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.SPOILER (clicca per visualizzare)Yukimura, Pensato, Yogan, Thor
Erano passati diversi mesi da quando avevo sostenuto le diverse prove per diventare chunin, da quando ero genin di progressi ne avevo fatto, avevo ottenuto un ottimo controllo del chakra, avevo ampliato il mio repertorio di tecniche riuscendo per giunta a padroneggiare diversi jutsu di quasi medio livello; tutto questo non era soltanto merito mio ma anche del mio sensei ma sopratutto di Yogan. Da quel giorno mi ero fissato bene in testa il suo nome e mi ero promesso che avrei dato il massimo per superarlo, era riuscito a battermi e a rubarmi il mio rotolo durante l'esame chunin, l'amara sconfitta mi aveva portato a migliorarmi per poi disputare nuovamente quel fatidico incontro che tanto aspettavo.
Kumo non era proprio dietro casa ma nonostante questo conoscevo un piccolo trucchetto che mi avrebbe di gran lunga fatto arrivare prima, presi con la mano sinistra un kunai dalla mia borsa, avvicinai il pollice della mano destra e con una leggera pressione mi feci un piccolo taglietto, il caldo sangue iniziò ad uscire lentamente bagnando il polpastrello, i preparativi per la tecnica del richiamo potevano dirsi ultimati. Esegui rapidamente la composizione di sigilli necessaria per evocare una delle creature del mio contratto, successivamente appoggiai la mano a terra e immettendo una grande quantità di chakra richiamai una delle creature a me più fedeli, il mio caro amico Thor.SPOILER (clicca per visualizzare)Kuchiyose no Jutsu - Tecnica del Richiamo
Villaggio: Tutti
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
Quest'abilità viene appresa esclusivamente da Shinobi dal rango Chuunin in poi. Non per la complessità stessa dell'abilità, ma in particolare tale normativa tutela gli Shinobi privi d'esperienza in modo che non facciano una scelta avventata ed errata. Una volta stipulato un Contratto con una razza animale infatti, non sarà più possibile tornare indietro e vi si rimarrà legati a vita. Le evocazioni necessitano di una notevole quantità di Chakra emessa tutta insieme per esser evocate, e per questo può risultare di difficile utilizzo. Per utilizzare la tecnica bisogna versar anche una minuscola goccia del proprio sangue per poi formare la serie di Sigilli necessari per l'esecuzione del Jutsu, che sono i seguenti: Cinghiale, Cane, Gallo, Scimmia, Pecora.
Per riuscire ad evocare taglie Grandi è necessario il grado Sp.Jounin, per le Leggendarie quello ANBU.
Consumo: 20
Falco Maggiore : Thor
Questo rapace è di dimensioni molto superiori rispetto ad unUccello Viaggiatore. Dimensioni tanto grandi, da potergli permettere di portare in volo con sé una persona, raggiunge infatti i tre metri di lunghezza, per un'apertura alare di circa otto metri. Se affrontata in battaglia, grazie al suo possente becco, questa creatura sarà capace, tramite gli artigli affilati, di infliggere fino a danni di media entità. Per metterla fuori combattimento saranno necessari tre Jutsu di livello C o due di livello B. Come la maggior parte dei suoi simili, è capace di comunicare telepaticamente con il proprio evocatore. La sua velocità è alta, medio-alta se porta una persona.
La grossa creatura apparse nascosta da uno sbuffo di fumo, come sempre si mostrava con il suo carattere fiero e temerario, pronto ad affrontare tremila disavventure. Quest'oggi partiamo per Kumo mio caro compagno! Come tuo solito dovevi per forza evocare me?! Non hai altri da scocciare?! Coraggio sali e reggiti forte che non ho tempo da perdere quindi andrò il più veloce possibile...Agli ordini capo! Con un semplice balzo saltai sulla grossa creatura, una volta sopra afferrai il suo soffice manto per preparami alla partenza. Si parte!!! Te lo ripeto per l'ultima volta reggiti forte! Un deciso e possente battito di ali e la creatura si alzò in volo in direzione di kumo. Thor mi lasciò fino all'entrata di kumo, da li avrei dovuto proseguire a piedi e da solo, all'entrata della città non fecero alcun tipo di storie, per evitare problemi avevo deciso di viaggiare senza alcun segno di riconoscimento, avevo lasciato divisa e coprifronte a casa, in questo modo avrei dato il minor numero di sospetti e mi sarei evitato molte rogne. Finalmente dopo una buona oretta ottenni le tanto attese informazioni che tanto bramavo, ero riuscito ad ottenere la via esatta su dove abitasse il caro Yogan, arrivai fino a casa sua per poi bussare e aspettare che qualcuno si facesse vivo. Spero soltanto di non aver fatto questo viaggio a vuoto... Spero anche che si ricordi di me.. Sai che rogna arrivare fino qui e sentirsi dire e tu chi saresti scusa?! Agitato aspettavo che qualcuno si facesse vivo, avrei potuto attivare il mio Byakugan ma non volevo mostrare a nessuno la particolarità dei miei occhi, era meglio non dare sospetti e non far parlare le persone.SPOILER (clicca per visualizzare)
Edited by fabio-94 - 18/10/2016, 00:26. -
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Narrato
*Pensato*
Parlato
”Eventuale Tecnica”
Parlato Goh
“New Guest"
Era un giorno piuttosto tranquillo a casa Raimu, con il giovine Yogan che era intento ad allenarsi nel piccolo giardino di casa sua riempiendo di calci l'oramai logoro metà tronco che era ormai ridotto a brandelli *Con i soldi vinti nel torneo potrei acquistare un nuovo tronco in effetti..* pensò sconsolato guardando la carcassa marrone. Erano passati forse due mesi, o qualcosina di più dalla fine del torneo per l'Imperatore e l'unica cosa che aveva trovato di buono in esso era il premio vinto, il resto lo aveva fatto cadere in uno stato di tristezza nelle giornate seguenti ad esso, visto che non era riuscito a vincere nemmeno uno scontro: l'unico motivo per cui aveva ottenuto il terzo posto era stata la mera fortuna. *E' per questo che da quel giorno mi sto allenando duramente, sono stanco di fare sempre la figura di quello debole, voglio essere in grado di sconfiggere con facilità gli ostacoli che mi si parano davanti* pensò il diciassettenne rientrando a casa dopo aver ripensato a quell'evento. Essendo piuttosto pezzato decise di farsi una breve doccia *Anche perchè potrebbero consegnarmi una missione da un momento all'altro, magari ci sarà lei a farlo* pensò attratto dalla prospettiva di re-incontrare Misaki, la bella fanciulla che usualmente gli portava il rotolo contenente la missione. C'era del feeling tra i due ma ahimè, Yogan era troppo concentrato a fare il ninja per fare quel passo che poteva trasformare quel feeling in un qualcosa di grosso. Tale prospettiva gli sembrò verificarsi qualche minuto dopo, quando oramai pulito e vestito con una maglietta marrone chiaro a maniche corte e pantaloni di colore marrone scuro lunghi fino alle ginocchia udì bussare all'uscio della casa *Mio padre è a fare le solite commissioni per le alte sfere, mia madre è al ristorante, non aspetto visite.. non può essere che lei!* ipotizzò mentalmente avvertendo un carico di felicità riempirgli il corpo. Scattò velocemente verso la porta, ma una volta giunto dinanzi ad essa si calmò, riacquisendo un'espressione normale *Meglio non far brutte figure* pensò, quindi procedette all'apertura della porta d'ingresso. Fortunatamente si era calmato in precedenza, infatti dinanzi a lui non trovò la fanciulla ma un ragazzo con occhi senza pupilli quasi fossero senza espressione; il cervello ci mise meno di un nanosecondo a riconoscere la figura giovanile che aveva bussato, ma ciò non tolse l'aria di sorpresa che sopraggiunse Yukimura? domandò retoricamente mostrando l'aria di sorpresa Buongiorno, cosa ci fai quì? gli domandòSPOILER (clicca per visualizzare). -
