Casa Kougami Kyoya

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    GDR Staffer
    Posts
    4,077
    Location
    Dal Bronze Elo

    Status
    Anonymous
    La Dimora di Kougami si trova in una delle tante risaie che costellano il Paese del Suono.La casa presenta un unico piano, vi sono stanze molto ampie: 4 camere da letto, 1 palestra, 3 stanze da bagno, un ampio salone. La casa è tappezzata di quadri raffiguranti scene di guerra, e vi sono busti sparsi qua e la per la casa. All' entrata due leoni in pietra fanno la guardia. Nel giardino vi è un piccolo fiumicello che alimenta un laghetto all'interno della tenuta. Sul retro della casa vi è un piccolo orticello, di cui si prende cura il vecchio Akito Kaguya, ex-tutore del ragazzo.

    tatami01

    PNG:
    Akito Kaguya, 70 anni ex-shinobi di Oto
    Mimi Kaguya, 67 anni ex-kunoichi di Oto
    Yamamoto Senju, sensei durante l'esame genin
    Kozato Senju, nipote di Yamamoto Senju
    Kizaro Shinji, Sensei ed ex-compagno del padre di Kougami

    PG:
    Keito Uchiha, genin di Konoha, Disperso...forse... Anzi è tornato, di nuovo
    Kirito Uchiha, genin di Konoha
    Yukio Tanaka, Anbu di Kiri, chi lo ha più visto.
    ???, Shinobi dai capelli rossi e con una cicatrice sull'occhio dell'Impero del Fuoco, randomico tipo scappato nel deserto. Aka Goh Asuka
    Ryu Akimichi, Grassone dell'Impero del Fuoco - Deceduto, ma non troppo.
    Okami Yotsuki, Shinobi di Kumo, forte ma non troppo.
    Yukimura Hyuuga, Shinobi di Konoha, non troppo forte.
    Kyoshiro Tsuuya, Shinobi di Kiri e futuro sensei, lui è forte.
    Takezo Kaguya, Mukenin di Oto e assoldato dai Demoni, tipo inquietante.
    Tipo poco eterosessuale di nome Ishui Baitei, Mukenin al soldo dei Demoni.
    Arima Togetsu, sembra avere un rapporto speciale con quello sopra, anche lui Mukenin assoldato dai Demoni.
    Isshin Mitsui, altro scappato di casa/Mukenin al soldo dei Demoni pure lui.

    Jutsu:
    Troppa roba da scrivere, andiamo sulla fiducia... ma non troppo (La roba dei tipi qui su la conosco).

    Armeria di Babilonia:

    x8AN5ryBahamut Armor 7yV0p4gDemon Flame Armorodjxz8iMonarch Armor

    HgjYhzzRed Riot Armor87e4PHDElite Armor4e8xwRUThunder Lord Armor

    gvNfNI7Volcanic ArmorEXrDkmvWinged Angel Armora3i3DO1Silver Prince Armor

    oEoU92jRegulus Nemea Armor825bhRcBeast Hunter ArmorRKFtyrXRed Dragon Emperor Armor

    X1cZ4wNShadow Monarch ArmoriDwdfJ2King of Kings ArmorHYMkEeuBlack Knight Armor

    p0Jl8P3Shinobi Hunter ArmorxFUaCQJGolden King Armor


    Edited by Untiltable Gear - 10/2/2024, 16:32
     
    .
  2.     +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    GDR Staffer
    Posts
    4,077
    Location
    Dal Bronze Elo

    Status
    Anonymous
    Narrato Parlato "Pensato" Parlato Altri



    Ricordi e compagni

    La missione tenuta a Konoha era andate discretamente bene. Il Kougami la mattina stessa, dopo la visita all'ostello in cui aveva soggiornato si era recato in ospedale. Non erano molte le ferite riportate ma alcune col passare del tempo sembrava essersi fatte sentire sempre di più. Entrambe le braccia gli erano state fasciate, qualche cerotto sparso qua e là per il corpo, e altre bende intorno al alla vita. Dopo alcune ore trascorse ad aspettare e farsi curare, il ragazzo era uscito dall'ospedale con un pò di allegria causata dagli antidolorifici che gli erano stati somministrati. Portatosi in groppa a Lampo Giallo, fido destriero, gli era venuto in mente di andare a trovare delle vecchie amicizie. Trottò lungo le vie della città, uscito fuori dalla porta nord, si diresse verso una stradina ritta, in terra battuta, delimitata da lunghe serie di alberi che formavano una selva tutt'intorno. Il bel tempo rendeva piacevole la cavalcata, sebbene i glutei del ragazzo ne risentissero. Dopo qualche minuto arrivò ad un'abitazione circondata da grandi mura. L'entrata principale era un grande arco con un tettuccio rosso. Scese da cavallo legandolo ad un ad un palo conficcato al suolo. Varcò l'arco trovandosi nel giardino che circondava l'abitazione. Era simile alla sua dimora ad Oto, e a guardia della casa vi erano due leoni in pietra. Andò a bussare alla porta. Chi è? disse una voce maschile da dietro la porta. Sono Kougami! La porta immediatamente si spalancò. Da dietro di essa apparve un ragazzino alto un metro e settanta, dal fisico tonico, capelli arancioni, in divisa da chuunin. Kou! Che combini qui a Konoha? Esclamò in ragazzo entusiasta della vista del ninja di Oto. Kozato è da un pò che non ci si vede! Ho appena finito una missione ed ero venuto a trovare te e tuo nonno. Il nome del ragazzino era Kozato Senju, da poco divenuto chuunin di Konoha. Lo invitò ad entrare. La bella casa completamente in legno, era molto fresca e accogliente. Il Kyoya lasciò le scarpe all'ingresso e seguì Kozato nel salone. Si sedette su un cuscino mentre l'altro gli portò dell'acqua. Hai detto che hai appena finito una missione come è andata? domandò mentre si sedeva anche lui. Kougami cominciò a raccontare della missione, nei minimi dettagli. Tu che mi dici, chuunin di Konoha? esclamò il genin con tono altisonante e sarcastico. Che fai prendi per culo adesso? Infame... comunque è stato un esame noioso mi sono ritirato non c'era nessuno che mi stuzzicava. Poco dopo la porta di ingresso si aprì. Di chi sono queste scarpe? Domandò un vocione proveniente dal corridoio. Eccolo! entrò nel salone il vecchio Yamamoto Senju, ex-sensei di Kougami durante il suo esame genin. Kougaaaaaaaaaa! AHAHAHAHAHAHAH che bello vederti ragazzo che combini? Hai portato qualche bella ragazza. Tutti si misero a ridere e il Kyoya raccontò il motivo della sua visita. Il tre discussero del più e del meno per una buona oretta. Mangiarono qualcosa insieme, e Kouga decise di rimanere a dormire lì per quella notte. Verso sera dopo aver sfamato il cavallo, si allenò con il giovane Senju. Si tirarono qualche cazzotto l'un l'altro finchè non arrivò Yuri Senju, sorella maggiore di Kozato ad interromperli. Ohy sono tornata! disse affacciandosi alla porta della palestra Ciao Kouga! Comunque vedete che inizio a cucina, venite di là! La rara bellezza dai capelli rossi sparì dietro il muro. I due si avviarono anche loro. Mangiarono in abbondanza e andarono a dormire. La mattina dopo di buon mattino Kouga decise che era venuta l'ora di tornare a casa. Ci vediamo! disse afferrando la mano dell'amico. A presto fratellone! ricambiò il Senju. In groppa a Lampo, prese la via per tornare a casa. Era sera, e la città di Oto si stava svuotando quando il ragazzo arrivò. Tornò dal vecchio da cui aveva affittato il cavallo. Mi scusi, mi sarebbe possibile comprare il cavallo? il vecchio lo guardò. Non ne sono sicuro di solito non vendo i miei cavalli, però lascio decidere loro di solito. Hey lampuccio che ne pensi ti piace questo ragazzo? Domandò accarezzando il cavallo. L'animale subito si avvicinò al jinchuuriki cercando coccole dalla sua mano. Mmmm va bene sembra che gli piace vediamo di contrattare Kougami comprò Lampo Giallo e lo portò a casa con se. Aveva trovato un nuovo compagno con cui passare qualche avventura.

