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.Apprendista: Hanzo Senju
Sensei: Galatea Shishi
Attività: Kuchiyose No Jutsu
Luogo: Konohagakure no Sato, Campo d'addestramento n° 3
Ora: 09:30SPOILER (clicca per visualizzare)OT:
Come nel primo addestramento; in modo maniacale e descrittivo dovrai iniziare la tua avventura. Inizia con come hai ricevuto la notizia del tuo addestramento ed il tragitto per arrivare al luogo stabilito.
Il luogo dove avverrà l'addestramento lo devi descrivere te e decidi te se una volta arrivato al campo d'addestramento io sia già li o meno; non potrai però assolutamente decidere eventuali mie azioni.
Inoltre specifico subito che nell'addestramento tu potrai dire solamente cosa tenterai di fare. Non se ci riuscirai; poiché questo sta a me deciderlo.
- L'esaminatore non è tenuto a scrivere lunghi ed elaborati testi, si limiterà a fare una breve azione dandovi istruzioni su come svolgere l'addestramento. Gli esaminatori infatti svolgono molteplici mansioni e per concludere, non sono loro gli esaminati dunque fate semplicemente del vostro meglio senza prendere come riferimento la complessità dei testi dei Sensei
- Quando inizi l'addestramento devi già aver deciso quale "Contratto" scegliere.
- Quando si tenta d'usare la Kuchiyose No Jutsu, si scala il Chakra solamente nei tentativi che hanno successo.. -
-Pilaf- .
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Parlato
Pensiero
Quel mattino era davvero speciale per Hanzo Senju, qualcuno infatti aveva acconsentito ad insegnargli una formidabile tecnica che può essere appresa soltanto da shinobi che hanno una certa dimestichezza con le Arti Ninja, e che permette di richiamare sul campo di battaglia delle vere e proprie creature in grado di svolgere una ampia serie di funzioni, da quelle esplorative, a quelle difensive, a quelle offensive. Hanzo aveva sentito molto parlare della Kuchiyose no Jutsu, e nonostante fosse di indole una persona molto tranquilla e controllata, faceva fatica a contenere l'emozione per essere così vicino a padroneggiare una simile arte, quella che viene definita Kuchiyose no Jutsu. Il suo Sensei gli aveva dato appuntamento per quella mattina alle ore nove e trenta, in uno dei tanti Campi di Addestramento, precisamente il numero 3. Nonostante fosse pieno inverno, le temperature erano certamente rigide, ma accompagnate da un luminoso sole che tendeva a mitigare il clima generale, creando uno degli ambienti che lo shinobi di Konoha preferisce, quello che ama definire l'estate fredda, e quello era uno dei tanti motivi per cui quel giorno il Senju era di buon umore, ed era sicuro che avrebbe dato il massimo nell'addestramento che l'attendeva.
Casa sua non era particolarmente distante dal Campo di Addestramento, anche se ovviamente era necessario fare un po' di strada a piedi e girare con tranquillità in mezzo a tutte quelle persone che nonostante il freddo svolgevano il loro lavoro vendendo generi alimentari o oggetti di qualunque tipo nelle varie bancherelle sparse per il Villaggio della Foglia. Anche le persone quel mattino erano contente, e le persone che sempre a maggior numero si affollavano sulle vie di Konoha davano l'impressione che a fine giornata quei commercianti sarebbero stati ancora più felici. Magari più stanchi, ma con il portafogli più gonfio e un sorriso ancora più ampio sul volto. Perdendosi come al solito nell'osservazione di moltissimi volti, dettagli, paesaggi e odori, Hanzo arrivò davanti ai Campi di Addestramento 3 e 4, situati molto vicini tra di loro in quanto solitamente disposti a coppie. Senza esitare ulteriormente il Senju varcò la soglia del Campo numero 3 per approfittare dell'anticipo e fare bella figura nel caso in cui il Sensei fosse già li, e in caso contrario poter pensare bene a cosa fare, a come concentrare al meglio le forze, e ad analizzare l'ambiente circostante.
Il misterioso Sensei ancora non era arrivato, comprensibile visto che Hanzo era arrivato in anticipo rispetto all'orario prestabilito, quindi il Chuunin di Konoha potè rapidamente studiare il Campo prima di dedicarsi a sè stesso e concentrarsi adeguatamente: il Campo era molto classico, il suolo era erboso e c'erano alcuni alberi sparsi in modo da lasciare però un ampio spazio aperto, lontano dalla piazzetta tracciata dagli alberi si poteva vedere un piccolo corso d'acqua con alcuni massi.
Speriamo bene... non vedo l'ora di imparare la Kuchiyose no Jutsu per sfruttare la dirompente potenza delle Serpi in combattimento!SPOILER (clicca per visualizzare)Chakra: 115
Stato fisico: Ottimo
Stato mentale: Ottimo. -
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parlato Galatea telepatia Galatea pensato Galatea
parlato Hanzo
telepatia evocazioni
Buongiorno! Galatea fuggì alle ombre contorte e maligne degli alberi per ricercare le carezze tiepide di quel sole pallido invernale. Era dovuta partire due giorni prima dal proprio villaggio, immerso in un clima persino peggiore di quello di Konoha: al freddo rigido si aggiungeva quella nebbia spettrale e ghiacciata che irrigidiva il nucleo più interno delle ossa. Almeno qui c'è questo sole gradevole che riscalda un po'. Era stata costretta ad indossare quel coprispalle dalla foggia esotica sulla classica tuta nera per respingere gli assalti del clima invernale, ma si sentiva comunque intirizzita. Proprio io che dovrei ardere come lava.
