Missione Supaku Handoru

Missione Narrativa: La Minaccia Fantasma

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +5   +1   -1
     
    .
    Avatar

    "Acting calm and composed is a privilege of the mighty."

    Group
    Moderator
    Posts
    2,587
    Location
    Trieste (Tanto nessuno sa dov'è)

    Status
    Anonymous
    La Minaccia Fantasma
    Missione a Servizio di:Mercato Nero
    Livello:A
    Esecutore della Missione:Supaku Handoru
    L'espansione del covo è ormai prossima alla maturità. Supaku Handoru è stato convocato da Makui per raccogliere informazioni su una nuova minaccia che si dice si aggiri fra le fila di Kirigakure. Un vero e proprio fantasma, questo shinobi, sempre che sia uno solo, è in qualche modo riuscito a scovare gran parte delle spie e degli informatori che il Covo aveva con gran fatica infiltrato fra le fila del paese dell'acqua negli anni. Si dice che abbia accresciuto così la sua posizione sociale, scalando le fila come in pochi avevano saputo fare nel corso del tempo; Arrivando ad ottenere una grande influenza sulla situazione politica del paese.
    Questa situazione è arrivata ora al punto di rottura, molti di questi informatori, terrorizzati dall'idea di finire nel mirino di questo folle; hanno iniziato a fare i volta bandiera, affiliandosi a Kirigakure ed iniziando a distribuire informazioni riservate sui canali di comunicazione usati fra i membri del Covo.
    Nessuno tradisce il Covo. Nessuno. Voci dicono che questa entità sia stata spesso associata al nome di "Ikkai" in passato. L'Handoru dovrà qundi trovare l'artefice di questo cacaio ed eliminarlo senza lasciarne traccia; Eliminando anche i traditori se per caso gli capitano a portata di braccio.


    Supaku , in questa Missione Narrativa ti farò da Master, dandoti le indicazioni necessarie per proseguire la narrazione e guidandoti nel corso della nostra storia. Dove non hai un'indicazione chiara di ciò che puoi o non puoi fare, sentiti libero di dare il tuo contributo per arricchire il racconto con elementi aggiuntivi che ne migliorino l'immersività, l'ambientazione o addirittura la trama stessa, se ti senti a tuo agio nel farlo.
    Ti anticipo che in questa Missione ti troverai di fronte diversi avversari, alcuni dei quali potrebbero rivelarsi molto ostici da affrontare. Ricorda quindi di valutare bene ogni tua mossa, se vuoi riuscire a completarla.
    Comincio io descrivendoti l'ambientazione iniziale, poi seguirai tu.
     
    .
  2.     +4   +1   -1
     
    .
    Avatar

    "Acting calm and composed is a privilege of the mighty."

    Group
    Moderator
    Posts
    2,587
    Location
    Trieste (Tanto nessuno sa dov'è)

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE

    Supaku

    immagine-Master



    Iwagakure, avamposto del Covo sotterraneo. Ti trovi nei pressi della base che ormai conosci molto bene. Sei di recente ritorno da una missione di grande successo e mentre sei diretto a recuperare la tua sudata ricompensa, noti un gran via vai nel covo. Diversi shinobi stanno percorrendo a gran passo il corridoio in cui ti sei incamminato in direzione totalmente opposta alla tua. L'aria è pesante, lo percepisci dal fatto che nessuno di loro ti rivolge il minimo sguardo, tanto sono impegnati ad allontanarsi da lì. Capisci a breve il motivo: si stanno tutti allontanando dall'ufficio di Makui, il quale ha palesemente dato di matto, in preda a tutte le furie. PORTATEMI HANDORU! Senti tremare per i corridoi.
    Davanti al suo ufficio vedi diversi fogli sparsi, con numerosi croci su molti di essi. L'uomo, bendato da capo a piedi e con l'unico occhio da cui traspare tutta la sua rabbia, è palesemente su tutte le furie.
    Ti racconta che gran parte dei suoi informatori a Kirigakure no Sato è morta o ha cambiato bandiera e sta ora spargendo preziose informazioni sull'organizzazione. Ma non sono i traditori il motivo per cui ti ha convocato; Bensì una presunta minaccia che in qualche modo sta riuscendo a individuare e successivamente eliminare tutte le sue spie, scalando al contempo in maniera sorprendentemente rapida la scala gerarchica del paese dell'acqua.
    Dovrai scoprire tu chi o cosa, sta causando tutto questo e fermarlo una volta per tutte, eliminando al contempo questi stolti che hanno deciso di tradire la loro patria, se per caso ti capitano a tiro. Uno dei migliori shinobi del covo, inviato prima di te, è sparito senza lasciare traccia, ma non è questo che importa a Makui. Le SUE spie continuano a cadere come mosche in tutto il paese.
    Recentemente sono stati persi numerosi contatti nei pressi di Chisui, ed è lì che devi dirigerti. In particolare, questo fantasma sembra portare il nome di Ikkai.
    Uno degli uomini più fedeli del Covo si trova ancora in città e passa per il nome di Jizuchi. Lo troverai nel quartiere commerciale.

    Descrivi fino al momento in cui varchi i cancelli della città.

     
    .
  3.     +3   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Time to change...

    Group
    GDR Staffer
    Posts
    14,729

    Status
    Anonymous
    narrato, parlati, pensati e cloni saranno nel colore corrispettivo del personaggio.
    Supaku, Telepatia Volatili, Yogan, Altro 2, Altro 3, Altro 4, Altro 5, Altro 6


    Hiraishin no Burēdo - Sigillo del Teletrasporto delle Armi
    hiraishin-C-mia
    Sviluppatore: Supaku Handoru
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica è un derivato della Hiraishin no Jutsu, che non necessita di Sigilli, tramite la quale si potrà apporre un Sigillo magico caratteristico, di dimensioni variabili a seconda della superficie su cui viene apposto, su un pacco di Armi da Lancio Piccole o Minori o una singola Arma Media o superiore ad utilizzo. Il Sigillo così apposto durerà fino alla fine dell'incontro. Una volta apposto il marchio sarà possibile pagare di nuovo il consumo della tecnica per teletrasportare un qualsiasi numero di Armi marchiate per volta, fino ad un massimo di tre metri di distanza dal corpo dell'utilizzatore o sulla persona dello stesso, tipo all'interno del proprio equipaggiamento o in mano, oppure verso un qualsiasi oggetto o persona marchiata a sua volta con l'Hiraishin no Jutsu. Oggetti con il marchio dell'Hiraishin no Jutsu potranno essere teletrasportati con questa tecnica, senza che sia necessario apporvi il Sigillo sopra, fintanto che mantengano il Sigillo dell'Hiraishin.
    Necessaria la Hiraishin No Jutsu - Tecnica del Teletrasporto in Scheda.
    Consumo: 1 per l'impressione del Sigillo

    Padronanza della Tecnica
    cGtsrrH
    L'utilizzatore ha passato anni della propria vita a praticare le proprie tecniche Preferite, incamerandone il potere, rendendole parte di lui al punto che ormai richiamare il Chakra per essa è diventato naturale come respirare. Le tecniche scelte da quel momento in avanti potranno essere eseguite con un singolo Sigillo, anche ad una mano se necessario, invece che con il numero di Sigilli necessari per perfezionare la tecnica. Inoltre le tecniche Preferite di livello C e B, sono il frutto di anni di pratica del ninja che gli hanno permesso all'utilizzatore di massimizzarne gli effetti al minor dispendio possibile, permettendogli di fare cose che nessun altro sarebbe capace, assegnando alla tecnica le seguenti due caratteristiche: aumento dei danni di mezzo grado e considere la tecnica di mezzo grado superiore (quindi una B sarà considerata B+ e così via).
    Tecniche Prescelte:
    [Fuuton: Daitoppa; Fuuton: Shāpu Shinkū; Fuuton: Fūhakujun] &
    [Raiton: Hebi Mikazuchi; Raiton: Ryu Mikazuchi; Iton Raiha]


    Hiraishin no Ninshiki - Marchio dell'Hiraishin
    marchiohiraishin-S
    Sviluppatore: Supaku Handoru
    Livello: S
    Tipo: Supplementaria
    Tale Tecnica si concretizza in una vera e propria capacità di padroneggiare la Tecnica Hiraishin no Jutsu ad un livello successivo, dovuto alla pratica consumata del ninja e si manifesta in benefici particolari nell'apposizione del marchio dell'Hiraishin con Armi Forgiate di Chakra Base od altri ninja. Questa capacità permette al ninja di utilizzare e ritenere più a lungo il proprio Chakra all'interno di un'Arma Forgiata di Chakra Base, nello specifico il ninja non dovrà pagare il costo della impressione del marchio dell'Hiriashin no Jutsu su Armi Forgiate di Chakra base e lo stesso non si dissolverà dopo avervi utilizzato la Tecnica dell'Hiraishin. Questa capacità ha una funzione addizionale che permette di sfruttare gli stessi benefici anche su un altro ninja capace di manipolare il Chakra, ma non un Clone né una qualsiasi copia fisica dell'utilizzatore, di solito l'utilità è quella di marchiare un alleato in battaglia poiché questo deve essere consapevole del marchio e di fatto continuare ad alimentarne la presenza con una infinitesimale quantità di Chakra proprio, su avversari o bersaglio ignari, il marchio scadrà nel normale temine ed effetti. In ogni caso il marchio si dissolverà sempre alla fine di ogni ruolata.
    Necessaria la Tecnica Hiraishin no Jutsu ed un'Arma Forgiata di Chakra Base.
    Consumo: N/A

    Shinokaze - Vento Puro
    ferita-vento
    Sviluppatore: Supaku Handoru
    Livello: S
    Tipo: Supplementaria
    L'affinità dell'utilizzatore con l'Arte del Vento lo ha reso capace, dopo innumerevoli anni di studio e pratica, di rendere tale elemento unico nelle sue mani. Nello specifico questa tecnica deriva da un attento studio nelle Arti Magiche delle proprietà di una tecnica Katon, la Zanmai no Shinka - Vera Fiamma di Samadhi, e della sua capacità di neutralizzare possibili effetti rigenerativi del bersaglio, ha portato l'utilizzatore ad analizzarne le proprietà e riportarle nei Jutsu Fuuton tramite una ricomposizione più attenta delle tecniche Fuuton. Grazie a numerosi allenamenti ciò ha fatto sì che i danni da Taglio delle tecniche Fuuton dell'utilizzatore siano diventati così incapaci di perdere la loro penetrazione e ciò principalmente al fine di tranciare così in profondità i centri nervosi del Chakra da renderli tessuto morto, insensibile al Chakra curativo anche se per un breve lasso di tempo. Le tecniche Fuuton che causano danni da Taglio dell'utilizzatore di fatto diventano affilati come rasoi al punto tale che le ferite causate da essi non potranno essere ridotte nel danno e, se subite, non potranno essere curate fino alla fine dell'incontro.
    Necessaria la Specializzazione Secondaria in Maestria Elementale - Fuuton e la Zanmai no Shinka - Vera Fiamma di Samadhi in Scheda.
    Consumo: N/A


    anbujohn_zpsipjocplx
    Lanciò per terra il sacco da viaggio. Sbuffò, mentre i capelli bianchi gli scivolavano sul viso sudato. Si asciugò il sudore sulla fronte, si sentiva stanco, leggermente provato dall'ultima Missione da cui era appena tornato. Dannazione se era stata difficile. Non ricordava di aver dovuto lavorare così tanto per uccidere un Ninja. Si era trattato di un infiltrato di Konoha tra le fila dei Traditori, aveva mantenuto la sua copertura per anni ed era riuscito a non farsi mai notare. Incredibile come un Eremita dei Rospi potesse essere così ostico. Lanciò il sacco da viaggio sul letto. Sebbene avesse voglia di stendersi sul suo giaciglio e morire non era ancora il momento. Si avvicinò al banco da lavoro, staccò la doppia borsa e la appese ad un piolo, poi slacciò la tasca supplementare che aveva legata alla coscia. Fece uscire i suoi Shunsui Kunai per osservare la situazione. Ne aveva usati un paio durante quella Missione e dovevano esser puliti. Sebbene fossero fatti da un metallo straordinariamente resistente, non potevano essere completamente immuni dal passare del tempo ed era necessario ripulirli non solo per estetica ma anche per efficienza. Odiava doversi ritrovare con il manico lordo di sangue o consumato e privo di un grip sufficientemente aderente. Era sempre una sensazione terribile. Decise quindi di cominciare a svolgere i rivestimenti di cuoio dai manici per sostituirli con nuovi rivestimenti puliti e al tempo stesso cominciò a pulirne la lama dalle macchie di sangue, terra e i residui dell'olio per armi con cui li aveva rivestiti prima della partenza. Il lavoro richiese una mezz'oretta circa ma lo rilassò enormemente. Era sempre bello lavorare di mano, allentare la mente e non pensare a nulla se non al passaggio successivo. Finì di sistemare i Kunai e li dispose in ordine davanti a lui sul tavolo. Osservò lo spettacolo soddisfatto, sorrise.
    Un urlo provenne in lontananza.
    Si voltò di scatto, un Kunai era già finito nella sua mano, le braccia si sollevarono istintivamente in posizione di guardia. Un altro urlo. La sua porta sbattè con violenza e un Ninja Medico apparve trafelato, aggrappandosi alla maniglia e fissandolo sconvolto.
    Ti vuole!
    Supaku sbuffò, ci mancava solo questa.

    Si mosse con le maniche del Kimono che svolazzavano intorno ai polsi. L'aria era densa di una sensazione elettrica, non aveva mai visto in quei corridoi, così tanta attività. Si voltò a destra ed a sinistra, il ciuffo di capelli bianchi che scendeva sul viso e gli oscurava la vista per qualche secondo. Soffiò via dagli occhi i capelli, cercando di riprendere la vista già compromessa ad un unico occhio.
    La maggior parte dei ninja scappavano da un'unica direzione, una stanza dalle doppie porte spalancata in quel corridoio intagliato nella piestra ed illuminato dal neon sfarfallante. L'ufficio principale del capo dei ninja della divisione del Covo. Makui, il traditore dal corpo coperto di bene bianche stava ancora urlando da dietro le ante. Qualcosa volò fuori dalle porte. Fogli di carta svolazzarono nell'aria, cominciando a fluttuare verso il basso, piume ingiallite e ricoperte da kanji neri.
    Uno shinobi rotolò a gattoni, le mani sollevate sopra la testa, cercando di scansare il secondo proiettile che, invece, lo centrò in piena nuca, mandandolo lungo disteso. Il rotolo rimbalzò sul pavimento, macchiato di sangue. La mira era stata quasi perfetta, tanto che aveva colpito il ninja con la parte centrale del legno. L'albino si arrestò, la mani che si aprivano e chiudevano mentre appariva nel palmo di uno di essi un Kunai Shunsu. Fece roterare tra le dita il manico fasciato su cui erano impressi i kanji neri del suo Chakra. Riflettè per un secondo di voltare i tacchi e sparire. Avrebbe potuto prendere le sue tracce in pochi minuti e lasciare la furia di Makui ad ardere ed infrangersi contro altri sottoposti. Peggiori di lui, sacrificabili.
    Il terreno tremò leggermente. Sentì l'onda del Chakra provenire dalla stanza, per poco sentì le ginocchia cedergli leggermente. La pressione del Chakra, la presenza omicida che emanava da dietro quella porta, era impressionante ed al tempo stesso, agghiacciante.
    Si era dimenticato di quanto fosse potente Makui. Il Chakra di quell'uomo, nella sua vera potenza, era qualcosa di impressionante. Non a caso era il capo della divisione Ninja di una delle forze più potenti dell'Organizzazione più in ascesa di Iwa. Di lì a pochi mesi sarebbe stato uno degli uomini più potenti delle Terre di Nessuno, e a diritto.
    Deglutì, stringendo con forza il manico del Kunai e si fece coraggio. Avanzò un passo davanti all'altro, stampandosi sul viso un sorriso sardonico. Non avrebbe mai mostrato a Makui quanto davvero lo temeva. Era come qualsiasi altro predatore: non potevi mai mostrarti debole davanti a lui o ti avrebbe mangiato vivo.
    Entrò nell'ufficio dove erano cosparsi fogli, camminò senza preoccuparsi di niente e spazzò via qualche rotolo con la punta del piede. Makui era in piedi, le spalle arcuate, le braccia bendate e muscolose stese sulla scrivania, aggrappate a fogli e rotoli neanche fossero stati i colli degli uomini che lo avevano inversato. Sollevò la testa, incrociando con il suo unico occhio furente quello dell'albino.
    Era ora... disse in un silenzio laconico e glaciale. Supaku si spazzolò via della polvere dalla spalla. Tutto il sotterraneo continua a tremare, numerose crepe avevano cominciato a serpeggiare sul soffitto sopra la sua testa.
    Mi è stato detto che avevi chiamato il mio nome... disse tranquillo l'albino sentendo il cuore battergli furioso nelle orecchie. Si chiese per un secondo se Makui fosse in grado di percepire il suo battito, il sudore che si era addensato sulla sua schiena, i peli ritti alla base del collo. Tutti segnali del suo inquietante terrore davanti ad un ninja del genere. Non aveva mai mostrato di essere un ninja dai sensi così affinati, ma del resto, non aveva mai capito quali fosse il suo stile. Non lo aveva mai visto combattere. Si diceva che chiunque lo avesse visto usare i suoi Jutsu fosse morto, il che era un ottimo modo per mantenere un mistero ed una vera aura di terrore in quei corridoi.
    Anni di lavoro...buttati nel cesso...ANNI di lavoro per infilrarci a Kirigakure....streminati in un arco lunare... disse l'uomo sollevando una mano in cui erano accartocciati numerosi fogli su cui l'albino aveva potuto vedere le foto di Shinobi dai coprifronte della Nebbia.
    Alcuni tra i nostri migliori infiltrati...uccisi così...come mosche battute contro una finestra...E le morti non accennano a fermarsi...Questa è una emergenza che richiede una contromisura rapida ed efficace.
    Supaku annuì, come se stesse capendo di cosa stesse parlando Makui, in realtà non aveva capito proprio un cazzo ma neanche il veterano del Covo era stato disponibile a dargli qualcosa di più che il suo sfogo. L'uomo se ne accorse perché per un secondo smise di guardare i pezzi di carta e riportò il suo sguardo sul traditore della Sabbia.
    Non c'è tempo per spiegarti tutto, fai i bagagli e parti alla volta di Kiragakure....recati al "Lamantino Verde", lì troverai il locandiere Bozou che ti individuerà, sa già chi sei, il tuo fascicolo è già stato recapitato...Lui ti aggiornerà sulla situazione allo stato dei fatti... Si sollevò in piedi per avvicinarsi ad una grossa mappa del Mondo Ninja conosciuto. Strappò con violenza tre bandiere rosse da Kirigakure e dintorni, ne rimanevano solo due ora.
    Kato?? Dove cazzo sei....KATO??? Urlò con una violenza che Supaku non aveva mai sentito nell'uomo. Un rumore alle sue spalle. Si girò per vedere un Ninja dai capelli rossi il cui naso era rivolto verso il basso e quasi toccava il pavimento tanto era chino in avanti. Più ti inchini...più ti si vede....Era un vecchio detto, giusto? Da chi lo aveva sentito dire? Non ricordava, doveva essere senza dubbio qualcuno di saggio, molto più saggio di lui. L'uomo portava le mani sollevate verso l'alto su cui erano appoggiati tre fascicoli spessi cinque centimetri l'uno come se fossero stati un oggetto prezioso. Makui si mosse con una velocità di una pantera che quasi Supaku non lo vide arrivare. L'uomo afferrò un fasicolo, lo aprì con violenza e poi lo gettò di lato. I fogli che si sparpagliavano nell'aria.
    Inutile, sono già tutti morti questi...questi altri...invece... Strappò via due pagine e poi lasciò il fascicolo nella mani dell'albino. Sono ancora vivi, per poco però...vedi di non perdere tempo...Qui dentro troverai qualche dettaglio in più...e ora Muoviti!
    Supaku non batté ciglio e non rispose. Si limitò ad uscire da quella stanza con la velocità del vento, accompagnato dal frusciare dei fogli sparsi sul pavimento.

    Il viaggio avrebbe impiegato circa una decina di giorni per arrivare a Chisu, la città che si affacciava sul mare ad Est delle Cinque Grandi Nazioni e da cui, nei giorni di tempo migliore, era possibile vedere i resti di quello che era stato il Paese della Luna. Purtroppo o per fortuna, il Covo aveva mezzi di trasporto di alto livello, nello specifico aveva il Ninja denominato da molti "Zip", a differenza della canonica nomenclatura dei nomi di animali che venivano assegnati ai principali sicari, Zip, era noto così per la sua estrema utilità. Era un vecchissimo Ninja di Kumogakure no Sato, che aveva abbandonato il villaggio al tempo della Quinta Grande Guerra. Dopo la caduta di quella che lui chiamava ancora la "Vera Kumogakure" non era più tornato indietro e si era stanziato ad Iwa. Supaku non sapeva altro su quello Shinobi, solo che doveva avere più di settanta anni e che si era affiliato al Covo solo per "godersi gli anni d'oro" come diceva lui e, nello specifico, per prestare i suoi servigi nel campo del trasporto. In cambio chiedeva solo un pasto caldo e le attenzioni di qualche infermiera quando c'era bisogno. Zip forniva quindi un ottimo servigio in termini di trasporto in casi urgenti, ma non era mai molto contento di prestare questo servizio, nonostante il Covo stesso, forse rispettandone la posizione, non abusasse mai della sua tecnica.
    Nella sua lunga vita all'interno dell'Organizzazione, Supaku non aveva mai usufruito dei servigi di Zip, oggi però, Makui aveva deciso di fare una eccezione. Questo la diceva lunga sullo stato d'emergenza in cui si trovavano.
    L'albino cercò di sistemarsi la sacca da viaggio, il cinturone con la doppia borsa e quanto gli rimaneva nelle tasche del Kimono. Il cappotto nero era assestato sulle maniche e il cappuccio era calato. Si abbottonò bene il tutto con i suoi grossi tre bottoni che partivano dal collo e finivano a circa l'altezza dello sterno. Controllò il resto dell'equipaggiamento e poi prese un profondo respiro. Non si era neanche lavato e sentiva ancora i capelli puzzargli di fumo. Qui fottuti eremiti ed il loro Katon...
    Sei pronto ragazzino?
    Supaku annuì, non c'era tempo di far notare a quell'uomo che non era più un ragazzino da molti anni ormai. Era troppo stanco per continuare a discutere con Zip e, francamente, anche un pochino teso per quello che stava per accadere. Non aveva mai visto quella Tecnica e il fatto che fosse su una piattaforma di ardesia nera, macchiata spesso da chiazze di sangue non lo rasserenava per niente.
    Oh...non farci caso... sembrava che Zip avesse colto il suo sguardo preoccupato sulle macchie di sangue. Era più basso di lui di una testa e aveva la schiena incurata in avanti con una lunga barba grigia e striata di giallo. Non ti preoccupare, succede solo se hai un corpo troppo debole...ma anche lo avessi, mi hanno detto che sei in grado di rigenerarti, giusto? Quindi te la cavera...in un modo o nell'altro
    Le labbra si piegarono in un sorriso velato di tristezza.
    Beh sarebbe un modo come un altro per andarsene...no? disse fissando di rimando il suo interlocutore.
    Il vecchio gli sorrise, mostrandogli sotto le labbra pochi denti ingialliti dal tempo.
    Già...un modo come un altro, alla fine perché no? Hehehe la risata era acuta e stridula. L'uomo si avvicinò ad un bancone e strappò un barattolo, infilandoci un indice nodoso all'interno. Bene! Uomo avvisato mezzo salvato...Sniiiiiiiiiiffffffff Supaku sbatté le sopracciglia dalla sorpresa, accorgendosi di cosa quel vecchio pazzo di uno Shinobi in pensione avesse appena fatto. Oh...fanculo! L'uomo si voltò verso di lui, continuando ad inspirare con violenza mentre si puliva le narici con il dorso della mano.
    Bene..bene...bene...BENE! Schiaffò con violenza le mani le une contro le altre e cominciò a sfregarle così forte che per poco l'albino non pensò di vederle andare a fuoco.
    Iniziamo! Stai fermo, non ti muovere e vedi di non macchiare il mio divano buono! L'uomo eseguì una serie di Sigilli poi chiuse le mani nel sigillo finale del Rilascio per poi urlare PASSO LAMPO!!! VAI FIGLIO DI PUTTANA, VA...
    Tensa No Jutsu - Tecnica del Trasferimento Divino
    GVKQ
    Villaggio: Tutti
    Livello: A
    Tipo: Ninjutsu
    Questo Jutsu permette di spostare un Oggetto in ogni punto del mondo Ninja, a patto che si sia già visitato in passato il posto in cui lo si vuole inviare. L'oggetto si sposta alla velocità della luce. Perfetto nel caso si debba spostare qualcosa velocemente, in modo da ridurre i tempi. La Tecnica necessita di un singolo Sigillo e che la cosa da spostare si trovi ben visibile ed immobile a non più di cinque metri da sé, dopo tre secondi di concentrazione, la Tecnica farà effetto. Questa Tecnica, per via dell'alta concentrazione richiesta e della delicatezza del Chakra impiegato, non è utilizzabile in combattimento ma può continuare ad avere un suo utilizzo a fini di spostamento, sopratutto per quei Ninja che devono recarsi velocemente da un punto all'altro del Mondo. Purtroppo però non può essere appresa da tutti, sia per via della sua difficoltà, sia perché è necessario possedere un corpo molto temprato per poterla utilizzare senza ripercussioni.
    E' possibile utilizzare la Tecnica anche su sé stessi, portando con te qualsiasi persona che sia a contatto con l'utilizzatore.
    Non utilizzabile in combattimento.

