- Noto che tendi, avendo letto più tue ruolate, ad inserire termini stranieri nella narrazione, ad esempio "sparring" per indicare l'allenamento amichevole di Shizuka con gli altri due samurai. Io eviterei, perché trovo che mal si sposino con il contesto orientaleggiante dell'opera.
Missione molto scorrevole e piacevole da leggere, mi è piaciuto sia stato dato il giusto spazio al background di Shizuka e che la narrazione sia servita ad avanzare la sua storia personale (la sua maturazione come giovane adulta e come Kunoichi). Intelligente anche il lasciarla inizialmente senza spade, poi con una spada non sua, per darle un handicap che permettesse di partire con un tasso di difficoltà superiore al previsto e che questo venisse poi gradualmente appianato a mano a mano che Shizuka metteva le mani su armi sempre più funzionali al suo modo di combattere, fino a ritrovare le sue. In caso contrario, credo avrebbe schiantato tutti quanti i nemici in una sola sequenza di fulmini e saette xD Ti assegno il +1 ed un compenso che, tenendo conto dei nuovi modificatori di Coerenza Narrativa e Sintattica, mi porta ad assegnarti un totale di ben 1300 Ryo. Complimenti e buon gioco!
-Attenzione che lo Stile dello Iai non ti potenzia la Resistenza, ma soltanto la Forza. Te lo segno in Verde perché in questo caso non hai tratto alcun vantaggio indebito dall'averlo segnato male, cosa che invece sarebbe potuta accadere in caso tu avessi subito dei danni fisici e ti fossi abbassato l'entità del danno, conteggiando male il rapporto tra Forza e Resistenza con il tuo avversario. - Quando devi reagire alla Tecnica Anti-Leoni, utilizzi un Ninjutsu con Sigilli con lo Stile dello Iai attivo. - Quando devi reagire alla Tecnica Anti-Leoni, componi Sigilli magici mentre stai ancora impugnando la spada, senza possedere la capacità di comporli con una mano sola. Questo sarebbe un Rosso, ma non so bene come interpretarlo perché lo Stile dello Iai cita che, al termine di ogni azione/attacco, si rinfodera la spada; tu però non scrivi nulla a riguardo - né di tenerla in mano né di rinfoderarla - e semplicemente la volta successiva che parli della spada essa è nel fodero al tuo fianco, lasciando molto spazio all'interpretazione. Ti invito quindi ad essere più chiaro nelle descrizioni, per non porgere il fianco ad errori evitabili. - Trovo poco realistiche tutte le azioni che hai effettuato nell'ultimo Turno: il pugno montante che ricevi ti "sbalza in alto di oltre un metro", sì, ma non si può interpretare questa frase come una morbida brezza che ti fa levitare in aria mantenendo intatto il tuo baricentro. Se lo subisci in pieno, dovresti sollevarti in aria e cadere all'indietro, esattamente come è successo a Neji contro Naruto durante gli Esami Chuunin; tu invece non subisci nessun tipo di contraccolpo dal pugno che ricevi, in qualche modo non cadi ma addirittura riesci a coordinarti in aria per cadere con una posa così perfetta portare un attacco con la spada, ed infine atterrare in piedi con un equilibrio tale da riuscire ad effettuare un secondo attacco senza soluzione di continuità. Ora, capisco che tu ti sia fatto il calcolo dei post e, immaginato di essere arrivato alla fine, volessi concludere il post con una bella combinazione. Attento però che il realismo nelle cose deve sempre farla da padrone, altrimenti si rischia di incappare in errore.
