinobi che vogliono farti fuori, era più giovane di me e posso solo immaginare cosa abbia provato, neanche io ero pronto mentalmente per tutto quello che stava succedendo: Ryu Yotsuki. Cercai di farlo alzare nel mentre, sapevo che quella sua condizione di debolezza era data dalla paura e dalla tensione che aveva in corpo, le sue ferite non erano così gravi da impedirgli i movimenti quindi era per di più uno stato mentale:>Così conciato non riuscirà neanche ad arrivare fino alla torre, l'hanno scelto davvero per la selezione? Era una domanda che sorgeva spontanea, davvero era stato preso in considerazione per la promozione a chuunin, che a Konoha avessero parametri diversi per selezionare i genin idonei o c'era qualcosa che mi sfuggiva, forse il ragazzo non riusciva ad esprimersi al meglio, forse era sopraffatto da tutta la situazione, tante domande e dubbi ma in quel momento non potevo avere risposte certe, specialmente dal konoanino. Ancora tremolante ma in piedi, il ragazzo non sembrava aver fiducia in me anche se lo avevo aiutato ma da parte mia era lo stesso, poteva essere tutta una messa in scena per farmi fuori, poteva succedere di tutto, mi stavo basando solo sul mio istinto in quel momento: Ed ora cosa dovrei fare, andarmene e lasciarlo da solo o formare un team? L'indecisione mi assalì, ormai lo avevo già aiutato, sembrava star bene fisicamente potevo proseguire il mio esame come avevo pianificato ma davvero sarei stato in grado di lasciarlo solo, tremante, al suo destino. Eravamo entrambi shinobi e sapevamo a cosa andavamo incontro quando abbiamo iniziato questa prova, ogni conseguenza dovevamo accettarla e proseguire per dimostrare che eravamo in grado di sopportare ed adattarci a tutto: Nagi eh? Le tue ferite non sono troppo gravi ma questo è il massimo che posso fare. Il ragazzo rivolse lo sguardo verso di me, senza emettere un suono e continuando a tenersi la spalla destra con la mano sinistra, non era preoccupato per quella però, comiciò a muoverla come se stesse controllando come fosse messa, qualche piccolo cenno di dolore comparve sul suo volto. Poi portò la mano della borsa che aveva dietro la cinta poco sotto la schiena e tirò fuori un piccolo barattolino verde scuro, lo aprì e sciogliendosi la mia bandana si passo sulla ferita una strana crema per poi rifasciare il tutto:
    Non preoccuparti, ho qualche unguento per questo e solo che dovrò tenere la tua bandana, sfortunatamente non ho bende per la fretta oggi le ho dimenticate.
    Il giovane shinobi ancora con la voce tremolante. riusciva finalmente a parlarmi quasi normalmente e sembrava essere più preparato di me quando si parlava di medicare ferite: Forse avrei dovuto portarmi qualche kit medico per l'emergenze, mi sarebbero tornati utili... Non sapevo a cosa andavo incontro durante la selezione e il mio cervello mi aveva indirizzato solo sul combattimento senza pensare a cure e cose del genere, ero davvero così sprovveduto ma ormai era fatta: Al contrario di me sembri preparato a questo tipo di cose. Cercai un modo per iniziare una conversazione e instaurare un rapporto così da non tenerlo tutto il tempo sulle spine, aveva i nervi a fior di pelle:
    Diciamo che mi sono dovuto arrangiare parecchie volte e curarmi da solo.
    Un alone di tristezza pervase il ragazzo che abbassò lo sguardo e sfoggio un sorrisetto malinconio che mi metteva tristezza solo a guardarlo, era tutto molto strano anche quel suo modo di fare: Dato che ormai ci troviamo in questa situazione, che ne dici di contnuare insieme, hai visto quei due di prima, se formiamo un'alleanza potremmo arrivare alla torre senza troppe difficoltà. Alla fine proprosi allo shinobi di Konoha la mia idea di formare un team, non sarebbe stato male avere qualcuno che mi coprisse le spalle, ma la verità era che non volevo lasciarlo lì, la buttai giù vaga la proposta come se fosse conveniente per entrambi e non fosse solo per compassione, non volevo fargli credere questo, non volevo avvilirlo ancora di più: Chissà se mi crederà. Pensai mentre aspettavo una sua risposta con un piccolo sorrisetto stampato sul volto, ero abbastanza nervoso ma non volevo farglielo capire, volevo apparire sicuro e forte:
    Sarei solo un peso per te, lasciami qui, non sono tagliato per fare lo shinobi.
    Disse timidamente e con un volto cupo, continuava a guardare per terra, quasi rassegnato al fatto che fosse già finita per lui ma non stava morendo ed era ancora in grdo di muoversi allora perchè tutto quello sconforto, solo per il fatto che era stato messo alle strette da quei due: Quello che mi ha appena tirato fuori da una brutta situazione sei stato tu, se non foste stato per la tua prontezza a quest'ora sei a terra privo di sensi o peggio. Ho preso quei due alla sprovvista per questo sono riuscito a sopraffarli ma se mi fossi trovato nella tua stessa situazione non so se ne sarei uscito vincitore. Mi avvicinai piano e gli poggiai una mano sulla spalla sinistra, quasi ad infondergli un pò di fiducia, aveva la stessa età di mia sorella e dato che con lei non avevo mai avuto modo di aiutarla, forse riversavo quel senso di fratello maggiore che mi ritrovavo su di lui, poteva sembrare una cosa stupida ma era una sensazione nuova e moto bella aiutare qualcuno:
    Grazie.