    Chakra:75
    Status Mentale:Sereno
    Condizioni Fisiche:In ripresa
     
    .
  3. simok
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Narrato "Pensato" <Parlato> <Parlato Altri>


    Mattina tarda, quasi le 12.00 quando il Keito proseguiva la sua camminata spensierata. Spensierata non più di tanto, a dir la verità, dato che si era perso il giorno prima, anzi la sera prima. La gita era stata programmata tempo addietro, dopo la sua missione con il consanguineo, aveva deciso di farsi una scampagnata per la foresta del Paese del Fuoco. La cosa era andata piuttosto bene, si era portato dietro molto da mangiare, tanto che parecchio era avanzato. L'idea era poi di tornare la mattina dopo, a seguito di una bella dormita all'area aperta. Piccolo dettaglio il fatto che come sempre si era dimenticato il sacco a pelo. Ma la mattina dopo la folle idea di andare a trovare Murasaki nella sua nuova abitazione, era balenata in testa al ragazzo, entusiasta di avere un amico come quello. Si era messo in marcia verso il Paese del Fulmine, ma all'Accademia le lezioni di Geografia erano le più noiose, ed il biondo Uchiha non aveva mai appreso sino a fondo le reali distanze tra i paesi. Quando il secondo giorno terminò, era ancora nel Paese del Fuoco, al confine con quello del Suono. A questo punto lo sconforto lo aveva assalito, pensando che probabilmente avrebbe fatto meglio a tornare a casa, ma il sole era tramontato, e quando una notte il padre gli aveva spiegato come orientarsi con le stelle il giovane si era addormentato pesantemente dopo 5 minuti. Grosso problema, il fatto che le scorte di cibo ma soprattutto di acqua erano esaurite, e il biondo non aveva pensato a rifornirsi quando aveva incrociato uno di quelle baracche ambulanti. Disorientato, Affamato, Assetato ed Assonnato Keito si era infine addormentato sotto un albero del Paese del Suono. La mattina dopo il sole lo aveva svegliato per le nove e mezza, e si era rimesso in marcia affamato. Il reale problema era la stanchezza, tanto che si decise a continuare verso Nord cercando un centro abitato. I vestiti erano i soliti di sempre, giacca bianca portata aperta, sopra la felpa nera senza cappuccio, pantaloni neri sopra e bianchi sotto, scarpe da ginnastica all'ultima moda, blu con i lacci rossi, polsino a schacchiera, anelli uno bianco ed uno nero, e il coprifronte legato al collo. Già, come sempre, ma rivestiti da una spessa patina di terra. "Le mamma penserà che sono stato ucciso come minimo...o quando torno mi ucciderà lei...". Più di due ore erano passate da quando il piccolo si era svegliato, oltre dodici da quando non metteva sotto i denti qualcosa da mangiare, e nello stomaco qualcosa da bere. Con l'orario ed il sole forte inoltre, il caldo era asfissiante, non trovandosi più nella foresta ma in pieno territorio di risaie. Quando la casa di Kougami gli apparve davanti all'iniziò pensava fosse un allucinazione. Quei draghetti di pietra, per quanto di dimensioni insignificanti gli ricordarono la letale tecnica del suo caloroso amico dello Youton. Be' forse stava morendo, chi lo sapeva? Poi si avvicinò e si accorse che erano veri. Li toccò. Li accarezzò. Se c'erano sculture ci sarebbero dovuti essere anche esseri viventi no? Magari non cannibali né omosessuali. Poi si accorse del piccolo ruscello. Lo inseguì, raggiunse il piccolo laghetto artificiale all'interno della tenuta di un qualcuno che non conosceva e vi immerse il viso dentro, abbeverandosi fino a quasi affogarsi. Quando sollevò la testa vide un'ombra forse umana. Qualcuno davanti a sé? O forse era ancora il calore?

