Missione Kaori Mitarashi & Kaede Nakayama

Livello A [Progressiva]

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    Yasai no Gengo - Comunicazione Vegetale
    comunicazioneradici
    Villaggio: Iwagakure no Sato
    Livello: D
    Tipo: Ninjutsu
    Entrando in contatto con almeno una pianta, anche solo con le radici nel sottosuolo, l'utilizzatore sarà in grado tramite il Chakra di trasmettere qualsiasi informazione o persino il proprio Chakra che potrà essere recepito da qualsiasi sua Copia o da altri soggetti in possesso della Mutazione, purché a contatto con il terreno. La tecnica sfutta infatti la straordinaria connessione della Mutazione dell'Uomo-Pianta con il terreno e le piante per trasmettere tali informazioni utilizzando le radici delle piante. È inoltre possibile registrare ciò che vede l'originale od un Clone per immagazzinarlo vividamente nella propria memoria oppure trasferirlo tramite la Comunicazione. In sostanza, finché questa tecnica è attiva tutti i Cloni e l'utilizzatore potranno muoversi come una sola entità, condividendo istantaneamente le informazioni gli uni con gli altri.
    [Distanza massima: Chuunin 500m; Sp. Jounin 1,5km; ANBU 3km]
    Se utilizzata a fini investigativi durante le Missioni, la Tecnica non avrà Consumo.
    Consumo: N/A

    La tensione nell'aria era palpabile, ma arrivava tutta da parte del giovane dai capelli corvini. Lo Yasai Bunshin non temeva minimamente la possibile ostilità dell'altro dato che la sua coscienza era in quel momento un tutt'uno con l'originale e nella peggiore delle ipotesi quella sua estensione avrebbe semplicemente subito una ferita e sarebbe tornata ad essere un bianco ammasso informe. Certo sperava di evitare tale eventualità, più che altro per non trovarsi ad aver sprecato un'intera serata ad adescare il vecchio per poi trovarsi con nulla in mano, dovendo ricominciare da capo il giorno successivo e rischiando di mettere a rischio il successo della sua missione.
    "Dai stronzetto, non rompere le palle!"
    Tutti quegli inconvenienti, senza contare il fatto che l'aperta ostilità del mukenin avrebbe comportato da parte sua la necessità di farlo fuori e per quanto fosse sicura di essere pienamente in grado di batterlo, questo avrebbe probabilmente richiesto uno scontro aperto su larga scala. Non certo il modo migliore per passare inosservata.
    "Il valore che si da al proprio corpo.. o alla propria vita.. sta a se stessi deciderlo. Non sta a me giudicare la tua scelta. Ma se tale scelta può mettere a rischio anche un minimo il mio interesse.. allora si, diventa un problema mio. E se quel coglione non ha abbastanza cervello per ragionare con la testa anzichè col cazzo.. purtroppo tocca a me fare da guastafeste."
    In un'altra occasione, probabilmente la ragazza sarebbe scoppiata a ridere, ma quel giorno si limitò a mantenere l'aria dimessa che l'accompagnava da quando Kaede aveva fatto il suo ingresso. Fortunatamente però il tono freddo da bacchettone dell'uomo dall'occhio con la strana iride non lasciava intendere che ci fosse particolare avversità nei suoi confronti. Evidentemente non aveva mangiato la foglia e la sua farsa aveva retto al suo occhio indagatore. Spostandosi leggermente, lasciò che abbandonasse la stanza e con un rapido inchino il clone si accomiatò tornando verso la sua stanza. Durante il tragitto Kaori disattivò la comunicazione vegetale ed appena rientrato in camera, lo Yasai Bunshin si stese a terra trovando posto sotto al letto dell'originale e pugnalandosi con un kunai si trasformò in un bianco guscio vuoto.
    "Che scocciatura... Va beh dai, non è andata così male. Alla fine probabilmente potremmo trovare il modo di far volgere a nostro favore questo inconveniente."
    Con gli occhi fissi al soffitto si trovò a rimuginare su quel tizio che sembrava nascondere più abilità di quanto non avrebbe sperato e soprattutto un'innata dote nel ficcare il naso. Sperava vivamente di no, ma aveva il brutto presentimento che avrebbe potuto metterle i bastoni tra le ruote, magari senza nemmeno farlo apposta, così come era successo quella sera. Avrebbe fatto bene a non abbassare la guardia, anche perché dalle informazioni che aveva di lui sembrava padroneggiare qualche dote sensoriale o percettiva e quindi avrebbe dovuto muoversi con cautela in quel frangente. D'altra parte padroneggiava anche una qualche sorta di telecinesi e quel suo occhio concentrico era tutto fuorché normale. Non sapeva cosa gli fosse successo all'altro occhio, ma quel che aveva imparato ad Iwa era che chi portava una benda sull'occhio spesso o era uno sprovveduto o ci nascondeva qualche asso. Dato che Kaede non sembrava uno sprovveduto, la probabilità che avesse avuto la sfortuna di perdere un'occhio in battaglia si facevano più esigue.
    Decise di lasciare perdere quei ragionamenti, d'altronde lei stessa aveva perso il suo occhio destro lottando con la sacerdotessa rossa di Janshin. Le ferite che Rijji le aveva lasciato sul corpo si erano ormai sanate da tempo, ma ancora adesso quando aveva a che fare con le fiamme del Katon, un brivido freddo le correva lungo la schiena insieme alla memoria del dolore di quel giorno.
    Quando la mattina aprì gli occhi, non si ricordava neppure di essersi addormentata. Voltò istintivamente la testa verso Tokimune, la cui posizione era rivelata già dal suo russare leggero. Un sottile rivolo di bava gli colava disgustosamente lungo la guancia e con un calcio secco alla coscia, la giovane li risvegliò.
    "Ma che cazzo!"
    "Sveglia dormiglione! Non siamo qui per riposare."
    "Ho capito, ma che cazzo, proprio prendermi a calci mi sembra esagerato!"
    Lo sguardo gelido della ragazza fu sufficiente a far cessare ogni tipo di lamentela e rapidamente ragguagliò l'uomo riguardo a quanto successo la sera precedente.
    Erano quasi le nove di mattina quando la coppia, già pronta per affrontare la giornata, scese al piano terra e come ordinatogli in precedenza, Takimune si diresse subito al bancone per saldare il conto e pagare al contempo anche la cena di Kitame e Kaede, così come il loro alloggio e la colazione. Purtroppo gli fu concesso solamente di pagare cena e colazione dato che l'uomo aveva pagato la stanza in anticipo. Seduti in un angolo, i due si misero quindi in attesa dell'arrivo dei loro obiettivi.
    "Accidenti, speravo sarebbero scesi insieme!"
    Quando vide la figura solitaria di Kaede fare capolino all'interno della sala, fece cenno al suo compagno di non farsi notare e continuarono a conversare del più e del meno. Per un attimo ebbe paura che l'altro la foglia l'avesse in realtà mangiata, contrariamente a quanto mostrato la sera precedente e che avesse dato disposizioni perché il suo cliente uscisse da lì senza avere più nulla a che fare con loro. Fortunatamente pochi minuti dopo il vecchio fece la sua comparsa ed al suo ingresso corrispose un gran trambusto poiché urtò per sbaglio la spalla di un omone cui cadde di mano il boccale da cui trangugiava già una birra, nonostante non fosse ancora neanche mattina inoltrata.
    "Ma che cazzo...vecchio di merda!"
    "Signor Kitame! È un piacere rivederla!"
    "Signor Kitame, sono desolata per il mio comportamento di ieri sera. Spero che vorrà scusarmi!"
    Assistendo la scena i due si erano fatti avanti, frapponendosi tra l'omone e il vecchio e prodigandosi in una serie di inchini.
    "Il comportamento di Kaname è stato inqualificabile, ma non ha agito con cattiveria, voleva soltanto ringraziarvi per il vostro aiuto e assicurarsi che sareste stato ben disposto ad aiutarci ad accedere all'asta. In segno di buonafede abbiamo già provveduto a saldare il vostro conto con la locanda!"
    A quel punto l'omone umiliato e ignorato nella sua ebbra ira mattutina afferrò Kaori per i capelli e la strattonò verso di sé. La ragazza percepì perfettamente lo spostamento alle sue spalle e la carezza dell'aria sulla sua pelle, mentre la mano di lui si avvicinava, le sarebbe bastata una semplice piroetta per evitare quella sudicia mano e stampare la base del palmo sinistro sul naso avversario facendoglielo rientrare fino al cervello e ponendo fine alla sua patetica esistenza. Purtroppo aveva una parte da recitare e resistendo all'istinto lasciò che l'altro la strattonasse a sé, lasciandosi sfuggire un gridolino di dolore.
    "Ma che cazzo f..."
    Le parole le morirono in gola quando l'altro l'afferrò per il collo, stringendo la presa e sollevandola da terra.
    La rabbia stava montando in lei come un tornado e avrebbe soltanto voluto ammazzare quel cane che aveva osato metterle le mani addosso in quel modo. Il puzzo di alcool rancido e fumo si mischiava a quello di urina sulle mani dell'uomo che evidentemente non faceva dell'igiene post minzione una delle sue priorità. Resistendo alla tentazione di rompergli la mascella con un calcio, cominciò a tossire annaspando in cerca d'aria. Vista la reazione del ragazzo dai capelli corvini il giorno precedente, era certa che quel bruto stesse fornendo loro la perfetta occasione per riallacciare i rapporti con gli altri due.

    ChakraFisicoMentale
    ~ 351~ Contusione alla parte destra del volto (Lieve) - Strozzamento al collo (medio-lieve)~ Ottimo
    Borsa
    Armi da LancioAccessori
    ~ Kunai (x3)~ Pergamena Minore (x2)
    ~ Cartabomba (x 1)~ Cimice (x3)
    ~ Bomba carta (x2)~ Radiolina
    ~ Cerbottana~ Occhio cibernetico
    Equipaggiamento
    SlotOggettoDescrizione
    ~ Fodero~ Quarta~ Fianco Sinistro
    ~ Fodero~ Scimitarra~ Bacino - orizzontale con impugnatura a sinistra
    ~ Fascia~ Spada Larga~ Schiena - lieve inclinazione verso la spalla destra
    ~ Custodia~ Tirapugni~ Fianco destro e sinistro
    ~ Rotolo~ Dako~ Bacino
    Gilet di Kiri
    Armi da LancioAccessori
    ~ Palla Bomba (x3)~ Torcia Elettrica
    ~ Accendino
    Abbigliamento
    OggettoCondizioniDescrizione
    ~ Lame Retrattili da Polso~ Retratte~ Polsi
    ~ Coprinaso~ Intatto~ Arrotolato sul collo
    ~ Fermacapelli Appuntito~ Intatto~ Crocchia
    ~ Avambracci Affilati~ Intatti~ Avambracci
    ~ Guanti Chiodati~ Intatti~ Indossati
    ~ Anello Haku~ Intatto~ Dito Medio Destro
    ~ Scarpe con Lama~ Lama Inserita~ Piedi
    Tasche
    Taschino da BraccioTasca Supplementare
    ~ Cartabomba (x5)~ Bombe Fumogene (x3)
    Zaino
    Armi Minori
    ~ Kusari-Fundo
    Note~ Coprifronte rigato riposto in borsa


    Edited by Leeroy Gorshmit - 20/6/2023, 12:46
     
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    Parlato Kaori


    La mattina non cominciò nel migliore dei modi. Quando il signor Kitame fece il suo ingresso all'interno della sala comune, con la sua distrazione urtò non troppo violentemente un dei brutti ceffi notati poco prima, un omone bello grosso che di primo mattino stava già bevendo birra come se non ci fosse un domani. Il leggero urto nonostante fosse davvero debole e non volontario, fece cadere il boccaledi birra dell'omone sul pavimento rovesciando tutto il liquido sul pavimento.
    "Ma che cazzo...vecchio di merda!" esclamò il bestione imprecando verso il vecchio il quale nemmeno si rese conto dell'accaduto e procedette dritto per la sua strada in quanto venne subito distratto dai due ragazzi della sera prima, la bella guardia del corpo ed il suo signorotto che frapponendosi tra lui e l'omone lo accolsero.
    "Signor Kitame! È un piacere rivederla!"
    "Signor Kitame, sono desolata per il mio comportamento di ieri sera. Spero che vorrà scusarmi!"
    "Il comportamento di Kaname è stato inqualificabile, ma non ha agito con cattiveria, voleva soltanto ringraziarvi per il vostro aiuto e assicurarsi che sareste stato ben disposto ad aiutarci ad accedere all'asta. In segno di buonafede abbiamo già provveduto a saldare il vostro conto con la locanda!"
    Prima che il signor Kitame potesse rispondere, l'omone innervosito per l'esser stato bellamente ignorato dopo il casino, afferrò violentemente la guardia del corpo per i capelli per poi piantarle una mano in gola e dopo averla sollevata, stringere con molta forza.
    "Ma che cazzo f..." furono le uniche parole che la ragazza riuscì a pronunciare prima che il suo respiro venne totalmente spezzato dalla salda presa del gorilla.
    "Hey tu! Levale quelle manacce di dosso, bastardo!" inveì il signor Kitame provando a strattonare il bestione ma con scarsissimi risultati viste le palesi differenze di stazza e prestanza fisica.
    Senza mollare la presa, lanciò un'occhiataccia verso il vecchio per poi stringere il pugno con la mano libera e provare a colpirlo con molta violenza sul viso. "Ti spacco il cranio, vecchio di merda!"
    Ma prima che il bestione potesse far qualcosa Kaede intervenne in quanto assistendo alla scena dall'inizio era già pronto a fare la sua mossa se fosse stato necessario, alzando un braccio e puntandolo verso il bestione concentrò il proprio chakra e sfruttando la manipolazione dei campi gravitazionali conferitagli dal Rinnegan, sollevò dal terreno a circa un metro e mezzo il colosso il quale trovandosi totalmente destabilizzato non riuscì a colpire il vecchio e si ritrovò a mollare la presa sulla ragazza.
    Dopodichè Kaede esclamò:"Levati dal cazzo.. Immondizia!" per poi fare un rapido movimento col braccio e lanciare con molta violenza il malcapitato contro l'ingresso della locanda sfondandola di prepotenza col proprio corpo e perdendo completamente i sensi a causa del tremendo urto. Il suo volto e il suo addome divennero per un attimo un tutt'uno con la porta d'ingresso prima di sfondarla e ritrovarsi fuori in mezzo alla strada sdraiato sulla porta spezzata in due.

    Banshou Tenin - Attrazione di Tutte le Creature (Mondo Divino)
    eD492OI
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Questa è una delle tre Tecniche del Rin'negan che si basa sul controllo della gravità. Tale Jutsu permette di creare campi gravitazionali attrattivi, che attrarranno una fino a due bersagli, che possono essere un oggetto, persona o Evocazione massimo di Taglia Media nel raggio di dieci metri verso di sé. La Tecnica di base dura cinque secondi. La forza di attrazione sarà pari a quella di gravità e sarà tale che difese di livello C o inferiori non riusciranno ad opporsi ad essa, per cui il bersaglio attratto sfonderà la difesa continuando la sua corsa verso l'utilizzatore. Infine il bersaglio potrà essere mantenuto sollevato in volo o scagliato verso una determinata posizione o bersaglio finché il campo attrattivo viene alimentato dal chakra del suo utilizzatore; la forza di lancio del bersaglio scagliato sarà tale da sfondare difese C e causare ferita Media da Impatto o da Taglio, il bersaglio scagliato non subirà alcun danno se non l'eventuale da caduta. La Tecnica non necessita di Sigilli ma solo di sollevare davanti a sé una mano e, dopo un paio di secondi, l'oggetto o la vittima del Jutsu sarà attratta verso l'utilizzatore.
    Necessario un Turno di riposo prima di poter riutilizzare il Banshou Tenin (di qualsiasi livello) di nuovo.
    Consumo: 8-2=6


    Il locandiere e i vari ospiti restarono abbastanza interdetti dall'accaduto. Kaede avvicinandosi al vecchio disse guardando verso il locandiere: "Non si preoccupi per la porta.. la metta sul conto del vecchio."
    "C-certo.." disse il locandiere senza ribadire una singola parola.
    Dopodichè il mukenin diede un'occhiata al vecchio per capire assicurarsi stesse bene e non fosse stato colpito nemmeno di striscio.
    "G-grazie Kaede. Certo che.. " schiarendosi la voce "Quando si tratta di protezione.. sai il fatto tuo eh?".
    "Non fraintendere.. lo faccio solo perchè è la mia missione. La prossima volta.. guarda dove metti piedi."
    "Ehm.. si, certo! Eheheh" disse per poi sorridere istericamente.
    Dopo un attimo il vecchio guardando i due e specialmente la ragazza, si avvicinò a lei e disse :"Tutto bene..? Mi dispiace che siate finiti coinvolti in questo casino.. forse dovrei essere io a chiedere scusa! Per farmi perdonare.. che ne direste di venire con noi oggi? Potrei mostrarvi un po' i dintorni!"
    Dopo aver lanciato uno sguardo a Kaede chiese :"Cosa ne pensi? Non trovi sia una buona idea?"
    "Fai come cazzo ti pare.. dal prossimo ti faccio pestare prima di intervenire." rispose il rosso col suo solito tono serio come se gli fosse appena morto il migliore amico davanti.
    "Ehm.. oggi ti sei svegliato simpatico, eh?" esclamò non capendo se la sua guardia del corpo stesse scherzando o fosse seria.
    Il signor Kitame si diresse verso il bancone dove lasciò un'ulteriore manciata di Ryo esclamando :"Questo è per la porta e.. un piccolo bonus per il disturbo. Spero basti."
    Dopodichè dirigendosi verso l'uscita ormai aperta a tutti in quanto la porta era stata letteralmente spezzata e scardinata dal corpo del bestione che giaceva in strada.
    "Beh.. che dite? Andiamo?"
    Fuori vi era un sole che spaccava la pietra per il caldo che emetteva, vi era un clima abbastanza tranquillo nonostante ci fosse abbastanza folla dovuta ai vari viaggiatori che in quei giorni passavano per la città proprio per partecipare alle aste, ovviamente a quelle più blande e meno importanti in quanto a quelle segrete poteva accedere solo una cerchia ristretta di persone e quindi sicuramente non avrebbero minimamente fatto numero quei pochi individui in questione.
    La folla era composta da mercanti vari, qualche ninja e cittadini comuni in cerca di affari o semplicemente lì per ficcanasare in giro, alla fine i civili della zona erano abituati a quell'asta e sapevano che in un modo o nell'altro, per quanto pericoloso, trovarsi nel posto giusto al momento giusto, poteva fruttare qualche spicciolo.

