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.Vivo in una casa un tempo abbandonata, poi “ristrutturata” da me. Situata nei sobborghi di Konoha, è molto piccola. Contiene solo tre stanza: la sala-cucina, una camera da letto con annesso un bagno.
L’esterno da un po’ un’aria di desolazione, nonostante tutte le modifiche che ho apportato nel corso degli anni, col praticello incolto tutto attorno e il legno del tetto arrugginito. Appena aperta la porta principale ci si ritrova davanti alla sala, tutta colorata di rosso acceso (il mio colore preferito), con un gran tappeto dello stesso colore posto sopra la moquette di mogano. Sulla sinistra c’è un piccolo tavolo cilindrico con un paio di sedie, posti davanti a una finestra sempre aperta. Sulla destra della porta, invece, sta una scrivania attaccata al muro con sopra una montagna di libri posti uno sopra l’altro, che prima o poi cadranno. Sopra la scrivania c’è un piccolo calendario attaccato sul muro con lo scotch. Oltre il tavolo, stipata in una nicchia, c’è quella che dovrebbe essere la cucina, bella in vista. Disposta di tutto il necessario (frigo, fornello, credenze, lavandino…), è sempre sporca e piena di piatti pronti per essere lavati, ma che probabilmente aspetteranno in eterno. A dividere la cucina dalla mia camera da letto c’è solo mezzo metro di muro. Oltre la scrivania, infatti, c’è una porta che conduce direttamente alla mia stanza, con su affissa la scritta “NON DISTURBATEMI: HO UNA PIANTA CARNIVORA”. La suddetta stanza è disordinata a livelli pari della cucina, se non peggio, e le sue dimensione ridotte non fanno altro che peggiorare il tutto. Però mi trovo benissimo nel mio disordine… ha un che di confortante. Il letto a una piazza è posto al centro della stanza, attaccato al muro, con le coperte color rosso. Sopra la tastiera, attaccati al muro coi chiodi, c’è un bellissimo set di kunai, i primi che abbia mai utilizzato, esposti come trofei. A lato del letto c’è un piccolo comodino con su una lampada e la sveglia. In fondo alla stanza, di fianco alla finestra, c’è l’armadio di mogano. Per terra c’è tutto un mondo: shuriken, kunai, rotoli medici, pedine degli scacchi, libri, carte di cibo, fogli scarabocchiati, persino una pianta sconosciuta che avevo piantato all’età di otto anni e che ora aveva raggiunto dimensioni abnormi…
Ninja Conosciuti
Supaku HandoruSPOILER (clicca per visualizzare)Sensei per il controllo del chakra, ninja di Suna.
Jin HyuugaSPOILER (clicca per visualizzare)Compagno per l'esame Genin, promosso a Ninja di Konoha.
Ryoichi Inuzuka&AkibaSPOILER (clicca per visualizzare)Esaminatore dell'esame Genin, il nome del suo cane è Akiba. Ninja di Konoha.
Kaori MitarashiSPOILER (clicca per visualizzare)Kunoichi di Kiri, si è presentata alla porta di casa per poi fare uno scontro amichevole. Sp. Jounin, riesce a manipolare il ghiaccio. Mi ha stesa con facilità incredibile.
Edited by Ely_11 - 18/6/2013, 12:21. -
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Il caldo di Konoha le faceva sudare la fronte, ma una gradevole brezza rendeva la temperatura più che sopportabile, niente a che vedere con le temperature estreme di Suna cui ultimamente diverse volte aveva dovuto far fronte
"Dovrei essere quasi arrivata..."
Guardandosi attorno la ragazza era alla ricerca di una specifica casa, una indicatale da un'anziana signora, alla ricerca di possibili nuove leve era venuta a conoscenza tramite un tam tam di voci della presenza in quella zona dei sobborghi di Konoha di una giovane kunoichi da poco promossa al rango di genin che forse avrebbe potuto fare al caso suo.
