Posts written by Halo95

  1. .
    Richiedo chiusura e correzione della missione narrativa con quel criminale di Supaku

    Ikkai :cry: :cry:

    Faccio io

    Glustrod


    Edited by Glustrod - 18/2/2024, 17:33
  2. .
    Aggiornato:

    C:
    Genjutsu del Kamira

    A:
    Tecnica della Moltiplicazione degli Shuriken

    Ranton:
    B:
    Laser Circolare

    Orgoglio del Guerriero :face5:
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    Fatto :cipo25:
  4. .
    Fatto :cipo25:
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    CITAZIONE

    Supaku

    Ikkai-Il-Sole




    Rhitta - Ascia Divina
    murat-bashan-escanor-axe-rhitta4
    Questa enorme ascia in metallo risplende di un color oro brillante quando posta sotto la luce solare o lunare. La lama in particolare risulterà talmente brillante da non poter essere guardata direttamente esattamente come se si stesse rivolgendo lo sguardo diretto al sole. Ciò non impedirà di guardare direttamente l'arma, ma provocherà qualche leggera difficoltà nel difendersi da essa, qualora l'avversario sia concentrato sull'ascia.
    Il metallo di cui è composta si dice sia impossibile da lavorare, capace di resistere a temperature elevatissime, l'arma non ha alcuna soglia di fusione, rendendola di fatto impossibile da manipolare.
    Date le dimensioni sproporzionate ed il peso assolutamente fuori scala, risulterà al pari di un arma gigante in quanto a forza d'impatto e soltanto il proprietario legato ad essa riuscirà a maneggiarla come se fosse un arma di dimensioni normali.
    L'asta è lunga un metro e venti centimetri, la lama mezzo metro e l'arco chiodato dell'impugnatura fuoriesce per ben quindici centimetri, rendendola di fatto un arma particolarmente difficile da manovrare se non si è legati ad essa.
    Kaku yūgō - Punto di fusione
    Evil-Flame
    L'ascia Rhitta possiede la capacità di alterare il chakra Katon e Shakuton dell'utilizzatore, trasformandolo in qualcosa di molto più pericoloso. Tutti i jutsu Katon e Shakuton, passeranno dalla classica colorazione rossastra o biancastra ad un aspetto bianco puro ed immacolato, così bianco da quasi dar fastidio allo sguardo. Di fatto il colore sarà creato dall'elevatissima temperatura delle fiamme generate dal chakra dell'utilizzatore. Tali fiamme, non solo aumenteranno di mezzo grado la seconda ferita da ustione subita portandola ad un massimale di medio-grave, ma risulteranno inoltre essere molto più difficili da guarire. Per guarire da una ferita da ustione generata dal chakra manipolato da Rhitta, sarà infatti necessaria una cura di mezzo grado superiore. Ad esempio, una ferita gravissima corrisponderà ad una mortale quando si cercherà di curarla.
    Le fiamme, saranno inoltre in grado di discernere la natura del chakra di un individuo in base al colore in cui risplenderanno, comunicando una sequela di informazioni comprensibili soltanto al proprietario di Rhitta.
    Le fiamme assumeranno il colore degli elementi in possesso dell'avversario, rimanendo bianche nel caso in cui l'utilizzatore sia in grado di manipolare tutti e cinque gli elementi, consentiranno inoltre di captare le emozioni dell'interessato, ad esempio consentendo al proprietario delle fiamme di capire se il suo avversario è sotto copertura, è di natura prevalentemente buona o malvagia e consentendogli di capire se sta mentendo durante un discorso.

    Tempra della Roccia
    3WQGmMP
    Imparare a vivere e sopravvivere nelle Terre di Nessuno non è cosa affatto semplice, perciò molti Mukenin che la popolano sono stati forgiati giorno dopo giorno dai continui colpi di scena, dalle torture, dalle pugnalate a tradimento, dai duelli improvvisati. In questo modo, il loro fisico è diventato in grado di incassare più colpi rispetto a chiunque altro.
    I Mukenin potranno incassare un certo numero di ferite senza però risentirne effettivamente. In pratica: mostreranno le ferite sul corpo e via discorrendo, ma in termini di "regolamento" sarà come se non le avessero mai subite.
    Il numero di ferite a cui potranno resistere varierà a seconda del livello: a Sp. Jounin due di entità medio-grave, ad ANBU una medio-grave e una grave, a Jounin due di entità grave (il bonus non è cumulativo ma sostitutivo).


    Muon Satsujin - Tecnica dell'Omicidio Silenzioso
    GVmb
    Villaggio: Kirigakure no Sato
    Livello: B
    Tipo: Taijutsu
    Questa Tecnica viene utilizzata in condizioni di visibilità scarsa o assente, come in un luogo buio o nei pressi di fitti banchi di nebbia. La Tecnica consiste nell'individuare l'avversario potenziando l'udito e l'olfatto, potendosi muovere e attaccare anche senza l'utilizzo della vista, facendo leva sull'effetto sorpresa. Finché resta attiva il fiuto dello Shinobi è paragonabile a quello di un Genin del Clan Inuzuka, non sarà dunque possibile identificare con precisione dov'è l'avversario, ma si riuscirà a capire se è vicino o lontano. Nel caso in cui si segua una traccia di sangue, si potrà invece individuare con la massima precisione la sua posizione. L'udito risulta essere maggiormente sviluppato e permette allo Shinobi di percepire persino il battito cardiaco dell'avversario. La capacità nel focalizzarsi sui diversi rumori è elevata, ma rumori molto forti, come l'esplosione di una carta-bomba, potrebbero distogliere l'attenzione dell'utilizzatore, anche se solamente per pochi istanti. Nel caso in cui ci siano numerosi soggetti, come cloni d'entità fisica, l'utilizzatore potrebbe facilmente confondere i bersagli visto che producono rumori "simili". L' olfatto sottoterra o in acqua è completamente inutile e l'udito potrà essere utilizzato solo contro avversari in movimento.
    Se utilizzata a fini investigativi durante le Missioni, la Tecnica non avrà Consumo.
    Consumo: 8 (A Turno)


    Ormai lo aveva capito. Quello che si trovava ad affrontare non era un comune shinobi. Capace di controbattere ad ogni sua mossa, capace di portarlo al limite come mai nessuno prima di allora.
    Le sue viscere bruciavano a causa del calore, lui, il sole in persona, soffriva come un cane a causa della vicinanza con le sue stesse fiamme.
    Imperdonabile. Continuava a ripetersi.
    Il Mouryou non lo avrebbe più nemmeno degnato di uno sguardo se avesse fatto ritorno a mani vuote, senza la testa di chi era stato in grado di ridurlo in quelle condizioni.
    Le sue fiamme divorarono qualunque anfratto, qualunque escrescenza, rasando al suolo qualunque cosa osasse porsi fra loro ed il mukenin.
    L'acqua attorno ad Ikkai si ritirò per ben otto metri in uno spicchio di luna imperfetto a causa del calore delle fiamme generate dal sovrano del sole.
    Il caldo cocente del controllo del tempo non aiutava. Trasformando l'ambiente, nell'equivalente di una sauna nonostante fossero completamente in uno spazio aperto.
    Percepì il sangue sgorgargli copioso dalle ferite ed allo stesso tempo evaporare quasi istantaneamente. Lo sguardo si annebbiò a momenti a causa del dolore e della stanchezza, facendogli conoscere una sensazione del tutto nuova. Lo sconforto.
    L'albino però, era incredibilmente caparbio, svelando un nuovo asso dalla manica. Un abito che a quanto pare non sembrava aver mai fine tante erano le carte contenute all'interno.
    Non riuscì a vedere cosa succedeva a causa della vasta portata della sua tecnica, ma capì ben presto, sentendo un frastuono terrificante ed un boato in lontananza.
    Urla di animali, nuovamente il suono della legna che ardeva nella più fragorosa devastazione che quella sponda di mare avesse mai visto.
    Nuovamente, osservò le sue fiamme divorate da qualcosa di oscuro, un portale presumibilmente, che ne aveva deviato la corsa. Potendo osservare il risultato delle sue azioni troppo lontano da chi dovevano colpire davvero.
    Le braccia, grosse quanto i tronchi degli alberi che aveva carbonizzato, tremanti. Le gambe che reggevano a malapena il suo peso. Il dolore ed il disonore che pesavano sulla sua coscienza come macigni pronti a schiacciarlo.
    Vide il nemico cadere. Per un momento pensò di avercela fatta, ma no. I sensi aumentati della muon glielo confermarono.
    Non era affatto caduto, anzi, aveva deliberatamente appoggiato la mano sul terreno.
    Come questa toccò il terreno, percepì la terra muoversi e staccarsi fino a diventare quella che riuscì a tranquillamente vedere.
    Iniziò subito ad accumulare chakra Katon nei polmoni, anche se con grande difficoltà visto il sangue che si miscelava con il chakra, facendolo risultare più lento del previsto.
    Gli occhi puntati sul suo avversario, non sarebbe riuscito a muoversi, era veloce, molto più veloce di lui data la sua stanchezza e le ferite accumulate sino a quel momento. Sapeva che non si sarebbe potuto muovere da lì, ma almeno gli avrebbe impedito di avvicinarsi ed avrebbe evitato al proiettile di fracassargli la testa.
    Persino lui, il più orgoglioso tra i figli del Mouryou, ammise di aver finalmente trovato un degno avversario. Non lo manifestò mai a voce, ma per la prima volta, considerò qualcuno non inferiore a lui stesso.
    Il proiettile era velocissimo, avrebbe giuso avuto il tempo di espellere la cenere che lo aveva protetto in precedenza.
    Con un urlo quasi disperato si accorse di Supaku corrergli incontro, ma non lo avrebbe certo potuto raggiungere. Piuttosto, lo osservò compiere uno strano movimento, ma era troppo tardi.
    Iniziò a soffiare, percepì la cenere formarglisi in bocca, fino a quando, poco prima di essere espulsa dalle sue labbra, sentì una sensazione orribile.
    Le sue labbra formarono una "O" sforzata, ma da lì non fuoriuscì affatto della cenere. L'aria che aveva incanalato fino a quel momento, fuoriuscì di colpo dal suo naso e dalle sue labbra, quasi sfondando qualunque tessuto vi si provasse a frapporre.
    Percepì una sensazione terrificante, sentendosi privato della vita stessa. Osservò, del tutto incredulo, il macigno avvicinarsi a velocità folle. Sentendosi soffocare nello sconforto più totale. Gli occhi sbarrati alla vista di ciò che stava per accadere.
    Non ebbe paura, per nulla. Quanto più sentì crescere quella folle sensazione di voler urlare di rabbia verso l'Handoru, ma totalmente incapace di farlo, visto che la benzina per far vibrare le sue corde vocali non c'era. Uno spazio vuoto occupava i suoi polmoni e totalmente incapace di nulla. Si chinò semplicemente in avanti, inarcando la schiena e portando con fatica la gamba destra un passo più avanti, tentando di prendere di "petto" quel grosso masso e preparandosi al peggio.
    Strinse i pugni e sorrise. Quella manifestata superiorità non avrebbe mai abbandonato il suo volto. Le sopracciglia inarcate, i denti ben in vista, i baffi macchiati di sangue.
    Il masso lo colpì con violenza, il suono fu terrificante e sordo. Una sporgenza lo colpì alla fronte, un altro detrito al petto. Indietreggiò di otto metri in linea retta, scavando nella sabbia come un blocco di pietra incapace di vacillare, aiutato dall'attrito dell'acqua e del terreno sabbioso nel rimanere in piedi nonostante la possente forza del colpo.
    Non sarebbe caduto. MAI.
    Il sangue scendeva copioso dalla testa, bagnandogli il volto, ma non era quello che percepiva.
    Il corpo martoriato. In piedi. In mezzo alle onde che gli arrivavano a mezzo busto e che attraversavano a tratti il foro nel suo corpo. Immobile. Esattamente come una statua immune alle intemperie del tempo.
    Pugni chiusi, in posizione di combattimento, sguardo fiero, sorriso agghiacciante.
    Sangue, tanto sangue, sangue ovunque.
    Occhi aperti, ma privi totalmente delle pupille.
    Il suo sole. Il quale nonostante le sue condizioni, continuava ad ardere inquieto come una sentenza solenne del suo folle potere.

    ...