Faccio una premessa doverosa, ovvero mi scuso per i lunghi di tempi di risposta che hanno fatto sì che questo esame si prolungasse di molto oltre il dovuto, motivo per il quale ho evitato di scrivere un ultimo post di conclusione così che potessimo chiudere definitivamente la questione senza attendere oltre, e tu possa continuare a giocare senza il peso psicologico dell'esame ancora aperto. Passiamo quindi al combattimento in sé. Gli errori che hai fatto sono abbastanza semplici da interpretare e, a parte l'ultimo, ruotano tutti intorno alla gestione dello Stile dello Iai e del passaggio dal combattimento con la spada ad altre azioni. Ricordati in futuro di starci più attento e di essere più puntuale nelle descrizioni, o rischi di giocarti scontri e ricompense più alte per quelli che, a conti fatti, possiamo classificare come errori dovuti alla leggerezza. Per quanto riguarda un commento più tecnico a questo duello con l'Aureo, mi sento di dirti che, sì, Furui era un personaggio ostico per via della sua Abilità in grado di fare tutto e per la sua capacità di applicare CC in combinazione agli attacchi. Dunque è giusto che contro di lui tu ti sia trovato in difficoltà. Se però qualsiasi attacco o combinazione che ti ho lanciato, anche le più banali, diventano fonte di frustrazione e nel 90% dei casi non hai altra soluzione se non quella di farti colpire, allora... forse sarebbe il caso di fermarsi a riflettere sull'impostazione che stai dando al tuo PG. E' ancora un Chuunin, è vero, e sei stato fermo per tanto tempo dunque non hai potuto accumulare risorse per potenziare la tua Scheda, ma, se fossi in te, io comincerei a cercare strategie alternative per fare fronte ai diversi tipi di minacce che potresti trovarti davanti. Più andrai avanti a giocare e più avversari ostici ti troverai davanti, mentre Furui, alla fine della fiera, era un semplice No Innata con un'Abilità Unica senza ulteriori potenziamenti di sorta, e non ho fatto altro che utilizzare qualche Jutsu da Lista, anche scegliendoli tra quelli meno utilizzati in assoluto come la Tecnica Anti-Leoni, in combinazione con la Tecnica base della Sabbia. Salendo di grado troverai giocatori molto più minacciosi di così, dunque ti invito ad attrezzarti propriamente per le battaglie a venire! A cominciare da quelle dell'Evento, in cui si prospettano premi unici e mirabolanti, ma solo per chi sopravvive fino alla fine... Detto questo, la conta degli errori è chiara e sono felice di dichiarare questo esame superato. Puoi quindi passare al grado Special Jounin e fare tutte le modifiche del caso alla tua Scheda. Congratulazioni e buon gioco! Ci vediamo in Arena 🦥
Domandina sul rework dei jutsu katon del nibi. Adesso sono tutti jutsu a proiettile dunque se io colpisco due bersagli diversi con la Nezumi entrambi perdono 4 punti chakra? Grazie !
Katon: Nezumi Kedama - Palle di Pelo del Topo
Livello: C Tipo: Ninjutsu Questo Jutsu, utilizzabile solo dopo aver attivato almeno la Forma Intermedia del Bijuu, permette al Jinchuuriki di sputare dalla bocca una singola palla di fuoco bluastra. Questa sfera possiede un raggio pari a venti centimetri e la caratteristica forma simile a quella di un topo. Una volta scagliata, la sfera si dividerà in due topi di egual dimensione, i quali a loro volta si sdoppieranno in numero crescente, a seconda dell'abilità dell'utilizzatore. Peculiarità della Tecnica è che le palle di fuoco saranno in grado di determinare i movimenti del nemico ed inseguirlo, finché non entrano a contatto con un oggetto causando una piccola detonazione. Ogni sfera viaggia a velocità medio-alta ed infligge danni medio-lievi da Ustione, suddividendosi in massimo due Gruppi per bersaglio. Se anche una sola riesce a colpire il nemico, questi vedrà dissiparsi 4 punti Chakra dalla sua riserva principale; questo malus non si moltiplica in caso vadano a segno più palle di fuoco. [Numero Massimo di Sfere: Chuunin 5; Sp. Jounin 10; ANBU 15; Jounin 20] Consumo: 4
