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.La casa dei genitori di Murasame si trovava nella periferia OVEST di Konoha. Era una normale casa dalle dimensioni medio-grandi. L'arredamento era molto semplice e ogni stanza era collegata all'altra da una porta scorrevole. L'ornamento interno era basato soprattutto su collezioni di oggetti d'ogni tipo. Le camere erano in tutto 6: 1 bagno, 2 camere da letto, 1 salotto molto spazioso e confortevole, 1 cucina, 1 ripostiglio. In quest'ultimo ci sono, non solo le provviste alimentari, ma anche medicinali e armi.
FOTO:SPOILER (clicca per visualizzare)
Oltre a questo Murasame ha ricevuto dai genitori per la promozione a genin un appartamento a pochi passi dal quartiere del clan Uchiha dove ultimamente risiede spesso.SPOILER (clicca per visualizzare)
Attualmente in: APPARTAMENTO
Edited by [@Admiral Aokiji@] - 10/7/2012, 01:13. -
.SPOILER (click to view)Narrato, Parlato Murasame, Parlato Cane Honoemi.
Finalmente Murasame era a casa. Ad attenderlo, quasi con sorpresa, trovò il cagnolino che aveva soccorso ad inizio missione. Lo aspettava scodinzolante fuori dalla porta, ma sembrava che fosse stato accudito anche da qualcun'altro, dopo la sua partenza. Il ninja lo lasciò entrare in casa e, dal momento che continuava a seguirlo lo servì di un'abbondante porzione di carne. Dopo la dura lotta per sopravvivere a Dreek Jima e gli orrori della missione si concesse un bagno caldo, purificatore, mentre il cane mangiava di gusto. D'un tratto sentì il cucciolo abbaiare, e una voce che bisbigliava. Shhh!! Sta zitto, piccolo scemo! Non dovresti essere qui, lo sai?
Preoccupato il ninja di Konoha uscì il più silenziosamente possibile dalla vasca, chiedendosi chi osasse introdursi in casa sua. Ripensando al Mukenin che aveva affrontato sentì un brivido freddo percorrergli la schiena. Se si fosse trattato di un nemico aveva appena commesso un grosso errore!
Deciso a non farsi cogliere impreparato il ninja impugnò un kunai e uscì silenziosamente dal bagno, senza perdere tempo ad asciugarsi e rivestirsi. Affacciandosi nella cucina però, restò molto sorpreso nel vedere non uno, bensì due cani. Il nuovo arrivato era molto piccolo, indossava una specie di mantella e un coprifronte con lo stemma di Otogakure no Sato. Ehi, maniaco! Rivestiti! inveì il cane contro di lui!
Cosa? Tu parli?? chiese stupito Murasame.
Certo che sì, maniaco, io sono un cane ninja! Anche questo cucciolo lo è, o meglio lo sarà, una volta completato il suo addestramento! Questo scemo però s'è smarrito durante una prova e hanno mandato me a recuperarlo!
Ehi, primo io sono il Signor Maniaco per te, sacco di pulci. Secondo... Se è un cane ninja come te, perché non parla? chiese stupito il Konohano.
Che domanda stupida, signor Maniaco. Perché non ha ancora completato l'addestramento, te l'ho detto, no? sbottò con superiorità il cane ninja.
Datti una calmata, piccoletto! rispose a tono l'Uchiha. Scommetto che se fossi stato così in gamba a quest'ora saresti in missione, anziché far da balia ai cuccioli! disse brusco. Quel saputello cominciava a irritarlo. Tuttavia notò lo sguardo del cane rabbuiarsi, e a stento udì la sua risposta. Lo ero...In missione.. Finché la mia padrona non è... Non è... mormorò senza riuscire a completare la frase. Mi dispiace... gli venne incontro Murasame, intuendo quello che era successo.
Beh, riprese il cane dopo qualche istante di silenzio, ad ogni modo, visto che sei stato così gentile con lui.. con il capo accennò al cucciolo, penso che meriti una ricompensa. Non ho niente con me, se non quest'anello, che apparteneva alla mia padrona. Ti prego di accettarlo. Disse e, dopo aver frugato col muso sotto la mantellina, ne estrasse un anello giallo, che posò in terra.SPOILER (click to view)Kai
Colore: Giallo
Dito: Mignolo destro
Proprietà: Permette di utilizzare le tecniche Raiton alla metà del costo in Chakra.
Ora ce ne andiamo. Ti ringrazio ancora, Signor Maniaco. Quanto a te, Darui, sei il solito combina guai... cominciò a sgridarlo mentre si dissolvevano in una nube di fumo.
Senza pensarci troppo su, Murasame raccolse l'anello e lo infilò al mignolo della mano destra. Quando giorni più tardi si ricordò dell'anello, che portava ormai senza curarsene, si rese conto che questo non veniva via. Man mano che il tempo passava si sentiva sempre più stanco, ma attribuì quell'effetto agli incubi che non lo lasciavano riposare di notte... -
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SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato,Parlato,Pensato,Hachibi,Altrui.
Mancava poco alla fine della durata del viaggio di Edward. Non gli erano rimasti molti soldi,aveva visitato Kirigaruke e Sunagaruke no Sato. In questi due villaggi aveva conosciuto due forze portanti come lui: Kaila,una Genin portatrice del Rokubi e Juuken,Jinchuriki dello Shukaku. Era molto contento di ciò,finalmente aveva trovato persone come lui. Però c'era qualcosa di strano in loro,a quanto pareva non ricevevano un trattamento giusto dai rispettivi villaggi,specialmente Juuken,sembravano quasi odiati. Edward,invece,era diventato piuttosto famoso a Kumogaruke. Inoltre anche il suo rapporto con l'Hachibi era ottimo,si chiamavano adirittura con i rispettivi diminutivi.
Il suo viaggio,dunque,stava per concludersi a Konohagaruke. Da lì avrebbe preso una nave per il Paese del Fulmine. Quello era un villaggio davvero carino. Il clima era più temperato rispetto a Kumo,ma era organizzato in modo simile. La cittadina era vitale ed allegra. Arrivò alle 10.00 alla porta ovest del villaggio.
Devo trovare un alloggio...
Per evitare problemi aveva tolto il coprifronte. Girovagando era arrivato ad una casa bellissima di legno,simile ad una pagoda,circondata da un laghetto.
E' bellissima,vero Hachi?
Già! Probabilmente ci abita un aristocratico...
Si avviò alla porta e bussò,in attesa di risposta.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato
Parlato
Pensato
Parlato (altri)
Il giovane chuunin di Konoha era appena rientrato dalla missione di Taki e, un volta arrivato a casa, trovò una lettera nella sua cassetta della posta. E chi sarà ora? Si domandò il ninja di Konoha. Così prese la lettera e fissò il retro bianco della busta, aprendo tutte le serrature in un gesto involontario. Poi, una volta arrivato in salotto, si sedette sul divano ed aprì la lettera. Il contenuto spiazzò Murasame peggio di qualunque altra missiva di assassinio fin'ora ricevuta. Era una lettera da parte dei genitori con cui non aveva contatti da parecchi mesi. Cosa vorrà ora il mio vecchio? Il konohaniano lesse velocemente la lettera in cui il padre gli proponeva di passare dei giorni a casa loro. Guarda un po' te, i miei vanno in vacanza e mi chiedono pure di andare a casa loro per tenerla d'occhio e gestire il personale delle pulizie.. Dopo aver preparato qualche valigia e preso con sé tutta l'attrezzatura ninja si diresse verso casa dei suoi. Meglio lasciare un biglietto che se mi cercano mi troveranno al mio precedente indirizzo.. Lasciato il biglietto sulla porta s'apprestò a dirigersi verso casa dei suoi dove non trovò nessuno ad accoglierlo. Saranno partiti ieri o l'altro ieri di certo.. Non sono stato via poi così a lungo.. Vabbé dai, cominciamo a disfare un po' di valigie va.. Una volta appoggiato tutto l'equipaggiamento ninja nel salotto che era un continuato dell'entrata, portò le valigie di sopra in camera sua. Ah, quanti ricordi di questa stanza.. Una volta ammirata l'immensa stanza in cui una volta dormiva fino a qualche anno prima si decise a dirigersi nuovamente giù nella sala. Giusto nel momento in cui si stava per togliere un po' di materiale impiegato nell'ultima missione e proprio in quel momento bussarono alla porta. Chi sarà mai a quest'ora? Si domandò tra sé e sé il giovane Uchiha. Così si ricompose un attimo e, pensando ad una chiamata alle armi da parte di Konoha, non si disturbò a togliersi l'equipaggiamento di dosso. Una volta aperta la porta però si trovò tutt'altra cosa si aspettasse. Un giovane poco più basso di lui con una capigliatura bionda abbastanza lunga. E questo chi diavolo è questo qui? Il konohaniano guardò per un istante Edward e poi gli si rivolse in modo pacato e tranquillo. Come posso esserti utile ragazzo? Gli occhi celesti come il ghiaccio del chuunin cominciarono a studiare il giovane che aveva dinanzi attendendo una risposta.SPOILER (clicca per visualizzare). -
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Ad aprirgli fu un giovane ragazzo con il coprifronte di Konoha. Era più alto di lui.
