Esame Takehiko Chikamatsu

Esame Jp. Jounin

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    Esame Sp. Jounin Takehiko Chikamatsu
    Villaggio:Sunagakure no Sato
    Esaminatore:Kizuato
    Orario:08:00
    Luogo:Sunagakure, Campo d'Addestramento n°3
    Buondì.
    È oramai passato diverso tempo dal tuo Esame Chuunin e da tempo ti teniamo d'occhio. Secondo una squadra ANBU che in segreto ti ha sorvegliato nello svolgersi delle tue ultime missioni, abbiamo deciso che sei potenzialmente pronto per essere reclutato fra le file degli Sp. Jounin e quindi sarai soggetto ad una prova finale. Dovrai recarti al campo d'addestramento a te designato. Lì svolgerai un combattimento contro uno Sp. Jounin. Dovrai recuperare i campanellini che tempo addietro, all'esame Genin, non sei riuscito a conquistare.
    Buona fortuna, Shinobi.


    Dovrai descrivere tu il campo d'addestramento e sopratutto fare del tuo meglio contro il tuo nemico, che sarà uno Sp. Jounin. Avrai a disposizione il tuo equipaggiamento personale che ti verrà scalato a fine esame. Risponderete dunque a turno, prima il partecipante poi l'esaminatore. A rotazione, fino al termine dell'esame.
    In bocca al lupo!


    Esaminatore:
    Kizuato
    MYRPFtX
    Età: 45 anni
    Altezza: 1,85 m
    Peso: 90 Kg
    Villaggio: JaXWTfZ Sunagakure no Sato
    Chakra: XuROoXF D1TcFGj
    Specializzazione: Taijutsu
     
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    Per Takehiko Chikamatsu era finalmente giunto il grande momento. Quando la notizia arrivò, lo shinobi si trovava a casa dei suoi genitori, in licenza dopo un lungo periodo costellato di addestramenti e missioni per conto del Villaggio. Un Falco Messaggero dallo splendido piumaggio bianco e gli artigli pronunciati aveva fatto capolino dalla finestra della sua camera planando con estrema eleganza sino al davanzale. L'animale teneva tre le zampe una lettera con impresso il simbolo di Sunagakure No Sato, reso inconfondibile dalla ceralacca cremisi. Alle prime luci di un mattino caldo ed afoso, lo shinobi aveva sentito qualcosa ticchettare sulla vetrata e si era precipitato sul posto vedendo il becco adunco dell'animale colpire ripetutamente l'infisso per attirare l'attenzione. Con rispetto e cautela, il giovane gli si era avvicinato lentamente provvedendo a liberarlo di uno spago attorno al quale la missiva era stata fissata con un nodo. Takehiko ne lesse il contenuto con gli occhi socchiusi e l'aria intontita, si era appena svegliato ed i capelli in disordine gli cadevano lungo la fronte in ciuffi. Di primo acchito, lo shinobi si era aspettato di ricevere l'ennesimo incarico da svolgere per conto di Sunagakure No Sato. Soltanto in un secondo momento, nello stesso istante in cui il Falco spiccò un balzo per dileguarsi, egli realizzò di essere stato convocato per sostenere l'Esame Special Jounin. Non ci credo... Il giovane trasali' sgranando improvvisamente gli occhi mentre il cuore prese a battere all'impazzata nel suo petto. Le mani tremolanti facevano fatica a reggere la lettera nonostante il suo peso inconsistente. Un turbinio di emozioni contrastanti ebbero il sopravvento su di lui: felicità, ansia, eccitazione e timore gli impedivano di stare fermo. MAMMA, PAPA'! Urlò raggiungendo di fretta e furia il piano di sotto rischiando di cadere per le scale mentre faceva svolazzare la lettera. Aveva la necessità di condividere quella meravigliosa quanto spaventosa notizia con qualcuno. Tesoro, cosa succede?! Gli aveva domandato la madre con apprensione. Takehiko era in fibrillazione ed aveva difficoltà ad esprimersi per il fiatone. Ragazzo non farci preoccupare, che ti prende?! Disse il padre tenendo tra le braccia la sorella piu' piccola, la quale osservava la scena con aria confusa e divertita. Mi hanno...convocato! Rispose il ragazzo senza riuscire ad articolare una frase di senso compiuto, tanta era l'agitazione. Si può sapere per cosa?! Proruppe la madre nel tentativo di strappargli dalle mani la missiva che il giovane si ostinava a stringere ed a difendere con tutte le sue forze. L'esame...Special Jounin! Rivelò scaricando in un solo colpo tutta la tensione accumulata. Per lui era stato come togliersi di dosso un grandissimo fardello. Soltanto allora i genitori compresero l'importanza dell'evento e si complimentarono con lui, abbracciandolo con gioia.
    Avrò preso tutto il necessario?! Si era domandato lo shinobi tastandosi il corpo in cerca del suo equipaggiamento. La sera precedente, egli aveva provveduto piu' volte a controllare le armi e gli accessori di cui era munito nella speranza di non dimenticare nulla. In maniera quasi ossessiva, il Chuunin aveva rovistato tra le proprie tasche e borse facendo cadere a terra shuriken e rotoli. L'ansia lo perseguitava impedendogli di compiere le azioni piu' banali che si tramutavano in veri e propri disastri. Sebbene si fosse ormai lasciato alle spalle la casa dei genitori ed avesse raggiunto da qualche giorno i suoi alloggi a Sunagakure, il pensiero di non essere all'altezza del compito lo tormentava. Se da un lato infatti il giovane si sentiva estremamente orgoglioso ed onorato di esser stato selezionato tra i migliori Chuunin del Villaggio, dall'altro temeva di finire schiacciato dal peso della responsabilità e del dovere. Le Alte sfere si aspettavano di sottoporre ad Esame uno shinobi maturo e talentuoso, potenzialmente in grado di rivestire un grado maggiore all'interno della Scala Gerarchica ninja. Innumerevoli sacrifici avevano condotto Takehiko sino a quel momento ma la sua umiltà ed ingenuità gli impedivano di apprezzarne a pieno il valore. D'accordo. Concentrati. Cercò di ripetere a se stesso facendo dei respiri profondi. Se non voleva fare la fine del Torneo, egli doveva necessariamente riprendersi da quello stato indegno e darsi una regolata. Con la mente egli non potè fare a meno di tornare indietro nel tempo, al suo primo incontro Ufficiale con Azula Shimura, avvenuto mesi prima. Colto dal panico e visibilmente a disagio a causa del pubblico sugli spalti, lo shinobi si era immobilizzato sul posto permettendo all'avversario di ottenere un vantaggio su di lui. Soltanto le ferite derivanti dal colpo subito a bruciapelo lo avevano spinto a reagire ottenendo infine la vittoria. Quello scontro gli aveva insegnato una importante lezione: mai scoraggiarsi, nemmeno dinanzi al nemico piu' ostico. Takehiko celava dentro di sè del potenziale che non poteva essere sprecato con inutili elucubrazioni. Lo shinobi doveva rimboccarsi le maniche, affrontare l'Esame e prepararsi ad una nuova sfida. Coraggio...
    Ritrovata la giusta motivazione, il Chikamatsu si era incamminato verso il luogo dell'appuntamento. Era una giornata particolarmente limpida e soleggiata, senza nubi ad oscurare il cielo. Una piacevole brezza di vento soffiava da Ovest scompigliandogli i capelli castani, i suoi occhi brillavano di ardore sotto la luce del Sole che faceva capolino da una duna all'orizzonte. Aveva indossato per l'occasione la sua Uniforme preferita: un paio di pantaloni attillati neri, un Gilet di colore grigio topo sotto il quale vi era una maglietta a maniche corte bianca ed un paio di comodi stivali. Il coprifronte fissato sulla testa lo identificava come shinobi di Sunagakure No Sato. Il suo equipaggiamento era impeccabile, il suo aspetto formale e serioso. Si era svegliato all'alba per intraprendere a piedi un viaggio in totale solitudine e contemplazione del territorio circostante. Il Villaggio della Sabbia godeva di scorci caratteristici che andavano dal deserto alle catene montuose, dalle oasi agli anfratti. Sebbene la vegetazione non fosse particolarmente rigogliosa, la popolazione locale faceva di tutto per rendere quei luoghi apparentemente angusti dei posti piacevoli ed accoglienti. Gli insediamenti urbani ad esempio pullulavano di vita grazie ai numerosi visitatori e commercianti. L'appuntamento era previsto per le ore otto ma lo shinobi era partito con largo anticipo in modo da effettuare un sopralluogo al campo d'addestramento numero tre. Si sentiva carico di energie e l'adrenalina scorreva nelle sue vene come un fiume in piena. Sulla base di quello che aveva letto sulla missiva, una squadra di ANBU aveva provveduto ad osservarlo di nascosto durante i suoi ultimi incarichi. Il Chikamatsu non aveva mai avvertito la loro presenza e si era limitato dunque a portare a termine i compiti assegnatigli con efficienza e puntualità. Questo evidentemente gli aveva permesso di divenire un candidato per l'ambito grado da Special Jounin, obiettivo che rincorreva ormai da diverso tempo. Ci siamo... Dopo aver abbandonato le Porte del Villaggio, Takehiko raggiunse senza troppi problemi i Cancelli dell'area d'interesse contraddistinta da un cartello situato in corrispondenza di una rete metallica. Essa era alta all'incirca due metri e mezzo e circondava l'intero campo formando una sorta di ampia circonferenza dal diametro di circa duecento metri. Una guardia armata appostata a ridosso dell'ingresso, dopo aver visto la missiva, lo lasciò passare consentendogli di giungere in quella che sarebbe diventata ben presto un'arena in cui sfoggiare le proprie abilità. Il terreno era spoglio, duro e lineare, massi tondeggianti spuntavano un po' ovunque dal sottosuolo fungendo da potenziali ripari o punti d'appoggio. Di tanto in tanto si intravedevano piante grasse e bassi arbusti spinosi. Una preziosa fonte d'acqua costituita da un laghetto di piccole dimensioni si stagliava alla sua sinistra. In giro sembrava non esserci ancora nessuno ed il silenzio regnava incontrastato. Alti sistemi rocciosi si affermavano sul campo d'addestramento assumendo assetti disomogenei e frastagliati. Mancavano ormai pochi minuti all'incontro e man mano che il tempo passava il nervosismo del ragazzo cresceva. Egli si rifiutò categoricamente di appollaiarsi sui massi che costellavano l'area e si limitò ad attendere il suo esaminatore incrociando le braccia sul petto, in piedi come una statua di marmo. Non era mai stato cosi' in forma ed il suo corpo appariva particolarmente atletico e slanciato. Lo shinobi aveva raggiunto con una lentezza quasi cerimoniale il centro del campo ove le caratteristiche del suolo erano pressoché immutate: zone di sabbia si avvicendavano al terriccio riproducendo perfettamente le caratteristiche tipiche del Paese del Vento. Takehiko non aveva la piu' pallida idea dell'identità del suo esaminatore, ne conosceva soltanto il nome: Kizuato...
    Chakra: 150 / 150
    Condizioni fisiche: Ottimale
    Condizioni mentali: Nervoso
    Equipaggiamento:
    Divisa Alternativa: indossata a protezione del corpo
    - radiolina (orecchio destro)
    - olio infiammabile 1/2
    - cartabomba fasulla 1/5
    - cartabomba 3/5
    Tripla Borsa: fissata alla cintura
    - maschera respiratoria superiore
    - lima
    - occhio cibernetico (occhio sinistro)
    - cimice 3 / 3
    - matita e taccuino
    - fili metallici x9
    - pietra focaia
    - tonico del sangue 2/3
    - kunai 5/10
    - makibishi 30/30
    - palla bomba 5/5
    - shuriken a tre punte 30/30
    - kunai 2/10
    - shuriken 11/20
    - senbon 7/20
    - palla luce 2/2
    - palla gelo 1/5
    Doppia tasca da coscia: fissata alla gamba destra
    - kunai 10/10
    - gokan 4/5
    Taschino da braccio: fissato al braccio sinistro
    - fumogeno 2/5
    Fascia con Tasche: fissata lungo il torace
    - veleno debole 3/3
    - veleno intermedio 2/2
    Tasche aggiuntive: fissate alla cintura
    - pillole del soldato 1/3
    - rotolo cadaveri 5/5
    - antidoto 5/5
    - pergamena piroconfinamento
    Fodero: fissato al fianco destro
    - katana
    Fascia: fissata alla schiena
    - shuriken gigante
    Sigilli d'evocazione: ai polsi coperti da bende
    - shuriken 20/20
    - shuriken astro 20/20
    - kusarigama
    - shuriken vento demoniaco
    Rotoli marionette:
    - Rotolo 1: Karasu
    - Rotolo 2: Kuroari
    - Rotolo 3: Akagahara
    - Rotolo 4: Mokujin
    Protezioni:
    - Coprifronte Suna: sulla testa
    - Scarpe con lama: ai piedi
    - Coprinaso: indossato
    - Lame retrattili da polso: stipate ai polsi, meccanismo non attivo
    Note:
    - Nr. 1 kunai stipato nella Tripla Borsa munito di carta bomba fasulla;
    - Nr. 2 kunai stipati nella Tripla Borsa muniti di altrettante carte bomba;
    - Nr. 1 kunai stipato nella Tripla Borsa munito di Palla Luce;
    - Nr. 1 kunai stipato nella Tripla Borsa munito di Palla Gelo;
    - Nr. 20 shuriken (confezione armi da lancio piccola) stipati nei Sigilli d'evocazione ai polsi cosparsi di Veleno Debole;
    - Nr. 1 Shuriken Gigante stipato nella Fascia alla Schiena cosparso di Veleno Intermedio;


    Edited by Weapon - 12/3/2024, 23:40
     
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    p1U27e6
    Il risuonare incessante della sveglia precedentte una serie di imprecazioni ed insulti udibili anche dagli edifici vicini. Una prima serie di squilli, poi una seconda ed infine i vicini udirono il rumore di qualcosa che veniva scagliato con molta rabbia contro il muro.
    Porca troia... che fastidio...
    L'uomo immerso nella penombra era sceso dal letto in mutande e, come prima cosa, si era avventato sul frigo in cerca di qualcosa da bere.
    Niente... possibile che le abbia già finite tutte?
    La luce dell'elettrodomestico lo abbagliava, abituato com'era all'oscurità ma, era sicuro, che su nessuno dei tre ripiani fosse rimasto nulla; rassegnato si girò e si avvicinò al piccolo divano sul quale aveva preso sonno la sera precedente. Forse una di queste ha ancora qualcosa per me... Passò al setaccio tutte le lattine riverse a terrà e, quando finalmente ne strinse una che sembrava non essere vuota del tutto, tracannò avidamente ogni goccia del suo contenuto.
    Molto meglio...
    Kizuato, questo era il suo nome, non aveva la minima voglia di uscire di casa ma sapeva bene che se voleva permettersi altra birra doveva continuare a fare l'unica cosa in cui era mai stato anche solo vagamente decente: combattere. Accartocciò la lattina per spremere le ultime gocce direttamente in gola e poi, presi i vestiti e la giacca che aveva lasciato a terra la sera prima, si vestì di fretta prima di uscire sotto il caldo sole che illuminava già in modo fastidioso le strade di Suna.
    Farò in fretta... se mi libero di questo insetto in poco tempo poi posso passare a riscuotere il compenso e direttamente al negozio per prendere altri due pacchi da sei. Gli occhi gli bruciavano ancora, forse era l'intensità di quella luce o forse era ancora l'effetto della sbronza della sera prima, non era importante capirne il motivo; quello che importava era fermare quel fastidiosissimo dolore e così, presi gli occhiali da sole li indossò pochi istanti prima di entrare all'interno del campo d'addestaemnto dove, il suo esaminando, stava con ogni probabilità già aspettando.
    Ed infatti eccolo li...
    Sorrise pensando all'ingenua puntualità con cui i novellini erano soliti presentarsi a quegli incontri. Si vede che ancora non hanno perso la voglia di sacrificare se stessi per questo lavoro... ma impareranno... tutti imparano prima o poi. Attraversò a passi incerti tutto il territorio sabbioso che decorava quell'artificiosa ricostruzione di un campo di battaglia e, senza nessun tipo di presentazione, si mise in posizione di combattimento a circa cinque metri dal giovane.
    Ciao bla bla bla, il mio nome è Kizuato e bla bla bla...
    Non voleva perdere tempo in inutili convenevoli, doveva finire il più presto possibile.
    Questo è il tuo obbiettivo... se vuoi essere promosso prendine uno prima che il sole raggiunga la mia giacca.
    Nel mostrare i piccoli ciondoli di metallo prese la giacca e la lanciò a terra ad una ventina di metri da loro. I raggi del sole ci avrebbero messo almeno un paio d'ore a raggiungerla: sarebbe stato tutto il tempo che avrebbe concesso a quel moscerino per portare a termine il suo compito.
    Campanellini
    Ur4MNIR
    Una coppia di campanellini metallici legati ad un filo. Questa tipologia di oggetto viene comunemente utilizzata negli Esami Genin o Special Jounin: sottrarne uno o entrambi all'esaminatore comporta l'immediato raggiungimento dei requisiti per la promozione al rango successivo.

    Fatti pure sotto quando vuoi...

    Chakra: 200
    Stato fisico: Illeso
    Stato mentale: Infastidito
    Equipaggiamento: Pesi indossati
     
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    Non passò molto tempo prima che il suo Esaminatore si facesse vivo sul campo di battaglia. La sua comparsa aveva reso il giovane improvvisamente nervoso e preoccupato, il suo corpo era teso come la corda di un violino mentre i suoi nervi erano a fior di pelle. Dentro di lui due entità distinte e contrapposte si stavano già scontrando: la prima, negativa e velenosa, cercava in tutti i modi di abbattere il morale del ragazzo trasmettendogli paura e sconforto mentre la seconda, benevola e virtuosa, si sforzava di convincerlo ad affrontare di petto le avversità. Per il momento, nessuna delle due riusciva a prevalere sull'altra ponendo di fatto il Chikamatsu dinanzi ad un pericoloso bilico emotivo. Alla vista dell'uomo, le sue già fragili barriere si erano incrinate mentre un profondo senso di inquietudine aveva fatto breccia nel suo cuore. Takehiko continuava a chiedersi se sarebbe stato all'altezza della situazione ed in quel preciso istante maledisse se stesso per la sua estrema sensibilità agli eventi davvero importanti della sua vita. Si trattava di qualcosa di piu' complesso di una semplice ansia da prestazione: era angoscia allo stato puro. Si avvicina... Sebbene il Chuunin ne percepisse la presenza, egli non riusciva a guardarlo direttamente negli occhi. Il Chikamatsu avevo lo sguardo basso, le mani tremolanti, il volto madido di sudore a causa dell'agitazione. Di questo passo, il ragazzo avrebbe corso il rischio di bloccarsi prima del tempo. Sarebbe stato massacrato da quell'energumeno che troneggiava su di lui grazie al fisico prestante ed imponente. Io... Takehiko stava cercando di opporsi a quella sgradevole sensazione. Con un immenso sforzo la testa si era leggermente sollevata mentre gli occhi riuscivano quasi ad intravedere il viso truce e spigoloso del suo Esaminatore. Ne ho abbastanza! Determinato a scacciare dalla sua testa i dubbi e le perplessità, lo shinobi si decise ad affrontare finalmente la situazione lasciando che la parte positiva avesse la meglio. Lo Special Jounin si era attestato a circa cinque metri dalla sua postazione e non sembrava essere intenzionato a perdersi in inutili convenevoli. Kinzuato mostrava all'incirca quarant'anni: la sua pelle era scura e solcata da profonde rughe di espressione, i capelli erano corti e brizzolati. Un paio di occhiali da Sole impedivano al giovane di studiarne bene i lineamenti. Tra di loro vi erano circa quindici centimetri di differenza in altezza e la sua corporatura lasciava supporre che si trattasse di un uomo particolarmente dedito agli allenamenti fisici. Ciao bla bla bla, il mio nome è Kizuato e bla bla bla... Esordi' con una voce profonda e cavernosa rivolgendosi allo shinobi con un misto di superficialità e trasandatezza. Takehiko rimase interdetto, mai si sarebbe aspettato un simile approccio in occasione di un Esame Ufficiale. Questo è il tuo obbiettivo... se vuoi essere promosso prendine uno prima che il sole raggiunga la mia giacca. Si espresse con pragmatismo provvedendo a mostrare i campanelli per poi lanciare a circa venti metri di distanza da sè la giacca color sabbia. Egli aveva indossato al di sotto di essa una maglietta bianca leggermente sbottonata che lasciava intravedere i muscoli pettorali. L'obiettivo del Chikamatsu era apparentemente semplice: strappare dalle mani dell'Esaminatore i campanelli entro il limite di tempo stabilito dallo stesso Special Jounin. Takehiko sapeva tuttavia benissimo che sarebbe stato un compito assai arduo: non aveva alcuna informazione sul conto dell'avversario e quest'ultimo aveva piu' esperienza di lui. Non aveva idea del suo stile di combattimento ed ignorava le tecniche ninja in suo possesso. Giudicare sulla base dell'aspetto esteriore sarebbe stato per lui un terribile errore. Durante le sue missioni aveva visto esseri minuti menare le mani come fabbri ed energumeni adoperare le tecniche piu' subdole a grandi distanze. Fatti pure sotto quando vuoi... Concluse lasciando al giovane la prima mossa. Lo Special Jounin era già in posa da combattimento e con quelle parole aveva ufficialmente annunciato l'inizio dello scontro. Takehiko non aveva avuto la possibilità di esprimersi a voce ma le azioni avrebbero presto parlato al suo posto. Non posso piu' permettermelo. Riflettè facendo riferimento a ciò che era accaduto in occasione del Torneo: la paura lo aveva paralizzato divenendo facile preda del nemico. Non accadrà mai piu'! Fu cosi' che lo shinobi passò immediatamente all'offensiva provvedendo ad estrarre dalla borsa fissata alla cintura tre shuriken che afferrò con la mano sinistra per poi scagliarli in direzione del bersaglio all'altezza del busto. Il gesto in questione, benchè rapido ed improvviso, non si prefiggeva lo scopo di danneggiare lo shinobi in qualche modo bensi' di distrarlo per il tempo strettamente necessario all'azione successiva. Le stellette metalliche fendettero l'aria mulinando su se stesse nel tentativo di bruciare in breve tempo lo spazio che le separava dal nemico. Senza attendere l'esito di quel diversivo, con la mano opposta, il giovane aveva estratto un rotolo per Marionette che generò qualche istante dopo una nube di fumo bianco dal quale fece capolino un Mokujin.
    Marionetta Mokujin
    MarionettaMokujin
    Una Marionetta di basso livello, il cui aspetto ricorda i fantocci da allenamento utilizzati per apprendere le Arti Marziali. È composta da una serie di cilindri di legno posti uno sopra l’altro e possiede tratti del viso appena abbozzati, incisi direttamente nel blocco superiore. Non possiede alcun tipo di Arma, ma i suoi arti sono rinforzati in metallo. A differenza di qualunque altra Marionetta, Mokujin non viene comandato a distanza dal Marionettista, ma possiede uno speciale meccanismo che la farà muovere in autonomia, attaccando in modo casuale un singolo bersaglio. Possiede forza e velocità pari ad un Genin e può resistere a due Jutsu di livello C.