    Si era creata una certa intesa con Nagi, sicuramente non eravamo amici ma neanche avversari, potevo sentire che avevo conquistato un pò della sua fiducia con quel mio modo di fare goffo da fratello maggiore e di eroe improvvisato ma se questo era servito a farlo sentire più a suo agio andava bene alla fin dei conti. Decidemmo quindi di ripartire, lasciammo lì il povero shinobi di Suna ancora svenuto e ci dirigemmo verso il nostro obbiettivo finale, la torre. Da qul che avevo notato non era ancora troppo distante, infatti neanche dopo dieci minuti che c'eravamo messi in marcia, con un pasto abbastanza sostenuto, riuscivamo già a scorgerlà: Finalmente riesco a vederla, non manca molto. Evitammo di correre tra gli alberi, volevamo evitare trappole poste in mezzo la fitta boscaglia, c'eravamo accorti durante il tragitto di fili metallici e carte bombe sugli alberi, ben nascosti tra le fronde e i rami, non potevamo essere sicuri che usando il sentiero non ce ne fossero ma la nostra visuale era comunque molto più chiara e potevamo tenere sotto controllo tutto, quattro occhi erano decisamente meglio di due anche se il mio giovane amico ne aveva uno coperto: Chissà perchè si copre l'occhio, non starà nascondendo qualcosa li sotto, un' arma segreta? L'idea che avesse qualche asso nella manica nascosto sotto quel coprifronte mi incuriosiva parecchio ma non avevo il coraggio di chiedergli niente, però la mia curiosità mi stava uccidendo e senza che me ne rendessi conto avevo cominciato a fissarlo intensamente tanto che anche Nagi se ne accorse. Con fare timido provava a guardare altrove ma si vedeva che era parecchio infastidito:
    Scusa Ryu, potresti evitare di fissarmi così, mi stai mettendo a disagio.
    Cavolo, mi sono perso nei miei pensieri e ho cominciato a fissarlo. Distorsi lo sguardo velocemente e guardai verso gli alberi alla mia sinistra, il mio viso si arrossò un pò per l'imbarazzo, non era mia intenzione metterlo a disagio ma non ero riuscito a trattenermi: Scusami tanto Nagi e che...
    Vuoi sapere del mio occhio vero? Tranquillo hanno tutti la stessa reazione.
    Diventò subito serio e cominciò a toccarsi il coprifronte come se volesse mostrarmi cosa c'era sotto, non volevo forzarlo e tantomeno obbligarlo a fare qualcosa che non voleva, si vedeva che il suo occhio coperto gli causasse problemi o quantomeno era quello che mi sembrò: Non volevo, è che sono sempre stato un tipo curioso ma vedo che non vuoi parlarne quindi lasciamo stare tutto. Detto questo aumentai il passo per non dargli il tempo di rispondere e fare qualcosa di cui si sarebbe pentito, speravo di fargli dimenticare l'accaduto ed impegnarlo nella corsa: Mi sa che ho fatto un guai questa volta. Evitai di dire altro, avevo già fatto troppo con quel modo infantile di comportarmi e non sapevo neanche a come rimediare, non conoscevo molto bene Nagi e tantomeno sapevo cosa avesse passato, quindi non avevo un modo per approcciarmi a lui, eravamo nel bel mezzo dell'esame e forse sarebbe stato meglio arrivare in fretta alla torre e chiuderla lì. In quel momento di completa spensieratezza mi sentii all'improvviso, tirare le gambe, qualcosa mi aveva afferrato da sotto terra ed in un attimo mi aveva trascitato affondo bloccandomi nel terreno con solo la testa che spuntava dal suolo: Che sta succedendo? Rimasi sbigottito, non riuscivo a muovermi ero completamente bloccato e non sapevo come uscire di lì, la situazione era strana, qualcuno mi aveva appena attaccato e non me ne ero accorto, ero talmente preso dalla torre e dal fatto che mancasse così poco, che ero diventato una preda facile: Non posso crederci di essere caduto in trappola a questo punto, c'ero quasi. Nel mentre che mi guardavo intorno per capire chi fosse il nemico, qualcuno spuntò dalla terra proprio al mio fianco, Nagi fece qualche saltello e creò qualche metro di distanza tra lui e l'aggressore. In un attimo comparve lo shinobi di Suna che era scappato in precedenza con un ghigno, che mi fece rabbrividire, dipinto sul volto:
    Vi sto seguendo da un pò ed ho aspettato il momento giusto per attaccarvi, avete abbassando la guardia da quando avete visto la torre.
    Disse il sunanino mettendomi un piede in testa ed usandomi come appoggio, quella era la situazione peggiore in cui mi potessi trovare ma avevo delle possibilità, se Nagi lo avesse tenuto impegnato per un pò avrei potuto liberarmi e con la superiorità numerica lo avremmo sopraffatto, era tutto fattibile solo che il mio piano si basava tutto su quanto il mio compagno avrebbe resistito e sopratutto se ne avrebbe avuto la forza per contrstare il nostro avversario: Non mi ci vorrà molto per liberarmi ma se provo ora ad uscire questo mi fa fuori senza esitazioni, devo star fermo e mentre combattono provare ad uscire il più velocemente possibile.
    Doton: Moguragakure no Jutsu - Tecnica della Talpa Sotterranea
    G0k9
    Villaggio: Tutti
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Mediante questa Tecnica è possibile, grazie ad una forte affinità al Doton, aprire un cratere nel terreno causato dall'immissione del proprio Chakra elementale. Tale mossa, che non necessita di Sigilli ed è di rapida attuazione, permette all'utilizzatore di infiltrarsi nel cratere e muoversi liberamente sotto terra ad una velocità pari ad un grado inferiore alla propria. Sottoterra è possibile sfruttare i campi magnetici per individuare la posizione di eventuali soggetti a contatto col terreno, purché entro un raggio di cinque metri. Il punto debole della Tecnica è che, sebbene il movimento sia silenzioso, il buco lasciato nel terreno è ben visibile. Ciò a meno che non venga richiuso con una spesa di due punti Chakra. Inoltre, non è possibile immergersi nel sottosuolo mediante altre Tecniche per poi utilizzare questa: bisogna forzatamente usufruire di questo Ninjutsu da subito fino a quando si esce dal terreno.
    Come nel combattimento subacqueo, nel caso in cui si chiuda il cratere, è possibile restare nel sottosuolo senza respirare per un massimo di tre Turni, dopodiché se non si prende aria giungerà la morte.
    Consumo: 4 (A Turno)

