Posts written by Reater

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    Narrato, "Pensato", "Parlato", "Parlato Hanzo Senju", "Parlato Kuroi Matsumoto", "Parlato Kichiro Osamu", "Parlato Ken Junichi", "Parlato Harumi Kaguya"


    Ryu si contorceva sul terreno, tentando in ogni modo di rompere quelle catene di fumo che gli si erano avvinghiate intorno alle gambe e alle braccia. Come entrambi i Chuunin di Konoha avevano intuito, non appena il grassone fu immobilizzato Harumi caricò a testa bassa il Senju, brandendo minacciosa la spada ossea che aveva intanto recuperato. Il Senju riuscì però a cavarsela egregiamente, dimostrando grandi capacità ed eludendo la sua offensiva, per poi colpirla con violenza scagliandole contro un enorme Dragone di Terra, che sembrava essere la Tecnica più potente di cui disponeva nonché una delle sue preferite, a giudicare dalla frequenza con cui l'aveva utilizzata.
    L'Akimichi, che ancora tentava di liberarsi da quella sorta di prigione di fumo, vide intanto Hanzo e Kuroi scambiarsi delle parole che non riuscì a percepire. Lo Special Jounin di Konoha aveva preso una brutta botta: agli ingenti danni che il potentissimo Jutsu Katon dell'avversario doveva avergli procurato, si erano aggiunti quelli della caduta. Ma nonostante ciò sembrava ancora in grado di combattere e, seppur con un po' di fatica, riuscì a rimettersi in piedi. Il grassone lo vide poi estrarre un'ampolla dalla borsa, bevendone il contenuto fino all'ultimo sorso. "Ma che cazzo fa, si mette a bere durante lo scontro?!" pensò con disappunto, mentre ancora lottava con le funi di fumo che lo tenevano imprigionato.
    "Hey voi!" urlò "venite ad aiutarmi al posto di perder tempo!"
    Ma la sua voce fu coperta da un urlo dello Special Jounin: "FLUSSO ELETTRICO!" Con la evidente intenzione di abbattere l'enorme creatura di roccia, un enorme flusso di Chakra elementale Raiton schizzò ad alta velocità in direzione del Golem di Kichiro. La creatura esplose letteralmente, spaccandosi in macigni più o meno grossi che schizzarono in tutte le direzioni. "Merda!" pensò Ryu, vedendo cadere una grossa roccia in sua direzione. Rotolò come un salame sulla sua sinistra, e dopo pochi attimi il macigno si abbatté pesantemente sul terreno esattamente dove si trovava lui fino a pochi secondi prima. Vedendo altre rocce cadere verso di lui, decise di difendersi come meglio poteva:
    Bubun Baika no Jutsu-Tecnica dell'Espansione Parziale
    BubunBaikanoJutsu-TecnicadellEspansioneParziale
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Tale tecnica permette di espandere fino a due metri di lunghezza e uno di larghezza un solo arto alla volta. Tale tecnica viene utilizzata specialmente per aumentare la potenza dei Taijutsu, donando all'arto anche mezzo grado di resistenza ai danni ed un grado di forza in più. Lo shinobi potrà infatti facilmente abbattere una barriera di pari livello.
    Consumo: 4 (A Turno)

    Il braccio sinistro si ingigantì immediatamente, mandando in frantumi le corde che limitavano i suoi movimenti. Una volta spezzate, le corde ridiventarono fumo e si dispersero nell'aria. Con la dovuta forza riuscì poi a liberarsi anche di quelle che gli tenevano legati i piedi, che sembravano nel frattempo essersi allentante. Si riportò dunque immediatamente in piedi, ponendo l'arto ingigantito a difesa del corpo. Avendo raggiunto i quattro metri di lunghezza e i due di larghezza, l'avambraccio dell'arto si rivelò sufficiente a coprire l'Akimichi e impedire che le rocce lo colpissero in pieno. Appena la pioggia di pietre fu finita, annullò la tecnica dell'Espansione Parziale e il suo braccio torno alle consuete dimensioni.
    Strinse i denti, non potendo fare a meno di trattenere una smorfia di dolore. Il braccio sinistro gli doleva a causa dell'urto con le rocce, ma il problema vero era la ferita alla schiena: gli artigli della tigre lo avevano ferito abbastanza profondamente e, rotolandosi sul terreno, un dolore pungente aveva attraversato il suo corpo da capo a piedi. "Porca puttana che dolore!" si disse affranto.
    Quanto meno, proprio nel momento in cui sembrava che i Mukenin stessero riuscendo ad avere il sopravvento, i Konohaniani (più precisamente Kuroi e Hanzo, visto che l'Akimichi era rimasto fermo e intrappolato) erano riusciti a ribaltare la situazione, riportandosi in vantaggio. Kichiro era apparentemente sparito, probabilmente sommerso dai detriti della sua stessa tecnica; Harumi, invece, si stava lentamente rialzando, dopo aver subito in pieno la tecnica di Hanzo: la sua sconfitta sembrava ormai prossima e inevitabile.
    Tra le loro file, invece, quello che versava nelle condizioni peggiori era Kuroi: oltre ad aver speso un ingente quantità di Chakra (anche se neanche lontanamente paragonabile a quella che aveva speso Kichiro), aveva subito ferite piuttosto gravi e sembrava che a malapena riuscisse a tenersi in piedi.
    Fortunatamente la situazione era adesso in loro favore. Con Kichiro momentaneamente fuori gioco, eliminare Harumi sarebbe stato un gioco da ragazzi. Ryu la vide mettersi in piedi e muovere lo sguardo da un nemico all'altro, per poi guardarsi intorno. Doveva aver ormai capito che la sua fine fosse ormai imminente, ma la ragazza sembrava non essere intenzionata ad arrendersi.
    "Dobbiamo liberarci di lei immediatamente!" pensò l'Akimichi. La ragazza si era rivelata una valida avversaria e, nonostante fosse gravemente ferita, il grassone non voleva darle la possibilità di utilizzare altri trucchetti come quello della prigione di fumo. Fortunatamente, una strategia aveva preso lentamente forma nella sua mente... anzi, più che una strategia sarebbe stato meglio definirla un "colpo basso".
    Lanciò uno sguardo complice ad Hanzo, sperando che il Senju cogliesse le sue intenzioni, dopodiché cercò di attirare l'attenzione di Harumi.
    "Arrendetevi, Harumi!" le urlò in tono minaccioso. Nonostante tutto, gli sembrava giusto concedere ai loro nemici almeno una chance di arrendersi. "Ormai la vostra disfatta è inevitabile! Collaborate con noi e sarete scortati al Villaggio della Foglia senza che vi venga fato altro male. Arrivati a Konoha, spetterà alle alte sfere decidere il vostro destino!"
    "Come osi!" rispose lei istericamente, gli occhi rossi iniettati di sangue. "Come osi parlarmi come se fossimo sullo stesso livello! Parlarmi come se fossi addirittura superiore a me!"
    "Ma non capisci?! Per voi è finita!" le urlò Ryu di rimando, cercando di farla ragionare così da evitare di portare avanti lo scontro. Ma dentro di sé sapeva benissimo che la Mukenin non avrebbe mai accettato di arrendersi. "Se la battaglia continua prima ci occuperemo di te, dopodiché ci sbarazzeremo di Kichiro!"
    Quelle parole non fecero altro che farla infuriare ancor di più. Lanciando un grido che fece gelare il sangue nelle vene di Ryu, la bionda si lanciò verso di lui ad una velocità impressionante: apparentemente, sembrava aver ripreso il pieno possesso delle proprie capacità fisiche. Non appena la vide scattare in sua direzione, Ryu portò a compimento quella che era la sua immonda, perversa nonché rischiosa idea:
    Oiroke no Jutsu - Tecnica della Seduzione
    OirokenoJutsu-TecnicadellaSeduzione_zps62fdf92e
    Villaggio: Tutti
    Livello: E
    Tipo: Ninjutsu
    Tale tecnica è una variante della Henge No Jutsu, utilizzata in particolar modo da i soggetti più vivaci. Consiste nel tramutarsi in una donna (Uomo nel caso delle Kunoichi) dalle fattezze pressoché perfette mandando quasi in tilt gli ormoni del bersaglio. Questa tecnica non solo potrà distrarre il nemico o offrire un'occasine per tentare una fuga o un attacco ma il nemico così distratto avrà difficoltà a copire l'utilizatore con dei taijutsu. Infatti, nel caso di taijutsu di ivello C o inferiore, il danno inferto sarà di mezzo grado inferiore al solito in quanto si verrà distratti dall'utilizzatore della tecnica e non si riuscirà a colpire a piena forza.
    Consumo: 1

    Eseguiti gli opportuni sigilli, cambiò radicalmente aspetto, trasformandosi in una versione sexy e provocante... di Kichiro! Completamente nudo, sfoggiava con fierezza il muscoloso petto completamente depilato, mentre piegando le braccia faceva risaltare i possenti bicipiti. Calandosi al meglio nella parte, Ryu-Kichiro lanciò uno sguardo seducente e provocatorio ad Harumi, la quale non sembrò reggere quella celestiale visione. Del resto, l'Akimichi ci aveva azzeccato quando aveva pensato che la bionda avesse una cotta per il proprio capo.
    Come se ammaliata, la Mukenin rallentò leggermente la velocità della propria corsa, le gote arrossite e gli occhi luminosi.
    "Coraggio Hanzo, è il momento!" pensò il grassone, sperando che il Senju fosse abbastanza rapido da cogliere quella ghiotta opportunità.