    Consumo: N/A

    Supaku non udì niente, il mondo era scomparso davanti a lui e riapparso in un battito di ciglia. Lo shinobi sentì il terreno oscillare lievemente prima di realizzare che intorno a lui ogni cosa era cambiata. Lo scroscio d'acqua lo investì come una secchiata bagnata. Il cambio della temperatura gli fece scorrere un brivido lungo la schiena. L'erba intorno a lui era annerita e un lieve fumo nero si sollevava intorno a lui. Si guardò intorno cercando di realizzare dove effettivamente si trovasse. Realizzò di essere in cima ad una specie di collina, immerso nel verde. Nessuna traccia di un avamposto nell'aria.
    Quel figlio di puttana mi ha spedito in culo al mondo? Ma vaffanculo! Cominciò a scalare un albero vicino mentre la pioggia continuava incessante sulla sua schiena e tra uno sbuffo e l'altro. Raggiunse la cima dell'albero prima di vedere finalmente l'orizzonte e scorgere in lontanza un centro abitato. Chissa se era davvero la sua città, poteva vedere il mare alle spalle dell'insediamento e delle vele bianche nella pioggia.
    Via, sarà il caso di avviarsi e vedere di che morte moriremo...Fanculo a Makui ed alle sue spie.



    ChakraFisicoMentale
    550-1= 549OttimaleInfranto, Felice
    Chakra NaturaleKaze no KanjiPassive Sempre Attive
    00/32
    Doppia Borsa
    Armi da LancioAccessori
    Kunai x10-
    Kunai x10Antidoto x4
    Shuriken x20Filo metallico 30m
    Palla di Luce x2Pillola del Soldato x2
    Palla di Luce x2Bombe Fumogene x3
    Cartebomba x5Bombe Fumogene x3
    Equipaggiamento
    SlotOggettoLocazione
    Tasca Supp.Shunsui Kunai x10Coscia sx
    Rotolo Min.OmoikaruiCoscia dx
    Abbigliamento
    OggettoCondizioniLocazione
    BendeIntatteMani e Caviglie
    Anello KitaIntattoDito Medio Sinistro
    Kimono Nero e Verde
    Armi da LancioAccessori
    Kunai x10Radiolina
    -Cimice x3
    Sigilli da Polso
    Armi da LancioArmi
    Shuriken x20-
    Shuriken x20-
    Note
    - 1 Kunai legato a 10m di Filo Metallico
    - 4 Kunai legati a 4 Palle di luce.
    - 2 Kunai legati a 2 Cartebomba.
    - 3 Shuriken legati a 10m di filo metallico.
    - 10 Shunsui Kunai Impressi (S)
    -- 1 Marchio al Covo (S)
    -- quelli nella doppia tasca.


    Edited by Supaku - 20/12/2023, 17:18
     
    .
  4.     +3   +1   -1
     
    .
    Avatar

    "Acting calm and composed is a privilege of the mighty."

    Group
    Moderator
    Posts
    2,587
    Location
    Trieste (Tanto nessuno sa dov'è)

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE

    Supaku

    immagine-Master



    Un lampo di luce illuminò per un istante la foresta nei pressi della cittadina del paese dell'acqua. L'albino fu l'unica entità a fuoriuscire da quel raggio di luce, lasciando spazio ad un perfetto perimetro circolare di terra bruciata e sterpaglie annerite dal calore.
    Dalla cima dell'albero su cui era salito poteva vedere Chisui in lontananza, distante a malapena meno di mezza giornata di cammino.
    Lo shinobi, per avvicinarsi alla città, avrebbe dovuto superare i due Special Jounin di Kirigakure di pattuglia lungo un sentiero.
    In particolare Gyujo Kaguya, il più esperto fra i due, aveva notato il fumo proveniente dalla posizione dell'Handoru, attirato dal comportamento anormale della piccola evocazione del suo compagno di squadra.
    Se lo shinobi non si fosse mosso velocemente, i due lo avrebbero raggiunto a breve nell'arco di una quindicina di minuti.
    Gyujo Kaguya era un abile utilizzatore delle arti del suo clan; specializzato nel combattimento corpo a corpo, poteva sembrare spaventoso all'apparenza, ma in realtà non amava le battaglie ed è proprio per questo che era riuscito nel compito di farsi assegnare alla squadriglia di Chisui. Del resto chi se lo incula questo posto. Pensava ogni giorno, intento a portare la sua pagnotta a casa. Un metro e novanta di muscoli e ossa, le ultime in particolare avevano dato una struttura molto peculiare all'uomo grazie alla maestria nella sua abilità innata; di fatto, lo shinobi risultava quasi più largo che lungo. Ciuffo bianco che penzolava nel mezzo della fronte ad ogni suo passo, occhi dalla sclera gialla e coprinaso nero, lo rendevano una presenza temibile.
    Ryuma Tenryu era invece un abile utilizzatore del Suiton. Pelle pallida, nato privo di alcuna abilità innata, si era sempre allenato con il solo obiettivo di diventare uno degli spadaccini della nebbia, squadrone riservato agli shinobi migliori di Kiragkure. Era conscio di potercela fare, del resto, in passato erano riusciti a entrarci anche shinobi indegni e chi era lui per non potercela fare? Un vero maestro nel seguire le tracce, aiutato anche grazie ai suoi fidati segugi. In particolare Orin, la sua fedele cagnolina che lo accompagnava ovunque ed in ogni momento, si era subito agitata nel sentire l'odore dell'Handoru. Non tanto per il fatto che non lo conoscesse, quanto più per l'entità dello stesso. Forte, permeante, quell'odore che solo chi aveva vissuto appieno il campo di battaglia in tutte le sue sfaccettature poteva ricordare. L'odore di morte.

    Orin
    scoXN3V
    Lo Shinobi sarà in grado, grazie alla Kuchiyose No Jutsu, d'evocare un Cane Ninja, più precisamente un carlino. Esso si presenterà con tanto di coprifronte e leggermente vestito. Il cane possiede un ottimo fiuto, capace di isolare l'odore di una persona in mezzo a molte altre, ed ha una velocità medio-alta ed è inoltre molto intelligente tanto che riesce anche a parlare. In fase di combattimento risulta difficilmente utile poiché debole, ma è ottimo da mandare in avanscoperta. Resiste ad un singolo Jutsu di livello C, dopodiché qualsiasi ferita lo manderebbe al tappeto.


    Nel caso Orin dovesse vederti, si rifiuterà di seguirti, terrorizzata all'idea di avvicinarsi a una fonte tanto nauseabonda di morte.

    Descrivi come Supaku riesce a evadere la coppia di Special Jounin, il combattimento è soltanto una delle tante opzioni a tua disposizione.


    Puoi scegliere tu a che punto fermarti della narrazione.

    Se decidi di varcare le porte della città:
    Numerose guardie armate di katana e wakizashi, perlustrano le strade in prossimità di Chisui. Sembrano essere uomini ben addestrati, ma non sono certamente shinobi. E' strano il dispiegamento di una vasta quantità di forze armate in una cittadina così a sud del paese, specie per il fatto che non vi sia alcuna guerra in corso.
    Al confine vi è una piccola coda di viandanti, che, fermi con le proprie carrozze, attendono il proprio turno per poter entrare in città.
    Davanti all'ingresso sud, vi è una piccola chuunin dai capelli rossicci e dalle numerose lentiggini, che compila un registro grosso almeno quanto lei con nome e cognome di tutti quelli che decidono di varcarne la soglia.

    Descrivi come superi il posto di guardia, hai completa libertà.
    Potrai fermarti dove desideri, sino all'arrivo di fronte alla locanda del Lamantino Verde.




     
    .
  5.     +2   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Time to change...

    Group
    GDR Staffer
    Posts
    14,729

    Status
    Anonymous
    narrato, parlati, pensati e cloni saranno nel colore corrispettivo del personaggio.
    Supaku, Telepatia Volatili, Yogan, Altro 2, Altro 3, Altro 4, Altro 5, Altro 6


    Hiraishin no Burēdo - Sigillo del Teletrasporto delle Armi
    hiraishin-C-mia
    Sviluppatore: Supaku Handoru
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica è un derivato della Hiraishin no Jutsu, che non necessita di Sigilli, tramite la quale si potrà apporre un Sigillo magico caratteristico, di dimensioni variabili a seconda della superficie su cui viene apposto, su un pacco di Armi da Lancio Piccole o Minori o una singola Arma Media o superiore ad utilizzo. Il Sigillo così apposto durerà fino alla fine dell'incontro. Una volta apposto il marchio sarà possibile pagare di nuovo il consumo della tecnica per teletrasportare un qualsiasi numero di Armi marchiate per volta, fino ad un massimo di tre metri di distanza dal corpo dell'utilizzatore o sulla persona dello stesso, tipo all'interno del proprio equipaggiamento o in mano, oppure verso un qualsiasi oggetto o persona marchiata a sua volta con l'Hiraishin no Jutsu. Oggetti con il marchio dell'Hiraishin no Jutsu potranno essere teletrasportati con questa tecnica, senza che sia necessario apporvi il Sigillo sopra, fintanto che mantengano il Sigillo dell'Hiraishin.
    Necessaria la Hiraishin No Jutsu - Tecnica del Teletrasporto in Scheda.
    Consumo: 1 per l'impressione del Sigillo

    Padronanza della Tecnica
    cGtsrrH
    L'utilizzatore ha passato anni della propria vita a praticare le proprie tecniche Preferite, incamerandone il potere, rendendole parte di lui al punto che ormai richiamare il Chakra per essa è diventato naturale come respirare. Le tecniche scelte da quel momento in avanti potranno essere eseguite con un singolo Sigillo, anche ad una mano se necessario, invece che con il numero di Sigilli necessari per perfezionare la tecnica. Inoltre le tecniche Preferite di livello C e B, sono il frutto di anni di pratica del ninja che gli hanno permesso all'utilizzatore di massimizzarne gli effetti al minor dispendio possibile, permettendogli di fare cose che nessun altro sarebbe capace, assegnando alla tecnica le seguenti due caratteristiche: aumento dei danni di mezzo grado e considere la tecnica di mezzo grado superiore (quindi una B sarà considerata B+ e così via).
    Tecniche Prescelte:
    [Fuuton: Daitoppa; Fuuton: Shāpu Shinkū; Fuuton: Fūhakujun] &
    [Raiton: Hebi Mikazuchi; Raiton: Ryu Mikazuchi; Iton Raiha]


    Hiraishin no Ninshiki - Marchio dell'Hiraishin
    marchiohiraishin-S
    Sviluppatore: Supaku Handoru
    Livello: S
    Tipo: Supplementaria
    Tale Tecnica si concretizza in una vera e propria capacità di padroneggiare la Tecnica Hiraishin no Jutsu ad un livello successivo, dovuto alla pratica consumata del ninja e si manifesta in benefici particolari nell'apposizione del marchio dell'Hiraishin con Armi Forgiate di Chakra Base od altri ninja. Questa capacità permette al ninja di utilizzare e ritenere più a lungo il proprio Chakra all'interno di un'Arma Forgiata di Chakra Base, nello specifico il ninja non dovrà pagare il costo della impressione del marchio dell'Hiriashin no Jutsu su Armi Forgiate di Chakra base e lo stesso non si dissolverà dopo avervi utilizzato la Tecnica dell'Hiraishin. Questa capacità ha una funzione addizionale che permette di sfruttare gli stessi benefici anche su un altro ninja capace di manipolare il Chakra, ma non un Clone né una qualsiasi copia fisica dell'utilizzatore, di solito l'utilità è quella di marchiare un alleato in battaglia poiché questo deve essere consapevole del marchio e di fatto continuare ad alimentarne la presenza con una infinitesimale quantità di Chakra proprio, su avversari o bersaglio ignari, il marchio scadrà nel normale temine ed effetti. In ogni caso il marchio si dissolverà sempre alla fine di ogni ruolata.
    Necessaria la Tecnica Hiraishin no Jutsu ed un'Arma Forgiata di Chakra Base.
    Consumo: N/A

    Shinokaze - Vento Puro
    ferita-vento
    Sviluppatore: Supaku Handoru
    Livello: S
    Tipo: Supplementaria
    L'affinità dell'utilizzatore con l'Arte del Vento lo ha reso capace, dopo innumerevoli anni di studio e pratica, di rendere tale elemento unico nelle sue mani. Nello specifico questa tecnica deriva da un attento studio nelle Arti Magiche delle proprietà di una tecnica Katon, la Zanmai no Shinka - Vera Fiamma di Samadhi, e della sua capacità di neutralizzare possibili effetti rigenerativi del bersaglio, ha portato l'utilizzatore ad analizzarne le proprietà e riportarle nei Jutsu Fuuton tramite una ricomposizione più attenta delle tecniche Fuuton. Grazie a numerosi allenamenti ciò ha fatto sì che i danni da Taglio delle tecniche Fuuton dell'utilizzatore siano diventati così incapaci di perdere la loro penetrazione e ciò principalmente al fine di tranciare così in profondità i centri nervosi del Chakra da renderli tessuto morto, insensibile al Chakra curativo anche se per un breve lasso di tempo. Le tecniche Fuuton che causano danni da Taglio dell'utilizzatore di fatto diventano affilati come rasoi al punto tale che le ferite causate da essi non potranno essere ridotte nel danno e, se subite, non potranno essere curate fino alla fine dell'incontro.
    Necessaria la Specializzazione Secondaria in Maestria Elementale - Fuuton e la Zanmai no Shinka - Vera Fiamma di Samadhi in Scheda.
    Consumo: N/A


    anbujohn_zpsipjocplx
    Inspirò a pieni polmoni, l'aria era umida e si infilava nelle ossa del Ninja come un brivido bagnato. La pioggia cadeva ancora sul suo mantello nero e ruscellava giù dalle spalle in piccoli rivoli decisi. L'acqua scivolava verso il basso e picchiettava sui rami degli alberi, arrivando sul terreno. Concentrò il Chakra su naso ed orecchie affinando i propri sensi. Il mondo intorno a lui si espanse oltre la semplice vista, già resa inutile dallo scroscio di acqua pesante e da una piccola nebbia che stava già alzandosi verso l'orizzonte, quindi era essenziale potersi muovere con altri sensi. Del resto era nelle terre del Paese della Nebbia, nel almeno così doveva essere, sempre che quel vecchio bastardo avesse colto le coordinate correttamente e non lo avesse spedito a Konoha. Ma la pioggia, l'umidità, la lieve nebbia, tutto sapeva di Kirigakure e dintorni, quindi doveva essere sulla strada giusta. Inspirò sentendo il mondo intorno a lui. Purtroppo con tutta quella pioggia l'olfatto era meno utile dei due sensi potenziati, doveva fare affidamento principlamente sull'udito.
    Muon Satsujin - Tecnica dell'Omicidio Silenzioso
    GVmb
    Villaggio: Kirigakure no Sato
    Livello: B
    Tipo: Taijutsu
    Questa Tecnica viene utilizzata in condizioni di visibilità scarsa o assente, come in un luogo buio o nei pressi di fitti banchi di nebbia. La Tecnica consiste nell'individuare l'avversario potenziando l'udito e l'olfatto, potendosi muovere e attaccare anche senza l'utilizzo della vista, facendo leva sull'effetto sorpresa. Finché resta attiva il fiuto dello Shinobi è paragonabile a quello di un Genin del Clan Inuzuka, non sarà dunque possibile identificare con precisione dov'è l'avversario, ma si riuscirà a capire se è vicino o lontano. Nel caso in cui si segua una traccia di sangue, si potrà invece individuare con la massima precisione la sua posizione. L'udito risulta essere maggiormente sviluppato e permette allo Shinobi di percepire persino il battito cardiaco dell'avversario. La capacità nel focalizzarsi sui diversi rumori è elevata, ma rumori molto forti, come l'esplosione di una carta-bomba, potrebbero distogliere l'attenzione dell'utilizzatore, anche se solamente per pochi istanti. Nel caso in cui ci siano numerosi soggetti, come cloni d'entità fisica, l'utilizzatore potrebbe facilmente confondere i bersagli visto che producono rumori "simili". L' olfatto sottoterra o in acqua è completamente inutile e l'udito potrà essere utilizzato solo contro avversari in movimento.
    Se utilizzata a fini investigativi durante le Missioni, la Tecnica non avrà Consumo.
    Consumo: N/A

    Si concentrò. L'unico inconveniente in quel momento era solo il rumore incessante della pioggia scrosciante. Doveva escluderlo, minimizzarlo e concentrarsi su altro, una cosa più semplice a dirsi che a farsi. Inspirò di nuovo, buttò fuori l'aria. Calma, sicurezza, serenità. Per poco non scoppiò a ridere. Lui che intimava sé stesso alla calma. Erano passati quanto? Venti anni dall'ultima volta che si era piegato alla meditazione. Sembravano vite fa. Era morto e rinato due volte nel frattempo. Ora pensare di entrare in meditazione era quasi una cosa impossibile.
    Corrugò le sopracciglia e poi colse dei rumori a circa cinquanta metri sulla sua destra.
    Rumori di passi. Due uomini e...un animale? Rumori stizziti di parole che scivolavano intorno all'acqua.
    Anche tu, cazzo, potevi dirgli che ero malato...invece no! mi hai trascinato fuori in mezzo al diluvio universale...Merda, merda, merda! La prima voce era possente, grossa, doveva provenire da un uomo possente dal petto ampio e della voce grossa. Un uomo abituato a far valere le proprie ragioni ma che, in quel momento, sembrava proprio scocciato di essere lì.
    Datti una calmata, siamo Shinobi, il nostro compito è pattugliare, non possiamo essere tutti sul fronte a combattere...Tocca a tutti un po' di lavoro noioso.
    Oh, no mi strai fraintendendo! Io non ho niente contro un po' di lavoro noioso, anzi io lo amo! Quello che non mi piace è stare zuppo come una spugna di mare...
    Un latrato basso provenì dalla terza entità che li seguiva. Supaku deglutì e si mordicchiò l'unghia del pollice mentre rifletteva sul da farsi. Le voci degli Shinobi si stavano facendo leggermente più vicine, non lo avrebbero incrociato direttamente la sarebbero passati ad arco proprio davanti a lui. Calcolò che di lì a circa dieci minuti gli sarebbero passati a circa cinquanta metri davanti alla sua posizione, e a quel punto il cane, che probabilmente era un cane ninja (un azzardo comprensibile considerato che erano di pattuglia), avrebbe avuto l'olfatto sufficienemtente vicino da porterlo percepire nel bel mezzo di quell'acquazzone.
    Inspirò e cercò di capire quale era la soluzione migliore, nell'arco di qualche secondo, aveva analizzato le seguenti soluzioni e opzioni. Opzione numero uno: eliminarli rapidamente e velocemente. Aveva i mezzi per farlo, aveva il vantaggio sorpresa ed anche le Tecniche giuste per ucciderli indisturbato. Questo però avrebbe rappresentato un problema per lo sviluppo futuro della sua missione principale. Era nelle terre dei Regolari, quella era una pattuglia di Shinobi di Kirigakure, se non avessero fatto rapporto di lì a qualche ora, massimo due giorni, ci sarebbe stata l'allerta da parte della divisione di Shinobi stanziata a Chisui sarebbe stata messa in allerta che uno Shinobi abbastanza potente era stato in grado di eliminare due ninja di pattuglia...due Chuunin? Uno Sp. Jounin ed un Chuunin? Non poteva dirlo, in ogni caso avrebbero cominciato la mobilitazione e le ricerche e lui questo non lo voleva. Non poteva sapere quanto tempo ci avrebbe messo a Chisui per rintracciare il suo uomo e avere i regolari che gli davano la caccia sarebbe stato un grosso problema. Opzione numero due: parlarci e chiedere di passare. In quel caso si sarebbe dovuto portare abbastanza vicino ad entrambi per farsi vedere e percepire dal Cane, il quale avrebbe memorizzato il suo odore. La opzione peggiore tra tutte, perché anche se lo avessero fatto passare, i tre avrebbero memorizzato la sua faccia ed il suo odore. Gli spiriti non avessero voluto che poi fossero tornati alla base per investigare sulla sua faccia. Opzione numero tre: ucciderli, strappare la faccia ad uno e prenderne il posto all'interno di Kirigakure. Improbabile anche questa, perchè non era abbastanza capace e non era in possesso di Tecniche sufficientemente potenti da permettergli di infiltrarsi così bene dentro Kiri. Gli rimaneva una sola opzione: usare una tecnica di infiltrazione per togliersi di mezzo senza essere percepito.
    Per fortuna da tempo aveva studiato una cosa del genere. Si lasciò quindi cadere verso il terreno erboso. Atterrò sollevando schizzi d'acqua intorno a sé e sentì il proprio corpo scivolare verso il basso, all'interno della roccia umida prima di venire completamente assimilato e sparire all'interno del suolo.
    Iwagakure no Jutsu - Tecnica del Nascondiglio nelle Rocce
    ZNQr
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Questa Tecnica Doton non necessita di Sigilli ed ha lo scopo di fondersi letteralmente con qualsiasi superficie rocciosa o terreno, permettendo così all'utilizzatore di muoversi non visto o sfuggire a trappole, oltre a poter evitare un attacco o portarsi in luoghi apparentemente irraggiungibili o assai distanti. Non è possibile sferrare attacchi se "immersi" all'interno delle rocce e non si potrà vedere cosa succede, ma solo percepire le persone intorno a sé, fintanto che queste rimangono a contatto con il terreno nel raggio di cento metri. In alternativa è sempre possibile portarsi a filo con la superficie per poter vedere con i propri occhi senza essere individuati. Finché si è immersi non ci sarà modo di essere individuati ad occhio nudo, né con Tecniche in grado di percepire tramite i sensi o il Chakra. I Doujutsu in grado di vedere il Chakra potranno rivelare l'utilizzatore, ma solo se questo si trova a meno di un metro dalla superficie. Il movimento attraverso il terreno e la roccia avverrà a velocità medio-alta, la fusione e l'emersione dalla roccia richiederanno però due secondi.
    Se utilizzata a fini investigativi durante le Missioni, la Tecnica non avrà Consumo.
    Consumo: N/A

    Disattivò quindi la Muon e rimase concentrato sul Nascondiglio nelle Rocce, muovendosi come un pesce all'interno del terreno. Percepì le tre presenze scivolare via sul suo fianco mentre percorreva rapido il all'interno del terreno umido per portarsi rapidamente fino ai pressi della città. Osservò le strade intorno alla città gremite di uomini armati. Si portò vicino alla superficie molte volte, sia per capire cosa stesse succedendo, che per osservare il mondo intorno a lui. Osservò la lunga coda di uomini e donne che si erano portati vicino alle porte della città. Decise di non varcare proprio le porte ed i cancelli sotto di essa. Si portò invece nel suolo sulla destra a circa centro metri dalle mura cittadine e scivolò sotto di esse come una serpe scivola nell'acqua in cerca di una preda. Entrò nella città così, indisturbato e velocemente. Un sorriso piegò il suo volto segnato dal tempo e dalla vita dura da Shinobi. Era stato tutto troppo facile con quel Jutsu. Ora capiva perché alcuni Shinobi come il Segugio del Covo, riuscivano a concludere Missioni di alto spionaggio in poco tempo, con Tecniche come quella era praticamente impossibile esser fermati.
    Si portò verso la superficie del terreno cinque o sei volte, per capire bene quale potesse essere il luogo migliore in cui emergere ed alla fine scelse un vicolo umido e sudicio. Perfetto per non essere rilevato. Emerse come un'ombra dal suolo, il mantello nero ancora fradicio che faceva scivolare le gocce d'acqua sul pavimento di pietrisco.
    Si guardò intorno a riattivò la Muon, cercando di utilizzare i suoi sensi affievoliti sotto la pioggia incessante, per orientarsi.


    ChakraFisicoMentale
    550-1= 549OttimaleInfranto, Felice
    Chakra NaturaleKaze no KanjiPassive Sempre Attive
    00/32
    Doppia Borsa
    Armi da LancioAccessori
    Kunai x10-
    Kunai x10Antidoto x4
    Shuriken x20Filo metallico 30m
    Palla di Luce x2Pillola del Soldato x2
    Palla di Luce x2Bombe Fumogene x3
    Cartebomba x5Bombe Fumogene x3
    Equipaggiamento
    SlotOggettoLocazione
    Tasca Supp.Shunsui Kunai x10Coscia sx
    Rotolo Min.OmoikaruiCoscia dx
    Abbigliamento
    OggettoCondizioniLocazione
    BendeIntatteMani e Caviglie
    Anello KitaIntattoDito Medio Sinistro
    Kimono Nero e Verde
    Armi da LancioAccessori
    Kunai x10Radiolina
    -Cimice x3
    Sigilli da Polso
    Armi da LancioArmi
    Shuriken x20-
    Shuriken x20-
    Note
    - 1 Kunai legato a 10m di Filo Metallico
    - 4 Kunai legati a 4 Palle di luce.
    - 2 Kunai legati a 2 Cartebomba.
    - 3 Shuriken legati a 10m di filo metallico.
    - 10 Shunsui Kunai Impressi (S)
    -- 1 Marchio al Covo (S)
    -- quelli nella doppia tasca.
     
