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Edited by Rinne87 - 4/4/2017, 13:22 -
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Riguardo alle creature d'inchiosto: per la distruzione prima si andava in base alle ferite ricevute, ora in base al livello dei Jutsu. Ciò significa che per distruggerle serve un rapporto armi/forza tale da raggiungere il livello del Jutsu necessario?
(intendo ad esempio 2 armi medie per eguagliare una C)
Se si come devo comportarmi con le ferite insufficienti? Sono come le creature d'argilla che non ne risentono a meno di non subire amputazioni nette? -
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Facto. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato, Parlato, Pensato
Io? tu piuttosto guarda dove metti i piedi mentre cammini. sbottò l'altro, ancora in piedi.
L'Hanashi lo squadrò dal basso in alto, notando solo allora che si trattava di un'altro di "quei cazzo di suniani", come li aveva ormai catalogati dopo la pessima esperienza dell'esame Chuunin. Era più grande di lui, non solo come stazza ma anche per età, ma ciò che colpì Kuro, dopo ovviamente la sua spalla e il pavimento, furono i colori. La carnagione scura e gli occhi verdi brillanti, come quelli di un gatto, i capelli neri e lucidi come l'inchiostro. Il tutto sulla divisa beige e kaki di Suna. Forse era anche il taglio di luce che lo colpiva o la prospettiva insolita, ma l'Hanashi ne fu folgorato come davanti a un quadro.
Lui è perfetto! pensò, deciso a seguire l'ispirazione del momento.
Sai che... c'è un solo modo per decidere chi si deve scusare, tra Shinobi. rispose sicuro di sé, alzandosi in piedi e spolverandosi le natiche. Io e te, adesso. Solo una piccolo scontro amichevole, niente di serio... chi si arrende chiede scusa all'altro. Che ne dici? gli propose.
Si rese conto che forse era stato un po' frettoloso, e decise di spiegarsi meglio.
Sono uno degli Hanashi di Otogakure, mi chiamo Kuro. si presentò, stendendo le mani lungo i fianchi e accennando un piccolo cenno del capo a mo' d'inchino. Ho appena superato l'esame Chuunin e sto cercando avversari forti con cui confrontarmi, per provare tecniche nuove. mentì con un sorriso innocente. Per quanto il suo Clan fosse nobile e antico non era molto famoso, ma l'altro poteva averlo sentito nominare. Tuttavia era difficile che avesse informazioni dirette su di lui e sapesse che era già un Chuunin diplomato da tempo. Tutto sommato tra un neo-Chuunin e un Chuunin più esperto non era detto che ci fosse una gran differenza, ma voleva che da subito l'altro si sentisse superiore. Così avrebbe più facilmente accettato e solo allora il pittore avrebbe potuto giudicare se ne valeva la pena. Altrimenti avrebbe sfruttato la falsa sicurezza istillata in lui per liquidarlo in fretta e trovare un degno sfidante, a costo di dover provocare i monaci. Perché nonostante fosse ancora un Chuunin l'Hanashi si sentiva molto sicuro di sé, grazie alla sua esperienza. Aveva infatti maturato già cinque missioni di grado B e quattro A, più di quante suo padre ne avesse mai compiute in oltre un ventennio con tale grado.
Rimase compostamente in attesa che l'altro si presentasse e rispondesse alla sua richiesta, fiducioso in un sì.SPOILER (clicca per visualizzare)Kuro Hanashi
Chakra: 115
Fisico: Buono
Stato: TesoTipologia Oggetto Quantità Note Accessorio Mantello dell'Invisibilità 1 Ripiegato Accessorio Pergamene Minori 2 su 2 Immacolate Accessorio Filo Metallico 25 metri Rocchetto Arma Kunai 6 su 10 - Arma Speciale Cartabomba 3 su 5 - Arma - - - Accessorio Monouso Olio Infiammabile 2 su 2 - Accessorio Monouso Pillole del Soldato 2 su 3 - Accessorio Monouso - - - Arma Shuriken 15 su 20 - Arma Speciale Fumogeni 3 su 5 - Arma - - - Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Speciale Gokan Sakusou 4/5 - Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Speciale Palla Gelo 4/5 - Arma - - - Tipologia Oggetto Quantità Note Accessorio Campanelli 6 su 6 Tappati con l'ovatta Accessorio Torcia Elettrica 1 Spenta Arma Senbon 12 su 20 - Tipologia Oggetto Quantità Note Accessorio Occhio Cibernetico 1 - Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Minore Cerbottana 1 Aghi 5/5 -
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-Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Minore Tirapugni 2 - Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Leggendaria Spada Omoikarui 2 - Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Piccola Tanto 1 - Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Indossata Amplificatore Sonico 1 Braccio destro Protezione Coprifronte Oto 1 Fronte Protezione Gomitiere 2 Gomiti Protezione Parabraccia 2 Braccia Protezione Guanti Rinforzati 2 Mani
Edited by Rinne87 - 28/2/2017, 23:07 -
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Per quelle di Oto e Kiri, se non sbaglio, non basta essere Mukenin. Ci vuole qualcuno che te le insegni.. -
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Solo le tecniche in lista per cui hai i requisiti, sì.
Mukenin o regolare lo usi allo stesso modo.
Edited by Rinne87 - 28/2/2017, 16:33 -
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In che senso? -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato, Parlato, Pensato
Sì, per prima cosa è necessario che tu firmi il contratto col tuo sangue... Devi scrivere chiaramente nome e cognome e poi apporre l'impronta della tua mano dominante sul rotolo... Proprio quella che userai successivamente per l'evocazione. spiegò il Sensei.
Questo era un dettaglio che Kuro non conosceva, e che lo mise anche un po' in difficoltà. In effetti non sapeva dire quale fosse la sua mano dominante. Per lanciare armi e tirare di spada la destra, per dipingere e suonare la sinistra. Era una specie di ambidestro, non nel senso che poteva usare indifferentemente destra o sinistra ma perché non sentiva una mano dominante sull'altra.