    Kuroi Matsumoto
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    Villaggio di Provenienza: Konohagakure No Sato 20px-S%C3%ADmbolo_de_Konohagakure
    Età: 24
    Rango Shinobi: Special Jounin
    Abilità Innata: No Innata
    Chakra: 86 (Bonus Acqua dell'Eroe: 20-15=5)
    Tipi di Chakra: Katon; Raiton
    Spec. Primaria: Genjutsu
    Kuchiyose No Jutsu: Contratto dei Volatili
    Stato Fisico: danni da impatto al fianco sinistro (entità grave); danni da impatto alla schiena (entità grave); danni da ustione su tutto il corpo (entità grave)

    Kichiro Osamu
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    Villaggio di Provenienza: Sunagakure No Sato
    Età: 27
    Rango Shinobi: Sp. Jounin
    Abilità Innata: No Innata
    Chakra: 41
    Tipi di Chakra: Katon; Doton
    Spec. Primaria: Ninjutsu
    Kuchiyose No Jutsu: Contratto dei Felini
    Stato Fisico: danni da ustione su tutto il corpo (entità grave); danni da impatto su tutto il corpo (entità media)

    Ken Junichi
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    Villaggio di Provenienza: Sunagakure No Sato
    Età: 17
    Rango Shinobi: Chuunin
    Abilità Innata: No Innata
    Chakra: //
    Tipi di Chakra: Raiton; Fuuton
    Kuchiyose No Jutsu: Contratto delle Serpi
    Stato Fisico: Deceduto


    Harumi Kaguya
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    Villaggio di Provenienza: Otogakure No Sato
    Età: 18
    Rango Shinobi: Chuunin
    Abilità Innata: Clan Kaguya
    Chakra: 44
    Tipi di Chakra: Suiton
    Kuchiyose No Jutsu: //
    Capacità: Sigillo Maledetto dell'Acqua
    Stato Fisico: Danni da scossa su tutto il corpo (entità medio-grave); danni da impatto su tutto il corpo (entità grave)


    Informazioni:

    Chakra: 70
    Bonus Chakra: 22 - 4 - 1 = 17
    Stato Fisico: danni da impatto al volto (entità medio-lieve); danni da impatto allo stomaco (entità medio-lieve); danni da impatto alla schiena (entità medio-lieve); danni da impatto al fianco destro (entità medio-grave tendente al grave); ferita da taglio e da impatto alla spalla sinistra (entità complessiva grave); danni da impatto al fianco sinistro (entità media); ferita da taglio alla schiena (entità grave); danni da impatto all'avambraccio sinistro (entità media).
    Stato Mentale: Nel panico
    Tonico agli Spinaci: secondo turno
    Tonico al Curry: quarto turno

    Equipaggiamento:

    Kunaix10, nella borsa
    Shurikenx20, nella borsa
    Cartabomba Fasullax4, nella borsa
    Pillole del Soldatox2, nella borsa
    Tonici Akimichi, nella borsa
    Radiolina, nella borsa
    Shuriken a Tre Punte, nel taschino da braccio
    Sesta, a terra

    Abbigliamento:

    Borsa, legata al fianco destro
    Taschino da Braccio, legato al braccio sinistro
    Guanti chiodati, indossati
    Fascia, legata dietro la schiena


    Edited by [S]ergio - 12/2/2016, 13:14
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    Narrato, "Pensato", «Parlato», «Parlato altrui»


    «Buongiorno» rispose Ao Yama sorridente «Si, o meglio, so che dovrò sostenere un addestramento sul controllo del chakra.... ma non so molto i più, ne tanto meno conosco il tipo di addestramento purtroppo.» Il ragazzo sembrava un tipo simpatico. «Mi dica, cosa devo fare? Sono pronto a tutto per imparare le basi del controllo del chakra.»
    «Questo è l'atteggiamento giusto!» disse Ryu in tono incoraggiate. «Allora, immagino tu sappia che il Controllo del Chakra è praticamente la base delle conoscenze di un Ninja» continuò, mentre si incamminava lentamente verso la grossa quercia sul quale ramo si era precedentemente seduto.
    «L'abilità di controllare il Chakra che scorre nel nostro corpo è la capacità che distingue noi Ninja da persone "normali". Obiettivo di questo addestramento, sarà quello di farti apprendere quelli che sono i rudimenti del controllo del Chakra» disse, sperando di essere sufficientemente chiaro. Tutto il tempo che aveva passato ad attendere l'allievo, lo aveva passato cercando di trovare il modo giusto per impostare l'addestramento.
    Continuando dunque a seguire il copione che si era prefissato poggiò il piede destro sul tronco, per poi sollevarsi e camminare verticalmente, fino ad arrivare alle fronde più alto dell'albero. Arrivato lì in cima estrasse uno dei Kunai che aveva portato con sé nella borsa, per poi conficcarlo nella corteccia. Ridiscese dunque con agilità lungo il tronco dell'albero, atterrando a pochi metri da Ao.
    «Il tuo primo compito per questo d'addestramento sarà quello di recuperare quel Kunai» disse in tono di sfida, indicando l'arma con il salsiccioso indice della mano destra. «Controllando il Chakra che scorre nel tuo corpo dovrai cercare di creare una sorta di patina omogenea sotto le piante dei piedi. Il Chakra così manipolato dovrebbe in teoria dovrebbe permetterti di aderire alla superficie della corteccia senza cadere... andiamo con il primo tentativo!»
    «Buon divertimento!» concluse in tono divertito.

    Informazioni:

    Chakra: 115
    Stato Fisico: Ottimale
    Stato Mentale: In attesa

    Equipaggiamento:

    Kunaix9, nel Gillet
    Shuriken a Tre Puntex30, nel taschino da braccio

    Abbigliamento:

    Taschino da Braccio, legato al braccio sinistro
    Borsa, legata al fianco destro
    Gillet di Konoha, indossato
    Guanti chiodati, indossati


    - Il post va più che bene. Solo qualche errore di distrazione, ad esempio degli a capo che non dovrebbero esserci oppure degli spazi mancati dopo un punto. Prima di postare prova a rileggere ciò che hai scritto, così da non fare questi errori facilmente evitabili.
    - Una cosa che non avevo notato nel post precedente: nello spoiler finale le informazioni essenziali che devi dare sono tre: Chakra, stato fisico e stato mentale (un po' come il mio spoiler finale). Nello stato fisico devi riportare eventuali ferite subite nel corso della ruolata, nello stato mentale una breve descrizione, o anche un aggettivo, che indichino appunto lo stato mentale del tuo pg. Poi devi ovviamente indicare il tuo equipaggiamento, ma nel tuo caso ovviamente non ne hai (come hai giustamente segnalato).
    - Nel mio spoiler precedente ho specificato che per comunicare con me devi evitare di scrivere in Spoiler, inviandomi piuttosto un messaggio privato o aggiungendomi in chat... e tu invece che fai?! Scrivi in Spoiler xD

    Per quanto riguarda il prossimo post, per il primo tentativo voglio che tu scriva bene come manipoli e incanali il chakra, le emozioni che provi e via discorrendo. Interrompi la narrazione nel momento in cui poggi il primo piede sull'albero, dopodiché in veste di Sensei sarò io a decidere l'esito del tentativo!
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    Narrato, "Pensato", «Parlato», «Parlato altrui»


    Ryu era seduto sul ramo di una grossa quercia, nascondendosi dal Sole tra le fitte fronde dell'albero. Si trovava ai campi di addestramento del Villaggio della Foglia, in attesa di un qual certo Ao Yama, colui che sarebbe stato il suo primo allievo. L'Akimichi era infatti stato considerato idoneo alla carica di Sensei e gli era stata dunque offerta la possibilità di istruire giovani apprendisti nell'utilizzo del Controllo del Chakra, in cambio di un piccolo guadagno.
    "Io un Sensei?!" pensò ironicamente: all'inizio della sua carriera Shinobi non si sarebbe mai aspettato di dover, un giorno, interpretare il ruolo di Sensei. Aveva paura di non essere all'altezza e la cosa lo faceva sentire leggermente a disagio... ma alla fin fine, non poteva fare a meno di essere eccitato!
    «Che calore!» pensò esasperato in attesa dell'arrivo del suo allievo, mentre con l'avambraccio destro si asciugava il sudore dalla fronte. Il Sole splendeva alto in cielo e, nonostante avesse trovato riparo tra le fronde degli alberi, il calore rimaneva comunque insopportabile: era una di quelle calde giornate estive in cui non soffia neanche un filo di vento, quelle in cui bisognerebbe solo starsene a casa al fresco.
    "Sarà lui?" si chiese, quando vide arrivare qualcuno. Si trattava di un ragazzo che doveva avere più di una ventina di anni: aveva occhi azzurri e lunghi capelli castani e spettinati. Quando lo vide avvicinarsi al torrente, probabilmente nel tentativo di trovare sollievo da quel caldo asfissiante, l'Akimichi decise di andargli incontro. Saltando giù dall'albero si diresse velocemente verso il nuovo arrivato.
    «Buongiorno!» esordì con tono amichevole «Tu devi essere Ao Yama! Piacere di conoscerti, il mio nome è Ryu Akimichi e per oggi sarà il tuo Sensei. Sai perché ti trovi qui?» concluse tagliando corto.

