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.Arena Urbana Alternativa
Quest'Arena rappresenta il peggior incubo di ogni Kage che teme ogni giorno di vedere il suo Villaggio ridotto così. Come nell'Arena Urbana le strade che convergono al centro offrono uno spazio aperto dove affrontarsi faccia a faccia, ma i molti edifici diroccati e decadenti rappresentano certamente l'aspetto più stuzzicante di quest'arena. Gli edifici però sono in pessime condizioni, attenzione perciò ai crolli! Vi sono diverse fonti per i Jutsu Suiton fra un edificio e l'altro.
Arena Neutra, permette l'utilizzo di qualsiasi forma di Jutsu.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato, Pensato, Parlato
Gli Esami Chuunin erano terminati da un mesetto, che Kuro aveva speso intensificando gli allenamenti e le ore di pittura, sacrificando il sonno. Era riuscito a concludere molte tecniche che prima gli riuscivano incomplete, perfezionare la Henge e animare creature più grandi di prima. Purtroppo non aveva ancora avuto modo di perfezionare le tecniche più complesse del grado Chuunin, come ad esempio la Kuchiyose no Jutsu ma dopo un mese di allenamento era stato convocato per la sua prima missione. In quell'occasione il Team Kokyou sarebbe stato composto da lui, Roshi e Akane, e per la prima volta Kuro era stato scelto come caposquadra. Ichimaru Sensei era impegnato al confine est, dove pareva che in gran numero di Mukenin stesse minacciando la pace, e i ragazzi erano rimasti indietro per potersi allenare. Purtroppo un loro parigrado era dato per disperso e il Kokage li aveva convocati.
Il mio timore è che il vostro collega non voglia essere ritrovato, e che il suo intento sia fuggire dal Villaggio. spiegò il Kokage. È la sua prima missione da quando ha ricevuto il sigillo maledetto, e non sarebbe il primo a provarci.. spiegò il Kaguya.
Il suo sigillo gli dona molto Chakra e una gran forza, i dettagli sulle sue tecniche e il suo stile di combattimento li trovate qui. disse porgendo loro una scheda, con tabelle, foto e altri dati.
Probabilmente il suo compagno di missione, di Konoha, è suo complice. Su di lui purtroppo non abbiamo ancora dati disponibili. spiegò il Kokage. Ci terremo in contatto tramite questa pergamena, appena avrò notizie mi farò vivo e altrettanto voi. disse porgendo un rotolo a Kuro, che a sua volta lo affidò ad Akane.
Kuro si sentiva il cuore in gola varcando le porte del Villaggio, col peso della missione e la responsabilità della squadra sulle sue spalle. Anche Roshi si trovava a disagio, e si lamentò di continuo del fatto che non avessero trovato almeno un Chuunin un po' più esperto o roba del genere. Ma anche se quella era la loro prima missione con quel grado, erano pochi i Chuunin più esperti di Kuro e Akane, che nel Paese della Pioggia avevano collezionato parecchie missioni di livello A e B. Akane lo placò, dicendo che a lei andava bene la scelta del Kokage e preferiva che fossero solo loro tre, senza estranei. Il Kaguya sembrò apprezzare il fatto di sentirsi incluso, e Kuro lo rincuorò promettendogli che gli avrebbe lasciato ampia autonomia.
Il sospetto era stato avvistato in una città abbandonata, devastata dalle guerre e dai saccheggi, o almeno quella era l'ultima sua posizione nota. L'obbiettivo aveva mezza giornata di vantaggio perciò bisognava capire subito se si era nascosto, se era scappato, o se era stato aggredito, e i tre si diressero di buona lena verso la città.
Arrivarono nel tardo pomeriggio, poco prima dell'imbrunire. Kuro li fece fermare a riprendere fiato, in vista della città, poi spiegò il suo piano.
I cloni sono troppo faticosi, ci terremo in contatto con i miei topi. Akane cercherà nella zona centrale, Roshi verso est. Io andrò a ovest. spiegò.
Aveva scelto così in modo che Roshi fosse il più arretrato, e quindi più al sicuro, ma al tempo stesso Akane potesse godere della protezione di entrambi in caso di pericolo. Quanto a lui, qualunque cosa si fosse trovato davanti, dopo l'Esame Chuunin e lo scontro col suniano, era deciso ad affrontarlo da solo, anche per testare le sue nuove abilità.
Estrasse il proprio rotolo e vi dipinse sopra un bel gruppo di topolini neri.SPOILER (clicca per visualizzare)Toppi Wa Teisatsu - Topi Esploratori
Villaggi: Tutti
Livello: D
Tipo: Ninjutsu
Taglia: Piccola
Una delle creature fondamentali per chi utilizza quest'arte.
Questi topi sono pressoché inutili in combattimento ma riescono ad arrivare quasi dappertutto, senza dar nell'occhio.
Ogni qualvolta che una di queste creature si dissolverà il creatore avrà tutte le informazioni viste dalle creature, come se fossero dei Kage Bunshin.
[Massimo Topi: Genin 10, Chuunin 20, Sp Jounin 30, ANBU 40]
Consumo: 2
Akane e Roshi stupirono vedendo emergere dalla pergamena ben venti topi, neri e lucenti, quasi il doppio di quanti il loro compagno riuscisse ad animarne un mense prima. Entrambi raccolsero un topolino, infilandolo nella borsa posteriore, mentre uno si arrampicava sopra la spalla. Altri tre li avrebbero seguiti autonomamente. Kuro portò con sé dieci topi, ma sparpagliandoli lungo il tragitto alla ricerca di indizi, con l'ordine di dissolversi se avvistavano chiunque.
La città era spettrale, i palazzi sembravano bruciati, lasciando in vista scheletri nudi e anneriti, come le ossa di un gigante bruciate da un drago e pronte a sbriciolarsi rovinosamente al primo urto. La via principale era ormai solo una lunga gola deserta, tra alti palazzi, alberi secchi e le pietre dissestate della strada, che mostravano il terreno e le tubature dell'acquedotto, che rompendosi e perdendo costantemente acqua avevano fatto sprofondare il terreno e formato una specie di laghetto. Kuro era così assorto dalla voragine alla sua sinistra che fece un salto indietro quando si accorse della figura alla sua destra. Sgranò gli occhi incredulo alla vista di quei capelli biondi e di quegli occhi cerulei, di ghiaccio.
Hisoka! il nome gli provocò un brivido.
Ma presto si accorse di essersi sbagliato, questo era più alto, per quanto fosse passato un mese troppo perché fosse il suniano. E poi i capelli avevano una sfumatura più densa, scura. Dettagli che un pittore può cogliere a colpo d'occhio. Come anche il coprifronte della Foglia sfoggiato dal ragazzo. Stava appunto per rilassarsi che una nuova scarica di adrenalina lo assalì. Quel Ninja di Konoha... è sospetto! pensò.
E tu chi diavolo sei, che ci fai qui? domandò in tono stranamente perentorio.
Probabilmente il ricordo di Hisoka lo aveva spaventato ancora di più, e ora appariva teso, nervoso, preoccupato. Mentre aspettava che l'altro rispondesse portò una mano dietro la schiena, per frugare nella borsa.SPOILER (clicca per visualizzare)Stesse modalità di un arena classica, solo mi piaceva metterci un po' di trama in mezzo, un piccolo scambio di persone
SPOILER (clicca per visualizzare)Stato: Spaventato, nervoso, teso.
Fisico: Bestiale
Chakra: 115
Equipaggiamento
Doppia Borsa:
Accessori
- Pergamene Minori (2/2)
- Mantello dell'Invisibilità
- Pillole del Soldato (2/3)
- Fili Metallici (25m)
- Olio Infiammabile (2/2)
- Tonico del Sangue (1/3)
Armi
-Kunai (6/10)
-Shuriken (15/20)
-Fumogeni (3/5)
-Cartabomba (4/5)
Tasca Supplementare Gamba destra
-Gokan Sakusou (4/5)
Doppia Tasca Supplementare
-Palla Gelo (5/5)
-//
Gilet Oto
Armi
- Senbon (12/20)
Accessori
- Campanelli (6/6)
Taschino Supplementare Spalla destra
- Occhio Cibernetico
Rotolo Minore
- Tirapugni (2)
Fodero Fianco sinistro
- Spada Omoikarui
Fodero Minore A sinistra, sotto il Fodero
- Tanto
Custodia Fianco destro
- Cerbottana
Coprifronte Oto
Amplificatore Sonico Braccio destro
Gomitiere
Parabraccia
Guanti Rinforzati. -
SimoK+1 .
User deleted
SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato "Pensato" «Parlato» «Parlato Altri»
«Sono qui, signore».
L'uomo non diede segno di aver udito le parole del biondo e continuò a scrivere sulla sua fottuta pergamena come se nulla fosse, come se l'Uchiha non fosse stato svegliato di soprassalto all'alba e convocato d'urgenza.
«Ehm...ehm...» tossicchiò il Chuunin cercando di richiamare l'attenzione dell'altro, che finalmente si degnò di alzare lo sguardo e squadrò il nuovo arrivato dietro alle sottili lenti dei suoi occhiali a mezzaluna.
«E tu che diavolo vuoi?» esordì, irritando ancora di più Keito che dal canto suo si limitò a stringere i suoi pugni più di quanto non stesse già facendo. Era un uomo sulla mezza età, forse anche un po' più in là, l'ampia pelata che partiva dal centro ed evidenziava i capelli albini dovuti all'invecchiamento. Il volto era slanciato, le guance scavate e la barba poco evidente dello stesso colore dei pochi capelli. Aveva un'espressione di disprezzo dipinta sul volto, e sembrava incredibilmente assorto nei suoi affari. A dire il vero l'Uchiha era stato sorpreso nel non vedere la vecchia baldracca che da ormai parecchio tempo pareva essere l'addetta all'assegnazione delle missioni, ma questo tipo non sembrava decisamente più cordiale.
«Il mio nome è Keito Uchiha, signore, sono stato convocato di urgenza per...be' non so perché» ammise rammentando che lo shinobi mascherato che aveva bussato con forza alla sua porta si era semplicemente limitato ad assicurarsi che il Chuunin sentisse di essere stato convocato di urgenza, per poi svanire com'era arrivato.
«Keito Uchiha eh?...mmh...ah sì ricordo» disse rovistando indaffarato sotto la sua scrivania per poi venirne fuori con un rotolo e lanciarlo in direzione del Chuunin che si premurò di afferrarlo prima che toccasse terra. «Ti è stata assegnata una missione. Si da il caso che un tuo compaesano abbia deciso di fuggire a seguito di una missione che conduceva già da tempo assieme ad uno shinobi di Oto. Entrambi sono spariti dalla circolazione nei pressi di...» proseguì l'uomo nella sua spiegazione «...perciò dovrai recarti in quella zona. Troverai tutte le informazioni nel rotolo, ma sappi che la tua NON è una missione di recupero. Quel ninja era un peso e non disponeva di informazioni pericolose perciò ci preoccuperemo di lui a tempo debito. D'altro canto però sembra che Oto abbia mandato una squadra a cercare il loro ninja. Ci occuperemo di recuperare il duo di fuggitivi in seguito, e considerando che oramai saranno quasi nelle Terre di Nessuno convocherò qualche shinobi più esperto. La tua missione è di impedire che il gruppo che è stato spedito all'inseguimento del fuggitivo riesca a trovarlo. Cancella le tracce, nascondi gli indizi...comunque sia evita di ucciderli, ora come ora non vogliamo incidenti diplomatici con il Suono.». Keito annuì non molto contento di tali parole. "Recuperarlo? Sì immagino...vi limiterete a mandar un ANBU ad ucciderlo e a recuperare l'Otoniano per estorcergli informazioni" rifletté l'Uchiha.
«Che fai ancora qua? Sparisci marmocchio!» lo scacciò bruscamente il funzionario.
1 giorno e mezzo dopo...
Lo sguardo dell'Uchiha si piantò nel freddo e cupo manto grigio di nuvole che avvolgevano quella città in rovina. Il viaggio era stato privo di imprevisti, era durato leggermente più delle aspettative ma infine era arrivato in questo posto dimenticato da Dio, dove i due fuggitivi avevano precedentemente avuto il compito di rintracciare un traffico di armi illegale che si sarebbe svolto proprio in prossimità di questa città abbandonata. Con un sospiro rassegnato l'Uchiha si introdusse in quel dedalo di vicoli stretti e strade mal ridotte, palazzi sul punto di crollare e rovine di monumenti vari. Quel posto sembrava un cimitero, e talvolta anche qualche scheletro faceva la sua comparsa. Senza alcuna nota di gioia sul suo volto il biondo risalì la parete di uno degli edifici più alti e centrali grazie al controllo del chakra e si introdusse in una delle finestre di quel piano, stando attento a non ferirsi con i vetri rotti ancora attaccati alla cornice dell'infisso. L'interno era un vero rottame, c'erano rifiuti di tutti i tipi, topi morti e dal rumore anche vivi, e soprattutto un sacco di ragnatele. Con l'ennesimo sospiro di rassegnazione l'Uchiha si sedette vicino alla finestra, in modo che la testa sporgesse consentendogli di scrutare l'esterno. "Questo posto è decisamente più vicino a Konoha che a Oto, perciò non mi resta che aspettare che la squadra di ricerca di oto si faccia viva..." si disse preparandosi ad una lunga ed estenuante attesa.
Circa due ore dopo...