Erano Jutsu a Proiettile anche prima, comunque sì: se colpisci più bersagli, ciascun bersaglio perde 4 punti Chakra indipendentemente dal numero di proiettili che lo hanno colpito
Villaggio: Tutti Livello: C Tipo: Ninjutsu Grazie a questa Tecnica l'utilizzatore sarà capace di immergersi liberamente nel sottosuolo, con il vantaggio di non dover eseguire alcun Sigillo. Il procedimento impiegherà due secondi perché il corpo sia completamente immerso. La velocità d'infiltrazione ridotta, in compenso, permette al soggetto di infiltrarsi silenziosamente nel terreno e di non lasciare tracce d'alcun genere. Durante la fase di immersione e nel movimento sotterraneo risulterà inoltre impossibile percepire l'utilizzatore tramite odori o suoni. Il movimento nel sottosuolo è pari alla velocità che l'utilizzatore avrebbe se stesse nuotando sott'acqua (si sommeranno, dunque, eventuali Bonus Motori conferiti da eventuali Capacità o Innate dati dal muoversi in acqua). La peculiarità di questa Tecnica è quella di poter individuare facilmente la posizione di eventuali soggetti, se questi si trovano a contatto con il terreno, purché entro un raggio di dieci metri. Se utilizzata a fini investigativi durante le Missioni, la Tecnica non avrà Consumo. Come nel combattimento subacqueo, è possibile restare nel sottosuolo senza respirare per cinque Turni. Alla fine del quarto Turno si finirà per perdere i sensi e alla fine del quinto Turno sopraggiungerà la morte. Consumo: 4 (A Turno)
Al riparo nel caldo abbraccio della terra, Furui sogghignava tra sé e sé, compiacendosi per la sua straordinaria inventiva. Già pregustava il momento in cui avrebbe mandato fuori combattimento il suo avversario, con un’entrata in scena degno dei migliori protagonisti quando tornavano alla ribalta dopo un allenamento segreto, o dopo un momento di riflessione che durava circa due episodi in cui ripercorrevano i momenti più importanti del loro viaggio, incanalando dentro di loro il potere dell’amicizia. Sentiva Benkei disperarsi e zampettare sulla superficie, ignaro di dove lui si trovasse ed incapace di raccapezzarsi su come avesse fatto a svanire nel nulla. Doveva però riconoscergli che era stato furbo ad allontanarsi dalla sabbia, o gli sarebbe bastato aprire una voragine nel terreno per trascinarlo lì sotto con lui, seppellendolo vivo. Poco male, perché gli era appena venuta un’altra idea. Una che gli permetteva di gestire le cose un po’ più da vicino. Nuotando come un pesce in mezzo al fango, si diresse esattamente al di sotto di Rouchi e, dopo aver concentrato le energie, spiccò un salto verso l’alto, frantumando il suolo con il pugno e schizzando in superficie, il braccio teso a colpire il Chuunin dritto sul mento. Ad occhi chiusi per evitare che i detriti lo accecassero, Furui poteva solo immaginare quanto potesse risultare fico in quel momento di massimo splendore. «PUGNO AUREO!»
Villaggio: Tutti Livello: C Tipo: Taijutsu Dopo essersi infiltrati nel sottosuolo, una volta portati nei pressi della superficie, questo Taijutsu permette di sferrare un potente pugno verticale con cui è possibile spezzare il manto di terra, lasciando un buco largo circa un metro e profondo più o meno quanto l'altezza dell'utilizzatore. L'effetto sorpresa è notevole e, se colpito, il nemico riporterà danni medi da Impatto, oltre a trovarsi sbalzato in alto di oltre un metro. A causa dei numerosi detriti e della polvere però, è necessario tenere gli occhi chiusi mentre si sferra il colpo, a meno di non disporre di protezioni adeguate per gli occhi. Richiede una Tecnica d'infiltrazione sotterranea in Scheda. Consumo: 4
Buonasera! Richiedo assegnazione credito Metodo 9 per aver richiesto di sostenere l'Esame Sp.Jounin senza sconti. Di seguito le ruolate/missioni richieste:
CITAZIONE
5. chi decide di perseguire la promozione senza alcuno sconto (di numero, di qualità di ruolate etc.. come sopra elencati) e ottenendo le Ruolate e Missioni basiche richieste per il passaggio di grado, qui sotto elencate, avrà diritto a vedere premiati i propri sforzi narrativi, ricevendo un Credito del 9° Metodo.