    Doton: Shinjuu Zanshu no Jutsu - Tecnica della Decapitazione Terrestre
    DotonShinjuuZanshunoJutsu-TecnicadellaDecapitazioneTerrestre_zps245a132f
    Villaggio: Tutti
    Livello: D
    Tipo: Ninjutsu
    Tale tecnica permette ai possessori dell'elemento Doton, dopo essersi infiltrati nel sottosuolo, di dirigersi verso una posizione nel raggio di dieci metri per tentare d'afferrare la caviglia dell'avversario e trascinarlo nel sottosuolo, lasciandolo momentaneamente immobilizzato dal collo in giù. Se la Tecnica va a segno, la vittima potrà liberarsi solamente all'inizio del suo secondo turno, salvo non possieda egli stesso Tecniche d'infiltrazione sotterranea. Tuttavia, questo Jutsu deve necessariamente essere usato in combinazione con altre Tecniche d'infiltrazione sotterranea e permette, entro i dieci metri di raggio, di muoversi ad una velocità di un grado superiore rispetto alla Tecnica d'infiltrazione utilizzata per andare sottoterra.
    Consumo: 2

    I prossimi minuti erano cruciali, era tutto in mano a Nagi e allo shinobi di Suna, a come si sarebbero comportati, quelli strategie avrebbero usato e quali approcci, non potevo far altro che star lì ed aspettare per il momento, ero stretto da quella morsa di terra che limitava tutto il mio corpo. Appena il mio avversario mi tolse il piede dalla testa, estrasse la katana e me la puntò contro, la situazione non si stava mettendo bene, forse non avrei avuto tempo per liberarmi ma non volevo che finisse tutto così:
    Dovrei eliminare prima te o il piccoletto?
    Disse prima di tirarmi un calcio dritto in faccia, che riuscì a spaccarmi il labbro inferiore e a farmi uscire del sangue. Con la sua lama gelida che mi stava passando sul collo, non riuscivo a vedere bene il quadro generale e a pensare lucidamente, ero in balia del mio avversario e non potevo far niente. Appena guardai Nagi, vidi solo terrore nei suoi occhi e nient'altro, tremava come una voglia e non aveva ancora estratto nessun arma, anzi indietreggiava sempre di più, un passo alla volta:Non vorrà mica... Neanche il tempo di pensarlo che, il giovane shinobi si voltò e cominciò a scappare a gran velocità senza voltarsi e senza esitazione. Lo shinobi di Suna però non fece una piega, vide che il giovane stava scappando nella foresta e non verso la torre e quindi non gli diede molta importanza, sembrava quasi che non gliene importasse minimamente, come se il suo obbiettivo fossi solo io: Adesso che faccio? Non avevo molte opzioni, se non riuscivo a liberarmi sarei stato spacciato senza neanche il tempo di combattere e difendermi, sarebbe finito tutto in un attimo:
    Il bamboccio è scappato, speravi che ti aiutasse invece ti ha lasciato solo, mentre tu lo avevi aiutato. Tranquillo però, prima voglio divertirmi con te, il tuo calcio di prima mi ha fatto davvero male ma ora che non puoi muoverti, ti farò provare lo stesso dolore anzi di più.
    Rifilandomi un altro calcio dritto in faccia concluse la sua frase. A quel punto dovevo tentare il tutto per tutto, avrei dato fondo a tutte le mie energie per saltar fuori da quel buco, non potevo fare altrimenti, senza usare i sigilli non avevo modo di attivare tecniche, l'unica che potevo usare era l'armatura raiton, forse con l'aumento di forza avrei avuto qulche chance di venirne fuori non troppo malridotto: O la va o la spacca. Appena prima che attivassi la tecnica, un fulmine piombò verso il sunaniano che lo schivò quasi all'ultimo mettendo tra me e lui circa tre metri: Cos'era? Non ci stavo capendo niente, non ero stato io ad usare il raiton o almeno senza esserne consapevole quindi chi era stato a salvarmi. A quel punto spuntò dagli alberi Nagi, che con un kunai in mano si mise tra me e lo shinobi.
    Raiton Hibana - Scintilla
    RaitonHibana-Scintilla_zps10efc5e4
    Villaggio: Tutti
    Livello: D
    Tipo: Ninjutsu
    Semplice Jutsu Raiton che non richiede Sigilli. Accumulando il Chakra elementale in entrambe le mani e alzandole verso l'alto, si libererà poi una scarica elettrica sull'avversario. La tecnica ha un'estensione massima di cinque metri ed infligge danno medio-lieve da Scossa, ma l'elettricità propagata nel corpo del nemico causano un malus motorio di un grado per un Turno.
    Consumo: 2