+1 .SPOILER (clicca per visualizzare)Yukimura, Pensato, Yogan, Thor
L'ansia era alle stelle, il cuore non smetteva di palpitare, a breve avrebbe avuto ciò che cercava, a breve qualcuno avrebbe aperto quello porta o a breve avrebbe capito di aver fatto un'inutile traversata... Un semplice ma chiaro rumore gli fece intuire che la casa non era assolutamente vuota ma che in realtà c'era qualcuno, era il rumore di un chiavistello che veniva spostato e il rumore di una serratura che veniva aperta. Yukimura? Vedo che sai ancora pronunciare il mio nome e vedo per di più che lo ricordi anche! Dissi sorridendo al Kumiamo, avevo notato la sua aria sorpresa e cercai con una semplice battuta di smorzare l'imbarazzo iniziale, generalmente era il minimo anche io mi sarei trovato nella sua stessa situazione... Buongiorno, cosa ci fai quì? Wow che accoglienza! Cercai nuovamente di buttarla sul ridere, il ragazzo non sembrava nemmeno felice di vedermi, la situazione che si preannunciava non sarebbe stata delle migliori. Che dici mi fai entrare o mi lasci qui sull'uscio di casa? Tranquillo che non porto cattive notizie.... Ad essere sincero nemmeno delle buone. Speravo con quelle parole di esser riuscito a togliere almeno l'imbarazzo iniziale, non volevo che le cose andassero per il verso sbagliato. Ah comunque scusa.. Lo so che non è il massimo piombare a casa di qualcuno senza preavviso e nulla... Ma mettiti nei miei panni! Non avevo un tuo recapitato ne un modo per poterti contattare prima di poterti venire a fare quest'improvvisa visita. Almeno mi ero scusato nel caso gli avessi dato fastidio. Una grossa ombra passò sopra le nostre teste. Ti prego dimmi che non è quello che penso... Sollevai leggermente la testa per accertarmi che il mio fosse soltanto uno stupido e inutile pensiero ma purtroppo mi sbagliavo e la verità era quella che era.... Diamine ma non ci eravamo salutati prima? Quindi? Non vedo dove sta il problema.. Pensi che il cielo sia una tua proprietà? Pensi di potermi ammaestrare come ti pare? Dai sai che non intendevo questo..... Semplicemente non voglio avere problemi... Sai già di amici non ne ho tanti... Potrebbe innervosirsi o creare problemi al vicinato, non sei così piccolo in fondo... Guarda che più fai così e più mi sento portato a fare quello che mi pare! Il grosso volatile continuava a svolazzare imperterrito sopra le loro teste. Ti prego smettila.. Mi farai fare solo brutte figure... Che freddo che fa qui fuori... Cercai di trovare una scusa plausibile per farmi entrare.SPOILER (clicca per visualizzare). -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Legenda:
Narrato
*Pensato*
Parlato
”Eventuale Tecnica”
Parlato Yukimura
“Come In!"
L'altro cercò di smorzare la strana tensione che si era andata a creare tra i due: da parte sua il Raimu non avvertiva nessuna emozione negativa o positiva nei confronti di quel ragazzo, ma non sapeva il motivo per cui quest'ultimo era arrivato fino alla porta della sua abitazione e aveva anche molte altre domande da porgli; la sorpresa iniziò a scemare quando il diciassettenne pensò a come il tempo avrebbe ripianato questa sensazione. Che dici mi fai entrare o mi lasci qui sull'uscio di casa? Tranquillo che non porto cattive notizie.... Ad essere sincero nemmeno delle buone. disse l'altro: non sembrava avere cattive intenzioni in effetti ma lo shinobi della nuvola non aveva fatto in tempo ad aprire la bocca che lo Hyuuga aveva ripreso a parlare Ah comunque scusa.. Lo so che non è il massimo piombare a casa di qualcuno senza preavviso e nulla... Ma mettiti nei miei panni! Non avevo un tuo recapitato ne un modo per poterti contattare prima di poterti venire a fare quest'improvvisa visita. *In effetti non capisco come mi abbia trovato, ma soprattutto come sia riuscito a passare dalle guardie del cancello, non mi pare abbia addosso il coprifronte.. probabilmente i suoi occhi sono stati usati come segno di riconoscimento, anche perchè sinceramente non mi pare abbia l'aria di un fuggitivo.* pensò il ninja dai capelli rossi, che alzò lo sguardo al cielo in quanto attratto dall'ombra creatasi sopra le loro teste *Un falco... un falco piuttosto grosso* pensò ancora Yogan grattandosi la nuca con la mano sinistra, facendo poi due più due *Probabilmente è una evocazione sua.. non ho mai visto al villaggio dei falchi così grossi..*. Le parole scorrevano solo nella sua mente, in quanto non sapeva cosa dire nei confronti di quel ragazzo conosciuto solo nella fase finale dell'esame chuunin, ragazzo che era stato sconfitto ma che era diventato lo stesso chuunin in contemporanea con la persona di Kumo. Che freddo che fa qui fuori... disse ancora l'imperiale dagli occhi violacei tendenti al bianco; *Freddo? Questo è un tempo da scampagnata.. * si mise a pensare per l'ennesima volta il chuunin, ipotizzando come l'altro avesse detto quelle parole per smorzare quella situazione di stallo, ipotesi preferita a quella che lo catalogava come poco resistente al freddo. Questa volta, tuttavia, la bocca dello shinobi che aveva aperto la porta si mosse buttando fuori dalle sue labbra le seguenti parole Ah, ma certo. Prego, entra pure. Però ti avviso che anche dentro casa non fa caldo disse il diciassettenne con un misto di serietà e presa in giro scherzosa Perdonami ma non ho una sedia per falchi! esclamò, anche per verificare tramite quel tranello se l'altro avrebbe affermato se l'animale fosse stata una sua evocazione. In effetti la sua umile dimora era piccola per gli ospiti ma i suoi genitori non c'erano; ciononostante un falco non ci stava in casa. Seguimi disse attendendo che l'altro entrasse per chiudere la porta. Dopo tale azione il diciassettenne superò l'imperiale proseguendo per il corridoio e superando la camera sua situata a sinistra e il bagno a destra, Qua c'è la sala da pranzo disse girandosi e indicando la sua destra Siediti pure su una sedia affermò facendo una pausa, prima di aggiungere Così poi mi spieghi la tua presenza quì.. voglio dire non ce l'ho con te ne ho nulla in contrario, però ammetto che non aspettavo una tua visita disse sinceramente ma senza metterci senza sentimenti negativi *Dopotutto siamo quasi due estranei anche se ci siamo affrontati l'uno con l'altro*SPOILER (clicca per visualizzare). -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Yukimura, Pensato, Yogan, Thor
Freddo? Questo è un tempo da scampagnata.. Le temperature erano al di sotto della media eppure il ragazzo di Kumo non sembrava minimamente risentire del gelido clima che rivestiva quella terra, molto probabilmente gli anni a vivere in questa terra lo aveva temprato e reso più resistente a queste basse temperature, notai con dispiacere che anche l'aria era diventata più pesante da respirare, molto probabilmente il tutto era dovuto all'alta altitudine a cui ci trovavamo, cercai di non dare a vedere la maggiore difficoltà che avevo nel respirare. Sarà che sono io freddoloso. Risposi mantenendo un tono pacato e rilassato, come sempre cercavo di essere il più diplomatico possibile. Ah, ma certo. Prego, entra pure. Però ti avviso che anche dentro casa non fa caldo. Evvai! Bingo! Perdonami ma non ho una sedia per falchi!