Come saprai dalla comunicazione ufficiale, il mio nome è Galatea Shishi, sono venuta da Kirigakure per insegnarti la tecnica del richiamo. La kunoichi, entrata nel campo numero tre con un paio di minuti d'anticipo, aveva trovato già ad attenderla quel ragazzone a cui si stava presentando al momento, che aveva dato per scontato essere il suo allievo. Alto più di lei, di qualche centimetro appena, dal volto adulto, ma aveva l'impressione non superasse la sua stessa età. Non so perché, ma ha il volto di uno di quei samurai che si trovano nelle storie epiche... Attese qualche istante, tempo di posare a terra il borsone in cui erano accatastati i vari rotoli corrispondenti alle varie possibili evocazioni, uno dei quali sarebbe stato entro poco siglato da una nuova firma, quella di Hanzo Senju; quindi proseguì con il classico discorso introduttivo, quasi avesse una scaletta programmata in cui variava soltanto qualche parola qua e là.
Se sei qui, immagino conoscerai già qualche nozione di base sulla Kuchiyose no Jutsu. A breve ti informerò di qualche altro particolare che magari ancora non sai, ma prima di tutto devo chiederti se sai già a quale contratto vuoi legarti. Che poi qualcuno dovrebbe spiegarmi perché muovono shinobi da così lontano per addestramenti del genere. Non ce n'è uno disponibile a Konoha? Ovviamente dovresti anche dirmi quale sarebbe questo contratto aggiunse, sorridendo sovrappensiero per il modo sbadato in cui aveva posto la domanda.SPOILER (clicca per visualizzare). -
-Pilaf- .
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Altri
Buongiorno!
Una voce femminile interruppe immediatamente il flusso di pensieri di Hanzo, che in quel momento si stava concentrando sulla particolare sfida che avrebbe dovuto affrontare quel giorno, quando si girò ebbe modo di vedere il suo Sensei in tutta la sua figura. Era una bella ragazza, molto alta per essere una donna e con i capelli lunghi e chiarissimi, si chiamava Galatea e proveniva dal Villaggio della Nebbia, quindi aveva dovuto fare un bel viaggio per arrivare fino al Campo di Addestramento quella mattina, sembrava una ragazza molto sicura di sè e il Chuunin sentì chiaramente il bisogno di doversi ricordare di approfondire la conoscenza di quella kunoichi, chiaramente senza alcun secondo fine che non sia quello di fare la conoscenza di valorosi guerrieri.
La ragazza di Kiri si avvicinò ad Hanzo, posò per terra un borsone e introdusse il Chuunin di Konoha alla nuova tecnica che stava per apprendere partendo dal fondamentale punto della scelta del Contratto, ovvero la tipologia di creature cui si sarebbe legato per il resto della sua vita.
Se sei qui, immagino conoscerai già qualche nozione di base sulla Kuchiyose no Jutsu. A breve ti informerò di qualche altro particolare che magari ancora non sai, ma prima di tutto devo chiederti se sai già a quale contratto vuoi legarti. Ovviamente dovresti anche dirmi quale sarebbe questo contratto.
La ragazza sembrava cordiale e sorridente, e come cosa metteva a suo agio Hanzo, il quale concesse un breve ed elegante inchino al suo Sensei, si rialzò lentamente e la guardò dritta negli occhi, facendo leva sull'educazione rigida che aveva avuto grazie all'alto lignaggio della sua famiglia, e con la sua tipica voce calda e profonda rispose
Piacere, io mi chiamo Hanzo Senju. Ho scelto di stipulare un Contratto con le Serpi
Hanzo era come sempre affabile e sfoderava un sorrisino piacente, a dire il vero non era SEMPRE così, lo era solo quando gli andava di esserlo o quando la convenienza lo richiedeva, e in quella particolare situazione entrambe le condizioni si stavano verificando. Hanzo non era sicuro di conoscere alla perfezione tutta la procedura che portava alla completa conoscenza di quell'arte, sicuramente il borsone che Galatea aveva portato con sè doveva avere un qualche tipo di utilità, magari c'era da utilizzare qualche arma particolare, qualche pergamena. Hanzo riconosceva di essere piuttosto ignorante in materia, ma la sua continua fame di conoscenza e la sua costante voglia di imparare gli facevano superare quell'imbarazzo, visto che la mancata conoscenza di una cosa è il primo requisito per imparare qualcosa di nuovo, e soltanto dall'ignoranza si può arrivare alla conoscenza.SPOILER (clicca per visualizzare)Chakra: 115
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parlato Galatea telepatia Galatea pensato Galatea
parlato Hanzo
telepatia evocazioni
Il Senju si presentò con una voce profondamente maschile e adulta, che rispecchiava alla perfezione il suo aspetto cresciuto e maturo; voce che, unita alle parole usate e ai modi di fare narrava di una certa educazione rigida, di un certo livello, quasi nobile. Piacere, io mi chiamo Hanzo Senju. Ho scelto di stipulare un Contratto con le Serpi.
Molto piacere. Galatea sostenne qualche frazione di secondo lo sguardo fiero e rispettoso dell'allievo. Aveva la stramba impressione che si fossero scambiati i ruoli per gioco, ma che nella realtà doveva essere quel tipo a fare da sensei a lei per una giornata. E' la prima volta che mi capita di vedere qualcuno, un allievo in questo caso, presentarsi con un inchino. Mi dicevi comunque del contratto delle serpi... Galatea si riabbassò verso il borsone, lo strinse al corpo e lo aprì, frugando all'interno alla ricerca del rotolo opportuno. Come era prevedibile, era quello sul fondo, marchiato da un kanji di un nero splendente rappresentante proprio la classe dei serpenti. Lo tirò fuori, lasciando in disparte il borsone senza troppo curarsene.