    Mentre scappavo terrorizzato pensavo a tante cose ma ho realizzato di essere uno shinobi anch'io e che avrei dovuto dimostrarlo e combattere e poi non potevo lasciarti qui da solo, non dopo tutto quello che hai fatto per me.
    Quasi mi sorpresi delle sue parole, anzi mi soprendeva tutto di lui ora, emanava un'aura diversa da prima, era sicuro, impugnava l'arma con sicurezza e non sembrava essere terrorizzato o almeno aveva qualcosa che lo spingeva a combattere quella paura: Non ci posso credere, non sembra neanche lui. Pensai mentre guardavo Nagi che con il suo piccolo corpo mi faceva da scudo interponendosi tra me e lo shinobi di Suna, quest'ultimo infastidito ed adirato si apprestava a combattere con il mio piccolo amico: Grazie di essere tornato Nagi, però sta attento ora. In un attimo i due cominciarono uno scambio di colpi mentre io attivato l'armatura raiton per cercare di liberarmi:Avanti! Non dovevo sprecare il tempo che mi stava facendo guadagnare il mio compagno, dovevo metterci tutto me stesso e sapevo che dovevo sbrigarmi perchè oosservando il loro scontro, Nagi sembrava fin dall'inizio inferiore tecnicamente e fisicamente. I suoi movimenti non erano decisi e non riusciva a parare o schivare tutti i colpi. Più passava il tempo più cresceva l'irruenza con cui si avventava lo shinobi di Suna, qualche suo fendente andava lievemente a ferire il konoaniano che incomiciava a stare sulla difensiva senza portare a segno nessun colpo, era in balia del ritmo dell'avversario. Con un colpo deciso dell'elsa riuscì a disarmare Nagi per poi dagli un calcio in pieno petto che lo scaraventò a terra:Maledizione perchè non riesco a liberarmi da qui. Stavo maledicendo tutto in quel momento, la mia debolezza, la mia inesperienza, la mia disantezzione che mi aveva portato ad essere imprigionato nel suolo, dovevo far qualcosa, qualsiasi cosa. In quel momento capì tante cose, il perchè mio padre ci tenesse tanto agli allenamenti e alla disciplina, al fatto di aver perso tanto tempo a poltrice e a marinare l'accademia, al non prendere niente sul serio, avevo tanti rimpianti, finalmente sapevo cos'era importante e cosa no, sta finalmente capendo cosa significasse essere uno shinobi e quali conseguenze comportassero le mie azioni: Sono stato uno stupido fin'ora ma devo cambiare, cercare la mia via. Mettendoci tutta la mia forza e le mie energie riuscì ad uscire finalmente da quel maledetto buco, giusto in tempo per fermare la lama del mio avversario, presi un kunai e lo lancia verso di lui, senza neanche troppa fatica riuscì a pararlo con la lama della katana. Non avevo tanto tempo per pensare, partì all'attacco a testa bassa, estrassi la wakizashi che avevo dietro la schiena e sferrai un fendente obliquo dal basso verso l'alto. Le nostre lame s'incrociarono, volevo farlo allontanare da Nagi il prima possibile, poteva usarlo come scudo o ostaggio, quindi non dovevo dargli il tempo di pensare ed essere più veloce, dovevo sopraffarlo subito, non dovevo esitare o pensare troppo:
    Ti farò fuori per primo.
    Aveva ancora voglia di parlare il mio avversario ma sarebbero state le sue ultime parole, infatti cercai di spingerlo all'indietro per crearmi un pò di spazio poi tenendo la wakizashi con la destra, con la sinistra estrassi un altro kunai dalla mia borsa, cercai d'infilzare con la lama che avevo nella mano destra il piede del sunaniano, sapendo che lo avrebbe schivato facilmente, infatti con un piccolo saltello all'indietro evitò il colpo ma prima che potesse accorgersi che era tutto una finta e che mi ero fermato a metà dell'opera, era già partito con un fendente dall'alto verso il basso che bloccai incrociando le mie armi, a quel punto cercai di fargli perdere la presa ma era più salda che mai:Questo non molla. Decisi di spostare la sua lama verso il fianco così da tirargli una testata: Questa era per i calci di prima. Gli dissi per poi continuare ad incalzarlo senza un momento di respiro, tutti i miei colpi erano perfettamente parati, anche se stava sulla difesiva ogni mio fendente era fermato con gran facilità, quello che cominciava a perdere fiato tra i due ero solo io:Non sembrava così abile con la spada, devo cambiare strategia. A quel punto non potevo far altro che portare a mio vantagio il tutto, mi serviva lo scontro corpo a corpo: ORA NAGI. Urlai mentre continuavo a tenerlo occupato con una serie di fendenti alternati, quel piccolo strataggemma che distrasse per un attimo il mio avversario, mi diede il tempo per sferrare un potente calcio dritto al suo busto che cercò di parare con la katana ma con l'unico risultato di essere disarmato:Ci è cascato davvero, non ci credo. A quel punto con quel bluff, ero riuscito nel mio intento ora stava a me finire il tutto. Rinfoderai la wakizashi e misi in borsa il kunai, ora era il tempo di far sul serio. Lo shinobi di Suna era stato scaraventato ad un paio di metri ma era riuscito a rimanere in piedi, sembrava che il mi calcio lo avesse danneggiato e non poco, quello era il momento di farla finita. Nel frattempo anche il mio compagno si era rialzato e con un impeto, dopo una serie di sigilli, dalla sua mano uscirono delle zanne fatte di fulmini che si diressero a gran velocità verso il nostro avversario. A sua volta anche il sunaniano attivò un ninjutsu che fece sollevare una parete di terra davanti a lui per parare il colpo.
    Tecniche Genin