Tsk. mi ha sgamato.... Thor sei sempre il solito... Vedi cosa combini! Ehmm... Scusami sai come sono fatti... Sempre testardi questi falchi, non fanno mai quello che gli viene detto! Tranquillo non è pericolo.... Thor, non so se mi sono spiegato, rimani fuori. Punto. Fine di questa storia. Molto gentilmente il giovane di Kumo mi ospitò a casa sua, velocemente mi diede delucidazioni di come fosse disposta la casa per poi successivamente invitarmi a sedere ad una delle tante sedie disponibili in cucina. Così poi mi spieghi la tua presenza quì.. voglio dire non ce l'ho con te ne ho nulla in contrario, però ammetto che non aspettavo una tua visita Mi rilassai cercando di eliminare l'ansia e le paure. Mm.. Non so se ti ricordi il nostro scontro... Quello Avvenuto durante il nostro esame di selezione Chunin.... Diciamo che da quel giorno non ho mai smesso di allenarmi... Ho sempre pensato alla mia sconfitta, cercando di allenarmi ho cercato di superare i miei limiti e le mie difficoltà.... Quello che ti vorrei chiedere è di testare le mie capacità, vorrei avere nuovamente l'onore di battermi con te! Voglio vedere se sei ancora tu il migliore o se ci sono stati dei cambiamenti... Non so se sono stato chir.. Prima che potessi finire la frase il grosso falco decise di atterrare sul giardino del povero Yogan. Che cavolo hai fatto?!!! Mi avevi chiamato no?! Ti chiedo scusa ma ti assicuro che non farà alcun danno... Promesso! Abbozzai un piccolo sorriso al giovane Yogan, speravo che fosse comprensivo, in fondo ero un semplice ninja alle prime armi ed era anche plausibile che alcune evocazioni non mi ascoltassero per filo e per segno. Ero molto agitato e nervoso, avevo paura di una sua possible reazione e per di più avevo paura che si arrabbiasse con me... Così almeno mi presenti al tuo nuovo amico! Non essere sempre così nervoso, prendi la vita con più tranquillità, prendi esempio da me!SPOILER (clicca per visualizzare). -
+1 .SPOILER (clicca per visualizzare)Legenda:
Narrato
*Pensato*
Parlato
”Eventuale Tecnica”
Parlato Yukimura
“A Hawk in My Garden!"
Il ragazzo dell'Impero sembrò rilassarsi una volta entrato in casa ed essere entrato nella cucina: probabilmente anche lui non sapeva cosa aspettarsi dopo la bussata alla porta d'ingresso del ragazzo di Kumogakure e in effetti non aveva tutti i torti, visto che fino qualche mese prima quest'ultimo se avesse ricevuto una visita da parte di un Imperiale bussare alla porta non ci avrebbe pensato molto a prendere un'arma per piantarla nel corpo della figura appartenente a quella fazione. *Fortuna per lui che sono cambiato* pensò Yogan senza dire niente, limitandosi a osservare quegli occhi che per qualche strano motivo sembravano attirarlo facendogli ricordare di cosa erano stati capaci di permettere all'altro chuunin durante il loro scontro. Passati di testa questi pensieri il diciassettenne ascoltò quindi ciò che aveva da dire il membro del clan Hyuuga: quest'ultimo affermò che dal loro scontro non aveva smesso di allenarsi cercando di superare i suoi limiti, dicendo in seguito di voler sfidare il diciassettenne dai capelli rossi, usando parole gentili come "avere l'onore" in una specie di rivincita dell'esame in quanto voleva vedere se era riuscito a superarlo in termini di abilità ninja. Non riuscì tuttavia afinire la frase nè quindi a ricevere una risposta in quanto il suo vociferare venne interrotto da un rumore di svolazzamento proveniente dal giardino sul retro che preoccupò non poco anche il ninja del Fulmine *Ma che ?* pensò girandosi di botto verso la porta che conduceva al suo piccoilo giardino Ti chiedo scusa ma ti assicuro che non farà alcun danno... Promesso! disse abbozzando un sorriso, ma ciò non fece calmare in alcun modo la preoccupazione dell'altro. Yogan decise di uscire dalla cucina, aprire l'uscio per entrare nel giardino in cui erano situati gli strumenti per il suo allenamento, quali pesi e un bersaglio, nonchè il tronco alto circa due metri che in realtà a causa del suo stato di decadenza sembrava essersi ridotto di dimensioni. La sua vista non potè fare a mendo di vedere che il falco che prima volava leggiadro sopra le loro teste aveva avuto l'idea non proprio cortese di atterrare nel giardino; il problema era che era alto almeno tre metri di altezza e occupava praticamente metà del giardino del ragazzo *Ma che cazz... è gigante, sembra alto come il primate del mio contratto* pensò stupito osservando il volatile, a cui disse Cavolo.. beh va bene, puoi restare, ma per favore non aprire le ali o mi distruggerai le staccionate! disse cercando di rompere il ghiaccio o comunque per non mostrare la preoccupazione dentro di se.. un pensiero tuttavia gli prese la mente *ma mi capirà almeno? cioè voglio dire è si una evocazione ma non so quali siano le sue abilità intellettive* pensiero che forse avrebbe dovuto fare prima di parlarci Hyuuga, la tua evocazione mi capisce e o parla? chiese all'altro ninja, anche se notò vari particolari del volatile che gli indussero a pensare che l'evocazione potesse capirlo e ciò gli fece ben sperare riguardo il poter ancora avere la sua casa intatta per ancora qualche tempo.SPOILER (clicca per visualizzare). -
+1 .SPOILER (clicca per visualizzare)Yukimura, Pensato, Yogan, Thor
Il grosso volatile come solito aveva fatto di testa sua, disobbedendo più e più volte ai miei ordini, era testardo e superbo e come solito aveva fatto ciò che gli diceva la testa sua... Sei sempre il solito, vedi se non mi devi far cacciare subito.... Yogan si alzò andando a controllare la grossa creatura, decise di uscire dalla cucina, aprì l'uscio per andare in giardino. Merda... Speriamo bene. Stai tranquillo, guarda che dovrebbe essere un'onore per lui fare la mia conoscenza! Yogan sembrava esser leggermente preoccupato, giustamente il suo giardino prima vuoto ora era stato occupato da un'enorme volatile, le sue dimensioni avrebbero facilmente intimorito chiunque, nonostante non avesse cattive intenzioni. Cavolo.. beh va bene, puoi restare, ma per favore non aprire le ali o mi distruggerai le staccionate! Hai sentito vero? Non fare le gnorri mi raccomando. Hyuuga, la tua evocazione mi capisce e o parla? Tranquillo ti capisce fin troppo bene, e pure fin troppo intelligente da voler fare sempre come gli