    YxWw7snKaede Nakayama - Rango: Sp.Jounin
    Stato fisico: Illeso
    Stato Psicologico: Indifferente.
    Chakra: 204-6(banshou)=198
    Note: -0,5 motorio (1 occhio chiuso)

    Equipaggiamento:
    Tripla Borsa
    ArmiAccessori
    Cartabomba 5/5Torcia
    Shuriken 20/20Olio Infiammabile (2 Boccette)
    Kunai 8/10Pietra Focaia (Incastonata tra i denti)
    Palla di Luce 1/2Pillole del Soldato 3/3
    Senbon 20/20Cimice 3/3
    Bombe Fumogene 3/3Fili Metallici (20m)
    Gokan Sakusou 4/5Maschera Respiratoria
    Shuriken ad Astro 20/20Recipiente
    Kimono
    ArmiAccessori
    Kunai a tre Punte 5Radiolina
    //-Libero-

    Abbigliamento ninja e armi indossabili:
    Indossato
    SlotOggettoDescrizione/Secondo Oggetto
    Volto-Libero-//
    Collo/volto-Libero-//
    OrecchieOrecchio Dx - RadiolinaOrecchio Sx - //
    Petto/addomeKimono//
    BracciaBende//
    Sigilli di Evocazione braccio dxOkatana//
    Sigilli di evocazione braccio sxPalla Bomba (Pacco da 5)//
    Indice DestroAnello Gyoku+20 Pt. Chakra
    Tasca SupplementareShuriken a Tre Punte (Pacco da 30)//
    Taschino da BraccioFumogeni (Pacco da 5)//
     
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    La mano dell'uomo stringeva sempre più forte e il fiato cominciava a venirle meno, quando eroicamente il signor Kitame si fece avanti nel vano tentativo di intervenire in suo soccorso.
    La sua utilità fu del tutto discutibile, dato che l'omone ebbe la stessa reazione che avrebbe avuto se fosse stato attaccato da una formica, ma prima che la sua faccia potesse diventare poltigia a causa di uno di quegli enormi pugni, l'omone cominciò a levitare a mezz'aria.
    "Levati dal cazzo.. Immondizia!"
    Kaede aveva sollevato una mano e Kaori si trovò a crollare a terra tossendo rumorosamente. Un singolo gesto della mano e lo sventurato venne scagliato contro la porta d'ingresso, mandandola in frantumi e ritrovandosi sbalzato per strada privo di sensi.
    "Non si preoccupi per la porta.. la metta sul conto del vecchio."
    La kunoichi si ritrovò a ragionare in fretta su quello che aveva appena visto. Sembrava decisamente qualcosa di simile a quanto fatto la sera prima con la sedia, evidentemente quella sua abilità non era solo scena, ma la poteva utilizzare anche dal punto di vista offensivo. Ancora non aveva capito se si trattasse di un qualche jutsu Fuuton, come quelli usati per far levitare le armi o di una forma di telecinesi, ma in ogni caso appuntò mentalmente che era un potere da non sottovalutare.
    Sollevando una mano in segno di ringraziamento verso il ragazzo dai capelli rossi, Kaori fece faticosamente per rialzarsi ed una volta in piedi si espresse in due profondi inchini nei confronti dei due salvatori.
    "Perdonatemi, non mi sono accorta di cosa stesse accadendo e non sono riuscita a reagire in tempo. Vi ringrazio infinitamente per il vostro aiuto!"
    Nel frattempo Kaede e Kitame erano intenti a battibeccare, così come già li avevano visti fare il giorno precedente. Dalle loro conversazioni era intuibile come i due non facessero coppia abituale e che lui non fosse quindi la sua guardia del corpo personale. L'oscuro ragazzo faceva quindi probabilmente parte di qualche organizzazione che il vecchio aveva assoldato per occuparsi della propria protezione. Non c'era niente di strano in questo e già quando erano a Maguma, Atasuke le aveva spiegato come per le associazioni di tutte le dimensioni, la protezione personale fosse uno dei business più redditizi. I pesci piccoli avevano spesso le risorse per ingaggiare associazioni modeste, mentre i più ricchi potevano permettersi di avvalersi anche di grosse associazioni come i Kurosain di quel bastardo di Jaburo Kaguya o addirittura il Covo. D'altronde in quelle terre a restare a galla era chi aveva più potere ed il potere non era rappresentato soltanto dalla mera forza combattiva. C'erano uomini, come Kitame, che non sarebbero stati in grado di battere un bandito qualunque, ma che grazie ai loro soldi o all'uso che facevano delle informazioni che avevano, erano riusciti a costruirsi degli imperi e a circondarsi di persone che fossero in grado di garantirne la sicurezza.
    "Oh, per noi sarebbe un vero onore poterci unire a voi, d'altronde come abbiamo detto nessuno dei due conosce questa città e una guida esperta come lei non potrebbe che farci comodo."
    Alla proposta del vecchio di unirsi a loro per la giornata, Takimune aveva colto la palla al balzo esprimendosi anche lui in un profondo inchino.
    "Beh.. che dite? Andiamo?"
    Il gruppetto uscì dalla locanda e cominciò a muoversi per le strade di Reihou. L'accalcarsi della folla si faceva via via più incipiente, man mano che il tempo passava e i visitatori facevano il loro arrivo dalle zone limitrofe. Da quanto aveva detto loro il vecchio, la maggior parte della gente che si trovava in città quel giorno avrebbe partecipato a quella che si poteva considerare l'anima più pop e commerciale dell'asta. Quella che si teneva per le strade e nei grossi circoli. Kitame era invece interessato, così come loro a quanto pareva, a cerchie ben più nascoste che sfruttavano la notorietà dell'asta per organizzare eventi esclusivi in cui in ballo c'erano articoli che era impossibile trovare per strada.
    "Se non le dispiace gradirei che mi desse qualche informazione in più riguardo a quello che avverrà stasera e alla struttura di queste aste. Dove si terrà l'evento in cui possiamo trovare la batteria? E soprattutto, qual è il vero obiettivo delle aste? Mi spiego meglio, da quanto mi ha raccontato sembra quasi che queste aste segrete non siano strutturate per vendere articoli più rari, quanto più per dare lustro a chi vi partecipa, dico bene? È una sorta di status simbol all'interno del mercato nero l'essere all'interno di giri che permettano l'accesso a queste aste?"
    Kaori annuì tra sé, aveva lei stessa sviluppato lo stesso dubbio, ma era contenta che fosse stato Takimune ad esprimerlo senza che dovesse chiederglielo lei. D'altronde se le cose stavano così, il garantire per loro concedendo l'accesso avrebbe rappresentato ben più che un semplice favore, ma un qualcosa che avrebbe comportato un grande debito nei suoi confronti e d'altra parte anche un alto rischio nel cercare di prendersi il condensatore con la forza. C'era il rischio che il vecchio nascondesse più di quanto non lasciasse vedere ed avesse visto in loro una possibilità di guadagno, anche solo in termini di favori da ricambiare.

    ChakraFisicoMentale
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    ~ Cartabomba (x 1)~ Cimice (x3)
    ~ Bomba carta (x2)~ Radiolina
    ~ Cerbottana~ Occhio cibernetico
    Equipaggiamento
    SlotOggettoDescrizione
    ~ Fodero~ Quarta~ Fianco Sinistro
    ~ Fodero~ Scimitarra~ Bacino - orizzontale con impugnatura a sinistra
    ~ Fascia~ Spada Larga~ Schiena - lieve inclinazione verso la spalla destra
    ~ Custodia~ Tirapugni~ Fianco destro e sinistro
    ~ Rotolo~ Dako~ Bacino
    Gilet di Kiri
    Armi da LancioAccessori
    ~ Palla Bomba (x3)~ Torcia Elettrica
    ~ Accendino
    Abbigliamento
    OggettoCondizioniDescrizione
    ~ Lame Retrattili da Polso~ Retratte~ Polsi
    ~ Coprinaso~ Intatto~ Arrotolato sul collo
    ~ Fermacapelli Appuntito~ Intatto~ Crocchia
    ~ Avambracci Affilati~ Intatti~ Avambracci
    ~ Guanti Chiodati~ Intatti~ Indossati
    ~ Anello Haku~ Intatto~ Dito Medio Destro
    ~ Scarpe con Lama~ Lama Inserita~ Piedi
    Tasche
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    ~ Cartabomba (x5)~ Bombe Fumogene (x3)
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    ~ Kusari-Fundo
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    Dopo la particolare scenetta appena accaduta, la guardia del corpo di Tokimune si scusò per la sua incapacità di reagire contro l'omone. Mentre il suo protetto prendendo parola, accettò di buon grado l'idea di accompagnarci durante il nostro giro di perlustrazione per le strade di Reihou tra le varie piccole aste che si svolgevano in attesa della serata che li aspettava.
    Una volta usciti, il ragazzo non perse tempo e cercò di ricevere informazioni dal signor Kitame chiedendo: "Se non le dispiace gradirei che mi desse qualche informazione in più riguardo a quello che avverrà stasera e alla struttura di queste aste. Dove si terrà l'evento in cui possiamo trovare la batteria? E soprattutto, qual è il vero obiettivo delle aste? Mi spiego meglio, da quanto mi ha raccontato sembra quasi che queste aste segrete non siano strutturate per vendere articoli più rari, quanto più per dare lustro a chi vi partecipa, dico bene? È una sorta di status simbol all'interno del mercato nero l'essere all'interno di giri che permettano l'accesso a queste aste?".
    Il signor Kitame dopo aver ascoltato le domande del ragazzo rispose dicendo :"Beh.. mettiamola così. Il mercato nero comunque ha un guadagno bello importante. Non solo può partecipare un numero ristretto di persone ma oltretutto tutti gli invitati devono pagare una "piccola tassa"", facendo un gesto con le dita per far intendere che la tassa fosse tutto fuorchè piccola per poi riprendere il discorso dicendo: "Chi partecipa quindi non è mai un tizio qualunque, chi viene cerca qualcosa in particolare oppure ha importanti intenzioni di vendere o comprare qualcosa. Non si spendono così tanti soldi semplicemente per curiosare in giro. Chi vende solitamente mostra il meglio della propria mercanzia per instaurare rapporti commerciali con altre organizzazioni e procedere successivamente a vendite dirette costanti. Vi faccio un esempio per farvi capire meglio.. sono un fabbro e produco armi di qualità. Partecipo all'asta mostrando la mia creazione migliore. Tu la compri, la utilizzi e riesci a constatarne la qualità. Mi ricontatti e cominciamo ad avere scambi commerciali ogni qualvolta tu ne abbia bisogno. Ora.. trasla tutto a schiavi, merce rara e quant'altro.. e.. bingo. Hai trovato il tuo fornitore di fiducia di merce di contrabbando."
    "Ti chiederai forse qual è la differenza tra queste aste in particolare e le comuni aste visto che alcuni articoli possono trovarsi anche nelle aste minori..", fece un attimo di pausa in quanto la sua attenzione venne catturata da una piccola bancarella sulla strada che stavano attraversando, ma si ricompose subito e continuò dicendo "Scusate.. stavo dicendo? Ah si giusto. La differenza è semplicemente la garanzia che hai. A queste aste non partecipa il primo coglione qualunque.. o il furfantello di quartiere.. oltretutto truffare equivale ad esserne bandito o peggio, alla morte. Gli organizzatori sono molto severi. Se acquisti qualcosa in una delle aste minori, sai cosa vuoi ma non sai cosa ti danno. Se al contrario acquisti qualcosa nell'asta di stasera.. sarai sicuro al novantanove virgola novantanove percento che quello che stai acquistando è di primissima qualità e che non te ne pentirai.
    Oltretutto.. se hai merce importante c'è sempre il rischio che qualcuno provi a rubarla, beh.. diciamo che la sorveglianza lì è abbastanza stretta, difficilmente è fattibile rubare qualcosa. Molto difficile. Quindi diciamo che con la tassa, paghi tutto questo.. protezione, garanzie, qualità..
    Per esempio un uomo che conosco ad una delle ultime aste è riuscito a vendere ad un membro del Covo, un'organizzazione mukenin, un Doujutsu del paese del fuoco, uno Sharingan. Non so se ne avete mai sentito parlare, purtroppo non ho tanti altri dettagli sul suo funzionamento ma.. credo che questo vi aiuti anche a capire la rarità della merce che gira."

    Kaede emise un profondo sospiro in quanto era totalmente infastidito dalla lingua lunga che aveva l'idiota del signor Kitame, non capiva se fosse stupido o semplicemente lo facesse apposta, ma molti dettagli che forniva erano abbastanza segreti ma li spiattellava al vento come se stesse dicendo cosa abbia mangiato il giorno prima. Oltretutto lo Sharingan di cui parlava, era molto probabilmente lo stesso che venne impiantato nell'occhio del rosso tempo prima. Kaede stava trattenendo la voglia di colpire il vecchio ma fortunatamente era molto bravo a nascondere le emozioni, era praticamente una dote naturale.
    "Credo di esser stato abbastanza chiaro, no?"
    Disse il vecchio guardando i due sperando avessero capito tutto e che si fosse spiegato bene, dopodichè si fermò dinanzi ad una bancarella che vendeva antiquariato vario e disse :"Beh.. ora non servirà ringraziarmi!" sorridendo guardando soprattutto la ragazza.
    Avvicinandosi ai due disse ":Cercavate le batterie vero? Beh.. lui è Ashura, di norma vende e rivende tutto ciò che può, soprattutto orologi antichi e strani meccanismi dei quali non me ne intendo particolarmente. Durante questi periodi.. vende qualche pezzo più interessante e si da il caso che si, venda delle batterie. Immagino siano quelle che servono a voi, no?"
    Parlò in modo che il mercante e le persone attorno non potessero udire il discorso ed aggiunse alla fine :"Sulla qualità.. garantisco io. Ho diversi.. "colleghi", che hanno avuto modo di testare i suoi servizi. La roba che vende non ha mai deluso le aspettative nonostante i discreti costi. Volendo posso presentarvi, sono sicuro che potrà togliere qualche Ryo dal prezzo."
    Il ragazzo sembrava non avere oltre i trenta anni, alto circa un metro e sessantadue, capelli corti castani e nemmeno un pelo sul viso.
    Sul bancone della sua bancarella non vi era merce particolarmente interessante, devi vecchi orologi, qualche congegno particolare dalla dubbia utilità ma nulla che potesse ricondurre a merce di contrabbando o comunque "particolare".
    Kaede nel frattempo ascoltava quello che il vecchio diceva in quanto anche per lui quelle aste erano qualcosa di alquanto nuovo e quindi qualunque informazione poteva essere utile per muoversi meglio durante la missione.

    YxWw7snKaede Nakayama - Rango: Sp.Jounin
    Stato fisico: Illeso
    Stato Psicologico: Indifferente.
    Chakra: 198
    Note: -0,5 motorio (1 occhio chiuso)

    Equipaggiamento:
    Tripla Borsa
    ArmiAccessori
    Cartabomba 5/5Torcia
    Shuriken 20/20Olio Infiammabile (2 Boccette)
    Kunai 8/10Pietra Focaia (Incastonata tra i denti)
    Palla di Luce 1/2Pillole del Soldato 3/3
    Senbon 20/20Cimice 3/3
    Bombe Fumogene 3/3Fili Metallici (20m)
    Gokan Sakusou 4/5Maschera Respiratoria
    Shuriken ad Astro 20/20Recipiente
    Kimono
    ArmiAccessori
    Kunai a tre Punte 5Radiolina
    //-Libero-

    Abbigliamento ninja e armi indossabili:
    Indossato
    SlotOggettoDescrizione/Secondo Oggetto
    Volto-Libero-//
    Collo/volto-Libero-//
    OrecchieOrecchio Dx - RadiolinaOrecchio Sx - //
    Petto/addomeKimono//
    BracciaBende//
    Sigilli di Evocazione braccio dxOkatana//
    Sigilli di evocazione braccio sxPalla Bomba (Pacco da 5)//
    Indice DestroAnello Gyoku+20 Pt. Chakra
    Tasca SupplementareShuriken a Tre Punte (Pacco da 30)//
    Taschino da BraccioFumogeni (Pacco da 5)//
     
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    Più il tempo passava, più Kaori si chiedeva quale fosse il vero scopo dell'uomo che avevano adescato e che ora li stava accompagnando per la città. Così come Tokimune, anche lei aveva avuto il sospetto che avesse dei secondi fini a loro difficili da scorgere, ma la sua lingua lunga continuava a proferire informazioni a ruota libera, lasciando i due membri delle Yukitora a bocca aperta e privi di contromisure. Kaori sapeva bene come in quelle situazioni ci si trovasse spesso a giocare partite a scacchi verbali con i propri interlocutori per evitare di lasciar trapelare troppe informazioni oltre a quelle minimamente indispensabili. Il vecchio non sembrava invece porsi nessun tipo di limite alle informazioni che era pronto a rivelare, finendo così per farla giungere alla conclusione che le opzioni erano solamente due. O era talmente sicuro di sé e dei suoi mezzi da considerare quel genere di cose alla stregua di informazioni da poco, chiacchiere da bar, o al contrario era così facilotto e sprovveduto da non accorgersi dell'importanza delle stesse. Di nuovo si trovò a pensare che gli sprovveduti raramente sopravvivono nelle terre di nessuno, di certo non finiscono per fare i soldi.
    "Cosa mi stai nascondendo vecchiaccio?"
    La brama di scoprire chi fosse veramente quel vecchio dall'aria affabile la logorava dentro, ma finché il suo mastino gli ronzava attorno non poteva fare niente di avventato se non voleva compromettere la loro collaborazione.
    A lenire la sua sete di conoscenza ci pensarono le informazioni riguardo a quelle aste, la sera prima l'uomo non aveva accennato a quella famigerata 'tassa' per accedervi e lasciava intendere che fosse piuttosto cospicua. Kaori e Tokimune si erano portati dietro una discreta quantità di denaro, ma dubitava che una volta pagata quella tassa d'iscrizione ne avrebbero avuto a sufficienza da riuscire ad aggiudicarsi anche il condensatore che serviva loro.
    Come se non bastasse la descrizione del vecchio servì a farle capire che la sicurezza riguardo a quella manifestazione era ben più strutturata di quanto non si fosse immaginata e soprattutto le ripercussioni in caso di incidenti sembravano poter essere di un altro livello rispetto a quel che lei si aspettava. Più cose apprendevano riguardo a quell'asta, più l'idea di trafugare il condensatore infischiandosene del fatto che si potesse risalire alle Yukitora si faceva rischiosa. Nella sua testa il piano cominciò lentamente a mutare, forse sarebbe stato il caso di puntare veramente su altra merce, magari le famose batterie cui avevano finto di essere interessati, in modo da scoprire chi si sarebbe aggiudicato il condensatore e poterlo seguire per poi recuperarlo una volta fuori dai radar del mercato nero. La giovane era frustrata perché in quella storia aveva troppo poche informazioni. Se c'era una cosa che Nobuyuki le aveva insegnato negli anni passati nella sua squadra speciale era il potere delle informazioni. Una buona rete di informatori era essenziale per il successo di una missione e più informazioni si avevano, più era facile riuscire a prevedere passo passo quello che sarebbe successo. Quel giorno al contrario lei continuava a scoprire di ora in ora piccoli stralci di realtà riguardo a quelle aste e ancora non aveva capito dove avrebbe potuto trovare quel dannato condensatore di cui lo scienziato aveva tanto bisogno.
    Improvvisamente l'attenzione della ragazza venne attirata dalle parole dell'uomo, che cominciò a parlare dello sharingan e di come qualcuno del Covo se ne fosse procurato uno all'asta. Il pugno destro della ragazza si strinse con forza nel pensare all'occhio scarlatto e soprattutto a quel bastardo di Yusuke Uchiha, ma la sua mente cerco di evitare il dolore spostando il focus su Supaku, forse era stato proprio l'albino a ricevere quell'occhio di cui si stava parlando. D'altronde quanti potevano mai essere i ninja all'interno del Covo con un occhio del genere trapiantato.
    "Non so se ne avete mai sentito parlare, purtroppo non ho tanti altri dettagli sul suo funzionamento ma.. credo che questo vi aiuti anche a capire la rarità della merce che gira"
    La giovane si trovò a sospirare rumorosamente, anche se normalmente non tradiva emozioni, il parlare di quell'argomento aveva chiaramente scatenato in lei qualcosa ed era certa che anche il rosso se ne sarebbe potuto accorgere, quindi decise di non nascondere nulla e dare una motivazione al suo comportamento.
    "Purtroppo so perfettamente di cosa state parlando, conosco sia il Covo che lo sharingan. Kaori-sama ha intrattenuto dei raporti con quell'associazione un tempo, anche se contrariamente alla maggior parte dei suoi affiliati è stata abbastanza forte da non farsi imbrigliare al suo interno. E per quanto riguarda lo sharingan... Una persona a me molto cara è stata uccisa da un Uchiha proprio sfruttando i poteri di quell'occhio."
    "Kanade... Tutto bene?"
    Tokimune non sapeva perfettamente tutta la storia, ma quel che aveva sentito al villaggio era stato sufficiente a farlo preoccupare vedendo dove stava andando a parare la conversazione. Sapeva perfettamente come la giovane avesse passato settimane a letto senza mai alzarsi, in preda alla disperazione e aveva evidentemente paura che una reminescenza del dolore provato potesse in qualche maniera compromettere la sua integrità in quel delicato momento. Sollevando la mano destra in segno di ringraziamento, la giovane sorrise, a mostrare che andava tutto bene.
    "Ormai è una storia vecchia, porterò quella cicatrice per sempre a monito!"
    Nel loro vagare per la città il vecchio li aveva condotti davanti ad una bancarella dove un bell'uomo sulla trentina vendeva apparentemente prodotti dalla dubbia qualità.
    "Merda!"
    Appena il signor Kitame si fu avvicinato a loro per spiegare perché fossero lì, Kaori non potè evitare di imprecare mentalmente. Se quell'uomo avesse avuto veramente le famigerate batterie, della cui esistenza manco era tanto certa, per loro sarebbe stato un bel guaio, anche se in realtà avesse avuto parte della refurtiva del carico dei grandi villaggi c'era addirittura la possibilità che avesse il condensatore che interessava loro.
    Un cenno d'intesa con Tokimune e l'uomo inizio a fregarsi le mani entusiasta.
    "Io non so veramente come ringraziarla, lei è un santo! Le assicuro che se troveremo quello che stiamo cercando sapremo ricompensarla!"
    L'uomo rise facendo un gesto con la mano come a dire che non fosse il caso, poi si avvicinò alla bancarella per iniziare ad intrattenere una conversazione con il mercante.
    "Kitame-san, è sempre un'onore ricevere una sua visita!"
    Tokimune gi stette appresso osservando attentamente quello che succedeva, pronto ad intervenire per fare le sue richieste. Aspettò pazientemente che inconvenevoli tra i due scemassero per poi profondersi in un rispettoso inchino, quando l'altro portò la propria attenzione su di lui.
    "Come sicuramente saprete un carico è stato rubato poco tempo fa... La mia signora è interessata a reperire alcune batterie che facevano parte di quel carico..."
    Lo scienziato andò avanti per un pezzo descrivendo accuratamente sia il carico, che quello che loro stavano cercando.
    Kaori nel frattempo si era avvicinata alla bancarella e si era messa a frugare tra il ciarpame che nascondeva. Era una grossa bancarella a più sezioni e prendendo in mano di tanto in tanto qualche articolo, si spostò fino a raggiungere la sezione posteriore, da cui il rosso non aveva una buona visuale su di lei. Notò una cesta piena di cerchietti di tutti i colori e cominciò a provarli davanti allo specchio messo a disposizione per i clienti. Da quel punto riusciva a vedere il mercante e mentre provava uno dei cerchietti poggiò indice e medio destri sulla tempia, incanalando il proprio chakra ed espandendolo verso la coscienza dell'ignaro bersaglio.
    Seishin-Teki Yokuatsu - Oppressione Mentale
    1n2K0wP
    Sviluppatore: Kaori Mitarashi
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Questo jutsu nasce dall'unione delle capacità tipiche degli specializzati in interrogatorio, di leggere la mente e comunicare in maniera telepatica, insieme a quelle manipolative della Sennou Sousa no Jutsu. La tecnica non necessita di sigilli ma solo di portare una mano alla tempia e di un contatto visivo con il proprio bersaglio perché il proprio chakra fluisca alla mente dello stesso, permettendo così all'utilizzatore di creare una breccia nella sua mente, gli effetti di questa intrusione varieranno in base al grado. Se il bersaglio è un parigrado, potrà accorgersi della presenza dell'utilizzatore nella sua mente e scacciarla, con una spesa di otto punti chakra, se non lo farà l'utilizzatore potrà effettuare su di lui una lettura mentale. Avversari di un grado inferiori all'utilizzatore non riusciranno ad accorgersi dell'esecuzione della tecnica e sarà quindi possibile effettuare una lettura mentale a distanza senza che il bersaglio sia in grado di opporvisi. Con avversari di due gradi inferiori sarà possibile instaurare falsi ricordi o dare indicazioni che saranno prese dal soggetto come frutto della propria mente, arrivando ad obbligarlo a fare una qualsiasi azione, fosse anch'essa autolesionistica. Soggetti con tre o più gradi di differenza permetteranno di controllare più menti contemporaneamente pagando il costo per ognuno, mentre con i civili un singolo utilizzo consentirà di penetrare fino a dieci menti. Essere specializzati in interrogatorio vale come un grado in più quando si subisce la tecnica. La conoscenza del Fuuin no Kokoro - Sigillo della Memoria vale come grado in più nel momento in cui si utilizza la tecnica.
    Necessaria Specializzazione Secondaria in Interrogatorio ed avere in Scheda il Sennou Sousa no Jutsu - Tecnica del Blocco della Memoria.
    Consumo: 8 (A Turno)