    Informazioni:

    Chakra: 115
    Stato Fisico: Ottimale
    Stato Mentale: Annoiato

    Equipaggiamento:

    Kunaix10, nel Gillet
    Shuriken a Tre Punte, nel taschino da braccio

    Abbigliamento:

    Taschino da Braccio, legato al braccio sinistro
    Borsa, legata al fianco destro
    Gillet di Konoha, indossato
    Guanti chiodati, indossati


    Innanzitutto, benvenuto (anzi bentornato)!
    Mi par di capire che tu abbia già affrontato questo Addestramento, quindi la cosa non dovrebbe essere troppo problematica. In qualunque modo:
    - Post per post utilizzerò uno spoiler finale come questo per segnalarti eventuali errori. La comunicazione attraverso Spoiler è consentita solo a me in quanto sensei, dunque per eventuali dubbi o domande contattami pure tramite MP o aggiungendomi in chat.
    - Per quanto riguarda il post, va più che bene in termini di qualità e quantità. Unica cosa: da consegna, l'addestramento era alle 10.00 del mattino al campo d'addestramento numero sette, mentre tu ambienti il tutto al campo d'addestramento numero tre e alle 14.30... non ne capisco il motivo. Ricordati nelle missioni, tornei, addestramenti o quant'altro che svolgerai in futuro di attenerti ai dati della consegna.
    - Ah, altro piccolo appunto: le cifre, fatta eccezione per alcune eccessivamente lunghe, evita di scriverle in numeri e scrivile invece in lettere
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    CITAZIONE (Fenix1993 @ 11/2/2016, 20:00) 
    richiedo primo addestramento scheda

    Apertura immediata... qui xD
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    Controllo del Chakra


    Villaggio:Konohagakure no Sato
    Sensei:Ryu Akimichi
    Apprendista:Ao Yama
    Ora:10:00
    Luogo:Campo numero 7
    OT: In modo maniacale e descrittivo dovrai iniziare la tua avventura. Inizia con come hai ricevuto la notizia del tuo addestramento ed il tragitto per arrivare al luogo stabilito.
    Il luogo dove avverrà l'addestramento lo devi descrivere te; l'importante è che siano presenti alberi ed ingenti fonti d'acqua come un fiume o un lago. Tutto il resto è a libera descrizione. Fai del tuo meglio.(Decidi te se una volta arrivato al campo d'addestramento io sia già li o meno; non potrai però assolutamente decidere eventuali mie azioni)
    Inoltre specifico subito che nell'addestramento tu potrai dire solamente cosa tenterai di fare. Non se ci riuscirai; poiché questo sta a me deciderlo.
    - L'esaminatore non è tenuto a scrivere lunghi ed elaborati testi, si limiterà a fare una breve azione dandovi istruzioni su come svolgere l'addestramento. Gli esaminatori infatti svolgono molteplici mansioni e per concludere, non sono loro gli esaminati dunque fate semplicemente del vostro meglio senza prendere come riferimento la complessità dei testi dei Sensei
    Ultime due cose:
    1) Non hai armi
    2) Hai appena terminato l'accademia ed adesso stai facendo l'addestramento per accedere all'esame Genin.

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    Richiedo inserimento tra i Sensei Minori!

    scheda!
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    Puoi scegliere UNA sola Specializzazione Primaria a Special Jounin. Ti ho aggiunto tra gli amici in chat, quando e se hai voglia contattami che ti aiuto a chiarire le idee :D
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    Attento però volpino... i grassoni hanno la memoria lunga :KYieqPP:
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    CITAZIONE (Raven. @ 11/2/2016, 18:13) 
    Beh se ti piace Dragonball, c'è l'Hachimon che fa una figura di tutto rispetto xD Aura visibile, velocità, forza...

    Pls, Yotsuki = Super Sayan
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    Narrato, Pensato, «Parlato», «Parlato altrui»


    L'offensiva dell'Akimichi andò a buon fine, anche se in maniera differente rispetto a come progettato. Alla vista del Proiettile di Fango, il rosso si era infatti rannicchiato su se stesso dando le spalle al suo avversario, cosicché il rapido pugno lo colpì alla schiena all'altezza dei dorsali, anziché alla bocca dello stomaco. "Bene così!" pensò il grassone soddisfatto, sentendo le punte dei guanti chiodati penetrare nelle carni del nemico.
    Ma non ebbe neanche il tempo di godersi il momento, poiché in un attimo il suo avversario si girò a spada sguainata, eseguendo due rapidi fendenti orizzontali portati a due mani, il primo da sinistra verso destra, il secondo ovviamente in direzione opposta. Non appena vide l'avversario voltarsi, l'Akimichi portò la mano destra al bastone legato dietro la schiena e lo utilizzò per difendersi. Non fu però abbastanza veloce: il primo dei due fendenti andò infatti a segno, procurandogli un lungo taglio orizzontale all'altezza del petto; riuscì però bloccare il secondo attacco, ruotando rapidamente le braccia e opponendo il proprio Bastone al filo della spada.
    Ad offensiva conclusa il piccoletto balzò indietro, mettendo circa cinque metri di distanza con il Chuunin di Konoha, per poi allontanarsi ulteriormente di altri due o tre metri. Ryu lo guardò in cagnesco, mentre con un tocco delicato della mano destra controllava l'entità della ferita subita. Il taglio non era particolarmente profondo, ma nonostante ciò avvertita un forte bruciore e un dolore pungente. "Ci sai fare con quella spada!" concesse al ragazzino dai disordinati capelli rossicci, tenendogli gli occhi puntati addosso.
    Fece roteare velocemente il bastone tra le mani in maniera spavalda: dopo numerosi allenamenti aveva acquisito con quell'arma una certa dimestichezza, senza considerare poi delle peculiari capacità di cui il suo fedele bastone disponeva, che gli permettevano di cogliere alla sprovvista anche il più esperto degli avversari. Ma, in questo caso, l'Akimichi dubitava di poter prevalere in uno scontro ravvicinato all'arma bianca. Il suo avversario infatti, nonostante lo scontro fosse iniziato da poco, si era dimostrato eccezionalmente abile nell'utilizzo della lunga katana, oltre che di una velocità leggermente superiore a quella del grassone.
    Il piccoletto lo attendeva silenzioso in posizione di guardia, stringendo la sua affilata katana nella mano destra. "Devo tenermi alla larga da quella spada, altrimenti questo mi taglia a fettine" pensò, indeciso sul da farsi. Il suo punto forte erano i Taijutsu, ma avvicinarsi eccessivamente avrebbe comportato entrare nel raggio d'azione della lama e rischiare di essere affettato.
    "Avrei dovuto usare il Buro Doro con più intelligenza!" si crucciò, pensando di essersi giocato troppo in fretta un Jutsu che avrebbe potuto utilizzare più utilmente. Avrebbe forse potuto utilizzare la Shinjuu Zanshu tentando di cogliere l'avversario di sorpresa, ma aveva bisogno quanto meno di nascondersi alla sua vista per sperare di coglierlo di sorpresa. Se avesse usato la tecnica di fronte a lui sparendo nel terreno, Ryu era sicuro che il piccoletto avrebbe facilmente capito le sue intenzioni, e una volta fuoriuscito dal terreno l'Akimichi sarebbe di conseguenza diventato un bersaglio facile per la spada del nemico.
    Gli serviva ancora un po' di tempo per conoscere il suo avversario e scoprire sue eventuali, peculiari abilità... al di là, ovviamente, della sua straordinaria capacità con la katana. Decise dunque di mantenere le distanze: si limitò ad afferrare tre Shuriken dalla borsa, lanciandoli con forza al suo nemico all'altezza del petto.
    «Forza piccoletto, fatti avanti!» gli disse provocatoriamente, mentre si metteva in posizione di guardia, il bastone rossiccio saldamente stretto nelle mani.