    .
  6.     +2   +1   -1
     
    .
    Avatar

    "Acting calm and composed is a privilege of the mighty."

    Group
    Moderator
    Posts
    2,587
    Location
    Trieste (Tanto nessuno sa dov'è)

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE

    Supaku

    immagine-Master



    L'Handoru era stato astuto, riuscendo a entrare in città con grande furbizia, facendo ciò che sapeva fare meglio, strisciando.

    La pioggia scendeva incessante, le strade erano abbastanza libere a dispetto di quanto si poteva vedere fuori dalle mura con tutti quegli uomini di pattuglia. Per quanto gli abitanti di Kirigakure fossero abituati all'umidità e alla pioggia, certo non amavano bagnarsi; Infatti durante le forti giornate di pioggia i luoghi comuni come taverne, osterie e case del piacere erano piene di clienti.
    Lo stesso valeva per il Lamantino Verde, una delle locande più grandi e apprezzate in tutta Chisui. Soltanto il Leone Dorato, un altra locanda molto famosa e rinomata poteva competere in quanto a qualità e spessore della clientela.
    Di fatto il Lamantino Verde era principalmente frequentato dalla popolazione alto locata, ricchi mercanti o nobili potevano permettersi il lusso di frequentare e godere dei servizi di quella famosa locanda.
    In questo momento Supaku si trovava nella parte a Sud della città; il Lamantino invece, si trovava vicino al centro della stessa, ad una distanza di circa trenta minuti di cammino dal mukenin.
    Non sarà particolarmente difficile da trovare vista la fama, più o meno tutti lo conoscono in città; Chi perché un assiduo frequentatore, chi perché invidioso di coloro che la frequentano.

    Il lamantino è un edificio alto ben sette piani, molto molto largo, all'incirca settanta metri, situato a circa sei isolati dal palazzo governativo di Chisui.

    Bozou il locandiere lo attendeva alquanto impaziente. Sapeva bene cosa stava succedendo, aveva visto diversi dei suoi informatori sparire nel nulla e lui temeva di essere il prossimo. Aveva infatti mantenuto un basso profilo, la sua ultima attività risaliva al rapporto inviato al covo ed attendeva praticamente insonne l'arrivo dell'Handoru.
    Il locandiere non si faceva vedere da circa quattro giorni, i suoi dipendenti giurano che si è chiuso nelle sue stanze in attesa dell'arrivo di un illustrissimo ospite. Nessuno si è ancora fatto avanti.

    Nella locanda, diverse figure spiccano fra la moltitudine di persone che percorre i corridoi dell'edificio costruito per lo più in legno pregiato.

    - Seduto al più lungo dei molti banconi presenti nella locanda, un uomo dagli abiti pregiati richiama la tua attenzione; Principalmente perché era del tutto solo, rispetto a quasi tutti gli altri ospiti che paiono godere di buona compagnia. Capelli marroni, orecchini dorati e pelle chiara come la neve. Armato di bicchiere sembra continuamente lamentarsi con il cameriere, il quale sta solo cercando una scusa per svincolarsi e allontanarsi il più possibile da quella figura.

    Se decidi di parlarci, ascoltarlo o origliare.

    Oyan Terospero, ricco mercante di seta, conosciuto in tutta Kirigakure è in lutto. Seizan, un suo amico d'infanzia è stato trovato morto nelle stanze del tempio della città, poco più a Nord della locanda del Lamantino Verde.
    Uomo fortemente religioso, era un abile guerriero, metteva la sua spada al servizio di chiunque fosse disposto a pagarlo, purché, le azioni di chi lo ingaggiava, non andassero contro i suoi principi.
    Abile spadaccino, amava pregare per le anime dei guerrieri caduti per sua mano, in modo da offrire le loro anime a colui in cui credeva.


    - Due gentiluomini tranquillamente seduti ad un tavolo piuttosto in disparte.
    Il primo, seduto sulla sedia a sinistra lato muro, è un uomo piuttosto anziano, capelli bianchi coperti da un cappello a cilindro dalle decorazioni rosso scuro e dotato di un cospicuo monocolo argenteo, sembra particolarmente interessato al suo interlocutore. Lo fissa, senza mai distogliere lo sguardo.
    Il secondo, seduto di fronte al gentiluomo, è un uomo dall'aspetto piuttosto rozzo. Sulla quarantina, capelli neri lunghi e sfatti, barba incolta dello stesso colore; indossa una camicia bianca e dei pantaloni eleganti. Completamente noncurante delle regole, fuma una sigaretta all'interno dell'edificio, rivolgendo costanti occhiate alle sue spalle ed alle porte che collegano il salone alle altre stanze.

    Se osservi attentamente.

    I due non si parlano, il vecchio non sembra distogliere lo sguardo dall'uomo di fronte a lui, fissandolo incessantemente. L'uomo più giovane invece, sembra apparentemente in crisi. Si guarda alle spalle, rivolge spesso occhiate alle uscite di sicurezza e continua a fumare come se se fosse fortemente preoccupato.

    Se provi a parlarci, il gentiluomo ti inviterà dapprima gentilmente ad allontanarti e lasciarli in pace.
    Se insisti non sarà più così tanto gentile.


    Se decidi di informarti su Bozou.

    Parlando con i membri altolocati del Lamantino, potrai scoprire che Bozou Shinomane è uno dei quattro gestori della taverna. Ricco mercante, ha fatto successo dal nulla, piombando in città come un fulmine a ciel sereno e riuscendo in qualche modo ad entrare in partecipazione con Riko Okin, Sheryl Uyume e Hachi Minozu; I tre fondatori originari della prestigiosa struttura. I tre, dopo circa quindici anni di fortune, hanno deciso di ritirarsi e lasciare in gestione il tutto a questo neo entrato Bozou, per potersi dedicare a un ritiro anticipato e potersi godere i loro meritati risparmi.
    O almeno questo è quello che si dice in giro.


    Se decidi di parlare con Bozou.

    Bozou Shinomane ti aspetterà nelle sue stanze private al settimo piano, abituato al lusso più sfrenato, puoi riconoscere i tratti di chi, un tempo era un membro del covo soltanto dal suo modo di porsi e dai suoi gesti. Quello che vedi è soltanto l'ombra di quell'uomo.
    Consumato dalla paura, ti maledirà per il ritardo. E' visibilmente terrorizzato e paranoico. Le finestre sono tutte chiuse e blindate, non c'è un filo di luce nella stanza, se non per una candela accesa che si porta dietro per farsi un po' di luce. Per lui dovevi essere lì molto prima. Ti raccomanderà di non sparire come Kato. Un membro del covo inviato lì prima di te e sparito nel nulla ormai due settimane fa.

    Ti racconterà che uno Special Jounin della nebbia è stato trovato morto nel suo alloggio a Nord, vicino alle mura. Quello shinobi era un membro del covo, nonché un suo informatore, non ha avuto modo di vedere la scena del crimine; Ma voci gli hanno detto che sia morto in maniera orrenda.

    Bozou ti fornirà una mappa con le coordinate ed una raccomandata scritta da parte del capo delle guardie per poter accedere a quello specifico edificio.

    Ti dirà anche che Seizan, uno dei suoi informatori, nonché abile spadaccino sembra non fare rapporto da ormai due giorni, era un assiduo frequentatore del tempio.

    Ti raccomanderà inoltre di tornare da lui per fare rapporto, lui ti informerà invece in caso ottenga nuove informazioni.


    Descrivi come Supaku ottiene le informazioni.
    Potrai ottenere soltanto parte di esse o tutte se lo desideri.
    Puoi scegliere tu dove fermare la narrazione.
    In ogni caso, per continuare, scegli una delle possibili strade, racconta come arrivi sul luogo previsto e fermati non appena avrai varcato la soglia della stanza.



     
    .
  7.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Time to change...

    Group
    GDR Staffer
    Posts
    14,729

    Status
    Anonymous
    narrato, parlati, pensati e cloni saranno nel colore corrispettivo del personaggio.
    Supaku, Telepatia Volatili, Yogan, Altro 2, Altro 3, Altro 4, Altro 5, Altro 6


    anbujohn_zpsipjocplx
    Si mosse sotto la pioggia cercando di non farsi notare. Il tempo era pessimo per una cosa del genere, ogni passo faceva echeggiare nel vicolo un lieve *ciaff* sonoro che rendeva l'elemento della segretezza e silenzio abbastanza impossibili. Cercò di muoversi rasente gli edifici, protetto dalle eventuali grondaie e della penombra del cielo oscurato. Nonostante fosse giorno, il raggi di sole erano bloccati da nuvole dense e grigie. Per fortuna il cielo non sembrava intenzionato a peggiorare e trasformare quella giornata in una vera e propria tempesta, ma non sembrava neanche dell'idea di migliorare. Cercò di orientarsi, si avvicinò ad un mercante e chiese indicazioni per la locanda di riferimento che gli era stata data nella Missiva prima di partire.
    Buon uomo che mi dice del Lamantino Verde? chiese mentre pagava con qualche moneta un paio di mele da un ortolano. L'uomo sghignazzò, rivelando denti ingialliti sotto una barba grigia e poco pulita. Aha...ragazzo sei sicuro di potertela permettere? Quel Kimono ha visto giorni migliori e quelle bende sono usurate dal tempo...fidati, non vuoi il Lamantino Verde e neanche il Leone Dorato, vuoi la cara vecchia Sirena Cantante! Una vecchia bettola a pochi isolati da qui, lì sì che potrai avere del buon saké ad un prezzo ragionevole!
    Supaku ringraziò ma chiese comunque indicazioni per il Lamantino Verde, spiegando che aveva da consegnare un messaggio. Questo non fece impensierire l'uomo che, ora, poteva vedere l'incongruenza tra la locanda ed il vestiario del ninja.
    L'albino si allontanò di lì soddisfatto ma anche un poco offeso. Davvero il suo Kimono aveva visto giorni migliori? Notò solo ora che era stato consumato dall'uso intorno al bavero e che il verde non era più brillante come un tempo. Forse non ci aveva effettivamente fatto caso. Era passato molto tempo da quando si era occupato del suo vestiario. Che fosse l'ora di cambiare Kimono? Di provare qualcosa di nuovo? Aveva sentito parlare di nuovi Hayashi che erano disponibili al Covo, non veri e propri Kimono da battaglia ma più uniformi da ninja. Non aveva pensato di doverci andare ma forse era venuta l'ora. L'unica cosa che lo scoraggiava era che gli Hayashi tradizionali tendevano ad avere i polsi fasciati con bende nere o bianche e questo poteva impedirgli di utilizzare la sua Tecnica del Palmo delle Serpi. Avrebbe dovuto farsi fare un Hayashi personalizzato.
    Arrivò al Lamantino Verde dopo un po' di camminare incerto, le indicazioni erano state chiare ma non voleva dare l'idea di essere di fretta. Doveva solo camminare con calma. Come se non avesse il tempo a corrergli contro o avrebbe rischiato di sollevare attenzioni indesiderate. Durante tutto il tragitto aveva continuato a tenere i sensi in allerta, nel caso in cui ci fossero state sorprese.
    Arrivò alla porta del Lamantino e si fermò qualche secondo ad osservare l'interno della locanda dall'altra parte della strada. La porta era chiusa ma era composta di vetri sfumati, le finestre invece, quelle che davano sulla strada, non erano sfumate e si poteva vedere abbastanza bene all'interno. Il vetro era spesso e non troppo pulito ma qualcosa si poteva notare lo stesso.
    Il posto era gremito di gente, c'era da aspettarselo considerato che fuori impazzava il diluvio. Ogni persona a giro non aveva fatto altro che cogliere l'occasione per andarsene al riparo al caldo dentro una locanda. Il Lamantino era solo uno dei tanti posti scelti per l'occasione.
    Guardò meglio che poteva, facendosi una idea della posizione degli uomini e delle persone sedute. L'edificio era imponente, una vera locanda che poteva essere in grado di ospitare numerose persone. Ora sapeva perché gli avevano detto che non era alla sua portata, era chiaramente un posto costoso.
    Prese un respiro e cercò di calarsi meglio il cappuccio sul volto. Guardò a destra e poi a sinistra nella strada. Nessuno. Era tempo di entrare in azione.
    Accumulò Chakra nel naso e nelle orecchie, dosandone la potenza, sapendo che, una volta entrato in quel posto i sensi sarebbero impazziti. Stava ancora imparando a controllare quel potere incredibile che Kaori gli aveva donato, questo sarebbe stato un posto interessante dove usarlo.
    Attraversò la strada e si fece davanti alla porta, spingendola con la mano fasciata.
    Muon Satsujin - Tecnica dell'Omicidio Silenzioso
    GVmb
    Villaggio: Kirigakure no Sato
    Livello: B
    Tipo: Taijutsu
    Questa Tecnica viene utilizzata in condizioni di visibilità scarsa o assente, come in un luogo buio o nei pressi di fitti banchi di nebbia. La Tecnica consiste nell'individuare l'avversario potenziando l'udito e l'olfatto, potendosi muovere e attaccare anche senza l'utilizzo della vista, facendo leva sull'effetto sorpresa. Finché resta attiva il fiuto dello Shinobi è paragonabile a quello di un Genin del Clan Inuzuka, non sarà dunque possibile identificare con precisione dov'è l'avversario, ma si riuscirà a capire se è vicino o lontano. Nel caso in cui si segua una traccia di sangue, si potrà invece individuare con la massima precisione la sua posizione. L'udito risulta essere maggiormente sviluppato e permette allo Shinobi di percepire persino il battito cardiaco dell'avversario. La capacità nel focalizzarsi sui diversi rumori è elevata, ma rumori molto forti, come l'esplosione di una carta-bomba, potrebbero distogliere l'attenzione dell'utilizzatore, anche se solamente per pochi istanti. Nel caso in cui ci siano numerosi soggetti, come cloni d'entità fisica, l'utilizzatore potrebbe facilmente confondere i bersagli visto che producono rumori "simili". L' olfatto sottoterra o in acqua è completamente inutile e l'udito potrà essere utilizzato solo contro avversari in movimento.
    Se utilizzata a fini investigativi durante le Missioni, la Tecnica non avrà Consumo.
    Consumo: N/A

    La porta si aprì, riversando luce, calore, suoni e odori addosso al ninja della Sabbia come una ondata. Cercò di controllare ogni cosa ma per un momento fu quasi uno shock. Rimase fermo sull'uscio per qualche secondo poi si fece avanti, lasciando la porta chiuderglisi alle spalle.
    Si mosse tra i tavoli, indirizzandosi verso un tavolino vuoto in un angolo. Passò oltre quattro uomini intenti a giocare a carte. Uno di loro fece cadere un bicchiere di birra oltre il bordo del tavolo, rovesciandoglielo addosso. Afferrò il boccale per il manico con un movimento repentino e lo riposizionò sul tavolino. Solo qualche goccia era stata spillata oltre il boccale ed era finita sulla punta dei suoi calzoni. Poco male.
    Passò oltre, sondando con l'udito ogni discorso, ogni parola. Cercando di riportare ordine in quel caos.
    Una cameriera cercò di divincolarsi dalla presa ferrea di un uomo poco più in là. Supaku poteva sentire l'alito che puzzava di alcool da dove era. Decise di non impicciarsi proprio mentre passava loro di fianco e l'uomo riusciva, con uno strattone a portarsi la cameriera sulla gambe e a ghermirla con il braccio intorno al suo vitino stretto. Quella ragazza avrebbe avuto una brutta serata, ma non era il suo compito salvarla. Continuò a muoversi in avanti e non mancò di notare poco più in là, seduti ad un tavolino in quella che poteva essere una delle posizioni migliori in cui essere seduti in una locanda per osservare tutto e tutti, c'erano due uomini. Uno molto silenzioso, era seduto appoggiato con una spalla al muro, teneva un cilindro ed aveva un monocolo infilato con decisione nell'incavo dello zigomo e del sopracciglio. Non stava parlando, era deciso a fissare l'uomo dall'altro lato del tavolo, impegnato a guardarsi intorno, nervosamente, una sigaretta ancora accesa nella mano destra. Il silenzio tra i due e le continue occhiate del fumatore alle porte e finestre lo misero leggermente in allarme. Stavano aspettando qualcosa...o qualcuno?
    La mano di un uomo si sollevò per cercare di afferrarlo per il cappotto. Supaku ruotò con decisione e calma l'abito, afferrando il polso dell'uomo con decisione.
    L'uomo era seduto ad un tavolino da solo. Reggeva con la mano libera un piccolo bicchierino. Lo fissò, sollevando il viso con occhi leggermente assonnati e decisamente cerchiati dalla stanchezza e da qualcosa di più.
    Andiamo amico...sto cercando un compagno di bevute, ti fai un goccio? Come stavo dicendo alla mia amica...Oh disse indicando un'altra cameriera che, a quanto sembrava, aveva sfruttato l'occasione per fuggire alla sua attenzione. Beh, sei rimasto solo tu, che dici? Supaku osservò l'uomo da sotto l'ombra del suo cappuccio. Poi squadrò il tavolino. Era vuoto c'era solo una bottiglia di un liquore ambrato ed un altro bicchierino. L'odore era dolciastro, forte, deciso, nessuna traccia di veleno. Il bicchiere era solo leggermente polveroso. Annusò con decisione. Notò che qualcuno dei camerieri l'aveva notato, altre persone al tavolo da gioco gli lanciavano occhiate. Meglio provare a mimetizzarsi.
    Allungò il piede destro, infilandolo sotto uno sgabello libero per portarselo vicino e sedervisi.
    A cosa si beve? disse avvicinandosi il bicchierino mentre l'uomo esclamava di soddisfazione e gli riempiva il bicchiere insieme al suo.
    Ahhh, amico, si brinda alla vita, a me Oyan Terospero! Ed alla sfortuna che non smette di inseguirmi come un cane da caccia! disse sollevando il bicchierino davanti al viso. E al mio caro amico, Seizan che gli spiriti della nebbia possano portarlo a fondo con loro! disse portandoselo alle labbra e rovesciando la testa all'indietro.
    Supaku mandò giù con decisione. Aveva fatto un viaggio lungo ed era già stanco della giornata precedente, forse ci poteva stare un secondo di tempo per bere e mimetizzarsi con la fauna locale. Che ti è successo? Stiamo brindando a lutto?
    Sei perspicace amico mio...Seizan disse guardando il fondo del bicchierino, contemplando, lo sguardo perso, stava ricordando qualcosa. Quel figlio di puttana...ahah...Era proprio un gran figlio di puttana, ma cazzo se c'era sempre stato...Pensa che qualcuno lo ha ucciso così.... L'uomo si aprì rivelandogli che il suo amico era stato trovato morto nelle stanze del tempio cittadino a poco più a nord. Cazzo era un coglione ma come si sapeva muovere lui con la spada...Incredibile! Supaku strinse gli occhi sotto il cappuccio. Uno spadaccino esperto ucciso all'interno di un tempio? La cosa puzzava di assassino da parte di un sicario di alto livello, che fosse coinvolto uno Shinobi? L'alito dell'uomo era carico di alcol, non riusciva a percepirne il battito ma sentiva l'olezzo del sudore sui suoi vestiti e poteva percepire il nervosismo nella sua mascella serrata. Quell'uomo era fuori da tutto il giorno probabilmente. non ti preoccupare, scommetto che le guardie e gli Shinobi siano pronti ad investigare...troveranno la causa in poco tempo, vedrai! Disse sollevando un'altra volta il bicchiere e riempiendo quello dell'uomo. Fece cenno ad un cameriere quello arrivò di corsa.
    Un altro giro, offro io al mio amico, Oyan...ah, potrei chiedere a Bozou dove tiene la roba buona?
    Il ragazzo lo sguardò asciugandosi le mani sul grembiule rosso e segnandosi l'ordine prima di abbassare la matita ed il taccuino. Oh, mi dispiace, Bozou è nelle sue stanze, non vuole essere disturbato...
    Supaku si finse sorpreso, rovesciando il cappuccio alle spalle e rivelando il viso all'uomo. Sicuro? Non ha tempo di vedere neanche un vecchio amico? Il ragazzo lo osservò, realizzando che la sua descrizione era proprio quella che il locandiere gli aveva dato e annuì nervosamente, facendogli cenno di seguirlo.
    Alla tua Oyan, tornerò con una bottiglia migliore per rendere onore al tuo amico. L'uomo annuì agitando la mano, come se non credesse ad una parola di quello che stava dicendo. Supaku annuì sorridendo. Lo Show non era per lui, era per chi stava vedendo da lontano. Si girò e seguì il cameriere con decisione.
    Si mosse, cercando di non guardare direttamente i due uomini silenziosi ma continuando a tendere orecchie e naso verso di loro nel caso in cui si fossero scambiati anche solo qualche parola. Niente.
    Venne condotto al settimo piano dell'edificio. Ad ogni piano lo sfarzo ed il lusso di quel posto cresceva. Decorazioni barocche adornavano i soprammobili, le pareti erano tappezzate di broccati dorati e rossi. Il cameriere gli diede le ultime indicazioni prima di lasciarlo salire gli ultimi piani da solo ed arrivare a quella che sembrava una doppia porta dai manici dorati e dal legno spesso e laccato.
    Bussò con decisione, aspettandosi di esser accolto ma quello che seguì lo incuriosì e sorprese allo stesso modo.
    Le ampie porte non vennero aperte bensì, grazie ai sensi sovrasviluppati, udì un lieve *click* provenire dalla sua destra ed un pezzo della tappezzeria sulla sinistra scorrere leggermente per rivelare uno spioncino munito di specchio. Supaku osservò con la coda dell'occhio il piccolo specchietto uscire fuori, mentre con la mano destra afferrava un kunai da una delle tasche interne del Kimono e si concentrava sul battito cardiaco di eventuali persone intorno a lui. Ne percepiva pochi su quel piano, uno solo che era dall'altra parte della porta e batteva furiosamente.
    Le ante di legno massiccio si aprirono e una mano lo afferrò per trascinarlo dentro prima di chiudergli le porte alle spalle.
    Avanti, avanti! Veloce! disse la figura mentre chiudeva le ante con decisione, cominciando a sprangare di nuovo la porta per finire con l'impressione di un sigillo sulle maniglie della porta stessa.
    Si voltò, aspettandosi un uomo capace, dal fisico possente. Invece si ritrovò davanti un uomo leggermente sovrappeso con pochi capelli e la schiena ingobbita, avvolto in un kimono dai disegni argentati in campo azzurro.
    Non mancò di notare che la stanza era compeltamente al buio se non fosse stato per una candela accesa appoggiata su un tavolino vicino alla porta. L'uomo afferrò la candela per portarsela al volo e sussurrargli.
    Sei in ritardo Supaku! Ti aspettavo da molto prima! Pensavo avessi fatto la fine di Kato! Seguimi! disse indicandogli di seguirlo nell'oscurità della stanza. Si avvicinò verso il centro di quello che sembrava un salottino.
    Qui sta andando tutto a puttane, troppo, troppo velocemente...Ecco. disse spingendo sul tavolo verso di lui una grossa busta. Supaku lo afferrò ma non potè fare a meno di chiedere.
    Kato?
    L'uomo venuto prima di te...non si è più fatto vivo...insomma...hai capito...
    L'albino annuì aprendo la busta e tirando fuori quella che sembrava una grossa mappa e quella che sembrava una raccomandata.
    raccontami disse mentre osservava la pianta e cercava di memorizzarla.
    Siamo nella merda, l'ho già detto...beh...il mio ultimo uomo è morto l'altro giorno, uno Sp. Jounin della Nebbia, appena portato dalla nostra...uno dei migliori! Ah mannaggia! Mi hanno detto che è morto in modo atroce. L'uomo rabbrividì leggermente scuotendo la candela che teneva in mano. Si guardò intorno e si avvicinò per sistemare la tenda davanti ad una delle finestre.
    comunque, dovresti andare ad investigare sulla sua morte...Il lasciapassare ti farà accedere. Vedi se trovi qualche traccia, ho un altro uomo, si chiama Seizan è di stanza al te...
    No, non ce l'hai...lì sotto ho incontrato il suo amico che brindava la sua morte...
    Ah...fantastico...altra merda, altro giorno! Bene, datti da fare e cerca di tornare a farmi rapporto appena puoi...ora fila! spero che la tua reputazione sia giustificata, abbiamo bisogno di un miracolo se vogliamo uscire da qui vivi entrambi! concluse il dicorso facendogli cenno di andarsene mentre le ampie maniche del kimono ondeggiavano intorno ai polsi.
    Supaku prese quello di cui aveva bisogno, infilandolo nelle tasche del cappotto e si avviò verso l'uscita.