    Nel buio più totale, si sentì cadere. Il corpo leggero come una piuma e assolutamente indolore.
    Dopo qualche secondo, atterrò in uno spazio vuoto. Completamente buio e privo di luce, inducendo i suoi sensi a confonderlo, non capendo in che posizione fosse nello spazio; Se in piedi, se disteso, se sottosopra.
    Ad un tratto, dopo qualche istante di silenzio, in cui poteva percepire il suo sangue scorrere ed il suo cuore battere.
    Una figura. Gigantesca. Intrisa di un potere fuori da ogni scala, comparve da una sottile linea in lontananza. Un baratro profondo e sconfinato che poteva essere definita l'orizzonte degli eventi da quanto era lontano.
    Il volto di suo padre, disgustato, si erse per quelli che potevano essere dieci metri, come un centinaio.
    Figlio. Tuonò.
    Mi hai deluso.
    Ikkai rimase in solenne silenzio mantenendo sempre il suo sguardo privo di paura.
    Il tuo potere. La MIA anima, è sprecata con te. Ho trovato un degno erede e tu.. sarai il suo nutrimento.
    Ikuma sorrise.
    Di lì.

    Il buio.

    ...

    Rhitta iniziò a vibrare come se agitata da una folle forza invisibile. Portandosi ben presto perpendicolare al terreno e con il manico a contatto con lo la pietra annerita dalle fiamme. La sua lama, splendente di una luce bianca, partì verso il cielo come una freccia, raggiungendo nell'arco di un secondo i quaranta metri, fermandosi a mezz'aria e virando verso la stessa direzione in cui si era diretta la nave. Partendo, a velocità incredibile in quella direzione.

    Grado: CS ANBU
    Stato fisico: Ferita medio-grave, Ferita Grave all'avambraccio sinistro, Ferita da taglio di Grave entità all'addome, Ferita di grave entità all'addome, Ferita da perforazione di Gravissima entità al busto (trapassato), Ferita di medio-grave entità al petto, Ferita di medio-grave entità alla testa.
    -
    Dissanguato.
    Stato mentale: -
    Chakra: 99 - 8 = 91
    Controllo perfetto dell'abilità: 14/80

    Equipaggiamento:
    Rhitta
    ???

    Note:
    Malus Fisico di 1 grado per 3 turni, 3° turno
    Malus Motorio di 1 grado per 3 turni, 3° turno
    Malusi Fisico di 2 gradi, permanente
    Controllo del tempo [Sole], 2° turno su 3
    Volo senz'ombra, 2° turno su 3


    Con una lacrima sul viso, è giunto il momento di farti la fatidica domanda.

    ...

    Come lo vuoi uccidere?

    In preda alla foga, Supaku non riuscirà ad accorgersi che Ikkai è in realtà svenuto in seguito all'astuto colpo dell'eremita.
    La posizione in cui è rimasto il demone trasuda voglia di continuare. Il suo chakra è più vivo che mai grazie al richiamo del Mouryou e soprattutto, il suo sorriso.. non lo abbandonerà mai.



  6. .
    Narrato Parlato Pensato Cloni
    *nei rispettivi colori dei personaggi
    Ketsuen e Toshiro
    Okami
    Mishu Ameki
    Terzi

    Passive:
    Ketsuen - Legame di Sangue [Braccio Sinistro]
    LCsOdT9
    Queste catene lunghe due metri, rilucono di un baglione rossastro arancione. Si attaccano alla pelle del possessore come attirate da un potente magnete, avvolgendosi autonomamente intorno ad una delle braccia, ricoprendola dalla spalla al polso strettamente ma lasciandogli comunque un'eccellente mobilità. Sono indistruttibili e sembra che siano state un pezzo di qualcosa di più grande, forse un'Arma. Possono proteggere l'arto dell'utilizzatore da colpi di Armi Medie, mentre Armi superiori continueranno a fare breccia tra esse; sul gomito sostituiscono efficacemente le gomitiere. Il metallo di cui sono costruite è imbevuto dal sangue di un demone minore, servo delle tempeste ed infatti ancora oggi riecheggiano quando il possessore impasta Chakra Raiton, sussurrandogli alla mente grida rabbiose e cariche d'odio per il mondo che lo circonda. Solo quando infuria una tempesta le catene lasceranno in pace la mente dell'utilizzatore, placandosi. Recentemente alle grida del demone sembrano essersi aggiunti sussurri dello spirito di un vero guerriero, uno shinobi forse?
    Necessario l'elemento Raiton.

    Akairaiko - Fulmine Rosso
    PWY90Q1
    Le Ketsuen hanno la capacità di fondersi con il Chakra Raiton del possessore al punto da alternarne le caratteristiche rendendolo qualcosa di diverso rispetto a qualsiasi altro utilizzatore del Raiton. Tutti i Jutsu di elemento Raiton del possessore delle Ketsuen cambieranno colore, diventando rossi. Inoltre, dopo l'utilizzo del primo Jutsu Raiton le catene accumuleranno cariche elettriche che verranno rilasciate dal corpo dell'utilizzatore sotto forma di scariche rosse che si propagheranno su tutto il corpo dell'utilizzatore. Questo causerà un danno da scossa a chiunque entri in contatto diretto con l'utilizzatore che varieranno in base alla continuità di Jutsu Raiton utilizzati in più Turni successivamente. All'inizio saranno danni lievi, dopo due Turni saliranno a medio-lievi, dopo cinque a medi, dopo nove a medio-gravi.
    È necessario che l'utilizzatore lanci od utilizzi un Jutsu Raiton ogni Turno per caricare le catene. Per ogni Turno che si passa senza utilizzare Jutsu Raiton, la carica elettrostatica diminuirà conseguentemente scendendo di uno per Turno.


    Il ragazzo si mosse con maestria, accompagnando il movimento del Reppuu mediante uno strano movimento di bastone, nullificandone così l'effetto.
    La "vera" offensiva invece riuscì ad andare a segno, infatti un colpo di tallone raggiunse il viso del gigante, spedendolo a qualche metro di distanza.
    Lo Yotsuki non ebbe tempo il tempo di gioire.
    Bel colpo!
    Affermò il giovane, rialzandosi prontamente in un nonnulla. Del resto non ci si poteva aspettare nulla di diverso, il ragazzo sembrava saper incassare un colpo e Okami poteva solo che essere felice di questo, un degno avversario probabilmente.
    Un colpo semplice e veloce... non certo il mio pane quotidiano.
    Okami non capì molto a cosa alludesse lo shinobi, se non era il suo pane quotidiano, forse non era uno specializzato in taijutsu e si era sbagliato? Impossibile, sembrava troppo grosso e in più ormai si era convinto, nulla lo avrebbe fatto cambiare idea, nulla.
    Con un gesto deciso, il suo avversario rimosse le piccole goccioline di sangue dalla bocca.
    Il membro delle forze speciali di Kumo rimase alquanto inquieto alla vista di una cospicua quantità di chakra suiton avvolgere il pugno del suo avversario.
    Cosa diavolo?!
    La cosa che ancora più lo sorprese, fu proprio il fatto che Mishu non si avvicinò, ma bensì si esabì in toto in un movimento identico alla fioritura di ciliegio.
    Conoscendo molto bene il taijutsu e confondendolo con tale movimento, gli venne d'istinto pensare a delle conseguenze alquanto catastrofiche per l'arena e per le sue gambe.
    Mi auguro che abbia una buona assicurazione per i danni.
    Il dubbio più totale fu riguardo al braccio circondato dal suiton. Il suo avversario doveva essere proprio un mostro ed a quanto pare non scherzava affatto.

    Raiton Chakura Mōdo - Armatura Raiton
    M8Hd
    Livello: A
    Tipo: Ninjutsu
    Il Ninja farà fuoriuscire dal proprio corpo una moderata quantità di chakra elementale Raiton, manipolandolo e facendogli acquisire una forma che ricoprirà tutto il proprio corpo, quasi fosse un involucro. Tale energia influirà molto sul Ninja, che aumenterà le proprie capacità fisico-motorie di ben tre gradi. Il Chakra inoltre agirà come una vera e propria armatura, deviando qualsiasi Arma Media, rendendo il ninja più resistente al punto da ricevere danni diminuiti di mezzo grado da qualsiasi Ninjutsu o Taijutsu massimo di livello A e di non risentire degli effetti dei primi due Ninjutsu o Taijutsu offensivi di livello B o inferiori che lo colpiranno. L'Armatura Raiton inoltre causerà lievi danni da Scossa sul corpo del nemico anche nel caso in cui finisca per sfiorarlo semplicemente. Quando è attiva qualsiasi Taijutsu verrà potenziato, divenendo un Nintaijutsu.
    Consumo: 15 (A Turno)

    Ketsuen, Nishi: Elemor - Legame di Sangue: Rilascio, Contaminazione
    Z43dFUm
    Sviluppatore: Okami Yotsuki
    Livello: D
    Tipo: Supplementaria
    L'affinità di Ketsuen con l'utilizzatore ha raggiunto un livello tale, che l'effetto del chakra demoniaco non si limiterà più soltanto al corpo dello shinobi, ma andrà bensì a contaminare qualunque superficie metallica con cui esso entri in contatto.
    Gli effetti dell'Akairaiko si espanderanno quindi a ogni arma metallica impugnata dallo shinobi (come ad esempio una katana o uno shuriken, nel caso dello shuriken la carica si esaurirà a fine turno perché non più in contatto con il corpo dell'utilizzatore) e a qualunque arma metallica avversaria entrerà in contatto diretto con la pelle dello shinobi; in quest'ultimo caso la carica permarrà sull'arma avversaria solamente per la durata del contatto.
    Necessario indossare Ketsuen e la Maestria dell'Arte Segreta nel Clan Yotsuki.
    Consumo: N/A

    Ketsuen, Nishi: Raiju - Legame di Sangue: Rilascio, Fulmine
    mwQMLGp
    Sviluppatore: Okami Yotsuki
    Livello: C
    Tipo: Supplementaria
    La fusione con il Demone Arashimo ha cambiato il modo di reagire al Chakra di Ketsuen, una parte del suo potere è rimasta impressa nelle catene. Il Chakra Demoniaco ha amplificato il flusso nelle stesse, rendendole più sensibili alle emissioni di chakra Raiton purtroppo però, esso reagirà soltanto se si sta utilizzando la Raiton Chakura Mōdo o Jutsu da essa derivati, come la Ranton no Yoroi che siano almeno di livello B o superiore. In tal modo il conteggio del Chakra per gli effetti dell'Akairaiko scorrerà più velocemente, per la precisione ogni Turno varrà per due ai fini del conteggio; nel caso in cui l'utilizzatore non impieghi Jutsu degli Yotsuki almeno del livello richiesto ma impieghi solo JUtsu di livello inferiore od Jutsu Raiton non appartenente all'innata per quel Turno il conteggio delle Ketsuen sarà normale.
    Necessario Ketsuen e la Maestria dell'Arte Segreta nel Clan Yotsuki.
    Consumo: N/A

    Ketsuen, Nishi: Zanjitsu Gokui - Legame di Sangue: Rilascio, Forgia del Tuono
    YamamotoGenryusayCut_zpsi83brbpx
    Sviluppatore: Okami Yotsuki
    Livello: B
    Tipo: Fuuinjutsu
    L'affinità di Okami con Ketsuen è scaturita da un costante uso del chakra Raiton durante i suoi scontri, fattore non indifferente al demone che le abita. Lo Yotsuki è infatti riuscito, tramite l'apposizione dei Kanji "Forgia del Tuono" sulla pelle del braccio avvolto dalle Ketusen a padroneggiare a tal punto la propria Abilità Innata da permettere il risveglio completo di Ketsuen, consentendogli così di amplificarne l'effetto di Akairaiko. Purtroppo però, esso reagirà soltanto se si sta utilizzando la Raiton Chakura Mōdo o Jutsu da essa derivati, come la Ranton no Yoroi. Di fatto, nel momento in cui si attinge al Manto Raiton peculiare del Clan Yotsuki, il Kanji sulla pelle entrerà in risonanza con il Chakra delle Ketsuen, potenziando gli effetti dell'Akairaiko e sostituendo eventuali danni causati dalla Raiton Chakura Mōdo con quelli della Akairaiko, il conteggio sarà sostituto dal seguente: al primo Turno i danni da scossa saranno medio-lievi, al secondo medi, al quinto medio-gravi e da otto in poi gravi; inoltre il Chakra impastato nel Kanji e presente nelle Ketsuen sarà sempre in continua assonanza, impedendo la discesa della carica elettrostatica per un Turno da quando si smette di utilizzare tecniche Raiton.
    Necessario indossare Ketsuen
    Consumo: N/A

