Kirito Uchiha Vs Ryohei Sasagawa

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    Pirata all'avventura

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    Arena Standard
    ArenaStandard
    Questa è la classica Arena dove si svolgono gli Esami Chuunin e anche alcuni Tornei. Presenta un mix di terra battuta, zone boschive, rocce e zone d'acqua da cui attingere per i Jutsu Suiton. È circondata da alte mura con gradinate per gli spettatori e una tribuna d'onore, generalmente riservata ai Kage o ai Daimyo a seconda del tipo di torneo. Come la maggior parte delle Arene seguenti è di forma circolare ed ha un raggio di 250m.
    Arena Neutra, permette l'utilizzo di qualsiasi forma di Jutsu.


    Avevo da poco passato l'esame Genin ed avevo voglia di un buon combattimento. Mi alzai di buon mattino, feci una ricca colazione e dopo essermi fatto una doccia e successivamente vestito e preparato, uscì di casa. Andai a fare una passeggiata; il tempo era splendido, il sole irradiava tutte le zone, nel cielo non si vedeva nemmeno una nuvola. Cominciai a passeggiare per la città, dopo aver attraversato la porta della città e aver ancora oltrepassato un piccolo ponte, mi ritrovai davanti una piccola casa, quella del mio amato zio. Entrai "Ciao, zio come state?", chiesi io. Una voce proveniente da un'altra stanza riecheggiava dalle pareti, "Tutto bene nipote", mi disse, "Mettiti comodo sto arrivando".
    Da una stanza vicina entrò mio zio, un vecchietto di una veneranda età ma ancora arzillo, si mise a sedere di fronte a me e dopo aver bevuto una tazza di tè alzò lo sguardo: "Cosa ti porta fuori dalla città?", disse, "Non mi sembra che avessi degli affari che ti possano portare fuori da Kohona ancora.".
    "Hai ragione", dissi io, "Avrei deciso di iscrivermi per un'allenamento e vorrei qualche consiglio prima di affrontare qualunque avversario". Allora lui dopo aver sorseggiato un altro po', "Cosa vuoi che ti dica", mi rispose, "Ormai sono solo un vecchio, se vuoi proprio un consiglio, stai solo attento, dopotutto è un allenamento, non dare il meglio di te e studia il tuo avversario prima di colpire".
    "Grazie zio", risposi io, "A dopo allora".
    Salutai lo zio e uscì dirigendomi verso l'arena. Lungo il tragitto, "Perché mai non dovrei mostrare le mie capacità?" pensai, "Meglio ascoltarlo dopotutto lui è l'unico che ha creduto in me." Il sole era ancora alto quando raggiunsi l'arena. Mi avvicinai al direttore: "C'è qualcuno con cui fare un'allenamento?", dissi.
    "No" rispose, "Ma intanto accomodati, sono sicuro che non ci metterà molto ad arrivare". Così salutai nuovamente e mi inoltrai negli spogliatoi dove mi preparai.

    Chakra: 70
    Fisico: Ottimale
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  2. Zanna il gigante.
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    Ryohei era stanco di quelle quattro commissioni che di tanto in tanto il Kokage lo assegnava in modo da farsi i denti. Tali missioni era semplici, si trattavano quasi sempre di scorta o di consegna, nulla di così eccitante. Fu proprio il secondo genere di missione che gli toccò quella volta al rosso, il quale si trovava a Konoha per consegnare uno stupido messaggio a un altrettanto stupido commerciante d'oro. Ebbe il permesso, però, di fermarsi un paio di giorni in quella città per riposarsi e il rosso non se lo fece ripetere due volte: adorava visitare nuovi luoghi, conoscerne le storie che si celavano dietro di esse, le leggende dei vecchi dei luoghi e, di conseguenza, adorava conoscere le persone di quel luogo. Grazie al mantello che copriva le braccia superflue ed al copri fronte che copriva il terzo occhio, la gente di Konoha non vedeva in Ryohei un mostro e questo lui lo sapeva e lo apprezzava. Ma aveva anche altri interessi, il ragazzo di Oto, primo fra tutti gli interessi: quello di misurarsi contro uno shinobi di Konoha. Egli voleva vedere se poteva competere o no con gli shinobi di un altro villaggio, era più forte di lui, la sua passione bellica stava prendendo il sopravvento. Fu così che egli decise di raggiungere l'arena principale del villaggio. Dall'esterno si presentava così come Ryohei aveva immaginato: una colossale struttura alta circa cinquanta metri e larga trenta che finiva a cupola.

