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.Casa Maryou Neto Chikamatsu - Periferia di Sunagakure no Sato
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.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato, << Parlato >>, "Pensato", << Parlato Clone >>, "Pensato Clone", << Parlato Altri >>
Dopo le cure mediche fornite in arena, quando il conflitto si è placato, accetto di andare a pranzo con Maryou. La tensione della battaglia svanisce gradualmente, sostituita da un'atmosfera più rilassata. Nonostante la dura lotta, la mia decisione di condividere un pasto con il marionettista indica una volontà di lasciar alle spalle l'aspetto bellico e intraprendere una conversazione più pacifica. Si instaura un momento di tregua, in cui le differenze sul campo di battaglia si attenuano di fronte a un'opportunità di comprensione reciproca.
<< Alla fine mi hai convinto piccola marionetta ad accettare l'invito. Chiaramente paga tutto lui eh, mi sembra scontato. >>
Dico sorridendo. I miei pensieri riflettono la consapevolezza che devo migliorare contro gli avversari portati sulla lunga distanza. La battaglia recente ha evidenziato limiti e sfide nelle mie abilità, spingendomi a riflettere sulla necessità di affinare le mie tattiche e la mia resistenza. La determinazione di crescere e superare le difficoltà si insinua nei miei pensieri, alimentando la volontà di diventare più forte e affrontare sfide future con maggiore preparazione. Arriviamo al ristorante informale di street food di ramen, dove l'aria è densa di profumi avvolgenti di brodo e spezie. Le luci soffuse e le bancarelle colorate creano un'atmosfera accogliente. Il suono sibilante delle pentole e il vociare dei clienti conferiscono al luogo un'energia vivace. Le sedie basse e i tavolini affollati accentuano il carattere informale del ristorante, mentre il cuoco, con abilità, prepara porzioni fumanti di ramen di fronte a una grande pentola bollente. La scelta di questo ambiente per il nostro pranzo contribuisce a creare un'esperienza culinaria autentica e rilassata.
<< Sono curiosa, come riesci a farle parlare ? >>
Chiedo riguardante alle marionette durante l'attesa di farci accomodare. Mentre ci sediamo al ristorante, c'è un sottile senso di imbarazzo nell'aria, come se l'incontro avesse acquisito una sfumatura di appuntamento inaspettato. Le risate circostanti e il vociare degli altri clienti sembrano fornire uno sfondo in contrasto con il momento di intimità tra avversari recenti diventati, per un breve istante, compagni di pranzo. La scelta del luogo, informale ma accogliente, contribuisce a sciogliere gradualmente quell'imbarazzo iniziale, aprendo la strada a una conversazione più leggera e a un momento di comprensione reciproca.
"È un bel ragazzo ma è strano. Davvero..."
Il cuoco, con abilità, lancia qualche fettina di cipolla nell'aria prima di preparare un piatto, creando un breve spettacolo che attira gli sguardi dei presenti. Le risate contagiose e le conversazioni spensierate dei clienti conferiscono al luogo un'aura di gioia. Rifletto sul fatto che è strano ritrovarsi a mangiare in un contesto, la quale, ci vede sempre correre ed affrontare minacce.
<< Non trovi che questa parentesi di serenita è strana? Combattiamo sempre per qualcuno e non facciamo dei veri e propri pasti ed eccoci qui, seduti come la gente normale >>
Edited by Askëladd - 21/11/2023, 17:48. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato
Parlato Maryou
Pensato Maryou
Parlato Funny
Parlato AzulaSPOILER (clicca per visualizzare)Fanī no okashina bōken - Le Divertenti Avventure di Funny
Sviluppatore: Maryou Neto
Livello: E
Tipo: Kuchiyose
Tramite questa semplicissima tecnica di tipo Kuchiyose, Maryou potrà evocare il suo simpaticissimo e svalvolato amichetto Funny!
Funny è una piccola marionetta alta circa quindici centimetri e con l'aspetto di un pagliaccio molto particolare. Tramite tantissimi tentativi è riuscito a dare a tale pupazzo una vera e propria personalità ed indipendenza, essa infatti non sarà manovrata da Maryou ma una volta evocata avrà vita propria e deciderà in maniera autonoma cosa fare o dire. Potrà anche decidere di congedarsi ed apparire a proprio piacimento senza che l'evocatore abbia capacità decisionale. Qualcosa potrebbe esser andato storto durante la sua creazione, infatti non è proprio la bambola più dolce e gentile che esista ma.. ormai è come un figlio e Maryou tiene a lei tantissimo. Anche se ormai ha vita propria e non dipende più dal suo inventore, i due sono inseparabili. Non è minimamente adatto al combattimento in quanto completamente inutile in quell'ambito.
