Asuma Sakurazukamori vs Kisuke Momochi & Murasame Uchiha

Sfida di Livello A

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  1. Asuma Sakurazukamori
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    Utenti: Mr Uchiha & Admiral Aokiji
    - Sarete voi a dare il via al combattimento, descrivendo come il vostro personaggio ha vissuto l'intero scenario. Dall'aver individuato i nemici fino al punto in cui vi siete in un modo o nell'altro ritrovati il vostro diretto avversario di fronte, affiancati dal vostro compagno di squadra.
    Inizia Kisuke Momochi
     
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    Roba da matti. Era la seconda volta nella mia vita che mi ritrovavo in situazioni di questo genere e non per volere mio. E pensare che c’era gente che avrebbe persino pagato per stare al mio posto. Be' glielo avrei ceduto volentieri. Il rischio di farsi massacrare per ottenerne invece una semplice onorificenza non faceva al caso mio. Criticavo tanto il Mizukage per robe simile eppure lui stava in coma per aver difeso il suo villaggio fino all'ultimo, io invece mi lamentavo e m’infastidiva non poco dover fare qualcosa per cui non avevo tornaconto personale. Era quello il caso. Immobili, nascosti tra le dune e in attesa. L'attesa la passavamo sotto il sole, che a detta dei suniani era addirittura più rovente del solito, ottimo! fu la mia risposta secca alla notizia seguita da un rapido movimento del braccio che portava il dorso della mano ad asciugare il sudore della fronte. Chiaramente di ottimo c’era ben poco. Passarono pochi minuti da quel momento, neanche dieci. Di questo ero certo seppur non stessi controllando l'orologio. E arrivarono i Mukenin che aspettavamo. Erano in numero inferiore rispetto a noi, però ricordavo di cosa era capace la Regina del Mercato Nero, la mia mente si annuvolava malinconicamente e capivo senza troppi problemi che rapporti delle forze erano davvero inutili e di certo da non considerare più di tanto. Notai qualcosa di piuttosto strano mentre che aspettavo, esattamente come gli altri, il momento giusto per passare all'attacco. Il gruppo dei Mukenin sembrava quasi incerto nel proseguire. A noi comunque sarebbe bastato un solo cenno ed era quello che almeno io aspettavo impazientemente per smetterla di rimanere lì immobile.

    ...

    Ma vaffanculo tuniche di lino di merda! imprecai a denti stretti "strappandomi" di dosso quella che era diventata ormai una seconda pelle insopportabile. Avrei sudato ugualmente ma almeno lo avrei fatto con i miei indumenti, inoltre oramai c'era ben poco da mimetizzarci. Ci avevano sgamato in pieno e quell'esplosione ne era la prova. Tuttavia fu la maestria dell'Hokage che facendo ricorso al suo Mokuton ci difese tutti, nessuno escluso. Fu quello il momento in cui tutti iniziarono le loro battaglie. Da un momento all'altro vi fu una mobilitazione incredibile delle nostre forze e dunque toccava pure a me combattere. In poco tempo quasi tutti avevano trovato il loro avversario e nel gruppo dei Mukenin ve n'era uno ancora libero, quindi prima che potesse affiancarsi a qualcuno dei suoi amichetti mi fiondai verso di lui. In quei pochi secondi iniziai a ragionare se fosse il caso di combatterlo da solo oppure di chiamare a raccolta un altro degli shinobi alleati. Rapidamente, senza fermarmi, diedi un’occhiata in giro. Fu subito evidente il giovane Murasame Uchiha. Feci dunque una piccola deviazione sfrecciando accanto a lui, tra quelli capitatomi a tiro nel mio tragitto, era, a mio avviso, il migliore con una buona esperienza, vieni con me! gli ordinai una volta vicino senza però fermarmi e quindi proseguii verso quello che era il mio obbiettivo, un Mukenin già visto a Kusa accanto a Motoi. Un viso senza dubbio noto, anzi, mi trovavo ad avere a che fare con ben due visi noti, per fortuna solo uno mi era nemico. Quest’ultimo affiancava Motoi Yotsuki nella battaglia per la lancia...un nome già difficile da pronunciare il suo, figuriamoci ricordarselo alla perfezione, meglio Dreek Jima, quello si che almeno uno se lo ricorda!...mi arresi tentando di far memoria. L'altro volto noto era Murasame Uchiha, anche lui, come me, aveva partecipato alla battaglia per la lancia e oltretutto, casualmente, ci trovammo come avversari all'arena del Villaggio della Nebbia...devo vedere le cose con un ottica differente!...non è uno scontro all'ultimo sangue ma una rimpatriata tra amici!...pensai con un freddo sarcasmo totalmente fuori luogo. Per una mia scelta però l'Uchiha avrebbe dovuto intraprendere un combattimento che magari avrebbe voluto evitare..be' ormai è fatta...pensai cercando di non mettermi problemi e immaginando di essere affiancato, almeno questa volta, ad uno shinobi che conoscevo e sapevo, bene o male, come combatteva. Era inoltre un’altra occasione per vedere un Uchiha all'opera. Quest'ultima sarebbe stata solo ed unicamente una ciliegina sulla torta.
    Sai Murasame, mi sarebbe piaciuto fare il figo e lasciarti da parte con frasi del tipo "a lui ci penso io!". A me d'altronde la gloria non interessa più di tanto e questi non sono tizi da prendere alla leggera. Per questo ti ho chiamato. Prima di tutto vediamo come rimanere in contatto: se hai una radiolina, sintonizzala sul canale trentotto, in caso contrario dovrò "sprecare" un mio clone per fartene avere una. E' essenziale rimanere in contatto... gli dissi quasi a memoria indicando la radiolina che già avevo indossato in precedenza e avevo appunto sintonizzato su quel canale. Ogni qualvolta dovevo collaborare con qualcuno mi preoccupavo innanzitutto delle comunicazioni. Tu se non ricordo male hai combattuto Deek Jima quella volta a Kusa. Correggimi se sbaglio! Ciò non toglie però che tu sia ugualmente a conoscenza di qualcosa su di lui, io purtroppo non ho avuto il tempo di indagare... ammisi senza farmi troppi problemi. Non mi era mai passato per la mente. Non avevo mai pensato a una nuova minaccia da parte degli stessi individui...si impara sempre dai propri errori...fu pensando quelle parole che flettendo leggermente le gambe, pronto poi a fare leva o perno su di esse in caso di necessità, assunsi una posizione di guardia accostando la mano destra all'elsa della mia spada corta.