Trovandosi a Konoha per altri motivi, la ragazza decise di cogliere l'occasione per andare a farle visita e provare a conoscerla, chissà che ne uscisse fuori qualcosa di interessante.
Arrivata difronte alla piccola abitazione si avvicinò alla porta d'ingresso e sorridendo bussò vigorosamente aspettando che la padrona di casa andasse ad aprire, per buona educazione rimase a diversi centimetri dalla porta d'ingresso mantenendo entrambe le mani in una posizione in cui fossero visibili, nel loro mondo bisognava essere sempre sul chi vive, ogni persona che bussava alla tua porta poteva essere un potenziale aggressore e già vedere una ragazza armata di tutto punto non avrebbe probabilmente fatto molto piacere alla ragazza, vederla però in una posizione non potenzialmente pericolosa le avrebbe forse dato più fiducia
"Speriamo sia in casa ed abbia voglia di parlare con me..."
"Yume Rakuen ? sono Kaori Mitarashi, di Kiri, vorrei parlarti!..."SPOILER (clicca per visualizzare). -
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In quel momento mi trovavo in camera mia, seduta sul pavimento, gli occhi chiusi in un momento di meditazione. Era una cosa importante per un ninja, specie per un novizio come me. Per fortuna non c’erano problemi di silenzio: non c’era nessuno che potesse infastidirmi. Questo era uno dei vantaggi del vivere da soli, anche se a volte ci si sentiva un po’ soli. Presi un respiro profondo e iniziai a concentrarmi su me stessa e su ciò che mi circondava. Sentii tutto intorno a me con più chiarezza del solito, e iniziai a sentire un’accogliente sensazione di benessere e sicurezza. Per un po’ mi persi dentro quel piacevole stato, finché un fastidioso rumore non mi deconcentrò: qualcuno stava bussando alla porta. Questo fatto mi fece aprire gli occhi di scatto. Non mi mossi di un millimetro. Chi potrebbe mai essere? Nessuno mai mi faceva visita: niente parenti, niente amici, neppure il postino aveva mai provato a bussare alla porta. La cosa puzzava. Con cautela, mi alzai e abbandonai la camera per dirigermi verso la porta. Sentivo bene il kunai dietro la schiena, ed ero pronta ad usarlo in caso fosse necessario. Attaccai l’orecchio alla porta.
Chi è?
Yume Rakuen ? sono Kaori Mitarashi, di Kiri, vorrei parlarti!...
Era una voce femminile, che non riconoscevo. Una di Kiri? Pensai. Che cosa ci fa qui? Cosa vuole? Leggermente, con cautela, aprii appena la porta, in modo da poter mostrare solo la testa. Davanti alla mia porta c’era una Kunoichi slanciata, con capelli neri legati dietro con la frangia che cadeva sugli occhi smeraldo. La sua figura era piena di armi e persino un rotolo che si portava dietro, oltre ai (più “tradizionali”) guanti e avambracci rinforzati. Al solo sguardo, capii che non si trattava di un semplice ninja di basso livello. La squadrai sospettosa.
E tu chi saresti? Non ti conosco… cosa vuoi da me?SPOILER (clicca per visualizzare)Condizioni fisiche: Ottimali
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"E tu chi saresti? Non ti conosco… cosa vuoi da me?"
Con un sorriso la ragazza lasciò che l'altra potesse scrutarla attentamente ed al contempo la squadrò da capo a piedi, la giovane kunoichi era una delle più basse persone che lei avesse mai incontrato, il volto tondo e gli espressivi occhi verdi donavano un tocco di leggerezza a quel volto
"Yume Rakuen...sono lieta di fare la tua conoscenza...in realtà non voglio nulla da te...dicono che tu sia una ragazza in gamba, mi hanno parlato in molti di te...e visto che ero a Konoha per tenere un addestramento ad un apprendista ho deciso di sfruttare l'occasione per venire a farti visita e conoscerti...puoi abbassare la guardia, non voglio farti del male.."