Consumo: N/A
E così, completamente come se non fosse successo nulla, i due Ninja di paesi differenti dopo essersi affrontati in uno scontro amichevole in una delle arene di Suna, si diressero verso uno dei ristorantini di Ramen migliori della cittadina. Il ragazzo aspettò che i Ninja medici al servizio del complesso ristabilissero completamente la povera Azula che durante lo scontro subì abbastanza ferite. "Sei sempre il solito idiota.. era lei che doveva spaccarti il culo.. non troverai mai una ragazza se continui così." disse Funny appoggiato alla spalla del marionettista mentre attendevano che la ragazza uscisse dall'infermeria.
"Ma.. volevo impressionarla.. mi hanno detto che funziona."
"Si.. ma non sui morti.. a meno che tu non sia un necrofilo.. in quel caso le cose sarebbero ben di..."
"FUNNY NON CI PENSARE NEMMENO!" rispose Maryou tentando di afferrarlo invano in quanto svanì in uno sbuffo di fumo prima che potesse acciuffarlo.
Nel frattempo la ragazza uscì e Funny riapparve.
"Alla fine mi hai convinto piccola marionetta ad accettare l'invito. Chiaramente paga tutto lui eh, mi sembra scontato." disse parlando con la piccola bambola
"Ovvio! Ordina pure a sbafo, se lo merita dopo aver esagerato!"
"Ogni tanto mi chiedo davvero se siamo alleati o meno.." disse Maryou con un'aria rassegnata cominciando a camminare e guidare l'ospite verso il ristorante.
Il luogo dall'esterno non sembrava (e non era) un locale di lusso, era un piccolo e semplice ristorante street food molto umile ma che in realtà aveva uno dei ramen più squisiti e rinomati della cittadina. Nonostante i prezzi fossero economici e non esorbitanti, non aveva nulla da invidiare ai costosissimi e sfarzosissimi ristoranti in cui con migliaia di Ryo pagavi giusto il coperto.
Una volta entrati i due si sedettero di fianco ed il piccolo Funny sparì lanciando un occhiolino totalmente antisgamo a Maryou e dicendo:"Io vado a comprare le sigarette, a dopo!"
Nel frattempo l'aria tra i due era abbastanza ricolma d'imbarazzo, probabilmente dovuta al ritrovarsi ad un "appuntamento" dopo uno scontro che si rivelò più ostico del previsto, soprattutto per la ragazza di Konoha.
"Sono curiosa, come riesci a farle parlare?" disse Azula rompendo finalmente il ghiaccio.
"Oh.. è una tecnica che ho sviluppato io personalmente in realtà.. gli altri del mio clan non sanno farlo! Letteralmente utilizzo il mio chakra per farlo risuonare dall'interno delle teste delle marionette.. una sorta di ventriloquismo! Funny invece.. lui.. è speciale diciamo.. in qualche modo è realmente vivo.. come se fosse una kuchyose! Anche lui è una mia invenzione anche se.. non sono sicuro fosse andato tutto apposto all'epoca.. eheh"
"Non trovi che questa parentesi di serenita è strana? Combattiamo sempre per qualcuno e non facciamo dei veri e propri pasti ed eccoci qui, seduti come la gente normale" esclamò dopo un po' la ragazza.
"Sai che..è la prima volta che mangio con qualcuno contro il quale fino a poco prima mi ci sono azzuffato.. solitamente.. non finisce benissimo, diciamo così! Hahahah" cominciò a ridere nervosamente.
"Quindi si.. confermo. E' tanto inusuale quanto bello! E tu invece? Quel trucchetto tramite il quale hai cambiato colore degli occhi? L'ho visto fare una volta in un fumetto.. si chiamava.. narumball. E' un fumetto fighissimo... c'è tipo un tizio che deve salvare il mondo raccogliendo sette sfere sparse per il globo ed utilizza dei poteri legati alle scimmie. Si trasformava in una cosa tipo.. aspetta.. com'era.. Super Santan.. qualcosa di simile, non ricordo.. ricordo solo che è mentre leggevo quel fumetto che ho perso questo.. ehehe.." rise goffamente mostrano il proprio arto meccanico.
"Comunque.. scusa la domanda ma.. sei una Sp. Jounin come me?"SPOILER (clicca per visualizzare)
Maryou Neto - Rango: Sp. Jounin Stato fisico: Illeso Stato Psicologico: Eccitato Chakra: 200 Note: //
Equipaggiamento:Borsa Armi Accessori Senbon 20/20 // Shuriken ad Astro 20/20 // Kunai 10/10 // Bomba Carta 2/2 // Gilet di Suna Armi Accessori Gokan Sakusou 5/5 Pillole del Soldato 3/3 // Rotolo di Trasformazione
Abbigliamento ninja e armi indossabili:Indossato Slot Oggetto Descrizione/Secondo Oggetto Collo Coprifronte di Suna Legato al collo come se fosse una collana Petto/addome Gilet di Suna // Braccia Bende // Schiena Braccia aggiuntive Coltellaccio Braccio Sx/Spunt. Avv. Braccio Dx Sigilli di Evocazione braccio dx Shuriken Maggiore -Libero- Sigilli di evocazione braccio sx Shuriken del Vento Demoniaco -Libero-/td> . -
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Mentre ascolto le parole di Maryou, Funny, la sua marionetta dalle fattezze umanoide con doti umoristiche, aggiunge una nota di leggerezza al nostro incontro. Il contesto del ristorante informale, illuminato da luci soffuse, contribuisce a creare un'atmosfera rilassata. Sorrido, accogliendo la serenità che si insinua nel nostro dialogo, quasi come se il rumore delle battaglie si attenuasse temporaneamente. La presenza giocosa di Funny sembra sciogliere le tensioni, creando un momento di connessione inaspettato e piacevole. In questo ambiente inusuale, l'incontro tra avversari si trasforma in un'esperienza più leggera e umana. Ad ascoltare il dialogo tra i due mi si strappa un sorriso sincero, per staccare un po da tutto lo stress accumulato nell'ultimo periodo. Funny, dopo qualche scherzo e battuta toglie il disturbo.
