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.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato Pensato URLATO Parlato SussurratoSul finire del giorno, quando il sole distoglie il suo sguardo indiscreto e la luna si leva benevola su Otogakure, è possibile sentire l'ultimo saluto al fiammeggiante astro dei nobili e fieri uccelli che abitano la regione. Ma è possibile udire anche un'altro canto, meno nobile e melodioso, che è quello con cui rospi, rane e ranocchie festeggiano il sorgere della luna.
Dall'alto discende dunque un'armonia di suoni leggeri, acuti, trillanti, mentre dal basso si leva cupo il duro roccheggiare degli anfibi. Con quella cacofonia nelle orecchie Hanashi Kuro, giovane Chuunin del Villaggio del Suono, aspettava l'arrivo di Goh Asuka, sfidante da Konohagakure no Sato.
Il loro incontro era avvenuto solo il giorno prima, più o meno alla stessa ora, in maniera del tutto casuale. Se Kuro non avesse origliato la conversazione di Asuka con il suo allievo non sarebbe mai intervenuto e non avrebbe scoperto quel che ora sapeva. Vale a dire che lo sconosciuto che sedeva accanto a lui in quel chiosco di Ramen altri non era che Goh Asuka, uno dei migliori amici del suo peggior nemico, Uchiha Keito.
Ne era nata una discussione molto accesa in cui l'Hanashi, ancora turbato dal recente funerale di Akane, uccisa proprio da Keito, si era aperto arrivando a rivelare i suoi piani di vendetta e le sue motivazioni. Asuka lo aveva stupito, dimostrando una saggezza e un'empatia ben superiori alla sua età. Aveva ascoltato le sue ragioni, mostrandosi comprensivo e riconoscendo il suo diritto a vendicarsi, tuttavia senza rinnegare l'amicizia con Keito. Lo aveva pregato di far ricadere tale vendetta su di sé, dichiarandosi pronto ad assumerne il fardello.
Ovviamente era impossibile che Kuro si accontentasse di una soluzione simile. Non era il sangue di Asuka che voleva e anzi, la stima che era nata per lui da quel confronto aveva spinto il pittore a riflettere molto sulle sue scelte. L'atteggiamento del Konohano era stato esemplare anche se la soluzione da lui proposta era del tutto utopica.
Quella mattina di buon ora il ragazzo si era preparato al appuntamento fissato, ma una sorpresa lo aspettava. Sul cancello della sua residenza c'era Kaede, l'allievo di Asuka dai vistosi capelli rossi e le bizzarre iridi viola. Questi recapitava un messaggio per conto del suo maestro, il quale era stato richiesto dal Villaggio del Suono per un'altro addestramento mattutino e mi pregava di rimandare a sera la sfida. Ovviamente l'Hanashi non intendeva rinunciare all'occasione e, sebbene un po' a malincuore, accettò di posticipare.
Kaede promise che avrebbe riferito il messaggio, ma cercò ancora di convincere Kuro a desistere. Non aveva senso cercare la vendetta per i crimini di Keito su Asuka. Il ragazzo ammise che anche lui la pensava allo stesso modo e che le sue motivazioni erano diverse da quelle che Asuka sperava e Kaede temeva.
Per la verità Kuro nutriva ancora una speranza di convincere il Sensei del compagno ad aiutarlo, o almeno a portarlo da Keito. Quella volta al chiosco anche Goh Asuka sembrava aver compreso i suoi sentimenti. Ma c'era anche un altro aspetto che non aveva rivelato al rosso. Se in futuro, mentre cercava di attuare la sua vendetta su Keito, Asuka si fosse schierato dalla parte dell'Uchiha, Kuro non avrebbe esitato a toglierlo di mezzo, e voleva sapere il più possibile sul suo avversario, prima di quel giorno. D'altronde, Kuro non era il tipo di ninja che poteva affidarsi al proprio potere, in uno scontro. Vinceva le sue battaglie solo grazie alle strategie che riusciva ad elaborare, e per farlo aveva bisogno di informazioni. Quel Goh gli piaceva, ma non si sarebbe fatto cogliere impreparato.
Giunse dunque la sera, dopo un'attesa snervante e, mentre il cielo imbruniva, il Manipolatore d'Inchiostro raggiunse il luogo fissato per l'incontro. Gli alberi incorniciavano un grande spiazzo brullo di terra battuta, tagliato a tre quarti della sua ampiezza da un fiumiciattolo largo appena tre metri e profondo meno di due. Con nostalgia sedette sulla sommità di uno dei tre paletti di legno conficcati nel terreno, vicino al centro dell'arena, ricordando il proprio esame Genin, in un campo d'addestramento del tutto simile a quello. All'epoca Roshi non faceva parte della squadra ed erano stati solo lui e Akane ad affrontare Dosu-Sensei per cercare gli sottrargli il campanello. Il Kinuta li aveva fatti penare, ma già all'epoca l'affiatamento con la compagna era eccellente e la loro collaborazione quasi perfetta.
Akane... mormorò sopraffatto da un moto di tristezza.
Perso nei propri pensieri ci mise qualche secondo a notare la figura che si avvicinava in controluce. Il tramonto permetteva di scorgerne solo la sagoma, che avanzava fra i raggi infuocati del sole allo zenit, mentre il canto della terra e quello del cielo s'incontravano in quell'arena.SPOILER (clicca per visualizzare). -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato
Goh
Pensato
Cloni
Evocazioni
Kaede
Kuro
Altri
La notte passò tranquilla, nonostante i fatti del giorno precedente, giungendo così al giorno dopo. Proprio in quella mattinata era stata fissata la sfida tra me e l'Hanashi che speravo fosse "utile" a far desistere il pittore dai suoi intenti vendicativi nei confronti del mio amico Keito. L'uchiha l'aveva infatti combinata grossa dato che, a quanto raccontato da Kuro, aveva finito per eliminare una compagna di squadra dell'otoniano quando i due si ritrovarono a scontrarsi in un territorio sul confine tra i due paesi. Sapevo di non poter biasimare il chuunin del Suono per i suoi sentimenti ma speravo in qualsiasi caso di poter fare qualcosa al riguardo. Passai così buona parte della giornata con questo pensiero. Difatti la sfida non si svolse al mattino ma fu rimandata alla sera e questo perché io e Kaede fummo interrotti nei nostri discorsi da un collaboratore dell'accademia di Oto che, bussato alla porta del ragazzo dai capelli rossi, disse di come l'accademia voleva approfittare ancora dei miei servigi di sensei la mattina successiva per un altro addestramento. Ritrovatomi così non più in grado di presentarmi la mattina al campo d'addestramento dove mi dovevo scontrare con Kuro chiesi pertanto a Kaede di avvisare lui il suo compaesano di quel contrattempo chiedendo perciò un rinvio a qualche ora dopo. Così terminato l'addestramento e consumato un buon pranzo, quando ormai il sole andava calando, mi ritrovavo ancora una volta a prendere la via dei campi d'allenamento di Oto in compagnia del portatore del rinnegan. Questi aveva infatti insistito nel venire anche lui sul campo di battaglia per voler vegliare sull'esito dello scontro dato che temeva che l'altro ninja del Paese del Riso potesse commettere qualche azione di cui si sarebbe potuto pentire in futuro. Kaede, mi raccomando. Come già ti ho detto non preoccuparti troppo e non intervenire se proprio lo ritieni più che necessario. Per prima cosa sono sicuro che Kuro, nonostante la rabbia, non abbia intenzione di prendersela con me. E secondo, considera comunque che non ho nessuna intenzione di farmi fregare perciò sta tranquillo. Dissi al ragazzo per rassicurarlo mentre ormai stavamo giungendo nei pressi del campo scelto dopo aver lasciato da diversi minuti la casa del Namayaka. Lì, come mio solito quando mi preparavo ad un incontro, avevo lasciato a meditare due cloni così da poter utilizzare la modalità eremitica quando possibile. D'accordo maestro me ne starò buono ma lei faccia attenzione. Fu la risposta del rosso mentre oramai, giunti al luogo convenuto, vedevo "avvicinarsi" una figura seduta su di un paletto di legno di quelli che si trovavano di solito in quei campi. L'area d'addestramento era infatti del tutto similare alle tante che avevo visto in giro per i Paesi Ninja. C'era un classico spiazzo di sterrato, con qualche albero qui e lì ed un piccolo ruscello artificiale che scorreva lento. Ciao Kuro... Scusami per l'attesa ma, a quanto pare, quelli dell'accademia del Suono hanno voluto approfittare della mia presenza qui per insegnare i rudimenti del controllo del chakra a un ragazzo appena diplomato. Dissi con tono tranquillo salutando con un gesto della mano l'Hanashi. E come vedi non saremo soli... Ho provato a convincere Kaede che non era necessario ma è voluto venire lo stesso... In compenso mi ha promesso che se ne starà fermo buono buono senza intervenire se per te non è un problema eccessivo. Dissi riferendomi al Namayaka che mi seguiva qualche passo più indietro. Kaede a quel punto, attesa una risposta da parte del suo compaesano, prese a muoversi lateralmente per prendere "posizione" in un posto abbastanza sicuro e non d'intralcio per me e il ninja di Oto. Kuro sei sempre sicuro della tua scelta di voler uccidere Keito? Mmmmm, oppure: ancora sicuro di volerti battere con me? No ma che dico... Del resto l'ho proposto io questo scontro. Erano i pensieri che affollavano la mia mente. In effetti non volevo cominciare subito quell'incontro ma non per paura. Timore infatti non ne avevo ma quello che più che altro volevo era far "sfogare" il ninja. Volevo che questo capisse, o quanto meno speravo ci arrivasse passo dopo passo, che la vendetta non portava a nulla. Speravo che la comprendesse come inutile perché, alla fine del tutto, il dolore rimane. Kuro... Io sono disponibile... Dissi infine pensando come quella parola fosse quella giusta. Disponibile a parlarne, disponibile a comprendere il suo dolore, disponibile a farlo sfogare e disponibile a lottare se questo fosse stato d'aiuto. Rimasi perciò "sospeso" così attendendo una reazione da parte del membro del clan Hanashi.SPOILER (clicca per visualizzare)Kage Bunshin no Jutsu - Tecnica dei Cloni d'Ombra X2
Villaggio: Tutti
Livello: B
Tipo: Ninjutsu
Tale tecnica è più avanzata rispetto alla Bunshin no Jutsu, infatti consiste nella creazione di copie dotate di consistenza fisica e in grado di provocare danni reali. I cloni svaniscono in una piccola nube di fumo non appena vengono feriti, quando l'utilizzatore decide di annullarli oppure quando non ha più Chakra. Il vero punto di forza però è che i cloni, non appena vengono annullati, trasferiscono tutte le conoscenze e le capacità acquisite al proprietario, che esse siano informazioni segrete o conoscenze riscontrate durante un allenamento. Questi cloni hanno la facoltà di utilizzare qualsiasi Abilità o Jutsu.