    Stato

    Chakra

    Fisico

    Mentale

    70

    Ottimo

    Ottimo

    Borsa

    Armi da Lancio

    Accessori

    Kunai(x10)

    N/A

    Shuriken (x20)

    N/A

    Carta Bomba(x5)

    N/A

    Carta Bomba (x5)

    N/A

    Indossato

    Slot

    Oggetto

    Descrizione

    Arma Impugnata

    -

    -

    Tasca Supplementare

    Kunai (x10)

    Coscia destra

    Altro

    Coprifronte

    Legato al collo a mo di collana


    Note
     
    .
  4.     +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    GDR Staffer
    Posts
    4,077
    Location
    Dal Bronze Elo

    Status
    Anonymous
    Narrato Parlato "Pensato" Parlato Altri


    Il caldo umido dominava quella giornata lì nel paese del Suono. Non diversa dal solito ma il caldo sembrava essere più intenso. Il Kyoya avevo deciso anche di prendersi una pausa dagli allenamenti, passando quindi la giornata buttato su un divano a leggere un libro che aveva comprato un po' di tempo prima. -La banca dell'armaiolo- era il titolo del libro. L'idea di comprarlo gli era venuta subito dopo l'incontro-scontro con lo Special Jounin di Kirigakure no Sato, Yukio Tanaka. "Esistono veramente così tanti tipi di kunai..." prima di studiare le armi più complesse il ragazzo si era soffermato su quelle di base. Quando era all'accademia non era solito stare attento a quelle lezioni, e in più quando aveva cominciato era già il più grande della classe. La sua attenzione si soffermò su uno speciale kunai che come la descrizione diceva era fato di una lega migliore dei normali kunai ma risultava più pesante. L'arma era il kunai tridente. Se non ricordo male anche Kozato aveva quest'arma... potrei pensarci. Kouga continuò a leggere, alcune indicazioni del libro come l'esplosione di una carta-bomba, l'onda d'urto, la velocità di rotazione di un kunai, gli erano già note; trovò anche le armi che aveva utilizzato in occasione di quello scontro sopra citato, sparapunte e l'ammasso di carte-bomba. Quando lesse le caratteristiche cominciò a ridere. Beh sono stato fortunato quella volta a non essermi rotto troppe ossa... disse tra se e se continuando a sfogliare le pagine del libro. Dopo qualche ora chiuse l'opuscolo, si alzò dalla posizione distesa sedendosi sul divano per poi poggiare il libro sul comodino di fianco. Si alzò e dopo aver sgranchito gambe, braccia e schiena si avvicinò al frigorifero. Tirò fuori del thè fresco in bottiglia e ne versò un pò in un bicchiere. Uscì di casa per andare a controllare Lampo Giallo e l'orticello del nonno sul retro della casa. Passò per il cortile e, completamente nascosta per via della casa c'era la stalla di Lampo. L'animale era disteso al suolo, sembrava annoiato. Kouga sorseggiò gran parte della bevanda e poi la piazzò davanti al muso dell'animale. Lampo bevvè con piacere. Bello... gli disse accarezzandogli il muso. Il destriero si alzò e si avviò verso il lato della casa, dove c'era il fiumiciattolo. Mmmm dove vai? il genin lo seguì e con enorme sorpresa vide, l'uno di fronte all'altro, Lampo e una vecchia conoscenza, Keito Uchiha. Kouga si avvicinò vedendolo bere dal ruscello. Hey Keito lo sai che lì ci beve il cavallo? Non credo sia una buona cosa che anche tu beva da lì. Esclamò col bicchiere vuoto in mano. Mentre l'animale a grandi linguate beveva anche lui dalla stessa fonte del biondo dagli occhi azzurri.

    Chakra:75
    Status fisico:Ottimo
    Status Mentale:Ottimo
     
    .
  5. simok
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Narrato "Pensato" <Parlato> <Parlato Altri>


    Keito fissò meglio la figura dinanzi a sé. Mentre metteva a fuoco l'altro si chinò ed iniziò a bere dallo stesso laghetto dove beveva l'Uchiha. Un segno di amicizia? Una sfida? O forse lo prendeva in giro? <Hey Keito lo sai che lì ci beve il cavallo? Non credo sia una buona cosa che anche tu beva da lì>. A parlare un ragazzo al suo fianco. Il viso si spostò verso l'interlocutore. Al suo fianco, in piedi, Kougami Kyoya torreggiava sul biondo. <K-Kougami?> balbettò l'Uchiha. Poi, mentre l'acqua andava al cervello, si voltò verso la figura dinanzi a lui riflettendo sulle parole di Kougami per poi trovarsi faccia a faccia con un cavallo. <MA CHE CAZZO!> sbraitò il biondo saltando in piedi ed iniziando a sputare a terra. <Fuffi ma devi bere proprio quando bevo io?> disse irritato al cavallo. Poi tornò a rivolgersi al suo amico. <Ehi Ko! Non sapevo abitassi qui! Mi sono perso l'altra sera e sono dodici ore che non mangio e bevo...anzi per bere ho bevuto...se mi dai qualcosina da mangiare però mi fai felice!> concluse sorridendo l'Uchiha. Che fortuna sfacciata a trovarsi a casa di Ko. O forse era una sfortuna..ma no, infondo il ragazzo gli stava decisamente simpatico, ed era uno dei pochi amici ninja che aveva oltre a Murasaki. <E così abiti qui furbacchione! Cavolo che dimora! Devo dire che anche la mia più che modesta casa impallidisca a confronto...almeno per quanto riguarda gli esterni, dato che nessuno si occupa del giardino tranne ogni tanto io quando mio fratello minaccia di picchiarmi...anche se forse dentro è un po' più grande...sai ogni tanto dovresti venire a trovarmi come io faccio con te!> si era forse dimenticato che era capitato lì per caso, non sapendo dove abitasse il Kyoya e soprattutto glielo aveva detto 5 minuti prima! Ma in fondo con Ko c'era un rapporto di amicizia/rivalità che lasciava spazio ad ogni sorta di stranezza, ed era proprio questo che rendeva il rapporto con il ninja di Oto tanto speciale. Mentre l'Uchiha si avviava verso casa, ovviamente di Kougami, probabilmente seguito dal ninja, ma senza che nessuno gli avesse detto Entra pure, iniziò a chiacchierare con il Kyoya. <Avanti Ko che mi racconti? Non sapevo che avessi un cavallo! E neanche una così bella casa a dirla tutta!>.