pare... Sai come sono fatte queste creature.... Una curiosità si sviluppò nella mente del giovane ninja della Foglia. Ma tu di quale contratto disponi invece? Tranquillo semplice curiosità! Prima dell'esame mi ero documento sulla maggior parte dei contratti disponibili, ero andato presso le grandi Biblioteche messe a disposizione ai membri del mio Clan, anche se molto volte è più facile che ti sfugga qualcosa! Il grosso volatile guardava i due con i suoi grossi occhi, come Yukimura sembrava di voler leggere persino l'anima delle persone con quello sguardo, in fondo Yukimura e i suoi volatili avevano qualcosa in comune, avevano degli occhi molto particolari. Aspettò di vedere il ragazzo un pò più tranquillo per poi riporgli nuovamente la stesso domanda di prima. Allora cosa ne pensi di un allenamento io e te? Nel mentre il grosso volatile stava cercando di pulirsie le sue ali, come tutti gli uccelli aveva una grande cura del suo manto, ben sapendo dell'importante ruolo che svolgeva ai fini della sua salvaguardia. Hai visto che il tuo amico è stato cortese e non si è arrabbiato?! Devi vivere con più tranquillità... Tu invece devi cercare di darmi ascolto più spesso.. Un giorno o l'altro finirai per mettermi nei guai.... Come hai detto che si chiama? Non l'ho detto.. ma comunque Yogan e continua a stare buono... Dall'imbarazzo portai la mano sopra la testa grattandomela, era un vizio che avevo.. Avrei dovuto togliermelo. Speravo di non risultare troppo insistente nei confronti del Kumiamo ma il mio scopo era semplice, cercare di vedere se ero migliorato o no e lui sarebbe stato un ottimo se non eccellente metodo di paragone, stavolta in silenzio aspettavo una sua risposta sperando che anche lui come me avesse voglia di mettersi nuovamente alla prova, in fondo tutti i ninja avevano un desiderio nascosto che li portava al migliorarsi.SPOILER (clicca per visualizzare)
Edited by fabio-94 - 22/10/2016, 14:27. -
+1 .SPOILER (clicca per visualizzare)Legenda:
Narrato
*Pensato*
Parlato
”Eventuale Tecnica”
Parlato Yukimura
“Wait Young Hyuuga, Wait"
Il senza pupille affermó che il suo falco era intelligente e lo capiva ma dalle sue parole sembrava che tra i due scorresse un filo di tensione o di incomprensione.. ne sapeva troppo poco per poterlo dire con certezza per questo fece lavorare la mente *Forse il falco non crede che Yukimura non sia abbastanza autoritario* ipotizzó banalmente e mentalmente il diciassettenne, ma il poco interesse per la questione pose fine velocemente a tale pensiero; attese successivamente che l'altro finisse di parlare in modo tale da rispondere alla sua domanda riguardante il tipo di evocazione scelto dal chuunin del villaggio della Nuvola Io dispongo del contratto dei primati, mentre tu.. beh mi pare corretto affermare che tu abbia quello dei volatili gli disse con sincerità *Dopotutto se io posso evocare vari tipi di primati immagino che anche lui possa evocare vari tipi di uccelli oltre al falco* pensó intuitivamente mentre osservava la creatura. Allora cosa ne pensi di un allenamento io e te? gli chiese l'imperiale, sicchè lo sguardo del Raimu si mosse per guardare gli occhi particolari dell'altro Calma Yukimura, calma gli rispose, Prima voglio parlare un pó con te, in modo da inquadrarti meglio. Dopotutto non posso far entrare in casa uno che non conosci bene.. anche se in teoria l'ho già fatto..ma vabbè disse con un lieve sorriso, facendo una pausa per osservare il volatile tu.. a proposito ha un nome il falco? chiese allo Hyuuga per poi parlare alla stessa evocazione Se ti viene voglia di volare per favore fai attenzione a non spaccare nulla affermó, per poi rivolgersi ancora una volta al giovane imperiale dicendogli in maniera secca: Prima domanda: cosa ne pensi del momento storico del tuo villaggio e di chi lo comanda? chiese, sembrava chiaro che il diciassettenne dai capelli rossi volesse sapere se il membro del clan Hyuuga ammirasse o odiasse l'imperatore e le sue politiche. Un senso di curiosità si manifestó nella sua mente, come al solito quest'ultima voleva nutrirsi di conoscenza.SPOILER (clicca per visualizzare). -
+1 .SPOILER (clicca per visualizzare)Yukimura, Pensato, Yogan, Thor
Davvero affascinante, il giovane di Kumo disponeva del contratto dei primati, ben poco Yukimura sapeva su quel contratto, nonostante si fosse informato sui diversi tipi di contratti prima di eseguire l'addestramento specifico, le sue conoscenze non erano comunque complete, in fin dei conti nel mondo ninja ciò che faceva maggiormente esperienza era proprio l'affrontare nuove missioni e minacce. Sarai curioso di vedere il suo più grosso primate, sono sempre stato molto affascinato dai contratti... Chissà magari è un gorilla enorme alto più di cinque metri! Il ragazzo si era leggermente perso nella sua vivida immaginazione per poi essere interrotto da una delle domande del Kumiamo. Si chiama Thor!Disse con grande orgoglio il giovane della Foglia. Yogan con toni molto pacati disse a Yukimura di non avere fretta e che se avesse avuto pazienza avrebbe di certo ricevuto la sua amata risposta, prima però gli pose una domanda abbastanza intrigante, una domanda molto pericolosa... Prima domanda: cosa ne pensi del momento storico del tuo villaggio e di chi lo comanda? Brutta domanda, era un tranello? Poteva essere sincero? Perchè proprio quella domanda in modo così diretto? Tante domande attanagliavano la testa dello Hyuuga, esitava a rispondere ma sapeva che non avrebbe potuto aspettare fin troppo... Per qualsiasi cosa preparati ad alzarti in volo.... La grossa bestia per quanto poco ascoltasse quel ragazzo non si era mai tirata indietro nelle situazioni di pericolo, anzi molto volte aveva rischiato la sua vita per quel moccioso. Smise di pulirsi le ali passando la sua attenzione sui due, con sguardo attento osservava la situazione. Yukimura sospirò per poi proferire parola.. Bella domanda ammetto che mi hai spiazzato... Quello che penso? Vuoi una risposta rapida e concisa oppure preferisci che ti stia ad ammorbare con il mio pensiero? Prese fiato. Ti consiglio di metterti comodo, sei tu che hai voluto intraprendere il discorso. Sorriso, cercava una complicità. Non lo sopporto.. Non sopporto il suo operato, il suo modo di fare, le sue idee, niente di niente, amo la mia Konoha