Come sai, la Kuchiyose no Jutsu si fonda su un contratto da stipulare e come ogni contratto necessita di una firma. Aprì il rotolo davanti gli occhi del giovane di Konoha, mostrando tutti i riquadri già firmati in precedenza, sfilze di nomi di shinobi del passato e di shinobi più recenti. Se non si firma, non si sigla il contratto e non si evocherà nulla. Come puoi notare ogni firma è apposta tramite del sangue. Posò il rotolo in terra, quasi fosse un panno da stendere con cura affinché non si ripiegasse. Questo perché non è un contratto qualunque, ma un contratto eterno, che ti legherà alle creature prescelte a vita. Come capirai, se non lo sai già, tutto questo significa che non è un contratto annullabile: una volta che avrai posto la tua firma sul rotolo, il legame sarà sancito e non potrai tornare indietro. Per cui ti chiedo di procedere senza ripensamenti e solo se sei pienamente convinto della tua scelta. Prenditi pure tutto il tempo che vuoi per rifletterci ancora su, se ne hai bisogno, perché la scelta è vincolante. Altrimenti... procurati una piccola ferita e firma pure questo rotolo.SPOILER (clicca per visualizzare). -
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Galatea
La giovane ragazza sembrava stupita per i modi compiti ed eleganti di Hanzo, che in realtà facevano parte del suo essere da tempi molto lontani e lui amava tirarli fuori in alcune occasioni per celarli in altre. Senza perdere altro tempo però, la kunoichi portò a sè il borsone che conteneva un gran numero di pergamene, presumibilmente ciascuna corrispondente ad un diverso tipo di creature evocabili, e frugando un po' trovo quello che a rigor di logica apparteneva alle Serpi, creature scelte da Hanzo.
Come sai, la Kuchiyose no Jutsu si fonda su un contratto da stipulare e come ogni contratto necessita di una firma.
La ragazza srotolò la grande pergamena che era piena di firme di molti altri shinobi, firme che parevano fatte col sangue, e la successiva precisazione di Galatea servì a confermare quanto Hanzo aveva avuto modo di notare, pensare e sospettare. La ragazza aveva infatti detto che il contratto che lega ciascun Ninja ad una tipologia di creature è un contratto vitalizio ed irreversibile, e proprio per questa ragione è necessario firmare col sangue, elemento inconfutabile ed inconfondibile di volontà a contrarre espressa con una semplice firma.
Questo perché non è un contratto qualunque, ma un contratto eterno, che ti legherà alle creature prescelte a vita. Come capirai, se non lo sai già, tutto questo significa che non è un contratto annullabile: una volta che avrai posto la tua firma sul rotolo, il legame sarà sancito e non potrai tornare indietro. Per cui ti chiedo di procedere senza ripensamenti e solo se sei pienamente convinto della tua scelta. Prenditi pure tutto il tempo che vuoi per rifletterci ancora su, se ne hai bisogno, perché la scelta è vincolante. Altrimenti... procurati una piccola ferita e firma pure questo rotolo.
Hanzo si prese un istante per pensare, così come gli aveva suggerito la kunoichi di Kiri, la scelta da prendere sembrava molto più facile quando davanti a lui non c'era quella pergamena che aspettava di essere firmata in maniera vincolante con il suo sangue, e tante erano le variabili che balenavano per la mente del Chuunin di Konoha
Sapevo che il contratto era a vita... però, sono veramente sicuro di voler scegliere le Serpi? E' vero che ho bisogno di puntare molto sulla fase offensiva, però sono creature con sensi poco sviluppati, molto più improntate alla mera violenza che ad utilizzi più versatili e strategici... bisogna anche pensare che con il Legno posso colmare molte lacune che le Serpi hanno rispetto ad altre tipologie di creature, dai, ho deciso!
Hanzo posò nuovamente il suo sguardo dritto negli occhi del suo interlocutore e Sensei, sorrise un'altra volta con quella sorta di smorfia enigmatica, colpì il suo orecchino destro con l'indice facendogli produrre l'ormai noto suono sordo e plasticoso, ed espresse la propria decisione.
Sono sicuro, scelgo le serpi
Hanzo si chinò verso la pergamena, morse il proprio pollice sinistro in modo da far uscire un pochino di sangue, e con quello pose il proprio nome sul grande Contratto che l'avrebbe legato con quelle enigmatiche ed oscure creature.SPOILER (clicca per visualizzare)Chakra: 115
Stato fisico: Ferita lievissima pollice sx
Stato mentale: Ottimo. -
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parlato Galatea telepatia Galatea pensato Galatea
parlato Hanzo
telepatia evocazioni
Molto bene esclamò di slancio la giovane, non appena Hanzo terminò di scrivere il proprio nome con la mano sinistra. Si girò di lato, spostandosi di un paio di metri, affinché la pergamena avesse il tempo di assorbire pienamente il sangue. Chissà perché quel gesto con l'orecchino... Si sistemò la frangetta, sua abitudine inconscia, prima di procedere con le lunghe spiegazioni.
