I personaggi femminili in Naruto

Ora, non voglio arrivare a dire, come ho letto più volte in giro, che in Naruto ci sia una misoginia di fondo, però non c'è dubbio che i pg femminili abbiano avuto perlopiù ruoli secondari, di ripiego, se non di mere spalle messe lì a fare presenza, magari con giusto qualche istante di gloria, mentre l'attenzione era sempre sui compagni masculi.
Parto da un esempio, Konan. Senza dubbio una kunoichi cazzuta; credo, a parte Tsunade, sia la kunoichi che ha dato vita alle scene di combattimento più epiche del manga (non in assoluto, riferito alle kunoichi XD). Abilità interessante, tecniche notevoli se non uber. Ottimo pg femminile, uno dei miei preferiti e la sua morte è stato anche uno dei momenti più toccanti. Poi però penso alla Konan dell'Akatsuki (riferendomi anche alle scene presenti solo nell'anime): non ricordo una scena in cui Konan prenda una decisione, faccia una proposta, dimostri che c'è anche la sua mente nei piani dell'Akatsuki. Ricordo una Konan che pare la segretaria di Yahiko e Nagato, che fa suoi gli ideali di Yahiko e segue la missione intrapresa da Yahiko. Morto Yahiko diventa leader Nagato e cosa fa Konan? Segue gli ideali e i progetti di Nagato. E ancora più lampante perché mostrato chiaro e tondo nel manga, cosa fa una volta morto Nagato? Continua a seguire le sue ultime volontà. Nagato ha deciso di cambiare rotta e pentirsi e credere in Naruto? Allora anch'io cambio rotta mi pento e credo in Naruto... Insomma, viene presentata come se non avesse un pensiero suo, ma seguisse solo quello dei suoi due compagni di giochi. Ha quasi rotto il culo a Obito, emozionantissimo il suo rapporto con Jiraiya e gli altri due e stop, pare non avere più spessore. Ah, manco a dirlo, quando vogliono smantellare l'Akatsuki, chi è che deve essere l'ostaggio? Ovvio, Konan, i riflettori nel momento tragico sono su Yahiko e Nagato.
Altro caso, Rin. Sinceramente, Rin pare messa lì solo come strumento necessario al rapporto conflittuale tra Obito e Kakashi: non ha un suo momento, non sappiamo nulla, non ha fatto nulla (abilità mediche? sono lì perché c'è il passaggio d'occhio, quindi uno strumento; diventa Jinchuuriki? Non sappiamo perché lei, cosa avesse di speciale, strumento non solo della Nebbia, ma per dare una svolta netta alla storia di Obito e Kakashi). Cosa pensava Rin? Che tipo di persona era, che sogno aveva, che filosofia, che via del ninja? La ricordo in piedi vicino a Minato, la ricordo in qualche commento su Kakashi, qualche rimbrotto docile a Obito e... stop. Ovviamente lei è quella presa ostaggio e ovviamente è stata del tutto inutile quando c'erano dei nemici nei paraggi. Come Konan, però, ha un suo unico picco: la decisione di suicidarsi.
Come Rin sono un po' tutte le ragazze dei vari team della generazione protagonista: nella prima parte pare che se sei kunoichi sei obbligata a diventare ninja medico (stavano per diventare tutte quante dei medici .-.), e nei loro rispettivi team sono sempre il terzo del gruppo, quello più impedito e meno affidabile. Quando hanno importanza? Per qualche questione sentimentale, immancabilmente. L'intera esperienza di Sakura ruota intorno al suo amore per Sasuke, Hinata ha il suo momento di gloria per la sua dichiarazione e da lì in poi non ricordo abbia fatto altro se non ripetere che seguiva Naruto ecc ecc, Ino... Tenten... vabbe', non c'è nemmeno nulla da prendere in considerazione. Altro pseudo-team, il Taka e quindi Karin. Spasimante di Sasuke, oca... e stop. E a proposito delle spasimanti di Sasuke: una è stata quasi fatta fuori, l'altra smerdata, attaccata, sbugiardata, umiliata, abbandonata, sfanculata, chi più ne ha ne metta, ma entrambe non hanno mai smesso di sbavare dietro a Sasuke. Spessore... boh. Ah, ovviamente Sakura diventa casalinga