Passaggio al Grado Sp. Jounin Per richiedere la promozione al grado Sp. Jounin è necessario aver ottenuto il seguente numero di Missioni e Crediti: - Almeno quattro Missioni almeno di livello C di cui almeno una Ruolata che richieda un impegno equivalente o superiore ad una Missione di livello B (Missioni, Sfide e Tornei); - Aver conseguito un totale di 2 Crediti con uno dei seguenti metodi a scelta: 2°, 3°, 4°, 5°, 6°, 8° e 9° (conseguire lo stesso metodo più volte sarà contato più volte);
Villaggio: Tutti Livello: B Tipo: Doujutsu Sviluppata la terza Tomoe l'Uchiha può, nel caso si accorga di essere preda d'un Illusione, dissolverla istantaneamente, anche se a base uditiva nel caso in cui le suddette Illusioni coinvolgano il senso della vista; per illusioni di livello A o superiore, quando disperse, l'utilizzatore dovrà pagare un surplus di Chakra pari al costo del Genjutsu disperso a cui andrà sottratto il costo dello Sharingan. Può inoltre utilizzare qualsiasi Genjutsu semplicemente con lo Sharingan senza usare alcuna impostazione delle mani, se la vittima ne incrocia lo sguardo. Lo Sharingan dona capacità di preveggenza permettendo all'Uchiha di prevedere qualunque attacco fisico, movimento, Taijutsu e Ninjutsu e capire se è una tecnica a base elementale o meno, e di conseguenza l'elemento utilizzato per la tecnica. Tuttavia, ogni schivata o contromossa è vincolata ai limiti fisici dell'utilizzatore. E' possibile inoltre copiare qualsiasi Taijutsu, Ninjutsu e Genjutsu visto ed utilizzarli in combattimento fino al termine dello stesso. Se attivato solo per lanciare Tecniche a scopo narrativo che non hanno consumo, neanche lo Sharingan avrà consumo. Consumo: 8 (A Turno)
Kumiai • Kū - Unione • Spirito [Turno 2/4]
Livello: B Tipo: Kinjutsu L'utilizzatore può attingere al potere di Baku, prendendo la forma che era più adorata dal Demone: uno spirito di fiamme infernali. Il corpo sarà avvolto da energia fiammeggiante del colore del sangue, i capelli, la fronte ed il contorno degli occhi avvamperanno di energia intensa mentre il resto della pelle sarà cosparsa da fiamme leggere. Fintanto che l'aspetto è attivo, l'utilizzatore potrà far cadere vittima dei suoi Genjutsu chiunque entri in contatto o guardi le fiamme per il tempo necessario a portare a termine normalmente quell'illusione, e potrà rendere reali le proprie illusioni, massimo di livello A. Quando si lancia un Genjutsu che causa malus fisici o motori, l'utilizzatore potrà decidere di non applicare il malus ma piuttosto di causare una ferita di entità pari a quella necessaria alla vittima per disperdere il Genjutsu; tale ferita sarà dello stesso tipo di quella illusoria, adattandosi però in base al danno realmente causato, e non può essere potenziata in alcun modo rispetto al danno base che infligge. Se l'illusione non causa alcun malus ma ulteriori effetti, l'utilizzatore potrà renderli reali a seconda della situazione (la tecnica dell'Ipnosi lascerà un cadavere sul campo di battaglia per esempio) ma non potrà mai dare all'utilizzatore capacità esclusive di tecniche particolari o Innate da lui non possedute (tipo la capacità di volare, assumere capacità animali traendone vantaggio etc.); se essa simula dei danni illusori, causerà invece proprio quei danni se non dispersa per tempo, e questi saranno sempre massimo quelli che può causare una tecnica di pari livello (B massimo medio-gravi, A gravi etc.). Tutti gli effetti reali, ad esclusione delle ferite causate, si dissolvono alla fine della ruolata. Utilizzabile per massimo quattro Turni poi sono necessari almeno due Turni di riposo. Consumo: N/A
L’aura infuocata di Chakra demoniaco ardeva intorno a lui, crepitando sul suo corpo come una compagna gioiosa che lo avvolgeva senza scottarlo. Il sangue che gocciolava dalla maschera di Arashimo lo fece avvampare di un piacere feroce, che si mescolò alla furia omicida che trasudava da ogni pensiero della Divoratrice di Sogni. La sentiva spingere contro i confini della sua coscienza, ringhiare e graffiare con quelle unghie acuminate, così tanto più lunghe ed affilate delle sue… Quell’odio antico, inappagabile e incancrenito da secoli di attesa ed esilio nell’ombra di quella grotta angusta ed ammuffita, premeva sulla sua mente come un fiume di melma oscura, troppo grande e furioso per essere contenuto dalle sue deboli braccia. I rumori intorno a sé si fecero ovattati, lontani. Insignificanti. Sentiva solo il pulsare del sangue nelle vene, al