    Si trattava di un congegno piuttosto semplice nella sua composizione, dall'aspetto riconducibile ad un fantoccio: esso era formato da una serie di cilindri in legno posti l'uno sopra all'altro e da un paio di arti rinforzati in metallo, i quali gli conferivano sembianze vagamente umanoidi. La peculiarità di tale Meccanismo derivava dal fatto che non necessitava di alcuna forma di controllo da parte del Marionettista per attaccare: bastava azionare un semplice ingranaggio posto sulla sua superficie per far si' che lo stesso si proiettasse verso uno specifico bersaglio.
    Doton: Bakuhatsu Iwa no Kanagata - Stampo della Roccia Esplosiva
    Villaggio: Tutti
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Questa Tecnica non necessita di sigilli, ma solo di qualche secondo di preparazione. Una volta accumulato il Chakra Doton, in uno dei palmi dell'utilizzatore si formerà un strato di roccia scura, il cui spessore e dimensioni variano in base alle dimensioni del palmo dell'utilizzatore. A quel punto il ninja dovrà colpire con il palmo una qualsiasi superficie, attaccando quello strato di roccia scura ad essa. La roccia dopo essere stata applicata entrerà in azione, cominciando a brillare per poi detonare, tre secondi dopo, in un'esplosione dal raggio di un metro. Questa sarò capace di causare danni da Impatto, pari complessivamente ad una ferita di medio-grave entità. Lo strato di roccia può anche essere creato su entrambi i palmi, ma a quel punto il costo sarà doppio.
    Consumo: 4

    Senza aver bisogno di sigilli, nel giro di qualche secondo, lo shinobi aveva accumulato parte del proprio chakra elementale nella mano sinistra, ora libera dagli shuriken, per generare dal palmo un strato di roccia scura che Takehiko ebbe cura di piazzare alle spalle della Marionetta producendo due effetti distinti: l'attivazione dell'ingranaggio e la manifestazione del sigillo associato al suo jutsu Doton. Proprio come una cartabomba, lo strato di roccia si era appiccicato sul Meccanismo cominciando ad emettere un bagliore sempre piu' intenso. L'abile gesto aveva spinto la Marionetta in avanti che ora si era fiondata sul nemico emettendo cigolii e clangori metallici: essa agitava compulsivamente le braccia e tentata di avvicinarsi al bersaglio cercando lo scontro diretto. Approfittando di tale manovra e dei secondi che restavano all'imminente detonazione, Takehiko retrocesse di cinque metri tramite una rapida serie di balzi all'indietro. Dopo tre secondi esatti, il Sigillo posto alle spalle del Congegno si attivò provocando una fragorosa esplosione per lo piu' costituita da fiamme, fumo e cenere. L'onda d'urto fece schizzare in aria polveri e detriti mentre il suono dello scoppio rimbombò nel campo d'addestramento preannunciando l'inizio del conflitto. L'offensiva dello shinobi non si era tuttavia ancora conclusa: intenzionato a sfruttare tale frangente a proprio favore, Takehiko mise mano alla katana situata all'interno del fodero fissato al fianco destro. Una coltre di fumo ostruiva parzialmente la visuale. Non appena afferrato il manico della spada con la mano sinistra, lo shinobi fece confluire il proprio chakra nella lama sferrando ben due fendenti orizzontali in successione ed a pochi secondi l'uno dall'altro: il primo venne eseguito con un movimento della lama da destra verso sinistra mentre il secondo da sinistra verso destra. I due colpi avevano originato dei veri e propri fendenti di chakra che avanzarono verso la coltre venutasi a creare nel tentativo di cogliere alla sprovvista il bersaglio con un potente ninjutsu. Ciascuno di essi era ampio tre metri e largo circa venti centimetri: i fendenti avrebbero proceduto in linea retta con la possibilità di infliggere danni considerevoli al nemico. Si trattava di una delle Tecniche piu' potenti ed offensive di cui disponeva, togliendo le Marionette che non avrebbe esitato a sfoderare al bisogno.
    Daburu Katto - Duplice Taglio
    45uhxbN
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Questa Tecnica necessita che lo Shinobi abbia impugnato in una mano un'Arma simile ad una Katana e consiste nell'eseguire a distanza di pochi secondi l'uno dall'altro, due colpi di spada; da ciascuno di essi dipartirà un fendente di Chakra concentrato ampio tre metri e largo venti centimetri che viaggerà fino a venti metri di distanza in linea retta. I due colpi possono essere orientati a seconda di come si sferrano i colpi con la lama e possono anche essere diretti dall'utilizzatore verso bersagli differenti, ogni colpo causerà singolarmente una ferita medio-grave da Taglio.
    Necessaria una Katana o un'Arma simile.
    Consumo: 8

    La strategia in questione aveva un duplice scopo: mettere alla prova le capacità del nemico ed indebolirlo col tempo nella speranza di poter ottenere, al momento opportuno e con maggiore facilità, i campanelli. Takehiko riteneva infatti che fosse del tutto inutile cercare di conquistare quegli ambiti oggetti troppo presto e senza avere la piu' pallida idea di chi avesse davanti.
    Chakra: 150-4(stampo di roccia esplosiva)-8(duplice taglio)= 138
    Condizioni fisiche: Ottimale
    Condizioni mentali: Agguerrito
    Equipaggiamento:
    Divisa Alternativa: indossata a protezione del corpo
    - radiolina (orecchio destro)
    - olio infiammabile 1/2
    - cartabomba fasulla 1/5
    - cartabomba 3/5
    Tripla Borsa: fissata alla cintura
    - maschera respiratoria superiore
    - lima
    - occhio cibernetico (occhio sinistro)
    - cimice 3 / 3
    - matita e taccuino
    - fili metallici x9
    - pietra focaia
    - tonico del sangue 2/3
    - kunai 5/10
    - makibishi 30/30
    - palla bomba 5/5
    - shuriken a tre punte 30/30
    - kunai 2/10
    - shuriken 8/20
    - senbon 7/20
    - palla luce 2/2
    - palla gelo 1/5
    Doppia tasca da coscia: fissata alla gamba destra
    - kunai 10/10
    - gokan 4/5
    Taschino da braccio: fissato al braccio sinistro
    - fumogeno 2/5
    Fascia con Tasche: fissata lungo il torace
    - veleno debole 3/3
    - veleno intermedio 2/2
    Tasche aggiuntive: fissate alla cintura
    - pillole del soldato 1/3
    - rotolo cadaveri 5/5
    - antidoto 5/5
    - pergamena piroconfinamento
    Fodero: fissato al fianco destro
    - katana (estratta)
    Fascia: fissata alla schiena
    - shuriken gigante
    Sigilli d'evocazione: ai polsi coperti da bende
    - shuriken 20/20
    - shuriken astro 20/20
    - kusarigama
    - shuriken vento demoniaco
    Rotoli marionette:
    - Rotolo 1: Karasu
    - Rotolo 2: Kuroari
    - Rotolo 3: Akagahara
    - Rotolo 4: Mokujin (sfoderato)
    Protezioni:
    - Coprifronte Suna: sulla testa
    - Scarpe con lama: ai piedi
    - Coprinaso: indossato
    - Lame retrattili da polso: stipate ai polsi, meccanismo non attivo
    Note:
    - Nr. 1 kunai stipato nella Tripla Borsa munito di carta bomba fasulla;
    - Nr. 2 kunai stipati nella Tripla Borsa muniti di altrettante carte bomba;
    - Nr. 1 kunai stipato nella Tripla Borsa munito di Palla Luce;
    - Nr. 1 kunai stipato nella Tripla Borsa munito di Palla Gelo;
    - Nr. 20 shuriken (confezione armi da lancio piccola) stipati nei Sigilli d'evocazione ai polsi cosparsi di Veleno Debole;
    - Nr. 1 Shuriken Gigante stipato nella Fascia alla Schiena cosparso di Veleno Intermedio;


    Edited by Weapon - 15/3/2024, 00:52
     
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    p1U27e6
    Il ragazzo non proferì parola e, per prima cosa utilizzò una delle tattiche più insulse e fastidiose nel repertorio di ogni ninja. Stupidate che fanno tutti... Tre piccole stellette metalliche iniziarono a volare verso di lui compiendo una traiettoria lineare e fastidiosamente prevedibile.
    Usare questo tipo di mezzucci secondo te serve a qualcosa? Non sono neanche un vero diversivo...
    Senza neanche muoversi o distogliere lo sguardo si limitò a congiungere le mani, comporre una breve serie di sigilli e poi subito tornare in posizione di guardia. Gli shuriken nel frattmepo avevano coperto la distanza che separava i due avversari e si erano infrante contro lo strato di minerali che si era formato a proteggere l'uomo dai capelli bianchi.
    Iwa no Denki-ko Hyomen-so - Armatura Superficiale, Lamina di Roccia
    LaminadiRoccia
    Villaggio: Tutti
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Questa Tecnica permette di creare, grazie al proprio Chakra Doton, un sottile strato di minerali grezzi, difficilmente percepibile a occhio nudo, se non dai piccoli riflessi provocati dalla luce. Questo circonderà il proprio corpo, creando una solida difesa contro Armi Piccole, esplosioni derivate da Cartebomba e Taijutsu di livello D. Le altre Armi e i Taijutsu di livello C causeranno invece danni diminuiti di un grado. L'efficacia dei propri attacchi verrà incrementata, tanto che i Taijutsu massimo di livello D potranno causare danni di mezzo grado superiore al normale e i propri attacchi fisici saranno in grado di distruggere facilmente le superfici solide.
    Consumo: 4 (A Turno)

    Nel frattempo Takehiko, cosi sembrava si chiamasse il ragazzo che doveva esaminare, aveva estratto un cilindro dal quale aveva evocato un manichino di legno assolutamente bizzarro.
    Un cognome una garanzia...Siete davvero noiosi voi Chikamatsu..
    Aveva avuto modo, negli anni, di combattere con o contro avversari che utilizzava quelle strane macchine e ogni volta aveva dovuto faticare il triplo prima di arrivare all'inevitabile conlusione dello scontro. Con tutti quei manichini... finisco sempre per dar fondo alle mie riserve d'energia... La piccola bambola iniziò a muoversi, spinta dallo strsso chuunin verso Kizuato che, per evitare di tirarla troppo per le lunghe si limitò a comporre una seconda serie di sigilli dopo la quale appoggiò le mani ancora coperte di minerali sul manto caldo dellla sabbia. Il terreno vibrò vistosamente e, giusto prima che la marionetta gli fu addosso una parete verticale iniziò ad alzarsi sotto i suoi piedi portandolo in posizione sopraelevata rispetto al novellino e alla sua macchina da combattimento.
    Doton: Chidōkaku - Spostamento nel Centro della Terra
    GVTk
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Una volta eseguiti i Sigilli opportuni e appoggiata una od entrambe le mani sul terreno, sarà possibile smuovere la terra entro un raggio di cinquanta metri. Più precisamente sarà possibile spostare trecento metri cubi di terreno verso l'alto o verso il basso. Questo vuol dire che si potrà, ad esempio, creare una trincea lunga cento metri e profonda e larga tre, far sprofondare di dieci metri una superficie di terreno pari a trenta metri quadri e simili. Al tempo stesso si potrà fare il procedimento inverso, ovvero creare un muro alto tre metri, largo uno e lungo cento oppure alzare di trenta metri una porzione di terreno dalla superficie di dieci metri quadrati. Gli unici limiti di questa Tecnica sono che non si potrà alzare ed abbassare contemporaneamente il terreno e che le zone smosse dovranno essere a contatto fra di loro. Un eventuale muro così creato non sarà però una eccellente Difesa seppur in grado di resistere a Tecniche di livello C od inferiore. Lo spostamento del terreno, in qualsiasi direzione e forma, avverrà a velocità altissima. Il numero di metri cubi da spostare potrà aumentare con un'ulteriore spesa di Chakra, pari a cinquanta metri cubi ogni quattro punti Chakra spesi in più oltre a quelli richiesti dalla Tecnica.
    Se utilizzata a fini investigativi durante le Missioni, la Tecnica non avrà Consumo.
    Consumo: 8 (+4 ogni 150 mq in più)

    La terra si muoveva ad altissima velocità e fu solo quella fortuita coincidenza che lo salvo quando, la marionetta, saltò in aria alzando un polverone e facendo staccare un grande costone di terra dalla sua tecnica. Quel ragazzo... non ha la stessa cura dei suoi ''simili'' per quelle bamboline... Sinceramente stupito da quella mossa si accorse che per giunta, mirando un po' alla ceca il Chikamatsu aveva aggiunto una terza dose a quell'offensiva lanciando due fendenti di chakra. Pfff... se spera di mettermi in difficoltà così andiamo bene... Appolaliato sopra alla collina che aveva creato, a circa dieci metri d'altezza, l'esaminatore di Suna prese l'unica decisione che gli parve sensata in quel momento: andare all'attacco. I fendenti infatti, uniti all'esplosione avevano definitivamente minato la stabilità di quella rupe ed ora si trovava in caduta libera verso il suolo. I giovani d'oggi sono convinti di saperla lunga...non sarebbero sopravvissuti neanche due secondi durante la guerra contro l'Impero... Mentre la terra gli franava sotto i piedi con un gesto sganciò i pesi che portava alle caviglie facendoli precipitare tra le macerie e, a circa tre metri da terra si diede uno slancio, calciando l'aria, fino ad arrivare nuovamente sopra al ninja che doveva esaminare. Sasrebbe troppo facile colpirti alle spalle... vediamo come te la cavi con un attacco dall'alto. La gravità, vinta temporaneamente dalla forza dei suoi muscoli, riprese a fare il suo corpo portandolo verso il terreno. La gamba tesa diretta verso la testa del ragazzo avrebbe fatto il resto.

    Velocità Sonica
    cPTVHUj
    Villaggio: Tutti
    Livello: A
    Tipo: Taijutsu
    Una volta rimossi i pesi alle caviglie, tramite questa tecnica di Taijutsu, lo shinobi potrà spostarsi di dieci metri in un istante, svanendo letteralmente dalla vista dell'avversario. Consiste nel calciare velocemente e con forza il terreno (o persino l'aria) per spostarsi. Viene usata per schivare attacchi o portarsi alle spalle dell'avversario. E' possibile usarla persino durante un salto. Durante lo spostamento non si potranno compiere azioni di nessun tipo. Se le proprie capacità motorie vengono diminuite temporaneamente o permanentemente in qualsiasi modo, almeno di un grado o più, la tecnica sarà inutilizzabile, questo anche nel caso in cui si usufruisca di bonus fisico-motori per "ritornare in pari" con le penalità subite. Finché si rimarrà nei turni in cui si è soggetti al malus, anche se pareggiato, non si potrà utilizzare la tecnica.
    La tecnica può essere usata solo una volta ogni tre Turni.
    Necessario aver tolto i pesi.

    Consumo: 15

    Dainamikku Entorii - Entrata Dinamica
    DainamikkuEntorii-EntrataDinamica_zps9508bc6a GMP2
    Villaggio: Tutti
    Livello: D
    Tipo: Taijutsu
    L'Entrata Dinamica è un colpo diretto dove l'utilizzatore concentra maggiormente il proprio Chakra nella gamba con la quale sferra l'attacco. Si tratta di un calcio volante eseguito in salto, dopo almeno cinque metri di rincorsa in linea retta. Il colpo viene spesso indirizzato al volto, al collo o in pieno petto, per stordire l’avversario e farlo crollare a terra. Se colpisce in pieno causa danni da Impatto di media entità. Inoltre il colpo può anche essere sferrato in un'altra modalità cioè trovandosi ad un'altezza di almeno cinque o sei metri rispetto al bersaglio; in questo caso è possibile solo tramite un salto più potente del normale o l'utilizzo di un piano d'appoggio sopraelevato rispetto al bersaglio. Una volta in aria si raccolgono le gambe e si alzano le braccia per aumentare il proprio slancio. All'ultimo momento si distende una gamba per sferrare un calcio verso il basso, diretto al proprio avversario. Grazie al peso del proprio corpo questa Tecnica può causare danni medi da Impatto, oltre ad assestare un duro colpo all'avversario che sarà intontito per tutto il Turno successivo.
    Consumo: 2


    Chakra: 200-4-8-15-2=171
    Stato fisico: Illeso
    Stato mentale: Infastidito
    Equipaggiamento: Pesi rimossi


    Edited by Burbear - 18/3/2024, 15:36
     
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    La prima mossa del giovane venne aspramente criticata dal suo Esaminatore che, mediante una rapida serie di sigilli, senza aver bisogno di muoversi, seppe neutralizzare la capacità offensiva degli shuriken indurendo il proprio corpo. All'apparenza nulla era cambiato agli occhi del Chikamatsu: non appena a contatto con lo Special Jounin, le stellette metalliche deviarono la loro corsa tintinnando per poi conficcarsi nel terreno. Alla vista della sua Marionetta, l'uomo non si era trattenuto dal provocarlo ancora una volta preparandosi a fronteggiare la minaccia nella maniera piu' rapida e sicura possibile: formulare una seconda serie di sigilli per poi evocare dal terreno una parete verticale che lo condusse in una posizione sopraelevata rispetto al Meccanismo entrato in azione. Questo permise a Takehiko di acquisire un'importante informazione sul conto dell'avversario: la padronanza del Doton. La parete, emersa ad una velocità incredibile dal terreno, consenti' allo Special Jounin di scampare alla successiva esplosione del Congegno che, inizialmente danneggiato dalla detonazione, fini' per rimanere coinvolto nei fendenti di chakra sferrati dal Marionettista. Distrutto in mille pezzi, il Mokujin venne poi seppellito dalle macerie del muro forgiato dall'avversario, in procinto di crollare su se stesso a causa dei colpi ricevuti. Uh?! Con la katana ancora impugnata nella mano sinistra, il corpo basso e le ginocchia flesse, Takehiko vide il nemico scomparire letteralmente alla sua vista dalla sommità della parete. Il movimento in questione era stato fulmineo, tanto da coglierlo di sorpresa a causa della distanza bruciata nel giro di qualche istante. Apparso a mezz'aria vicinissimo alla sua postazione, il nemico tentò di sfruttare la gravità per colpirlo con un calcio discendente diretto al capo. Egli non aveva il tempo necessario per evitarlo ma forse poteva bloccare il colpo in un'altra maniera. Protendendosi verso il terreno, Takehiko fece confluire il proprio chakra di natura doton nel sottosuolo tramite il palmo della mano destra che si pianto' sulla ruvida superficie grazie ad un rapido movimento del braccio. Il questo modo, egli fu in grado di evocare dal campo d'addestramento un clone di consistenza fisica che emerse immediatamente dal terreno frapponendosi tra il colpo in arrivo e l'originale incrociando le braccia sopra la testa. Per quanto rapido e violento, il taijutsu venne dunque intercettato dal kage bunshin che si dissolse in una nube di fumo bianco dopo aver portato a termine la propria azione difensiva. Esso aveva fatto la sua apparizione distruggendo una porzione di terreno, si era elevato superando di poco la posizione dell'originale posto accanto a lui ed aveva neutralizzato appena in tempo l'offensiva dell'avversario con un gesto rude ma efficace.
    Doton: Ressenga - Zanna Lacerante
    ZNu0
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Questa Tecnica è una diretta evoluzione della Tecnica della Talpa Sotterranea. Gode di straordinaria versatilità ed effetto sorpresa, non necessita di Sigilli e può essere utilizzata in due varianti. La prima consiste nel ricorrere alla Ressenga per trasferirsi con un buco nel terreno e da lì portarsi a velocità alta entro dieci metri di distanza. Raggiunto il proprio obiettivo si potrà emergere altrettanto velocemente per sferrare un diretto ascendente, che causerà un danno da Impatto di grave entità e sarà in grado di sfondare difese di livello C. La seconda richiede invece di appoggiare una o due mani a terra, per creare direttamente all'interno del terreno un proprio clone (il quale potrà essere di qualsiasi tipo) e farlo subito emergere, con lo scopo di proteggere l'utilizzatore o sferrare un attacco a sorpresa. Il clone viene creato entro otto metri sul terreno rispetto all'utilizzatore ed emergerà a velocità alta da esso. Nel caso di utilizzo difensivo, sarà possibile usare il Clone per proteggersi da un colpo derivante da un attacco fisico, Arma, Taijutsu, Kenjutsu, Ninjutsu portato con il corpo o che crea una lama di Chakra di livello A o inferiore (es. Lancia dei Mille Falchi). Nel caso di utilizzo offensivo, il terreno si creperà nel punto di fuoriuscita un secondo prima di far emergere il Clone, che potrà sferrare un qualsiasi attacco fisico, Taijutsu, Kenjutsu o Ninjutsu, ma la cui esecuzione inizierà solo al termine della fuoriuscita completa.
    Richiede la Tecnica Doton: Moguragakure no Jutsu - Tecnica della Talpa Sotterranea in Scheda.
    Consumo: 8