"Anche perchè se avessi voluto farlo non te ne saresti neanche accorta..."
La kunoichi sembrava piuttosto sospettosa e reticente e tutto sommato non poteva certo biasimarla, era arrivata lì di punto in bianco senza alcun preavviso
"Vorrei parlare un po'con te cosa ne dici?"
La ragazza cercava di mantenere un tono di voce il più rassicurante possibile per non portare l'interlocutrice ancora più sul chi vive, il vero scopo della kunoichi era veramente conoscere la ragazza, anche se per valutare l'eventualità di poterla portare all'interno degli shugo, era la sua nuova politica puntare sulle giovani leve ed aveva appena cominciato, per ora era ancora alla prima fase, quella in cui girava nei villaggi andando per tentativi, avvicinandosi a quegli shinobi e kunoichi di cui le avevano parlato bene e che sembravano essere promettentiSPOILER (clicca per visualizzare). -
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La sconosciuta Kunoichi di Kiri, Kaori Mitarashi, mi sorrise con aria rassicurante, cercando probabilmente di mettermi a mio agio. Dopo qualche secondo, rispose alle mie domande:
Yume Rakuen...sono lieta di fare la tua conoscenza...in realtà non voglio nulla da te...
È già qualcosa… non potei fare a meno di pensare. Solitamente ero sempre stata una tipa ingenua e fiduciosa, ma diventando ninja la mia vita era cambiata: se non stavo attenta, sarei potuta finire ammazzata. Continuai a fissarla senza dir nulla, con gli occhi un po’ meno freddi.
dicono che tu sia una ragazza in gamba, mi hanno parlato in molti di te...e visto che ero a Konoha per tenere un addestramento ad un apprendista ho deciso di sfruttare l'occasione per venire a farti visita e conoscerti...
Queste parole mi sorpresero un po’. Non avevo idea che qualcuno al villaggio parlasse di me, ma non mi ero mai presa la briga di controllare cosa pensassero o dicessero sul mio conto. Be’, meglio così… dicono che sono in gamba! Tentai di reprimere uno stupido sorrisino d’orgoglio. E così ha voluto venirmi a trovare? Mmm… be’ direi che è una cosa carina da parte sua.
puoi abbassare la guardia, non voglio farti del male..
Anche perché ho l’idea che ci avresti messo meno di cinque minuti per atterrarmi, se solo avessi voluto, sospirai. Scommetto la paga di missione che è come minimo Chuunin… non sarebbe male parlare con qualcuno di più esperto, potrebbe sempre darmi qualche dritta…
Vorrei parlare un po'con te cosa ne dici?
Bene, ho capito. Scusa se sono stata così ostile, ma credo tu possa capirmi… allora, ti va di entrare? dissi. Aprii completamente la porta e il mio sguardo perse quasi ogni traccia della precedente ostilità.SPOILER (clicca per visualizzare)Condizioni fisiche: Ottimali
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"Anche perché ho l’idea che ci avresti messo meno di cinque minuti per atterrarmi, se solo avessi voluto...Bene, ho capito. Scusa se sono stata così ostile, ma credo tu possa capirmi… allora, ti va di entrare?"
All'udire quelle parole la ragazza sorrise allegramente scuotendo la testa
"Ti sembro veramente così minacciosa? oh, non badare al fatto che giro piuttosto armata, in realtà non sono così aggressiva...ed accetto volentieri l'invito..."
Lasciando che la kunoichi la guidasse dentro casa, la seguì con calma aspettando che le indicasse dove poteva accomodarsi
"Dunque, da quel che mi hanno detto non è molto che hai intrapreso la via ninja, sei diventata genin da poco vero? come ti stai trovando? hai già avuto l'opportunità di fare qualche missione? di metterti alla prova?"
