Missione Maryou Neto Chikamatsu & Yuzin Asuka

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    Missione Maryou Neto Chikamatsu & Yuzin Asuka
    Missione a Servizio di:Sunagakure no Sato & Konohagakure no Sato
    Livello:B
    Esecutori della Missione:Maryou Neto Chikamatsu & Yuzin Asuka
    Luogo d'Incontro:Porta Nord di Sunagakure
    Appuntamento Ore:08:00
    Secondo un recente rapporto ricevuto da alcuni nostri Shinobi che sono stati nel villaggio di Hoshi, sembra che alcuni Mukenin siano intenzionati ad assalire nuovamente la città neutra. Non possiamo permettere che Hoshi finisca con il diventare parte delle Terre di Nessuno, altrimenti saremmo esposti a frequenti attacchi senza sosta e non avremmo tempo di preavviso prima di trovarci eventuali Mukenin in casa. Andate a Hoshi e preparatevi all'arrivo di alcuni Mukenin; fra di essi vi sarà sicuramente un Mukenin di livello B, quindi prestate massima attenzione nel caso in cui finiate in inferiorità numerica.
    Buona Fortuna.

    Comincia Marko.

    Markodarko97 ErBraciola
     
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    vzL4uuB
    "Maryou.. sveglia." disse la madre del ragazzo avvicinandosi al suo letto e scuotendolo leggermente per svegliarlo.
    "Nemm... gnef.. aaa.." furono gli unici suoni emessi dal marionettista.
    "Maryou.. sono le sei e mezza.."
    "Altri cinque minuti.. è presto.."
    "Su.. alzati dormiglione, ho una lettera per te.."
    "Non voglio andare in accademia.. ho sonno.."
    "Accademia ma..?"
    "Signora Hitomi.. ci penso io. Lasci quella lettera lì sul comodino.. non si preoccupi." esclamò la piccola marionetta a forma di pagliaccio sorridendo.
    "Va bene Funny, lo lascio nelle tue mani allora! Inizio a preparare la colazione."
    La piccola bambola salutò la madre di Maryou scuotendo la mano destra sorridendo, per poi, una volta accertatosi che fosse uscita, fare un terribile ghigno ed avvicinarsi lentamente verso il volto del ragazzo ancora addormentato.
    "Uno... due.. e tre!" contò funny afferrando con decisione una manciata di capelli del ragazzo e poi tirare con estrema violenza un paio di capelli.
    Fanī no okashina bōken - Le Divertenti Avventure di Funny
    sWiKaP1
    Sviluppatore: Maryou Neto
    Livello: E
    Tipo: Kuchiyose
    Tramite questa semplicissima tecnica di tipo Kuchiyose, Maryou potrà evocare il suo simpaticissimo e svalvolato amichetto Funny!
    Funny è una piccola marionetta alta circa quindici centimetri e con l'aspetto di un pagliaccio molto particolare. Tramite tantissimi tentativi è riuscito a dare a tale pupazzo una vera e propria personalità ed indipendenza, essa infatti non sarà manovrata da Maryou ma una volta evocata avrà vita propria e deciderà in maniera autonoma cosa fare o dire. Potrà anche decidere di congedarsi ed apparire a proprio piacimento senza che l'evocatore abbia capacità decisionale. Qualcosa potrebbe esser andato storto durante la sua creazione, infatti non è proprio la bambola più dolce e gentile che esista ma.. ormai è come un figlio e Maryou tiene a lei tantissimo. Anche se ormai ha vita propria e non dipende più dal suo inventore, i due sono inseparabili. Non è minimamente adatto al combattimento in quanto completamente inutile in quell'ambito.
    Consumo: N/A

    "Ahia! Ahia!" scattò il ragazzo sollevandosi e sedendosi sul letto con gli occhi ancora mezzi socchiusi.
    "Se mi svegli tutte le mattine così, finirai col farmi diventare calvo!!"
    "SE TI ALZASSI AD UN ORARIO DECENTE MAGARI NON SAREI COSTRETTO A FARLO!"
    "MA NESSUNO TI COSTRINGE A FARLO!" rispose Maryou grattandosi la testa nel punto in cui i capelli vennero staccati, per poi dopo uno sbadiglio, alzarsi ed andare in bagno a sciacquarsi al volo.
    Funny nel frattempo cominciò ad arrampicarsi con notevole abilità sul comodino per poi cominciare a scartare la lettera. Una volta che Maryou ebbe finito di sciacquarsi, venne accolto dal piccolo pagliaccio che indicava insistentemente la lettera aperta sul comodino.
    "Ehm.. è da parte loro.. sarà una missione? Ma io volevo riposare.."
    "Muoviti e leggila!"
    "Va bene! Va bene!" rispose Maryou afferrando la lettera e cominciando a leggerla.
    "Neto Maryou, abbiamo un incarico alquanto urgente per te. Dal rapporto che abbiamo ricevuto da alcuni Shinobi che si trovavano al villaggio di Hoshi, abbiamo scoperto che alcuni Mukenin hanno intenzione di prendere d'assalto la città. Non possiamo permettere che innocenti perdano la vita, oltretutto se Hoshi cadesse in mano dei Mukenin, sarebbe un luogo per loro troppo strategico nei nostri confronti e non possiamo assolutamente permetterglielo. Il tuo compito è recarti lì assieme ad un ninja di Konohagure no Sato il quale ti aiuterà in questo compito. Il vostro incontro si terrà a alla porta Nord del nostro villaggio alle otto, vista l'urgenza c'è stata poca possibilità di preavviso. Quando vi sarete riuniti procedete assieme e con cautela. Dalle nostre informazioni tra i mukenin ce ne sarà sicuramente uno di rango B, state attenti. Il tuo compagno dovrebbe arrivare al punto d'incontro domani stasera. Parti il prima possibile."
    Funny stava leggendo la lettera assieme a Maryou e disse :"Beh.. non guardare me, il tuo compagno lo hai già. Vai a fare colazione e preparati!"
    Maryou si grattò nuovamente la testa per poi scendere giù e ritrovare un'abbondantissima colazione appena preparata dalla madre. Sembrava quasi una di quelle colazioni che trovavi in quegli alberghi di lusso, salato e dolce. Il giovane marionettista non perse tempo a fare complimenti e cominciò ad ingurgitare con estrema voracità tutto, iniziando con delle uova e dei salumi vari per poi terminare il tutto con dei dolci preparati il giorno prima.
    "Oh.. sto scoppiando.." disse Maryou dondolandosi all'indietro con la sedia e mettendo entrambe le mani sulla propria pancia.
    "Direi che dopo una colazione simile.. potrei farmi altri cinque mi.."nemmeno il tempo di finire la frase che fanny diede un grosso spintone ad una delle gambe inclinate della sedia per poi far precipitare il suo compagno a terra.
    "Ooooh! Ahi!"
    "Maryou! Stai bene?" disse la madre preoccupata.
    "Si.. si.. sono.. caduto.." disse fissando male il piccolo fanny che intanto sorrideva soddisfatto.
    "Te lo dico sempre di no dondolarti con la sedia.. non mi ascolti mai!"
    "Oltre al danno la beffa.." pensò Maryou alzandosi da terra e rimettendo a posto la sedia vicino al tavolo.
    "Beh.. è ora di andare allora.. tra preparazione ed altro son già le otto meno venti.."
    "Buona fortuna tesoro! Ricordati i panini per il viaggio! Ne ho preparato qualcuno in più, non si sa mai! E.. stai attento."
    "Grazie mà! Ci vediamo presto!" rispose il marionettista sorridendo.
    Terminate tutte le presentazioni, i due si incamminarono verso il portone Nord di Sunagakure no Sato per poi fermarsi lì ed attendere il loro compagno di squadra. "Coprifronte di Konoha... coprifronte di Konoha.." continuava a pensare Maryou cercando appunto qualcuno che ne indossasse uno supponendo che potesse trattarsi del suo collega.

    a1A4rlgMaryou Neto - Rango: Sp. Jounin
    Stato fisico: Illeso
    Stato Psicologico: Eccitato
    Chakra: 180
    Note: //

    Equipaggiamento:
    Borsa
    ArmiAccessori
    Senbon 20/20//
    Shuriken ad Astro 20/20//
    Kunai 10/10//
    Bomba Carta 2/2//
    Gilet di Suna
    ArmiAccessori
    Gokan Sakusou 5/5Pillole del Soldato 3/3
    //Rotolo di Trasformazione

    Abbigliamento ninja e armi indossabili:
    Indossato
    SlotOggettoDescrizione/Secondo Oggetto
    ColloCoprifronte di SunaLegato al collo come se fosse una collana
    Petto/addomeGilet di Suna//
    BracciaBende//
    SchienaBraccia aggiuntiveColtellaccio Braccio Sx/Spunt. Avv. Braccio Dx
    Sigilli di Evocazione braccio dxShuriken Maggiore-Libero-
    Sigilli di evocazione braccio sxShuriken del Vento Demoniaco-Libero-/td>


    Edited by Markodarko97 - 6/11/2023, 09:40
     
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    Il mezzo demone della Foglia era a casa intento ad esercitarsi sulle nuove tecniche che ha imparato oltre a dedicarsi un po' all'esercizio fisico. Erano le dieci del mattino e Yuzin si stava allenando già da più di un'ora quando decise di fermarsi per rientrare in casa e fare una breve pausa quando sentì bussare alla porta e rispose con uno sbuffo sapendo di dover seguire la routine di coprire le sue sembianze demoniache, non che ormai gli importasse di offese o insulti che riceveva ma per lui era meglio che meno si faceva vedere in giro in quello stato meglio era. Dopo essersi coperto il volto con il coprinaso ed il cappuccio si incamminò verso la porta dove vide una kunoichi con indosso il classico gilet verde oliva di Konoha e nella mano sinistra un rotolo che porse all'eremita: C'è una missione per te Yuzin Asuka. Disse la kunoichi con un tono quasi neutro prima di allontanarsi dall'abitazione di Yuzin, il quale preso il rotolo ringraziò e rientrò dentro casa liberandosi immediatamente dal cappuccio e dal coprinaso dirigendosi in cucina dove iniziò ad aprire il rotolo per leggerne il contenuto


    CITAZIONE
    Missione a Servizio di: Sunagakure no Sato & Konohagakure no Sato
    Livello: B
    Esecutori della Missione: Maryou Neto Chikamatsu & Yuzin Asuka
    Luogo d'Incontro: Porta Nord di Sunagakure
    Appuntamento Ore: 08:00
    Secondo un recente rapporto ricevuto da alcuni nostri Shinobi che sono stati nel villaggio di Hoshi, sembra che alcuni Mukenin siano intenzionati ad assalire nuovamente la città neutra. Non possiamo permettere che Hoshi finisca con il diventare parte delle Terre di Nessuno, altrimenti saremmo esposti a frequenti attacchi senza sosta e non avremmo tempo di preavviso prima di trovarci eventuali Mukenin in casa. Andate a Hoshi e preparatevi all'arrivo di alcuni Mukenin; fra di essi vi sarà sicuramente un Mukenin di livello B, quindi prestate massima attenzione nel caso in cui finiate in inferiorità numerica.
    Buona Fortuna.