    Kage Bunshin no Jutsu - Tecnica dei Cloni d'Ombra
    GVXt
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Questa Tecnica è più avanzata rispetto alla Bunshin no Jutsu e consiste infatti nella creazione di copie dotate di consistenza fisica, in grado quindi di provocare danni reali. I cloni svaniscono in una piccola nube di fumo non appena vengono feriti, quando l'utilizzatore decide di annullarli oppure quando non ha più Chakra. Il vero punto di forza del Jutsu è che i cloni, non appena svaniti, trasferiscono tutte le conoscenze e le capacità acquisite al proprietario, che esse siano informazioni segrete o conoscenze acquisite durante un allenamento. Questi cloni hanno la facoltà di utilizzare qualsiasi Abilità o Jutsu. È possibile creare un solo Clone per volta, tranne per le eccezioni previste da Regolamento e FAQ.
    - Il Chakra utilizzato dai cloni viene ovviamente scalato dall'originale e si dissolvono se subiscono una qualsiasi forma di ferita.
    Il clone gode in tutto e per tutto dello stesso equipaggiamento dell'originale, a partire dagli indumenti fino agli oggetti di natura metallica. Fanno eccezione Armi Leggendarie ed oggetti monouso come Carte-bomba e Kit di Pronto Soccorso.
    Consumo: 8 (A Clone)

    Rimasto incolume, il Chuunin doveva necessariamente approfittare del momento per rispondere all'attacco. Facendo leva su entrambi gli arti inferiori, egli effettuo' uno scatto al quale segui' un balzo verso l'alto in direzione del nemico provvedendo a sollevare la propria katana, ben impugnata ora con entrambe le mani. Lo scopo dello shinobi era quello di tentare di superare frontalmente la posizione del bersaglio per esibirsi in un fendente discendente diretto alla testa dello Special Jounin. L'azione aveva richiesto un brevissimo tempo di preparazione ed era potenzialmente in grado di infliggere ingenti danni al nemico. Il fendente, portato dall'alto verso il basso, richiedeva una forza notevole per poter essere sferrato nonchè un energico movimento del corpo adoperato come supporto e sostegno dell'intera esecuzione del kenjutsu.
    Shindeiru no Kiru - Taglio Morente
    JxDo85t
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Kenjutsu
    Evoluzione diretta del Taglio Feroce, questo Kenjutsu può essere eseguito mediante una Wakizashi, una Katana o qualunque altra Arma da Taglio di dimensioni superiori. Dopo una brevissima preparazione, lo Shinobi porterà l'Arma sopra la testa per effettuare un fendente discendente, portato obbligatoriamente dall'alto verso il basso. Se nel Taglio Feroce la forza necessaria viene impressa impugnando l'arma con entrambe le mani, in questa Tecnica viene invece sfruttato il movimento di tutto il corpo: l'attacco deve essere obbligatoriamente portato in fase aerea, dunque dopo aver spiccato un salto, effettuato un'acrobazia o se ci si trova già a mezz'aria. Grazie alla forza impressa nel colpo con entrambe le mani, è possibile con questo colpo abbattere difese di livello B o inferiore. Se va a segno, causa una ferita da Taglio almeno di medio-grave entità, anche se prende di striscio; Media nel caso in cui si siano abbattute Difese di pari livello.
    Richiede un'Arma da Taglio paragonabile ad una Katana o superiore.
    Consumo: 8

    Vediamo se riesci a deviare anche questo... Pensò lo shinobi con determinazione e tenacia. Aveva utilizzato una gran quantità di chakra per potersi difendere e rispondere all'offensiva ma l'adrenalina scorreva nel suo corpo come un fiume in piena e lo sforzo non venne subito percepito. Ancora integro nel corpo e nella mente, egli non poteva assolutamente trattenersi. Temeva il suo avversario piu' di ogni altra cosa ma temeva ancor di piu' fallire l'Esame e tornare a casa con un pugno di mosche per non essersi impegnato abbastanza. Era dunque disposto a sacrificare qualunque cosa, anche le proprie Marionette, pur di raggiungere il suo scopo. Tutti i suoi congegni, una volta distrutti, potevano essere facilmente ricostruiti e resi nuovamente operativi con un minimo di impegno e pazienza. La sua vita e quella dei suoi compagni invece no. Allo stesso modo, un incarico andato a monte non poteva essere piu' recuperato. Per lui le Marionette erano un mero strumento: dalla loro distruzione Takehiko aveva imparato a fabbricarne di altre grazie alla comprensione dei relativi congegni e meccanismi. Per il giovane Takehiko, il fine giustificava i mezzi.
    Chakra: 138-16( 8 zanna lacerante + 8 kage bunshin)-8(taglio morente)=114
    Condizioni fisiche: Ottimale
    Condizioni mentali: Agguerrito
    Equipaggiamento:
    Divisa Alternativa: indossata a protezione del corpo
    - radiolina (orecchio destro)
    - olio infiammabile 1/2
    - cartabomba fasulla 1/5
    - cartabomba 3/5
    Tripla Borsa: fissata alla cintura
    - maschera respiratoria superiore
    - lima
    - occhio cibernetico (occhio sinistro)
    - cimice 3 / 3
    - matita e taccuino
    - fili metallici x9
    - pietra focaia
    - tonico del sangue 2/3
    - kunai 5/10
    - makibishi 30/30
    - palla bomba 5/5
    - shuriken a tre punte 30/30
    - kunai 2/10
    - shuriken 8/20
    - senbon 7/20
    - palla luce 2/2
    - palla gelo 1/5
    Doppia tasca da coscia: fissata alla gamba destra
    - kunai 10/10
    - gokan 4/5
    Taschino da braccio: fissato al braccio sinistro
    - fumogeno 2/5
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    - veleno debole 3/3
    - veleno intermedio 2/2
    Tasche aggiuntive: fissate alla cintura
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    - rotolo cadaveri 5/5
    - antidoto 5/5
    - pergamena piroconfinamento
    Fodero: fissato al fianco destro
    - katana (estratta a due mani)
    Fascia: fissata alla schiena
    - shuriken gigante
    Sigilli d'evocazione: ai polsi coperti da bende
    - shuriken 20/20
    - shuriken astro 20/20
    - kusarigama
    - shuriken vento demoniaco
    Rotoli marionette:
    - Rotolo 1: Karasu
    - Rotolo 2: Kuroari
    - Rotolo 3: Akagahara
    - Rotolo 4: Mokujin (distrutto)
    Protezioni:
    - Coprifronte Suna: sulla testa
    - Scarpe con lama: ai piedi
    - Coprinaso: indossato
    - Lame retrattili da polso: stipate ai polsi, meccanismo non attivo
    Note:
    - Nr. 1 kunai stipato nella Tripla Borsa munito di carta bomba fasulla;
    - Nr. 2 kunai stipati nella Tripla Borsa muniti di altrettante carte bomba;
    - Nr. 1 kunai stipato nella Tripla Borsa munito di Palla Luce;
    - Nr. 1 kunai stipato nella Tripla Borsa munito di Palla Gelo;
    - Nr. 20 shuriken (confezione armi da lancio piccola) stipati nei Sigilli d'evocazione ai polsi cosparsi di Veleno Debole;
    - Nr. 1 Shuriken Gigante stipato nella Fascia alla Schiena cosparso di Veleno Intermedio;


    Edited by Weapon - 19/3/2024, 14:26
     
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    p1U27e6
    Il movimento in caduta libera stava per andare a segno quando, con una lucidità notevole il giovane Chikamatsu si piegò a toccare il terreno facendovi uscire, subito dopo, un clone di consistenza fisica che si frappose a parare il colpo. Tsk... forse avrei dovuto essere un po' più cattivo... Pentendosi un po' di aver optato per un colpo così debole, frutto della paura di uccidere l'avversario, le sue labbra si piegarono in una smorfia delusa.
    Se voglio cavarmela in fretta forse dovrò avere meno riguardi... in fondo sono certo che ci sarà qualcuno all'ospedale in grado di curarlo... o al massimo di rimetterlo assieme. Lo special Jounin però dovette prima fare i conti con un colpo di spada che il suo avversario aveva deciso di portare sfruttando l'esigua distanza che li divideva e lo slancio dato dal balzo appena compiuto. Caro mio... ti restituirò pan per focaccia. Imitando i movimenti compiuti pochi istanti prima da Takehiko, Kizuato si piegò in avanti andando ad accumulare il chakra nel terreno davanti ai suoi piedi facendo uscire, proprio durante l'arco di discesa della spada, un clone che si frappose tra il colpo e il corpo originale proteggendolo quindi completamente dall'offensiva.
    Doton: Ressenga - Zanna Lacerante
    ZNu0
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Questa Tecnica è una diretta evoluzione della Tecnica della Talpa Sotterranea. Gode di straordinaria versatilità ed effetto sorpresa, non necessita di Sigilli e può essere utilizzata in due varianti. La prima consiste nel ricorrere alla Ressenga per trasferirsi con un buco nel terreno e da lì portarsi a velocità alta entro dieci metri di distanza. Raggiunto il proprio obiettivo si potrà emergere altrettanto velocemente per sferrare un diretto ascendente, che causerà un danno da Impatto di grave entità e sarà in grado di sfondare difese di livello C. La seconda richiede invece di appoggiare una o due mani a terra, per creare direttamente all'interno del terreno un proprio clone (il quale potrà essere di qualsiasi tipo) e farlo subito emergere, con lo scopo di proteggere l'utilizzatore o sferrare un attacco a sorpresa. Il clone viene creato entro otto metri sul terreno rispetto all'utilizzatore ed emergerà a velocità alta da esso. Nel caso di utilizzo difensivo, sarà possibile usare il Clone per proteggersi da un colpo derivante da un attacco fisico, Arma, Taijutsu, Kenjutsu, Ninjutsu portato con il corpo o che crea una lama di Chakra di livello A o inferiore (es. Lancia dei Mille Falchi). Nel caso di utilizzo offensivo, il terreno si creperà nel punto di fuoriuscita un secondo prima di far emergere il Clone, che potrà sferrare un qualsiasi attacco fisico, Taijutsu, Kenjutsu o Ninjutsu, ma la cui esecuzione inizierà solo al termine della fuoriuscita completa.
    Richiede la Tecnica Doton: Moguragakure no Jutsu - Tecnica della Talpa Sotterranea in Scheda.
    Consumo: 8

    Iwa Bunshin no Jutsu - Tecnica del Clone Roccioso
    Rock_Clone_Technique
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    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Mediante il Chakra Doton sarà possibile creare dei cloni con consistenza fisica di natura rocciosa. Differentemente da pressoché tutti gli altri cloni, gli Iwa Bunshin possono resistere ad una ferita di lieve entità prima di dissolversi e diventare, di conseguenza, un semplice ammasso di roccia, che poi si frantumerà divenendo semplici sassi. Riescono ad eseguire Ninjutsu, ma solo di natura Doton e massimo di livello B, ma non possiedono Capacità ed eventuali Specializzazioni dell'originale, fatta eccezione per il Controllo del Chakra.
    - Il Chakra utilizzato dai cloni viene ovviamente scalato dall'originale.
    Il clone gode in tutto e per tutto dello stesso equipaggiamento dell'originale, a partire dagli indumenti fino agli oggetti di natura metallica. Fanno eccezione Armi Leggendarie ed oggetti monouso come carte-bomba e Kit di Pronto Soccorso.
    È possibile creare un solo Clone per volta in combattimento, non è possibile crearne altri finché il primo Clone non è stato dissolto; questo limite non si applica in Missione a scopo narrativo.

    Consumo: 4 (A Clone)

    Ora sarebbe stato lui però ad approfittare dell'esigua distanza ed infatti, dandosi lo slancio con gli arti inferiori tentò di rimettersi velocemente in piedi prima di caricare il chakra nella gamba destra; questa si sollevò rapidissima dal terreno e si diresse verso il fianco sinistro del ragazzo per cercare di colpirlo con la spazzata e di allontanarlo quel tanto che bastava per essere sicuro che non potesse avvicinarsi ai campanellini legati alla sua cintola Se questo pivello vuole cimentarsi nel corpo a corpo lo accontento subito... Era certo che quel tipo di combattimento stesse facendo più i suoi interessi che quelli del giovane ed era pronto ad incassare qaunto più possibile da questa sua scelta.
    Gouriki Senpuu - Tifone Maggiore
    GVTp
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    Livello: B
    Tipo: Taijutsu
    Questo Taijutsu è l'evoluzione del classico Senpuu e permette all'utilizzatore di sferrare un veloce calcio laterale contro l'avversario; il colpo può essere portato sia dopo esserse saltato in aria sia tenendo un piede d'appoggio e ha la peculiarità che, se sferrato in via aerea, può essere eseguito con una rotazione completa a trecentosessanta gradi, andando a colpire l'avversario con ben due calci, uno per ogni piede. Subire in pieno la Tecnica comporterà ricevere due ferite Medio-Gravi da Impatto, una per ogni calcio e venire spediti indietro di cinque metri.
    Richiede la Tecnica Dai Senpuu - Turbine Maggiore in Scheda.
    Consumo: 8


    Chakra: 200-4-8-15-2=171-8-4-8=151
    Stato fisico: Illeso
    Stato mentale: Infastidito
    Equipaggiamento: Pesi rimossi
     
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    Con quell'offensiva, realizzata mediante un rapido fendente discendente della sua katana, lo shinobi aveva sperato in cuor suo di riuscire a ferire in qualche modo il nemico. Il Chuunin aveva impresso in quel singolo colpo tutta la sua forza ma l'Esaminatore seppe reagire con prontezza e reattività alla minaccia dimostrando di possedere dei riflessi fuori dal comune. Ma che... Imitando la strategia difensiva del Chikamatsu, Kizuato aveva accumulato parte del proprio chakra nel terreno per evocare immediatamente dal sottosuolo un singolo clone di consistenza fisica. La lama venne dunque intercettata dal nuovo arrivato che si frappose tra il Chuunin e l'esaminatore bloccando fisicamente il fendente per poi dissolversi in cumulo di sassi. Maledizione! A denti stretti, Takehiko si dimostrò incapace di fronteggiare il successivo colpo dell'avversario, consistente in un poderoso calcio portato con la gamba destra diretto al suo fianco sinistro. Lo Special Jounin gli era superiore dal punto di vista atletico ed il Taijutsu si rivelò troppo rapido per poter essere nuovamente bloccato o schivato. Colto alla sprovvista e temporaneamente privato dell'equilibrio necessario, lo shinobi incassò l'offensiva finendo per essere spedito a circa cinque metri di distanza. Egli non aveva fatto in tempo a toccare il terreno con i piedi che il nemico lo aveva aggredito esibendosi in un calcio laterale, una spazzata tanto violenta quanto veloce. Urgh... Una smorfia di dolore appari' sul suo viso mentre il fianco gli trasmetteva fastidiose fitte pulsando a causa dell'impatto. Per una manciata di metri lo shinobi era stato proiettato all'indietro con la forza, la katana che reggeva tra le mani gli era caduta accidentalmente a terra. I suoi colpi sono potenti... Riflettè il giovane tastandosi con la mano destra la ferita al fianco: si era procurato una brutta contusione ma per fortuna non aveva niente di rotto. Temporaneamente destabilizzato, Takehiko poggiò il ginocchio sinistro a terra per riprendere fiato. Il suo Esaminatore riusciva a conciliare perfettamente il Taijutsu all'Arte della Terra rivelandosi un ostico avversario. Devo fare attenzione alle sue Tecniche elementali... Pensò soffermandosi sulle capacità che avevano in comune: la Zanna Lacerante poteva essere infatti adoperata non solo per scopi difensivi ma anche offensivi. Credo che rinuncerò al Combattimento ravvicinato, per il momento... Sentenziò cercando di ricomporsi per poi formulare una breve serie di sigilli.
    Doro Toriatsukai - Manipolazione di Fango
    rK9V5y6
    Villaggio: Tutti
    Livello: D
    Tipo: Ninjutsu
    Attraverso questa Tecnica, l'utilizzatore infonderà una moderata parte del proprio chakra elementale Doton e di quello base al suolo al fine di creare vari Jutsu di fango. Una prima modalità comporta la possibilità di creare un getto di fango dal suolo davanti all'utilizzatore in linea retta per un'area di cinque metri di ampiezza per dieci di lunghezza, ad una velocità media. Questo "fango" è usato prevalentemente per far scivolare l'avversario quando tenta di attaccare a corto raggio, rallentando chiunque si muova su di esso, tranne il possessore della Tecnica, di mezzo grado di velocità. Una seconda modalità consiste nello sputare un proiettile fangoso dal diametro di dieci centimetri, a alta velocità fino ad un massimo di cinque metri di distanza. Si potrà inizialmente credere che sia fisicamente dannoso, ma in realtà ha l'unica funzione di esplodere all'impatto, procurando al massimo una ferita lieve e schizzando fango ovunque nel raggio di un metro, finendo facilmente con l'offuscare la visuale della vittima. Il fango sarà abbastanza difficile da scostare per l'intero Turno successivo, limitando così parzialmente la vista dell'avversario. La terza permette di creare dal terreno dei lupi di fango, capaci di causare singolarmente danni lievi, grazie alle zanne e agli artigli. Basta una ferita lieve per farli tornare al loro stato originale. Al momento della creazione emergeranno dal terreno davanti all'utilizzatore, per lanciarsi contro uno o più avversari scelti al momento della creazione e puntare a ferirli o immobilizzarli. Si dissolveranno alla fine del Turno.
    [Numero Massimo di Lupi: Genin 1; Chuunin 3; Sp Jounin 6; ANBU 8]
    Consumo: 2

    Fu cosi' che lo shinobi evocò dal sottosuolo tre creature di fango con le sembianze di lupi famelici che si avventarono sul nemico nel tentativo di immobilizzarlo: procedendo a quattro zampe ad una discreta velocità, gli animali si prefiggevano lo scopo di impiegare le proprie zanne per bloccare l'Esaminatore mordendolo agli arti inferiori. Nella fattispecie, partendo all'unisono, un lupo avrebbe cercato di azzannarlo al polpaccio della gamba sinistra mentre gli altri due si sarebbero concentrati sulla gamba opposta. Takehiko era perfettamente consapevole del fatto di aver adoperato una Tecnica di basso di livello: si trattava semplicemente di un diversivo, di un modo per guadagnare tempo in attesa della vera offensiva.
    Ora con entrambe le mani libere, senza attendere l'esito del suo attacco, lo shinobi aveva estratto dalla borsa legata alla cintura alcuni rotoli mediante i quali egli richiamò sul campo di battaglia due distinte Marionette: Akagahara e Zeke. Kugutsu no Jutsu!
    Kugutsu no Jutsu - Tecnica del Marionettismo
    LN9eO1A
    Villaggio: Sunagakure No Sato
    Livello: D
    Tipo: Ninjutsu
    Questa Tecnica permette all'utilizzatore di controllare le proprie Marionette attraverso fili di Chakra ben visibili ad occhio nudo che si estendono dalla punta delle dita, un'abilità che richiede un grande esercizio quotidiano. In base al rango cambia la quantità di Marionette utilizzabili alla volta. È inoltre possibile smontare e riattaccare le varie parti della Marionetta, manovrando anche singoli pezzi come un braccio o la testa. I fili di Chakra possono essere collegati ad altri oggetti in modo tale da controllarli, se non troppo pesanti in relazione alla forza del Ninja, o tutt'al più spostarli se non in grado di controllarli in maniera più efficace. A partire dal rango Sp. Jounin, il Marionettista sarà sufficientemente versato in quest'arte da poter sopprimere la visibilità del Chakra, rendendo di fatto i fili di Chakra quasi invisibili ad occhio nudo. I fili raggiungono una lunghezza massima di trentacinque metri.
    [Massimo Marionette manovrabili: Genin: 1; Chuunin: 2; Sp. Jounin 3; ANBU 4]
    [Massimo pezzi singoli manovrabili: Genin: 5; Chuunin: 10; Sp. Jounin: 15; ANBU: 20]
    Consumo: 2 (A Turno)