Come posso esserti utile ragazzo?
Edward sorrise e disse
Piacere,Edward Elric. Sono straniero e vado in cerca di un alloggio. Puoi indicarmene uno per caso? Comunque noto che sei un ninja...io sono un Genin di Kumogaruke!
Non devi sbandierare così le tue generalità,è un ipotetico nemico...
Nah! Che c'è di male?! Ha la faccia di uno forte! Chissà che rango avrà.... -
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Il giovane che gli si parava dinanzi a lui non vacillò un solo istante dal momento in cui Murasame aveva cominciato a studiarlo con uno sguardo inflessibile. Molto bene, almeno mi sembra un tipo coraggioso.. Anche se forse un po' troppo.. Si disse fra sé e sé il giovane Uchiha allungando la mano sinistra fino a poggiarla sopra l'elsa della katana facendolo sembrare un semplice modo per far rilassare il braccio. Pochi istanti dopo gli sorrise e cominciò a presentarsi. Piacere,Edward Elric. Sono straniero e vado in cerca di un alloggio. Puoi indicarmene uno per caso? Comunque noto che sei un ninja...io sono un Genin di Kumogaruke! Murasame al sentir nominare quel villaggio rimase leggermente spiazzato cosa che molto probabilmente fu notata anche dall'altro shinobi. Gli sovvennero molti ricordi anche perché era uno dei pochi ninja che potevano vantarsi di aver visto il momento in cui venne nuovamente riconosciuto come villaggio quello natio del giovane. Un sorriso amaro apparve sul viso del chuunin, sorriso che però servì solo a segnare e a far sembrare più vecchio il viso del giovane che s'incupì al ricordo di quei tristi giorni. Quel mutamento durò al massimo due secondi, per poi dimostrare un'espressione serena e tranquilla, sorridendo a sua volta al giovane. Ahahahah.. Eggià, sono un ninja pure io, sono un chuunin di Konoha, piacere, Murasame.. Disse porgendo la mano al suo nuovo conoscente evitando volontariamente di non dare troppe informazioni su di sé. Col tempo il giovane Uchiha aveva imparato ad essere sempre il più cauto possibile. In ogni caso non credo ti convenga andare in un albergo, qua vicino sono molto cari e non vorrei tu spendessi un patrimonio per una notte di riposo.. Prego, entra, ho molte camere libere se vuoi.. Spalancò di più la porta il ninja invitando con un movimento del braccio il genin ad accomodarsi. Vuoi qualcosa da bere o da mangiare? Non esitare a chiedere.. Concluse infine l'Uchiha rivolgendosi ad Edward con tono cordiale. Magari mi fa passare meglio la prima nottata.. E' un po' una noia stare tutti soli in una casa del genere..SPOILER (clicca per visualizzare)
Edited by [@Admiral Aokiji@] - 8/1/2012, 22:36. -
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Quando sentì la provenienza del ragazzo,il konohiano rimase spiazzato,quasi come se fosse la prima volta. Si ricompose subito e rispose
Ahahahah.. Eggià, sono un ninja pure io, sono un chuunin di Konoha, piacere, Murasame..
Disse allugando il mano. Edward ricambiò e continuò
In ogni caso non credo ti convenga andare in un albergo, qua vicino sono molto cari e non vorrei tu spendessi un patrimonio per una notte di riposo.. Prego, entra, ho molte camere libere se vuoi..Vuoi qualcosa da bere o da mangiare? Non esitare a chiedere..
Edward sorrise ed entrò in casa.
No grazie,sono a posto così! Comunque grazie per l'ospitalità!
Ed,che cosa combini?! Come puoi entrare in casa di un Chunin di Konoha ed accettare la sua ospitalità?! Hai visto che reazione ha avuto quando hai detto che sei di Kumogaruke?!
Non preoccuparti Hachi! Sembra molto forte...ho deciso! Lo voglio come sensei!
Ma non lo conosci nemmeno!!
Come no? Si chiama Murasame...
Solo perchè conosci il nome non vuol dire che lo conosci sul serio!!
Allontanò la sua mente dal Bijuu e disse
Murasame,sembri molto forte. Forse ti sembrerà un po' azzardato ma...ti va' di essere il mio sensei?!
Tu sei matto....Se muori non dire che non ti avevo avvisato. Tanto poi risorgo e mi impiantano in qualcun'altro.... -
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Il biondo non esitò molto per accettare l'ospitalità del chuunin, entrando nell'atrio della sontuosa dimora e ringraziando Murasame. No grazie,sono a posto così! Comunque grazie per l'ospitalità! L'Uchiha sembrò estremamente interessato al giovane genin: sembrava avere qualcosa di particolare oltre ad una assoluta mancanza di prudenza. Beh dai, almeno è un tipetto molto arzillo.. Magari mi riuscirà a riacquistare il buon umore e a farmi passare dalla mente alcuni brutti pensieri.. Si disse tra sé il chuunin contento di avere un ospite così particolare tra le sue mura. Non ci volle molto al ninja di Kumogakure per lasciare di stucco Murasame avanzando un'altra proposta piuttosto azzardata. Murasame,sembri molto forte. Forse ti sembrerà un po' azzardato ma...ti va' di essere il mio sensei?! Giratosi di scatto verso il biondo, l'Uchiha lo fissò esterrefatto. Dopo un lungo secondo di silenzio il chuunin non riuscì a trattenersi e scoppiò in un breve momento di ilarità. Una volta ripresosi si rivolse all'altro shinobi. Non prenderla come un'offesa eh, ma sei un tipo un po' impulsivo.. Dovresti conoscere un po' meglio una persona per affidargli una tale responsabilità.. In ogni caso credo che tu possa scegliere sensei migliori di un chuunin come me, fidati, non sono nulla di speciale.. Disse sorridendo l'Uchiha che ammirava sempre più interessato il suo ospite. In ogni caso mi dispiace che tu non abbia fame, sono un cuoco provetto, sai, sono abituato a farmi mangiare e sono piuttosto esigente quindi.. Proseguì il giovane chuunin dirigendosi verso un corridoio laterale alla sala che portava sino alla cucina. Se non ti dispiace io mi vado a preparare un po' di ramen.. Durante i viaggi ne approfitto sempre per fermarmi in qualche chiosco e osservare la tecnica dei cuochi.. Mi piace imparare cose nuove.. In ogni caso, se vuoi seguirmi possiamo proseguire la conversazione in cucina.. Concluse il giovane konohaniano mentre si toglieva la borsa, il rotolo, la katana e la tasca supplementare sul divano mentre vi passavano affianco.SPOILER (clicca per visualizzare)
Edited by [@Admiral Aokiji@] - 8/1/2012, 22:37. -
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Il Chunin di Konoha sembrò parecchio sorpreso della richiesta di Edward. Lo guardò sbalordito per poi ridere a crepapelle
Non prenderla come un'offesa eh, ma sei un tipo un po' impulsivo.. Dovresti conoscere un po' meglio una persona per affidargli una tale responsabilità.. In ogni caso credo che tu possa scegliere sensei migliori di un chuunin come me, fidati, non sono nulla di speciale..In ogni caso mi dispiace che tu non abbia fame, sono un cuoco provetto, sai, sono abituato a farmi mangiare e sono piuttosto esigente quindi..
Posò tutto il suo armamentario e proseguì
Se non ti dispiace io mi vado a preparare un po' di ramen.. Durante i viaggi ne approfitto sempre per fermarmi in qualche chiosco e osservare la tecnica dei cuochi.. Mi piace imparare cose nuove.. In ogni caso, se vuoi seguirmi possiamo proseguire la conversazione in cucina..