Come previsto l'attesa era stata lunga ed estenuante. Più di un paio di volte si era anche appisolato, una volta anche per quindici minuti buoni, ma fortunatamente non era ancora arrivato al punto da cadere in un sonno profondo. Eppure era stato veramente una tortura dover aspettare per tutto quel tempo seduto su quel duro pavimento di cemento solo per aspettare qualcuno che avrebbe tranquillamente potuto non arrivare mai. "Che razza di missione stupida, per quanto sia plausibile che quelli di Oto passino da qui magari non verranno...potrebbero averli avvistati altrove ed essersi diretti là...senza contare che se ritardano un'altra oretta perderanno qualunque speranza di intercettarli prima che giungano nelle Terre di Nessuno" era decisamente seccato da quell'attesa e decise di alzarsi per sgranchirsi un po' le gambe. «Basta così, tornerò a Konoha e dirò che non si è fatto vivo ness-e quelli che sono?». Proprio quand'era sul punto di andarsene, un'ombra, un guizzo, attirò la sua attenzione. Proveniva dalla strada sottostante ma da quell'altezza non era riuscito propriamente ad identificarlo. Si avvicinò alla sporgenza della finestra giusto in tempo per vederne un altro, prima che l'ombra di un edificio lo nascondesse alla sua vista. Poco dopo ne passò un altro, piccolo, nero ed estremamente veloce come lo erano stati gli altri due. Erano....topi? Inizialmente pensò fosse solo frutto della rovina che regnava in quel posto, ma non aveva mai visto dei topi così bizzarri. Forse perché realmente dubbioso della loro natura, ma più probabilmente per soddisfare la sua necessità di muoversi da quel posto putrido, scese sulla strada stando attento a non farsi scorgere dalle creature.SPOILER (clicca per visualizzare)Bikou Ninjutsu - Tecnica dell'Inseguimento Silenzioso
Villaggio: Tutti
Livello: E
Tipo: Supplementaria
Grazie a questa tecnica è possibile concentrarsi maggiormente sul celare la propria presenza ed in particolare ridurre notevolmente la probabilità d'essere individuati durante un inseguimento. Grazie a questa tecnica è possibile usufruire al meglio degli oggetti circostanti per nascondere la propria presenza al nemico.
Consumo: N/A
Nascosto dietro ad ogni angolo, ogni rifugio possibile, ogni ombra, iniziò a studiare attentamente quelle creature. Salendo sul tetto di un nuovo edificio riuscì ad individuarne un paio, poi altri due. Sembravano alla ricerca di qualcosa, ma notando come uno passò oltre a della carne in putrefazione senza sbattere ciglio, suppose che non cercavano cibo. Inoltre non ne aveva mai visto incrociarsi due, come se fossero perfettamente coordinati tra di loro. C'era solo un modo per capire se i suoi dubbi erano veri. "Sharingan!" i suoi occhi si tinsero di rosso e due tomoe apparvero attorno alla pupilla. Sobbalzò: aveva ragione, quelle creature erano interamente fatte di chakra.SPOILER (clicca per visualizzare)Sharingan Due Tomoe
Villaggio: Tutti
Livello: C
Tipo: Doujutsu
Sviluppata la seconda Tomoe l'Uchiha può prevedere qualunque Ninjutsu e capire se è una tecnica a base elementale o meno, e di conseguenza l'elemento utilizzato per la tecnica. L'Uchiha è in grado di prevedere qualunque attacco fisico o movimento oltre che Taijutsu e Kenjutsu di livello C o inferiore e di copiarli per utilizzarli in combattimento fino al termine dello stesso. Tuttavia, ogni schivata o contromossa è vincolata ai limiti fisici dell'utilizzatore. E' possibile copiare qualsiasi Ninjutsu se in possesso dei requisiti per eseguirli ed utilizzarli in combattimento fino al termine dello stesso.
Consumo: 4 (A Turno)
Gli bastò seguire il percorso di quelle piccole creature al contrario, talvolta smarrendo la strada, per individuare uno shinobi, decisamente di Oto dal coprifronte. Lo aveva trovato, finalmente. Deciso a completare quella missione nel più breve tempo possibile, scelse l'opzione più semplice: lo avrebbe affrontato con una qualsiasi scusa e lo avrebbe trattenuto il tempo necessario affinché i due fuggitivi fossero oramai troppo lontani, lasso di tempo assai breve per quanto poteva supporre lui, o lo avrebbe ridotto in modo da non consentirgli di proseguire le sue ricerche. Quale delle due sarebbe dipeso dalle abilità del ragazzo. Sempre sfruttando la sua tecnica di inseguimento riuscì a portarsi alla destra del ragazzo che sembrava non essersi accorto della sua presenza. «Bella giornata vero?» disse d'improvviso.
Il ragazzo, dai morbidi capelli scuri, sembrò spaventato dall'improvvisa apparizione dell'Uchiha. «E tu chi diavolo sei, che ci fai qui?» disse, ricordando fastidiosamente al Chuunin l'uomo che gli aveva assegnato quella missione tediosa che sperava sarebbe presto diventata interessante. «Il mio nome è Keito Uchiha, Chuunin di Konoha. Tu piuttosto?» esordì mentre il suo sharingan scrutava l'otoniano. Doveva avere pressappoco la sua età, anche se era più alto di qualche centimetro e anche più corpulento del biondo. «Comunque sia ti avviso che hai oltrepassato la linea di confine della nostra unità di avanscoperta, che agisce sotto al diretto comando dell'Impero del Fuoco. Perciò conterò fino a cinque per consentirti di tornare sui tuoi passi, dopodicché dovrò attaccarti. Uno....due...» il ragazzo si era messo in posizione di combattimento, piegando le ginocchia mentre stabiliva che la distanza che separava i due non doveva essere superiore ai quattro metri. Sperava sinceramente che l'altro non se la sarebbe data a gambe come un vigliacco, e magari avrebbe reso quella giornata interessante. Stava solo a lui la scelta.
«Cinque!».SPOILER (clicca per visualizzare)
Edited by SimoK - 15/2/2016, 17:29. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato, Pensato, Parlato, Keito
Il ragazzo si avvicinò per niente intimorito.
Il mio nome è Keito Uchiha, Chuunin di Konoha. Tu piuttosto? domandò con baldanza più sincera di quella di Kuro.
Purtroppo Kuro non aveva modo di verificare nome e grado, e neanche di sapere se quello potesse essere il Ninja scappato col loro compaesano.
Hanashi Kuro, sono stato promosso Chuunin per Otogakure il mese scorso. si presentò, mentre ripensava a come aveva detto di chiamarsi l'altro.
Keito... Uchiha...!! i suoi occhi scattarono verso quelli del suo avversario, e immediatamente si accorse che erano rossi come rubini.
Non ho idea di che diavolo significhi, ma non mi piace come mi guardano. si disse mentre l'altro riprendeva a parlare.
Comunque sia ti avviso che hai oltrepassato la linea di confine della nostra unità di avanscoperta, che agisce sotto al diretto comando dell'Impero del Fuoco. Perciò conterò fino a cinque per consentirti di tornare sui tuoi passi, dopodicché dovrò attaccarti. Uno....due... contò assumendo una posizione da combattimento.
A Kuro non piacque affatto quel atteggiamento intransigente e perentorio, la freddezza distaccata del konohano, come se non dovesse preoccuparsi di minacciarlo così. In fondo anche se l'altro era probabilmente Chuunin da più tempo di lui non significava per forza che fosse più forte. Anzi, forse se non riusciva a progredire gli mancava quel qualcosa che Kuro poteva avere.
Mi dispiace, non è così che si regolano le cose dalle mie parti. Io sono in missione e ho seri motivi per credere che tu voglia nascondermi qualcosa. lo accusò.
Cinque. rispose quello, sempre impassibile.
Per quanto fresco di esame, il Chuunin di Oto non aveva il benché minimo dubbio che l'altro non scherzasse minimamente, e poiché aveva ancora la mano nella borsa, ne approfittò ed estrasse un fumogeno, gettandolo ai propri piedi. Mentre il fumo lo avvolgeva stimò che l'altro distasse appena quattro metri da lui. Era ancora dubbioso su cosa fare. Andarsene con le buone e aggirare l'ostacolo avrebbe potuto essere la soluzione più astuta, d'altra parte voleva raccogliere qualche informazione da quel konohano, e visto il suo atteggiamento questo significava dovergli infliggere una bella lezione.
Avvolto nel fumo compose dei sigilli, creando una coppia di sé. Lui si lanciò sulla destra, tuffandosi fuori dalla cortina di fumo, e altrettanto fece un clone, verso sinistra. La terza copia invece era ancora nascosta al centro del fumogeno quando partì sottoterra per effettuare un tentativo di cattura.SPOILER (clicca per visualizzare)Iwa Bunshin no Jutsu - Tecnica del Clone Roccioso
Villaggio: Tutti
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
Mediante il Chakra d'elemento Terra sarà possibile creare dei cloni con consistenza fisica di natura rocciosa. Differentemente da pressoché tutti gli altri cloni, gli Iwa Bunshin possono resistere ad una ferita di lieve entità prima di dissolversi e di conseguenza diventare un semplice ammasso di roccia che poi si frantumano divenendo semplici sassi. Riescono ad eseguire Ninjutsu ma solo di natura Doton e massimo di livello A, ma non possiedono Capacità ed eventuali Specializzazioni dell'originale, fatta eccezione per il Controllo del Chakra.
- Il Chakra utilizzato dai cloni viene ovviamente scalato dall'originale.
Il clone gode in tutto e per tutto dello stesso equipaggiamento dell'originale, a partire dagli indumenti fino agli oggetti di natura metallica. Fanno eccezione Armi Leggendarie ed oggetti monouso come carte-bomba e Kit di Pronto Soccorso.
Consumo: 4+4 (A Clone)
Doton: Shinjuu Zanshu no Jutsu - Tecnica della Decapitazione Terrestre
Villaggio: Tutti
Livello: D
Tipo: Ninjutsu
Tale tecnica permette ai possessori dell'elemento Terra d'infiltrarsi nel sottosuolo lasciando in bella vista una buca d'un metro quadrato, e dirigersi verso una posizione nel raggio di dieci metri per tentare d'afferrare la caviglia dell'avversario e trascinarlo nel sottosuolo lasciandolo momentaneamente immobilizzato. Se usata contro un soggetto in possesso dell'elemento Doton esso potrà rapidamente liberarsi dalla tecnica, altrimenti ci riuscirà solamente all'inizio del suo secondo turno.
- Non è ovviamente possibile protrarre la tecnica per più turni e si dovrà riemergere prima della fine del proprio.
- Può essere usata in combinazione con altre tecniche d'infiltrazione sotterranea per non lasciar tracce o superare i dieci metri di raggio. In tal caso, la velocità di spostamento dipende ovviamente dalla tecnica utilizzata.
Consumo: 2SPOILER (clicca per visualizzare)Stato: Spaventato, nervoso, teso.
Fisico: Bestiale
Chakra: 115-8-2=105
Equipaggiamento
Doppia Borsa:
Accessori
- Pergamene Minori (2/2)
- Mantello dell'Invisibilità
- Pillole del Soldato (2/3)
- Fili Metallici (25m)
- Olio Infiammabile (2/2)
- Tonico del Sangue (1/3)
Armi
-Kunai (6/10)
-Shuriken (15/20)
-Fumogeni (3-1=2/5)
-Cartabomba (4/5)
Tasca Supplementare Gamba destra
-Gokan Sakusou (4/5)
Doppia Tasca Supplementare
-Palla Gelo (5/5)
-//
Gilet Oto
Armi
- Senbon (12/20)
Accessori
- Campanelli (6/6)
Taschino Supplementare Spalla destra
- Occhio Cibernetico
Rotolo Minore
- Tirapugni (2)
Fodero Fianco sinistro
- Spada Omoikarui
Fodero Minore A sinistra, sotto il Fodero
- Tanto
Custodia Fianco destro
- Cerbottana
Coprifronte Oto
Amplificatore Sonico Braccio destro
Gomitiere
Parabraccia
Guanti Rinforzati
Edited by Rinne87 - 17/2/2016, 09:11. -
SimoK+1 .
User deleted
SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato "Pensato" «Parlato» «Parlato Altri»SPOILER (clicca per visualizzare)Sharingan Due Tomoe
Villaggio: Tutti
Livello: C
Tipo: Doujutsu
Sviluppata la seconda Tomoe l'Uchiha può prevedere qualunque Ninjutsu e capire se è una tecnica a base elementale o meno, e di conseguenza l'elemento utilizzato per la tecnica. L'Uchiha è in grado di prevedere qualunque attacco fisico o movimento oltre che Taijutsu e Kenjutsu di livello C o inferiore e di copiarli per utilizzarli in combattimento fino al termine dello stesso. Tuttavia, ogni schivata o contromossa è vincolata ai limiti fisici dell'utilizzatore. E' possibile copiare qualsiasi Ninjutsu se in possesso dei requisiti per eseguirli ed utilizzarli in combattimento fino al termine dello stesso.
Consumo: 4 (A Turno)
«Hanashi Kuro, sono stato promosso Chuunin per Otogakure il mese scorso.» rispose il ragazzo prima che il biondo cominciasse il suo conto alla rovescia. "Kuro Hanashi? Non l'ho mai sentito...tra l'altro è stato promosso a Chuunin solo da un mese, quanto meno dovrei avere più esperienza di lui" si diceva mentre le sue labbra scandivano il numero quattro, sebbene non poteva immaginare quanto si sbagliasse. D'altro canto il ragazzo aveva deciso di non tornare sui suoi passi, dato che come l'Uchiha ben sapeva stava eseguendo una missione e non poteva permettersi di rinunciare al primo ostacolo. Così, non appena il countdown fu esaurito, il moro, da cui nel frattempo Keito aveva allungato la distanza fino ad oltre dieci metri, si lanciò subito all'attacco.