    Informazioni:

    Chakra: 111
    Stato Fisico: ferita da penetrazione sopra il ginocchio destro (entità media); ferita da taglio al petto (entità medie).
    Stato Mentale: in attesa

    Equipaggiamento:

    Kunaix6, nella borsa
    Shurikenx17, nella borsa
    Cartabomba Fasullax4, nella borsa
    Pillole del Soldatox2, nella borsa
    Tonici Akimichi, nella borsa
    Shuriken a Tre Punte, nel taschino da braccio
    Sesta, impugnata

    Abbigliamento:

    Coprifronte di Konoha, legato al braccio sinistro
    Borsa, legata al fianco destro
    Guanti chiodati, indossati
    Fascia, dietro la schiena
    Taschino da braccio, legato al braccio destro
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    Narrato, "Pensato", "Parlato", "Parlato Goh Asuka", "Parlato Kei", "Parlato Yohuna"


    Evidentemente, quella strana coda doveva essere un potere sviluppato dall'Otoniano solo in un momento successivo allo scontro con Goh. Questi infatti scosse il capo: "No, purtroppo no... Sai com'è tempo fa, quando ero soltanto un genin, non avevo, come già ti stavo dicendo, tecniche molto potenti. Ero, come dire... Al di sotto della media... "
    Ryu comprendeva perfettamente: un Genin, rispetto ad un Chuunin, dispone di un repertorio di tecniche decisamente limitato.
    "I membri dei più famosi clan come gli Uchiha, gli Hyuuga o appunto come gli Akimichi sviluppano fin da subito caratteristiche tecniche legate al loro clan come ho potuto vedere ma questo, con me, non è successo... Ed in effetti non faccio parte di nessun clan della Foglia, come sai..."
    Ryu annuì con vigore, il suo interlocutore aveva perfettamente ragione: sin da quando era ancora un gracile e debole bambino, era stato istruito dai suoi familiari nell'utilizzo delle tecniche segrete del Clan Akimichi, tecniche che spesso e volentieri lo avevano aiutato nell'affrontare i suoi nemici cogliendoli di sorpresa, essendo Jutsu tutt'altro che comuni. E in effetti, pensò con una nota d'orgoglio, le tecniche del suo Clan erano riuscita a mettere in difficoltà perfino il mostro di Oto.
    "Sai... Probabilmente è proprio per questa mia debolezza che tempo fa, quando assaltavamo Suna, che non sono riuscito a proteggere un giovane membro del tuo clan..." disse Goh, attirando subito la sua attenzione.
    "Un membro del mio Clan? Che sia qualcuno di mia conoscenza?!" si chiese il grassone, attendendo che il suo interlocutore continuasse. Non era infatti detto che due membri di uno stesso Clan fossero imparentati, almeno non direttamente: all'interno di un Clan era infatti facile che si sviluppassero numerosi e differenti rami, che spesso avevano in comune tra loro solo un antico e remoto antenato.
    "Il suo nome era Daro, un ragazzino piagnucolone, buttato come se fosse un "soldato" in quella maledetta guerra..."
    Come sospettava, nessuno che fosse di sua conoscenza. Nonostante ciò, non poté che provare un senso di tristezza al pensiero della morte di un giovane Genin con tutta la vita davanti, ancor di più se quel Genin era un membro del suo Clan. Senza poterne fare a meno, Ryu ripensò al vecchio Jinsei Makki, lo Shinobi che era stato suo compagno durante l'assedio di Suna, anche lui caduto per mano dei nemici. Lui quanto meno aveva avuto una vita lunga e gloriosa... "A che serve l'eterna gloria, quando si è morti?" si disse Ryu, ricordando le parole del vecchio.
    "In quell'occasione ho combattuto al suo fianco, vedendo alcune delle vostre tecniche speciali. Ma per mia debolezza alla fine lui è morto... Non sono riuscito a proteggerlo." Abbassò lo sguardo con malinconia, immergendosi nei propri ricordi.
    "Non fartene una colpa" gli disse Ryu in tono gentile, nel tentativo di consolarlo. "Piuttosto, pensa al fatto che hai salvato la mia vita... e per questo ti sarò grato per sempre. Quel che è successo è successo. Tutto ciò che possiamo fare è vivere il presente, mentre ci prepariamo al futuro" concluse, mentre filosoficamente si accarezzava il folto pizzetto.
    "Comunque sì, questa storia della coda è davvero una cosa strana... Io di code, le uniche che ho visto, sono quelle del Sigillo dell'Imperatore. Ma quelle erano sei e rosse... Pensi ci possa essere un qualche legame tra queste code? Ne sai qualcosa al riguardo? " chiese poi incuriosito, come nel tentativo di cambiare discorso.
    "Non saprei risponderti" disse Ryu con espressione incerta. "Innanzitutto, non so molto del Sigillo dell'Imperatore. Certo, abbiamo tutti visto le bestie di Konoha prendere d'assalto Suna, ma tutto ciò che so o che almeno credo di sapere su quello strano potere deriva dalle mie esperienze e congetture."
    Dopo alcuni attimi di silenzio riprese a parlare: "Quello che posso dirti con certezza è che esteticamente sono due poteri completamente differenti. La coda di Kougami Kyoya era bianca e vaporosa; senza dimenticare il fatto che i demoni di Konoha erano completamente avvolti da quello strato di Chakra rosso scuro!" si infilò un dito nel naso, pensieroso. "Non so cosa dirti. Sono due poteri allo stesso tempo simili e dissimili, non si può escludere a priori che abbiano qualcosa in comune" terminò, sperando che Goh ne sapesse qualcosa più di lui.

    Informazioni:

    Chakra: 48
    Stato Fisico: Ferite da taglio sparse sul corpo, concentrate in particolare su braccia e gambe (entità complessiva media); dolore alle natiche e alla schiena (entità media); ustione alle schiena (entità media).
    Stato Mentale: Pensieroso

    Equipaggiamento:

    Kunaix9, nella borsa
    Shurikenx16, nella borsa
    Cartabomba Fasullax4, nella borsa
    Pillole del Soldatox2, nella borsa
    Tonici Akimichi, nella borsa
    Spada Larga, agganciata alla fascia

    Abbigliamento:

    Borsa, legata al fianco destro
    Guanti chiodati, indossati
    Fascia, dietro la schiena
  12. .
    Narrato, Pensato, «Parlato», «Parlato altrui»


    «Quindi scegli la via del dolore.»
    Nonostante fossero a circa sei metri di distanza, il rosso eseguì un rapido fendente da destra verso sinistra. "Ma che cazzo fa?" si chiese l'Akimichi "si mette a tagliare l'aria?" Dovette ricredersi non appena dalla spada del suo avversario partì un rapido fendente di Chakra, a cui subito dopo se ne aggiunse un altro. I due fendenti si diressero ad alta velocità verso lui, posizionati l'uno affianco all'altro come per impedirgli di scappare per vie laterali. Non avendo altra scelta, Ryu saltò, pur consapevole del fatto che un'azione del genere lo avrebbe reso un bersaglio facile.
    Di fatti, non appena i suoi piedi si staccarono da terra, il suo minuto avversario gli lanciò contro uno Shuriken. "Ed è così che vorrebbe convincermi con la forza?" pensò il grassone presuntuosamente.
    Mentre i due fendenti di Chakra passavano sotto i suoi piedi, impugnò con fermezza il proprio Bastone rossiccio pronto a deviare lo Shuriken. Con una secca spazzata portata con entrambe le mani, Ryu riuscì a colpire l'arma da lancio con precisione deviandone la traiettoria. E' dunque normale che rimase sorpreso quando, improvvisamente, avvertì una fitta di dolore alla gamba destra. "Cosa cazzo?!" pensò irritato, mentre ricadeva sul terreno,
    Abbassò lo sguardo e, conficcato nella sua coscia poco sopra al ginocchio, vide uno Shuriken. "Come è possibile? Non mi era parso ne avesse lanciato più di uno..." Guardò il suo avversario con sospetto, mentre con una piccola smorfia di dolore estraeva lo Shuriken penetrato nelle sue carni.
    «Se vuoi trascinarmi con te ti servirà più di qualche Shuriken, piccoletto» disse beffardo, nel tentativo di irritare il proprio avversario. Ovviamente sapeva che quel cordiale lancio di Shuriken era solo un modo per aprire le danze, un tentativo per il suo avversario di testare le sue capacità. Ma adesso era il suo turno.
    Osservò il rosso: non era particolarmente alto, doveva essere almeno una trentina di centimetri più piccolo di lui. Sul piano fisico non avrebbe dovuto esserci paragone: il punto forte del Chuunin di Konoha era proprio la forza fisica, non c'era possibilità che quel piccoletto riuscisse a tenergli testa... Il problema si poneva probabilmente sul piano della velocità, che certo non era la caratteristica migliore del grassone. Al contrario, il suo avversario sembrava piuttosto rapido ed elegante nei movimenti.
    L'Akimichi decise dunque che avrebbe iniziato testando la velocità del suo avversario, utilizzando uno dei suoi Taijutsu più rapidi. Ripose il bastone nella fascia, dopodiché estrasse dalla borsa quattro Kunai lanciandoli con forza verso il suo avversario: uno alla destra, uno alla sinistra, uno all'altezza del volto e l'ultimo all'altezza del petto. Quei Kunai erano però semplicemente una distrazione, un modo come un altro per tenere occupato il rosso e tagliargli le vie di fuga. Dopo aver lanciatole armi, infatti, l'Akimchi corse rapidamente verso lui eseguendo nel contempo i sigilli necessari al Colpo di Fango, uno dei primi Ninjusu che aveva imparato una volta uscito dall'Accademia:
    Burō Doro - Colpo di Fango
    BuroDoro
    Villaggio: Tutti
    Livello: D
    Tipo: Ninjutsu
    Dopo una sequenza di sigilli e impastando il proprio chakra doton in bocca si creerà un proiettile fangoso che verrà sputato ad alta velocità sull'avversario, esso potrà inizialmente credere che sia fisicamente dannoso ma in realtà ha l'unica funzione di "esplodere" finendo facilmente con l'offuscare la visuale della vittima. Il fango sarà difficilissimo da scostare per l'intero turno successivo limitando così parzialmente l'avversario.
    Consumo: 2