    Marionetta Akagahara
    UNtXtkH
    Akagahara è la più elementare tra le Marionette Acquistabili, scelta dai Marionettisti alle prime armi per la facilità di utilizzo e la semplicità delle Armi equipaggiate. Si tratta di una Marionetta dalla forma umanoide dai tratti tozzi e squadrati, alta un metro e novanta centimetri, pensata per torreggiare sull’avversario ed impegnarlo in corpo a corpo mentre si predispongono offensive più complesse. Possiede una resistenza inferiore alla media, pari a due Jutsu di livello C.
    Bocca: 5 Kunai
    Avambraccio Dx/Sx: Lame Retrattili da Polso

    Zeke, il Bestiale
    lattacco-dei-giganti-la-rivoluzione-e-iniziata-1-1
    Marionetta antropomorfa, realizzata in legno e munita di componenti meccaniche, dall'aspetto vagamente riconducibile ad un grosso Scimmione, ottenuta mediante la scuoiatura di un primate. La folta pelliccia occulta soltanto in parte gli ingranaggi di cui la Marionetta si serve per attaccare, uno sguardo piu' attento consentirebbe infatti a qualunque shinobi di comprenderne la natura artificiale. Agli occhi del nemico, la Marionetta apparirà tuttavia come una vera e propria bestia meccanica dai tratti ferali e selvaggi. Alta all'incirca due metri, essa presenta un "corpo" piuttosto tozzo nonchè delle braccia particolarmente lunghe ed affusolate, del tutto innaturali per una creatura vivente, le quali le permettono di raggiungere facilmente le armi situate nelle parti inferiori. Lo scopo di tale scelta da parte del Marionettista ricade sull'utilità della stessa, specializzata nel lancio di armi ed oggetti dalla lunga distanza tramite i possenti arti superiori. Lo shurikenjutsu rappresenta dunque l'essenza di tale congegno, letale nello scagliare gli strumenti piu' disparati mediante metodi alternativi, fino a trenta metri di distanza, salvo diversamente specificato dalle relative tecniche. La sua resistenza è nella media, potendo resistere ad un massimo di 4 jutsu di livello C prima di finire distrutta. Sembra che la Marionetta tragga ispirazione da un ricordo infantile di Takehiko, da fanciullo affascinato da una bambola di pezza dalle fattezze di una scimmietta di nome Zeke.
    CITAZIONE
    Equipaggiamento:
    - Testa Ammasso di carte bomba
    - Arto Sinistro (spalla/braccio/avambraccio): Lanciagranate (4 bombe carta, 2 fumogeni, 2 palle luce) (meccanismo occultato, da sfoderare all'evenienza scomponendo spalla, braccia ed avambraccio sinistro nello stesso momento, da utilizzare con l'ausilio del braccio opposto)
    - Palmo Sinistro Palla di Veleno (arma unica)
    - Spalla Destra Uchiha Shuriken
    - Avambraccio Destro Kusari-Fundo
    - Palmo Destro Bombe di Chakra (arma unica)
    - Ventre Kunai con corda (arma unica)
    - Schiena Shuriken Maggiore
    - Coscia Sinistra Pergamena Trappola
    - Coscia Destra Sigillo Parafulmine
    - Stinco Sinistro Palla Gelo
    - Stinco Destro Bombe Fumogene inibitrici
    - Piede Sinistro Makibishi x30
    - Piede Destro Makibishi x30

    Dalle rispettive nubi di fumo bianco fecero capolino due Congegni completamente diversi tra loro, comandati dal Chikamatsu tramite la Tecnica del Marionettismo che gli consentiva di manovrarne le parti sfruttando i fili di chakra. Akagahara, un Meccanismo dalle fattezze umanoidi, rispondeva ai movimenti della sua mano sinistra mentre Zeke, la scimmia antropomorfa frutto del suo ingegno, seguiva la mano destra. Senza esitare, lo shinobi scagliò frontalmente in direzione del nemico Akagahara flettendo il mignolo mentre lasciò che Zeke si sollevasse di circa tre metri verso l'alto fluttuando nell'aria piegando l'indice. Nello stesso istante, continuando a tenere sott'occhio l'Esaminatore, il Chikamatsu retrocesse con una serie di balzi in modo da posizionarsi a circa dieci metri di distanza dallo Special Jounin. In questo modo avrebbe potuto bombardarlo di attacchi senza temere di finire coinvolto nell'azione. Fu Akagahara a rompere il ghiaccio: flettendo l'indice della mano sinistra il Marionettista ne attivò un congegno che le permise di spalancare la bocca e di emettere in successione da tale cavità cinque kunai in direzione del busto dell'Esaminatore. Senza arrestare la propria corsa, con un movimento del pollice, la Marionetta Umanoide scartò di lato sfoderando dagli avambracci di entrambe le mani delle lame retrattili. L'obiettivo di Akagahara era quello di ridurre la distanza a zero e di piombare sul fianco sinistro del nemico nella speranza di trafiggerlo con un affondo portato con le stesse armi. Ovviamente, anche questo costituiva un diversivo. Attendendo il momento giusto, ossia l'attacco ravvicinato di Akagahara, il Marionettista con un movimento dell'anulare della mano destra ordinò a Zeke di estrarre dalla propria schiena uno Shuriken Maggiore che impugnò con l'arto sinistro nel tentativo di scagliarlo con forza verso l'avversario adoperando la Tecnica del Grande Meteorite Mortale.
    Dai Hissatsu Hōguryūsei - Grande Meteorite Mortale
    VGfID67
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Shurikenjutsu
    Questa Tecnica necessita di un'Arma che debba essere lanciata, può quindi trattarsi di un qualsiasi tipo di Arma di Taglia Minore o superiore (esempio il peso di una Kusarigama, uno Shuriken maggiore, un Jōhyō e così via). La sua esecuzione è piuttosto semplice e consiste nel caricare il braccio, accumulando una discreta quantità di Chakra, per poi rilasciare il colpo che verrà scagliato come un vero e proprio proiettile mortale, da qui il nome della Tecnica. L'Arma così lanciata viaggerà a velocità medio-alta in linea retta fino a trenta metri, o meno a seconda della gittata dell'Arma, e sarà in grado di provocare danni almeno di medio-grave entità da Taglio o da Impatto, in base alle caratteristiche del tipo di Arma lanciata. Il Jutsu è in grado di sfondare anche Difese di livello B, ma in quel caso i danni saranno soltanto Medi. È possibile lanciare solo Armi da Lancio o comunque parti di Armi che si prestano naturalmente ad esser lanciate, e non Armi studiate appositamente per il corpo a corpo. Se in possesso della Specializzazione Secondaria in Duello Ninja o Armi Ninja sarà possibile lanciare anche un'Arma da corpo a corpo ed eseguire questo colpo anche acrobaticamente, facendo ruotare l'arma davanti ad una delle proprie estremità, quindi una mano od un piede, tramite il controllo del Chakra, per poi scagliarla in modo non convenzionale e molto imprevedibile per un non Specializzato.
    Richiede la conoscenza del Meteorite Mortale.
    Consumo: 8

    La cavità in questione si apri' emettendo un tonfo sordo: l'arma venne prelevata dall'apposito scompartimento con agilità e dimestichezza, come se fosse una cosa assolutamente normale nonostante le sembianze animalesche. Proprio come uno shinobi, la creatura aveva caricato il braccio e, grazie al chakra del Marionettista, essa aveva fatto partire la grossa arma dall'alto fendendo l'aria allo scopo di colpire al petto lo Special Jounin. Si trattava di una Tecnica particolarmente potente, in grado di superare le barriere piu' solide. Per Takehiko quello era un altro modo per mettere alla prova l'avversario, saggiandone le difese. Era la prima volta che utilizzava Zeke in un combattimento ufficiale: era orgoglioso della sua creazione poichè costituiva la sua Prima Marionetta Personalizzata. Un brivido gelido percorse la spina dorsale del giovane alla vista dei suoi Congegni in azione.

    Chakra: 114-2(manipolazione di fango)-2(tecnica del marionettismo)-8(tecnica del grande meteorite mortale)=102
    Condizioni fisiche:
    - Ferita di entità medio-grave al fianco sinistro da impatto;
    Condizioni mentali: Agguerrito
    Equipaggiamento:
    Divisa Alternativa: indossata a protezione del corpo
    - radiolina (orecchio destro)
    - olio infiammabile 1/2
    - cartabomba fasulla 1/5
    - cartabomba 3/5
    Tripla Borsa: fissata alla cintura
    - maschera respiratoria superiore
    - lima
    - occhio cibernetico (occhio sinistro)
    - cimice 3 / 3
    - matita e taccuino
    - fili metallici x9
    - pietra focaia
    - tonico del sangue 2/3
    - kunai 5/10
    - makibishi 30/30
    - palla bomba 5/5
    - shuriken a tre punte 30/30
    - kunai 2/10
    - shuriken 8/20
    - senbon 7/20
    - palla luce 2/2
    - palla gelo 1/5
    Doppia tasca da coscia: fissata alla gamba destra
    - kunai 10/10
    - gokan 4/5
    Taschino da braccio: fissato al braccio sinistro
    - fumogeno 2/5
    Fascia con Tasche: fissata lungo il torace
    - veleno debole 3/3
    - veleno intermedio 2/2
    Tasche aggiuntive: fissate alla cintura
    - pillole del soldato 1/3
    - rotolo cadaveri 5/5
    - antidoto 5/5
    - pergamena piroconfinamento
    Fodero: fissato al fianco destro
    - katana (finita a terra)
    Fascia: fissata alla schiena
    - shuriken gigante
    Sigilli d'evocazione: ai polsi coperti da bende
    - shuriken 20/20
    - shuriken astro 20/20
    - kusarigama
    - shuriken vento demoniaco
    Rotoli marionette:
    - Rotolo 1: Karasu
    - Rotolo 2: Kuroari
    - Rotolo 3: Akagahara (estratta)
    - Rotolo 4: Mokujin (distrutto)
    - Rotolo 5: Zeke (estratta)
    - Rotolo 6: Yojimbo
    Protezioni:
    - Coprifronte Suna: sulla testa
    - Scarpe con lama: ai piedi
    - Coprinaso: indossato
    - Lame retrattili da polso: stipate ai polsi, meccanismo non attivo
    Note:
    - Nr. 1 kunai stipato nella Tripla Borsa munito di carta bomba fasulla;
    - Nr. 2 kunai stipati nella Tripla Borsa muniti di altrettante carte bomba;
    - Nr. 1 kunai stipato nella Tripla Borsa munito di Palla Luce;
    - Nr. 1 kunai stipato nella Tripla Borsa munito di Palla Gelo;
    - Nr. 20 shuriken (confezione armi da lancio piccola) stipati nei Sigilli d'evocazione ai polsi cosparsi di Veleno Debole;
    - Nr. 1 Shuriken Gigante stipato nella Fascia alla Schiena cosparso di Veleno Intermedio;
     
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    p1U27e6
    Il dorso del piedie aveva centrato l'obbiettivo e la potenza del colpo era stata sufficiente a far volare l'esaminando abbastanza distante. Tsk... un semplice calcio... le generazioni d'oggi sono davvero incredibili... Con un ghigno stizzito in faccia Kizuato osservava il Chuunin steso a terra.
    Un cenno della mano intento a richiamre la sua attenzione. Era un ennesimo invito a farsi sotto senza perdere tempo.
    Il colpo doveva aver fatto male perchè il ninja riverso a terra si toccò il costato prima di rimettersi in piedi; nei suoi occhi però, da dietro gli occhiali scuri, lo special jounin di Suna non vedeva trasparire alcun segno di arrendevolezza. Se non altro non è un invertebrato che scappa al primo colpo subito... Il giovane sembrava volenteroso di continuare lo scontro e decise di farlo richiamando sul terreno una serie di canidi di fango. Una tecnica mediocre, sicuramente, ma che almeno indicava il fatto che il giovane aveva intuito di non potergli tenere testa in combattimento corpo a corpo.
    L'esaminatore si rimise subito in posizione di guardia pronto a fronteggiare quella nuova seccatura. Le bestie infatti si avventarono su di lui consuamndo in fretta i pochi metri che li separavano. Se pensa di fregarmi così... non sarò un asso dei ninjutsu ma qualche tencica interessante la conosco anche io... Un singolo sigillo ed il suo corpo si illuminò ricoperto di uno strato di chakra raiton abbastanza forte da respingere l'attacco delle creature.
    Raiton: Inago - Anguilla Elettrica
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    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Tramite questa Tecnica, che ha due scopi: uno difensivo e uno prettamente offensivo ma utilizzabile solo a determinate condizioni. Nella prima modalità difensiva, si eseguirà un singolo Sigillo per avvolgere il proprio corpo con scariche elettriche. La Tecnica ha una durata massima di tre secondi, durante i quali sarà necessario rimanere immobili e mantenere il Sigillo, sempre se non si desideri interromperla prima. Le scariche arrivano fino a cinquanta centimetri dal corpo dell'utilizzatore, creando una sorta di campo protettivo. La Tecnica viene usata in due modi: per scrollarsi di dosso un eventuale avversario o come difesa. Nel primo caso le scariche elettriche causeranno danni medio-lievi da Scossa e un malus motorio di un grado per un Turno, a chiunque si trovi entro la portata del Jutsu. Nel secondo caso le scariche proteggeranno l'utilizzatore da un singolo Ninjutsu di livello C, ma in quel caso si estingueranno subito dopo aver sortito il loro effetto. La seconda modalità è utilizzabile solo se si è a contatto con una superficie acquatica e consente di immettere letteralmente il Charka Raiton nell'acqua allo scopo di elettrificarla e quindi folgorare qualsiasi altro bersaglio si trovi a contatto con essa. La Tecnica richiede una serie di Sigilli al termine dei quali l'utilizzatore concluderà con quello del Serpente e tutta la superficie acquatica con cui esso è a contatto, per un raggio di venti metri, sarà cosparsa da scariche elettriche che causeranno, a chiunque non sia l'utilizzatore che si trovi a contatto con essa, una ferita Media da Scossa ed un malus Motorio di un grado per un Turno.
    Consumo: 4

    I tre costrutti, lanciati all'attacco venenro immediatamente dissolti al contatto con le scariche elettriche che si propagavano dal suo corpo, sporcando il ninja dai capelli bianchi di fango per quasi tutta la sua altezza.
    Ma cristo santo... lo paghi tu il conto della tintoria... sappilo!
    L'esaminatore, ancora immobile con il sigillo eseguito, non ebbe però il tempo di lamentarsi oltre in quanto il Chikamatsu era finalmente ricorso alla tecncia peculiare dei membri del suo clan. E così alla fine si è deciso... Due marionette molto diverse erano apparse sul campo di battaglia. Una era una marionetta di legno, pura e classica così come ne aveva viste molte in azione, la seconda, al contrario, era qualcosa di unico che lo colse alla sprovvista. Che diavoleria... non sembra neanche una macchina... siamo sicuri che sia anche quella una marionetta? Non vi erano dubbi, nonostante l'estetica particolare dell'oggetto i fili blu non lasciavano margine d'errore. Loro e le loro stupide marionette... sarà un casino affrontarlo se non so che armi nasconde! Ogni maledetto marionettista era diverso, ognuno aveva le sue armi segrete ma lui le odiava tutte, indistintamente.
    Eccolo che arriva... Takehiko si allontanò di qualche altro metro arrivando ad una decina di distanza dal suo avversario e da li, iniziando a far danzare le dita, diede il La alla sua offensiva. La marionetta più semplice si avviò in un assalto frontale prima di aprire la bocca per far uscire, da essa, una serie di Kunai rivolti tutti verso l'istruttore. Questa volta non me ne starò fermo con le mani in mano... Approfittando di una tecnica che aveva imparato nei suoi anni più ''vivaci''. Lo shinobi dai capelli bianchi con una mano si toccò il petto e, immediatamente, sentì il suo peso quasi azzerarsi.
    Doton: Keijūgan no Jutsu - Tecnica dell'Alleggerimento della Materia
    Doton_Keij16B0gan_no_Jutsu_zpse682e5bc
    Villaggio: Iwagakure no Sato
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Questa Tecnica, che non necessita di Sigilli, permette di diminuire il peso di una persona o di un oggetto semplicemente toccandolo. Se utilizzata sugli oggetti sarà possibile annullarne il peso, per spostare cose altrimenti impossibili da muovere. Può essere utilizzato su Pacchi di Armi Piccole o Minori o singole Armi Medie o superiori, permettendo di combattere più facilmente con qualsiasi Arma o di lanciarle con una forza di un grado superiore. Se il Jutsu viene utilizzato su Evocazioni al massimo di Taglia Media sarà possibile diminuirne il peso, aumentandone così la velocità di mezzo grado. La Tecnica può essere utilizzata anche su oggetti fisici impiegati per Tecniche, come la Sabbia, l'Argilla o l'Inchiostro, ma va utilizzata prima che gli oggetti vengano impiegati per dei Jutsu. Nel caso in cui gli stessi sfruttino il con il materiale per evocare dei costrutti, sarà possibile usarla su di esse anche in seguito e la loro velocità aumenterà di mezzo grado. Se la Tecnica viene utilizzata su soggetti, utilizzatore compreso, il peso diminuito permetterà di aumentare di un grado e mezzo le proprie capacità motorie. A causa della diminuzione di peso, la forza del soggetto calerà però di un grado. La tecnica ha una durata di quattro turni e può essere annullata prima qualora l'utilizzatore lo desideri.
    La tecnica non può essere utilizzata più volte sullo stesso soggetto.
    Consumo: 8

    Ottimo... Schivare la combinazioni di armi a quel punto fu molto più facile in quanto, facendo forza sulle gamberiuscì a scattare abbastanza agilmente alla sua destra eludendo la traiettoria rettilinea delle armi. Ora quella marionetta te la distruggo... vediamo cosa fai se distruggo tutti i tuoi giocattoli. Il costrutto di legno scattò cercando di portarsi verso il fianco sinistro e nel medesimo istante estrasse dalle braccia due lame lunghe ben trenta centimetri. Adesso ci divertiamo... Si lanciò all'attacco mentre, ancora una volta rivestì il suo corpo con uno strato di minerali che, al momento dell'impatto con le armi da taglio, fu sufficiente a diminuire in modo netto il danno inferto. Le lame infatti al contatto con i minerali avevano leggemente deviato la loro traiettoria e al posto che infilarsi nella carne l'avevano lacerata sfilando ai lati del corpo. Ora si ritrovava nell'abbraccio della marioentta, proprio dove voleva trovarsi. Prendi questo stupida macchina! Da quella distanza esigua il tentativo di abbracciare il corpo principale per rovesciarlo dietro di se era abbastanza semplice ed infatti, in un solo istante le sue braccia si chiusero e tentarono di rovesicare il bersaglio dietro di se per farlo impattare violentemente sul terreno.
    Iwa no Denki-ko Hyomen-so - Armatura Superficiale, Lamina di Roccia
    LaminadiRoccia
    Villaggio: Tutti
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Questa Tecnica permette di creare, grazie al proprio Chakra Doton, un sottile strato di minerali grezzi, difficilmente percepibile a occhio nudo, se non dai piccoli riflessi provocati dalla luce. Questo circonderà il proprio corpo, creando una solida difesa contro Armi Piccole, esplosioni derivate da Cartebomba e Taijutsu di livello D. Le altre Armi e i Taijutsu di livello C causeranno invece danni diminuiti di un grado. L'efficacia dei propri attacchi verrà incrementata, tanto che i Taijutsu massimo di livello D potranno causare danni di mezzo grado superiore al normale e i propri attacchi fisici saranno in grado di distruggere facilmente le superfici solide.
    Consumo: 4 (A Turno)

    Supletsu - Suplex
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    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Taijutsu
    Questo Taijutsu è una mossa di combattimento libero molto brutale ma estremamente efficace e necessita di trovarsi a non più di un metro dalla vittima per essere eseguita. La Tecnica inizia con il ninja che afferra per i fianchi l'avversario, per poi alzarlo in aria ed utilizzare il proprio corpo come ponte recliandolo all'indietro per schiantare la vittima al suolo alle proprie spalle. Durante tutta la Tecnica il bersaglio sarà trattenuto per i fianchi, incapace di muoversi, per poi vedersi schiantato di testa contro il suolo alle spalle dell'avversario. Lo schianto provoca una distruzione del suolo per un raggio di tre metri nel punto d'impatto. Questa Tecnica infligge complessivamente danni medio-gravi da Impatto su testa o spalle a seconda di come il bersaglio riesca a posizionarsi, grazie anche alla grande dose di Chakra portata nelle braccia prima e sarà in grado di oltrepassare difese di livello B. A seguito del Jutsu il bersaglio si vedrà intontito fino alla fine del Turno, traducendosi in un malus motorio di un grado.
    Consumo: 8

    Fu solo durante questo suo movimento che udì chiaramente un rumore meccanico e, proprio mentre si trovava ricurvo nella fase finale della sua tecnica, vide un enorme shuriken viaggiare verso di lui a una velocità incredibile. Cercò di rialzarsi all'ultimo secondo ma la velocità dell'arma gli diede poche possibilità di manovra e un secondo più tardi l'arma era penetrata nella sua carne dell'addome, punto più esposto, come se fosse burro e l'aveva lacerato in modo profondo e doloroso.
    Un ringhio acuto e rabbioso uscì dalle labbra del ninja che, subito dopo, si alzò in piedi.
    Vaffanculo... non me ne frega niente se il kage mi ha detto di non esagerare... adesso ti faccio male...
    Aprì, per la prima volta dopo mesi, le bocche che caratterizzavano i suoi palmi e subito dopo si lanciò all'attacco verso il marionettista. Non gli interessava più distruggere i suoi giocattoli, ora voleva solo fargli male per vendicarsi. Nel frattempo aveva incanalato il chakra bakuton proprio nel palmo della mano destra e, arrivato a circa un metro dal bersaglio, lo alzò vero il torace di quest'ultimo e fece detonare la sua tecnica.