    Raiton Chakura Mōdo - Armatura Raiton
    GnGH
    Livello: D
    Tipo: Ninjutsu
    Il ninja farà fuoriuscire dal proprio corpo una moderata quantità di chakra elementale Raiton, manipolandolo e facendogli acquisire una forma che ricoprirà tutto il proprio corpo, quasi fosse un involucro. Tale energia aumenterà le capacità fisico-motorie dell'utilizzatore d'un solo grado, data la notevole instabilità e l'inesperienza dello shinobi. Quando è attiva qualsiasi Taijutsu, di livello C o inferiore, verrà potenziato divenendo un Nintaijutsu.
    Consumo: 2 (A Turno)

    Shoufuu - Onda d'Urto Superiore
    GVgl
    Villaggio: Tutti
    Livello: C
    Tipo: Taijutsu
    Grazie alla propria rapidità e velocità sarà possibile sferrare un calcio verso l'alto che andrà a colpire il nemico direttamente sul busto causando danni di media entità. Se l'avversario cerca di pararsi con un arma, essa finirà molto probabilmente con il cadere dalla sua mano vista la potenza del calcio, riportando danni di lieve entità alla mano o al braccio.
    Consumo: 4

    Doton: Doroku Gaeshi - Muro di Fango
    GVxU
    Villaggio: Tutti
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Questa è una Tecnica pensata puramente a scopo difensivo, in cui l'utilizzatore colpirà direttamente il terreno con entrambe le mani aperte e senza il bisogno di usare alcun Sigillo per avere istantaneamente un muro in propria difesa. Il muro in questione può sollevarsi davanti all'utilizzatore solo rovesciando il terreno davanti a sé, secondo il principio della leva. La barriera è alta tre metri, larga uno e mezzo, spessa quaranta centimetri e può resistere a qualsiasi Tecnica di livello C ed inferiore, ma anche ad esplosioni derivanti da una carta-bomba.
    Consumo: 4

    Raiton: Raijuu Tsuiga - Zanne della Bestia del Fulmine
    GVg3
    Villaggio: Tutti
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Tale Tecnica è una tecnica derivata dal Raikiri - Taglio del Fulmine e permette all'utilizzatore, dopo una breve serie di Sigilli, di accumulare Chakra Raiton nel palmo della mano, da cui si genererà un mastino Raiton che si scaglierà contro il proprio avversario, rimanendo collegato alla mano dell'utilizzatore per tutta la sua durata ed impedendogli di utilizzare altre Tecniche che richiedono Sigilli finché la Bestia non ha terminato la sua corsa. Il mastino avanzerà in base a una linea immaginaria creata dall'utilizzatore al momento dell'esecuzione ma non si potrà cambiare la direzione una volta lanciato. Questa linea immaginaria può anche essere spezzata, dunque composta da più segmenti consecutivi. La Bestia del Fulmine non può essere lanciata in aria, ma ha necessariamente bisogno del terreno o di una superficie acquatica sul quale correre incontro all'avversario. Il Jutsu sarà largo sessantacinque centimetri e procederà fino ad un massimo di venti metri a velocità medio-alta, causando complessivamente una ferita medio-grave da Scossa ed un malus motorio pari ad un grado per due Turni.
    Necessaria la Raikiri - Taglio del Fulmine in scheda.
    Consumo: 4