- Il Chakra utilizzato dai cloni viene ovviamente scalato dall'originale e si dissolvono se subiscono una qualsiasi forma di ferita.
Il clone gode in tutto e per tutto dello stesso equipaggiamento dell'originale, a partire dagli indumenti fino agli oggetti di natura metallica. Fanno eccezione Armi Leggendarie ed oggetti monouso come Carte-bomba e Kit di Pronto Soccorso.
Consumo: 8 (A Clone)SPOILER (clicca per visualizzare)Stato fisico: Ottimale.
Stato Psicologico: Leggermente teso.
Chakra: 115-8-8=99
Note:
2 cloni eremitici in carica (1/3)
Equipaggiamento:Borsa Armi Accessori Kunai x10 Radiolina Shuriken ad astro x20 Specchietto Carta bomba x5 Pillole del Soldato x3 Palla di Luce x2 Kit Grimaldelli Gilet Armi Accessori Fumogeni x5 Torcia elettrica // Binocolo Taschino da Braccio Armi Shuriken a Tre Punte x30 Tasca Supplementare Armi Palla di Luce x2
Abbigliamento ninja e armi indossabili:Indossato Slot Oggetto Descrizione Volto Occhialoni Sulla fronte Collo/volto Coprinaso Indossato Braccio sx Coprifronte Indossato Petto/addome Protezione di Cuoio Indossato - buono stato Braccia Parabraccia Alti Indossati - buono stato Avambracci e mani Avambraccio e Guanti Rinforzati Indossati - buono stato Stinchi Parastinchi Indossati - buono stato Dietro la vita Fodero - Ninjato Infoderato Avambracci Fori D'Aria Indossati - operativi
Edited by Werner von Wallenrod - 28/2/2017, 00:20. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato Pensato URLATO Parlato Sussurrato
Man mano che la figura in controluce si avvicinava la sua sagoma si divise, separandosi, fino a mostrare due persone. Nakayama Kaede era venuto ad assistere all'incontro, come un'allievo premuroso preoccupato per il suo maestro.
Ciao Kuro... Scusami per l'attesa ma, a quanto pare, quelli dell'accademia del Suono hanno voluto approfittare della mia presenza qui per insegnare i rudimenti del controllo del chakra a un ragazzo appena diplomato. esordì Asuka, giustificandosi per il contrattempo. Kuro si limitò a fare spallucce, per dire che non era un problema, improvvisamente troppo nervoso per parlare.
E come vedi non saremo soli... Ho provato a convincere Kaede che non era necessario ma è voluto venire lo stesso... In compenso mi ha promesso che se ne starà fermo buono buono senza intervenire se per te non è un problema eccessivo. proseguì l'altro alludendo al Rosso, che lo seguiva come un cucciolo.
Non ha voluto credere neanche a me, quando gli ho detto che le mie intenzioni non erano così serie. confermò Kuro. Come se intendessi ammazzare un regolare alleato nel centro del Villaggio... probabilmente non lo farei neanche fosse Keito stesso, aspetterei l'occasione quando si allontanerebbe e... Ad ogni modo non c'è problema. Potrebbe imparare qualcosa di buono. concesse, per la verità un po' irritato.
Da che parte stai Nakayama? Perché ti metti contro i tuoi kohai per questo straniero? pensò infastidito. Ehy Rosso! Vedo che ti sei asciugato! Spero non debbano far venire tutti i Sensei di Konoha, per insegnarti a camminare sull'acqua! lo prese in giro, ben sapendo che il Chuunin era certamente in grado di farlo da tempo e che l'allievo di quella mattina di Asuka era stato qualcun'altro.
Le iridi viola di Kaede parvero stringersi attorno alla pupilla dardeggiando minacciose, ma una volta tanto il giovane tenne a freno la lingua e si allontanò. Addirittura un sorriso fiducioso comparve sul suo volto, mentre pregustava la lezione che Asuka avrebbe impartito all'Hanashi.
I due Shinobi avevano preso posizione uno di fronte all'altro, ma nessuno si era ancora mosso. Lo sguardo del konohano lasciava trasparire una certa inquietudine, come se fosse a disagio per quella situazione che lui stesso aveva voluto.
Kuro... Io sono disponibile... disse in tono rispettoso e incoraggiante al tempo stesso.
Il pittore capì che si riferiva tanto al parlare quanto al combattere. Forse gli stava chiedendo di tirarsi indietro e buttarla in chiacchiere, non potendo farlo lui stesso. Non senza perdere la faccia davanti a quel borioso allievo.
Lo dici come se credessi ancora che questo possa avere senso. sbottò l'Hanashi sarcastico. Parlare con te, combattere con te... Niente di tutto ciò servirà a risolvere i miei problemi con Keito, non trovi? gli domandò.
Se volessi abbassarmi al suo livello potrei forse accontentarmi di ucciderti, in quanto suo amico, per ripagarlo con la stessa moneta. Ma onestamente mi sento molto diverso da lui, e non troverei alcuna soddisfazione in questo. ammise ad alta voce, lanciando anche un'occhiata al compatriota che ascoltava in disparte. Non sono qui per parlare. annunciò. Sono qui unicamente per mostrarti la mia determinazione, perché tu la riferisca a quell'assassino che senza vergogna chiami amico. Non mi fermerò davanti a niente, e tu sei qui per capirlo sulla tua pelle e riferirglielo. lo mise in guardia.
Dopodiché decise di passare immediatamente all'offensiva. Generalmente le mosse di apertura rivelavano lo stile del Ninja, ma seguivano degli schemi tipici. Chi era insicuro attaccava lanciando armi, per prendere tempo, chi era avventato si lanciava in carica. Molti creavano immediatamente un clone, cercando il vantaggio del numero. Generalmente si tendeva a stare attenti sul primo attacco nemico per cogliere subito delle aperture o capire la strategia avversaria prima che venisse messa in atto. Fu per questo che l'Hanashi decise di cominciare con un Genjutsu, fiducioso che Asuka avrebbe osservato la sua sequenza di sigilli. Quando l'avversario è un'esperto delle illusioni si tende a non guardargli le mani mentre compone i sigilli, ma Kuro si affidava poco ai Genjutsu e non gli importava se l'altro fosse stato in guardia dopo quello.SPOILER (clicca per visualizzare)Kyoukasui - Specchio dei Fiori d'Acqua
Villaggio: Tutti
Livello: D
Tipo: Genjutsu
Per eseguire questo Genjutsu è necessario comporre gli opportuni Sigilli, che devono essere visti dal bersaglio. Dopodiché, quest'ultimo vedrà intorno a lui l'atmosfera mutare, con un pesante calo della luminosità tanto che sembrerà essere calata la notte. Inoltre, intorno al bersaglio, prenderà a vorticare un turbine di petali che ostruirà parzialmente la visuale. Il Genjutsu è utile per tentare di nascondere parzialmente qualcosa alla vista dell'avversario, che con la poca luce e il turbine di fiori, normalmente farà fatica a vedere le cose nel dettaglio, ma è facilmente dissolvibile con il Kai o con una ferita d'entità medio-lieve.