Per il resto poi non preoccuparti... Intanto procedi con la firma e poi vediamo il resto. lo spronò Asuka, che sembrava aspettarlo.Sinistra! decise. Prese uno dei senbon che aveva con sé e si punse il dito indice della mano sinistra, quella con cui firmava solitamente. Si rese conto che probabilmente ce ne sarebbe voluto molto di più per lasciare l'impronta della mano, ma cominciò intanto a scrivere il proprio nome.K
u
r
o
H
a
n
a
s
h
i
Dal dito il sangue scorreva abbastanza fluidamente, doveva aver beccato una venuzza, e tracciò il nome in caratteri eleganti. Poi prese un kunai con la sinistra, trasse un respiro e si inflisse un taglio sul palmo della mano destra, sfregando poi la sinistra sul sangue. Quando fu sporca impresse l'impronta sulla pergamena, accanto ai nomi dei suoi familiari, noti o meno, consanguinei o non, ma pur sempre membri del Clan Hanashi.
Quando ebbe terminato si alzò da terra, scostandosi dalla pergamena aperta e riportando la propria attenzione sul Ninja della Foglia.
Ecco fatto, dovrei esserci ora. disse alludendo alla scritta ancora luccicante. Ti dico la verità, sono un po' teso... spiegami quello che devo fare, per favore.. aggiunse poi, sentendo una strana agitazione montargli dentro.
Aveva appena compiuto un passo da cui non poteva tornare indietro, un vero salto nel buio. Solo ora avrebbe finalmente scoperto se la sua era la scelta giusta o se l'avrebbe rimpianta per sempre.
Trasse un bel respiro, cercando di tranquillizzarsi. Il vento soffiava dolcemente scuotendo le cime degli alberi e accompagnando gli uccelli in volo. Il sole splendente rifletteva nell'acqua del laghetto, riverberando pacifica e armoniosa, come musica senza suono. Cercò di rilassarsi e sentirsi tutt'uno con la natura, anche se non poteva ignorare davvero il proprio nervosismo.SPOILER (clicca per visualizzare)Kuro Hanashi
Chakra: 115
Fisico: Lieve all'indice, medio-lieve mano destra.
Stato: TesoTipologia Oggetto Quantità Note Accessorio Mantello dell'Invisibilità 1 Ripiegato Accessorio Pergamene Minori 2 su 2 Immacolate Accessorio Filo Metallico 25 metri Rocchetto Arma Kunai 6 su 10 - Arma Speciale Cartabomba 3 su 5 - Arma - - - Accessorio Monouso Olio Infiammabile 2 su 2 - Accessorio Monouso Pillole del Soldato 2 su 3 - Accessorio Monouso - - - Arma Shuriken 15 su 20 - Arma Speciale Fumogeni 3 su 5 - Arma - - - Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Speciale Gokan Sakusou 4/5 - Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Speciale Palla Gelo 4/5 - Arma - - - Tipologia Oggetto Quantità Note Accessorio Campanelli 6 su 6 Tappati con l'ovatta Accessorio Torcia Elettrica 1 Spenta Arma Senbon 12 su 20 - Tipologia Oggetto Quantità Note Accessorio Occhio Cibernetico 1 - Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Minore Cerbottana 1 Aghi 5/5 -
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-Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Minore Tirapugni 2 - Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Leggendaria Spada Omoikarui 2 - Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Piccola Tanto 1 - Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Indossata Amplificatore Sonico 1 Braccio destro Protezione Coprifronte Oto 1 Fronte Protezione Gomitiere 2 Gomiti Protezione Parabraccia 2 Braccia Protezione Guanti Rinforzati 2 Mani -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato, Parlato, Pensato
Con sollievo di Kuro, Asuka non stette lì a farsi pregare e accettò di buon grado quello che evidentemente per lui era un compito banale. Kuro poteva immaginare che avesse una certa fretta di partire, dalle sue parole, ma evidentemente gli faceva piacere accordargli quel favore.
Insieme raggiunsero un campo di addestramento libero, il numero sette, che non ci fu bisogno di pagare grazie al konohano, che si identificò come Sensei in carica nello svolgimento delle proprie mansioni. Quel campo in particolare veniva evidentemente usato in quel periodo per l'addestramento nelle armi da lancio. Un piccolo cerchio tracciato col gesso a terra indicava la posizione di lancio dello Shinobi. C'erano bersagli appesi agli alberi a varie altezze e con varie difficoltà, bersagli nascosti tra gli anfratti delle rocce e alcuni addirittura galleggianti o sommersi, segnalati da una piccola boa, sotto la superficie del laghetto artificiale che occupava un quarto della radura. Forse era il periodo dell'anno in cui l'accademia svolgeva i pre-esami Genin, una serie di test e verifiche pratiche e teoriche che ammettevano l'apprendista al vero esame Genin, la prova dei campanelli.
Hai mai sentito parlare del Clan Nekokage? proruppe Kuro, mordendo il freno della sua curiosità. Pensi che possa essere una buona scelta per me? incalzò mentre l'altro rifletteva ancora sulla prima domanda.
I gatti dunque... rifletté.
Allora li conosce! pensò l'Hanashi.
Beh sinceramente non ho ancora mai incontrato uno shinobi che utilizzi tali creature ma, lo contraddisse l'altro, che l'aveva forse solo sentito nominare, se non dedotto dalla radice stessa del nome, penso che sì, potrebbero essere una buona scelta dato quello che ho visto qualche giorno fa. Perciò si potrebbero adattare bene al tuo stile... decise, seppur Kuro non poteva sapere quali basi avesse per prendere quella decisione, se non li aveva mai visti in azione. Forse si limitava ad essere condiscendente.
Come mai comunque questa passione per i gatti? Sai bene che la scelta sulle evocazioni è definitiva non è vero? lo mise in guardia.
Kuro si strinse nelle spalle.
Mi hanno avvisato in effetti, sì. Sia i Sensei che la mia famiglia, siamo un Clan di Shinobi molto antico qui a Oto. A me gli animali piacciono tutti in effetti, ma non sapevo bene a quale legarmi, e per quello ho rimandato. Sapevo che era una scelta definitiva, ma la mia Arte dell'Inchiostro la rendeva meno pressante che per i miei compagni. rivelò.