    dopo aver letto il contenuto del rotolo, l'eremita lo richiuse poggiandolo momentaneamente sul tavolo quindi si diresse subito in camera dove posizionò sul letto tutto l'occorrente necessario per poi darsi una sciaquata veloce al bagno per togliersi il sudore dell'allenamento di dosso, quindi tornato in camera indossò il suo kimono nero seguito dalle varie tasche e borse: Di nuovo a che fare con dei mukenin... prima Kimiko, poi Shoyo, ora questo gruppo qui. Che diavolo gli è preso di colpo? Pensava confuso Yuzin mentre sistemava le ultime tasche legandole in vita, dopodichè preparò delle razioni rapide per il lungo viaggio che gli aspettava e le ripose nello zaino insieme alla borraccia piena d'acqua. Una volta che fu pronto infilò il rotolo in una delle tasche del suo gilet quindi uscì di casa chiudendo la porta di casa dietro di sè. Successivamente percorse il sentiero di ghiaia superando poi il piccolo cancello di legno dirigendosi verso il cancello ad Ovest del villaggio.
    Una volta fuori dal villaggio, verso le undici del mattino, il mezzo demone della Foglia accellerò il passo in modo da sfruttare le energie iniziali per coprire più distanza possibile considerando quanto lontana fosse la destinazione finale dove poi sarebbe avvenuta la missione: Ora che ci penso è la prima volta che faccio coppia con uno shinobi di Suna, chissà che tipo di gente vive là... Pensava il mezzo demone della Foglia mentre continuava a saltare di ramo in ramo nella foresta dirigendosi verso Ovest. Erano passate da pochi minuti le due del pomeriggio, e Yuzin decise di sfruttare un ramo di un albero per fermarsi e consumare il pranzo, si tolse quindi lo zaino dalle spalle tenendolo fra le gambe mentre da esso tirò fuori un paio di polpette di riso e la borraccia d'acqua iniziando a divorare il pasto. Dieci minuti dopo l'eremita ripose tutti i rifiuti e la borraccia d'acqua nello zaino rimettendoselo in spalla per poi continuare il viaggio, che proseguì con costanza fino a quando si fermò al confine tra il suo apese d'origine e quello dei fiumi verso le otto di sera e si mise subito in cerca di una radura dove poter passare la notte. Dopo aver raccolto della legna per il fuoco l'eremita la sistemò formando una piccola piramide circondata da dei sassi per contenere le fiamme, successivamente dopo aver acceso il falò si mise seduto affianco ad esso tirando fuori dallo zaino la cena consumandola in pochi minuti, addormentandosi verso le dieci di sera in un sonno ristoratore.
    Il giorno dopo il mezzo demone della Foglia si svegliò alle otto del mattino quindi raccolse le sue cose e proseguì il viaggio superando il confine del suo paese in circa mezz'ora entrando nel paese dei fiumi: Meglio fermarsi nella città più vicina per la notte. Pianificò nella sua mente Yuzin mentre attorno a lui il paesaggio cambiò dalle fitte foreste di Konoha ad un ambiente più montuoso ed irrigato da una moltitudine di fiumi che scorrevano ovunque si voltava. Alle otto e mezza di sera l'eremita avvistò finalmente le luci della città di Tani, e dopo i classici controlli dalle guardie di pattuglia fuori i cancelli entrò all'interno delle mura dedicandosi subito alla ricerca di una locanda. Camminò per le strade di Tani per quasi venti minuti prima di riuscire a trovare una locanda e quando entrò all'interno venne accolto da un signore di mezza età, più o meno sulla cinquantina, con capelli grigi e vestito con degli abiti rossi con dei kanji cuciti sulla parte destra del petto: Buonasera, vorrei affittare una stanza singola. Avete per caso anche una zona di ristorazione? Chiese Yuzin al locandiere il quale sorrise all'eremita: Buonasera figliolo. Abbiamo una stanza ma purtroppo non siamo forniti di un ristorante, mi dispiace. Però se preferisci c'è un buon posto proprio qui davanti, il cibo è ottimo ed a buon prezzo. Ecco la chiave comunque, puoi trovare la tua stanza al secondo piano. Spiegò l'uomo porgendo la chiave di una stanza a Yuzin il quale ringraziò e prese la chiave dirigendosi verso la sua camera seguendo le indicazioni del padrone della locanda. Una volta entrato all'interno si guardò intorno vedendo una camera con un arredamento semplice composto da un letto singolo, un comodino, un armadio ed infine un tavolo con una sedia. L'eremita così si spogliò subito delle varie borse che aveva indosso e poggiò tutto sul pavimento ai piedi del letto compreso il suo zaino, e dopo essersi dato una sciaquata nel bagno uscì pochi minuti più tardi dalla camera per andare a mangiare qualcosa nel ristorante di fronte alla locanda dove ordinò una cena a base di riso con gamberi e zuppa di miso. Con lo stomaco pieno il mezzo demone della Foglia tornò nella locanda dove si sdraiò subito nel letto addormentandosi profondamente verso le undici di sera.
    La mattina seguente l'eremita si alzò verso le sei e mezza del mattino e si diresse al bagno per sciaquarsi il viso, poi tornò verso il letto dove si riequipaggiò delle varie tasche e borse dopodichè si mise lo zaino in spalla ed uscì dalla stanza affittata raggiungendo il bancone un paio di minuti più tardi dove poggiò la chiave della camera e pagò il conto: Spero hai gradito la permanenza, arrivederci e grazie ragazzo. Sentenziò l'uomo con un sorriso verso Yuzin il quale ricambiò con un inchino prima di abbandonare la locanda e dirigersi verso le porte ad Ovest della città per proseguire il suo viaggio verso Suna. Passarono altri tre giorni di cammino nel deserto del paese del vento quando l'eremita giunse finalmente alla sua destinazione , quindi mostrò il rotolo della missione alle guardie fuori le porte della città che lo fermarono per i controlli prima di consentirgli l'accesso all'interno delle mura: Devo trovare questo... Maryou. Che nome strano che ha. Borbottava nei suoi pensieri Yuzin mentre leggeva il rotolo e soprattutto il nome del suo compagno di missione, convinto che in qualche modo leggere il suo nome risolvesse il problema di effettivamente trovarlo non sapendo nemmeno che aspetto abbia, decise così di richiudere il rotolo e dirigersi verso la zona Nord della città dato che quello era il luogo d'appuntamento ed una volta arrivato di appoggiò al muro vicino i cancelli di Suna in attesa dell'arrivo di Maryou, sperando che si sarebbe fatto avanti lui dato che Yuzin era il pesce fuor d'acqua non essendo di quel paese.


    Chakra: 210.
    Stato fisico: Ottimale.
    Stato mentale: Ottimale.
    Note: Cappuccio nero cucito a mano (indossato)

    Equipaggiamento:
    Borsa
    ArmiAccessori
    Kunai 10/10Radiolina
    Senbon 20/20Binocolo
    Cartabomba 5/5Pillole del Soldato 3/3
    Shuriken 20/20Fili Metallici 30m/30m
    Tasca supplementare
    Armi
    Rasoi 25/25

    Taschino Supplementare
    Accessori
    Lima
    Indossato
    SlotOggetto
    AltroCoprinaso (indossato)
    Braccio sxCoprifronte
    Custodia
    Armi
    Tirapugni (non indossati)


    Zaino

    Armi

    LiberoLiberoLibero

    Altro

    Taschino da Braccio
    Armi
    Shuriken a 3 punte 30/30


    Tasche Aggiuntive
    Accessori
    Tonico del Sangue 3/3
    Pietra focaia


    Gilet
    AccessoriArmi
    Cimice 3/3-libero-
    Torcia//
     
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    "Che noia.. che noia.. lo dicevo io che potevo restare a letto un pochetto di più.. tanto un po' di attesa.. non avrebbe ucciso di certo il tizio di Konoha.." pensava Maryou camminando su e giù nei pressi dell'uscita in attesa del suo compagno di squadra. "Secondo te ci vorrà molto..?" chiede il ragazzo alla propria marionetta che ora si trovava sulla sua palla destra. "E io che cazzo ne so..? Ho un coprifronte di Konoha in testa..?"
    "Gentile.. cordiale e cortese come al solito.. mi sarebbe bastato un "non lo so"."
    "Hai ragione.. scusami.. dai riproviamo." rispose fanny facendo uno sguardo docile.
    Dopo essersi schiarito la voce Maryou disse :"Dicevo.. secondo te manca molto all'arrivo del tizio.?"
    "Ma quanto..?"
    "Cosa ma quanto..?"
    "MA QUANTO PUOI ESSERE IDIOTA!?"
    "Sei riuscito a peggiorare ancor di più la risposta.. " esclamò il marionettista totalmente rassegnato al carattere del proprio compagno.
    "Beh.. sai che ti dico? Io ho da fare quindi.. ti abbandono per un po'!"
    "Ma come mi abbandoni.. ora!? Nel momento del bisogno!? E' nel momento del bisogno che si vedono i veri amici!"
    "Io infatti ora ho BISOGNO di andare! A DOPO!" esclamò fanny per poi sparire in un piccolo sbuffo di fumo.
    "Ti odio.." disse a bassa voce il ragazzo.
    Il tempo cominciava a passare, in realtà erano pochi minuti ma la pazienza del marionettista era pressochè pari a quella di un bambino di tre anni durante i capricci. Vi era davvero tanta gente che entrava ed usciva dall'ingresso, viaggiatori, mercanti. Di ninja di Konoha però nessuna traccia. Era ancora in orario ma Maryou era molto melodrammatico e quindi tutto sembrava tragedia in quel momento. Essendo mattina presto, la maggiorparte della gente usciva dal villaggio a quest'ora in quanto la maggiorparte dei viaggiatori erano lì soltanto in quanto stanziarono ad una delle varie locande della città per fuggire dalle tenebre della notte, molti altri invece lavoravano fuori e quindi tornavano la sera per gustarsi una cena con la propria famiglia e potersi godere un po' di calma e tranquillità prima di ricominciare la giornata lavorativa. Alcuni ragazzi intravisti invece erano altri Ninja di Suna probabilmente mandati anch'essi in chissà quali disparati luoghi per svolgere chissà quali ricche d'avventure missioni.
    "Noiaaaaa! Noiaaa!" cominciò ad esclamare il marionettista cominciando letteralmente a prendere a testate la parete confinante col grosso ingresso del villaggio. Le testate ovviamente non erano tanto forti da provocarsi delle ferite ma comunque creavano un minimo fracasso e lo sdegno ed interdizione dei vari passanti.
    "Caro.. ma cosa sta combinando quel ragazzo secondo te..?" esclamò una donna abbracciando più forte il braccio del proprio marito. "Non lo so tesoro.. probabilmente soffre di qualche particolare demenza.. poverino.." rispose l'uomo per poi condurre la moglie altrove guardando Maryou con uno sguardo caritatevole e compassionevole. Dopo un paio di minuti passati in quello stato pietoso, Maryou si accasciò al suolo strisciando la schiena contro la parete precedentemente colpita con la testa fino a sedersi a terra. "Molti dicono che l'attesa è il piacere stesso.. DOVE! DICO IO.. DOVE.! Fanny è finito chissà dove a fare le "cose sue." Cha palle.. ora torno a c.." Maryou interruppe i suoi stessi pensieri per sgranare gli occhi e constatare come una figura fosse apparsa all'improvviso chissà da dove. Il ragazzo aveva il riconoscibile coprifronte con il simbolo di Konohagure no Sato sul braccio sinistro e aveva il volto per metà coperto da un coprinaso scuro. "E' ora di entrare in azione! Finalmente!" pensò tutto soddisfatto il regolare di Suna camminando verso il suo probabile compagno.
    Una volta davanti a lui, Maryou disse :"Spero di non star facendo un buco nell'acqua.. sei qui in cerca del tuo compagno di squadra per una missione? Appuntamento qui alle otto?" Senza dar il tempo di rispondere al ragazzo di Konoha continuò dicendo "Non ci sono molti ragazzi con il coprifronte come il tuo qui.. quindi.. io sono Maryou, Neto Maryou! Non sto sbagliando persona.. vero?" finì col chiedere il ragazzo con un comportamento abbastanza eccitato in attesa della rivelazione da parte del misterioso ragazzo. Negli occhi di Maryou vi era speranza come un bambino che stava per ricevere il regalo di Natale dai propri parenti, un "no, stai sbagliando persona" avrebbe potuto letteralmente infrangere tutte le gioie e speranze del ragazzo il qualche sarebbe dovuto tornare ad attendere chissà per quanto tempo ancora.

    a1A4rlgMaryou Neto - Rango: Sp. Jounin
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    Stato Psicologico: Eccitato
    Chakra: 180
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    Equipaggiamento:
    Borsa
    ArmiAccessori
    Senbon 20/20//
    Shuriken ad Astro 20/20//
    Kunai 10/10//
    Bomba Carta 2/2//
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    ArmiAccessori
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    //Rotolo di Trasformazione

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    Edited by Markodarko97 - 6/11/2023, 18:44
     
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    Era passato poco meno di un minuto da quando Yuzin si impadronì di parte del muro che fingeva da protezione per la città di Suna quando all'improvviso vide un ragazzo più o meno della sua età palesarsi davanti a lui: Spero di non star facendo un buco nell'acqua.. sei qui in cerca del tuo compagno di squadra per una missione? Appuntamento qui alle otto? Non ci sono molti ragazzi con il coprifronte come il tuo qui.. quindi.. io sono Maryou, Neto Maryou! Non sto sbagliando persona.. vero? Sentì domandare Yuzin dallo sconosciuto dandogli solo l'occasione di aprire leggermente la bocca per rispondere alla prima domanda per poi venire prontamente interrotto dalla seconda domanda del ninja della sabbia: Ehm... si sono qui per una missione, e sembra che tu sei il mio alleato Maryou. Io sono Yuzin Asuka, piacere di conoscerti. Replicò il mezzo demone della Foglia mentre staccò la schiena dal muro per poi mettersi lo zaino in spalla raccogliendolo da terra: Ma sono tutti così pazzi qui a Suna? Sarà il clima arido che dà alla testa... Pensava con un'espressione perplessa in viso, nascosta sia dal coprinaso che dal cappuccio, preso alla sprovvista dall'atteggiamento dello shinobi di Suna mentre guardava negli occhi il suo nuovo alleato dopo essersi sistemato lo zaino sulle spalle. Dopo le dovute presentazioni, l'eremita piegò il braccio destro al petto puntando il pollice della mano verso le porte del villaggio: Direi che possiamo iniziare ad incamminarci verso Hoshi. Considerando la nostra missione è meglio arrivare là il prima possibile. Suggerì il mezzo demone della Foglia, quindi si voltò verso i cancelli di Suna superandoli poco dopo camminando sul terreno sabbioso verso la loro destinazione. Erano appena passate le otto e mezza del mattino quando l'eremita lasciò i confini di Suna, e nonostante l'ora sentiva l'afa del clima desertico farsi sentire già da ora: Saranno anche abituati ma come fanno a sopportare questo caldo atroce? Si domandava mentalmente il mezzo demone della Foglia continuando a calpestare la sabbia sotto i suoi piedi mentre proseguiva verso Nord, poi per rompere il silenzio se il suo compagno di missione non avesse detto nulla finora si voltò verso di lui: Visto che il viaggio probabilmente non sarà corto, direi di fare due chiacchere per passare un po' il tempo. Aprì il discorso Yuzin prima di fare una breve pausa per poi continuare: Com'è vivere in questo paese? Non ti stufa tutta questa sabbia che si vede per chilometri? Chiede l'eremita a Maryou prima di prendere fiato: Io è la prima volta che vengo in questo paese e già inizia a stufarmi ad essere sincero, senza offesa ovviamente. Aggiunge poi con un tono ironico accompagnando la frase con una breve risata. Il viaggio continuò senza sosta, così come anche l'afa soffocante del clima locale batteva con altrettanta costanza sul mezzo demone della Foglia il quale sentiva gocce di sudore scivolare incessantemente lungo la fronte gocciando poi dalla punta del naso man mano che il sole si alzava sempre di più nel cielo, quindi verso mezzogiorno si voltò nuovamente verso Maryou: Fermiamoci un attimo se non ti dispiace. Questo caldo mi stà uccidendo. Affermò l'eremita con un respiro leggermente appesantito a causa del caldo e soprattutto per il suo volto coperto dal coprinaso sfruttando l'ombra di un gruppo di rocce nelle vicinanze, e vista l'ora ne approfittò anche per consumare un pasto veloce riponendo i rifiuti nello zaino qualche minuto più tardi per rimettersi in cammino. Il resto del viaggio proseguì silenzioso almeno da parte di Yuzin fino a quando verso le sette e mezza di sera vedendo il sole calare sempre di più cercò con lo sguardo lo shinobi di Suna: Credo sia meglio fermarci per la notte, tu che dici? Sei tu l'esperto del posto quindi mi affido a te. Sentenziò infine il mezzo demone della Foglia verso Maryou, per poi seguirlo eventualmente in caso lui si sarebbe mosso in cerca di un punto dove passare la notte.