<< Uh, molto interessante. E chiaramente gli fai dire ciò che vuoi? >>
Rispondo incuriosita poggiando il mento su un ponte creato dalle mie mani, avvicinandomi istintivamente al Chikamatsu.
<< Vale lo stesso per Funny o ha pensieri del tutto suoi? >>
Continuo a domandare, dopotutto l'arte marionettistica è qualcosa di molto famoso e ci vuole una pazienza ed amore per manipolare e revisionare queste macchine da battaglia.
<< Sono..."armi", permettimi la parola, del tutto eccezionali. Come fanno a colpire così forte? Quei colpi arti marziali sembrano dati da esperti. Voglio dire, colpiscono duramente per essere delle "bambole". >>
Affermo, sperando di essere riuscita a spiegarmi senza offendere il mio interlocutore. Alle mie domande ed affermazioni sul fatto che sia una strana parentesi mangiare dopo una lotta, anche Maryou sembra esserne certo e sorride anche lui. Questo momento di complicità, sottolineato dai nostri sorrisi condivisi, aggiunge un tocco di umanità all'incontro. La stranezza di condividere un pasto dopo essere stati avversari trova un'apprezzabile sintonia tra di noi, dimostrando che, nonostante le differenze e le sfide, possiamo trovare un terreno comune inaspettato.
<< Beh effettivamente tutti noi sembriamo dei personaggi dei fumetti. Comunque sia, quella tecnica è chiamata Modalità Eremitica. >>
Esordisco, per poi iniziare a gesticolare e spiegare, cercando di somigliare a Goh Asuka il mio insegnante.
<< Come ben sai il chakra è una energia dualistica. Grazie alla modalità eremitica si riesce ad aggiungere in questa equazione l'energia della natura, della vita stessa. Si ottengono delle capacità interessanti. >>
Spiego cercando di essere il più semplice possibile. All'ultima domanda rispondo con imbarazzo ed emozione.
<< Non ancora! Sono una Chuunin.
Satoshi Inuzuka, l'Hokage, mi ha inviato qui per affrontarti per prepararmi proprio all'esame. Una sfida complessa e dopo il nostro scontro ho compreso i miei punti deboli. >>
Dico lievemente amareggiata ma non abbattuta.
<< Voglio vedere se la pensi come me. Dove dovrei migliorarmi? >>. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato
Parlato Maryou
Pensato Maryou
Parlato Funny
Parlato Azula
53(quello di sopra 52)Tra un discorso e l'altro Azula sembrava sempre più interessata a capire il funzionamento delle marionette di Maryou, il quale ovviamente amava raccontare delle proprie creazioni in quanto per lui fonte di orgoglio.
"Sono..."armi", permettimi la parola, del tutto eccezionali. Come fanno a colpire così forte? Quei colpi arti marziali sembrano dati da esperti. Voglio dire, colpiscono duramente per essere delle "bambole"."
A tale domanda il ragazzo sollevò una propria gamba mettendola sull'altra per poi dire verso la ragazza :"Beh.. quello deriva dal fatto che a differenza di quello che si potrebbe pensare.. la mia specialità è il combattimento corpo a corpo. Probabilmente paragonabile alla mia abilità con le marionette."
Afferrò un lembo di una dell'estremità dei propri pantaloni vicino alla caviglia per poi tirare verso l'alto fino a scoprire completamente il polpaccio.
"Vedi.. per i miei allenamenti utilizzo questi pesi in modo da allenarmi anche con una semplice camminata." continuò indicando un enorme peso avvolto completamente all'intera caviglia legato tramite un saldissimo cinturino in cuoio facilmente sfilabile.