Consumo: 2
Terminata la sequenza di sigilli mise mano alla custodia che portava a lato e ne estrasse il piccolo cilindro cavo in essa contenuto. Dalla cerbottana due rapidi aghi intinti nel veleno debole saettarono verso l'avversario. Già difficili da vedere in condizioni ottimali, se il Genjutsu fosse andato a segno sarebbero stati completamente invisibili. Dopodiché sfilo il rotolo da disegno al suo fianco e, con un'unico gesto lo dispose davanti a sé, dipingendo la prima creatura d'inchiostro di quello scontro.SPOILER (clicca per visualizzare)Ninpou: Chojuu Giga - Tecnica dell'Ultra Illustrazione Animale
Villaggi: Tutti
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
A questo livello la capacità di controllare l'inchiostro permette allo Shinobi di dar vita a una creatura di medie dimensioni. In questa categoria rientrano animali non più piccoli di un cane e non più grandi di un pony. Se cavalcate potranno portare al massimo un singolo soggetto, perdendo un grado in velocità. Queste creature sono in grado di distruggere difese di livello D con facilità. Rispetto all'utilizzatore avranno un grado in meno nelle capacità fisiche, mentre un grado in più nelle motorie. Potranno essere distrutte da un Jutsu di Livello C o superiore.
[Taglia Media: 1 Creatura]
Consumo: 4
Ne dipinse un grosso albatro bianco, dal becco, gli occhi e la punta delle ali nere. Questi batté un paio di volte le ali per alzarsi in volo mentre Kuro si chiese se sarebbe riuscito a completare la sua strategia prima che l'altro potesse reagire. Era una strategia un po' azzardata, considerando che neanche lui conosceva niente delle capacità del suo avversario, ma era convinto che questi non avrebbe sfoderato i suoi assi tutti in una volta.SPOILER (clicca per visualizzare)
Edited by Rinne87 - 28/2/2017, 13:56. -
+1 .SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato
Goh
Pensato
Cloni
Evocazioni
Kaede
Kuro
Altri
Kuro disse che anche lui aveva provato a rassicurare Kaede ma che questo non aveva voluto sentir ragioni. Lo stesso pittore non perse poi però l'occasione, dopo quei primi istanti "tranquilli", di punzecchiare il compaesano dandogli di fatto del pivello. Il Namayaka fortunatamente decise di non raccogliere l'offesa e, dopo un'occhiataccia, si mise da parte come promesso. A quel punto eravamo l'uno di fronte all'altro; soltanto io e Kuro. Lo dici come se credessi ancora che questo possa avere senso. Parlare con te, combattere con te... Niente di tutto ciò servirà a risolvere i miei problemi con Keito, non trovi? Sbottò a quel punto, con tono sarcastico, il ninja di Oto alle mie parole. Sapevo che aveva ragione ma non per questo mi sarei tirato indietro dal fare quanto in mio potere proprio come avevo deciso il giorno precedente. E' vero... Probabilmente non risolverà ma al tempo stesso spero che qualcosa possa cambiare. Dissi io sincero prima che l'Hanashi prendesse di nuovo la parola dicendo: Se volessi abbassarmi al suo livello potrei forse accontentarmi di ucciderti, in quanto suo amico, per ripagarlo con la stessa moneta. Ma onestamente mi sento molto diverso da lui, e non troverei alcuna soddisfazione in questo. Furono le sue parole alle quale annuii convinto aspettandomi l'inizio dello scontro da lì a poco. Non sono qui per parlare. Sono qui unicamente per mostrarti la mia determinazione, perché tu la riferisca a quell'assassino che senza vergogna chiami amico. Non mi fermerò davanti a niente, e tu sei qui per capirlo sulla tua pelle e riferirglielo. Disse ancora l'otoniano con determinazione annunciando chiaramente quali fossero le sue intenzioni. Ok, sta bene. Risposi telegrafico io preparandomi all'inizio ormai imminente di quella sfida. Feci infatti in tempo solo a posizionare gli occhialoni che l'avversario era già partito a comporre la prima serie di sigilli. I miei muscoli erano tesi e le mani vicine pronte a rispondere ad eventuali jutsu scagliati. Però, al contrario di quanto mi aspettassi, non partì nulla di diretto dalla figura del manipolatore d'inchiostro ma, più che altro, si fece tutto d'un botto buio attorno a me. Eravamo sì al tramonto ma lo scurire così rapido dell'ambiente era anomalo. Come se non bastasse degli strani petali di fiore comparsi dal nulla avevano preso ora a girare attorno a me. Poi due lievi dolori, come due punture di zanzara, mi fecero un attimo distogliere i pensieri, da quell'improvviso abbassamento della luminosità, seguiti subito dopo da una strana sensazione di malessere che si fece strada in me dopo qualche secondo. Che cosa succede? Mi chiesi rendendomi conto dei due spiedi che mi avevano colpito al busto e che estrassi facendo una lieve smorfia di dolore. Quei dardi non avevano di per se provocato danni rilevanti se non fosse che erano imbevuti di veleno anche se non ne ero a conoscenza. Senza pensarci su troppo decisi allora di mordermi l'interno della guancia destra così che almeno la luminosità attorno a me tornasse regolare. Come immaginavo si trattava di un'illusione ed il dolore provocato fu sufficiente ad uscirne anche se Kuro aveva avuto tutto il tempo di approfittarne. Una specie di creatura era infatti apparsa "al suo fianco" ed ora stava battendo le poderose ali per prendere il volo. Cazzo ora ha pure qualcuno al suo fianco... Ma cosa diamine è? Mi chiesi vedendo, anche se un po' a fatica, che la creatura sembrava di tutto meno che un'evocazione. I suoi tratti erano infatti diversi e la creatura, per quanto "reale", sembrava quasi come un disegno animato in bianco e nero. Mpf... Bella mossa. Dissi mentre già avevo estratto una manciata di shuriken ad astro, tre per mano, che lanciai subito dopo. Quelli lanciati con la mano sinistra puntavano all'avversario mentre quelli della destra puntavano al volatile che stava librandosi in volo. Quei semplici movimenti del corpo, nonché la traiettoria "poco convinta" presa dalle armi ninja, mi fecero percepire come ci fosse davvero qualcosa che non andava e per la quale dovevo trovare una soluzione.SPOILER (clicca per visualizzare)Stato fisico: Ferita lieve complessiva per due dardi avvelenati. Medio-lieve interno guancia destra.
Stato Psicologico: Teso. Concentrato anche se "infastidito" dagli effetti del veleno.
Chakra: 99
Note:
2 cloni eremitici in carica (2/3)
Avvelenato (1/3) -> Cinque sensi ridotti
Bonus/Malus: -1 fisico-motorio
Equipaggiamento:Borsa Armi Accessori Kunai x10 Radiolina Shuriken ad astro x20-6=14 Specchietto Carta bomba x5 Pillole del Soldato x3 Palla di Luce x2 Kit Grimaldelli Gilet Armi Accessori Fumogeni x5 Torcia elettrica // Binocolo Taschino da Braccio Armi Shuriken a Tre Punte x30 Tasca Supplementare Armi Palla di Luce x2
Abbigliamento ninja e armi indossabili:Indossato Slot Oggetto Descrizione Volto Occhialoni Indossati Collo/volto Coprinaso Indossato Braccio sx Coprifronte Indossato Petto/addome Protezione di Cuoio Indossato - buono stato Braccia Parabraccia Alti Indossati - buono stato Avambracci e mani Avambraccio e Guanti Rinforzati Indossati - buono stato Stinchi Parastinchi Indossati - buono stato Dietro la vita Fodero - Ninjato Infoderato Avambracci Fori D'Aria Indossati - operativi . -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato Pensato URLATO Parlato Sussurrato
Sembra che il Genjutsu sia andato a segno. pensò soddisfatto il Chuunin di Oto, vedendo come Asuka veniva colpito dagli aghi della sua cerbottana.
Non per gli aghi in sé che, sottili e velocissimi, risultavano anche normalmente quasi invisibili, lo rivelava il fatto che non avesse tentato alcuna reazione, nonostante il gesto di Kuro fosse stato piuttosto palese.
Questa consapevolezza gli diede il tempo di dipingere una creatura, conscio dell'apertura che la sua arte creava nelle sue difese.
Mpf... Bella mossa. sbuffò il konohano, dopo essersi liberato degli aghi conficcati in corpo ed evidentemente del Genjutsu, avendo notato la creatura d'inchiostro appena creata.
Purtroppo, a differenza di molti Ninja specializzati o in possesso di Kekkei Genkai il più giovane dei due Shinobi non poteva contare granché sull'effetto sorpresa. La Manipolazione dell'Inchiostro era un'arte ancora troppo complessa e raffinata per essere alla portata di tutti, ma i suoi segreti si erano dispersi nei Cinque Grandi Paesi, nonché nelle Terre di Nessuno, dunque era più che possibile che i suoi avversari avessero già incontrato altri utilizzatori della Chojuu Giga. Per tale motivo, utilizzarla in maniera imprevedibile, diversa da tutti, era la sua unica possibilità.
Certo non si aspettava che la reazione dello straniero fosse così rapida, difatti non ebbe tempo di dipingere la seconda creatura né di far alzare in volo la prima. Appena vide l'altro mettere mano alla borsa infatti raccolse il rotolo, giusto prima che sei piccoli dischi neri partissero verso di lui. Shuiken! pensò, non potendone individuare il tipo in volo.