Con un rapido gesto della mano disperse un fumogeno dinanzi a sé oscurando la visuale allo Sharingan di Keito. La distanza che li separava era notevole e così il fumogeno non interessò anche il biondo con una buona porzione di terreno dinanzi a sé. Deciso ad impedirgli di attaccare l'Uchiha si lanciò a testa bassa verso il fumogeno, mentre notava che dalla stessa cortina di fumo uscivano ben due avversari con il medesimo aspetto. "Cloni eh?" si disse mentre componeva un singolo sigillo atto a rendere patta la superiorità numerica. "Kage Bunshin no Jutsu!".SPOILER (clicca per visualizzare)Kage Bunshin no Jutsu - Tecnica dei Cloni d'Ombra
Villaggio: Tutti
Livello: B
Tipo: Ninjutsu
Tale tecnica è più avanzata rispetto alla Bunshin no Jutsu, infatti consiste nella creazione di copie dotate di consistenza fisica e in grado di provocare danni reali. I cloni svaniscono in una piccola nube di fumo non appena vengono feriti, quando l'utilizzatore decide di annullarli oppure quando non ha più Chakra. Il vero punto di forza però è che i cloni, non appena vengono annullati, trasferiscono tutte le conoscenze e le capacità acquisite al proprietario, che esse siano informazioni segrete o conoscenze riscontrate durante un allenamento. Questi cloni hanno la facoltà di utilizzare qualsiasi Abilità o Jutsu.
- Il Chakra utilizzato dai cloni viene ovviamente scalato dall'originale e si dissolvono se subiscono una qualsiasi forma di ferita.
Il clone gode in tutto e per tutto dello stesso equipaggiamento dell'originale, a partire dagli indumenti fino agli oggetti di natura metallica. Fanno eccezione Armi Leggendarie ed oggetti monouso come Carte-bomba e Kit di Pronto Soccorso.
Consumo: 8 (A Clone)
Dopo solo un istante una copia perfetta dell'Uchiha apparve in uno sbuffo di fumo alla propria sinistra. Non sarebbe servito dargli ordini di nessun genere, essendo frutto della sua mente sapeva che il suo compito era occuparsi del Kuro a sinistra, indipendentemente se fosse un clone o meno. Mentre il duo si separava per fronteggiare il rispettivo avversario, un rumore proprio alle loro spalle interruppe la loro corsa e li costrinse a voltarsi. L'ennesimo Kuro era apparso, questa volta da sotto terra, la mano protesa come per afferrare qualcosa. "Un terzo clone? E quella...quella tecnica, la conosco! Che abbia fallito perché ci siamo mossi in fretta? No, ha mirato proprio al punto dove mi trovavo prima...evidentemente non possiede tecniche di percezione...ma allora perché il fumogeno? Be' non importa, devo ugualmente portare la situazione in parità...ho un'idea!". I due Keito ora erano fermi, a circa tre metri dal nuovo arrivato e circa sei dagli altri due. «Tu occupati di questo qui...io prenderò quello a destra, mentre per quello a sinistra ho altri piani...» disse al proprio clone che rapido si schierò spalle a spalle con l'originale pronto ad affrontare il ninja di oto appena comparso dal sottosuolo. Nel frattempo il vero Uchiha si mordeva il pollice facendo uscire una piccola goccia di sangue, mentre un sorriso gli si dipingeva sul volto. «Kuchiyose no Jutsu!».SPOILER (clicca per visualizzare)Kuchiyose no Jutsu - Tecnica del Richiamo (Va richiesto l'apposito Addestramento)
Villaggio: Tutti
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
Quest'abilità viene appresa esclusivamente da Shinobi dal rango Chuunin in poi. Non per la complessità stessa dell'abilità, ma in particolare tale normativa tutela gli Shinobi privi d'esperienza in modo che non facciano una scelta avventata ed errata. Una volta stipulato un Contratto con una razza animale infatti, non sarà più possibile tornare indietro e vi si rimarrà legati a vita. Le evocazioni necessitano di una notevole quantità di Chakra emessa tutta insieme per esser evocate, e per questo può risultare di difficile utilizzo. Per utilizzare la tecnica bisogna versar anche una minuscola goccia del proprio sangue per poi formare la serie di Sigilli necessari per l'esecuzione del Jutsu, che sono i seguenti: Cinghiale, Cane, Gallo, Scimmia, Pecora.
Per riuscire ad evocare taglie Grandi è necessario il grado Sp.Jounin, per le Leggendarie quello ANBU.
Consumo:20
Serpente Maculato
Questo serpente, noto anche come Serpente delle Sabbie, raggiunge i trenta metri di lunghezza e il corpo ha un diametro di due metri e mezzo. Ha zanne lunghe come un Tanto e la sua velocità è media, come pure la sua forza. È infatti in grado di abbattere al massimo barriere di livello B, anche se può ingoiare viva una persona. Resiste fino a quattro Jutsu di livello C o due di livello B. Non gode di una buona vista ma possiede un buon olfatto grazie ai percettori che si trovano sulla lingua, tramite i quali riesce anche a captare le fonti di calore. Non potrà in alcun modo comunicare con il proprio evocatore, ma ne eseguirà gli ordini senza alcun problema
Da un gigantesco sbuffo di fumo apparì un serpente a dir poco mastodontico, con il corpo maculato tipico di quella particolare razza di serpi adattatasi a vivere nel deserto. «Pensa al tipo a destra» disse indicandogli come bersaglio quello che si sarebbe rivelato il vero Kuro «Ma...non ucciderlo» avvisò la sua serpe. «Andiamo!».
Il clone si lanciò contro il suo avversario, kunai alla mano, mirandolo prima con due shuriken rispettivamente alla gamba sinistra e alla spalla destra, per poi tentare di colpirlo con un affondo di kunai diretto in pieno petto. Nel frattempo il vero Keito si dirigeva verso il nemico sulla sinistra componendo una rapida serie di sigilli in modo da, quando la distanza fosse stata di circa tre metri, espellere la sua Endan e cercare di centrarlo in pieno con la palla di fuoco. In tutto questo il serpente si era lanciato con ferocia verso il vero nemico, con l'intento di masticarlo ben bene.SPOILER (clicca per visualizzare)Katon: Endan - Palla di Fuoco
Villaggio: Tutti
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
L'utilizzatore con questa tecnica, al termine di una breve serie di Sigilli, potrà creare una Palla di Fuoco dal diametro di due metri che si dirigerà verso il bersaglio, ad una velocità medio-alta, procedendo fino ad un massimo di quindici metri. Se colpisce causerà un'ustione di media entità.
Consumo: 4SPOILER (clicca per visualizzare)
Edited by SimoK - 16/2/2016, 17:30. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato, Pensato, Parlato, Keito
Il clone sentì la sua mano artigliare l'aria inutilmente, alla ricerca di un appiglio che non c'era. Appena riemerse si vide aggredire dall'Uchiha, il quale gli lanciò due Shuriken. Impossibili da schivare a quella distanza, il clone reagì d'istinto, proteggendosi indurendo la pelle, che sprizzò scintille come se gli shuriken avessero colpito una roccia.SPOILER (clicca per visualizzare)Domu - Armatura di Terra
Villaggio: Tutti
Livello: B
Tipo: Ninjutsu
Mediante questa tecnica si rende il proprio corpo duro come una roccia. In questo modo ogni danno derivante da tecniche Taijutsu di grado B e inferiore vengono completamente annullati. Qualsiasi arma metallica non potrà scalfire il Ninja. Stessa cosa vale per esplosioni derivanti da carte-bomba e da altri oggetti acquistabili in armeria purché non siano esplosioni derivanti da Ninjutsu. La tecnica può anche essere utilizzata per coprire parzialmente e non totalmente il corpo dell'utilizzatore. In questo caso il suo utilizzo sarà più veloce non necessitando di alcun sigillo ma semplicemente concentrando il Chakra nella zona interessata.
Consumo: 8 (A Turno)
Ignorando la lama rivolta verso di lui il clone contrattaccò con un gancio destro diretto al volto.
Il kunai perforò i suoi vestiti, senza riuscire minimamente a scalfirne la pelle. Senza esitare il clone continuò la sua combinazione di taijutsu, con un diretto sinistro alla gola e un calcio alle costole. L'attacco era così consequenziale che un clone lo avrebbe incassato tutto prima di finire dissolto, ma se fosse andato a segno sullo Shinobi avrebbe potuto metterlo in ginocchio e permettergli di attaccare ancora.
Il secondo Iwa Bushin poté assistere meglio alla scena, vedendo la mano della sua copia andare a vuoto e due Keito ancora sul posto. Inoltre non poté sfuggirgli il gigantesco serpente che era apparso davanti ai due, ma prima che se ne potesse realmente preoccupare questo scattò verso il lato opposto, sorprendentemente veloce per le sue dimensioni. Lui d'altra parte stava per essere attaccato da uno dei due Uchiha, che correva verso di lui.
Probabilmente è un clone. pensò il Kuro di Roccia mentre il konohano lo caricava componendo sei sigilli, senza alcuna precauzione o diversivo.
Nel tempo impiegato dall'avversario lui aveva completato i propri, e prima che la palla di fuoco partisse era già sparito sottoterra, sperando di intercettare il nemico in corsa.SPOILER (clicca per visualizzare)Doton: Shinjuu Zanshu no Jutsu - Tecnica della Decapitazione Terrestre
Villaggio: Tutti
Livello: D
Tipo: Ninjutsu
Tale tecnica permette ai possessori dell'elemento Terra d'infiltrarsi nel sottosuolo lasciando in bella vista una buca d'un metro quadrato, e dirigersi verso una posizione nel raggio di dieci metri per tentare d'afferrare la caviglia dell'avversario e trascinarlo nel sottosuolo lasciandolo momentaneamente immobilizzato. Se usata contro un soggetto in possesso dell'elemento Doton esso potrà rapidamente liberarsi dalla tecnica, altrimenti ci riuscirà solamente all'inizio del suo secondo turno.
- Non è ovviamente possibile protrarre la tecnica per più turni e si dovrà riemergere prima della fine del proprio.
- Può essere usata in combinazione con altre tecniche d'infiltrazione sotterranea per non lasciar tracce o superare i dieci metri di raggio. In tal caso, la velocità di spostamento dipende ovviamente dalla tecnica utilizzata.
Consumo: 2
Kuro emerse dal fumogeno mentre volute di fumo denso e nerastro lo inseguivano, come sprigionate dalle pieghe del suo vestito. Il suo avversario aveva già avuto il tempo di sdoppiarsi, e un gigantesco serpente color kaki era apparso davanti a loro. Per fortuna il tentativo di cattura del clone doveva aver distratto il nemico per qualche secondo, e Kuro poté vedere i tre dividersi per dirigersi su di loro.
A me tocca quello grosso.. si rassegnò.
L'otoiano non era neanche sicuro che quella bestia potesse definirsi un serpente, con quelle dimensioni. Era lungo quasi trenta metri e largo più di due, e i suoi denti lunghi quanto una waizashi. Sicuramente i suoi disegni o la Sanzengarasu avrebbero potuto fornirgli un valido diversivo, ma entrambe necessitavano di un tempo superiore a quello di cui disponeva.
Diavolo, non ho tempo neanche per un clone! si rese conto mentre componeva direttamente i sigilli per la tecnica che avrebbe voluto far usare alla sua copia.SPOILER (clicca per visualizzare)Doryuu Heki - Paramento Terrestre
Villaggio: Tutti
Livello: B
Tipo: Ninjutsu
Questo Ninjutsu creerà un'enorme parete rocciosa in grado di bloccare la maggior parte degli attacchi esistenti. Si esegue una breve serie di sigilli e poi si vomiterà del fango che andrà a formare un enorme muro di terra davanti all'utilizzatore. Il muro sarà alto dieci metri, largo cinque e spesso uno. Il muro potrà bloccare qualunque Jutsu di livello B ed inferiore.
Consumo: 8
Il serpente sembrava caricarlo in una linea retta, per quanto lo consentisse il movimento ondulatorio del suo corpo, e pareva intenzionato a divorarlo.
Kuro avrebbe sputato il fango a terra e sarebbe saltato indietro, in modo che il muro di fango si formasse non davanti al serpente, che avrebbe potuto facilmente aggirarlo, ma tutto attorno a lui, imprigionandolo.
Non era da escludere che la bestia riuscisse a liberarsi o addirittura a rompere la muraglia, ma se Kuro riusciva ad avere il giusto tempismo avrebbe sicuramente fermato il suo attacco, e probabilmente le avrebbe fatto perdere tempo.
Ad ogni buon conto creò in fretta un altro clone, che difficilmente gli sarebbe stato di aiuto, ma che avrebbe dovuto essere sufficiente a confondere il serpente.SPOILER (clicca per visualizzare)Doro Bunshin no Jutsu - Tecnica del Clone Fangoso
Villaggio: Tutti
Livello: D
Tipo: Ninjutsu
La natura di questo clone è totalmente differente dagli altri; infatti ha capacità motorie fortemente limitate e risulta essere un'alternativa alla classica tecnica della sostituzione. Questo clone può muoversi solo parzialmente e camminare, risultando totalmente inutile in fase offensiva. Viene quindi utilizzato per lasciarlo come bersaglio, per quanto possibile, mobile ed eludere l'avversario che potrà così sferrare il proprio attacco convinto d'avere un bersaglio vero di fronte. Differentemente dagli altri cloni, lo scopo è che venga colpito, poiché se il nemico lo affonda con una lama o gli sferra un pugno; si troverà con l'arma / l'arto incastrato in una sagoma che si rivelerà essere fangosa, rendendosi così bersaglio dell'utilizzatore per un turno. Non può usare alcun Jutsu e le armi raffigurate sul corpo del clone non sono ovviamente utilizzabili.
Consumo: 2 (A Clone)SPOILER (clicca per visualizzare)Stato: Nervoso, teso.