    Chakra: 210.
    Stato fisico: Affaticato.
    Stato mentale: Stanco.
    Note: Cappuccio nero cucito a mano (indossato)

    Equipaggiamento:
    Borsa
    ArmiAccessori
    Kunai 10/10Radiolina
    Senbon 20/20Binocolo
    Cartabomba 5/5Pillole del Soldato 3/3
    Shuriken 20/20Fili Metallici 30m/30m
    Tasca supplementare
    Armi
    Rasoi 25/25

    Taschino Supplementare
    Accessori
    Lima
    Indossato
    SlotOggetto
    AltroCoprinaso (indossato)
    Braccio sxCoprifronte
    Custodia
    Armi
    Tirapugni (non indossati)


    Zaino

    Armi

    LiberoLiberoLibero

    Altro

    Taschino da Braccio
    Armi
    Shuriken a 3 punte 30/30


    Tasche Aggiuntive
    Accessori
    Tonico del Sangue 3/3
    Pietra focaia


    Gilet
    AccessoriArmi
    Cimice 3/3-libero-
    Torcia//
     
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    vzL4uuB


    Dopo le particolari e dovute presentazioni, il Ninja della foglia suggerì di avviarsi verso Hoshi in quanto viste la difficoltà ed urgenza della missione, era meglio arrivare lì il prima possibile per potersi organizzare al meglio. I due quindi cominciarono ad incamminarsi nelle desertiche strade che componevano la maggioranza del paesaggio di Sunagakure no Sato. Maryou fischiettava allegramente camminando al fianco del suo nuovo alleato godendosi il sole come se stesse al mare sdraiato ad abbronzarsi.
    "Visto che il viaggio probabilmente non sarà corto, direi di fare due chiacchere per passare un po' il tempo. Com'è vivere in questo paese? Non ti stufa tutta questa sabbia che si vede per chilometri? Io è la prima volta che vengo in questo paese e già inizia a stufarmi ad essere sincero, senza offesa ovviamente." disse Yuzin spezzando il silenzio che c'era durante i primi minuti di viaggio.
    Maryou ovviamente annuì verso il ragazzo quando propose di fare due chiacchiere e dopo aver ascoltato prese parola dicendo :"In realtà.. si e no. Fortunatamente siamo abituati a questo clima arido per cui è molto meno pesante che per dei forestieri come voi.. ma ovviamente io preferisco poltrire in camera mia e giocare con i miei pupazzi. Diciamo che.. preferirei vivere in un posto tranquillo dove non c'è granchè da fare.. qui ogni giorno ne esce una nuova. Da te invece? Il clima è più mite? "
    Intanto i due procedevano il loro viaggio tranquillamente fino a quando Yuzin non chiese di fermarsi: "Fermiamoci un attimo se non ti dispiace. Questo caldo mi stà uccidendo"
    "Mmh.. forse ti converrebbe toglierti qualcosa dal volto? Con tutta quella roba nero in testa starai attirando tutto il sole del deserto.. hahhaha" I due si fermarono un po' sfruttando l'ombra di alcune grosse rocce per riposarsi un attimo e consumare il proprio pasto in tranquillità.
    Terminato la piccola pausa, i due continuarono a percorrere i sentieri desertici.
    "Fiu.. ora inizio a sentire anche io il caldo.. " esclamò Maryou asciugandosi con la manica destra il sudore della fronte. Erano circa le tre del pomeriggio ormai e quello che fece fu tirar fuori dalla propria borsa dei rotoli tramite i quali evocò al proprio fianco ben quattro marionette. Ivy ed Eve e Chichi ed Haha.
    "Con queste.. rimediamo un po' al sole!" esclamò muovendo le dita e cominciando con la sua particolare abilità ad animarle. Ivy ed Eve si posizionarono esattamente a sopra al marionettista allargando le braccia e riparandolo dal sole facendogli ombra con i propri corpi. Chichi ed Haha invece fecero la stessa cosa andando però a coprire il suo compagno il quale prima della pausa aveva già esternato la sua sofferenza per il clima.

    Chichi & Haha
    ChichiampHaha_zps142fafb4
    Queste due Marionette sono strutturate sia per la fase difensiva ed offensiva grazie ai numerosi attacchi combinati di cui dispongono e le numerose armi a loro disposizione. Possiedono un meccanismo difensivo che gli permette di proteggersi dalla maggior parte degli attacchi nemici ed una capacità offensiva unica, quella di poter collegare fra loro i rispettivi fili metallici che si estendono dalla punta delle dita per un massimo di dieci metri di lunghezza. Qualsiasi cosa venga a contatto con i fili verrà tagliata di netto. Possono essere evocati anche singolarmente ma, a quel punto, non è possibile utilizzare l'abilità speciale legata ai fili metallici. Possiedono una resistenza notevole e sono entrambi in grado di resistere ad un singolo Jutsu di livello B.
    Chichi: Spalla Dx: Frusta di Kunai, Palmo Dx/Sx: 50 Metri di Filo Metallico (10 per dito)
    Haha: Spalla Sx: Katana Dentata, Palmo Dx/Sx: 50 Metri di Filo Metallico (10 per dito)

    Ivy
    Jk0KF7V
    Ivy, la sorella di Eve, marionetta rappresentante il secondo grande amore a prima vista di Maryou durato anche più del primo, ovvero ben dieci minuti. La vide per la prima volta assieme a sua sorella gemella e dopo aver ricevuto un rifiuto da quest'ultima, chiese di uscire anche a lei ma nuovamente si ritrovò davanti l'ennesimo rifiuto. Ha le stesse sembianze della seconda ragazza ad avergli causato una delusione d'amore e così decise di creare una marionetta identica ad essa così da poter allenare le sue tattiche per risultare affascinante anche con lei, due è meglio che uno, no?
    Alta un metro e cinquantasei, capelli lunghi bianchi e colore del corpo molto chiaro. L'occhio destro rosso come il sangue ed un altro molto chiaro tendente al bianco.
    Bocca: Palla Gelo 5/5
    Pancia: Corda mt. 30/30
    Schiena: Coda D'Acciaio
    Braccio Superiore a 3 Segmenti Dx: Parallelepipedo Senbon 1/1
    Braccio Superiore a 3 Segmenti Sx: Katana
    Palmo Braccio Superiore a 3 Seg. Dx Shuriken ad Astro 20/20
    Palmo Braccio Superiore a 3 Seg. Sx Kunai 10/10
    Spalla Braccio a 2 Seg. Dx: Ninjato
    Braccio Intermedio a 2 Segmenti Dx: Katana
    Braccio Intermedio a 2 Segmenti Sx: Frusta di Kunai
    Palmo Braccio Intermedio a 2 Seg. Dx : Triangolo Equilatero 3/3
    Palmo Braccio Intermedio a 2 Seg. Sx : Bomba 1/1
    Braccio Inferiore a 3 Segmenti Dx: Frusta di Kunai
    Braccio Inferiore a 3 Segmenti Sx: Parallelepipedo Senbon 1/1
    Palmo Braccio Inferiore a 3 Seg. Dx Bome Soporifere 3/3
    Palmo Braccio Inferiore a 3 Seg. Sx Makibishi 30/30
    Ginocchio Gamba Dx: Palla di Veleno 2/2
    Ginocchio Gamba Sx: Palla di Luce 2/2
    Stinco Gamba Dx: Lanciaspiedi Avvelenati 5/5
    Stinco Gamba Sx: Scudo
    Piede Gamba Dx: Spuntone Avvelenato
    Piede Gamba Sx: Sega

    Eve
    eB8Josd
    Eve, la sorella di Ivy, marionetta rappresentante il primo grande amore a prima vista di Maryou durato ben cinque minuti. La vide per la prima volta assieme alla sua sorella gemella e senza farsi alcun problema le chiese di uscire assieme. Dopo un secchissimo e durissimo rifiuto, il marionettista decise di ricreare una marionetta con le stesse sembianze della ragazza per riuscire ogni tanto a fingere che sia reale e sfruttarla per migliorare le proprie capacità di parlare alle ragazze anche se.. con scarsi risultati.
    Alta un metro e cinquantasei, capelli lunghi neri e colore del corpo molto chiaro. L'occhio sinistro rosso come il sangue ed un altro molto scuro tendente al nero.
    Bocca: Sparapunte 3/3
    Pancia: Corda mt. 30/30
    Schiena: Coda D'acciaio
    Braccio Superiore a 3 Segmenti Dx: Katana
    Braccio Superiore a 3 Segmenti Sx: Parallelepipedo Senbon 1/1
    Palmo Braccio a 3 segmenti Superiore Dx: Kunai 10/10
    Palmo Braccio a 3 segmenti Superiore Sx: Shuriken ad Astro 20/20
    Spalla Braccio Intermedio a 2 Seg. Dx: Ninjato
    Braccio Intermedio a 2 Segmenti Dx: Frusta di Kunai
    Braccio Intermedio a 2 Segmenti Sx: Katana
    Palmo Dx Braccio a 2 segmenti: Bomba 1/1
    Palmo Sx Braccio a 2 segmenti: Triangolo Equilatero 3/3
    Braccio Inferiore a 3 Segmenti Dx: Parallelepipedo Senbon 1/1
    Braccio Inferiore a 3 Segmenti Sx: Frusta di Kunai
    Palmo Braccio Inferiore a 3 Segmenti Dx: Bombe al Peperoncino 3/3
    Palmo Braccio Inferiore a 3 Segmenti Sx: Makibishi 30/30
    Ginocchio Gamba Dx: Palla di Luce 2/2
    Ginocchio Gamba Sx: Palla di Veleno 2/2
    Stinco Gamba Dx: Scudo
    Stinco Gamba Sx: Lanciaspiedi Avvelenati 5/5
    Piede Gamba Dx: Sega
    Piede Gamba Sx: Spuntone Avvelenato

    Ningyō gekijō - Teatro delle Bambole
    66B8ehB
    Sviluppatore: Maryou Neto
    Livello: E
    Tipo: Kuchiyose
    Manipolare le marionette per Maryou è diventato un qualcosa di semplice e quotidiano come respirare. Tramite dei fili di chakra trasparenti potrà manipolare un quantitativo di marionette contemporaneamente pari a quante la propria Innata gliene conceda senza alcun ausilio di chakra. Queste marionette potranno però effettuare solo azioni semplicissime come per esempio spostarsi, sollevare e trasportare oggetti, danzare etc etc., il tutto sempre e soltanto all'interno del contatto visivo dell'utilizzatore e non oltre i dieci metri. Non sarà possibile far compiere alla Marionetta così controllata alcuna azione che possa portare alcun tipo di vantaggio a fini Investigativi o di Spionaggio, né di Combattimento, le Marionette così utilizzate potranno essere utilizzate soltanto per scopi od attività triviali ed ininfluenti ai fini dell'esito di una Missione. Esse potranno anche produrre suoni in quanto il marionettista ha sviluppato una particolare capacità d'infondere il proprio chakra all'interno dei fili stessi per poi emetterlo sotto forma di voci modificate, una vera e propria tecnica di ventriloquismo.
    Questa Tecnica non può fornire alcun tipo di vantaggio in combattimento.
    Consumo: N/A

    "Oh.. così va meglio, no?" chiese Maryou sorridendo mentre le quattro marionette svolazzavano in testa ai due Ninja coprendoli completamente dai bollenti raggi solari. "Loro sono le mie marionette! Salutate su! Non siate maleducate!"
    I quattro costrutti girarono lo sguardo verso il ragazzo e muovendo la mano destra dissero :"Ciao Yuzin! Come stai?".
    Il tempo nel frattempo passava ed il sole calava sempre più fin quando non fu più necessario utilizzare le marionette per ripararsi dal sole.
    Le due che stavano riparando Yuzin vennero nuovamente richiamate all'interno dei rotoli, mentre Eve ed Ivy restarono al fianco di Maryou passeggiando come nulla fosse.
    "Credo sia meglio fermarci per la notte, tu che dici? Sei tu l'esperto del posto quindi mi affido a te."
    "Certo! Qui vicino dovrebbe esserci una piccola grotta se non ricordo male.. possiamo passare lì la notte! Seguici."
    Maryou affrettò il passo deviando dal sentiero e dirigendosi verso una piccola montagna.
    "Dovrebbe essere qui.. eccola!" esclamò Maryou indicando una grossa rientranza tra le rocce e cominciando ad entrare al suo interno.
    La grotta non era enorme, era circa due metri e mezzo di larghezza per tre metri di lunghezza con un altezza di due metri.
    "Non è un resort di lusso ma.. per la notte credo possa andare bene, no? Beh.. direi di sistemarci, mangiare qualcosina al volo e partire presto domani!"
    Maryou di conseguenza cacciò dal suo zaino altri panini per divorarli uno dopo l'altro per poi saziare la propria sete con dell'acqua all'interno di una borraccia. Dopo essersi rimpinzato ed aver augurato la buonanotte al suo compagno, si mise comodo vicino ad una roccia utilizzando le sue due stesse marionette per trovare una posizione comoda ed infine addormentarsi.
    Il mattino seguente, prima che Maryou potesse svegliarsi del tutto in quanto si trovava ancora in un momento di dormiveglia, Funny apparve e si avvicinò a Yuzin fissandolo e dicendo :"Ma sto tizio lo sa che è in viaggio con un totale rincoglionito..?"
    Fanī no okashina bōken - Le Divertenti Avventure di Funny
    sWiKaP1
    Sviluppatore: Maryou Neto
    Livello: E
    Tipo: Kuchiyose
    Tramite questa semplicissima tecnica di tipo Kuchiyose, Maryou potrà evocare il suo simpaticissimo e svalvolato amichetto Funny!
    Funny è una piccola marionetta alta circa quindici centimetri e con l'aspetto di un pagliaccio molto particolare. Tramite tantissimi tentativi è riuscito a dare a tale pupazzo una vera e propria personalità ed indipendenza, essa infatti non sarà manovrata da Maryou ma una volta evocata avrà vita propria e deciderà in maniera autonoma cosa fare o dire. Potrà anche decidere di congedarsi ed apparire a proprio piacimento senza che l'evocatore abbia capacità decisionale. Qualcosa potrebbe esser andato storto durante la sua creazione, infatti non è proprio la bambola più dolce e gentile che esista ma.. ormai è come un figlio e Maryou tiene a lei tantissimo. Anche se ormai ha vita propria e non dipende più dal suo inventore, i due sono inseparabili. Non è minimamente adatto al combattimento in quanto completamente inutile in quell'ambito.
    Consumo: N/A



    a1A4rlgMaryou Neto - Rango: Sp. Jounin
    Stato fisico: Illeso
    Stato Psicologico: Eccitato
    Chakra: 180
    Note: //