    Kuen: Aianrezā - Stile Nero: Tempra del Tuono
    lwhAtQr
    Sviluppatore: Okami Yotsuki
    Livello: S
    Tipo: Supplementaria
    Grazie all'innata padronanza sul Chakra dovuta all'Armatura Raiton, traendo ispirazione alle rapide presenti nei pressi delle sporgenze rocciose a Kumogakure, l'utilizzatore è riuscito a rafforzare il processo di sovradosaggio del Chakra Raiton quando ricorre all'Armatura Raiton. Ciò si sotanzia in un incremento alla riduzione dei danni di un ulteriore mezzo grado rispetto a quella normalmente ricevuta dal Manto della Raiton Chakura Mōdo - Armatura Raiton quando questa è attiva. Tale riduzione del danno è inefficace contro Jutsu di natura Fuuton.
    Necessaria la Maestria dell'Arte Segreta nel Clan Yotsuki.
    Consumo: N/A


    Un manto rosso cremisi circondò immediatamente lo Yotsuki, fulmini e saette ne circondarono la figura, risvegliando anche l'effetto sopito dell'Akairaiko, il quale avrebbe fulminato il suo avversario al minimo contatto.
    L'impatto del pugno sul terreno fu devastante. L'onda d'urto quasi sollevò da terra l'ANBU tanto era forte il taijutsu rilasciato dal suo avversario. Sentì le gambe tremare per la forza del colpo ed un rivolo di sudore scese lungo la sua guancia, conscio che se non avesse a disposizione il suo manto, sarebbe stato molto peggio.
    Il terreno si fratturò in molteplici escrescenze, facendo cadere l'ANBU in alcune delle crepe per circa trenta centimetri nel terreno finendo con lo sbilanciarlo.
    Ciò di cui non si accorse minimamente, fu proprio l'acqua infiltrata nel sottosuolo dal giovane di Kirigakure, il quale con un offensiva brillante riuscì a nascondere la vera forza del suo ninjutsu come un cavallo di troia.
    Che diavolo!? Sentì il suono dell'acqua infrangere qualunque detrito al suo passaggio, ma non ebbe il tempo di reagire.
    Un possente getto lo colpì con forza, sollevandolo da terra e portandolo a circa due metri d'altezza, facendolo poi schiantare sul terreno di schiena.
    Non capì esattamente cosa era appena successo ed alquanto confuso sollevò la testa rivolgendo uno sguardo al suo avversario, dall'altra parte del crepaccio.
    Se volevi apparire modesto in partenza, ci sei riuscito. Non so cosa tu abbia fatto, ma i tuoi taijutsu sono davvero notevoli.
    Confessò l'uomo, intrigato dallo stile di combattimento adottato dal suo avversario. Non scherzava affatto, era sinceramente colpito.
    In ogni caso, se Mishu aveva intenzione di fare sul serio, non poteva esimersi dal fare altrettanto.
    Si rialzò nel minor tempo possibile, riassestandosi la schiena per le ferite appena subite. Un danno del genere con l'armatura attiva non era cosa da poco.
    Non si fece attendere, scattò a piena velocità verso il suo avversario, cercando di coprire i sei metri che ora li separavano in un lampo. Tirò dritto come una freccia scoccata da un arco. Una volta giunto nei pressi del suo avversario, poggiò saldamente il piede sinistro sul terreno, scavando un breve solco nello stesso e tentò di colpire l'ANBU di Kirigakure con un affondo del piede destro, mirato dritto agli addominali del gigante.

    Rakanken: Hiraken & Ashikato- Stile Arhat: Nocche & Tallone Esplosivi
    esplosione-A-taijutaulista assaltoesplosione-A-taijutsu
    Villaggio: Tutti
    Livello: A
    Tipo: Taijutsu
    Questo Taijutsu può essere utilizzato in due modalità ed è una delle espressioni più offensive dello Stile Arhat che portano il bersaglio colpito ad essere spedito via con violenza. La Prima consiste in un colpo portato con le nocche intermedie delle dita, il colpo può essere sia un diretto, con una specie di pugno semiaperto e le nocche intermedie in avanti oppure di palmo con le dita sempre chiuse. La seconda invece è un affondo di tallone o di palmo del piede e genericamente viene sferrato dopo una breve piroetta aerea che culmina con un colpo del piede, ma può anche essere sferrato lasciando il piede a terra e sferrando con l'altro un affondo diretto verso il bersaglio. In entrambi i casi l'effetto sarà lo stesso: il colpo viene sferrato ad una velocità impressionante e fa della stessa il suo punto di forza maggiore: se il Ninja che utilizza questo jutsu ha un bonus motorio superiore di due gradi al bersaglio, questo non potrà difendersi nemmeno utilizzando una Difesa senza Sigilli. La vittima colpita subirà una ferita Medio-Grave da Impatto e verrà sparata via fino a venti metri di distanza, subendo altri danni Medio-Gravi da Impatto dovuti alla caduta ed all'impatto su altre superfici; nel caso in cui il bersaglio colpito venga lanciato contro una superficie solida entro i venti metri, questo rimarrà stordito nel Turno successivo, subendo un malus motorio di un grado (nel caso sia un PNG potrà persino svenire).
    Richiede Rakanken: Gangeki - Stile Arhat: Pugno Demolitore e Saidokikku - Calcio Laterale in scheda.
    Consumo: 15


    Status:
    Stato Fisico: Ferita da impatto di medio-lieve entità alle gambe, Ferita di media entità, Ferita di lieve entità alla schiena
    Stato Mentale: Emozionato
    Chakra: 371 -15 = 356
    Controllo Perfetto dell'Abilità: 80 -15 = 65/80

    Equipaggiamento:
    Radiolina, indossata, orecchio sinistro
    Torcia Luminosa, doppia borsa
    Pillole del Soldato x3, doppia borsa
    Cimice x3, doppia borsa
    Fili metallici x30 metri, doppia borsa
    Palla di Luce x1, doppia borsa
    Kunai x6, doppia borsa
    Shuriken x18, doppia borsa
    Cartabomba fasulla x5, doppia borsa
    Cartabomba x5, doppia borsa
    Wakizashi, fodero minore
    Katana Nera [Veleno Personale: Memento Mori], fodero
    Specchio, doppia borsa
    Bombe fumogene x3, doppia borsa
    Antidoto dello specializzato x5, fascia da coscia sinistra
    Veleno Intermedio x2, fascia da coscia destra
    Veleno Mortale x1, fascia da coscia destra
    Veleno Personale x2, fascia da coscia sinistra

    Abbigliamento:
    Doppia Borsa, fianco destro
    Fascia da coscia, coscia destra
    Fascia da coscia, coscia sinistra
    Fodero Minore, dietro la schiena
    Fodero, fianco sinistro
    Occhialoni, doppia borsa
    Gomitiera destra, indossata
    Ketsuen, braccio sinistro
    Doppia tasca da coscia, coscia destra
    Guanti Chiodati, indossati
    Pesi, indossati

    Note:
    Akairaiko, 2° turno [Danni Medi].

    Same no Miyaguni, Disponibile [Katana Nera].

    Tot: +3 Fisiche , +3 Motorie
  7. .
    CITAZIONE

    Supaku

    Ikkai-Il-Sole




    Rhitta - Ascia Divina
    murat-bashan-escanor-axe-rhitta4
    Questa enorme ascia in metallo risplende di un color oro brillante quando posta sotto la luce solare o lunare. La lama in particolare risulterà talmente brillante da non poter essere guardata direttamente esattamente come se si stesse rivolgendo lo sguardo diretto al sole. Ciò non impedirà di guardare direttamente l'arma, ma provocherà qualche leggera difficoltà nel difendersi da essa, qualora l'avversario sia concentrato sull'ascia.
    Il metallo di cui è composta si dice sia impossibile da lavorare, capace di resistere a temperature elevatissime, l'arma non ha alcuna soglia di fusione, rendendola di fatto impossibile da manipolare.
    Date le dimensioni sproporzionate ed il peso assolutamente fuori scala, risulterà al pari di un arma gigante in quanto a forza d'impatto e soltanto il proprietario legato ad essa riuscirà a maneggiarla come se fosse un arma di dimensioni normali.
    L'asta è lunga un metro e venti centimetri, la lama mezzo metro e l'arco chiodato dell'impugnatura fuoriesce per ben quindici centimetri, rendendola di fatto un arma particolarmente difficile da manovrare se non si è legati ad essa.
    Kaku yūgō - Punto di fusione
    Evil-Flame
    L'ascia Rhitta possiede la capacità di alterare il chakra Katon e Shakuton dell'utilizzatore, trasformandolo in qualcosa di molto più pericoloso. Tutti i jutsu Katon e Shakuton, passeranno dalla classica colorazione rossastra o biancastra ad un aspetto bianco puro ed immacolato, così bianco da quasi dar fastidio allo sguardo. Di fatto il colore sarà creato dall'elevatissima temperatura delle fiamme generate dal chakra dell'utilizzatore. Tali fiamme, non solo aumenteranno di mezzo grado la seconda ferita da ustione subita portandola ad un massimale di medio-grave, ma risulteranno inoltre essere molto più difficili da guarire. Per guarire da una ferita da ustione generata dal chakra manipolato da Rhitta, sarà infatti necessaria una cura di mezzo grado superiore. Ad esempio, una ferita gravissima corrisponderà ad una mortale quando si cercherà di curarla.
    Le fiamme, saranno inoltre in grado di discernere la natura del chakra di un individuo in base al colore in cui risplenderanno, comunicando una sequela di informazioni comprensibili soltanto al proprietario di Rhitta.
    Le fiamme assumeranno il colore degli elementi in possesso dell'avversario, rimanendo bianche nel caso in cui l'utilizzatore sia in grado di manipolare tutti e cinque gli elementi, consentiranno inoltre di captare le emozioni dell'interessato, ad esempio consentendo al proprietario delle fiamme di capire se il suo avversario è sotto copertura, è di natura prevalentemente buona o malvagia e consentendogli di capire se sta mentendo durante un discorso.

    Tempra della Roccia
    3WQGmMP
    Imparare a vivere e sopravvivere nelle Terre di Nessuno non è cosa affatto semplice, perciò molti Mukenin che la popolano sono stati forgiati giorno dopo giorno dai continui colpi di scena, dalle torture, dalle pugnalate a tradimento, dai duelli improvvisati. In questo modo, il loro fisico è diventato in grado di incassare più colpi rispetto a chiunque altro.
    I Mukenin potranno incassare un certo numero di ferite senza però risentirne effettivamente. In pratica: mostreranno le ferite sul corpo e via discorrendo, ma in termini di "regolamento" sarà come se non le avessero mai subite.
    Il numero di ferite a cui potranno resistere varierà a seconda del livello: a Sp. Jounin due di entità medio-grave, ad ANBU una medio-grave e una grave, a Jounin due di entità grave (il bonus non è cumulativo ma sostitutivo).