    ChakraFisicoMentale
    549OttimaleInfranto, Felice
    Chakra NaturaleKaze no KanjiPassive Sempre Attive
    00/32
    Doppia Borsa
    Armi da LancioAccessori
    Kunai x10-
    Kunai x10Antidoto x4
    Shuriken x20Filo metallico 30m
    Palla di Luce x2Pillola del Soldato x2
    Palla di Luce x2Bombe Fumogene x3
    Cartebomba x5Bombe Fumogene x3
    Equipaggiamento
    SlotOggettoLocazione
    Tasca Supp.Shunsui Kunai x10Coscia sx
    Rotolo Min.OmoikaruiCoscia dx
    Abbigliamento
    OggettoCondizioniLocazione
    BendeIntatteMani e Caviglie
    Anello KitaIntattoDito Medio Sinistro
    Kimono Nero e Verde
    Armi da LancioAccessori
    Kunai x10Radiolina
    -Cimice x3
    Sigilli da Polso
    Armi da LancioArmi
    Shuriken x20-
    Shuriken x20-
    Note
    - 1 Kunai legato a 10m di Filo Metallico
    - 4 Kunai legati a 4 Palle di luce.
    - 2 Kunai legati a 2 Cartebomba.
    - 3 Shuriken legati a 10m di filo metallico.
    - 10 Shunsui Kunai Impressi (S)
    -- 1 Marchio al Covo (S)
    -- quelli nella doppia tasca.
     
    .
  8.     +3   +1   -1
     
    .
    Avatar

    "Acting calm and composed is a privilege of the mighty."

    Group
    Moderator
    Posts
    2,587
    Location
    Trieste (Tanto nessuno sa dov'è)

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE

    Supaku

    immagine-Master




    Supaku era stato molto bravo sino ad ora. Era difatti riuscito, dapprima ad infiltrarsi in città completamente in incognito ed era poi riuscito a raccogliere una cospicua dose di informazioni.
    L'albino abbandonò difatti la stanza del "povero" Bozou con una mappa ed un lasciapassare in saccoccia.

    Il mukenin aveva ora molteplici strade da poter seguire.
    Da un lato, la morte dello Special Jounin, ex neo entrato fra le fila del covo.
    Dall'altra, Seizan, uno spadaccino dalla rinomata esperienza trovato morto al tempio.
    L'unico legame fra i due era l'appartenenza alle fila del covo.

    Se la guardi, la mappa fornitati dal ricco oste, è una mappa dettagliata della città. Talmente dettagliata, da includere strade che normalmente non sono mappate.
    Difatti, conscio della situazione, Bozou ti ha fornito una copia del riassunto di tutte le informazioni che possiede:
    - Posizioni e nomi di spie del covo sono ora a tua disposizione, con tanto di identikit associato.
    - Passaggi segreti, collegamenti fra edifici ed il come accedervi.
    - Luoghi sicuri in cui riposare.

    Sta a te, sfruttare tali informazioni a tuo vantaggio.


    Il tempio, si trova poco più a Nord rispetto al Lamantino Verde.
    All'interno, sai che uno dei sacerdoti è una spia di Bozou, è uno dei principali addetti al confessionale. Nemmeno il mercante è a conoscenza di quante informazioni possieda veramente tale Yusu Refune.

    Se decidi di recarti al tempio:
    CITAZIONE
    Il Tempio di Chisai è molto imponente, tanto che occupa una buona porzione del centro della città. E' circondato da una lunga cinta muraria spessa mezzo metro ed alta tre. Complessivamente ogni lato delle mura è lungo centoventi metri ed all'interno si divide in una struttura dalla forma quadrata. Infatti, ad ogni angolo delle mura è presente un piccolo edificio, per un totale di quattro, che fungono da templi minori dedicati ciascuno ad una divinità diversa. Attorno a questi piccoli templi sorgono dei giardini molto curati, conditi da percorsi di fiori che portano ciascuno fino al tempio principale presente al centro del complesso.
    Il confessionale si trova nel tempio centrale.
    L'architettura è molto semplice, ma gli ornamenti sono molto sfarzosi; Ricchi d'oro, zaffiri e pietre preziose.
    Gli adepti sono facilmente riconoscibili, indossano una lunga toga dal colore giallo sabbia e dalle rifiniture nere.

    Yusu Refune è un sacerdote che risiede nel tempio centrale, tipicamente frequenta la biblioteca nel lato ovest dell'edificio, quando non è impegnato a svolgere le sue mansioni da "ascoltatore".
    E' un uomo sulla sessantina, occhi gialli e sguardo assolutamente impassibile, capace di farti credere che non ti stia giudicando. Fedelissimo al clero, è uno di quegli uomini su cui non scommetteresti mai una lira sul fatto che possa fare il doppio gioco.

    Yusu quest'oggi sarà impegnato tutta la giornata al confessionale. C'è una lunga fila d'attesa, ma un addetto del tempio, ti avviserà che se lo desideri, potrai metterti in coda in qualunque momento.


    Se cerchi il corpo di Seizan
    Per trovare il corpo dovrai cavartela da solo, nessuno al tempio sarà intenzionato a dire nulla per paura di ripercussioni da parte del gran sacerdote, il quale non potrà mai ammettere che un reato tanto macabro è avvenuto nel luogo di culto più grande della città.

    Descrivi come Supaku riesce a trovare il cadavere.

    Indagando, potrai notare che il tempio a Nord-Ovest è stato chiuso. Il motivo è proprio la scena del crimine.
    Se ti avvicinerai al tempio, potrai notare che le condizioni di molti dei rigogliosi fiori del giardino vanno via via peggiorando con il tuo avvicinarsi al luogo del delitto; Fintanto, che nei pressi dell'ingresso, molti di essi saranno completamente anneriti.
    All'interno del tempio sarà tutto buio e non vi sarà anima viva.
    L'aria sarà molto pesante, un forte odore di fumo permeerà tutto l'edificio, dal pavimento alle pareti. In fondo al corridoio principale, potrai scorgere un vasto stanzino circolare. Le porte della stanza sono completamente distrutte, un altare a forma di croce scavato nella pietra della parete nord e al centro della stanza, quello che probabilmente rimaneva di una scultura in pietra ormai informe e mezza sciolta.
    Se entri, noterai che le pareti sono tutte annerite, come se fosse scoppiata una bomba all'interno della stanza. Schizzi di sangue talmente asciutti, da poter dire fossero parte dell'arredo in origine.
    Dietro ai rimasugli della struttura in pietra e precisamente di fronte all'altare, avrai una visione raccapricciante.
    Lo scheletro annerito di un uomo. Parti di esso quasi sciolte, solidificate prima che toccassero il pavimento e ancora collegate al resto da fragili strutture ossee.
    Se lo esamini, la cosa più brutta è che la posizione di esso è irregolare. Difatti è alquanto palese ad un occhio esperto, che sia stato fatto a pezzi e ricomposto per assumere quella forma. Proteso in segno di preghiera verso l'altare completamente annerito.
    Non vi è nemmeno un filo di carne. Al contatto è ancora tiepido.

    skeleton-aesthetic-burning-flames-ojrxrmlfttak0x6i


    Se decidi di attendere il tuo turno con Yusu
    L'attesa sarà piuttosto lunga.

    Potrai decidere di saltare la fila, se lo fai:

    Descrivi come Supaku riesce ad evitare la lunga coda e ad avere la precedenza sugli altri.
    Altrimenti:

    Dovrai attendere quasi sera, prima, che finalmente arrivi finalmente il tuo turno. La fila sarà quasi sfoltita, davanti a te, vedi uscire una signora piuttosto anziana. Si può dire che le rughe abbiano preso il sopravvento su quel povero viso. Si allontana zoppicando e lamentandosi per l'anca.
    Dietro di te, una figura incappucciata piuttosto massiccia attende seduto su una panca in lontananza. Dietro ancora, quello che sembra essere un sacerdote del tempio anch'esso incappucciato e per ultimo a chiudere, uno shinobi di Kirigakure; Un ragazzo all'apparenza giovane. Cieco da un occhio e con una vasta cicatrice sullo stesso, che procede in maniera verticale.

    In ogni caso:

    Yusu ascolterà le tue confessioni, se hai da farne.
    Se deciderai di rivelarti, vedrai come al contrario del Bozou, non sarà per nulla spaventato dalla situazione. E' conscio della strada che ha intrapreso e ti fisserà con occhi gelidi per tutta il tempo che passerai nel confessionale; come se si stesse rivolgendo al suo aguzzino.
    Yusu ti riferirà che Ikkai è il nome dimenticato di una delle divinità del tempio. Precisamente la divinità legata al tempio a Nord-Ovest del complesso.
    Ti dirà inoltre che doveva incontrarsi con un certo Jizuchi nel quartiere commerciale, ma che per qualche motivo non si è fatto sentire. Da quello che sa, ha ricevuto una soffiata da qualcuno dei piani alti di Kiri, sulla vera identità della figura che sta eliminando ormai da tempo gli informatori del covo.

    Se non avrai saltato la fila ed avrai atteso:
    Come uscirai dal confessionale, il prossimo in attesa si dirigerà verso di esso.
    Se ti capita di passare di fianco all'uomo alto un metro e novanta, un brivido ti percorrerà la schiena.

    Se decidi di visitare l'abitazione dello Special Jounin, dovrai dirigerti molto più a Nord, ai confini della città. Sarà all'incirca un ora di cammino dalla tua posizione.
    Sulla mappa è indicato il nome di Shinichi Kudo, un ufficiale della divisione scientifica ninja di Kirigakure. Massimo esperto nel suo campo, anche lui ha deciso di optare per altri lidi, stufatosi dei banali casi nella lontana Chisui, amante dei casi irrisolvibili, brama con tutto il suo cuore di risolvere il "caso della vita" ed il covo ha saputo sfruttare bene questa sua passione, per convertirlo alle loro fila.

    CITAZIONE
    L'edificio è residenziale. Composto da due piani e suddiviso in diciotto piccoli appartamenti. Davanti ad esso, potrai trovare una squadra composta da due chuunin e Shinichi. Potrai fornire a quest'ultimo il lasciapassare oppure potrai infiltrarti nel modo che preferisci, a te la scelta.

    Se decidi di usare il lasciapassare.
    Il Kudo ti racconterà il motivo per il quale nessuno è ancora entrato nell'edificio: Stanno attendendo una squadra di Ninja Sensoriali. Esperto qual è nel campo infatti, Shinichi ti racconta di aver impedito a chiunque l'accesso, perché ha rilevato una presenza di chakra alquanto strana, mai vista in vita sua e non si fida a rischiare la sua vita e quella dei suoi sottoposti.
    Kudo non si è affiliato al covo perché in linea con le idee, non è affatto una persona malvagia, semplicemente si lascia trasportare dalla sua passione per il crimine.
    Il deceduto, Kifune Zarechi, era un ninja esperto, ed era stato proprio convinto da Shinichi ad entrare tra le fila del covo; Per questo motivo il detective si sente responsabile nei suoi confronti.
    Kifune viveva nel quinto appartamento da sinistra al secondo piano. Shinichi ti fornirà la chiave dell'appartamento, non appena menzioni l'intenzione di entrare.

    In ogni caso.
    Una squadra composta da tre ninja sensoriali dovrebbe arrivare nel giro di mezz'ora dal tuo arrivo, se ti dirigi direttamente sul posto, altrimenti sarà già lì, se decidi di percorrere un altra strada. In tal caso il tuo lasciapassare non sarà più valido e la tua identità potrebbe essere compromessa.

    Descrivi come Supaku riesce ad entrare nell'edificio e giungere sulla scena del crimine.


    Se decidi di entrare:
    Dal giardino, circa quindici metri ti separano dal porticato inferiore. Da lì vi sono due rampe di scale, una ad est ed una ad ovest che potrai percorrere per salire il secondo piano.
    Con il passare dei metri, una strana sensazione ti affliggerà.

    Se utilizzi la muon:
    Le tue orecchie fischieranno, il tuo sangue diventerà estremamente rumoroso, coprendo i rumori di fondo e disturbandoti altamente.
    Il motivo capirai essere che la tua circolazione sanguigna è aumentata in ritmo, il tuo battito è più veloce. Inoltre percepirai che muoverti sarà più leggero, ma allo stesso tempo, inizierai a sudare leggermente anche per il più piccolo sforzo.

    Eventuali cloni si dissolveranno alla loro comparsa.
    Se sei un esperto in campo medico, potrai dedurre che vi sia una maggiore concentrazione di ossigeno nell'aria.

    In sostanza: fintanto che sei fra le mura dell'abitazione, giardino incluso, le tue caratteristiche fisico-motorie sono aumentate di due gradi senza alcun costo in chakra.


    Da questo momento in poi, io ti descriverò sommariamente l'appartamento, le stanze ed i punti principali di esse. Soltanto aprire la porta con la chiave (se l'hai recuperata) ti sarà concesso come azione auto conclusiva.
    Qualunque altra azione che compirai nelle stanze, dovrà essere descritta con minuzia nei dettagli, passo dopo passo, metro dopo metro, oggetto preso e/o osservato e che interazione fai con esso. Tutte le azioni dovranno essere al condizionale, quindi senza esito di successo esattamente come se fosse un combattimento. Potrai svolgere un numero illimitato di azioni, ma mi riservo la possibilità di cancellarne alcune, qualora tu compia un passo falso.


    L'ingresso dell'appartamento è piuttosto piccolo. Dietro alla porta, un piccolo corridoio lungo due metri e largo altrettanti ti separa da quello che sembra essere il soggiorno. L'appartamento è sprovvisto di luci, le serrande sono chiuse, dovrai fare tu luce con una torcia eventualmente o un metodo alternativo.
    Davanti all'ingresso vi è un piccolo tappeto rosso rettangolare di un metro e mezzo, che prosegue orizzontalmente lungo il corridoio fino ad arrivare al soggiorno.
    Alla destra del tappeto, vi è un grande vaso decorato, che se urtato, potrà rompersi perché in equilibrio instabile, sembra qualcosa lo stia spingendo.

    Se controlli:
    Il vaso è spinto da un appendiabiti in legno massello, rovesciato. Non lo hai rovesciato tu, perché non è a contatto con la porta; ma in quel momento pende e si appoggia sul vaso.


    Il tappeto è in seta e piuttosto leggero.
    Il centro del tappeto è leggermente sollevato per qualche motivo.

    Oltre l'ingresso, si apre il soggiorno, l'aria diventa piuttosto pesante di colpo, come se ci fosse qualcosa di marcio.
    Da qui in avanti non c'è luce.
    A sinistra, vi è una piccola porta semi spalancata, porta al bagno.
    Se sei riuscito a procurarti una piccola fonte di luce, noterai i segni stampati col sangue di una mano che si è appoggiata al bordo.
    All'interno della stanza larga tre metri e lunga quattro, è un macello. Acqua ovunque, asciugamani bianchi coperti di sangue sul pavimento e uno di essi è poggiato sulla tazza del bagno.
    In fondo alla stanza, è presente lo sciaquone con l'asciugamano appoggiato sulla tazza. Lo specchio sulla sinistra è pieno di manate di sangue e nella doccia anch'essa piena di sangue, si può notare quello che è un indice ormai raggrinzito di un uomo, difficile dire se della mano sinistra o della mano destra.

    Il soggiorno è poco più grande del bagno, infatti è una stanza di cinque metri di lunghezza e tre di larghezza, disposta perpendicolarmente rispetto al corridoio d'ingresso. Ciò significa che chi entra, entra dal lato corto.
    Un quadro contenente il viso di una donna, è appeso sulla parete vicino al bagno. Più avanti nell'angolo, vi è un divano a tre posti di colore verde posto in maniera orizzontale, seguendo la stanza; largo tre metri e mezzo, praticamente quasi quanto l'intero soggiorno.
    Appoggiato su di esso, vi è un libro aperto.

    Se guardi il libro:
    Col buio non è facile leggere, ma il titolo è: "Akatsuki"


    Se lo prendi in mano:
    E' aperto a pagina trecento novanta quattro, vi è un impronta insanguinata sul disegno corrispondente a una figura che prega, legata al culto di Jashin, se lo conosci.


    A destra vi è una lampada collegata alla presa. Puoi usarla per fare un po' di luce se te ne accorgi.
    Se apri la luce:

    Noterai che la testa, staccata dal corpo, di uno shinobi con ancora addosso il coprifronte ti fissa, nonostante l'assenza degli occhi dalle orbite e la bocca aperta.
    Alquanto raccapricciante.


    In fondo al soggiorno, vi è un piccolo ripiano con un piano cottura e un lavabo pieno di piatti sporchi. Singole gocce d'acqua scendono con frequenza costante dal rubinetto.
    Alla destra della cucina vi sono due porte chiuse.
    Il fastidio aumenterà in intensità.

    Il bonus fisico-motorio sarà ora di tre gradi senza esborso di chakra. La sudorazione aumenterà in maniera copiosa.

    Se apri quella a sinistra:
    Davanti a te, uno sgabuzzino pieno di cianfrusaglie ...


    Se apri quella a destra:
    La camera da letto. Il fetore è terrificante, se non sei abituato, il vomito potrebbe essere tuo amico.
    La camera è completamente a soqquadro. Al centro del letto matrimoniale coperto di sangue:
    Un cadavere. Sprovvisto di testa e dell'indice sinistro. Inginocchiato e con il busto rivolto verso il soffitto.
    Le mani davanti al busto, congiunte in segno di preghiera.
    Le budella dell'uomo sono completamente esposte e distese sul letto.


    Se presti attenzione:
    Noterai che le sue budella e le sue vene, esattamente come le tue, pulsano in maniera costante. La particolarità è che le sue pulsano nonostante sia morto.


    A destra del letto, una scrivania lato muro piena di carte insanguinate e non ed una chiave esposta per metà che rischia di cadere dal bordo.

    Supaku dovrà compiere una scelta:
    Potrà percorrere la strada del tempio
    Potrà percorrere la strada dell'appartemento
    Potrà anche percorrerle entrambe se lo desidera, ma soltanto tramite l'ausilio di cloni; Esattamente come nella realtà, non si tratta di eventi in attesa del protagonista, ma è tutto parte di una storia che avanza in maniera consistente oltre che in base alle azioni dell'Handoru.
    In tal caso, soltanto l'originale potrà percorrere la strada dell'appartamento, eventuali cloni si dissolveranno non appena sotto l'effetto dei bonus fisico-motori.

    Nel caso decida di percorrerle entrambe, potrai svolgere un unico post diviso in due parti visto che si svolgeranno in contemporanea. Prima con la parte scelta e poi con l'altra, oppure potrai narrare solo una delle due scelte, e poi con il prossimo post narreremo la seconda.

    A te la scelta, io seguirò i tuoi passi.


     
    .
  9.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Time to change...

    Group
    GDR Staffer
    Posts
    14,729

    Status
    Anonymous
    narrato, parlati, pensati e cloni saranno nel colore corrispettivo del personaggio.
    Supaku, Telepatia Volatili, Yogan, Altro 2, Altro 3, Altro 4, Altro 5, Altro 6


    anbujohn_zpsipjocplx
    Non c'era tempo da perdere, riflettè mentre usciva in strada e tornava sotto la pioggia. Il tamburellare ritmico dell'acqua sul cappuccio tirato lo lasciò riflettere sul da farsi mentre si guardava intorno e, grazie alla mappa della città già memorizzata, si incamminava verso Nord. Era diretto verso la dimora dello Sp. Jounin che un tempo aveva servito il Covo. C'erano delle scelte da fare e poco tempo per farle, lo sapeva, avrebbe avuto interesse a visitare anche il Tempio in cui era morto Seizan ma per il momento la priorità era sulla morte dell'ultimo uomo che davvero era stato ucciso per ciò che era venuto. Non poteva sapere se Seizan era stato ucciso perchè era affiliato al Covo o per altro ed al momento doveva passare in secondo piano.
    Per questo era uscito da una porta di servizio ed aveva evitato la scomoda conversazione con Oyan. Non c'era tempo da perdere e non aveva bisogno di spiegarsi con lui, né tanto meno pensare a come giustificarsi per non potersi sedere a bere di nuovo. Ma l'uomo lo sapeva, lo aveva salutato con un cenno della mano come se non fosse più importante, tornando a bere e a disperarsi per il lutto.
    Scrollò ogni pensiero insieme alle spalle e si incamminò a testa bassa. C'era poca gente per strada ed il sole nascosto dalle nuvole stava raggiungendo lo zenit. Di lì a poco sarebbero entrati nel mezzogiorno e ci sarebbe stata ancora meno gente a giro visto che si sarebbe ritirata per la pausa pranzo.
    Si mosse scansando le pozzanghere e i pochi carri in movimento. Ad un certo punto scorse una coppia di Shinobi di Kiri che camminava per strada. Anch'essi muniti di mantello e cappuccio. Meno accorti di lui a tenerlo chiuso però, aveva visto lo scorcio del giubbetto d'ordinanza e del coprifronte legato intorno al collo di uno. Si fece da parte, finendosi interessato ad una vetrina di un negozio di giocattoli, lasciando che questi passassero prima di riprendere la sua strada veloce come una freccia. Ripassò quello che aveva letto prima di uscire.
    L'uomo pagato dal Covo di guardia alla casa era un certo Shinichi Kudo, era un ufficiale della divisione scientifica di Kirigakure. Era nativo di Chisui ma si era trasferito in cerca di emozioni e di casi più interessanti. Era un uomo appassionato della materia ma che aveva poco da fare in quel periodo tra i regolari, per questo il Covo era riuscito a tentarlo, del resto erano all'avanguardia nel campo della scientifica, forse molto di più di Kirigakure.
    Arrivò a pochi isolati dal palazzo residenziale su due piani e rallentò. Si avvicinò all'angolo della strada per sbirciare oltre il muro di un edificio l'ingresso e scorse, ai piedi dell'ingresso del palazzo residenziale tre uomini.
    Tutti e tre erano privi di mantello e stavano sotto una grossa tettoia al riparo dalla pioggia. Due erano chiaramente dei Ninja di Kirigakure in divisa, e sembravano più propensi a fare la guardia del terzo, un uomo con un pizzetto lungo e nero che era seduto su una cassa di legno e leggeva qualcosa da un libro. Probabilmente quello seduto era il suo uomo.
    Svoltò l'angolo e si avviò a passo deciso verso i tre. Alla sua vista i due ninja che potevano esser tranquillamente dei Chuunin si irrigidirono e assunsero una posizione di guardia mentre l'uomo non sollevò nemmeno la testa dal libro.
    Buogiorno, sono Kubo Tatashi, ho un lasciapassare per Shinichi-sama. a sentire quelle parole lo Sp. Jounin drizzò le orecchie e si sollevò in piedi, chiudendo il libro con uno scatto.
    Sì, eccomi. disse facensodi avanti ed afferrando il lasciapassare dalle sue mani. L'uomo lo osservò per qualche secondo per poi fargli cenno di seguirlo. È a posto, è un membro della divisione scientifica come me e ha bisogno di controllare la situazione di persona, di qua Tatashi-sama. A quelle parole i due Chuunin tornarono a rilassarsi, lasciandolo passare.
    Supaku si infilò tra di loro sotto il portico mentre Shinichi lo guidava su per le scale.
    La situazione è problematica Kubo. disse assumendo subito un tono formale. Stiamo aspettando la squadra di Ninja Sensoriali, perché ho percepito una presenza di Chakra alquanto strada nelle stanze di Zarechi...la vittima, si chiamava Kifune Zarechi...Quindi cerca di fare quello che puoi velocemente e togliti di mezzo prima che arrivino. Non è entrato nessuno, sono stato molto accorto in questo, non voglio che nessun altro rischi la vita...Kifune è al quinto appartamento da sinistra al secondo piano, questa è la chiave. disse fermadosi sul pianerottolo del primo piano. Estrasse un orologio dalla tasca ed osservò l'ora prima di riporlo con decisione. Hai circa mezz'ora, non sprecarla. disse prima di voltarsi ed andarsene.
    Supaku annuì senza proferire altra parola. Era un uomo efficiente quello Shinichi. Capiva perché il Covo lo aveva reclutato. Capace, preciso, ordinato e tentato da una vita dedita al crimine. Avrebbe potuto fare strada nelle terre di nessuno avesse avuto lo stomaco e la capacità di sopravvivere ad una lama piantata nel collo. Probabilmente la aveva. Si mosse, salendo i gradini ad ampie falcate. Arrivò alla porta della stanza in pochi secondi.
    Aveva avvertito qualcosa però, non appena aveva varcato l'ingresso del grosso edificio. Una sensazione di...forza. Qualcosa che solo uno Shinobi esperto come lui avrebbe potuto avvertire come insolita. Fece scrocchiare la testa a destra e sinistra e realizzò che il proprio corpo era più preciso, più forte e forse più veloce.
    C'era qualcosa nell'aria. Attivò la Muon e improvvisamente si rese conto che qualcosa effettivamente stava andando molto storto. Il rumore del suo sangue gli rombò nelle orecchie, le orecchie fischiavano e tutto il suo corpo cominciò a tremare leggermente mentre piccole goccioline di sudore scivolavano lungo la schiena e la fronte. La disattivò subito, consapevole che non sarebbe stato in grado di fare alcunché con quei sensi così sviluppati ed al tempo stesso confusi.
    Muon Satsujin - Tecnica dell'Omicidio Silenzioso
    GVmb
    Villaggio: Kirigakure no Sato
    Livello: B
    Tipo: Taijutsu
    Questa Tecnica viene utilizzata in condizioni di visibilità scarsa o assente, come in un luogo buio o nei pressi di fitti banchi di nebbia. La Tecnica consiste nell'individuare l'avversario potenziando l'udito e l'olfatto, potendosi muovere e attaccare anche senza l'utilizzo della vista, facendo leva sull'effetto sorpresa. Finché resta attiva il fiuto dello Shinobi è paragonabile a quello di un Genin del Clan Inuzuka, non sarà dunque possibile identificare con precisione dov'è l'avversario, ma si riuscirà a capire se è vicino o lontano. Nel caso in cui si segua una traccia di sangue, si potrà invece individuare con la massima precisione la sua posizione. L'udito risulta essere maggiormente sviluppato e permette allo Shinobi di percepire persino il battito cardiaco dell'avversario. La capacità nel focalizzarsi sui diversi rumori è elevata, ma rumori molto forti, come l'esplosione di una carta-bomba, potrebbero distogliere l'attenzione dell'utilizzatore, anche se solamente per pochi istanti. Nel caso in cui ci siano numerosi soggetti, come cloni d'entità fisica, l'utilizzatore potrebbe facilmente confondere i bersagli visto che producono rumori "simili". L' olfatto sottoterra o in acqua è completamente inutile e l'udito potrà essere utilizzato solo contro avversari in movimento.
    Se utilizzata a fini investigativi durante le Missioni, la Tecnica non avrà Consumo.
    Consumo: N/A

    Girò la chiave nella toppa ed aprì la porta, entrando nell'appartamento.

