L'Uchiha era riuscito ad evitare la palla infuocata usata da Galatea e anche la successiva deflagrazione da cartabomba, tuffandosi nuovamente nelle acque del fiumiciattolo che attraversava l'arena. La Special Jounin sbuffò, seccata: quell'essere aveva più vite di un gatto, ad ogni suo attacco trovava una via di fuga sempre più funambolica. Di questo passo le avrebbe fatto usare le maniere forti, non fosse altro per porre fine a quel duello che iniziava un po' a stancarla: si era trasformato in una caccia al topo un po' sterile e confusa, e anche un po' assurda, con quel suo fuggi fuggi che aveva dell'irrealistico. Non aveva ben capito che senso avesse avuto la creazione di quel clone prima che lei potesse sputargli contro la Endan: aveva ipotizzato ad un'azione di interdizione, invece il clone si era tuffato in acqua e lasciato trasportare dalla corrente. Quella mossa andava oltre la sua comprensione. Occupatene tu ordinò al proprio clone. Non sapendo cosa stesse pensando il suo avversario, si sarebbe divisa dal suo clone e stabilito due scontri frontali, uno contro uno: il suo Kage Bunshin contro il clone dell'Uchiha, lei contro l'Uchiha originale. D'altronde, loro due di Kirigakure erano in mezzo al Chuunin di Konoha nel suo corpo reale e alla sua copia: forse aveva cercato di circondarle e metterle nel mezzo? Aveva sbagliato di grosso, lei li avrebbe solo distanziati ulteriormente. S'incamminò verso il Kirito che aveva eluso la sua Endan tuffandosi in acqua: se ne stava sulla superficie del fiume, tutto gocciolante e mezzo ustionato. Prevedeva già quali fossero i motivi di quella posizione e le sue intenzioni: il fiume sarebbe stata una rapida e sicura via di fuga. Tanto prevedibile quanto noioso. Iniziò a comporre dei sigilli e protese il collo e gonfiò le gote come se stesse per sparargli contro un secondo globo di fiamme. Ai suoi occhi, invece, sarebbe dovuta volatilizzarsi in una folata di petali di sakura.
Kuyoi Nawabi no Jutsu - Tecnica dei Petali Fuggitivi Villaggio: Tutti Livello: C Tipo: Genjutsu Il Genjutsu in questione influenza principalmente la vista della vittima. E' dunque necessario essere nel raggio visivo del proprio avversario, che dovrà almeno vedere una minima parte dell'esecuzione del Jutsu. Se la tecnica viene eseguita con successo l'avversario vedrà il Ninja dissolversi in numerossisimi petali rosa scomparendo alla vista del bersaglio. In realtà il ninja sarà sempre lì, ma data la visione dell'avversario, avrà tutto il tempo di fuggire per non essere individuato o preparare qualche attacco. Se l’utilizzatore si avvicina a meno di tre metri dal bersaglio la tecnica si annulla. Inoltre solo l’utilizzatore sarà invisibile ma qualsiasi attacco verso il bersaglio sarà visibile. L'invisibilità dura finché il nemico non subisca una ferita di medio-lieve entità, non è dissolvibile con il Kai. Se il Ninja durante l'esecuzione del Genjutsu ha ad esempio un soggetto o oggetto particolare sulle proprie spalle scomparirà anche esso, ma dovrà a quel punto rimanere costantemente a contatto con l'utilizzatore altrimenti tornerà visibile agli occhi della vittima della tecnica. Consumo: 4
Continuò ad avanzare lungo la riva, in modo da arrivare ad attaccare quando sarebbe stata al fianco di Kirito e non frontalmente, ma stavolta di corsa. Prima di giungere sul punto prescelto per il suo attacco, afferrò una decina di shuriken e li scagliò contro lo shinobi, diretti contro le sue gambe, da una posizione in cui, se fosse rimasto nella stessa posizione in cui era al momento della Tecnica dei Petali Fuggitivi, gli sarebbero arrivati contro diagonalmente; in tal modo non solo avrebbe ipotizzato che la Special Juunin si trovasse in una posizione in cui non si sarebbe più trovata realmente, ma non poteva nemmeno evitare la selva di stellette metalliche lasciandosi cadere nel fiume, o gli shuriken, invece delle gambe, avrebbero trafitto inguine o busto o peggio ancora il volto. Si sarebbe dato la zappa sui piedi da solo. Se le armi avessero colpito, avrebbero rivelato nuovamente agli occhi dell'Uchiha la figura di Galatea, ma a quel punto la Special Jounin sarebbe già stata nel pieno dell'esecuzione di sigilli manuali, all'altezza del fianco di Kirito. Eseguì due serie di sigilli consecutive, senza alcuna soluzione di continuità tra l'una e l'altra.