    Muon Satsujin - Tecnica dell'Omicidio Silenzioso
    GVmb
    Villaggio: Kirigakure no Sato
    Livello: B
    Tipo: Taijutsu
    Questa Tecnica viene utilizzata in condizioni di visibilità scarsa o assente, come in un luogo buio o nei pressi di fitti banchi di nebbia. La Tecnica consiste nell'individuare l'avversario potenziando l'udito e l'olfatto, potendosi muovere e attaccare anche senza l'utilizzo della vista, facendo leva sull'effetto sorpresa. Finché resta attiva il fiuto dello Shinobi è paragonabile a quello di un Genin del Clan Inuzuka, non sarà dunque possibile identificare con precisione dov'è l'avversario, ma si riuscirà a capire se è vicino o lontano. Nel caso in cui si segua una traccia di sangue, si potrà invece individuare con la massima precisione la sua posizione. L'udito risulta essere maggiormente sviluppato e permette allo Shinobi di percepire persino il battito cardiaco dell'avversario. La capacità nel focalizzarsi sui diversi rumori è elevata, ma rumori molto forti, come l'esplosione di una carta-bomba, potrebbero distogliere l'attenzione dell'utilizzatore, anche se solamente per pochi istanti. Nel caso in cui ci siano numerosi soggetti, come cloni d'entità fisica, l'utilizzatore potrebbe facilmente confondere i bersagli visto che producono rumori "simili". L' olfatto sottoterra o in acqua è completamente inutile e l'udito potrà essere utilizzato solo contro avversari in movimento.
    Se utilizzata a fini investigativi durante le Missioni, la Tecnica non avrà Consumo.
    Consumo: 8 (A Turno)

    Rhitta: Kai, Goukyaku Kami - Rhitta: Rilascio, Inferno Terreno
    yamamoto
    Livello: A
    Tipo: Kinjutsu
    Irrorando Rhitta di una vasta quantità di chakra, se ne provocherà il risveglio. L'utilizzatore verrà inglobato dalle fiamme, diventando un tutt'uno con esse. Questo non lo renderà affatto intangibile, ma gli consentirà di causare una ferita da ustione di media entità con il minimo contatto a qualunque cosa tocchi. Garantirà inoltre all'utilizzatore un bonus fisico-motorio di tre gradi.
    Necessario impugnare Rhitta.
    Consumo: 15 (A turno)


    Il suo possente sole si manifestò dalla punta del suo indice, ma qualcosa sembrò andare storto. Prima che questo potesse espandersi come l'implosione di una stella, l'Handoru tirò fuori un nuovo coniglio dal cilindro.
    Ikkai non se ne accorse affatto, ma il disegno sull'occhio del suo avversario, cambiò forma come l'inchiostro; manifestando un nuovo e terrificante potere.
    Non era necessaria la Muon, per percepire l'immensa pressione proveniente dall'interno della sua tecnica. Osservò impotente scomparire dopo un solo secondo, il sole che si stava ancora generando, non riuscendo mai ad espandersi oltre al metro.
    Un vortice di pressione lo divorò come un buco nero, trasparente, ma capace di assorbire anche quell'immensa quantità di chakra, divorandola senza lasciarne la minima traccia.
    Supaku, il quale era rimasto immobile e concentrato sulla stella morente, si lasciò andare ad un gemito di dolore; confermando che il suo sole aveva comunque avuto un effetto parziale, seppur diverso da quello sperato.
    Il demone rimase in silenzio, osservando come quel dannato era riuscito ogni volta a controbattere e metterlo addirittura in difficoltà.
    Un tempo, non esistevano shinobi del genere. Nessuno era arrivato a tanto se non il Mouryou in persona.
    Percepì il sangue scorrergli sul petto, la situazione non era per nulla buona. Per la prima volta, un colpo di tosse ricolmo dello stesso bagnò i suoi magnifici baffi, rimasti finora intonsi dal colpo di tosse precedente.
    Impossibile.
    Per un momento si sentì cedere, le ferite unite allo sforzo di chakra lo avevano veramente portato al limite. Il suo sguardo fiero e superiore, nascose comunque quelle emozioni, ma per un momento seppur infinitesimamente breve, ebbe il dubbio di non poter vincere.
    Il mukenin dimostrò una caparbietà fuori da ogni logica e senza esitare, con un ringhio selvaggio tornò all'offensiva.
    Numerose armi si manifestarono nelle sue mani e Ikkai, prese una solenne decisione. Non poteva più permettersi di incassare ulteriori colpi.
    L'Handoru sarebbe potuto essere una minaccia ben più profonda per il regno dei Demoni e per questo andava cancellato dall'esistenza.
    Compose un singolo sigillo con la mano libera, richiamando una massiccia dose di chakra a sé.
    Impotente, osservò il primo Kunai, rapidissimo, trafiggergli da parte a parte lo stomaco. Fiotti di sangue uscirono dalla ferita, mentre quest'ultimo proseguiva la sua corsa oltre il corpo del demone.
    Si lasciò scappare un urlo di dolore, un debito che non sarebbe mai potuto essere sanato. Una macchia sul suo onore e sulla sua coscienza. I suoi occhi si infiammarono dalla rabbia, fortunatamente, prima che il secondo shuriken potesse raggiungerlo, svanì letteralmente nel nulla. Ricomparendo venticinque metri alle spalle dell'Handoru, raggiungendo quasi la sponda del mare.
    Strinse i denti così forte da farsi sanguinare le gengive. Era al giro di boa, o lui, o l'Handoru.
    Impiegò un secondo per realizzare il cambio di posizione, non ebbe il tempo di pensare, cercò semplicemente di allontanarsi il più possibile da quello che poteva essere definito un demone color smeraldo. Non era più sicuro di essere lui l'unico demone sul campo di battaglia.
    Non perse nemmeno un millesimo di secondo. Lasciò andare Rhitta, rinunciando così al suo rilascio e richiamò a sé nuovamente il suo sole, disperdendo nuovamente una gigantesca quantità di chakra nell'atmosfera, certo che questa sarebbe stata la sua ultima carta vincente.
    Lo sguardo si fece nero, abbassandosi per un momento, quasi cedendo per lo sforzo, era al suo limite, forse addirittura oltre.
    Si girò di scatto verso l'eremita, componendo al contempo e nel minor tempo possibile i sigilli necessari ad una tecnica che l'Handoru aveva fortuitamente schivato in precedenza.
    Ma questa volta, non sembrava esserci nessuna chance di fuga per l'albino.
    Con tutta la sua rabbia, quasi in un grido di dolore, Ikkai tentò nuovamente di sciogliere quel mostro del suo avversario, ricorrendo alle sue ultime riserve di chakra e sputando una immensa quantità di chakra Katon che aveva prosciugato qualunque traccia di sangue all'interno dei suoi organi.
    Evapora. Pensò il dominatore del sole, conscio che di lì a poco avrebbe potuto terminare il sangue prima del chakra.

    Mueishō - Volo Senz'ombra
    VXNRFzm
    Villaggio: Tutti
    Livello: S
    Tipo: Ninjutsu
    Questa Tecnica può essere immaginata come un'evoluzione del Movimento Fulmineo sviluppata in chiave difensiva. Dopo aver composto un singolo Sigillo, anche ad una mano, l'utilizzatore effettua un movimento istantaneo, così rapido che neanche Doujutsu muniti di preveggenza sono in grado di seguirlo in maniera efficace. La velocità è così elevata che l'immagine dell'utilizzatore resta impressa per un istante sulla retina dell'avversario, dandogli la momentanea illusione che non si sia mosso, quando in realtà l'utilizzatore può spostarsi ovunque entro trenta metri di distanza. Il Volo Senz'ombra risulta quindi un'ottima Tecnica di schivata, adatta anche per riposizionarsi in preparazione di un successivo attacco, può essere anche utilizzato a fini offensivi ma durante la sua esecuzione non si può utilizzare alcun Jutsu, neanche A Turno attivato precedentemente, e subito dopo il movimento si dovrà attendere almeno un secondo prima di poter utilizzare alcun tipo di Jutsu. Questo Jutsu può essere utilizzato anche senza bisogno di una superficie di appoggio, quindi anche se ci si trova a mezz'aria.
    Utilizzabile una volta ogni tre Turni.
    Consumo: 30

    Kikō seigyo - Controllo del Tempo [Sole]
    PkF5
    Villaggio: Tutti
    Livello: S
    Tipo: Ninjutsu
    Questa più che una tecnica si manifesta come una innata propensione dell'utilizzatore di alterare il tempo atmosferico del campo di battaglia; essa infatti non necessita di alcun Sigillo ma solo di un tributo di Chakra e permetterà di guadagnare dei vantaggi o svantaggi predefiniti a coloro che si trovano sul campo di battaglia. La tecnica ha una durata di tre Turni al seguito dei quali gli effetti atmosferici cesseranno; sarà possibile scegliere tra cinque stati atmosferici, caratterizzati da uno di questi cinque elementi: sole, vento, pioggia, tempesta o neve. Una volta scelto il tempo atmosferico non è più possibile cambiarlo se non allo scadere dei Turni. L'area così influenzata compoterà quasi sempre un vantaggio per alcuni elementi o alterazioni di Chakra che consisterà in un aumento di mezzo grado nel livello dei Jutsu utilizzati ed una diminuzione di mezzo grado per i Jutsu che invece risentono dello svantaggio.
    - Sole: comincerà a picchiare un forte sole, che innalzerà la temperatura al punto da seccare completamente piante, terreno ed eventuali bacini d'acqua e il vento cesserà di soffiare; il campo di battaglia è negativo per utilizzatori del Suiton ma positivo per quelli del Katon, Doton e Youton.
    - Vento: comincerà a soffiare un forte vento sul campo di battaglia, sollevando violenti vortici d'aria; il campo di battaglia è negativo per utilizzatori di Raiton ma positivo per utilizzatori di Fuuton, Katon, Taiton e Shakuton, inoltre sarà difficile ricorrere ad Armi da Lancio con precisione.
    - Pioggia: comincierà a piovere in un violento acquazzone; il campo di battaglia è negativo per utilizzatori di Katon ma positivo per utilizzatori di Suiton, inoltre chiunque sul campo di battaglia non sia l'utilizzatore stesso vedrà ogni turno dissiparsi quattro punti Chakra dalla propria riserva.
    - Tempesta: comincerà a tuonare un violento temporale; il campo di battaglia è positivo per utilizzatori del Raiton e Ranton, in più ogni Turno l'utilizzatore può decidere di far cascare dal cielo una folgore violacea di elemento Raiton dal diametro di un metro che causerà danni medi da scossa ed un malus fisico motorio di un grado per un Turno.
    - Neve: comincerà a nevicare in modo fitto e costante; il campo di battaglia sarà positivo per gli utilizzatori dello Hyouton e ogni Turno chiunque non sia l'utilizzatore subirà un malus fisico-motorio di mezzo grado per via del freddo gelido, rimanere fermi sul posto comporta l'aumentare del malus di mezzo grado per ogni Turno in cui si rimane fermi.
    Una volta messa in Scheda questa tecnica non può essere più rimossa.
    Consumo: 30

    Gouka Mekkyaku - Tecnica della Distruzione Infernale
    qLlJBEC
    Villaggio: Tutti
    Livello: S
    Tipo: Ninjutsu
    Questa Tecnica permette, dopo una breve serie di Sigilli, di emettere dalla bocca un'enorme ondata di fuoco larga circa trenta metri e alta quindici che procederà ad velocità altissima per una distanza massima di cento metri, causando ustioni di gravissima entità a chiunque venga coinvolto nel getto, sia in pieno che di striscio. La Tecnica è una delle più potenti in assoluto, è capace di raggiungere gradi estremi di calore e di abbattere difese di pari livello, causando in questo caso danni diminuiti di mezzo grado. Solo Jutsu superiori al livello S, Difese Assolute o Jutsu Suiton di livello A o superiore potranno ostacolarla. Se non opportunamente bloccata, la Tecnica lascerà sulla zona colpita focolari di fiamme dal diametro di tre metri capaci di arrecare ustioni di grave entità, se utilizzata in un ambiente sbagliato, è capace non solo di radere al suolo interi ambienti ma anche di provocare incendi incontrollati che potranno essere spenti soltanto da un Jutsu Suiton di livello A. La Tecnica se impatta contro una superficie acquatica naturale o ricreata tramite Jutsu di livello A o inferiore, è in grado di farle evaporare nell'arco di un paio di secondi.
    Necessaria la Specializzazione in Ninjutsu o possedere almeno 3 Jutsu per livello da C ad A di tipo Katon e la Katon: Gōka Messhitsu - Grande Fiamma Distruttiva in Scheda.
    Consumo: 30


    Grado: CS ANBU
    Stato fisico: Ferita medio-grave, Ferita Grave all'avambraccio sinistro, Ferita da taglio di Grave entità all'addome, Ferita di grave entità all'addome, Ferita da perforazione di Gravissima entità al busto (trapassato)
    Stato mentale: Incerto, esausto
    Chakra: 212 -8 -15 - 30 -30 -30 = 99
    Controllo perfetto dell'abilità: 14/80

    Equipaggiamento:
    Rhitta
    ???