    Scivolò nell'ingresso trovandolo piuttosto piccolo. Si guardò a destra e a sinistra, lasciandosi chiudere la porta alle spalle. Era una piccola stanzetta di poco più di due metri per due che dava su un piccolo corridoio diritto. Questo portava a quello che sembrava essere il soggiorno. Mosse la mano sull'interruttore alla sinistra della parete ma le luci non si accesero. Tutto era immerso nella penombra ed il tempo fuori non aiutava. Immaginò che non filtrasse abbastanza luce dalle finestre. Schioccò le dita facendo apparire sull'indice una piccola fiammella grazie ad una manipolazione del Chakra Katon che si apprendeva all'Accademia. Non era il massimo ma lo avrebbe aiutato a fare luce dove poteva, visto che non si era portato niente per l'occasione.
    Genso Soosa - Manipolazione Elementale
    GVoT proiettilevento_zpsd4wimksr
    Villaggio: Tutti
    Livello: E
    Tipo: Ninjutsu
    Questa Tecnica a base elementale permette di impastare in maniera molto semplicistica, spesso all'interno del proprio stomaco, su una delle proprie mani o entro sei metri da sé, uno dei cinque elementi allo scopo di compiere semplici operazioni al fine di aiutarsi nei compiti triviali di ogni giorno. Senza l'ausilio di alcun Sigillo ed in base all'elemento posseduto, sarà possibile impastare Suiton nello stomaco per sputare un getto d'acqua dalla forza esigua per smorzare le fiamme, oppure una goccia d'acqua per colpire bersagli lontani come diversivo; emettere un getto di fiamme per accendere il fuoco, dare fuoco a piccoli oggetti tenendoli in mano; emettere un flusso Fuuton per spazzare un pavimento o provocare un movimento tra le foglie a distanza, tagliare la legna, influenzare un tiro di dado; far tremare il terreno lievemente con il Doton, muovere la polvere su una superficie creando figure abbozzate, sputare ciottoli per creare un diversivo o creare piccoli oggetti poco più grandi di una moneta; provocare piccole scariche Riaton tra le dita così da creare correnti alternate, disturbare i flussi elettrici come le luci, far esplodere le lampadine. Infine è possibile manipolare piccole quantità dell'elemento scelto per creare brevi messaggi su una superficie solida, tipo tingere l'acqua di rosso e comporre un breve messaggio su un vetro od un muro; oppure creare brevi messaggi sulla sabbia o sul terreno, o con le foglie mosse dal vento o con le fiamme di un fuoco già acceso e così via.
    Non utilizzabile in combattimento.
    Consumo: N/A

    Si guardò intorno e scorse che sulla destra del tappeto rosso presente nell'ingresso vi era un grosso vaso decorato in posizione precaria. Si accorse subito che cosa stava spingendo il vaso, era un appendiabiti rovesciato. Afferrò il vaso con decisione, sollevandolo e poggiandolo in una posizione stabile sulla sinistra prima di muoversi in avanti. Osservò come il tappeto rosso dell'ingresso fosse leggermente sollevato e provò a tastare con decisione al centro di esso.
    Era stato sollevato, forse da un movimento, una colluttazione? L'appendiabiti pure era rovesciato quindi qualcosa doveva esser successo. Cercò di tirarlo per vedere se sotto di esso ci fosse qualcosa.

    Passò al soggiorno e qui si accorse l'aria diventare subito pesante. In quel momento notò le serrande tirate giù e cercò di tirarle su per avere un po' di luce e fare meno affidamento sulla sua torcia improvvisata.
    Tornò a concentrarsi sulla stanza. Si guardò intorno, cercando di localizzare la fonte di quella presenza malsana che pervadeva quelle stanze. Si voltò orientandosi con la fiammella sulle dita per scorgere sulla parete delle macchie di sangue. Seguì quelle che sembravano delle impronte e spinse con un lieve movimento del piede calzato, la porta socchiusa che dava sul bagno per scorgere lo spettacolo. Sangue, sangue ovunque. Asciugamani sporchi sparsi per terra e sulla tazza. L'odore si fece acre, tanto da fargli arricciare il naso. Studiò la stanza, senza entrare, non poteva spostare nulla, né contaminare la scena, vide un dito raggrinzito senza padrone presente sul piatto della doccia. Era un indice, cercò di fare due passi nella stanza, per avvicinarsi senza toccare il dito e capire da cosa fosse stato tagliato. Era abbastanza esperto da capire se il taglio era fatto da una lama o da un Jutsu, se era stato bruciato o tagliato via. Poi rientrò nel soggiorno orientandosi di nuovo con la piccola luce sulle dita.
    Esplorò la stanza, osservando il quadro di una donna appeso vicino alla parete del bagno, cercò di capire se era stato toccato o mosso, studiando anche i contorni della parete a cui era appoggiato. Si voltò e si avvicinò al divano dove trovò un libro aperto. Si avvicinò portando il dito più vicino per scorgere il titolo del libro. "Akatsuki" luna rossa, interessante. Pensò che ormai era un nome troppo inflazionato, forse per via di quello che era successo nel Paese della Luna.
    Estrasse un Kunai Shunsui e volse le pagine con delicatezza per vedere se c'era qualcosa di particolare tra di esse. Fu allora che scorse, sul bordo di una di esse delle tracce di sangue. Una impronta era fissata su un simbolo di un dio che fece riaffiorare in lui ricordi lontani. Era il simbolo che portava al collo Shin Masayoshi, uno degli ex membri del Sole Rosso. Non sapeva nient'altro però in merito e questo lo turbò. Erano anni che non si imbatteva in qualcosa di sconosciuto.
    Si girò e scorse finalmente una lampa, allungò la mano per accendere la luce e quella finalmente brillò irradiando la stanza di una piccola luminescenza.
    Dissolse le fiamma tra le dita, sfregando i polpastrelli per poi voltarsi e bloccarsi sul posto. Una testa di uno Shinobi, ancora munita di coprifronte lo fissava, con la bocca aperta e le orbite vuote. Rilassò la mano che si era sollevata davanti al viso, in posizione di guardia, il Kunai serrato e puntato verso il cadavere.
    Rinfoderò l'arma e si prese il tempo per osservare la testa recisa. Cercò di studiare anche qui come e in che modo era stata staccata la testa dal corpo, in che modo le orbite erano state svuotate. Aveva passato troppo tempo vicino ai cadaveri per esserne inorridito.
    Si girò e cercò nella stanza qualche altro minuto per poi rivolersi alle due porte chiuse. Aprì la prima, usando le maniche lunghe del Kimono per non toccare mai direttamente il pomolo della porta con la propria pelle. Nulla, solo uno sgabuzzino.
    Si avvicinò alla seconda e sentì la sudorazione aumentare. Il pulsare delle vene ora era più forte, più presente. Era qualcosa che era fuori dal suo controllo. Se avesse voluto avrebbe potuto fratumare una parete con un pugno solo tanto si sentiva forte. Girò la maniglia della seconda porta e la spinse con la punta del piede.
    Il fetore lo colpì come un pugno sul naso. Sul letto matrimoniale c'era il corpo a cui apparteneva la testa e...sì, notò che la mano sinsitra mancava dell'indice. Interessante. Il corpo non era riverso, era inginocchiato e con il busto riverso verso il soffitto, le mani erano chiuse sul petto in segno di preghiera. Le budella erano fuori dal ventre e distese sul letto.
    Si sollevò una mano davanti al viso e si infiò il coprinaso per proteggersi le vie respiratorie. Continuò ad esplorare la stanza, cercando di capire cosa fosse successo. Varcò l'ingresso e studiò le budella, notando che queste pulsavano in modo ritmico. Era morto, come facevano a muoversi ancora?
    I peli alla base del collo si drizzarono mentre la mano tornava ad afferrare il Kunai e si chinava leggermente in avanti, in posizione di guardia. Si guardò intorno, cercando di capire cosa stesse succedendo. Inspirò, non gli piaceva quella situazione, non gli piaceva affatto. Aveva visto molte cose strane nella sua vita ma questa le batteva tutte. La palpebra sinistra si chiuse per riaprirsi con decisione e rivelare sotto la sottile membrana bianca un occhio dalla pupilla rossa con tre tomoe nere. Non voleva sorprese e aveva bisogno di vedere se erano rimaste delle tracce di Chakra in giro. Fottesega se spendeva Chakra inutilmente, essere presi alla sprovvista dall'animale che aveva fatto una cosa del genere era molto peggio e non poteva fare affidamento sui sensi sviluppati della Muon. Era cieco e non gli piaceva affatto.
    Sharingan Tre Tomoe (Sp.Jounin)
    sharingan3kakashi
    Livello: B
    Tipo: Doujutsu
    Sviluppata la terza Tomoe l'Uchiha può, nel caso si accorga di essere preda d'un Illusione, dissolverla istantaneamente, anche se a base uditiva nel caso in cui le suddette Illusioni coinvolgano il senso della vista; per illusioni di livello A o superiore, quando disperse, l'utilizzatore dovrà pagare un surplus di Chakra pari al costo del Genjutsu disperso a cui andrà sottratto il costo dello Sharingan. Può inoltre utilizzare qualsiasi Genjutsu semplicemente con lo Sharingan senza usare alcuna impostazione delle mani, se la vittima ne incrocia lo sguardo. Lo Sharingan dona capacità di preveggenza permettendo all'Uchiha di prevedere qualunque attacco fisico, movimento, Taijutsu e Ninjutsu e capire se è una tecnica a base elementale o meno, e di conseguenza l'elemento utilizzato per la tecnica. Tuttavia, ogni schivata o contromossa è vincolata ai limiti fisici dell'utilizzatore. E' possibile inoltre copiare qualsiasi Taijutsu, Ninjutsu e Genjutsu visto ed utilizzarli in combattimento fino al termine dello stesso.
    Se attivato solo per lanciare Tecniche a scopo narrativo che non hanno consumo, neanche lo Sharingan avrà consumo.
    Consumo: 10 (A Turno)

    Studiò la stanza, il cadavere, cercò di capire come fosse morto e quale ferita avesse decretato la sua fine. Vide la chiave sulla scrivania e cercò di afferrarla. Poi tornò nel soggiorno e studiò la testa mozzata, esplorò con la vista migliorata dalla preveggenza ogni angolo della stanza e si mosse poi di nuovo nel bagno per guardare meglio anche quello. Si volse di nuovo nel soggiorno e cercò di riflettere sul da farsi.
    Aveva poco tempo, sapeva che di lì a dieci minuti la squadra dei sensoriali sarebbe arrivata e lui non si sarebbe dovuto far trovare lì dentro.



    ChakraFisicoMentale
    549-10= 539OttimaleInfranto, Felice
    Chakra NaturaleKaze no KanjiPassive Sempre Attive
    00/32
    Doppia Borsa
    Armi da LancioAccessori
    Kunai x10-
    Kunai x10Antidoto x4
    Shuriken x20Filo metallico 30m
    Palla di Luce x2Pillola del Soldato x2
    Palla di Luce x2Bombe Fumogene x3
    Cartebomba x5Bombe Fumogene x3
    Equipaggiamento
    SlotOggettoLocazione
    Tasca Supp.Shunsui Kunai x10Coscia sx
    Rotolo Min.OmoikaruiCoscia dx
    Abbigliamento
    OggettoCondizioniLocazione
    BendeIntatteMani e Caviglie
    CoprinasoIntattoIndossato
    Anello KitaIntattoDito Medio Sinistro
    Kimono Nero e Verde
    Armi da LancioAccessori
    Kunai x10Radiolina
    -Cimice x3
    Sigilli da Polso
    Armi da LancioArmi
    Shuriken x20-
    Shuriken x20-
    Note
    - 1 Kunai legato a 10m di Filo Metallico
    - 4 Kunai legati a 4 Palle di luce.
    - 2 Kunai legati a 2 Cartebomba.
    - 3 Shuriken legati a 10m di filo metallico.
    - 10 Shunsui Kunai Impressi (S)
    -- 1 Marchio al Covo (S)
    -- quelli nella doppia tasca.


    Edited by Supaku - 4/1/2024, 00:12
     
    .
  10.     +2   +1   -1
     
    .
    Avatar

    "Acting calm and composed is a privilege of the mighty."

    Group
    Moderator
    Posts
    2,587
    Location
    Trieste (Tanto nessuno sa dov'è)

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE

    Supaku

    immagine-Master




    L'Handoru era stato scaltro sinora, destreggiandosi piuttosto bene in questa intricata situazione che era stato chiamato a risolvere. Sinuoso come una serpe, si diresse verso il luogo più ovvio, ovvero quello del delitto più recente.
    Dopo aver esibito il suo bel lasciapassare ed aver ricavato preziose informazioni dal detective Shinichi, si diresse verso l'ingresso dell'appartamento contenente il cadavere del deceduto; Percependo immediatamente quella strana sensazione che aleggiava nell'aria. Riuscì così, ad infiltrarsi nell'edificio prima che le forze dell'ordine potessero maldestramente intaccare la scena del crimine.
    La porta si aprì senza sforzo alcuno, grazie alla chiave fornitagli dal detective.
    Raddrizzò il vaso e con mano delicata iniziò a tastare il tappeto rosso. Sotto di esso, tastando il centro, percepì una sensazione di vuoto, seguita da una sensazione di resistenza dovuta a qualcosa di piuttosto resistente leggermente al di sotto del livello del pavimento.

    Scostando il tappeto, il pavimento in legno al di sotto del centro di esso è rotto. Il pezzo di legno che un tempo faceva parte del parquet è stato spostato e alcuni pezzi di esso giacciono ancora sopra una piccola cassaforte di colore nero, incastonata saldamente al di sotto di esso.
    Sulla piccola porticina alta trenta centimetri e larga altrettanto, vi è un piccolo foro per quella che potrebbe essere una chiave.
    Non vi è alcuno spazio per mettere le mani nel caso si volesse estrarla "a mano".


    L'appendiabiti fu mosso senza alcun problema, al di sotto di esso non vi era nulla.
    Il Mukenin analizzò il dito dalla distanza, potendo constatare un taglio netto e preciso, eseguito con grande cura. Il taglio era però in diagonale, precisamente procedeva diagonalmente dalla parte interna della mano, dalla prima falange sino ad arrivare verso il lato esterno quasi all'altezza della seconda falange. La particolarità dello stesso, ricadeva nella parte di pelle recisa. Il suo aspetto era quasi nero, come se fosse stato reciso da un attrezzo ardente.
    Osservò poi il quadro della donna. Esso era leggermente storto e distaccato di qualche millimetro dal muro.

    Se lo guardi meglio.
    Dietro di esso, precisamente al centro; vi sarà un piccolo pezzo di muro di cartongesso facilmente rimovibile. Dietro al finto muro, vi sarà una piccola cavità scavata per una profondità di circa venti centimetri, con all'interno:
    - la foto di una famiglia. Nella foto sono presenti, un uomo dall'aspetto piuttosto anziano, la donna che puoi riconoscere essere la stessa di quella dipinta sul quadro e un giovane genin appena uscito dall'accademia.
    - Due orecchini dorati con due pendenti a forma di fenicottero rosa.
    - Quello che pare essere un foglio di carta accartocciato. Come se fosse stato messo lì di sfuggita. Infatti, parte di esso è schiacciato in fondo senza nessun remore, te ne accorgi soltanto spostando i due oggetti davanti ad esso.


    L'Handoru dopo aver dissolto la fiamma ripose la sua attenzione sulla testa mozzata. Anche qui, il taglio era netto e la parte di collo a contatto con il mobile era annerita.
    Gli occhi erano stati strappati di forza, infatti, il teschio pareva quasi frantumato fra naso e fronte.
    Prendendo le dovute accortezze, l'uomo entrò nella stanza.
    Il suo occhio sinistrò brillò di rosso, rivelando il tanto bramato doujutsu. Supaku vide una cospicua quantità di chakra concentrata nel petto dell'uomo, riuscendo a distinguere non una fonte di chakra, ma ben due. Osservò come la fonte di chakra più grande presente nella parte destra del petto dell'uomo continuava a prosciugare la fonte più piccola presente nella parte sinistra.
    Poté constatare come l'uomo fosse morto al momento della decapitazione e soltanto poi fu trasformato in quella triste statua di carne ed ossa.
    Afferrò la chiave uscendo in velocità dalla stanza.
    Uscì dalla stanza studiando nuovamente la testa, fin quando..
    Una visione, dovuta alla preveggenza dello sharingan. Come un mago l'occhio gli concesse la capacità di vedere qualche istante nel futuro.
    Un esplosione che avrebbe coinvolto tutta la stanza e parte del soggiorno, fino al divano, proveniente dalla camera da letto. La testa, sarebbe finita in pezzi scoppiando come se qualcosa al suo interno avesse deciso di gonfiarla a tal punto da scoppiare in mille pezzi. Parte delle ossa sarebbero schizzate via come i frammenti di una granata a grappolo. Le ossa del cranio e le fiamme, avrebbero sicuramente ferito gravemente il mukenin se quest'ultimo non avrebbe preso delle contromisure in tempi molto brevi.
    Il resto del soggiorno sarebbe rimasto intatto a partire dal limite di venti metri dal corpo del defunto.

    ???, Kaka Jūman Okushi Daisoujin - ???, Profanazione dei morti sepolti dalle fiamme
    56082-16685404650894-1920
    Livello: A
    Tipo: Kinjutsu
    Tecnica proibita di alto livello. Impastando una vasta quantità di chakra Katon, unita al chakra demoniaco, diventa possibile infondere un cadavere con lo spirito di una creatura demoniaca.
    Le fiamme raggiungeranno temperature altissime, alimentando così lo spirito infuso nel cadavere. Il quale, nutrendosi del chakra rimanente nel corpo dell'individuo ne acquisirà i ricordi e le capacità.
    La tecnica è di difficile applicazione. Sarà infatti necessario un tempo minimo di incubazione di almeno dodici ore, nelle quali, le viscere del cadavere pulseranno in continuazione.
    La forza della creatura demoniaca varierà in base alla forza dell'individuo scelto come contenitore e in base al tempo di incubazione.
    Alla schiusa, un esplosione infuocata coinvolgerà chiunque si trovi entro venti metri dal cadavere, infliggendogli una ferita di grave entità da ustione. Gravissima, se ci si troverà entro cinque metri da esso.
    Necessario il chakra del demone, necessario l'elemento Katon.
    Vittima: Sp.Jounin, Incubazione: 12 ore
    Consumo: 30


    Prole Infernale
    prole-Infernale
    Creatura dall'aspetto grottesco, dotata della sola struttura scheletrica e muscolare. Alimentata dall'odio per qualunque essere vivente, seguirà gli ordini del suo padrone. In mancanza di essi, attaccherà qualunque essere vivente nelle vicinanze.
    Si muove a velocità alta, è dotata di artigli capaci di arrecare una ferita medio-grave. La forza e la resistenza sono elevate, tanto che è fisicamente molto più forte di un essere umano ed è in grado di resistere a un singolo jutsu B o tre jutsu C in alternativa.
    Possiede la capacità di mimetizzarsi con gli esseri umani, assumendo le sembianze, il chakra e la voce del corpo da cui ha preso vita, ma soltanto nei trenta secondi successivi alla nascita. In forma umana sarà in grado di dialogare, ma la trasformazione sarà perfetta soltanto nel caso in cui la creatura sia intelligente e di alto livello.
    Eventuali armi impugnate, corrisponderanno agli artigli della creatura.

    Capacità
    Uno di noi
    Livello: B
    Tipo: Genjutsu
    Per essere coinvolti da questo Genjutsu basterà guardare una qualsiasi parte del corpo della creatura. Se essa lo desidera, apparirà esattamente come il corpo di cui ha assunto le sembianze, in aspetto, odore, natura del chakra, rendendosi totalmente indistinguibile dal morto ed assumendo i suoi stessi comportamenti, se la creatura è intelligente e di alto livello.
    Soltanto i ninja specializzati in Genjutsu e che conoscevano il defunto avranno la capacità di capire che la creatura che hanno di fronte è un altra.
    Chi sta utilizzando l'occhio immune, vedrà il vero aspetto della creatura, allo stesso modo chi ha modo di capire che si è soggetti ad un genjutsu avrà la possibilità di vedere che il flusso di chakra è alterato, ma non avrà modo di capire per quale motivo fino alla dissoluzione, nel caso in cui sia in grado di vedere la creatura.
    Una volta dissolto il genjutsu, l'avversario sarà immune al genjutsu di quella singola creatura per due ore.


    Le fiamme divamparono violente, inglobando e cancellando del tutto gran parte dell'edificio e del piano inferiore alla stanza da letto in una conflagrazione che sarebbe ritornata al cadavere. I vetri esplosero frantumandosi in mille pezzi per l'onda d'urto. Soltanto il punto in cui si trovava il cadavere sarebbe rimasto intatto; Un singolo pezzo di pavimento del raggio di tre metri, su cui si ergeva la creatura con alle sue spalle uno scheletro sciolto dal calore delle fiamme.
    Gli occhi rossi della creatura, alimentati da un chakra dalla natura sconosciuta, fissarono l'Handoru, in uno sguardo colmo d'odio e rancore. Supaku poteva constatare come fra la parte rimanente di soggiorno e la stanza da letto non vi fosse più nulla, se non un immenso buco colmo di macerie che portava al piano inferiore.
    La luce invase l'edificio, vista l'assenza del soffitto.
    Dopo qualche istante, l'aspetto della creatura iniziò a distorcersi agli occhi dell'Handoru, assumendo ben presto l'aspetto di uno special jounin di Kirigakure equipaggiato di tutto punto.
    Lo shinobi, compì un salto sovraumano, tentando di trafiggere l'Handoru con la sua spada (o con i suoi artigli, nel caso il mukenin si renda conto di essere vittima di un genjutsu).

    CITAZIONE
    Supaku, la creatura ti attaccherà violentemente, sfruttando la sua agilità e forza superiori a quelle di un comune essere umano. Le sue capacità fisico-motorie saranno pari a quelle di un ANBU e la sua forza sarà pari a quella di una creatura di taglia Grande.
    In forma di shinobi, i suoi attacchi saranno portati principalmente con la spada che impugna e gli shuriken.
    Nella realtà, i suoi movimenti saranno molto ferali, cercherà di aggirarti e colpirti alle spalle, tentando di squartarti con i suoi artigli affilati e lanciandoti i detriti che raccoglierà ad ogni suo salto.

    Descrivi come ti liberi della creatura o come fuggi da essa.

    Nel caso tu dedichi tempo a esplorare ulteriormente la stanza:
    NOTA: Il messaggio dietro al quadro potrai averlo trovato anche nel post precedente, visto che hai analizzato il quadro, quindi potresti avere già quelle informazioni, la scelta è tua.
    CITAZIONE
    Se decidi di aprire la cassaforte sul pavimento.
    Per aprirla, sarà necessaria la chiave presente sulla scrivania.

    All'interno, le pareti saranno macchiate dal sangue e troverai gli occhi mancanti dalla testa decapitata. Le orbite, estratte con le forza saranno poggiate sul fondo della stessa.