Edward lo seguì.
Nah! Sono certo che tu sia all'altezza. Sai fino ad ora i miei compagni all'accademia che ora sono Genin hanno già trovato un sensei o una guida per il proprio credo ninja. Alcuni anche all'estero. A Kumo,per quanto siano valenti ninja,non c'è nessuno che mi ha colpito subito. Tu invece sembri avere polso e carisma. Inoltre sei un Chunin,ovvero una guida per i Genin. Per l'esame dovrò ancora fare alcune noiosissime missioni di livello D... Fino ad ora mi sono sempre allenato da solo,anzi,con un amico ma non posso continuare così se voglio progredire. So' che sono uno straniero e che di me sai a malapena il nome,ma farò qualsiasi cosa per essere tuo compagno!
Finì così sfoggiando un gran sorriso.
Sei stato imprudente Ed...non puoi rivelargli che sei un Jinchuriki. Pensa al Raikage se lo venisse a sapere.
Hachi,tu che puoi leggere la mia mente,non senti questa sensazione di fiducia che mi ispira questo ragazzo? Sono certo che con lui riuscirò a migliorare le mie conoscenze. Chissà se è portato per il Taijutsu.... -
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Parlato (altri)
Il ninja di Konoha fu seguito immediatamente da quello di Kumo che ovviamente non demordeva nel tentativo di convincere il giovane Uchiha a fargli da sensei. Nah! Sono certo che tu sia all'altezza. Se solo sapesse ciò che ho fatto e dove ho fallito di certo cambierebbe idea.. Sai fino ad ora i miei compagni all'accademia che ora sono Genin hanno già trovato un sensei o una guida per il proprio credo ninja. Alcuni anche all'estero. Beh, in effetti una guida mentre ero genin mi avrebbe fatto non poco comodo ma maestro Hayter era sempre troppo impegnato e ogni volta non riuscivo a trovare qualcuno con cui allenarmi, escludendo Hiro ovviamente.. A Kumo,per quanto siano valenti ninja,non c'è nessuno che mi ha colpito subito. Tu invece sembri avere polso e carisma. Inoltre sei un Chunin,ovvero una guida per i Genin. Beh, mi fa piacere averlo colpito anche se credo che la cosa sia piuttosto reciproca, potrebbe diventare un bravo ninja.. Per l'esame dovrò ancora fare alcune noiosissime missioni di livello D... Questa parte del discorso strappò un sorriso a Murasame che ebbe il piacere di rivivere le gioie dello scontro e della notizia della promozione all'epoca, commentando le scene dello scontro con un semplice: Meraviglioso.. Fino ad ora mi sono sempre allenato da solo,anzi,con un amico ma non posso continuare così se voglio progredire. So' che sono uno straniero e che di me sai a malapena il nome,ma farò qualsiasi cosa per essere tuo compagno! L'Uchiha fu leggermente incuriosito da quella correzione, passando dal dire che si allenava da solo a con un amico, anche se lì per lì alla fine non ci diede molto caso pensando ad un amico. Il fatto che sei di un altro villaggio non significa molto per me, in periodi come questo l'unità e la solidarietà sono due delle armi più potenti in possesso dei grandi villaggi ninja, precedute solamente dalla qualità degli shinobi che ne fanno parte.. In ogni caso devo ammettere che sei un tipo interessante e potrei anche decidere di prenderti come allievo, in fondo sarà un modo per sdebitarmi in minima parte con il tuo villaggio per l'intervento provvidenziale di quella volta.. Terminò, mormorando con un filo di voce l'ultima frase e cominciando a preparare gli ingredienti per il ramen che voleva mangiare. Beh, dimmi Edward Elric, da dove vorresti iniziare? Usando questa espressione per dare una risposta affermativa alla proposta dello shinobi di Kumogakure e attendendo una risposta a sua volta.SPOILER (clicca per visualizzare)
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Il fatto che sei di un altro villaggio non significa molto per me, in periodi come questo l'unità e la solidarietà sono due delle armi più potenti in possesso dei grandi villaggi ninja, precedute solamente dalla qualità degli shinobi che ne fanno parte.. In ogni caso devo ammettere che sei un tipo interessante e potrei anche decidere di prenderti come allievo, in fondo sarà un modo per sdebitarmi in minima parte con il tuo villaggio per l'intervento provvidenziale di quella volta. Beh, dimmi Edward Elric, da dove vorresti iniziare?
L'Elric si prese qualche secondo,poi rispose
Innanzitutto vorrei che mi facessi da sensei per quando dovrò imparare la Kuchiyose no Jutsu! Successivamente vorrei fare qualche missione con te!
Hachi basta,io glielo dico! Sono orgoglioso di essere un Jinchuriki!
Io sono un Jinchuriki! Precisamente dell'Hachibi,il demone a otto code. Il Raikage vorrebbe che non lo dicessi a nessuno ma ormai sarà di dominio pubblico all'esame di selezione dei Chunin! Se vuoi posso darti una dimostrazione...
Non era molto abituato ad usare il manto del Bijuu,lo aveva usate solo due volte prima di allora. Una subito dopo aver ricevuto il demone,ma lui non ne aveva ricordo. E un'altra era in allenamento. L'Hachibi rilasciò un po' del suo chakra,facendolo emergere dal corpo di Edward.SPOILER (clicca per visualizzare)Jinchuuriki Genin
A questo livello il Jinchuuriki mostrera' immediatamente tre code che andranno ad aumentare la potenza e velocità del Ninja d'un grado, a differenza della resistenza che rimarrà immutata. Sia in questo grado che nei successivi il Jinchuuriki non subirà alcun malus dopo l'utilizzo del proprio potere.
Consumo: 2 (A Turno)
Il suo corpo si riempì di uno strano liquido denso di chakra arancione,pieno di bolle. Comparvero tre code. Le unghie di piedi e mani di aguzzarono,stessa cosa dicasi per i denti. I tratti degli occhi divennero più marcati e la pupilla degli occhi si assottigliò verticalmente. Il colore dell'iride cambiò da ambra ad arancione chiaro.
Vedi? Questo stato mi procura una certa voglia di combattere ed è difficile mantenere la calma. Mi risulta complicato persino muovermi...
Dissolse il controllo del chakra,tornando allo stato normale.
Anche tu hai segreti?