"In parole povere essendo un esperto nel combattimento riesco a dare tale precisione anche ai colpi delle mie creazioni così che possano essere forti quasi quanto me! La cosa divertente è che tutti provano ad accorciare le distanze con me pensando possa esser un mio punto debole.. non si aspettano che in realtà io possa cavarmela più che egregiamente sia con i pugni che con la spada!" finì indicando la katana verticale che portava con sè nel fodero. Il marionettista era molto orgoglioso quando parlava delle proprie capacità, sebbene effettivamente si stesse vantando e mettendo in mostra, si notava come fosse realmente fiero di ciò che faceva e che non fosse soltanto un modo per fare lo spaccone. Azula spiegò a sua volta come si chiamasse la particolare tecnica che ne cambiò i colori, andando a sviscerare anche diverse nozioni che per il Maryou non eran troppo chiare in quanto mai stato molto appassionato della parte teorica dell'accademia.
Alla domanda sul rango la ragazza rispose :"Non ancora! Sono una Chuunin.
Satoshi Inuzuka, l'Hokage, mi ha inviato qui per affrontarti per prepararmi proprio all'esame. Una sfida complessa e dopo il nostro scontro ho compreso i miei punti deboli. Voglio vedere se la pensi come me. Dove dovrei migliorarmi? "
A tale domanda il ragazzo mise una mano sotto al mento dopo aver abbassato nuovamente il lembo dei pantaloni per poi dire.
"Mh.. secondo me il tuo punto debole è soprattutto la difesa. Sei veloce e nello schivare attacchi semplici non hai avuto alcuna difficoltà.. ma quando ho messo in piedi qualche offensiva più articolata.. sono sempre andato a segno. In uno scontro reale probabilmente non ce l'avresti fatta.. senza contare che non ho utilizzato le tecniche più potenti del mio repertorio." Il ragazzo in questo momento non si stava vantando, al contrario stava parlando in maniera molto schematica riflettendo mentre parlava. "Immagino il tuo elemento sia il Katon.. il mio invece come avrai visto è il Suiton.. direi che dovresti imparare qualche tecnica che sfrutti il chakra per difenderti un po' come ho fatto io. Deduco tu non ne abbia altrimenti sicuramente le avresti utilizzate.. è un'ottima cosa avere un'ampia gamma di attacchi.. ma se tra un attacco e l'altro continui a subire ferite.. rischi di morire prima dell'avversario e di certo non è quello che vuoi, no?"
Dopo una breve pausa disse :"Purtroppo su elementi al di fuori del Suiton non posso aiutarti.. dovresti chiedere a qualcuno che conosci se è a conoscenza di tecniche difensive utili e magari chiedere d'insegnartele."
Effettivamente se la ragazza avesse disposto di una qualsivoglia tecnica difensiva simile al muro d'acqua del marionettista lo scontro sarebbe potuto durare molto di più, il ragazzo avrebbe potuto utilizzare anche qualche offensiva migliore e lei sicuramente ne sarebbe uscita con molte meno ferite. Certamente erano tutte supposizioni, Maryou non aveva il Katon e non aveva molte informazioni in merito, dava per scontato che qualche tecnica difensiva esistesse ma ovviamente non poteva comprenderne difficoltà o altre meccaniche così come al contrario poteva fare per il Suiton.SPOILER (clicca per visualizzare)Maryou Neto - Rango: Sp. Jounin Stato fisico: Illeso Stato Psicologico: Eccitato Chakra: 200 Note: //
Equipaggiamento:Borsa Armi Accessori Senbon 20/20 // Shuriken ad Astro 20/20 // Kunai 10/10 // Bomba Carta 2/2 // Gilet di Suna Armi Accessori Gokan Sakusou 5/5 Pillole del Soldato 3/3 // Rotolo di Trasformazione
Abbigliamento ninja e armi indossabili:Indossato Slot Oggetto Descrizione/Secondo Oggetto Collo Coprifronte di Suna Legato al collo come se fosse una collana Petto/addome Gilet di Suna // Braccia Bende // Schiena Braccia aggiuntive Coltellaccio Braccio Sx/Spunt. Avv. Braccio Dx Sigilli di Evocazione braccio dx Shuriken Maggiore -Libero- Sigilli di evocazione braccio sx Shuriken del Vento Demoniaco -Libero-/td> . -
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Ascoltando le spiegazioni di Maryou, noto il suo orgoglio nel dichiararsi esperto di arti marziali. Alza il lembo dei suoi pantaloni e nostra dei pesi con sicurezza, mostrando una forza fisica notevole. Mentre continua a parlare, sottolinea la sua abilità nel corpo a corpo, sia con pugni che con spada, sottolineando che gli avversari spesso sottovalutano questa componente del suo stile di combattimento.
"Ora ha tutto più senso. È coperto sia sul combattimento a distanza sia in quello corpo a corpo. Ma avrà un punto debole...
Sorrido, apprezzando la sua franchezza e la volontà di condividere i dettagli del suo allenamento. È chiaro che Maryou desidera dissipare qualsiasi fraintendimento sulle sue capacità, dimostrando che la forza nel combattimento ravvicinato è uno dei suoi punti di forza.