    Nel messaggio dietro al quadro.
    Bozou-sama, siamo in pericolo. Ho saputo che Kenfu è stato eliminato due giorni fa. Ho avuto modo di conoscerlo durante una missione in passato.. prima di scoprirne i legami con voi sapete cosa. Ho indagato e.. fra le fila di Kirigakure non si sono accorti di nulla. Lui vive..
    Nota: In questo tratto della lettera, sembra che abbia avuto dei dubbi, cancellando diverse parole e riscrivendole.
    So che sembra assurdo, ma ci ho parlato prima di tornare a casa. Era.. strano, non sembrava affatto la persona che conoscevo un tempo. Per quanto il corpo.. il chakra, la voce.. tutto era identico. Potevano forse essersi sbagliati?
    Ho saputo che aveva avuto recentemente modo di parlare di una promozione con un certo Ikuma Kaito. Ho saputo che vive ad ovest, verso i cancelli della città. Mi dirigerò lì. Non fidatevi di nessuno.

    Anche qui Supaku potrà percorrere più strade, non lasciarti limitare dal mio numero di esempi, le strade sono molte più di queste; in base a come vorrai proseguire.
    - Potrai tornare da Bozou per riordinare le idee
    - Potrai dirigerti al tempio
    - Potrai dirigerti a ovest della città


    Se decidi di tornare da Bozou
    CITAZIONE
    Le due figure sedute al piano terra del Lamantino saranno sparite.
    Oyan starà nuovamente cercando di importunare la cameriera, con a portata di mano questa volta l'intera bottiglia da cui avevi "offerto" il giro in precedenza.

    Molti degli ospiti non saranno più nel Lamantino, infatti, alcuni passanti si lamenteranno che è successo qualcosa al tempio.

    Come ti dirigerai ai piani superiori, potrai notare il cadavere dell'uomo con la sigaretta ancora fumante squartato sul pavimento dell'appartamento di Bozou.
    L'uomo col monocolo, invece, lo terrà sollevato per il collo con il braccio destro, pronto a eliminarlo.

    Potrai decidere di salvare Bozou o meno.

    Se lo salvi, ti sarà eternamente grato e ti annuncerà dell'intenzione di abbandonare quella sciagurata città il più in fretta possibile.

    Se decidi di dirigerti al tempio:
    CITAZIONE
    Il Tempio di Chisai è molto imponente, tanto che occupa una buona porzione del centro della città. E' circondato da una lunga cinta muraria spessa mezzo metro ed alta tre. Complessivamente ogni lato delle mura è lungo centoventi metri ed all'interno si divide in una struttura dalla forma quadrata. Infatti, ad ogni angolo delle mura è presente un piccolo edificio, per un totale di quattro, che fungono da templi minori dedicati ciascuno ad una divinità diversa. Attorno a questi piccoli templi sorgono dei giardini molto curati, conditi da percorsi di fiori che portano ciascuno fino al tempio principale presente al centro del complesso.
    Il confessionale si trova nel tempio centrale.
    L'architettura è molto semplice, ma gli ornamenti sono molto sfarzosi; Ricchi d'oro, zaffiri e pietre preziose.
    Gli adepti sono facilmente riconoscibili, indossano una lunga toga dal colore giallo sabbia e dalle rifiniture nere.

    Yusu Refune è un sacerdote che risiede nel tempio centrale, tipicamente frequenta la biblioteca nel lato ovest dell'edificio, quando non è impegnato a svolgere le sue mansioni da "ascoltatore".
    E' un uomo sulla sessantina, occhi gialli e sguardo assolutamente impassibile, capace di farti credere che non ti stia giudicando. Fedelissimo al clero, è uno di quegli uomini su cui non scommetteresti mai una lira sul fatto che possa fare il doppio gioco.

    Al tuo arrivo, il tempio si sarà mezzo svuotato. Il cadavere del Refune giacerà a terra vicino al confessionale. Collo spezzato e simboli sacri strappati. Gli altri sacerdoti avranno immediatamente chiuso l'area una volta che il pericolo è scampato. Giurando di aver visto un uomo piuttosto alto e coperto da un mantello saltare la fila e aggredire il Refune per poi sparire in un batter d'occhio.


    Se cerchi il corpo di Seizan
    Per trovare il corpo dovrai cavartela da solo.

    Descrivi come Supaku riesce a trovare il cadavere.

    Indagando, potrai notare che il tempio a Nord-Ovest è stato chiuso. Il motivo è proprio la scena del crimine.
    Se ti avvicinerai al tempio, potrai notare che le condizioni di molti dei rigogliosi fiori del giardino vanno via via peggiorando con il tuo avvicinarsi al luogo del delitto; Fintanto, che nei pressi dell'ingresso, molti di essi saranno completamente anneriti.
    All'interno del tempio sarà tutto buio e non vi sarà anima viva.
    L'aria sarà molto pesante, un forte odore di fumo permeerà tutto l'edificio, dal pavimento alle pareti. In fondo al corridoio principale, potrai scorgere un vasto stanzino circolare. Le porte della stanza sono completamente distrutte, un altare a forma di croce scavato nella pietra della parete nord e al centro della stanza, quello che probabilmente rimaneva di una scultura in pietra ormai informe e mezza sciolta.
    Se entri, noterai che le pareti sono tutte annerite, come se fosse scoppiata una bomba all'interno della stanza. Schizzi di sangue talmente asciutti, da poter dire fossero parte dell'arredo in origine.
    Dietro ai rimasugli della struttura in pietra e precisamente di fronte all'altare, avrai una visione raccapricciante.
    Lo scheletro annerito di un uomo. Parti di esso quasi sciolte, solidificate prima che toccassero il pavimento e ancora collegate al resto da fragili strutture ossee.
    Se lo esamini, la cosa più brutta è che la posizione di esso è irregolare. Difatti è alquanto palese ad un occhio esperto, che sia stato fatto a pezzi e ricomposto per assumere quella forma. Proteso in segno di preghiera verso l'altare completamente annerito.
    Non vi è nemmeno un filo di carne. Al contatto è ancora tiepido.

    skeleton-aesthetic-burning-flames-ojrxrmlfttak0x6i

    Se decidi di dirigerti a Ovest:

    L'appartamento del Kaito sarà "difeso" da un piccolo chuunin di quattordici anni, tale Taro Nine, il quale, fresco di promozione, è stato assegnato alla sorveglianza di quello specifico appartamento come primo incarico.
    Non ne conosce realmente il motivo.
    L'appartamento risulterà essere piuttosto spoglio, senza particolari elementi creativi, quasi come se fosse disabitato.
    Anche esplorando l'appartamento, capisci bene che l'unico che potrebbe avere qualche informazione utile è tale Taro.

    Potrai scegliere di interrogarlo o ucciderlo. In tal caso descrivi cosa fai una volta incontrato il chuunin.


    Potrai fermare la narrazione in che punto vuoi, ma, sarai costretto a compiere una scelta.


     
    .
  11.     +2   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Time to change...

    Group
    GDR Staffer
    Posts
    14,729

    Status
    Anonymous
    narrato, parlati, pensati e cloni saranno nel colore corrispettivo del personaggio.
    Supaku, Telepatia Volatili, Yogan, Altro 2, Altro 3, Altro 4, Altro 5, Altro 6


    anbujohn_zpsipjocplx
    Sharingan Tre Tomoe (Sp.Jounin)
    sharingan3kakashi
    Livello: B
    Tipo: Doujutsu
    Sviluppata la terza Tomoe l'Uchiha può, nel caso si accorga di essere preda d'un Illusione, dissolverla istantaneamente, anche se a base uditiva nel caso in cui le suddette Illusioni coinvolgano il senso della vista; per illusioni di livello A o superiore, quando disperse, l'utilizzatore dovrà pagare un surplus di Chakra pari al costo del Genjutsu disperso a cui andrà sottratto il costo dello Sharingan. Può inoltre utilizzare qualsiasi Genjutsu semplicemente con lo Sharingan senza usare alcuna impostazione delle mani, se la vittima ne incrocia lo sguardo. Lo Sharingan dona capacità di preveggenza permettendo all'Uchiha di prevedere qualunque attacco fisico, movimento, Taijutsu e Ninjutsu e capire se è una tecnica a base elementale o meno, e di conseguenza l'elemento utilizzato per la tecnica. Tuttavia, ogni schivata o contromossa è vincolata ai limiti fisici dell'utilizzatore. E' possibile inoltre copiare qualsiasi Taijutsu, Ninjutsu e Genjutsu visto ed utilizzarli in combattimento fino al termine dello stesso.
    Se attivato solo per lanciare Tecniche a scopo narrativo che non hanno consumo, neanche lo Sharingan avrà consumo.
    Consumo: 10 (A Turno)

    Il mondo sembrava muoversi in avanti davanti ai suoi occhi. Il tavolo, le sedie e gli oggetti intorno a lui erano saldamente fermi ma una parte di lui poteva quasi scorgerne i contorni indefiniti. La vista che gli concedeva quei preziosi secondi in più in ciò che sarebbe potuto essere era sempre stata forse l'unica cosa, insieme alla capacità di copiare i Ninjutsu avversari, che aveva davvero amato di quel Doujutsu. La mente vagò per una frazione di secondo al suo passato, a cosa aveva fatto per cercare di ottenere uno Sharingan due Tomoe da un neo Chuunin di Konoha, incappato nel posto sbagliato al momento sbagliato. Non aveva mai rinvangato quel ricordo, non aveva mai voluto esplorarne il potenziale. Quel ninja non era stato degno di quel potere, lui...forse? Non lo sapeva ancora, ciò che era certo era stata la sua capacità di portarlo a piena maturità.
    La chiave in tasca, il contenuto dietro al dipinto insieme ad essa, si era diretto fuori dalla stanza da letto. Aveva visto le due concentrazioni di Chakra, le due essenze che si erano divise sul petto del cadavere sopra al letto, aveva capito che c'era qualcosa di molto più grande all'opera. Qualcosa di davvero sinistro. Due riserve di Chakra distinte, era quasi impossibile per lo Sharingan distinguerne due in un corpo unico, ma ci era riuscito. Questo significava che il potere del Doujutsu non era migliorato, no, solo che una delle due riserve di Chakra era così maligna, così distorta, da permettergli di distinguerla dall'altra. Non ebbe però il tempo di divagare troppo sulla situazione che la preveggenza lo informò di cosa stava per accadere.
    Cazz...
    Ragì di istinto. Il Chakra Raiton venne accumulato in tutto il suo corpo e rilasciato come una esplosione azzurrina.
    Artigli elettrici schizzarono nell'aria, strusciando e scavando nel parquet del pavimento, nelle travi del soffitto e nelle pareti di legno. L'esplosione di fiamme si scontrò contro la difesa elettrica. Il rosso e l'azzurro serpeggiarono nell'aria a pochi centimetri dalla sua pelle ma lo lasciarono illeso. Le finestre esplosero, i mobili vennero spostati con violenza, rimbalzando in parte contro i suoi flussi elettrici, in altra venendo esplosi dalle scariche elettriche e il rimanente schizzando contro le pareti e le finestre.
    Supaku tossì mentre l'enorme nuvola di fumo si sollevava dalla stanza da letto. Ringraziò della presenza del coprinaso che era riuscito a proteggerlo anche se di poco. Compose i Sigilli rapidamente e rilasciò il Fuuton dal suo corpo. Una brezza leggera ma decisa si propagò dalle sue spalle ed il fumo dell'esplosione venne spazzato via.
    Chidori Nagashi - Corrente dei Mille Falchi
    GSbn
    Villaggio: Tutti
    Livello: A
    Tipo: Ninjutsu
    Questo Ninjutsu, che non necessita di Sigilli, è una alternativa al Mille Falchi e consiste nell'anziché concentrare il Chakra Raiton nel braccio, di sprigionarlo intorno a se sempre in forma di fulmine. Un primo utilizzo consiste nello sprigionare il fascio di fulmini da tutto il proprio corpo, proteggendo l'utilizzatore per un raggio di due metri da Armi Piccole e da un singolo Ninjutsu o Taijutsu di livello A o inferiore senza causare alcun danno. In alternativa, il fascio elettrico, invece di essere rilasciato dal corpo intero dell'utilizzatore, verrà mantenuto in una mano per poi colpire con essa il terreno ed essere rilasciato su una superficie sulla quale si propagherà a scopo puramente offensivo. La corrente elettrica si espanderà sulla superficie in un cerchio di raggio pari a dieci metri intorno all'utilizzatore, il Chakra Raiton così concentrato viaggerà a velocità media e causerà ferite medio-gravi da scossa e un malus fisico-motorio di un grado per un Turno, a chiunque verrà coinvolto dal Jutsu.
    Richiede la Specializzazione in Ninjutsu e il Chidori - Mille Falchi in Scheda.
    Consumo: 12

    Fuuton: Taifūikka - Tifone Vorticante
    Gndi
    Villaggio: Tutti
    Livello: D
    Tipo: Ninjutsu
    Questa Tecnica non ha nessun potenziale offensivo o difenfivo, bensì soltanto strategico. Permette, al termine della serie di sigilli necessaria, di muovere l'aria intorno al ninja, provocando leggere, ma continue, folate di vento con lo scopo di ripulire il campo di battaglia per un raggio di cinquanta metri intorno all'utilizzatore da qualsiasi fumo, nebbia, gas o polvere, derivato da Tecniche o non, che non abbia alcun scopo offensivo o difensivo, ma solo quello di ostruire la vista e che non siano di livello superiore al C. La Tecnica dura fino a quando se ne paga il Consumo.
    Consumo: 1 (A Turno)

    Si mosse dal soggiorno per arrivare rapidamente nella stanza da letto. L'esplosione aveva bruciato e distrutto ogni cosa. Gran parte del pavimento era crollato, solo una porzione del letto e del pavimento sotto di esso era rimasta illesa. Il suo occhio cremisi dardeggiò nell'aria, cogliendo un movimento prima che arrivasse. Una figura balzò verso di lui. Scartò di lato, lasciando passare il Kunai affilato a pochi centrimetri dal suo fianco sinistro. L'uomo rotolò sul pavimento del soggiorno e si rialzò in piedi, fronteggiandolo.
    Ma cosa...
    I suoi occhi dardeggiarono dalla figura davanti a lui alla testa sul divano che era volata via nell'esplosione e ora era incastata sopra un tavolino dalla parte opposta. Avevano la stessa faccia. L'uomo...era di nuovo vivo?
    Fermo! Sono inviato del Covo...
    Quello non rispose, lanciandoglisi addosso con una velocità impressionante. La mano destra dell'albino cercò di avvicinarsi al Kunai nella tasca da coscia ma dovette ritrarsi subito. Il kunai lasciò una scia rossa sul dorso della sua mano.
    Era veloce. Incredibilmente veloce, incredibile pensare come un banale Ninja armato solo di un pugnaletto potesse metterlo alle strette. Non era uno Sp. Jounin? Cosa cazzo stava succedendo? Ogni fibra del suo corpo, ogni parte del suo istinto gli stava urlando il pericolo che quell'uomo davanti a lui rappresentava. Ormai aveva imparato ad ascoltre il proprio istinto. I muscoli si gonfiarono leggermente, ogni movimento si fece più fluido. In questi secondi rifletté sul da farsi. Lo devo catturare? Era morto, qualsiasi cosa sia qui davanti a me, non è più lui...Non posso perdere tempo, non posso neanche lasciarlo andare a giro...devo farlo fuori rapidamente, la squadra di percezione potrà essere qui da un momento all'altro...Un colpo solo, deciso, potente, secco.
    L'uomo era veloce ma mancava di grazia e tecnica. Attaccava come una bestia feroce. Doveva sfruttare questa cosa. Mosse due passi di lato, mentre quello balzava in avanti, raccogliendo mani e piedi contro la parete opposta, faceva scattare la testa verso l'alto, squadrandolo come una bestia e balzava diretto verso di lui. Flettè le gambe e sfruttò ogni fibra del suo corpo per scansare quel movimento così veloce da sembrare quasi indistinto agli occhi di una persona normale.
    I suoi occhi incontrarono quelli del ninja e quello che vi scorse non fu altro che odio. Uno sguardo privo di reale emozione, c'era solo odio e rabbia. Uno sguardo che aveva visto più volte nelle Terre di Nessuno ma mai così puro prima d'ora. Un brivido gli scorse lungo la spina dorsale. Il Kunai del Ninja fischiò oltre il suo fianco mentre un velocissimo movimento di reni, aiutato dalla preveggenza, scansava l'affondo e si portava oltre la mano armata del Ninja.
    Ritrasse il braccio, raccogliendolo accanto al fianco. Il pugno di chiuse con decisione per poi scattare come un pistone. Le nocche affondarono nel plesso solare del Ninja con un tonfo secco. L'aria si mosse leggermente sulla schiena dell'uomo mentre quella si piegava ad arco sotto il suo affondo. Sentì le ossa dello sterno spezzarsi. Il corpo dell'uomo venne schiantato con violenza contro la parete opposta. Quello gorgogliò qualcosa, un gesto inconsulto mentre rotolava a terra e cercava di rialzarsi. Supaku fu più veloce. La mano destra afferrò un Kunai dalla doppia tasca, impugnandolo a rovescio. Portò l'arma davanti al viso e soffiò con decisione il Chakra Fuuton sull'Arma. Scartò all'indietro e ruotò il corpo per sferrare un colpo finale proprio all'altezza dell'attaccatura del collo. La lama di vento fendette le vertebre ed i muscoli come se fossero burro. Un secondo dopo la testa del ninja rotolò sul pavimento mentre un arco di sangue scuro schizzava sul pavimento di legno.
    Ryutsuyo - Forza del Drago
    forza-drago
    Sviluppatore: Supaku Handoru
    Livello: B
    Tipo: Taijutsu
    Questo particolare Taijutsu è frutto di numerosi allenamenti nel combattimento ravvicinato e nelle arti marziali e consiste nello sfruttare i Geni del Serpente Bianco e la loro straordinaria connessione con il proprio corpo per immettere una grande quantità di Chakra in ogni muscolo del proprio corpo al fine di causare una ipertrofia muscolare temporanea, potenziandoli ed incrementando, seppur di poco, la già sviluppata rigenerazione dei propri geni. La tecnica quando viene attivata non presenta alcun cambiamento fisico evidente nell'aspetto dell'utilizzatore a meno che non si trovi a torso nudo, in quel caso si potrà benissimo vedere un significativo incremento muscolare sottopelle ed una tensione degli stessi tipica. Fintanto che la tecnica è attiva le caratteristiche fisico-motorie dell'utilizzatore subiranno un aumento di ben due gradi. Inoltre, fintanto che si è sotto l'influsso della tecnica il proprio corpo rigenererà in pochi istanti qualsiasi ferita di lieve entità o inferiore che si trovi a subire.
    Necessario possedere i Geni del Serpente Bianco ed una delle seguenti Specializzazioni: Duello Ninja o Taijutsu.
    Consumo: 8 (A Turno)

    Rakanken: Gangeki - Stile Arhat: Pugno Demolitore
    nG7xMum
    Villaggio: tutti
    Livello: B
    Tipo: Taijutsu
    Questo Taijutsu si presenta come un semplice pugno e proprio per questo potrà cogliere di sorpresa. La resistenza del pugno sarà tale da evitare di ferirsi quando viene sferrato anche contro superfici molto dure. Questo colpo potrà addirittura fratturare le ossa se colpisce in pieno, causando danni da Impatto medio-gravi. Per la sua natura non sarà semplice da deviare e l'avversario si troverà spiazzato quando capirà che non è un semplice pugno. La sua forza è tale da distruggere anche una roccia.
    Consumo: 8

    Fuuton: Shinkūjin - Lama d'Aria
    GpMe GpMr
    Villaggio: Tutti
    Livello: A
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica è utilizzabile in due modi, rispettivamente con soluzioni per il breve e lungo raggio. Su armi da combattimento ravvicinato sarà infatti possibile, senza l'utilizzo d'alcun Sigillo, soffiarvi sopra e generare uno strato, ben visibile ad occhio nudo, d'elemento Fuuton che impiegherà circa due secondi per prendere forma sull'arma. Una volta creato tale strato esso rimarrà sull'arma per un turno prima di svanire; ma è necessario tenere l'arma sempre impugnata. Lo strato Fuuton sarà lungo circa ottanta centimetri, allungando dunque notevolmente un arma se si sta impugnando una Wakizashi. Nel caso si usi una Katana o superiore, l'arma sarà semplicemente circondata dallo strato Fuuton e non allungata. Medesima soluzione è applicabile su Shuriken di qualsiasi taglia. Infatti verrà generata un aura circolare intorno all'arma da lancio dal raggio d'un metro, che svanirà solamente dopo due turni. Ciò richiede ovviamente che lo Shuriken venga ben impugnato e tenuto in verticale, altrimenti l'utilizzatore si ferirebbe da solo. Utilizzarla su Senbon e simile è impossibile, se usata su un Kunai esso avrebbe le stesse caratteristiche come se usato su una Wakizashi.
    L'arma così potenziata potrà tagliare difese di livello B e qualsiasi materiale, senza che questo opponga resistenza.
    Consumo: 15/2 = 8

    Osservò la testa staccarsi dal corpo, senza esitare la afferrò insieme a quella dell'originale. Squarciò con il Kunai un cuscino del divano e lo svuotò dell'imbottitura, ricavandone un racco. Vi infiò dentro entrambe le teste e richiuse il sacco. Il Fuuton venne rilasciato dal Kunai e lui lo rinfoderò con decisione. Cercò di guardarsi intorno per un'ultima volta. Il corpo del Ninja mutò sotto i suoi occhi, realizzò che non era davvero quello che aveva visto fin'ora. Era muscoli ed ossa, privo di pelle, con artigli allungati, non era più neanche armato. Un abominio vero e proprio. Afferrò la mano artigliata e con il sacco, pulì le unghie macchiate del suo stesso sangue. Non poteva lasciare tracce, sopratutto non alla squadra dei Sensoriali. Finì di guardarsi intorno. Cercò in cucina e nelle dispense fino a quando non trovò quello che cercava. Ogni ninja dalla vita compromessa aveva la tendenza ad annegare i suoi dispiaceri con dello spirito. Rovesciò la bottiglia di alcol sul divano, sul cadavere e su parte del pavimento. Poi fece schioccare le dita, facendo scaturire da esse una scintilla di fiamme che schizzò sulle superfici bagnate dandole fuoco. Attese qualche secondo osservando le fiamme sollevarsi verso l'alto ed il fumo allargarsi nero fuori dalle finestre.
    Genso Soosa - Manipolazione Elementale
    GVoT proiettilevento_zpsd4wimksr
    Villaggio: Tutti
    Livello: E
    Tipo: Ninjutsu
    Questa Tecnica a base elementale permette di impastare in maniera molto semplicistica, spesso all'interno del proprio stomaco, su una delle proprie mani o entro sei metri da sé, uno dei cinque elementi allo scopo di compiere semplici operazioni al fine di aiutarsi nei compiti triviali di ogni giorno. Senza l'ausilio di alcun Sigillo ed in base all'elemento posseduto, sarà possibile impastare Suiton nello stomaco per sputare un getto d'acqua dalla forza esigua per smorzare le fiamme, oppure una goccia d'acqua per colpire bersagli lontani come diversivo; emettere un getto di fiamme per accendere il fuoco, dare fuoco a piccoli oggetti tenendoli in mano; emettere un flusso Fuuton per spazzare un pavimento o provocare un movimento tra le foglie a distanza, tagliare la legna, influenzare un tiro di dado; far tremare il terreno lievemente con il Doton, muovere la polvere su una superficie creando figure abbozzate, sputare ciottoli per creare un diversivo o creare piccoli oggetti poco più grandi di una moneta; provocare piccole scariche Riaton tra le dita così da creare correnti alternate, disturbare i flussi elettrici come le luci, far esplodere le lampadine. Infine è possibile manipolare piccole quantità dell'elemento scelto per creare brevi messaggi su una superficie solida, tipo tingere l'acqua di rosso e comporre un breve messaggio su un vetro od un muro; oppure creare brevi messaggi sulla sabbia o sul terreno, o con le foglie mosse dal vento o con le fiamme di un fuoco già acceso e così via.
    Non utilizzabile in combattimento.
    Consumo: N/A

    Disattivò ogni Tecnica attiva e fece scivolare di nuovo la sclera sottile sull'occhio sinistro. Si lasciò immergere nel pavimento, pronto per uscire da quel luogo nefasto prima di essere colto con le mani nel sacco. Letteralmente.
    Il suo corpo si fuse con ciò che era rimasto del pavimento per viaggiare velocemente fino al terreno e scivolare sotto di esso viaggiando velocemente. La direzione fu quella di recarsi immediatamente da Bozou, aveva bisogno di studiare la situazione accanto all'unico altro Ninja alleato che gli rimaneva, recarsi al tempio dopo che l'intero edificio era esploso significava poter creare scompiglio. Non era il momento.
    Si mosse all'interno del terreno come una serpe che strisciava tra i fili d'erba alta. Non visto, veloce. Ogni tanto emergeva per avvicinarsi alla superficie e scorgere la situazione esterna. Vide in lontananza, mentre emergeva dalla parete di un grosso edificio, una squadra di ANBU che era balzava da tetto in tetto per dirigersi verso l'appartamento da cui era uscito minuti prima. Proprio per un soffio.
    Kaze no Kanji - Sigillo del Vento
    sigillovento-B
    Sviluppatore: Supaku Handoru
    Livello: B
    Tipo: Fuuinjutsu
    L'apposizione di questo Fuuinjutsu è particolare, in quanto farà compiarire su una qualsiasi parte del corpo di colui che lo possiede il Kanji del Vento. Una volta apposto, il Fuuninjutsu si attiva in automatico quando l'utilizzatore arriva a spendere dalle proprie riserve di Chakra quaranta punti, raccogliendo il Chakra presente nell'aria intorno all'utilizzatore. L'unico inconveniente della tecnica è però che essa fornisce all'utilizzatore solo Chakra Fuuton, in una riserva a parte separata dalla riserva di Chakra del possessore. La tecnica fornirà quattro punti Chakra ad ogni Turno, utilizzabili esclusivamente per tecniche elementali Fuuton e il Sigillo si disattiva nel momento in cui si saranno raccolti con essa, nel totale, trentadue punti Chakra.
    Consumo: N/A