    Dopo un paio di firme, qualche parlata, qualche stretta di mano, riuscì ad entrare nell'arena. Campo verde, circolare, vasto, pieno di alberi, rocce, sorgenti d'acqua, c'era tutto il necessario per un incontro coi fiocchi. Ryohei si sedette a terra, ansioso di scoprire il suo avversario e, soprattutto, ansioso di sapere se era all'altezza del suo avversario.


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    Fisico ¤ Stato perfetto.
    Mentale ¤ Eccitato.
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    Note
    ¤Copri-fronte indossato a coprire il terzo occhio.
    ¤ Due kunai attaccati ad altrettante cartebomba.
    ¤Un leggero mantello copre quattro delle sei braccia di Ryohei.


    Edited by Zanna il gigante. - 9/6/2014, 21:07
     
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    Mi ritrovavo negli spogliatoi, gli occhiali li tenevo sulla fronte a causa della scarsa luminosità. mi prepari indossando tutto il necessario e uscì, "Bene", pensai, "Sono pronto meglio salire ". Così uscì dagli spogliatoi e presi le scale che portavano alle tribune. Mi sedetti e piegato con le mani unite davanti la bocca, vedevo quello che accadeva di fronte. "Combattono bene", pensai, " Devo fare meglio di loro". La mia attenzione fu sviata da un bambino alla mia destra accompagnato dalla madre che per diletto saliva e scendeva i gradoni delle tribune. Così guardai da destra a sinistra e vidi che le tribune erano abbastanza piene. " molto probabilmente saranno amici e parenti", pensai, " dopotutto sarebbe meglio se qualcuno ti guardasse mentre ti alleni". Era giunto il momento mi alzai dai gradoni e scesi le scale. " chissà chi sarà il mio avversario?. Mi inoltrai nell'arena il sole forte mi costrinse ad indossare gli occhiali. Vedevo coppie di ninja combattere assieme. Da lontano però vidi una figura solitaria seduto a terra. Così mi avvicinai ed in prossimità gli dissi "Vuoi fare un combattimento per allenarci un po'?". Sulla sua fronte vidi un simbolo diverso da quello di Konoha, sicuramente era un ninja che proveniva da un'altra terra. " Quale occasione migliore per testare le mie abilità", pensai," Meglio però non impegnarmi al massimo dopo tutto è solo un incontro di allenamento con uno shinobi proveniente da un'altra terra". Il ragazzo aveva dei capelli rossi che mi colpirono molto perfettamente coordinati con gli occhi che avevano il medesimo colore. " Sono proprio curioso in cosa è più pratico", pensai, "sono pronto a tutto per batterlo".

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  4. Zanna il gigante.
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    Gli spettatori erano ancora eccitati per lo scontro precedente. Avere una folla già così accaldata non poteva far che preoccupare il giovane ragno, il quale sentiva il peso di soddisfare le voglie belliche della folla. Infatti era così, il quasi centinaio gruppo di uomini, donne e bambini, volevano vedere un ottimo spettacolo che fosse come minimo soddisfacente per il prezzo del biglietto. Il ragno pregò affinché cominciasse lo scontro e lo sfidante, per fortuna, non tardò ad arrivare.
    «Vuoi fare un combattimento per allenarci un po'?»
    Ryohei alzò lo sguardo verso il suo interlocutore: un ragazzo alto, snello, dai capelli neri. Indossava un pantalone nero, una maglia a mezze maniche di ugual colore e un gilet di due tonalità di grigio diverse. Ryohei fu abbattuto da quella stupida domanda. "Che genio.. secondo te perché allora stavo nell'arena? Per innaffiare?" La domanda alquanto stupida del ragazzo, aveva snervato il giovane ragno, il quale si trovava a dover fare buon viso solo per non sembrare scortese.
    «Certo ragazzo, sono qui per questo.» Affermò con un falso sorriso il rosso che, in un elegante gesto atletico, si alzò da terra con un balzo mantenendo sempre stretta a se il mantello.
    Il venticello primaverile stava alzando quel giusto di terriccio che poteva dar fastidio ad una persona. Il pubblico aspettava in silenzio. Il rosso decise di allontanarsi di qualche passo dall'avversario facendo arrivare la distanza ad una ventina di metri. «Il mio nome è Ryohei Sasagawa, ninja di Oto. Spero di sapere anche il tuo di nome, prima di cominciare ad azzuffarci.» Il tono era leggero, accompagnato da un sorriso divertito, ma le intenzioni di Ryohei quel giorno era del tutto che buone. Aveva tanta rabbia repressa e doveva sfogarla su qualcuno, aveva voglio di tessere la propria tela sul capo dell'avversario per sbranarlo.