    Note:
    Malus Fisico di 1 grado per 3 turni, 2° turno
    Malus Motorio di 1 grado per 3 turni, 2° turno
    Malusi Fisico di 2 gradi, permanente
    Controllo del tempo [Sole], 1° turno su 3
    Volo senz'ombra, 1° turno su 3




    Edited by Halo95 - 15/2/2024, 20:12
  8. .
    Narrato Parlato Pensato Cloni
    *nei rispettivi colori dei personaggi
    Ketsuen e Toshiro
    Okami
    Azula Shimura
    Terzi

    Passive:
    Ketsuen - Legame di Sangue [Braccio Sinistro]
    LCsOdT9
    Queste catene lunghe due metri, rilucono di un baglione rossastro arancione. Si attaccano alla pelle del possessore come attirate da un potente magnete, avvolgendosi autonomamente intorno ad una delle braccia, ricoprendola dalla spalla al polso strettamente ma lasciandogli comunque un'eccellente mobilità. Sono indistruttibili e sembra che siano state un pezzo di qualcosa di più grande, forse un'Arma. Possono proteggere l'arto dell'utilizzatore da colpi di Armi Medie, mentre Armi superiori continueranno a fare breccia tra esse; sul gomito sostituiscono efficacemente le gomitiere. Il metallo di cui sono costruite è imbevuto dal sangue di un demone minore, servo delle tempeste ed infatti ancora oggi riecheggiano quando il possessore impasta Chakra Raiton, sussurrandogli alla mente grida rabbiose e cariche d'odio per il mondo che lo circonda. Solo quando infuria una tempesta le catene lasceranno in pace la mente dell'utilizzatore, placandosi. Recentemente alle grida del demone sembrano essersi aggiunti sussurri dello spirito di un vero guerriero, uno shinobi forse?
    Necessario l'elemento Raiton.

    Akairaiko - Fulmine Rosso
    PWY90Q1
    Le Ketsuen hanno la capacità di fondersi con il Chakra Raiton del possessore al punto da alternarne le caratteristiche rendendolo qualcosa di diverso rispetto a qualsiasi altro utilizzatore del Raiton. Tutti i Jutsu di elemento Raiton del possessore delle Ketsuen cambieranno colore, diventando rossi. Inoltre, dopo l'utilizzo del primo Jutsu Raiton le catene accumuleranno cariche elettriche che verranno rilasciate dal corpo dell'utilizzatore sotto forma di scariche rosse che si propagheranno su tutto il corpo dell'utilizzatore. Questo causerà un danno da scossa a chiunque entri in contatto diretto con l'utilizzatore che varieranno in base alla continuità di Jutsu Raiton utilizzati in più Turni successivamente. All'inizio saranno danni lievi, dopo due Turni saliranno a medio-lievi, dopo cinque a medi, dopo nove a medio-gravi.
    È necessario che l'utilizzatore lanci od utilizzi un Jutsu Raiton ogni Turno per caricare le catene. Per ogni Turno che si passa senza utilizzare Jutsu Raiton, la carica elettrostatica diminuirà conseguentemente scendendo di uno per Turno.


    La ragazza rimase probabilmente alquanto sorpresa dalla velocità con cui il corvino portò avanti l'offensiva.
    Dapprima la ginocchiata sollevò leggermente da terra la ben più leggera kunoichi di Konoha e prima che questa potesse replicare, un secondo calcio affondò nel suo petto, sparandola a qualche metro di distanza.
    I colpi dovevano essere stati piuttosto duri, ma lo Yotsuki sperava che la giovane fosse in grado di continuare.
    Prima ancora che altri pensieri potessero fluire nella sua mente, la giovane gli fece una domanda alquanto peculiare.
    Dannazione! Che dolore. Okami, ma sei un Demone?!
    Chiese in maniera decisa.
    Okami non comprese se la domanda fosse riferita al fatto che lui fosse il portatore delle catene e gliene avesse parlato l'Hokage o fosse un affermazione riferita alla sua forza, in ogni caso non si fece troppi problemi nel rispondere.
    Uhm. Dipende dai punti di vista possiamo dire. Replicò, grattandosi il capo, ma mantenendo al contempo alta l'attenzione, cercando di capire che fine avesse fatto la sua altra copia.
    La vera risposta si poteva dire che derivasse più da un fattore etico. Era vero che era stato posseduto per intero da un demone in passato, ma era anche vero che aveva imparato a controllarne il potere, per cui non esisteva una risposta definitiva a tale domanda. Veniva infatti ancora definito come demone da quei pochi shinobi che avevano avuto la sfortuna di incontrarlo in tale forma.
    In ogni caso, non passò molto tempo prima che Azula si rialzò in piedi, pur se con qualche difficoltà. La Kunoichi di Konohagakure dimostrò una grande tenacia e forza d'animo, non lasciandosi abbattere.
    L'ANBU aveva visto diversi shinobi arrendersi alle prime difficoltà in passato, ma la ragazza non sembrava proprio fatta di quella pasta, anzi, era molto più coriacea di molti dei suoi avversari passati.
    La giovane non si fece attendere ed al seguito di un semplice incrocio di dita, evocò un clone al suo fianco, dimostrando di avere riserve di chakra evidentemente ben superiori alla norma.
    Lo Yotsuki era difatti ben cosciente, dell'impiego di chakra necessario per poter ricorrere a più copie fisiche simultaneamente.
    Ciò che non si aspettò minimamente, fu la prossima mossa della sua avversaria.
    Con una naturalezza disarmante, la ragazza afferrò la sua copia appena creata e con grande forza la lanciò proprio verso la posizione del corvino.
    Cosa cazzo!?
    Si interrogò Okami, osservando per la prima volta, un'azione del genere nella sua lunga carriera da ninja.
    A suo dire era piuttosto sconsiderata considerato l'impiego di chakra necessario per creare una copia.
    Il clone viaggiava piuttosto velocemente, avrebbe certo potuto ricorrere all'armatura, ma non ne vedeva il motivo, avrebbe difatti provato ad intercettarla a mezz'aria, completamente ignaro del fatto che quello non era un semplice clone.
    Osservò come l'originale si mosse allo stesso momento, cercando probabilmente di sfruttare l'apertura che avrebbe dovuto creare il lancio della copia.
    Non è così semplice sorprender..
    Pensò, osservando la sagoma molto affascinante della kunoichi mentre stava per colpirlo. Non gli dispiaceva per nulla il fatto che le stesse correndo incontro, ma purtroppo sapeva bene che non era per un motivo piacevole.
    Rimase comunque sorpreso, dal fatto che la ragazza visto ciò che era appena successo avesse deciso di tornare in corpo a corpo. Era forse una delle prime volte in cui si trovava qualcuno corrergli addosso e per questo non poteva che provare rispetto.
    Con prontezza, lo shinobi di Kumogakure portò il polso sinistro all'altezza della spalla dell'avversaria, cercando di deviarne la corsa; Ma quando si accorse che quello non era un semplice colpo di testa fu troppo tardi.
    Riuscì ad afferrarle la spalla, ma questa sfuggì subito dalla sua presa. La testa della giovane finì col colpirlo alla spalla sinistra, sbilanciandolo brevemente. Nel mentre il clone scomparve in uno sbuffo di fumo.
    Che diavoleria è mai questa!?
    La ragazza seguì immediatamente, comparendo dallo sbuffo di fumo rilasciato dalla copia.
    Il corvino reagì semplicemente d'istinto, fletté la gamba destra e portò avanti il ginocchio, bloccando la pianta del piede della donna. L'impatto fu notevole e l'aspettativa di prevalere dell'ANBU svanì in breve tempo, dimostrando la padronanza che la ragazza aveva nei taijutsu.

    Dai Senkou - Rotazione Superiore
    rotazionesuperiore-B-lista
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Taijutsu
    Questo Taijutsu è un calcio aereo molto versatile per la sua esecuzione. Esso infatti necessita soltanto che l'utilizzatore esegua un salto in alto prima di essere eseguito ma poi l'esecuzione dello stesso sarà perfettamente a discrezione del Ninja; esso potrà infatti ruotare sia in senso orario che antiorario per sferrare il calcio con qualsiasi piede e con qualsiasi parte del piede, quindi sia di collo che di tallone, il colpo può inoltre essere laterale o discendente. In ogni caso la Rotazione è estremamente veloce perché sfrutta anche la gravità per potenziare la velocità del colpo portato. Nello specifico esso causerà una ferita Medio-Grave da Impatto ed è così veloce che sarà possibile Difendervisi soltanto tramite un Taijutsu e Difese senza Sigilli Ninjutsu, mentre le altre non saranno abbastanza veloci da fermarlo; nel caso in cui venga parato tramite Taijutsu, se la Resistenza del Difensore è almeno di due gradi inferiore alla Forza dell'attaccante, il colpo passerà comunque ma causerà soltanto danni Medi da Impatto (sempre potenziabili dalla Forza). La potenza del colpo è secca e non esplosiva, infatti non spinge via l'avversario che, anche se colpito, rimarrà sul posto esponendo l'utilizzatore ad un eventuale contrattacco. Se il colpo prende alla testa si rimarrà Confusi.
    Consumo: 8

    Arti Marziali
    taijutsucapacita-A
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Capacità
    Questa capacità degli esperti in Taijutsu testimonia la loro capacità di improvvisare sul momento e plasmare i Taijutsu più semplici in esecuzioni differenti, allo scopo di rendersi imprevedibili agli avversari e spesso anche ad altri Specializzati. La capacità permette di modificare l'esecuzione di un singolo Taijutsu o derivato di livello B per Turno, permettendo di eseguirlo in modalità differente al normale, il tutto però rispettandone i tempi di esecuzione, l'arto con cui si sferra il colpo (se superiore od inferiore) e che la mossa portata sia verosimile e realistica. Sarà quindi possibile eseguire la Rotazione Superiore colpendo invece che con il collo del piede con il tallone, o con una ginocchiata; eseguire lo Stile Arhat: Pugno Demolitore con una gomitata o con la mano posta di taglio o a palmo aperto invece che esclusivamente in un pugno. Per i Kenjutsu sarà possibile invertire il movimento della spada o l'impugnatura dell'arma, per esempio eseguire il Taglio Feroce come un fendente ascendente invece che discendente o l'Affondo Frontale impugnando la lama a rovescio o eseguendolo all'indietro e così via. Per gli Shurikenjutsu si potranno eseguire lanciandoli anche con altre parti del colpo, per esempio con la bocca o con un movimento del piede.
    Consumo: N/A


    Un ulteriore clone comparve dal nulla, semplicemente sfiorando lo shinobi di Kumo sul petto.
    Striature rosse si dipanarono dal punto in cui fu toccato dalla kunoichi.
    Cosa diavolo?
    Non successe nulla, almeno nell'immediato, ragion per cui l'ANBU non vi diede molto peso.
    Quel che era certo è che la ragazza aveva scelto di entrare nuovamente in corpo a corpo e lo Yotsuki avrebbe accettato la sfida.
    Complimenti, in pochi hanno il coraggio di corrermi addosso così come stai facendo tu, meriti il mio rispetto.
    Si complimentò, poco prima di passare lui stesso all'offensiva.
    Concentrò il chakra, iniziando a percepire una sottospecie di costrizione e notando come il sigillo sul suo corpo iniziò a scaldarsi pur sempre senza effetti almeno visibili.
    Questa ragazza è un mistero, che cazzo mi ha fatto!?
    Pensò lo shinobi, mentre, con le dita della mano destra racchiuse, tentò di colpire Azula alla spalla destra con un diretto colpo di palmo.