    Equipaggiamento:
    Borsa
    ArmiAccessori
    Senbon 20/20//
    Shuriken ad Astro 20/20//
    Kunai 10/10//
    Bomba Carta 2/2//
    Gilet di Suna
    ArmiAccessori
    Gokan Sakusou 5/5Pillole del Soldato 3/3
    //Rotolo di Trasformazione

    Abbigliamento ninja e armi indossabili:
    Indossato
    SlotOggettoDescrizione/Secondo Oggetto
    ColloCoprifronte di SunaLegato al collo come se fosse una collana
    Petto/addomeGilet di Suna//
    BracciaBende//
    SchienaBraccia aggiuntiveColtellaccio Braccio Sx/Spunt. Avv. Braccio Dx
    Sigilli di Evocazione braccio dxShuriken Maggiore-Libero-
    Sigilli di evocazione braccio sxShuriken del Vento Demoniaco-Libero-/td>


    Edited by Markodarko97 - 3/1/2024, 13:49
     
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    Il viaggio proseguiva con tranquillità, se non si teneva conto per il caldo micidiale al quale Yuzin non era abituato soprattutto indossando abiti completamente neri che aiutavano ancora di meno per sopportare l'afa del deserto: In realtà.. si e no. Fortunatamente siamo abituati a questo clima arido per cui è molto meno pesante che per dei forestieri come voi.. ma ovviamente io preferisco poltrire in camera mia e giocare con i miei pupazzi. Diciamo che.. preferirei vivere in un posto tranquillo dove non c'è granchè da fare.. qui ogni giorno ne esce una nuova. Da te invece? Il clima è più mite? Sentì raccontare dal suo compagno di missione in risposta alle domande climatiche di quel paese, quindi annuì con decisione fissando Maryou prima di prendere parola: Decisamente. O forse non direi più mite per il fatto che le temperature sono meno sfiancanti di quelle che ci sono qui, ma forse perchè noi siamo letteralmente circondati da una fitta foresta e quella forse aiuta con le ombre a cercare riparo dal sole e sentire un po' di fresco sulla pelle. Commenta il mezzo demone della Foglia verso lo shinobi di Suna, quando poi sentì il suggerimento di Maryou sullo scoprirsi il volto per un attimo l'eremita rimase in silenzio: Preferisco di no, ho sopportato di peggio in effetti... Replicò Yuzin mentendo in modo più che ovvio per non rivelare il vero motivo di coprirsi la testa, nel frattempo sentì il suo compagno di missione prendere di nuovo parola: Fiu.. ora inizio a sentire anche io il caldo.. Sentì affermare e ridacchiò a quelle parole mentre osservava Maryou tirare fuori alcuni rotoli dai quali uscirono quattro esseri umanoidi che l'eremita non aveva mai visto prima d'ora due delle quali si mossero per fare ombra all'eremita seguendolo sopra la sua testa mentre le restanti due fecero lo stesso con Maryou. Il mezzo demone della Foglia osservò confuso quelle due strane cose fluttuare sopra la sua testa che però aiutavano ad alleviare l'afa: Che sono questi... affari Maryou? Domandò l'eremita al compagno di missione che lo sentì prendere subito parola: Loro sono le mie marionette! Salutate su! Non siate maleducate! Sentì esclamare dallo shinobi di Suna seguito poi da un saluto dalle quattro figure fluttuanti: Ehm... ciao. Rispose l'eremita alle marionette mentre continuava il suo cammino verso Hoshi.
    Dopo che Yuzin chiese a Maryou dove potersi fermare per la notte, seguì quest'ultimo quando lo vide dirigersi seguendo una diversa direzione affermando di conoscere una caverna nelle vicinanze dopo che richiamò le due marionette che volteggiavano sopra la testa di Yuzin ma tenendo al suo fianco le restanti due, che per quanto simili fossero tra loro erano molto diverse rispetto a quelle che avevano fatto da parasole a Yuzin: Non è un resort di lusso ma.. per la notte credo possa andare bene, no? Beh.. direi di sistemarci, mangiare qualcosina al volo e partire presto domani! Sentì poi affermare da Maryou mentre lo seguiva all'interno della caverna di dimensioni piccole ma abbastanzagrandi per poterla sfruttare come rifiugio temporaneo: Sempre meglio di dormire all'aperto. Commentò il mezzo demone della Foglia in risposta alle parole del marionettista intanto che si mise seduto estraendo due panini e la borraccia dallo zaino consumando il pasto insieme a Maryou. Dopo una ventina di minuti l'eremita terminò la cena e ripose rifiuti e borraccia nello zaino per poi usarlo come cuscino copiando lo shinobi di Suna e si addormentò sdraiandosi sul lato sinistro della caverna.
    Il giorno dopo l'eremita si svegliò e non appena aprì gli occhi lanciò un urlo di spavento mentre scattò come un gatto sedendosi con la schiena contro il muro vedendo un'altra figura umanoide dalle sembianze di un pagliaccio fissarlo: Ma sto tizio lo sa che è in viaggio con un totale rincoglionito..? Sentì affermare dalla piccola figura mentre lo fissava a sua volta ancora mezzo assonnato: Cosa? Ma chi sei tu? Domandò con una voce un po' rauca essendosi appena svegliato mentre prendeva dallo zaino un panino e la borraccia e notò Maryou ancora immerso nel sonno quindi mangiò il pasto cercando di non fare troppo rumore, e dopo essersi riempito lo stomaco sorseggiò un'ultima volta dalla borraccia cercando di non finire tutta l'acqua per non ritrovarsi senza mentre era nel deserto e ripose tutto nello zaino. Il mezzo demone della Foglia rimase seduto nella caverna in attesa che il suo compagno di missione si svegliasse: Buongiorno. Affermò l'eremita quando Maryou si fosse finalmente svegliato: Immagino questa è un'altra delle tue marionette. Commentò puntando l'indice sinistro verso la bambola dalle sembianze di un pagliaccio: Quando sei pronto comunque possiamo proseguire. Mi affido a te comunque per proseguire in questo mare di sabbia se non ti dispiace, io non sono mai stato qui. Sentenziò infine prima di alzarsi ed appoggiarsi contro la parete della caverna all'uscita in attesa che lo shinobi di Suna fosse pronto. Il viaggio proseguì attraverso il deserto e l'eremita si basava più sulle indicazioni di Maryou dato che non conosceva il territorio e la strada verso la destinazione finale della loro missione, e nonostante erano appena passate le nove del mattino il sole ed il caldo che emetteva dai raggi già si faceva sentire: Non vedo l'ora di abbandonare questo deserto infernale... Pensava il mezzo demone della Foglia mentre continuava a camminare sulla sabbia. Dopo circa mezz'ora Yuzin si avvicinò verso Maryou: Se dobbiamo fare questa missione insieme, penso conviene conoscere un po' le nostre abilità. Affermò l'eremita facendo poi una piccola pausa: Oltre queste marionette, qual è il tuo stile di combattimento? Preferisci rimanere a distanza oppure buttarti nella mischia? Hai anche altre tecniche? Domandò Yuzin allo shinobi di Suna ascoltando poi in silenzio l'eventuale risposta di Maryou. Il giorno passò abbastanza rapido e Yuzin aveva seguito per parecchia strada il marionettista se lui avesse eventualmente accettato di rimanere in testa al duo e dopo aver passato la giornata a camminare sotto il sole compreso anche il veloce pasto consumato a pranzo, l'eremita iniziò a respirare in modo affannoso per l'afa insopportabile che provava: Direi di fermarci per la notte Maryou, di solito sarei disposto anche a continuare durante la notte ma questo clima mi stà uccidendo. Mi affido ancora a te per trovare un buon punto dove riposare. Sentenziò sbuffando una piccola risata verso il marionettista per poi seguirlo in caso lui fosse stato eventualmente daccordo per trovare un riparo per la notte.


    Chakra: 210.
    Stato fisico: Affaticato.
    Stato mentale: Stanco.
    Note:

    Equipaggiamento:
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    - Cappuccio nero cucito a mano (indossato)
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    Tramite questa semplicissima tecnica di tipo Kuchiyose, Maryou potrà evocare il suo simpaticissimo e svalvolato amichetto Funny!
    Funny è una piccola marionetta alta circa quindici centimetri e con l'aspetto di un pagliaccio molto particolare. Tramite tantissimi tentativi è riuscito a dare a tale pupazzo una vera e propria personalità ed indipendenza, essa infatti non sarà manovrata da Maryou ma una volta evocata avrà vita propria e deciderà in maniera autonoma cosa fare o dire. Potrà anche decidere di congedarsi ed apparire a proprio piacimento senza che l'evocatore abbia capacità decisionale. Qualcosa potrebbe esser andato storto durante la sua creazione, infatti non è proprio la bambola più dolce e gentile che esista ma.. ormai è come un figlio e Maryou tiene a lei tantissimo. Anche se ormai ha vita propria e non dipende più dal suo inventore, i due sono inseparabili. Non è minimamente adatto al combattimento in quanto completamente inutile in quell'ambito.
    Consumo: N/A


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    Funny dopo la domanda retorica, fece spallucce alla curiosità espressa da Yuzin e cominciò a muoversi verso il suo compagno ancora immerso in un sonno profondo per poi dopo aver preso una bella rincorsa colpirlo in piena fronte con un violento calcio. Maryou si alzò di scatto finendo con lo sbattere la parte posteriore della testa contro il muro alle proprie spalle imprecando con le mani davanti la bocca per non far uscire alcun suono distinguibile.
    "Ma è possibile che io non possa svegliarmi una volta normalmente..?"
    "Dovresti ringraziarmi! Il tuo compagno è sveglio da non so quante ore. Ti stava aspettando e tu dormivi come un ebete! Pfe. Che ingrato. Mi congedo!"
    "E quello offeso è lui.." disse Maryou a bassa voce oramai rassegnato.
    "B-Buongiorno a te! Spero ehm.. tu non stia aspettando da tanto.. ehehe" disse il marionettista rispondendo al buongiorno del giovane eremita.
    " Immagino questa è un'altra delle tue marionette." chiese Yuzin indicando Funny prima che sparisse in un piccolo sbuffetto di fumo.
    "Ehm.. si.. diciamo che è una marionetta particolare lei.. non è cattiva è solo.. ehm.. fa caldo fuori?" cercò di cambiare argomento.
    I due dopo che anche il marionettista fece colazione, uscirono dal rifugio di fortuna per poi tornare sul percorso di viaggio. Yuzin chiese a Maryou di fare strada in quanto egli non era mai stato in quelle zone ed orientarsi di certo non era semplice.
    "Ovviamente affidati a me!" infatti esclamò il marionettista con totale convinzione ed ottimismo.
    "Ehm.. io in ste zone non ci sono mai stato.. dovrebbe essere di qua se non erro.. ambarabà.. ciccì.. coccò! Ok no, era di lì!" pensò tra sé e sé prima di decidere il percorso preciso da seguire.
    Il viaggio fortunatamente non ricevette alcun intoppo. Maryou seguendo il suo istinto e le sue poche conoscenze riuscì comunque a seguire i percorsi giusti senza perdersi o finire in chissà quali guai. Il tempo passava e Yuzin ebbe la giusta idea di parlare un po' delle proprie abilità in quanto conoscere il proprio compagno poteva essere molto utile nel momento in cui si affrontava una missione o uno scontro.
    "Vediamo.. allora.. si, la mia particolarità sono le mie marionette. Utilizzandolo in combattimento posso sfruttare sia il combattimento sulla distanza che in corpo a corpo. Le ho dotate di decine e decine di congegni. Da bombe e palle velenose a katane, senbon e kunai. Diciamo che sono molto versatili. Io a mia volta ti dirò.. prediligo lo scontro ravvicinato. Non sembrerebbe vero? Conosco soltanto il suiton come elemento e anzichè concentrarmi sui ninjutsu ho preferito imparare a combattere a distanza ravvicinata. Non sono male anche con l'arte della Katana e.. niente, credo di aver detto bene o male tutto. Domande? Diciamo che la parte più complicata da spiegare sono proprio le marionette ma.. probabilmente sarà più facile a farsi che a dirsi.."
    Dopo una pausa per dar modo al ragazzo di assimilare la miriade d'informazioni chiese:"E tu invece? Non dirmi che sei uno di quei Ninja specializzati nello spionaggio e nelle cose super segrete? Spiegherebbe perchè sei così tanto imbacuccato effettivamente..".
    Tra una chiacchiera e l'altra il resto del viaggio volse al termine e i due approfittarono di una zona all'aperto abbastanza riparata.
    Era un piccolo spiazzale in un punto in cui il terreno era più battuto e vi erano diverse rocce abbastanza grandi tutt'intorno che offrivano riparo dal vento. Oltretutto vi era un'enorme ammasso di pietra che era inclinato ed anche con una forma abbastanza irregolare, sembrava quasi una "L" al contrario. Era perfetta per ripararsi sia dai raggi solari diretti che di certo non erano il miglior modo per svegliarsi che da eventuali gocce di pioggia nel caso in cui avessero avuto sfortuna. Maryou esperto di quella zona specifica non aveva idea di rifugi migliori o addirittura locande, pertanto scelse quel luogo di fortuna in quanto sicuramente era il punto migliore in tutta la zona ma cosa molto più importante ed essenziale.. non poteva far vedere che non conosceva bene quanto volesse far credere il territorio in cui si trovavano.
    Una volta cacciato il proprio giaciglio ed essersi posto con la schiena contro l'enorme ammasso roccioso precedentemente citato, cacciò l'ultimo panino che aveva a disposizione per trangugiarlo pensando :"Dovevo farne di più.. ora sono cazzi.. morirò di fame.. è finita.. ".
    Subito dopo un bel sorso d'acqua rimase qualche minuto a fissare il cielo per poi infilarsi nel giaciglio e dire "Notte Yuz! Ah.. se dovessi svegliarti prima di me.. non farti problemi a chiamarmi. Ho il sonno pesante ma.. mi dispiacerebbe farti attendere troppo ogni volta! HAhaha" concluse con una piccola risatina nervosa per poi chiudere gli occhi e lasciarsi andare nelle braccia di Morfeo.
    Mancava letteralmente l'ultimo giorno di viaggio per raggiungere Hoshi. I due nonostante tutto, furono abbastanza veloci rispetto al tabella di marcia ed erano praticamente arrivati a destinazione. Secondo i programmi sarebbero dovuti arrivare ad Hoshi il giorno dopo verso le sei o sette di sera.