ritmo innaturalmente rallentato del suo cuore. Forse sarebbe stato giusto cedere a Baku il controllo, come aveva fatto quando le aveva permesso di conversare con Kamaitachi sulla cima della montagna; lasciare che fosse lei ad ucciderli entrambi, senza preoccuparsi di altro che non fossero i suoi istinti primordiali. In fondo il suo desiderio di vendetta contro Arashimo impallidiva, di fronte alle ragioni per cui Baku odiava il Demone delle Folgori. Sarebbe stato così semplice abbandonarsi ad un ruolo da spettatore, mentre lei si occupava del resto; doveva solo mollare la presa… «Mi dispiace». Yusuke si riscosse, trasalendo. Le narici tornarono a riempirsi dell’odore acre del fumo che si innalzava dalla botola saltata in aria. Cos’era successo…? «Ciò che è successo sull'isola della Luna è imperdonabile. Ma quello non è il mio nome. Il corpo era il mio, ma non la volontà. Chi è caduto quel giorno, è caduto da guerriero». La voce proveniva da Arashimo. Riconobbe in essa una traccia di quella mostruosa e distorta che possedeva quando avevano combattuto l’uno contro l’altro, la notte in cui Tsuki era caduta. L’Uchiha scosse la testa, riprendendo il controllo di sé. «Oggi il mio nome è Arashi. E come ho preso tante vite in passato, oggi prenderò la sua. Come allora, non sono qui per mia volontà, ma farò tutto ciò che è necessario per portare a termine il compito che mi è stato assegnato». Quella voce… era del tutto umana. Ad ogni secondo che passava, tutto ciò che riguardava Arashimo aveva sempre meno senso. A meno che… "Baku, sta’ lontana dal mio corpo". "Non sei lucido, Yusuke", ringhiò il demone. "Arashimo è proprio qui, dav—" "Ti ho detto di farti da parte" sibilò la Luna di Sangue, gelido. Baku emise un grido agghiacciante, di quelli che avrebbero fatto tremare le pareti, se solo avesse avuto un corpo fisico con cui manifestarlo. Invece quell’ululato riverberò nella mente di Yusuke in un’eco dolorosa. "Noi avevamo fatto un patto, Uchiha!" "Ed io non l’ho dimenticato!" abbaiò Yusuke in risposta. "Ascoltalo! L’Arashimo che conosci avrebbe mai speso parole di scusa verso qualcuno!? O avrebbe mai cercato di mentire, solo per farci abbassare la guardia…?" Baku si zittì. Yusuke sapeva che non poteva contraddirlo, perché aveva conosciuto Arashimo attraverso i suoi ricordi. Aveva visto com’era all’apice della sua forza, durante la guerra di conquista del Paese dei Demoni: era stato una creatura boriosa, arrogante, sempre pronto a mostrare quanto la sua forza fosse superiore a quella di chiunque altro, uomo o demone. Non si sarebbe mai scusato per aver combattuto, o ucciso, né sarebbe ricorso alla menzogna quando poteva schiacciare i suoi nemici con la semplice forza bruta. E questo anche Baku lo sapeva. Poteva percepirlo in lei, anche se non dava una voce ai suoi pensieri. Sguainò la spada. "Quello non è Arashimo. È solo un Ninja in possesso del suo Frammento Demoniaco. Di come questo sia potuto accadere, ce ne occuperemo dopo". Il semplice fatto che quello Shinobi avesse riguadagnato coscienza di sé non significava che potessero fidarsi di lui, non con il tipo di potere che si portava appresso. Non poteva concedersi il lusso di considerarlo un alleato, anche se sembrava fosse lì per il suo stesso motivo. Sollevò la Spada Kusanagi all’altezza del petto, indirizzandola verso l'altro uomo mascherato, con la punta della lama rivolta al portatore delle Folgori scarlatte. «Con te faremo i conti dopo». Torse il polso verso il basso ed abbassò il braccio, rivolgendo la spada verso terra. Si volse verso Supaku Handoru. «Ora stammi fuori dai piedi». Cercò lo sguardo del Mukenin, che fino a quel momento era rimasto in disparte a godersi lo spettacolo. Con uno spasmo dei muscoli facciali, si accorse che entrambi i suoi occhi erano aperti, e che stava mostrando con impenitente arroganza lo Sharingan che aveva sottratto ad un membro del suo Clan. Il fatto che stesse già ricorrendo alla sua Arte Oculare rendeva le cose più complicate, poiché le tre tomoe sull’iride lo identificavano come un occhio maturo, in grado di dissolvere le sue illusioni in un battito di ciglia, se solo Handoru era sufficientemente bravo nell’utilizzarlo. Contrasse la mandibola, pensieroso. Doveva provare a fregarlo ritorcendo la sua sicurezza nell’uso dello Sharingan contro di lui. Inondò di Chakra i suoi bulbi oculari, lanciando due illusioni concatenate una dentro l’altra, in modo che formassero un unico flusso di Genjutsu che si