Gli erano sempre piaciuti i Doki del Sensei, ma temeva che il doppio impedimento del flauto e del pennello li rendesse troppo difficili da controllare per lui. Roshi aveva scelto di evocare i Cani, ma Kuro si sentiva a disagio quando gli animali gli si piazzavano accanto fissandolo con insistenza, scodinzolanti e con la lingua beatamente penzoloni. No, non faceva per lui. Ame Rokubi aveva scelto i Ragni. Un po' lapalissiano nel suo caso, ma una scelta che aveva affascinato a lungo Kuro, se non che, dopo lo scontro con Keito non riusciva a immaginare i Ragni di Ame fronteggiare le sue Serpi. Anche le stesse Serpi non erano male, ma non voleva accomunarsi all'Uchiha. Per tosti che fossero i Rospi gli erano parsi troppo brutti, viscidi e pieni di verruche. Poi suo zio se n'era uscito con questi Gatti-Ninja, e il giovane aveva sentito che quella scelta gli calzava a pennello. I gatti erano animali puliti e indipendenti, aristocratici cacciatori. E questi in più erano Ninja.
A quanto pare da sempre gli Hanashi hanno il privilegio di potersi legare a queste creature. È una specie di tradizione del Clan, un tesoro inestimabile secondo il capo Kuroshima. Mi conosce bene e parla nel mio interesse, ma volevo comunque un secondo parere. spiegò senza dilungarsi troppo. Questo, aggiunse sfilando dalla tracolla il grosso rotolo che custodiva, dovrebbe essere il contratto esclusivo con quel particolare Clan di gatti. spiegò mentre slegava la pergamena e la stendeva davanti a sé. Ora che devo fare? È vero che la devo firmare col sangue? chiese, un po' dubbioso.
Non voleva sembrare saccente, dopo aver pregato così tanto Asuka per insegnargli, anche perché oltre quel punto non aveva idea di come procedere. O meglio qualche volta aveva visto i sigilli e gli pareva di ricordarli.. Cinghiale, Serpente, Scimmia, Topo e Pecora? Ma in quale ordine?
E poi ricordava che il Sensei si sporcava col sangue la mano, ma non aveva visto mai se tracciasse un simbolo specifico, che comunque poteva essere diverso di creatura in creatura.
Il resto è tutto un po' oscuro per me.. ammise.SPOILER (clicca per visualizzare)Kuro Hanashi
Chakra: 115
Fisico: Buono
Stato: TesoTipologia Oggetto Quantità Note Accessorio Mantello dell'Invisibilità 1 Ripiegato Accessorio Pergamene Minori 2 su 2 Immacolate Accessorio Filo Metallico 25 metri Rocchetto Arma Kunai 6 su 10 - Arma Speciale Cartabomba 3 su 5 - Arma - - - Accessorio Monouso Olio Infiammabile 2 su 2 - Accessorio Monouso Pillole del Soldato 2 su 3 - Accessorio Monouso - - - Arma Shuriken 15 su 20 - Arma Speciale Fumogeni 3 su 5 - Arma - - - Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Speciale Gokan Sakusou 4/5 - Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Speciale Palla Gelo 4/5 - Arma - - - Tipologia Oggetto Quantità Note Accessorio Campanelli 6 su 6 Tappati con l'ovatta Accessorio Torcia Elettrica 1 Spenta Arma Senbon 12 su 20 - Tipologia Oggetto Quantità Note Accessorio Occhio Cibernetico 1 - Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Minore Cerbottana 1 Aghi 5/5 -
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-Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Minore Tirapugni 2 - Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Leggendaria Spada Omoikarui 2 - Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Piccola Tanto 1 - Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Indossata Amplificatore Sonico 1 Braccio destro Protezione Coprifronte Oto 1 Fronte Protezione Gomitiere 2 Gomiti Protezione Parabraccia 2 Braccia Protezione Guanti Rinforzati 2 Mani -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato Pensato URLATO Parlato Sussurrato
Man mano che la figura in controluce si avvicinava la sua sagoma si divise, separandosi, fino a mostrare due persone. Nakayama Kaede era venuto ad assistere all'incontro, come un'allievo premuroso preoccupato per il suo maestro.
Ciao Kuro... Scusami per l'attesa ma, a quanto pare, quelli dell'accademia del Suono hanno voluto approfittare della mia presenza qui per insegnare i rudimenti del controllo del chakra a un ragazzo appena diplomato. esordì Asuka, giustificandosi per il contrattempo. Kuro si limitò a fare spallucce, per dire che non era un problema, improvvisamente troppo nervoso per parlare.
E come vedi non saremo soli... Ho provato a convincere Kaede che non era necessario ma è voluto venire lo stesso... In compenso mi ha promesso che se ne starà fermo buono buono senza intervenire se per te non è un problema eccessivo. proseguì l'altro alludendo al Rosso, che lo seguiva come un cucciolo.
Non ha voluto credere neanche a me, quando gli ho detto che le mie intenzioni non erano così serie. confermò Kuro. Come se intendessi ammazzare un regolare alleato nel centro del Villaggio... probabilmente non lo farei neanche fosse Keito stesso, aspetterei l'occasione quando si allontanerebbe e... Ad ogni modo non c'è problema. Potrebbe imparare qualcosa di buono. concesse, per la verità un po' irritato.
Da che parte stai Nakayama? Perché ti metti contro i tuoi kohai per questo straniero? pensò infastidito. Ehy Rosso! Vedo che ti sei asciugato! Spero non debbano far venire tutti i Sensei di Konoha, per insegnarti a camminare sull'acqua! lo prese in giro, ben sapendo che il Chuunin era certamente in grado di farlo da tempo e che l'allievo di quella mattina di Asuka era stato qualcun'altro.
Le iridi viola di Kaede parvero stringersi attorno alla pupilla dardeggiando minacciose, ma una volta tanto il giovane tenne a freno la lingua e si allontanò. Addirittura un sorriso fiducioso comparve sul suo volto, mentre pregustava la lezione che Asuka avrebbe impartito all'Hanashi.
I due Shinobi avevano preso posizione uno di fronte all'altro, ma nessuno si era ancora mosso. Lo sguardo del konohano lasciava trasparire una certa inquietudine, come se fosse a disagio per quella situazione che lui stesso aveva voluto.
Kuro... Io sono disponibile... disse in tono rispettoso e incoraggiante al tempo stesso.