Per fortuna ci pensò l'albatro ad intercettarne una parte col corpo e le grandi ali, mentre Kuro schivò gli altri rotolando dietro l'uccello. Il disegno animato aveva ripreso ad agitare le ali, sollevando nuvolette di polvere e preparandosi a spiccare il volo. Il suo corpo non era fatto per quel tipo di decollo in realtà, aveva bisogno di tuffarsi o quantomeno prendere la rincorsa, a causa dell'apertura alare particolarmente imponente.
Tuttavia ciò si sposava con il piano ideato da Kuro, che prevedeva che il volatile attirasse l'attenzione di Asuka. La schivata degli shuriken gli aveva fornito il pretesto per nascondersi dietro la propria creatura e mentre questa si dimenava e lasciava pensare che Kuro intendesse prendere il volo, questi avrebbe attaccato dal basso con una tecnica che, se notata troppo tardi, risultava molto insidiosa e difficile da evitare, soprattutto se i riflessi del Ninja di Konoha erano rallentati dal veleno.SPOILER (clicca per visualizzare)Bikou Ninjutsu - Tecnica dell'Inseguimento Silenzioso
Villaggio: Tutti
Livello: E
Tipo: Supplementaria
Grazie a questa tecnica è possibile concentrarsi maggiormente sul celare la propria presenza ed in particolare ridurre notevolmente la probabilità d'essere individuati durante un inseguimento. Grazie a questa tecnica è possibile usufruire al meglio degli oggetti circostanti per nascondere la propria presenza al nemico.
Consumo: N/A
Moguragakure no Jutsu - Tecnica della Talpa Sotterranea
Villaggio: Tutti
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
Mediante questa tecnica è possibile, grazie ad una forte affinità al Doton, di creare un cratere nel terreno causato dall'immissione del proprio Chakra elementale. Tale mossa è di rapida attuazione e permette inoltre all'utilizzatore di muoversi liberamente sotto terra ad una velocità pari ad un grado inferiore alla propria originale. Il punto debole della tecnica è appunto che il buco nel terreno è ben visibile; infatti non è possibile immergersi nel sottosuolo mediante altre tecniche per poi utilizzare questa; bisogna dunque forzatamente usufruire di questo Ninjutsu da subito fino a quando si esce dal terreno.
Consumo: 4 (A Turno
Doton: Shinjuu Zanshu no Jutsu - Tecnica della Decapitazione Terrestre
Villaggio: Tutti
Livello: D
Tipo: Ninjutsu
Tale tecnica permette ai possessori dell'elemento Doton, dopo essersi infiltrati nel sottosuolo, di dirigersi verso una posizione nel raggio di dieci metri per tentare d'afferrare la caviglia dell'avversario e trascinarlo nel sottosuolo, lasciandolo momentaneamente immobilizzato dal collo in giù. Se la Tecnica va a segno, la vittima potrà liberarsi solamente all'inizio del suo secondo turno, salvo non possieda egli stesso Tecniche d'infiltrazione sotterranea. Tuttavia, questo Jutsu deve necessariamente essere usato in combinazione con altre Tecniche d'infiltrazione sotterranea e permette, entro i dieci metri di raggio, di muoversi ad una velocità di un grado superiore rispetto alla Tecnica d'infiltrazione utilizzata per andare sottoterra.
Consumo: 2
Se quel colpo andava a segno avrebbe avuto Asuka alla sua mercé e lo scontro si sarebbe concluso. Certo, non ne avrebbe ricavato nessuna informazione che potesse essergli utile in futuro, ma decisamente gli sembrava più utile inculcare, tanto al Goh che a Keito, il messaggio che non dovevano mettersi contro di lui. Per l'eremita si trattava di un'avvertimento, per l'Uchiha di una minaccia.SPOILER (clicca per visualizzare)
Edited by Rinne87 - 2/3/2017, 11:24. -
+1 .SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato
Goh
Pensato
Cloni
Evocazioni
Kaede
Kuro
Altri
Kuro prese il rotolo su cui stava disegnando da terra e schivò senza troppi problemi i miei shuriken. Non lo vedevo perfettamente e il lancio non era poi così irresistibile. Alcune stelle metalliche mi parvero colpire la "creatura", che non ne risentì particolarmente, mentre il pittore approfittò della schivata che aveva messo in atto proprio per celarsi dietro l'albatro. Il grosso volatile, con un'apertura alare molto importante, cercava ancora di alzarsi in volo anche se, da fermo, non era cosa facile. Dannazione questa sensazione è davvero fastidiosa. Pensai continuando a percepire quella sensazione di malessere oltre che la vista offuscata così come l'udito ovattato. Era infatti la prima volta che mi ritrovavo inconsciamente ad essere preda degli effetti del veleno e questa situazione mi metteva proprio a disagio. Ero in effetti partito un po' col freno a mano in quello scontro, dato soprattutto il motivo per il quale questo si stava verificando, e ciò mi era "costato" caro dato che avevo concesso questa facile apertura al mio avversario. Ed ora cosa fai ti nascondi?... Dannazione... Probabilmente, anche se mi spostassi, riuscirei a capire davvero poco per colpa di questa sensazione e del gran casino. Conclusi dato che l'Hanashi era rifugiato dietro il suo volatile che sbatteva con forza le sue grosse ali che stavano alzando un bel polverone il quale, oltre agli effetti del veleno sulla mia vista e la creatura stessa, aumentava le mie difficoltà nell'individuarlo. Passarono soltanto pochi istanti ma parvero veramente un'eternità quando, alla fine, presi una decisione. Ero conscio che questa scelta mi sarebbe costata una consistente spesa di chakra ma per lo meno, fino a quando non recuperavo un po', sapevo così di poter contare su qualcuno che non aveva i miei stessi problemi e che, in caso di bisogno, mi avrebbe potuto fare da scudo. Oltretutto il chakra speso mi sarebbe presto tornato dai cloni lasciati a casa dal Namayaka perciò, a conti fatti, non ne avrei risentito eccessivamente. Scostai per un attimo il coprinaso, salvo poi sistemarlo di nuovo, così da mordermi il pollice della mano destra così da far uscire una goccia di sangue. Composi così deciso i sigilli per la tecnica del richiamo portando infine la mano destra sul suolo. Una grande nube di fumo bianco ricoprì interamente la mia figura e dei kanji a raggiera di dimensioni paragonabili a quelle della fumata comparvero sul terreno con il preciso obiettivo di riportare in quel luogo uno dei rospi del Monte Myoboku.SPOILER (clicca per visualizzare)Kuchiyose no Jutsu - Tecnica del Richiamo
Villaggio: Tutti
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
Quest'abilità viene appresa esclusivamente da Shinobi dal rango Chuunin in poi. Non per la complessità stessa dell'abilità, ma in particolare tale normativa tutela gli Shinobi privi d'esperienza in modo che non facciano una scelta avventata ed errata. Una volta stipulato un Contratto con una razza animale infatti, non sarà più possibile tornare indietro e vi si rimarrà legati a vita. Le evocazioni necessitano di una notevole quantità di Chakra emessa tutta insieme per esser evocate, e per questo può risultare di difficile utilizzo. Per utilizzare la tecnica bisogna versar anche una minuscola goccia del proprio sangue per poi formare la serie di Sigilli necessari per l'esecuzione del Jutsu, che sono i seguenti: Cinghiale, Cane, Gallo, Scimmia, Pecora.
Per riuscire ad evocare taglie Grandi è necessario il grado Sp.Jounin, per le Leggendarie quello ANBU.
Consumo: 20
Gamaho
Somiglia molto al fratello corazzato, ma si distingue da questo per una più imponente stazza; Gamaho raggiunge difatti i due metri e venti di altezza ed è grosso al punto da tenere un adulto sulla propria testa. Ha una notevole forza e stazza che gli permetteranno di abbattere difese di livello C, potrà arrivare ad abbattere anche difese di livello B se vi salterà sopra con tutto il peso. Ha al collo una grossa collana di pietre e per attaccare utilizza la sua lingua oltre che usarla per afferrare oggetti. Riesce ad estenderla fino a cinque metri. Nonostante sia molto lento nei movimenti, con la sua lingua riesce a mettere in difficoltà persino un soggetto veloce quanto uno Special Jounin poiché riesce ad utilizzarla con una velocità elevata. Può saltare fino a sei metri d'altezza e può catturare parzialmente un persona di taglia media all'interno della sua larga bocca, ma basterà una ferita media per fargli lasciare la presa. Sopporta fino a due tecniche di livello B e una di livello A. Questo rospo è l'unica taglia di tutto il contratto che non parla mai e nessuno sa per certo se ne sia capace oppure no.