    Terminati i sigilli, sputò dalla bocca in direzione dell'avversario quello che era un vero e proprio proiettile fangoso il quale, una volta arrivato in prossimità dell'avversario, esplose letteralmente trasformandosi in fanghiglia. A quel punto Ryu piegò il braccio destro, per poi stenderlo repentinamente nel tentativo di colpire il proprio avversario con un pugno diretto alla bocca dello stomaco.
    Jinsokuna Senko wa - Pugno Rapido
    Direttorapido
    Villaggi: Tutti
    Livello: D
    Tipo: Taijutsu
    Quest'attacco consiste in un pugno molto più rapido del normale. L'utilizzatore distende il braccio in un istante, per colpire in fretta e tornare in guardia. Poiché l'attacco sfrutta più la velocità che la potenza causa solo danni medio-lievi.
    Consumo: 2

    Pur trattandosi si un attacco incentrato più sulla velocità che sulla forza, il Pugno Rapido era uno dei Taijustu preferiti degli Akimichi: ideale per aprire uno scontro e testare le capacità del proprio avversario, era un po' il suo biglietto da visita. In più, grazie al Proiettile di Fango che avrebbe dovuto limitare visione e movimenti del piccoletto, c'erano ottime possibilità che l'attacco andasse a buon fine.
    L'Akimichi sogghignò divertito, mentre le punte dei guanti chiodati scintillavano minacciose.

    Informazioni:

    Chakra: 115 - 2 - 2 = 111
    Stato Fisico: ferita da penetrazione sopra il ginocchio destro (entità media).
    Stato Mentale: Combattivo

    Equipaggiamento:

    Kunaix6, nella borsa
    Shurikenx20, nella borsa
    Cartabomba Fasullax4, nella borsa
    Pillole del Soldatox2, nella borsa
    Tonici Akimichi, nella borsa
    Shuriken a Tre Punte, nel taschino da braccio
    Sesta, agganciata alla fascia

    Abbigliamento:

    Coprifronte di Konoha, legato al braccio sinistro
    Borsa, legata al fianco destro
    Guanti chiodati, indossati
    Fascia, dietro la schiena
    Taschino da braccio, legato al braccio destro
  13. .
    Narrato, "Pensato", "Parlato", "Parlato Hanzo Senju", "Parlato Kuroi Matsumoto", "Parlato Kichiro Osamu", "Parlato Ken Junichi", "Parlato Harumi Kaguya"


    Ryu osservava la Tigre in cagnesco, tenendo testa al penetrante sguardo dei suoi occhi felini. Nonostante continuasse a ruggire minacciosamente mettendo le zanne e gli artigli in bella vista, l'enorme felino era evidentemente in pessime condizioni: l'Akimichi era convinto che un ulteriore attacco ben assestato lo avrebbe messo definitivamente fuorigioco.
    La Tigre, probabilmente consapevole di essere ormai sul punto di cedere, si appiattì sul terreno pronta a balzare su di lui in un ultimo tentativo di metterlo fuori gioco... ma quell'ultimo tentativo non le fu concesso: completamente focalizzata sulla propria preda, la maestosa Tigre non notò infatti il potente Drago di Terra che era stato lanciato nuovamente da Hanzo. Il Drago colpì in pieno il proprio obiettivo, trascinando con sé il felino per alcuni metri, prima di dileguarsi. Ci furono alcuni attimi di tensione in cui l'Akimichi tenne gli occhi fissi sull'immenso corpo disteso sul terreno, dopodiché ci fu un sonoro "PUF" e la tigre scomparve in una grossa nuvola di fumo.
    "Hanzo ce l'ha fatta!" pensò Ryu entusiasta, mentre annullava la Tecnica dell'Espansione Parziale e il suo braccio ritornava alle consuete dimensioni. "Ryu, adesso siamo due contro uno. Chiudiamo questo scontro alla svelta, così poi possiamo aiutare Kuroi!".
    Ryu si limitò ad assentire con il capo, mentre cercava di ignorare il bruciore dietro la schiena. Senza troppi complimenti si strappò la camicia di dosso, lasciando scoperti i pelosi pettorali e la pancia da acolizzato che si ritrovava. "E che cazz, era una delle mie preferite!" pensò, mentre con disappunto lanciava a terra la camicia arancione lacerata dagli artigli della tigre. Fece un paio di passi sulla sinistra e, senza togliere gli occhi di dosso ad Harumi pronto a cogliere ogni suo piccolo movimento, si chinò a raccogliere il bastone rossiccio che gli era scappato dalle mani quando era stato caricato dalla Tigre.
    Harumi, dal canto suo, era ferma immobile: la brutta situazione in cui si trovava aveva paradossalmente fatto sì che la Mukenin riacquistasse calma e lucidità. Arrivati a quel punto ogni mossa sbagliata avrebbe potuto costarle la vita, non si scherzava con quegli spietati Shinobi di Konoha. Lo sguardo di lei si pose su Ryu, soffermandosi sulla folta peluria scura sul suo petto. "Preferisci gli uomini depilati?" le chiese lui divertito, cercando di farla irritare.
    Lei inarcò nervosamente il sopracciglio destro, ma rimase in silenzio. Non poteva assolutamente permettersi di perdere la calma: oltre a trovarsi in una scomoda situazione di inferiorità numerica, il Konohaniano dai capelli viola le aveva lanciato contro quella sorta di sfera azzurrina. La donna non sapeva di cosa diavolo si trattasse, ma appena era stata detonata aveva avvertito una forte sensazione di freddo, un freddo che sembrava esserle penetrato fin dentro le ossa, rendendo il suo corpo più lento e meno reattivo.
    Dopo aver lasciato cadere la spada ossea sul terreno, la bionda si esibì improvvisamente in una rapida serie di sigilli, mettendo subito allerta l'Akimichi. Questi si mise in posizione di guardia, reggendo il bastone con ambedue le mani e aspettandosi chissà quale potentissima offensiva, ma non accadde nulla del genere: contrariamente ad ogni sua aspettativa, quella utilizzata da Harumi non fu una tecnica né offensiva né difensiva ma... "Una tecnica di dislocazione?!" La Mukenin era infatti scomparsa letteralmente, dissolvendosi in una miriade di petali di ciliegio.
    Kuyoi Nawabi no Jutsu - Tecnica dei Petali Fuggitivi
    KuyoiNawabinoJutsu-TecnicadeiPetaliFuggitivi_zps211ed7d6
    Villaggio: Tutti
    Livello: C
    Tipo: Genjutsu
    Il Genjutsu in questione influenza principalmente la vista della vittima. E' dunque necessario essere nel raggio visivo del proprio avversario, che dovrà almeno vedere una minima parte dell'esecuzione del Jutsu. Se la tecnica viene eseguita con successo l'avversario vedrà il Ninja dissolversi in numerossisimi petali rosa scomparendo alla vista del bersaglio. In realtà il ninja sarà sempre lì, ma data la visione dell'avversario, avrà tutto il tempo di fuggire per non essere individuato o preparare qualche attacco. Se l’utilizzatore si avvicina a meno di tre metri dal bersaglio la tecnica si annulla. Inoltre solo l’utilizzatore sarà invisibile ma qualsiasi attacco verso il bersaglio sarà visibile. L'invisibilità dura finché il nemico non subisca una ferita di medio-lieve entità, non è dissolvibile con il Kai.
    Se il Ninja durante l'esecuzione del Genjutsu ha ad esempio un soggetto o oggetto particolare sulle proprie spalle scomparirà anche esso, ma dovrà a quel punto rimanere costantemente a contatto con l'utilizzatore altrimenti tornerà visibile agli occhi della vittima della tecnica.
    Consumo: 4