    Penetrare nella mente del mercante fu come affondare un coltello nel burro e la donna si trovò a vagare in un marasma di ricordi ed emozioni. Fu facile per lei riuscire a collegare i ricordi dell'uomo al carico rubato dato che Tokimune aveva portato i suoi pensieri in quella direzione e da lì risalire a quello che sapeva del condensatore. Effettivamente esistevano anche delle batterie in quel carico e la fortuna volle arriderle perché non solo l'uomo sapeva dove sarebbero state messe all'asta, ma addirittura era lo stesso posto in cui sarebbe stato messo all'asta il condensatore cui puntavano. Plasmò la mente dell'uomo inducendolo a rivelare quell'informazione senza cercare di fregarli vendendo loro pile simili, che non arrivavano però dal carico in questione.
    "Oh, mi avete sopravvalutato, io non ho modo di mettere le mani su merce di quel livello. Se volete posso proporvi delle batterie molto simili, se volete risparmiare qualche ryo... Se no, in cambio di un contributo potrei dirvi dove verranno messe all'asta questa sera... Non è mia consuetudine autosabotare i miei affari, ma per rispetto verso Kitame-san potrei fare un'eccezione!"
    Tokimune sembrò rimuginare un poco sul da farsi e Kaori si allontanò dalla bancarella con in mano un cerchietto fucsia dal dubbio gusto estetico, ma che sarebbe stato ottimo ad evitare che i capelli le finissero davanti agli occhi.
    Osservò il suo compagno con sguardo interrogativo e senza sapere cosa significasse, Tokimune fece di sì con il capo. Non ci stava capendo nulla, ma aveva ormai imparato che era meglio assecondarla in quella farsa se non voleva che l'altra gli entrasse nel cervello e lo friggesse trasformandolo in una marionetta al suo servizio, così come aveva fatto con i suoi Shugo Rey. Al cenno del capo la ragazza sorrise ed estrasse dalla borsa un piccolo sacchetto colmo di Ryo per poi parlare con il solito tono gentile.
    "Questo dovrebbe essere sufficiente come contributo!"
    "Oh sì, direi che è fin generoso per i miei servigi. Bene dunque, l'asta cui vi dovete recare si trova a nord della Città. Kitame-san dovrebbe avere idea di cosa sto parlando, il battitore è Ryogashi, l'uomo di punta del mercato nero nella zona. Credo che l'asta sia tra quelle con le tasse più care, ma lei dovrebbe saperlo Kitame-san, se non erro in passato avete fatto acquisti interessanti per suo tramite."
    Tokimune si inchinò nuovamente in segno di gratitudine e Kaori si ricordò di avere ancora il cerchietto in mano, fece per tirare fuori i Ryo necessari al suo acquisto, ma l'uomo ridendo le fece cenno di no con la mano.
    "Consideralo pure un omaggio della casa. Ho come l'impressione che vi servirà fino all'ultimo Ryo che possedete se volete riuscire a ottenere quelle batterie, quello è un vero e proprio covo di ricconi."

    ChakraFisicoMentale
    ~ 351 - 8(Seishin-Teki Yokuatsu) = 343~ Contusione alla parte destra del volto (Lieve) - Strozzamento al collo (medio-lieve)~ Ottimo
    Borsa
    Armi da LancioAccessori
    ~ Kunai (x3)~ Pergamena Minore (x2)
    ~ Cartabomba (x 1)~ Cimice (x3)
    ~ Bomba carta (x2)~ Radiolina
    ~ Cerbottana~ Occhio cibernetico
    Equipaggiamento
    SlotOggettoDescrizione
    ~ Fodero~ Quarta~ Fianco Sinistro
    ~ Fodero~ Scimitarra~ Bacino - orizzontale con impugnatura a sinistra
    ~ Fascia~ Spada Larga~ Schiena - lieve inclinazione verso la spalla destra
    ~ Custodia~ Tirapugni~ Fianco destro e sinistro
    ~ Rotolo~ Dako~ Bacino
    Gilet di Kiri
    Armi da LancioAccessori
    ~ Palla Bomba (x3)~ Torcia Elettrica
    ~ Accendino
    Abbigliamento
    OggettoCondizioniDescrizione
    ~ Lame Retrattili da Polso~ Retratte~ Polsi
    ~ Coprinaso~ Intatto~ Arrotolato sul collo
    ~ Fermacapelli Appuntito~ Intatto~ Crocchia
    ~ Avambracci Affilati~ Intatti~ Avambracci
    ~ Guanti Chiodati~ Intatti~ Indossati
    ~ Anello Haku~ Intatto~ Dito Medio Destro
    ~ Scarpe con Lama~ Lama Inserita~ Piedi
    Tasche
    Taschino da BraccioTasca Supplementare
    ~ Cartabomba (x5)~ Bombe Fumogene (x3)
    Zaino
    Armi Minori
    ~ Kusari-Fundo
    Note~ Coprifronte rigato riposto in borsa


    Edited by Leeroy Gorshmit - 22/6/2023, 11:31
     
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    A quanto pare la guardia del corpo di Tokimune non solo conosceva l'arte oculare citata dal vecchio, ma conosceva anche l'organizzazione della quale si fece scappare qualcosina e della quale faceva parte Kaede, il Covo.
    In maniera molto sofferente Kaori raccontò senza entrate troppo nei dettagli di come avesse perso qualcuno di molto caro a causa di un uomo avente lo Sharingan appartenente al clan degli Uchiha.
    Arrivati alla bancarella della conoscenza del signor Kitame, il ragazzo dopo qualche scambio di battute col vecchio, confessò di non possedere la merce di alta qualità che cercavano i due figuri che ci stavamo portando dietro, oltretutto diede importanti informazioni in merito agli articoli tecnologici che avrebbero venduto alcuni partecipanti dell'asta alla quale avremmo partecipato la sera, sapeva persino chi e dove cercare.
    Ciò però non sorprendeva minimamente Kaede, era anche ovvio che chi viveva lì e campava col commercio di quel tipo, sapesse bene dei vari giri commerciali, anche dei più segreti e nascosti.
    La ragazza per un momento andò in un piccolo punto della bancarella del giovane per provare alcuni cerchietti per mantenere i capelli un po' più in ordine, Kaede non prestò troppa attenzione in quanto non era minimamente di suo interesse.
    "Come al solito sei sempre gentile e disponibile. E' davvero un peccato tu non abbia interesse nel partecipare alle aste più importanti. So che è davvero complicata tutta l'organizzazione dietro.. permessi.. sicurezza.. documenti.. tasse.. però prima o poi dovresti farci un giro, magari quando ti capiterà per le mani qualcosa che abbia un valore particolare.. fammi sapere, garantirò io per te. Oltretutto...", continuò lanciando una strana occhiata verso Kaede :"Potrei consigliarti anche una guardia del corpo niente male.. la sua specialità? Le barzellette."
    Kaede guardò malissimo il vecchio in quanto capì ovviamente l'ironia dietro quell'affermazione ma oltre a guardarlo male col suo unico non fece nulla.
    "Oh.. beh se lo dice lei allora mi fiderò! Hahahah" dopo un paio di risate da parte di entrambi il vecchio fece un cenno di saluto verso il ragazzo e disse :"Beh.. noi procediamo col nostro giro. Vediamo un po' cosa offre questa zona per ammazzare il tempo in attesa di stasera"
    Il ragazzo ricambiando il gesto di saluto con la mano disse :"Va benissimo! Vi auguro di trovare ciò che cercate ed al miglior prezzo! Auguro buoni affari soprattutto a lei signor Kitame!" continuò facendo un occhiolino.
    Detto ciò, si avviarono percorrendo le varie stradine della cittadina buttando un occhio qua e là giusto per curiosare e vedere cosa offriva il mercato, ma era più un passatempo che una vera e propria ricerca di affari.
    Ad un certo punto il signor Kitame riferendosi ai due ragazzi che ci seguivano disse: "Beh.. a quanto mi pare di aver capito questa sera avrete bisogno di unirvi alla festicciola, eh?"
    Dopo un attimo di esitazione continuò dicendo: "Beh.. normalmente mi faccio pagare o richiedo importanti favori per quello che so per dirvi ma diciamo che ormai possiamo considerarci.. "conoscenti" no? Per l'ingresso, per quanto riguarda la parte dell'invito.. non preoccupatevi, potrete entrare con me. Posso portare qualche ospite ogni tanto e garantire per loro. Non fatevi strane idee sia chiaro, se doveste fare qualcosa di strano.. verreste puniti come tutti gli altri, l'unica cosa che vi concedo è la garanzia per l'entrata, non per la permanenza! Una volta mi è capitato di far entrare un uomo che mi pagò anche profumatamente per poter accedere all'asta, ebbe la bellissima idea di provare a rubare degli articoli in vendita.. diciamo che.. ora va in giro con un moncherino, non so se mi spiego.. ahahah."
    Posso permettermi di portare qualcuno in quanto capita spesso di trovare gente che può far guadagnare qualcosina al mercato nero ma che per motivazioni varie non è riuscita a permettersi di ricevere l'invito e beh.. questi guadagni dobbiamo portarceli a casa no? Ed è lì che arrivo io."
    Il vecchio continuò a passeggiare indisturbato per le stradine di Reihou, salutava diversi loschi figuri che conducevano trattative, praticamente l'uomo sembrava di casa.
    "Uh.. signor Kitame! E' un piacere incontrarla qui." disse un uomo che incrociammo sul nostro cammino. Alto circa un metro e settantasei, capelli e barba brizzolati ed un aspetto abbastanza autoritario.
    "Oh.. signor Kantaro.. è un piacere vederla qui. Avremo il piacere di godere della sua compagnia anche stasera?"
    "Certamente. Sono qui proprio per quello. Oggi metteranno in vendita pezzi interessanti.." e dopo essersi avvicinato per abbassare un po' il tono della voce, continuò dicendo :"..tra cui alcuni pezzi che sono stati rubati diversi giorni fa. Questa volta non mi farò prendere dall'inesperienza come l'ultima volta.. ho preparato oltre quindicimila Ryo. Quella refurtiva sarà mia. A proposito.. ancora grazie per l'altra volta, se non fosse stato per lei..."
    "Non c'è nemmeno bisogno di dirlo. E' stato un piacere e sappia che per qualunque problematica potrà contare su di me!"
    Dopo qualche scambio di sguardi e di sorrisi i due si salutarono e presero via differenti, ovviamente Kaede non si staccava un attimo dal vecchio in quanto per quanto si trovasse "a casa sua", i giri del vecchio sembravano essere più grossi di quel che il mukenin pensava e tanto potere poteva significare anche tanti nemici, il rischio che qualcuno potesse fare qualche azzardo non era bassissimo e quindi tenere gli occhi, o meglio.. l'occhio aperto era un obbligo.
    Verso le dodici e mezzo il vecchio si fermò dinanzi ad una bancarella che vendeva dei caldi spiedini di carne dalla dubbia provenienza per poi dire:"Io comincio ad avvertire un leggero languorino, voi? Non fate complimenti e prendete quelli che volete, bisogna tenersi in forze!"
    Kaede dopo qualche secondo di attesa afferrò giusto un paio di spiedini per cominciare a mangiarli, il sapore della carne non era dei migliori, se avesse avuto gli occhi entrambi chiusi nemmeno se ne sarebbe reso conto che fosse carne, ma il sapore era davvero l'ultimo dei problemi per cui mangiò entrambi gli spiedini senza fare il minimo cenno.
    Stessa cosa fece il vecchio ingurgitando tre spiedini come se fossero il pranzo più buono che avesse mai assaggiato.
    "Mi mancava il sapore di questi cosi.. ogni volta hanno un non so che di.. nostalgico, non so se potete capirmi.."
    Dopo aver lasciato una manciata di Ryo per pagare tutti gli spiedini presi nelle mani della donnona dietro al bancone, continuò la sua passeggiata da "turista".
    Il tempo passava inesorabilmente e l'orario dell'asta si avvicinava sempre di più. Kaede non fu di molte parole, in realtà avrebbe voluto chiedere al vecchio quale fosse esattamente il suo scopo all'interno delle aste in quanto i vari incontri e le varie conversazioni avute gli diedero il sospetto che non fosse un semplice acquirente che passava di lì per acquistare della merce ma la sua voglia pari a zero di conversare era superiore alla sua curiosità.

    YxWw7snKaede Nakayama - Rango: Sp.Jounin
    Stato fisico: Illeso
    Stato Psicologico: Indifferente.
    Chakra: 198
    Note: -0,5 motorio (1 occhio chiuso)

    Equipaggiamento:
    Tripla Borsa
    ArmiAccessori
    Cartabomba 5/5Torcia
    Shuriken 20/20Olio Infiammabile (2 Boccette)
    Kunai 8/10Pietra Focaia (Incastonata tra i denti)
    Palla di Luce 1/2Pillole del Soldato 3/3
    Senbon 20/20Cimice 3/3
    Bombe Fumogene 3/3Fili Metallici (20m)
    Gokan Sakusou 4/5Maschera Respiratoria
    Shuriken ad Astro 20/20Recipiente
    Kimono
    ArmiAccessori
    Kunai a tre Punte 5Radiolina
    //-Libero-

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    Volto-Libero-//
    Collo/volto-Libero-//
    OrecchieOrecchio Dx - RadiolinaOrecchio Sx - //
    Petto/addomeKimono//
    BracciaBende//
    Sigilli di Evocazione braccio dxOkatana//
    Sigilli di evocazione braccio sxPalla Bomba (Pacco da 5)//
    Indice DestroAnello Gyoku+20 Pt. Chakra
    Tasca SupplementareShuriken a Tre Punte (Pacco da 30)//
    Taschino da BraccioFumogeni (Pacco da 5)//


    Edited by Markodarko97 - 22/6/2023, 15:27
     
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    Kitame sembrava veramente a suo agio tra quei vicoli e dopo l'ennesimo scambio di battute tra il vecchio e il mercante, il gruppetto si incamminò seguendolo senza fiatare e ad un occhio esterno sarebbero potuti sembrare tranquillamente un malassortito gruppo di amici, che girava per il mercato in cerca di affari.
    "Beh.. a quanto mi pare di aver capito questa sera avrete bisogno di unirvi alla festicciola, eh?"
    Senza avvisaglie il vecchio sferrò la sua stoccata verbale e Tokimune si trovò ad immobilizzarsi interrompendo la marcia, non si aspettava assolutamente una uscita del genere e si ritrovò completamente spiazzato. Prima che avesse modo di rispondere, l'altro aveva ripreso a parlare e con la solita disinvoltura aveva spiegato loro come funzionasse la questione degli inviti. In pratica da quello che pareva di capire a Kaori l'uomo fungeva in pratica da buttadentro, trovava persone con una certa disponibilità economica o con oggetti interessanti da vendere, che non fossero stati accolti all'asta e garantiva loro l'ingresso. C'era la possibilità che guadagnasse una percentuale degli utili aggiuntivi derivati dalla sua intercessione, questo avrebbe spiegato la sua benevolenza nei loro confronti.
    A un certo punto il gruppo si trovò ad incrociare la strada dell'ennesimo tizio conosciuto dal signor Kitame e questo si fermò un attimo a chiacchierare. Appena i due ebbero finito di parlare Kaori e Tokimune si scambiarono uno sguardo d'intesa prima di riprendere il cammino.
    "Dunque è questo il tuo vero obiettivo. E noi due ti siamo sembrati i candidati ideali, come darti torto."
    Dal breve scambio avuto era chiaro ai due di Toragakure cosa fosse accaduto "l'ultima volta" e dal discorso sui Ryo, anche cosa avesse fatto il signor Kitame per aiutare. Se le cose stavano davvero così, allora si spiegava perfettamente come mai l'uomo si muovesse con tutta quell'affabilità e disinvoltura verso quelli che sarebbero potuti essere possibili rivali durante l'asta serale. Perché quelli non venivano da lui visti come rivali, bensì come eventuali clienti e loro due dovevano essere l'asso che intendeva tenere nella manica per essere sicuro di portare a casa qualcosa da quella giornata.
    Quindicimila Ryo erano decisamente una cifra notevole e sicuramente al di sopra del budget che i due potevano permettersi per recuperare il condensatore e sicuramente questo Kitame lo sapeva bene.
    All'ora di pranzo Kitame li invitò a fermarsi a prendere del cibo da una bancarella e sia la kunoichi, che lo scienziato non si fecero pregare, prendendo la loro parte.
    "Mi mancava il sapore di questi cosi.. ogni volta hanno un non so che di.. nostalgico, non so se potete capirmi.."
    Kaori sospirò tra sé nell'udire quelle parole. L'altro non poteva certo saperlo, ma aveva perfettamente descritto quello che stava provando. Certo il sapore della carne non aveva nulla a che fare con gli spiedini fatti dal signor Mifune, ma il suo pensiero non poté che andare a lui. Al tempo in cui a fine turno, deposta la maschera da ANBU, andava al chioschetto con Inu e passavano le ore a bere birra. L'uomo le aveva insegnato a coniugare il divertimento e la vita nelle squadre speciali, al contempo le aveva però anche insegnato a diffidare di chi sorride sempre, così come faceva lui quando si approcciava a qualche obiettivo sensibile da eliminare. Ripensare a quelle cose con il sorriso stampato sul volto di Kitame, proprio davanti a lei, le fece percorrere la schiena da un brivido e drizzare involontariamente le orecchie.
    Il resto della giornata trascorse fin troppo tranquillamente, quasi a volersi preannunciare come un momento di calma prima della tempesta e quando finalmente iniziò a fare buio il vecchio li guidò verso nord.
    "Non vi preoccupate per la cena. L'asta cui ci stiamo dirigendo è una delle più lussuose della città, vedrete che ci sarà un buffet pieno di leccornie di ogni genere."
    La ragazza doveva ammettere che la curiosità si faceva via via crescente, per quanto avessero una missione cruciale da portare a termine, doveva ammettere che quella situazione sembrava veramente singolare e interessante.
    "Non credo di conoscervi, chi siete e chi rappresentate?"
    "Buonasera buon uomo, il mio nome è Tokimune e sono qui in rappresentanza dell'organizzazione delle Yukitora..."
    "Temo che la vostra organizzazione non sia sulla lista di quelle autorizzate alla partecipazione a questo evento, devo chiedervi di andarvene subito!"
    Appena giunti davanti a quello che sembrava un grosso palazzone dall'inusuale stile architettonico, i due della tigre si trovarono a fronteggiare un energumeno dall'abbigliamento elegante, che teneva in mano una lista dettagliata da cui si accingeva a spuntare nomi. Lo sguardo duro dell'uomo non lasciava spazio a repliche, ma quando il vecchio si fece avanti, la sua espressione cambiò immediatamente.
    "Kitame-san, è un piacere vederla qui, eravamo certi che all'asta di quest'anno ci avreste onorati con la vostra presenza."
    "Oh, ma l'onore è mio. Questo signore è mio ospite e lei è la sua guardia del corpo. Lui invece è la mia di guardia del corpo."
    "Oh, ma potevate dirlo subito. In questo caso non c'è problema, devo chiedervi come al solito di depositare in anticipo la tassa al mio collega laggiù. Quest'anno sono cinquemila ryo, seimila se volete il catalogo aggiornato della serata."
    A Kaori quasi non venne un colpo nel sentire quelle cifre e Tokimune non riuscì a nascondere una certa sorpresa. Mille ryo solamente per un catalogo sembravano poi un'infinità, ma effettivamente per quei ricconi che partecipavano alle aste potevano valere la pena di essere spesi. Anche solo per decidere se investire sugli articoli o tenere da parte i propri ryo per articoli successivi più interessanti.
    Il gruppetto si mosse verso l'ingresso e Tokimune si premurò di pagare quanto dovuto per l'ingresso, le loro finanze si stavano rapidamente esaurendo e l'idea di poter acquistare il condensatore si faceva sempre più irrealizzabile.
    "Ho preso un catalogo, non fatevi scrupoli a consultarlo con me. Ho sempre considerato esagerato il prezzo che gli danno, ma che volete le cose qui funzionano così."
    "Se volete accomodarvi signori, l'ascensore vi condurrà alla sala dell'asta. Ci vorrà ancora un'oretta prima dell'inizio, ma il buffet è già a disposizione."