    Tenohira Bakuha - Palmo Esplosivo
    Explosive_Palm
    Livello: D
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica consiste nell'utilizzo elementare dell'Arte dell'Esplosione. All'utilizzatore basterà concentrare una piccola quantità del proprio chakra esplosivo nel palmo della mano per poi espellerlo di colpo, senza bisogno di formare alcun Sigillo, sottoforma di esplosione. La detonazione possiede un raggio piuttosto limitato e si estende per un diametro di circa quindici centimetri. Al contatto con un nemico causa Ustioni di media entità mentre l'utilizzatore, grazie alla direzione impartita all'esplosione, ne risulterà indenne.
    Consumo: 2


    Chakra: 200-4-8-15-2=171-8-4-8=151-4-8-4-8-2=125
    Stato fisico: fetide lievi da taglio ai fianchi - Ferita medio grave da taglio di medio-grave entità all'addome +1,5 / -2 [+1,5/-1 Tecnica dell'alleggermiento della materia - -1 sanguinamento [Turno 1/2]
    Stato mentale: Infastidito
    Equipaggiamento: Pesi rimossi
     
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    Alla vista dei lupi di fango, il nemico aveva reagito provvedendo ad operare una Tecnica difensiva di natura elementale. Dopo aver eseguito un singolo sigillo, scariche elettriche si erano diffuse a partire dal corpo dello Special Jounin consentendogli di eliminare le tre bestie feroci prima che potessero ghermirlo. Ma cristo santo... lo paghi tu il conto della tintoria... sappilo! Aveva urlato lo shinobi senza tuttavia suscitare nel Marionettista troppa preoccupazione. Ciò che rendeva il ragazzo veramente inquieto era la predisposizione elementale del nemico, a lui sfavorevole in quanto possessore del Doton. Ciò complicava l'Esame in questione, già di per sè difficoltoso e complesso. La successiva offensiva del Chikamatsu, consistente nello sfoderare le proprie Marionette, si rivelò determinante per il prosieguo dello scontro. Dimostrando ancora una volta di possedere una velocità incredibile, il nemico aveva schivato i kunai emessi dalla bocca di Akagahara scartando di lato per poi neutralizzare l'affondo del Congegno indurendo il proprio corpo. Takehiko temeva le straordinarie capacità fisiche dell'avversario ed impallidi' nel vedere uno dei propri Meccanismi venir afferrato per i fianchi ed esser scagliato con brutalità al suolo alle spalle del ninja dopo una manovra realizzata da quest'ultimo. Il taijutsu si rivelò talmente potente da ridurre il Congegno in pezzi mentre il terreno circostante si frantumò sollevando in aria polveri e detriti. Takehiko rabbrividi' al pensiero di potersi trovare al posto della Marionetta, ormai divenuta inservibile: i suoi ingranaggi erano ora sparpagliati sul campo di battaglia e preannunciavano l'inizio di una lunga sequenza di distruzione. Per fortuna l'azione dello Special Jounin aveva impedito allo stesso di fronteggiare per tempo lo Shuriken Maggiore scagliato da Zeke che andò a segno arrecando ingenti danni all'Esaminatore. L'arma aveva squarciato le carni del suo addome facendolo sanguinare copiosamente. Alla vista di quel risultato, Takehiko non potè fare a meno di provare appagamento e gratificazione. La sensazione fu destinata tuttavia a durare poco in quanto lo Special Jounin riparti' subito all'attacco cercando lo scontro ravvicinato. Vaffanculo... non me ne frega niente se il kage mi ha detto di non esagerare... adesso ti faccio male... Borbottò facendo scattare nella testa del giovane un campanello di allarme: egli non aveva alcuna intenzione di assecondare il nemico e doveva trovare il modo di arrestare la sua avanzata. Nonostante i danni subiti, lo Special Jounin godeva di una velocità invidiabile che non poteva compensare con l'intervento di Zeke. Per questo motivo, il Marionettista decise di annullare momentaneamente la Kugutsu no Jutsu per avere le mani libere. Tale improvvisa scelta comportò la separazione dei fili di chakra dall'unico Congegno rimasto intero che si accasciò al suolo piombando dall'alto, apparentemente senza vita. Takehiko aveva appena ricevuto un assaggio della potenza del nemico: subire uno dei suoi colpi significava riportare ferite potenzialmente invalidanti, in grado di compromettere le sue prestazioni in battaglia. Non poteva permettersi che ciò si verificasse cosi' presto per cui egli ritenne opportuno utilizzare la Tecnica difensiva piu' potente di cui disponeva per cercare di neutralizzare la minaccia incombente. Doton: Ken Gōremu no Jutsu!
    Doton: Ken Gōremu no Jutsu - Pugno del Golem
    XU47Iic
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Questo Jutsu Doton di rapida esecuzione ha lo scopo di proteggere una singola persona da un qualsiasi attacco. La Tecnica è una variante minore della Doton: Shīrudo Gōremu no Jutsu e permetterà, appoggiando brevemente la mano a terra dopo un solo Sigillo, di immettere il Chakra Doton nel terreno. L'utilizzatore farà quindi fuoriuscire una mano composta di roccia, che avvolgerà una persona chiudendosi a pugno intorno ad essa. E' una difesa a 360°, capace di resistere a qualsiasi tecnica di livello B. La Tecnica può essere lanciata anche su un'altra persona, sia per proteggerla che per imprigionarla, basta che essa sia entro venti metri dall'utilizzatore. Gli unici malus della Tecnica sono che la persona all'interno non potrà vedere nulla di quello che succede all'esterno e che, nonostante la fuoriuscita della mano dal terreno molto rapida, la chiusura delle dita avverrà quasi istantaneamente in fase difensiva mentre invece se usata per intrappolare avversari impiegherà due secondi per chiudersi. La mano può anche essere dissolta su volere dell'utilizzatore.
    Se in possesso della Tecnica Iwa no Gōremu - Golem della Roccia si potrà immergere il pugno sotto terra a velocità alta, con chiunque vi sia all'interno, per farlo riemergere dal terreno entro la fine dello stesso Turno, ovunque entro dieci metri.
    Consumo: 8

    Dopo aver eseguito un singolo sigillo, lo shinobi poggiò la mano sinistra a terra immettendo il proprio chakra elementale all'interno del sottosuolo. Ciò permise al ragazzo di evocare dal campo di battaglia un pugno di roccia che emerse con prepotenza dal terreno circondando tempestivamente il corpo del Chikamatsu. L'azione, drastica ma necessaria in relazione alla pericolosità del nemico, consenti' al Chuunin di proteggersi da una fragorosa esplosione che impattò contro la dura roccia di cui era composta la mano del Golem senza tuttavia superarla. La difesa del ragazzo si era rivelata superiore all'offensiva dello Special Jounin che rimase illeso. Egli aveva ricorso alla Tecnica appena in tempo, un jutsu formidabile frutto di innumerevoli sforzi e sacrifici nella manipolazione del Doton, unico elemento a sua disposizione. Cosi' come si erano avvolte attorno al Chikamatsu, le dita si frantumarono dunque subito dopo per volere dell'utilizzatore permettendo cosi' al Candidato di essere nuovamente libero. Tocca di nuovo a me. Determinato a contrattaccare, lo shinobi esegui' uno scatto in direzione del nemico cercando di ridurre apparentemente le distanze a circa due metri. Lo spostamento generò allo shinobi un fastidio al fianco precedentemente colpito che il ragazzo tentò di sopportare digrignando i denti. Egli formulò quindi una rapida serie di sigilli per poi emettere dalla bocca un proiettile di fango dal diametro di circa dieci centimetri verso il volto del nemico finalizzato ad accecarlo temporaneamente.
    Doro Toriatsukai - Manipolazione di Fango
    OCkRZpV
    Villaggio: Tutti
    Livello: D
    Tipo: Ninjutsu
    Attraverso questa Tecnica, l'utilizzatore infonderà una moderata parte del proprio chakra elementale Doton e di quello base al suolo al fine di creare vari Jutsu di fango. Una prima modalità comporta la possibilità di creare un getto di fango dal suolo davanti all'utilizzatore in linea retta per un'area di cinque metri di ampiezza per dieci di lunghezza, ad una velocità media. Questo "fango" è usato prevalentemente per far scivolare l'avversario quando tenta di attaccare a corto raggio, rallentando chiunque si muova su di esso, tranne il possessore della Tecnica, di mezzo grado di velocità. Una seconda modalità consiste nello sputare un proiettile fangoso dal diametro di dieci centimetri, a alta velocità fino ad un massimo di cinque metri di distanza. Si potrà inizialmente credere che sia fisicamente dannoso, ma in realtà ha l'unica funzione di esplodere all'impatto, procurando al massimo una ferita lieve e schizzando fango ovunque nel raggio di un metro, finendo facilmente con l'offuscare la visuale della vittima. Il fango sarà abbastanza difficile da scostare per l'intero Turno successivo, limitando così parzialmente la vista dell'avversario. La terza permette di creare dal terreno dei lupi di fango, capaci di causare singolarmente danni lievi, grazie alle zanne e agli artigli. Basta una ferita lieve per farli tornare al loro stato originale. Al momento della creazione emergeranno dal terreno davanti all'utilizzatore, per lanciarsi contro uno o più avversari scelti al momento della creazione e puntare a ferirli o immobilizzarli. Si dissolveranno alla fine del Turno.
    [Numero Massimo di Lupi: Genin 1; Chuunin 3; Sp Jounin 6; ANBU 8]
    Consumo: 2

    Takehiko aveva utilizzato già in precedenza quella serie di sigilli ma questa volta i suoi effetti si sarebbero manifestati in maniera totalmente diversa grazie alla versatilità intrinseca nel ninjutsu in questione. La distanza tra i due contendenti, ora ridotta, poteva giocare a favore del ragazzo che con quel jutsu non voleva danneggiare lo Special Jounin bensi' ostacolarlo grazie alle caratteristiche del proiettile, destinato nella migliore delle ipotesi ad esplodere in faccia al bersaglio per privarlo della vista per un certo periodo di tempo. Zeke, a me!
    Kugutsu no Jutsu - Tecnica del Marionettismo
    LN9eO1A
    Villaggio: Sunagakure No Sato
    Livello: D
    Tipo: Ninjutsu
    Questa Tecnica permette all'utilizzatore di controllare le proprie Marionette attraverso fili di Chakra ben visibili ad occhio nudo che si estendono dalla punta delle dita, un'abilità che richiede un grande esercizio quotidiano. In base al rango cambia la quantità di Marionette utilizzabili alla volta. È inoltre possibile smontare e riattaccare le varie parti della Marionetta, manovrando anche singoli pezzi come un braccio o la testa. I fili di Chakra possono essere collegati ad altri oggetti in modo tale da controllarli, se non troppo pesanti in relazione alla forza del Ninja, o tutt'al più spostarli se non in grado di controllarli in maniera più efficace. A partire dal rango Sp. Jounin, il Marionettista sarà sufficientemente versato in quest'arte da poter sopprimere la visibilità del Chakra, rendendo di fatto i fili di Chakra quasi invisibili ad occhio nudo. I fili raggiungono una lunghezza massima di trentacinque metri.
    [Massimo Marionette manovrabili: Genin: 1; Chuunin: 2; Sp. Jounin 3; ANBU 4]
    [Massimo pezzi singoli manovrabili: Genin: 5; Chuunin: 10; Sp. Jounin: 15; ANBU: 20]
    Consumo: 2 (A Turno)

    Zeke, il Bestiale
    lattacco-dei-giganti-la-rivoluzione-e-iniziata-1-1
    Marionetta antropomorfa, realizzata in legno e munita di componenti meccaniche, dall'aspetto vagamente riconducibile ad un grosso Scimmione, ottenuta mediante la scuoiatura di un primate. La folta pelliccia occulta soltanto in parte gli ingranaggi di cui la Marionetta si serve per attaccare, uno sguardo piu' attento consentirebbe infatti a qualunque shinobi di comprenderne la natura artificiale. Agli occhi del nemico, la Marionetta apparirà tuttavia come una vera e propria bestia meccanica dai tratti ferali e selvaggi. Alta all'incirca due metri, essa presenta un "corpo" piuttosto tozzo nonchè delle braccia particolarmente lunghe ed affusolate, del tutto innaturali per una creatura vivente, le quali le permettono di raggiungere facilmente le armi situate nelle parti inferiori. Lo scopo di tale scelta da parte del Marionettista ricade sull'utilità della stessa, specializzata nel lancio di armi ed oggetti dalla lunga distanza tramite i possenti arti superiori. Lo shurikenjutsu rappresenta dunque l'essenza di tale congegno, letale nello scagliare gli strumenti piu' disparati mediante metodi alternativi, fino a trenta metri di distanza, salvo diversamente specificato dalle relative tecniche. La sua resistenza è nella media, potendo resistere ad un massimo di 4 jutsu di livello C prima di finire distrutta. Sembra che la Marionetta tragga ispirazione da un ricordo infantile di Takehiko, da fanciullo affascinato da una bambola di pezza dalle fattezze di una scimmietta di nome Zeke.
    CITAZIONE
    Equipaggiamento:
    - Testa Ammasso di carte bomba
    - Arto Sinistro (spalla/braccio/avambraccio): Lanciagranate (4 bombe carta, 2 fumogeni, 2 palle luce) (meccanismo occultato, da sfoderare all'evenienza scomponendo spalla, braccia ed avambraccio sinistro nello stesso momento, da utilizzare con l'ausilio del braccio opposto)
    - Palmo Sinistro Palla di Veleno (arma unica)
    - Spalla Destra Uchiha Shuriken
    - Avambraccio Destro Kusari-Fundo
    - Palmo Destro Bombe di Chakra (arma unica, in uso)
    - Ventre Kunai con corda (arma unica)
    - Schiena Shuriken Maggiore
    - Coscia Sinistra Pergamena Trappola
    - Coscia Destra Sigillo Parafulmine
    - Stinco Sinistro Palla Gelo
    - Stinco Destro Bombe Fumogene inibitrici
    - Piede Sinistro Makibishi x30
    - Piede Destro Makibishi x30

    Avvalendosi del braccio destro, Takehiko ricreò nuovamente i fili di chakra tipici della sua Arte facendo in modo che la Marionetta rispondesse nuovamente ai suoi comandi dopo esser stata agganciata. Redivivo, il Congegno reagi' subito agli ordini del suo proprietario sollevandosi da terra. Con una serie di balzi, Takehiko tentò di portarsi dunque lontano dall'avversario di circa sette metri e nello stesso tempo sollecitò Zeke a sfoderare la sua arma segreta: le bombe di chakra.
    Bombe di Chakra - Generatore
    Sviluppatore: Takehiko Chikamatsu
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Tale Tecnica rappresenta il primo tentativo da parte del Marionettista di equipaggiare le proprie creazioni mediante dispositivi realizzati con le sue stesse mani. Trattasi di un piccolo ma complesso congegno, costituito da una parte meccanica generalmente montata a ridosso dei palmi o dei piedi della Marionetta. Il dispositivo risulta essere formato da una placca di ferro di forma circolare e da un foro dal diametro di circa quindici centimetri, direttamente collegato ai fili dello shinobi e dunque al suo chakra. Attingendo da quest'ultimo, la Marionetta sarà in grado di generare a partire dal foro delle sfere di puro chakra in forma solida che potranno essere scagliate a distanza esplodendo a seguito di un violento urto oppure a comando dell'utilizzatore. Le sfere potranno essere dunque sia sparate attraverso il meccanismo a Velocità Medio-alta che lanciate a mano dalla Marionetta a velocità media dopo esser state create, a seconda delle caratteristiche del Congegno adoperato. Nel primo caso, sarà possibile raggiungere una distanza di circa trenta metri mentre nel secondo soltanto di venti, salvo eccezioni menzionate nella descrizione delle singole Marionette. Saranno necessari soltanto alcuni istanti per generare le sfere in questione: il chakra aeriforme verrà convertito in sostanza solida attraverso l'apposito meccanismo che potrà incanalare una sfera per volta. E' possibile produrre un maggior quantitativo di sfere pagando nuovamente il costo della Tecnica per ciascuna sfera creata, le quali potranno essere proiettate anche verso direzioni differenti. Il segreto di tale arma non è comunque legato al processo di creazione ma risiede nella possibilità di potenziare le sfere aumentandone la potenza distruttiva. Normalmente, una sfera è in grado di causare alla detonazione una esplosione di circa cinque metri di diametro causando danni medi da ustione. Riversare all'interno della sfera un maggior quantitativo di chakra condurrà la stessa a causare danni Medio-Gravi o a renderla in grado di abbattere difese di pari livello arrecando, però, solo danni Medi. Le sfere appariranno di un tenue colore azzurro al momento della creazione mentre le sfumature relative alla successiva esplosione diverranno di un marcato blu elettrico che intralcerà in parte la visuale sino a diradarsi come normale fumo. Tale Tecnica trae ispirazione dalle carte bomba comunemente acquistabili in armeria e dalla volontà del Marionettista di riprodurne i medesimi effetti distruttivi tramite un'arma che ne veicolasse la gittata e la potenza.
    Consumo: 6 (singola sfera potenziata affinchè possa abbattere difese di pari livello)

    Mediante un rapido movimento del pollice verso il basso, la Marionetta dalle sembianze animalesche fece scattare il meccanismo situato nel palmo destro. Da quest'ultimo fece ben presto capolino un ingranaggio costituito da una placca di ferro di forma cilindrica che prese a vibrare grazie al chakra immesso dal Marionettista. L'arto della creatura, lungo ed affusolato, fu puntato in direzione del nemico. In quel frangente, Zeke aveva cercato di posizionarsi a circa otto metri di distanza dallo Special Jounin rispetto al suo fianco sinistro. Dal relativo foro, una sfera di chakra bluastro si stava materializzando. Il Chikamatsu non si era limitato a crearla ma ritenne necessario potenziarla al massimo affinchè il suo potenziale offensivo crescesse a dismisura. Nel giro di breve tempo, la sfera venne quindi proiettata a discreta velocità verso il nemico direttamente dal relativo meccanismo. Lo scopo del giovane era quello di lanciare la sfera il piu' vicino possibile all'avversario per arrecargli danni rilevanti. Non appena a contatto con il suolo, la sferò detonò scatenando una esplosione dal diametro di circa cinque metri di un caratteristico colore blu elettrico. Per l'ennesima volta, un brivido fece accapponare la pelle dello shinobi: il meccanismo in questione era una sua creazione e costituiva il suo primo tentativo di realizzare un'arma che potesse essere adoperata in battaglia per colpire i nemici sulla lunga distanza. Si trattava di un ingranaggio ancora sperimentale che tuttavia aveva manifestato degli effetti interessanti in laboratorio tanto da spingere il giovane a montarlo su Zeke, una Marionetta perfetta per sfruttare tale jutsu al meglio.
    Chakra: 102-8(pugno del golem)-2(manipolazione di fango)-2(tecnica del marionettismo)-6(bombe di chakra, generatore)=84
    Condizioni fisiche:
    - Ferita di entità medio-grave al fianco sinistro da impatto;
    Condizioni mentali: Agguerrito
    Equipaggiamento:
    Divisa Alternativa: indossata a protezione del corpo
    - radiolina (orecchio destro)
    - olio infiammabile 1/2
    - cartabomba fasulla 1/5
    - cartabomba 3/5
    Tripla Borsa: fissata alla cintura
    - maschera respiratoria superiore
    - lima
    - occhio cibernetico (occhio sinistro)
    - cimice 3 / 3
    - matita e taccuino
    - fili metallici x9
    - pietra focaia
    - tonico del sangue 2/3
    - kunai 5/10
    - makibishi 30/30
    - palla bomba 5/5
    - shuriken a tre punte 30/30
    - kunai 2/10
    - shuriken 8/20
    - senbon 7/20
    - palla luce 2/2
    - palla gelo 1/5
    Doppia tasca da coscia: fissata alla gamba destra
    - kunai 10/10
    - gokan 4/5
    Taschino da braccio: fissato al braccio sinistro
    - fumogeno 2/5
    Fascia con Tasche: fissata lungo il torace
    - veleno debole 3/3
    - veleno intermedio 2/2
    Tasche aggiuntive: fissate alla cintura
    - pillole del soldato 1/3
    - rotolo cadaveri 5/5
    - antidoto 5/5
    - pergamena piroconfinamento
    Fodero: fissato al fianco destro
    - katana (finita a terra)
    Fascia: fissata alla schiena
    - shuriken gigante
    Sigilli d'evocazione: ai polsi coperti da bende
    - shuriken 20/20
    - shuriken astro 20/20
    - kusarigama
    - shuriken vento demoniaco
    Rotoli marionette:
    - Rotolo 1: Karasu
    - Rotolo 2: Kuroari
    - Rotolo 3: Akagahara (distrutto)
    - Rotolo 4: Mokujin (distrutto)
    - Rotolo 5: Zeke (in uso)
    - Rotolo 6: Yojimbo
    Protezioni:
    - Coprifronte Suna: sulla testa
    - Scarpe con lama: ai piedi
    - Coprinaso: indossato
    - Lame retrattili da polso: stipate ai polsi, meccanismo non attivo
    Note:
    - Nr. 1 kunai stipato nella Tripla Borsa munito di carta bomba fasulla;
    - Nr. 2 kunai stipati nella Tripla Borsa muniti di altrettante carte bomba;
    - Nr. 1 kunai stipato nella Tripla Borsa munito di Palla Luce;
    - Nr. 1 kunai stipato nella Tripla Borsa munito di Palla Gelo;
    - Nr. 20 shuriken (confezione armi da lancio piccola) stipati nei Sigilli d'evocazione ai polsi cosparsi di Veleno Debole;
    - Nr. 1 Shuriken Gigante stipato nella Fascia alla Schiena cosparso di Veleno Intermedio;


    Edited by Weapon - 31/3/2024, 12:55
     
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    p1U27e6
    Quando l'improbabile sensei era ormai convinto di aver l'avversario in pugno ecco che proprio un pugno, completamente composto da solida roccia, si frappose tra l'esplosione scturita dal suo palmo e il corpo del chuunin di suna. Tsk... maledetto... Il ragazzo, così protetto, sembrò volersi azzardare di nuovo in quanlche strana tecnica ma questa volta Kizuato non se ne sarebbe stato fermo con le mani in mano; il ninja dai capelli bianchi infatti, accecato dal dolore del colpo che ancora indolenziva l'addome, voleva mettere le mani su quel piccolo bastardello.
    Una serie di scariche elettriche iniziarono a pervadere il suo corpo e, quando finalmente il novellino decise di fare la sua mossa, all'esaminatore bastò fare un rapidissimo scatto a destra per scivare il piccolo proiettile di roccia che gli era stato lanciato contro.
    Piccolo bastardo... cosa pensavi di fare?