Il pittore capì che si riferiva tanto al parlare quanto al combattere. Forse gli stava chiedendo di tirarsi indietro e buttarla in chiacchiere, non potendo farlo lui stesso. Non senza perdere la faccia davanti a quel borioso allievo.
Lo dici come se credessi ancora che questo possa avere senso. sbottò l'Hanashi sarcastico. Parlare con te, combattere con te... Niente di tutto ciò servirà a risolvere i miei problemi con Keito, non trovi? gli domandò.
Se volessi abbassarmi al suo livello potrei forse accontentarmi di ucciderti, in quanto suo amico, per ripagarlo con la stessa moneta. Ma onestamente mi sento molto diverso da lui, e non troverei alcuna soddisfazione in questo. ammise ad alta voce, lanciando anche un'occhiata al compatriota che ascoltava in disparte. Non sono qui per parlare. annunciò. Sono qui unicamente per mostrarti la mia determinazione, perché tu la riferisca a quell'assassino che senza vergogna chiami amico. Non mi fermerò davanti a niente, e tu sei qui per capirlo sulla tua pelle e riferirglielo. lo mise in guardia.
Dopodiché decise di passare immediatamente all'offensiva. Generalmente le mosse di apertura rivelavano lo stile del Ninja, ma seguivano degli schemi tipici. Chi era insicuro attaccava lanciando armi, per prendere tempo, chi era avventato si lanciava in carica. Molti creavano immediatamente un clone, cercando il vantaggio del numero. Generalmente si tendeva a stare attenti sul primo attacco nemico per cogliere subito delle aperture o capire la strategia avversaria prima che venisse messa in atto. Fu per questo che l'Hanashi decise di cominciare con un Genjutsu, fiducioso che Asuka avrebbe osservato la sua sequenza di sigilli. Quando l'avversario è un'esperto delle illusioni si tende a non guardargli le mani mentre compone i sigilli, ma Kuro si affidava poco ai Genjutsu e non gli importava se l'altro fosse stato in guardia dopo quello.SPOILER (clicca per visualizzare)Kyoukasui - Specchio dei Fiori d'Acqua
Villaggio: Tutti
Livello: D
Tipo: Genjutsu
Per eseguire questo Genjutsu è necessario comporre gli opportuni Sigilli, che devono essere visti dal bersaglio. Dopodiché, quest'ultimo vedrà intorno a lui l'atmosfera mutare, con un pesante calo della luminosità tanto che sembrerà essere calata la notte. Inoltre, intorno al bersaglio, prenderà a vorticare un turbine di petali che ostruirà parzialmente la visuale. Il Genjutsu è utile per tentare di nascondere parzialmente qualcosa alla vista dell'avversario, che con la poca luce e il turbine di fiori, normalmente farà fatica a vedere le cose nel dettaglio, ma è facilmente dissolvibile con il Kai o con una ferita d'entità medio-lieve.
Consumo: 2
Terminata la sequenza di sigilli mise mano alla custodia che portava a lato e ne estrasse il piccolo cilindro cavo in essa contenuto. Dalla cerbottana due rapidi aghi intinti nel veleno debole saettarono verso l'avversario. Già difficili da vedere in condizioni ottimali, se il Genjutsu fosse andato a segno sarebbero stati completamente invisibili. Dopodiché sfilo il rotolo da disegno al suo fianco e, con un'unico gesto lo dispose davanti a sé, dipingendo la prima creatura d'inchiostro di quello scontro.SPOILER (clicca per visualizzare)Ninpou: Chojuu Giga - Tecnica dell'Ultra Illustrazione Animale
Villaggi: Tutti
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
A questo livello la capacità di controllare l'inchiostro permette allo Shinobi di dar vita a una creatura di medie dimensioni. In questa categoria rientrano animali non più piccoli di un cane e non più grandi di un pony. Se cavalcate potranno portare al massimo un singolo soggetto, perdendo un grado in velocità. Queste creature sono in grado di distruggere difese di livello D con facilità. Rispetto all'utilizzatore avranno un grado in meno nelle capacità fisiche, mentre un grado in più nelle motorie. Potranno essere distrutte da un Jutsu di Livello C o superiore.
[Taglia Media: 1 Creatura]
Consumo: 4
Ne dipinse un grosso albatro bianco, dal becco, gli occhi e la punta delle ali nere. Questi batté un paio di volte le ali per alzarsi in volo mentre Kuro si chiese se sarebbe riuscito a completare la sua strategia prima che l'altro potesse reagire. Era una strategia un po' azzardata, considerando che neanche lui conosceva niente delle capacità del suo avversario, ma era convinto che questi non avrebbe sfoderato i suoi assi tutti in una volta.SPOILER (clicca per visualizzare)Kuro Hanashi
Chakra: 115-2-4=109
Fisico: Indenne
Stato: TristeTipologia Oggetto Quantità Note Accessorio Mantello dell'Invisibilità 1 Ripiegato Accessorio Pergamene Minori 2 su 2 Immacolate Accessorio Filo Metallico 25 metri Rocchetto Arma Kunai 6 su 10 - Arma Speciale Cartabomba 4 su 5 1 su Olio Inf. Arma Kunai Tre Punte 5 su 5 - Accessorio Monouso Olio Infiammabile 2 su 2 1+cartabomba Accessorio Monouso Pillole del Soldato 2 su 3 - Accessorio Monouso Tonico del Sangue 1 su 3 - Arma Shuriken 15 su 20 - Arma Speciale Fumogeni 3 su 5 - Arma - - - Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Speciale Gokan Sakusou 4/5 - Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Speciale Palla Gelo 5 su5 - Arma - - - Tipologia Oggetto Quantità Note Accessorio Campanelli 6 su 6 Tappati con l'ovatta Accessorio Torcia Elettrica 1 Spenta Arma Senbon 12 su 20 6+campanelli Tipologia Oggetto Quantità Note Accessorio Occhio Cibernetico 1 Foto 3/3 Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Minore Cerbottana 1 Aghi 3/5 -Taglia Media (1)
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-Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Minore Tirapugni 2 - Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Leggendaria Spada Omoikarui 2 - Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Piccola Tanto 1 - Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Indossata Amplificatore Sonico 1 Braccio destro Protezione Coprifronte Oto 1 Fronte Protezione Gomitiere 2 Gomiti Protezione Parabraccia 2 Braccia Protezione Guanti Rinforzati 2 Mani
Edited by Rinne87 - 28/2/2017, 13:56 -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato, Parlato, Pensato
Un favore dici? Certo dai dimmi pure. Non so se posso aiutarti ma se così fosse ne sarei contento... Tanto la partenza posso sempre rimandarla. rispose cortese come sempre il konohano.