Le informazioni che la ragazza aveva sulla genin erano piuttosto sommarie, un tizio che conosceva dell'accademia di Konoha le aveva passato qualche informazione in via confidenziale, o per meglio dire le raccontava quel che voleva nella speranza di potersela portare a letto, cosa che non sarebbe successa finchè avesse continuato a servirla così bene senza bisogno di doversi 'sporcare le mani'
"Vediamo di scoprire qualcosa di più riguardo a questa Yume..."SPOILER (clicca per visualizzare). -
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Ti sembro veramente così minacciosa? oh, non badare al fatto che giro piuttosto armata, in realtà non sono così aggressiva...
Meno male, pensai. Dall’aspetto sembra quasi un sicario… ma non mi pare una minaccia, per fortuna.
Ed accetto volentieri l'invito...
Perfetto, enta pure allora…
La feci entrare e chiusi la porta, guidandola poi verso il tavolo rotondo, l’unico posto dove portesi sedere in due. Improvvisamente, fui molto più consapevole delle cattive condizioni della cucina. Feci sedere Kaori in modo che desse di spalle a quel casino. Di certo non le mostrerò mai la mia stanza… pensai. Potrebbe spaventarsi! Mi sedetti pure io, insicura su cosa dire o fare.
Dunque, da quel che mi hanno detto non è molto che hai intrapreso la via ninja, sei diventata genin da poco vero?
Esatto! Risposi brevemente.
Come ti stai trovando?
Be’, è da un po’ che ho l’obbiettivo di diventare un Kunoichi… conosco pure le arti mediche, ma sono solo all’inizio. Non vedo l’ora di darmi da fare!
Hai già avuto l'opportunità di fare qualche missione? di metterti alla prova?
Ehm… no, non ancora… dovrei prendere una missione tra poco, però… dissi leggermente a disagio. La fissai un attimo negli occhi e decisi che era arrivato il mio turno.
Ora però vorrei sapere anch’io un paio di cose… di che rango sei? Da quanto sei ninja? Sei felice di aver preso questa strada?SPOILER (clicca per visualizzare)Condizioni fisiche: Ottimali
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"Perfetto, enta pure allora…"
La giovane l'aveva guidata all'interno del piccolo alloggio, il rosso acceso dei muri della sala era ribadito dal colore del grosso tappeto, la genin la guidò fino ad un tavolo rotondo dove la invitò a sedersi, Kaori si sedette allegramente al tavolo, quella casa dall'ambiente familiare le dava il buon umore, per abitudine aveva squadrato ogni angolo appena entrata e non aveva potuto non far caso al fatto che l'altra l'aveva fatta sedere in maniera da dare le spalle alla disordinata cucina, la kunoichi decise di non dire nulla per rassicurarla sul fatto che non era un problema, proprio per non darle modo di pensare che l'avesse notato come prima cosa appena entrata lì dentro, anche se in realtà era andata proprio così
"Be’, è da un po’ che ho l’obbiettivo di diventare un Kunoichi… conosco pure le arti mediche, ma sono solo all’inizio. Non vedo l’ora di darmi da fare!...Ehm… no, non ancora… dovrei prendere una missione tra poco, però…Ora però vorrei sapere anch’io un paio di cose… di che rango sei? Da quanto sei ninja? Sei felice di aver preso questa strada?"