    Quello che l'Akimichi non poteva sapere, sebbene avesse già incontrato quella tecnica in passato, era che la Tecnica dei Petali Fuggitivi non era una tecnica di dislocazione, ma un Genjutsu: consapevole di non avere speranze in uno scontro ravvicinato due contro uno in quelle condizioni fisiche, la bionda aveva deciso mettere le distanze tra lei e i suoi avversari, utilizzando dunque la Kuyoi Nawabi in modo da avere il tempo di organizzare una nuova offensiva.
    Kemuri Bunshin no Jutsu - Tecnica del Clone di Fumox2
    KemuriBunshinnoJutsu-TecnicadelclonediFumo_zps3d8f29d4
    Villaggio: Tutti
    Livello: D
    Tipo: Ninjutsu
    Tramite questa variante della Bunshin No Jutsu è possibile creare un clone di fumo verdastro. Ovviamente il clone avrà il medesimo aspetto dell'originale, ma non si presenta come un ologramma ma come un clone di consistenza fisica. Tuttavia se entra in contatto con un qualsiasi soggetto si dissolve immediatamente, senza poter recare alcun danno. E' ovviamente incapace d'usare qualsiasi arma, accessorio o tecnica. L'utilità di questo clone si evidenzia una volta dissolto, divenendo fumo ed oscurando di conseguenza la visuale per un raggio di ben cinque metri. Il fumo resta in campo per due turni, salvo in presenza di forti raffiche di vento.
    Consumo: 2 (A Clone)

    Enmaku Rō - Prigione di Fumo Incatenante
    bindingsmokeprison-1
    Villaggio: Tutti
    Livello: D
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica necessita dell'utilizzo di due cloni di fumo per poi dissolverli rispettivamente a lato dell'avversario. Poi mediante il proprio Chakra mutarne la forma creando così due fasce di fumo scuro che cercheranno d'avvinghiare rapidamente il nemico. Se ad esempio le proprie braccia finiscono con l'essere immobilizzate non sarà possibile liberarsi prima del turno successivo dove basterà strattonarsi un po. E' possibile anche usare la tecnica con un numero maggiore di cloni, anche se devono comunque essere di numero pari. Tuttavia il consumo della tecnica va pagato per ogni coppia, dunque se utilizzato con quattro cloni la tecnica costerà il doppio.
    Consumo: 2

    Compiuti in tranquillità i dovuti sigilli grazie alla copertura garantita dal Genjutsu utilizzato, la bionda evocò due Cloni di fumo i quali si diressero velocemente verso il grassone. Questi, dal canto suo, rimase totalmente spiazzato non appena notò i due cloni fuoriuscire dalla pioggia di petali, diretti verso di lui. Ma prima che potesse reagire in qualunque modo, i cloni si dissolsero. "Cosa cazzo sta succedendo?! si chiese, completamente incapace di comprendere la situazione. I due cloni, infatti, anziché dissolversi nella canonica nuvoletta di fumo, si erano invece trasformati in fumo scuro e olivastro, il quale assunse la forma di due lunghe fasce che si avvinghiarono rapidamente al corpo del Chuunin di Konoha. "Merda!" pensò Ryu, divincolandosi e cercando di liberarsi da quella robaccia, ma non ci fu nulla da fare.
    Nonostante in quel momento le sue capacità fisiche fossero al di fuori del normale, la forza bruta non si dimostrò sufficiente a spezzare quelle catene di fumo, che lo avevano costretto con le braccia rigide lungo i fianchi e con i piedi legati, impedendogli di congiungere le mani per utilizzare qualsiasi tipo di sigillo e facendolo cadere a terra come un salame. "Merda! Merda! Merda!" Le intenzioni della loro avversaria gli erano ormai chiare: intrappolandolo, la Mukenin aveva la possibilità di affrontare in uno scontro uno contro uno Hanzo, il quale (almeno rispetto all'Akimichi) si era rivelato il meno esperto nel campo del Taijutsu. Quel che era certo, è che il Senju non sarebbe riuscito in alcun modo a fermare la furia omicida della ragazza con la sua grossa e ingombrante spada larga.
    "Devo riuscire a liberarmi!" si disse l'Akimichi disperato.

    Intanto, parecchi metri più in alto continuava la battaglia tra Kuroi e Kichiro. La situazione non era cambiata di una virgola: il tentativo di Kuroi di assediare il suo avversario con Kunai e Cartabombe si era dimostrato vano e i due avevano preso adesso a squadrarsi minacciosamente, scambiandosi parole pungenti nel tentativo di spingere il rispettivo avversario a fare un passo falso. "Non ti ricordavo così debole, Kichiro" disse Kuroi rivolto al suo ex-capo "Ti reputavo uno Shinobi capace e potente, non deludermi proprio ora".
    "E io ti ricordavo meno vigliacco, Kuroi" sbottò Kichiro con tranquillità "Per quanto tempo ancora hai intenzione di svolazzarmi intorno con il tuo pollo?" L'aquila gridò irritata, così forte da costringere Kuroi a portare le mani a protezione delle orecchie. Il maestoso volatile, che doveva evidentemente essere un animale fiero e orgoglioso, si avvicinò in volo al Golem sfrecciando sotto le sue braccia, come per dimostrare che lui e il suo evocatore erano tutt'altro che intimoriti da quel lento ammasso roccioso e dal suo subdolo evocatore.
    Fu questione di un attimo: un lampo si accese negli occhi di Kichiro, il quale si piegò immediatamente sulle ginocchia poggiando i palmi aperti sul capo dell'enorme Golem roccioso.
    Doton: Chōkeijūgan no Jutsu - Tecnica dell'Ultra Alleggerimento della Materia
    ChokeijuganNoJutsu_zps7b59a3bb
    Villaggio: Tutti
    Livello: A
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica di elemento Doton permetterà di diminuire il peso di qualsiasi soggetto od oggetto semplicemente toccandolo. Se utilizzato sugli oggetti, sarà possibile annullarne il peso per spostare cose altrimenti impossibili da muovere. Può essere utilizzato su Pacchi di Armi Piccole o Minori o singole Armi Medie o superiori, permettendo di lanciare o di combattere più facilmente con qualsiasi Arma. Le Armi se lanciate risulteranno essere lanciate con una forza di due gradi superiore. Se utilizzato su Evocazioni sarà possibile diminuire il peso di Evocazioni fino alla Taglia Grande. La tecnica può essere utilizza anche su oggetti fisici impiegati per tecniche, come la Sabbia, l'Argilla o l'Inchiostro, in questo caso va utilizzata prima che gli oggetti vengano impiegati per creare una tecnica oppure successivamente sulle creature evocate con il materiale, la velocità della tecnica/evocazione aumenterà di un grado. Stesso dicasi su Evocazioni di un qualsiasi Contratto. Se utilizzata su soggetti, il loro peso verrà annullato permettendo a chi viene toccato, utilizzatore compreso, di volare, sfruttando le correnti e annullando il peso corporeo per poter andare dovunque si desideri. La velocità in volo sarà media ed eventuali potenziamenti e depotenziamenti fisico-motori non la influenzeranno. Se il soggetto già è capace di volare, la sua velocità in volo aumenterà di due gradi. La velocità del soggetto a terra sarà superiore di ben due gradi. Tuttavia il radicale cambio di peso condizionerà pesantemente la forza del soggetto influenzato che calerà di ben tre gradi. La tecnica ha una durata di tre turni e può essere annullata dalla Tecnica dell'Ultra Aggravamento Roccioso.
    La tecnica non può essere utilizzata più volte sullo stesso soggetto e non può essere utilizzata in combinazione con la Doton: Keijūgan no Jutsu - Tecnica dell'Alleggerimento della Materia. Se utilizzata per volare a scopo di viaggio durante una Quest, la sua durata potrà essere protratta fino ad un massimo ventiquattro ore, con un solo utilizzo.
    Richiede la Doton: Keijūgan no Jutsu - Tecnica dell'Alleggerimento della Materia in Scheda.
    Il Jutsu non necessita di Sigilli.