A dispetto dello scontro acceso che si era consumato tra loro non aveva perso i suoi modi cordiali e perfino sorrideva. Nonostante la mascherina lo nascondesse in parte Kuro aveva passato tanto tempo con Ichi-Sensei, che pure la indossava sempre, da riuscire a leggere perfettamente i micro-movimenti della stoffa e dl volto. Oltretutto era un pittore, la mimica facciale era una componente essenziale per comunicare un'emozione in un ritratto ed era materia che aveva studiato a fondo.
Beh ecco.. prese fiato e coraggio a un tempo, Kaede mi ha detto che gli hai insegnato la Kuchyiose no Jutsu, e ora sto cercando qualcuno che la insegni a me. fece l'Hanashi. Non aveva idea in cosa consistesse l'addestramento e quanto potesse durare in effetti, però Asuka era un Sensei di professione, dunque poteva valutare facilmente se ciò che gli chiedeva Kuro fosse troppo oneroso.
So che lo fai per guadagnare qualche extra... posso pagarti di tasca mia se vuoi. disse, dato che quello non era un'incarico ufficiale affidatogli dal Villaggio. Vediamo... ovviamente pagherei io il campo di addestramento... ti offrirei sicuramente vitto e alloggio per il tempo che ti serve a insegnarmela e.. non so, dimmi tu come altro potrei convincerti. ammise candidamente con una risata un po' nervosa.
Non voleva ammetterlo ma prima che partisse voleva far sapere ad Asuka che aveva aggiunto nuove frecce al suo arco, che non era più quello con cui aveva combattuto. Nonostante tutto non era pienamente soddisfatto del loro confronto e lo avrebbe consolato migliorare sotto gli occhi del rivale.
Visto che mancavano un paio d'ore al pranzo, se il Goh avesse accettato sarebbero andati subito a prenotare un campo d'addestramento. Con un po' di fortuna ce ne sarebbe stato almeno uno libero, altrimenti avrebbero dovuto aspettare dopo il pranzo.
Sempre che il konohano avesse accettato era sua intenzione mostrargli il rotolo degli Hanashi e fare qualche domanda al Sensei come Hai mai sentito parlare del Clan Nekokage? oppure Pensi che possa essere una buona scelta per me?
Dopotutto l'aveva visto combattere e sicuramente conosceva più possibili contratti di lui, quindi magari la pensava diversamente. Certo non su tutti era semplice mettere le mani, ma sapeva, come gli aveva detto Kinuta-Sensei, che quello era un legame per la vita, che una volta stretto non poteva essere reciso. Fin'ora non si era sentito pronto, ma quando lo zio glielo aveva proposto gli era sembrata la cosa giusta. Certo non avrebbe lasciato la scelta ad Asuka, ma sentire la sua opinione non poteva guastare, specie considerando che Kuro lo riteneva così corretto da rispondere onestamente.SPOILER (clicca per visualizzare)Kuro Hanashi
Chakra: 115
Fisico: Buono
Stato: TesoTipologia Oggetto Quantità Note Accessorio Mantello dell'Invisibilità 1 Ripiegato Accessorio Pergamene Minori 2 su 2 Immacolate Accessorio Filo Metallico 25 metri Rocchetto Arma Kunai 6 su 10 - Arma Speciale Cartabomba 3 su 5 - Arma - - - Accessorio Monouso Olio Infiammabile 2 su 2 - Accessorio Monouso Pillole del Soldato 2 su 3 - Accessorio Monouso - - - Arma Shuriken 15 su 20 - Arma Speciale Fumogeni 3 su 5 - Arma - - - Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Speciale Gokan Sakusou 4/5 - Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Speciale Palla Gelo 4/5 - Arma - - - Tipologia Oggetto Quantità Note Accessorio Campanelli 6 su 6 Tappati con l'ovatta Accessorio Torcia Elettrica 1 Spenta Arma Senbon 12 su 20 - Tipologia Oggetto Quantità Note Accessorio Occhio Cibernetico 1 - Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Minore Cerbottana 1 Aghi 5/5 -
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-Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Minore Tirapugni 2 - Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Leggendaria Spada Omoikarui 2 - Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Piccola Tanto 1 - Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Indossata Amplificatore Sonico 1 Braccio destro Protezione Coprifronte Oto 1 Fronte Protezione Gomitiere 2 Gomiti Protezione Parabraccia 2 Braccia Protezione Guanti Rinforzati 2 Mani -
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Dipende. Se è un salto in alto sì, ricade secondo le leggi di gravità e basta, se è direzionato (ad esempio dal ciglio di un burrone verso il basso) allora influisce. Poi ovviamente se sta usando un Taijutsu tipo il pugno rotante C o la picchiata D è l'esecuzione di un Taijutsu dunque è più o meno veloce in base al ninja. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato Pensato URLATO Parlato SussurratoSul finire del giorno, quando il sole distoglie il suo sguardo indiscreto e la luna si leva benevola su Otogakure, è possibile sentire l'ultimo saluto al fiammeggiante astro dei nobili e fieri uccelli che abitano la regione. Ma è possibile udire anche un'altro canto, meno nobile e melodioso, che è quello con cui rospi, rane e ranocchie festeggiano il sorgere della luna.
Campo d'addestramento
Questa arena non rappresenta altro che un
semplice campo d'addestramento dove vengono
svolti gli allenamenti degli apprendisti che devono
imparare a controllare il chakra. Similmente all'arena
boschiva quest'arena presenterà quindi alberi, erba
e cespugli così come ampi spazi all'aperto in terra
battuta. E' possibile trovare anche dei tronchi da
utilizzare per gli allenamenti e vi sono diverse
sorgenti d'acqua quali torrenti o laghetti.