    Stato

    Chakra

    Fisico

    Mentale

    70

    Ottimo

    Ottimo

    Borsa

    Armi da Lancio

    Accessori

    Kunai(x10)

    N/A

    Shuriken (x20)

    N/A

    Carta Bomba(x5)

    N/A

    Carta Bomba (x5)

    N/A

    Indossato

    Slot

    Oggetto

    Descrizione

    Arma Impugnata

    -

    -

    Tasca Supplementare

    Kunai (x10)

    Coscia destra

    Altro

    Coprifronte

    Legato al collo a mo di collana


    Note
     
    .
  6.     +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    GDR Staffer
    Posts
    4,077
    Location
    Dal Bronze Elo

    Status
    Anonymous
    Narrato Parlato "Pensato" Parlato Altri


    Vide il biondo schizzare all'indietro trovandosi faccia a faccia con l'animale e cominciò a sputare l'acqua che gli rimaneva in bocca. Strambo, come al solito. Sebbene il comportamento infantile, alla fin fine era un modo per portare un pò di divertimento nella sua casa. Mi sono perso l'altra sera e sono dodici ore che non mangio e bevo...anzi per bere ho bevuto...se mi dai qualcosina da mangiare però mi fai felice! Il ragazzo cominciò a ridere e piangere. Si portò una mano all'occhio per togliere le lacrime. Muoviti su vieni dentro ti offro qualcosa. Gli fece cenno di seguirlo e tenendolo dietro gli indicò la strada. Anche il cavallo li seguì fino a davanti la porta di casa. Il Kyoya aprì la porta e senza attendere l'Uchiha si dimenò in casa. Vai piano, hai troppe energie per essere stato senza cibo e senza acqua. Disse ancora sorridendo. Entrarono nella sala sulla sinistra che affacciava sul giardino. La stanza era ampia e comprendeva salone e cucina. Sul muro di destra c'era un camino su cui pendeva un grande quadro raffigurante tutto il mondo ninja. Sembrava possibile distinguere anche gli alberi, grazie alla bravura di chi lo aveva dipinto. Spostato verso il camino vi era un tavolo ampio e basso con sette cuscini su cui sedersi attorno. Attaccato al muro adiacente alla porta, sulla destra, c'era un divano affiancato ad un comodino su cui era ancora appoggiato il libro sulle armi che il ragazzo stava leggendo in precedenza. Sulla sinistra della stanza c'era la parte della cucina. La stanza era ampiamente illuminate dato che la parete che dava sul giardino altri non era che una serie di pannelli di vetro scorrevoli dai bordi in legno uno di seguito all'altro. Il padrone di casa comunque si avvicinò ad una mensola. Tirò fuori degli spaghetti in scatola e un piatto di palle di riso. "Queste deve averle preparate nonna Kaguya ... beh ne prenderò alcune anche io." Prese il tutto e le poggiò sul tavolo vicino al camino. Divertiti! Disse esortandolo a mangiare e prendendo lui stesso una palla di riso. Comunque il nome del cavallo è Lampo Giallo non Fuffi... mi ha salvato il culo nella mia prima missione da genin, da allora è da sempre con me. Finì la frase addentò la palla di riso e dopo due morsi subito ingoiò. Per quanto riguarda la casa è quella dei miei nonni, che adesso saranno a godersi le terme.


    Chakra:75
    Status fisico:Ottimo
    Status Mentale:Ottimo
     
    .
  7. simok
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Narrato "Pensato" <Parlato> <Parlato Altri>


    < Muoviti su vieni dentro ti offro qualcosa. Vai piano, hai troppe energie per essere stato senza cibo e senza acqua> disse Ko introducendolo nella sua abitazione, sorridente. Nel frattempo Fuffi non la smetteva di seguirli. Keito era piuttosto ansioso, quel cavallo lo rendeva inquieto. La sala dove entrarono, che comprendeva salone e cucina, era decisamente ampia e ben arredata. Un quadro attirò la sua attenzione, sopra il camino, raffigurante in maniera incredibilmente dettagliata l'Intero mondo Ninja, tanto ampio e allo stesso modo così minuto. Avrebbe dovuto memorizzare quel quadro. Comunque era sconvolgente vedere come quello che per loro era interamente il mondo, potesse essere raffigurato in modo talmente piccolo. Magari dall'altra parte c'era qualcuno che li vedeva così piccoli e decideva cosa dovesse accadere. E poi cosa c'era oltre i confini delle Grandi Terre dei Ninja? Un giorno Keito lo avrebbe scoperto. Mentre Keito studiava la stadia, arredata di gusto, con numerosi posti dove sedersi a riposare, scelse infine il divano dove precedentemente il Kyoya si era seduto a leggere e prese il medesimo opuscolo. Nel contempo l'amico esplorava una mensola e ne estraeva il contenuto, spaghetti e palle di riso che appoggiò sul tavolo. <Divertiti!> disse per poi afferrare lui stesso una palla di riso e divorarla in due morsi. "Anche lui deve avere fame eh?". Keito si alzò con il libro sulle armi sempre in mano e si sedette su uno dei cuscini adiacenti al tavolo. Mentre mangiucchiava le palle di riso sfogliava il libricino, una lettura piuttosto interessante. < Comunque il nome del cavallo è Lampo Giallo non Fuffi... mi ha salvato il culo nella mia prima missione da genin, da allora è da sempre con me. Per quanto riguarda la casa è quella dei miei nonni, che adesso saranno a godersi le terme> disse Kougami. A godersi le terme? Beati loro...e beato lui! I nonni erano sempre tipi gentili e accondiscendenti, non come quel diavolo di sua madre! <Dici Lampo Giallo? Come il Quarto Hokage? Che figata!> la storia del Villaggio della Foglia l'aveva sempre interessato <Però Fuffi è più carino..> concluse sorridendo con i denti piani di chicchi di riso. <Piuttosto...Chomp....> disse mentre ingurgitava la quarta palla di riso <Che belle letture che ti fai! Certo alla lunga noiose, credo che dovrei prestarti un paio di libri, tipo le Guerre del Mondo Riemerso, o Erargon, o LeMiticheAvventureDelSimpaticoBambinoJoanatahneDelSuoPiccoloCagnolinoZoppoConUnOcchioSoloJeffry...quello sì che è bello...un po' lunghino ma bello...comunque si trovano cose interessanti qui! Tipo questo Kunai Tridente! Mi piace! Sta bene con la mia imponente figura di ninja!> concluse addentando la quinta palla di riso mentre porgeva l'opuscolo al proprietario per mostrargli l'arma.