<< Quindi quale è l'arte con cui ti trovi più in svantaggio? >>
Chiedo più per curiosità, anche perché seppur io sia brava nel controllare l'elemento del fuoco e me la cavo nel corpo a corpo, sul versante delle tecniche illusorie trovo molte pecche.
"Come è successo a Nami. Effettivamente pure Yuzin ha avuto parecchie difficoltà."
Alla mia domanda su dove mi trova in difetto, Maryou esplica che pecco nella difesa. Con chiarezza e franchezza, mi fa notare che posso combattere in maniera eccepibile, ma senza una difesa adeguata, è più probabile che io muoia prima del mio nemico. Il suo discorso interessante mette in luce l'importanza cruciale di bilanciare l'offensiva con una solida difesa nel campo di battaglia. La riflessione di Maryou sottolinea la necessità di sviluppare un approccio equilibrato al combattimento, dove la resistenza e la protezione sono altrettanto cruciali quanto l'abilità nell'attacco. Mi tocco il mento e non posso fare altro che trovarmi d'accordo con il ninja della sabbia. I suoi attacchi, difatti, sono sempre entrati seppur disponga di una buona velocità.
<< Hai perfettamente ragione... >>
Per colmare questa pecca, Maryou mi consiglia, dato che sono propensa all'arte del Fuoco, di trovare un insegnante o un modo per imparare una tecnica difensiva di questo elemento. La sua proposta indica una sagace comprensione delle mie abilità e inclinazioni, suggerendo di sfruttare la natura dell'elemento Fuoco in modo difensivo. Cercherà, così, di integrare il mio stile di combattimento con una componente difensiva che sfrutti la potenza e la flessibilità del Fuoco. La sua raccomandazione apre la strada a un nuovo capitolo di apprendimento e miglioramento nelle arti marziali.
<< Effettivamente conosco qualcuno che può fare al caso mio. >>
Dico, in realtà pensando ad alta voce. Una delle dodici guardie è un maestro del Fuoco e può aiutarmi in questa missione.
"Eppure non mi va di dipendere dai dodici."
Il nostro tavolo è illuminato da luci soffuse, mentre il cuoco prepara con abilità piatti fumanti di ramen. Con un sorriso, guardo Maryou e inizio a chiedere:
<< Mi hai incuriosito con Funny, la tua marionetta. Come l'hai creata o da dove proviene? Ha un ruolo speciale nelle tue battaglie? >>
Mentre sorseggio il mio tè, aggiungo:
<< E quelle marionette umane a forma di ragazze, qual è la loro storia? Come hai sviluppato questa particolare abilità? >>. -
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Parlato Maryou
Pensato Maryou
Parlato Funny
Parlato Azula
54"Il mio punto debole...mmh.." pensò Maryou poggiando due dita sotto al mento e guardando verso l'altro in cerca di chissà quale risposta. "Direi che probabilmente il mio problema sono i Jutsu ad area o che comunque possono colpire più bersagli contemporaneamente.. . Il ragazzo della sabbia cominciò a "confessare" tutto quello che gli passava in mente con un'ingenuità allucinante. Sicuramente davanti non aveva un nemico mortale, ma era comunque una Shinobi di un altro villaggio e viste le varie tensioni tra le nazioni, i rapporti potevano incrinarsi da un momento all'altro fino a trasformare un'alleanza in una guerra. "..la mia abilità più importante è la manipolazione delle varie marionette, riuscendo a distruggerle tutte sarebbe impossibile per me continuare ad utilizzare le tecniche del mio clan.. resterei praticamente "scoperto", per quanto comunque non sarei inutile, in teoria.. difenderle tutte diviene difficile in alcune situazioni, anche perchè difendere sempre tutte le marionette mi costringerebbe a sprecare tutto il mio chakra.. ogni tanto quindi sono "obbligato" a lasciarle andare.. purtroppo.".
Subito dopo altri discorsi, la ragazza chiese: "Mi hai incuriosito con Funny, la tua marionetta. Come l'hai creata o da dove proviene? Ha un ruolo speciale nelle tue battaglie?".
"Beh.. in realtà lei è.."
"La più grande creazione e l'unico grande successo che questo beota qui è riuscito ad avere nella sua triste, tristissima vita!" interruppe funny apparendo sul bancone in mezzo ai due e facendo un lungo inchino con una mano dietro la schiena e l'altra che vergeva sulla spalla opposta.
"Come dicevo.. lui è.."
"Un'innovazione unica nel suo genere! Un essere perfetto.. un essere sub..." disse funny interrompendo nuovamente il marionettista ma venendo questa volta interrotto a sua volta venendo afferrato da Maryou con le proprie mani.
"Ls..sciami...dnare!"