Fisico: Ottimo
Chakra: 105-8-2-8-2=85
Equipaggiamento
Doppia Borsa:
Accessori
- Pergamene Minori (2/2)
- Mantello dell'Invisibilità
- Pillole del Soldato (2/3)
- Fili Metallici (25m)
- Olio Infiammabile (2/2)
- Tonico del Sangue (1/3)
Armi
-Kunai (6/10)
-Shuriken (15/20)
-Fumogeni (2/5)
-Cartabomba (4/5)
Tasca Supplementare Gamba destra
-Gokan Sakusou (4/5)
Doppia Tasca Supplementare
-Palla Gelo (5/5)
-//
Gilet Oto
Armi
- Senbon (12/20)
Accessori
- Campanelli (6/6)
Taschino Supplementare Spalla destra
- Occhio Cibernetico
Rotolo Minore
- Tirapugni (2)
Fodero Fianco sinistro
- Spada Omoikarui
Fodero Minore A sinistra, sotto il Fodero
- Tanto
Custodia Fianco destro
- Cerbottana
Coprifronte Oto
Amplificatore Sonico Braccio destro
Gomitiere
Parabraccia
Guanti Rinforzati
Edited by Rinne87 - 17/2/2016, 09:12. -
SimoK .
User deleted
SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato "Pensato" «Parlato» «Parlato Altri»SPOILER (clicca per visualizzare)Sharingan Due Tomoe
Villaggio: Tutti
Livello: C
Tipo: Doujutsu
Sviluppata la seconda Tomoe l'Uchiha può prevedere qualunque Ninjutsu e capire se è una tecnica a base elementale o meno, e di conseguenza l'elemento utilizzato per la tecnica. L'Uchiha è in grado di prevedere qualunque attacco fisico o movimento oltre che Taijutsu e Kenjutsu di livello C o inferiore e di copiarli per utilizzarli in combattimento fino al termine dello stesso. Tuttavia, ogni schivata o contromossa è vincolata ai limiti fisici dell'utilizzatore. E' possibile copiare qualsiasi Ninjutsu se in possesso dei requisiti per eseguirli ed utilizzarli in combattimento fino al termine dello stesso.
Consumo: 4 (A Turno)
Il clone fu il primo ad essere sorpreso dall'abilità dello shinobi. Prima che i suoi shuriken perforassero la di lui carne, infatti, la pelle del ragazzo assunse una colorazione scura e le piccole armi metalliche si infransero su di essa come se avessero colpito la roccia, sprigionando scintille e venendo totalmente arrestate senza aver arrecato il ben che minimo danno. Stessa sorte toccò al kunai del clone che non intaccò minimamente il suo avversario che nel frattempo era pronto a contrattaccare con una serie di colpi di arti marziali concatenati. Non avendo attivato lo Sharingan il clone non riuscì a proteggersi per nulla, considerando anche che la sorpresa per l'inutilità della sua offensiva aveva creato una certa falla nella sua difesa. Diversi colpi gli martellarono il corpo, letteralmente duri come la roccia, prima che il Bunshin si dissolvesse nella tipica nuvoletta di fumo.
La mente dell'originale sobbalzò, mentre espelleva la sua Endan verso il nemico che aveva intenzione di riprovare ad eseguire la sua tecnica. "Il mio clone è stato sconfitto...merda, che razza di tecnica è quella? Sembra che il corpo diventi duro come la roccia e le armi non abbiano efficacia...devo riportare la situazione in parità!" rifletteva. La sua palla di fuoco era andata totalmente a vuoto mentre il suo avversario era scomparso sotto terra, una movenza che però di certo non era sfuggita allo Sharingan dell'Uchiha. Il biondo interruppe la corsa frapponendo tra sé e la sua traiettoria iniziale il pié destro quasi perpendicolare alla sua direzione di corsa, per poi piegare le gambe e spiccare un salto all'indietro ruotando di 180°, in pratica un salto con le spalle a dove prima si trovava il suo avversario. In quel momento aveva un vantaggio: aveva un'idea più o meno chiara di dove sarebbe sbucato fuori Kuro. Mise una mano nella borsa ed estrasse uno dei kunai a cui teneva sempre legata una carta-bomba. Tornando sul terreno, attese che l'Hanashi si fosse fatto vivo componendo dei rapidi sigilli. Non sapeva se quella strana armatura lo avrebbe protetto anche da una carta bomba, ma era meglio andare sul sicuro con qualcosa di più...teatrale. Nel momento in cui il ragazzo uscì, l'Uchiha espulse rapido un getto di gas verso il buco nel terreno, che si espanse rapidamente coprendo un bel raggio d'azione da cui il biondo si premurò di venire fuori. A quel punto lanciò il suo kunai esplosivo per poi farlo esplodere non appena fosse entrato nella cortina, dando vita ad una gigantesca esplosione. "Ristabiliamo la parità numerica!" si era detto con un sorriso. Per poi voltare la testa e vedere come se la cavava il suo bel serpentone.SPOILER (clicca per visualizzare)Katon: Kasumi Enbu no Jutsu - Tecnica della Nube Incendiaria
Villaggio: Tutti
Livello: D
Tipo: Ninjutsu
Questa tecnica d'elemento Katon non crea direttamente delle fiamme ma sprigiona un gas altamente infiammabile, che se inalato provoca lievi giramenti di testa per due turni. La tecnica viene scelta da molti Shinobi privi di altri Jutsu Katon poiché basterebbe una cartabomba per creare l'effetto stile "Palla di Fuoco". Qualsiasi altro Jutsu Katon è sufficiente per creare lo stesso effetto, permettendo di cogliere il nemico di sorpresa. La nube arriverà fino a una distanza massima di venticinque metri dal'utilizzatore dove si espanderà per un raggio di cinque metri dando così vita a una cortina di gas dal diametro di dieci metri. La tecnica può anche essere usata per dirigere la nube a mezz’aria ma, in questo caso, si porterà automaticamente a terra dopo venti secondi. La nube rimane per due turni al massimo (compreso quello in cui viene eseguita la tecnica) e poi si disperde, e uno solo in presenza di forte vento. Anche se la nube rimane per due turni nel secondo l’esplosione sarà più ridotta e meno forte anche se gli effetti collaterali dall’inalazione saranno invariati. Il gas così prodotto sarà incolore e quindi praticamente impossibile da vedere ma, al tempo stesso, presenterà un particolare odore molto caratteristico che permetterà di distinguere il jutsu.
Consumo: 2
Il Kuro che la sua evocazione stava affrontando si era ben premurato di proteggersi dal primo assalto del bestione con una gigantesca barriera di elemento Doton. Ma a nulla servì, infatti il serpente si premurò di abbatterla con giusto un paio di assalti, per poi proseguire la sua caccia all'otoniano. D'altro canto questi aveva ben pensato di creare un clone di sé stesso, tramite una tecnica che oramai l'Uchiha conosceva bene. Nonostante ciò pensò che non fosse il caso di aiutare il serpentone. Per quel che ne sapeva il Clone Fangoso non era in grado di eseguire offensive di ampia portata, e una scazzottata non sarebbe bastata a mettere fuori gioco la sua Kuchiyose. Decise invece di focalizzarsi sul Kuro che aveva appena distrutto il suo clone, ancora ricoperto da quell'Armatura.SPOILER (clicca per visualizzare). -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato, Pensato, Parlato, Keito
Il nemico si piegò un paio di volte sotto la potenza dei suoi colpi, per poi dissolversi in una nuvola di fumo.
Fatica sprecata, era un clone! si amareggiò l'Iwa Bunshin, spostando lo sguardo prima sul serpente e poi sul secondo Keito, che aveva provocato un esplosione alle sue spalle. Non avendo modo di sapere se con quello si fosse sbarazzato dell'altro clone, come effettivamente era stato, decise di ignorare il serpente e lasciare che l'originale se la cavasse da solo, concentrandosi sullo Shinobi.
L'idea di sorprenderlo da sotto terra è da scartare direi... O no? si chiese.
Il fatto che per due volte avesse visto in azione la Decapitazione Terrestre non voleva per forza dire che un'attacco sotterraneo fosse da escludere. Disciolse la Domu e con un salto si rituffò nella buca ancora aperta che aveva utilizzato per arrivare fin lì. Keito si sarebbe aspettato un'attacco come i precedenti, portato fin sotto di lui per tentare di afferrarlo. Una volta sottoterra invece Kuro compose dei sigilli e si diresse in un punto diverso, una quindicina di metri alla sua sinistra.SPOILER (clicca per visualizzare)Moguragakure no Jutsu - Tecnica della Talpa Sotterranea
Villaggio: Tutti
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
Mediante questa tecnica è possibile, grazie ad una forte affinità al Doton, di creare un cratere nel terreno causato dall'immissione del proprio Chakra elementale. Tale mossa è di rapida attuazione e permette inoltre all'utilizzatore di muoversi liberamente sotto terra ad una velocità pari ad un grado inferiore alla propria originale. Il punto debole della tecnica è appunto che il buco nel terreno è ben visibile; infatti non è possibile immergersi nel sottosuolo mediante altre tecniche per poi utilizzare questa; bisogna dunque forzatamente usufruire di questo Ninjutsu da subito fino a quando si esce dal terreno.
Consumo: 4 (A Turno)
Sia che Keito avesse continuato a cercarlo davanti a sé, sia che avesse sospettato un attacco alle spalle o da sotto, era improbabile che lo cercasse alla sua destra, anche perché da quel lato sarebbe stato costretto a dare le spalle al combattimento del serpentone.
Improvvisamente com'era scomparso il clone riapparve, effettuando un lancio di shuriken nel momento stesso in cui saltava fuori dal terreno. Afferrandone tre per mano lanciò sei letali stelle di metallo in direzione del konohano, aspettandosi di coglierlo di sorpresa.
Il Paramento Terrestre si alzò rapido e deciso dalla sottile striscia di fango che Kuro aveva sputato a terra, ma oltre che grosso e veloce il serpente era anche agile. Rizzandosi in verticale riuscì ad evitare di finire intrappolato nel fango, che solidificò in pietra pochi istanti dopo. Lo slancio lo portò ad urtare contro la muraglia, in un boato che fece tremare la terra sotto i piedi del Chuunin di Oto. Mentre questi creava il clone, un secondo colpo, più deciso, mandò in frantumi la barriera, spargendo detriti rocciosi ovunque. Il serpente studiò la nuova situazione con un aria di sconcerto. Ergendosi sui suoi due avversari cominciò a dondolare il capo e assaggiare l'aria con la lingua, indeciso su quale preda scegliere. Ora i piccoli umani davanti a lui erano ben due, distanti appena cinque metri l'uno dall'altro.
Scegli lui, scegli lui... pregò Kuro, in silenzio.
Il serpente sembrò fissarlo con le sue pupille verticali e fare la sua scelta, scattando nuovamente in un movimento molto rapido del collo e della testa. Quello era il momento che Kuro aspettava. La fortuna fu dalla parte dell'otoniano, che vide il potente colpo abbattersi sul suo clone di fango, spruzzando terra bagnata ovunque. Nel frattempo egli aveva spiccato un balzo incontro alla mostruosa creatura, quasi come se volesse intercettare il suo attacco con un semplice pugno.
In realtà il colpo nascondeva un ulteriore insidia, e Kuro era sufficientemente vicino da attivare la sua arma segreta.
Mangiati questo, adesso!SPOILER (clicca per visualizzare)Kai Kyoumeisen - Suoneria Vibrante Distruttiva
Villaggio: Tutti
Livello: B
Tipo: Ninjutsu
Immettendo una modesta quantità di Chakra nell'amplificatore, si potranno comprimere le onde sonore, rilasciandole pochi secondi dopo. Grazie alla conoscenza di questo Jutsu però, l'amplificatore cambia l'entità delle onde, che diventano improvvisamente capaci di recare danni fisici. Infatti saranno in grado di frantumare anche massi di modeste dimensioni. In caso un soggetto venga colpito in pieno riporterebbe danni medio gravi da impatto. Tuttavia nonostante siano così improntate a conferire danni fisici, le onde lasceranno comunque intontito la vittima per un turno causandogli problemi d'equilibrio.
- Necessario l'Amplificatore di Suoni.
- Richiede la Kyoumeisen - Suoneria Vibrante.
Consumo: 8SPOILER (clicca per visualizzare)Stato: Nervoso, teso.
Fisico: Ottimo
Chakra: 85-4-8=73
Equipaggiamento
Doppia Borsa:
Accessori
- Pergamene Minori (2/2)
- Mantello dell'Invisibilità
- Pillole del Soldato (2/3)
- Fili Metallici (25m)
- Olio Infiammabile (2/2)
- Tonico del Sangue (1/3)
Armi
-Kunai (6/10)
-Shuriken (15/20)
-Fumogeni (2/5)
-Cartabomba (4/5)
Tasca Supplementare Gamba destra
-Gokan Sakusou (4/5)
Doppia Tasca Supplementare
-Palla Gelo (5/5)
-//
Gilet Oto
Armi
- Senbon (12/20)
Accessori
- Campanelli (6/6)
Taschino Supplementare Spalla destra
- Occhio Cibernetico
Rotolo Minore
- Tirapugni (2)
Fodero Fianco sinistro
- Spada Omoikarui
Fodero Minore A sinistra, sotto il Fodero
- Tanto
Custodia Fianco destro
- Cerbottana
Coprifronte Oto
Amplificatore Sonico Braccio destro
Gomitiere
Parabraccia
Guanti Rinforzati. -
SimoK .