    ChakraFisicoMentale
    ~ 343~ Contusione alla parte destra del volto (Lieve) - Strozzamento al collo (medio-lieve)~ Ottimo
    Borsa
    Armi da LancioAccessori
    ~ Kunai (x3)~ Pergamena Minore (x2)
    ~ Cartabomba (x 1)~ Cimice (x3)
    ~ Bomba carta (x2)~ Radiolina
    ~ Cerbottana~ Occhio cibernetico
    Equipaggiamento
    SlotOggettoDescrizione
    ~ Fodero~ Quarta~ Fianco Sinistro
    ~ Fodero~ Scimitarra~ Bacino - orizzontale con impugnatura a sinistra
    ~ Fascia~ Spada Larga~ Schiena - lieve inclinazione verso la spalla destra
    ~ Custodia~ Tirapugni~ Fianco destro e sinistro
    ~ Rotolo~ Dako~ Bacino
    Gilet di Kiri
    Armi da LancioAccessori
    ~ Palla Bomba (x3)~ Torcia Elettrica
    ~ Accendino
    Abbigliamento
    OggettoCondizioniDescrizione
    ~ Lame Retrattili da Polso~ Retratte~ Polsi
    ~ Coprinaso~ Intatto~ Arrotolato sul collo
    ~ Fermacapelli Appuntito~ Intatto~ Crocchia
    ~ Avambracci Affilati~ Intatti~ Avambracci
    ~ Guanti Chiodati~ Intatti~ Indossati
    ~ Anello Haku~ Intatto~ Dito Medio Destro
    ~ Scarpe con Lama~ Lama Inserita~ Piedi
    Tasche
    Taschino da BraccioTasca Supplementare
    ~ Cartabomba (x5)~ Bombe Fumogene (x3)
    Zaino
    Armi Minori
    ~ Kusari-Fundo
    Note~ Coprifronte rigato riposto in borsa
     
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    Parlato Tokimune
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    "E' stato semplice no?" disse il vecchio sorridendo mentre la combriccola si dirigeva verso un ascensore all'interno del quale vi era una sorta di omaccione che sembrava più un gorilla che un umano il quale accoglieva i vari ospiti dell'asta.
    La struttura all'interno della quale erano entrati era molto piccola, letteralmente un buco, infatti l'ascensore era strutturato per scendere nel sottosuolo.
    Una volta entrati all'interno dell'ascensore, l'omaccione fece un leggero gesto di saluto chinando il capo ed esclamando :"Signori.." dopodichè spingendo un pulsante, delle barre metalliche chiusero l'ingresso della piattaforma e la struttura cominciò a muoversi verso il basso abbastanza lentamente.
    "Mi raccomando ragazzi.. purtroppo i nuovi arrivati hanno sempre gli occhi puntati addosso quindi state tranquilli.. comportatevi come se fosse una semplice visita al mercato. Ovvio.. un po' diversa ma.. vi ci abituerete presto." disse il signor Kitame emettendo un leggero suono dovuto ad una piccolissima risatina soffocata.
    "Spero non siate claustrofobici.. ci vorrà un pochetto."
    L'ascensore per quanto fosse lento, ci mise un pochetto per arrivare finalmente dopo circa cinque minuti a destinazione.
    "Vi auguro una buona permanenza." disse l'omaccione mentre uscivamo dall'ascensore una volta arrivati per poi spingere un pulsante e ricominciare la sua salita verso l'esterno.
    Il luogo in cui ci trovavamo era parecchio familiare, non perchè Kaede ci fosse già stato, ma perchè era un insieme di stanze scavate nel terreno e vari cunicoli che andavano a collegare le varie aree molto simili a quelle del Covo alle quali il rosso era particolarmente abituato.
    Mentre percorrevano il corridoio che dava ad una sala comune dove vi erano diversi addetti alla sicurezza, il signor Kitame salutò un brutto ceffo dicendo :"Oh Kazuya.. ti trovo in forma! Sempre ligio al dovere?"
    "Come può vedere.. non mi muovo da qui."
    "Ragazzi.. lui è il capo della sicurezza, dovete sapere che lavora qui quasi da quando queste aste ebbero inizio, saranno... forse venti anni? O forse qualcosina in più.. la mia memoria ogni tanto fa cilecca."
    Kaede scrutò l'uomo da capo a piedi ma non disse nulla, si limitò a seguire il vecchio in ogni suo spostamento.
    La guardia al contrario, guardò con molta attenzioni me e gli altri tre, quasi come se ci stesse letteralmente studiando, ciò però non fu troppo sospettoso in quanto da un capo della sicurezza probabilmente era più che normale come cosa.
    All'interno della prima area comune vi erano diversi tavoli già circondati da diversi loschi individui.
    Sui tavoli vi era del cibo che sembrava avere tutt'altro aspetto rispetto a quello visto in quei giorni in superficie.
    "Beh.. se volete rifocillarvi è questo il momento giusto! L'asta non comincerà ora per cui possiamo rilassarci un attimo in attesa del gran momento!"
    "Se volete bere fate pure io per il momento eviterò, l'ultima volta.. diciamo che potrei averci rimesso qualcosina a causa della leggerezza che mi diede l'alcol."
    Kaede non toccò minimamente cibo, aveva già mangiato e bevuto dell'acqua durante il tragitto pomeridiano. Al contrario il signor Kitame cominciò a mangiare della carne, dall'aspetto sembrava squisita e ben cotta.
    Il portatore del Rinnegan si guardava attorno, vi erano diversi loschi individui dall'aspetto poco raccomandabile, la maggioranza in gruppi da due persone, quasi sicuramente guardie del corpo con i loro protetti.
    Molte delle guardie del corpo però non sembravano ninja, non indossavano alcun tratto distintivo che potesse appunto distinguerli da semplici civili ma in realtà mai dire mai, tutto era possibile, magari potevano anche esser sotto copertura ed esser in realtà ninja anche di alto grado.
    Diversi individui fecero dei cenni per salutare dalla distanza il signore Kitame il quale ricambiò con altrettanta cortesia. Non sembrava dall'apparenza e dal modo di fare ma a quanto pare il vecchiaccio era davvero un pezzo grosso, forse molto più di quello che si ebbe avuto modo di pensare fino ad allora.
    Effettivamente potersi permettere di assoldare un ninja del Covo non era di certo qualcosa di facilmente accessibile, non solo a livello di prezzo ma anche a livello di conoscenze e raccomandazioni.
    "Signori! Per chi vuole trovare già la propria sistemazione può venire da questa parte! Per chi volesse ancora usufruire del buffet non ci sono problemi, è qui apposta per voi, non facciate complimenti!" disse un organizzatore delle aste.
    "Beh.. muoviamoci o ci ruberanno i posti migliori!" disse il signor Kitame affrettandosi con la carne ancora in bocca e dirigendosi verso una delle gallerie indicate dall'organizzatore che proferì parola pochi secondi prima.
    "Forza bestie! Muovetevi!" esclamò un uomo strattonando delle catene legate al collo di tre ragazze con le braccia e le gambe incatenate in modo che i loro movimenti fossero limitati.
    Kitame si fermò dando precedenza all'uomo e dopo essersi assicurato un po' di distanza, dire :"Un venditore di schiavi.. sapete una cosa? Accetto davvero la qualunque.. se sono qui di certo non ho le mani pulite e sarei un ipocrita se dicessi che sono un santo ma.. quella è una cosa che proprio non digerisco ma che purtroppo fa parte di questo mondo. Quello è Kenpachi. Uno degli schiavisti più famosi. Si dice assoldi decine e decine di banditi ogni volta per assaltare i villaggi minori e poi rapire ragazzi e ragazze di giovane età.. spesso anche bambini, al solo scopo di venderli come schiavi."
    "Qui dentro è tra i pezzi più grossi.. qui porta solo qualcuno per mostrare la qualità della sua mercanzia.. si dice abbia da qualche parte un rifugio con decine e decine di persone pronte per essere vendute."
    Dopo aver spiegato qualcosina, fece strada dirigendosi all'interno del cunicolo che sbucava all'interno di una grossa area tonda avente un diametro di circa trenta metri e con un qualcosa che sembrava un palco al centro della stanza.
    Tutt'intorno vi erano diversi tavoli e sedie ai quali potersi appoggiare probabilmente durante l'esecuzione dell'asta, alcuni di essi avevano dei nomi scritti, probabilmente erano riservati a qualcuno che aveva richiesto espressamente di sedersi in quella zona.
    "Venite, noi abbiamo un posto riservato."
    Seguendo il signor Kitame si arrivò ad un tavolo tondo sul lato ovest della stanza, il posto in cui si trovava era leggermente rialzato, aveva una decente visuale sul palco anche se era parecchio distante e non si sarebbe riuscito a capire benissimo cosa vi fosse sopra.
    "So che non si vede granchè da qui.. mi dispiace, ma a me non interessa troppo il palco. Quello che mi interessa è la visuale completa su tutti i vari partecipanti all'asta, oltretutto.. mi interessa esser qui in bella vista. Presto.. verrà parecchia gente qui e tu Kaede mi aiuterai a.."
    "Il mio dovere è proteggerti. Punto. Trovati un altro per aiutarti con le faccende."
    Dopo un sospiro il vecchio aggiunse :" Eh.. come non detto. Almeno ci ho provato."
    Una donna sul palco probabilmente anch'essa facente parte del gruppo di organizzatori disse :"Signore e signori, l'asta comincerà a breve, vi preghiamo di accomodarvi e vi auguriamo di uscire da qui soddisfatti."
    La sala cominciava a riempirsi, diversi uomini si sedettero ai tavoli adiacenti al nostro il quale aveva circa sei sedie, probabilmente in previsione di eventuali ospiti che il vecchio portava con se ogni volta.
    I tavoli che si riempivano attorno al nostro erano quasi tutti riservati e ogni singolo uomo che si sedeva lanciava un'occhiata al signor Kitame assicurandosi che quest'ultimo la notasse per poi salutare, come se fossero accordi taciti.
    Altri uomini quasi litigavano per accaparrarsi i tavoli vuoti più vicini al nostro, nulla di esageratamente animato vista la situazione ed il contesto, ma comunque leggermente degni di nota.
    Il tempo passava e l'ora dell'asta stava arrivando. Lo spettacolo.. stava per cominciare.

    YxWw7snKaede Nakayama - Rango: Sp.Jounin
    Stato fisico: Illeso
    Stato Psicologico: Indifferente.
    Chakra: 198
    Note: -0,5 motorio (1 occhio chiuso)

    Equipaggiamento:
    Tripla Borsa
    ArmiAccessori
    Cartabomba 5/5Torcia
    Shuriken 20/20Olio Infiammabile (2 Boccette)
    Kunai 8/10Pietra Focaia (Incastonata tra i denti)
    Palla di Luce 1/2Pillole del Soldato 3/3
    Senbon 20/20Cimice 3/3
    Bombe Fumogene 3/3Fili Metallici (20m)
    Gokan Sakusou 4/5Maschera Respiratoria
    Shuriken ad Astro 20/20Recipiente
    Kimono
    ArmiAccessori
    Kunai a tre Punte 5Radiolina
    //-Libero-

    Abbigliamento ninja e armi indossabili:
    Indossato
    SlotOggettoDescrizione/Secondo Oggetto
    Volto-Libero-//
    Collo/volto-Libero-//
    OrecchieOrecchio Dx - RadiolinaOrecchio Sx - //
    Petto/addomeKimono//
    BracciaBende//
    Sigilli di Evocazione braccio dxOkatana//
    Sigilli di evocazione braccio sxPalla Bomba (Pacco da 5)//
    Indice DestroAnello Gyoku+20 Pt. Chakra
    Tasca SupplementareShuriken a Tre Punte (Pacco da 30)//
    Taschino da BraccioFumogeni (Pacco da 5)//
     
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    La dimensione claustrofobica dell'ascensore diede alla kunoichi un po' di disagio. Odiava rimanere in posti così stretti, dove si sentiva in trappola e suscettibile a fin troppi fattori esterni.
    "Certo che hanno un bel sistema di sicurezza!"
    Un uomo dal portamento distinto li aveva fatti entrare nell'ascensore che si era poi avventurato nelle viscere della terra. Quel palazzone le ricordava in parte la prima sede delle Yukitora a Maguma, anche lì la struttura esterna non era altro che una parte della reale costruzione, i cui segreti si celavano nei piani profondi.
    Il fatto di mantenere il tutto in un luogo cui era così difficile accedere, semplificava certamente tutte le procedure di sicurezza ed eventuali furbetti avrebbero fatto fatica ad andarsene senza essere immediatamente fermati. Era abbastanza sicura che avessero preso contromisure adeguate a contrastare anche eventuali ninjutsu volti alla fuga. Muovendosi insieme agli altri per i raffinati corridoi provò a ricorrere al proprio Doujutsu per farsi un'idea della zona e cercare di capire dove fossero tenuti gli articoli in attesa dell'asta, ma si trovò ad imprecare tra sé rendendosi conto del fatto che tutte le pareti dell'edificio erano state schermate ed era impossibile riuscire a vedervi attraverso. Immediatamente interruppe l'inutile afflusso di chakra all'occhio.
    Shuhōgan
    MJFH
    Villaggio: Kirigakure no Sato
    Livello: C
    Tipo: Doujutsu
    Questo temibile Doujutsu si attiva trasformando l'iride dell'utilizzatore di un rosso brillante, e sfocando di rosso persino parte della sclera intorno all'iride. Una volta attivato l'utilizzatore sarà capace di vedere attraverso oggetti solidi entro una gittata di venticinque metri da sé, non potrà però avere una vista a 360 gradi ma potrà quindi vedere solo entro i limiti della propria normale vista e non sarà possibile vedere attraverso il Chakra. E' inoltre in grado di prevedere qualunque attacco fisico, movimento e Taijutsu. Tuttavia, ogni schivata o contromossa è vincolata ai limiti fisici dell'utilizzatore.
    Consumo: 4 (A Turno)

    Kitame li aveva avvisati del fatto che sarebbero probabilmente stati al centro dell'attenzione, ma la giovane non aveva ben capito dalle sue parole quello che si sarebbe dovuta aspettare. Gruppi di persone, man mano che passavano loro accanto, si chiudevano a riccio commentando la loro presenza e provando a indovinare chi fossero e chi rappresentassero. Le discussioni che riusciva a cogliere erano tutte relative all'asta, che a quanto pareva era in realtà già cominciata. Ognuna di quelle persone stava già facendo il proprio gioco sondando il terreno e cercando di capire chi fosse interessato a cosa, per assicurarsi di avere la strada libera verso un determinato articolo o al contrario capire se ci fossero grossi acquirenti interessatti a qualcosa che volevano loro e cercare un modo per cambiare obiettivo o convincere gli altri a farlo.
    Era un mondo a suo modo affascinante e il vecchio con cui si erano presentati sembrava sapercisi muovere alla perfezione.
    "Oh Kazuya.. ti trovo in forma! Sempre ligio al dovere?"
    Sulla strada del gruppetto si era fatto avanti un uomo dall'età indefinibile tra i quaranta e i cinquant'anni dai capelli brizzolati, con uno sguardo arcigno sul volto. Il completo scuro era identico a quello degli altri uomini che lavoravano per l'organizzazione dell'asta, ma oltre a due coltellacci malcelati sotto alla giacca, portava assicurata in vita una wakizashi con l'elsa dalla fattura pregiata. Kitame lo presentò loro come il capo della sicurezza e Kaori non ebbe difficoltà a crederlo. Lo sguardo attento dell'uomo li squadrò da capo a piedi durante il rapido scambio di battute e ciò nonostante i suoi occhi continuavano a guizzare a destra e sinistra tenendo sotto controllo l'ambiente circostante, ma con una certa discrezione che a uno sguardo non attento non avrebbe dato nell'occhio. L'esperienza nelle squadre speciali aveva però reso la Mitarashi ben più abile della norma nelle strategie di infiltrazione e perlustrazione, doveva riconoscere che quel tizio si muoveva davvero molto bene. Non le sfuggì il modo in cui indugiò sulla sua figura e su quella di Tokimune, probabilmente essendo ospiti inattesi era più attratto da loro che dalle persone conosciute, d'altronde come biasimarlo, era sicuramente più facile che fossero gli sconosciuti a rivelarsi delle mine vaganti potenzialmente problematiche.
    Alla vista del buffet il volto di Tokimune si illuminò. Era da tantissimo tempo che non gli capitava di trovarsi ad avere a disposizione simili leccornie. Aveva accumulato un certo numero di nemici all'interno delle Terre di Nessuno e prima di giungere a Toragakure era già tanto che non si trovasse a mangiare i rifiuti dai cassonetti, al villaggio certo la situazione era cambiata, ma di certo non c'erano chissà che cuochi a prepare loro i pasti. Per lui doveva sembrare un sogno trovarsi in quella situazione. Avidamente cominciò a riempire il piatto di ogni ben di Dio e solo un'occhiataccia di Kaori lo portò a darsi un certo contegno.
    Kitame li accompagnò lungo i cunicoli verso la zona in cui si sarebbe tenuta l'asta. Nel percorso ebbero modo di incontrare uno schiavista che a quanto pareva era un bel pezzo grosso. Il modo in cui trattava come animali le persone in catene e la storia che aveva raccontato il vecchio fecero sì che la kunoichi dovesse trattenersi dallo stringere il pugno con forza. Si appuntò mentalmente il nome di quell'uomo, Kenpachi, prima o poi avrebbe avuto l'occasione di fargli una visita.
    "Venite, noi abbiamo un posto riservato."
    L'ampia sala in cui si sarebbe tenuta l'asta rispecchiava appieno le aspettative della donna. Diversi tavoli e sedie erano disposti a semi cerchio e nelle posizioni più adiacenti al palco le sedie erano sostituite da raffinati divanetti, evidentemente appannaggio solo dei partecipanti più abbienti. Il loro ospite al contrario non sembrava godere di quel beneficio e anzi il posto a lui riservato era ben lontano dal palco, in un angolo rialzato e un po' dimesso, che un po' deluse le aspettative della ragazza. Il modo in cui tutti lo trattavano lì dentro lasciava intendere che fosse una persona importante, ma la posizione in cui stava non ci azzeccava con quella impressione.
    "So che non si vede granchè da qui.. mi dispiace, ma a me non interessa troppo il palco. Quello che mi interessa è la visuale completa su tutti i vari partecipanti all'asta, oltretutto.. mi interessa esser qui in bella vista. Presto.. verrà parecchia gente qui e tu Kaede mi aiuterai a.."
    Improvvisamente Kaori capì che le sue prime congetture si stavano rivelando corrette. Quell'uomo era lì proprio per fare affari e il suo affare erano le persone che partecipavano all'asta.
    Buona parte degli astanti, soprattutto quelli più lontani dal palco osservavano Kitame e lo ossequiavano. Se l'intuizione di Kaori era corretta, era normale che fosse così. Chi era in prima fila non aveva certo problemi a ottenere quello che desiderava, mentre erano proprio quelli con disponibilità economiche più limitate a dover ricorrere a quelli che presumeva essere i servizi offerti dall'uomo.
    Seduto su quella sedia, con il controllo su tutta la platea, le parve che la sua espressione fosse cambiata. Come un guerriero che si appresta ad entrare in battaglia indossa la maschera della guerra, allo stesso modo lui aveva indossato la sua e gli occhi gli rilucevano di una luce prima assente. Era evidente che quello era il suo posto.
    "D'altronde ad Iwa nessuno è come appare..."
    Chi sembrava essere invece esattamente come appariva era Kaede, lo shinobi non aveva modificato di una virgola la sua aplomb, di certo non era la persona che avresti voluta seduta accanto ad una cena, ma tutto sommato non era lì per fare compagnia, ma per garantire sicurezza. Non sapeva se almeno quello sarebbe stato in grado di farlo, ma sperava di non doverlo scoprire.
    "Signore e signori, l'asta comincerà a breve, vi preghiamo di accomodarvi e vi auguriamo di uscire da qui soddisfatti."
    Il vociare nella stanza si fece più sussurrato e la tensione cominciò a salire nell'aria.
    "Se permettete signor Kitame gradiremmo dare un'occhiata a quel catalogo."
    Tokimune recuperò il catalogo dalle mani del vecchio e cominciò a sfogliarlo. Quella sera sarebbero stati battuti gli articoli più svariati e non stupiva il fatto che sarebbe andata avanti fino all'alba. In caso contrario il tempo non sarebbe stato sufficiente a batterli tutti. Dovettero sfogliare un discreto numero di pagine prima di arrivare a trovare ciò che li interessava. Un sorriso si dipinse sul volto dell'uomo, che lanciò un occhiata a Kaori per farle capire che era quello che volevano. Gli occhi della ragazza si posarono sulla descrizione dell'articolo e per poco non imprecò. Il condensatore sarebbe stato battuto insieme a una serie di articoli tecnologici che facevano parte della refurtiva, tra cui pure le stramaledette batterie cui si era inventata di essere interessata. Se da una parte potevano essere contenti per il fatto che avrebbero potuto mantenere intatta la copertura pur facendo offerte, dall'altra le era sempre più chiaro come il loro potere d'acquisto non fosse nulla rispetto a quello dei presenti e di certo essendoci altra roba oltre al condensatore, il prezzo sarebbe sicuramente lievitato ancora di più.
    "Buona sera signore e signori. Per prima cosa lasciate che vi ringrazi da parte della casa per aver scelto noi anche quest'anno tra tutte le offerte della città e permettetemi di darvi il benvenuto all'asta annuale di Reihou. Come molti di voi sapranno io sono Ryogashi e sarò il battitore questa sera, mentre il signor Kazuya qui si occupa della nostra sicurezza. So che non c'è bisogno di dirlo, ma vi prego di accettare l'eventuale insuccesso con sportività, così che non ci sia bisogno alcuno del suo intervento."
    Una luce improvvisamente illuminò il palco ed un ometto sul metro e sessanta con un completo elegante e una camicia bordeaux in raso, fece la sua comparsa. Il tono di voce era tagliente e nonostante la gentilezza, c'era un non so che di inquietante. Gli occhi dell'uomo erano sottili come fessure ed i due baffi curati si avvolgevano su loro stessi andando a creare una strana figura geometrica.
    "Ma ora bando alle ciance, non credo che siate venuti ad ascoltare la mia voce, quindi diamo ufficialmente inizio all'asta con il primo articolo. Partenza col botto quest'anno, uno degli articoli più preziosi della serata. Abbiamo un diadema appartenuto al quinto Hokage, trafugato durante i tumulti della foglia per la destituzione di Hayter Uchiha, è giunto fino a noi per entrare a far parte della collezione del fortunato che riuscirà ad accaparrarselo. Base d'asta diecimila Ryo. Fate le vostre offerte!"
    Nella sala si scatenò il parapiglia, palette si alzavano nervosamente dai tavoli e il prezzo cominciò a crescere vertiginosamente fino a che una donna in prima fila riuscì ad aggiudicarsi l'ambito oggetto con un'ultimo plateale rilancio. In mezzo alle grida e ai fischi, Kaori e Tokimune erano quasi paralizzati dallo shock, il primo articolo era stato aggiudicato a duecentocinquantamila Ryo e loro due si resero infine conto di non avere nessuna possibilità in quell'ambiente.
    "Ahahah, dovreste vedere le vostre facce. Tranquilli questo era un pezzo d'eccezione, per far sfogare i ricconi. Non tutta la merce viaggerà su quelle cifre, almeno non quella che interessa a voi."
    Kitame era scoppiato a ridere, ma nonostante le rassicurazioni i due continuarono a seguire con ansia il proseguo dell'asta, se era vero che i pezzi seguenti erano tutti dal valore ben minore, era anche vero che comunque i prezzi finali erano tutti a quattro o cinque cifre.