Adesso possiamo passare alla tecnica vera e propria. Innanzitutto, ti avverto che, nonostante sia un ninjutsu a tutti gli effetti, la Kuchiyose ha la particolarità di richedere un minimo sacrificio di sangue per essere attuata. Indicò con indice e sguardo la mano sinistra dello shinobi, attirando l'attenzione su quella minima ferita. E' sufficiente anche una ferita innocua come quella, purché ci sia anche una goccia di sangue. Poi vengono i sigilli. Galatea enunciò ad alta voce, scandendoli con lentezza, i cinque sigilli obbligatori per poter evocare delle creature, eseguendoli nel contempo davanti al petto, sotto gli occhi del Senju: cinghiale, gallo, scimmia, pecora. A quel punto si poggia la mano dove si vuole che la creatura evocata compaia e si rilascia il chakra. Ti faccio vedere. Galatea replicò quanto appena spiegato, tagliandosi appena il pollice destro con un kunai, macchiando di sangue dita e palmi nel volteggio dei sigilli e scatenando il chakra accumulato nel palmo non appena questo toccò terra.SPOILER (clicca per visualizzare)Kuchiyose no Jutsu - Arte del Richiamo
Quest'abilità viene appresa esclusivamente da Shinobi di rango Chuunin in poi. Non in particolare per la complessità stessa dell'abilità, ma in particolare tale normativa tutela gli Shinobi privi d'esperienza, in modo che non facciano una scelta avventata ed errata. Una volta stipulato un contratto con una razza animale infatti, non sarà più possibile tornare indietro e vi si rimarrà legati a vita. Le evocazioni necessitano d'una notevole quantità di Chakra emessa tutta insieme per esser evocate, e per questo può risultare di difficile utilizzo. Per utilizzare la tecnica bisogna versare, anche una minuscola, goccia del proprio sangue per poi formare la serie di sigilli necessari per l'esecuzione della tecnica, che sono i seguenti:
Cinghiale, Cane, Gallo, Scimmia, Pecora.
Per riuscire ad evocare taglie grandi è necessario essere almeno Sp.Jounin; per le Leggendarie bisogna essere di grado ANBU
Consumo: 10
Lumache Irritanti - Denev
La loro lunghezza può variare da poche decine di centimetri ad un massimo di un metro, mentre la larghezza massima raggiunge i 40 centimetri. E' un gruppo di tre lumache minute che non hanno grandi abilità sensoriali e/o nello scontro fisico. Sono molteplici i metodi per utilizzare in modo astuto tali lumache, uno è mandarle in avanscoperta, grazie alle loro piccole dimensioni. Sono capaci di comunicare con chiunque la Lumaca desideri tramite telepatia, e la sua specialità sta nel fatto che tutte le lumache possono comunicare anche a chilometri e chilometri di distanza fra di loro. Hanno lievissime capacità curative, danno infatti un sollievo immediato a ferite lievissime se la lumaca vi è appoggiata sopra. Si muovono ad una velocità bassa.
Di nuovo un addestramento? la precedette una Denev che, per formalità e professionaità, le ricordava vagamente quel ragazzo così educato e serio.
Proprio così, perdonami per occupare in questo modo il tuo tempo e perdonami se evoco sempre te, ma sai... le altre non mi sembrano le più adatte allo scopo. Denev respinse quelle scuse con tono ufficioso, rassicurando la kunoichi sui propri doveri di evocazione e sul piacere di passare del tempo in compagnia della ragazza, affermazione che sconcertò un poco la giovane. Si assestò in posizione rilassata, le antenne puntate contro Hanzo, il corpo più molle del solito.
Scusa l'attesa riprese il discorso, dopo aver fatto attendere il giovane di Konoha i secondi necessari allo svolgimento del dialogo interiore con la lumaca. Lei è Denev, taglia piccola del mio contratto. Tu dovrai provare ad evocare un suo pari, una taglia piccola. Hai visto che il processo è molto semplice, l'unico problema è a livello di energia. Purtroppo la Kuchiyose è molto dispendiosa, molto più di quanto potresti essere abituato attualmente. Se non ci sono domande puoi anche procedere con un primo tentativo.
Che contratto ha scelto?
I serpenti... Denev si girò su stessa e "corse" in direzione di Galatea, arrampicandosi sul corpo e raggiungendo una comoda posizione sulla sua spalla, incurante del peso sul corpo della giovane. Denev... ma che ti prende?
Nulla. E' solo che... non ci prendiamo molto con le serpi. C'è una rivalità storica, direi.
Sicura sia tutto a posto? Comunque, intanto, curami questa ferita... Galatea alzò il pollice verso la lumaca in fuga, affinché con le sue qualità richiudesse il taglio misero sulla pelle.SPOILER (clicca per visualizzare). -
-Pilaf- .
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Pensiero
Galatea
La ragazza era pronta per cominciare l'addestramento vero e proprio, e lo stesso si poteva dire per Hanzo che non aspettava altro che vede la giovane di Kiri preparare la tecnica. Il requisito di base era un piccolo tributo di sangue, abbastanza piccolo da far si che il semplice morso che Hanzo si era provocato fosse sufficiente ad evocare sul campo di battaglia una vera e propria creatura. Galatea, con molta pazienza e altrettanta perizia, spiegò ad Hanzo i sigilli necessari per effettuare la tecnica, e gli spiegò pure che dopo aver compiuto i sigilli era necessario poggiare la mano sul punto dal quale si desiderava far emergere l'evocazione. L'unico suggerimento da tenere in seria considerazione era la quantità di Chakra: un Jutsu spaziotemporale richiede un quantitativo di Chakra notevole, e comprendere questo aspetto era sicuramente il primo passo per il successo. Come ogni insegnante che si rispetti, Galatea fu la prima ad eseguire la tecnica, ed immediatamente comparve sul manto erboso una lumaca di piccole dimensioni, che si avvicinò alla sua evocatrice con la velocità consona di quel tipo di animali
Lei è Denev, taglia piccola del mio contratto. Tu dovrai provare ad evocare un suo pari, una taglia piccola. Hai visto che il processo è molto semplice, l'unico problema è a livello di energia. Purtroppo la Kuchiyose è molto dispendiosa, molto più di quanto potresti essere abituato attualmente. Se non ci sono domande puoi anche procedere con un primo tentativo.
La ragazza rivolse la parola ad Hanzo dopo alcuni secondi di silenzio che lo stesso shinobi di Konoha fece un po' di fatica a comprendere, ma davanti a lui aveva una Kuchiyose eseguita a regola d'arte, e ciò lo rendeva molto contento e determinato, quasi da fargli pregustare il momento in cui anche lui sarebbe riuscito a produrre simili risultati.