ma ormai non è più come prima, tutto è cambiato... Le guerre portano cambiamenti ed io odio le guerre, in guerra non esiste un vincitore o un perdente, esistono solo vittime.... Tutti una volta finita la guerra pensano a festeggiare e nessuno si ricorda delle vittime e di chi si è sacrificato per quella vittoria... Sbuffo... Vittoria, quale vittoria, se vincere significa tornare a casa con metà del proprio esercito non vedo che vittoria possa essere... Tutte quelle vittime come sempre finiscono per essere dimenticate... Vogliamo parlare delle vittime innocenti di Suna?! Yukimura si stava innervosendo, era sincero, provava disprezzo per questa situazione e provava allo stesso modo rabbia perchè non era in grado di cambiarla. Cosa penso? Non dovresti essere tanto interessato al mio pensiero ma a quello dei tuoi superiori, pensi che anche loro siano così santi.. Questa guerra sta giovando a tutti, solo i più deboli finiscono per essere vittima di un conflitto non voluto... Prese fiato, il discorso era bello lungo ci sarebbe voluto un pò per portarlo tutto a termine; il grosso volatile alzò la testa notando i toni del giovane Yukimura. Era sincero, non si sarebbe nascosto, in fondo un ninja combatte sempre per i propri ideali...SPOILER (clicca per visualizzare). -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Legenda:
Narrato
*Pensato*
Parlato
”Eventuale Tecnica”
Parlato Yukimura
“Again.. War"
Il diciassettenne rimase in attesa, sperando che il pensiero del giovane Hyuuga corrispondesse a quello del suo ex-sensei Goh, ovvero contrario alle politiche attuate e volute dall'imperatore. Egli sembrava spiazzato da tale domanda e anche il falco, che si chiamava Thor, sembrava aver smesso di pensare alle sue piume per ascoltare il dialogo tra i due shinobi. *Speriamo sia una risposta buona, ci tengo al giardino* pensò il Raimu. Bella domanda ammetto che mi hai spiazzato... Quello che penso? Vuoi una risposta rapida e concisa oppure preferisci che ti stia ad ammorbare con il mio pensiero? chiese l'altro prima di riprendere fiato, ma non ricevette risposta se non uno sguardo serio da parte del kuniano che ignorò il sorriso dell'altro per fargli capire che la questione in ballo era seria. Fortunatamente per tutti i presenti la risposta del chuunin proveniente dall'Impero garbò, e non poco, a Yogan: Non lo sopporto furono le prime parole del ragazzo, a cui seguirono parole di rifiuto totale verso il modo di fare, l'operato, e le idee dal capo dell'Impero del Fuoco, poi si riferì alle guerre e all'odio verso di esse e alla tristezza delle vittime di essa. Il tono, l'espressione, il nervosismo dello Hyuuga mentre parlava sembravano certificarne la sua sincerità Cosa penso? Non dovresti essere tanto interessato al mio pensiero ma a quello dei tuoi superiori, pensi che anche loro siano così santi.. Questa guerra sta giovando a tutti, solo i più deboli finiscono per essere vittima di un conflitto non voluto disse infine. Ne seguì un periodo di silenzio, interrotto da un sospiro del diciassettenne dai capelli rossi Pensiero interessante. Il fatto che tu odi l'imperatore e parli della disfatta di Suna ti fa ricevere il mio rispetto disse, facendo un passo verso destra Ricordati bene queste parole Hyuuga: la guerra.. la guerra non cambia mai. disse iniziando a passeggiare davanti all'imperiale Anni fa la precedente reincarnazione dell'Imperatore si trovava proprio quì a Kumo, ora si trova da voi a Konoha. Sai è un discorso lungo, ma il succo è che la storia è fatta di questi cicli che tu lo voglia o meno. Ora Kumo è dalla parte del bene visto che ha salvato il culo degli altri paesi, l'altra volta era dalla parte del male. Insomma purtroppo non ci si può fare niente. Volente o nolente, che tu voglia combattere o che tu non voglia, che tu ti rifiuti o che tu sia d'accorso. fece una pausa mentre faceva avanti e indietro per la linea dritta immaginarie che si era costruito mentalmente, mentre con le mani gesticolava per rendere il discorso che stava facendo più plausibile. E purtroppo in ogni guerra ci sono dei morti, io lo so bene. Senza il sacrificio di un mio parente a quest'ora io non esisterei disse pensando al nonno materno. Comunque mi interessava solo sapere da che lato stavi, per dirlo in modo banale. Anche io odio l'imperatore, se non si è capito disse seriamente, non voleva sdrammatizzare la questione. Però so anche che prima o poi lui cadrà, come è sempre successo. Perchè come ti ho detto la storia è fatta di cicli e perchè la guerra.. la guerra non cambia mai. si fermò quindi per osservare il giovane membro del clan Hyuuga, per poi osservare il falco. Fammi sapere cosa ne pensi e poi parliamo del torneo.. tu c'eri? gli chiese riferendosi al torneo volto ad eleggere la nomina ufficiale a Daimyo dell'ImperatoreSPOILER (clicca per visualizzare). -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Yukimura, Pensato, Yogan, Thor
Parole tanto veri quanto forti, la guerra non cambiava e non sarebbe cambiata, il punto del discorso era proprio quello e voleva farlo capire al suo compagno ninja, Yukimura sospirò.. Si hai ragione la guerra non cambia ed è questo il problema... Viviamo in un mondo fondato sulla guerra, fondato sull'odio e sul rancore, la guerra porterà inevitabilmente altro odio e altro rancore, ormai questo è diventato un circolo vizioso senza fine. Sospirò nuovamente, la creatura nel mentre si era tranquillizzata notando che tra i due nonostante i toni non ci sarebbero state discordie e quindi tornò al suo lavoro di pulizia. Io vorrei porre fino a questo circolo, ora sono troppo debole ma un giorno troverò la forza per porre fino a tutto questo e a tutta questa rivalità... Cercherò di farmi carico di tutta la sofferenza di questo mondo...Le arti ninja non dovrebbero essere usate per scopi malvagi o opportunistici ma soltanto come supporto per il bene... Tutti pronti ad uccidersi l'uno con l'altro... Prima o poi questo finirà, è una promessa. Avevo cercato di far capire al meglio delle mie potenzialità il mio punto di vista e il mio pensiero, sperando di essere stato abbastanza chiaro, successivamente ricevetti un'altra particolare domanda dal giovane Kumiamo. Domanda interessante... Vuoi vedere che anche lui ha partecipato al torneo ? Oppure è una mera curiosità...