    a1A4rlgMaryou Neto - Rango: Sp. Jounin
    Stato fisico: Illeso
    Stato Psicologico: Eccitato
    Chakra: 180
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    Equipaggiamento:
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    Senbon 20/20//
    Shuriken ad Astro 20/20//
    Kunai 10/10//
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    Gilet di Suna
    ArmiAccessori
    Gokan Sakusou 5/5Pillole del Soldato 3/3
    //Rotolo di Trasformazione

    Abbigliamento ninja e armi indossabili:
    Indossato
    SlotOggettoDescrizione/Secondo Oggetto
    ColloCoprifronte di SunaLegato al collo come se fosse una collana
    Petto/addomeGilet di Suna//
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    Il mezzo demone della Foglia osservò quella strana marionetta calciare il suo creatore per poi ingaggiare in una discussione per poi vederla sparire in una piccola nube di fumo bianco, dopodichè scosse la testa sentendo il suo compagno di missione preoccuparsi del tempo d'attesa prima che quest'ultimo si svegliasse: No tranquillo, mi sono svegliato poco prima di te. Anzi per certi versi mi ha svegliato la tua marionetta visto che me la sono ritrovata vicino il naso. Commentò Yuzin verso lo shinobi di Suna in risposta alle sue preoccupazioni accompagnando la frase con una piccola risata: Ehm.. si.. diciamo che è una marionetta particolare lei.. non è cattiva è solo.. ehm.. fa caldo fuori? Sentì poi chiedere da Maryou allora l'eremita scrollò lo spalle: Beh io non ho mai visto prima d'ora delle marionette quindi non giudico. Stranamente non fà troppo caldo per ora. Replicò alle parole finali del marionettista prima di incamminarsi all'esterno della caverna dove aveva passato la notte.
    Il viaggio proseguì senza sosta mentre il mezzo demone della Foglia ascoltava Maryou parlare delle sue capacità dopo avergliele chieste: Vediamo.. allora.. si, la mia particolarità sono le mie marionette. Utilizzandolo in combattimento posso sfruttare sia il combattimento sulla distanza che in corpo a corpo. Le ho dotate di decine e decine di congegni. Da bombe e palle velenose a katane, senbon e kunai. Diciamo che sono molto versatili. Io a mia volta ti dirò.. prediligo lo scontro ravvicinato. Non sembrerebbe vero? Conosco soltanto il suiton come elemento e anzichè concentrarmi sui ninjutsu ho preferito imparare a combattere a distanza ravvicinata. Non sono male anche con l'arte della Katana e.. niente, credo di aver detto bene o male tutto. Domande? Diciamo che la parte più complicata da spiegare sono proprio le marionette ma.. probabilmente sarà più facile a farsi che a dirsi.. Sentì spiegare dall'uomo annuendo alle sue parole dandogli un segno muto che stava prestando attenzione, e dopo una breve pausa lo sentì prendere di nuovo parola: E tu invece? Non dirmi che sei uno di quei Ninja specializzati nello spionaggio e nelle cose super segrete? Spiegherebbe perchè sei così tanto imbacuccato effettivamente.. Sentì domandare dal marionettista, quindi Yuzin prese parola una volta che gli venne data parola: Capisco, per le marionette non c'è problema. Come detto non le ho mai viste prima d'ora quindi chiederti di spiegarmi come funzionano sarebbe tutto inutile. Aspetterò quando le userai per capire il loro funzionamento oltre al pararci dal sole. Sentenziò l'eremita rispondendo prima alla spiegazione del marionettista facendo a quel punto una piccola pausa per riprendere fiato, poi continuò: Per quanto riguarda me no, non sono specializzato nello spionaggio. Questi indumenti hanno un altro significato. Commentò Yuzin senza dare troppi dettagli sul motivo della copertura del suo viso: Anzi come te anche io preferisco il combattimento ravvicinato, di solito uso anche dei tirapugni per amplificare il danno delle mie tecniche ma se tu ti trovi più comodo a coprire quel tipo di combattimento a me non dispiace fornire supporto dalla distanza visto che ho anche delle tecniche che posso usare a lungo raggio, principalmente di elemento katon ma posso fare affidamento anche ad alcune difese di elemento fuuton nel caso serviranno. Posso anche evocare dei rospi che possono dare un aiuto in più se ne avremo bisogno. Spiegò l'eremita fornendo le informazioni necessarie in modo che i due shinobi potessero già conoscere il metodo di agire l'uno dell'altro. Successivamente Yuzin seguì il marionettista verso un altro punto dove poter spendere la notte e si sistemarono vicino un gruppo di rocce quindi il mezzo demone della Foglia si tolse lo zaino dalle spalle poggiandolo vicino una delle rocce e si mise seduto vicino ad esso tirando fuori un panino e la borraccia che ormai era piena poco meno di metà quindi decise di iniziare a centellinare quell'unica scorta che aveva almeno fin quando non avrebbero raggiunto la loro destinazione: Tranquillo non mi dispiace aspettare, doobiamo essere al meglio delle nostre forze considerando l'obbiettivo della missione. Replicò con un sorriso verso Maryou in risposta alla sua richiesta prima di vederlo addormentarsi e lo seguì poco dopo sfruttando lo zaino come cuscino improvvisato addormentandosi verso le dieci di sera.
    Il mattino dopo il mezzo demone della Foglia si svegliò alle otto del mattino ed iniziò a raccogliere le sue cose dopodichè una volta che si svegliò anche lo shinobi di Suna riprese il viaggio seguendolo per orientarsi al meglio nel clima desertico del paese del vento. Durante il viaggio Yuzin non parlò molto se non per rispondere ad eventuali discorsi fatti da Maryou, fermandosi solamente per consumare un pasto veloce verso le due del pomeriggio per poi riprendere il viaggio verso Hoshi: Quanti nemici ci saranno? Spero almeno ci saranno delle guardie per fornirci un qualche tipo di aiuto... Pensava Yuzin mentre già iniziava a prepararsi mentalmente alla battaglia alla quale avrebbe partecipato e che sicuramente avrebbe dovuto vincere ad ogni costo se non voleva far cadere nelle mani del nemico quel piccolo paese. Nel frattempo il sole continuava a picchiare forte sulla figura dell'eremita che indossando quegli abiti neri provava la sensazione di caldo amplificarsi facendolo sudare per la temperatura alta ma verso le sei di sera il sole finalmente iniziò a tramontare alleviando Yuzin dal caldo ed oltre al fresco di prima sera che si stava godendo avvistò anche le luci della città di Hoshi: Ci siamo. Sentenziò semplicemente verso il compagno di missione mentre si fermò fuori i cancelli della città mostrando alle guardie il rotolo della missione oltrepassando poi i confini delle mura dopo i soliti controlli di base: Direi di riposare e mangiare qualcosa e poi domani iniziamo ad organizzarci per l'assalto. Oppure controlliamo prima le difese della città per farci un'idea, tu che dici? Chiese il mezzo demone verso il marionettista per poi seguirlo a seconda della risposta che aveva dato.


    Chakra: 210.
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    Shuriken 20/20Fili Metallici 30m/30m
    Tasca supplementare
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    "Gnaf.. nfgh..." si lamentò nel sonno il marionettista rigirandosi. "Mamma no.. non sono stato io giuro.. è stata la scimmia.. No per favore! Il cucchiaio DI LEGNO NO!" si svegliò di soprassalto Maryou spaventato dopo aver sognato la madre che voleva colpirlo con un grosso cucchiaio di legno solitamente utilizzando per mescolare o girare pietanze nei grossi pentoloni. Il sole era già bello che sorto ed anche Yuzin era già sveglio. "Ehm.. spero non stia nuovamente aspettando da troppo.." pensò il ragazzo di Suna per poi dare il buongiorno all'eremita. Un leggero brontolio partì dal suo stomaco e dopo aver messo la mano sulla pancia, il manipolatore di bambole disse :"Beh..direi di avviarci. Non ho appetito questa mattina!" fece giusto un bel sorso d'acqua per poi prepararsi raccogliendo le sue cose ed avviarsi assieme al suo compagno verso Hoshi. L'ultima parte del viaggio procedette tranquilla e senza alcun momento degno di nota. I due si scambiarono giusto qualche chiacchiera sommaria ma nulla di rilevante inerente a sé stessi o alla missione che di lì a poco avrebbero svolto.
    Verso le sei di sera, quando il sole cominciò a tramontare lasciando spazio ad un'aria sicuramente più fresca e piacevole, i due cominciarono a vedere non troppo in lontananza delle lucide che poterono ricondurre alla piccola cittadina di Hoshi. Non ci misero troppo prima di arrivare dinanzi alla cancellata principale dove delle guardie fermarono i due chiedendo ovviamente le solite informazioni di routine per evitare che potesse entrare chi che sia. Sia Yuzin che Maryou mostrarono quanto in loro possesso per verificare le proprie identità ed il motivo per cui erano lì ed entrarono all'interno delle mura. Il villaggio era molto più piccolo di quanto ci si sarebbe aspettato. Esso era circondato da delle mura in legno altre circa tre metri e fatte completamente in legno. La muraglia era formata da dei tronchi d'albero abbastanza spessi con la parte superiore appuntita, diciamo uno stile abbastanza rustico ma che comunque faceva il suo sporco lavoro. All'interno delle mura vi era quello che sembrava più un villaggio di campagna che una vera e propria "città". Le case non erano molto grandi ed anch'esse erano state costruite prevalentemente con legno e altri materiali naturali. Un uomo approcciò i due ragazzi dicendo :"Salve.. dai vostri coprifronte posso dedurre facciate parte dei Ninja venuti qui in supporto.. mi presento. Sono Yukimura Teizo. Sono il capo delle guardie e mi occupo io di organizzare il corpo della sicurezza cittadina."
    Maryou fece un mezzo inchino col capo in segno di rispetto e saluto per poi dire "Buonasera a lei! Io sono Maryou Neto Chikamatsu e vengo da Suna. Lui invece e Yuzin Asuka e viene da Konoha. Siamo qui per prendere a calci in cul... volevo dire.. siamo qui per supportarvi contro i malviventi." si grattò poi la nuca sorridendo dopo l'ennesima figura di merda. "Piacere mio. Probabilmente sarete stanchi e vorrete riposare. Lì c'è la locanda della città, l'orso d'orato. Ovviamente non dovrete sborsare nemmeno un ryo per cibo e pernottamento. Preferite riposare oppure avete qualche domanda prima?"
    Maryou guardando l'uomo prese parola dicendo:" In realtà è ancora presto. La stanchezza si fa sentire ma un piccolo giretto di perlustrazione non credo sia male. Vero Yuz Yuz? Però.. prima c'è qualcosa di assoluta importanza che devo fare." terminò la frase con uno sguardo molto serio.
    Cominciò a camminare verso una direzione ben precisa fino a raggiungere quella che sembrava una piccola bancarella ambulante che vendeva Taiyaki. Ancor prima che il venditore potesse dire qualcosa poggiò sul bancone una manciata di ryo e disse: "Ne prendo cinque grazie!".
    I soldi erano giusti in quanto un piccolo cartello posto sulla bancarella indicava il prezzo del singolo pesciolino dolce. "Ecco a lei! Buon appetito signore!" esclamò il venditore prendendo un sacchetto di carta e mettendo al suo interno cinque Taiyaki fumanti per poi porgerli a Maryou. Il marionettista, si riavvicinò a Yuzin ed al capo delle guardie dicendo "Missione compiuta! Scusate ma era questione di vita o di morte.. era da questa mattina che non mettevo qualcosa nello stomaco. Ne volete uno per caso?"
    Yukimura guardando il marionettista con un leggero sguardo confuso disse :"N-no grazie mille comunque! Sono apposto. Nella locanda avresti potuto mangiare quanto volevi ma se era così urgente.. chi sono per dubitare! Hahahah!"
    "Tu Yuz? Ne vuoi uno? Ti assicuro che.. nfono bfgunissimi!" terminò la frase masticando voracemente non scandendo minimamente bene le ultime parole. Dopo aver dato il tempo a Yuzin di dire qualcosa, il marionettista riprese parola dicendo :"Beh.. guardiamo un po' in giro. Faccia pure strada signor Yukimura!". Il capo delle guardie fece un cenno di approvazione e portò i ragazzi a fare un breve giro per il villaggio muovendosi a ridosso delle mura e mostrando ai ragazzi quali fossero gli edifici principali. La caserma, la locanda, l'edificio del capo villaggio e gli altri edifici meno importanti. "I civili ed il capo villaggio sono stati trasferiti con urgenza in un villaggio qui vicino che li ha accolti. Sapendo che poteva esserci un attacco è stato meglio evitare che fossero qui, avremmo solo rischiato che qualcuno potesse restare ferito o peggio. Ah.. dimenticavo, altri due Ninja sono arrivati oggi pomeriggio sul presto. Probabilmente saranno in giro a dare un'occhiata o in locanda."
    "Uh.. interessante. Sicuramente sarà utile parlargli, unendo le forze sicuramente saremo più forti!"
    Dopo aver mostrato in maniera sommaria com'era formato l'intera cittadina, il capo delle guardie si congedò lasciando in tranquillità i due Ninja che rimasero per altro pochetto a dare un'occhiata in giro. "Mmh.. l'ingresso è solo uno ma.. queste mura sicuramente possono funzionare contro banditi o animali selvatici ma contro dei Ninja.. probabilmente con delle tecniche abbastanza potenti però potrebbero fare facilmente breccia.. dovremo stare attenti!"