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    ¤ Due kunai attaccati ad altrettante cartebomba.
    ¤Un leggero mantello copre quattro delle sei braccia di Ryohei.


    Edited by Zanna il gigante. - 11/6/2014, 17:48
     
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    Il rosso alla mia domanda fece un sorrisetto, "Qualcosa non va in quel sorriso", pensai. Rispondendomi anche: "Certo ragazzo, sono qui per questo. ". Così io "Perfetto allora alzati che cominciamo", gli dissi; il rosso vede un salto per alzarsi tenendo con la mano il mantello, "Perché si tiene il mantello con così tanta attenzione?", pensai, "Meglio stare attenti a movimenti improvvisi". Nel frattempo che mi strizzavo l'occhio per la polvere che si era sollevata, togliendomi e rimettendomi gli occhiali, il mio avversario era indietreggiato qualche passo presentandosi, "Il mio nome è Ryohei Sasagawa, ninja di Oto.", mi disse, "Spero di sapere anche il tuo di nome, prima di cominciare ad azzuffarci.". "Meglio non dare troppe informazioni ad un nunja di un altro paese", pensai "Quindi quel simbolo a forma di nota musicale sta per Oto vedrò di ricordarmelo in futuro". Così per non sembrare maleducato "Io sono Kirito, ninja di Konoha. " gli dissi, "Direi di non perdere ulteriore tempo e direi di cominciare a combattere".
    Senza perdere ulteriore tempo con gli occhiali scuri che impedivano di vedermi la pupilla, chiudi un attimo gli occhi e pensai
    "Sharingan!".

    Sharingan Una Tomoe
    SharinganUnaTomoe_zps1750ee30
    Villaggio: Tutti
    Livello: D
    Tipo: Doujutsu
    Lo Sharingan dona poteri di prevvegenza all'Uchiha, che può prevedere colpi diretti agli organi vitali e Ninjutsu di livello non superiori ai propri. E' possibile copiare qualsiasi Ninjutsu se in possesso dei requisiti per eseguirli ed utilizzarli in combattimento fino al termine dello stesso.
    Consumo: 2 (A Turno)


    Il mio iride si colorò di rosso, facendo comparire una minuscola macchia nera chiamata da noi del clan tomoe.
    "Riesco a vedere il suo chakra", pensai, "Meglio non perdere tempo"
    mi misi in posizione. Evitando di perdere tempo composi i sigilli sempre tenendo sott'occhio il mio avversario.

    Katoon: Kasumi Enbu no Jutsu - Tecnica della Nube Incendiaria
    KatoonKasumiEnbunoJutsu-TecnicadellaNubeIncendiaria_zps1be2e92a
    Villaggio: Tutti
    Livello: D
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica d'elemento Katon non crea direttamente delle fiamme ma sprigiona un gas altamente infiammabile, che se inalato provoca lievi giramenti di testa per due turni. La tecnica viene scelta da molti Shinobi privi di altri Jutsu Katon poiché basterebbe una cartabomba per creare l'effetto stile "Palla di Fuoco". Qualsiasi altro Jutsu Katon è sufficiente per creare lo stesso effetto, permettendo di cogliere il nemico di sorpresa. La nube arriverà fino a una distanza massima di venticinque metri dal'utilizzatore dove si espanderà per un raggio di cinque metri dando così vita a una cortina di gas dal diametro di dieci metri. La tecnica può anche essere usata per dirigere la nube a mezz’aria ma, in questo caso, si porterà automaticamente a terra dopo venti secondi. La nube rimane per due turni al massimo (compreso quello in cui viene eseguita la tecnica) e poi si disperde, e uno solo in presenza di forte vento. Anche se la nube rimane per due turni nel secondo l’esplosione sarà più ridotta e meno forte anche se gli effetti collaterali dall’inalazione saranno invariati. Il gas così prodotto sarà incolore e quindi praticamente impossibile da vedere ma, al tempo stesso, presenterà un particolare odore molto caratteristico che permetterà di distinguere il jutsu.
    Consumo: 2


    Misi una mano alla bocca e rilasciai una nube di gas incolore molto pericolosa.