Molto bene, comincio
La voce di Hanzo era bassa e faceva vibrare forte il suo petto ogni volta che parlava, una sensazione piuttosto piacevole e che di solito era gradita anche dagli altri interlocutori, di solito infatti dicono che la voce sia un elemento molto importante per capire che tipo di persona si ha davanti, il Senju lo sapeva bene e amava fare leva su questo aspetto.
Cercando di non dedicare troppo tempo ad alcuni dettagli che sicuramente lo meritano di meno dell'apprendimento concreto della Tecnica, Hanzo volse lo sguardo verso il basso per raccogliere le forze necessarie e soprattutto per entrare nell'impostazione mentale che la tecnica era dispendiosa e consisteva nel portare un essere vivente sul Campo da una dimensione diversa da quella in cui si trovava lui. Il Senju respirò a fondo, e quando si sentì pronto eseguì i sigilli per il primo tentativo di Kuchiyose no Jutsu
Cinghiale, gallo, scimmia, pecora
Kuchiyose no Jutsu!
Il Chuunin di Konoha si chinò rapidamente verso il suolo e poggiò la mano sinistra, ancora sporca del suo stesso sangue, sul manto erboso, esattamente come gli aveva detto di fare il suo Sensei.SPOILER (clicca per visualizzare)Chakra: 115
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parlato Galatea telepatia Galatea pensato Galatea
parlato Hanzo
telepatia evocazioni
Hanzo replicò le azioni eseguite dalla kunoichi qualche istante prima: sangue, sigilli, mano in terra. Dal palmo si dipanò una sequela ordinata e geometrica di simboli neri sul terreno, si sprigionò del fumo bianco che ricoprì la zona interessata e al suo interno avrebbe dovuto trovarsi la creatura evocata. Galatea si immaginava dei serpentelli dalle piccole dimensioni, vivaci e guizzanti, che scivolassero nella sua direzione. Ma al dissolversi della nube e allo sparire delle rune, sul terreno non rimase nulla: niente di fatto, Hanzo non era stato in grado di evocare alcuna creatura. Oramai aveva una certa abitudine, per cui sapeva già quale fosse stato il problema.
Fumo e simboli indicano che il procedimento è stato corretto. Ma non essendoci nulla, vuol dire che il chakra non era minimamente sufficiente. In justu di questo genere, il chakra serve a portare una creatura vivente da un luogo ad un altro. Usando poco chakra è come se creassi le condizioni adatte, ma non ci fosse poi più l'energia per poterle sfruttare. E' come se avessi creato il ponte, ma a quel punto non ci fosse abbastanza chakra per attraversarlo, e quindi non hai evocato nulla. So che è complicato e faticoso, perché come tecnica richiede una quantità di chakra inusuale, molto superiore rispetto al solito. Impegnati su quello.
Finito annunciò secca la lumaca sulla sua spalla. Galatea riabbassò il pollice e lo osservò, la pelle intatta e perfetta come al solito.SPOILER (clicca per visualizzare)SPOILER (clicca per visualizzare)nel pensato ti sei perso uno dei sigilli, il secondo, cane, ma è colpa mia che me lo sono perso a mia volta nel post precedente durante la descrizione. Per sicurezza ricontrolla sempre lo spoiler della tecnica. Scusami per l'errore ç__ç. -
-Pilaf- .
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Galatea
Hanzo guardò con uno sguardo curioso la nube di fumo che non aveva prodotto assolutamente nulla. Era sicuro di aver svolto il procedimento nella maniera corretta e non era sicuro di essere in grado di riuscirsi a spiegare l'esito così negativo di quel primo tentativo. D'altro canto però sapeva che difficilmente un Jutsu riesce al primo colpo, specie se è necessario introdurre nel proprio modo di pensare un approccio così particolare ed insolito, come appunto quello che prevede lo spostamento fisico di un essere vivente da una dimensione ad un'altra. Hanzo si alzò in piedi e guardò il suo Sensei, che immediatamente prese parola per spiegare cosa fosse accaduto nei secondi appena precedenti
Fumo e simboli indicano che il procedimento è stato corretto. Ma non essendoci nulla, vuol dire che il chakra non era minimamente sufficiente. In justu di questo genere, il chakra serve a portare una creatura vivente da un luogo ad un altro. Usando poco chakra è come se creassi le condizioni adatte, ma non ci fosse poi più l'energia per poterle sfruttare. E' come se avessi creato il ponte, ma a quel punto non ci fosse abbastanza chakra per attraversarlo, e quindi non hai evocato nulla. So che è complicato e faticoso, perché come tecnica richiede una quantità di chakra inusuale, molto superiore rispetto al solito. Impegnati su quello.
Il problema era il quantitativo di Chakra immesso, anche se Hanzo era veramente sicuro di non aver risparmiato nulla sotto quel punto di vista, era proprio vero quindi ciò che Galatea aveva detto agli inizi di quella sessione di addestramento: il Chakra richiesto è davvero molto e metterselo in testa è forse la parte più complessa per uno shinobi che ormai ha la sua dimestichezza con esecuzione dei Sigilli, controllo del Chakra e altre cose ben più basilari.
Ho capito... quindi devo immettere anche più Chakra di quello che uso per i miei Jutsu più forti?
Hanzo disponeva di un arsenale di tecniche, soprattutto Ninjutsu, piuttosto ampio, ma ce n'erano alcune che per le loro caratteristiche e la loro potenza richiedevano un dispendio di Chakra notevole, e probabilmente per richiamare una Serpe in quel Campo di Addestramento era necessario superare quel limite e utilizzare un quantitativo di Chakra addirittura superiore. Pensarlo era già piuttosto difficile, farlo lo sarebbe stato ancora di più, visto l'impatto che un tale dispendio simultaneo avrebbe avuto sulle sue forze e sul suo fisico. Ma andava fatto, visto che Hanzo voleva a tutti i costi disporre dell'incredibile Tecnica di Richiamo.
