Studio di Kuro Hanashi

Complesso del Clan Hanashi - Otogakure no Sato

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Rinne87
        +1   -1
     
    .
    Avatar

    Ninpou: Chojuu Giga

    Group
    A&M Golden Fan Club
    Posts
    9,979
    Location
    ♪ Otogakure ♪

    Status
    Offline
    Legenda

    Narrato , Parlato , Pensato


    Hanashi_zpscxrn4aen



    Potrebbe essere una buona idea.. un capoclan potrebbe avere informazioni non facilmente reperibili.. e vale la pena comunque tentare.. concordò Kaede, sollevato di non aver fatto un viaggio a vuoto. I due si incamminarono dunque, con Kuro che conduceva, compiendo un giro più lungo per evitare casa sua, vicina a quella del Capo Clan. Quando Kuro gli chiese dell'Eremita dei Sei Sentieri, Kaede si lasciò sfuggire un sospiro prima di rispondere.
    Si.. è lui, viene chiamato in diversi modi, egli è colui che ha permesso a noi di esser ciò che siamo oggi, è colui che ha creato i Ninjutsu come noi oggi li conosciamo.. era si, una sorta di divinità.. spiegò, prima di lasciarsi andare a un'altro sospiro.
    Sembra che non gli piaccia parlare di questa storia.. notò l'Hanashi, interrogandosi sul perché. In fondo era solo una vecchia leggenda, e poi era stato lui a tirar fuori il discorso.
    Possedeva un'arte oculare leggendaria.. il Rinnegan. La quale mi collega in una qualche maniera a lui.. confessò finalmente il Nakayama.
    Kuro strabuzzò gli occhi, fermandosi di botto. Kaede gli aveva già detto che i suoi strani occhi erano frutto di un Doujutsu chiamato Rinnegan e gli aveva raccontato alcune delle sue abilità, ma non aveva mai detto che quella era la stessa abilità posseduta dal Dio degli Shinobi, secondo le leggende. Nè la storia che ricordava lui menzionava affatto la cosa...
    Si voltò a guardare Kaede, ma la sua mente si perse nel ricordo delle loro chiacchierate durante i giorni della missione. Il Rosso gli aveva detto che il Rinnegan era qualcosa di estremamente raro e potente e, ora che ci pensava, anche il Kokage glielo aveva presentato come uno dei Ninja dal più alto potenziale. Effettivamente, ora che lo sapeva, Kuro non poteva che considerare il potenziale di Kaede su un piano totalmente differente dal suo o persino da quello del Kokage stesso. Per quanto si fossero impegnati, loro sarebbero sempre rimasti uomini. Ma il Rosso... forse lui poteva essere qualcosa di più.
    ... Capisco. si limitò a dire l'Hanashi, anche se era vero solo in parte. Sentiva che la sua mente stentava ancora a comprendere a pieno il significato di tutto ciò e le possibili implicazioni, ma finalmente aveva capito perché il Senpai considerava quegli occhi una maledizione e perché era restio a parlarne. Certo la cosa poteva attirare l'attenzione di ogni sorta di nemico o falso amico, intenzionato a sfruttare quel potere.
    Per sviare il discorso riprese a camminare e gli chiese di parlare del libro e del monastero in cui l'aveva ricevuto.
    Mi è stato prestato da un ragazzo che vive in un monastero fuori dal villaggio.. il suo nome è Asura Tsuchigimo, non so molto di lui a parte che è rimasto fuori dal villaggio per parecchio tempo prima di tornare qualche settimana fa'. Mi trovai li per verificare cosa gli fosse accaduto per tutto questo tempo e tra un discorso e l'altro non ricordo come.. ma siam finiti a parlare dell'eremita delle sei vie e lui mi ha consegnato tale libro.. con la speranza che sarei riuscito prima o poi a soddisfare la mia curiosità.. su lui e sui miei occhi.. raccontò, tenendosi estremamente sul vago.
    Tanto valeva non dir niente... pensò l'Hanashi frustrato.
    Quale tempio? Avesse almeno detto nord, sud, ovest... Quello del Grande Serpente Bianco? Quello del Nero Gatto a Due Code? O forse quello della Madre Ragno? Tsuchigimo aveva un'incredibile assonanza con l'ultimo dei tre, il culto di Tsuchigumo. In tal caso era più probabile che fosse il tempio della Madre, ma poteva trattarsi di tutt'altro. Quelli erano solo i primi tre templi che gli erano venuti in mente, oltre a quello famoso di Amaterasu e Tsukuyomi.