    Consumo: 15

    Senza alcun preavviso, la rapidità di movimento del Golem sembrò aumentare esponenzialmente. Con un rapido movimento che generò un fragoroso rumore di rocce che cadono, il Golem sferrò una potente manata all'enorme Volatile che gli svolazzava intorno, il quale, colto alla sprovvista da quel repentino cambio di velocità, venne colpito in pieno. Kuroi fu letteralmente disarcionato dalla propria creatura, cadendo nel vuoto e diventando di conseguenza un bersaglio facile per il suo avversario:
    "Sei mio!"
    Arte dei Sigilli
    ArtedeiSigilli_zps806a26db
    Villaggio: Tutti
    Livello: A
    Tipo: Capacità
    L'arte dei Sigilli consente allo specializzato d'avere una marcia in più nel proprio campo. Infatti godrà di molteplici bonus che gli consentiranno alcuni vantaggi durante un confronto nel campo delle Arti Ninja.
    - Potrà capire se il Jutsu in utilizzo e' elementale oppure meno; se elementale ne capira' anche la natura elementale stessa.
    - Come qualunque Ninja; potrà comprendere da subito l'entità d'un Jutsu se già presente in scheda. Differentemente dagli altri però, lo specializzato non avrà alcuna difficoltà a riconoscere un Jutsu in situazioni estreme come durante un combattimento ravvicinato o la presenza d'una moltitudine di soggetti. Se li vede gli sarà impossibile cadere preda di distrazione o altro.
    - Tutti i Jutsu eseguiti dal Ninja saranno eseguiti ad una velocità superiore pari ad un grado. Dunque un Ninjutsu di livello S verrà eseguito con lo stesso tempismo che ha il nemico per eseguirne uno di livello A.
    Consumo: N/A

    Katon: Gōka Messhitsu - Grande Fiamma Distruttiva
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    Villaggio: Tutti
    Livello: A
    Tipo: Ninjutsu
    Derivato minore della Gouka Mekkyaku, questa tecnica presenta simili capacità e dimensioni anche se di potenza lievemente inferiore. Dopo gli opportuni Sigilli, sarà possibile emettere una fiammata dal diametro di otto metri capace di procedere fino a trenta e in grado di arrecare ferite da ustione complessivamente pari ad una di grave entità. Le particolarità della tecnica stanno nel fatto che il getto di fiamme può essere protratto fino alla fine del Turno, con il conseguente mantenimento del Jutsu e la possibilità di spostare il getto, muovendo la testa fino ad arrivare a cento gradi di apertura. In più il getto lascerà dietro di sè una scia di fiamme che continueranno a bruciare fino alla fine del Turno successivo, causando danni medio-gravi da ustione a chiunque ne venga a contatto.
    Necessaria al Gouka Mekkyaku in Scheda
    Consumo: 15

    Eseguita una serie di sigilli a velocità esorbitate, Kichiro soffiò un'enorme fiammata del diametro di circa otto metri in direzione di Kuroi, il quale, a causa della incredibile velocità con cui il suo avversario aveva eseguito i sigilli ed essendo in caduta libera, non poté assolutamente nulla. Accertatosi di aver colpito in pieno il proprio nemico, Kichiro ruotò poi il corpo indirizzando il terribile getto di fiamme verso la Grande Aquila. Il Volatile, ancora stordito a causa dell'inaspettato colpo subito dal Golem, non ebbe la prontezza di evitare il getto e, con le piume in fiamme, gridò e gracchiò di dolore prima di sparire in una enorme nuvola di fumo, così come era stato per la Tigre evocata da Kichiro.
    Le cose non si mettevano bene per i tre Shinobi di Konoha.

    Kuroi Matsumoto
    Nostro%20Special_zpsgalfmekk
    Villaggio di Provenienza: Konohagakure No Sato 20px-S%C3%ADmbolo_de_Konohagakure
    Età: 24
    Rango Shinobi: Special Jounin
    Abilità Innata: No Innata
    Chakra: 86
    Tipi di Chakra: Katon; Raiton
    Spec. Primaria: Genjutsu
    Kuchiyose No Jutsu: Contratto dei Volatili
    Stato Fisico: danni da impatto al fianco sinistro (entità grave); danni da impatto alla schiena (entità media grave); danni da ustione su tutto il corpo (entità grave)

    Kichiro Osamu
    Aizen_zpsmem9ocjb
    Villaggio di Provenienza: Sunagakure No Sato
    Età: 27
    Rango Shinobi: Sp. Jounin
    Abilità Innata: No Innata
    Chakra: 71 - 15 - 15 = 41
    Tipi di Chakra: Katon; Doton
    Spec. Primaria: Ninjutsu
    Kuchiyose No Jutsu: Contratto dei Felini
    Stato Fisico: danni da ustione su tutto il corpo (entità grave)

    Ken Junichi
    Chuunin%20m_zpsolb198ru
    Villaggio di Provenienza: Sunagakure No Sato
    Età: 17
    Rango Shinobi: Chuunin
    Abilità Innata: No Innata
    Chakra: //
    Tipi di Chakra: Raiton; Fuuton
    Kuchiyose No Jutsu: Contratto delle Serpi
    Stato Fisico: Deceduto


    Harumi Kaguya
    Chuunin%20f_zpsejrpcnob
    Villaggio di Provenienza: Otogakure No Sato
    Età: 18
    Rango Shinobi: Chuunin
    Abilità Innata: Clan Kaguya
    Chakra: 58 - 4 - 2 - 2 - 2 = 48
    Tipi di Chakra: Suiton
    Kuchiyose No Jutsu: //
    Capacità: Sigillo Maledetto dell'Acqua
    Stato Fisico: Danni da scossa su tutto il corpo (entità medio-grave); danni da impatto su tutto il corpo (entità medio-grave)


    Informazioni:

    Chakra: 70
    Bonus Chakra: 22
    Stato Fisico: danni da impatto al volto (entità medio-lieve); danni da impatto allo stomaco (entità medio-lieve); danni da impatto alla schiena (entità medio-lieve); danni da impatto al fianco destro (entità medio-grave tendente al grave); ferita da taglio e da impatto alla spalla sinistra (entità complessiva grave); danni da impatto al fianco sinistro (entità media); ferita da taglio alla schiena (entità grave).
    Stato Mentale: Nel panico
    Tonico agli Spinaci: secondo turno
    Tonico al Curry: terzo turno

    Equipaggiamento:

    Kunaix10, nella borsa
    Shurikenx20, nella borsa
    Cartabomba Fasullax4, nella borsa
    Pillole del Soldatox2, nella borsa
    Tonici Akimichi, nella borsa
    Radiolina, nella borsa
    Shuriken a Tre Punte, nel taschino da braccio
    Sesta, impugnata

    Abbigliamento:

    Borsa, legata al fianco destro
    Taschino da Braccio, legato al braccio sinistro
    Guanti chiodati, indossati
    Fascia, legata dietro la schiena
  14. .
    Narrato, "Pensato", "Parlato", "Parlato Hanzo Senju", "Parlato Kuroi Matsumoto", "Parlato Kichiro Osamu", "Parlato Ken Junichi", "Parlato Harumi Kaguya"


    Le speranze dell'Akimichi si dimostrarono ben riposte: il Senju eseguì rapidamente una serie di sigilli, dopodiché scagliò contro la Tigre un potentissimo Drago di natura Doton che riuscì a fermarne la violenta carica. Hanzo sembrava visibilmente stanco: nonostante fosse venuto in aiuto a Ryu ostentando calma e sicurezza, doveva aver consumato un'ingente quantità di Chakra, senza poi considerare le ferite che aveva subito nel corso dello scontro. "Ryu, io inizio ad essere stanco... te come sei messo? Dobbiamo liberarci di Harumi e di questa bestia, e farlo in fretta" disse rivolgendosi all'Akimichi.
    "Qui va tutto bene" rispose Ryu con voce decisa, cercando di dissimulare la sua preoccupazione "altri pochi minuti e ci saremo liberati di questa feccia!" concluse, con il tono deciso di chi ha tutto sotto controllo.
    Intanto, Harumi sembrava aver perso completamente il controllo di sé, e certo la falsa sicurezza di Ryu non contribuiva a migliorare il suo umore. "Me la pagherai... BASTARDO!" urlò rivolta ad Hanzo, il volto completamente trasfigurato ed irriconoscibile "Ora morirete!".
    Pronunciate quelle parole, sul suo volto comparvero lentamente delle sottili macchie nere tondeggianti e allungate, le stesse che Ryu aveva visto comparire sulla sua morbida pelle mentre era tenuto prigioniero nei sotterranei del covo ormai ridotto in macerie. Lo sguardo dell'Akimichi si incontrò con quello del Senju che, a giudicare dalla sua espressione, doveva essere sorpreso tanto quanto lui. "Mi sa che qua si mette male Ryu". Il grassone si limitò ad assentire con il capo.
    Harumi alzò improvvisamente il braccio sinistro, puntando le dita della mano sinistra (quella che non reggeva la spada ossea) verso Hanzo. Senza preavviso, quelli che erano dei veri e propri proiettili (apparentemente sempre di consistenza ossea) schizzarono ad alta velocità verso il Senju, il quale non poté fare altro che provare un improbabile schivata lanciandosi sulla destra.
    A giudicare dalle sue urla il Chuunin doveva evidentemente essere stato colpito da alcuni di quei proiettili, ma l'Akimichi non ebbe il tempo di accertarsi delle condizioni del compagno: Harumi, infatti, era scattata verso di lui a velocità vertiginosa, brandendo minacciosa la doppia spada ossea. "Merda!" Forse era solo una sua impressione, ma la velocità della ragazza sembrava essere aumentata... che fosse un effetto di quelle strane macchie nere che ricoprivano il suo corpo?!
    Quando la Mukenin gli fu ad un passo, tentò di colpirlo con un rapido fendente portato a due mani da sinistra verso destra, ma l'Akimichi riuscì a bloccarlo ruotando rapidamente le braccia e opponendo il proprio Bastone al filo della spada bianca. Digrignando i denti per la rabbia, la ragazza iniziò a tempestarlo di colpi, esibendosi in affondi e stoccate rapide ed eleganti che nulla avevano a che vedere con i movimenti goffi e maldestri dell'Akimichi.
    Tsubaki No Mai - Danza della Camelia
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    Livello: C
    Tipo: Taijutsu
    La seconda delle cinque danze. L'utilizzatore sarà capace di tagliare e infilzare l’avversario con la spada corta a distanza, usando movimenti fluidi, secchi e precisi. Le stoccate avvengono prevalentemente di punta, e il filo della Spada Ossea o l'arma in sostituzione della stessa viene sfruttato principalmente per difendersi da attacchi all'arma bianca, colpi di Taijutsu oppure per sferrare attacchi di tipo contundente.
    La tecnica è utilizzabile soltanto in combinazione con la Spada Ossea.
    Consumo: N/A