"Dicevo.. un giorno stavo sviluppando una nuova marionetta, in realtà per il combattimento. Ho cercato di dotarla di un'intelligenza tale da essere come noi. Anche i sentimenti sono qualcosa che ci distingue da bestie e automi, quindi ho provato a far lo stesso.. non ti spiego tutti i dettagli noiosi ma ti dico che combinando marchingegni e chakra.. è nato lui. Purtroppo però.. è inutile nel combattimento.. anzi.. diciamo che nonostante l'apparenza lui è un vero fifon...AHIA! FIGLIO DI UNA MATRIOSCA!" urlò alla fine Maryou a causa di un morso di funny, il quale successivamente fece una linguaccia facendo un gestaccio poco nobile ed infine sparendo dicendo "Ok ok! Se insisti vi lascio soli! Attenta Azula! La notte con la luna piena diventa ancora più scemo!"
"Ecco.. diciamo che ho forse fallito nel dosare la sua.. ironia."
"E quelle marionette umane a forma di ragazze, qual è la loro storia? Come hai sviluppato questa particolare abilità?"
"Ehm.. anche questa è una lunga storia. Diciamo che.. ehm.." si schiarì la voce per poi mentire spudoratamente sulla prima parte. Anche un'idiota avrebbe capito fosse una bugia, ma lui credeva di esser credibile. "Loro sono Eve ed Ivy, due ragazze follemente innamorate di me.. io purtroppo non condividevo tale amore e per onorarlo comunque.. ho deciso di creare due bambole identiche a loro per portarle sempre con me! Poi.. le ho armate fino ai denti. Katane. Kunai. Bombe velenose. Accecanti. Fumogene. Al peperoncino. Al thè verde.. ah no.. quello no. Però si, sono piene di roba!"
"E tu invece..? Sposimanti? Fidanzati? O addirittura.. figli o mariti?" per quanto alcune domande fossero stupide, Maryou sembrava in alcuni momenti esser davvero fuori dal mondo e capace di pensare e chiedere le cose più assurde.
"Che tipi di ragazzi ti piacciono?" il discorso prese una piega totalmente differente all'improvviso. Da un momento in cui si parlava di combattimenti, tecniche ed armi.. si arrivò a parlare di qualcosa di più semplice e leggero. Probabilmente poteva sembrare fuori luogo ma l'ingenuità e spontaneità del ragazzo erano una sua importantissima peculiarità, ovviamente al passo con il suo essere strambo.SPOILER (clicca per visualizzare)Maryou Neto - Rango: Sp. Jounin Stato fisico: Illeso Stato Psicologico: Eccitato Chakra: 200 Note: //
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Maryou, riflettendo sulle sue vulnerabilità, poggia due dita sotto al mento con espressione pensierosa. Dopo un breve silenzio, inizia a parlare delle sue debolezze senza figurarsi che forse un giorno potremmo ritrovarci nemici. Onestamente parlando con voi, cari lettori, nemmeno io riesco ad immaginarmi una roba del genere. Mentre Maryou esprime le sue vulnerabilità, noto un'ombra di preoccupazione nei suoi occhi. La sua confessione è dettagliata, ma il tono della voce suggerisce una sorta di rassegnazione inevitabile. I Jutsu ad area sembrano essere il suo tallone d'Achille, e la dipendenza dalle marionette è evidente. Riesco a percepire la sua preoccupazione riguardo a un possibile scenario in cui le sue marionette vengano distrutte, lasciandolo vulnerabile e privo delle tecniche chiave del suo clan. La sua incapacità di difendere tutte le marionette in determinate situazioni sembra pesare sulle sue spalle. La sensazione di doverle "lasciar andare" di tanto in tanto è evidente, e immagino che sia una decisione difficile per uno Shinobi che ha costruito la propria forza intorno a queste creazioni.
<< Da quello che mi hai detto non possono coglierti impreparato sul corpo a corpo. E me ne sono accorta pure io! >>
Dico in maniera canzonara per farlo riprendere da quei pensieri, riflessivi, più che tristi. Mentre Maryou inizia a parlare di Funny, noto un cambiamento nell'atmosfera. Il suo volto si illumina, e il tono della voce trasmette un certo orgoglio. È evidente che Funny è una creazione a cui tiene particolarmente. Tuttavia, prima che Maryou possa concludere la sua descrizione, Funny appare sul bancone, interrompendolo con un'enfasi teatrale. Le parole di Funny descrivono se stesso come "la più grande creazione" di Maryou, e il tono scherzoso di queste affermazioni trasmette un senso di divertimento. Maryou cerca di riprendere il controllo della situazione, spiegando che Funny è stato creato per il combattimento, con intelligenza e sentimenti. Il mio sguardo oscilla tra Maryou e Funny, cercando di cogliere la dinamica tra loro. Il gesto giocoso di Funny, un morso seguito da una linguaccia e un gesto poco nobile, sembra scatenare una risata sincera da parte di Maryou. L'atmosfera diventa leggera e divertente. Maryou, inizia a raccontare la storia delle sue marionette umane, Eve ed Ivy. La sua voce si schiarisce come se stesse per svelare un segreto intrigante, anche se il suo tono esagerato sembra tradirlo.