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    Edited by Markodarko97 - 1/2/2024, 18:42
     
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    Mentre Yuzin discuteva con Maryou su come agire ora che sono arrivati a destinazione, l'eremita vide un uomo avvicinarsi ai due shinobi: Salve.. dai vostri coprifronte posso dedurre facciate parte dei Ninja venuti qui in supporto.. mi presento. Sono Yukimura Teizo. Sono il capo delle guardie e mi occupo io di organizzare il corpo della sicurezza cittadina. Affermò l'uomo presentandosi come Yukimura quindi il mezzo demone della Foglia chinò leggermente la testa dopo che il marionettista facesse le presentazioni per entrambi: Piacere mio. Probabilmente sarete stanchi e vorrete riposare. Lì c'è la locanda della città, l'orso d'orato. Ovviamente non dovrete sborsare nemmeno un ryo per cibo e pernottamento. Preferite riposare oppure avete qualche domanda prima? Sentì poi dire di nuovo da Yukimura e di nuovo si voltò verso il compagno di missione sentendolo rispondere alla domanda del capitano della guardia rifiutando momentaneamente l'offerta della locanda suggerendo un primo giro d'ispezione della città per poi allontanarsi dal trio incamminandosi verso una bancarella, quindi Yuzin si unì anche lui alla conversazione: Come ha detto anche lui secondo me sarebbe meglio prima farsi un'idea della città e delle sue difese in modo da poter contrastare al meglio questo assalto da parte dei traditori. Sentenziò l'eremita verso Yukimura mentre vide il marionettista fare ritorno con un sacchetto contenente alcuni taiyaki: Missione compiuta! Scusate ma era questione di vita o di morte.. era da questa mattina che non mettevo qualcosa nello stomaco. Ne volete uno per caso? sentì domandare dallo shinobi di Suna al quale scosse la testa rifiutando l'offerta: No grazie non ho fame per ora. Replicò il mezzo demone della Foglia osservando il marionettista: Da questa mattina? Non poteva dirmelo? Gli avrei dato uno dei miei panini. Pensò poi confuso prima di tornare all'argomento principale seguendo così il capitano delle guardie che guidò i due shinobi mostrando loro la città: I civili ed il capo villaggio sono stati trasferiti con urgenza in un villaggio qui vicino che li ha accolti. Sapendo che poteva esserci un attacco è stato meglio evitare che fossero qui, avremmo solo rischiato che qualcuno potesse restare ferito o peggio. Ah.. dimenticavo, altri due Ninja sono arrivati oggi pomeriggio sul presto. Probabilmente saranno in giro a dare un'occhiata o in locanda. Sentì spiegare da Yukimura mentre camminava al suo fianco guardandosi nel frattempo intorno osservando la piccola città annotando mentalmente ogni punto dove sarebbe servito un rinforzo più corposo rispetto ad altri punti. Durante il giro d'ispezione di Hoshi l'eremita non parlò molto lasciando che Maryou e Yukimura interagissero fra loro e quando poi il capitano delle guardie si congedò dai due shinobi Yuzin si avvicinò al marionettista: Mmh.. l'ingresso è solo uno ma.. queste mura sicuramente possono funzionare contro banditi o animali selvatici ma contro dei Ninja.. probabilmente con delle tecniche abbastanza potenti però potrebbero fare facilmente breccia.. dovremo stare attenti! Sentì affermare dal compagno di missione al quale annuì mentre incrociava le braccia al petto: Si, ho visto anche alcuni punti un po' meno difesi rispetto ad altri. Magari possiamo piazzare delle trappole all'esterno della palizzata ed anche all'unica entrata della città in modo da avere un po' più di sicurezza. Replicò Yuzin prima di fare una breve pausa e prendere fiato: Le guardie che sono rimaste possiamo dividerle in due gruppi, uno che rimarrà all'interno per darci supporto con archi e frecce mentre il secondo che suggerirei di formarlo più grande che affronterà corpo a corpo gli invasori. Noi due poi ci destreggiamo a seconda della situazione sia a lunga che corta distanza sperando che anche le trappole aiutino a fare fuori il maggior numero possibile di nemici. Spiegò il mezzo demone della Foglia rimanendo poi in silenzio per qualche secondo lasciando spazio a Maryou per eventuali risposte dopodichè riprese parola: Direi comunque di avviarci nella locanda che ci ha indicato Yukimura poco fà. Domani aggiorneremo anche lui in modo che può assegnare gli uomini adatti. Suggerì infine l'eremita per poi iniziare ad incamminarsi verso la locanda consigliata dal capitano delle guardie giungendo all'esterno di essa verso le otto di sera.
    Non appena all'interno venne accolto da un uomo sui sessant'anni con capelli brizzolati ed degli abiti semplici azzurri: Benvenuti! Voi immagino siete i due ragazzi che il capitano Yukimura mi ha informato, il costo per le stanze e per il cibo è già stato pagato da lui quindi non dovrete preoccuparvi per quello. Le stanze si trovano in fondo al corridoio sulla sinistra. Spiegò il locandiere mentre già prese due chiavi poggiandole sul bancone in attesa che vengano prese dai due shinobi: Grazie mille, si il capitano ci ha già avvertito per il costo. Ringrazio sia voi che il capitano, è molto gentile da parte vostra. Rispose l'eremita al locandiere mentre afferrò una delle due chiavi delle stanze per poi seguire le indicazioni date dal locandiere raggiungendo pochi istanti più tardi la camera designata: Io poggio le mie cose e vado a mangiare qualcosa, ci vediamo dopo in caso. Affermò verso il compagno di missione prima di entrare rapidamente nella camera arredata semplicemente da un letto, un armadio ed un comodino oltre il bagno quindi lasciò lo zaino vicino i piedi del letto ed uscì subito dopo dalla stanza chiudendo la porta a chiave per poi incamminarsi nella zona dove c'era il ristorante dove si mise seduto al primo tavolo che notò libero. Durante la cena composta da una ciotola di riso con gamberi ed alcuni involtini di verdure il mezzo demone della Foglia non parlò molto se non per rispondere eventualmente al marionettista nel caso lui lo avesse eventualmente seguito per la cena ma d'un tratto vide due persone fare il loro ingresso nel ristorante e dal coprifronte di Oto che indossavano capì che forse quelli erano proprio le persone menzionate dal capitano qualche ora prima: Ehi Maryou, sembra che quelli sono gli shinobi di cui parlava prima Yukimura, che dici? Domandò l'eremita anche per avere una sua conferma da parte del marionettista. Dopo il pasto e la breve chiaccherata con i due shinobi, Yuzin ringraziò e si incamminò di nuovo verso la sua camera fermandosi poi davanti alla porta mentre si voltò verso Maryou: Direi è ora di dormire un po' e domani vedremo meglio il piano per fortificare la città, buonanotte. Sentenziò l'eremita verso il compagno di missione prima di entrare nella camera chiudendo poco dopo la porta dietro di sè e buttandosi subito sul letto cadendo in un sonno ristoratore.


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    Edited by ErBraciola - 1/2/2024, 21:04
     
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    Il capitano delle guardie dopo aver fatto fare un breve giro ai due ragazzi e scambiato due chiacchiere, si congedò lasciando spazio ai due di racimolare un po' le idee. Yuzin rispose alle affermazioni di Maryou dicendo: "Si, ho visto anche alcuni punti un po' meno difesi rispetto ad altri. Magari possiamo piazzare delle trappole all'esterno della palizzata ed anche all'unica entrata della città in modo da avere un po' più di sicurezza.. Le guardie che sono rimaste possiamo dividerle in due gruppi, uno che rimarrà all'interno per darci supporto con archi e frecce mentre il secondo che suggerirei di formarlo più grande che affronterà corpo a corpo gli invasori. Noi due poi ci destreggiamo a seconda della situazione sia a lunga che corta distanza sperando che anche le trappole aiutino a fare fuori il maggior numero possibile di nemici."
    Il marionettista ascoltò con attenzione le parole del suo compagno ingurgitando come un animale gli ultimi Taiyaki come se fosse un barbone che non vedeva un pranzo da mesi. "Mmh.. non me ne intendo tantissimo di trappole o meglio.. non credo ci voglia tanto, ho letto un sacco di fumetti dove facevano cose simili quindi penso potremo prendere spunto anche da quelli! Poi per le trappole converrebbe organizzarci anche con le guardie, non vorrei che ci finissero dentro anche loro, soprattutto in quelle che vorresti mettere in prossimità del cancello principale. Per quanto riguarda l'aiuto in battaglia.. io credo sia meglio che siamo noi in prima linea. Immagina se dovessero lanciare una palla di fuoco o una carta bomba.. decimerebbero tutti i gruppi di guardia in prima linea.. non avrebbero modo di difendersi. L'idea degli arcieri è perfetta, secondo me però le guardie dovrebbero restare in disparte ed occuparsi di problemi... "più alla loro portata". Contro dei Ninja non avrebbero la minima speranza secondo me. Diciamo che loro sono il nostro "jolly", converrebbe decidere sul momento cosa sia più consono fare.. mandarli contro un Mukenin B sarebbe un suicidio. Oltretutto non dimentichiamoci che ci sono gli altri due! Chissà che tipi sono.." si chiuse un attimo a riflettere il marionettista con una mano sotto al mento.
    "Direi comunque di avviarci nella locanda che ci ha indicato Yukimura poco fà. Domani aggiorneremo anche lui in modo che può assegnare gli uomini adatti." disse Yuzin incamminandosi verso la locanda. Maryou ovviamente fece un cenno di approvazione sorridendo per poi seguirlo.
    La locanda dell'Orso "D'Orato", "Secondo te c'è qualche doppio senso nell'errore? O non è voluto?" disse Maryou prima di entrare nella locanda soffermandosi sulla parola "d'orato" scritta male sull'insegna. Una volta entrati vennero accolti da un uomo sulla sessantina con dei capelli brizzolati e degli abiti molto semplici sull'azzurro. L'uomo diede ai due le chiavi delle rispettive stanze affermando che il tutto era ovviamente gratuito così come aveva anticipato Yukimura. Il marionettista seguì il suo compagno per un piccolo tratto per poi andare nella propria stanza per poggiare il proprio zaino e tutti gli strumenti inutili in quel momento. La stanza non era gigantesca, aveva un letto singolo, un piccolo bagno provvisto dei vari servizi igienici ed una doccia. Vi era un piccolo comodino in legno di fianco al letto ed un tavolino tondo al centro della stanza.
    Uscito dalla camera si diresse nell'area comune dove assieme a Yuzin consumò un pasto a base di riso, gamberi ed involtini di verdure.
    "Gradite altro?" disse l'uomo dagli abiti azzurri avvicinandosi al tavolo dei due ragazzi.
    "Mmh in realtà si! Potrei avere della carne d'orso?" chiese Maryou.
    "Ehm.. carne d'orso ha detto?"
    "Si esatto. Non è la vostra specialità qui? Cioè.. il paese del riso fa il riso no? Voi siete il paese degli orsi.. non li mangiate? Ho sempre voluto assaggiare la carne d'orso."
    "Ehm.. non.. cioè.. l'abbiamo terminato.. mi dispiace." rispose l'uomo in estrema difficoltà cercando poi di chiudere il tutto senza essere scortese e distruggere i sogni e le speranze dell'ingenuo Maryou.
    "Che peccato.." esclamò rattristito e deluso il marionettista.
    Il resto della cena procedette tranquilla fino a quando verso la fine Yuzin disse:"Ehi Maryou, sembra che quelli sono gli shinobi di cui parlava prima Yukimura, che dici? " indicando due Ninja appena entrati facilmente riconoscibili dalle armi indosso e dai coprifronte caratteristici del paese del riso. "Parli del diavolo.. Avevo detto riso ed eccoli lì. Sono formidabile, non trovi?" esclamò Maryou vantandosi praticamente del nulla con estrema fierezza.
    "Hey voi due! Venite qua!" disse Maryou richiamando l'attenzione dei due Ninja di Oto sventolando la mano.
    Una volta avvicinati non fecero nemmeno in tempo a dire qualcosa che il marionettista disse :"Piacere! Sono Maryou Neto Chikamatsu da Suna! E lui è Yuz da Konoha! Voi dovete essere gli uomini di cui parlava il capitano Yukimura! Prima che me lo dicesse lui non sapevo avremmo avuto altri compagni!"
    "Piacere nostro! Si, anche noi siamo stati avvisati praticamente all'ultimo. Il nostro villaggio è venuto a conoscenza della situazione e ha mandato due di noi in aiuto. Sapevamo che c'era una certa urgenza ed è meglio abbondare che deficere." disse Jugo.
    "Beh sono d'accordo. Oltretutto fa sempre comodo una mano in più. A proposito.. se assaggiate il riso qui mi fate sapere se è migliore o meno di quello che avete voi?"
    "Ehm.. ok? Comunque noi siamo Jugo e Reigo. Veniamo da Oto come avrete intuito." rispose sempre Jugo con un'evidente confusione in volto all'inizio.
    I due Ragazzi di Oto erano più o meno alla stessa altezza, circa un metro e settantacinque. Uno dei due, Jugo, aveva dei lunghi capelli bianchi che arrivavano fino alle spalle. Reigo invece aveva dei capelli corvini, neri come la pece.
    "Beh scusate se vi ho disturbati. Ma mi sembrava giusto salutarci al volo. Domani mattina vi andrebbe di vederci e organizzare un po' il tutto assieme? Noi avevamo intenzione di perlustrare le mura ed escogitare qualcosina per rallentare gli stronzetti durante l'attacco."
    "Mi dispiace ma domani mattina abbiamo già previsto una ronda di perlustrazione. Il nostro compito domani sarà quello di capire un po' com'è fatta l'area circostante e capire da dove effettivamente potrebbero arrivare i nemici. Se volete però verso pranzo possiamo vederci qui e informarci sulle rispettive scoperte." rispose questa volta Reigo prendendo parola.
    Maryou ascoltò tutto e rispose :"Direi che ha senso! Allora ci vediamo qui per pranzo, offro io eventualmente!"
    "Il capitano ha detto che è tutto gr.."
    "NONO, NON ACCETTO UN NO COME RISPOSTA! NON FATE COMPLIMENTI!" affermò Maryou interrompendo Reigo.
    I due Ninja di Otogakure si guardarono facendo spallucce per poi salutare e dirigersi ad un tavolo per mangiare qualcosa.
    Maryou e Yuzin invece, dopo essersi salutati si diressero ognuno verso le proprie camere dandosi appuntamento alle otto del mattino nella sala comune per la colazione. Maryou senza perdersi in chiacchiere fece una rapidissima doccia per levarsi di dosso la sporcizia e la fatica accumulata durante i giorni di viaggio per poi infilarsi sotto le coperte e lasciarsi andare nel caldo abbraccio di Morfeo. Il mattino seguente, si sarebbe incontrato con Yuzin e come da piano avrebbero cominciato la loro routine.