    Stato

    Chakra

    Fisico

    Mentale

    70

    Ottimo

    Ottimo

    Borsa

    Armi da Lancio

    Accessori

    Kunai(x10)

    N/A

    Shuriken (x20)

    N/A

    Carta Bomba(x5)

    N/A

    Carta Bomba (x5)

    N/A

    Indossato

    Slot

    Oggetto

    Descrizione

    Arma Impugnata

    -

    -

    Tasca Supplementare

    Kunai (x10)

    Coscia destra

    Altro

    Coprifronte

    Legato al collo a mo di collana


    Note
     
    .
  8.     +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    GDR Staffer
    Posts
    4,077
    Location
    Dal Bronze Elo

    Status
    Anonymous
    Narrato Parlato "Pensato" Parlato Altri


    Di buon appetito l'inatteso ospite si lanciò sulle palle di riso, in un momento ne aveva già ingurgitate quattro, forse anche senza masticare. "E' veramente affamato...." Pensò sorridendo. Dici Lampo Giallo? Come il Quarto Hokage? Che figata! Kougami non aveva studiato molto le storie degli altri grandi paesi, ma scavando nei ricordi e in quel poco che ricordava dell'accademia, ricordò un Hokage che era soprannominato in quel modo. In realtà credo che Lampo, stia per la sua velocità, infatti prima era un cavallo da corsa, e Giallo beh si nota subito per il colore della criniera. Spiegò buttando giù l'ultimo morso che rimaneva della palla di riso e agguantandone un' altra. Vide poi il ragazzo prendere l'opuscolo sulle armi che, prima dell'arrivo dell'Uchiha, egli stava studiando.
    Che belle letture che ti fai! Certo alla lunga noiose, credo che dovrei prestarti un paio di libri, tipo le Guerre del Mondo Riemerso, o Erargon, o LeMiticheAvventureDelSimpaticoBambinoJoanatahneDelSuoPiccoloCagnolinoZoppoConUnOcchioSoloJeffry...quello sì che è bello...un po' lunghino ma bello...comunque si trovano cose interessanti qui! Tipo questo Kunai Tridente! Mi piace! Sta bene con la mia imponente figura di ninja! Serie di libri che non solo non aveva mai sentito ma per i titoli non li avrebbe mai letti, probabilmente, non era giusto giudicare un libro dalla copertina soprattutto quello sul cagnolino zoppo, che poteva rivelarsi un bel libro drammatico da tenere in biblioteca. "...o forse ha solo inventato qualche titolo" Kouga lo vide attento a vedere le immagini delle armi. Imponente figura... certo... per la tua figura io ci vedrei meglio un normalissimo kunai, o forse uno shuriken, giusto per evitare troppi danni irreparabili sia agli altri che a te. Andandoci riflettendo il ragazzo pensò che il pimpante genin di Konoha ancora non gli aveva spiegato il motivo del suo arrivo lì. A proposito, mi spieghi per quale assurdo motivi sei rimasto dodici ore senza cibo, acqua, solo, sperduto nelle selve di Oto senza una mappa o una bussola? Cos'era una prova di sopravvivenza? Domandò e poi diede un morso rovinando la bella figura della palla di riso.

    Chakra:75
    Status fisico:Ottimo
    Status Mentale:Ottimo
     
    .
  9. simok
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Narrato "Pensato" <Parlato> <Parlato Altri>


    <In realtà credo che Lampo, stia per la sua velocità, infatti prima era un cavallo da corsa, e Giallo beh si nota subito per il colore della criniera>. Sì in effetti aveva senso. Poi dinanzi alla sua prossima frase, il Kyoya commentò stuzzicante come sempre. <Imponente figura... certo... per la tua figura io ci vedrei meglio un normalissimo kunai, o forse uno shuriken, giusto per evitare troppi danni irreparabili sia agli altri che a te...>. Keito alzò lo sguardo dal giornalino, o quello che era, e lo fissò negli occhi con sguardo acceso e determinato. <Vuoi forse fare di nuovo a botte Ko?>. Ma l'altro sembrò sorvolare, o forse non aveva ben udito avendo iniziato a parlare anche prima che finisse l'Uchiha. <A proposito, mi spieghi per quale assurdo motivi sei rimasto dodici ore senza cibo, acqua, solo, sperduto nelle selve di Oto senza una mappa o una bussola? Cos'era una prova di sopravvivenza?>. Lo sguardo determinato di Keito si fece imbarazzato mentre abbassava lo sguardo e si grattava la testa rosso. Quello che stava per dire era piuttosto umiliante da dire per un ninja...e nonostante fosse un suo amico, Ko era anche un rivale, e dirglielo così apertamente come minimo avrebbe portato ad una gran risata di scherno e a qualche battutaccia. Ma se avesse mentito lo avrebbe notato, Keito non era mai stato bravo a dire bugie. <Be...ecco...io...mi sono perso...stavo....stavo facendo un picnic vicino a Konoha, poi ho pensato di andare a trovare...ehm...un amico di Kumo ma devo...ecco aver calcolato male le distanze...e mi sono sfinito...> disse decisamente imbarazzato. Nel frattempo prendeva la ciotola con gli spaghetti e, utilizzando le bacchette presenti sopra la ciotola iniziò a strafogarsi sperando che l'altro non facesse qualche commento imbarazzante per la sua persona. Che razza di situazione. In effetti aveva ragione a prenderlo in giro. Ma lo sguardo del biondo cadde nuovamente sul libricino delle armi, ancora aperto. "Gli Uchiha Shuriken....sì ne ho sentito parlare....sia il babbo che Aki' usano quegli shuriken...dicono che sono indispensabili per un Uchiha che si rispetti, ma dicono anche che ancora è troppo presto per utilizzarli io, e che dovrei aspettare che il mio Sharingan migliori...chissà perché...forse l'utilizzo preciso di questi shuriken rientra nelle abilità compatibili con lo Sharingan? Bo...ma di sicuro presto lo scoprirò!".