    Iwagakure no Jutsu - Tecnica del Nascondiglio nelle Rocce
    ZNQr
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Questa Tecnica Doton non necessita di Sigilli ed ha lo scopo di fondersi letteralmente con qualsiasi superficie rocciosa o terreno, permettendo così all'utilizzatore di muoversi non visto o sfuggire a trappole, oltre a poter evitare un attacco o portarsi in luoghi apparentemente irraggiungibili o assai distanti. Non è possibile sferrare attacchi se "immersi" all'interno delle rocce e non si potrà vedere cosa succede, ma solo percepire le persone intorno a sé, fintanto che queste rimangono a contatto con il terreno nel raggio di cento metri. In alternativa è sempre possibile portarsi a filo con la superficie per poter vedere con i propri occhi senza essere individuati. Finché si è immersi non ci sarà modo di essere individuati ad occhio nudo, né con Tecniche in grado di percepire tramite i sensi o il Chakra. I Doujutsu in grado di vedere il Chakra potranno rivelare l'utilizzatore, ma solo se questo si trova a meno di un metro dalla superficie. Il movimento attraverso il terreno e la roccia avverrà a velocità medio-alta, la fusione e l'emersione dalla roccia richiederanno però due secondi.
    Se utilizzata a fini investigativi durante le Missioni, la Tecnica non avrà Consumo.
    Consumo: N/A

    Si riemerse e continuò la discesa fino ad arrivare al Lamantino. A quel punto emerse dal pianerottolo in ombra che portava ai piani superiori. Scorse nella sala della locanda le poche persone rimaste. Udì il chiacchiericcio, capì che c'erano stati dei problemi al tempio. Si prese qualche secondo per osservare la situazione e nel mentre ne approfittò per sfilarsi delle bende dal polso destro e fasciarsi il taglio sul dorso della mano destra.
    Non prestò attenzione, non c'era tempo. Aveva bisogno di chiudersi nella pace e rifletter su quello che aveva trovato. Notò solo di sfuggita la mancanza dei due uomini sospetti. Ma realizzò subito cosa era successo quando, salito rapidamente, si ritrovò davanti il cadavere di uno dei due uomini. Schizzò oltre la porta dell'appartamento del suo informatore. Era aperta leggermente. Vide il secondo uomo, quello con il monocolo e lo sguardo deciso, tenere sollevato per il collo Bozou. L'uomo annaspava, il collo grassoccio tenuto saldo nella presa ferrea, le vene in rilievo su fronte e intorno agli occhi, il viso paonazzo. Supaku sbatté la porta con violenza attirando l'attenzione dell'uomo che volse la testa solo per vedergli arrivare addosso il sacco del divano contenente le tese. Quello indietreggiò mollando la presa per colpire con la mano libera il sacco dietro al quale apparve nel suo campo visivo l'albino stesso.
    Fu troppo tardi.
    Il Kunai Shunsui era uscito dalla tasca da coscia supplementare. La lama brillò leggermente nella luce delle candele e si conficcò con decisione nel petto dell'uomo. Quello boccheggiò un secondo mentre la lama scavava la carne, scivolava sotto le cassa toracica e raggiungeva il cuore. Supaku sentì le dita lordarglisi di sangue mentre con un grugnito spingeva via il cadavere dell'uomo, rovesciandolo a terra con un tonfo deciso.
    Cough!! Chough!! Cazz...cough...merda! Bozou era inginocchiato a terra, saliva colava dalla sua bocca che si apriva e chiudeva in cerca di aria.
    Merdddd...Chough!
    Mi devi un favore, Bozou...Ora... disse afferrando il sacco con le teste e afferrando un tavolino rotondo che era stato rovesciato e rimettendolo in piedi.
    Devi spiegarmi un paio di cose...
    mi hai salvato la vita... disse con un filo di voce il Kiriano.
    Sei stato solo maledettamente fortunato...Ora concentrati se non vuoi rivedere la luce in fondo al tunnel... Sbattè con decisione il sacco sul tavolo e lo aprì rovesciandone le teste. Queste rotolarono sul tavolo provocando un gridolino di terrore dall'uomo ammantato dal kimono. Sei pazzo?
    Calmati, non l'ho ucciso io. Era così quando l'ho trovato...quest'altro invece, questo è opera mia... Osservò la testa scarnificata della bestia che aveva decapitato. Le sopracciglia si corrugarono sulla fronte candita mentre le labbra si tenendevano in una linea sottile. Con che cosa aveva a che fare? Conficcò il Kunai nel tavolo ed estrasse anche la lettera trovata dietro al quadro. Le porse con decisione all'uomo.
    Ho bisogno che tu mi dica tutto quello che puoi sapere su questa lettera e queste due teste...Qualsiasi cosa, anche insignificante, potrà essermi d'aiuto.



    ChakraFisicoMentale
    539-10-12-1-8-8-8= 492Ferita Media Taglio Dorso Mano dx;Infranto, Felice
    Chakra NaturaleKaze no KanjiPassive Sempre Attive
    04 4/32
    Doppia Borsa
    Armi da LancioAccessori
    Kunai x10-
    Kunai x10Antidoto x4
    Shuriken x20Filo metallico 30m
    Palla di Luce x2Pillola del Soldato x2
    Palla di Luce x2Bombe Fumogene x3
    Cartebomba x5Bombe Fumogene x3
    Equipaggiamento
    SlotOggettoLocazione
    Tasca Supp.Shunsui Kunai x10Coscia sx
    Rotolo Min.OmoikaruiCoscia dx
    Abbigliamento
    OggettoCondizioniLocazione
    BendeIntatteMani e Caviglie
    CoprinasoIntattoIndossato
    Anello KitaIntattoDito Medio Sinistro
    Kimono Nero e Verde
    Armi da LancioAccessori
    Kunai x10Radiolina
    -Cimice x3
    Sigilli da Polso
    Armi da LancioArmi
    Shuriken x20-
    Shuriken x20-
    Note
    - 1 Kunai legato a 10m di Filo Metallico
    - 4 Kunai legati a 4 Palle di luce.
    - 2 Kunai legati a 2 Cartebomba.
    - 3 Shuriken legati a 10m di filo metallico.
    - 10 Shunsui Kunai Impressi (S)
    -- 1 Marchio al Covo (S)
    -- quelli nella doppia tasca.


    Edited by Supaku - 16/1/2024, 19:26
     
    .
  12.     +2   +1   -1
     
    .
    Avatar

    "Acting calm and composed is a privilege of the mighty."

    Group
    Moderator
    Posts
    2,587
    Location
    Trieste (Tanto nessuno sa dov'è)

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE

    Supaku

    immagine-Master




    L'albino riuscì ad eliminare il ninja che lo aveva aggredito, pur non senza qualche difficoltà. La natura della creatura venne così rivelata, tornando ad essere un orribile struttura di scheletro e muscoli una volta abbattuta dal mukenin.

    L'Handoru si diresse poi verso l'unico posto che riteneva essere un ancora di salvezza in città. Ad aspettarlo però, non vi erano rose e fiori, quanto più un insolita imboscata alla figura del Bozou.

    Supaku fu rapido nella decisione.
    Il portatore del monocolo venne ferito al cuore dal Kunai shunsui del ninja, cadendo a terra esanime e liberando così il collo del famoso locandiere, il quale ebbe così salva la vita.


    Ho bisogno che tu mi dica tutto quello che puoi sapere su questa lettera e queste due teste...Qualsiasi cosa, anche insignificante, potrà essermi d'aiuto. Affermò l'eremita delle serpi.
    Io.. Il Bozou ebbe difficoltà nell'elaborare la mole di informazioni che gli era appena giunta. Si rispolverò la vestaglia rialzandosi in piedi ed iniziando a massaggiarsi il collo con la sua mano sinistra, proprio nel punto in cui l'uomo l'aveva afferrato.
    Prese la lettera ed iniziò a leggerla, cercando di elaborarne il contenuto nel minor tempo possibile.
    Questo spiegherebbe perché .. Bozou rivolse infine un ultimo sguardo all'Handoru dritto negli occhi.
    Ikuma Kaito.. fra tutte le stranezze è l'anello della catena che mi mancava. Una luce illuminò gli occhi dell'uomo per un breve momento.
    Kaito.. è Il bastardo è stato visto assieme ad uno dei miei informatori prima che .. beh. Non ne conoscevo il cognome. E' sempre stato sfuggente, inavvicinabile, fino a quando ..
    L'uomo si guardò alle spalle, rivolgendo uno sguardo all'orologio da parete alle sue spalle.
    No.. Bozou fissò l'Handoru nelle pupille ed iniziò ad avvcinarsi, protendendo le mani per cercare di spingere lo shinobi fuori dalla stanza..
    Devi andare.. non puoi stare qui.. V-!?
    La sudorazione del commerciante aumenterà a dismisura, iniziando ad essere più che apparentemente stressato.
    La temperatura nella stanza crollerà, l'umidità aumenterà raggiungendo il novanta per cento e nuvolette di condensa inizieranno ad essere visibili ad ogni piccolo respiro.

    Supaku può scegliere di ascoltarlo e allontanarsi al primo cenno, o ignorarlo, in base alle sue preferenze.

    Se decidi di allontanarti, potrai agire come desideri, potendo ripercorrere anche le strade presenti negli altri post.
    Altrimenti:

    Kirigakure no Jutsu - Tecnica del Velo di Nebbia
    tzQkeuV
    Villaggio: Kirigakure No Sato
    Livello: D
    Tipo: Ninjutsu
    È una Tecnica segreta del Villaggio della Nebbia e, anche se di basso livello, è una delle più rappresentative dell'intero Paese. La Tecnica genera una nebbia fittissima, che si espande per un raggio di cento metri delimitando il campo visivo di coloro che sono al suo interno. I soggetti non vedranno nulla oltre i due metri e l'unico modo per vedere attraverso tale nebbia è essere in possesso del Byakugan. Pur trattandosi di un Ninjutsu, non basterà colpire la nebbia per annullare la Tecnica. Qualsiasi Ninjutsu riuscirà infatti a far disperdere la nebbia lungo il suo percorso, ma subito questo spazio libero verrà nuovamente ricoperto da nuova nebbia, continuamente generata dall'utilizzatore. A differenza di quasi tutti i Ninjutsu, questo non potrà espandersi/essere usato sott'acqua, in quanto le particelle d'acqua sospese normalmente nell'aria si mescolerebbero semplicemente con la massa del liquido, diventando parte di essa. Fintanto che un avversario si trova al suo interno e non ha visione dell'utilizzatore o dei suoi alleati, è Disorientato.
    Consumo: 2 (A Turno)

    Shuhōgan
    agVTFDB
    Villaggio: Kirigakure no Sato
    Livello: C
    Tipo: Doujutsu
    Questo temibile Doujutsu si attiva trasformando l'iride dell'utilizzatore di un rosso brillante, e sfocando di rosso persino parte della sclera intorno all'iride. Una volta attivato l'utilizzatore sarà capace di vedere attraverso oggetti solidi entro una gittata di venticinque metri da sé, non potrà però avere una vista a 360 gradi ma potrà quindi vedere solo entro i limiti della propria normale vista e non sarà possibile vedere attraverso il Chakra. E' inoltre in grado di prevedere qualunque attacco fisico, movimento e Taijutsu. Tuttavia, ogni schivata o contromossa è vincolata ai limiti fisici dell'utilizzatore.
    Se attivato solo per lanciare Tecniche a scopo narrativo che non hanno consumo, neanche il Ketsuryugan avrà consumo.
    Consumo: 4 (A Turno)

    Shuhōgan: Jakuten - Indebolimento
    SQZ5gQ6
    Villaggio: Kirigakure no Sato
    Livello: B
    Tipo: Doujutsu
    Uno dei poteri di questo Doujutsu che lo hanno reso estremamente temibile è la sua capacità di Inibire le altre Arti Oculari. Fintanto che questa Tecnica è attiva, qualsiasi Doujutsu di livello B o inferiore entro un raggio di trenta metri dall'utilizzatore viene Inibito nei suoi effetti. Le vittime non saranno più in grado di utilizzare nessuna delle proprietà o Tecniche derivate del proprio Doujutsu, che di fatto si comporterà come un occhio normale. È possibile per le vittime continuare a mantenere l'occhio attivo, pagandone normalmente il consumo pur non ottenendo alcun beneficio. Questa Tecnica non ha effetto sui propri occhi o su altri Shuhōgan.
    Necessario lo Shuhōgan attivo.
    Consumo: 8 (A Turno)

    Nuibari
    kFGNqKT
    La Nuibari è una spada lunga, il cui nome significa "Ago da Cucito". La lama è assai sottile, ma nonostante ciò resistentissima. Sull'elsa invece vi è del Filo Metallico, molto resistente e che richiede qualche istante per essere tagliato.


    Una fitta nebbia calerà nella stanza, impedendovi di vedere oltre ad un palmo di naso. Un ombra si muoverà nella stessa, ben visibile e distinguibile dal velo che la circonda. Una maschera bianca dalle striature rosse tali da comporre la figura di un Oni. Occhi rosso cremisi e lo sguardo imperscrutabile sulle due figure davanti ad essa.
    Potrai sentire lo stridere sul pavimento di una lama. Sottile, molto più sottile di una qualunque arma possa essere vista. Alle spalle della figura, altre quindici ombre, nascoste, ma lievemente visibili controllando con arguzia.
    Come sempre, ottimo servizio Bozou. Questa volta addirittura prima del previsto. Avevi parlato di qualche giorno. Invece è bastata qualche ora.
    La voce era tagliente, priva di qualunque enfasi e/o tonalità. Il caposquadra ANBU scrutò l'Handoru da capo a piedi.
    Mai giudicare un libro dalla copertina. Commentò osservando l'esile figura dell'albino.
    Ti stavamo cercando mukenin.
    S-..S-.. Il Bozou non riuscì nemmeno a pronunciarne il nome. N.. non è come sembra. Il sudore scendeva copioso dalla fronte dell'uomo. Le orecchie gli fischiavano, le sue vene erano pronunciate e visibili, era in evidente stato di agitazione.
    Davvero Bozou? Ci avevi promesso il mukenin eppure eccolo qui. Tutto.. grazie a te.

    Supaku potrà percepire il peso della situazione molto chiaramente. Dai segni sulla maschera, la figura davanti a sé è un Caposquadra ANBU non certo uno shinobi qualsiasi, nella sua mano destra, la Nuibari, una delle sette lame della nebbia, potrai riconoscerla soltanto se Handoru ne conosce l'esistenza e la forma.
    Inoltre Supaku potrà percepire chiaramente che lo shinobi non è da solo, bensì, vi sono ben altre quindici figure alle sue spalle, in attesa di ordini. Una situazione da non prendere alla leggera.

    Bozou rimase congelato a quelle parole, non sapendo come rispondere e terrorizzato all'idea di fare qualunque cosa; Conscio, che ormai era troppo tardi per poter cambiare le carte in tavola a suo favore.

    Il nostro caro Bozou qui ha deciso gentilmente di concederci la possibilità di incontrarti. Fosse per me, ti avrei già eliminato. Ma a quanto pare qualcuno al villaggio ha delle idee migliori per te. L'ANBU concluse la frase con un certo sdegno nella voce.

    Questo Ikkai.. Questa .. creatura. E' intoccabile per noi. Protetto dal Mizukage, nessuno di noi può torcergli un capello.. Gli occhi rossi si mossero per un momento osservando il Bozou.
    Ma tu.. tu sei qui per lui. Quel mostro non è uno shinobi. Non ha nessuna pietà, nessun rispetto e non agisce per il bene del villaggio. Va eliminato.
    E sarai tu a farlo per noi.



    Se hai scelto di ignorare il breve avviso del Bozou, descrivi come rispondi alle parole del Caposquadra ANBU della nebbia, potrai anche interagirvi in più modi, oltre che ovviamente con il Bozou.
    Questo post sarà molto più corto degli altri, dovrai solo narrare come rispondi e come ti comporti. Ovviamente, come sempre, puoi anche decidere di combattere o di fuggire, con le opportune conseguenze.


     
    .
  13.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Time to change...

    Group
    GDR Staffer
    Posts
    14,729

    Status
    Anonymous
    narrato, parlati, pensati e cloni saranno nel colore corrispettivo del personaggio.
    Supaku, Telepatia Volatili, Yogan, Altro 2, Altro 3, Altro 4, Altro 5, Altro 6


    anbujohn_zpsipjocplx
    Io.. L'informatore del Covo aprì e chiuse la bocca come un pesce appena pescato. Si vedeva che stava avando difficoltà a processare tutta la situazione. L'uomo si sollevò in piedi, cercando di riprendersi il contegno perduto, con dei gesti secchi delle mani si spolverò la vestaglia fiorita per poi sollevare la mano destra per massaggiarsi il collo. Racimolando la poca dignità rimastagli, Bozou si avvicinò al tavolino di legno su cui Supaku aveva lasciato cadere le due teste e la lettera. Le mani del Ninja si mossero, con un lieve tremore, dirette verso la lettera. Sembrò voler ignorare per il momento le due teste sul tavolo, senza ombra di dubbio non era intenzionato a toccarle.
    Gli occhi dell'informatore si mossero rapidi, scorrendo avidamente ogni parola nel momento in cui si rendeva conto del contenuto della missiva. L'uomo alzò ed abbassò gli occhi, in un dardeggiare che andava dal foglio all'albino alle teste, una indecisione che manifestava la vera confusione nella sua mente.
    Questo spiegherebbe perché... Gli occhi del Kiriano si fermarono, erano dritti nei suoi. Aveva capito qualcosa. L'albino annuì, facendo un gesto impaziente con le mani, come a dirgli di sbrigarsi.
    Ikuma Kaito.. fra tutte le stranezze è l'anello della catena che mi mancava. Una luce illuminò il viso dell'uomo per un breve momento. Poi le sopracciglia si aggrottarono, l'ombra tornò nel suo sguardo.
    Kaito...è il bastardo...è stato visto assieme ad uno dei miei informatori prima che...beh. Non ne conoscevo il cognome. E' sempre stato sfuggente, inavvicinabile, fino a quando ..
    L'uomo si interrupe di botto. Volto rapidamente la testa verso qualcosa alle sue spalle. L'albino seguì con gli occhi la direzione del suo sguardo e capì che stava fissando le lancette del grosso orologio da parete sopra una mensola vicino all'ingresso.
    No.. Bozou fissò l'Handoru nelle pupille ed iniziò ad avvcinarsi, protendendo le mani per cercare di spingere lo shinobi fuori dalla stanza. I gesti frenetici che costrinsero l'albino a spingere via con decisione le mani sudaticcie dell'uomo. I tenativi furono deboli, perché le mani dure e segnate dalle cicatrici di molte battaglie del traditore della sabbia lo spinsero via con una decisione che fece subito desistere l'uomo.
    Devi andare.. non puoi stare qui.. V-!?
    Il commerciante sudava copiosamente e Supaku indietreggiò di un passo. Conosceva fin troppo bene l'emozione dipinta sul volto dell'uomo. Gli occhi sgranati, la sudorazione incessante, il respiro corto, il battito cardiaco accelerato e le movenze frenetiche.
    L'uomo era terrorizzato.
    Si guardò intorno, capendo che una minaccia sarebbe arrivata. Non fece in tempo a serrare una mano sul suo Kunai Shunsui nella tasca da coscia che la temperatura crollò vertiginosamente. Vide l'aria condensarsi in nuvolette di vapore davanti al viso. Una lieve coltre bianca cominciò a serpeggiare nella stanza ed allora capì. Capì cosa stava per accadere.
    La nebbia.
    La famosa ed infausta nebbia di Kirigakure era crollata nella stanza. L'albino mosse il peso da un piede all'altro a disagio, poi, senza neanche riflettere fece scivolare la cornea lattea oltre l'occhio sinistro, rivelandolo.
    Sharingan Tre Tomoe (Sp.Jounin)
    sharingan3kakashi
    Livello: B
    Tipo: Doujutsu
    Sviluppata la terza Tomoe l'Uchiha può, nel caso si accorga di essere preda d'un Illusione, dissolverla istantaneamente, anche se a base uditiva nel caso in cui le suddette Illusioni coinvolgano il senso della vista; per illusioni di livello A o superiore, quando disperse, l'utilizzatore dovrà pagare un surplus di Chakra pari al costo del Genjutsu disperso a cui andrà sottratto il costo dello Sharingan. Può inoltre utilizzare qualsiasi Genjutsu semplicemente con lo Sharingan senza usare alcuna impostazione delle mani, se la vittima ne incrocia lo sguardo. Lo Sharingan dona capacità di preveggenza permettendo all'Uchiha di prevedere qualunque attacco fisico, movimento, Taijutsu e Ninjutsu e capire se è una tecnica a base elementale o meno, e di conseguenza l'elemento utilizzato per la tecnica. Tuttavia, ogni schivata o contromossa è vincolata ai limiti fisici dell'utilizzatore. E' possibile inoltre copiare qualsiasi Taijutsu, Ninjutsu e Genjutsu visto ed utilizzarli in combattimento fino al termine dello stesso.
    Se attivato solo per lanciare Tecniche a scopo narrativo che non hanno consumo, neanche lo Sharingan avrà consumo.
    Consumo: 10 (A Turno)

    Muon Satsujin - Tecnica dell'Omicidio Silenzioso
    GVmb
    Villaggio: Kirigakure no Sato
    Livello: B
    Tipo: Taijutsu
    Questa Tecnica viene utilizzata in condizioni di visibilità scarsa o assente, come in un luogo buio o nei pressi di fitti banchi di nebbia. La Tecnica consiste nell'individuare l'avversario potenziando l'udito e l'olfatto, potendosi muovere e attaccare anche senza l'utilizzo della vista, facendo leva sull'effetto sorpresa. Finché resta attiva il fiuto dello Shinobi è paragonabile a quello di un Genin del Clan Inuzuka, non sarà dunque possibile identificare con precisione dov'è l'avversario, ma si riuscirà a capire se è vicino o lontano. Nel caso in cui si segua una traccia di sangue, si potrà invece individuare con la massima precisione la sua posizione. L'udito risulta essere maggiormente sviluppato e permette allo Shinobi di percepire persino il battito cardiaco dell'avversario. La capacità nel focalizzarsi sui diversi rumori è elevata, ma rumori molto forti, come l'esplosione di una carta-bomba, potrebbero distogliere l'attenzione dell'utilizzatore, anche se solamente per pochi istanti. Nel caso in cui ci siano numerosi soggetti, come cloni d'entità fisica, l'utilizzatore potrebbe facilmente confondere i bersagli visto che producono rumori "simili". L' olfatto sottoterra o in acqua è completamente inutile e l'udito potrà essere utilizzato solo contro avversari in movimento.
    Se utilizzata a fini investigativi durante le Missioni, la Tecnica non avrà Consumo.
    Consumo: N/A

    Il mondo si tinse per un secondo di azzurro, il colore tipico del Chakra. La nebbia si mosse in avanti ed indietro, come agitata dalla capacità di prevedere di pochi secondi i movimenti. Poi ogni cosa tornò nell'oscurità. Si accigliò scorgendo occhi rossi in mezzo a quel mare di latte vaporoso. Aveva già sperimentato quella sensazione, ben due volte, ora aveva capito cosa stesse a significare: c'era un Kekkei Genkai in azione. Una capacità Innata in grado di sopperire i suoi poteri oculari. Non si degnò di nascondere lo Sharingan, che lo vedessero, anche se completamente inutile era sempre meglio mostrare di non avere paura di niente. Neanche fino all'ultimo secondo. In compenso però, sfruttò un Jutsu famoso dei Kiriani tanto quanto la Kirigakure stessa: la Muon. I suoi sensi dell'olfatto e dell'udito si acuirono come quelli di un animale e smise di essere cieco.
    Una figura emerse dalla fitta nebbia. Recava una mascera bianca dalle striature rosse tali da comporre la figura di un Oni. La figura avanzò e con essa, nella stanza echeggiò lo stridere di qualcosa di metallico contro il legno del pavimento. L'arma impugnata nella destra ricordava una lunga katana sottile, così sottile da sembrare una canna da pesca. Eppure era dritta e rigida come un fuso. L'albino non mancò di notare altre figure alle spalle del'uomo. Ne percepì una quindicina, forse di più, forse di meno, dipendeva da quanti fossero bravi a nascondere i propri odori e suoni.
    Come sempre, ottimo servizio Bozou. Questa volta addirittura prima del previsto. Avevi parlato di qualche giorno. Invece è bastata qualche ora.
    Quindi mi ha tradito...beh c'era da aspettarselo...spero di strappargli dalle labbra almeno le informazioni che mi servono prima che lo uccidano...
    La voce era tagliente ma piatta al tempo stesso, come se l'uomo non provasse alcuna emozione. Quale rango ricopriva? Aveva tradito il villaggio troppo presto per entrare a far parte dei ranghi più elevati del Mondo Ninja e poteva basarsi solo sulle informazioni che aveva raccolto nel suo servizio della squadra di percettori alle porte del cancello Sud di Suna. Forse era un Caposquadra ANBU, forse era qualcosa di più. L'uomo sembrò scrutarlo da capo a piedi. I suoi occhi rossi come il sangue che per un secondo sembrarono ammiccargli.
    Mai giudicare un libro dalla copertina. Commentò senza distogliere i suoi occhi da lui.
    Ti stavamo cercando mukenin.
    Non posso dire lo stesso...Ho fatto il possibile per non essere osservato...Devo essermi arrugginito...
    S-..S-.. Il Bozou non riusciva nemmeno a pronunciarne il nome. Supaku osservò l'uomo mascherato e un lieve accenno di sorriso piegò l'angolo destro delle labbra verso l'alto. Quell'uomo doveva aver fatto un ottimo lavoro di terrorismo psicologico se Bozou era così spaventato. N.. non è come sembra. Il sudore scendeva copioso dalla fronte dell'uomo.
    Davvero Bozou? Ci avevi promesso il mukenin eppure eccolo qui. Tutto.. grazie a te.
    Avanti, Bozou, dovresti gioire...Hai portato un bel premio ai tuoi amici mascherati... disse l'albino spostando il piede destro verso le spalle e cominciando ad assumere una posizione da combattimento. Il Kunai roteò tra le dita, portando l'arma in una impugnatura a rovescio e il pugno armato leggermente verso l'altezza della vita. Avessero cercato di prenderlo, molti di loro sarebbero morti, questo era certo. Forse persino tutti se avesse giocato bene le sue carte. L'aria sembrò farsi improvvisamente tesa mentre percepiva sei delle quindici figure alle spalle, abbassarsi leggermente. Lo scricchiolio del cuoio degli stivali, l'accellerare del loro battito, le mani che si sollevavano e si serravano con decisione intorno ai manici delle katane, estraendole di qualche centimetro dai foderi collocati sulle spalle.
    Bozou però non rispose. Rimase immobile, la bocca che si apriva e chiudeva di nuovo. Cazzo, era proprio un branzino bollito.
    Il nostro caro Bozou qui ha deciso gentilmente di concederci la possibilità di incontrarti. Fosse per me, ti avrei già eliminato. Ma a quanto pare qualcuno al villaggio ha delle idee migliori per te. dalle parole dell'ANBU sembrava esserci del disprezzo, era chiaro che non fosse del tutto d'accordo con la linea presa, ma era anche chiaro che era lì per eseguire degli ordini.
    Questo Ikkai.. Questa .. creatura. E' intoccabile per noi. Protetto dal Mizukage, nessuno di noi può torcergli un capello.. Gli occhi rossi saettarono sull'informatore. Quello ebbe un lieve sussulto. Supaku non mancò di cogliere ogni singolo brandello di informazione che gli veniva incontro: Ikkai. Quindi i membri degli ANBU si erano resi conto che qualcosa non andava questo aveva ucciso non solo gli uomini del Covo ma anche qualcun altro? Possibile. C'erano delle opportunità che si stavano intravedendo all'orizzonte.
    Ma tu.. tu sei qui per lui. Quel mostro non è uno shinobi. Non ha nessuna pietà, nessun rispetto e non agisce per il bene del villaggio. Va eliminato.
    E sarai tu a farlo per noi.