    Avesse impugnato una Katana, il Konohaniano non sarebbe probabilmente riuscito a parare neanche uno dei colpi della sua avversaria: con la giusta prontezza e la giusta dose di riflessi, il bastone gli permetteva invece difendersi su entrambi i lati, bloccando o quanto meno deviando i celeri fendenti e le violenti stoccate della Mukenin. Ma la disparità tra le loro velocità di movimento era evidente e, nonostante la rapidità con cui Ryu faceva roteare il bastone da un lato all'altro, numerosi colpi della sua avversaria andarono a segno, procurandogli contusioni su tutto il corpo e in particolare sulle spalle e sui fianchi. I colpi erano così veloci da non concedergli nemmeno il tempo di contrattaccare, limitando le sue azioni ad una strenua difesa.
    Un grido di dolore gli sfuggì quando la spada ossea riuscì ad eludere la sua guardia, colpendo con veemenza la spalla sinistra lì dove erano precedentemente affondati gli artigli dell'enorme felino, che si era intanto appiattito alle loro spalle pronto a balzare su di lui o su Hanzo al momento propizio... come un vero predatore. "Aaaargh!" urlò il grassone, quando ancora una volta la spada impattò sulla sua spalla sinistra.
    "Non posso continuare così!" si disse afflitto, consapevole di non avere la possibilità di prevalere sulla sua avversaria in uno scontro d'arma bianca.
    La bionda tentò letteralmente di tagliarlo in due, vibrando un violentissimo colpo dall'alto verso il basso, che fu accompagnato da un urlo di rabbia e frustrazione. Con un movimento felino Ryu si buttò sulla sinistra e la spada colpì il terreno con tal forza da conficcarsi al suo interno. Il colpo era stato così violento che Harumi sembrò avere difficoltà ad estrarre l'arma. "E' il mio momento!" di disse Ryu, vedendo in quell'attimo un'occasione propizia per mettere fuori gioco la sua avversaria
    Era pronto ad assestare un violento colpo alla ragazza, ma, prima che potesse averne il tempo, avvertì un forte spostamento d'aria alle sue spalle, poi un ruggito, dopodiché fu trascinato via con grande forza e aggressività. Non appena si era separato da Harumi grazie a quel balzo sulla sinistra, la Tigre gli era balzata addosso investendolo come un treno in corsa. Troppo concentrato sul suo scontro con la bionda, l'Akimichi era stato totalmente colto alla sprovvista.
    Si trovava adesso steso a terra con la faccia spiaccicata contro il terreno, la pesante zampa della tigre sulla sua schiena e i lunghi artigli conficcati nelle sue abbondanti carni. "Ho sempre odiato i gatti!" pensò incazzato, mentre sentiva il sangue caldo scorrere abbondante lungo la sua schiena: il dolore era insopportabile, come se delle spade doppie e affilate fossero conficcate nelle sue carni. Era ora di liberarsi di quel fastidioso micio.
    Ancora con la faccia schiacciata contro il terreno, con la tigre sopra di lui che ruggiva vittoriosa aumentando la pressione della possente zampa sul suo corpo, l'arto di Ryu si ingrandì senza preavviso, raggiungendo dimensioni pantagrueliche.
    Bubun Baika no Jutsu-Tecnica dell'Espansione Parziale
    BubunBaikanoJutsu-TecnicadellEspansioneParziale
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Tale tecnica permette di espandere fino a due metri di lunghezza e uno di larghezza un solo arto alla volta. Tale tecnica viene utilizzata specialmente per aumentare la potenza dei Taijutsu, donando all'arto anche mezzo grado di resistenza ai danni ed un grado di forza in più. Lo shinobi potrà infatti facilmente abbattere una barriera di pari livello.
    Consumo: 4 (A Turno)

    Il braccio divenne lungo quattro metri, la sua mano larga due: grazie all'effetto del Tonico Giallo, infatti, Ryu poteva trascendere quelli che erano i limiti della Tecnica dell'Espansione Parziale, ottenendo risultati in termini di dimensioni e forza fisica altrimenti irraggiungibili. Le dimensioni dell'arto, probabilmente, non sarebbero bastate da sole: l'enorme felino infatti misurava ben sei metri in lunghezza; ma il vero vantaggio di quella Tecnica stava nel fatto che essa permetteva a Ryu di raggiungere un livello sovrumano in termini di forza fisica.
    Con un violento movimento del braccio destro riuscì dunque a scrollarsi di dosso il felino, che preso alla sprovvista da quell'improvviso cambio di dimensioni del braccio della sua preda , fu letteralmente sbalzato via. "Vieni qua bel micio che adesso ti faccio le fusa!" gli disse Ryu incazzato dopo essersi rimesso in piedi, non tanto sicuro che il felino fosse in grado di comprendere le sue parole.

    Kuroi Matsumoto
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    Villaggio di Provenienza: Konohagakure No Sato 20px-S%C3%ADmbolo_de_Konohagakure
    Età: 24
    Rango Shinobi: Special Jounin
    Abilità Innata: No Innata
    Chakra: 86
    Tipi di Chakra: Katon; Raiton
    Spec. Primaria: Genjutsu
    Kuchiyose No Jutsu: Contratto dei Volatili
    Stato Fisico: danni da impatto al fianco sinistro (entità grave); danni da impatto alla schiena (entità media)

    Kichiro Osamu
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    Villaggio di Provenienza: Sunagakure No Sato
    Età: 27
    Rango Shinobi: Sp. Jounin
    Abilità Innata: No Innata
    Chakra: 71
    Tipi di Chakra: Katon; Doton
    Spec. Primaria: Ninjutsu
    Kuchiyose No Jutsu: Contratto dei Felini
    Stato Fisico: danni da ustione su tutto il corpo (entità grave)

    Ken Junichi
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    Villaggio di Provenienza: Sunagakure No Sato
    Età: 17
    Rango Shinobi: Chuunin
    Abilità Innata: No Innata
    Chakra: //
    Tipi di Chakra: Raiton; Fuuton
    Kuchiyose No Jutsu: Contratto delle Serpi
    Stato Fisico: Deceduto


    Harumi Kaguya
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    Villaggio di Provenienza: Otogakure No Sato
    Età: 18
    Rango Shinobi: Chuunin
    Abilità Innata: Clan Kaguya
    Chakra: 62
    Tipi di Chakra: Suiton
    Kuchiyose No Jutsu: //
    Capacità: Sigillo Maledetto dell'Acqua
    Stato Fisico: Danni da scossa su tutto il corpo (entità medio-grave); danni da impatto su tutto il corpo (entità medio-grave)


    Informazioni:

    Chakra: 70
    Bonus Chakra: 26 - 4 = 22
    Stato Fisico: danni da impatto al volto (entità medio-lieve); danni da impatto allo stomaco (entità medio-lieve); danni da impatto alla schiena (entità medio-lieve); danni da impatto al fianco destro (entità medio-grave tendente al grave); ferita da taglio e da impatto alla spalla sinistra (entità complessiva grave); danni da impatto al fianco sinistro (entità media); ferita da taglio alla schiena (entità grave).
    Stato Mentale: Sorpreso
    Tonico agli Spinaci: secondo turno
    Tonico al Curry: secondo turno

    Equipaggiamento:

    Kunaix10, nella borsa
    Shurikenx20, nella borsa
    Cartabomba Fasullax4, nella borsa
    Pillole del Soldatox2, nella borsa
    Tonici Akimichi, nella borsa
    Radiolina, nella borsa
    Shuriken a Tre Punte, nel taschino da braccio
    Sesta, impugnata

    Abbigliamento:

    Borsa, legata al fianco destro
    Taschino da Braccio, legato al braccio sinistro
    Guanti chiodati, indossati
    Fascia, legata dietro la schiena
  15. .
    CITAZIONE (Werner von Wallenrod @ 4/2/2016, 01:05) 
    No tanto è vero che sono nell'abbigliamento ninja e c'è il limite a 3 a scheda.

    Dunque la domanda diventa: dove me li ficco? Li posso tranquillamente tenere in una tasca, ad esempio, senza che mi occupino slot?

    P.S.
    Thank you!
512 replies since 1/8/2012
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