Dai, ci riprovo
Sempre composto e difficile da interpretare, il Senju sfoggiò il suo miglior sorriso alla kunoichi di Kiri, si concentrò nuovamente dedicando particolare attenzione al grande quantitativo di Chakra da immettere, ed eseguì i sigilli necessari dopo aver appurato di avere ancora del sangue sulla mano sinistra, necessario per il successo della Tecnica. Come nel tentativo precedente, Cinghiale, Cane, Gallo, Scimmia e Pecora si susseguirono con la velocità e la precisione meccanica di un metronomo, il Senju si piegò nuovamente per toccare col palmo sinistro il suolo verde e soffice, e con la sua voce scandì il nome del Jutsu
Kuchiyose no Jutsu!!!
Sentiva di aver messo nella tecnica un quantitativo di Chakra davvero importante, e sperava che in questo tentativo i risultati sarebbero stati più soddisfacenti. Era molto determinato e non aveva alcuna intenzione di farsi scoraggiare da alcune prove non riuscite.SPOILER (clicca per visualizzare)Chakra: 115
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parlato Galatea telepatia Galatea pensato Galatea
parlato Hanzo
telepatia evocazioni
Allora, Denev, mi spieghi l'origine di questa rivalità con le serpi?
Non ne conosco i particolari. So solo che parte dall'alto
Come sei abbottonata... proprio non vuoi parlarne? Chiederò a Helen, sicuramente sarà felice di parlarne
Inventerebbe pur di poter rispondere, quella...
La voce del Senju preannunciò l'esecuzione del secondo tentativo. Quando la nube si volatilizzò, una spirale verdastra apparve sul terreno, immobile. Ma il colpo d'occhio fu sufficiente a far scattare Galatea, già quasi nell'atto di complimentarsi con il suo allievo. Denev la bruciò sul tempo e la raggelò, smorzando anche l'eventuale successo di Hanzo.
E' solo una pelle quella, di qualche biscia che ha fatto la muta.
Galatea avvicinò la punta del piede a quanto Hanzo aveva evocato e lo stuzzicò, ma tutto ciò che ottenne fu lo sgretolamento di parte della pelle morta accatastata sull'erba.
Hmmm mugugnò. Direi che si siamo quasi, ma non ancora. Hai aumentato chakra ed evocato qualcosa, ma non era ancora abbastanza da portare qualcosa di vivo, ed ecco qui solo lo... scheletro, la scorza di un serpente. Aggiusta ancora la quantità di chakra e rilascialo di colpo, tutto insieme, quando colpisci il terreno. Prova anche a figurarti un'immagine mentale di ciò che vuoi evocare. Riprova pure. Rimase a fissare pensierosa quella pelle morta e vuota qualche istante. Se ti dà fastidio quella roba, rilascia innanzitutto la tecnica e sparisce.SPOILER (clicca per visualizzare). -
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Galatea
Neppure questo secondo tentativo ebbe l'esito sperato. Il risultato di questa seconda Tecnica del Richiamo poteva inizialmente sembrare un serpente, complice il fumo che faceva intuire la forma senza dare ulteriori dettagli sul contenuto di cosa fosse stato richiamato, ma una volta diradata la nuvoletta, era chiaro che il risultato non era niente più che una specie di muta di serpente, ma nulla di vivo o di assolutamente utile in combattimento.
Direi che si siamo quasi, ma non ancora. Hai aumentato chakra ed evocato qualcosa, ma non era ancora abbastanza da portare qualcosa di vivo, ed ecco qui solo lo... scheletro, la scorza di un serpente. Aggiusta ancora la quantità di chakra e rilascialo di colpo, tutto insieme, quando colpisci il terreno. Prova anche a figurarti un'immagine mentale di ciò che vuoi evocare. Riprova pure.
Effettuare una tecnica del richiamo efficace completamente richiede il giusto dosaggio di una serie di elementi, tra i quali il Chakra ricopre un ruolo sicuramente importante, ma non esclusivo. A quanto pare incideva sul risultato finale anche il modo in cui il Chakra veniva rilasciato, oltre che l'impostazione mentale che Hanzo aveva pensato tanto di curare ma aveva tralasciato in quell'ultima prova. Dopo aver appreso nuovamente i propri errori, questa volta senza dire nulla, il Chuunin di Konoha colpì nuovamente l'orecchino con l'unghia del dito indice, mentre agitò la propria mano per favorire l'uscita del sangue che ormai si stava fermando, vista l'esiguità della ferita autoinflitta.
Bene.. devo mettere ancora più Chakra e devo rilasciarlo in un unico colpo
Hanzo questa volta chiuse gli occhi e si concentrò sul tipo di evocazione che aveva intenzione di richiamare: doveva sicuramente essere un serpente vivo, in carne ed ossa, agile ed in grado di combattere efficacemente nemici non solo umani e spesso armati, ma anche abili con Arti magiche di vario tipo, oltre che illusorie e fisiche, che li rendevano ben più temibili di normali esseri umani. Evocare una creatura del genere richiedeva un grande sforzo, e Hanzo doveva mettersi in testa questa cosa, visto che era il primo, fondamentale passo.
Il Senju riaprì gli occhi godendosi un po' dell'aria frizzante che caratterizzava quella fresca mattina invernale, delle piccole nuvolette di vapore uscivano dalla sua bocca ogni volta che espirava e tutto stava andando bene, bisognava soltanto avere pazienza e la capacità di comprendere perfettamente quanto Galatea stava ripetendo da ormai un po' di tempo. Una volta focalizzata adeguatamente l'evocazione a livello mentale, rimaneva la parte più grossa: concentrare il quantitativo ottimale di Chakra e riversarlo in un unico colpo nel momento in cui la mano insanguinata toccava il suolo.