Mi sedei a terra, in fondo saremmo stati più comodi, se dovevamo parlare era meglio farlo in una posizione rilassante per entrambi, lo invitai a fare altrettanto. Si c'ero a quel torneo e naturalmente ne ho preso parte, sperando di vincere il titolo di campione che naturalmente non è andato a me ma alla bella Kaori... Dicono che sia una in gamba, un ninja molto promettente e allo stesso tempo bella. Feci un occhiolino al ragazzo per poi tornare a parlare del torneo. Come ben sai il torneo è stato volto per un unico fine, eleggere la nomina ufficiale a Daimyo dell'Imperatore ma qui arriva il bello.... Di questo ne ho quasi la certezza.. Tu credi davvero che bisognasse ufficializzare la cosa? Secondo me la cerimonia è stata fatta per mostrare a tutti gli altri Paesi la sua potenza indiscussa, è stata più una marcatura del suo potere indiscusso... Se hai notato tutti i Paesi sono stati invitati a partecipare al torneo, anche i rispettivi nemici dell'Imperatore, questo per sottolineare loro il suo potere indiscusso come Imperatore... Aspettai che il ragazzo metabolizzasse il mio punto di vista per poi attendere nuovamente una sua risposta ed ascoltare anche un suo punto di vista della situazione... Ah.. Vorrei sottolineare una cosa... Per quanto odi l'imperatore non desidero minimamente che venga ucciso..... Sai il perchè?... Volevo vedere cosa pensasse il ragazzo sulla faccenda di uccidere o no, se fosse giusto o no, se credeva che per risolvere un problema si dovesse per forza uccidere.... La maggior parte dei ninja uccideva senza farsi troppi problemi o almeno giustificavano la cosa dicendo che delle volte fosse necessario... Balle... Soltanto balle... Amavo combattere ma non mi ero mai spinto oltre, credevo che nessuno avesse il diritto di porre fine alla vita di un altro.... Poche persone condividevano i miei ideali, ben poche, forse perchè nessuno attribuiva un valore così grande alla vita come facevo io o forse perchè ormai questa era la strada che tutti avevano deciso di percorrere. Incuriosito a braccia conserte aspettavo il suo punto di vista.SPOILER (clicca per visualizzare). -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Legenda:
Narrato
*Pensato*
Parlato
”Eventuale Tecnica”
Parlato Yukimura
“Tournament For the Emperor"
Il ragazzo dell’Impero dichiarò di avere come obiettivo di terminare il circolo dell’odio per farsi carico della sofferenza internazionale e di voler porre fine alle guerre, a tutte le guerre. Yogan lo guardò in quei strani occhi ma non proferì parola ne mutò espressione: dentro di se tuttavia avvertì un aumento di battiti cardiaci. Dopo aver domandato del torneo il ninja di Kumo si rese conto che il chuunin proveniente dall’ex Konoha gli ricordava un po’ lui da studente, quando sognava un mondo senza guerre e tante belle cose che, crescendo, la realtà gli aveva dato un grosso schiaffo e lo aveva chiamato per avvertirlo che il tempo delle pacifiche prospettive era finito. *Per lo meno lui ancora ci spera, non posso negare che abbia fegato nel dire ciò. Spero che la realtà non lo risvegli o lo risvegli piano..* pensò il diciassettenne dai capelli rossi, che rimase quindi ad ascoltare il giovane Hyuuga che, stando alle sue parole, aveva partecipato al torneo dedicato al riconoscimento dell’Imperatore come dominatore del Paese del Fuoco. . Si c'ero a quel torneo e naturalmente ne ho preso parte, sperando di vincere il titolo di campione che naturalmente non è andato a me ma alla bella Kaori... Dicono che sia una in gamba, un ninja molto promettente e allo stesso tempo bella disse infatti, ma al nome di Kaori e al successivo occhiolino da parte dell’interlocutore il Raimu mutò l’espressione in una un po’ più triste, malinconica. Il ricordo della kunoichi che nella nebbia lo trafiggeva e quasi lo uccideva era ancora ben presente nella sua mente e nella sua memoria. Come ben sai il torneo è stato volto per un unico fine, eleggere la nomina ufficiale a Daimyo dell'Imperatore ma qui arriva il bello.... Di questo ne ho quasi la certezza.. Tu credi davvero che bisognasse ufficializzare la cosa? Secondo me la cerimonia è stata fatta per mostrare a tutti gli altri Paesi la sua potenza indiscussa, è stata più una marcatura del suo potere indiscusso... Se hai notato tutti i Paesi sono stati invitati a partecipare al torneo, anche i rispettivi nemici dell'Imperatore, questo per sottolineare loro il suo potere indiscusso come Imperatore... continuò il discorso il membro della casata Hyuuga, che attese qualche attimo prima di riprendere a parlare. Il Raimu dal canto suo rimase ancora fermo al suo posto mentre il falco alle sue spalle aveva da tempo ripreso a pulirsi le piume o togliere i parassiti, non lo aveva ancora capito ne ci teneva a scoprirlo. Ah.. Vorrei sottolineare una cosa... Per quanto odi l'imperatore non desidero minimamente che venga ucciso..... Sai il perchè?... il ragazzo davanti a lui concluse il discorso con una domanda che sorprese un po’ il ninja di Kumogakure, che decise prima di parlare del torneo in modo da pensare a una plausibile risposta. Sai anche io ho partecipato al torneo.. però ammetto di non essermi ricordato del tuo nome nel tabellone per questo te l’ho chiesto. Hai combattuto contro qualcuno di particolarmente forte? chiese, ma osservò l’altro in modo da fargli capire che non era prioritaria la risposta. Riprese poi a parlare E si, la conosco Kaori, ci ho combattuto contro ma sono stato impotente contro di lei disse, per poi correggersi Beh impotente per modo di dire eh sorrise un momento prima di ritornare serio Diciamo che mi ha quasi ucciso. ed ecco che la faccia del Raimu ritornò un po’ malinconica Sono riuscito ad arrivare terzo ma.. si interruppe, si stava dilungando e si stava estraniando dalla domanda postagli dal ragazzo dagli strani occhi. Comunque ritorniamo alle tue domande. Si, c’era bisogno di ufficializzarlo, ma non farti strane idee, sono sicuro che sia un contentino in modo che la smetta di rompere le scatole al mondo, per usare un linguaggio colorito. Non è un caso se tu sia libero di entrare al villaggio di Kumo, così come non è strano vedere due ninja fino a poco fa in guerra fare una missione insieme; questi sono gli strumenti diplomatici che si usano per calmare le acque, in effetti me la sono chiesta più volte anche io questa domanda ma alla fine la risposta è sempre quella che ti ho appena detto. egli fece una pausa per annuire e per dare modo all’altro di capire ciò che aveva appena detto. E mentre parlavo ho pensato alla tua ultima domanda e mi sono venute in mente molte risposte, ma ammetto che mi è difficile tirarne una fuori, forse sono troppo di parte. Quindi dimmelo tu, perché non vuoi minimamente vedere l’Imperatore morto? domandò, rimanendo quindi in silenzio e in attesaSPOILER (clicca per visualizzare). -