Kaori sorrise allegramente, il suo cervello nel contempo elaborava i dati appena ottenuti, la cosa si faceva sempre più interessante, seppur all'inizio del proprio percorso la ragazza era un ninja medico e di conseguenza si sarebbe potuta rivelare in futuro estremamente utile
"Un ninja medico...molto interessante...per quanto riguarda le tue domande...beh, io sono una sp.jounin di Kiri ed ho iniziato l'accademia quando ero ormai piuttosto grande, ma direi che ho recuperato in fretta...ho ventidue anni e da diversi ormai sono ufficialmente una kunoichi...sì, decisamente sono felice di aver intrapreso questa strada...ho visto cose che non avrei voluto vedere, sentito cose che non avrei voluto sentire e fatto cose che non avrei voluto fare, ho partecipato ad una guerra e visto morire persone a me care...questa è la parte più difficile della scelta che noi facciamo e visto che hai scelto di diventare un medico probabilmente ne sei consapevole...ma d'altro canto ho avuto la possibilità di aiutare molte persone innocenti, molti deboli che non erano in grado di aiutarsi da soli, questo è il mio credo ninja...proteggere chi non è in grado di farlo da solo..."SPOILER (clicca per visualizzare). -
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Kaori sembrava interessata quando scoprì che ero un nascente ninja medico. Sapevo che non c’erano molti ninja come me, anche se lo trovavo strano, e che un giorno sarei potuto essere molto d’aiuto alle persone. Ecco perché avevo scelto di imparare le arti mediche: portare un po’ di speranza nei momenti più disperati.
Un ninja medico...molto interessante...per quanto riguarda le tue domande...beh, io sono una sp.jounin di Kiri ed ho iniziato l'accademia quando ero ormai piuttosto grande, ma direi che ho recuperato in fretta... ho ventidue anni e da diversi ormai sono ufficialmente una kunoichi...
Una sp. Jounin! Pensai, sgranando un attimo gli occhi. Avevo proprio ragione! Questa ragazza potrebbe farmi a fettine in men che non si dica! Feci un appunto mentale di non inimicarmela. Non sarebbe stato un bello spettacolo.
sì, decisamente sono felice di aver intrapreso questa strada...ho visto cose che non avrei voluto vedere, sentito cose che non avrei voluto sentire e fatto cose che non avrei voluto fare, ho partecipato ad una guerra e visto morire persone a me care...questa è la parte più difficile della scelta che noi facciamo e visto che hai scelto di diventare un medico probabilmente ne sei consapevole...ma d'altro canto ho avuto la possibilità di aiutare molte persone innocenti, molti deboli che non erano in grado di aiutarsi da soli, questo è il mio credo ninja...proteggere chi non è in grado di farlo da solo...
Wow, sussurrai con un sorriso. Queste sono parole… be’, dato che sono davanti a un ninja superiore in grado, sarei una stupida se non sfruttassi l’opportunità, non credi? Mi sporsi verso Kaori, avvicinandomi a lei con occhi accesi. Anch’io voglio proteggere e salvare altre persone… vorresti aiutarmi a migliorare?SPOILER (clicca per visualizzare)Condizioni fisiche: Ottimali
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"Wow...Queste sono parole… be’, dato che sono davanti a un ninja superiore in grado, sarei una stupida se non sfruttassi l’opportunità, non credi?...Anch’io voglio proteggere e salvare altre persone… vorresti aiutarmi a migliorare?"
Un sorriso si accese sul volto di Kaori, Yume sembrava piuttosto elettrizzata dal racconto della sp.jounin e ne era rimasta colpita tanto da avvicinarsi a lei chiedendole aiuto per potersi migliorare
"Oh, se parli così mi farai arrossire...il primo importante consiglio che posso darti è sicuramente di non giudicare mai uno shinobi per il grado che ha...è una leggerezza che potrebbe costarti la vita, nel corso della tua vita avrai modo di incontrare shinobi di basso rango che si riveleranno in realtà avversari più che temibili...giudica gli altri per le capacità che hanno, non per quelle che paventano..."