    Chakra: 70-2-2=66
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    Ryohei osservava attentamente il ragazzo di Konoha. Osservava i gesti delle sue mani mentre parlava, la sua voce, il suo tono: tutto era essenziale per capire i suoi movimenti. Subito, dopo una breve presentazione dove si era presentato col nome di Kirito, partì all'attacco. La prima delle sue tecniche era a estremamente nota al giovane di Oto, il quale, riconoscendola, cominciò subito a trattenere il fiato. La tecnica della nube incendiaria poteva essere usata in due modi: l'uso più comune era quello di usarla come espediente per le tecniche Katon, sfruttando il miscuglio gas-fuoco, mentre l'altro scopo del gas era quello di sfiancare l'avversario facendolo respirare un po' di quel gas. Nonostante il rosso correva verso destra per uscire da quella coltre di gas, trattenendo il respiro, non riuscì a resistere e, non uscito ancora dalla zona a rischio, ricacciò l'aria e riprese a respirare regolarmente inspirando, così, anche il gas. Uscendo dalla coltre, il rosso barcollava. Il gas gli stava procurando un mal di testa atroce, che si sarebbe calmato, lo sapeva, solo dopo un paio di minuti. Fortuna volle che vi era un albero a non più di tre, quattro metri da lui, così lo usò per avere una posizione di vantaggio dall'alto. Arrivando alla sommità di quell'arbusto, quindi circa dieci metri di altezza, lanciò un kunai con annessa carta bomba a pochi passi del ragazzo di Konoha. Entrata nella coltre di gas, la fece esplodere immediatamente creando una palla di fuoco che avrebbe dovuto investire anche Kirito. Intanto il ragno creò la sua tela, lunga venti metri e simile ad un filo metallico in quanto resistenza e manovrabilità. Attaccò una sua estremità al ramo su cui si appoggiava così da usarlo in caso di pericolo per scampare ad un ipotetico attacco avversario.

    Uebu - Ragnatela
    Uebu-Ragnatela_zps459e49bc
    Livello: D
    Tipo: Ninjutsu
    Attraverso questo Jutsu lo Shinobi potrà creare dei fili composti dalla sua speciale ragnatela potendola utilizzare per lasciarsi penzolare da un ramo o da una sporgenza per esempio. La tela, rinforzata dal Chakra del soggetto, sarà resistente come dei Fili Metallici e riuscirà a reggere saldamente l'utilizzatore anche in caso di brusche frenate da una caduta ma nonostante ciò sarà estremamente flessibile. Viene creata dalla bocca e può essere usata esattamente come del Filo Metallico. In base alla quantità di Chakra utilizzata la loro lunghezza potrà variare. L'utilizzatore inoltre potrà spezzare le ragnatele con un semplice morso, ma solo mentre ancora le emette. La tecnica non necessita di sigilli, ma richiede due secondi di preparazione, tre nel caso s'intendano creare più di venti metri di filo.
    Consumo: 2 (Per 20 metri)


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    Fisico ¤ Giramento di testa.
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    Chakra ¤ 68/70

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    ¤Radiolina [Non indossata]
    ¤Torcia [Spenta;riposta]
    ¤Kunai [10/10]
    ¤Cartabomba[5/5]


    Note
    ¤Copri-fronte indossato a coprire il terzo occhio.
    ¤ Uno kunai attaccati ad altrettante cartebomba.
    ¤Un leggero mantello copre quattro delle sei braccia di Ryohei.
     
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    Sharingan Una Tomoe
    SharinganUnaTomoe_zps1750ee30
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    Livello: D
    Tipo: Doujutsu
    Lo Sharingan dona poteri di prevvegenza all'Uchiha, che può prevedere colpi diretti agli organi vitali e Ninjutsu di livello non superiori ai propri. E' possibile copiare qualsiasi Ninjutsu se in possesso dei requisiti per eseguirli ed utilizzarli in combattimento fino al termine dello stesso.
    Consumo: 2 (A Turno)