sarebbero attivati in sequenza, non appena il primo dei due avesse cessato il suo compito. Nella prima illusione, Handoru sarebbe stato calato in un mondo di tenebra ed assalito da visioni mostruose di creature che lo attaccavano emergendo dalle tenebre. Secondo il suo piano, quel primo Genjutsu aveva il preciso scopo di farsi individuare come tale, in modo che Handoru lo dissolvesse senza troppi problemi, se ne era capace. Con un po’ di fortuna, il falso senso di sicurezza derivato da quell’azione lo avrebbe esposto al secondo Genjutsu, tramite il quale aveva intessuto una copia illusoria di Arashi, se così voleva farsi chiamare l'altro Shinobi, che gli sarebbe apparso alle spalle trafiggendolo allo stomaco con la sua spada crepitante di fulmini, estraendola poi con un fendente orizzontale che gli avrebbe squarciato metà dell’addome.
Sviluppatore: Yusuke Uchiha Livello: B Tipo: Genjutsu Tramite questa Tecnica è possibile sovrapporre due Genjutsu insieme, facendo così finire l'avversario in una doppia Illusione. Questo particolare utilizzo ha il vantaggio che se l'avversario disperde la prima Tecnica (sia tramite il Kai che grazie ad una ferita) si ritroverà a sua insaputa immerso nel secondo Genjutsu. Per fare effetto, la vittima deve cadere preda solo del primo Genjutsu, mentre per il secondo l'utilizzatore dovrà semplicemente continuare ad eseguire i relativi Sigilli e concentrare il Chakra, senza la necessità che il bersaglio ne cada vittima rispettando i normali requisiti del Genjutsu in questione. In questo modo, i due Genjutsu si attiveranno in sequenza a una distanza di soli pochi secondi l'una dall'altra. È possibile sovrapporre tecniche di livello A e inferiore. Richiede la conoscenza della Duplice Tecnica della Falsa Postazione. Consumo: N/A (Necessario pagare il costo dei due Genjutsu separati)
Kamira no Genjutsu - Il Genjutsu di Kamira
Villaggio: Tutti Livello: C Tipo: Genjutsu Perché questo Genjutsu abbia effetto occorre che la vittima ne osservi almeno in parte la composizione dei Sigilli. Dal corpo dell'utilizzatore emergono raggi d'ombra che lo inghiottono, celandolo alla vista della vittima, e gettano nelle tenebre l'intero campo visivo dell'avversario. Il bersaglio si ritroverà quindi immerso nel buio, dove terrificanti apparizioni gli piomberanno addosso attaccandolo o torturandolo psicologicamente. A seconda della volontà dell'utilizzatore, può trattarsi di creature mostruose che lo assalgono, anche generandosi direttamente dal corpo della vittima, oppure di manifestazioni spettrali celate parzialmente dalle ombre. La Tecnica dura quattro secondi, durante i quali l'utilizzatore dovrà restare immobile. Se viene subita nella sua interezza, la vittima subisce un malus fisico-motorio pari ad un grado per due Turni ed è Spossata fino alla fine del Turno. Utilizzabile una volta ogni tre Turni, se va a segno. Dissolvibile con una ferita medio-lieve. Consumo: 4
Jikūkan no Mira - Specchio Spaziotemporale Illusorio
Villaggio: Tutti Livello: A Tipo: Genjutsu Per mandare a segno questo Genjutsu occorre incrociare lo sguardo con quello della vittima. Questa Tecnica consente all'utilizzatore di far apparire una persona intorno all'avversario, entro una distanza massima di dieci metri da esso. L'illusione attaccherà il nemico, potendo anche simulare un qualsiasi attacco o Tecnica conosciuta dall'utilizzatore, seppur anch'essa rimanga una semplice illusione, dopodiché sparirà in uno sbuffo di fumo. Se in possesso della Specializzazione in Genjutsu, è possibile alterare il modo in cui dissolvere il clone illusorio, mimando elementi o modalità di dissoluzione a proprio piacimento. La vittima del Genjutsu si vedrà colpire in pieno dall'attacco e ne avvertirà i danni come reali per l'intero Turno; a causa del trauma subisce un'Inibizione alle Capacità e alle Tecniche della Specializzazione Primaria ed un malus fisico-motorio pari a due gradi per due Turni. La Tecnica raggiunge il massimo del realismo se sia lo Shinobi che l'avversario conoscono la persona che appare, o se questa lancia un Jutsu tra quelli conosciuti dall'utilizzatore. Durante il Genjutsu è necessario restare immobili. Dissolvibile tramite il Kai o con una ferita medio-grave. Consumo: 15
Dopo aver lanciato quelle Illusioni, ancora avvolto dal Chakra demoniaco di Baku, Yusuke si lanciò in avanti spada in pugno e, dopo averne invertito l'impugnatura con un gioco di mano, tentò un colpo orizzontale, mirando allo stomaco.