Arena Neutra, permette l'utilizzo di qualsiasi
forma di Jutsu.
Dall'alto discende dunque un'armonia di suoni leggeri, acuti, trillanti, mentre dal basso si leva cupo il duro roccheggiare degli anfibi. Con quella cacofonia nelle orecchie Hanashi Kuro, giovane Chuunin del Villaggio del Suono, aspettava l'arrivo di Goh Asuka, sfidante da Konohagakure no Sato.
Il loro incontro era avvenuto solo il giorno prima, più o meno alla stessa ora, in maniera del tutto casuale. Se Kuro non avesse origliato la conversazione di Asuka con il suo allievo non sarebbe mai intervenuto e non avrebbe scoperto quel che ora sapeva. Vale a dire che lo sconosciuto che sedeva accanto a lui in quel chiosco di Ramen altri non era che Goh Asuka, uno dei migliori amici del suo peggior nemico, Uchiha Keito.
Ne era nata una discussione molto accesa in cui l'Hanashi, ancora turbato dal recente funerale di Akane, uccisa proprio da Keito, si era aperto arrivando a rivelare i suoi piani di vendetta e le sue motivazioni. Asuka lo aveva stupito, dimostrando una saggezza e un'empatia ben superiori alla sua età. Aveva ascoltato le sue ragioni, mostrandosi comprensivo e riconoscendo il suo diritto a vendicarsi, tuttavia senza rinnegare l'amicizia con Keito. Lo aveva pregato di far ricadere tale vendetta su di sé, dichiarandosi pronto ad assumerne il fardello.
Ovviamente era impossibile che Kuro si accontentasse di una soluzione simile. Non era il sangue di Asuka che voleva e anzi, la stima che era nata per lui da quel confronto aveva spinto il pittore a riflettere molto sulle sue scelte. L'atteggiamento del Konohano era stato esemplare anche se la soluzione da lui proposta era del tutto utopica.
Quella mattina di buon ora il ragazzo si era preparato al appuntamento fissato, ma una sorpresa lo aspettava. Sul cancello della sua residenza c'era Kaede, l'allievo di Asuka dai vistosi capelli rossi e le bizzarre iridi viola. Questi recapitava un messaggio per conto del suo maestro, il quale era stato richiesto dal Villaggio del Suono per un'altro addestramento mattutino e mi pregava di rimandare a sera la sfida. Ovviamente l'Hanashi non intendeva rinunciare all'occasione e, sebbene un po' a malincuore, accettò di posticipare.
Kaede promise che avrebbe riferito il messaggio, ma cercò ancora di convincere Kuro a desistere. Non aveva senso cercare la vendetta per i crimini di Keito su Asuka. Il ragazzo ammise che anche lui la pensava allo stesso modo e che le sue motivazioni erano diverse da quelle che Asuka sperava e Kaede temeva.
Per la verità Kuro nutriva ancora una speranza di convincere il Sensei del compagno ad aiutarlo, o almeno a portarlo da Keito. Quella volta al chiosco anche Goh Asuka sembrava aver compreso i suoi sentimenti. Ma c'era anche un altro aspetto che non aveva rivelato al rosso. Se in futuro, mentre cercava di attuare la sua vendetta su Keito, Asuka si fosse schierato dalla parte dell'Uchiha, Kuro non avrebbe esitato a toglierlo di mezzo, e voleva sapere il più possibile sul suo avversario, prima di quel giorno. D'altronde, Kuro non era il tipo di ninja che poteva affidarsi al proprio potere, in uno scontro. Vinceva le sue battaglie solo grazie alle strategie che riusciva ad elaborare, e per farlo aveva bisogno di informazioni. Quel Goh gli piaceva, ma non si sarebbe fatto cogliere impreparato.
Giunse dunque la sera, dopo un'attesa snervante e, mentre il cielo imbruniva, il Manipolatore d'Inchiostro raggiunse il luogo fissato per l'incontro. Gli alberi incorniciavano un grande spiazzo brullo di terra battuta, tagliato a tre quarti della sua ampiezza da un fiumiciattolo largo appena tre metri e profondo meno di due. Con nostalgia sedette sulla sommità di uno dei tre paletti di legno conficcati nel terreno, vicino al centro dell'arena, ricordando il proprio esame Genin, in un campo d'addestramento del tutto simile a quello. All'epoca Roshi non faceva parte della squadra ed erano stati solo lui e Akane ad affrontare Dosu-Sensei per cercare gli sottrargli il campanello. Il Kinuta li aveva fatti penare, ma già all'epoca l'affiatamento con la compagna era eccellente e la loro collaborazione quasi perfetta.
Akane... mormorò sopraffatto da un moto di tristezza.
Perso nei propri pensieri ci mise qualche secondo a notare la figura che si avvicinava in controluce. Il tramonto permetteva di scorgerne solo la sagoma, che avanzava fra i raggi infuocati del sole allo zenit, mentre il canto della terra e quello del cielo s'incontravano in quell'arena.SPOILER (clicca per visualizzare)Kuro Hanashi
Chakra: 115
Fisico: Indenne
Stato: TristeTipologia Oggetto Quantità Note Accessorio Mantello dell'Invisibilità 1 Ripiegato Accessorio Pergamene Minori 2 su 2 Immacolate Accessorio Filo Metallico 25 metri Rocchetto Arma Kunai 6 su 10 - Arma Speciale Cartabomba 4 su 5 1 su Olio Inf. Arma Kunai Tre Punte 5 su 5 - Accessorio Monouso Olio Infiammabile 2 su 2 1+cartabomba Accessorio Monouso Pillole del Soldato 2 su 3 - Accessorio Monouso Tonico del Sangue 1 su 3 - Arma Shuriken 15 su 20 - Arma Speciale Fumogeni 3 su 5 - Arma - - - Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Speciale Gokan Sakusou 4/5 - Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Speciale Palla Gelo 5 su5 - Arma - - - Tipologia Oggetto Quantità Note Accessorio Campanelli 6 su 6 Tappati con l'ovatta Accessorio Torcia Elettrica 1 Spenta Arma Senbon 12 su 20 6+campanelli Tipologia Oggetto Quantità Note Accessorio Occhio Cibernetico 1 Foto 3/3 Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Minore Cerbottana 1 Aghi 5/5 -
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-Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Minore Tirapugni 2 - Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Leggendaria Spada Omoikarui 2 - Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Piccola Tanto 1 - Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Indossata Amplificatore Sonico 1 Braccio destro Protezione Coprifronte Oto 1 Fronte Protezione Gomitiere 2 Gomiti Protezione Parabraccia 2 Braccia Protezione Guanti Rinforzati 2 Mani -
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Idem per questa, da considerarsi chiusa fino a un'eventuale ritorno di Boro, nel qual caso, anche fosse considerata sufficiente, mi piacerebbe riprenderla e non lasciare il finale così..aperto SPOILER (clicca per visualizzare)Se possibile la inserireste anche in scheda?CODICE[URL=http://tuttoanimemanga.forumcommunity.net/?t=58706277&st=15#newpost]TdA -I° fase - Enn[/URL]
Fatto
~ Supa
Edited by Supaku - 1/3/2017, 17:06 -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato, Parlato, Pensato
La punta di grafite dura grattava dolcemente la superficie ruvida del foglio, cadenzando un ritmo veloce, fatto di tratti brevi e vicini l'un l'altro. Un bosco di ombre sfilacciate che si addensavano sempre più fitte prendeva via via forma, rispecchiando lo stato d'animo tetro e smarrito del suo autore.