User deleted
SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato "Pensato" «Parlato» «Parlato Altri»SPOILER (clicca per visualizzare)Sharingan Due Tomoe
Villaggio: Tutti
Livello: C
Tipo: Doujutsu
Sviluppata la seconda Tomoe l'Uchiha può prevedere qualunque Ninjutsu e capire se è una tecnica a base elementale o meno, e di conseguenza l'elemento utilizzato per la tecnica. L'Uchiha è in grado di prevedere qualunque attacco fisico o movimento oltre che Taijutsu e Kenjutsu di livello C o inferiore e di copiarli per utilizzarli in combattimento fino al termine dello stesso. Tuttavia, ogni schivata o contromossa è vincolata ai limiti fisici dell'utilizzatore. E' possibile copiare qualsiasi Ninjutsu se in possesso dei requisiti per eseguirli ed utilizzarli in combattimento fino al termine dello stesso.
Consumo: 4 (A Turno)
Quando il nuvolone di fumo derivante dall'esplosione si dissolse, lo Sharingan dell'Uchiha poté assistere, sollevato, allo sgretolamento di quel clone in nulla di più di un ammasso di roccia. "Cloni di..Roccia? Questa mi è nuova" si disse mentre fissava l'altro Kuro. Ebbe giusto il modo di vedere il suo serpente ingannato dal nuovo clone per poi assistere ad una tecnica micidiale: una specie di colpo portato con un meccanismo che il ragazzo indossava al braccio, danneggiò seriamente la sua creatura. Non solo, quelle specie di Onde Sonore sembravano averlo del tutto rincitrullito, tanto che continuava a dimenarsi senza effettivamente mirare nulla di preciso. Ma non era il tempo di preoccuparsi di quella stupida creatura.
I suoi occhi rossi videro il Kuro che aveva difronte immergersi nuovamente nella buca che aveva aperto precedentemente. "Certo che questi hanno una vera ossessione per nascondersi sotto terra eh!" pensò mentre si guardava i piedi pronto ad aspettare il ninja di Oto. Presto però ebbe un'illuminazione. "No aspetta...non avrebbe alcun senso riutilizzare quella tecnica, non mi è sembrato così stupido...che sia, un'altra tecnica? Yukimura possedeva due tecniche di infiltrazione differenti...già però lui aveva il Byakugan, mentre questo tizio sembra caricare alla cieca...perfetto, farò la cosa che meno si aspetta". L'Uchiha si voltò di spalle e con un balzo fu sulla parete dell'edificio più vicino, aggrappandovisi con i piedi grazie al Controllo del Chakra. Meno di un istante dopo Kuro fuoriuscì alla destra di dove prima si era trovato il biondo, confermando che non disponeva di metodi per rintracciarlo in superficie. Il suo lancio di shuriken tuttavia fu piuttosto insidioso, considerando che l'Uchiha si trovava in una scomoda situazione. Correndo lungo la parete del palazzo riuscì ad evitare tre degli shuriken, mentre deviò un quarto grazie al kunai prontamente estratto dal Meccanismo Nascosto sotto l'avambraccio destro. Tuttavia, proprio mentre si tuffava in una delle finestre al quarto piano, uno shuriken lo prese di striscio sulla spalla destra mentre un sesto gli si conficcò non proprio dolcemente nei pressi del sottocoscia sinistro strappandogli un grugnito di dolore.
Atterrato con durezza sul duro pavimento della stanza interna di quel palazzo, la prima cosa che fece fu estrarsi la stellina metallica dalla gamba strappandosi un nuovo gemito di dolore. Si rimise dunque in piedi e si affacciò alla finestra. Con un gesto dissolse la sua Kuchiyose, per poi richiamare l'attenzione di entrambi i Kuro. «Per nulla male ragazzo, per nulla male...vediamo se sei bravo a trovare le persone quanto sei bravo a nasconderti sotto terra!» disse componendo i sigilli di uno dei suo Genjutsu per subito potenziarlo con la sua particolare manipolazione del chakra, così che l'altro avesse trovato arduo dissolverlo. Quando infine il suo corpo sembrò svanito in un soffio di petali di ciliegio, uscì dal palazzo e risalì la facciata fino a giungere alla finestra subito soprastante e nascondersi là, tenendo un occhio sulle mosse che i due facevano cinque piani più in basso.SPOILER (clicca per visualizzare)Kuyoi Nawabi no Jutsu - Tecnica dei Petali Fuggitivi (x2)
Villaggio: Tutti
Livello: C
Tipo: Genjutsu
Il Genjutsu in questione influenza principalmente la vista della vittima. E' dunque necessario essere nel raggio visivo del proprio avversario, che dovrà almeno vedere una minima parte dell'esecuzione del Jutsu. Se la tecnica viene eseguita con successo l'avversario vedrà il Ninja dissolversi in numerossisimi petali rosa scomparendo alla vista del bersaglio. In realtà il ninja sarà sempre lì, ma data la visione dell'avversario, avrà tutto il tempo di fuggire per non essere individuato o preparare qualche attacco. Se l’utilizzatore si avvicina a meno di tre metri dal bersaglio la tecnica si annulla. Inoltre solo l’utilizzatore sarà invisibile ma qualsiasi attacco verso il bersaglio sarà visibile. L'invisibilità dura finché il nemico non subisca una ferita di medio-lieve entità, non è dissolvibile con il Kai.
Se il Ninja durante l'esecuzione del Genjutsu ha ad esempio un soggetto o oggetto particolare sulle proprie spalle scomparirà anche esso, ma dovrà a quel punto rimanere costantemente a contatto con l'utilizzatore altrimenti tornerà visibile agli occhi della vittima della tecnica.
Consumo: 4
Shinwa No Genjutsu - Potenziamento Illusorio
Sviluppatore: Sconosciuto
Livello: B
Tipo: Ninjutsu
Grazie a questa tecnica l'utilizzatore può potenziare un proprio Genjutsu a bersaglio singolo tramite una particolare manipolazione del chakra che si utilizza al momento dell'emissione della tecnica. Sfruttando infatti una quantità maggiore di chakra per utilizzare un'Illusione se ne potrà aumentare la forza in modo che la tecnica risulti più difficile da disperdere: se il Genjutsu è dissolvibile con il Kai, la vittima dovrà a sorpresa spendere una quantità di Chakra pari al 50% in più rispetto al normale; se il Genjutsu non è dissolvibile con il Kai, la vittima dovrà subire una ferita di mezzo grado superiore al normale. Questo Jutsu può essere utilizzato per potenziare Genjutsu di livello A o inferiore e per sua stessa natura non richiede Sigilli.
Consumo: 2SPOILER (clicca per visualizzare)
Edited by SimoK - 17/2/2016, 19:30. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato, Pensato, Parlato, Keito
Kuro fece qualche passo indietro, osservando il serpente sbandare e ondeggiare come ubriaco. Dovette saltare per evitare una codata che rischiava di spazzarlo via, ma più che un'attacco sembrava un tentativo di rimanere in equilibrio.
Ottimo, sembra fuori gioco! pensò soddisfatto l'otoniano, mentre si preparava ad approfittare del suo momentaneo stordimento per aggirare il bestione e tentare di raggiungere il suo evocatore. Rimase parecchio sorpreso quando una gigantesca nuvola di fumo avvolse il serpente e questi scomparve all'improvviso.
Annullato? Perché? rifletté cercando di capire.
Forse il suo avversario non voleva mettere in pericolo la creatura. Lui era abituato a combattere con creature d'inchiostro, che anche se finivano ferite o uccise non ne soffrivano, ma la Kuchiyose permetteva di richiamare creature viventi e reali, e forse l'Uchiha aveva preferito risparmiare ulteriori sofferenze alla sua, vedendola in quelle condizioni.
Mi chiedo come qualcuno possa prova pena per una serpe come quella... Non penso che avrei lo stesso cuore tenero. pensò Kuro, ignaro che quella mossa servisse in realtà in seguito a Keito per assicurarsi la sua attenzione senza riserve.
In corsa si diresse verso Keito, che saltò però su un palazzo mentre dal sottosuolo emergeva un clone di Kuro che lo attaccava con degli shuriken.
Peccato, era un buon piano. pensò osservando la scena da fuori.
Per poco il clone non mandò gli shuriken a vuoto, scorgendo Keito sulla facciata del palazzo solo all'ultimo secondo, correggendo d'un soffio il lancio che stava effettuando. Quattro, forse cinque shuriken andarono a vuoto, ma la copia ebbe la netta impressione che almeno uno fosse andato a segno. Il ragazzo di Konoha era scomparso all'interno di uno degli edifici, e il clone si chiese se fosse un tentativo di fuga o una trappola, quando l'originale lo raggiunse.
Come se la cava? gli chiese.
Niente di eclatante, a parte il serpente, ma è sfuggente come un uccellino. si lamentò il clone, continuando a tenere d'occhio il palazzo.
Proprio in quel momento Keito ricomparve, affacciandosi da una finestra vicino a quella da cui era entrato.
Per nulla male ragazzo, per nulla male...vediamo se sei bravo a trovare le persone quanto sei bravo a nasconderti sotto terra! lo sfidò, prima di sparire in una nube di petali rosa agli occhi di Kuro e del clone.
Shunshin? domandò il clone, confuso.
E se avesse usato un illusione? Un Genjutsu? rispose Kuro, prudentemente.
Non era ipotesi da escludersi. Lo scontro non era ancora cominciato, e il loro avversario non aveva certo mostrato tutte le sue carte.
Kai! esclamò ad alta voce, dopo alcuni secondi di necessaria concentrazione. Non accadde assolutamente nulla, segno evidente che il suo flusso di Chakra fosse rimasto regolare.
Tsk, era la Shunshin no Jutsu.. si lamentò, convinto di trovarsi davanti una variante della Tecnica del Movimento Fulmineo.
Lascia perdere, in ogni caso sarà facile trovarlo. Finché non sa dei topi d'inchiostro sparsi in zona, sono in vantaggio. rifletté il clone, ignaro che lo Sharingan dell'Uchiha gli aveva già segnalato le creature permettendogli di identificarle come Ninjutsu.
In ogni caso era certo che dopo l'esplosione provocata dal Ninja di Konoha alcuni roditori sarebbero venuti a controllare, e forse sarebbero arrivati anche Akane e Roshi, se erano sufficientemente vicini. In tal caso il biondino non avrebbe avuto più speranze.
Al diavolo... Speriamo che si stia ancora nascondendo e non abbia trovato un punto di osservazione, ma le mie aquile sapranno trovarlo subito. esclamò srotolando la sua pergamena e intingendo il pennello nell'inchiostro.
Kuro dipinse rapidamente tre aquile calve, maestosi uccelli bruni dalla testa bianca. Visto che l'inchiostro che utilizzava era esclusivamente nero, solo la testa sarebbe parsa realmente fedele a tale specie, mentre il piumaggio del corpo sarebbe risultato insolitamente scuro.
Ninpou, Chojuu Giga! esclamò componendo il sigillo della pecora con la mano destra, dopo aver dipinto con la mancina.SPOILER (clicca per visualizzare)Ninpou: Chojuu Giga - Tecnica dell'Ultra Illustrazione Animale
Villaggi: Tutti
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
La capacità di controllare l'inchiostro è al livello intermedio, permettendo allo Shinobi di dar vita a creature di medie dimensioni. Le creature di questo livello, hanno la singolare abilità di permettere la manipolazione dell'inchiostro disperso prima della loro dissoluzione, ad esempio per lasciare un messaggio su un foglio di carta o creare delle lettere galleggianti nell'acqua.
Limite massimo di creature disegnabili:
- Taglia Media: Chuunin: 3; Special Jounin: 6; ANBU: 9
Consumo: 4
Il trio di rapaci si levò in volo, mentre Kuro riponeva velocemente il rotolo e alzava lo sguardo alla ricerca di Keito, chiedendosi se si fosse goduto lo spettacolo per tutto il tempo. Non poteva vederlo, ma in ogni caso non aveva altro su cui basarsi, perciò si preparò a combattere alla cieca. Subito però le aquile lanciarono uno stridulo grido, prima ancora di alzarsi sopra i palazzi di quella via.
L'hanno già trovato?! Ma dove? pensò confuso mentre lui e il clone si giravano in tondo, col naso all'insù. Pochi secondi ancora e avrebbero capito meglio dove le aquile puntavano...SPOILER (clicca per visualizzare)Stato: Nervoso, teso. Sotto l'effetto dei Petali Fuggitivi.
Fisico: Ottimo
Chakra: 73-4=69
Equipaggiamento
Doppia Borsa:
Accessori
- Pergamene Minori (2/2)
- Mantello dell'Invisibilità
- Pillole del Soldato (2/3)
- Fili Metallici (25m)
- Olio Infiammabile (2/2)
- Tonico del Sangue (1/3)
Armi
-Kunai (6/10)
-Shuriken (15/20)
-Fumogeni (2/5)
-Cartabomba (4/5)
Tasca Supplementare Gamba destra
-Gokan Sakusou (4/5)
Doppia Tasca Supplementare
-Palla Gelo (5/5)
-//
Gilet Oto
Armi
- Senbon (12/20)
Accessori
- Campanelli (6/6)
Taschino Supplementare Spalla destra
- Occhio Cibernetico
Rotolo Minore
- Tirapugni (2)
Fodero Fianco sinistro
- Spada Omoikarui
Fodero Minore A sinistra, sotto il Fodero
- Tanto
Custodia Fianco destro
- Cerbottana
Coprifronte Oto
Amplificatore Sonico Braccio destro
Gomitiere
Parabraccia
Guanti Rinforzati
Edited by Rinne87 - 18/2/2016, 21:12. -
SimoK+1 .