Scomparso il fumo mi venni sollevato dal terreno di oltre due metri trovandomi sulla testa del possente rospo rosso: Gamaho. Questo si presentava come al suo solito con la sua grossa collana di pietre e pronto a combattere. Non mi aveva mai parlato, tanto che ormai pensavo non ne fosse in grado, ma era sempre stato un compagno fedele ogniqualvolta mi ero ritrovato ad avere bisogno di lui. Ovviamente ero ignaro dei piani di Kuro, che nel frattempo si era introdotto nel sottosuolo ed ora tentava di prendermi e "portarmi giù con lui", che, con molta probabilità, avrebbe trovato la "zampa" di qualcun altro da afferrare. Gamaho vediamo di saltare sopra a quell'uccello. Dissi con un tono di voce abbastanza basso mentre ora, abbassatomi piegando le ginocchia, avevo portato la mano destra sul capo del rospo così da farla aderire alla sua pelle viscida grazie al controllo del chakra per non essere sbalzato via. La sinistra indicava invece a Gamaho l'obiettivo dell'attacco mentre il mio chakra scorreva rapido sotto le piante dei piedi per attuare lo stesso procedimento fatto sulla mano destra. Il grosso rospo fece così un paio di balzi di circa quattro metri in lunghezza salvo poi effettuarne uno più alto, durante il quale raggiunse quasi i sei metri di altezza, con lo scopo di atterrare direttamente di peso sul volatile disegnato poc'anzi dall'Hanashi. Intanto io, attaccato alla testa del mio compagno, cercavo di guardarmi intorno con lo scopo di ristabilire il prima possibile il contatto visivo col mio avversario.SPOILER (clicca per visualizzare)Stato fisico: Ferita lieve complessiva per due dardi avvelenati. Medio-lieve interno guancia destra. Ferita lievissima pollice destro.
Stato Psicologico: Teso. Concentrato anche se "infastidito" dagli effetti del veleno.
Chakra: 99-20=79
Note:
2 cloni eremitici in carica (3/3)
Avvelenato (2/3) -> Cinque sensi ridotti
Bonus/Malus: -1 fisico-motorio
Equipaggiamento:Borsa Armi Accessori Kunai x10 Radiolina Shuriken ad astro x20-6=14 Specchietto Carta bomba x5 Pillole del Soldato x3 Palla di Luce x2 Kit Grimaldelli Gilet Armi Accessori Fumogeni x5 Torcia elettrica // Binocolo Taschino da Braccio Armi Shuriken a Tre Punte x30 Tasca Supplementare Armi Palla di Luce x2
Abbigliamento ninja e armi indossabili:Indossato Slot Oggetto Descrizione Volto Occhialoni Indossati Collo/volto Coprinaso Indossato Braccio sx Coprifronte Indossato Petto/addome Protezione di Cuoio Indossato - buono stato Braccia Parabraccia Alti Indossati - buono stato Avambracci e mani Avambraccio e Guanti Rinforzati Indossati - buono stato Stinchi Parastinchi Indossati - buono stato Dietro la vita Fodero - Ninjato Infoderato Avambracci Fori D'Aria Indossati - operativi . -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato Pensato URLATO Parlato Sussurrato
Immerso nel terreno, Kuro non poteva avere idea di cosa succedesse sopra di lui. Non poteva essersi certo accorto dell'evocazione richiamata da Asuka, né che quella che sembrava una grande idea si sarebbe rivelata presto una pessima mossa. La sua mano emerse dal terreno nel punto calcolato, il punto in cui fino a un'istante prima si trovava il Ninja di Konoha. Le dita si mossero alla cieca, annaspando nell'aria, trovando una caviglia. Vi si strinsero intorno con tutta la propria forza e si prepararono ad effettuare la sostituzione. In quel momento, Gamaho saltò.
Anziché tirare l'avversario sottoterra fu Kuro ad essere tirato fuori dal proprio nascondiglio. Si sentì trascinare in aria, fluttuando per un'istante come se fosse senza peso, prima che il rospo atterrasse di nuovo sbattendolo a terra.
La botta gli fece uscire di botto l'aria dai polmoni, spezzandogli il fiato e lasciandolo intontito. Annaspò senz'aria, senza riuscire a vedere a causa della polvere e della vista sfocata. Prima ancora di essersi ancora reso conto di cosa fosse accaduto, utilizzò tutte le proprie forze per non mollare la presa.
NON-MOLLARE! si ordinò mentalmente. Fu un'idea tanto cattiva quanto lo era stata la prima volta e l'esito fu identico. Come Gamaho saltò nuovamente Kuro venne prima trascinato in aria e poi sbattuto al suolo come un tappeto. A quel punto persino un tipo cocciuto come l'Hanashi decise di mollare la presa, appena in tempo. Gamaho forse si era reso conto della presenza di Kuro, forse no, ma seguendo le istruzioni impartite dal proprio evocatore aveva guadagnato slancio coi primi due salti prima di farne un terzo spettacolare, molto più alto e lontano di quanto Kuro potesse immaginare. L'albatro, che era appena riuscito a staccarsi di quasi un metro da terra si vide piombare addosso il gigantesco rospo solo all'ultimo secondo, e si dissolse in una pozza d'inchiostro.
Il ragazzo era rimasto a bocca aperta, e per più di una ragione. In primo luogo non aveva mai visto un rospo così grosso, né credeva ne esistessero. È certamente il più grande del mondo! pensò notando come Asuka sembrasse minuto in confronto. In effetti anche vedere un Ninja a cavallo di un rospo era una cosa da restare a bocca aperta. Infine aveva appena realizzato cosa gli era successo e quanto avesse rischiato, avendo il rospo dissolto così facilmente l'albatro.
Questo sarà duro da mandar giù... pensò fissando il rospo di spalle, preoccupato.
Sugli spalti invece, Kaede non sapeva per quanto sarebbe riuscito a non mettersi a ridere.
Prima l'Hanashi sbatacchiato qua e là dalla rana e ora Asuka che si guardava attorno alla ricerca di Kuro, ancora steso a terra pochi metri alle sue spalle. Sembrava un pirata che per scrutar lontano in cerca di terra non si avvedeva delle isole che costeggiava la sua nave. Tuttavia le iridi violacee del Rinnegan parvero quasi restringersi mentre il Nakayama osservava l'otoiano estrarre un kunai e legarvi quella che gli sembrava una carta-bomba. Combatté l'impulso di avvertire Asuka, ricordando la promessa fatta e fu con sollievo che si accorse che la traiettoria del lancio del Hanashi non era diretta al maestro.
In realtà il kunai non era diretto neanche al rospo, ma ad un punto cieco sotto di lui. Gli occhi ai lati della testa rendevano difficile coglierlo di sorpresa lateralmente, grazie al raggio ampio della sua visuale, ma di spalle era tutta un'altra cosa. La Gokan Sakusou sarebbe allora esplosa, avvolgendo entrambi nella nube lacrimogena. La mossa successiva che Kuro si aspettava da loro era un salto, il più rapido possibile, per togliersi da lì. Il che significava avanti o lateralmente, dato che un salto indietro risultava più scomodo per la fisionomia dei rospi.
Tenendo d'occhio la nube per assicurarsi comunque di non fare la fine del proprio albatro, Kuro scelse di usare quel tempo per preparare l'attacco successivo, recuperando dal gilet un paio di campanelli e un metro di filo metallico dalla borsa.SPOILER (clicca per visualizzare). -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato
Goh
Pensato
Cloni
Evocazioni
Kaede
Kuro
Altri
Il pittore, che prima si era infiltrato nel suolo, rimase sorprendentemente attaccato alla zampa del grosso rospo del Monte Myoboku finendo per sbattere un paio di volte con violenza sul terreno per la testardaggine di non mollare la presa. Io però, intontito dagli effetti del veleno, non mi resi conto della scena che poteva risultare oltremodo esilarante. Ero infatti concentrato sul volatile dell'Hanashi che Gamaho, come mi aspettavo, fu in grado di sconfiggere senza problemi. Ma cos'è sta roba? Pensai vedendo di fatto liquefarsi in inchiostro la creatura del ninja di Oto. Non avevo mai visto nulla di simile fino a quel momento ed ora, dopo aver notato la fossa lasciata proprio dietro il pennuto, dovevo il prima possibile scoprire che fine avesse fatto Kuro. Avevo già incontrato shinobi in grado di infiltrarsi nel sottosuolo e sapevo abbastanza quanto questo potesse essere insidioso. Urgeva perciò utilizzare la modalità eremitica, soprattutto come io sapevo fare, così da "vederci" chiaro e dovevo farlo quanto prima per non incorrere in "brutte sorprese". Difatti girandomi, mentre mi trovavo ancora sopra la testa del grosso rospo, non ero ancora riuscito a scorgere l'Hanashi che dovevo localizzare quanto prima. Peccato soltanto che l'idea di utilizzare la modalità eremitica non mi fu "concessa", almeno nell'immediato. Avevo appena scorto il pittore che sembrava intento a prendere qualcosa dalla borsa che assomigliava a una cartabomba. Via di qui! Riuscii soltanto a dire al rospo che compì un poderoso balzo in avanti di circa cinque metri giusto mentre il mio avversario effettuava il lancio di quella misteriosa arma. L'ordigno non sembrava mirare direttamente a me ed esplose ad una distanza tale da non coinvolgermi nella sua piccola esplosione. Difatti mi aspettavo un'esplosione più fragorosa e non una così piccola che, con mia sorpresa, ad altro non servì che a far spargere una strana nube di fumo che coprì buona parte del terreno di scontro per qualche secondo. Gamaho sembrò agitarsi di colpo e, dopo un primo istante di sorpresa, capii il perché. Doveva esserci qualcosa di strano in quella nube che stava dando fastidio al rospo del Monte Myoboku che ora sembrava come se stesse "lacrimando". Maledetto Kuro! Pensai maledicendo il mio avversario che era riuscito, con quella polvere, a creare problemi alla mia creatura che ora era meno governabile rispetto a prima. Feci allora per avvicinarmi al grosso rospo dicendogli: Cerca di rimanere tranquillo. Questa polvere è fastidiosa ma ti guiderò io. Furono le mie parole al termine delle quali misi entrambi le mani sul capo del rospo così da impartirgli indicazioni anche con il semplice tatto. Per prima cosa gli dissi di girarsi, così da essere di nuovo di fronte all'otoniano, e poi gli dissi: Avanza un po'! Dette quelle parole rapido partii nella composizione di sigilli magici così da impastare una piccola quantità di chakra katon.SPOILER (clicca per visualizzare)Katon: Kasumi Enbu no Jutsu - Tecnica della Nube Incendiaria
Villaggio: Tutti
Livello: D
Tipo: Ninjutsu
Questa tecnica d'elemento Katon non crea direttamente delle fiamme ma sprigiona un gas altamente infiammabile, che se inalato provoca lievi giramenti di testa per due turni. La tecnica viene scelta da molti Shinobi privi di altri Jutsu Katon poiché basterebbe una cartabomba per creare l'effetto stile "Palla di Fuoco". Qualsiasi altro Jutsu Katon è sufficiente per creare lo stesso effetto, permettendo di cogliere il nemico di sorpresa. La nube arriverà fino a una distanza massima di venticinque metri dall'utilizzatore dove si espanderà per un raggio di cinque metri dando così vita a una cortina di gas dal diametro di dieci metri. La tecnica può anche essere usata per dirigere la nube a mezz'aria ma, in questo caso, si porterà automaticamente a terra dopo venti secondi. La nube rimane per due turni al massimo (compreso quello in cui viene eseguita la tecnica) e poi si disperde, e uno solo in presenza di forte vento. Anche se la nube rimane per due turni nel secondo l'esplosione sarà più ridotta e meno forte anche se gli effetti collaterali dall'inalazione saranno invariati. Il gas così prodotto sarà incolore e quindi praticamente impossibile da vedere ma, al tempo stesso, presenterà un particolare odore molto caratteristico che permetterà di distinguere il jutsu.