    Raiton: Ōbādoraibu - Sovraccarico
    hDX4OWQ
    Villaggio: Kumogakure no sato
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Tramite questa Tecnica, che non necessita di Sigilli, l'utilizzatore impiega il proprio Chakra Raiton per sovraccaricare i propri centri nervosi, acquisendo quindi maggiori capacità fisico-motorie, allo scopo di essere più reattivo durante il combattimento. Dopo un paio di secondi di preparazione, entrambi i pugni del Ninja cominceranno ad emettere scariche elettriche di Chakra bluastro. L'utilizzatore guadagnerà un buonus di un grado alle proprie capacità motorie ed alla Forza. Se i suoi pugni andranno a segno saranno capaci, grazie alle scariche elettriche emesse constantemente, non solo di frantumare la roccia, ma anche di causare danni medio-lievi da Scossa e un malus motorio di un grado per un Turno. È possibile utilizzare la Tecnica anche tenendo impugnata un'Arma metallica, in quel caso i danni da Scossa si propageranno dalla stessa quando entra a contatto con l'avversario. Se si utilizzano Taijutsu, Kenjutsu o Shurikenjutsu, il danno elettrico si sommerà al danno del Jutsu.
    Durante l'utilizzo di questa Tecnica si potrà ricorrere ai soli Taijutsu, Kenjutsu, Shurikenjutsu e Ninjutsu Raiton.
    Consumo: 4 (A Turno)

    Ormai il giovane era alla sua mercè e non bastò neanche il vedere riformarsi quei maledetti fili azzurri per distogliere lo sguardo dal suo obbiettivo.
    Il ragazzo iniziò una serie di balzi all'indietro per cercare di allungare le distanze ma con uno scatto a massima velocità lo Sp.jounin azzerò lo spazio che separavano i due in un istante e, proprio mentre l'esaminando muoveva le dita per impartire un nuovo ordine alla sua marionetta, Kizuato si scagliò con una poderosa testata proprio verso la fronte del ragazzino. Il suo intento era di dargli una testata tanto forte da fargli perdere i sensi. Vediamo come combatti dopo questo...
    Solo a quel punto, rivolse l'attenzione verso la strana scimmia meccanica che, con suo grande stipore, si stava apprestando a lanciare verso la loro posizione una strana sfera di chakra. Che diavoleria è mai questa? Un'esplosivo? Da questa distanza colpirebbe entrambi... è davvero così orstinato questo ragazzo? Compiaciuto dall'idea che il giovane fosse disposto a tanto pur di batterlo decise di essere clemente e, mentre la bomab di chakra si avvicinava a gran velocità intensificò lo strato di chakra raiton in modo da convertirlo in una difesa abbastanza forte da annulalre il colpo. L'esplosione, di circa cinque metri di diametro, si propagò a trecentosessanta gradi risparmiando il ragazzo solo per l'interposizone del suo esaminatore.
    Hai fegato ragazzo... te lo concedo...
    Ogni traccia del manto elettricò svanì mentre il sensei si allontava riposizionandosi a circa cinque metri dal ninja. Era bastato poco per farlo tornare a ragionare, la follia di quel giovane lo aveva convinto a risparmiarlo e a dargli un'altra occasione di raggiungere il suo obbietivo.
    Ti ricordo però che il tuo obbiettivo sono questi... e se hai davvero deciso di prenderli staccandoli dal mio cadavere... beh, dovrai impegnarti di più.
    Head Butt & Kumo no Tsame - Testata & Artiglio d'Acciaio
    GGg9Rfo276W
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Taijutsu
    Questa Tecnica sfrutta l'imprevedibilità degli attacchi sferrati per mandare a segno potenti colpi non convenzionali, in due modalità. La prima modalità gode di una potenza incredibile, data la forza improvvisa con cui può investire l'avversario nel combattimento a corto raggio, infatti consiste nel concentrare una discreta quantità di Chakra nella fronte, per poi sferrare una testata accompagnando il colpo con tutto il corpo. Data la portata estremamente ridotta, questo attacco risulta efficace solamente se ci si trova a meno di un metro di distanza dall'avversario, nel bel mezzo di un combattimento in mischia, o se si è riusciti a bloccarlo in qualche modo per avvicinarsi e colpire indisturbati. La sua forza è tale da abbattere un'albero e se colpisce in pieno causa danni Medio-Gravi da Impatto ed è in grado di abbattere Difese di pari livello anche se, in tal caso, i danni saranno soltanto Medi. La seconda modalità consiste nell'afferrare la gola dell'avversario con una mano, intensificando la pressione e facendo anche uso del proprio Chakra per aumentare la propria forza bruta; nel caso in cui si riesca ad afferrare il bersaglio, si contrarrà i muscoli della mano per provocare un trauma della trachea, causando una ferita da Impatto Medio-Grave. In entrambi i casi, il bersaglio colpito si ritroverà le caratteristiche motorie ridotte di un grado per due Turno a causa del giramento di testa o del soffocamento.
    Consumo: 8

    Sandaa Saaburu & Purazuma Booru - Pugno Tonante & Sfera di Plasma
    oe6fbIq qOgMi0M
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Evoluzione della Kaminari Tenohira, la Tecnica si esplica in due modalità. La prima, che non richiede Sigilli, consiste nel circondare una propria mano da una aura elettrica, visibile ad occhio nudo. A questo punto il proprio pugno avrà un effetto esplosivo, che si mostrerà una volta a contatto con un oggetto o una persona. L'esplosione, derivante dal Chakra Raiton, sarà in grado di arrecare danni Medio-Gravi da Scossa a eventuali soggetti coinvolti e procurerà un malus motorio di un grado per due Turni; finché la mano è circondata dal Raiton non è possibile utilizzarla per eseguire Sigilli od impugnare Armi. Nella seconda modalità l'utilizzatore, eseguiti gli opportuni Sigilli, creerà una sfera d'energia formata da Chakra Raiton intorno a sé. Questa Tecnica viene utilizzata prettamente in fase Difensiva e permette di respingere un singolo Ninjutsu di livello B e inferiore. Essendo una Difesa puramente magica, essa non proteggerà l'utilizzatore da colpi fisici, Taijutsu, colpi portati con Armi, danni da caduta, elementi accidentali e così via. È possibile pagare più volte il consumo della Sfera di Plasma per ogni Ninjutsu dopo il primo che si blocca all'interno di uno stesso Turno. Finché questa Tecnica è attiva, non è possibile utilizzare altri Jutsu che non siano A Turno attivati in precedenza. Nel caso in cui si stiano subendo più Jutsu nello stesso Turno e la Sfera di Plasma stia difendendo da essi, bisognerà rimanere immobili e concentrati nella Difesa, non potendo fare altro, nemmeno utilizzando altri Jutsu A Turno attivati in precedenza, oppure la Difesa crollerà.
    Richiede la Kaminari Tenohira - Palmo del Fulmine in scheda.
    Consumo: 8 (A Turno)


    Chakra: 200-4-8-15-2=171-8-4-8=151-4-8-4-8-2=125-4-8-8=105
    Stato fisico: fetide lievi da taglio ai fianchi - Ferita medio grave da taglio di medio-grave entità all'addome +1,5 / -2 [+1,5/-1 Tecnica dell'alleggermiento della materia - -1 sanguinamento [Turno 2/2]
    Stato mentale: Infastidito
    Equipaggiamento: Pesi rimossi
     
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    Piccolo bastardo...cosa pensavi di fare? Gli aveva domandato l'esaminatore dopo aver schivato con agilità il proiettile di fango a lui destinato: nonostante la distanza ravvicinata, il nemico era riuscito ad evitare il colpo usufruendo ancora una volta di una Tecnica Raiton che aveva in parte avvolto il suo corpo di elettricità. Tenere a bada lo Special Jounin si stava rivelando un compito arduo per il Chikamatsu il quale si sentiva costantemente braccato. A corto di spazio di manovra, Takehiko avvertiva oppressione e destava la rapidità con cui il nemico lo raggiungeva poichè lo stesso ci riusciva con una facilità disarmante. Fu proprio in occasione di un attacco condotto con Zeke che il Chuunin comprese quanto fosse vulnerabile nel momento in cui manovrava le sue marionette. Dopo aver accorciato le distanze, l'esaminatore si era esibito in un'offensiva tanto atipica quanto brutale nella sua esecuzione. Ma che... Senza avere la possibilità di reagire con prontezza, il nemico gli fu addosso: nel giro di pochi istanti, lo Special Jounin era riuscito ad accumulare parte del proprio chakra nella fronte per poi sferrare una terribile testata rivolta alla fronte del malcapitato shinobi di Suna. Incapace di fronteggiare un attacco cosi' imprevedibile, Takehiko ricevette in pieno il colpo che lo tramorti' con ferocia. Le ossa craniche dei ninja in questione cozzarono tra loro generando un rumore che risuonò sinistro sul campo di battaglia. Urghh... A seguito dell'urto, lo shinobi retrocedette di un paio di metri: malfermo sugli arti inferiori, il corpo tremava in preda agli spasmi mentre la testa gli girava come una trottola. Takehiko aveva incassato un duro colpo: la fronte era gonfia e livida, un rivolo di sangue scorreva dalla ferita. Maledizione... Affermò borbottando in una espressione dolorosa e corrucciata: gli occhi erano ridotti a due fessure, l'equilibrio momentaneamente compromesso. Intanto la bomba di chakra lanciata dalla sua Marionetta era esplosa a pochi metri di distanza dal giovane: l'esaminatore era riuscito a neutralizzare l'offensiva del Chikamatsu creando attorno a sè una barriera elettrificata che lo lasciò indenne. Hai fegato ragazzo...te lo concedo... Gli aveva detto lo Special Jounin facendogli per la prima volta i complimenti, se cosi' potevano essere definiti. I suoni giungevano alle orecchie del giovane ancora ovattati: il ragazzo si sentiva confuso e frastornato, tanto da annullare involontariamente la Tecnica del Marionettismo recidendo cosi' i fili di chakra che lo legavano a Zeke che stramazzò ancora una volta al suolo. Ti ricordo però che il tuo obbiettivo sono questi... e se hai davvero deciso di prenderli staccandoli dal mio cadavere... beh, dovrai impegnarti di più. Gli spiegò lo shinobi posizionandosi a circa cinque metri di distanza dal Chikamatsu, ancora in piedi ma decisamente provato a causa del colpo patito. Furono necessari diversi secondi per consentire al ragazzo di comprendere il senso di quelle parole: se non voleva fare una brutta fine, egli doveva cercare di cambiare strategia focalizzandosi sui campanelli. Non poteva competere con il suo esaminatore e non era abbastanza forte da poter costituire per lui una minaccia. In qualche occasione era riuscito a ferirlo certo ma a quale prezzo? Se la battaglia fosse proseguita in quel senso, Takehiko avrebbe perso miseramente. V...va bene. In quel preciso istante egli si decise a cambiare approccio: Takehiko aveva assimilato abbastanza informazioni sul conto dell'avversario da riuscire ad imbastire un piano piu' complesso. Ma avrò bisogno di un piccolo...aiutino. Nelle sue attuali condizioni non poteva sperare di superare il nemico in velocità o forza. Una minuscola sfera di colore nero venne estratta da una tasca fissata alla cintura: il farmaco venne assunto per via orale, masticato e dunque inghiottito facendo si' che i suoi effetti si manifestassero in breve tempo sul suo organismo. Cosi' va meglio... Una scarica di adrenalina percorse il corpo dello shinobi donandogli nuova forza e vitalità: il dolore al fianco ed alla fronte sembrò diminuire mentre la stamina crebbe dandogli la spinta necessaria a proseguire lo scontro. A noi due.
    Con una serie di balzi, Takehiko retrocesse di ulteriori otto metri provvedendo ad estrarre dalla propria borsa quattro kunai, di cui uno munito di palla luce precedentemente fissata all'arma tramite un corto filo. Nel giro di qualche secondo, il giovane incanalò il proprio chakra all'interno degli oggetti in questione permettendo loro di levitare dinanzi a lui.
    Soushuuha - Manipolazione delle Lame
    Njqz6zl
    Villaggio: Tutti
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Questo Jutsu non richiede Sigilli, ma basterà tenere in mano un numero limitato di Armi da Lancio, in base al livello dell'utilizzatore, infondendole con il proprio Chakra per un paio di secondi. A questo punto sarà possibile farle levitare davanti a sé a mezz'aria, per poi scagliarle tutte contemporaneamente e manovrandole liberamente con la forza del pensiero, facendole volare a velocità media entro un raggio di quindici metri da sé. Ciascuna Arma da Lancio conta come un singolo Ninjutsu di livello C e, se va a segno, causa singolarmente una ferita da Taglio o da Perforazione almeno di Media entità, fino ad un massimo di tre ferite Medie per bersaglio, suddividendosi in massimo due Gruppi per bersaglio. Non è possibile utilizzare questa Tecnica in maniera difensiva.
    [Massimo Lame Manovrabili: Genin 2; Chuunin 4; Sp. Jounin 6; ANBU 8; Jounin 10]
    Richiede almeno un'Arma da Lancio.
    Consumo: 4 (A Turno)

    Fu cosi' le armi partirono all'unisono in direzione del nemico: comandati a distanza secondo il volere del Chikamatsu, dapprima puntati verso il busto dell'avversario, i kunai schizzarono verso l'alto compiendo una singolare traiettoria. Dopo aver raggiunto infatti i cinque metri di altezza, essi piombarono dall'alto verso il nemico a grande velocità nella speranza di favorire la strategia del giovane. Adesso! Senza rimanere con le mani in mano, prima che le armi in questione potessero concludere la loro manovra aerea, lo shinobi estrasse dalla borsa uno speciale rotolo contenente una seconda Marionetta personalizzata: Yojimbo.
    Kugutsu no Jutsu - Tecnica del Marionettismo
    LN9eO1A
    Villaggio: Sunagakure No Sato
    Livello: D
    Tipo: Ninjutsu
    Questa Tecnica permette all'utilizzatore di controllare le proprie Marionette attraverso fili di Chakra ben visibili ad occhio nudo che si estendono dalla punta delle dita, un'abilità che richiede un grande esercizio quotidiano. In base al rango cambia la quantità di Marionette utilizzabili alla volta. È inoltre possibile smontare e riattaccare le varie parti della Marionetta, manovrando anche singoli pezzi come un braccio o la testa. I fili di Chakra possono essere collegati ad altri oggetti in modo tale da controllarli, se non troppo pesanti in relazione alla forza del Ninja, o tutt'al più spostarli se non in grado di controllarli in maniera più efficace. A partire dal rango Sp. Jounin, il Marionettista sarà sufficientemente versato in quest'arte da poter sopprimere la visibilità del Chakra, rendendo di fatto i fili di Chakra quasi invisibili ad occhio nudo. I fili raggiungono una lunghezza massima di trentacinque metri.
    [Massimo Marionette manovrabili: Genin: 1; Chuunin: 2; Sp. Jounin 3; ANBU 4]
    [Massimo pezzi singoli manovrabili: Genin: 5; Chuunin: 10; Sp. Jounin: 15; ANBU: 20]
    Consumo: 2 (A Turno)

    Yojimbo, il Samurai
    tumblr-c304a36b0e692e387466a24439954775-79bd7512-1280-2-1
    Marionetta dalle sembianze umanoidi, in parte rivestita in legno pregiato dipinto a mano che richiama le armature dei Samurai, dai colori sgargianti che vanno dal giallo al rosso scuro. Un cappello di forma circolare le cinge il capo, una maschera antropomorfa le occulta i lineamenti del viso dal quale si riescono a scorgere soltanto un paio di occhi artificiali in grado di emettere un intenso bagliore azzurro, strettamente correlato alla grande quantità di chakra riversata all'interno dei suoi meccanismi. Un grosso kimono cremisi avvolge la sua notevole corporatura, simile a quella di un essere umano per forma e dimensioni. Essa raggiunge i centottanta centimetri di altezza ed è solita impugnare con una o entrambe le mani armi da taglio per colpire gli avversari. Il Kenjutsu è infatti parte integrante del suo stile di combattimento, finalizzato ad affrontare i nemici a distanza ravvicinata per esibirsi in letali attacchi con le lame di cui dispone in gran quantità all'interno del corpo. La sua resistenza è da considerarsi nella media, riuscendo a resistere a quattro jutsu di livello C prima di finire distrutta. In compenso, la Marionetta in questione gode di una notevole velocità ed è munita di ingranaggi che le consentono di impugnare le armi con estrema facilità e dimestichezza. Sembra che la Marionetta tragga ispirazione dalla passione di Takehiko per i Samurai e per i duelli all'ultimo sangue tra quest'ultimi. Il nome della Marionetta deriva da un famoso spadaccino del passato.
    CITAZIONE
    Equipaggiamento:
    - Testa Spuntone Avvelenato (arma unica)
    - Spalla Sinistra Pugnale da Combattimento
    - Braccio Sinistro Lama seghettata (arma unica)
    - Avambraccio Sinistro e Palmo: Katana dentata (arma unica)

    - Spalla Destra Wakizashi
    - Braccio Destro Lama seghettata (arma unica)
    - Avambraccio Destro e Palmo Katana

    - Ventre Lame Ricurve (arma unica)
    - Schiena Zanbatou

    - Coscia Sinistra ///
    - Coscia Destra ///
    - Stinco Sinistro ///
    - Stinco Destro ///
    - Piede Sinistro Makibishi (Pacco da 30)
    - Piede Destro Makibishi (Pacco da 30)

    Zeke, il Bestiale
    lattacco-dei-giganti-la-rivoluzione-e-iniziata-1-1
    Marionetta antropomorfa, realizzata in legno e munita di componenti meccaniche, dall'aspetto vagamente riconducibile ad un grosso Scimmione, ottenuta mediante la scuoiatura di un primate. La folta pelliccia occulta soltanto in parte gli ingranaggi di cui la Marionetta si serve per attaccare, uno sguardo piu' attento consentirebbe infatti a qualunque shinobi di comprenderne la natura artificiale. Agli occhi del nemico, la Marionetta apparirà tuttavia come una vera e propria bestia meccanica dai tratti ferali e selvaggi. Alta all'incirca due metri, essa presenta un "corpo" piuttosto tozzo nonchè delle braccia particolarmente lunghe ed affusolate, del tutto innaturali per una creatura vivente, le quali le permettono di raggiungere facilmente le armi situate nelle parti inferiori. Lo scopo di tale scelta da parte del Marionettista ricade sull'utilità della stessa, specializzata nel lancio di armi ed oggetti dalla lunga distanza tramite i possenti arti superiori. Lo shurikenjutsu rappresenta dunque l'essenza di tale congegno, letale nello scagliare gli strumenti piu' disparati mediante metodi alternativi, fino a trenta metri di distanza, salvo diversamente specificato dalle relative tecniche. La sua resistenza è nella media, potendo resistere ad un massimo di 4 jutsu di livello C prima di finire distrutta. Sembra che la Marionetta tragga ispirazione da un ricordo infantile di Takehiko, da fanciullo affascinato da una bambola di pezza dalle fattezze di una scimmietta di nome Zeke.
    CITAZIONE
    Equipaggiamento:
    - Testa Ammasso di carte bomba
    - Arto Sinistro (spalla/braccio/avambraccio): Lanciagranate (4 bombe carta, 2 fumogeni, 2 palle luce) (meccanismo occultato, da sfoderare all'evenienza scomponendo spalla, braccia ed avambraccio sinistro nello stesso momento, da utilizzare con l'ausilio del braccio opposto)
    - Palmo Sinistro Palla di Veleno (arma unica)
    - Spalla Destra Uchiha Shuriken
    - Avambraccio Destro Kusari-Fundo
    - Palmo Destro Bombe di Chakra
    - Ventre Kunai con corda (arma unica)
    - Schiena Shuriken Maggiore
    - Coscia Sinistra Pergamena Trappola
    - Coscia Destra Sigillo Parafulmine
    - Stinco Sinistro Palla Gelo
    - Stinco Destro Bombe Fumogene inibitrici
    - Piede Sinistro Makibishi x30
    - Piede Destro Makibishi x30