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Edward ascoltò in silenzio tutto ciò che Murasame aveva da dire e da chiedere sino a quando, finito il discorso di quest'ultimo, decise di rispondere alle domande appena poste. Innanzitutto vorrei che mi facessi da sensei per quando dovrò imparare la Kuchiyose no Jutsu! Successivamente vorrei fare qualche missione con te! Il giovane Uchiha annuì ad ogni sua parola, capendo ciò che chiedeva e poi rispondendo mentre finiva di sminuzzare alcune verdure per il proprio pasto. Capisco, così è questo ciò che tu vorresti da me.. Non credo ci siano problemi.. Disse, riflettendo un secondo e notando che il giovane aveva altro da aggiungere. Io sono un Jinchuriki! Precisamente dell'Hachibi,il demone a otto code. Il Raikage vorrebbe che non lo dicessi a nessuno ma ormai sarà di dominio pubblico all'esame di selezione dei Chunin! Se vuoi posso darti una dimostrazione... Di certo erano frasi piuttosto importanti da dire e su cui bisognava ben riflettere prima di parlare. Inoltre non era nemmeno certo che questo ragazzo fosse realmente il jinchuriki del famoso otto code e uno scherzo forse sarebbe servito al ninja di Kumo per riuscire ad allentare la tensione che aleggiava nell'aria. Ma fu in quel momento che un manto rosso pieno di bolle ricoprì il genin dalla testa ai piedi, fino a far comparire tre code dietro di sé. Seppur all'esterno non aveva mai dimostrato e non dimostrava tutt'ora alcuna emozione, dentro la propria mente c'era una tempesta di emozioni che aveva percepito poche volte in tutta la sua vita: stupore per la scoperta che il ragazzo possedeva davvero l'Hachibi, gioia perché un ninja tanto promettente si fosse rivolto a lui, insicurezza di poter istruire il giovane a dovere, indecisione se continuare la conversazione o meno, timore di perdere il controllo e mirare a possedere un tale potere. Quindi lui è veramente.. Stroncò a metà la frase nella sua mente per riporre il coltello una volta finito la preparazione degli ingredienti e per ascoltare ciò che Edward aveva da dire. Vedi? Questo stato mi procura una certa voglia di combattere ed è difficile mantenere la calma. Mi risulta complicato persino muovermi... Anche tu hai segreti? Murasame non alzò lo sguardo verso il giovane, ancora indeciso sul da farsi e mettendo il pentolino per l'acqua sul fuoco. Dovrò allenarti ad essere anche meno impulsivo e a riflettere prima di parlare o agire, altrimenti potresti solamente finire col farti del male da solo.. Metti caso che io sia un infiltrato di una grande organizzazione, potrei consegnarti a questa.. E anche se lo fossi mi offrirebbero parecchi denari per l'informazione che ho tra le mani, chi ti dice che non riescano a corrompermi o che io stesso voglia vendere questa informazione? Chiese al giovane senza in realtà lasciarli tempo materiale per rispondere. In ogni caso grazie per la fiducia concessami.. Per rispondere poi alla tua domanda credo che tutti abbiano dei segreti e che bene o male bisognerebbe conservarli a meno che non si ritenga opportuno o necessario rivelarli.. Si disse pensando sia alla propria innata sia agli avvenimenti avvenuti nelle terre di Kusa durante lo scontro per la lancia del Raikage. Credo sia da lavorare subito su qualche cosa, giusto per aiutare anche me a farmi un'idea generale su di te.. Prese il coltello da cucina che aveva lì affianco e lo lanciò in direzione dello shinobi di Kumo, mirando tra l'addome e il fianco sinistro, in modo da testare i riflessi e la velocità del Jinchuriki senza rischiare di ferirlo gravemente. Potrei rivelarti qualcosa in più su di me gradualmente se te ne riveli degno.. Ma non credo che ora sia il momento più adatto, se sfascio caso i miei mi ammazzano.. Disse con tono distaccato indifferentemente se il coltello l'avesse colpito o meno, in attesa di una risposta dal genin.SPOILER (clicca per visualizzare). -
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Apprendimento della tecnica del drago di fuoco supremo SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato
Parlato
Pensato
Parlato (altri)
Parlato Kujo
Murasame era stato da pochi giorni promosso al grado chuunin. La notizia gli era stata comunicata direttamente da un Anbu membro del suo stesso clan e la gioia di quando lo era venuto a sapere era incalcolabile. Anche ora, dopo una settimana circa dalla comunicazione della promozione era ancora euforico, lo si poteva vedere da chilometri di distanza. Aveva ricevuto complimenti da tutti i conoscenti e familiari, o quasi, e per tutto questo tempo si era un po' adagiato sugli allori. Ora, consapevole che il rango gli comportava anche degli oneri e vantaggi maggiori, aveva deciso di dirigersi nell'ufficio dove ti concedevano di visionare le pergamene per apprendere nuovi jutsu in modo da scoprire quali fantastiche tecniche poteva ora apprendere con l'acquisizione del titolo di chuunin di Konoha. Meglio muoversi.. Conoscere un buon numero di tecniche diverse e più forti sarà un buon vantaggio e uno strumento utile per superare missioni più difficili.. Si disse mentre si preparava nel suo appartamento nel centro del villaggio di Konoha, appena acquistato dal padre, ricco commerciante, e regalato a Murasame per la sua recente promozione. Per la prima volta aveva una casa tutta sua, senza doverla dividere con nessuno e potendo fare tutto ciò che voleva. Certo, era un semplice appartamento dalle modeste dimensioni, non minimamente paragonabile alla casa in cui viveva prima con i suoi genitori, ma sufficiente per una sola persona e situato in un punto abbastanza centrale nel villaggio. Dopo essersi preparato a dovere, il giovane neo chuunin uscì di casa dirigendosi verso il palazzo dell'Hokage con passo deciso e fiero, pronto alla nuova sfida che lo attendeva. Per strada poteva ammirare la vita del villaggio, sempre chiassoso ma che riusciva a trasmettere allegria e, in un certo senso, pace. Non era abituato a svegliarsi la mattina circondato da schiamazzi di mercanti, grida di gioia dei bambini o urla di genitori che li rimproveravano. Aveva potuto ammirare quello spettacolo poche volte prima: o quando si dirigeva presso l'ufficio dell'Hokage per delle missioni, o per andare in armeria a rifornirsi di armi che gli sarebbero servite per il suo lavoro o, cosa che accadeva ancor più raramente, per qualche commissione per la madre. Wow, non mi stancherò mai di ammirare questo spettacolo.. In ogni caso dovrò dirigermi verso l'esterno del villaggio se mi voglio riuscire ad allenare tranquillamente senza rischiare di coinvolgere qualcuno se qualcosa dovesse andare storto.. Si disse mentre con un'andatura costante si avvicinava all'imponente palazzo al centro del villaggio. Una volta raggiunto, il giovane cominciò a salire le scale che portavano al secondo piano, dove si trovava l'ufficio e il magazzino dove venivano tenute le pergamene contenenti i jutsu che vengono insegnati e tramandati di generazione in generazione tra i ninja del villaggio. Una volta varcata la soglia della stanza dove degli impiegati accoglievano e discutevano con dei ninja, anch'essi molto probabilmente alla ricerca di nuove tecniche da apprendere ed aggiungere al proprio arsenale. C'erano persone che urlavano contro questi per l'inefficienza del servizio, altri invece parlavano amichevolmente cominciando a sfogliare qualche registro. Murasame si mise in fila, attendendo il suo turno. Passò una mezz'oretta buona prima che anche l'ultima persona che lo precedeva terminasse di parlare e che l'impiegato disse il fatidico Il prossimo.. Con fare piuttosto impacciato e stranamente agitato, l'Uchiha si avvicinò al bancone. Si? Chiese il giovane impiegato mentre metteva a posto delle scartoffie tirate fuori per il cliente precedente. Sono Murasame Uchiha, neo chuunin di Konoha.. Volevo accedere all'archivio delle tecniche per poterne apprendere di nuove.. Ok, favorisca un documento prego.. Rispose come fosse un automatismo l'impiegato. Seppure si aspettasse una richiesta simile, il giovane shinobi sembrò quasi colto alla sprovvista e dopo un semplice "An si, il documento.." cominciò a cercare per le tasche della giacca fino a trovarlo ed estrarlo dalla tasca interna. Una volta controllata la regolarità della carta identificativa, il giovane spiegò al ninja varie regole sul comportamento da tenere all'interno del magazzino e altre regole di circostanza. ..Infine potrai scegliere un solo jutsu da visionare, solo tra tre giorni potrai tornare e richiedere la visione di un altro rotolo. Ogni pergamena non potrà lasciare l'area in cui è conservata, pertanto dovrai memorizzarla all'interno del deposito. Questo è quanto. Concluse l'impiegato per poi riprendere subito dopo. Avevi già in mente quale jutsu apprendere? Murasame rimase perplesso all'inizio ma poi rifletté un attimo. Effettivamente non avevo ancora pensato a qualche jutsu da poter apprendere.. Ammise a sé stesso mentre rispondeva al giovane. Sinceramente non ho la minima idea su quale jutsu mi possa interessare.. Magari uno classificato B, in fondo, dato che sono chuunin, ho requisiti necessari per poterli visionare no? Certamente, ecco un elenco con una descrizione generale.. Disse l'altro mentre prendeva da sotto la scrivania un raccoglitore che aprì dinanzi a Murasame per lasciarglielo visionare. Quest'ultimo allora cominciò a sfogliare le pagine mentre escludeva le tecniche per cui non aveva i requisiti e restringeva la cerchia dei jutsu che gli interessavano. Questo no, ha come base l'elemento suiton mentre io possiedo il katon.. Questa invece non è male, potrei tenerla in considerazione.. Questa no, troppo banale e non si adatta bene al mio stile.. Continuava a commentare nella sua mente mentre finì col restringere il campo a due jutsu. Mmm.. La criniera del leone selvaggio oppure la tecnica del drago di fuoco supremo? Mmm.. Vada per la seconda dai, comincio con la tecnica elementale.. Si decise infine mentre espose anche all'impiegato la sua scelta. Ottimo, se mi vuole seguire.. Disse mentre portava il giovane Uchiha verso un corridoio che partiva dalla stanza e in fondo al quale c'era una porta immensa, ai cui fianchi c'erano due shinobi all'apparenza abbastanza esperti, molto probabilmente degli sp. jounin. Dopo aver superato i controlli delle due guardie, l'impiegato e Murasame si diressero verso la sezione dove era custodita la pergamena della tecnica da loro cercata e per poi porla a disposizione del ninja al quale parve di essere spiato sin da quando aveva messo piede in quella enorme stanza. Gli sembrò addirittura di aver scorto un Anbu tra le ombre dei piani superiori ma non ne era certo. Che razza di sicurezza.. Beh, in fondo è uno dei luoghi più importanti dell'intero villaggio, vengono custoditi segreti che molti ambirebbero a rubare.. Vabbé, in ogni caso meglio se mi concentro sulla pergamena.. Si disse mentre studiava i kanji impressi con l'inchiostro sulla carta per, dopo una decina di minuti, riconsegnare il rotolo e uscire dalla stanza, pronto a mettere in pratica tutto ciò che aveva letto e imparato che, in fondo, era la parte più difficile di tutte.