    Stato

    Chakra

    Fisico

    Mentale

    70

    Ottimo

    Ottimo

    Borsa

    Armi da Lancio

    Accessori

    Kunai(x10)

    N/A

    Shuriken (x20)

    N/A

    Carta Bomba(x5)

    N/A

    Carta Bomba (x5)

    N/A

    Indossato

    Slot

    Oggetto

    Descrizione

    Arma Impugnata

    -

    -

    Tasca Supplementare

    Kunai (x10)

    Coscia destra

    Altro

    Coprifronte

    Legato al collo a mo di collana


    Note
     
    .
  10.     +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    GDR Staffer
    Posts
    4,077
    Location
    Dal Bronze Elo

    Status
    Anonymous
    Narrato Parlato "Pensato" Parlato Altri


    Forse aveva esagerato, il suo non doveva essere un insulto ma più un insegnamento a non essere troppo egocentrico e megalomane, anche Kougami lo era stato e ancora lo rimaneva, ma non avrebbe mai esternato quei tipi di sentimento che di solito possono risultare fuori luogo. Nel frattempo il ragazzo cominciò a parlare della sua bella disavventura per le lande del paese del Fuoco, del Fulmini e di come fosse poi arrivato nel paese del Suono, nella sua dimora. Cominciò a mangiare gli spaghetti, dato che ormai le palle di riso le avevano divorate. Il Kyoya allora si alzò un attimo per andare a posare nella il vassoio li nella mensola da dove lo aveva tirato fuori. Tornò poi nuovamente a sedersi vicino l'ospite che con piacere mangiava il suo pasto. Beh ad eccezione di queste spiacevoli disavventure come va con il resto? domandò per intrattenere un discorso. Missioni? Scontri occasionali? Allenamenti... E ovviamente il discorso finì lì come ogni volta ... Ti stai preparando per la selezione all'esame Chuunin? Quel punto erano l'unico che ormai gironzolava nella sua testa. Ma il problema più grave non era che egli aveva paura per se, o di non superarlo, l'affrontare qualche avversario, anzi gli portava euforia e piacere. Ma se avesse incontrato qualcuno più in gamba di lui, e fosse rimasto sconfitto? Probabilmente per lui sarebbe stato un insegnamento per dare il meglio ma cosa avrebbero pensato gli altri? I nonni, gli amici, gli shinobi... il Kokage... Lo sguardo del ragazzo era perso nel vuoto e vide il riflesso nello specchio del cavallo che se ne trottando per il giardino. Riprese coscienza di se per sentire poi cosa il ragazzo aveva da dire.

    Chakra:75
    Status fisico:Ottimo
    Status Mentale:Ottimo
     
    .
  11. simok
        +1   +1   -1
     
    .

    User deleted


    Narrato "Pensato" <Parlato> <Parlato Altri>


    Mentre il Kyoya rimetteva in ordine, parlò senza deridere né prendere in giro Keito. <Beh ad eccezione di queste spiacevoli disavventure come va con il resto? Missioni? Scontri occasionali? Allenamenti... E ovviamente il discorso finì lì come ogni volta ... Ti stai preparando per la selezione all'esame Chuunin?>. Keito rimase sconvolto. "Ma che cazzo...ma tipo che in quelle polpettine c'era droga? Da quando Ko non mi sfotte appena ne ha l'occasione? Da quando non mi riempe di insulti? Sembra quasi gentile...mi spaventa...credo che me ne andrò in fretta...". Prima però sarebbe stato meglio cercare di capire se effettivamente il moro avesse cambiato Pusher. <Ehm...ok...no no per ora Allenamenti...ho fatto richiesta di missioni D ma sembra che dovrò aspettare ancora...sai io devo ancora completare la seconda missione di livello D che mi permetta di accedere agli Esami dei Chuunin quindi non mi preoccupo più di tanto...ma...dimmi la verità...TI SEI INNAMORATO? EH? EEEEH? O HAI CAMBIATO SPACCIATORE?? O FORSE TI MAST*RBI TROPPO ULTIMAMENTE BRICCONCELLO?????> domande a raffica sparate a circa dieci centimetri di distanza dal viso del povero Kougami. Nel frattempo, fino a pochi istanti prima lo sguardo di Ko era perso nel vuoto. "Una nuova droga sul mercato? Una che neanche Kougami Kyoya, il tossico più famoso di Oto, è in grado di reggere????". Poi un riflesso guizzò negli occhi del Keito. Si voltò alle sue spalle e vide il cavallo, Lampo Giallo, Fuffi o come diavolo si chiamava. <N...non....non mi....non mi vorrai per caso dire che hai un RAPPORTO SESSUALE CON IL TUO CAVALLO? EH KOUGAMI???> a questo punto Keito era decisamente stravolto, gli sembrava di vivere un incubo. <AVANTI DIMMELO? SEI ZO*FILO????>. Ora tutto quadrava. Kougami si era innamorato perdutamente innamorato di una ragazza, che però non ricambiava. A quel punto aveva deciso di darsi alla droga, cambiando spacciatore perché il suo era troppo leggero, ma in una crisi post stupefacente si era accorto di quanto la mancanza di una donna storpiasse le sue necessità sessuali. Aveva iniziato a masturb*rsi follemente ogni giorno, 7/8 volte al giorno, ma ancora quello non quadrava. E poi il cavallo. "Mi ha salvato la vita...intendeva forse quello????Ma certo ma certo...come ho fatto a essere così ingenuo...". Ora l'Uchiha era in lacrime. <FORZA KO! FORZA E CORAGGIO!! NON TUTTO E' PERDUTO! LO SO CHE E' UNA MALATTIA, MA RIUSCIREMO A CURARLA! IO E TE! PERCHE' IO HO TE E TU HAI ME! E NON NEL SENSO CHE DEBBA STUPRARMI MA CHE SIAMO AMICI KOUGAMI! FORZA E CORAGIO!!> gridò ancora contro l'amico. La situazione prendeva una piaga surreale, spinta dalla fantasia di Keito.