    Espose la questione a Kaede, spiegandogli anche le differenze tra i vari culti, nel caso non le conoscesse. Ci sono vari culti più o meno ufficiali qui a Ta no Kuni, accanto a quelli comuni a tutti i paesi... Ad esempio qui è particolarmente florido il culto del Grande Serpente Bianco, spesso raffigurato come un bambino. I fedeli devoti alla loro morte hanno l'occasione di tornare nel mondo tramite la reincarnazione e si dice che gli uomini santi non muoiano mai. In pratica sono devoti della vita. Dubito che venga da lì, so che hanno una rigida gerarchia e se si tratta di qualcosa di importante potrebbe accedervi solo un membro di un certo rango. Il Nero Gatto è un culto diffuso un po' in tutti i paesi, con nomi diversi. È una setta che promette grandi gioie e ricchezze nell'aldilà, che non è altro che un mondo identico a quello terreno ma eterno. Cultori della morte, li definirei. spiegò, ricordando la chiacchierata avuta a riguardo con Denka, la sua Kuchiyose felina. Il culto di Tsuchigumo, la Madre Ragno ha un glorioso passato, riccamente documentato nei loro arazzi sacri e nei rotoli della biblioteca, ma è un culto in declino. I fedeli rimasti aspettano l'avvento in terra della Madre Ragno, che li ricompenserà. La aspettano inutilmente da almeno trecento anni. terminò. Se il tuo libro viene da lì, puoi dire addio al tuo amico. Ho sentito dire che uccidono chiunque posi gli occhi sui loro arazzi o legga le loro cronache, se non appartiene alla setta. Se lo scoprono passerà dei brutti guai... lo mise in guardia l'Hanashi.
    Poteva trattarsi di qualcosa di completamente diverso, ma coi pochi indizi forniti dal Namayaka quelle erano possibilità concrete.
    Mentre passeggiavano per il piccolo quartiere Hanashi affiancarono un giardino, un piccolo gioiello verde incastonato nella tenuta. A nord era ombroso, circondato di betulle, salici e altri alberi. I salici chinavano i rami fino a sfiorare l'acqua di un laghetto cosparso di fiori di loto e ninfee, fin dove la coltre di alberi creava il suo ombroso rifugio. Kuro amava quella zona e istintivamente si volse a guardarla mentre passavano. Seduto sulla riva del lago, intento ad osservare i giochi tra luce e acqua c'era un uomo. Con sorpresa si accorse che si trattava di Hanashi Kuroshima, proprio l'uomo che stavano cercando.
    Ehy, è lui. fece rivolto a Kaede, arrestandosi e indicando l'uomo. Vieni. aggiunse precedendolo con una corsa leggera.
    Ehy! Zio-Sama! lo chiamò avvicinandosi. Zio! salutò appena lo raggiunse.
    Kuro. rispose lo zio in tono piatto, senza alzarsi. Era affezionato al nipote, ma erano rari i momenti come quello, che poteva concedere solo a sé stesso. Tuttavia era anche curioso di cosa potesse volere il ragazzo. Suo nipote era un giovane molto indipendente e raramente chiedeva aiuto a lui o a qualcun'altro, ma cercava sempre di sbrigarsela da solo.
    Ho bisogno di un favore, Zio-Sama. Io e il mio amico Kaede stiamo cercando informazioni riguardo ad una vecchia leggenda, e ci chiedevamo se potessi aiutarci. annunciò il giovane.
    Una leggenda? Ne conosco parecchie ma ce ne sono assai di più, sei sicuro che sia qualcosa che io...
    Lo zio Haku mi raccontava storie simili, e sono sicuro che qualcosa sai anche tu. rispose il ragazzo, prima che la domanda venisse formulata. Kuroshima si accigliò nel sentir nominare il defunto fratello, ma ciò aumentò solo il suo desiderio di sapere di cosa si trattasse.
    Ah, questo è Namayaka Kaede, l'amico che ti dicevo. fece il giovane scostandosi e presentando il Rosso.
    Ah sì. Ti ho già visto. rispose lo zio, rivolto a Kaede. Forse non dovrei aiutarvi, in fondo non è niente che possa riguardarmi... fece scoccando una frecciatina al ragazzo del Rinnegan.
    Kuro, che non sapeva che i due si fossero incrociati poco prima mentre Kaede chiedeva indicazioni per casa sua, rimase un po' confuso dallo scambio di battute. Poi si riebbe e quando Kaede si fu presentato e la questione chiarita lo esortò a spiegare meglio al Capo del Clan Hanashi.
    Avanti, racconta tu. disse, convinto comunque che lo zio li avrebbe aiutati come poteva, nonostante la battuta di poco prima.

    Kuro Hanashi
    Otogakure_zps2fdestdu

    Chakra: 115
    Fisico: Buono
    Stato: Curioso

    Equipaggiamento- Pennello
    - Rotolo da disegno con calamaio interno


    Edited by Rinne87 - 6/4/2017, 01:58
     
    .
12 replies since 25/1/2016, 03:31   565 views
  Share  
.
Top