Consumo: 2
Questa venne espulsa poi dalla mia bocca non come delle fiamme dirette ma come un gas infiammabile che, oltre poter produrre lievi giramenti di testa, era in grado di detonare grazie a piccole fiamme. Proprio per questo, senza pensarci troppo su, altro non feci che tirare fuori dalla borsa una cartabomba che attaccai subito dopo ad un kunai. Speravo che la nube lacrimogena, ora praticamente diradata, unita ai giramenti di testa provocati dal gas mi avrebbero dato il giusto tempo per poter agire. Il gas infiammabile si era sparso rapidamente raggiungendo la sua massima espansione in poco tempo e il kunai appena lanciato, non appena la cartabomba esplose, fece detonare il gas che creò il classico effetto stile palla di fuoco. Rimasi perciò in attesa di vedere se il mio attacco avesse sortito l'effetto atteso. A quanto pare ero stato fortunato ad avere gli occhialoni, che sembravano schermarmi dagli effetti di quel gas strano, mentre oltretutto sembravano finalmente venir meno gli effetti del veleno di cui prima ero stato vittima.SPOILER (clicca per visualizzare)Stato fisico: Ferita lieve complessiva per due dardi avvelenati. Medio-lieve interno guancia destra. Ferita lievissima pollice destro.
Stato Psicologico: Teso. Concentrato anche se "infastidito" dagli effetti del veleno.
Chakra: 79-2=77
Note:
2 cloni eremitici pronti
Avvelenato (3/3) -> Cinque sensi ridotti -> Termina a fine turno
Bonus/Malus: -1 fisico-motorio -> Termina a fine turno
Equipaggiamento:Borsa Armi Accessori Kunai x10-1=9 Radiolina Shuriken ad astro x14 Specchietto Carta bomba x5-1=4 Pillole del Soldato x3 Palla di Luce x2 Kit Grimaldelli Gilet Armi Accessori Fumogeni x5 Torcia elettrica // Binocolo Taschino da Braccio Armi Shuriken a Tre Punte x30 Tasca Supplementare Armi Palla di Luce x2
Abbigliamento ninja e armi indossabili:Indossato Slot Oggetto Descrizione Volto Occhialoni Indossati Collo/volto Coprinaso Indossato Braccio sx Coprifronte Indossato Petto/addome Protezione di Cuoio Indossato - buono stato Braccia Parabraccia Alti Indossati - buono stato Avambracci e mani Avambraccio e Guanti Rinforzati Indossati - buono stato Stinchi Parastinchi Indossati - buono stato Dietro la vita Fodero - Ninjato Infoderato Avambracci Fori D'Aria Indossati - operativi . -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato Pensato URLATO Parlato Sussurrato
Legò il filo metallico alla cintura, infilando i campanelli in tasca giusto prima che il gas irritante lo raggiungesse. Era stata una mossa molto avventata, perché lui ne avrebbe sicuramente risentito ma non sapeva se il gas avrebbe avuto effetto su Asuka nonostante gli occhialoni e se il rospo fosse sensibile o meno a tale sostanza, nel qual caso era fortunato che Asuka evocasse proprio tali creature che generalmente si basavano sulla vista più che sugli altri sensi. Non gli avevano fatto poi così male, ma quei salti aggrappato alla zampa di Gamaho lo avevano intontito più del previsto. Mentre preparava le sue armi, il konohano avrebbe avuto il tempo di uscire dalla nube, sempre che per lui non fosse un problema muovercisi attraverso. In ogni caso doveva almeno sfruttare l'effetto fumogeno per riordinare le idee e riorganizzarsi. Per prima cosa creò un rapido sostituto, dopodiché s'immerse nel sottosuolo, scavando un tunnel verticale.SPOILER (clicca per visualizzare)Doro Bunshin no Jutsu - Tecnica del Clone Fangoso
Villaggio: Tutti
Livello: D
Tipo: Ninjutsu
La natura di questo clone è totalmente differente dagli altri; infatti ha capacità motorie fortemente limitate e risulta essere un'alternativa alla classica tecnica della sostituzione. Questo clone può muoversi solo parzialmente e camminare, risultando totalmente inutile in fase offensiva. Viene quindi utilizzato per lasciarlo come bersaglio, per quanto possibile, mobile ed eludere l'avversario che potrà così sferrare il proprio attacco convinto d'avere un bersaglio vero di fronte. Differentemente dagli altri cloni, lo scopo è che venga colpito, poiché se il nemico lo affonda con una lama o gli sferra un pugno; si troverà con l'arma / l'arto incastrato in una sagoma che si rivelerà essere fangosa, rendendosi così bersaglio dell'utilizzatore per un turno. Non può usare alcun Jutsu e le armi raffigurate sul corpo del clone non sono ovviamente utilizzabili.
Consumo: 2 (A Clone)
Moguragakure no Jutsu - Tecnica della Talpa Sotterranea
Villaggio: Tutti
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
Mediante questa tecnica è possibile, grazie ad una forte affinità al Doton, di creare un cratere nel terreno causato dall'immissione del proprio Chakra elementale. Tale mossa è di rapida attuazione e permette inoltre all'utilizzatore di muoversi liberamente sotto terra ad una velocità pari ad un grado inferiore alla propria originale. Il punto debole della tecnica è appunto che il buco nel terreno è ben visibile; infatti non è possibile immergersi nel sottosuolo mediante altre tecniche per poi utilizzare questa; bisogna dunque forzatamente usufruire di questo Ninjutsu da subito fino a quando si esce dal terreno.
Consumo: 4 (A Turno)
Lui e Asuka si erano mossi su una linea praticamente retta, scambiandosi di posto. Kuro si era fatto trascinare per qualche metro, ma grazie al nuovo tunnel poté ricollegarsi alla prima galleria.
Che strano odore... pensò mentre sentiva la testa girare. Ci fu un'esplosione e un gran boato nella galleria, mentre il gas, che tendeva a scendere verso il basso, s'infiammava. Per fortuna il fuoco tendeva a salire verso l'alto, e le ustioni riportate dall'Hanashi furono molto meno gravi di quelle che poteva subire in quello spazio angusto. Per prima cosa voleva evitare che Asuka cominciasse a bombardare il foro, perciò creò una copia che uscisse immediatamente allo scoperto per impegnare lo Shinobi della Foglia.SPOILER (clicca per visualizzare)Iwa Bunshin no Jutsu - Tecnica del Clone Roccioso
Villaggio: Tutti
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
Mediante il Chakra d'elemento Terra sarà possibile creare dei cloni con consistenza fisica di natura rocciosa. Differentemente da pressoché tutti gli altri cloni, gli Iwa Bunshin possono resistere ad una ferita di lieve entità prima di dissolversi e di conseguenza diventare un semplice ammasso di roccia che poi si frantumano divenendo semplici sassi. Riescono ad eseguire Ninjutsu ma solo di natura Doton e massimo di livello A, ma non possiedono Capacità ed eventuali Specializzazioni dell'originale, fatta eccezione per il Controllo del Chakra.