Ok, facciamolo!
Con la solita precisione matematica, Hanzo eseguì tutti i sigilli richiesti, la concentrazione questa volta era massima, come massima era la voglia di vedere sul campo di battaglia un serpente vivo e vegeto, ben diverso da quella sorta di pelle che il Senju aveva preferito far sparire rilasciando la precedente Tecnica del Richiamo.
Cinghiale, Cane, Gallo, Scimmia, Pecora
Kuchiyose no Jutsu!SPOILER (clicca per visualizzare)Chakra: 115
Stato fisico: Ferita lievissima pollice sx
Stato mentale: Ottimo. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)narrato
parlato Galatea telepatia Galatea pensato Galatea
parlato Hanzo
telepatia evocazioni
Kuchiyose no Jutsu! Il terzo tentativo segnò il primo successo del Senju. Non appena il fumo invase il quadrato di terreno interessato dalla tecnica, Galatea sentì Denev arretrare sulla spalla e le antenne irrigidirsi, solleticandole l'orecchio. Pochi istanti dopo intravide la sagoma sinuosa di un serpente lungo un paio di metri ai piedi di Hanzo.SPOILER (clicca per visualizzare)Kuchiyose no Jutsu - Arte del Richiamo
Quest'abilità viene appresa esclusivamente da Shinobi di rango Chuunin in poi. Non in particolare per la complessità stessa dell'abilità, ma in particolare tale normativa tutela gli Shinobi privi d'esperienza, in modo che non facciano una scelta avventata ed errata. Una volta stipulato un contratto con una razza animale infatti, non sarà più possibile tornare indietro e vi si rimarrà legati a vita. Le evocazioni necessitano d'una notevole quantità di Chakra emessa tutta insieme per esser evocate, e per questo può risultare di difficile utilizzo. Per utilizzare la tecnica bisogna versare, anche una minuscola, goccia del proprio sangue per poi formare la serie di sigilli necessari per l'esecuzione della tecnica, che sono i seguenti:
Cinghiale, Cane, Gallo, Scimmia, Pecora.
Per riuscire ad evocare taglie grandi è necessario essere almeno Sp.Jounin; per le Leggendarie bisogna essere di grado ANBU
Consumo: 10
Serpenti Spadaccini
Queste creature, lunghe poco meno di tre metri, possono essere evocate sino a 3 contemporaneamente e nonostante la piccola taglia possono rivelarsi estremamente insidiose. Il loro potere offensivo non è alto ed infatti tenteranno principalmente di avvolgere un arto o la gola dell'avversario per rallentarlo, permettendo così all'evocatore di infliggergli il colpo di grazie. Questi serpenti però nascondono un'arma segreta: dalla loro bocca, infatti, sono capaci di far fuoriuscire una piccola lama, paragonabile a quella di una katana, lunga circa un terzo del loro corpo con cui cercheranno di infilzare i nemici. La loro velocità è alta.
Galatea non disse nulla ed attese che lo shinobi traesse autonomamente le proprie conclusioni, lasciandogli anche il tempo di familiarizzare con la sua prima evocazione nel caso quella serpe fosse in grado di comunicare. Dopo un paio di minuti riattirò l'attenzione dell'allievo, riconducendolo sui binari dell'addestramento.
Complimenti, hai evocato la tua prima taglia piccola. Come vedi, il processo, fatta l'abitudine all'alta quantità d'energia richiesta, è molto semplice. Ora però, senza perderci in entusiasmi, rimanda indietro la tua creatura e rievocala di nuovo. Vediamo se hai già memorizzato i meccanismi o se ti serve ancora un po' di pratica.SPOILER (clicca per visualizzare). -
-Pilaf- .
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SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato
Parlato
Pensiero
Galatea
Dalla nuvoletta di fumo tipica della Tecnica del Richiamo uscì una serpe in carne ed ossa, e Hanzo fu molto soddisfatto del proprio risultato. Galatea rimase ferma ed in silenzio a guardare il risultato della tecnica eseguita dallo shinobi di Konoha, che non era sicuro di sapere come comportarsi con quella serpe.
Sarà in grado di comunicare? Oppure esegue solamente gli ordini?
Hanzo era sicuro che avrebbe avuto in futuro molto tempo per approfondire questi aspetti, anche se già sentiva di non essere sicuro di poter comunicare con le Serpi in modo da avere informazioni da loro, e probabilmente il massimo rapporto possibile tra lui e quegli animali era impartire ordini e, da parte loro, eseguirli. La creatura si mostrava comunque molto elegante ed affascinante, e lo stesso Senju era un convinto sostenitore del fatto che i rettili fossero esseri molto intelligenti, eleganti e per un certo verso addirittura regali, e quella piccola Serpe sicuramente aveva la classe e la regalità che lui era solito attribuire a quella specie. Dopo avergli lasciato un po' di tempo per comprendere quanto era appena accaduto, Galatea riprese la parola, segno che l'addestramento non era assolutamente terminato e doveva necessariamente continuare.
Complimenti, hai evocato la tua prima taglia piccola. Come vedi, il processo, fatta l'abitudine all'alta quantità d'energia richiesta, è molto semplice. Ora però, senza perderci in entusiasmi, rimanda indietro la tua creatura e rievocala di nuovo. Vediamo se hai già memorizzato i meccanismi o se ti serve ancora un po' di pratica.