    Rakanken: Hiraken & Ashikato- Stile Arhat: Nocche & Tallone Esplosivi
    esplosione-A-taijutaulista assaltoesplosione-A-taijutsu
    Villaggio: Tutti
    Livello: A
    Tipo: Taijutsu
    Questo Taijutsu può essere utilizzato in due modalità ed è una delle espressioni più offensive dello Stile Arhat che portano il bersaglio colpito ad essere spedito via con violenza. La Prima consiste in un colpo portato con le nocche intermedie delle dita, il colpo può essere sia un diretto, con una specie di pugno semiaperto e le nocche intermedie in avanti oppure di palmo con le dita sempre chiuse. La seconda invece è un affondo di tallone o di palmo del piede e genericamente viene sferrato dopo una breve piroetta aerea che culmina con un colpo del piede, ma può anche essere sferrato lasciando il piede a terra e sferrando con l'altro un affondo diretto verso il bersaglio. In entrambi i casi l'effetto sarà lo stesso: il colpo viene sferrato ad una velocità impressionante e fa della stessa il suo punto di forza maggiore: se il Ninja che utilizza questo jutsu ha un bonus motorio superiore di due gradi al bersaglio, questo non potrà difendersi nemmeno utilizzando una Difesa senza Sigilli. La vittima colpita subirà una ferita Medio-Grave da Impatto e verrà sparata via fino a venti metri di distanza, subendo altri danni Medio-Gravi da Impatto dovuti alla caduta ed all'impatto su altre superfici; nel caso in cui il bersaglio colpito venga lanciato contro una superficie solida entro i venti metri, questo rimarrà stordito nel Turno successivo, subendo un malus motorio di un grado (nel caso sia un PNG potrà persino svenire).
    Richiede Rakanken: Gangeki - Stile Arhat: Pugno Demolitore e Saidokikku - Calcio Laterale in scheda.
    Consumo: 15


    Status:
    Stato Fisico: Ustione di medio-grave entità su tutto il corpo, ustione di medio-lieve entità [Degenarazione cellulare], Ferita di media entità alla spalla sinistra
    Stato Mentale: Sorpreso
    Chakra: 338 -8 -15 = 315
    Controllo Perfetto dell'Abilità: 72/80

    Equipaggiamento:
    Radiolina, indossata, orecchio sinistro
    Torcia Luminosa, doppia borsa
    Pillole del Soldato x3, doppia borsa
    Cimice x3, doppia borsa
    Fili metallici x30 metri, doppia borsa
    Palla di Luce x1, doppia borsa
    Kunai x6, doppia borsa
    Shuriken x18, doppia borsa
    Cartabomba fasulla x5, doppia borsa
    Cartabomba x5, doppia borsa
    Wakizashi, fodero minore
    Katana Nera [Veleno Personale: Memento Mori], fodero
    Specchio, dentro il gilet
    Bombe fumogene x3, dentro il gilet
    Antidoto dello specializzato x5, fascia da coscia sinistra
    Veleno Intermedio x2, fascia da coscia destra
    Veleno Mortale x1, fascia da coscia destra
    Veleno Personale x2, fascia da coscia sinistra

    Abbigliamento:
    Doppia Borsa, fianco destro
    Fascia da coscia, coscia destra
    Fascia da coscia, coscia sinistra
    Fodero Minore, dietro la schiena
    Fodero, fianco sinistro
    Coprifronte, braccio destro altezza bicipite
    Occhialoni, nel gilet
    Coprinaso, indossato
    Gomitiera destra, indossata
    Ketsuen, braccio destro
    Taschino da Braccio, braccio sinistro
    Doppia tasca da coscia, coscia destra
    Gilet di Kumo senza maniche, indossato
    Guanti Chiodati, indossati
    Pesi, indossati

    Note:
    Akairaiko, 2° Turno, Danni Medi.

    Same no Miyaguni, Disponibile [Katana Nera].

    Arte del Fuoco: Sigillo Celeste, 1° Turno su 4.

    Tot: +0 , +0
  9. .
    CITAZIONE

    Supaku

    Ikkai-Il-Sole




    Rhitta - Ascia Divina
    murat-bashan-escanor-axe-rhitta4
    Questa enorme ascia in metallo risplende di un color oro brillante quando posta sotto la luce solare o lunare. La lama in particolare risulterà talmente brillante da non poter essere guardata direttamente esattamente come se si stesse rivolgendo lo sguardo diretto al sole. Ciò non impedirà di guardare direttamente l'arma, ma provocherà qualche leggera difficoltà nel difendersi da essa, qualora l'avversario sia concentrato sull'ascia.
    Il metallo di cui è composta si dice sia impossibile da lavorare, capace di resistere a temperature elevatissime, l'arma non ha alcuna soglia di fusione, rendendola di fatto impossibile da manipolare.
    Date le dimensioni sproporzionate ed il peso assolutamente fuori scala, risulterà al pari di un arma gigante in quanto a forza d'impatto e soltanto il proprietario legato ad essa riuscirà a maneggiarla come se fosse un arma di dimensioni normali.
    L'asta è lunga un metro e venti centimetri, la lama mezzo metro e l'arco chiodato dell'impugnatura fuoriesce per ben quindici centimetri, rendendola di fatto un arma particolarmente difficile da manovrare se non si è legati ad essa.
    Kaku yūgō - Punto di fusione
    Evil-Flame
    L'ascia Rhitta possiede la capacità di alterare il chakra Katon e Shakuton dell'utilizzatore, trasformandolo in qualcosa di molto più pericoloso. Tutti i jutsu Katon e Shakuton, passeranno dalla classica colorazione rossastra o biancastra ad un aspetto bianco puro ed immacolato, così bianco da quasi dar fastidio allo sguardo. Di fatto il colore sarà creato dall'elevatissima temperatura delle fiamme generate dal chakra dell'utilizzatore. Tali fiamme, non solo aumenteranno di mezzo grado la seconda ferita da ustione subita portandola ad un massimale di medio-grave, ma risulteranno inoltre essere molto più difficili da guarire. Per guarire da una ferita da ustione generata dal chakra manipolato da Rhitta, sarà infatti necessaria una cura di mezzo grado superiore. Ad esempio, una ferita gravissima corrisponderà ad una mortale quando si cercherà di curarla.
    Le fiamme, saranno inoltre in grado di discernere la natura del chakra di un individuo in base al colore in cui risplenderanno, comunicando una sequela di informazioni comprensibili soltanto al proprietario di Rhitta.
    Le fiamme assumeranno il colore degli elementi in possesso dell'avversario, rimanendo bianche nel caso in cui l'utilizzatore sia in grado di manipolare tutti e cinque gli elementi, consentiranno inoltre di captare le emozioni dell'interessato, ad esempio consentendo al proprietario delle fiamme di capire se il suo avversario è sotto copertura, è di natura prevalentemente buona o malvagia e consentendogli di capire se sta mentendo durante un discorso.

    Tempra della Roccia
    3WQGmMP
    Imparare a vivere e sopravvivere nelle Terre di Nessuno non è cosa affatto semplice, perciò molti Mukenin che la popolano sono stati forgiati giorno dopo giorno dai continui colpi di scena, dalle torture, dalle pugnalate a tradimento, dai duelli improvvisati. In questo modo, il loro fisico è diventato in grado di incassare più colpi rispetto a chiunque altro.
    I Mukenin potranno incassare un certo numero di ferite senza però risentirne effettivamente. In pratica: mostreranno le ferite sul corpo e via discorrendo, ma in termini di "regolamento" sarà come se non le avessero mai subite.
    Il numero di ferite a cui potranno resistere varierà a seconda del livello: a Sp. Jounin due di entità medio-grave, ad ANBU una medio-grave e una grave, a Jounin due di entità grave (il bonus non è cumulativo ma sostitutivo).


    Muon Satsujin - Tecnica dell'Omicidio Silenzioso
    GVmb
    Villaggio: Kirigakure no Sato
    Livello: B
    Tipo: Taijutsu
    Questa Tecnica viene utilizzata in condizioni di visibilità scarsa o assente, come in un luogo buio o nei pressi di fitti banchi di nebbia. La Tecnica consiste nell'individuare l'avversario potenziando l'udito e l'olfatto, potendosi muovere e attaccare anche senza l'utilizzo della vista, facendo leva sull'effetto sorpresa. Finché resta attiva il fiuto dello Shinobi è paragonabile a quello di un Genin del Clan Inuzuka, non sarà dunque possibile identificare con precisione dov'è l'avversario, ma si riuscirà a capire se è vicino o lontano. Nel caso in cui si segua una traccia di sangue, si potrà invece individuare con la massima precisione la sua posizione. L'udito risulta essere maggiormente sviluppato e permette allo Shinobi di percepire persino il battito cardiaco dell'avversario. La capacità nel focalizzarsi sui diversi rumori è elevata, ma rumori molto forti, come l'esplosione di una carta-bomba, potrebbero distogliere l'attenzione dell'utilizzatore, anche se solamente per pochi istanti. Nel caso in cui ci siano numerosi soggetti, come cloni d'entità fisica, l'utilizzatore potrebbe facilmente confondere i bersagli visto che producono rumori "simili". L' olfatto sottoterra o in acqua è completamente inutile e l'udito potrà essere utilizzato solo contro avversari in movimento.
    Se utilizzata a fini investigativi durante le Missioni, la Tecnica non avrà Consumo.
    Consumo: 8 (A Turno)

    Rhitta: Kai, Goukyaku Kami - Rhitta: Rilascio, Inferno Terreno
    yamamoto
    Livello: A
    Tipo: Kinjutsu
    Irrorando Rhitta di una vasta quantità di chakra, se ne provocherà il risveglio. L'utilizzatore verrà inglobato dalle fiamme, diventando un tutt'uno con esse. Questo non lo renderà affatto intangibile, ma gli consentirà di causare una ferita da ustione di media entità con il minimo contatto a qualunque cosa tocchi. Garantirà inoltre all'utilizzatore un bonus fisico-motorio di tre gradi.
    Necessario impugnare Rhitta.
    Consumo: 15 (A turno)


    Pur fronteggiando il manipolatore del sole, quel mukenin sapeva il fatto suo. Ikkai non lo avrebbe mai ammesso, superiore come si sentiva dall'alto del suo chakra demoniaco. Fin'ora chiunque aveva osato sfidarlo era finito in cenere o si trovava al suo servizio. Mai avrebbe pensato di trovarsi in una situazione del genere.
    Il calore dovuto al controllo del tempo si alleviò, così come il SUO sole iniziò ben presto ad allontanarsi dal campo di battaglia, ormai completamente disastrato dalla distruzione infernale che aveva raso al suolo gran parte della foresta.
    Il fendente fu rapido, ma l'albino lo fu di più. Per una terza volta; Ikuma venne gabbato.
    Supaku era innaturalmente rapido, non era semplice velocità, ma proprio teletrasporto. Gli fu chiaro, quando vide l'eremita delle serpi scomparire e riapparire ai suoi piedi.
    Ora è tutto chiaro.
    Non ebbe però il tempo di realizzare cosa stesse utilizzando l'avversario per evadere continuamente le sue offensive. L'Handoru, scaltro come una serpe velenosa, sfruttò la sua nuova posizione per tentare di aggredire nuovamente il figlio del sole.
    Suo malgrado, Ikuma provò ad incanalare il chakra nei polmoni per liberarsi del mukenin, ma prima che potesse reagire, l'albino gli era già addosso, ancora circondato da quell'aura verde smeraldo.
    Tentò di frapporre Rhitta, ma prima che riuscisse ad agire, il kunai shunsui dell'avversario lo perforò in pieno petto.
    Sentì il suo sangue pulsare, il suo addome farsi caldo e come se non bastasse sputò una gran quantità dello stesso dalla bocca, che sarebbe potuta probabilmente finire sul corpo dell'albino qualora non si fosse spostato.
    Strinse i denti, erano secoli che non provava quella sensazione, in pochi erano stati in grado di portarlo fino a quel livello e nessuno di essi era ancora in vita.
    Ikkai non aveva più alcuna intenzione di trasformare quel dannato in un generale.. No. Lo avrebbe incenerito con tutte le sue forze.
    Come incassò il colpo, iniziò ad incanalare il chakra, concentrando una gigantesca quantità di chakra shakuton sull'indice sinistro, libero da Rhitta ed il quale puntava proprio verso l'addome, ovvero la posizione in cui lo aveva appena trafitto Supaku.
    Muori.
    Pensò, rilasciando la tecnica più potente del suo kekkei-genkai, tentando di eliminare una volta per tutte quella serpe sfuggente.
    Il sole si sarebbe dovuto formare proprio sul petto del portatore del chakra demoniaco, coinvolgendo Ikkai stesso, per poi procedere in direzione opposta a dove era stato puntato l'indice, ovvero alla sinistra di Supaku.