Uscito dal palazzo dell'Hokage, Murasame si diresse verso una delle porte del villaggio per riuscire a trovare un luogo tranquillo dove allenarsi. Era ancora abbastanza presto ed il neo chuunin se la prendeva con comodo, passando per vari quartieri di Konoha e studiando le varie aree giusto per riuscire ad orientarsi poi. In realtà il giovane sin dall'inizio aveva in mente di visitare un solo quartiere in particolare, quello degli Uchiha. Infatti, seppur faceva parte del rinomato clan della Foglia, Murasame non aveva mai visto il quartiere dove avevano vissuto i suoi avi, né suo padre gli aveva mai concesso di visitarlo o di mettersi in contatto per primo con altri membri dello stimato clan. Mio padre non l'ho mai capito, pur possedendo uno dei doujutsu più potenti al mondo ha deciso di non intraprendere la carriera ninja e di continuare con la sua carriera da commerciante.. Certo, ora ha accumulato molte ricchezze ma non lo capisco comunque.. E poi proibirmi di frequentare i luoghi dove vive il mio clan mi sembra assurdo.. Gli unici membri del mio clan che ho conosciuto sono stati maestro Hayter e Jiraya ma non li sento da tanto tempo.. Si disse pensieroso mentre giungeva in prossimità della sua meta. Il quartiere era segnalato dalla presenza di una porta con sopra lo stemma della casata e una volta entratovi non era molto diverso da qualsiasi altro del villaggio: schiamazzi dei bambini, donne che andavano in giro per negozi a fare compere, locande e ristoranti. Non mancava nulla che caratterizzava il villaggio, c'era anche un'armeria, non fornita quanto quella principale ma altrettanto affascinante, sembrava più un museo dove venivano esposte o armi rare o con un loro significato storico e, quindi, non in vendita. Passeggiando con calma ammirando tutto ciò che lo circondava, Murasame notò un gruppo di persone che riuscivano a zittire al loro passaggio la folla che li circondava che solo dopo averli fissati per qualche secondo rincominciavano a svolgere le attività interrotte. Quando questo gruppetto di quattro individui passò dinanzi al giovane chuunin questo riconobbe quello che ne stava a capo, un uomo sulla quarantina, capelli e occhi scuri tipici del clan e con uno sguardo che infondeva rispetto in chiunque lo guardasse. Era stato a casa sua tre o quattro anni prima, quando stava frequentando il suo ultimo anno all'accademia, ma il ricordo era ancora vivido in lui dato che era stata una delle poche volte in cui suo padre, Hiruma Uchiha, aveva urlato contro qualcuno e in cui si era arrabbiato veramente. Anche l'uomo molto probabilmente aveva riconosciuto il neo chuunin dato che lo tenne fissato più a lungo rispetto al tempo concesso a tutti gli altri, ma oltre a quello non fece altro, proseguì per la sua strada. Convinto che non era meglio rimanere oltre, Murasame riprese a dirigersi verso l'esterno del villaggio, raggiungendo una radura piuttosto ampia e isolata al centro della quale si posizionò il ninja, pronto a mettere in pratica quello che aveva appreso. Bene i sigilli dovrebbero essere questi.. Disse mentre cominciava a mettere lentamente le mani nelle posizioni che erano indicate nella pergamena con il sole che veniva coperto a tratti da nuvole passeggere. La prima fase dell'addestramento che si impose era quello di riuscire a fare propria la successione di sigilli in modo da poterla impiegare il più velocemente e agevolmente possibile durante un combattimento. La velocità si sa che è un fattore fondamentale in un combattimento dato che un solo secondo potrebbe separare la vita dalla morte. Inizialmente, ovviamente, la sequenza dell'Uchiha non era proprio corretta al cento per cento ma con una mezz'oretta buona di sforzi e di tentativi non riuscì per tre volte di fila ad eseguire la successione di sigilli correttamente, con una certa lentezza, vero, ma almeno senza alcun errore. Perfetto, ora un'altra difficoltà ma abbastanza sormontabile è quella di eseguire in rapida successione tutti questi sigilli senza errori.. Si disse mentre il tempo scorreva ed il sole cominciava a salire sempre più nel cielo. Murasame si allenò anche sulla rapidità dei sigilli, ma ci volle molto più tempo per raggiungere una velocità soddisfacente rispetto a quello impiegato per apprendere ad eseguire correttamente la sequenza di sigilli. Inizialmente Murasame si incartava al terzo sigillo, per confondersi con la tecnica della palla di fuoco suprema che già conosceva a menadito, costringendolo a rincominciare da capo ogni volta. Ogni ventina di minuti più o meno riusciva ad aggiungere un sigillo alla corretta serie, per raggiungere in un'oretta e mezza il risultato tanto desiderato. Queste prime fasi dell'apprendimento erano sempre state facili per Murasame per tutte le proprie tecniche, se l'era cavata sempre abbastanza facilmente e velocemente, era ora che cominciava la vera parte difficile. Sto avanzando più in fretta di quanto mi aspettassi senza un sensei a guidarmi.. In ogni caso meglio fare una piccola pausa per rilassarmi un attimo e bere qualcosa.. Meglio non sforzarsi troppo o rischio di fare un allenamento controproducente.. Rifletté il konohaniano mentre abbandonava la sua postazione abbastanza centrale per dirigersi all'ombra di un albero, dove si sedette e bevve qualche sorso d'acqua. Passati una decina di minuti il giovane Murasame si diresse nuovamente verso il centro dell'area mentre tentava di riprendere la concentrazione necessaria per continuare l'addestramento, riprovando ad eseguire la sequenza di sigilli sia a velocità moderata sia con un ritmo sostenuto, entrambi con risultati positivi. Perfetto.. La sequenza ce l'ho ancora in mente.. Tuttavia avrò bisogno di un allenamento costante per un po' per riuscire ad apprendere definitivamente i sigilli senza rischiare di sbagliarne qualcuno.. Si disse mentre si preparava psicologicamente, chiudendo gli occhi e respirando a ritmo lento e costante, tentando di trovare la giusta concentrazione. Ora! Aprì gli occhi e fissando lo spazio dinanzi a sé impostò le mani nei modi memorizzati e si preparò ad eruttare fuoco. Nulla... Fu questo ciò che accadde nel momento in cui un enorme drago di fuoco sarebbe dovuto, almeno in linea teorica, uscire dalla bocca dell'Uchiha. Mmm.. Dove ho sbagliato? I sigilli mi sembravano corretti, la velocità era buona e mi sembrava di aver incanalato il chakra in bocca ma allora perché non è successo nulla? Certo, il giovane non si aspettava un successo al primo tentativo con tanti saluti all'allenamento e tornare a spassarsela con un jutsu in più tra il proprio arsenale, ma neanche un fallimento così evidente. Per non parlare che la riuscita doveva essere facilitata dalla conoscenza del jutsu della palla di fuoco suprema che aveva un'esecuzione molto simile a quella di questa nuova tecnica. Che abbia fatto convergere una quantità di chakra troppo bassa? Mi sembrerebbe strano.. Forse devo semplicemente abituarmi a gestire la quantità di chakra immessa.. Si disse mentre si preparava ad eseguire un nuovo tentativo, tentando di aumentare la quantità di chakra immessa nella bocca, provando a vedere se il fallimento era causato da un'assenza del livello necessario per l'esecuzione del jutsu. I sigilli furono composti ad una velocità relativamente elevata per essere ancora alle prime armi con questa tecnica, il petto si rigonfiò ma nel momento in cui il katon passò dal petto alla bocca si disperse, ottenendo così nuovamente lo stesso risultato di prima: nulla. I