    Supaku si ritrovò ad abbassare leggermente la guardia. La mano armata scese di qualche centimetro e la schiena si sollevò leggermente. Davvero? Interessante. Non poteva esser un bluff, giusto? Avevano chiaramente il vantaggio del numero se avessero voluto eliminarlo non si sarebbero nemmeno disturbati dall'intrattenerlo in una conversazione. Avrebbero attaccato e basta. Il poco che conosceva del mondo degli ANBU era sempre stato quello: se la missiva era di uccidere, questi uccidevano non chiacchieravano. Quindi anche prendersi la briga di parlargli era interessante e lasciava aperto uno spiraglio, uno spiraglio per uscire da lì senza trascinarsi dietro una scia di cadaveri e le riserve di Chakra ridotte all'osso. Non si faceva illusioni: contro sedici ninja almeno di grado ANBU lo scontro avrebbe richiesto tutte le sue energie. Cosa di cui non si poteva permettere.
    Sembra allora che i nostri interessi si siano allineati...Datemi le informazioni che desidero, indirizzatemi verso la persona che entrambi cerchiamo e...cercate di stare fuori dalla mia strada. disse indicando con l'indice della mano armata il tavolo su cui riposavano le due teste decapitate. Incominciamo dalle cose semplici: che razza di essere è quello?



    ChakraFisicoMentale
    492-10= 482Ferita Media Taglio Dorso Mano dx;Infranto, Felice
    Chakra NaturaleKaze no KanjiPassive Sempre Attive
    08 8/32
    Doppia Borsa
    Armi da LancioAccessori
    Kunai x10-
    Kunai x10Antidoto x4
    Shuriken x20Filo metallico 30m
    Palla di Luce x2Pillola del Soldato x2
    Palla di Luce x2Bombe Fumogene x3
    Cartebomba x5Bombe Fumogene x3
    Equipaggiamento
    SlotOggettoLocazione
    Tasca Supp.Shunsui Kunai x10Coscia sx
    Rotolo Min.OmoikaruiCoscia dx
    Abbigliamento
    OggettoCondizioniLocazione
    BendeIntatteMani e Caviglie
    CoprinasoIntattoIndossato
    Anello KitaIntattoDito Medio Sinistro
    Kimono Nero e Verde
    Armi da LancioAccessori
    Kunai x10Radiolina
    -Cimice x3
    Sigilli da Polso
    Armi da LancioArmi
    Shuriken x20-
    Shuriken x20-
    Note
    - 1 Kunai legato a 10m di Filo Metallico
    - 4 Kunai legati a 4 Palle di luce.
    - 2 Kunai legati a 2 Cartebomba.
    - 3 Shuriken legati a 10m di filo metallico.
    - 10 Shunsui Kunai Impressi (S)
    -- 1 Marchio al Covo (S)
    -- quelli nella doppia tasca.


    Edited by Supaku - 24/1/2024, 09:37
     
    .
  14.     +2   +1   -1
     
    .
    Avatar

    "Acting calm and composed is a privilege of the mighty."

    Group
    Moderator
    Posts
    2,587
    Location
    Trieste (Tanto nessuno sa dov'è)

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE

    Supaku

    immagine-Master




    L'Handoru non si fece intimidire dalla presenza dello squadrone di ANBU all'interno e nei pressi dell'edificio. Al contrario Bozou dimostrò ancora una volta la sua natura di codardo, non riuscendo nemmeno a parlare correttamente in presenza dello spadaccino della nebbia.
    Non era soltanto la sua presenza a incutergli terrore, quanto più anche la paura di venir sventrato come un tacchino dal suo neo salvatore, il quale sarebbe potuto facilmente diventare anche il suo boia. Conosceva bene la brutalità di Iwagakure e sapeva perfettamente quanto fosse poco tollerato il doppio gioco.
    L'albino si preparò a combattere, nonostante l'apparente inutilità dello sharingan nei confronti dello shuhogan dello spadaccino.
    Ma il caposquadra non era lì per combattere. Avevano un nemico in comune, un nemico, che era stato in grado di creare problemi non soltanto nelle terre di nessuno, ma anche fra i ranghi dei regolari.
    Sembra allora che i nostri interessi si siano allineati...Datemi le informazioni che desidero, indirizzatemi verso la persona che entrambi cerchiamo e...cercate di stare fuori dalla mia strada. Disse il mukenin, indicando il tavolo con i due regali per il Bozou.
    Incominciamo dalle cose semplici: che razza di essere è quello? Chiese diretto l'Handoru.
    Quell'essere, è il motivo per cui Ikuma Kaito non è un essere umano comune. Ho avuto la sfortuna di parlarci e il suo modo di pensare e di agire è perverso. Al di fuori di qualunque logica. Non è un individuo con cui si può ragionare ed ancor meno un individuo che agisce per il bene del paese della Nebbia. Non sappiamo se agisca per conto personale o per conto di qualcun altro, ma di sicuro non per il villaggio.
    La voce dapprima impassibile dell'ANBU, diventò via via più disgustata, quasi sputando tali informazioni.
    Quella creatura è il risultato delle sue esecuzioni. Il suo chakra è della stessa natura di quelle aberrazioni nate nel paese della Luna. Il chakra di un demone. Ci è costato caro scoprire tale informazione, uno dei nostri è diventato una creatura del genere. Il Mizukage si fida perché non abbiamo ancora avuto modo di fare rapporto, ma le cose potrebbero presto cambiare. Concluse gelido l'uomo, stringendo con ancora più forza la mano sinistra nella quale impugnava l'arma, tagliando a metà entrambe le teste portate dallo shinobi del covo con un colpo secco e preciso.
    In tutto questo, il Bozou rimase fermo ed immobile, ascoltando incredulo tali informazioni.
    Le sue fiamme sono in grado di discernere la vera natura di un individuo. Capaci di carpirne anche i segreti più profondi al minimo contatto. Non abbiamo idea di come faccia, ma di sicuro la natura del suo chakra è corrotta dal chakra demoniaco che la nostra squadra di sensoriali ha percepito nelle sue vittime.
    L'uomo rivolse un ultimo sguardo al Bozou, fissandolo con occhi di ghiaccio.
    Ikkai è stato visto uscire dal cancello est della città, secondo i nostri informatori si è diretto sulle coste ad Est del paese. Non sappiamo cosa stia tramando. Per quanto riguarda l'oste, fanne ciò che vuoi. A noi è inutile ormai, sono sicuro che a Iwagakure non trattiate molto bene i traditori.
    Detto questo, l'uomo si girò di spalle e compì giusto qualche passo allontanandosi da Supaku proprio in direzione opposta.
    Ah un ultima cosa Handoru. Disse fermandosi per un momento e girando la testa il necessario per poterlo squadrare con la coda dell'occhio sinistro ancora tinta di rosso.
    Quando arriverà l'ordine, rimpiangerai di averci incontrato. E non vedo l'ora.
    Con una rapidità disarmante e mantenendo lo sguardo fisso, l'ANBU iniziò a fondersi con il terreno, sprofondando nello stesso nell'arco di due secondi.
    La nebbia si diradò, lo sharingan riprese rapidamente a funzionare e le presenze degli ANBU iniziarono a sparire una dopo l'altra, fintanto che gli unici presenti furono soltanto l'albino ed il Bozou.
    Supaku.. credimi.. non volevo portarti in trappola. L'uomo si inginocchiò con gli occhi lucidi e le mani unite in segno di preghiera, tentando di risparmiarsi l'ira dell'ex shinobi di Sunagakure.

    Hai ottenuto preziose informazioni da poter sfruttare a tuo vantaggio, hai inoltre l'opportunità di poter disporre del Bozou nel caso lo desideri, o di farne ciò che ritieni più opportuno.
    Descrivi il modo in cui raggiungi lo shinobi in possesso del chakra Demoniaco. Potrai percepirne la presenza, ma dovrai fermarti una volta che lo avrai trovato. Potrai anche fermarti prima se lo desideri.



     
    .
  15.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Time to change...

    Group
    GDR Staffer
    Posts
    14,729

    Status
    Anonymous
    narrato, parlati, pensati e cloni saranno nel colore corrispettivo del personaggio.
    Supaku, Telepatia Volatili, Yogan, Altro 2, Altro 3, Altro 4, Altro 5, Altro 6


    anbujohn_zpsipjocplx

    Sharingan Tre Tomoe (Sp.Jounin)
    sharingan3kakashi
    Livello: B
    Tipo: Doujutsu
    Sviluppata la terza Tomoe l'Uchiha può, nel caso si accorga di essere preda d'un Illusione, dissolverla istantaneamente, anche se a base uditiva nel caso in cui le suddette Illusioni coinvolgano il senso della vista; per illusioni di livello A o superiore, quando disperse, l'utilizzatore dovrà pagare un surplus di Chakra pari al costo del Genjutsu disperso a cui andrà sottratto il costo dello Sharingan. Può inoltre utilizzare qualsiasi Genjutsu semplicemente con lo Sharingan senza usare alcuna impostazione delle mani, se la vittima ne incrocia lo sguardo. Lo Sharingan dona capacità di preveggenza permettendo all'Uchiha di prevedere qualunque attacco fisico, movimento, Taijutsu e Ninjutsu e capire se è una tecnica a base elementale o meno, e di conseguenza l'elemento utilizzato per la tecnica. Tuttavia, ogni schivata o contromossa è vincolata ai limiti fisici dell'utilizzatore. E' possibile inoltre copiare qualsiasi Taijutsu, Ninjutsu e Genjutsu visto ed utilizzarli in combattimento fino al termine dello stesso.
    Se attivato solo per lanciare Tecniche a scopo narrativo che non hanno consumo, neanche lo Sharingan avrà consumo.
    Consumo: 10 (A Turno)

    Muon Satsujin - Tecnica dell'Omicidio Silenzioso
    GVmb
    Villaggio: Kirigakure no Sato
    Livello: B
    Tipo: Taijutsu
    Questa Tecnica viene utilizzata in condizioni di visibilità scarsa o assente, come in un luogo buio o nei pressi di fitti banchi di nebbia. La Tecnica consiste nell'individuare l'avversario potenziando l'udito e l'olfatto, potendosi muovere e attaccare anche senza l'utilizzo della vista, facendo leva sull'effetto sorpresa. Finché resta attiva il fiuto dello Shinobi è paragonabile a quello di un Genin del Clan Inuzuka, non sarà dunque possibile identificare con precisione dov'è l'avversario, ma si riuscirà a capire se è vicino o lontano. Nel caso in cui si segua una traccia di sangue, si potrà invece individuare con la massima precisione la sua posizione. L'udito risulta essere maggiormente sviluppato e permette allo Shinobi di percepire persino il battito cardiaco dell'avversario. La capacità nel focalizzarsi sui diversi rumori è elevata, ma rumori molto forti, come l'esplosione di una carta-bomba, potrebbero distogliere l'attenzione dell'utilizzatore, anche se solamente per pochi istanti. Nel caso in cui ci siano numerosi soggetti, come cloni d'entità fisica, l'utilizzatore potrebbe facilmente confondere i bersagli visto che producono rumori "simili". L' olfatto sottoterra o in acqua è completamente inutile e l'udito potrà essere utilizzato solo contro avversari in movimento.
    Se utilizzata a fini investigativi durante le Missioni, la Tecnica non avrà Consumo.
    Consumo: N/A
    Quell'essere, è il motivo per cui Ikuma Kaito non è un essere umano comune. Ho avuto la sfortuna di parlarci e il suo modo di pensare e di agire è perverso. Al di fuori di qualunque logica. Non è un individuo con cui si può ragionare ed ancor meno un individuo che agisce per il bene del paese della Nebbia. Non sappiamo se agisca per conto personale o per conto di qualcun altro, ma di sicuro non per il villaggio. La voce dell'ANBU era intrisa di disgusto e venata di rabbia. Ad ogni parola, mano a mano che il discorso continuava Supaku poteva avvertire la rabbia repressa e la frustrazione che quel Ninja aveva provato negli ultimi tempi. Avere a che fare con un essere estraneo, non più forse neanche l'originario Ninja, capace di pensare in modi disumani e propenso a trasformare le altre persone in quelle bestie non doveva essere stato facile.
    Quella creatura è il risultato delle sue esecuzioni. Il suo chakra è della stessa natura di quelle aberrazioni nate nel paese della Luna. Il chakra di un demone. Ci è costato caro scoprire tale informazione, uno dei nostri è diventato una creatura del genere. Il Mizukage si fida perché non abbiamo ancora avuto modo di fare rapporto, ma le cose potrebbero presto cambiare. Con un gesto brusco e violento l'uomo aveva sollevato repentinamente la spada sottile e affettato i due craini sul tavolino di legno.
    Supaku ne ammirò la finezza e rapidità. I colpi avevano tagliato in due le teste come meloni maturi senza però scalfire neanche per un secondo il piano del tavolo. Quelle che seguirono furono però le informazioni più inquietanti di tutte, le informazioni su una delle capacità del mostro che di lì a poco, forse, si sarebbe trovato ad affrontare.
    Le sue fiamme sono in grado di discernere la vera natura di un individuo. Capaci di carpirne anche i segreti più profondi al minimo contatto. Non abbiamo idea di come faccia, ma di sicuro la natura del suo chakra è corrotta dal chakra demoniaco che la nostra squadra di sensoriali ha percepito nelle sue vittime.
    Fiamme eh? Non mi meraviglia...come al solito dovrò fare i conti con qualcosa che è in grado di manipolare il Fuoco...il mio elemento più avverso...chissà perché non mi aspettavo minimamente qualcosa di diverso. Quando a lui... l'albino spostò lo sguardo su Bozou mentre le parole del Ninja della Nebbia riempivano la stanza con una pensantezza che fece impallidire rapidamente l'informatore.
    Ikkai è stato visto uscire dal cancello est della città, secondo i nostri informatori si è diretto sulle coste ad Est del paese. Non sappiamo cosa stia tramando. Per quanto riguarda l'oste, fanne ciò che vuoi. A noi è inutile ormai, sono sicuro che a Iwagakure non trattiate molto bene i traditori.
    Supaku rimase per un secondo a contemplare la figura tremante dell'uomo in vestaglia, soppesandone nella mente il destino. Il Caposquadra si voltò per allontanarsi ma si fermò un secondo, la testa leggermente girata, l'occhio cremisi che si intravedeva attraverso la fessura di uno degli occhi della maschera.
    Ah un ultima cosa Handoru....Quando arriverà l'ordine, rimpiangerai di averci incontrato. E non vedo l'ora.
    Supaku sorrise a quelle parole, sentendo le labbra tirarsi e scoprendo i denti in una lieve smorfia sardonica.
    Attento a cosa desideri... gli rispose prima di vederlo sparire rapidamente nel pavimento.
    Dopo pochi secondi l'intera stanza venne ripulita e lui percepì uno dopo l'altro ogni ANBU presente intorno a loro sparire ed allontanarsi rapidamente. La nebbia si diradò e le poche luci della stanza tornarono a brillare rischiarandola.
    L'albino sbuffò, sentendo il peso della tensione allentarsi leggermente. Era incredibile come fosse riuscito a caversela, era uno contro sedici e ne era uscito vivo per poterlo raccontare. Un testamento di quanto la sua forza fosse temuta o semplice fortuna? Chi poteva saperlo. Di certo non si sarebbe fermato a verificare, tentando la sorte di nuovo. Si voltò per incamminarsi vi di lì quando sentì le parole di Bozou echeggiare al suo fianco. Per un secondo si era dimenticato della presenza di quell'uomo.
    Supaku.. credimi.. non volevo portarti in trappola. L'albino si fermò, squadrandolo dall'alto in basso. Si mosse verso il tavolo, cercando qualcosa con gli occhi.
    Io non uccido chi è troppo debole Bozou...ma dovresti chiederti se sei sufficientemente in grado dall'uscirne vivo da questa storia...ll Covo non accetta traditori e non penso neanche Kirigakure... afferrò un coltello dal tavolo, ne saggiò la punta come sufficientemente affilata. Si girò e lasciò cadere l'arma a terra, davanti alla testa china dell'uomo. Fai le tue considerazioni...Non perirai per mano mia...però puoi ancora scegliere come andartene...Se in modo nobile o in modo meschino... disse lasciandosi sprofondare lentamente nel pavimento.
    Un secondo dopo Bozou si ritrovò nella stanza da solo, a fissare il suo riflesso bagnato di lacrime e rosso sulla lama di un coltello da cucina.
    Supaku nel frattempo si era mosso sul pavimento e da esso nella terra su cui poggiava l'intera città. Scivolando come un pesce nel terreno stava viaggiando verso Est, per poi emergere ad un centinaio di metri fuori dalle mura della città.
    Iwagakure no Jutsu - Tecnica del Nascondiglio nelle Rocce
    ZNQr
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Questa Tecnica Doton non necessita di Sigilli ed ha lo scopo di fondersi letteralmente con qualsiasi superficie rocciosa o terreno, permettendo così all'utilizzatore di muoversi non visto o sfuggire a trappole, oltre a poter evitare un attacco o portarsi in luoghi apparentemente irraggiungibili o assai distanti. Non è possibile sferrare attacchi se "immersi" all'interno delle rocce e non si potrà vedere cosa succede, ma solo percepire le persone intorno a sé, fintanto che queste rimangono a contatto con il terreno nel raggio di cento metri. In alternativa è sempre possibile portarsi a filo con la superficie per poter vedere con i propri occhi senza essere individuati. Finché si è immersi non ci sarà modo di essere individuati ad occhio nudo, né con Tecniche in grado di percepire tramite i sensi o il Chakra. I Doujutsu in grado di vedere il Chakra potranno rivelare l'utilizzatore, ma solo se questo si trova a meno di un metro dalla superficie. Il movimento attraverso il terreno e la roccia avverrà a velocità medio-alta, la fusione e l'emersione dalla roccia richiederanno però due secondi.
    Se utilizzata a fini investigativi durante le Missioni, la Tecnica non avrà Consumo.
    Consumo: N/A

    Emerse sotto la pioggia che stavolta non era più incessante ma una lieve pioggerellina. Almeno una notizia positiva in tutto questo. Balzò da un ramo all'altro degli alberi nella foresta proseguendo con cautela e saggiando le proprie opzioni. La prima era che gli ANBU di Kiri lo avessero mandato spedito in una trappola. Non avevano deciso di ucciderlo lì perché sarebbe stato troppo difficile gestire lo scontro senza essere visti, spingerlo fuori città, nel bel mezzo della natura sarebbe stato più facile e più discreto. Decise pertanto di tenere lo Sharingan aperto, come avvisaglia di quello che sarebbe potuto succedere. Se avesse visto la propria preveggenza sparire avrebbe capito cosa stava per succedere. Al tempo stesso però voleva una garanzia della propria sopravvivenza. Fu così che conficcò tra i rami più alti di uno degli alberi più vicini che aveva potuto trovare uno dei propri Kunai Shunsui. Ove le cose si fossero messe davvero male avrebbe potuto usare quello come ultima spiaggia.
    Riprese quindi il viaggio verso Est, scandagliando l'intera vegetazione in cerca di tracce di questo Ikkai. Le altre possibilità erano le seguenti: gli ANBU lo avevano diretto davvero verso questa bestia, ok, ora però non rimaneva che capire se Ikkai fosse stato consapevole di essere seguito o meno. Se fosse stato il primo dei due, si sarebbe trovato nuovamente in una specie di trappola, fosse stato il secondo avrebbe avuto il vantaggio.
    Fece schioccare la lingua contro il palato.
    Non capita mai la seconda cosa...casualmente sono tutti troppo furbi... Si preparò quindi al peggio, avvicinandosi con ancora più cautela quando cominciò a saggiare nell'aria l'odore tipico che aveva ricoperto la figura di quel mostro particolare che aveva cercato di farlo fuori. Era vicino, ora doveva fare attenzione, molta attenzione.


    ChakraFisicoMentale
    482-10= 472Ferita Media Taglio Dorso Mano dx;Infranto, Felice
    Chakra NaturaleKaze no KanjiPassive Sempre Attive
    08 8/32
    Doppia Borsa
    Armi da LancioAccessori
    Kunai x10-
    Kunai x10Antidoto x4
    Shuriken x20Filo metallico 30m
    Palla di Luce x2Pillola del Soldato x2
    Palla di Luce x2Bombe Fumogene x3
    Cartebomba x5Bombe Fumogene x3
    Equipaggiamento
    SlotOggettoLocazione
    Tasca Supp.Shunsui Kunai x10Coscia sx
    Rotolo Min.OmoikaruiCoscia dx
    Abbigliamento
    OggettoCondizioniLocazione
    BendeIntatteMani e Caviglie
    CoprinasoIntattoIndossato
    Anello KitaIntattoDito Medio Sinistro
    Kimono Nero e Verde
    Armi da LancioAccessori
    Kunai x10Radiolina
    -Cimice x3
    Sigilli da Polso
    Armi da LancioArmi
    Shuriken x20-
    Shuriken x20-
    Note
    - 1 Kunai legato a 10m di Filo Metallico
    - 4 Kunai legati a 4 Palle di luce.
    - 2 Kunai legati a 2 Cartebomba.
    - 3 Shuriken legati a 10m di filo metallico.
    - 10 Shunsui Kunai Impressi (S)
    -- 1 Marchio al Covo (S)
    -- 1 Kunai nella foresta a 100m dalla città, lato Est.
    -- quelli nella doppia tasca.


    Edited by Supaku - 26/1/2024, 16:16
     
    .
31 replies since 12/12/2023, 21:00   1260 views
  Share  
.
Top