Youton: Yourappa - Colpo dell'Onda Lavica Livello: C Tipo: Ninjutsu Lo shinobi concentrerà una parte di chakra Doton nella propria bocca, insieme al quale andrà ad aggiungere quello elementale Katon. Questi due tipi di chakra, fondendosi formeranno una notevole potenza e l'utilizzatore potrà sputare un getto a velocità media di otto metri per tre dalla proprio bocca. Se l'avversario verrà colpito in pieno, ricevererà innanzitutto danni d'impatto di media entità finendo con l'essere sbalzati via di numerosi metri, oltre ciò dovrà anche fare i conti con bruciature d'entità media derivanti dalla lava. Consumo: 4
Ranji Shigumi no Jutsu - Tecnica della Criniera del Leone Selvaggio Villaggio: Tutti Tipo: Ninjutsu Immettendo il proprio Chakra nei capelli, l'utilizzatore può aumentarne temporaneamente la lunghezza e la resistenza. Utilizzando tale Jutsu i capelli arriveranno a una distanza massima di venti metri e saranno in grado di bloccare completamente le Armi Piccole e Minori. Avranno più difficoltà nel caso in cui l'arma in volo sia Media, dove potrà al massimo rallentare e deviare parzialmente la sua corsa. L'utilizzatore potrà controllare a proprio piacimento i capelli, allungandoli, accorciandoli e separandoli in più fasci per poter catturare l'avversario. Ma questi non hanno solo la funzione di immobilizzare un soggetto ma possono servire anche per ferirlo direttamente. Infatti i capelli formeranno una serie di spine che potranno causare danni medio-lievi all'avversario per poi cercare di bloccarlo completamente. Se il nemico rimane imprigionato per più d'un turno l'utilizzatore potrà trapassarlo con l'ausilio delle spine. Sarà possibile utilizzare solo tecniche A Turno durante l'utilizzo di tale Jutsu. Consumo: 8 (A Turno)
Per prima partì una frustata di lava con cui aveva intenzione di investire in pieno il suo avversario. Subito dopo furono i suoi capelli ad animarsi per l'ennesima volta, ma non per un attacco diretto: li diresse all'interno del fiume e li estese fino a raggiungere la porzione di spazio sottostante l'Uchiha, senza però farli riemergere. Li lasciò sott'acqua, in agguato: se a Kirito fosse venuta in mente l'idea di immergersi per sfuggire alla lava, sarebbe stato accolto da una rete di capelli spinosi composta da venti ciocche, che lo avrebbero avvolto, stretto, perforato e stritolato volentieri. Aveva intenzione di porre fine a quello scontro e, se non fossero bastate le buone, non si sarebbe fatta scrupoli ad usare le cattive. Il Kage Bunshin, nel frattempo, si era dedicato al clone nemico che stazionava dalla parte opposta rispetto al suo creatore. Rispetto all'avversario che stava affrontando la Galatea originale, per lui c'era lo svantaggio che l'avversario era già totalmente immerso in acqua, testa a parte. Nessuno dei due poteva fare chissà che, quindi: niente Jutsu, almeno si sarebbe risparmiato altro dispendio di chakra. Sarebbe ricorsa alle armi e avrebbe cercato di sfruttare la sua posizione avvantaggiata, trovandosi al di fuori dell'acqua - e quindi con maggior libertà e agilità di movimento - e in posizione rialzata, che le dava la possibilità di mantenere il controllo e il pallino del duello. Corse in direzione della testa che spuntava dal fiume e le scagliò contro due shuriken, quindi vi si avventò contro sfoderando la brutta copia dell'Omoikarui di cui era in possesso: brandì la katana verticalmente e l'affondò con un gesto secco nell'acqua in direzione del corpo di Kirito, come fosse una fiocina in cerca della sua preda, e ripeté il gesto, ancora e ancora, senza dare tregua al suo obiettivo. D'altronde era un clone, sarebbe bastato anche un graffietto a sistemarlo definitivamente. Kirito si rivolse allo shinobi di Konoha Galatea. Quanto pensi di poter andare avanti ancora in queste condizioni? Basta così, per me possiamo chiuderla qui, non ho intenzione né interesse a prolungare lo scontro. O hai voglia di continuare a giocare al gatto e al topo?