    Sapevamo tutti che la sua difesa sarebbe ceduta, l'elemento doton era debole contro il raiton, quindi eravamo gli avversari peggiori per lui, questo stava a significare che voleva scappare per l'ennesima volta ma non glielo avrei permesso di nuovo, scattai in avanti, aspettando il momento che lo shinobi di Suna avesse cercato di scappare, infatti in un attimo lo vidi spostarsi da dietro il muro verso destra. Le due tecniche si scontrarono ed il muro si frantumò, un polverone si alzò in tutta l'area ma riuscivo a vederlo bene, la mia preda era davanti a me:Questa volta ti va male. Mi ritrovai faccia a faccia con lui e non gli diedi neanche il tempo di realizzare che cosa stesse succedendo che abbassandomi velocemente, eseguì una spazzata bassa che lo mise a faccia a terra a quel punto disattivai l'armatura e composi i sigilli per poi rilasciare dalla mia mano destra una scarica di raiton verso di lui, in un istante un fascio blu lo raggiunse e in un attimo lo misi finalmente fuori gioco. L'unica cosa che si sentì in quel momento fu il suo urlo di dolore e poi più niente, calò il silenzio.
    Raigeki - Attacco del Fulmine
    GVgj
    Villaggio: Kumogakure no Sato
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Dopo una rapida serie di Sigilli, l'utilizzatore tenderà la mano verso il bersaglio e un fascio di fulmini compatto partirà dal suo polso percorrendo fino a quindici metri di distanza a velocità medio-alta, andando a colpire l'avversario. Il fascio è unico e di larghezza pari a venticinque centimetri ma si amplierà nella corsa, arrivando ad una larghezza massima pari a tre metri. Se colpisce l'avversario causa danni da Scossa di media entità ed un malus motorio di un grado per un Turno.
    Consumo: 4


    Reppuu - Onda d'Urto Inferiore
    Reppuu-OndadUrtoInferiore_zps1d371a54
    Villaggio: Tutti
    Livello: D
    Tipo: Taijutsu
    Grazie alla propria rapidità e velocità sarà possibile sferrare un calcio rotante basso che andrà a colpire la gamba d'appoggio del nemico, facendolo cadere rovinosamente a terra oltre ad infliggergli danni lievi da Impatto nella zona colpita. Più che per infliggere danno, questa spazzata viene spesso utilizzata come parte di combinazioni più complesse o per destabilizzare uno o più nemici, se si trovano uno accanto all'altro e rientrano nella portata della propria gamba.
    Consumo: 2

    Eravamo finalmente liberi di proseguire il nostro esame, non mancava molto e noi non vedevamo l'ora di uscire da quella maledettissima foresta, ormai era diventata il nostro incubo: Non so te ma ora mi sento meglio, lo abbiamo sconfitto insieme e grazie per essere tornato.
    Volevo solo dimostrare a me stesso che potevo lottare, fare qualcosa e non essere solo un peso.
    A quel punto partimmo a gran velocità verso la torre e in dieci minuti arrivammo ai suoi piedi, uscimmo finalmente dalla foresta della morte e ci ritrovammo dinnanzi a quella gigantesca struttura in pietra. Il nostro obbiettivo finale era davanti a noi, c'eravamo riusciti, eravamo sopravvisuti a quell'inferno, potevamo gioire, era stato per noi una grande vittoria, avevamo entrambi riusciti a superare i nostri limiti: Senti Nagi, il tuo ultimo attacco è stato proprio figo.
    Con un sorriso stampato sul volto mi guardò quasi commosso, con gli occhi lucidi ma con rinnovato vigore:
    Grazie, amico.



    Shinobi Suna 1
    png1
    Chakra:70
    Condizioni fisiche: Svenuto
    Ferita lieve da contusione
    Ferita media al volto
    Ferita medio lieve da taglio dietro la schiena
    Condizioni mentali: Sconosciute

    Shinobi Suna 2
    png2
    Chakra: 70-4-2-4=62
    Condizioni fisiche: Svenuto
    Ferita media al busto
    Ferita medio lieve al braccio destro
    Ferita media da scossa
    Condizioni mentali: sconosciute

    Nagi Tsuna
    images
    Chakra: 70-2-4=66
    Condizioni fisiche: Ferita media da taglio alla spalla Dx
    Ferite Medio-lievi da contusione su tutto il corpo
    Ferita lieve da contusione al busto
    Condizioni Mentali: Spaventato


    Stato
    ChakraFisicoMentale
    70-1-2-2-4-2-4-2-4=51labbro inferiore spaccato(lieve)Concentrato
    Borsa
    Armi da LancioAccessori
    Kunai a Tre Punte x5Radiolina
    Cartabomba x5Telescopio
    Shuriken x20Torcia
    Kunai x10-1=9Olio Infiammabile x2
    Indossato
    SlotOggettoDescrizione
    Fodero MinoreWakizashiDietro la schiena
    Avambraccio e Guanti Rinforzati-Entrambe le braccia e le mani
    Gomitiere-Entrambi i gomiti
    Parastinchi--Entrambi gli stinchi
    Protezione di cuoio--Busto-Schiena e clavicole
    Doppia Tasca da Coscia
    Armi da Lancio
    Shuriken a Tre Punte x30
    Cartabomba (Pacco da 5)
    Note///


    Edited by Corazon™ - 2/4/2020, 22:42
  4. .
    Richiedo esame chuunin,grazie^^
  5. .
    CITAZIONE (Supaku @ 27/3/2020, 16:21) 
    CITAZIONE (Corazon™ @ 27/3/2020, 13:37) 
    VA bene e per quanto riguarda la prima parte, quella sull;armatura raiton e i taijutsu?

    scusa non avevo letto, sì lo diviene automaticamente.