    Shakuton: Hen Ka Tai - Shakuton: Fiamma Divina
    escanor-Sun
    Livello: S
    Tipo: Ninjutsu
    Sviluppatore: Ikuma Kaito
    Tecnica definitiva dell'elemento Shakuton che fa della sua rapidità la sua vera forza.
    Senza bisogno di sigilli e dopo solo un secondo d'attesa in cui sarà necessario protendere l'indice della mano; un sole delle dimensioni di sei metri di raggio comparirà alla sommità dell'indice proteso. Il sole potrà essere paragonato a quello vero in termini di proprietà, visto che non sarà assorbibile da tecniche capaci di assorbire il chakra e in termini di calore emesso, tant'é che trovarsi entro i venti metri dalla tecnica comporterà lo ricevere ustioni di medio-grave entità su tutto il corpo e qualunque arma metallica non di foggia leggendaria inizierà a sciogliersi.
    L'utilizzatore, il quale sarà del tutto immune agli effetti ed ai danni, potrà lanciare il sole nella direzione in cui punta l'indice, perdendone poi il controllo. La tecnica si muoverà a velocità alta per cento metri, estinguendosi al termine della corsa.
    Venire travolti dal sole comporterà il ricevere una ferita da ustione di gravissima entità ed un malus fisico-motorio di un grado per tre turni a causa della disidratazione.
    Consumo: 30


    Grado: CS ANBU
    Stato fisico: Ferita medio-grave, Ferita Grave all'avambraccio sinistro, Ferita da taglio di Grave entità all'addome, Ferita di grave entità all'addome
    Stato mentale: Sicuro, Affaticato
    Chakra: 235 -8 -15 = 212
    Controllo perfetto dell'abilità: 44 -30 = 14/80

    Equipaggiamento:
    Rhitta
    ???

    Note:
    Caratteristiche Fisico-Motorie +3/+3.
    Malus Fisico di 1 grado per 3 turni.

    Totale: +2 Fisico +3 Motorio


  10. .
    Fatto :cipo25:
  11. .
    CITAZIONE

    Supaku

    Ikkai-Il-Sole




    Rhitta - Ascia Divina
    murat-bashan-escanor-axe-rhitta4
    Questa enorme ascia in metallo risplende di un color oro brillante quando posta sotto la luce solare o lunare. La lama in particolare risulterà talmente brillante da non poter essere guardata direttamente esattamente come se si stesse rivolgendo lo sguardo diretto al sole. Ciò non impedirà di guardare direttamente l'arma, ma provocherà qualche leggera difficoltà nel difendersi da essa, qualora l'avversario sia concentrato sull'ascia.
    Il metallo di cui è composta si dice sia impossibile da lavorare, capace di resistere a temperature elevatissime, l'arma non ha alcuna soglia di fusione, rendendola di fatto impossibile da manipolare.
    Date le dimensioni sproporzionate ed il peso assolutamente fuori scala, risulterà al pari di un arma gigante in quanto a forza d'impatto e soltanto il proprietario legato ad essa riuscirà a maneggiarla come se fosse un arma di dimensioni normali.
    L'asta è lunga un metro e venti centimetri, la lama mezzo metro e l'arco chiodato dell'impugnatura fuoriesce per ben quindici centimetri, rendendola di fatto un arma particolarmente difficile da manovrare se non si è legati ad essa.
    Kaku yūgō - Punto di fusione
    Evil-Flame
    L'ascia Rhitta possiede la capacità di alterare il chakra Katon e Shakuton dell'utilizzatore, trasformandolo in qualcosa di molto più pericoloso. Tutti i jutsu Katon e Shakuton, passeranno dalla classica colorazione rossastra o biancastra ad un aspetto bianco puro ed immacolato, così bianco da quasi dar fastidio allo sguardo. Di fatto il colore sarà creato dall'elevatissima temperatura delle fiamme generate dal chakra dell'utilizzatore. Tali fiamme, non solo aumenteranno di mezzo grado la seconda ferita da ustione subita portandola ad un massimale di medio-grave, ma risulteranno inoltre essere molto più difficili da guarire. Per guarire da una ferita da ustione generata dal chakra manipolato da Rhitta, sarà infatti necessaria una cura di mezzo grado superiore. Ad esempio, una ferita gravissima corrisponderà ad una mortale quando si cercherà di curarla.
    Le fiamme, saranno inoltre in grado di discernere la natura del chakra di un individuo in base al colore in cui risplenderanno, comunicando una sequela di informazioni comprensibili soltanto al proprietario di Rhitta.
    Le fiamme assumeranno il colore degli elementi in possesso dell'avversario, rimanendo bianche nel caso in cui l'utilizzatore sia in grado di manipolare tutti e cinque gli elementi, consentiranno inoltre di captare le emozioni dell'interessato, ad esempio consentendo al proprietario delle fiamme di capire se il suo avversario è sotto copertura, è di natura prevalentemente buona o malvagia e consentendogli di capire se sta mentendo durante un discorso.

    Tempra della Roccia
    3WQGmMP
    Imparare a vivere e sopravvivere nelle Terre di Nessuno non è cosa affatto semplice, perciò molti Mukenin che la popolano sono stati forgiati giorno dopo giorno dai continui colpi di scena, dalle torture, dalle pugnalate a tradimento, dai duelli improvvisati. In questo modo, il loro fisico è diventato in grado di incassare più colpi rispetto a chiunque altro.
    I Mukenin potranno incassare un certo numero di ferite senza però risentirne effettivamente. In pratica: mostreranno le ferite sul corpo e via discorrendo, ma in termini di "regolamento" sarà come se non le avessero mai subite.
    Il numero di ferite a cui potranno resistere varierà a seconda del livello: a Sp. Jounin due di entità medio-grave, ad ANBU una medio-grave e una grave, a Jounin due di entità grave (il bonus non è cumulativo ma sostitutivo).


    Muon Satsujin - Tecnica dell'Omicidio Silenzioso
    GVmb
    Villaggio: Kirigakure no Sato
    Livello: B
    Tipo: Taijutsu
    Questa Tecnica viene utilizzata in condizioni di visibilità scarsa o assente, come in un luogo buio o nei pressi di fitti banchi di nebbia. La Tecnica consiste nell'individuare l'avversario potenziando l'udito e l'olfatto, potendosi muovere e attaccare anche senza l'utilizzo della vista, facendo leva sull'effetto sorpresa. Finché resta attiva il fiuto dello Shinobi è paragonabile a quello di un Genin del Clan Inuzuka, non sarà dunque possibile identificare con precisione dov'è l'avversario, ma si riuscirà a capire se è vicino o lontano. Nel caso in cui si segua una traccia di sangue, si potrà invece individuare con la massima precisione la sua posizione. L'udito risulta essere maggiormente sviluppato e permette allo Shinobi di percepire persino il battito cardiaco dell'avversario. La capacità nel focalizzarsi sui diversi rumori è elevata, ma rumori molto forti, come l'esplosione di una carta-bomba, potrebbero distogliere l'attenzione dell'utilizzatore, anche se solamente per pochi istanti. Nel caso in cui ci siano numerosi soggetti, come cloni d'entità fisica, l'utilizzatore potrebbe facilmente confondere i bersagli visto che producono rumori "simili". L' olfatto sottoterra o in acqua è completamente inutile e l'udito potrà essere utilizzato solo contro avversari in movimento.
    Se utilizzata a fini investigativi durante le Missioni, la Tecnica non avrà Consumo.
    Consumo: 8 (A Turno)

    Rhitta: Kai, Goukyaku Kami - Rhitta: Rilascio, Inferno Terreno
    yamamoto
    Livello: A
    Tipo: Kinjutsu
    Irrorando Rhitta di una vasta quantità di chakra, se ne provocherà il risveglio. L'utilizzatore verrà inglobato dalle fiamme, diventando un tutt'uno con esse. Questo non lo renderà affatto intangibile, ma gli consentirà di causare una ferita da ustione di media entità con il minimo contatto a qualunque cosa tocchi. Garantirà inoltre all'utilizzatore un bonus fisico-motorio di tre gradi.
    Necessario impugnare Rhitta.
    Consumo: 15 (A turno)


    Il gigante percepì qualcosa cambiare attorno all'Handoru. Vide il manto verde che lo circondava distorcersi, questa volta in maniera decisa. Non che gliene importasse qualcosa, gli insetti rimanevano insetti al suo cospetto.
    Viaggio nell'aria ad una velocità impressionante, percorrendo i pochi metri che lo separavano da quello serpe sfrontata cercando di portarsi a casa la sua testa, reclamando così il suo generale.
    Addirittura lui. Il meglio del meglio. Le fiamme in persona. Rimase stupito dalla rapidità con cui quel misero giovane shinobi riuscì a reagire in un frangente di secondo.
    Non era riuscito a sfuggirgli una volta, ma addirittura una seconda. Riuscendo in ciò che nessuno prima di allora era mai stato in grado di fare.
    Come se non bastasse, i due si fermarono l'uno di fronte all'altro. Una fortissima corrente d'aria separava la gigantesca lama dal collo del mukenin, mentre i loro sguardi si intrecciavano in segno di sfida.
    All'improvviso il getto d'aria venne meno e la lama fu libera di muoversi nuovamente. Prima ancora che il gigante di fuoco potesse pensare di aggredire Supaku, quest'ultimo aveva già preso l'iniziativa ed in un modo che Ikkai mai si sarebbe aspettato di vedere da una figura del genere.
    Un ragazzetto esile, certo capace di grandi cose, ma pur sempre una formica in confronto a lui, stava provando ad avvicinarsi ulteriormente.
    Stupido. Pensò immediatamente di primo acchito. Il suo istinto fu quello di sollevare il braccio sinistro, pronto a ustionare l'albino grazie al contatto e incassare il colpo senza alcun problema.
    Il ragazzo però, era pieno di sorprese. Era veloce, fin troppo veloce per un mingherlino del genere. Il calcio impattò contro il suo braccio sinistro addirittura più largo della gamba del giovane eremita.
    Quello che successe nell'istante successivo superò l'immaginazione. Il SUO avambraccio finì schiacciato dalla gamba del giovane, deformandosi temporaneamente e finendo schiacciato contro il suo possente petto. Sentì un sonoro crack, ma fortunatamente la sua resistenza coriacea gli impedì di risentirne troppo.
    La forza dell'impatto sbilanciò per un istante il gigante, il quale in preda al dolore riuscì a ricomporsi solo nell'istante successivo, pronto a demolire il ragazzo e ripulire il suo corpo dall'umiliazione appena subita.
    Insetto. Pronunciò mentre ruotava a causa del contraccolpo, questa volta perdendo il ghigno a trentadue denti che lo aveva contraddistinto fin dall'inizio del loro scontro.

    Suīpu - Spazzata
    Yf2b
    Villaggio: Tutti
    Livello: S
    Tipo: Ninjutsu
    Questo particolare Jutsu può essere eseguito soltanto con Armi Grandi o superiori. Il Jutsu necessita di un paio di secondi, nei quali l'utilizzatore ruoterà il proprio corpo di novanta gradi, rispetto alla posizione delle proprie gambe, brandendo l'Arma con una od entrambe le mani. A quel punto eseguirà una rotazione di centottanta gradi con l'Arma, creando un vero e proprio fendente di Chakra, di ampiezza massima pari a sessanta metri e spesso cinque, capace di arrecare danni gravissimi da taglio e di tranciare qualsiasi oggetto incontri sul proprio passaggio. La Tecnica una volta caricata è di rapidissima esecuzione e il fendente viaggerà a velocità Alta fino ad un massimo di cento metri. Nei primi venti metri il Jutsu è più potente del normale, essendo in grado di abbattere qualsiasi Difesa di livello A o di livello A potenziate ad S, istantaneamente.
    Uno Specializzato in Kenjutsu potrà eseguire la tecnica anche con un'Arma di dimensioni paragonabili ad una Katana.
    Consumo: 30


    Sempre con la gigantesca ascia nella mano destra, sfruttò lo sbilanciamento dovuto al calcio dello shinobi e concentrando un enorme quantità di chakra per due secondi, si esibì in una mossa che poteva essere devastante se lanciata a bruciapelo come in quel momento. L'ascia si mosse rapidissima nell'aria, tentando di dividere letteralmente in pezzi l corpo dell'Handoru con un fendente carico di risentimento per l'umiliazione appena subita.

    Grado: CS ANBU
    Stato fisico: Ferita medio-grave, Ferita Grave all'avambraccio sinistro
    Stato mentale: Sicuro
    Chakra: 288 -8 -15 -30 = 235
    Controllo perfetto dell'abilità: 44/80

    Equipaggiamento:
    Rhitta
    ???

    Note:
    Controllo del tempo: 3° turno su 3.
    Caratteristiche Fisico-Motorie +3/+3.