- Il Chakra utilizzato dai cloni viene ovviamente scalato dall'originale.
Il clone gode in tutto e per tutto dello stesso equipaggiamento dell'originale, a partire dagli indumenti fino agli oggetti di natura metallica. Fanno eccezione Armi Leggendarie ed oggetti monouso come carte-bomba e Kit di Pronto Soccorso.
Consumo: 4 (A Clone)
Appena emerso dal piccolo cratere provocato dalla cartabomba il clone individuò l'avversario e la sua evocazione e compose i sigilli per uno dei suoi Jutsu migliori.SPOILER (clicca per visualizzare)Doton: Ken Gōremu no Jutsu - Pugno del Golem
Villaggio: Tutti
Livello: B
Tipo: Ninjutsu
Questa tecnica Doton di rapida esecuzione ha lo scopo di proteggere una singola persona da un qualsiasi attacco. La tecnica è una variante minore della Doton: Shīrudo Gōremu no Jutsu, tramite la quale, appoggiando brevemente la mano a terra dopo un solo sigillo, si immette il Chakra Doton facendo fuoriuscire una mano composta di roccia che avvolgerà una persona chiudendosi a pugno intorno ad essa. E' una difesa a 360°, capace di resistere a qualsiasi tecnica di livello B. La tecnica può essere lanciata anche su un'altra persona, sia per proteggerla che per imprigionarla, basta che essa sia entro ventri metri dall'utilizzatore. Gli unici malus della tecnica è che la persona all'interno non potrà vedere nulla di quello che succede all'esterno e anche se la fuoriuscita dal terreno della mano è molto veloce la chiusura delle dita, per avvenire completamente, durerà circa due secondi. La mano può anche essere dissolta su volere dell'utilizzatore.
Se in possesso della Iwa no Gōremu - Golem della Roccia si potrà immergere il pugno sotto terra a velocità alta, con chiunque vi sia all'interno, per farlo riemergere dal terreno, entro la fine dello stesso turno, ovunque entro dieci metri.
Consumo: 8
La mano sarebbe comparsa alle spalle di Asuka, sperando che impegnato in una offensiva se ne accorgesse troppo tardi, dopodiché avrebbe cercato di chiudersi e intrappolarlo.
Intanto nel tunnel Kuro aveva estratto rotolo e pennello e cominciato a disegnare. Tra i denti reggeva la torcia, anche se si trattava di un disegno piuttosto semplice e veloce i giramenti di testa e il fastidio delle ustioni si facevano sentire. Per fortuna non importava se le linee erano molto ondulate.
Bene. Non può sapere che ho usato un clone, ma lo sospetterà... rifletté l'otoiano che non conosceva le capacità percettive dell'altro. Devo sfruttare il fatto che non conosca la mia posizione per prenderlo in trappola.SPOILER (clicca per visualizzare)Gohebiinku - I Quattro Serpenti d'Inchiostro
Villaggi: Tutti
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
Attraverso questa tecnica è possibile generare fino a ben cinque serpenti d'inchiostro dalle stesse caratteristiche di quelli ottenibili a livello Genin ma ad un ottimo risparmio Chakra, con le stesse caratteristiche di quel serpente. Grazie al numero maggiore di serpi la tecnica risulta maggiormente efficace se si prova a bloccare un nemico.
Consumo: 4
I serpenti sarebbero risaliti sulla galleria fino al punto di partenza di Kuro, dove Gamaho era atterrato sull'albatro. Sfruttando il clone come diversivo e la chiazza d'inchiostro a terra per confondersi si sarebbero fiondati su Gamaho per intrappolargli le zampe, due su quelle posteriori, uno alle anteriori e il quarto serpente alle gambe di Asuka, per sicurezza. Certo avrebbero dovuto abbandonare la zona nera piuttosto presto, ma a quel punto il clone avrebbe completato il Pugno del Golem, e sarebbero stati un ulteriore diversivo, mentre al tempo stesso potevano continuare ad attaccare anche se il clone falliva. La copia, dopo aver effettuato il Jutsu si sarebbe lanciato all'attacco impugnando la sua katana bianca. Certo sarebbe stato un'attacco ben poco efficace, visto che il clone era intossicato dal gas e dal lacrimogeno, ma poteva comunque far perdere tempo ad Asuka e rivelarsi utile.
Kuro infine sarebbe rimasto nascosto ancora qualche secondo, prima di risalire dalla stessa via del clone.
Che razza di forza ha quel rospo! Fossimo stati uno contro uno lo starei già pestando! imprecò mentre cercava di riprendere fiato, riponendo la torcia e appoggiandosi alle pareti del tunnel.SPOILER (clicca per visualizzare). -
+1 .SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato
Goh
Pensato
Cloni
Evocazioni
Kaede
Kuro
Altri
L'Hanashi non era rimasto con le mani in mano ed infatti, giusto un attimo prima che completassi il mio attacco "esplosivo", lasciò un sostituto sul terreno di scontro ad ingannarmi mentre si introduceva di nuovo nel sottosuolo a mia insaputa. Parte dell'attacco lo raggiunse e, quando il fumo della kasumi si dissolse, non potei altro che osservare un'altra copia di Kuro, praticamente illesa, proprio lì di fronte a me. Ma era là pure un attimo fa... E' la stessa o sarà un'altra?... Devo vederci chiaro il più presto possibile. Pensai mentre già componevo i pochi sigilli utili a richiamare un clone eremitico lasciato a casa di Kaede.SPOILER (clicca per visualizzare)Gyaku Kuchiyose no Jutsu - Tecnica dell'Evocazione Inversa
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
Questa tecnica è nata con il puro scopo di rendere possibile la Sennin Moodo. L'utilizzatore prima del combattimento potrà creare un numero preciso di cloni d'ombra e lasciarli altrove concentrati nel raccogliere l'energia naturale (Andrà di conseguenza scalato il Chakra della Kage Bunshin no Jutsu), anche lontanissimi dal campo di battaglia. La Gyaku Kuchiyose no Jutsu ha dunque lo scopo di evocare questi cloni e portarli direttamente nel luogo dello scontro con la Modalità Sennin già attiva; sarà però possibile evocare un solo clone alla volta. I cloni non influenzeranno l'utilizzatore ma avranno le caratteristiche della Sennin Moodo, esclusa la resistenza ai danni che sarà ovviamente nulla. Se il clone si dissolve, tutto il Chakra Naturale assimilato andrà direttamente all'originale, quindi normalmente lo Shinobi tende a dissolverlo immediatamente in modo da non perdere tempo prezioso.
- Ovviamente vi è un limite ai cloni "Evocabili" tramite questo metodo, visto che la Sennin Moodo richiede un elevatissima concentrazione ed evocarne troppi in modo prematuro potrebbe rivelarsi fatale.
Consumo: N/A
Sennin Moodo - Modalità Sennin
Livello: C
Tipo: Senjutsu
Tramite questa tecnica si accumula energia naturale allo scopo di ottenere una maggiore forza, velocità e un aumento del Chakra. Una volta attivata, la tecnica si manifesterà esteriormente dando al ninja dei tratti fisici simili a quelli di un rospo. L'eremita otterrà quindi un bonus fisico motorio di un grado e un surplus di Chakra ottenibile massimo due volte per incontro. Il surplus non può eccedere il massimale di Chakra bonus conferito dalla modalità stessa e può essere utilizzato soltanto nei Turni della modalità eremitica, se non utilizzato tutto, tornerà disponibile al riattivarsi della modalità eremitica stessa. La tecnica richiede tre Turni di concentrazione dove il ninja deve rimanere immobile e con gli occhi chiusi mentre raccoglie l'energia naturale, per ovviare a questo inconveniente in battaglia, è possibile utilizzare la Gyaku Kuchiyose no Jutsu che permette di preparare dei cloni prima del combattimento. In questa modalità sarà possibile percepire ogni singola entità di Chakra nel raggio di un chilometro senza neppure concentrarsi.
[Chakra Surplus: Chuunin: 20; Sp.Jounin: 30; ANBU: 40; Jounin 50]
Evocando Fukusaku & Shima sarà possibile raddoppiare il proprio surplus di chakra.
La tecnica dura cinque Turni, con Fukasaku & Shima durerà dieci.
Consumo: N/A
Chakra no Ninshiki - Riconoscimento Chakra
Livello: C
Tipo: Senjutsu
Grazie a questa particolare abilità l'Eremita sarà in grado, concentrandosi per un paio di secondi, di riconoscere il Chakra dei soggetti che si percepiscono mediante la Sennin Moodo. La tecnica non è efficace per distinguere Cloni fisici dagli originali, ma può essere utile contro tecniche di trasformazione come la Henge no Jutsu, a patto che lo Shinobi conosca da prima il Chakra dell'utilizzatore della Henge. Una volta attivata la tecnica, è possibile protrarla per più tempo anche durante un combattimento. Questa tecnica ha un raggio di 500 metri. Questa tecnica non permette di percepire la direzione, la quantità e la distanza del Chakra individuato, ma solo di riconoscerne il possessore. Se si vede il soggetto in questione però, sarà possibile associare al medesimo il Chakra percepito.