    ChakraFisicoMentale
    ~ 343 - 4(Shuhogan) = 339~ Contusione alla parte destra del volto (Lieve) - Strozzamento al collo (medio-lieve)~ Ottimo
    Borsa
    Armi da LancioAccessori
    ~ Kunai (x3)~ Pergamena Minore (x2)
    ~ Cartabomba (x 1)~ Cimice (x3)
    ~ Bomba carta (x2)~ Radiolina
    ~ Cerbottana~ Occhio cibernetico
    Equipaggiamento
    SlotOggettoDescrizione
    ~ Fodero~ Quarta~ Fianco Sinistro
    ~ Fodero~ Scimitarra~ Bacino - orizzontale con impugnatura a sinistra
    ~ Fascia~ Spada Larga~ Schiena - lieve inclinazione verso la spalla destra
    ~ Custodia~ Tirapugni~ Fianco destro e sinistro
    ~ Rotolo~ Dako~ Bacino
    Gilet di Kiri
    Armi da LancioAccessori
    ~ Palla Bomba (x3)~ Torcia Elettrica
    ~ Accendino
    Abbigliamento
    OggettoCondizioniDescrizione
    ~ Lame Retrattili da Polso~ Retratte~ Polsi
    ~ Coprinaso~ Intatto~ Arrotolato sul collo
    ~ Fermacapelli Appuntito~ Intatto~ Crocchia
    ~ Avambracci Affilati~ Intatti~ Avambracci
    ~ Guanti Chiodati~ Intatti~ Indossati
    ~ Anello Haku~ Intatto~ Dito Medio Destro
    ~ Scarpe con Lama~ Lama Inserita~ Piedi
    Tasche
    Taschino da BraccioTasca Supplementare
    ~ Cartabomba (x5)~ Bombe Fumogene (x3)
    Zaino
    Armi Minori
    ~ Kusari-Fundo
    Note~ Coprifronte rigato riposto in borsa
     
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    Parlato Personaggi Secondari
    Parlato Kitame
    Parlato Tokimune
    Parlato Kaori


    "Duecentocinquantamila ed uno! Duecentocinquantamila e due! Duecentocinquantamila e tre! Aggiudicato all'elegantissima signora Shinosuke! Siamo felici di rivederla qui tra noi questa sera, complimenti per essersi aggiudicata questo preziosissimo pezzo e soprattutto per aver dato inizio alla serata in grande stile!"
    Nella sala nonostante le cifre fossero a dir poco inumane, non ci fu troppo scalpore ed infatti il signor Kitame ci disse che i primi pezzi erano fatti apposta per far scannare i ricconi.
    Degli uomini presero con delicatezza il diadema appena acquistato sollevandolo dal tavolo al centro del palco e cominciarono a portarlo verso la donna che lo aveva acquistato per poi appoggiarlo sul suo tavolo.
    "Procediamo col prossimo articolo. Anche questo è un pezzo abbastanza importante della collezione di questa sera. Una preziosissima ed antichissima katana risalente a tantissimi anni fa e tramandata di generazione in generazione dai Raikage di Kumogakaure no Sato. Essa era un pezzo da collezione presente all'interno del palazzo del Raikage stesso che ahimè ora starà cercando chissà dove. Tra le fila del mercato nero ci sono membri molto abili e qualche bastardo è riuscito a quanto pare in questa difficile impresa. Procediamo dunque con le offerte!"
    Come per la prima asta, i vari partecipanti cominciarono a sollevare le palette cercando di aggiudicarsi il preziosissimo oggetto da collezione.
    Ducentomila, trecentomila.. il prezzo continuava a lievitare come se stessero offrendo caramelle e non Ryo.
    A quel punto mentre l'asta stava procedendo, un losco figuro assieme alla sua guardia del corpo si avvicinò affannosamente al nostro tavolo e senza degnarci di uno sguardo si rivolse direttamente verso il signor Kitame.
    "Ehm.. buon.."
    "Oh.. Akira.. non pensavo di rivederti.." interruppe il vecchio non lasciando modo al signore di finire la propria frase.
    "Kitame. Mi ehm.. vorrei.."
    "Voglio il quaranta percento. L'ultima volta ho dovuto aspettare troppo.. quasi due mesi di ritardo, non è accettabile."
    "M-ma.. è troppo! Per favore, torniamo al trenta percento e siamo felici entrambi!"
    "Il ritardo si paga. Come impareresti la lezione se andasse tutto rosa e fiori? Quaranta percento.. non un Ryo di meno."
    Il figuro digrignò i denti e strinse i pugni mentre il signor Kitame esordì con un "Prendere o lasciare.. so che ci tieni particolarmente a quell'articolo.. sarebbe un peccato non averlo nella tua collezione di lame.. non credi?"
    "F-figlio di.." esclamò a bassissima voce il signore per poi interrompersi sgranando gli occhi all'udire del banditore d'aste dire ad alta voce:"Trecentocinquantamila ed uno! Trecentocinquantamila e due!"
    "D'ACCORDO HAI VINTO!" esclamò guardando il vecchio il quale fece soltanto un cenno di approvazione dopo il quale il signore stesso disse rivolgendosi alla platea "QUATTROCENTOMILA!" alzando la propria paletta.
    "Quattrocentomila per il gentil signore lì in fondo! Quattrocentomila ed uno! Quattrocentomila e due! Quattrocentomila e tre! Aggiudicato al signore! Congratulazioni!"
    "E' sempre un piacere fare affari con te Akira.. spero che ti sia chiaro come funzionino le cose.. la prossima volta non vorrei esser costretto ad arrivare ad un cinquanta.."
    "N-non sarà necessario. Oggi riuscirò già a darti un anticipo.. il carico che vedi di refurtiva tecnologica rubata... è mio. Con quel condensatore potrò già rifarmi un bel gruzzoletto, ehehe. Ti auguro una buona continuazione.. e grazie, per così dire."
    Kaede per tutto il tempo si tenne pronto a reagire, era normale che il comportamento del vecchiaccio potesse creare delle piccole dispute verbali e che in un niente sarebbero potute degenerare.. e nel caso fosse successo, non sarebbe stato preso di sorpresa e avrebbe reagito ancor prima che qualcuno potesse torcere un dito al vecchio.
    Le aste continuarono con altri pezzi da collezione simili ai due appena venduti, altri figuri si avvicinarono al signor Kitame semplicemente per assicurarsi che i loro accordi fossero ancora validi per poi tornare ai loro posti sicuri di se.
    "Il prossimo pezzo si venderà praticamente da solo! E come sempre.. sarà lo stesso Kenpachi a mostrarvi la propria mercanzia!"
    Cominciò a salire sul palco il brutto figuro che incrociarono poco prima di entrare nella zone della aste.
    L'uomo salì sul palco trascinandosi le tre ragazze legate tramite delle catene come se fossero semplice bestiame pronto per il macello.
    "A lei la parola" disse il banditore lasciando appunto che fosse il venditore stesso a descrivere la propria "merce".
    "Signori.. oggi abbiamo qualcosa di fresco oserei dire. Si tratta di queste tre bellissime ragazze di vent'anni. Nono solo la loro bellezza è da invidia. Non solo il loro corpo sembra esser stato scolpito da un vero e proprio artista. Sono vergini! Mi avete capito bene. Sono ancora caste e pure come le madri le han fatte! E sapete cosa.. vi darò un piccolo assaggio, solo per questa sera!"
    Avvicinandosi ad una delle tre ragazze poggiò una sua mano sulla spallina degli stracci che le coprivano e tirando con forza le strappò via tutti i vestiti di dosso lasciandola completamente nuda ed in bella vista a tutto il pubblico.
    Kaede e Kitame ebbero uno sguardo schifato. Mentre Kitame non ebbe alcun problema a nasconderlo.. Kaede fu molto meno espressivo ma ad un occhio particolarmente attento non sarebbe sfuggito.
    Le ragazze erano praticamente in lacrime, la ragazza senza vestiti era in preda alla disperazione e nell'ambiente vi erano due tipi di persone tra la folla, maiali schifosi che si esaltavano alla visione di quelle ragazze e altri che come Kitame erano contro quelle barbare pratiche, purtroppo però quel mondo faceva parte del mercato nero e non vi era nulla che potesse impedirglielo.
    "La vendita è per tutte e tre le ragazze assieme, pacchetto completo! E per chi non riuscisse ad accaparrarsele.. non preoccupatevi, ho altra mercanzia nel mio catalogo personale! Dopo le aste per chi fosse interessato sono sempre aperto a conversazioni commerciali!"
    Le persone cominciarono a puntare i propri soldi per accaparrarsi le tre ragazze, molti uomini e molte donne si astennero da quell'asta e il prezzo non lievitò particolarmente.
    "Ottantamila ed uno! Ottantamila e due! Ott..." la banditrice si interruppe quando il signor Kitame alzò la propria paletta.
    Quando ciò accadde ricominciò nuovamente il conteggio e alcuni degli uomini che stavano offrendo smisero istantaneamente di offrire e far lievitare il prezzo e si limitarono a guardare il vecchio senza proferir parola.
    Probabilmente, molti di loro erano debitori o comunque persone che usufruivano dei servizi del vecchio, mettersi contro di lui anche in un'asta pacifica sicuramente avrebbe potuto avere qualche riscontro negativo e quindi astenersi da quel momento in poi era la miglior scelta.
    Qualcun un altro fece qualche offerta facendo arrivare il prezzo a novantacinquemila ryo ma alla fine il signor Kitame riuscì ad aggiudicarsele.
    Uno dei membri organizzatori dell'asta si avvicinò al nostro tavolo e mentre il banditore faceva i complimenti per l'acquisto e disse: "Signore come preferisce ricevere la sua mercanzia?"
    Dopo un sospiro il vecchio disse :"Portatele all'interno di una stanza.. datele qualcosa per lavarsi e dei vestiti puliti. Passerò a prenderle quando tutto sarà finito. Ah dimenticavo.. del cibo. Portate loro anche del cibo. Se serve pagherò io."
    "Si figuri signore.. non le verrà addebitato nulla! Eseguiremo. Le auguriamo buona continuazione."
    Il vecchio non proferì parola sull'accaduto.
    Nemmeno il tempo di farlo che il banditore d'asta disse :"Ed ora.. so che molti di voi sono qui proprio per questo! Tempo fa.. come molti di voi sanno, un importante carico è stato rubato. Beh.. mi dispiace per chi lo ha perso.. ma sono felice per chi oggi riuscirà a portarselo a casa! Ecco a voi della tecnologia niente male! Troverete tutti i dettagli alla terza pagina del catalogo! C'è così tanta mercanzia in questo carico che è meglio dare un'occhiata personalmente per conoscere tutte le specifiche tecniche!"

    YxWw7snKaede Nakayama - Rango: Sp.Jounin
    Stato fisico: Illeso
    Stato Psicologico: Infastidito.
    Chakra: 198
    Note: -0,5 motorio (1 occhio chiuso)

    Equipaggiamento:
    Tripla Borsa
    ArmiAccessori
    Cartabomba 5/5Torcia
    Shuriken 20/20Olio Infiammabile (2 Boccette)
    Kunai 8/10Pietra Focaia (Incastonata tra i denti)
    Palla di Luce 1/2Pillole del Soldato 3/3
    Senbon 20/20Cimice 3/3
    Bombe Fumogene 3/3Fili Metallici (20m)
    Gokan Sakusou 4/5Maschera Respiratoria
    Shuriken ad Astro 20/20Recipiente
    Kimono
    ArmiAccessori
    Kunai a tre Punte 5Radiolina
    //-Libero-

    Abbigliamento ninja e armi indossabili:
    Indossato
    SlotOggettoDescrizione/Secondo Oggetto
    Volto-Libero-//
    Collo/volto-Libero-//
    OrecchieOrecchio Dx - RadiolinaOrecchio Sx - //
    Petto/addomeKimono//
    BracciaBende//
    Sigilli di Evocazione braccio dxOkatana//
    Sigilli di evocazione braccio sxPalla Bomba (Pacco da 5)//
    Indice DestroAnello Gyoku+20 Pt. Chakra
    Tasca SupplementareShuriken a Tre Punte (Pacco da 30)//
    Taschino da BraccioFumogeni (Pacco da 5)//


    Edited by Markodarko97 - 24/6/2023, 12:50
     
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    Tokimune osservava il whiskey all'interno del bicchiere e continuava a rigirarselo in mano. Vedendo i prezzi che stavano raggiungendo i vari pezzi il suo animo si era scorato e così si era diretto alla zona bar ed era tornato con un basso bicchiere di cristallo finemente decorato e colmo di un liquido ambrato. Kaori che a Kiri aveva una cantina ben fornita ed era una discreta appassionata di liquori, riconobbe subito la qualità del prodotto e allo stesso tempo la quantità. Probabilmente l'uomo aveva chiesto una tripla dose.
    Evitò di commentare, ma tra sé non poté esimersi dal pensare che anche lei avrebbe voluto tanto potersi sbronzare per ridurre la frustrazione. Purtroppo aveva imparato a sue spese che arrendersi e guardare le cose passare non era un atteggiamento risolutivo.
    L'atmosfera all'interno della sala si era fatta sempre più accesa e man mano che l'asta andava avanti il fermento per aggiudicarsi gli articoli aveva fatto sì che un gran brusio riempisse l'aria. Molte delle persone presenti cominciarono ad essere fin troppo ubriache, ma nessuno sembrava sul punto di dare in escandescenza.
    "Che strana situazione, è evidente che tutti i presenti siano ben abituati a questo genere di eventi."
    Nonostante l'alcool e la competizione, nessuno se la prendeva eccessivamente quando perdeva a causa di un ultimo rilancio avversario, ma tutto sommato c'era da aspettarselo viste le premesse.
    Il passare del tempo stava anche confermando le sue congetture iniziali riguardo alle attività di Kitame, diverse persone si presentavano da lui per avvalersi di prestiti a tassi d'interesse da strozzinaggio e finalmente la giovane riuscì a identificarlo in quello che era il suo ruolo. Non sapeva se quella mostrata fino a quel momento fosse soltanto una maschera o se nel complesso fosse veramente così genuino, ma la cosa certa era che in quell'ambiente non ci si potesse fidare di nessuno.
    Improvvisamente sul palco salì quell'animale che portava il nome di Kenpachi e Kaori prese bicchiere dalle mani di Tokimune dando una profonda golata. Tre ragazze giovanissime sarebbero state il successivo articolo all'asta e la bramosia con cui dal pubblico cominciarono a volare offerte la disgustò dal profondo.
    Sapeva di non poter fare nulla e anche che quello era ormai il mondo in cui aveva deciso di vivere. Ciò nonostante non poteva accettarlo.
    "Sono così inutile."
    Quello che stava cercando di creare a Toragakure era proprio un posto dove persone così potessero vivere in pace e se anche aveva accettato che per poter guidare la sua gente avrebbe dovuto macchiare le proprie mani con atti indicibili, c'erano dei limiti che non si sarebbe mai abbassata a superare. L'idea che lei stessa potesse essere paragonata a quella feccia per il solo fatto di essere una mukenin le faceva ribollire il sangue nelle vene. D'altra parte ormai si era abituata alla vita nel villaggio e pur avendo ripulito tutta la zona circostante creando uno spazio sicuro, Kenpachi con la sua violenza le riportò davanti agli occhi quanto fosse poco quello che stava facendo. Anche se aveva creato una bolla di benessere il mondo era sconfinato e popolato da una miriade di persone come lui che non aspiravano ad altro che schiacciare i più deboli per rendersi più forti.
    Voltando la testa notò con stupore di non essere l'unica a mal tollerare quella situazione. Lo sguardo di Kanede, fino ad allora completamente impassibile davanti a tutto ciò che accadeva, si era in qualche modo acceso. Era evidente quanto gli procurasse ribrezzo quel genere di commercio e Kaori si ritrovò a sorridere tra sé, forse quel ragazzo nascondeva più di quanto non volesse mostrare e magari quel che nascondeva non le sarebbe nemmeno spiaciuto.
    Con suo sommo stupore Kitame sollevò la paletta e al termine di una breve bagarre si portò a casa le tre vergini. La giovane si trovò a deglutire e appena l'uomo ebbe dato le disposizioni su come avrebbe voluto che fossero trattate le ragazze fece per parlare, ma Tokimune fu più rapido di lei.
    "Signor Kitame... Dal discorso di oggi pomeriggio non credevo che lei fosse interessato a questo genere di articoli..."
    La voce dell'uomo era leggermente tremante e Kaori non lo aveva mai visto così. Certo non poteva dire di conoscerlo bene, ma vista la sua reputazione e la quantità di esperimenti fatti sugli esseri umani non credeva che quel genere di traffico potesse in qualche modo turbarlo.
    "Oh, ma infatti è così. Ciò nonostante questo non basta a far sì che non avvengano comunque."
    "Mia sorella è stata venduta quando aveva soltanto diciott'anni. Io ero un ragazzino all'epoca e stato più fortunato di lei, il cane che l'ha comprata non ha reputato che valessi i soldi che chiedevano per me. Lei si è tolta la vita pur di smettere di soffrire ciò cui la sottoponeva... Lui non ha avuto la stessa possibilità quando finalmente ho avuto modo di vendicarmene. Chiedo scusa, ma non credo di poter stare allo stesso tavolo con chi fa certe cose."
    L'ultima frase dell'uomo era più diretta a Kaori che agli altri due, ma prima che avesse anche solo il modo di alzarsi, Kitame scoppiò a ridere in quel suo modo rassicurante e bonario.
    "Ma no, dove andate. State seduto, mi avete frainteso. Sono certo che chiunque si fosse aggiudicato quelle tre avrebbe fatto fare loro una fine terribile e anche se so che vi sono migliaia di aste come questa, non volevo che accadesse sotto al mio naso. La mia è una grande impresa, troverò qualcosa di dignitoso da far fare loro per guadagnarsi la pagnotta. Non sono una brava persona, nessuno di noi lo è o non saremmo qui. Diciamo che è il mio modo di strizzare l'occhio al karma."
    Tokimune non sapeva cosa dire e anche Kaori rimase interdetta. Non sapeva della storia del suo sottoposto e questo poteva però anche spiegare come uno scienziato capace e brillante come lui potesse essere finito ad essere talmente sgradito al mercato nero da accettare il rifugio di Toragakure. Avrebbe voluto approfondire immediatamente l'argomento, ma la sua attenzione fu attratta dal palco, dove finalmente il battitore annunciò l'articolo per cui erano lì.
    "Finalmente ci siamo!"
    "Il nostro è il lotto tre!"
    "Cominciamo dal lotto numero uno!"
    Il carico rubato era stato suddiviso in più lotti e fin da subito fu chiaro che molti dei presenti erano interessati a quegli articoli.
    "Immagino che oramai abbiate capito qual è il genere dei miei affari. Ho paura che vi ci vorranno parecchi Ryo per mettere le mani su quelle batterie, visto che siete miei ospiti e che ormai siamo in confidenza, credo di potervi offrire un contributo in cambio di un venti percento di interesse da saldare entro tre mesi. Vi assicuro che è un trattamento di favore."
    Il secondo lotto era appena stato assegnato e il battitore si apprestava a mettere all'asta il loro obiettivo.
    "Possiamo spingerci fino a cinquantamila Ryo!"
    La giovane era intervenuta in maniera categorica e annuendo con il capo, Tokimune sollevò la paletta buttandosi così nella gara per aggiudicarsi il lotto. Il cervello di Kaori era stato costretto a ragionare velocemente, si trattava di una somma ingente di denaro da raccimolare, ma avrebbe tolto loro l'incombenza e i rischi legati all'inseguimento dell'eventuale acquirente e alla missione per trafugare il condensatore.
    "Cazzo questi non demordono!"
    Tokimune continuava a rilanciare il minimo indispensabile appena il battitore arrivava al due con la conta e mano a mano che andavano avanti con l'asta erano sempre meno i partecipanti. Il più agguerrito sembrava essere proprio Kenpachi che forte della somma appena guadagnata da Kitame sembrava intenzionato ad accaparrarsi il bottino.
    Tokimune fece la sua ultima offerta e lo schiavista, evidentemente stufo di quella gara al ribasso decise di sparigliare il banco.
    "Centomila Ryo per il signor Kenpachi... Centomila uno... Centomila e due... Centomila e tre, aggiudicato al signor Kenpachi."
    "Merda! Sono desolato."
    "Avrei potuto darvi più credito... Non capisco, se erano così importanti per voi perché non siete andati avanti?"
    "C'è un limite al nostro potere decisionale, non pensavamo sinceramente che in queste aste si viaggiasse su questi prezzi. Se le nostre decisioni dovessero rivelarsi un problema per Kaori-sama non ce lo potremmo mai perdonare!"
    "A questo punto è fatta... Non ci resta che goderci il resto della serata come amara consolazione, chi vuole da bere?"
    Kaori fece un cenno pieno di rammarico con il capo ed alzò la mano.
    L'asta intanto proseguiva e mentre il signor Kitame continuava a riempirsi le tasche di soldi, Kaori avvicinò la propria sedia a quella di Kaede. Ormai non avevano più bisogno di quei due e poteva, ma si era abituata alla loro compagnia. Avrebbe cercato di fare un po' di conversazione per ingannare l'attesa, tanto non rimaneva altro da fare che scoprire dove sarebbe andato Kenpachi dopo l'asta quindi poteva tranquillamente sbottonarsi un po' e parlargli al modo di Kaori invece che a quello di Kaname.
    "Quindi sotto quella scorza nascondi un cuore tenero eh, bel tenebroso? Ho notato la tua reazione quando quel maiale ha messo in vendita le ragazze!"
    Con la coda dell'occhio vide Tokimune di ritorno con quattro bicchieri in mano, evidentemente aveva deciso di prendere comunque da bere per tutti.
    "Con il prossimo pezzo torniamo a far sognare le signore! Un girocollo d'oro con incastonati zaffiri e rubini. Il solo cofanetto intarsiato in radica e avorio ha un valore inestimabile."
    Tutto avvenne nel giro di pochi istanti. L'uomo dagli strani baffetti aveva sollevato il cofanetto verso il pubblico e lo aveva aperto per mostrare il girocollo, ma nel momento stesso in cui il coperchio si era sollevato, una potente esplosione si era generata dal suo interno facendo schizzare i resti dell'uomo sul tendone alle sue spalle. Il silenzio fu l'unica reazione dato che prima che la platea si potesse rendere conto di cosa stesse succedendo, una serie di esplosioni cominciò a scatenarsi sugli spalti.
    "Merda!"
    Il corpo di Tokimune venne passato da parte a parte da una zanbatou minore che spuntandogli dal ventre ne procuro la morte istantanea. Le esplosioni sembravano generarsi direttamente dal pubblico e improvvisamente Kaori capì cosa stesse succedendo, ad esplodere erano le guardie del corpo.
    "Pezzi di merda!"
    A trafiggere Tokimune riconobbe un membro della sicurezza e tutto le fu chiaro, era un lavoro interno e tutto era stato organizzato per non lasciare possibilità di reazione. Istintivamente sollevò la gamba destra per colpire Kaede al tronco scalciandolo dalla sedia e al contempo darsi uno slancio indietro, ma prima che avesse modo di allontanarsi una profonda esplosione squarciò la sedia del rosso investendola con la sua potenza e scaraventandola contro il muro alle sue spalle. Nell'impatto batté violentemente la nuca e dalle sue labbra proruppe un gemito, mentre la vista si faceva sfocata. L'ultima immagine prima di perdere i sensi fu quella di un caos di esplosioni, con gli uomini della sicurezza impegnati a finire le guardie del corpo ancora vive.