sigilli non mi creano problemi, li so e li so comporre abbastanza velocemente, il problema è, come temevo, il controllo nel momento di compressione ed espulsione.. Effettivamente è l'unica vera difficoltà che un ninja incontra nell'apprendimento di un jutsu.. Si disse, tentando di risollevarsi il morale e rimettendosi in posizione per il suo terzo tentativo che, come già Murasame si aspettava, non diede esiti positivi, una situazione fotocopia alle due precedenti. Il giovane shinobi della Foglia era sempre più deluso ed amareggiato ma per questo non si scoraggiava e più determinato che mai riprese e continuò per tutta la mattinata con i suoi tentativi che, inutile a dirsi, diedero tutti esiti negativi. Aaaahhhh, andando avanti così rischio ci metterò una vita a riuscire a controllare questa tecnica.. Sto incominciando anche a perdere la pazienza e la concentrazione, rischiando così di produrre effetti controproducenti.. Meglio fare una pausa.. Si disse mentre raccoglieva tutto ciò che aveva lasciato in giro per dirigersi verso casa dove si sarebbe liberato di alcune cose che al momento non gli serviva a nulla portarsi dietro e per gustarsi un buon pasto. Il konohaniano si assentò dal campo per un'oretta circa prima di ritornarvi più determinato di prima, determinazione che andò però poi diminuendo dopo la ripresa dei suoi fallimenti. Mmm.. Devo tentare di studiare il percorso del chakra dentro il mio corpo e capire dove sbaglio.. Pensò mentre ricominciava con l'ennesimo tentativo, riuscendo a captare il punto in cui il chakra si disperdeva, impedendo al giovane di poter creare la fiammata tanto desiderata. Mmm.. Devo tentare di tenere compatto il chakra mentre risale per la gola e di lì, nella bocca devo tentare di immaginare la forma che deve tenere.. Facile a dirsi difficile a farsi.. Dovette ammettere mentre ripercorreva la strada che faceva il chakra, tentando di capire dove intervenire. Con una maggiore risoluzione l'Uchiha compose i sigilli con una velocità adeguata ma meno sostenuta rispetto a quella che aveva acquisito in quel giorno di prova, in modo da potersi concentrare anche sul flusso di chakra nel proprio corpo. Terminata la sequenza dei sigilli Murasame tentò nuovamente di emettere dalla bocca la fiammata a forma di drago, riuscendo solo però ad espellere una fiammata che assomigliava più alla palla di fuoco suprema che al jutsu che stava apprendendo.SPOILER (clicca per visualizzare)Fiammata
Beh dai, è già qualcosa in fondo, no? Si disse tentando di incoraggiarsi. Molto bene, ritentiamo.. Il pomeriggio fu abbastanza lungo e laborioso per l'Uchiha che riusciva ad ottenere risultati più o meno simili a quello ottenuto in precedenza. Nulla che però si avvicinasse al giusto risultato. Ormai il sole è quasi sparito all'orizzonte, non ci sono più le condizioni migliori per allenarsi e poi sta venendo su un po' di freschetto.. Per oggi mi posso dire soddisfatto dai, ora meglio se ritorno a casa.. Concluse mentre si dirigeva a casa dove non vedeva l'ora di farsi una bella doccia calda e rilassante, oltre che una buona e lunga dormita.Giorno 2
Ritornato all'area in cui il giorno prima si era esercitato, Murasame riprese l'allenamento interrotto con il solito breve ripasso dei sigilli e della corretta sequenza per ricominciare poi immediatamente la prova pratica di emissione del jutsu. Con un sospiro di sollievo constatò di non aver scordato nulla di quanto aveva fatto il giorno prima, riuscendo anzi a migliorarsi un pochettino grazie alla mente e al corpo più freschi e rilassati, riuscendo ad emettere una buona quantità di fiamme e a dargli un minimo di forma a proiettile anche se i lineamenti da drago erano molto generali, anzi pressoché assenti.SPOILER (clicca per visualizzare)Fiammata a forma di drago
Mmm.. Sto migliorando dai.. Credo che per oggi pomeriggio riuscirò ad aver raggiunto un buon risultato, forse migliore di quanto avessi mai potuto sperare ieri.. Pensò soddisfatto di sé Murasame che, dopo essersi adagiato negli allori per una decina di secondi, tentò nuovamente l'esecuzione del jutsu, fiducioso di ottenere un ottimo risultato. Ora! Gonfiò il petto e dopo un secondo circa di fiato trattenuto, espulse dalla bocca una quantità di fuoco inferiore alla precedente, riuscendo fortunatamente a mantenere una forma più o meno simile all'altra ma nettamente meno concentrata. Merda, mi sono lasciato andare troppo.. Devo riprendere la giusta concentrazione.. Si disse mentre chiudeva gli occhi e tentava di focalizzarsi solo sul suo obbiettivo di controllare la tecnica del drago di fuoco supremo. Gli ci vollero un paio di minuti per riprendere il controllo e il giusto livello di concentrazione, entrambi necessari per la continuazione degli allenamenti. Bene, ora posso riprendere.. Si disse mentre rincominciava ad eseguire il jutsu ancora in fase di apprendimento. Il tempo passava e i tentativi, seppur impercettibilmente, continuavano a migliorare di volta in volta mentre il sole continuava a percorrere il suo arco nel cielo. Oltre a questo, ad ogni tentativo dell'Uchiha l'ambiente attorno al ninja mutava, facendo variare principalmente il colore dell'erba che da verde passava al giallo o addirittura al nero, a volte era del tutto assente. Murasame cadde all'indietro privo di forze e col volto rivolto verso il sole che aveva appena superato lo zenit. E' così tardi? Si chiese stupito il giovane. Beh, fa niente, vuol dire che farò una pausa, in fondo sono anche senza forze, ho esagerato e sprecato troppo chakra.. Ora mi basta mettermi un attimo al.. Tra il sole battente e la stanchezza il konohaniano non resse e svenne lì, sdraiato al centro della zona, per un paio d'ore.
...
Ma che diavolo..? Una volta sveglio Murasame si rialzò, tutto indolenzito e risentendo di un evidente calo di zuccheri. Si mise all'ombra e, dopo essersi riposato per un'altra mezz'oretta ed aver messo qualcosa sotto i denti, si rialzò, facendo un po' di stretching per riacquistare una certa mobilità nelle articolazioni di tutto il corpo che si erano leggermente bloccate. Meglio se non esagero troppo.. Si disse mentre riprendeva posizione e perseverava con i suoi tentativi che continuavano ad avere un crescendo di qualità. Ovviamente la frequenza dei tentativi era diminuita notevolmente, per evitare di ritrovarsi nuovamente a terra svenuto come successo pochi attimi prima. ..Tigre.. Tecnica del Drago di Fuoco Supremo! Una sfera infuocata venne emessa dal giovane neo chuunin di Konoha, sfera compatta che infine prese le fattezze di un drago nello stupore e felicità del ninja di Konoha.SPOILER (clicca per visualizzare)Gouryuuka no Jutsu - Tecnica del Drago di Fuoco Supremo
Villaggio: Tutti
Livello: B
Tipo: Ninjutsu
Questa tecnica permette all'utilizzatore di creare una o più Palle di Fuoco d'enorme dimensione e dalle fattezze d'un Drago (si possono lanciare ala massimo 3 sfere di fuoco a turno). Misurano circa sedici metri di lunghezza per otto di larghezza che causano bruciature di medio-grave entità o al limite medie se il nemico viene semplicemente sfiorato.
Consumo: 8 (A Palla di Fuoco)
Una lacrima di gioia, soddisfazione e molti altri sentimenti che scuotevano il ragazzo dall'interno scese dall'occhio lungo la guancia destra. Ce l'ho fatta.. Disse mentre un fuoco illuminava il volto del giovane, ora che il sole era tramontato e la luna aveva preso il suo posto. E' ora di tornare a casa, domani avrò dell'altro da fare.. Si disse mentre si allontanava dal campo.