    La creatura inanimata appari' da una nube di fumo bianco dinanzi al suo evocatore. Fili di chakra bluastro consentirono al giovane di assumerne il controllo assieme a Zeke nonostante la distanza che li separava. Nello stesso istante in cui i Congegni presero vita, le armi provenienti dal cielo tentarono di ferire l'avversario con le loro punte acuminate mentre la sfera fissata ad uno dei kunai detonò generando una luce abbagliante che si diffuse per un raggio di circa dieci metri attorno al punto di deflagrazione. In questo modo, Takehiko sperava di accecare il nemico per renderlo vulnerabile a quello che sarebbe stato il vero attacco. Adesso! Determinato ed agguerrito, il Chuunin manipolava i Meccanismi con entrambe le mani: Yojimbo ubbidiva alla sua mano destra mentre Zeke alla sua mano sinistra. Si trattava delle sue ultime creazioni, nonchè degli strumenti piu' potenti di cui disponeva. Fu Zeke, la scimmia antropomorfa, a fare la prima mossa: dopo aver tentato di posizionarsi alle spalle del nemico a debita distanza dallo stesso, la Marionetta spalancò il grosso ventre proiettando verso la gamba sinistra dell'esaminatore un kunai munito di corda che tentò di avvolgersi all'arto dell'avversario nella speranza di bloccarlo ed ostacolarlo nei movimenti. Procedendo ad alta velocità, l'arma avrebbe permesso a Yojimbo di affrontare lo Special Jounin con un piccolo vantaggio. Il Meccanismo in possesso del giovane aveva le fattezze di un Samurai ed era adornato con pezzi di legno finemente lavorato che davano l'impressione che la creatura indossasse una vera e propria armatura. Procedendo frontalmente rispetto alla posizione del bersaglio, Yojimbo estrasse da una cavità situata a ridosso dell'avambraccio destro una katana che impugnò con entrambe le mani. Nel tentativo di ridurre la distanza a zero, la Marionetta venne proiettata verso l'alto da Takehiko di circa tre metri rispetto al terreno per esibirsi in un fendente discendente che aveva come destinazione finale l'Esaminatore. La katana del Congegno puntava verso la cintola del bersaglio, luogo in cui erano fissati i campanelli. Se fosse riuscito nel suo intento, il Meccanismo avrebbe tranciato di netto i fili separandoli dallo Special Jounin per poi inghiottirli tramite la bocca spalancata della creatura con un repentino scatto. Soltanto allora il giovane avrebbe richiamato a sé la creatura in modo da entrare in possesso dei campanelli. La katana del Congegno era stata afferrata con entrambi gli arti ed il movimento dall'alto verso il basso era stato effettuato sfruttando l'energia cinetica nonchè la forza dell'intero Meccanismo.
    Kunai con Corda
    auNChFe
    Livello: C
    Tipo: Shurikenjutsu
    Un Kunai minuto di una corda lunga dieci metri, il quale viene scagliato da una cavità posta all’interno dello scomparto selezionato. È possibile lanciarlo a velocità alta, conficcarla su una qualsiasi superficie per poi dare uno strattone e portare alla stessa velocità la Marionetta nel punto in cui l’Arma si trova. L'Arma così lanciata è in grado di conficcarsi su qualsiasi superficie, anche le più solide; è possibile persino conficcare l'Arma su persone e portare rapidamente la Marionetta su di loro o, nel caso in cui il Marionettista possegga una Forza superiore di due gradi rispetto alle vittime, tirarle a sé alla stessa velocità per poi seguire con un altro attacco in corpo a corpo. Quando va a segno, il Kunai causa almeno ferite medie da Perforazione. In alternativa è possibile utilizzare l’Arma in maniera più strategica per avvolgere la corda intorno ad un avversario ed immobilizzarlo. In questo caso per liberarsi sarà necessario un adeguato Jutsu di livello C o superiore, oppure possedere una Forza di un grado superiore rispetto a quella dell'utilizzatore per liberarsi dalla stretta.
    Consumo: 4

    Shindeiru no Kiru - Taglio Morente
    JxDo85t
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Kenjutsu
    Evoluzione diretta del Taglio Feroce, questo Kenjutsu può essere eseguito mediante una Wakizashi, una Katana o qualunque altra Arma da Taglio di dimensioni superiori. Dopo una brevissima preparazione, lo Shinobi porterà l'Arma sopra la testa per effettuare un fendente discendente, portato obbligatoriamente dall'alto verso il basso. Se nel Taglio Feroce la forza necessaria viene impressa impugnando l'arma con entrambe le mani, in questa Tecnica viene invece sfruttato il movimento di tutto il corpo: l'attacco deve essere obbligatoriamente portato in fase aerea, dunque dopo aver spiccato un salto, effettuato un'acrobazia o se ci si trova già a mezz'aria. Grazie alla forza impressa nel colpo con entrambe le mani, è possibile con questo colpo abbattere difese di livello B o inferiore. Se va a segno, causa una ferita da Taglio almeno di medio-grave entità, anche se prende di striscio; Media nel caso in cui si siano abbattute Difese di pari livello.
    Richiede un'Arma da Taglio paragonabile ad una Katana o superiore.
    Consumo: 8

    Chakra: 84-4(manipolazione armi)-2(Tecnica del Marionettismo)-4(kunai con corda)-8(taglio morente)=66
    Condizioni fisiche:
    - Ferita di entità medio-grave al fianco sinistro da impatto;
    - Ferita di entità medio-grave alla fronte da impatto;
    - Condizioni fisico/motorie aumentate di un grado per assunzione pillola del soldato (turno 1/3)
    Condizioni mentali: Determinato
    Equipaggiamento:
    Divisa Alternativa: indossata a protezione del corpo
    - radiolina (orecchio destro)
    - olio infiammabile 1/2
    - cartabomba fasulla 1/5
    - cartabomba 3/5
    Tripla Borsa: fissata alla cintura
    - maschera respiratoria superiore
    - lima
    - occhio cibernetico (occhio sinistro)
    - cimice 3 / 3
    - matita e taccuino
    - fili metallici x9
    - pietra focaia
    - tonico del sangue 2/3
    - kunai 1/10
    - makibishi 30/30
    - palla bomba 5/5
    - shuriken a tre punte 30/30
    - kunai 2/10
    - shuriken 8/20
    - senbon 7/20
    - palla luce 2/2
    - palla gelo 1/5
    Doppia tasca da coscia: fissata alla gamba destra
    - kunai 10/10
    - gokan 4/5
    Taschino da braccio: fissato al braccio sinistro
    - fumogeno 2/5
    Fascia con Tasche: fissata lungo il torace
    - veleno debole 3/3
    - veleno intermedio 2/2
    Tasche aggiuntive: fissate alla cintura
    - pillole del soldato 1/3
    - rotolo cadaveri 5/5
    - antidoto 5/5
    - pergamena piroconfinamento
    Fodero: fissato al fianco destro
    - katana (finita a terra)
    Fascia: fissata alla schiena
    - shuriken gigante
    Sigilli d'evocazione: ai polsi coperti da bende
    - shuriken 20/20
    - shuriken astro 20/20
    - kusarigama
    - shuriken vento demoniaco
    Rotoli marionette:
    - Rotolo 1: Karasu
    - Rotolo 2: Kuroari
    - Rotolo 3: Akagahara (distrutto)
    - Rotolo 4: Mokujin (distrutto)
    - Rotolo 5: Zeke (in uso, kunai con corda sfoderato)
    - Rotolo 6: Yojimbo (in uso, katana sfoderata)
    Protezioni:
    - Coprifronte Suna: sulla testa
    - Scarpe con lama: ai piedi
    - Coprinaso: indossato
    - Lame retrattili da polso: stipate ai polsi, meccanismo non attivo
    Note:
    - Nr. 1 kunai stipato nella Tripla Borsa munito di carta bomba fasulla;
    - Nr. 2 kunai stipati nella Tripla Borsa muniti di altrettante carte bomba;
    - Nr. 1 kunai stipato nella Tripla Borsa munito di Palla Luce (utilizzato)
    - Nr. 1 kunai stipato nella Tripla Borsa munito di Palla Gelo;
    - Nr. 20 shuriken (confezione armi da lancio piccola) stipati nei Sigilli d'evocazione ai polsi cosparsi di Veleno Debole;
    - Nr. 1 Shuriken Gigante stipato nella Fascia alla Schiena cosparso di Veleno Intermedio;


    Edited by Weapon - 10/4/2024, 09:54
     
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    p1U27e6
    Il ragazzo, nonostante il colpo appena subito, si riaccese dando sfoggio di una particolare tecncia di manipolazione del chakra. Interessante... le fa volare con il pensiero? O sarà una tecnica del suo clan? I quattro kunai volteggiavano leggiadri vicino al suo corpo ma, senza preavviso, partirono verso l'esaminatore sferzando l'aria; l'esperienza dell sp.jounin però gli suggerì di non muoversi subito: le armi infatti, prima di colpire cambiarono traiettoria virando verso l'alto prima di fermare la loro corsa e iniziare una repentina discesa verso il suolo. Tecnica insidiosa... ma facile da evitare... Senza muoversi Kizuato iniziò fondersi con la terra sotto ai suoi piedi fino a sparire completamente alla vista del suo avversario e delle sue marionette che stavano già per attaccarlo. Vediamo se hai previsto un'eventualità del genere...
    Iwagakure no Jutsu - Tecnica del Nascondiglio nelle Rocce
    ZNQr
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    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Questa Tecnica Doton non necessita di Sigilli ed ha lo scopo di fondersi letteralmente con qualsiasi superficie rocciosa o terreno, permettendo così all'utilizzatore di muoversi non visto o sfuggire a trappole, oltre a poter evitare un attacco o portarsi in luoghi apparentemente irraggiungibili o assai distanti. Non è possibile sferrare attacchi se "immersi" all'interno delle rocce e non si potrà vedere cosa succede, ma solo percepire le persone intorno a sé, fintanto che queste rimangono a contatto con il terreno nel raggio di cento metri. In alternativa è sempre possibile portarsi a filo con la superficie per poter vedere con i propri occhi senza essere individuati. Finché si è immersi non ci sarà modo di essere individuati ad occhio nudo, né con Tecniche in grado di percepire tramite i sensi o il Chakra. I Doujutsu in grado di vedere il Chakra potranno rivelare l'utilizzatore, ma solo se questo si trova a meno di un metro dalla superficie. Il movimento attraverso il terreno e la roccia avverrà a velocità medio-alta, la fusione e l'emersione dalla roccia richiederanno però due secondi.
    Se utilizzata a fini investigativi durante le Missioni, la Tecnica non avrà Consumo.
    Consumo: 8 (A Turno)

    Muoversi dentro la rocca era ora un gioco da ragazzi; non poteva sapere che nel frattempo la coppia di congegni si era abbattuta li dove era posizionato fino a pochi istanti prima, i suoi sensi non funzionavano come di consueto, ma sentiva bene il chakra del suo obbiettivo che era ancora a circa dieci metri davanti a lui. Prendi questo bamboccio... Viaggiando a circa un metro di profondità arrivò alle spalle del ninja e, una volta riemerso, preannunciò il suo colpo con un leggero colpo di tosse.
    Rakanken: Hōshō - Stile Arhat: Palmo Demolitore
    GVxf
    Villaggio: Tutti
    Livello: C
    Tipo: Taijutsu
    Questo è un semplice, ma potente colpo di palmo. L'utilizzatore concentrerà il Chakra in una mano per poi colpire l'avversario, sia tenendo la mano stesa che con le dita leggermente piegate, l'importante è che il colpo arrivi con il palmo della mano. La Tecnica causerà danni Medi da Impatto e, nel momento in cui esegue il colpo si potrà decidere se trattenere il Chakra intorno alla mano o rilasciarlo in una potenza esplosiva. Nel primo caso i danni saranno soltanto Medi ed il bersaglio non verrà spostato; nel caso in cui però si tenti di Difendervisi dal colpo con un Taijutsu e la propria Resistenza sia di un grado inferiore alla Forza dell'utilizzatore, la vittima subirà solo danni Medio-Lievi da Impatto. Nel secondo caso invece, si rilascerà il colpo per spedire lontano l'avversario fino a cinque metri di distanza, facendolo rotolare a terra. Nella fase di caduta si riporteranno diverse ferite da Impatto che andranno pari ad una Medio-Lieve a seconda del tipo di suolo. Se invece non si finirà a terra, ma direttamente contro un muro o un albero, i danni arriveranno ad essere medi.
    Consumo: 4

    Non farmi pentire di averti dato una seconda posibilità... voglio vederti fare sul serio. Il palmo della sua mano, muovendosi a velocità decisamente sostenuta, era indirizzata verso la schiena del ragazzo che era ancora legato alle marionette dai suoi fili di chakra.

    Chakra: 200-4-8-15-2=171-8-4-8=151-4-8-4-8-2=125-4-8-8=105-8-4=93
    Stato fisico: fetide lievi da taglio ai fianchi - Ferita medio grave da taglio di medio-grave entità all'addome +1,5 / -1 [+1,5/-1 Tecnica dell'alleggermiento della materia
    Stato mentale: Infastidito
    Equipaggiamento: Pesi rimossi
     
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    Kugutsu no Jutsu - Tecnica del Marionettismo
    LN9eO1A
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    Tipo: Ninjutsu
    Questa Tecnica permette all'utilizzatore di controllare le proprie Marionette attraverso fili di Chakra ben visibili ad occhio nudo che si estendono dalla punta delle dita, un'abilità che richiede un grande esercizio quotidiano. In base al rango cambia la quantità di Marionette utilizzabili alla volta. È inoltre possibile smontare e riattaccare le varie parti della Marionetta, manovrando anche singoli pezzi come un braccio o la testa. I fili di Chakra possono essere collegati ad altri oggetti in modo tale da controllarli, se non troppo pesanti in relazione alla forza del Ninja, o tutt'al più spostarli se non in grado di controllarli in maniera più efficace. A partire dal rango Sp. Jounin, il Marionettista sarà sufficientemente versato in quest'arte da poter sopprimere la visibilità del Chakra, rendendo di fatto i fili di Chakra quasi invisibili ad occhio nudo. I fili raggiungono una lunghezza massima di trentacinque metri.
    [Massimo Marionette manovrabili: Genin: 1; Chuunin: 2; Sp. Jounin 3; ANBU 4]
    [Massimo pezzi singoli manovrabili: Genin: 5; Chuunin: 10; Sp. Jounin: 15; ANBU: 20]
    Consumo: 2 (A Turno)

    Yojimbo, il Samurai
    tumblr-c304a36b0e692e387466a24439954775-79bd7512-1280-2-1
    Marionetta dalle sembianze umanoidi, in parte rivestita in legno pregiato dipinto a mano che richiama le armature dei Samurai, dai colori sgargianti che vanno dal giallo al rosso scuro. Un cappello di forma circolare le cinge il capo, una maschera antropomorfa le occulta i lineamenti del viso dal quale si riescono a scorgere soltanto un paio di occhi artificiali in grado di emettere un intenso bagliore azzurro, strettamente correlato alla grande quantità di chakra riversata all'interno dei suoi meccanismi. Un grosso kimono cremisi avvolge la sua notevole corporatura, simile a quella di un essere umano per forma e dimensioni. Essa raggiunge i centottanta centimetri di altezza ed è solita impugnare con una o entrambe le mani armi da taglio per colpire gli avversari. Il Kenjutsu è infatti parte integrante del suo stile di combattimento, finalizzato ad affrontare i nemici a distanza ravvicinata per esibirsi in letali attacchi con le lame di cui dispone in gran quantità all'interno del corpo. La sua resistenza è da considerarsi nella media, riuscendo a resistere a quattro jutsu di livello C prima di finire distrutta. In compenso, la Marionetta in questione gode di una notevole velocità ed è munita di ingranaggi che le consentono di impugnare le armi con estrema facilità e dimestichezza. Sembra che la Marionetta tragga ispirazione dalla passione di Takehiko per i Samurai e per i duelli all'ultimo sangue tra quest'ultimi. Il nome della Marionetta deriva da un famoso spadaccino del passato.
    CITAZIONE
    Equipaggiamento:
    - Testa Spuntone Avvelenato (arma unica)
    - Spalla Sinistra Pugnale da Combattimento
    - Braccio Sinistro Lama seghettata (arma unica)
    - Avambraccio Sinistro e Palmo: Katana dentata (arma unica)

    - Spalla Destra Wakizashi
    - Braccio Destro Lama seghettata (arma unica)
    - Avambraccio Destro e Palmo Katana

    - Ventre Lame Ricurve (arma unica)
    - Schiena Zanbatou

    - Coscia Sinistra ///
    - Coscia Destra ///
    - Stinco Sinistro ///
    - Stinco Destro ///
    - Piede Sinistro Makibishi (Pacco da 30)
    - Piede Destro Makibishi (Pacco da 30)

    Zeke, il Bestiale
    lattacco-dei-giganti-la-rivoluzione-e-iniziata-1-1
    Marionetta antropomorfa, realizzata in legno e munita di componenti meccaniche, dall'aspetto vagamente riconducibile ad un grosso Scimmione, ottenuta mediante la scuoiatura di un primate. La folta pelliccia occulta soltanto in parte gli ingranaggi di cui la Marionetta si serve per attaccare, uno sguardo piu' attento consentirebbe infatti a qualunque shinobi di comprenderne la natura artificiale. Agli occhi del nemico, la Marionetta apparirà tuttavia come una vera e propria bestia meccanica dai tratti ferali e selvaggi. Alta all'incirca due metri, essa presenta un "corpo" piuttosto tozzo nonchè delle braccia particolarmente lunghe ed affusolate, del tutto innaturali per una creatura vivente, le quali le permettono di raggiungere facilmente le armi situate nelle parti inferiori. Lo scopo di tale scelta da parte del Marionettista ricade sull'utilità della stessa, specializzata nel lancio di armi ed oggetti dalla lunga distanza tramite i possenti arti superiori. Lo shurikenjutsu rappresenta dunque l'essenza di tale congegno, letale nello scagliare gli strumenti piu' disparati mediante metodi alternativi, fino a trenta metri di distanza, salvo diversamente specificato dalle relative tecniche. La sua resistenza è nella media, potendo resistere ad un massimo di 4 jutsu di livello C prima di finire distrutta. Sembra che la Marionetta tragga ispirazione da un ricordo infantile di Takehiko, da fanciullo affascinato da una bambola di pezza dalle fattezze di una scimmietta di nome Zeke.
    CITAZIONE
    Equipaggiamento:
    - Testa Ammasso di carte bomba
    - Arto Sinistro (spalla/braccio/avambraccio): Lanciagranate (4 bombe carta, 2 fumogeni, 2 palle luce) (meccanismo occultato, da sfoderare all'evenienza scomponendo spalla, braccia ed avambraccio sinistro nello stesso momento, da utilizzare con l'ausilio del braccio opposto)
    - Palmo Sinistro Palla di Veleno (arma unica)
    - Spalla Destra Uchiha Shuriken
    - Avambraccio Destro Kusari-Fundo
    - Palmo Destro Bombe di Chakra
    - Ventre Kunai con corda (arma unica)
    - Schiena Shuriken Maggiore
    - Coscia Sinistra Pergamena Trappola
    - Coscia Destra Sigillo Parafulmine
    - Stinco Sinistro Palla Gelo
    - Stinco Destro Bombe Fumogene inibitrici
    - Piede Sinistro Makibishi x30
    - Piede Destro Makibishi x30