    Grazie.
  6. .
    Arena Standard
    G9Vu
    Questa è la classica Arena dove si svolgono gli Esami Chuunin e anche alcuni Tornei. Presenta un mix di terra battuta, zone boschive, rocce e zone d'acqua da cui attingere per i Jutsu Suiton. È circondata da alte mura con gradinate per gli spettatori e una tribuna d'onore, generalmente riservata ai Kage o ai Daimyo a seconda del tipo di torneo. Come la maggior parte delle Arene seguenti è di forma circolare ed ha un raggio di 250m.
    Narrato
    Parlato
    Pensato
    Parlato Altrui

    Un giorno come un altro, passavo il tempo nella palestra di casa ad allenarmi, non avevo molto altro da fare dato che aspettavo ancora che l'ufficio del Raikage mi assgnasse una missione: Da quando la vita tranquilla ha cominciato ad annoiarmi?! Una domanda che mi passava spesso ultimamente nella testa, tra un esercizio e l'altro, le giornate sembravano tutte uguali.
    Cosa c'e' Ryu, vedo che non hai la solita energia oggi.
    Esordi' cosi' mio padre, che mi stavo osservando dalla soglia d'entrata, mi voltai verso di lui nel mentre posavo i pesi che avevo in mano. Una piccola smorfia comparve sul mio volto, era palese che la routine mi stava annoiando e non poco, i soliti esercizi non mi davano la giusta carica, lo facevo per tenermi in forma e per non sentire le solite lamentele di mio padre di quanto fossi pigro:
    Vorrei fare qualcosa di diverso e non parlo di nuovi esercizi ma qualcosa di nuovo, che mi sproni.
    Replicai mentre mi dirigevo verso il tavolo per prendere un asciugamano, il sudore mi rigava il volto e cominciavo a sentire la gola secca, erano diverse ore che mi stavo allenando ininterrottamente con il mio solito schema: Speriamo che non se ne esca con una delle sue solite paternali e sul senso di essere uno Youtsuki. Una cosa che mi aspettavo dato mio padre era fissato su queste cose, orgloglio del clan ed allenamento, erano gli argomenti principali con cui ci rapportavamo, anche se era da poco che avevo riscoperto la mia voglia di combattere e migliorare:
    Beata gioventu', senti l'adrenalina in corpo, vorresti scatenarti e trovare nuove sfide, anch'io ero cosi' alla tua eta'. So benissimo che un buon allenamento quotidiano e' importante ma ci vuole anche qualcuno con cui poter mettere in pratica tutto questo.
    Rimasi un po' spiazzato dalla sua risposta, mi aspettovo che mi convincesse ad allenarmi solo di piu' ed ad intensificare gli esercii ma invece fu piu' comprensivo del solito e nelle sue parole trovai anche un suggerimento molto utile: Quindi qualche volta ci intendiamo io e il mio vecchio. Pensai mentre mi dissetavo con una bottiglietta d'acqua e continuavo a tamponarmi la fronte con l'asciugamano, non ero per niente stanco, anzi ero piu' attivo che mai, sentivo i miei muscoli per stesi e tonici, ero pronto ma non sapevo ancora per cosa:
    Mi stai dicendo che mi serve fare uno sparring con qualcuno?
    Stavo pensando piu' ad uno scontro amichevole, potrebbero sembrare la stessa cosa ma se trovi qualcuno all'arena del villaggio, potresti capire quasi subito la differenza.
    Un botta e risposta immediato tra me ed il vecchio che sembrava essere quasi preparato a quell'evento, come se stesse aspettando quel momento, lo aveva previsto o solo esperienza personale, questo non lo potevo sapere ma come consiglio non era male anzi poteva essere quel qualcosa che cercavo e poi non avevo niente di meglio da fare: Uhm... non credo che troverei idee migliori al momento.
    Non sembra male, credo che faro' un salto a vedere se trovo qualcuno.
    Un piccolo sorrisetto comparve sul volto di mio padre, mentre lo superavo ed andavo a prepararmi di tutto punto. Come mio solito indossai la mia bandana mimetica con sopra il coprifronte, una maglia a maniche corte bianca con la protezione in cuoio sotto, le protezioni all'avambraccio e mani con placche metalliche, le gomitiere borchiate su entrambi i gomiti, un pantalone verde con su i parastinchi e degli anfibi neri. Controllai se nella borsa era tutto in ordine e la misi dietro la cintura poco al di sotto della schiena, mentre il fodero con la wakizashi dietro la schiena perpendicolare: Credo di essere pronto. Appena i preparativi furono ultimati, salutai tutti in casa e mi avviai verso l'arena. Non era troppo lontano, mi ci vollero all'incirca dieci minuti e mi trovai d'innanzi all'entrata:
    Salve, per caso c'e' gia' qualcuno in cerca di uno sfidante?
    Domandai appena entrato al signore di mezz'eta' che era dietro al bancone, che toccandosi il bizzetto brizzolato mi guardo' e rispose:
    Non ancora ma se vuoi puoi lasciare un biglietto sulla bacheca con il numero dell'arena che sceglierai e avviarti.
    Cosi' seguii il suo consiglio e ringraziandolo mi feci prestare un foglio di carta ed una penna per attaccare il mio annuncio: Speriamo di non aspettare troppo. Appena finito mi avviai all'arena uno che avevo scelto, uno campo abbastanza neutrale, con un ruscello che divideva tutto, una area bosciva che circondava il terreno con piccoli stagli e rocce sparse un po' ovunque, il tutto contenuto in duecentocinquanta metri circa, un buon posto per fare del movimento senza troppi ipedimenti. Quindi decisi di aspettare il mio avversario steso sotto un albero all'ombra,steso elasciandomi cullare dalla lieve brezza.
    Stato
    ChakraFisicoMentale
    70OttimoRilassato
    Borsa
    Armi da LancioAccessori
    Kunai a Tre Punte x5Radiolina
    Cartabomba x5Telescopio
    Shuriken x20Torcia
    Kunai x10Olio Infiammabile x2
    Indossato
    SlotOggettoDescrizione
    Fodero MinoreWakizashiDietro la schiena
    Avambraccio e Guanti Rinforzati-Entrambe le braccia e le mani
    Gomitiere-Entrambi i gomiti
    Parastinchi--Entrambi gli stinchi
    Protezione di cuoio--Busto-Schiena e clavicole
    Doppia Tasca da Coscia
    Armi da Lancio
    Shuriken a Tre Punte x30
    Cartabomba (Pacco da 5)
    Note///