    ChakraFisicoMentale
    ~ 339~ Contusione alla parte destra del volto (Lieve) - Strozzamento al collo (medio-lieve) - Ustioni su tutto il corpo (gravissima) - Trauma cranico (media)~ Ottimo
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    ~ Bomba carta (x2)~ Radiolina
    ~ Cerbottana~ Occhio cibernetico
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    ~ Fodero~ Quarta~ Fianco Sinistro
    ~ Fodero~ Scimitarra~ Bacino - orizzontale con impugnatura a sinistra
    ~ Fascia~ Spada Larga~ Schiena - lieve inclinazione verso la spalla destra
    ~ Custodia~ Tirapugni~ Fianco destro e sinistro
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    Edited by Leeroy Gorshmit - 26/6/2023, 09:27
     
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    Dopo l'acquisto del signor Kitame vi fu un momento particolare durante il quale Tokimune dopo aver raccontato qualcosa di molto privato e personale, fraintendendo l'azione del vecchio, fece per andarsene dal tavolo ma fortunatamente tutto si risolse in pochi secondi in quanto Kitame spiegò il motivo della sua mossa. A differenza del novanta percento dei vari possibili acquirenti, il suo scopo non era quello di sfruttare le tre ragazze come se fossero state carne da macello ma al contrario voleva darle una vita più dignitosa di quella che invece sarebbero state destinate ad avere se fossero finite in mano a chiunque altro lì in mezzo.
    Arrivò dopo poco il momento tanto atteso dai nostri due nuovi "compagni", l'asta contenente le loro tanto agognate batterie.
    Il prezzo cominciò a lievitare come ci si aspettava ed uno dei più accaniti era proprio il signor Kenpachi, la bestia che aveva venduto le tre ragazze precedentemente.
    Il signor Kitame offrì ai due ragazzi di fargli un prestito con un tasso d'interesse del venti percento, il quale nonostante fosse comunque altino era sicuramente un prezzo di favore dopo aver ascoltato le varie contrattazioni che ebbe con altri suoi clienti all'interno del complesso nel quale ci trovavamo.
    Dopo diversi rialzi l'articolo venne battuto ma sfortunatamente non venne aggiudicati ai due ma a colui che meno di tutti lo meritava, il venditore di schiavi.
    Quando l'atmosfera si placò nuovamente una volta terminata l'asta, la ragazza di avvicinò con la sedia a quella di Kaede e disse :"Quindi sotto quella scorza nascondi un cuore tenero eh, bel tenebroso? Ho notato la tua reazione quando quel maiale ha messo in vendita le ragazze!"
    Il portatore del Rinnegan si girò verso la ragazza mantenendo la sua compostezza ma a tali parole si lasciò andare in un leggerissimo sospiro, quasi impercettibile e rispose dicendo: "Tempo fa, una persona alla quale tengo moltissimo avrebbe fatto la stessa fine.. o peggio. Ho privato molti della loro vita e probabilmente sarà un controsenso ma.. alcune cose non le digerisco. Oltretu..."
    Nemmeno il tempo di finire la frase che l'uomo sul palco che stava proponendo l'ennesimo pezzo esplose in una moltitudine di coriandoli di carne e sangue, dopo lui, anche diversi altri uomini cominciarono ad esplodere come mine all'interno dell'enorme stanza.
    Accadde tutto in pochissimi secondi, il povero Tokimune venne letteralmente tagliato in due da una lama e prima che potesse esserci una qualunque reazione dal rosso, venne colpito da un forte calcio al tronco che lo sbalzò lontano per diversi metri.
    "Ma che.." si ritrovò a pensare Kaede appena subito il colpo prima di realizzare che un'altra esplosione lo avrebbe investito in pieno se la ragazza non lo avesse scaraventato via.
    Il signor Kitame finì per terra sbattendo non troppo violentemente la testa a causa dell'onda d'urto che aveva sbalzato anche lui.
    Kaede riportò delle ferite da ustione abbastanza trascurabili al contrario della ragazza che invece riportò importanti ferite a causa dell'esplosione e venne sbalzata violentemente contro la parete alle sue spalle.
    "Merda.." si ritrovò a pensare Kaede rialzandosi e guardando il caos che si stava generando. Non si riusciva a capire chi fosse il nemico e chi invece non lo fosse in quanto vi erano uomini della sicurezza che uccidevano guardie del corpo ed altri invece che proteggevano gli invitati, probabilmente un gruppo appartenente alla sicurezza aveva programmato tutto ciò e quindi non tutti erano un bersaglio ma una cosa era certa, la priorità era portare il culo di Kitame fuori da quella situazione e chiunque si avvicinava poteva essere un nemico.
    Kaede si avvicinò rapidamente al vecchio e disse :"Sicuramente non possiamo uscire da qui sfruttando l'ingresso. Ci serve un posto al sicuro dove posso portarti! Idee?"
    Il vecchio, ancora intontito a causa del colpo facendo per rialzarsi disse :"Eh..uh.. si, la stanza dove hanno portato le tre ragazze. Lì potrebbe essere più tranquillo. Possiamo provare."
    "D'accordo." rispose Kaede eseguendo il sigillo per evocare al suo fianco il clone. "Io resto qui per capire meglio cosa cazzo sta succedendo e per evitare che qualcuno possa seguirvi. Per qualunque problema comunicheremo tramite questa.." indicando la radiolina, "Ora andate. Veloci!".

    Kage Bunshin no Jutsu - Tecnica dei Cloni d'Ombra
    GVXt
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Questa Tecnica è più avanzata rispetto alla Bunshin no Jutsu e consiste infatti nella creazione di copie dotate di consistenza fisica, in grado quindi di provocare danni reali. I cloni svaniscono in una piccola nube di fumo non appena vengono feriti, quando l'utilizzatore decide di annullarli oppure quando non ha più Chakra. Il vero punto di forza del Jutsu è che i cloni, non appena svaniti, trasferiscono tutte le conoscenze e le capacità acquisite al proprietario, che esse siano informazioni segrete o conoscenze acquisite durante un allenamento. Questi cloni hanno la facoltà di utilizzare qualsiasi Abilità o Jutsu. È possibile creare un solo Clone per volta, tranne per le eccezioni previste da Regolamento e FAQ.
    - Il Chakra utilizzato dai cloni viene ovviamente scalato dall'originale e si dissolvono se subiscono una qualsiasi forma di ferita.
    Il clone gode in tutto e per tutto dello stesso equipaggiamento dell'originale, a partire dagli indumenti fino agli oggetti di natura metallica. Fanno eccezione Armi Leggendarie ed oggetti monouso come Carte-bomba e Kit di Pronto Soccorso.
    Consumo: 8 (A Clone)


    Il clone aiutando il vecchio negli spostamenti seguì le sue direttive per dirigersi in uno dei cunicoli vicini a loro per andare in una delle stanze che poteva esser ritenuta sicura in un momento simile.
    Una delle varie guardie intente a combattere si avvicinò ai due provando a sferrare un colpo di Wakizashi dall'alto verso il basse verso il vecchio ma tempestivamente il clone di Kaede bloccò il fendente tirando fuori dalla borsa un kunai e frapponendolo alla lama.
    Fatto ciò tirò un calcio all'addome dell'uomo e prima che questi potesse reagire con un rapido movimento riuscì a recidere la gola del malcapitato il quale cadde a terra privo di vita in pochissimi secondi.
    "Muoviamoci!" disse il clone tirando il vecchio per il kimono.
    Nel frattempo Kaede guardava la situazione e si teneva pronto ad agire nel caso in cui fosse stato necessario ma fortunatamente una semplice guardia per il clone non fu un minimo problema.
    L'originale si trovava a circa due metri dalla ragazza svenuta e si era piazzato praticamente davanti l'accesso al cunicolo che portava alla stanza dove si erano diretti in cerca di rifugio il vecchio e la copia per assicurarsi che nessuno potesse passare di lì per inseguirli.
    "Levate di mezzo quello dai capelli rossi!" disse una guardia della sicurezza per poi avvicinarsi assieme ad altri due sgherri, tutti armati di wakizashi.
    Kaede guardò seriamente i tre e disse :"Siete sicuri di ciò che fate..?".
    I tre senza rispondere ma soltanto sorridendo provarono ad avvicinarsi, uno frontalmente e gli altri due uno da lato sinistro e l'altro dal lato destro.
    Kaede fu molto rapido dei movimenti, facendo fuoriuscire un ricevitore di chakra dal palmo della mano destra, lo scagliò con molta forza verso la guardia che stava caricando sulla sinistra colpendola tra spalla e collo e provocandogli una gravissima ferita che cominciò a sanguinare copiosamente.
    In rapida successione, tirò un forte calcio ad una sedia ai suoi piedi la quale venne scagliata contro le gambe della guardia che stava per attaccare sul lato destro la quale sbattendoci contro finì per inciamparci e cadere a terra.

    Kuroi Jushinki - Ricevitore di Chakra
    GSAG
    Livello: D
    Tipo: Ninjutsu
    Tramite questa Tecnica che non necessita di Sigilli, il possessore del Rin'negan potrà far fuoriuscire da un palmo della propria mano un lungo pezzo di metallo nero affilato in punta come una Katana, lungo minimo dieci centimetri e massimo un metro. Questo pezzo di metallo è un ricevitore di Chakra, capace di trasmettere il Chakra del possessore del Rin'negan a chiunque ne venga infilzato. Può essere utilizzato come arma da corpo a corpo, presentando la stessa resistenza e capacità offensiva di un'Arma Media. Sarà infine possibile, nel caso in cui si trafigga un avversario con questi ricevitori, trasmettere un potente impulso di Chakra, tramite la tecnica Rin'negan no Mahi - Paralisi del Rin'negan, per indebolire l'avversario. È possibile espellere più di un Ricevitore di Chakra per un massimo di due a Turno.
    Il possessore del Rin'negan potrà, tramite questa Tecnica, innestare permanentemente Ricevitori di Chakra in altre evocazioni non appartenenti al Contratto del Regno Animale, permettendo di trasmettere ad esse il Rin'negan e di condividerne la vista.
    Consumo: 2-1=1 (A Ricevitore)


    L'ultima delle tre guardie rimaste in piedi continuò il suo attacco ma Kaede con uno spostamento sul lato sinistro schivò il fendente verticale e con una ginocchiata diretta allo stomaco privò del fiato l'avversario, afferrandole il braccio sinistro fece un giro su se stesso torcendoglielo e con uno strattone ben deciso glielo lussò. La wakizashi gli cadde dalle mani mentre portandosi alle spalle Kaede con un calcio sulla giuntura dietro il ginocchio costrinse la guardia a cadere a terra e una volta afferrata la testa con un forte e deciso strattone gli spezzò di netto l'osso del collo.
    L'unica delle tre guardie ancora in grado di reagire si stava rialzando da terra ma un rapido calciò sul volto gli arrivò da parte di Kaede ancor prima che potesse rialzarsi del tutto, a causa del colpo finì col corpo sopra un tavolo e prima che potesse fare qualcosa il rosso si avventò sul suo corpo ed afferrando una delle posate presenti sul ripiano in legno gliela infilzò sotto la nuca alla base del collo lasciando la vittima agonizzante.
    Non era la migliore delle armi ma un colpo ben assestato alla base del collo bastò per provocare una ferita mortale.
    Un'altra delle varie guardie cominciò ad avvicinarsi al corpo della ragazza che fino a poco fa era con Kaede e con Kitame.
    "Peccato debba ucciderti.. mi ci sarei potuto diverti molto con te ma ho degli ordini da segu..." disse la guardia mentre caricava il fendente diretto alla ragazza ma prima che potesse concludere la frase Kaede lo trapassò utilizzando una wakizashi raccolta da terra da una delle guardie ed uccidendolo con un colpo fatale.
    "Non oggi." dopodichè dopo aver constatato non ci fossero ulteriori pericoli imminenti si avvicinò alla ragazza per tentare di svegliarla con dei leggeri colpi sul viso.
    "Non è il momento di dormire. Il vecchio ed un mio clone sono andati a rifugiarsi in un posto che dovrebbe essere sicuro in fondo a quel tunnel. Ti conviene raggiungerli se non vuoi crepare qui."
    Nel frattempo Kitame ed il clone si diressero all'interno del cunicolo fino a raggiungere l'ingresso di una stanza priva di sorveglianza.
    "Strano.. qui ci sarebbero dovute essere delle guardie. Questa è la stanza dove si trovano gli articoli dell'asta non ancora battuti e quelli che vanno ritirati alla fine della serata.."
    "E tu.. ci hai portati esattamente dove probabilmente verranno tutti una volta finito il casino lì fuori?"
    "Questa dovrebbe essere una delle stanze più sicure. Ha solo un'entrata e quindi un solo accesso da sorvegliare. Almeno non dovrai preoccuparti di guardarti attorno ma dovrai prestare attenzione ad una sola cosa."
    "Noi siamo all'interno della sala dove ci sono gli articoli dell'asta ancora da vendere. Raggiungici qui appena lo ritieni opportuni. Qui per ora sembra tutto libero." disse il clone all'originale una volta entrato nella stanza e aver constatato non vi fosse anima viva oltre le tre ragazze che una volta visti i due, si allontanarono andando nel lato opposto della stanza in quanto avevano paura potessero non avere buone intenzioni.
    "Tranquille ragazze.. non siamo qui per farvi del male. Siam qui per salvare la pellaccia.. ahahha.." disse il vecchio con una risata mentre Kaede chiudeva la porta in legno che avevano attraversato per entrare e la sbarrava con un'asse di legno.
    "E' comunque strano non ci sia nessuno a guardia di questo posto.." disse il clone rivolgendosi a Kitame.
    "Da un lato è normale in realtà.. la priorità qui è di salvare i vari ospiti. La merce passa in secondo piano. Chiunque preferisce salvare la propria pelle piuttosto che i propri affari e chi organizza queste aste lo sa. Nel peggiore dei danni.. meglio rischiare il più sacrificabile.. la merce. Probabilmente le guardie qui erano in combutta con quegli impostori oppure sono andate a dar manforte ai loro compagni. Non ci resta che aspettare. Dall'altra parte come vanno le cose..?"