Narrato Parlato Pensato Parlato altri Parlato compagno
Da quella situazione la mia attenzione era sul campo di battaglia il clone che si trovava in precedenza dietro di me andò verso il clone mentre l'originale andò verso di me mentre compose dei sigilli diversi da quelli che aveva composto prima per poi gonfiare la bocca. "Possibile che stia per lanciarmi un'altra palla di fuoco", pensai. Invece di sputare una palla di fuoco sparì dietro petali di sakura. "Dov'è finito?", pensai, "Meglio non rischiare". Vidi nel frattempo che il clone dell'avversario si dirigeva verso il mio di clone e sapendo che poteva fare altro che subire la sua furia estrassi quattro shuriken ad astro dalla borsa e gli e li lanciai mentre la stessa fece la stessa cosa contro il mio clone con l'unica differenza che si trattavano di shuriken normali che si conficcarono nel corpo del clone facendolo sparire in un gruppo di corvi un po' bagnati. "Ora pensiamo all'originale", pensai. Mi guardai intorno ma niente quando all'improvviso. Un paio di shuriken andarono a colpirmi sulla gamba destra. Persi l'equilibrio andando a cadere di schiena sull'acqua mi girai verso destra e vidi che il mio avversario era tornato visibile. "Possibile che sia stata solo una trappola?", pensai, "meglio allontanarsi". Altri shuriken andarono a finire nella parte opposta della riva nel frattempo. Misi forza nel busto per rotolare dall'altra parte della riva, uscì dall'acqua mentre il mio avversario ricoprì quella parte di fiume con della lava incandescente che a contatto con l'acqua sprigionò nel vapore. Indietreggiai ancora cercando di evitare quel fumo che pareva essere tossico. Mentre mi misi in ginocchio per il dolore, le gambe non riuscivano più a sostenere la condizione, ero stato sconfitto infine. "Kirito", mi disse, "Quanto pensi di poter andare avanti ancora in queste condizioni? Basta così, per me possiamo chiuderla qui, non ho intenzione né interesse a prolungare lo scontro. O hai voglia di continuare a giocare al gatto e al topo? ". "Galatea", risposi con tono fermo, "mi dichiaro sconfitto, non posso continuare in queste condizione come tu stessa avrai notato. Potrei anche rimetterci le gambe da come sono combinate, quindi pure io dico di finirla qui. Però sai ti ammiro per quanto riguarda il combattimento sei sopra di me sotto ogni punto di vista, malgrado i tuoi modi scortesi, quindi addio". Composi rapidamente i sigilli,
Tale tecnica è più avanzata rispetto alla Bunshin no Jutsu, infatti consiste nella creazione di copie dotate di consistenza fisica e in grado di provocare danni reali. I cloni svaniscono in una piccola nube di fumo non appena vengono feriti, quando l'utilizzatore decide di annullarli oppure quando non ha più Chakra. Il vero punto di forza però è che i cloni, non appena vengono annullati, trasferiscono tutte le conoscenze e le capacità acquisite al proprietario, che esse siano informazioni segrete o conoscenze riscontrate durante un allenamento. Questi cloni hanno la facoltà di utilizzare qualsiasi Abilità o Jutsu. - Il Chakra utilizzato dai cloni viene ovviamente scalato dall'originale e si dissolvono se subiscono una qualsiasi forma di ferita. Il clone gode in tutto e per tutto dello stesso equipaggiamento dell'originale, a partire dagli indumenti fino agli oggetti di natura metallica. Fanno eccezione Armi Leggendarie ed oggetti monouso come Carte-bomba e Kit di Pronto Soccorso. Consumo: 8 (A Clone)
Evocai un clone per farmi da spalla dato la condizione delle gambe e mi diressi verso l'infermeria salutando la mia avversaria di spalle.
.SPOILER (clicca per visualizzare)narrato
TAM: One Piece 1114 ITA, HunterxHunter 401 ITA, Berserk 377 ITA, Gachiakuta 96 ITA, Blue Box 147 ITA, Sousou no Frieren 130 ITA 
Naruto GDR 