    Vedevo chiaramente il mio avversario. Malgrado la sua attenzione nel trattenere il fiato non riuscì a trattenerlo per tutto il tempo necessario e qualche fiato venne respirato con il gas prima di nascondersi su un albero. "Possibile che conosceva i sigilli? ", pensai, "Ha risposto troppo velocemente alla mia tecnica". Dall'albero aveva lanciato un kunai, vedevo che attaccato c'era qualcosa. "Merda!", pensai. Cominciai ad indietreggiare con un balzo. L'oggetto attaccato era una cartabomba che esplose appena entrò in contatto con la nube. La nube si trasformò in una nube incendiaria. Portai le mani nel viso per cercare di proteggermi da eventuali detriti, ma il calore lo riuscivo comunque a sentire e malgrado la distanza mi recò dei danni alle braccia. Dopotutto avevo prodotto io la nube e dov'ero io la nube era meno fitta.
    "Ahi!", riflettevo, "Ora è il momento per contrattaccare".
    Usando in favore la nube misi le mani in posizione.
    Bunshin No Jutsu - Tecnica della Clonazione
    BunshinNoJutsuArtedellaClonazione
    Villaggio: Tutti
    Livello: E
    Tipo: Ninjutsu
    La Bunshin No Jutsu è uno dei primi Jutsu insegnati agli studenti di ogni accademia. La tecnica permette all'utilizzatore di creare diverse copie di se stessi, ma saranno semplici ologrammi poiché non di consistenza fisica. Quando si muoveranno dunque non lascieranno impronte, non potranno sferrare attacchi d'alcun genere e non possono parlare ne esprimersi in alcun modo. Se vengono sfiorati da qualunque soggetto si dissolvono in una nuvoletta bianca.
    Numeri di cloni ricreabili: Studente: 2; Genin: 4; Chuunin: 8; Sp Jounin: 12; Jounin: 16; Kage: 20
    Consumo: 1


    Creai ben quattro copie di me. Ci avvicinammo all'albero il sole era alto e non sospirava un filo di vento. Io ero abbastanza infastidito di un avversario che si nascondeva per non essere preda di attacchi. In prossimità dell'albero "Ora vedi come ti faccio scendere", pensai.
    CODICE
    Katoon: Kasumi Enbu no Jutsu - Tecnica della Nube Incendiaria
    KatoonKasumiEnbunoJutsu-TecnicadellaNubeIncendiaria_zps1be2e92a
    Villaggio: Tutti
    Livello: D
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica d'elemento Katon non crea direttamente delle fiamme ma sprigiona un gas altamente infiammabile, che se inalato provoca lievi giramenti di testa per due turni. La tecnica viene scelta da molti Shinobi privi di altri Jutsu Katon poiché basterebbe una cartabomba per creare l'effetto stile "Palla di Fuoco". Qualsiasi altro Jutsu Katon è sufficiente per creare lo stesso effetto, permettendo di cogliere il nemico di sorpresa. La nube arriverà fino a una distanza massima di venticinque metri dal'utilizzatore dove si espanderà per un raggio di cinque metri dando così vita a una cortina di gas dal diametro di dieci metri. La tecnica può anche essere usata per dirigere la nube a mezz’aria ma, in questo caso, si porterà automaticamente a terra dopo venti secondi. La nube rimane per due turni al massimo (compreso quello in cui viene eseguita la tecnica) e poi si disperde, e uno solo in presenza di forte vento. Anche se la nube rimane per due turni nel secondo l’esplosione sarà più ridotta e meno forte anche se gli effetti collaterali dall’inalazione saranno invariati. Il gas così prodotto sarà incolore e quindi praticamente impossibile da vedere ma, al tempo stesso, presenterà un particolare odore molto caratteristico che permetterà di distinguere il jutsu.
    Consumo: 2


    Hinoiki - Soffio di fuoco
    Hinoiki-Soffiodifuoco
    Villaggio: Tutti
    Livello: D
    Tipo: Ninjutsu
    Tecnica basilare dell'elemento katon in cui, una volta rivolta la mano al cielo e portata all'estremità della bocca, deve venir letteralmente soffiata una moderata quantità di chakra elementale. Quest'ultima procederà per i primi due metri come un cilindro dal diametro di quaranta centimetri per poi allargarsi di colpo raggiungendo un'ampiezza di tre metri che arriverà fino a cinque metri di distanza dal momento dell'espansione. La tecnica potrà causare danni medio-lievi se colpisce quando il getto di fuoco è ancora compatto, solo lievi o lievissimi una volta espanso. Ciò nonostante è un ottimo jutsu oper limitare la visibilità e distrarre l'avversario.
    Consumo: 2


    Da prima creai una nube di gas sparata verso l'alto così da ricoprire l'intero albero successivamente mi allontanai di qualche passo insieme ai miei cloni quel tanto che sufficiente per non essere colpito dall'esplosione ma comunque far funzionare la tecnica e mettendo una mano da prima rivolta verso l'esterno, l'avvicinai alla bocca e ispirai. Dalla mia bocca uscì un soffio di fuoco che entrò in contatto con la nube creando un esplosione rivolta verso tutto l'albero. "Ora vediamo se riesci a schivare questa", pensai.