+1 .SPOILER (clicca per visualizzare)Yukimura, Pensato, Yogan, Thor
L'altro ragazzo diede qualche accenno alle sue vicende del torneo per poi ritornare a parlare dell'Imperatore.. Volendo o non volendo si poteva dire che era riuscito nel suo intento, ormai quell'uomo era sulla bocca di tutti, era tanto temuto quanto ammirato nel mondo ninja, ben pochi sapevano tenergli testa e ben pochi osavano ribellarsi a lui e alle sue idee. Capitava spesso sentire parlare di lui e ancora più spesso nascevano dibattiti sulla sua figura e sulla sua autorità, ormai si era intuita la sua personalità, sarebbe stato molto difficile nascondere la sua natura di conquistatore. Non penso che ti basti come risposta ma in tanto ti dico questo... Semplice perchè non è così che voglio cambiare le cose... Lo guardò dritto negli occhi, cercò di fargli capire che diceva sul serio, che non scherzava e in quanto a ninja avrebbe fatto di tutto per perseguire i suoi ideali, successivamente aggiunse. Non è togliendo al vita ad un'altra persona che ho intenzione di cambiare il mondo. Nessuno ha il diritto di porre fine alla vita di un altro! Non credi? Io non mi sono mai sporcato le mani, ho sempre cercato di evitare che questo accadesse... Mai e poi mai toglierò la vita a qualcun'altro, non è così che voglio cambiare il tutto... Sarà dura, lo so ma come ninja ho intenzione di cobattere per i più deboli ho intenzione di veder nascere un mondo dove valga la pena battersi per i giusti ideali, un modo governo dall'equità... Non un mondo illusorio come il nostro, un mondo dove un ninja si possa esser sentito chiamato con onore in tal maniera.. Non un mondo dove siamo semplici strumenti e mezzi di guerra.. Quindi la mia risposta è no, io mi differenzio dalla feccia che uccide... Prese fiato.. Il vero coraggio si basa non quando prendere una vita ma quando risparmiarla... Troppo facile sporcarsi le mani.. Sospirò per finire, aveva esposto il suo punto di vista ed ora si aspettava altrettanto dal suo "compagno", ormai il motivo principale della sua visita sembrava esser venuto meno, sembrava che l'unica sua vera importanza fosse capire i punti di vista di quel ragazzo, capire quanto si potesse fidare di lui e che tipo di persona potesse essere, capire quanto si sarebbe spinto per i suoi obiettivi. Il freddo clima ormai non sembrava neppur sembrar sortire lo stesso effetto sul giovane della foglia, piuttosto sembrava essersi già abituato al clima temperato ma la verità era un altro, quelle discussioni lo avevano scaldato, lo avevano agitato fin dal profondo, avevano acceso nuovamente in lui il fuoco, la passione per i suoi ideali di giustizia, li avrebbe difesi al costo della sua vita, almeno questo era quello che credeva fino a quel giorno. Non era ancora a conoscenza di cosa avesse il destino in serbo per lui e non era nemmeno a conoscenza di come avrebbe affrontato il tutto. Impaziente aspettava, impaziente guardava il suo amico volatile...SPOILER (clicca per visualizzare)
Edited by fabio-94 - 3/11/2016, 22:08. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Legenda:
Narrato
*Pensato*
Parlato
”Eventuale Tecnica”
Parlato Yukimura“Reality"
E così il giovane hyuuga diede la sua risposta riguardante il motivo per cui non avrebbe posto fine alla vita del suo imperatore, il suo sguardo era serio mentre esponeva il suo punto di vista con il Raimu che teneva altresì i suoi occhi fissi verso quelli più anormali dell'altro, ma per questa volta non li fissava perchè voleva cercare di scoprire i loro segreti, anche perchè alcuni li conosceva già, no li fissava per cercare di capire la persona che aveva davanti. La risposta lo deluse, sperava in una che avesse un senso profondo ma Yukimura aveva esposto un concetto accettabile se i due avessero avuto il grado di apprendista o se fossero stati dei semplici civili ignari del mondo ninja. La delusione del chuunin della Nuvola venne esposta con l'espressione e con uno scostamento della testa da destra verso sinistra a cui seguì un sospirò. Abbassò quindi lievemente lo sguardo e con il pollice e l'indice della mano destra si sfregò entrambi gli occhi. Dopo aver eseguito questa azione ritornò serio:Yukimura hai fatto l'esame chuunin con me quindi non mi sbaglio quando dico che tu abbia almeno quel grado, vero? chiese ironicamente il ninja diciassettenne con aria interrogativa, ma evitando di attendere la risposta dell'altro shinobi riprendendo quasi subito il discorso Avrai avuto delle missioni in cui avevi come obiettivo l'eliminazione fisica di qualcuno? Dopotutto se è successo a me, figurarsi a te che sei dell'Impero... fece una breve pausa assumendo uno sguardo da giudicatore verso il ragazzino dinanzi alla sua persona Quello che hai detto poteva andar bene quando entrambi eravamo ragazzi spensierati.. anzi io nemmeno in quel caso, ma diciamo che in un mondo ideale a quest'ora staremmo seduti a bere del thè caldo. MA e quì si fermò ancora un momento, mentre dentro di se iniziò a percepire il cuore battere più velocemente non non siamo in un mondo ideale. Siamo ninja, soldati, poliziotti, guardie usa il termine che