"Non capisco se è serio o meno. Boh sorridi ed annuisci"
Nel frattempo, Maryou si spinge oltre il limite del surreale con domande sulla mia vita sentimentale. Chiede di spasimanti, fidanzati, figli o mariti, dimostrando ancora una volta la sua tendenza a esplorare argomenti eccentrici e inusuali, soprattutto per un pranzo post scontro. La sua curiosità sembra sincera, anche se la domanda mi mette un po' a disagio. Difatti all'ultima mi imbarazza e divento rossa.
<< Beh è una domanda strana. Nessuno me l'ha mai chiesta. Vivendo sempre con ninja di sesso maschile, nessuno si è mai posto il problema. Comunque direi che mi piacciono quei ragazzi un po' tenebrosi d'aspetto fisico, ma devono essere leggeri nell'animo. Sai com'è a lungo andare annoiano. >> Poi alzo l'indice sembrando un po' una maestrina, come se parlassi da donna adulta e vissuta << Questo vale anche per le ragazze. >>
Diventando rossa distolgo lo sguardo.
<< Mentre a te che tipo di ragazze piacciono ? Se le belle ragazze ritratte dalle tue opere d'arte non ti garbano... quali allora ? >>
Chiedo cambiando il focus del discorso. Oramai mancava poco al termine di quello strambo appuntamento.. -
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Parlato Maryou
Pensato Maryou
Parlato Funny
Parlato Azula
55Mentre Maryou era assorto nei propri pensieri, parlando ad alta voce e rimuginando sulle proprie debolezze, la ragazza sviare l'attenzione sulle capacità in corpo a corpo del ragazzo. Infatti, a differenza di molti altri marionettisti che una volta rimasti sprovvisti di bambole non potevano quasi più combattere, lui aveva perfezione anche l'arte del combattimento in corpo a corpo, sia con armi che senza. Con l'ultima domanda la ragazza fu evidentemente a disagio e la faccia divenne rossa come un peperone a causa del forte imbarazzo. Purtroppo il Chikamatsu non aveva spesso la capacità di rendersi conto di poter essere fuori luogo o inopportuno, la sua ingenuità e stramberia lo contraddistingueva anche in queste situazioni. "Beh è una domanda strana. Nessuno me l'ha mai chiesta. Vivendo sempre con ninja di sesso maschile, nessuno si è mai posto il problema. Comunque direi che mi piacciono quei ragazzi un po' tenebrosi d'aspetto fisico, ma devono essere leggeri nell'animo. Sai com'è a lungo andare annoiano."
A tale risposta, Maryou si mise tutto dritto come se qualcuno lo avesse colpito sulla schiena e facendo uno sguardo serio senza fissare la ragazza negli occhi disse :"Capisco.." senza proferire altra parola. Il suo fu ovviamente un gesto per dimostrare di essere "tenebroso e misterioso" ma ovviamente.. divenne quasi caricaturale piuttosto che serio. Terminata la spiegazione, la ragazza fece un'uscita per sviare l'attenzione dell'argomento dicendo: "Mentre a te che tipo di ragazze piacciono ? Se le belle ragazze ritratte dalle tue opere d'arte non ti garbano... quali allora ?" "Mmh... sincero..? Non sono una persona molto pretenziosa..non ho chissà quali canoni sacri da rispettare.. cioè aspetta! Così sembra che mi vada bene di tutto! Volevo solo dire che beh.. non ho grosse pretese. Mi basta che sia carina e che non mi guardi come un pazzo che gioca con le sue bambole.. un po' come te no? CIOE' ASPETTA! NON INTENDEVO.. sigh.. lasciamo perdere.." alla fine si rassegnò il ragazzo rendendosi conto di aver detto forse troppo ed essersi cacciato in una situazione imbarazzante a sua volta.
Nel frattempo il locale aveva avuto un ricambio continuo di clientela che era entrata ed uscite con le proprie ordinazioni. Alcuni aveva preso del cibo d'asporto mentre altri avevano consumato il loro pasto ed erano andati via dopo aver pagato. I due erano rimasti lì nonostante avessero finito di mangiare per chiacchierare e conoscersi meglio dopo lo scontro. Chissà, magari un giorno si sarebbero rivisti e nuovamente su un campo di battaglia per giunta. Se avessero avuto fortuna come veri alleati e non in scontri amichevoli o peggio in qualche stramba competizione o guerra tra nazioni.