Necessario essere in Modalità Eremitica.
Consumo: N/A
Chikaku Sen'nin - Percezione Eremitica
Sviluppatore: Goh Asuka
Livello: C
Tipo: Senjutsu
Lo Shinobi, tramite allenamenti intensivi per affinare al massimo le proprietà percettive della sua Innata, è riuscito ad andare oltre il percepire e riconoscere il Chakra di chi lo circonda. Tramite questo Jutsu sarà quindi possibile percepire la posizione esatta di qualsiasi soggetto o evocazione che sia in possesso di Chakra nel raggio di trenta metri. Non si potrà distinguere un clone fisico dall'originale.
Necessaria la Sennin Moodo attiva
Consumo: 4 (A Turno)
Il bunshin comparve ai piedi del rospo, giusto affianco, da un piccolo sbuffo di fumo che venne seguito subito da un altro che lo fece scomparire subito appresso. Non mi piaceva far vedere così chiaramente l'evocazione dei cloni ma speravo che quella nube di poco prima potesse in qualche modo dare noie al mio avversario perciò non persi tempo. L'energia naturale accumulata dalla meditazione mi raggiunse portandomi al solito nuove forze ed energie. Le mie sensazioni si acutizzarono di colpo cominciando a darmi mano mano notizie sempre più precise sul mondo attorno a me. Percepii il chakra di Kaede, già conosciuto, e quello che associai a Kuro. Sono in due!! Deve essercene un altro da qualche parte. Conclusi osservando il pittore che mi trovavo a fronteggiare rendendomi conto di come la sua presenza di chakra risultasse essere "doppia". Mi concentrai perciò ancora di più sulle mie percezioni così da giungere per risalire alla precisa posizione delle stesse. Quindi è andato di nuovo sotto terra. Conclusi rendendomi conto che la seconda presenza dell'Hanashi percepita proveniva dal sottosuolo. L'avversario che avevo di fronte cominciò una sequenza di sigilli perciò decisi, dato che Gamaho continuava ad avere problemi per colpa della strana nube lacrimogena di prima, di scendere dalla testa del poderoso rospo per atterrare di poco di fronte ad esso,- con le mie spalle quasi a toccare il suo petto, con l'intenzione di proteggerlo. Peccato che mi resi conto subito dopo di non potermi prendere subito cura dell'avversario che avevo di fronte perché dalla buca dove precedentemente si era infilato il pittore comparvero quelli che sembravano proprio essere ben cinque serpenti, simili all'albatro di prima come se fossero "disegni", che correvano in direzione mia e del rospo del Monte Myoboku. A tal proposito decisi di ricorrere ad una tecnica elementare dell'elemento fuoco e di tutto sommato rapido utilizzo. Portai perciò la mano destra in alto per poi portarla subito dopo di fronte alla bocca mentre manipolavo una piccola quantità di chakra katon.SPOILER (clicca per visualizzare)Hinoiki - Soffio di fuoco
Villaggio: Tutti
Livello: D
Tipo: Ninjutsu
Tecnica basilare dell'elemento katon in cui, una volta rivolta la mano al cielo e portata all'estremità della bocca, deve venir letteralmente soffiata una moderata quantità di chakra elementale. Quest'ultima procederà per i primi due metri come un cilindro dal diametro di quaranta centimetri per poi allargarsi di colpo raggiungendo un'ampiezza di tre metri che arriverà fino a cinque metri di distanza dal momento dell'espansione. La tecnica potrà causare danni medio-lievi se colpisce quando il getto di fuoco è ancora compatto, solo lievi o lievissimi una volta espanso. Ciò nonostante è un ottimo jutsu o per limitare la visibilità e distrarre l'avversario.
Consumo: 2
Soffiai perciò una fiatata di fuoco in direzione delle serpi che partì inizialmente come un piccolo cilindro salvo poi allargarsi in una fiamma più ampia ma chiaramente meno efficacie. Le fiamme riuscirono per tempo a fermare l'avanzata delle serpi mentre, ignaro di ciò, una minacciosa mano di terra e roccia si ergeva pronta a tentare di intrappolare me e Gamaho. Abbassati più possibile amico! Dissi al possente rospo notando ad un tratto l'ombra minacciosa della mano che veniva proiettata di fronte a noi a causa del sole al tramonto. La mano doton si chiuse perciò ad intrappolarci in una gabbia di terra e roccia che sembrava impenetrabile. Nel frattempo, anche se non me ne accorsi mai, il clone di Kuro, dopo aver creato quella trappola, si era avventurato all'assalto all'arma bianca correndo verso me e il rospo armato proprio di una katana dalla lama bianca. Porca miseria se non si sta stretti qui. Dissi a me stesso rendendomi conto di come la mano si stava stringendo come una morsa attorno a me e a Gamaho. Dovevo far qualcosa il più presto possibile, nonostante quella prigione sembrasse veramente resistente, perciò decisi che non mi sarei trattenuto. Composi rapido i sigilli, grazie al fatto che per fortuna avevo portato l'una vicina all'altra le mani, mentre impastavo una importante quantità di chakra katon. Decisi oltretutto di ricorrere al mio particolare modo di manipolazione del chakra elementale del fuoco così da poter potenziare ancora di più una di quelle che altro non era una tecnica segreta del villaggio della Foglia. Inspirai una buona quantità di aria nei polmoni per poi espellere la violenta fiammata verso quella mano di roccia che venne spaccata con facilità continuando poi la sua corsa verso quello che non sapevo essere un clone dell'Hanashi. Ero libero finalmente perciò a quel punto non mi restava che andare a fronteggiare di nuovo l'avversario essendo ben conscio di essere al momento in "minoranza".SPOILER (clicca per visualizzare)Katon: Gōen no Jutsu - Tecnica delle Fiamme Violente
Villaggio: Konohagakure no Sato
Livello: B
Tipo: Ninjutsu
Questa particolare tecnica Katon è unica nel suo genere. Dopo una breve serie di Sigilli si potrà emettere una fiammata dalla bocca dal diametro di sei metri che arriva fino a quaranta metri di distanza. La fiammata procede a velocità media e se prende in pieno causa danni medio-gravi. Il vero vantaggio di questo Jutsu, però, è che la fiammata si potrà mantenere per tutto il Turno di utilizzo, arrivando ad aumentare i danni del bersaglio colpito fino a gravi nel caso in cui questo rimanga sotto il getto per più di tre secondi. Durante il Jutsu l'utilizzatore non potrà muoversi o utilizzare altre Tecniche che non siano A Turno e queste ultime devono essere state attivate precedentemente all'utilizzo della Tecnica. In compenso potrà muovere la testa per direzionare al meglio la fiamma.
Consumo: 8
火勢 Kasei - Forza delle Fiamme
Sviluppatore: Goh Asuka
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
Questa è una Tecnica nata con il preciso scopo di potenziare Jutsu d'elemento Katon. Lo Shinobi sarà perciò in grado, grazie all'esperienza nell'utilizzo di Tecniche elementali di tale elemento e al costante e estenuante allenamento, di aumentare le Tecniche Katon, al massimo di livello B, di un grado lasciando il danno invariato. Questo processo avviene in fase di creazione della Tecnica, senza l'utilizzo di alcun sigillo oltre quelli della tecnica se presenti, pagando una spesa di Chakra ulteriore.
Consumo: 4SPOILER (clicca per visualizzare)Stato fisico: Ferita lieve complessiva per due dardi avvelenati. Medio-lieve interno guancia destra. Ferita lievissima pollice destro. Ferita lieve per l'intrappolamento.
Stato Psicologico: Concentrato.
Chakra: 77
Note:
2-1=1 cloni eremitici pronti
Modalità Eremitica - attiva (1/5)
Bonus/Malus: +1 fisico-motorio
Equipaggiamento:Borsa Armi Accessori Kunai x9 Radiolina Shuriken ad astro x14 Specchietto Carta bomba x4 Pillole del Soldato x3 Palla di Luce x2 Kit Grimaldelli Gilet Armi Accessori Fumogeni x5 Torcia elettrica // Binocolo Taschino da Braccio Armi Shuriken a Tre Punte x30 Tasca Supplementare Armi Palla di Luce x2
Abbigliamento ninja e armi indossabili:Indossato Slot Oggetto Descrizione Volto Occhialoni Indossati Collo/volto Coprinaso Indossato Braccio sx Coprifronte Indossato Petto/addome Protezione di Cuoio Indossato - buono stato Braccia Parabraccia Alti Indossati - buono stato Avambracci e mani Avambraccio e Guanti Rinforzati Indossati - buono stato Stinchi Parastinchi Indossati - buono stato Dietro la vita Fodero - Ninjato Infoderato Avambracci Fori D'Aria Indossati - operativi .
TAM: One Piece 1114 ITA, HunterxHunter 401 ITA, Berserk 377 ITA, Gachiakuta 96 ITA, Blue Box 147 ITA, Sousou no Frieren 130 ITA 
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Hanashi Kuro Vs. Goh AuskaIl principe e il ranocchio. |
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