    YxWw7snKaede Nakayama - Rango: Sp.Jounin
    Stato fisico: Medio/lieve impatto tronco - Media ustioni su metà del corpo
    Stato Psicologico: Infastidito.
    Chakra: 198-8(clone) -1(ricevitore)=189
    Note: -0,5 motorio (1 occhio chiuso)

    Equipaggiamento:
    Tripla Borsa
    ArmiAccessori
    Cartabomba 5/5Torcia
    Shuriken 20/20Olio Infiammabile (2 Boccette)
    Kunai 8/10Pietra Focaia (Incastonata tra i denti)
    Palla di Luce 1/2Pillole del Soldato 3/3
    Senbon 20/20Cimice 3/3
    Bombe Fumogene 3/3Fili Metallici (20m)
    Gokan Sakusou 4/5Maschera Respiratoria
    Shuriken ad Astro 20/20Recipiente
    Kimono
    ArmiAccessori
    Kunai a tre Punte 5Radiolina
    //-Libero-

    Abbigliamento ninja e armi indossabili:
    Indossato
    SlotOggettoDescrizione/Secondo Oggetto
    Volto-Libero-//
    Collo/volto-Libero-//
    OrecchieOrecchio Dx - RadiolinaOrecchio Sx - //
    Petto/addomeKimono//
    BracciaBende//
    Sigilli di Evocazione braccio dxOkatana//
    Sigilli di evocazione braccio sxPalla Bomba (Pacco da 5)//
    Indice DestroAnello Gyoku+20 Pt. Chakra
    Tasca SupplementareShuriken a Tre Punte (Pacco da 30)//
    Taschino da BraccioFumogeni (Pacco da 5)//


    Edited by Markodarko97 - 26/6/2023, 11:34
     
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    Nel buio vuoto dell'incoscenza le sembrò di percepire suoni lontani. Una mano le colpì il viso, poi ancora. La sensazione si faceva sempre più reale e al terzo colpetto spalancò gli occhi. Tutto attorno a lei si muoveva ciondolante e le ci volle un attimo per rendersi conto del fatto che fosse semplicemente una vertigine probabilmente dovuta al contraccolpo subito dal suo sistema vestibolare a seguito dell'esplosione. Aveva subito anche un trauma cranico, ma il dolore che le lacerava il corpo era sicuramente dovuto a quella cartabomba. I rumori esterni le giungevano alle orecchie ovattati e sibilanti, accompagnati da un fisso e fastidioso acufene. Gemendo fece per alzarsi, mentre le parole lontane di Kaede le giungevano alle orecchie.
    "Non è il momento di dormire. Il vecchio ed un mio clone sono andati a rifugiarsi in un posto che dovrebbe essere sicuro in fondo a quel tunnel. Ti conviene raggiungerli se non vuoi crepare qui."
    "Levati dalle ovaie!"
    Scacciando la mano del rosso con la propria, Kaori si alzò in piedi e barcollando vistosamente si diresse verso il corpo riverso di Tokimune. Il suo fattore rigenerante aveva già cominciato a fare il suo lavoro e rapidamente la carne martoriata dall'esplosione tornava alla sua limpida perfezione.
    Yasai Saisei - Rigenerazione Vegetale
    Regen
    Villaggio: Iwagakure no Sato
    Livello: A
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica permette allo Shinobi in possesso della Mutazione e alle sue copie, sempre che queste resistano al danno subito, di rigenerare qualsiasi parte del proprio corpo, ad eccezione della testa, impiegando una grande quantità di Chakra. La tecnica richiede però del tempo per ultimarsi e la rigenerazione di arti o parti del corpo mancanti non è istantanea, essa impiega pochi secondi ad eccezione delle ferite gravi che impiegano mezzo Turno e delle ferite gravissime che impiegano un intero Turno per essere rigenerate; non si potranno utilizzare altri Jutsu che non siano A Turno durante la rigenerazione. È possibile rigenerare arti perduti od organi mancanti con questa tecnica. È possibile curare più di una ferita per Turno ma in quel caso il Consumo sarà aumentato della metà per ogni ferita addizionale oltre la prima. Non è possibile curare ferite mortali.
    Consumo: Gravissima 45

    Chinandosi sull'uomo posizionò indice e medio sulla carotide, accertandosi così del fatto che non ci fosse polso.
    "Cavoli, che scocciatura!"
    Quello che doveva essere un tranquillo lavoretto da poco si era inaspettatamente trasformato in qualcosa di ben più grande. Non sapeva chi fossero gli assalitori e nemmeno quanto fossero pericolosi, ma proprio per questo non poteva occuparsi subito di Tokimune o avrebbe rischiato di trovarsi a doverlo proteggere con le energie già provate dal miracolo della resurrezione. Per il momento sarebbe stato molto più al sicuro come cadavere. Il suo obiettivo a quel punto era uno soltanto, recuperare il condensatore e da quel punto di vista forse l'imprevisto le poteva perfino tornare utile.
    A passo ancora malfermo scese verso i posti in prima fila ignorando i vari scontri e solo per un pelo riuscì a notare la lama che stava per calare su di lei dal fianco, per un istante si trovò a fronteggiare l'uomo che aveva trafitto Tokimune, ma prima che potesse fare qualcosa il piede dell'uomo la colpì all'addome scaraventandola indietro di qualche metro. La giovane ruzzolò malamente per le scale schiantandosi su un paio di tavolini e notò l'uomo fare segno a due suoi sgherri di finirla.
    Saidokikku - Calcio Laterale
    GMPj
    Villaggio: Tutti
    Livello: D
    Tipo: Taijutsu
    Questo calcio è di rapida esecuzione, anche se non molto potente. Inclinandosi leggermente da un lato, sarà possibile sferrare un calcio laterale che causerà danni lievi da Impatto. Il colpo potrà spedire la vittima anche a parecchi metri di distanza, aggiungendo altri danni se questa viene colta impreparata, ad esempio mentre sta eseguendo un'attacco a corto raggio. Il calcio può esser sferrato in qualsiasi direzione, anche eseguendo una torsione del busto o una rotazione a centottanta gradi per fronteggiare un avversario che stia approcciando alle spalle dell'utilizzatore.
    Consumo: 2

    Con una capriola all'indietro prese le distanze dai due osservandone i movimenti. L'uomo che l'aveva colpita aveva una discreta forza e dal colpo che le aveva sferrato poteva dire con certezza che avesse sostenuto un addestramento al controllo del chakra ed era presumibile che fosse un mukenin. Avrebbe dovuto sbarazzarsi di lui visto che l'aveva presa di mira e per aver osato uccidere uno dei suoi uomini. I due che si stavano facendo avanti avevano invece movimenti piuttosto goffi e sgraziati e non sembravano rappresentare una particolare minaccia. Ormai risolti i postumi delle ustioni andò era decisamente pronta ad affrontare lo scontro, ma tutti la vedevano probabilmente ancora come l'esile donna più o meno indifesa e così lasciò che il più vicino degli assalitori le saltasse addosso con la sua mannaia. Il chakra andò ad accumularsi sui palmi, mentre indietreggiava verso uno dei cunicoli. L'uomo caricò un colpo e lei si fece avanti bloccando il braccio in arrivo con entrambe le mani, finse di perdere lo scontro di forza indietreggiando nel cunicolo, ma intanto il chakra dell'uomo cominciò a essere assorbito e lui a sentirsi molto più debole. Se già in partenza non c'era il benché minimo paragone tra le abilità dei due, a causa dell'assorbimento per la giovane fu una passeggiata torcergli il polso costringendolo a lasciare la presa sull'arma.
    Chakra Kyuuin Jutsu - Assorbimento del Chakra
    GVTb
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Questa Tecnica permette di assorbire il Chakra del proprio avversario. Dopo tre secondi di preparazione, una volta afferrato o comunque immobilizzato l'avversario, l'utilizzatore sarà in grado di esercitare su quest'ultimo una pressione tale da risucchiarne discrete quantità di Chakra fino a prosciugarlo, debilitando cosi' fortemente le sue condizioni fisiche. Non appena immobilizzato il bersaglio vedrà il proprio Chakra calare di otto punti ad ogni Turno e sarà soggetto ad un malus motorio di un grado durante il contatto. Per ogni Turno che passa il malus motorio aumenta di un grado ma una volta terminato il contatto svanisce. Ovviamente il Chakra assorbito si sommerà alle riserve dello Shinobi, che durante l'assorbimento non potrà ricorrere ad altri Jutsu che non siano A Turno e questi ultimi devono essere stati attivati precedentemente all'utilizzo della Tecnica. È possibile ricorrere al Jutsu anche soltanto sfiorando il bersaglio, ma in questo caso si assorbiranno però solamente quattro punti Chakra. Si potrà sottrarre Chakra una sola volta a Turno indipendentemente dal tipo di contatto.
    Consumo: N/A

    Lasciandosi cadere a terra la kunoichi si portò dietro l'uomo, per poi sollevare le gambe andando a bloccare il collo dello sventurato in una morsa a triangolo che gli fece perdere i sensi prima che uno strattone gli rompesse il collo con uno schiocco secco.
    Quando il secondo uomo comparve all'ingresso del cunicolo si trovò davanti la scena del suo compare riverso su di una donna apparentemente esanime. Appena si fu avvicinato per controllare, fece per spostare il corpo del compagno e fu in quel momento che la ragazza aprì gli occhi e con la mano chiusa tra pugno e artiglio, in quella che le avevano insegnato rappresentare la zampa del leopardo, andò a colpire con violenza la trachea dell'avversario che cominciando ad annaspare, si trovò ad annaspare alla ricerca d'aria. In un attimo la ragazza fu in piedi e la mano destra si chiuse sul suo collo riducendone le abilità e assorbendone il chakra. Sollevando l'uomo da terra la schiantò contro il muro per poi cominciare ad assorbire chakra anche dalla bocca. Il disgraziato provò ad opporre resistenza, ma la mano della ragazza stringeva forte la gola e man mano che il flusso d'ossigeno al cervello diminuiva, la sua resistenza si faceva sempre più labile.
    Chakra Kyuuin Jutsu - Assorbimento del Chakra
    GVTb
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Questa Tecnica permette di assorbire il Chakra del proprio avversario. Dopo tre secondi di preparazione, una volta afferrato o comunque immobilizzato l'avversario, l'utilizzatore sarà in grado di esercitare su quest'ultimo una pressione tale da risucchiarne discrete quantità di Chakra fino a prosciugarlo, debilitando cosi' fortemente le sue condizioni fisiche. Non appena immobilizzato il bersaglio vedrà il proprio Chakra calare di otto punti ad ogni Turno e sarà soggetto ad un malus motorio di un grado durante il contatto. Per ogni Turno che passa il malus motorio aumenta di un grado ma una volta terminato il contatto svanisce. Ovviamente il Chakra assorbito si sommerà alle riserve dello Shinobi, che durante l'assorbimento non potrà ricorrere ad altri Jutsu che non siano A Turno e questi ultimi devono essere stati attivati precedentemente all'utilizzo della Tecnica. È possibile ricorrere al Jutsu anche soltanto sfiorando il bersaglio, ma in questo caso si assorbiranno però solamente quattro punti Chakra. Si potrà sottrarre Chakra una sola volta a Turno indipendentemente dal tipo di contatto.
    Consumo: N/A

    Shaburu no Chakra - Vampirismo di Chakra
    gnamgnam
    Villaggio: Iwagakure no Sato
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Tale tecnica permette allo Shinobi di assorbire il Chakra di un avversario semplicemente aspirandolo dalla bocca. Per poter fare ciò è necessario che il nemico si trovi entro un metro di distanza ed un secondo per assorbire 2 punti Chakra oppure tre secondi ininterrotti per assorbirne ben 4. Durante il processo d'assorbimento, l'utilizzatore non potrà muoversi e non potrà utilizzare altri Jutsu che non siano di assorbimento del chakra. Questa tecnica quando utilizzata da sola od in combinazione con altre tecniche che permettono di assorbire Chakra permette di conservarlo all'interno dello Shinobi come una entità a parte e replicarlo per utilizzarlo in combinazione con la Narikawari no Jutsu - Trasformazione Perfetta.
    Consumo: N/A

    Assorbita la quantità di chakra necessaria, la donna cominciò a sbattere ripetutamente la testa del malcapitato contro al muro, fino a che un rivolo di materia cerebrale non cominciò a fuoriuscire dalla sua nuca mischiato al sangue ed a quel punto gettò quello che ormai non era altro che un cadavere a terra, raccogliendo la mannaia.
    "Avete scelto l'asta sbagliata!"
    Narikawari no Jutsu - Trasformazione Perfetta
    perfecthenge
    Villaggio: Iwagakure no Sato
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica è il secondo marchio di fabbrica di questa Mutazione e permette di copiare aspetto, voce, le movenze, odore e perfino il tipo di Chakra di un bersaglio. Ciò lo rende del tutto identico al soggetto scelto e perfettamente indistinguibile, sia se ci si basa sui sensi che anche su Tecniche sensoriali molto avanzate, rendendo l'Uomo-Pianta l'infiltrato perfetto. L'unica pecca di questa tecnica è che non trasmette all'utilizzatore le esperienze della vittima che si vuole impersonare e quindi sarebbe possibile tradirsi dicendo cose che la vittima non poteva sapere etc... La tecnica si dissolve alla morte dell'utilizzatore, o per sua volontà. Per replicare perfettamente il Chakra del bersaglio è necessario averlo prima assorbito da esso tramite la Shaburu no Chakra - Vampirismo di Chakra o qualsiasi altra tecnica in grado di assorbire Chakra usata in combinazione con il Vampirismo.
    Se utilizzata a fini investigativi durante le Missioni, la Tecnica non avrà Consumo.
    La Trasformazione dura fino a quando l'utilizzatore non decide di annullarla.

    Consumo: 8

    Mentre tornava a passo deciso verso la stanza, il suo corpo mutò assumendo le fattezze dell'uomo appena ucciso e nel tornare si avvicinò al tizio con la zanbatou minore con affanno.
    "La stronza è sistemata."
    "Ottimo. Vai a dare una mano a..."
    L'uomo in livrea aveva accolto il suo ritorno con un sorriso e dandogli le spalle stava indicando un punto dall'altra parte della stanza. Prima che potesse finire di parlare però la mannaia gli si piantò nel cranio e lui si accasciò a terra in preda agli spasmi della morte.
    "Fottiti!"
    Con un profondo sospiro la ragazza si guardò attorno. Doveva trovare Kenpachi e con lui quel dannato condensatore, così da poter levare le tende prima che le cose si facessero più complicate.

    ChakraFisicoMentale
    ~ 339 - 45(Yasai Saisei) + 8(Chakra Kyuuin) + 8(Chakra Kyuuin) + 4(Shaburu no Chakra) - 8(Narikawari) = 306~ Contusione alla parte destra del volto (Lieve) - Strozzamento al collo (medio-lieve) - Ustioni su tutto il corpo (gravissima) - Trauma cranico (media) - Contusione addominale (Lieve)~ Ottimo
    Borsa
    Armi da LancioAccessori
    ~ Kunai (x3)~ Pergamena Minore (x2)
    ~ Cartabomba (x 1)~ Cimice (x3)
    ~ Bomba carta (x2)~ Radiolina
    ~ Cerbottana~ Occhio cibernetico
    Equipaggiamento
    SlotOggettoDescrizione
    ~ Fodero~ Quarta~ Fianco Sinistro
    ~ Fodero~ Scimitarra~ Bacino - orizzontale con impugnatura a sinistra
    ~ Fascia~ Spada Larga~ Schiena - lieve inclinazione verso la spalla destra
    ~ Custodia~ Tirapugni~ Fianco destro e sinistro
    ~ Rotolo~ Dako~ Bacino
    Gilet di Kiri
    Armi da LancioAccessori
    ~ Palla Bomba (x3)~ Torcia Elettrica
    ~ Accendino
    Abbigliamento
    OggettoCondizioniDescrizione
    ~ Lame Retrattili da Polso~ Retratte~ Polsi
    ~ Coprinaso~ Intatto~ Arrotolato sul collo
    ~ Fermacapelli Appuntito~ Intatto~ Crocchia
    ~ Avambracci Affilati~ Intatti~ Avambracci
    ~ Guanti Chiodati~ Intatti~ Indossati
    ~ Anello Haku~ Intatto~ Dito Medio Destro
    ~ Scarpe con Lama~ Lama Inserita~ Piedi
    Tasche
    Taschino da BraccioTasca Supplementare
    ~ Cartabomba (x5)~ Bombe Fumogene (x3)
    Zaino
    Armi Minori
    ~ Kusari-Fundo
    Note~ Coprifronte rigato riposto in borsa
     
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    "Levati dalle ovaie!" furono le uniche parole che la ragazza rivolse a Kaede spostando la sua mano dal proprio volto per poi alzarsi ancora intontita e dirigersi verso il corpo di Tokimune.
    Kaede diede un rapido sguardo in giro, un caos tremendo permeava l'intera aria, diverse guardie del corpo morte bruciate, squartate o con profonde ferite da taglio, stessa cosa alcune guardie dell'organizzazione.
    Vi erano ancora diversi scontri in atto mentre alcune guardie del complesso si occupavano di scortare i partecipanti ancora sani all'interno di alcuni cunicoli, probabilmente ebbero la nostra stessa idea e cercavano delle zone al sicuro al di fuori della zona in cui si stava tenendo il grosso dello scontro.
    Kaori nel frattempo cominciò a muoversi nonostante le ferite importanti che aveva subito verso i posti in prima fila per poi venire ingaggiata in uno scontro da alcuni brutti ceffi, Kaede avrebbe assistito allo scontro se anch'egli non fosse stato nuovamente attaccato.
    "Levate di mezzo quel tizio!" dissero altri brutti ceffi indicando Kaede che si trovava davanti l'ingresso che portava alla zona contenente buona parte degli articoli dell'asta. Effettivamente per quanto sicura, era anche normale fosse stata presa di mira come zona.
    Tre uomini si avvicinarono dal lato sinistro mentre uno si mosse dal lato destro.
    Kaede non diede nemmeno il tempo ai tre di capire cosa stesse succedendo che dopo aver eseguito una rapida serie di sigilli, inspirò un grosso quantitativo d'aria per poi espellerlo sotto forma di un getto largo circa trenta centimetri che con un movimento del busto venne utilizzare per tranciare letteralmente in due i corpi dei tre uomini che stavano caricando a testa bassa il rosso.
    I loro occhi si spensero dopo pochissimi secondi mentre il flusso d'aria li attraversava come se fosse una lama d'acciaio.
    Il getto venne indirizzato con una precisione tale da evitare di colpire eventuali altre persone alle spalle dei tre figuri, al momento Kaede non aveva ancora chiara la situazione e non sapeva chi potesse considerare un nemico o un alleato e finchè non fosse qualcosa di certo, non si sarebbe potuto permettere di uccidere "innocenti" e rischiare di esser visto come uno degli organizzatori del casino in cui si trovava.

    Fuuton Shinkuuha - Onda d'Aria
    DqQ5G7A
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Tramite questa Tecnica, dopo aver effettuato i necessari Sigilli, sarà possibile respirare a pieni polmoni impastando l'aria con il Chakra Fuuton per poi espellere il flusso d'aria in due modalità da scegliere al momento dell'esecuzione della Tecnica. La prima modalità consiste nell'espellerlo con una rotazione del busto nella forma di un flusso compatto che si smaterializzerà a tre metri dall'utilizzatore per poi dividersi in molteplici fendenti che procederanno fino a trenta metri di distanza, causando a chiunque si trovi nel raggio di otto metri per cinque varie ferite da Taglio sparse sul corpo, complessivamente di medio-grave entità. La seconda modalità consiste nel decidere di emettere un flusso d'aria pressurizzata largo trenta centimetri che si propaga ad alta velocità fino a quindici metri di distanza. La tecnica permette non solo di colpire dritto davanti a sé, ma anche di muovere testa e busto per indirizzare il flusso ed utilizzarlo anche come lama per via dell'elevatissima pressione dell'aria. Il getto, di punta o di taglio, gode di una buona capacità di perforazione, arrivando a causare una ferita da Taglio di grave entità, tranciando qualsiasi materiale solido incontri. Il Jutsu dura quanto una normale Tecnica di emissione ed è possibile effettuare un solo movimento di testa e/o busto per indirizzarlo ove desiderato, prima che questo si esaurisca. Non sarà comunque possibile spostarlo per un'ampiezza che superi indicativamente i 100° di apertura.
    Necessaria la Specializzazione in Ninjutsu o essere Monoelemento nel Fuuton.
    Consumo: 8


    Il quarto avversario quando i suoi compagni erano ormai morti, era arrivato a portata del portatore del Rinnegan e provò a colpirlo con un fendente verticale di wakizashi, Kaede rapidamente fece uno spostamento sul lato e tirò un colpo non troppo forte sul naso dell'uomo per intontirlo leggermente, sferrò successivamente un calcio all'altezza della caviglia con il quale destabilizzò l'equilibrio della guardia ed infine dopo aver poggiato una mano sulla sua gola cominciò ad assorbirne il chakra finendo con lo sbattere la vittima con la testa contro il pavimento finendo per provocargli un importantissimo trauma cranico.

    Chakra Kyūin Jutsu - Tecnica di Assorbimento del Chakra (Mondo degli Spettri Divoratori)
    GSAZ
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Particolare abilità che caratterizza il Regno Preta nello scontro diretto. Infatti una volta afferrato o comunque immobilizzato il nemico, esso sarà capace di esercitare su quest'ultimo una pressione tale da risucchiare moderatamente il Chakra della vittima sino a prosciugarlo, debilitando cosi' fortemente le sue condizioni fisiche. Non appena immobilizzato il bersaglio vedrà il proprio Chakra calare di otto punti ad ogni Turno, e sarà soggetto ad un malus motorio di un grado durante il contatto. Per ogni Turno che passa il malus motorio aumenta di un grado ma una volta terminato il contatto svanisce. Ovviamente il Chakra assorbito si sommerà alle riserve dello Shinobi. Durante l'assorbimento l'utilizzatore non potrà ricorrere ad altri Jutsu, che non siano A Turno e questi ultimi devono essere stati attivati precedentemente all'utilizzo della tecnica. È possibile eseguire questa Tecnica anche soltanto sfiorando il bersaglio, in questo caso però si assorbiranno soltanto quattro punti Chakra. Si potrà sottrarre Chakra una sola volta a Turno in entrambi i modi.
    Consumo: N/A


    L'uomo era in fin di vita ma era ancora vivo e proprio mentre Kaede dopo averne assorbito il chakra stava per strappargli l'anima per potergli rubare i ricordi e magari avere una situazione più chiara della situazione, tre kunai vennero scagliata rapidamente dalla lontananza e con un rapido movimento alzò il corpo dell'uomo morente utilizzandolo come un vero e proprio scudo umano.
    I tre kunai si conficcarono nella schiena il quale emise un ultimo gemito di dolore prima di morire.
    Seguendo la traiettoria percorsa dai kunai Kaede potè notare un ragazzo che si stava preparando nell'esecuzione di alcuni sigilli per poi dopo pochi secondi scagliare verso il rosso quello che sembrava una sorta di fascio di chakra raiton.
    Senza pensarci due volte Kaede alzò le proprie mani puntandole verso la tecnica avversaria ed in pochi secondi sfruttando il potere derivante dal mondo degli spettri divoratori del Rinnegan, lo assorbì sigillandolo.