    a1A4rlgMaryou Neto - Rango: Sp. Jounin
    Stato fisico: Illeso
    Stato Psicologico: Eccitato
    Chakra: 180
    Note: //

    Equipaggiamento:
    Borsa
    ArmiAccessori
    Senbon 20/20//
    Shuriken ad Astro 20/20//
    Kunai 10/10//
    Bomba Carta 2/2//
    Gilet di Suna
    ArmiAccessori
    Gokan Sakusou 5/5Pillole del Soldato 3/3
    //Rotolo di Trasformazione

    Abbigliamento ninja e armi indossabili:
    Indossato
    SlotOggettoDescrizione/Secondo Oggetto
    ColloCoprifronte di SunaLegato al collo come se fosse una collana
    Petto/addomeGilet di Suna//
    BracciaBende//
    SchienaBraccia aggiuntiveColtellaccio Braccio Sx/Spunt. Avv. Braccio Dx
    Sigilli di Evocazione braccio dxShuriken Maggiore-Libero-
    Sigilli di evocazione braccio sxShuriken del Vento Demoniaco-Libero-/td>
     
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    Il mattino dopo l'eremita si svegliò verso le sette del mattino e si diresse in bagno per sciaquarsi la faccia e svegliarsi bene, dopodichè tornò vicino il letto dove prese dallo zaino un kimono pulito riponendo quello usato nello zaino poi indossò di nuovo tutte le varie tasche legandole in modo che non dessero fastidio ma al tempo stesso fossero facilmente raggiungibili con le mani. Successivamente chiuse lo zaino lasciandolo ai piedi del letto ed uscì dalla stanza chiudendo la porta a chiave dietro di sè: Buongiorno. Sentenziò con un sorriso nascosto dal coprinaso verso il marionettista per poi dirigersi verso la zona ristorazione della locanda seguito da Maryou. La sera prima l'intuizione di Yuzin sui due shinobi di Oto era corretta infatti aveva ascoltato la conversazione fra il suo compagno di missione ed i shinobi di Oto che si presentarono come Jugo e Reigo, ed oggi si sarebbero organizzati con il duo di Konoha e Suna per perlustrare la città ed organizzare le difese per poi scambiarsi le informazioni una volta arrivata l'ora di pranzo.
    Dopo una colazione veloce nel silenzioso ristorante della locanda Yuzin ringraziò il locandiere che era l'unico membro dello staff vista la situazione d'emergenza e si alzò dal tavolo per poi uscire dalla locanda verso le nove e dedicarsi allo svolgimento della missione, camminò così per le strade della città insieme al marionettista se fosse eventualmente con lui mentre si guardava intorno osservando specialmente la cinta di palizzata che delimitava i confini della città in modo da farsi un'idea più precisa dove poter rinforzare i punti più deboli, poi qualche metro più avanti il mezzo demone della Foglia vide di nuovo il capitano delle guardie e si fermò a pochi passi di fronte a lui: Buongiorno capitano Yukimura. Affermò l'eremita all'uomo con un lieve inchino del capo ricambiato da Yukimura nello stesso modo: Buongiorno a voi. Spero che avete gradito la locanda che ho scelto per voi. Vi siete già messi al lavoro? Domandò il capitano delle guardie poggiando la mano destra sull'elsa della sua spada infoderata mentre Yuzin annuì alle parole dell'uomo: Si la ringrazio per averci permesso di alloggiare gratis. Per la vostra domanda si abbiamo anche incontrato gli shinobi di cui ci ha parlato ieri e ci siamo accordati per ispezionare entrambi la città per poi confrontarci più tardi. Inoltre vorrei chiedervi se potreste organizzare i vostri soldati in modo che ci possono fornire supporto dalle mura se possibile. Spiegò il mezzo demone della Foglia riguardo i fatti accaduti anche il giorno precedente durante la cena, Yukimura quindi annuì a quelle parole e sorrise: Molto bene, vi lascio continuare allora. Per qualsiasi domanda potrete trovarmi alle caserme militari. Intanto mi organizzerò per gestire i miei uomini come richiesto da voi. Replicò Yukimura per poi congedarsi dai due shinobi ed allontanarsi, a quel punto l'eremita continuò il suo giro di perlustrazione della città. Erano quasi le undici ormai ed il sole iniziava a farsi sentire sempre di più nel cielo man mano che le ore passavano e le strade erano completamente deserte a causa dell'evacuazione organizzata da Yukimura il giorno precedente, intanto il mezzo demone della Foglia ispezionava la parte finale del muro ad Est continuando ad annotare mentalmente le varie falle che trovava per riportarle poi agli altri due shinobi provenienti da Oto. Il resto della prima metà della giornata Yuzin la spese ispezionando la zona a Sud di Hoshi e quando giunse l'ora di pranzo tornò nella locanda dove alloggiava e quando arrivò vide che i due shinobi di Oto erano già lì pronti per consumare il pranzo: Buongiorno anche a voi. Affermò l'eremita verso Jugo e Reigo i quali alzarono lo sguardo dai loro pasti lanciando un piccolo cenno con il capo in segno di saluto: Ah buongiorno, prego uintevi a noi. Avete già finito di esplorare la città? Domandò Reigo verso il duo di Konoha e Suna indicando le due sedie libere con la mano accompagnando con quel gesto l'invito verbale, Yuzin allora accettò sedendosi su una delle due sedie libere per poi ordinare anche lui il pranzo composto da una semplice ciotola di ramen ed alcuni ravioli di carne al vapore: Grazie. Si abbiamo appena terminato di controllare il perimetro della città, ho notato qualche punto da rinforzare ma nulla che non sia impossibile da sistemare. Voi invece? Domandò il mezzo demone della Foglia prima di mangiare un raviolo di carne mentre osservava Reigo il quale lo vide annuire alla domanda: Anche noi abbiamo esplorato un po' l'esterno della città. Per ora non c'erano segni che potevano allarmarci del nemico quindi dovremmo essere al sicuro per un altro po' dall'assalto. Replicò lo shinobi di Oto mentre il suo compagno si limitava a mangiare e fare da spettatore alla conversazione, allora l'eremita prese parola dopo aver ingoiato un boccone di ramen che stava masticando: Capisco, dopo che avremo finito avviserò il capitano delle guardie in modo da aggiornarlo, poi dopo io e Maryou ci metteremo al lavoro per rafforzare le difese. Affermò il mezzo demone della Foglia mentre continuava ad assaporare il pranzo. Dopo circa mezz'ora Yuzin terminò di mangiare e ringraziò il locandiere per poi alzarsi da tavola insieme a Maryou quando quest'ultmio fosse stato pronto e dirigersi verso il muro a Nord di Hoshi congedandosi dai due shinobi di Oto.
    Dopo che la perlustrazione del perimetro della città venne eseguita, l'eremita si voltò verso Maryou: Direi di andare ad aggiornare prima Yukimura e poi metterci al lavoro per piazzare le trappole. Sentenziò il mezzo demone della Foglia al marionettista per poi iniziare ad avviarsi verso le caserme militari seguendo l'indicazione data dal capitano qualche ora prima, e venti minuti più tardi bussò alla porta della caserma militare: Signor Yukimura? Devo parlarvi. Affermò il mezzo demone della Foglia in attesa di una risposta che arrivò poco dopo vedendo uscire il capitano delle guardie: Abbiamo concluso il giro d'ispezione, vorrei chiedervi qualcuno dei vostri uomini per darci una mano per preparare le difese, possiamo aspettarli al cancello principale tra mezz'ora. Ci serviranno anche delle pale ed altri attrezzi simili se ne avete. Spiegò brevemente l'eremita, il capitano quindi annuì e si voltò verso l'interno della caserma: Voi quattro, preparatevi a dare una mano a questi due shinobi in tutto quello che serve per proteggere la nostra casa. Ordinò a quattro soldati i quali risposero affermativamente dopodichè il capitano delle guardie si voltò verso Yuzin: Allora tra mezz'ora vi manderò i miei uomini al cancello principale. Commentò infine Yukimura, l'eremita allora annuì: Grazie mille signor Yukimura, le faremo sapere quando abbiamo finito. Disse infine verso l'uomo accompagnando la frase con un lieve inchino del capo per poi allontanarsi dalla caserma dirigendosi di nuovo verso il cancello principale. Una volta giunti di nuovo al cancello dove c'era l'unico ingresso per accedere alla città Yuzin si voltò verso i quattro soldati una volta che li vide arrivare: Visto che siamo di numero pari, direi di divicerci in gruppi da due persone. Scaviamo delle buche e dentro ci piazziamo dei tronchi appuntiti e ricopriamo con le foglie in modo da mimetizzare il tutto. Spiegò l'eremita ai soldati che li vide annuire alle sue parole per poi mettersi subito al lavoro dopo che si divisero in due gruppi da due persone lasciando infine Yuzin e Maryou come coppia finale, e senza perdere altro tempo prezioso anche l'eremita si mise subito al lavoro scavando delle buche profonde circa un metro e mezzo e larghe tre non troppo lontano dalla palizzata di legno, all'interno di ognuna poi piazzò svariati tronchi appuntiti conficcandoli nel terreno per circa trenta centimetri in modo che fossero ben saldi anche dopo eventuali impatti contro chiunque sarebbe caduto vittima delle trappole, dopodichè ricoprì ogni fossa con un manto di foglie ed erba in modo che corrispondeva al terreno circostante.


    Tanjun no Torappu - Trappola Semplice
    G0XX
    Villaggio: Tutti
    Livello: E
    Tipo: Supplementaria
    Trappola semplice, ma efficace, che viene solitamente piazzata in prossimità di piante dalle grandi dimensioni. Si piazzerà a terra un cappio, collegato a un contrappeso posto in un luogo sopraelevato, come può essere il ramo di un albero. La trappola sarà piuttosto semplice da individuare, a meno che non venga utilizzata in combinazione con la Tecnica dell'Occultamento. Se un avversario inciamperà sul cappio, questo scatterà intrappolando le gambe dell'avversario portandolo a penzolare a mezz'aria. Liberarsi senza tagliare la corda risulta piuttosto complicato, a meno che non si sia in possesso della Bujutsu - Arte del Ninja Spia. La Tecnica viene utilizzata prevalentemente allo scopo di catturare vivi nemici minori, anche se potrebbe aprire una breccia nelle difese di avversari più impegnativi. La Tecnica può anche essere usata per occultare abilmente un qualsiasi oggetto che si trovi a terra, che sia un'Arma, un cavo, etc. Per farlo basterà sfruttare semplicemente una porzione del terreno stesso, erba, rami, foglie, sabbia, terra e via dicendo. Viene usata anche per creare o nascondere delle trappole, da una semplice buca per far inciampare l'avversario, fino a quelle più complesse ed elaborate. Il camuffamento risulterà così efficace che un pari grado impiegherà ben due Turni di attenta osservazione per individuare la presenza di una copertura, mentre un ninja di grado superiore all'utilizzatore potrebbe notarla già all'inizio del suo secondo Turno. Shinobi superiori di almeno due gradi la noteranno invece fin da subito, una volta a tre metri di distanza. Per essere utilizzata correttamente, questa Tecnica richiede un Turno intero per essere piazzata.
    Consumo: N/A



    Chakra: 210.
    Stato fisico: Affaticato.
    Stato mentale: Ottimale.
    Note:

    Equipaggiamento:
    Borsa
    ArmiAccessori
    Kunai 10/10Radiolina
    Senbon 20/20Binocolo
    Cartabomba 5/5Pillole del Soldato 3/3
    Shuriken 20/20Fili Metallici 30m/30m
    Tasca supplementare
    Armi
    Rasoi 25/25

    Taschino Supplementare
    Accessori
    Lima
    Indossato
    SlotOggetto
    Altro- Coprinaso (indossato)
    - Cappuccio nero cucito a mano (indossato)
    Braccio sxCoprifronte
    Custodia
    Armi
    Tirapugni (non indossati)