    Chakra: 64-2-1-2-2=57
    Fisico: Braccia lievi ustioni.
    Mentali: Determinato

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    Edited by Xedu - 16/6/2014, 23:15
     
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    Il piccolo sotterfugio del ragno non servì molto al successivo attacco del nemico. Kirito si moltiplicò, creando altre quattro copie sputate di se. Dall'alto del ramo, però, Ryohei non esitò a notare che esse non avevano ombra e, quindi, non erano altri che semplici ologrammi creati dal ninja di Konoha come diversivo per il suo successivo attacco, che partì immediato, dapprima con una seconda nube di gas, che rivestì il ninja di Oto in maniera rapida ed efficace. La forte emicrania che aveva, grazie alla precedente nube del ragazzo dai capelli scuri, gli aveva impedito di agire con lucidità e quindi non gli aveva permesso di evitare di esser investito nuovamente dal jutsu avversario. L'attacco seguente del ragazzo di Konoha era quello che avrebbe causato più danni di tutti. Egli lanciò un soffio di fuoco che, a contatto con la nube di gas, esplose investendo il ragno, il quale, gemendo da dolore, riuscì a tenersi alla tela che si era costruito precedentemente. Si era formata una leggere nuvola di fumo che copriva il ragno. Di sicuro Kirito si aspettava che il ragno cadesse per terra come un salame ed era proprio per questo che, con un grugnito di dolore per il dolore dei muscoli appena colpiti dalla palla di fuoco, si arrampicò al ramo e mobilitò dall'alto il suo attacco. Una semplice sfera di fuoco, una endan, che, rapida e letale, si sarebbe diretta verso l'avversario. Se non l'avesse colpito, cosa improbabile vista la velocità, sarebbe comunque servita come diversivo per nascondersi di nuovo dalla vista del nemico.

    Katon: Endan - Palla di Fuoco
    KatonEndan-PalladiFuoco_zps45f3c933
    Villaggio: Tutti
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    L'utilizzatore con questa tecnica può creare una Palla di Fuoco di due metri per due che si dirigerà verso il bersaglio ad una velocità medio/alta oltre che ad essere di rapida esecuzione. Al contatto essa causerà un ustione media.
    Consumo: 4


    Approfittando dell'esplosione del jutsu, Ryohei scattò dall'albero per ritornare sulla terra ferma e posizionarsi di fronte all'avversario ad un cinque metri buoni di distanza. Doveva creare un diversivo all'avversario e, per farlo, doveva prenderlo in giro.
    «Visto cosa mi hai fatto, bastardo?» Tuonò mostrando le bruciature all'avversario con ruggiti furibondi di rabbia pura. «Hai fatto incazzare il ragno!» Disse mentre svelto si scostava il mantello facendo apparire tutte e sei le braccia alla luce del sole e si abbassava il copri fronte all'altezza del collo mettendo in luce il suo terzo occhio. Già quella visione, quella di un mostro più che un umano, avrebbe pietrificato qualunque essere raziocinante. Eppure per Ryohei non era abbastanza, voleva distruggere la mente avversaria, metterlo alle corde per poi sfruttare le sue paure ed attaccarlo da tutte le parti. Rapido compose i sigilli, stando ben attento che l'avversario l'avversario potesse notarli, per un genjutsu di base, quasi accademico, ma ancora ben efficace per via delle sue ripercussioni sulla vittima.

    Magen: Narakumi no Jutsu - Illusione Demoniaca
    MagenNarakuminoJutsu-IllusioneDemoniaca_zps5f7816d9
    Villaggio: Tutti
    Livello: D
    Tipo: Genjutsu
    Una tecnica di basso livello che permette all'utilizzatore, apparentemente, di svanire in una nuvola di foglie lasciando spazio ad un'illusione che raffigurerà l'incubo peggiore della vittima. Una volta attivata la tecnica l’utilizzatore dovrà restare fermo per almeno tre secondi (o meno se il bersaglio dissolve prima il genjutsu). Indipendentemente dall’illussione il bersaglio vedrà sia l’utilizzatore della tecnica sia dei possibili attacchi. Chi subisce la tecnica si ritroverà leggermente spaesato anche se la dissolve subito e se la subirà in pieno avrà i riflessi leggermente più lenti e sarà più lento nell’eseguire i sigilli per un turno.
    Facilmente dissolvibile con il Kai.
    Consumo: 2


    L'illusione demoniaca non era un nome dato a caso, in effetti. La tecnica aveva lo scopo di creare nella mente della vittima un incubo, che lo avrebbe fatto vacillare per un bel po' ed avrebbe costituito una grande opportunità per il ragazzo di Oto che, in quel modo, avrebbe potuto attaccarlo con più facilità e con più possibilità di andare a segno.
    «Benvenuto all'inferno.»