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SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato "Pensato" «Parlato» «Parlato Altri»SPOILER (clicca per visualizzare)Sharingan Due Tomoe
Villaggio: Tutti
Livello: C
Tipo: Doujutsu
Sviluppata la seconda Tomoe l'Uchiha può prevedere qualunque Ninjutsu e capire se è una tecnica a base elementale o meno, e di conseguenza l'elemento utilizzato per la tecnica. L'Uchiha è in grado di prevedere qualunque attacco fisico o movimento oltre che Taijutsu e Kenjutsu di livello C o inferiore e di copiarli per utilizzarli in combattimento fino al termine dello stesso. Tuttavia, ogni schivata o contromossa è vincolata ai limiti fisici dell'utilizzatore. E' possibile copiare qualsiasi Ninjutsu se in possesso dei requisiti per eseguirli ed utilizzarli in combattimento fino al termine dello stesso.
Consumo: 4 (A Turno)
Keito fu soddisfatto di vedere che entrambi i Kuro erano caduti sotto l'influsso del suo Genjutsu, come poteva constatare dal moto disturbato del loro chakra. Così, affacciato alla finestra del quinto piano, si godette l'intera discussione tra i due. "Come previsto quindi i topi erano frutto di un suo jutsu...lo avevo intuito..." si disse compiacendosi della sua deduzione. «Al diavolo... Speriamo che si stia ancora nascondendo e non abbia trovato un punto di osservazione, ma le mie aquile sapranno trovarlo subito.» esclamò uno dei due tirando fuori una strana pergamena su cui iniziò a...disegnare?
Il biondo si sporse ancora di più dal davanzale della finestra per osservare meglio la scena che gli si parava davanti. Da quella distanza non riusciva bene a capire cosa il Chuunin di oto stesse disegnando su quella pergamena, ma qualunque cosa fosse era piuttosto rapido. Non appena sembrò aver finito compose un singolo sigillo con la mano che non aveva dipinto. «Ninpou, Chojuu Giga!». Improvvisamente lo Sharingan dell'Uchiha vide il chakra dello shinobi trasferirsi nel disegno e questo prendere magicamente vita. Tre aquile fuoriuscirono dalla pergamena ingrandendosi, per poi puntare dritte verso il ninja di Konoha. "Ma cosa diavolo...loro non sono sotto l'influsso del Genjutsu, e dubito anche possa utilizzarlo su creature del genere" rifletté allarmato mentre con uno scatto si tirava indietro dalla finestra pronto ad accogliere quelle strane creature. L'apertura della finestra non era grande, e da quel che aveva visto tutte e tre si stavano dirigendo proprio là. Sperava che non godessero di alto intelletto, così da poterle cogliere di sorpresa e centrarle con un unico colpo. Compose rapido i sigilli necessari ad effettuare la sua tecnica Katon e attese che i volatili si facessero vedere alla finestra per scagliare la sua palla di fuoco. "Endan!".SPOILER (clicca per visualizzare)Katon: Endan - Palla di Fuoco
Villaggio: Tutti
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
L'utilizzatore con questa tecnica, al termine di una breve serie di Sigilli, potrà creare una Palla di Fuoco dal diametro di due metri che si dirigerà verso il bersaglio, ad una velocità medio-alta, procedendo fino ad un massimo di quindici metri. Se colpisce causerà un'ustione di media entità.
Consumo: 4
Il suo colpo percorse con grande rapidità i circa quattro metri che lo dividevano dalla finestra. "Che razza di tecnica è?" rifletteva nel frattempo. "Una Kuchiyose? No, non credo proprio. Il jutsu deve essere il medesimo usato per i topi. Ma deve essere una qualche arte molto particolare, dubito che riuscirei a copiarla con lo Sharingan..." si disse mentre sfondava la porta d'ingresso alla stanza dove si trovava e si affacciava alla tromba delle scale dell'edificio. "Ora come ora quei due sanno dove mi trovo...dubito che si recheranno alla finestra che ho appena bersagliato, sarebbe da imprudenti...ma da qualunque ingresso entrano si ritroveranno su queste scale" pensò componendo una rapida serie di sigilli mentre con un balzo si portava al sesto ed ultimo piano dell'edificio. Subito una nube di gas incendiario fu espulsa a coprire l'intera portata della tromba delle scale dell'edificio. Una carta bomba fu lasciata scivolare, singolarmente come un foglio di carte, giù per l'impalcatura sino a toccare svolazzante il piano terra. Con un balzo il biondo sfondò il lucernario e si portò sul tetto del palazzo, guardandone comunque l'interno. "Katsu!" non appena gli sembrò di aver visto qualcuno entrare nel palazzo, magari uno dei due Kuro, magari entrambi, o magari solo un'altra strana creatura del ninja di oto, fece detonare la carta bomba creando un'esplosione notevole. Non sapeva dire se l'edificio avrebbe retto il colpo, perciò fu pronto a muoversi di conseguenza saltando eventualmente sul palazzo adiacente.SPOILER (clicca per visualizzare)Katon: Kasumi Enbu no Jutsu - Tecnica della Nube Incendiaria
Villaggio: Tutti
Livello: D
Tipo: Ninjutsu
Questa tecnica d'elemento Katon non crea direttamente delle fiamme ma sprigiona un gas altamente infiammabile, che se inalato provoca lievi giramenti di testa per due turni. La tecnica viene scelta da molti Shinobi privi di altri Jutsu Katon poiché basterebbe una cartabomba per creare l'effetto stile "Palla di Fuoco". Qualsiasi altro Jutsu Katon è sufficiente per creare lo stesso effetto, permettendo di cogliere il nemico di sorpresa. La nube arriverà fino a una distanza massima di venticinque metri dal'utilizzatore dove si espanderà per un raggio di cinque metri dando così vita a una cortina di gas dal diametro di dieci metri. La tecnica può anche essere usata per dirigere la nube a mezz’aria ma, in questo caso, si porterà automaticamente a terra dopo venti secondi. La nube rimane per due turni al massimo (compreso quello in cui viene eseguita la tecnica) e poi si disperde, e uno solo in presenza di forte vento. Anche se la nube rimane per due turni nel secondo l’esplosione sarà più ridotta e meno forte anche se gli effetti collaterali dall’inalazione saranno invariati. Il gas così prodotto sarà incolore e quindi praticamente impossibile da vedere ma, al tempo stesso, presenterà un particolare odore molto caratteristico che permetterà di distinguere il jutsu.
Consumo: 2SPOILER (clicca per visualizzare). -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato, Pensato, Parlato, Keito
Due aquile di inchiostro si erano già incanalate tra il canyon di palazzi sopra la strada, sfruttando le correnti ascensionali per guadagnare quota e velocità, e iniziando quasi immediatamente la virata per tornare a prendere Kuro e il clone. Nei suoi allenamenti, Kuro aveva scoperto di poter cavalcare questi animali, e farsi portare in volo da loro. Tuttavia aveva anche notato quanto fosse penoso per le creature staccarsi da terra già cariche del fardello, e che alzarsi in volo risultava più rapido per entrambi se queste acquisivano prima un po' di velocità.
Il clone gli toccò la spalla, il naso ancora all'insù, così Kuro alzò gli occhi vedendo l'altra davanti una finestra all'altezza del quinto piano, battendo con forza le lunghe ali d'inchiostro per tenersi in sospensione all'esterno, per non perdere di vista il nemico. Improvvisamente la grande aquila dalla testa bianca alzò l'ala destra abbassando la sinistra, come in una virata. Il bagliore che illuminò lo spicchio di soffitto e che rifletteva sui vetri rotti, lasciarono presagire loro la palla di fuoco che di lì ad un istante ne uscì. Ciò non di meno il rapace non fu sufficientemente rapido da evitare le fiamme, e si liquefece. Fu come se qualcuno avesse sganciato un gavettone d'inchiostro dal cielo, e solo d'un soffio le altre due aquile riuscirono a portali fuori dalla sua traiettoria. Kuro e il clone ne rimasero sbalorditi, convinti com'erano ormai che questi avesse usato un qualche movimento fulmineo, mentre in realtà sembrava non essersi allontanato affatto, se non per arrivare al piano superiore dello stesso edificio.
Questo può voler dire che è diventato invisibile, ma per qualche motivo non lo è alle creature d'inchiostro. ragionò l'otoniano
Kuro era riuscito a saltare sul dorso della sua creatura, e ora la cavalcava grazie al controllo del Chakra come fosse una specie di tavola da surf voltante, munita di ali, con onde invisibili che lo portavano in alto tra i palazzi. Il clone venne invece afferrato con gli artigli per il Gilet dall'altro volatile, che compì un impennata più ripida, guadagnando quota senza allontanarsi troppo.
Gli artigli si aprirono lasciando il clone sul cornicione della finestra, e l'Iwa Bunshin entrò circospetto. L'aquila si appollaiò accanto a lui, mosse il capo a destra e sinistra, con scatti veloci come fanno gli uccelli, poi la inclinò di lato, spalancò le ali e si rituffò nel vuoto. Il clone ne dedusse che l'Uchiha non era più lì, e l'aquila era partita per cercalo, così cominciò ad attraversare la stanza con cautela, attento a non calpestare schegge di vetro e non calciare ferri arrugginiti, per non rivelare la sua presenza.
Come si può sorprendere, un nemico invisibile? si domandò, sempre più convinto di starsi infilando in una trappola.
Intanto da sopra i palazzi, Kuro notò qualcosa di strano. Il lucernario era esploso, come se qualcosa l'avesse attraversato, ma lui non aveva visto niente. Poteva trattarsi di un Ninjutsu Fuuton, oppure del suo amico invisibile. L'allineamento che assunse l'aquila improvvisamente, rispetto ad un determinato punto del tetto, gli fece optare decisamente per la seconda.
Com'è possibile che su di loro non funzioni? si chiese Kuro, a cui né sua madre né suo zio avevano mai menzionato capacità sensoriali superiori, nelle sue creature. Anziché, gli avevano sempre lasciato intendere che la Chojuu Giga donasse le creature di sensi equivalenti ai suoi, non speciali.
Avrebbe dovuto aspettare di potersi confidare con sua madre, o al limite anche con suo padre, per quanto si fidasse più del giudizio della prima, per poterne venire a capo. Nel frattempo la cosa era talmente meravigliosa che non c'era motivo di scoprirne il perché, anche se il non poter vedere il suo avversario lo lasciava comunque estremamente inquieto e incerto su come procedere.
La cosa migliore, è sfruttare questo vantaggio! decise, riprendendo rotolo e pennello e riprendendo a dipingere, senza togliere gli occhi dal tetto e dal lucernario, distante circa quindici metri in linea verticale e otto in orizzontale, una distanza che non poteva giudicare sicura, non conoscendo il repertorio del nemico e le sue abilità, ma da cui probabilmente l'aquila sarebbe riuscita stavolta ad evitare la palla di fuoco, sempre che la vedesse.
Il clone aveva percorso appena cinque o sei metri nella stanza, quando si fermò di botto. Annusò l'aria, una, due volte. Gas?
Si voltò di scatto, uno slancio disperato, la finestra a tre metri, due... Poi la luce, le fiamme e il calore. Il rumore non lo raggiunse mai.
Schegge di vetro e pezzi di muro piovvero sulla strada sottostante, mentre una colonna di fumo e polvere usciva dal lucernario sfondato e propagava dalle finestre rotte. Kuro non poteva sapere che fino al momento dell'esplosione l'attenzione di Keito era stata concentrata verso il basso, all'interno dell'edificio, e che dunque non lo aveva ancora avvistato. Tuttavia la gente non è mai abituata a guardare in alto, men che meno un guerriero, e l'Uchiha non sapeva che l'otoniano potesse cavalcare le sue creature. Aveva appena finito di dipingere l'ultimo leone quando cambiò nuovamente il suo piano. Arrotolando ancora una volta la pergamena decise di comporre i sigilli per una tecnica già sfruttata.SPOILER (clicca per visualizzare)Domu - Armatura di Terra
Villaggio: Tutti
Livello: B
Tipo: Ninjutsu
Mediante questa tecnica si rende il proprio corpo duro come una roccia. In questo modo ogni danno derivante da tecniche Taijutsu di grado B e inferiore vengono completamente annullati. Qualsiasi arma metallica non potrà scalfire il Ninja. Stessa cosa vale per esplosioni derivanti da carte-bomba e da altri oggetti acquistabili in armeria purché non siano esplosioni derivanti da Ninjutsu. La tecnica può anche essere utilizzata per coprire parzialmente e non totalmente il corpo dell'utilizzatore. In questo caso il suo utilizzo sarà più veloce non necessitando di alcun sigillo ma semplicemente concentrando il Chakra nella zona interessata.
Consumo: 8 (A Turno)
Il suo corpo si ricoprì interamente di uno strato di roccia dura, dal colore del cioccolato fondente che lui adorava.
In picchiata! ordinò alla sua aquila, sfruttandola per prendere la mira.
Il suo uccello avrebbe puntato dritto contro l'Uchiha, assecondando la volontà di Kuro di spingere il proprio corpo indurito contro il konohano, saltando dalla sua schiena a pochi metri dal tetto per sferrargli un pugno, col quale avrebbe rilasciato anche le onde sonore accumulate dal sibilo del vento durante la picchiata.SPOILER (clicca per visualizzare)Kai Kyoumeisen - Suoneria Vibrante Distruttiva
Villaggio: Tutti
Livello: B
Tipo: Ninjutsu
Immettendo una modesta quantità di Chakra nell'amplificatore, si potranno comprimere le onde sonore, rilasciandole pochi secondi dopo. Grazie alla conoscenza di questo Jutsu però, l'amplificatore cambia l'entità delle onde, che diventano improvvisamente capaci di recare danni fisici. Infatti saranno in grado di frantumare anche massi di modeste dimensioni. In caso un soggetto venga colpito in pieno riporterebbe danni medio gravi da impatto. Tuttavia nonostante siano così improntate a conferire danni fisici, le onde lasceranno comunque intontito la vittima per un turno causandogli problemi d'equilibrio.
- Necessario l'Amplificatore di Suoni.