    Raigeki - Attacco del Fulmine
    GVgj
    Villaggio: Kumogakure no Sato
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Dopo una rapida serie di Sigilli, l'utilizzatore tenderà la mano verso il bersaglio e un fascio di fulmini compatto partirà dal suo polso, percorrendo fino a quindici metri di distanza a velocità medio-alta. Il fascio è unico e di larghezza pari a venticinque centimetri, ma si amplierà nella corsa, arrivando ad una larghezza massima pari a tre metri. Se colpisce l'avversario causa danni da Scossa di media entità e un malus motorio di un grado per un Turno.
    Consumo: 4

    Fuuinjutsu Kyuuin - Sigillo di Assorbimento (Mondo degli Spettri Divoratori)
    3I7V4MM
    Livello: C
    Tipo: Fuuinjutsu
    Tale Tecnica permette di assorbire qualunque Ninjutsu dall'utilizzatore che espellerà una quantità di Chakra fissa per poter fermare il Ninjutsu avversario e sigillarlo. Questa Tecnica risulta la miglior difesa contro Ninjutsu vista la sua versatilità. Il Jutsu non necessita di Sigilli per esser utilizzato, ma solo che l'utilizzatore protenda entrambe le mani rimanendo fermo. A quel punto il Ninja sarà avvolto da una bolla semitrasparente, che gli permetterà di assorbire qualsiasi Jutsu avversario scagliatogli contro per un raggio di trecentosessanta gradi, basta che l'utilizzatore sia consapevole del Jutsu in arrivo. A questo livello si potranno assorbire massimo Ninjutsu offensivi di livello C. Durante l'assorbimento bisognerà rimanere fermi e concentrati sulla Tecnica, e non sarà quindi possibile compiere altre azioni o muoversi. È possibile protrarre l'assorbimento fino alla fine del Turno ed assorbire così più Ninjutsu.
    Consumo: 4


    Dopo l'aver completamente nullificato la tecnica avversario Kaede si mise in posizione pronto per affrontare qualcuno che probabilmente sarebbe stato più impegnativo delle semplici guardie annientate fino a quel momento.
    Nel frattempo il signor Kitame, il clone di Kaede e le tre ragazze si trovavano ancora nella stanza e nessuno era riuscito a raggiungerli, tutto sembrava procedere tranquillamente fino a quando una parete rocciosa cominciò a muoversi e da essa apparvero diverse guardie ed un volto alquanto riconoscibile, il capo della sicurezza con quale ebbero un piccolo scambio di battute appena entrarono all'interno del complesso.
    Il clone di Kaede rapidamente si spostò dinanzi a Kitame ancor prima di capire chi fosse nascosto dietro la parete che si era appena mossa.
    "Siamo qui per aiutarvi! Non preoccupatevi." Disse il capo delle guardie cercando di rassicurare il vecchio e il mukenin.
    "Kaede, possiamo fidarci di lui. Lo conosco da tantissimi anni. Non sarebbe mai in combutta con quelli." rispose Kitame poggiando una mano sulla spalla destra del rosso.
    "Signor Kitame.. sono felice di vedere che sta bene. Siamo venuti qui per recuperare la refurtiva per evitare possano rubarla. Oltretutto con noi ci sono diversi ospiti, dopo aver recuperato il carico procederemo con l'evacuazione sfruttando i passaggi segreti che conosciamo soltanto noi, vi consigliamo vivamente di seguirci."
    Kaede abbassò leggermente la guardia quando vide effettivamente diversi uomini che prima erano seduti ai tavoli intendi a mangiare, bere e spendere il proprio denaro seguire quelle guardie senza alcuna esitazione o timore.
    Diverse guardie entrarono nella stanza e cominciarono a prendere alcuni degli articoli che sono stati o sarebbero stati battuti durante lo svolgimento dell'asta, non presero tutto ma si assicurarono almeno che la merce di maggior valore non restasse lì.
    Ci misero all'incirca cinque minuti per raccogliere il tutto, nel frattempo il capo della sicurezza si guardava intorno probabilmente per tenere tutto sotto controllo.
    "E' tutto. Quello che è fatto è fatto, non abbiamo altro tempo. Dobbiamo muoverci. La priorità è portare in salvo loro. Se perdiamo troppo tempo rischieremmo troppo! Forza! Andiamo!" ordinò ai suoi sottoposti per poi farci cenno di seguirli all'interno del cunicolo che si trovava dietro quello che sembrava essere un vero e proprio passaggio segreto.
    Kaede e Kitame dopo un piccolo attimo di esitazione seguirono lo squadrone.
    "Qui è arrivato il capo della sicurezza assieme a diverse guardie e diversi partecipanti all'asta. Sono arrivati tramite un passaggio segreto. Li seguiremo, parlano di un'evacuazione."
    Furono le parole che il clone sussurrò tramite la radiolina per comunicare ciò che stava succedendo all'originale il quale in quel momento era nel bel mezzo dello scontro contro la tecnica del ninja che lo aveva appena attaccato.
    Dopo tali parole, assicurandosi che nessuno oltre Kitame potesse ascoltarlo, il clone ed il vecchio entrarono all'interno del passaggio segreto seguendo il resto del gruppo.

    YxWw7snKaede Nakayama - Rango: Sp.Jounin
    Stato fisico: Medio/lieve impatto tronco - Media ustioni su metà del corpo
    Stato Psicologico: Infastidito.
    Chakra: 189-8(onda vento)+8(assorb chakra)-4(sig assorb C)=185
    Note: -0,5 motorio (1 occhio chiuso)

    Equipaggiamento:
    Tripla Borsa
    ArmiAccessori
    Cartabomba 5/5Torcia
    Shuriken 20/20Olio Infiammabile (2 Boccette)
    Kunai 8/10Pietra Focaia (Incastonata tra i denti)
    Palla di Luce 1/2Pillole del Soldato 3/3
    Senbon 20/20Cimice 3/3
    Bombe Fumogene 3/3Fili Metallici (20m)
    Gokan Sakusou 4/5Maschera Respiratoria
    Shuriken ad Astro 20/20Recipiente
    Kimono
    ArmiAccessori
    Kunai a tre Punte 5Radiolina
    //-Libero-

    Abbigliamento ninja e armi indossabili:
    Indossato
    SlotOggettoDescrizione/Secondo Oggetto
    Volto-Libero-//
    Collo/volto-Libero-//
    OrecchieOrecchio Dx - RadiolinaOrecchio Sx - //
    Petto/addomeKimono//
    BracciaBende//
    Sigilli di Evocazione braccio dxOkatana//
    Sigilli di evocazione braccio sxPalla Bomba (Pacco da 5)//
    Indice DestroAnello Gyoku+20 Pt. Chakra
    Tasca SupplementareShuriken a Tre Punte (Pacco da 30)//
    Taschino da BraccioFumogeni (Pacco da 5)//
     
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    Gli occhi della kunoichi guizzarono a destra e sinistra raccogliendo il maggior numero di informazioni possibile dal campo di scontro. Le poche guardie del corpo sopravvissute al massacro stavano cercando di difendersi come potevano da quelli che sembravano essere membri del corpo di sicurezza, allo stesso modo però c'erano uomini della stessa sicurezza che lottavano tra loro e difendevano gli invitati. Kaori dedusse che doveva essere un gruppo interno all'apparato di sicurezza ad aver scatenato tutto quel casino e dato che il caos più totale regnava nella stanza, a rimetterci erano proprio gli uomini della sicurezza fedeli al loro compito che si trovavano a lottare con i colleghi traditori e al tempo stesso con le guardie del corpo superstiti che giustamente non sapevano di chi fidarsi.
    Notò che Kaede stava ancora combattendo nel punto in cui lo aveva lasciato. Probabilmente aveva mandato il suo protetto lungo uno di quei cunicoli e si stava assicurando che nessuno lo seguisse. Pensò che avrebbe potuto sfruttare la sua presenza a suo vantaggio, dato che stava attirando non poca attenzione con il suo combattimento.
    "Sicuro non mi posso fidare di lui, ma quantomeno sono certa che non sia in combutta con sti scemi!"
    Il rosso era l'unico riferimento affidabile in tutta quella situazione, dato che non fosse stato per lei al momento sarebbe stato trasformato in una poltiglia informe. Lei e Tokimune erano l'incognita che i bastardi probabilmente non si aspettavano, dato che Kitame era solito portarsi dietro sfigati da spennare. Certo non si potevano aspettare che spuntasse di punto in bianco qualcuno come lei.
    "Vediamo di finirla in fretta!"
    Le mani si cinsero a comporre una serie di sigilli e subito dopo il suo corpo scomparve alla vista andandosi a mimetizzare perfettamente nell'ambiente circostante, a maggior garanzia di non incorrere in spiacevoli sorprese la donna andò anche a schermare il proprio chakra. Nessuno si sarebbe più accorto della sua presenza.
    Meisai Gakure no Jutsu - Tecnica della Trasparenza
    GVuT
    Villaggio: Tutti
    Livello: A
    Tipo: Ninjutsu
    La Tecnica della Trasparenza rende l'utilizzatore invisibile agli occhi dell'avversario. Diventa possibile trovarlo solo tramite udito, tatto o per mezzo di un Doujutsu o abilità sensoriale. Il Jutsu schermerà completamente l'odore proprio del ninja e del suo equipaggiamento, ma eventuali agenti esterni su di esso o sugli oggetti che porta, come il sangue dell'avversario su una lama o la Marcatura Dinamica, potranno continuare ad essere percepiti. Usando qualsiasi tecnica che non sia Taijutsu o Supplementaria l'invisibilità si annullerebbe immediatamente. Le armi rimangono invisibili come l'utilizzatore a meno che non le lanci verso l'avversario. La tecnica ha una durata di tre Turni.
    Se utilizzata a fini investigativi durante le Missioni, la Tecnica non avrà Consumo.
    Consumo: 15

    Schermatizzazione
    GV8N
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Supplementare
    Questa capacità consente allo specializzato di schermare in tutto e per tutto il proprio Chakra azzerando totalmente la propria presenza rendendosi impercepibile persino a nemici con la medesima specializzazione oltre che ad utilizzatori di eventuali Doujutsu. Durante questo stato non è possibile utilizzare alcun Jutsu, poiché ciò richiederebbe l'impiego del Chakra annullando dunque la schermatizzazione. E' tuttavia possibile muoversi liberamente.
    Consumo: N/A

    Libera di muoversi indisturbata sul campo di battaglia, mentre alcuni Jutsu volavano e gli ultimi scontri si apprestavano a giungere al termine, la donna arrivò finalmente alla prima fila e raggiunse il punto in cui si trovava Kenpachi. Con disprezzo osservò il cadavere accasciato sul tavolino e non poté non rallegrarsi per il regalo fatto al mondo dall'uomo decidendo di morire. Le bastò però usare il tallone per girare sottosopra il cadavere per accorgersi del fatto che non fosse affatto lo schiavista quello riverso a terra. Sia il pezzo di merda, che il dannato condensatore erano scomparsi ed ancora una volta si trovava a dover ricominciare da punto a capo.
    "Ecco, lo sapevo. Mai una volta che me ne vada bene una... Adesso che faccio?"
    Aveva già constatato come tutto quel dedalo sotterraneo fosse schermato e di conseguenza sarebbe stato inutile tentare di rintracciare il suo bersaglio sfruttando le sue capacità sensoriali. D'altra parte doveva sicuramente esserci una via di fuga e qualcuno che la conoscesse. Più in generale ancora non le era chiaro quale fosse lo scopo di chi aveva scatenato tutto quel bordello. La risposta più intuitiva era mettere le mani sugli articoli dell'asta, ma se erano stati in grado di infiltrarsi all'interno della sicurezza c'erano modi molto meno cruenti e soprattutto più sicuri per riuscire a trafugare la merce, senza neanche che qualcuno se ne accorgesse fino a misfatto ultimato. La scelta di scatenare tutto quel casino sembrava quasi qualcosa di personale.
    "La curiosità uccise il gatto, Kaori! Speriamo non succeda lo stesso con la tigre..."
    Scherzò con sé stessa, mentre decideva che sarebbe venuta a capo della faccenda. D'altronde aveva bisogno di avere le idee più chiare se voleva capire come recuperare il condensatore.
    L'ennesimo sguardo alla sala e ci mise poco a identificare quello che sembrava essere il coordinatore dell'assalto. Vestito come gli altri della sicurezza, ma con un ampio mantello sulle spalle, continuava a dare ordini a destra e sinistra, sicuramente era la persona migliore a cui strappare informazioni.
    Con un invisibile sorriso dipinto sul volto fece scattare le lame celate per poi scattare con rapidi movimenti verso il suo nuovo bersaglio. Avrebbe potuto falciare tutti gli uomini che si trovava sulla strada, ma si limitò ad evitarli in un'accurata danza di non morte, non certo la sua specialità.
    Quando si trovava ormai a pochi metri dalla vittima, si voltò di scatto e lanciò tre kunai giganti esattamente nella sua direzione, notò anche un sorriso truce spuntargli in faccia. Non poteva essere un caso e notando la disgustosa presenza di tre occhi e due paia di braccia fuori posto, Kaori capì immediatamente cosa doveva essere successo.
    Kumosouiki - Regione dei Ragni
    3UhRcAD
    Livello: D
    Tipo: Ninjutsu
    Questa Tecnica è una trappola che permette all'utilizzatore di seminare ragnatele nei dintorni, tenendole tutte quante a stretto contatto tramite le proprie dita. Grazie ad una quantità minima di Chakra immessa in ciascun filo, ogni minimo movimento di una qualunque tela situata nel perimetro viene percepito dallo Shinobi, mettendolo subito in allarme. Ogni dito controlla un'area dal diametro variabile, a seconda dell'abilità del Ninja nell'utilizzo di questo Jutsu. Ogni mano utilizzata consente dunque di controllare un'area di enorme portata, che cresce esponenzialmente se l'utilizzatore sfrutta tutte e sei le proprie mani per tendere la trappola.
    [Area Massima per Dito: Genin: 30 m; Chuunin: 60 m; Sp. Jounin: 100 m; ANBU: 120 m; Jounin: 160 m]
    [Area Massima per Mano: Genin: 150 m; Chuunin: 300 m; Sp. Jounin: 500 m; ANBU: 600 m; Jounin: 800 m]
    [Area Massima Totale: Genin: 1 km; Chuunin: 2 km; Sp. Jounin: 3 km; ANBU: 4 km; Jounin: 5 km]
    Se utilizzata a fini investigativi durante le Missioni, la Tecnica non avrà Consumo.
    La trappola richiede un Turno per essere piazzata, ma anche se si lasciano dei fili è possibile riprenderli in qualsiasi momento.

    Consumo: 2 (Ogni due mani utilizzate)

    Kumonenkin - Armi di Tela Dorata x 2
    MhTZSDD
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Questa è la prima Tecnica che il Ninja impara ad utilizzare in combinazione con la propria Tela Dorata: permette di creare qualsiasi tipo di Arma acquistabile in Armeria, dando ad essa la consistenza metallica propria della Tela Dorata una volta solidificata. Le Armi possiedono le stesse caratteristiche delle originali e la quantità realizzabile con un singolo utilizzo varia in base alla grandezza delle Armi stesse. La peculiarità di questo Jutsu risiede nel fatto che le Armi create in questo modo possono essere utilizzate in combinazione con Tecniche che richiederebbero Armi acquistate in Armeria, come la Moltiplicazione Superiore degli Shuriken.
    [Massimo Armi creabili: 15 Piccole; 5 Minori; 3 Medie; 1 Maggiore]
    Consumo: 4

    Con l'uomo di spalle e coperto dal mantello non aveva notato la ora evidente mutazione fisica. Già una volta aveva avuto modo di combattere con uno di quei tizi bizzarri che amavano i ragni e vomitavano ragnatele dalla bocca. Dal canto suo non credeva di aver mai visto nulla di più disgustoso ed aveva visto bambini fatti a pezzi e squartati in sacrificio a quel merdoso dio del sangue. Ricordava bene come già una volta era stata fregata dalla capacità di uno di quegli sputa ragnatele di tenere sotto controllo l'area circostante, non si sarebbe fatta fregare di nuovo. Scartando di lato incrociò le lame retrattili davanti al petto intercettando con ribrezzo uno degli shuriken giganti, ricordava come anche quella fosse una peculiarità della loro bava, che si induriva fino a generare armi dalla consistenza paragonabile a quella che avrebbero avuto quelle reali.
    Il clangore delle due armi che cozzavano attirò l'attenzione di due guardie proprio lì accanto, che non capivano perché il superiore avesse lanciato armi in quella direzione, ma visto che ormai era in ballo Kaori decide di ballare. Sollevando le braccia a novanta gradi piroettò su se stessa tranciando una dopo l'altra le gole dei due sventurati per poi balzare sul muro e accorciare le distanze dal mostro ragnoso. Con un po' di fortuna le sue maledettr ragnatele sarebbero state solo sul pavimento.
    Evidentemente l'uomo intuì che era uscita dal suo raggio di controllo e stranamente chiuse gli occhi rimanendo immobile. La ragazza non poté farsi troppe domande, ma una volta a portata di tiro spinse con forza le gambe contro il muro e spiccò un salto in direzione del bestione. Entrambe le lame sollevate e pronte a calare contro di lui infilzandolo. Con una reazione che non si sarebbe mai aspettata, l'uomo sollevò le riproduzioni di spade del bosco che stringeva nel paio di mani più alte ed una delle due andò a parare la lama di Kaori, mentre l'altra meno fortunata non ne intercettò perfettamente la traiettoria così che la differenza di forza tra i due fece sì che la lama venisse solamente deviata conficcandosi nel braccio che impugnava la lama. Un attimo dopo però dalla bocca del mostro proruppe un fiotto di tela solida che investì la kunoichi in pieno petto sbalzandola all'indietro e producendo un gemito gutturale dato che aveva ancora le sembianze dello scagnozzo.
    Udito del Suono
    YAO8
    L'affinità degli Shinobi di Otogakure no Sato nell'utilizzo dei suoni è un valore fondamentale per ciascuno di essi, tant'è che vengono istruiti fin dall'Accademia Ninja nell'utilizzo degli strumenti musicali. In virtù della loro affinità con i suoni anche il loro udito risulta particolarmente sviluppato, al punto che sono in grado di sentire anche i suoni più flebili intorno a loro in un raggio di venti metri, purché tengano gli occhi chiusi e rimangano completamente immobili e concentrati per almeno tre secondi e che lo rimangano per tutto il tempo in cui sfruttano questa Capacità. Inoltre, possono sfruttare i suoni stessi per analizzarne le frequenze e di conseguenza dedurre cosa stia succedendo intorno a loro. Ad esempio: è possibile sentire il rumore di una matita scrivere su un foglio e dedurre quali lettere stia scrivendo. In alternativa, possono utilizzare questa Capacità in una maniera molto più dinamica, non dovendo stare con gli occhi chiusi, né immobili e né concentrati, ma il loro udito ha effetto in un raggio dimezzato. Non sono più in grado di sentire i rumori più flebili ed analizzarne le frequenze, ma possono ugualmente percepire i movimenti intorno a loro.
    I Ninja di Oto vedranno il raggio della capacità aumentare per livello: a Sp.Jounin 20 metri, ad ANBU 30 metri e a Jounin 40 metri.

    Kumonukin no Sen - Spina di Tela Dorata
    GNVU
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    L'utilizzatore porterà il Chakra nella bocca, impastando un composto di Tela Dorata piuttosto dura e resistente. L'utilizzatore potrà sputare dalla bocca un getto di Tela Dorata che si solidificherà rapidamente in una lancia del diametro di dieci centimetri, che proseguirà fino a venti metri, causando danni medio-gravi da Perforazione. La lancia avrà una velocità alta, ma il suo vero vantaggio sarà quello di poter distruggere anche difese di livello B o inferiore.
    Consumo: 8

    La ragazza si trovò riversa a terra e piena di rabbia e disgusto. Il torace le doleva, ma ancora di più doleva la sua anima, quel pezzo di merda le aveva letteralmente vomitato addosso il suo schifo per colpirla.
    "Forza fatti avanti! Non posso vederti, ma posso colpirti ho ancora tante sorprese in serbo per te!"

    ChakraFisicoMentale
    ~ 306 - 15(Meisai Gakure) = 291~ Contusione alla parte destra del volto (Lieve) - Strozzamento al collo (medio-lieve) - Ustioni su tutto il corpo (gravissima) - Trauma cranico (media) - Contusione addominale (Lieve) - Perforazione al petto (medio-grave)~ Ottimo
    Borsa
    Armi da LancioAccessori
    ~ Kunai (x3)~ Pergamena Minore (x2)
    ~ Cartabomba (x 1)~ Cimice (x3)
    ~ Bomba carta (x2)~ Radiolina
    ~ Cerbottana~ Occhio cibernetico
    Equipaggiamento
    SlotOggettoDescrizione
    ~ Fodero~ Quarta~ Fianco Sinistro
    ~ Fodero~ Scimitarra~ Bacino - orizzontale con impugnatura a sinistra
    ~ Fascia~ Spada Larga~ Schiena - lieve inclinazione verso la spalla destra
    ~ Custodia~ Tirapugni~ Fianco destro e sinistro
    ~ Rotolo~ Dako~ Bacino
    Gilet di Kiri
    Armi da LancioAccessori
    ~ Palla Bomba (x3)~ Torcia Elettrica
    ~ Accendino
    Abbigliamento
    OggettoCondizioniDescrizione
    ~ Lame Retrattili da Polso~ Retratte~ Polsi
    ~ Coprinaso~ Intatto~ Arrotolato sul collo
    ~ Fermacapelli Appuntito~ Intatto~ Crocchia
    ~ Avambracci Affilati~ Intatti~ Avambracci
    ~ Guanti Chiodati~ Intatti~ Indossati
    ~ Anello Haku~ Intatto~ Dito Medio Destro
    ~ Scarpe con Lama~ Lama Inserita~ Piedi
    Tasche
    Taschino da BraccioTasca Supplementare
    ~ Cartabomba (x5)~ Bombe Fumogene (x3)
    Zaino
    Armi Minori
    ~ Kusari-Fundo
    Note~ Coprifronte rigato riposto in borsa
    ~ Trasparenza (1/3)
    Recap fisico/motorio
    ~ Ferita da perforazione: -1/0 (1/2)


    Edited by Leeroy Gorshmit - 27/6/2023, 09:02
     
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51 replies since 20/4/2023, 15:46   765 views
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