Sviluppatore: Yusuke Uchiha Livello: D Tipo: Taijutsu Questa Tecnica permette di concentrare il Chakra nelle gambe per eseguire uno scatto da un punto all’altro entro cinque metri di distanza da sé. Lo scatto viene eseguito con un bonus motorio pari a due gradi e può anche non avvenire in linea retta, purché nel raggio d’azione del Jutsu vi sia spazio sufficiente per giungere a destinazione. Questo è possibile grazie all’utilizzo dello Sharingan, il quale prevedendo i movimenti dell’avversario permette all’utilizzatore di spostarsi con precisione da un punto all’altro del terreno di scontro, agendo anche in spazi ristretti. Richiede lo Sharingan attivo. Consumo: 2
Kenjutsu • Zankō - Arte della Spada • Scatto Fulmineo
Villaggio: Tutti Livello: B Tipo: Kenjutsu Questo Kenjutsu consiste in un rapido scatto verso l'avversario in linea retta che culminerà un fendente orizzontale di taglio con la propria Arma da Taglio Minore o superiore, capace di provocare danni pari ad una ferita di Medio-Grave entità all'avversario colpito che sarà Danno Diretto. Lo scatto può iniziare anche da fermi e può essere portato anche se si ha ancora l'arma nel fodero, in quanto la rapidità di estrazione della stessa fa parte della tecnica. Viene eseguito ad una velocità pari a due gradi superiore alla propria, può essere portato però solo in linea retta e può arrivare solo ad un massimo di otto metri e solo se tra sé e l'avversario ci sono almeno tre metri. Il bersaglio deve quindi essere molto vicino per mandare a segno questo colpo. Richiede un'Arma da Taglio Minore o superiore. Consumo: 8
Domandina sempre for fun. Quando si ottiene la chimera no jutsu, si ottiene la capacità di avere ulteriori generiche ma non si potra piu ottenere trascrizioni etc.
Ma se io ottengo una Generica base del villaggio di origine e poi prendo la chimera, posso farlo ?
Quelle che puoi ottenere tramite la Chimera non sono Abilità Generiche ma Uniche, comunque nel testo c'è scritto "e viceversa", quindi la risposta alla tua domanda è no. Se hai già preso Trascrizioni ed Adozioni in Nero, Abilità Uniche, Trapianti, ottenimento di Chakra di Bijuu (Jinchuuriki con 5 Crediti o Pseudo-Jinchuuriki) non puoi proprio avere la Tecnica della Chimera.
<tr> <td class="box" colspan="2">Dagli ultimi aggiornamenti alle Taglie dei Mukenin risulta che il traditore noto come Yogan Raimu sia stato elevato al livello di pericolosità A, riportando alla ribalta un nome che non sentivamo da mesi. Dalle informazioni che hai recuperato sul campo, risulta che questo Yogan sia entrato in possesso dello Sharingan di Hayato Kusanagi, che da tempo cerchiamo di recuperare; il fatto che abbia commesso nuovi crimini riscalda una pista che credevamo congelata, permettendoci quindi di avviare nuove indagini. Informati su ciò che è avvenuto e, se ciò che scoprirai lo consente, scova dove si nasconde questo sfuggente topo di fogna per verificare se davvero è il nuovo depositario di quell'occhio.</td> </tr>