    Status
    Fisico
    ¤ Forte emicrania.
    ¤ Ferite medie da bruciatura sparse su gran parte del corpo.
    Mentale ¤ Eccitato.
    Chakra ¤ 62/70

    Borsa

    Armi ed accessori.
    ¤Radiolina [Non indossata]
    ¤Torcia [Spenta;riposta]
    ¤Kunai [09/10]
    ¤Cartabomba[4/5]
    Ps: prima avevo dimenticato di scalare kunai e cartabomba, l'ho fatto ora.

    Note
    ¤Copri-fronte attaccato al collo.
    ¤ Uno kunai attaccati ad altrettante cartebomba.


    Edited by Zanna il gigante. - 17/6/2014, 16:13
     
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    Pirata all'avventura

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    Sharingan Una Tomoe
    SharinganUnaTomoe_zps1750ee30
    Villaggio: Tutti
    Livello: D
    Tipo: Doujutsu
    Lo Sharingan dona poteri di prevvegenza all'Uchiha, che può prevedere colpi diretti agli organi vitali e Ninjutsu di livello non superiori ai propri. E' possibile copiare qualsiasi Ninjutsu se in possesso dei requisiti per eseguirli ed utilizzarli in combattimento fino al termine dello stesso.
    Consumo: 2 (A Turno)


    Vedevo l'albero bruciare e il mio avversario che si era posizionato sull'albero. "Cosa ha intenzione di fare da lassù", pensai, "mi basterebbe un altro attacco come quello in passato per distruggere definitivamente l'albero e farlo cadere di nuovo.". Vidi il suo flusso nella nube. All'improvviso una sfera di fuoco comparve di fronte alla nube. "Oh, no!",pensai, "E troppo veloce". Cercai di Balzare indietro ma era troppo veloce allora, istintivamente misi di nuovo le mani davanti al viso per proteggermi gli occhi. Mi andò a colpire in pieno corpo. Il mio avversario si posizionò di fronte a me con i vestiti tutti bruciati. "Visto cosa mi hai fatto, bastardo?", mi disse urlando; "Questo capita durante gli allenamenti", pensai, "Non vedo il motivo di arrabbiarsi così tanto". "Hai fatto incazzare il ragno!", continuò a gridare. "Il ragno?", pensai, "Non è una persona?". I miei dubbi però furono presto chiariti. Il giovane si tolse il mantello mostrando le sei braccia e si abbasso il coprifronte mostrando anche il terzo occhio. "Che particolarità strana", pensai, "Meglio stare attento a queste cose". Non mi spaventava la vista di questo giovane simile ad un aracnide, anzi mi incuriosiva ed affascinava. Rapidamente con un paio di braccia compose dei sigilli e li vidi tutti. Tutta un tratto scomparve. "Che cosa è accaduto", pensai. Da dietro l'albero vidi comparire il mio amato zio.
    Si avvicinava a me con passo lento ma deciso. "Sei una vergogna!", mi disse, "Non riesci nemmeno a sconfiggere un avversario, come puoi diventare il mio discepolo nelle tue condizioni", io rimasi basito, non riuscivo ad immaginare che il mio amato zio avesse detto quelle parole. Ero confuso, non riuscivo a capire come mai il mio amato zio, quello che mi aveva insegnato perfino come usare il mio Doujtusu e che avevo visto fino a qualche ora prima, ora si trovava di fronte a me a dirmi che sono una delusione per i suoi occhi. Una voce però spezzo il colloquio. "Benvenuto all'inferno.". Mi girai e vidi di nuovo il mio avversario fermo dov'era. "Come è possibile che stia fermo e che ci sia mio zio?", cominciai a riflettere.
    "No, mio zio non mi direbbe mai queste parole, specialmente qua, in un luogo del genere. Lui, che non lascerebbe quasi mai casa sua, a meno che non fosse indispensabile", riflettei, "Non è nemmeno possibile che il mio avversario sia da prima svanito ed ora è ricomparso nello stesso punto di dov'era.". Conclusi che quello davanti a me non poteva essere mio zio. Così chiusi gli occhi e presi un kunai dalla borsa con la mano destra. Lo infilzai in pieno stomaco con il kunai sussurando nel suo orecchio. "Mio zio non avrebbe mai detto queste parole soprattutto in un luogo come questo mentre sto lottando". Vidi che mio zio svanì come se fosse un illusione e rimase davanti a me il mio avversario. "Non avresti dovuto farlo", dissi rivolgendomi verso il mio avversario, "L'inferno lo porterò io a te". Mi diressi verso il mio avversario componendo il più rapidamente che potevo i sigilli anche se le mie mani erano più lente del solito.
    Bunshin No Jutsu - Tecnica della Clonazione
    BunshinNoJutsuArtedellaClonazione
    Villaggio: Tutti
    Livello: E
    Tipo: Ninjutsu
    La Bunshin No Jutsu è uno dei primi Jutsu insegnati agli studenti di ogni accademia. La tecnica permette all'utilizzatore di creare diverse copie di se stessi, ma saranno semplici ologrammi poiché non di consistenza fisica. Quando si muoveranno dunque non lascieranno impronte, non potranno sferrare attacchi d'alcun genere e non possono parlare ne esprimersi in alcun modo. Se vengono sfiorati da qualunque soggetto si dissolvono in una nuvoletta bianca.
    Numeri di cloni ricreabili: Studente: 2; Genin: 4; Chuunin: 8; Sp Jounin: 12; Jounin: 16; Kage: 20
    Consumo: 1