Non era tardi, il sole stava tramontando ma illuminava ancora le strade e la città con il suoi raggi, la gente passeggiava tranquillamente per le vie del quartiere commerciale e un leggero venticello fresco rendeva più vivibile quel clima solitamente arido e torrido.SPOILER (clicca per visualizzare)Maryou Neto - Rango: Sp. Jounin Stato fisico: Illeso Stato Psicologico: Eccitato Chakra: 200 Note: //
Equipaggiamento:Borsa Armi Accessori Senbon 20/20 // Shuriken ad Astro 20/20 // Kunai 10/10 // Bomba Carta 2/2 // Gilet di Suna Armi Accessori Gokan Sakusou 5/5 Pillole del Soldato 3/3 // Rotolo di Trasformazione
Abbigliamento ninja e armi indossabili:Indossato Slot Oggetto Descrizione/Secondo Oggetto Collo Coprifronte di Suna Legato al collo come se fosse una collana Petto/addome Gilet di Suna // Braccia Bende // Schiena Braccia aggiuntive Coltellaccio Braccio Sx/Spunt. Avv. Braccio Dx Sigilli di Evocazione braccio dx Shuriken Maggiore -Libero- Sigilli di evocazione braccio sx Shuriken del Vento Demoniaco -Libero-/td> . -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato, << Parlato >>, "Pensato", << Parlato Clone >>, "Pensato Clone", << Parlato Altri >>
Il frastuono delle risate, mescolato al vociare degli avventori e al profumo avvolgente di ramen, creava un'atmosfera vivace nel piccolo ristorante informale di street food. Seduti a un tavolo con una vista discreta sulla strada animata, Maryou e io continuavamo a chiacchierare, immersi in un dialogo imbarazzante e intriso di ambiguità. Il richiamo del ristorante era un connubio di odori e sapori, con il fumo che saliva dai fornelli e il suono rassicurante di pentole e padelle che si scontravano. Il nostro pranzo, composto da ciotole fumanti di ramen, era un tripudio di colori e ingredienti freschi che ci invitavano a un'esperienza culinaria appagante. Il tavolo era adornato da bacchette e cucchiai, mentre le nostre ciotole riscaldavano le mani in questo piccolo rifugio dalla frenesia del mondo esterno. Ogni sorso di brodo caldo portava con sé il comfort di un pasto condiviso e la gioia di una conversazione piacevole. Le risate, a tratti fragorose, risuonavano attraverso il locale, mescolandosi al cinguettio delle voci degli altri clienti. I gesti eloquenti di Maryou e le sue espressioni vivaci facevano sì che ogni racconto o discorso pseudo serio fosse un'esperienza scherzosa, rendendo il pranzo non solo un banchetto per il palato, ma anche uno spettacolo per gli occhi. Le discussioni ambigue che avevamo intrecciato, costellate di battute scherzose e sguardi enigmatici, aggiungevano una nota intrigante al nostro incontro. Il clima amichevole e giocoso si fondeva con una sottile tensione, creando un'atmosfera unica e indimenticabile. Tra slurp di ramen e sorsi di tè verde, il tempo sembrava rallentare, consentendoci di immergerci completamente nella magia di quel momento. L'ambiente informale del ristorante e la compagnia piacevole di Maryou rendevano il pranzo un'esperienza che andava ben oltre il semplice soddisfare la fame.
<< Beh direi che è l'ora di tornare a Konoha. Ti ringrazio per questo pranzo ed i consigli sul combattimento! >>
Porgo la mano in segno di saluto e sorrido in maniera sincera. E' un bravo ragazzo, strambo, ma lo è.
<< E' stato un piacere, sono certa che ci rivedremo. >>
Decido che è giunto il momento di salutarlo e intraprendere il mio viaggio di ritorno verso Konoha. Mi alzo dal tavolo con un sorriso soddisfatto, ringraziando il ristoratore per l'ospitalità e lasciando il locale con il suono di campanelli alle spalle. Il cielo, dipinto di sfumature arancioni e rosa al tramonto, accoglie il mio viaggio con un'atmosfera serena. Le strade della città sono ancora animate da persone che si affrettano verso le loro destinazioni e da mercanti che richiamano l'attenzione sui loro banchi. Cammino lungo le vie, assaporando l'aria fresca e riflettendo sulle avventure della giornata. Il viaggio diventa un'occasione per ripensare ai dettagli della sfida con il marionettista della Sabbia, alle sue strane e affascinanti creazioni, e al curioso pranzo che abbiamo condiviso. Attraversando paesaggi familiari e sentieri ben noti, osservo il cambiamento delle tonalità del cielo mentre il sole si nasconde dietro l'orizzonte. La notte inizia a cadere, portando con sé una tranquilla serenità che avvolge il mio cammino. Le stelle compaiono una dopo l'altra nel cielo notturno, illuminando il percorso verso Konoha. Il suono della natura notturna, il fruscio delle foglie e il canto di grilli, accompagnano il mio viaggio, creando una melodia rassicurante. Nel cuore della terza notte, finalmente raggiungo i confini di Konoha. Le torce lungo le mura del villaggio accolgono il mio ritorno. La luce soffusa delle lanterne e i sentieri familiari mi guidano attraverso le strade, portandomi verso casa.
"Sono a casa".
TAM: One Piece 1114 ITA, HunterxHunter 401 ITA, Berserk 377 ITA, Gachiakuta 96 ITA, Blue Box 147 ITA, Sousou no Frieren 130 ITA 
Naruto GDR
Casa Maryou Neto ChikamatsuPersonaggio Secondario |