Per un istante si bloccò quindi fissando la ragazza negli occhi dall'espressione determinata
"Da qui arriviamo alla tua domanda...come ti ho detto mi hanno parlato di te, ma io non ti conosco...tu vorresti che ti aiutassi e io vorrei sapere se ne vali la pena...dicevi che non hai ancora avuto la possibilità di metterti alla prova in missione...beh, l'esame genin non è senz'altro facile da superare, ma ti andrebbe di metterti alla prova contro di me? saremo solo tu ed io in uno scontro vero...tu avrai sicuramente modo di migliorarti ed io capirò le tue potenzialità...se ti dimostrerai all'altezza allora sarò lieta di aiutarti a crescere anche in futuro, al contempo però la cosa è biunivoca...anche tu mi conosci e per quanto ne sai potrei essere una perdigiorno dalle dubbie capacità...quindi così come io devo decidere se sei abbastanza in gamba da far si che valga la pena viaggiare fino a Konoha per insegnare qualcosa a te...al tempo stesso anche tu devi decidere se vale la pena sprecare il tuo tempo per stare ad ascoltare me e le mie chiacchiere...che ne dici allora? se sei d'accordo guidami pure verso l'arena di Konoha, in fondo non hai niente da perdere e tutto da guadagnare..."SPOILER (clicca per visualizzare). -
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Oh, se parli così mi farai arrossire...il primo importante consiglio che posso darti è sicuramente di non giudicare mai uno shinobi per il grado che ha...è una leggerezza che potrebbe costarti la vita, nel corso della tua vita avrai modo di incontrare shinobi di basso rango che si riveleranno in realtà avversari più che temibili...giudica gli altri per le capacità che hanno, non per quelle che paventano...
A quelle parole, rimasi un attimo muta. Be’, dovevo ammettere che mi basavo molto sul rango di un ninja… lo trovavo un modo di valutare la forza dell’avversario. Ma le parole della sp. Jounin avevano senso… e poi, lei aveva molto più esperienza di me, chi ero io per contraddirla? Di certo sapeva quel che diceva…
Da qui arriviamo alla tua domanda...come ti ho detto mi hanno parlato di te, ma io non ti conosco...tu vorresti che ti aiutassi e io vorrei sapere se ne vali la pena...dicevi che non hai ancora avuto la possibilità di metterti alla prova in missione...beh, l'esame genin non è senz'altro facile da superare, ma ti andrebbe di metterti alla prova contro di me? saremo solo tu ed io in uno scontro vero...
Trattenni il fiato per un attimo. Io? Contro di lei? Non resisterò cinque minuti! L’esaminatore dell’esame Genin si era palesemente trattenuto, eppure non ero riuscita a prendere quegli stupidi campanelli, anche se ero insieme al mio compagno! Però non lo farà con l’intento di farmi del male o di intrattenersi… devo vederla come una specie di allenamento?
tu avrai sicuramente modo di migliorarti ed io capirò le tue potenzialità...se ti dimostrerai all'altezza allora sarò lieta di aiutarti a crescere anche in futuro, al contempo però la cosa è biunivoca...anche tu mi conosci e per quanto ne sai potrei essere una perdigiorno dalle dubbie capacità...quindi così come io devo decidere se sei abbastanza in gamba da far si che valga la pena viaggiare fino a Konoha per insegnare qualcosa a te...al tempo stesso anche tu devi decidere se vale la pena sprecare il tuo tempo per stare ad ascoltare me e le mie chiacchiere...che ne dici allora? se sei d'accordo guidami pure verso l'arena di Konoha, in fondo non hai niente da perdere e tutto da guadagnare...
Ho capito, dissi facendo un ghignetto. Direi che hai ragione. Bene, facciamo un incontro amichevole, così vedremo entrambe le nostre capacità! Mi alzai dalla sedia, e iniziai a dirigermi verso l’uscita. Ti mostro io dov’è l’arena… da questa parte! E uscii di casa.SPOILER (clicca per visualizzare)Condizioni fisiche: Ottimali
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TAM: One Piece 1115 ITA, HunterxHunter 401 ITA, Berserk 377 ITA, Gachiakuta 97 ITA, Blue Box 148 ITA, Sousou no Frieren 131 ITA 
Naruto GDR
Casa Yume Rakuen - Medico |
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