    Zaino

    Armi

    LiberoLiberoLibero

    Altro

    Taschino da Braccio
    Armi
    Shuriken a 3 punte 30/30


    Tasche Aggiuntive
    Accessori
    Tonico del Sangue 3/3
    Pietra focaia


    Gilet
    AccessoriArmi
    Cimice 3/3-libero-
    Torcia//


    Edited by ErBraciola - 5/2/2024, 14:31
     
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    La notte procedette tranquilla, il sonno di Maryou fino alle otto meno qualche minuto fu un caldo e morbido abbraccio tra le lenzuola del letto. Tutto fino a quando aprì dolcemente gli occhi, guardò l'ora sull'orologio presente in stanza e li richiuse per poi ricordarsi dell'appuntamento.
    "CAZZO! E' TARDI CAZZO CAZZO CAZZO!" cominciò ad urlare scendendo dal letto ma cadendo rovinosamente a terra impigliandosi con le lenzuola. "HO DORMITO TROPPOOOO ANCORAAA!" urlando come un pazzo nella sua stanza correndo verso il bagno per sciacquarsi la faccia per poi, asciugandosi alla bene e meglio per poi, tornare in camera e finire col vestirsi il più velocemente possibile. Terminati i frettolosi preparativi e preso tutto il proprio equipaggiamento, uscì dalla propria camera ritrovandosi il proprio compagno nel corridoio che salutò con un "Buongiorno."Maryou aveva ancora gli occhi gonfi per il sonno e la faccia ancora semi bagnata per il non averla asciugata bene ma rispose :"B-buongiorno! Che coincidenza! Entrambi super puntuali! Ehehe.." sentenziò per poi seguire Yuzin nella sala comune. I due fecero una rapida anche se abbondante colazione nella locanda abbastanza vuota. Maryou tornò, dopo aver ingurgitato cibo come un pozzo senza fondo, in piene forze e con un sorriso a trecentosessanta denti. Sembrava quasi che quel cibo avesse proprietà miracolose ma in realtà era semplicemente lui ad essere strambo. I due dopo un breve incontro col capitano Yukimura dove organizzarono il da farsi, cominciarono la loro perlustrazione. Il capitano era un uomo sulla cinquantina, forse anche di più. Aveva dei lunghi capelli brizzolati racchiusi in una coda di cavallo e una barba incolta dello stesso colore. Yuzin e Maryou cominciarono dunque a dare un'occhiata in giro, nello specifico alle mura che circondavano la piccola cittadina. Le mura di legno erano solide ma in alcuni punti alcuni tronchi sembravano meno solidi di altri. Probabilmente essendo alcuni dei tronchi utilizzati più piccoli, erano già di per sé meno solidi rispetto a quelli più grossi, oltretutto magari in alcune zone le varie intemperie quotidiane col passare degli anni avevano causato danni nel tempo. In alcune zone addirittura vi erano dei piccoli fossi che passavano sotto le mura, erano sicuramente delle buche scavate da dei cani per poter uscire e rientrare dal villaggio indisturbati. Terminate le varie ispezioni arrivò quasi ora di pranzo e i due compagni raggiunsero la locanda per consumare il pranzo ed incontrarsi all'appuntamento con i due Ninja di Oto per organizzarsi sul come procedere ed informarsi a vicenda sulle varie scoperte. Jugo e Reigo erano seduti ad un tavolo in procinto di consumare il loro pasto. Maryou e Yuzin li raggiunsero sedendosi al loro tavolo e cominciarono uno scambio d'informazioni.
    "Si abbiamo appena terminato di controllare il perimetro della città, ho notato qualche punto da rinforzare ma nulla che non sia impossibile da sistemare. Voi invece?"
    Anche noi abbiamo esplorato un po' l'esterno della città. Per ora non c'erano segni che potevano allarmarci del nemico quindi dovremmo essere al sicuro per un altro po' dall'assalto.
    Capisco, dopo che avremo finito avviserò il capitano delle guardie in modo da aggiornarlo, poi dopo io e Maryou ci metteremo al lavoro per rafforzare le difese.
    "Vi unite a noi?" Si intromise Maryou.
    "Probabilmente vi raggiungiamo dopo, volevamo sistemare la zona ad ovest, abbiamo notato un punto delle mura non molto stabile durante il ritorno e pensavamo di renderlo un po' più solido."
    "Ho notato anche io quel punto, perfetto! Allora lo affido a voi!"
    "Contaci! Direi di muoverci. Il tempo è nemico!" terminò Jugo per poi alzarsi assieme al proprio compagno e dirigersi verso esto.
    Yuzin e Maryou invece si diressero verso la caserma militare per parlare con il capitano ed organizzarsi per ricevere una mano da parte della guardia cittadina. Dopo circa mezz'ora i due Ninja si incontrarono con un gruppo di uomini all'ingresso della cittadina che si trovava ad est del Villaggio.
    "Visto che siamo di numero pari, direi di divicerci in gruppi da due persone. Scaviamo delle buche e dentro ci piazziamo dei tronchi appuntiti e ricopriamo con le foglie in modo da mimetizzare il tutto." disse Yuzin dando successivamente istruzioni sul come muoversi.
    L'incarico dato alle guardie era comunque molto semplice, la trappola da ricreare era la classica ed insidiosa difesa che anche un gruppo di indigeni ignoranti sarebbe stato in grado di creare. Un buco e dei tronchi appuntiti, semplice. Ogni tanto qualche guardia veniva a chiedere consigli quali profondità, numero di tronchi o addirittura sul come coprire le buche. "Mmh.. direi di mettere un telo con delle pietre agli angoli e poi foglie e terriccio sopra.. l'ho visto fare mille volte in un.. ehm.. lasciamo perdere. Funzionerà!" consigliò Maryou a uno dei gruppetti venuto a chiedere informazioni. La giornata procedette così. Scavando, prendendo dei rami e rendendoli appuntiti utilizzando i kunai per intagliarli e ricoprendo il tutto. Fortunatamente essendo tanti uomini riuscirono a ricreare un bel po' di trappole tutt'intorno alle mura. Ogni gruppo aveva il dovere di segnare un un foglio in maniera anche non troppo precisa dove avessero piazzato le buche per evitare che qualche alleato potesse finirci per errore. Divenne sera abbastanza in fretta. "Direi che è ora di tornare. Si sta facendo buio.. vorrei evitare di cadere in una nostra stessa trappola, mi sono già fregato da solo una volta ahahah" disse Maryou mostrando il proprio braccio fittizio per poi colpirlo e mostrare che non era carne ma era di un materiale più duro, come uno delle sue bambole. La sera si incontrarono prima con le guardie per scambiare informazioni e farsi consegnare una copia dei loro fogli per capire dove fossero state inserite le varie trappole. "Perfetto! Grazie! Poi creo io una mappa decente per metterla magari in caserma così che chiunque possa vedere dove non mettere piede ahhaha. Ottimo lavoro ragazzi!". Quel "ragazzi" suonò quasi fuori luogo detto da un ragazzino di venti anni ad un gruppo di uomini di oltre trenta e quarant'anni però nessuno diede peso alla cosa ma anzi, si fecero anche una risata.
    "Direi di cenare. Sto morendo di fame.." replicò Maryou muovendosi verso la locanda per poi, una volta all'interno, sedersi ad un tavolo in attesa di ordinare. "I due non arrivano.. chissà che stanno combinando.. forse dovremmo andare a cerc.. OH.. eccoli!" terminò la frase il marionettista indicando l'ingresso dal quale erano appena entrati Jugo e Reigo.

    a1A4rlgMaryou Neto - Rango: Sp. Jounin
    Stato fisico: Illeso
    Stato Psicologico: Eccitato
    Chakra: 180
    Note: //

    Equipaggiamento:
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    ArmiAccessori
    Senbon 20/20//
    Shuriken ad Astro 20/20//
    Kunai 10/10//
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    ColloCoprifronte di SunaLegato al collo come se fosse una collana
    Petto/addomeGilet di Suna//
    BracciaBende//
    SchienaBraccia aggiuntiveColtellaccio Braccio Sx/Spunt. Avv. Braccio Dx
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    Edited by Markodarko97 - 5/2/2024, 15:59
     
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    narrato, parlato, pensato, parlato altri (alleati), cloni, pensato cloni, evocazioni Yuzin, parlato altri (nemici/png), parlato Ishi



    Il duo di Konoha e Suna, insieme ai quattro soldati mandati da Yukimura, passò l'intero pomeriggio a scavare buche per poi punteggiare le fosse con dei bastoni appuntiti ricoprendo poi il tutto con un telo di foglie che mimava il terreno circostante in modo da non renderle visibili agli occhi del nemico. Nel frattempo ogni trappola creata veniva anche segnata su una rudimentale mappa che poi una volta terminato il lavoro il gruppo di shinobi e soldati si sarebbero confrontati in modo da avere il totale delle trappole ciascuno. Dopo aver confrontato le posizioni delle trappole, Yuzin ringraziò i quattro soldati restituendo picconi e pale per poi vederli incamminarsi verso la caserma: Direi di cenare. Sto morendo di fame.. Senti affermare in seguito dal marionettista voltandosi verso di lui quindi l'eremita annuì alle sue parole mentre già lo seguiva verso la locanda dove alloggiavano: Si anche io, andiamo. Replicò Yuzin verso Maryou entrando dopo di lui nella locanda dirigendosi subito verso il ristorante: I due non arrivano.. chissà che stanno combinando.. forse dovremmo andare a cerc.. OH.. eccoli! Sentì esclamare dallo shinobi di Suna mentre Yuzin si sedette a tavola esalando un sospiro di stanchezza per poi puntare lo sguardo verso i due shinobi di Oto che fecero il loro ingresso poco dopo del duo di Konoha e Suna: Ah si, possiamo anche informare loro delle trappole che abbiamo piazzato in modo che non ci finiscono dentro. Sentenziò il mezzo demone della Foglia per poi alzare la mano in alto per attirare l'attenzione di Jugo e Reigo, non che servisse a più di tanto visto che loro erano gli unici presenti nel ristorante oltre il locandiere che li stava servendo, ed una volta che i due shinobi di Oto si unirono a Maryou e Yuzin quest'ultimo prese il foglio dove erano segnate tutte le trappole mostrandolo a Jugo e Reigo: Buonasera, siamo riusciti a coprire buona parte del perimetro con delle trappole piazzandole in questi punti che vedete. Spiegò il mezzo demone della Foglia senza perdere tempo spostando il dito sui vari punti segnati sulla mappa indicando tutte le trappole ai due shinobi di Oto: Più di questo non penso possiamo fare altro purtroppo. Quindi suggerirei semplicemente di iniziare a pensare a quali zone coprire per difenderci dall'attacco coordinandoci con le guardie della città. Voi che ne pensate? Domandò poi l'eremita alternando lo sguardo fra i due shinobi di Oto dei quali come al solito prese parola Reigo: Ok capito. No concordo anche io, domani mattina andrò a parlare con il capitano per coordinare il resto delle difese, dopodichè io e Jugo occuperemo il lato Sud ed Ovest mentre se per voi va bene vi occupate dei restanti due lati. Replicò Reigo verso il duo di Konoha e Suna quindi l'eremita annuì ed a quel punto lo shinobi di Oto riprese parola: Bene, se è tutto allora noi andiamo a riposarci. Buonanotte. Sentenziò infine Reigo dopo aver consumato la loro cena per poi alzarsi dal tavolo e Yuzin li vide dirigersi verso le loro stanze, quindi anche lui seguì il loro esempio alzandosi dal tavolo e si voltò verso Maryou: Vado anche io a dormire, oggi è stata una giornata impegnativa e sono stanco morto, buonanotte. Affermò verso il marionettista per poi avviarsi verso la sua camera indipendentemente se lo shinobi di Suna lo avesse seguito o meno ed una volta chiusa la porta a chiave dietro di sè dopo essere entrato si infilò nella doccia per ripulirsi dallo sporco e dal sudore, quindi si infilò subito sotto le coperte cadendo in un sonno ristorante in poco meno di dieci minuti.
    Passarono circa tre ore da quando il mezzo demone si era addormentato, erano circa le due di notte, ed improvvisamente si svegliò di soprassalto sentendo un'esplosione provenire dall'esterno seguito poi da chiasso ed urla: Che diav- oh no! Pensò l'eremita mezzo addormentato per poi iniziare a ragionare ipotizzando che l'assalto alla città era appena iniziato. Senza perdere tempo prezioso si lanciò fuori dal letto indossando rapidamente le tasche ed il gilet verde oliva, quindi in fretta e furia uscì dalla camera bussando rumorosamente alla porta del suo compagno di missione: MARYOU! EHI ALZATI!! STANNO ATTACCANDO, SBRIGATI! Esclamò più forte che poteva sperando di averlo svegliato, dopodichè senza aspettarlo corse giù per la rampa di scale e successivamente all'esterno della locanda dove le sue supposizioni furono confermate. Le strade della città erano seminate da uomini che combattevano con le guardie della città e le armi cozzavano tra di loro mischiate ad urla di battaglia: Come accidenti sono entrati così velocemente?!? Pensava il mezzo demone della Foglia senza poi cercare di dare una risposta alla sua stessa domanda, dopotutto ora aveva altro a cui pensare ovvero respingere gli invasori tuttavia osservò il metodo di combattimento degli assalitori per farsi un'idea del loro modo di agire ma notò che era un po' troppo grezzo ipotizzando che quelli forse non erano dei mukenin, ma continuò comunque a farsi strada tra la folla lasciando quell'ipotesi annotata nella sua mente. Iniziò quindi a correre per le strade urlando alle guardie di mantenere le linee difensive e non cedere mentre cercava al tempo stesso il capitano che trovò dopo una decina di minuti impegnato a comandare i suoi uomini vicino il lato Ovest di Hoshi dove si trovava una breccia nella cinta di palizzata: Capitano! Che è successo? Come sono entrati evitando le trappole? Domandò forse stupidamente l'eremita al capitano mentre lo vedeva impegnato a trafiggere uno degli assalitori per poi vederlo voltarsi verso di lui: Non lo so ma ora non è questo il momento adatto per chiaccherare! Aiutaci a tenerli a bada! Esclamò Yukimura verso l'eremita il quale annuì e subito brandì i suoi fidati tirapugni gettandosi nella mischia e prese subito di mira un nemico che lo vide caricarlo armato di katana, Yuzin quindi rimase in guardia fissando il nemico e non appena lo vide sferrare un fendente verticale dall'alto verso il basso l'eremita evitò il colpo per poi fare un rapido passo verso di lui sferrando un gancio allo zigomo del nemico seguito da un montante portato con il braccio destro allo stomaco del mukenin ed infine finirlo con un rapido fendente orizzontale colpendo la gola del nemico con il tirapugni sinistro. Dopo essersi liberato del primo dei tanti invasori, si voltò rapidamente intorno a sè per cercare il marionettista se fosse eventualmente riuscito ad unirsi alla battaglia ma al tempo stesso cercare altri nemici da combattere soprattutto verso la breccia nella palizzata per respingere l'invasione della città.


    Chakra: 210.
    Stato fisico: Ottimale.
    Stato mentale: Allertato.
    Note:

    Equipaggiamento:
    Borsa
    ArmiAccessori
    Kunai 10/10Radiolina
    Senbon 20/20Binocolo
    Cartabomba 5/5Pillole del Soldato 3/3
    Shuriken 20/20Fili Metallici 30m/30m
    Tasca supplementare
    Armi
    Rasoi 25/25

    Taschino Supplementare
    Accessori
    Lima
    Indossato
    SlotOggetto
    Altro- Coprinaso (indossato)
    - Cappuccio nero cucito a mano (indossato)
    Braccio sxCoprifronte
    Custodia
    Armi
    Tirapugni (indossati)


    Zaino

    Armi

    LiberoLiberoLibero

    Altro

    Taschino da Braccio
    Armi
    Shuriken a 3 punte 30/30


    Tasche Aggiuntive
    Accessori
    Tonico del Sangue 3/3
    Pietra focaia


    Gilet
    AccessoriArmi
    Cimice 3/3-libero-
    Torcia//


    Edited by ErBraciola - 8/2/2024, 13:51
     
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39 replies since 2/11/2023, 17:03   727 views
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