  12. .
    57
  13. .
    CITAZIONE (Burbear @ 7/2/2024, 09:54) 
    No, ma perché non disattivarla alla fine del turno precedente?

    Puoi tranquillamente dire che ti pari e la disattivi o che, dopo aver portato il colpo, essendo a corto di energie disattiverai l'armatura no?

    Se il punto non è il tenersi la porta aperta per poter decidere in base alle reazioni avversarie, non capisco quale sia lo svantaggio di chiuderlo nel turno prima.

    A queste domande rispondo volentieri io, purtroppo non avevo tempo in sti giorni, altrimenti avrei risposto prima.

    Il discorso delle tecniche a turno è molto più complesso di quello che può sembrare, soprattutto quando si guarda alla action economy di un personaggio, oltre che ad un fattore di realismo e bilanciamento di gioco

    Io giocatore so per forza cosa succede, un personaggio non necessariamente (Se ruolato con criterio e senza powerate varie che si sono viste e si continuano a vedere nel corso del tempo)

    La regola tende a penalizzare eccessivamente chi si basa su uno stile di gioco con jutsu a turno che fino a poco fa erano visti come jutsu "normali".
    Capisco l'introduzione della regola per jutsu ambientali e meramente difensivi, stile kirigakure, Pioggerella, domu, che sono jutsu che hanno il principale scopo di arrecare malus agli avversari o difendere da qualunque cosa, in tal caso disattivarli perché il giocatore (ma il personaggio per forza di cose non può saperlo) sa che l'avversario non ne subirà l'effetto ma anzi magari è riuscito a rigirarglielo contro, in tal caso la regola ha assolutamente senso, come ad esempio avere la kirigakure attiva, ti tirano uno shuriken che non riusciresti a vedere perché tu magari percepisci il chakra ma non oggetti fisici e "casualmente" la disattivi. Quello è sicuramente un errore rosso, perché nel momento in cui la attivi sei cosciente che pure te non ci vedrai una ceppa.

    Ma generalizzare a tutti i jutsu a turno secondo me ha poco senso, in particolare perché è un cambiamento che praticamente li rende inutili almeno per quanto riguarda la maggior parte, quindi piuttosto inserirei tale regola nel jutsu specifico o direttamente nella categoria, separando jutsu a turno ambientali, jutsu a turno difesa, da jutsu a turno offensivi, da jutsu a turno meramente di potenziamento. (E già qui ci si rende conto che sono 4 categorie COMPLETAMENTE diverse, ma che vengono impattate allo stesso modo)

    In ogni caso il bello di questo gdr è la libertà lasciata al giocatore e lo stile di gioco in stile D&D se così vogliamo definirlo. Poniamoci nel caso pratico, userò il mio personaggio, perché fra tutti è quello che più viene impattato da questa regola, in particolare perché la mia innata si basa sui jutsu a turno.

    Caso A: Okami porta un offensiva con l'armatura raiton S (che è una tecnica che occupa uno dei pochi slot S, è l'unica tecnica che io considero valida dell'innata al momento e perdonatemi se paio "assoluto" nei ragionamenti, ma essendo l'unico che la gioca da sempre, posso direi di conoscere meglio di chiunque altro la validità delle tecniche Yotsuki), per portare avanti l'offensiva decide di usare un tai S, perché insomma, quando si spendono 30 punti chakra solamente per potersi "abilitare" a colpire l'avversario direi che non si scherza più e quindi l'offensiva va portata bene.
    Che Okami colpisca l'avversario o che l'avversario in qualche modo eviti l'offensiva, Okami ha speso 60 punti per fare una singola azione, presumibilmente per difendersi l'avversario ne avrà spesi di meno, ma non voglio entrare in questa tematica.

    Siccome non si può essere assoluti con le proprie azioni, io Halo giocatore, dovrò attendere il prossimo turno per poter vedere l'effetto della mia azione.
    Potrebbe succedere di tutto, io come giocatore non lo so cosa farà il mio avversario.

    - Se Okami colpisce, magari lo scontro è finito perché magari il mio avversario aveva già diverse ferite, lo scontro era al 10° turno e così via, situazione ipotetica. Okami all'inizio del suo turno DEVE essere libero di poter scegliere cosa fare. Per quale ragione in tal caso dovrebbe tenere su l'armatura raiton sapendo che il suo avversario è lì stecchito a terra? Mi pare ovvio la disattiverà subito.

    Vediamo un altro caso
    - Se Okami colpisce, l'avversario è in piena salute e dispone di cure (caso più probabile). Colpendolo, viene sparato nell'iper spazio a 30 metri di distanza e nel mentre fa altre cose, come ad esempio sparire, usare jutsu ambientali, nascondersi sotto terra, volare and co.
    Per quale ragione Okami dovrebbe tenere su l'armatura S (o una qualsiasi armatura raiton) se vedendo che la situazione è cambiata magari in quel turno non può o non riesce a raggiungere il suo avversario in corpo a corpo? O semplicemente magari ha intenzione di cambiare approccio allo scontro e preservare le energie per i turni successivi?

    Ancora un altro caso
    - Okami manca l'avversario, ha appena impiegato le sue tecniche più forti e questo gli fa marameo con Hiraishin and co. Per quale ragione logica dovrebbe tenere su l'armatura S vedendo che ha pure mancato il bersaglio con le sue tecniche migliori?

    Okami come personaggio ha capacità decisionali di adattarsi al momento, i bonus fisico-motori pesano TANTISSIMO sull'economia di un tai user e personalmente penso di essere l'unico personaggio puramente tai del gdr, tutti gli altri combattono in modo diverso fra nin e cose varie.

    Vediamo ora il caso B:
    Okami che è un personaggio che in armatura non può usare ninjutsu e genjutsu in pratica è uno di quei piatti che vengono lanciati per tiro al piattello. l'avversario ha ricorso a kirigakure o jutsu vari per impedirgli di vedere e nel mentre porta un offensiva. Non sapendo cosa gli potrà arrivare contro, deciderà di ricorrere all'armatura raiton essendo una delle poche cose che gli consente di difendersi (e neanche bene, perché per farlo oltre al pagare l'offensiva, dovrà pagare anche il costo dell'armatura che utilizza, tornando sempre al discorso dell'action economy)
    Mettiamo conto, che si accorga dell'avversario perché ricorre ad un jutsu percettivo, quindi è in grado di percepirne la posizione ma non l'ambiente circostante, non ricorrere all'armatura sarebbe un suicidio ovviamente; quindi attiva magari l'armatura A (non necessariamente la S visto che più di due turni in pratica non può essere tenuta su per il costo assolutamente esoso) e corre verso l'avversario tentando di colpirlo.
    Alla fine del turno Okami che l'offensiva abbia successo o meno, potrebbe trovarsi nei casi descritti in precedenza.

    - Se colpisce e lo scontro è finito, non ha senso tenere su l'armatura
    - Se colpisce ma l'avversario è fresco, si cura o altro, in tal caso, disattivare l'armatura potrebbe essere una pazzia giustamente non sapendo in che condizioni versa
    - Se manca, anche qui senza alcuna visibilità potrebbe essere difficile disattivare l'armatura e rendersi vulnerabile.

    In questo caso particolare, nella specifica situazione da valutare caso per caso, allora disattivare l'armatura potrebbe anche essere considerato "errore" per mancanza di fair play magari per quanto la cosa rimanga sempre a decisione del giocatore.

    Per quale motivo io dovrei essere forzato ad usare una tecnica che nella maggior parte dei casi mi forza a giocare unidirezionalmente e richiede esborsi esosi?

    La regola secondo me è corretta per jutsu che arrecano malus
    Mi vengono in mente la Kirisame - Pioggerella A Suiton, la Kirgakure D Suiton, ma anche il genjutsu del flauto Mateki: Kanashibari No Jutsu - Flauto Demoniaco: Melodia Paralizzante.

    In ogni caso ho omesso molti fattori che sicuramente porterò più avanti in futuro, con proposte di revisione o altro, ma questo è il mio pensiero in merito a quanto detto in precedenza.

    In particolare, potrei fare la stessa domanda per quanto riguarda le difese.
    E' cosa assodata che ci si difenda sempre usando casualmente la tecnica giusta e del livello giusto e poche volte (penso di essere stato uno dei pochi a farlo in passato) ho visto sbagliare il livello della tecnica perché potenziato magari da un hijutsu o più recentemente dall'aggiunta delle capacità. Si dà per scontato che gli shinobi siano veggenti che sanno perfettamente la quantità di chakra giusta per la difesa dalle tecniche.
    Non è forse la stessa cosa del valutare la situazione a inizio turno con i jutsu di potenziamento fisico-motori? (Perché ripeto, non sto parlando di jutsu che arrecano malus all'avversario, ma di jutsu che portano bonus al personaggio)

    Perdonate il long post, ma questo argomento non può essere riassunto in poche righe (e ce ne vorrebbero ancora molte, ma non voglio tediarvi più di così, che l'ho già fatto dove va fatto)
  14. .
    Avrei un dubbio pure io in merito alla stessa situazione, nel mio caso si parla della mia innata, l'armatura Raiton.

    Raiton Chakura Mōdo - Armatura Raiton
    GnGJ
    Livello: S
    Tipo: Ninjutsu
    Il Ninja farà fuoriuscire dal proprio corpo una enorme quantità di chakra elementale Raiton, manipolandolo e facendogli acquisire una forma che ricoprirà tutto il proprio corpo, quasi fosse un involucro. Tale energia influirà in modo assoluto sul Ninja, che aumenterà le proprie capacità fisico-motorie fino al massimo fisico-motorio che il suo corpo sarà in grado di raggiungere. Il Chakra inoltre agirà come una vera e propria armatura, deviando qualsiasi Arma e rendendo il ninja più resistente al punto da ricevere danni diminuiti di mezzo grado da qualsiasi Ninjutsu o Taijutsu e di non risentire degli effetti dei primi due Ninjutsu o Taijutsu offensivi di livello A o inferiori che lo colpiranno. L'Armatura Raiton inoltre causerà lievi danni da Scossa sul corpo del nemico anche nel caso in cui finisca per sfiorarlo semplicemente. Quando è attiva qualsiasi Taijutsu verrà potenziato, divenendo un Nintaijutsu.
    Consumo: 30 (A Turno)

    Raiton Chakura Mōdo - Armatura Raiton
    Halo3_zpslhwz24ae
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Il ninja farà fuoriuscire dal proprio corpo una moderata quantità di Chakra elementale Raiton, manipolandolo e facendogli acquisire una forma che ricoprirà tutto il proprio corpo, quasi fosse un involucro. Tale energia influirà molto sul Ninja, le cui capacità fisico-motorie aumenteranno di ben due gradi. Il Chakra inoltre agirà come una vera e propria armatura, deviando qualsiasi Arma Minore, rendendo il ninja più resistente al punto da ricevere danni diminuiti di mezzo grado da qualsiasi Ninjutsu o Taijutsu massimo di livello B e di non risentire degli effetti dei primi due Ninjutsu o Taijutsu offensivi di livello C o inferiori che lo colpiranno. L'Armatura Raiton inoltre causerà lievi danni da Scossa sul corpo del nemico anche nel caso in cui finisca per sfiorarlo semplicemente. Quando è attiva qualsiasi Taijutsu, di livello A o inferiore, verrà potenziato divenendo un Nintaijutsu.
    Consumo: 8 (A Turno)


    Ad esempio se io attivassi l'armatura S e ovviamente terminassi il turno portando avanti l'offensiva con l'armatura attiva, ma volessi immediatamente disattivarla il turno seguente per non spendere altri 30 di chakra, come funziona essendo un jutsu integrante della mia innata e non un "qualsiasi" jutsu a turno?

    Caso A: Pago 30 per il turno seguente anche se la disattivo subito
    Caso B: Posso disattivarla senza ulteriori costi

    Inoltre altra curiosità, come funziona la regola nel caso volessi ad esempio abbassarne il consumo, quindi passando dall'armatura S all'armatura B per esempio?

    Mi vedrei costretto a pagare 30 ulteriori nel turno seguente (in pratica forzandomi a tenere attiva l'armatura S una volta che la attivo) oppure posso effettivamente abbassare il livello a B e scalare soltanto 8 perché effettivamente non ho ricorso o fatto azioni con l'armatura S?
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    Votato scheda in firma ed in targhetta
1395 replies since 7/1/2012
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