preferisci, ma il succo è che siamo combattenti. Noi siamo strumenti, siamo mezzi di guerra, o non saremmo chiamati in tal modo. Il mondo illusorio è quello che hai descritto te, non questo che con la sua realtà ti colpisce ogni giorno. Diamine come vorrei che il mondo di cui tu parli esistesse veramente, e a dire la verità quando ero più giovane lo speravo anche io anche se poi ogni giorno stavo alla finestra ad aspettare che mio padre tornasse da una guerra piuttosto che da un'altra. fece una pausa: sentiva rabbia, rabbia in quelle parole nonostante appunto le avrebbe condivise più che volentieri. Quando ho avuto la mia prima missione di assassinio ero preso dai dubbi, non volevo diventare un assassino, non volevo avere le mani sporche.. e sai cosa è successo quando ho posto fine alla vita di una mukenin? Niente, non ho provato niente. Tutti quei dubbi, quella paura era svanita, e a quel punto ho capito che pur non volendo diventare un assassino in realtà lo ero già, perchè ero uno shinobi! O morivo io o moriva lei. Spero che a te non accada mai, sono sincero, non mi sembri una cattiva persona ma onestamente il tuo mondo ideale è troppo fiabesco perchè diventi reale. non aveva usato mezzi termini il chuunin del paese del Fulmine, aveva parlato di istinto. Non si chiese se avesse ragione durante quelle parole, perchè sapeva di averla. Sentiva l'adrenalina scorrere dentro di se, non capiva perchè quelle parole pronunciate dallo Hyuuga gli avessero creato quelle sensazione, ma a dirla tutta non se lo era nemmeno chiesto. Voleva far valere la sua opinione sull'altro parlando della realtà, di ciò che il mondo effettivamente era, non di ciò che doveva essere. Gli tremò per qualche attimo la mascella, poi volse lo sguardo verso il cielo Yukimura.. io voglio eliminare l'imperatore perchè ha fatto cose che.. perfino per un ninja possono essere considerate sopra le righe. Anche io desidero la pace, essa è una ipotesi per ora.. e per diventare tesi ha bisogno della rimozione di alcune condizioni.. una di queste è l'esistenza del tuo imperatore, a cui dovresti prestare fedeltà e invece sei quì a parlarne come un traditore della tua stessa patria. un sorriso si fece largo sulle sue labbra. I due avevano opinioni diverse, ma nonostante tutto avvertiva un senso di rispetto verso quel giovane senza pensieri.SPOILER (clicca per visualizzare)
Edited by T@|]O_STYL€ - 19/11/2016, 00:59. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Yukimura, Pensato, Yogan, Thor
I toni della discussione avevano iniziato ad animarsi, spesso le idee si accendono l'una con l'altra, come scintille elettriche, lentamente avvivano un fuoco sempre più grande, impossibile da domare e sempre più difficile da spegnere, un fuoco di valori e principi... Lo Hyuuga era diventato la persona che era oggi all'età di sei anni, in una gelida giornata invernale, troppo piccolo per capire ma abbastanza maturo per cambiare la sua vita in modo drastico.... Ricordo il momento preciso: ero accovacciato dietro un muro di argilla mezzo diroccato e sbirciavo di nascosto da una delle tante crepe. È stato tanto tempo fa. Ma non è vero, come dicono molti, che si può seppellire il passato. Il passato si aggrappa con i suoi artigli al presente. Sono otto anni che sbircio di nascosto da quel buco, in cerca di qualche risposta, in cerca di qualcosa..... Oggi me ne rendo conto. Lo Hyuuga ritorno alla realtà, riguardando con il suo sguardo gelido il suo compagno.... Mi duole dirlo ma è proprio qui che ti sbagli... Proprio qui che si fermano i tuoi orizzonti, proprio qui che non riesce ad andare avanti e riuscire a fare quel passo... Sospirò.. Una piccola nube di fumo si generò dalla bocca del ragazzo. Pensi di essere diverso da lui se lo uccidi? Parli di giustizia ma la tua non è giustizia... Non stai parlando di giustizia ma di Vendetta... Guardò con uno sguardo ancora più gelido il suo compagno. La giustizia è armonia, la vendetta serve solo a farti stare meglio. Per questo abbiamo un sistema imparziale.... Non è un pensiero un pò egoistico il tuo? Lo Hyuuga si stava impegnando con tutte le sue fore di fargli capire il suo punto di vista... Ho affrontato diverse missione e in nessuna di esse mi sono mai permesso di uccidere qualcuno, mai, esiste sempre un'altra strada... Sta solo a noi trovarla... Forse non sei abbastanza forte e devi ricorrere all'omicidio per andare avanti... Ma io credo in un sistema basato sulla giustizia, dove le leggi funzionano e vengono rispettate. Stai pure sicuro che non mi sporcherò mai le mani di sangue per diventare una vile persona come l'imperatore... Il discorso tra i due non aveva preso una bella piega, entrambi erano convinti delle loro idee, erano puntati sui loro obbiettivi ma entrambi provavano grande rispetto nei confronti dell'uno e dell'altro. Sappi che ti rispetto... Non hai cattivi ideali e di questo sono contento ma semplicemente non condivido quel tuo punto di vista e poi ricordati un cambiamento prima o poi per tutti arriva.... Sorrise al suo coetaneo... Lo rispettava come ninja e come persona, sapeva che non avrebbe mai fatto del male a degli innocenti... Mi dispiace se abbiamo finito per prendere discorsi un pò pesanti, non era mia intenzione ammorbarti, io ho semplicemente risposto alla tua domanda e ho cercato di essere il più preciso possibile.... Compagni come prima! Una grossa nuvola aveva coperto il sole per ora coprire la testa dei due shinobi, nel mentre il grosso volatile continuava imperterrito nella sua pulizia, sempre molto accuratamente cercava di togliere le piccole imperfezioni del piumaggio che con il tempo uscivano fuori. Yukimura tutto bene? Tranquillo, solo un pò dispiaciuto poichè è difficile trovare qualcuno che la veda proprio come me....SPOILER (clicca per visualizzare).
TAM: One Piece 1114 ITA, HunterxHunter 401 ITA, Berserk 377 ITA, Gachiakuta 96 ITA, Blue Box 147 ITA, Sousou no Frieren 130 ITA 
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