    Stato

    Chakra

    Fisico

    Mentale

    70

    Ottimo

    Ottimo

    Borsa

    Armi da Lancio

    Accessori

    Kunai(x10)

    N/A

    Shuriken (x20)

    N/A

    Carta Bomba(x5)

    N/A

    Carta Bomba (x5)

    N/A

    Indossato

    Slot

    Oggetto

    Descrizione

    Arma Impugnata

    -

    -

    Tasca Supplementare

    Kunai (x10)

    Coscia destra

    Altro

    Coprifronte

    Legato al collo a mo di collana


    Note
     
    .
  12.     +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    GDR Staffer
    Posts
    4,077
    Location
    Dal Bronze Elo

    Status
    Anonymous
    Narrato Parlato "Pensato" Parlato Altri


    Quella giornata serena, ormai diventata più movimentata grazie alla presenza dell'arzillo biondo, procedeva lentamente. All'improvviso l'Uchiha non appena vide il Kyoya immerso nei suoi pensieri cominciò ad urlare cavolate, facendo riferimenti sessuali di dubbia moralità, immettendo anche strane locuzioni inerenti alla zoofilia. Ti prego cambia spacciatore... te l'ho detto un mare di volte vieni da me quando ti serve roba buona lì a Konoha fa schifo, ti brucia più neuroni di quanti dovrebbero... sperando che te ne sia rimasto qualcuno oramai Disse il ragazzo cominciando a ridere e alzandosi dalla posizione seduta. Tolse via la guantiera oramai vuota che prima conteneva le cibarie che i due avevano mangiato, e avvicinandosi alla mensola da cui l'aveva presa la poggio su una mensola in marmo. Aprì poi un cassetto e tirò fuori un cofanetto di caramelle. Da quel cofanetto anzichè dello zucchero sbucò fuori una sigaretta. Il ragazzo la portò alla bocca per poi avvicinarsi alla sua borsa dell'equipaggiamento da cui tirò fuori un accendino. Si avvicinò camminando lentamente verso la porta in vetro scorrevole. L'aprì, ed uscì fuori sul corridoio esterno in legno. Portandosi l'accendino alla bocca abbassando di scatto la rotellina fece accendere la fiammella che diede fuoco alla carta e al tabacco. Fece prima un tiro tenendo la piccola struttura cilindrica alla bocca con l'indice e il medio della mano destra per posare con la sinistra l'accendino nella tasca del pantalone. Che palle .... esclamò non notando niente di esilarante intorno a lui. Non aveva la faccia di un fumatore ne fumava spesso, ma quando la noia sovrabbondava tirava fuori una sigaretta giusto per passare un pò il tempo. Portò la mano alla sigaretta per poi afferrarla e portarla fuori dalla bocca per soffiar fuori il fumo grigio. Un puzzo di nicotina inquinò l'aria. Riportò poi la sigaretta alla bocca. A proposito ma che succede a Konoha che sta combinando l'Hokage?

    Chakra:75
    Status fisico:Ottimo
    Status Mentale:Ottimo
     
    .
  13. simok
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Narrato "Pensato" <Parlato> <Parlato Altri>


    <Ti prego cambia spacciatore... te l'ho detto un mare di volte vieni da me quando ti serve roba buona lì a Konoha fa schifo, ti brucia più neuroni di quanti dovrebbero... sperando che te ne sia rimasto qualcuno oramai> disse Kougami. <Ehi..> disse Keito imbronciandosi, benché sorrideva sotto i baffi che l'amico fosse tornato quello di sempre. Probabilmente era solo stanco per il troppo lavoro affidato ad un Genin talentuoso come lui, e infatti non si vedevano da parecchio tempo. Il ragazzo ripose le stoviglie con cui avevano mangiato, e si protrasse a prendere una sigaretta. <ahahah ehi Ko che succede la nonnina non ti fa fumare? Ahahahah> disse sarcastico il biondo. Comunque lo irritava quel comportamento dell'amico. < Che palle ....>. Lo conosceva abbastanza bene da dire che non era un gran fumatore, e che si rintanava in quella sorta di confessionale che era il fumo solo quando era particolarmente annoiato o stressato. Doveva davvero aver avuto delle giornate dure. Ma comunque quell'atteggiamento di noia nei confronti dell'Uchiha di certo non ben disponeva il biondo che stava per andare a scaricargli un po' di shuriken sopra quando l'altro interruppe i suoi pensieri con una bella domanda, di quelle che il suo ridotto cervello elaborava molto raramente. <A proposito ma che succede a Konoha che sta combinando l'Hokage?>. Già bella domanda. Lui si era allontanato da non poco, ma sapeva bene quello che stava succedendo. <Beh ecco...è tutto un casino...acqua in bocca ma mio padre è veramente contrario ai metodi di Hayter...quello poi si fa chiamare l'Imperatore del Fuoco, come se fosse un qualche Dio...ma per piacere, un paio di anni e lo avrei fatto fuori con le mie stesse mani...comunque la situazione si mette male Ko!? Quel pazzo sembra che stia al potere solo per scatenare una guerra, e non si può nascondere che sia piuttosto bravo a tessere quelle infide ragnatele di disaccordo tra le grandi nazioni...ora anche Kiri è della nostra!> rispose il biondo parlando anche a sé stesso per rianalizzare la situazione. Già, le cose si stavano mettendo proprio male, e probabilmente nel giro di poco tempo si sarebbe trovato nella situazione di non poter più andare a trovare né Kougami né Murasaki, anzi convivere con la paura di doverli affrontare in Guerra o in Missione in uno scontro mortale. "Sono i miei migliori amici, non gli farei mai del male!". <Ehi Ko fai provare pure a me!> disse Keito indicando la sigaretta fumante. Non aveva mai osato provarci a Konoha per paura che la madre lo beccasse, ma in fondo che c'era di male, poi là nessuno lo avrebbe visto. Era un'ottima occasione. Ma proprio mentre si dirigeva verso il moro, scorse per terra, nascosto sotto un mobile, lo spigolo di un libro. Rapido si fiondò su di esso terrorizzato dalla possibilità che il Kougami glielo strappasse di mano, tanto era la sua curiosità. Lo afferrò saldamente e lesse ad alta voce <I Demoni delle Code? Che cos'è Ko ti piacciono i libri di fantasia? Ahahah>. Keito era rimasto leggermente deluso da quel libro, quando si aspettava un tomo di tecniche segrete. Eppure quel libro aveva un qualcosa di mistico, impolverato dalle pagine gialle e mangiucchiate, scritto in caratteri secolari.