Gli sembrava passato un'anno dall'ultima volta che era stato davvero felice. Forse era stato quando il Team Kokyou aveva superato l'esame Chuunin. O forse quando gli era stato assegnato il compito di caposquadra ed erano partiti insieme per quella missione. L'ultima volta che erano stati un trio, quel maledetto giorno in cui conobbe Uchiha Keito.
Le ombre del bosco si erano fatte così dense e fitte che ormai solo pochi dettagli dei tronchi e dei rami affioravano dalle tenebre. Akane era morta, Roshi gravemente malato e in ospedale e lui...
Sulla carta la sua carriera andava bene. Come Shinobi, non come pittore. Aveva dipinto molti quadri in quel periodo ma si era limitato ad ammassarli nella propria stanza, senza neanche tentare di esporli o venderli. Sua madre Midori e suo padre Ao avevano detto entrambi che erano molto belli. L'inquietudine e il dolore che trasmettevano così vivido li rendeva estremamente comunicativi, vere opere d'arte. Ma forse perché rivelavano così intensamente la sua anima in quel momento, Kuro sentiva di non potersene ancora liberare.
Da Ninja invece il Kokage aveva continuato ad assegnargli missioni di alto livello, e sempre nel ruolo di caposquadra. Aveva guidato un Jinchuuriki di Suna e il possessore del Rinnegan, entrambi più potenti di lui ma meno qualificati per la leadership, a detto del vecchio Marou. Aveva sconfitto non meno di cinque Mukenin tra il livello D e B, il che aveva molto inorgoglito suo padre. Hanashi Ao era uno dei Chuunin più esperti del Villaggio ed era considerato da tutti un buon Ninja, ciononostante i suoi complimenti non avevano toccato il figlio più di tanto, che un po' gli rimproverava di non essere avanzato oltre quel grado. Sua madre infatti era una Special Jounin ma con un passato tra le fila degli ANBU, e Kuro andava più fiero di lei che del padre. Tuttavia in casa era l'unico a tenere presente il grado Ninja, nonostante la differenza gerarchica sul lavoro i suoi genitori si volevano bene e a casa si comportavano da pari.
Eppure né le gratificazioni derivanti dai suoi dipinti né i meriti ottenuti nella carriera riuscivano a colmare il vuoto insoddisfacente dentro di lui.
Un pacato bussare alla porta interruppe i sui tetri pensieri e il rimico suono della matita.
TOC-TOC!
Avanti!
Era suo zio Kuroshima, l'attuale capoclan degli Hanashi. Come state, zio? domandò il giovane staccandosi dal disegno.
Il fratello di sua madre sorrise con calore. Oltre che il capoclan e un parente stretto era anche uno dei suoi Sensei, dato che era l'uomo ad occuparsi dei suoi progressi nell'arte della Manipolazione dell'Inchiostro.
Tu piuttosto, nipote. lo apostrofò energico. So che componi quadri di una bellezza inquietante. disse, andando subito al motivo di quella visita. Immagino che tu sia ancora turbato per quello che è successo al tuo Team.. fece, addolcendo la voce. Ti capisco. mormorò.
Ah sì? Che ne sai tu? stava per sbottare, ma si morse la lingua. Lo zio e la mamma avevano perso un fratello, Haku, il più giovane, all'epoca considerato il più talentuoso e promettente dei tre. Il Juin Jutsu l'aveva consumato, causando un grave lutto nel clan che, sebbene al tempo fosse un bambino, lo stesso Kuro ricordava bene. Sia la mamma che lo zio dicevano che lui lo ricordava molto.
Ne abbiamo già parlato Kuro... Perdere dei compagni è doloroso e può sembrare insensato, ma non bisogna affogare nel dolore. Fa parte della vita. Bisogna berlo, come un veleno, per diventarne immuni. Trasformarlo in forza. Non puoi lasciarti sopraffare..
Sei venuto per fare filosofia? lo interruppe irritato.
... lo zio lo scrutò impensierito, senza dar voce al proprio turbamento. No, non sono venuto per le chiacchiere. disse infine, ritrovando un tono composto.
Perdere i propri punti di riferimento e brutto, e in battaglia si ha sempre bisogno di alleati fedeli su cui contare. Alleati che ti conoscano e che sappiano integrare bene il loro stile al tuo. fece serio. Kuro lo sapeva già da prima, ma ora che aveva perso i suo amici se né rendeva conto ad ogni missione. Con Kaede c'era rispetto e reciproca simpatia, ma il loro affiatamento in battaglia scarso. Certo potevano battersi fianco a fianco ma non c'era la stessa sinergia che aveva avuto col Team. Per questo da sempre il Clan Hanashi è gemellato con un'altro... Un Clan di Shinobi molto particolare, che combatte al nostro fianco in tutte le occasioni più importanti e che sa adeguarsi al nostro stile. gli disse.