- Richiede la Kyoumeisen - Suoneria Vibrante.
Consumo: 8
Se anche il pugno avesse mancato il bersaglio sperava di passargli abbastanza vicino da danneggiare il suo udito. In ogni caso le onde sonore avrebbero distrutto un area del diametro di sei metri, ma dopo l'esplosione provocata da Keito, l'Hanashi avrebbe scommesso che l'intero tetto sarebbe crollato. C'era da vedere poi come avrebbe retto il palazzo, ma in ogni caso il ragazzo contava di fare un bel macello con quell'attacco, e di togliere il tappeto sotto i piedi al nemico prima che potesse saltare via, trascinandolo nel crollo con sé. La Domu lo avrebbe sicuramente protetto, e gli avrebbe permesso di sfondare comunque il piano inferiore con facilità, sempre se restava un pavimento ad ostacolarlo.
KAWABONGA! pensò urlando dentro di sé il proprio grido di battaglia.SPOILER (clicca per visualizzare)
Edited by Rinne87 - 20/2/2016, 05:59. -
SimoK .
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SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato "Pensato" «Parlato» «Parlato Altri»SPOILER (clicca per visualizzare)Sharingan Due Tomoe
Villaggio: Tutti
Livello: C
Tipo: Doujutsu
Sviluppata la seconda Tomoe l'Uchiha può prevedere qualunque Ninjutsu e capire se è una tecnica a base elementale o meno, e di conseguenza l'elemento utilizzato per la tecnica. L'Uchiha è in grado di prevedere qualunque attacco fisico o movimento oltre che Taijutsu e Kenjutsu di livello C o inferiore e di copiarli per utilizzarli in combattimento fino al termine dello stesso. Tuttavia, ogni schivata o contromossa è vincolata ai limiti fisici dell'utilizzatore. E' possibile copiare qualsiasi Ninjutsu se in possesso dei requisiti per eseguirli ed utilizzarli in combattimento fino al termine dello stesso.
Consumo: 4 (A Turno)
Il suo sharingan si focalizzò sulla figura del suo avversario che era appena entrato dalla finestra del quinto piano. "Katsu!". Kuro sembrò quasi notare che c'era qualcosa che non andava, ma non fece in tempo a gettarsi altrove che la colonna di chakra lo aveva già completamente inghiottito. L'esplosione fu di enorme portata, i pochi vetri ancora presenti su qualche finestra finirono definitivamente in frantumi e l'intera struttura sembrò sul punto di cedere. In mezzo al fumo e alle macerie, Keito riuscì giusto a distinguere un corpo di pietra deforme. "Com'era prevedibile, ha mandato un clone all'esplorazione...ma allora dov'è il vero Kuro?" il suo Sharingan si voltò all'esterno dell'edificio muovendosi di qualche passo a cercare il suo nemico, ma non lo vide da nessuna parte. D'altronde non c'era neanche l'aquila. Possibile che...
Il suo sguardo si spostò verso l'alto giusto in tempo per vedere il suo nemico, probabilmente l'originale, coperto da quell'armatura marrone dalle enormi capacità difensive mentre si apprestava ad utilizzare nuovamente quel jutsu che aveva stordito e quasi abbattuto il suo serpentone. "Maledizione sono stato troppo ingenuo, non ho pensato che potesse cavalcare le sue evocazioni!". Non possedeva tecniche difensive che gli avrebbero permesso di proteggersi da quella bizzarra quanto incredibilmente potente tecnica, né aveva il tempo di comporre i sigilli per la Kuchiyose affinché uno dei suoi serpenti incassasse il colpo, senza considerare che non gli rimaneva più molto chakra. Ma non era tanto il colpo in sé per sé che lo spaventava, quanto il fatto che avendone visto la potenza contro la sua Kuchiyose sapeva che quel colpo avrebbe distrutto il tetto dell'edificio e considerate le condizioni del palazzo probabilmente l'intera struttura sarebbe crollata. E se il suo avversario disponeva di quel manto di chakra Doton che lo rendeva resistente quanto la roccia, non si poteva dire la stessa cosa per lui. Con un gesto rapido portò la mano sinistra alla borsa mentre piegava il corpo per prepararlo ad un salto. In una frazione di secondo ingurgitò una Pillola del Soldato e si lanciò a capofitto oltre il parapetto dell'edificio. Avvertì il colpo di inaudita potenza del suo avversario infrangersi contro il duro cemento e mandarlo in frantumi, poi una spinta di grande intensità alla sua schiena, un dolore lancinante e la testa che gli scoppiava. Senza più un corretto controllo del corpo cadde per diversi metri nel vuoto, addolcendo leggermente la caduta con le gambe solo per poi perdere definitivamente l'equilibrio e ritrovarsi a faccia in giù sul tetto dell'edificio adiacente, quattro metri più in basso del tetto di quello da cui si era lanciato.
Sentì un fracasso alle sue spalle. Si voltò con lo sguardo al cielo, e vide che l'edificio era interamente crollato. Era a pezzi, il corpo gli faceva male ovunque, e soprattutto la testa gli girava, probabilmente colpa del Ninjutsu del suo avversario. Sentiva la Pillola del Soldato pompare energia nel suo corpo, rinvigorirlo, ma sentiva anche di non essere in grado di gestire quest'ultimo come avrebbe voluto. Per quanto si sarebbe protratto quel sintomo? Non poteva dirlo. Fortunatamente il suo avversario era ancora sotto l'influsso del suo Genjutsu, come aveva potuto constatare il suo Sharingan, perciò difficilmente lo avrebbe individuato. Ma se avesse evocato qualche nuova creatura allora i problemi sarebbero stati maggiori. Disattivò il suo Sharingan, non gli sarebbe servito per un po'. Facendo leva sulla sua forza di volontà, sfruttò il lasso di tempo che ci avrebbe messo l'otoniano per liberarsi dai detriti del palazzo per scendere le pareti dell'edificio su cui si trovava con il controllo del chakra, sebbene cadde al suolo che mancavano ancora un paio di metri. Riuscì a mettersi a sedere nel vicolo sottostante. Era esausto, ma non poteva mettersi così in bella mostra a quei maledetti topi. Doveva riposare. Compose dei rapidi ed elementari sigilli, e in breve al suo posto qualunque di quelle maledette creature non avrebbe visto altro che un cassonetto dell'immondizia. "Maledetto Chuunin di Oto...non appena mi sentirò meglio ti farò vedere io...".SPOILER (clicca per visualizzare)Henge No Jutsu; Tecnica della Trasformazione
Villaggio: Tutti
Livello: E
Tipo: Ninjutsu
Grazie a questa tecnica il Ninja potrà assumere l'aspetto d'una qualsiasi persona o oggetto, ma il peso e le dimensioni reali dell'utilizzatore rimarranno invariate e non potrà trasformarsi in nulla di più piccolo d'un cucciolo di cane ne tantomeno nulla di più grande d'un orso.
Siccome la tecnica non cambia anche il peso dell'utilizzatore, bisogna fare attenzione. Ad esempio sarà si possibile tramutarsi in uno Shuriken Gigante, ma di certo lanciarne più di uno nello stesso turno sarà impossibile per via dell'immenso sforzo richiesto per lanciare un soggetto che pesa dai 50 kg in su. Eventuali armi possedute dal soggetto saranno utilizzabili solo se non camuffate tramite questa tecnica. Questa è considerata la tecnica di livello E più difficile da apprendere, difatti solo un Genin molto abile sarà capace di replicare alla perfezione l'aspetto di qualcuno mentre inizialmente sarà possibile ad un occhio attento notare diverse imperfezioni.
La tecnica si dissolve dopo aver subito un danno lieve.
Consumo: 1 (A Turno)SPOILER (clicca per visualizzare)
Edited by SimoK - 24/2/2016, 11:22. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato, Pensato, Parlato, KeitoSPOILER (clicca per visualizzare)Domu - Armatura di Terra
Villaggio: Tutti
Livello: B
Tipo: Ninjutsu
Mediante questa tecnica si rende il proprio corpo duro come una roccia. In questo modo ogni danno derivante da tecniche Taijutsu di grado B e inferiore vengono completamente annullati. Qualsiasi arma metallica non potrà scalfire il Ninja. Stessa cosa vale per esplosioni derivanti da carte-bomba e da altri oggetti acquistabili in armeria purché non siano esplosioni derivanti da Ninjutsu. La tecnica può anche essere utilizzata per coprire parzialmente e non totalmente il corpo dell'utilizzatore. In questo caso il suo utilizzo sarà più veloce non necessitando di alcun sigillo ma semplicemente concentrando il Chakra nella zona interessata.
Consumo: 8 (A Turno)
Nemmeno l'orecchio allenato di uno Shinobi di Oto come Kuro poté percepire alcunché emanare dall'amplificatore sonico, ma i suoi occhi videro chiaramente quando l'onda d'urto aprì uno squarcio di crepe sul tetto, alzando un mare di polvere. Con la coda dell'occhio gli parve che Keito saltasse via, ma un'istante dopo il suo corpo di pietra stava già attraversando il tetto e precipitando verso il basso, attraversando senza difficoltà i resti bruciati del pavimento sottostante e riempiendo di crepe quello due piani più in basso. Non ebbe nemmeno il tempo di alzare lo sguardo che le macerie del tetto e del piano superiore piovvero su di lui, mentre l'edificio collassava su sé stesso. L'aria si riempì di polvere e del boato del crollo, e Kuro si rannicchiò istintivamente in posizione fetale, ubbidiente ai riflessi del suo addestramento Ninja, mentre il pavimento gli cedeva ulteriormente sotto e il palazzo gli crollava sopra.
Merda! pensò mentre pesantissimi blocchi di cemento e acciaio si ammassavano a tonnellate su di lui. Devo uscire alla svelta!
Il peso era talmente elevato che solo la grande resistenza dell'Armatura di Terra gli impediva di esserne schiacciato, ma sicuramente non aveva la forza di spostare neanche una delle travi di cemento sopra di lui. Tuttavia andarsene in fretta era davvero una priorità, perché la Domu da sola non gli garantiva affatto la sopravvivenza. L'aria infatti era così densa di polvere che respirare era impossibile, e non poteva sapere quanto tempo ci avrebbe messo a depositarsi abbastanza da tirare il fiato, soprattutto lì sotto.
Se è finito qua sotto anche lui. è morto di sicuro... pensò riferendosi all'Uchiha.
Tuttavia fu un pensiero fugace, perché la sua salvezza tornò rapidamente in cima alle priorità mentre i polmoni davano i primi segni di difficoltà nel trattenere nuovamente il fiato. Aveva bisogno di aria fresca, al più presto!
Gli serviva un'idea per levarsi da lì, e furono le sue fedeli creature d'inchiostro a fornirgliene. Almeno uno dei topolini che aveva liberato in perlustrazione aveva infatti raggiunto il luogo da cui erano venuti i rumori di due forti esplosioni e un gigantesco crollo. Il topolino a onor del vero era arrivato in strada già dalla seconda esplosione, ma era riuscito a individuare solo il suo utilizzatore, scorgendo Keito solo quando aveva saltato per spostarsi sull'altro tetto. In quel momento si era appena lanciato tra le macerie, alla ricerca del suo creatore. A quel punto Kuro era sicuro che sia Roshi che Akane si sarebbero accorti dello scontro e sarebbero arrivati. Non voleva che i due ci andassero in mezzo, il senso d'urgenza si fece più pressante. Mentre pensava ai compagni sentì una fitta provenire da un punto ben preciso, tra la spalla e il collo, dove il Sigillo Maledetto cominciava a reagire al suo uso del Chakra.
Non ancora, dannazione! pensò stringendo i denti e sperando che la maledizione non avesse il sopravvento.
Erano passati meno di quindici giorni da quando aveva ricevuto l'impressione del marchio, e non era ancora affatto in grado di controllarlo. Una volta attivato si espandeva sempre più prepotentemente, aumentando sempre più la sua potenza ma rischiando di consumare tutto il suo Chakra.
In mezzo a tutto a tutto quel fumo neanche la creatura d'inchiostro poteva trovarlo, perciò dopo essersi inoltrata tra i detriti si dissolse, capendo che così poteva essere più utile.
I suoi ricordi raggiunsero l'Hanashi all'improvviso, distogliendolo dalla sua angoscia e dandogli materiale per ragionare. Il centro del palazzo era crollato fino alle fondamenta, mentre ai quattro angoli alcuni pezzi di muro erano rimasto in piedi per alcuni metri di altezza. Questo però significava che quasi certamente lui si trovava al livello del suolo o quasi, e quindi la maggior parte dell'edificio si trovava sopra di lui.
Se non posso passare sopra... ragionò, sarà meglio che passi da sotto!SPOILER (clicca per visualizzare)Moguragakure no Jutsu - Tecnica della Talpa Sotterranea
Villaggio: Tutti
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
Mediante questa tecnica è possibile, grazie ad una forte affinità al Doton, di creare un cratere nel terreno causato dall'immissione del proprio Chakra elementale. Tale mossa è di rapida attuazione e permette inoltre all'utilizzatore di muoversi liberamente sotto terra ad una velocità pari ad un grado inferiore alla propria originale. Il punto debole della tecnica è appunto che il buco nel terreno è ben visibile; infatti non è possibile immergersi nel sottosuolo mediante altre tecniche per poi utilizzare questa; bisogna dunque forzatamente usufruire di questo Ninjutsu da subito fino a quando si esce dal terreno.