    Stato

    Chakra

    Fisico

    Mentale

    70

    Ottimo

    Ottimo

    Borsa

    Armi da Lancio

    Accessori

    Kunai(x10)

    N/A

    Shuriken (x20)

    N/A

    Carta Bomba(x5)

    N/A

    Carta Bomba (x5)

    N/A

    Indossato

    Slot

    Oggetto

    Descrizione

    Arma Impugnata

    -

    -

    Tasca Supplementare

    Kunai (x10)

    Coscia destra

    Altro

    Coprifronte

    Legato al collo a mo di collana


    Note


    Edited by simok - 8/11/2014, 17:52
     
    .
  14.     +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    GDR Staffer
    Posts
    4,077
    Location
    Dal Bronze Elo

    Status
    Anonymous
    Narrato Parlato "Pensato" Parlato Altri


    Come al solito il ragazzo con le sue battutine idiote riusciva a dimostrare la sua mentalità infantile. Kougami sorrise non appena lo vide avvicinarsi e chiedergli un tiro. Mmm sei troppo piccolo tra due anni ti farò fare un tiro Vide poi Keito accasciarsi e recuperare un libro da terra. I Demoni delle Code? Che cos'è Ko ti piacciono i libri di fantasia? Ahahah Kougami lo guardò, aveva preso quel libro molto tempo addietro, prima ancora che una delle bestie di cui quel libro narrava solo per grandi linee. Libro di fantasia? Disse ironico il ragazzo. Sappi che quel libro parla della realtà... almeno in parte, si tratta di Bestie mitiche realmente apparse che avevano come unico obietto di distruggere tutto quello che trovavano. Non ci sono molte notizie a riguardo. Kougami aveva letto quel libro ma alla fin fine non era niente di così speciale, era solo un vecchio, antico libro che narrava di leggende mal comunicate o mal interpretate, anche se in cuor suo sapeva che quelle leggende di distruzione erano avvenute per davvero. La faccenda gli riportò in mente il bijuu che teneva rinchiuso nel suo corpo. Era passato parecchio tempo dall'ultima volta che lo aveva visto, e da quel momento non lo aveva più sentito. Distratto dai pensieri non si accorse che nel frattempo carta e tabacco continuavano a brucia, e già metà della sigaretta era divenuto cenere. Il ragazzo allungò il braccio verso il giardino per non ciccare sulle piastre di legno del parquet. Comunque tornando al discorso precedente, mi raccomando fa attenzione la nascita di un impero significa intrinsecamente anche la sua caduta, credo che il vostro Hokage abbia fatto un passo più lungo della gamba.... ammonendo l'amico. Però non mi sembra una così cattiva idea probabilmente, un capo indiscusso può riuscire a risolvere meglio le problematiche col pugno di ferro. La cenere aveva raggiunto il filtro, il ragazzo scese il gradino di legno e spense la sigaretta su un paletto in ferro piantato al suolo verticalmente e rientrò in casa per poi buttare la cicca nel cestino.

    Chakra:75
    Status fisico:Ottimo
    Status Mentale:Ottimo
     
    .
  15. simok
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Narrato "Pensato" <Parlato> <Parlato Altri>


    <Mmm sei troppo piccolo tra due anni ti farò fare un tiro..> rispose Ko. "Uffa..". <Libro di fantasia? Disse ironico il ragazzo. Sappi che quel libro parla della realtà... almeno in parte, si tratta di Bestie mitiche realmente apparse che avevano come unico obietto di distruggere tutto quello che trovavano. Non ci sono molte notizie a riguardo.>. A Keito scappò il libro dalle mani benché si affrettò a riprenderlo. Tutto quello che disse poi il genin di Oto non fu minimamente registrato, se non con qualche annuita quando sentiva tempi di pausa, intento a leggere qualcosa in più riguardo a quelle Bestie mitiche..realmente apparse! "All'alba dei tempi nove bestie demoniache dalle fattezze di comuni animali ma dalle dimensioni immense, seminavano chaos per il mondo distruggendo quanto gli capitava a tiro...gli esseri umani li definirono..Bijuu! Demoni fatti di puro chakra, con un numero di code crescente...nessuno sa che fine fecero codesti demoni, benché molti sostengano che si allearono in guerre e conflitti con gli esseri umani...sembra che un eroe riuscì a sigillarne uno all'interno del suo corpo così da poter attingere al suo immenso potere...". Keito era esterrefatto. Del tutto allo scuro di una faccenda delicata come questa. Di certo non ne avrebbe fatto parola con nessuno, poiché se nessuno lo aveva mai messo al corrente di questo...pericolo...sicuramente non in molti ne erano a conoscenza. Eppure qualcosa lo affascinava...un eroe riuscì a sigillarne uno all'interno del suo corpo così da poter attingere al suo immenso potere...che cosa incredibile! Keito era quasi sicuro che quella parte fosse solo fantasia, dopotutto non aveva mai sentito di ninja del genere, che di sicuro sarebbero stati infinitamente più forti dei comuni shinobi. O almeno era sicuro di non conoscerne nessuno, altrimenti se ne sarebbe accorto. Ma quella notizia lo aveva comunque lasciato di stucco. Kougami probabilmente aveva ricevuto quel libro dai nonni, e doveva considerarla una storiella per parlarne con quella leggerezza...ma Keito sentiva che c'era molta più verità di quanta non sembrasse. Si mise eretto di scatto mollando il tomo sul tavolo. <Grazie per l'ospitalità Ko, ma Murasaki mi starà sicuramente aspettando, devo andare!> e così dicendo si mise a correre rapido fuori dall'abitazione. Era certo che Mura sarebbe stato in grado di dirgli qualcosa di più a riguardo, con tutta quell'esperienza che si trovava alle spalle. Si mise a correre a più non posso, continuando a riflettere su ciò che aveva letto nel libro senza badare troppo ai suoi passi. E ovviamente non si rese conto di stare tornando verso Konoha.

    Stato

    Chakra

    Fisico

    Mentale

    70

    Ottimo

    Ottimo

    Borsa

    Armi da Lancio

    Accessori

    Kunai(x10)

    N/A

    Shuriken (x20)

    N/A

    Carta Bomba(x5)

    N/A

    / /

    N/A

    Indossato

    Slot

    Oggetto

    Descrizione

    Arma Impugnata

    -

    -

    Tasca Supplementare

    / /

    Coscia destra

    Altro

    Parabraccia

    Completamente neri, in ottimo stato

    Altro

    Coprifronte

    Legato al collo a mo di collana


    Note
     
    .
41 replies since 19/5/2014, 15:19   775 views
  Share  
.
Top