    Per la prima volta in assoluto, la strategia posta in essere dal giovane si era prefissata l'obiettivo di venire in possesso dei campanelli gelosamente custoditi dal suo esaminatore. Esperto nonchè pieno di risorse, lo Special Jounin era tuttavia riuscito ancora una volta a farla franca adoperando una tecnica di natura elementale, la quale gli consenti' di fondersi letteralmente con il terreno vanificando cosi' l'intera offensiva del Chuunin. Alla vista di quel singolare jutsu, Takehiko non potè fare a meno di provare un moto di frustrazione: non si trattava di una semplice tecnica d'infiltrazione bensi' di un vero e proprio metodo evasivo basato sul Doton. Senza aver bisogno di sigilli, il ninja si era immerso nel sottosuolo facendo perdere al proprio corpo la sua consistenza fisica. Dapprima aggressivo e predisposto al combattimento ravvicinato, il nemico aveva cominciato a manifestare un atteggiamento poliedrico dinanzi alle sue Marionette riservando innumerevoli sorprese. Lo shinobi dunque gli era superiore non solo dal punto di vista fisico ma anche per ciò che concerneva il repertorio di tecniche a disposizione. Cazzo... In quel preciso istante, Takehiko lo maledi' sforzandosi di mantenere la concentrazione: gli effetti della pillola del soldato non sarebbero durati a lungo ed aveva la necessità di ottenere dei risultati quanto prima. Nonostante lo stato di eccitazione e di onnipotenza derivante dal farmaco, il Marionettista sapeva bene di non avere delle scorte di chakra illimitate. Egli doveva pertanto trovare il modo di metterlo in difficoltà, costringerlo a mostrare un punto debole o comunque un'apertura nelle sue difese. Uh?! Dopo essersi celato nel terreno, l'avversario appari' poco dopo alle sue spalle esibendosi in un colpo di palmo condotto con il braccio diretto verso la sua schiena. Sorpreso a causa dell'evento e con le mani ancora impegnate a governare le Marionette, il Chuunin incassò l'offensiva con una smorfia di dolore. L'attacco in questione non si rivelò particolarmente potente eppure fu comunque in grado di destabilizzarlo, costringendolo a retrocedere di un paio di metri mediante passi incerti e pesanti. Il ragazzo si era procurato una fastidiosa contusione al centro della schiena, resa momentaneamente trascurabile solo per merito della pillola del soldato che aveva ingerito. Farabutto... Pensò il Marionettista facendo si' che entrambi i Congegni si avvicinassero a lui con un rapido movimento delle braccia, in modo da sostenerlo. Con uno scatto repentino, Zeke e Yojimbo furono al suo fianco, pronti per attaccare nuovamente il nemico. Non farmi pentire di averti dato una seconda posibilità... voglio vederti fare sul serio. Esordi' lo Special Jounin ferendolo nell'orgoglio: il giovane non stava di certo scherzando con lui e sino a quel momento aveva sfoggiato la gran parte delle Tecniche a sua disposizione. Non posso colpirlo con le Marionette se sfrutta in questo modo il terreno... Riflettè il ragazzo senza scomporsi dinanzi a quella provocazione, ci voleva ben altro per innervosirlo. Negli ultimi tempi egli aveva valutato la possibilità di dotare i propri congegni di trivelle in grado di forare il suolo ma il progetto era in una fase sperimentale e la relativa arma non aveva ancora visto la luce. Questo tuttavia non voleva dire necessariamente che fosse uno sprovveduto. Farò in modo che tu non possa avere luoghi in cui rifugiarti. Egli non accettava il fatto di aver sprecato chakra per nulla e decise di passare subito all'offensiva facendo affidamento ancora una volta sulle sue Marionette Personalizzate. Lo shinobi si era voltato in direzione del bersaglio, lo sguardo truce e risoluto. Una serie di balzi consenti' allo shinobi di retrocedere di ulteriori cinque metri lasciando che i Congegni facessero il loro lavoro tramite i fili di chakra. In particolare, Zeke guadagnò quota sollevandosi verso l'alto sino a raggiungere un'altezza di circa cinque metri mentre Yojimbo venne spedito frontalmente in avanti contro l'avversario mediante un movimento dell'indice della mano destra: la Marionetta aveva passato la katana precedentemente estratta nella mano destra e l'apertura di una sua cavità gli aveva permesso di sfoderare dall'avambraccio sinistro una lama dentata che non esitò ad utilizzare con lo stesso braccio metallico per esibirsi in un fendente orizzontale diretto al fianco destro del nemico che intanto aveva cercato di raggiungere serrando le distanze. Yojimbo impugnava una spada speciale, piu' spessa del normale, percorsa nella sua lunghezza da denti irregolari che le conferivano un aspetto piu' minaccioso e brutale.
    Katana Dentata
    iPf0jal
    Livello: C
    Tipo: Kenjutsu
    Questa speciale Katana presenta una lama più spessa del normale, costellata da una dentellatura irregolare che le fa assumere un aspetto frastagliato e volutamente brutale. Tramite essa è possibile sferrare un fendente in qualsiasi direzione, sia orizzontale che verticale, sia ascendente che discendente, in grado di abbattere difese di pari livello ed infliggere una ferita da Taglio almeno di media entità. I denti sul filo della lama consentono di penetrare in profondità nella carne del nemico, lacerandola e causando un malus da Sanguinamento pari a quello di una ferita di mezzo grado superiore rispetto a quella inflitta.
    Consumo: 4

    Approfittando di tale frangente, il Chikamatsu si era ulteriormente allontanato provvedendo a sollecitare Zeke con un preciso movimento del medio della mano sinistra. Il Congegno diede dunque manforte al compagno provvedendo a sputare dal palmo sinistro del proprio arto una palla di veleno in direzione dell'avversario. Non appena a contatto con il terreno, la piccola sfera di colore viola deflagrò provocando una nube di fumo tossico che si diffuse progressivamente nell'aria per un raggio di circa cinque metri dal punto di impatto. Se respirato, il veleno era potenzialmente in grado di compromettere i sensi dell'avversario alterandone le funzioni vitali.
    Palla di Veleno
    CFxpHco
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Quando quest’Arma viene azionata, lo scomparto selezionato si aprirà, rivelando un tubo dal quale viene espulsa una sfera violacea avente dieci centimetri di diametro. La sfera viaggia a velocità media fino ad una distanza massima di quindici metri ed esplode all’impatto, rilasciando una cortina velenosa per un raggio di cinque metri dal punto dell’esplosione. Il fumo rimane sul campo di battaglia fino alla fine del Turno, rende inutile la vista a più di due metri ed Inibisce Tecniche Percettive di livello C o inferiore, oltre che qualsiasi Capacità olfattiva. Fintanto che un avversario si trova al suo interno e non ha visione dell'utilizzatore o dei suoi alleati, è Disorientato; basta un minimo contatto con il gas velenoso per subire gli effetti del Veleno Medio, ma uno Specializzato in Veleni può sostituire gratuitamente il Veleno in dotazione con quello Personale.
    Utilizzabile massimo due volte per Incontro.
    Consumo: 4

    La coltre venutasi a creare nonchè le offensive poste in essere dalle Marionette avevano spinto lo shinobi ad allontanarsi ancora di piu' dalla zona d'interesse. La pillola del soldato lo aveva reso piu' rapido e scattante: facendo leva sugli arti inferiori, egli alternava brevi scatti a poderosi salti allo scopo di raggiungere una distanza ragguardevole, pari a circa venti metri da Yojimbo. Lo spazio compreso tra la Marionetta ed il giovane non era affatto casuale: nonostante la distanza, lo shinobi di Suna riusciva ancora a manovrare perfettamente la Marionetta che con un movimento del pollice della mano destra aveva letteralmente spalancato la propria testa per rivelare un ammasso di carte bomba al posto del cervello. La sfera aveva un diametro di circa cinquanta centimetri ed era il frutto di una miriade di foglietti di carta uniti tra loro. Senza indugiare oltre, tenendo il Congegno fermo e sospeso in aria alla stessa altezza, Takehiko attivò a distanza attraverso il chakra lo strumento di morte provocando una gigantesca esplosione. Per qualche istante, le carte bomba si erano illuminate all'unisono tramutandosi in una sfera abbagliante. Di li' a poco, quello che poteva essere considerato a tutti gli effetti un dispendioso ordigno detonò spingendo lo stesso Takehiko ad adottare delle contromisure. Non appena attivata la sfera, senza attendere che le fiamme si diffondessero mutando radicalmente lo spazio circostante, lo shinobi rilasciò la Tecnica del Marionettismo per eseguire un rapido sigillo e poggiare il palmo della mano sinistra a terra.
    Doton: Ken Gōremu no Jutsu - Pugno del Golem
    XU47Iic
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Questo Jutsu Doton di rapida esecuzione ha lo scopo di proteggere una singola persona da un qualsiasi attacco. La Tecnica è una variante minore della Doton: Shīrudo Gōremu no Jutsu e permetterà, appoggiando brevemente la mano a terra dopo un solo Sigillo, di immettere il Chakra Doton nel terreno. L'utilizzatore farà quindi fuoriuscire una mano composta di roccia, che avvolgerà una persona chiudendosi a pugno intorno ad essa. E' una difesa a 360°, capace di resistere a qualsiasi tecnica di livello B. La Tecnica può essere lanciata anche su un'altra persona, sia per proteggerla che per imprigionarla, basta che essa sia entro venti metri dall'utilizzatore. Gli unici malus della Tecnica sono che la persona all'interno non potrà vedere nulla di quello che succede all'esterno e che, nonostante la fuoriuscita della mano dal terreno molto rapida, la chiusura delle dita avverrà quasi istantaneamente in fase difensiva mentre invece se usata per intrappolare avversari impiegherà due secondi per chiudersi. La mano può anche essere dissolta su volere dell'utilizzatore.
    Se in possesso della Tecnica Iwa no Gōremu - Golem della Roccia si potrà immergere il pugno sotto terra a velocità alta, con chiunque vi sia all'interno, per farlo riemergere dal terreno entro la fine dello stesso Turno, ovunque entro dieci metri.
    Consumo: 8

    Ciò gli consenti' di creare tempestivamente dal terreno una mano di roccia che si manifestò alle sue spalle chiudendolo in una morsa che lo protesse dalla successiva onda d'urto conseguente all'esplosione. Sebbene il giovane si fosse posizionato infatti fuori dal raggio occupato dalle fiamme, egli aveva previsto il repentino spostamento d'aria che venne neutralizzato dalla difesa Doton. Senza quella barriera, il giovane avrebbe rischiato di finire sbalzato all'indietro dalla violentissima onda finendo inevitabilmente per impattare contro un masso o un arbusto. In tal modo, egli aveva escluso ogni possibilità di finire coinvolto nel suo stesso attacco. L'evento, benchè incredibile, non lo aveva scombussolato piu' di tanto se non per il fastidio alle orecchie che non smettevano di fischiare. Lo shinobi era circondato dalle tozze dita del golem che gli ostruivano la visuale. L'onda d'urto era entrata in collisione con la barriera senza riuscire tuttavia a sradicarla. Il rumore generato dall'ammasso di carte bomba era stato terribile: uno spaventoso boato aveva scosso il campo di battaglia costringendo gli uccelli ad allontanarsi in stormi finendo per oscurare il cielo. Una tempesta di fuoco e fiamme, dal diametro di circa trenta metri, aveva avvolto Zeke e Yojimbo riducendo le marionette e tutto ciò che vi era intorno in cenere. I massi vennero ridotti in polvere, le sterpaglie furono carbonizzate insieme a tutte le forme di vita animali e vegetali. Takehiko non riusciva ancora a vederlo chiaramente a causa del diffusissimo fumo nero ma l'ordigno aveva dato vita ad un grosso cratere. Con quella mossa, apparentemente disperata ma in realtà ben calibrata, lo shinobi aveva sperato di ferire gravemente l'avversario: nessun nascondiglio nel terreno sarebbe stato in grado di resistere alla dirompente esplosione. Takehiko aveva sacrificato entrambi i suoi congegni per realizzare quella strategia. Una parte di lui temeva di ritrovarsi nuovamente dinanzi ad un fallimento mentre l'altra lo spingeva costantemente a superare i propri limiti.
    Chakra: 66-2(Tecnica del Marionettismo)-4(katana dentata)-4(palla di veleno)-8(pugno del golem)=48
    Condizioni fisiche:
    - Ferita di entità medio-grave al fianco sinistro da impatto;
    - Ferita di entità medio-grave alla fronte da impatto;
    - Ferita di entità media alla schiena da impatto;
    - Condizioni fisico/motorie aumentate di un grado per assunzione pillola del soldato (turno 2/3)
    Condizioni mentali: Determinato
    Equipaggiamento:
    Divisa Alternativa: indossata a protezione del corpo
    - radiolina (orecchio destro)
    - olio infiammabile 1/2
    - cartabomba fasulla 1/5
    - cartabomba 3/5
    Tripla Borsa: fissata alla cintura
    - maschera respiratoria superiore
    - lima
    - occhio cibernetico (occhio sinistro)
    - cimice 3 / 3
    - matita e taccuino
    - fili metallici x9
    - pietra focaia
    - tonico del sangue 2/3
    - kunai 1/10
    - makibishi 30/30
    - palla bomba 5/5
    - shuriken a tre punte 30/30
    - kunai 2/10
    - shuriken 8/20
    - senbon 7/20
    - palla luce 2/2
    - palla gelo 1/5
    Doppia tasca da coscia: fissata alla gamba destra
    - kunai 10/10
    - gokan 4/5
    Taschino da braccio: fissato al braccio sinistro
    - fumogeno 2/5
    Fascia con Tasche: fissata lungo il torace
    - veleno debole 3/3
    - veleno intermedio 2/2
    Tasche aggiuntive: fissate alla cintura
    - pillole del soldato 1/3
    - rotolo cadaveri 5/5
    - antidoto 5/5
    - pergamena piroconfinamento
    Fodero: fissato al fianco destro
    - katana (finita a terra)
    Fascia: fissata alla schiena
    - shuriken gigante
    Sigilli d'evocazione: ai polsi coperti da bende
    - shuriken 20/20
    - shuriken astro 20/20
    - kusarigama
    - shuriken vento demoniaco
    Rotoli marionette:
    - Rotolo 1: Karasu
    - Rotolo 2: Kuroari
    - Rotolo 3: Akagahara (distrutto)
    - Rotolo 4: Mokujin (distrutto)
    - Rotolo 5: Zeke (distrutto)
    - Rotolo 6: Yojimbo (distrutto)
    Protezioni:
    - Coprifronte Suna: sulla testa
    - Scarpe con lama: ai piedi
    - Coprinaso: indossato
    - Lame retrattili da polso: stipate ai polsi, meccanismo non attivo
    Note:
    - Nr. 1 kunai stipato nella Tripla Borsa munito di carta bomba fasulla;
    - Nr. 2 kunai stipati nella Tripla Borsa muniti di altrettante carte bomba;
    - Nr. 1 kunai stipato nella Tripla Borsa munito di Palla Luce (utilizzato)
    - Nr. 1 kunai stipato nella Tripla Borsa munito di Palla Gelo;
    - Nr. 20 shuriken (confezione armi da lancio piccola) stipati nei Sigilli d'evocazione ai polsi cosparsi di Veleno Debole;
    - Nr. 1 Shuriken Gigante stipato nella Fascia alla Schiena cosparso di Veleno Intermedio;


    Edited by Weapon - 13/4/2024, 23:50
     
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    p1U27e6
    Il colpo arrivò improvviso ed il ragazzo non riuscì in alcun modo ad evitarlo. Per la forza venen spinto in avanti di qualche metro ma, ad eccezione di questo, sembrò aver incassato abbastanza bene la botta. Anche la provocazione del sensei, atta a metterlo sotto pressione, sembrò non attecchire come lo Sp.jounin si sarebbe aspettato.
    Senza rispondere verbalmente il ragazzo tentò nuovamente di allontanarsi per mettere spazio tra lui ed il suo avversario. Dio mio... ma lo sa che in un combattimento serio nessuno starebbe fermo aspettando che lui si allontani? Stette al gioco curioso di vedere cosa avrebbe fatto il ragazzo ed ecco che, tramite pochi movimenti delle dita, le marionette si prepararono ad un nuovo assalto.
    La prima a muoversi fu quella specie di scimmia: prese infatti il volo mentre l'ultima arrivata, dall'aspetto di un samurai burattino, dopo aver fatto fuoriuscire una grossa e puntuta spada dal braccio, si scagliò verso l'esaminatore per cercare di colpirlo. Basta manichini... mi hai stufato... Kizuato, senza pensarci due volte ricopri per l'ennesima volta in quello scontro, il suo corpo con uno spesso strato di minerali; questa volta però, a differenza degli utilizzi precedenti incanalò abbastanza chakra da essere certo che quella spada non avesse modo di penetrare le sue carni. Se vuoi davvero giocartela così, allora inizierò a spingerti fino al limite... L'effetto della tecnica dell'alleggerimento e quando la spada raggiunse il suo fianco, dopo un fendente orizzontale, arrestò la sua corsa senza neanche far spostare l'uomo.
    Iwa no Denki-ko Hyomen-so - Armatura Superficiale, Lamina di Roccia
    LaminadiRoccia
    Villaggio: Tutti
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Questa Tecnica permette di creare, grazie al proprio Chakra Doton, un sottile strato di minerali grezzi, difficilmente percepibile a occhio nudo, se non dai piccoli riflessi provocati dalla luce. Questo circonderà il proprio corpo, creando una solida difesa contro Armi Piccole, esplosioni derivate da Cartebomba e Taijutsu di livello D. Le altre Armi e i Taijutsu di livello C causeranno invece danni diminuiti di un grado. L'efficacia dei propri attacchi verrà incrementata, tanto che i Taijutsu massimo di livello D potranno causare danni di mezzo grado superiore al normale e i propri attacchi fisici saranno in grado di distruggere facilmente le superfici solide.
    Consumo: 4 8 (A Turno)

    Ora sei mia!
    Da quella posizione ravvicinata cercare di distruggere la marionetta sarebbe stata la sua prioirtà ma proprio mentre nella sua fronte si accumlava chakra per riproporre il colpo inferto precedentemente al ninja, si vide circondare da una nuvola viola di veleno. Merda... me l'ha fatta questa volta... lo Strato di chakra doton che lo avvolgeva non servì a proteggerlo da quella sostanza che, già dal primo respiro, iniziò ad alterare i suoi sensi. Il ninja dai capelli bianchi cercò di trovare un'uscita attraverso quella cortina venefica ma, non appena si mosse, venne avvolto dalle fiamme. Inizialmente ebbe paura che si trattasse di qualche sorta di allucinazione ma, ben presto, l'onda d'urto spazzo via la coltre viola costringendolo ad ancorarsi a terra con il controllo del chakra.
    Ad esplosione ultimata attorno a lui non era rimasto nulla: il deserto artificiale e le poche piante erano state spazzate via e tutto il terreno era bruciato e ora ricoperto di cenere. Bella prova... ha sacrificato tutto per cercare di fermarmi... In effetti il giovane aveva avuto un bel coraggio ma non aveva tenuto conto del fatto che quelle armi erano poca cosa paragonate alle tecniche contro cui quella coltre di sali e roccia era pensata.
    Beh che dire... sei decisamente un pazzo anche tu... vedo che hai un certo amore per le esplosioni.
    Tossì mentre i contorni sfocati della mano di roccia in cui si era protetto il Chikamatsu, attiravano la sua attenzione. Aveva afferrato con la bocca delle sue mani una manciata di argilla necessaria alla sua prossima offensiva, aveva finalmente capito come comportarsi.
    Devi sapere che anche a me piacciono molto... anche se sono sicuramente qualcosa di pericoloso se non usato nel modo giusto... guarda ed impara moccioso!
    Un altro colpo di tosse precedette l'uscita di un grosso cinghiale dalle sua mani; si trattava di una creatura di argilla decisamente notevole che subito iniziò a caricare a testa bassa verso il Chikamatsu con l'intento di investirlo.
    Dimmi cosa ne pensi!

    Kibaku Nendo - Argilla Esplosiva
    KibakuNendoChuunin
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Tale arte permette all'utilizzatore di modellare a piacere una creatura con la propria argilla. Questa creatura potrà avere qualsiasi forma dettata dall'utilizzatore, e potrà anche essere capace di volare se dotata di ali adeguate per riuscirvi. Sarà possibile creare una creatura di grandezza paragonabile a quella di un enorme uccello di cinque metri per tre, sul quale potrà liberamente volare. Il volatile avrà velocità alta e non potrà trasportare più di una persona; se cavalcato, la sua velocità cala di mezzo grado. Nel caso si crei un pesce, questo si muoverà in acqua a velocità alta anche se cavalcato da una singola persona. In entrambi i casi, se fatte esplodere, le creature creano un'esplosione dal raggio di sette metri che causerà danni gravissimi da Ustione se ci si trova entro due metri dalla creatura, gravi se ci si trova all'interno del raggio dell'esplosione. Sarà inoltre possibile usufruire della propria creatura come se fosse un vero e proprio terreno, e dunque usare tecniche Doton solitamente utilizzate per portarsi sottoterra e dunque in questo caso all'interno della creatura. Per distruggere questa creatura è necessario un Jutsu di livello B.
    Consumo: 8 (5 Porzioni d'Argilla)


    Chakra: 200-4-8-15-2=171-8-4-8=151-4-8-4-8-2=125-4-8-8=105-8-4=93-8-8=77
    Stato fisico: fetide lievi da taglio ai fianchi - Ferita medio grave da taglio di medio-grave entità all'addome - -1/-1 [Veleno intermedio]
    Stato mentale: Infastidito
    Equipaggiamento: Pesi rimossi
    Argilla: 40-5=35
     
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18 replies since 12/3/2024, 12:53   461 views
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