Ora aveva la sua attenzione, poteva vederlo da come aveva dischiuso gli occhi, quasi sgranandoli. Fece passare sopra la testa la cinghia che portava a tracolla e dalle sue spalle comparve un grosso rotolo. Questo sacro rotolo appartiene al Clan da generazioni. Ci sono tutti i nomi dei nostri avi che l'hanno firmato col sangue. Se lo farai pure tu potrai contare su formidabili alleati in futuro. spiegò cerimonioso, passandogli il rotolo.
Kuro lo prese con entrambe le mani, senza spostare lo sguardo perplesso dallo zio. Ma di che stai parlando? Qual'è il nome di questo Clan di Oto? E che c'entra il rotolo? domandò.
Sciocco, non sai niente. Quel rotolo serve a stipulare un contratto per la Kuchyiose no Jutsu, quello in particolare permette di legarsi al Clan Nekokage, da sempre uno dei più importanti tra le nobili famiglie di gatti Ninja. gli rispose seccato.
Gatti... Ninja? ripeté mentalmente perplesso.
C'è anche il mio nome lì sopra, quello di tuo zio Haku, quello di tua madre e di tuo padre, quello dei tuoi nonni e così via.. Kuro, quel rotolo è inestimabile e fa parte dell'eredità del Clan Hanashi. Hai già compiuto diciassette anni, per il Clan sei un membro adulto ormai. Te lo affido affinché tu possa contare sempre su questi sinceri compagni e sentirti meno solo, e affinché tu sappia per sempre di essere un Hanashi di Otogakure no Sato. aggiunse per spiegargli la solennità di quella consegna.
Kuro ricordò il gigantesco serpente evocato da Keito e l'immane rospo di Asuka, e cercò di figurarsi accanto un gatto di quelle dimensioni. Gatti... Ninja! Sicuramente saranno tutti fortissimi, lo zio mi sta davvero consegnando un tesoro! fantasticò.
Spetta a te decidere chi vuoi come insegnante. Chiunque può farlo, ma in questi giorni io sono molto impegnato... Forse puoi aspettare che tua madre torni dalla missione, o chiedere ad Ao-San. fece lo zio. Ma mi raccomando, riconsegna il rotolo appena puoi, appartiene a tutto il Clan e così deve continuare ad essere. concluse.
Ringraziò lo zio e, rimasto solo, cominciò a leggere il rotolo, solo una sequela di nomi scritti col sangue e orme di gatto accanto a ciascuno. Molti di quei nomi erano di Ninja che conosceva, parenti prossimi o lontani appartenenti al Clan. Anche se avevano tutti lo stesso cognome erano molte famiglie diverse e non fra tutte c'erano stretti legami di sangue. La famiglia di suo padre e di sua madre, pur appartenendo entrambe al clan Hanashi ne erano un'esempio.
Decise che voleva provare il prima possibile. Non aveva intenzione di chiedere a suo padre di insegnargli alcunché, soprattutto qualcosa che chiunque sapeva fare e che magari faceva meglio di lui. Così prese il rotolo e uscì di casa, dirigendosi verso i campi di addestramento. Avrebbe trovato un Senpai a cui chiedere, magari qualcuno che conosceva. Anche se non voleva aspettare lo zio o la mamma voleva che fosse qualcuno di forte a insegnargli, e così cominciò a vagare in cerca di volti noti.
Dopo una mezz'ora a spasso decise che avrebbe chiesto a Kinuta Ichimaru, il Jounin che aveva guidato il suo Team prima della loro promozione a Chuunin. Ichi-Sensei era sicuramente un Ninja fortissimo e un ottimo insegnante, sarebbe dovuto andare da lui sin dal principio, si disse. Mentre prendeva per casa del Sensei però scorse un profilo familiare attraversargli la strada. Era proprio Goh Asuka, con cui si era scontrato qualche giorno prima, che camminava carico di bagagli in direzione della porta Est.
Ehy, ehy! Asuka-san! lo chiamò. Perché no? I suoi rospi sono fottutamente tosti ma mi piacerebbe vedere la sua faccia nel trovarsi davanti un gigantesco Gatto-Ninja! gongolò. Il konohano l'aveva impressionato con la sua Kuchyiose, voleva fare altrettanto.
Asuka-san, già te ne vai? Torni a Konoha? domandò appena lo raggiunse.
Sapeva che Asuka aveva insegnato quella tecnica anche a Kaede e se il Rosso si era trovato bene con lui era sicuro di poter fare altrettanto.
Ho un favore da chiederti, ti scoccia? domandò, e inizio a spiegare la cosa.SPOILER (clicca per visualizzare)Kuro Hanashi
Chakra: 115
Fisico: Buono
Stato: TesoTipologia Oggetto Quantità Note Accessorio Mantello dell'Invisibilità 1 Ripiegato Accessorio Pergamene Minori 2 su 2 Immacolate Accessorio Filo Metallico 25 metri Rocchetto Arma Kunai 6 su 10 - Arma Speciale Cartabomba 3 su 5 - Arma - - - Accessorio Monouso Olio Infiammabile 2 su 2 - Accessorio Monouso Pillole del Soldato 2 su 3 - Accessorio Monouso - - - Arma Shuriken 15 su 20 - Arma Speciale Fumogeni 3 su 5 - Arma - - - Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Speciale Gokan Sakusou 4/5 - Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Speciale Palla Gelo 4/5 - Arma - - - Tipologia Oggetto Quantità Note Accessorio Campanelli 6 su 6 Tappati con l'ovatta Accessorio Torcia Elettrica 1 Spenta Arma Senbon 12 su 20 - Tipologia Oggetto Quantità Note Accessorio Occhio Cibernetico 1 - Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Minore Cerbottana 1 Aghi 5/5 -
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-Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Minore Tirapugni 2 - Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Leggendaria Spada Omoikarui 2 - Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Piccola Tanto 1 - Tipologia Oggetto Quantità Note Arma Indossata Amplificatore Sonico 1 Braccio destro Protezione Coprifronte Oto 1 Fronte Protezione Gomitiere 2 Gomiti Protezione Parabraccia 2 Braccia Protezione Guanti Rinforzati 2 Mani