    Edited by Corazon™ - 28/3/2020, 13:36
  7. .
    CITAZIONE (Skoll @ 26/3/2020, 15:56) 
    Ci sono pure io se volete ^^

    QUI

    Edited by Corazon™ - 27/3/2020, 15:16
  8. .
    CITAZIONE (Supaku @ 27/3/2020, 13:33) 
    CITAZIONE (Corazon™ @ 27/3/2020, 13:24) 
    Domanda sui Nintaijutsu, se utilizzo l'armatura raiton, ogni taijutsu seguente diventera' automaticamente un nintaijutsu?
    Con un nintaijutsu posso contrastare,nei miei limiti, un ninjutsu ma come dovrei rapportarmi contro un kenjutsu?

    i kenjutsu possono essere contrastati solo da altri kenjutsu, quindi anche avendo un nintaijutsu tu non potresti contrastare i ken, dovresti soltanto schivarli. c'è una faq in merito.

    VA bene e per quanto riguarda la prima parte, quella sull;armatura raiton e i taijutsu?
  9. .
    Domanda sui Nintaijutsu, se utilizzo l'armatura raiton, ogni taijutsu seguente diventera' automaticamente un nintaijutsu?
    Con un nintaijutsu posso contrastare,nei miei limiti, un ninjutsu ma come dovrei rapportarmi contro un kenjutsu?
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    CITAZIONE (Lurcatrix @ 26/3/2020, 10:34) 
    CITAZIONE (Corazon™ @ 25/3/2020, 23:24) 
    Sinceramente non so se li so fare questo e' il punto XD

    Non sai disegnare una ragazza col bel culo?

    Il disegno non e' il mio forte, per questo ti dicevo non potevo XD
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    Non ho niente da fare XD
    profiloanimemanga2
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    CITAZIONE (Lurcatrix @ 25/3/2020, 15:27) 
    Dai, una piggia per me?

    Sinceramente non so se li so fare questo e' il punto XD
  13. .
    Richiedo aggiunta di questa tecnica bonus, non l'avevo vista😂
    CODICE
    <b>Kawarimi no Jutsu - Tecnica della Sostituzione</b>
    [IMG=KawariminoJutsu-TecnicadellaSostituzione_zpsc46e6697]http://ultraimg.com/images/2017/07/04/GVoy.jpg[/IMG]
    Villaggio: Tutti
    Livello: E
    Tipo: Ninjutsu
    La tecnica della sostituzione permette allo Shinobi di sostituirsi con un qualsiasi oggetto nelle vicinanze (Che non siano soggetti in movimento ne tantomeno troppo pesanti) lasciandolo nella propria posizione ed esso assumerà per qualche istante le sembianze del Ninja che potrà portarsi fino a cinque metri di distanza dal punto in cui era situato in precedenza.
    La tecnica è utilizzabile solo a scopo difensivo; contro attacchi singoli, non è quindi utilizzabile contro attacchi con una ampiezza superiore ad un metro.
    <u><b>La tecnica non è un teletrasporto</b>, quindi va utilizzata con netto anticipo e non per evitare un attacco all'ultimo secondo, poiché sostituirsi con un oggetto significa afferrarlo e portarlo nella propria posizione. Non è possibile sostituirsi in volo visto che per compiere un movimento bisogna forzatamente avere i piedi saldamente per terra.</u>
    Consumo: 1
  14. .
    CITAZIONE (Lurcatrix @ 25/3/2020, 10:37) 
    CITAZIONE (Corazon™ @ 24/3/2020, 23:30) 
    Cosa intendi esattamente con piggie?

    PG femminili

    Ah no, non li ho mai fatti quel tipo di grafica.
  15. .
    CITAZIONE (Lurcatrix @ 24/3/2020, 16:36) 
    Fai anche piggie?

    Cosa intendi esattamente con piggie?
606 replies since 15/4/2014
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