..Nel frattempo, nel ramo di un albero poco più in là. Interessante..Giorno 3
Murasame tornò sul campo d'allenamento, munito di alcuni cartelloni che sparse lungo l'immensa area di allenamento, pronto ad usarli come una specie di bersagli. Dopo aver provato un paio di volte il jutsu, riuscendo ad eseguirlo più o meno bene, l'Uchiha si preparò a sparare i propri proiettili infuocati, tentando di controllarli e non lasciarli andare dove capita. I primi tentativi furono un fallimento, i proiettili sfiorarono i cartelloni si, ma solo per la loro grande mole. Questione di abituarsi.. Si disse lo shinobi di Konoha, consapevole che il controllo perfetto della tecnica gli sarebbe costato fatica e costanza. Murasame perseverava nei suoi tentativi, lasciando passare una decina di minuti tra l'uno e l'altro per non affaticarsi troppo. La mira ovviamente migliorava sempre più ma non era ancora quella che sperava. Riusciva a colpire una sempre maggior parte dei cartelloni che sostituiva ogni volta. All'ultima serie, prima che la sveglia che aveva puntato per il pranzo suonasse, Murasame con uno dei draghi di fuoco creati riuscì a colpire poco più del 50% dell'area di un cartellone. Bel colpo.. Pensò soddisfatto, sfoggiando un bel sorrisetto compiaciuto e dirigendosi a spegnere la sveglia. Il giovane bevve un sorso d'acqua, dando un paio di morsi al panino che si era portato dietro mentre si rilassava seduto a terra col busto eretto poggiato al tronco di un albero. Facile colpire dei bersagli immobili.. Disse una voce misteriosa proveniente da una zona lì vicino. Murasame scattò in piedi, il cuore gli batteva a mille e continuava a guardarsi attorno mentre si rimpiangeva di non essersi portato nessun'arma dietro. Sono sopra di te.. Tsk, cominciamo bene.. L'Uchiha si scostò dalla pianta, puntando lo sguardo verso l'alto, intravedendo una sagoma abbastanza imponente, tutta scura con il sole che sbucava proprio poco a sinistra della sua testa, impedendo al giovane una buona visuale. D'istinto attivò la propria innata, lo sharingan, al momento l'unica arma che aveva a disposizione.SPOILER (clicca per visualizzare)Sharingan Due Tomoe (Chuunin)
Lo Sharingan permette all'utilizzatore di vedere chiaramente il flusso del Chakra, e dunque ad esempio distinguere ogni forma di clone privo di consistenza fisica dall'originale. Con l'esperienza gli Shinobi arriveranno a sviluppare la seconda tomoe del proprio Sharingan: il flusso del Chakra sarà chiaro come in precedenza ma le capacità di preveggenza aumenteranno esponenzialmente permettendo all'Uchiha di prevedere qualunque Ninjutsu e capire se è una tecnica a base elementare o meno, e di conseguenza l'elemento utilizzato per la tecnica. L'Uchiha sarà in grado di prevedere qualunque attacco fisico o movimento oltre che Taijutsu di livello C o inferiore e di copiarli per utilizzarli successivamente durante l'incontro. Sarà possibile copiare qualsiasi Ninjutsu se in possesso dei requisiti per eseguirli. L'Uchiha potrà memorizzare tutti i Ninjutsu visti ed usarli quando ritenuto oppurtuno, tale "bonus" svanisce solamente a termine dell'incontro.
Consumo: 4 (A Turno)
Merda, merda, merda... Che faccio ora? Degli shuriken gli furono lanciati contro mentre lui con prontezza eseguì una capriola laterale con la quale evitò entrambi. Clap, clap. Complimenti, ottimi riflessi.. Li sai usare bene quegli occhi.. Prendendo un po' di coraggio e tentando di mostrare il meno emozioni possibili, Murasame rispose. Chi sei? Cosa vuoi? Ah, che maleducato, non mi sono nemmeno presentato.. Piacere, io sono Kujo Uchiha.. Non sono sicuro tuo padre ti abbia parlato di me.. Disse mentre abbandonava la sua posizione e atterrava proprio a poco più di un metro davanti al giovane chuunin che poté riconoscere la figura dell'uomo visto pochi giorni prima e anche qualche anno fa. T-tu? Che ci fai qua? Ringhiò l'Uchiha più giovane non fidandosi per nulla dell'uomo che aveva davanti. Solo aiutarti.. Ora ti darò dei consigli e poi li metterai in pratica tentando di colpire prima i cartelloni e poi.. me.. La proposta non allettava molto Murasame che continuò a tenere lo sharingan attivò mentre l'uomo spiegava come spostare la testa o inclinarla a seconda della direzione che si vuole fargli prendere e quale traiettoria. Ora prova di nuovo.. Con un po' di timore il chuunin diede le spalle al sensei improvvisato, per riprovare seguendo i suoi consigli, riuscendo progressivamente a migliorare la mira con qualche piccolo accorgimento segnalato da Kujo.SPOILER (clicca per visualizzare)Gouryuuka no Jutsu - Tecnica del Drago di Fuoco Supremo
Villaggio: Tutti
Livello: B
Tipo: Ninjutsu
Questa tecnica permette all'utilizzatore di creare una o più Palle di Fuoco d'enorme dimensione e dalle fattezze d'un Drago (si possono lanciare ala massimo 3 sfere di fuoco a turno). Misurano circa sedici metri di lunghezza per otto di larghezza che causano bruciature di medio-grave entità o al limite medie se il nemico viene semplicemente sfiorato.
Consumo: 8 (A Palla di Fuoco)
Ottimo, ottimo.. Direi che per quanto riguarda questi bersagli possiamo dire l'allenamento terminato.. Ora prova a colpire me.. Disse mentre si portava a sette otto metri di distanza da Murasame che, senza farselo ripetere due volte, compose i sigilli necessari, sputando una sfera infuocata contro l'altro konohaniano. Troppo lento e prevedibile.. Disse mentre eseguiva un salto verso l'alto. Un altro ora.. Si incitò l'Uchiha ricomponendo nuovamente i sigilli e mirando al sensei in volo che lanciò un kunai di lato trascinandosi fuori il raggio d'azione della tecnica. Ancora troppo lento.. Non ripetere i sigilli più volte, ne riesci a lanciare più con una sola sequenza di sigilli.. Prova.. Disse l'altro, tentando di istruire al meglio il giovane senza che questo ne riuscisse a capire il reale motivo. Allora tentò di seguire il consiglio del ninja più esperto, mirando alla sua ultima posizione sull'albero sul quale si era portato pochi attimi prima. Uno.. Il sensei ovviamente si diede uno slancio rapido che gli concesse di schivare il colpo con relativa facilità, dimostrando una qualità fisica paragonabile come minimo a quella di un anbu, se non più. Due.. Un secondo colpo partì in direzione del punto d'atterraggio di Kujo, colpo scagliato con un leggero ma voluto ritardo, permettendo all'altro konohaniano di schivare con relativa facilità il colpo con un salto verso l'alto. Ti dovrai impegnare più di così se vuoi realmente riuscire ad impensierirmi giovan.. TRE! Gridò dentro di sé mentre, grazie alla propria piccola strategia che gli aveva concesso di mandare l'Uchiha più anziano nel punto prestabilito e con l'aiuto del proprio doujutsu, mirò nel punto in cui pochi attimi dopo Kujo si sarebbe trovato, costringendo quest'ultimo a comporre i sigilli per una protezione di natura raiton, la sfera al plasma.SPOILER (clicca per visualizzare)Gouryuuka no Jutsu - Tecnica del Drago di Fuoco Supremo (x3)
Villaggio: Tutti
Livello: B
Tipo: Ninjutsu
Questa tecnica permette all'utilizzatore di creare una o più Palle di Fuoco d'enorme dimensione e dalle fattezze d'un Drago (si possono lanciare ala massimo 3 sfere di fuoco a turno). Misurano circa sedici metri di lunghezza per otto di larghezza che causano bruciature di medio-grave entità o al limite medie se il nemico viene semplicemente sfiorato.
Consumo: 8 (A Palla di Fuoco)
Purazuma Booru - Sfera di Plasma
Villaggio: Tutti
Livello: B
Tipo: Ninjutsu
L'utilizzatore creerà intorno a se una sfera d'energia formata anche da chakra Raiton e dunque elettrificata. Tale tecnica può essere usata in fase difensiva, ovvero per respingere ogni Ninjutsu fino al livello B. E' utilizzabile anche a scopo offensivo, infatti in uno scontro ravvicinato l'avversario subirà ustioni di medio-lieve entità se entra a contatto con la sfera. Ovviamente non protegge l'utilizzatore da armi da lancio o simile.