    Creai così quattro copie. Mi sarebbero servite per creare un diversivo mentre mi avvicinavo il più rapidamente possibile al mio avversario.
    Quei cinque metri mi sembrarono un eternità ma li cercai comunque di percorrere sperando che il mio avversario non commettesse azioni troppo distruttive. Feci allargare la formazione per evitare che una semplice carta bomba potesse distruggere il mio piano e mi dispersi tra i cloni. Quando fui abbastanza vicino.

    Senpuu - Turbine
    Senpuu-Turbine_zpsc55de50a
    Villaggio: Tutti
    Livello: D
    Tipo: Taijutsu
    Questa tecnica permette all'utilizzatore d'usare la propria destrezza per liberarsi in aria e sferrare un calcio dal raggio di ben 180 gradi. Se il bersaglio viene colpito verrà scagliato a diversi metri di distanza oltre che a subire un danno medio lieve.
    Consumo: 2

    Senpuu Rendan - Attacco Concatenato Turbinio
    SenpuuRendan-AttaccoConcatenatoTurbinio
    Villaggio: Tutti
    Livello: C
    Tipo: Taijutsu
    Per effettuare questa semplice combo di Taijutsu, l'utilizzatore inizialmente scatterà fulmineamente in avanti, fino a trovarsi a circa un metro di distanza dall'avversario. Quindi, se in possesso del Senpuu - Turbine, l'utilizzatore potrà continuare la combo.
    Utilizzando la sopracitata tecnica, infatti, proverà un calcio rotante in aria piuttosto semplice da schivare o da parare e perciò fungerà più che altro da diversivo: invece di atterrare sulle gambe, infatti, l'utilizzatore poco dopo poggerà una mano a terra e, facendo perno su essa, proverà un ulteriore spazzata orizzontale, solo mirata più in basso. La rotazione conseguita inoltre apporterà maggiore potenza al secondo calcio, che così riuscirà ad infliggere un colpo ben più duro di quello del classico Senpuu.
    Richiede la tecnica Senpuu - Turbine in scheda
    Consumo: 4


    Feci partire il mio piede destro cercando di colpire il mento del mio avversario, questo però non mi sarebbe bastato quando ebbi compiuto il gesto usai la mano come perno per permettermi di ruotare e colpire il mio avversario con un altro calcio mirato allo stomaco. Una volta completata la combo tornai sui miei piedi. "E questo è solo l'inizio", pensai nella mia testa.

    Chakra: 57-2-1-2-4=48
    Fisico:
    Braccia: Medie-gravi ustioni (2°/3° grado)
    Petto: Media ustione
    Mentali:
    -Spaesato-
    Riflessi (-) 1 turno
    Eseguire i sigilli (-) 1 turno

    Borsa
    Kunai 10/10
    Cartabomba 5/5

    Equipaggiamento
    Occhiali scuri -Indossati-
    Guanti chiodati -Indossati-
    Coprifronte -indossato-
    Radiolina Riposta nella borsa

    Note
    Sharingan -Attivo-
     
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  10. Zanna il gigante.
        +1   -1
     
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    User deleted


    EDIT,

    ORA HO RIAVUTO DOPO GIORNO IL PC INDIETRO, STASERA POSTO.
    PS: SCUSA PER L'EDIT MA NON MI FA INVIARE MP.
    PPS: PERDI.
     
    .
9 replies since 8/6/2014, 22:35   156 views
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