Consumo: 4 (A Turno)
Il Chakra scavò un buco sotto di lui e aprì una galleria nel terreno, che si allargava permettendogli di avanzare facilmente. Percorse circa una decina di metri lateralmente, finché inaspettatamente il terreno non si aprì in uno spazio aperto. Al buio poteva trattarsi di una specie di grotta, ma tastando gli orli con le mani poté sentire che erano lisci e perfettamente piatti. Si trattava dunque di uno spazio artificiale, probabilmente una stanza. Respirò con avidità l'aria pulita, poi frugò nel gilet nuovo alla ricerca della torcia che aveva comprato subito dopo la promozione. Si rese conto con orrore di averla lasciata a casa, e decise di tuffarsi senza indugiare oltre. Per fortuna la Domu non fu necessaria per attutire la caduta, perché non si trovava molto lontano dal pavimento. A tentoni si mosse per la stanza, finché dietro un muro non comparve un rettangolo luminoso a contornare la sagoma di una porta. A giudicare dall'altezza della porta Kuro intuì le scale prima che la flebile luce gli permettesse di vederle. Con una spallata sfondò la porta, ritrovandosi nell'atrio al pian terreno di uno dei palazzi direttamente adiacenti a quello che aveva fatto crollare. Finalmente disattivò l'Armatura, la quale gli costava ancora un certo sforzo. Sicuramente con la pratica sarebbe riuscito ad affaticarsi meno, ma anche quella era una tecnica che aveva cominciato a usare solo di recente. Ora doveva capire se si trovava nello stesso palazzo su cui era saltato Keito o su quello opposto.
Nel frattempo le due aquile d'inchiostro volteggiavano sulle macerie del palazzo. Quella che aveva lasciato il clone aveva raggiunto quella da cui era saltato Kuro, ed entrambe avevano visto lo stratagemma di Keito. Tuttavia preferirono ignorarlo, per il momento, supponendo che la loro priorità fosse quella di aiutare Kuro, se questi ne avesse avuto bisogno. Era possibile che lo Shinobi si stancasse e le attaccasse, ma era più probabile che finisse per ignorarle, se lo facevano loro per prime. Certo non potevano sapere che Kuro non aveva affatto bisogno di loro, in quel momento, e che avrebbe preferito invece che attaccassero, sfruttando magari l'elemento sorpresa.SPOILER (clicca per visualizzare)
Edited by Rinne87 - 24/2/2016, 16:39. -
SimoK .
User deleted
SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato "Pensato" «Parlato» «Parlato Altri»SPOILER (clicca per visualizzare)Henge No Jutsu; Tecnica della Trasformazione
Villaggio: Tutti
Livello: E
Tipo: Ninjutsu
Grazie a questa tecnica il Ninja potrà assumere l'aspetto d'una qualsiasi persona o oggetto, ma il peso e le dimensioni reali dell'utilizzatore rimarranno invariate e non potrà trasformarsi in nulla di più piccolo d'un cucciolo di cane ne tantomeno nulla di più grande d'un orso.
Siccome la tecnica non cambia anche il peso dell'utilizzatore, bisogna fare attenzione. Ad esempio sarà si possibile tramutarsi in uno Shuriken Gigante, ma di certo lanciarne più di uno nello stesso turno sarà impossibile per via dell'immenso sforzo richiesto per lanciare un soggetto che pesa dai 50 kg in su. Eventuali armi possedute dal soggetto saranno utilizzabili solo se non camuffate tramite questa tecnica. Questa è considerata la tecnica di livello E più difficile da apprendere, difatti solo un Genin molto abile sarà capace di replicare alla perfezione l'aspetto di qualcuno mentre inizialmente sarà possibile ad un occhio attento notare diverse imperfezioni.
La tecnica si dissolve dopo aver subito un danno lieve.
Consumo: 1 (A Turno)
Più passavano i minuti più le sue facoltà sembravano tornare alla normalità, forse ciò era dovuto anche agli effetti della Pillola del Soldato ingerita poc'anzi. Si voltò verso la strada principale giusto in tempo perché i suoi occhi si incrociassero con quelli di uno dei due volatili creati dall'otoniano. "Merda mi hanno scoperto!" pensò, pronto a dissolvere la Henge e dare battaglia a quelle creature. Eppure le due aquile lo ignorarono, lanciandosi verso il palazzo che era appena crollato. Evidentemente volevano prestare soccorso al loro evocatore, dunque Keito doveva sfruttare quel prezioso momento. In un buffo di fumo dissolse la sua trasformazione mal riuscita e si addentrò nel vicolo, stando attento a non incrociare la via con qualcuno di quei maledetti topi di inchiostro. Svoltò al primo angolo, così da togliersi dal campo visivo di qualunque uccellaccio avesse volato nei paraggi di dove era appena stato visto. Si sentiva meglio, ma non aveva ancora il pieno possesso del suo corpo, specialmente per quanto riguardava il suo equilibrio. Per quanto ne sapeva era ancora invisibile agli occhi del suo avversario quindi avrebbe sfruttato questo vantaggio per tentare di coglierlo di sorpresa e chiudere il combattimento.
Innanzitutto doveva togliere di mezzo quei maledetti uccellacci che rendevano inutile l'effetto del suo Genjutsu. Non dubitava che il suo avversario avrebbe potuto crearne degli altri ma quanto meno gli avrebbe portato via un po' di chakra. Sfruttando il controllo del chakra salì sul tetto dell'edificio sul quale si trovava, acquattandosi in modo da rendere più difficile essere avvistato. Mentre individuava le aquile svolazzare attorno alle macerie di quel palazzo, vide anche molti topi nei paraggi. Avvolse rapidamente due carta-bombe attorno a due rispettivi kunai. Se avesse colto di sorpresa le creature avrebbe potuto toglierle definitivamente di mezzo. Ma doveva stare attento a non farsi vedere neppure dai topi. Si avvicinò al parapetto dell'edificio, senza sapere che sotto di lui c'era il suo nemico che era appena sbucato da sotto terra. Attese che le due aquile fossero nella giusta posizione e alla giusta distanza, poi scagliò i due kunai. "Katsu!". Due forti deflagrazioni risuonarono in tutta l'aria circostante, mentre l'Uchiha si lanciava a terra proteggendosi dalla vista dei topi con il muretto di una cinquantina di centimetri che fungeva da protezione al tetto. Keito concentrò il chakra nelle sue corde vocali, mentre faceva scivolare le sue mani dietro la schiena pronto a portare a termine una delle combinazioni più efficaci di cui disponeva. Incrociò le dita dietro alla zona lombare, poi parlò, in modo tale che la sua voce sembrasse venire dal mezzo della strada, a dieci metri da lui e a dieci metri dal terreno.SPOILER (clicca per visualizzare)Utsusemi no Jutsu - Tecnica della Manipolazione della Voce
Villaggio: Tutti
Livello E
Tipo: Ninjutsu
Tramite l'ausilio del Chakra, convogliato nelle corde vocali, sarà possibile per qualunque Ninja modificare la propria voce, facendola assomigliare ad un'altra già udita o semplicemente rendendola irriconoscibile. La Tecnica ha inoltre il vantaggio di poter essere usata come un vero e proprio ventriloquismo, facendo sembrare che la propria voce provenga da un punto qualsiasi a scelta dell'utilizzatore in un raggio di venti metri.
Consumo: 1 (A Turno)
Kuchinonin no Jutsu - Tecnica del Mutismo
Villaggi: Tutti
Tipo: Ninjutsu
Livello: D
Dopo aver posizionato le mani come nella figura bisognerà porre una domanda al proprio avversario. Se questo risponderà, indipendentemente dalla risposta, perderà l'uso della propria voce per tre turni. La tecnica viene usata sia per impedire agli avversari di comunicare tra loro che per non consentire l'utilizzo di Jutsu che richiedano anche la voce, come il normale Kai.
Consumo: 2
«Complimenti ragazzo, hai delle capacità notevoli...mi dispiacerebbe essere costretto a farti fuori...che ne dici di una tregua?» finse di voler interrompere lo scontro. Probabilmente dopo l'ultima combinazione vincente del suo avversario, questi avrebbe creduto che il biondo volesse arrendersi, messo troppo male per continuare. E in effetti le sue condizioni non erano delle migliori, ma tra una manciata di minuti ancora l'otoniano non sarebbe più stato in grado di seguire le tracce del loro fuggitivo. Doveva solo prendere tempo. Non poteva sapere che ben presto le cose si sarebbero messe molto peggio del previsto per lui.SPOILER (clicca per visualizzare)
Edited by SimoK - 25/2/2016, 17:29. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato, Pensato, Parlato, Keito
Kuro non si vedeva da nessuna parte, ma dal fatto che non fossero ancora state dissolte, le creature d'inchiostro potevano sapere almeno che era cosciente, ma l'Otoniano non si vedeva da nessuna parte. Il loro volo circolare gli permetteva di tenere d'occhio sia il palazzo crollato che il nemico, e non sfuggì loro il suo movimento, anche se preferirono non lanciarsi all'inseguimento. Sicuramente anche quello era un errore strategico, come il non attaccare, ma la priorità delle creature restava il loro creatore, almeno per il momento.
Così rimasero volteggiando in cielo sopra la colonna di fumo che si andava levando dalle macerie, alimentando la speranza che Kuro ne emergesse di lì a breve, potendo sfruttare l'allontanamento del biondo di Konoha.
Invece fu quest'ultimo il primo a ricomparire, riemergendo da un muretto solo per lanciare rapidamente due Kunai verso le aquile in cielo. Per quanto l'arma da lancio fosse veloce, per le due creature e la loro velocità la schivata era tutt'altro che difficile. La più vicina infatti evitò il Kunai di poco, mentre la seconda riuscì ad allontanarsi molto di più. Fu la sua fortuna, visto che le armi celavano un ulteriore insidia, un foglietto di carta quasi invisibile attaccato sopra, il quale divampò mentre sfiorava la prima aquila, dissolvendola con l'esplosione che ne seguì. La seconda esplosione seguì a breve, troppo lontana per causare più che danni lievi alla creatura, tramite l'onda d'urto, la quale rischiò di perdere il controllo ed entrare in stallo, ma riuscì a stabilizzarsi prima di precipitare al suolo.
Lo sguardo di Kuro spaziò nel atrio deserto e devastato del palazzo. Polvere e sporcizia varia si era accumulata negli anni, andando a ingrossare i cumuli di calcinacci e i pezzetti di muro crollati. La porta d'ingresso era divelta, le finestre al pianterreno rotte.
Questo posto mette i brividi... rifletté l'otoniano.
Un'esplosione lo spinse a correre alla finestra sul lato del palazzo crollato, e si affacciò in tempo per vedere la seconda esplosione mancare la sua aquila d'inchiostro. Stava già cercando di calcolare la traiettoria di origine dell'attacco quando una voce alla sua sinistra, dal lato della strada, si rivolse a lui.
Complimenti ragazzo, hai delle capacità notevoli...mi dispiacerebbe essere costretto a farti fuori...che ne dici di una tregua? esclamò Keito.
Kuro non temeva l'Uchiha, e corse alla porta per affrontarlo a viso aperto. Scorgendo però la strada deserta si fece più prudente, e decise di non abbandonare la protezione dell'androne, appiattendosi contro lo stipite d'ingresso e sperando che l'avversario ne ignorasse ancora la posizione.
Puzza di trappola lontano un chilometro... rifletté.
La proposta di pace veniva a seguito di un attacco, e già questo la rendeva sospetta. Certo poteva essere anche un modo per avvantaggiarsi nelle contrattazioni, come la sbruffonata sul fatto che non volesse ucciderlo, ma non si sarebbe fidato fintanto che il suo avversario continuava vigliaccamente a restare invisibile.
Normalmente non avrebbe risposto neanche, ad una proposta simile, ma il Sigillo Maledetto pulsava dolorosamente e Kuro temeva che se si fosse attivato, risvegliato dal Chakra che la lotta lo costringeva a impastare continuamente, non avrebbe saputo mantenerne il controllo. L'indecisione lo torturò per circa un minuto, mentre cercava di decidere se fosse meglio aspettare i suoi compagni di squadra oppure sistemare la questione prima del loro arrivo. In fondo per abile che fosse a nascondersi, quest'avversario non sembrava pericoloso come il suniano affrontato in esame, e non sentiva il bisogno disperato di proteggerli che aveva provato quella volta.
Se decidi di rispondere alle mie domande, potrei andarmene in fretta... accettò senza sapere se avrebbe potuto mantenere la promessa. Dipendeva tutto dalle risposte che avrebbe ricevuto. Che ne dici di mostrarmi ancora il tuo bel faccino? domandò poi, invitandolo a mostrarsi.
Non sapeva se l'altro avrebbe accettato, e non aveva idea della maledizione che gli aveva scagliato contro e che l'aveva appena colpito, perciò si tenne pronto a combattere senza mostrarsi.
Nel frattempo a sua insaputa, Akane, che era la più vicina al luogo dello scontro, aveva avvistato le esplosioni delle cartebombe, e grazie alle sue grandi ali di Carta, che la rendevano così simile ad un angelo, stava avvicinandosi al luogo dello scontro. Planando sopra i tetti degli edifici riuscì a scorgere l'Uchiha, e ne dedusse che doveva essere lui la causa di quel trambusto. Quando poi vide l'aquila di Kuro lanciarsi su di lui, con gli artigli protesi, fu certa che uno scontro era in atto tra quel Ninja e il suo compagno. Accelerando l'andatura si precipitò verso il luogo dello scontro, mentre alcuni isolati più indietro anche Roshi stava spingendo il proprio corpo al massimo per riunire il Team Kokyou in quella battaglia.SPOILER (clicca per visualizzare)
Edited by Rinne87 - 25/2/2016, 12:09.
TAM: One Piece 1114 ITA, HunterxHunter 401 ITA, Berserk 377 ITA, Gachiakuta 96 ITA, Blue Box 147 ITA, Sousou no Frieren 130 ITA 
Naruto GDR - Arena
Kuro Hanashi Vs. Keito UchihaMalinteso al confine... |