Consumo: 8 (A Turno)
Sharingan Tre Tomoe (Sp. Jounin)
Lo Sharingan permette all'utilizzatore di vedere chiaramente il flusso del Chakra, e dunque ad esempio distinguere ogni forma di clone privo di consistenza fisica dall'originale. Sviluppata la terza tomoe Uchiha sarà capace, nel caso s'accorga d'essere preda d'un illusione, di dissolverla istantaneamente, anche se a base uditiva nel caso in cui le suddette Illusioni coinvolgano il senso della vista. Inoltre potrà utilizzare qualsiasi Genjutsu semplicemente con lo Sharingan senza usare alcuna impostazione delle mani. Lo Sharingan donerà capacità di preveggenza permettendo all'Uchiha di prevedere qualunque Ninjutsu e capire se è una tecnica a base elementare o meno, e di conseguenza l'elemento utilizzato per la tecnica. L'Uchiha sarà in grado di prevedere qualunque attacco fisico o movimento oltre che Taijutsu di livello B o inferiore e di copiarli per utilizzarli successivamente durante l'incontro. Sarà possibile inoltre copiare qualsiasi Ninjutsu e Genjutsu visto se in possesso dei requisiti per eseguirli.
Consumo: 8 (A Turno)
Il ninja si salvò rimanendo illeso con Murasame che tentò di espellere un quarto drago di fuoco senza avere però successo. Peccato, si vede che il limite di questa tecnica è tre per volte.. Mmm.. Meglio averlo scoperto ora che in un caso di estremo pericolo.. Si disse mentre l'uomo applaudì il giovane nuovamente, complimentandosi con lui ed avvicinandosi di nuovo. Bravo, complimenti.. Il terzo colpo non me lo aspettavo.. Voglio provare a vedere un'ultima cosa.. Disse mentre gli era giunto a pochi metri di distanza, guardando negli occhi il chuunin che sosteneva il suo sguardo mentre il primo con un battito di ciglia attivò il suo doujutsu, ad uno stadio più avanzato rispetto a quello del giovane che si sentì letteralmente paralizzato sotto l'influsso del chakra del sensei. Peccato, mi sarei aspettato di meglio.. Vabbé, mi accontenterò di questo per ora.. Ti tornerò a trovare più avanti, fatti trovare pronto, ok? Disse mentre spariva in una nuvola di polvere, lasciando steso a terra immobile Murasame che si riuscì a muovere solamente un minuto dopo. Che chakra terrificante..SPOILER (clicca per visualizzare)Sharingan no Mahi - Paralisi dello Sharingan
Livello: B
Tipo: Genjutsu
Questo Genjutsu può essere eseguito solo attraverso lo Sharingan, ma richiede un assoluta immobilità e concentrazione. Incrociando lo sguardo dell'utilizzatore infatti, qualsiasi persona inferiore di almeno due gradi rispetto al possessore dello Sharingan, rimarrà quasi totalmente paralizzata, riuscendo dunque a malapena a muoversi per il solo trovarsi al cospetto del suo chakra unico. Un effetto che dura per un turno, ed a seguire, nei tre successivi si troverebbe con un malus fisico motorio pari a due gradi. Un nemico d'un grado inferiore subirà il medesimo malus fisico motorio per due turni, di due gradi ma non sarà vittima d'alcuna forma di paralisi. Un parigrado subità un malus fisico motorio per un solo turno, d'un grado.
Consumo: 8
..Pochi metri più in là, nel sentiero di ritorno per Konoha..
Tre figure solitarie camminavano mentre il sole tramontava alle loro spalle, tra cui spiccava la figura di Kujo. Allora, come è andata? Chiese il primo con un tono rispettoso e pacato. Non male, non male.. Riuscirà a fare buoni progressi e in fretta.. Fu poi l'altra figura misteriosa ad intervenire, con tono un po' più servile e con un tono un po' più preoccupato della reazione dell'altro alle proprie parole. E riguardo la questione del vostro legame.. Kujo si voltò di scatto, facendo portare d'istinto le mani dinanzi al volto dell'uomo che aveva appena parlato. No, non sa nulla e non dovrà sapere nulla, almeno fino a quando non lo riterrò pronto.. Per ora dovremo solo aspettare con pazienza lo svolgersi degli eventi.. Disse infine l'Uchiha con un tono che dichiarava chiusa la conversazione e con i due che, dopo un cenno di riverenza col capo sparirono nel nulla, lasciando la figura solitaria del konohaniano dirigersi verso il proprio villaggio.Continua
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+1 .
Era da tanto tempo che non facevo visita al mio amico Murasame. Provavo un senso di nostalgia mentre mi avvicinavo alla sua casa, conosciuta tramite circostanze poco amichevoli: l'Hokage mi mandò in missione di soccorso ad aiutare lui e Yukio Tanaka pensando che la missione fosse troppo pericolosa. Infatti, una volta raggiunti i due ragazzi dovetti aiutarli contro quel pazzo di Dreek Jima. Lo scontro fu acceso ma alla fine l'uomo scappò capendo di non avere molte speranze contro tre Chunnin. Dopo poco però avevamo scoperto che il pazzo aveva fatto strage in un villaggio uccidendo e bruciando decine di persone. Quel giorno fra noi tre, nonostante fossimo ninja profondamente diversi, si creò un legame indissolubile ma che neanche noi ci accorgemmo di esso. Avevamo visto tutti e tre, insieme, ciò che Jima aveva fatto e tutti e tre avevamo fatto una promessa: avevamo giurato di uccidere Dreek. Prima o poi uno di noi avrebbe adempiuto alla promessa ponendo così fine alla scia di distruzione del mukenin. Dall'ultima battaglia non avevo saputo nulla su Jima ma immaginavo che fosse ancora vivo.
Forza, vediamo se Murasame è ancora in forma o è rimasto a poltrire tutto il tempo.
Con un cenno del capo Akiba assentì ed entrammo nei quartieri del clan Uchiha. Mi ci volle poco temo per trovare la casa di Murasame visto che, per trovare il suo odore, sono dovuto entrare in casa sua. In un attimo mi trovai davanti alla sua porta e bussai forte per tre volte.
Ehi Murasame! Vieni ad aprire forza!
Sarebbe stato bello incontrare la persona che più si avvicinava ad un amico per me. Forse fra me e Murasame sarebbe nata una vera amicizia e, ora come ora, sarebbe stato un tocca sana per me. Certo, avevo sempre Akiba ed era più che un valido sostegno ma con quello che io stavo passando averne un altro non sarebbe stato certo un dispiacere. Nemmeno io sapevo di tutto questo ma forse un giorno mi sarei sentito in grado di parlarli della Bestia.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato
Parlato
Pensato
Parlato (altri)
Murasame era sul letto dell’appartamento che si trovava dentro il villaggio di Konoha, vicino ai quartieri del proprio clan. Il neo sp. Jounin si stava rilassando per riprendersi dall’ultima grande sfida che dovette affrontare per riuscire a ricevere il titolo, in modo da potersi rendere disponibile per compiere missioni a disposizione del villaggio. Ci è andato pesante.. Almeno è andato abbastanza bene l’esame.. Si disse mentre fissava il soffitto godendosi la brezza che entrava in quel momento dalla finestra della camera. Fu in quell’istante che qualcuno bussò alla porta tre volte, facendo alzare di scatto l’Uchiha che, ancora a torso nudo e fasciato nel petto, sentì un dolore perforante sotto la fasciatura. Ehi Murasame! Vieni ad aprire forza! La voce gli suonava familiare e ci mise un paio di secondi per realizzare che apparteneva ad una sua vecchia conoscenza. Subito si precipitò verso la porta e la aprì, trovandosi di fronte Ryoichi Inuzuka che aveva conosciuto ancora alla prima missione di livello A dove aveva incontrato per la prima volta Jima. Ciao Ryoichi, Tutto bene? E’ da tanto che non ci vediamo! Accomodati.. Disse spalancando di più la porta invitando lo Sp. Jounin con un ampio gesto del braccio..
TAM: One Piece 1115 ITA, HunterxHunter 401 ITA, Berserk 377 ITA, Gachiakuta 97 ITA, Blue Box 148 ITA, Sousou no Frieren 131 ITA 
Naruto GDR
Casa di Murasame Uchiha |