Hanzo annuì e sorrise nuovamente verso il suo Sensei. Rilasciò la Tecnica del Richiamo vedendo quell'elegante serpe svanire in una nuvoletta di fumo molto simile a quella con la quale era comparso sul Campo di Addestramento, e si concentrò nuovamente per eseguire una seconda Tecnica del Richiamo. Ormai sapeva che la quantità di Chakra richiesta era superiore rispetto a quella che ci vuole per i suoi Jutsu più potenti, sapeva ben calibrarla e sapeva che era necessario rilasciarla in un unico colpo, ben focalizzando il risultato che si intende raggiungere. E' chiaro però che fare le cose la seconda volta non sempre garantisce un risultato uguale, anche se magari si conosce perfettamente il procedimento e si è convinti di poterlo padroneggiare, e questa seconda prova richiestagli da Galatea un po' lo rassicurava, gli dava la possibilità di verificare se quella Tecnica era effettivamente un tentativo riuscito o era solo una fortunata serie di coincidenze.
Il Senju respirò a fondo, entrando in uno stato di piena concentrazione, eseguì con grande precisione i sigilli e si chinò per un'ulteriore volta verso il suolo, posando la sua mano sinistra ancora sul solito manto di erba verdissima.
Kuchiyose no Jutsu!SPOILER (clicca per visualizzare)Chakra: 115-10=105
Stato fisico: Ferita lievissima pollice sx
Stato mentale: Ottimo. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)narrato
parlato Galatea telepatia Galatea pensato Galatea
parlato Hanzo
telepatia evocazioni
Comunque Galatea... intervenne Denev nei frangenti in cui Hanzo era occupato a rispedire indietro e richiamare la serpe appena evocata.
Dimmi tutto.
Mi pare di ricordare che questo tipo di serpenti sono come le sanguisughe del nostro contratto. Se ne possono evocare fino a tre contemporaneamente...
Quindi vuoi dire che l'esecuzione ancora non è perfetta... beh, vediamo come va ora e poi correggiamo gli errori. La kunoichi prestò nuova e maggiore attenzione alle azioni del Senju, dovendo non più osservare l'esito di qualcosa di prevedibile ma un'eventuale, nuovo, progresso da parte dello shinobi di Konoha. Sangue, sigilli e palmo in terra, dalla nuvola di fumo sbucarono sinuose e serpentesche linee verdi che presagivano i corpi flessuosi di più serpenti.SPOILER (clicca per visualizzare)Kuchiyose no Jutsu - Arte del Richiamo
Quest'abilità viene appresa esclusivamente da Shinobi di rango Chuunin in poi. Non in particolare per la complessità stessa dell'abilità, ma in particolare tale normativa tutela gli Shinobi privi d'esperienza, in modo che non facciano una scelta avventata ed errata. Una volta stipulato un contratto con una razza animale infatti, non sarà più possibile tornare indietro e vi si rimarrà legati a vita. Le evocazioni necessitano d'una notevole quantità di Chakra emessa tutta insieme per esser evocate, e per questo può risultare di difficile utilizzo. Per utilizzare la tecnica bisogna versare, anche una minuscola, goccia del proprio sangue per poi formare la serie di sigilli necessari per l'esecuzione della tecnica, che sono i seguenti:
Cinghiale, Cane, Gallo, Scimmia, Pecora.
Per riuscire ad evocare taglie grandi è necessario essere almeno Sp.Jounin; per le Leggendarie bisogna essere di grado ANBU
Consumo: 10
Serpenti Spadaccini
Queste creature, lunghe poco meno di tre metri, possono essere evocate sino a 3 contemporaneamente e nonostante la piccola taglia possono rivelarsi estremamente insidiose. Il loro potere offensivo non è alto ed infatti tenteranno principalmente di avvolgere un arto o la gola dell'avversario per rallentarlo, permettendo così all'evocatore di infliggergli il colpo di grazie. Questi serpenti però nascondono un'arma segreta: dalla loro bocca, infatti, sono capaci di far fuoriuscire una piccola lama, paragonabile a quella di una katana, lunga circa un terzo del loro corpo con cui cercheranno di infilzare i nemici. La loro velocità è alta.
Stavolta Galatea non attese, ma si complimentò subito con l'allievo. Non appena il fumo bianco si volatilizzò, infatti, tre serpi guizzanti avevano fatto la loro comparsa sul terreno, istintivamente puntate verso Galatea, forse attirate dalla presenza della lumaca sulla sua spalla.
Perfetto, in questo caso hai eseguito tutto alla perfezione, evocando al massimo delle possibilità la tua taglia piccola. Come puoi immaginare, bastano variazioni impercettibili in energia e nelle tue stesse intenzioni per far sì che il numero di questo tipo di serpenti che puoi richiamare cambi. A questo punto direi che la tecnica è appresa, ma l'addestramento non è ancora concluso. Facciamo un ulteriore passo avanti e proviamo ad evocare qualcosa di più grande, una taglia media. Stesso processo, ma il chakra necessario è due volte tanto quello che hai appena utilizzato. Non sarà facile gestire tali quantità, ci vuole impegno, sforzo e concentrazione. Annulla la tecnica e, quando ti senti pronto, prova pure. Se inizi a sentire la fatica prenditi pure qualche minuto per riposare. Finito il proprio sermone Galatea si ricordò del rotolo ancora aperto sul terreno, a pochi metri di distanza. Mentre attendeva che Hanzo si mettesse all'opera lo afferrò e lo richiuse, il sangue che aveva siglato il contratto ormai asciutto ed indelebile.SPOILER (clicca per visualizzare).
TAM: One Piece 1114 ITA, HunterxHunter 401 ITA, Berserk 377 ITA, Gachiakuta 96 ITA, Blue Box 147 ITA, Sousou no Frieren 130 ITA 
Naruto GDR - Addestramenti
Addestramento Hanzo SenjuKuchiyose no Jutsu |