    Condizioni:
    Chakra: 150
    Stato Fisico: Ottimo.
    Stato Mentale: Pronto alla battaglia.

    Equipaggiamento
    Borsa:
    - Kunai: 10 (di cui uno legato al filo metallico)
    - Kunai di Kiri: 5
    - Carte Bomba: 2
    - Makibishi: 30
    - Filo metallico: 30 metri (legato ad un kunai)
    - Lima
    - Telescopio
    - Pillole del Soldato: 3
    Fodero minore:
    - Lama dal Chakra Bianco

    Armi indossabili:
    - Lame retrattili da polso

    Indossato:
    Armatura di cuoio
    Gilet di kiri:
    - Fumogeni: 5
    - Radiolina
    - Torcia Elettrica
    Fascia:
    - Ombrello Completo
    Guanti:
    - Anello Rei; Inserito nel pollice destro
    Sigillo d'Evocazione:
    - Shuriken: 40
    - Fuuma Shuriken: 2
    - Coprinaso in Bende
     
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    Il gruppo dei regolari era in attesa di un qualche segnale avversario ma per ora non c’era traccia del nemico e ormai la tensione era palpabile. Il caldo era soffocante e il sole era riverberato dalla sabbia dorata del deserto del paese del Vento. Speriamo che stavolta quel bastardo di un Dreek sia finalmente ucciso.. Tutte e due le volte ci è sfuggito ma era ridotto parecchio male, speriamo che la terza sia la volta buona… Si disse mentre tamburellava le dita sull’elsa della katana, impaziente di poter ingaggiare un combattimento con il suo acerrimo nemico. Non ci volle molto prima che un sibilo fece alzare la testa di colpo al giovane Uchiha che notò una strana figura volare nel cielo e udì la sua voce, una voce talmente fastidiosa da fargli desiderare fortemente la morte dell’oratore. Guardate che vi ho visti, fottuti bastardi!! Figlio di puttana, quindi sei venuto.. Ti ucciderò, rimedierò ai miei errori del passato.. Una bomba stava precipitando su di loro ma fu tempestivo l’intervento dell’Hokage che sfruttò la sua innata per creare una protezione di rami resistenti che salvò l’intero gruppo di shinobi. Forse questa volta riuscirà a riscattare il proprio nome e quello del villaggio.. Lo spero vivamente.. Il polverone alzato dall’esplosione si diradò in fretta e il giovane shinobi di Konoha si tolse la veste di lino facendo per scattare verso il nemico, ma fu anticipato. Un altro regolare, uno della Sabbia, creò a sua volta una creatura biancastra, che poi si rivelò essere un volatile, simile a quello del Mukenin, partendo all’attacco di quest’ultimo. Murasame non conosceva alcun jutsu che gli consentisse di volare e quindi non poté far altro che stringere più forte che potesse l’elsa della sua katana, pregando che quel verme fosse ucciso una volta per tutte. La rapida successione di eventi seguente non toccò minimamente il ninja, l’unica sua premura era assistere alla morte di Dreek Jima. Il tradimento da parte di due ninja di Suna del gruppo, la fuga di due membri dei dieci, la creazione di altri scontri tra i presenti, nulla di tutto gli interessava minimamente. A pensarci bene, però, una cosa poteva interessarlo in egual misura e fu amareggiato nel constatare il possibile tradimento del Senju o della sua caduta sotto il controllo dell’avversario. Il suo sguardo balenò in direzione dei due Kage quando quello di Oto chiese cosa stesse facendo al proprio parigrado. No no no no.. Non di nuovo!!! Non è possibile che sia successo un’altra volta? Cosa penseranno di noi ora gli atri villaggi? Saremo sicuramente oggetto di scherno, per non parlare della perdita di fiducia nei nostri confronti.. Si disse mentalmente Murasame, arrabbiato e sconsolato in egual modo, mentre una figura a lui già nota gli passò affianco correndo, invitandolo a seguirlo. Era Kisuke Momochi, shinobi di Kiri che aveva preso parte alla battaglia a Kusa e che aveva da pochi giorni sfidato in arena. Beh, almeno combatterò fianco a fianco con un alleato che conosco almeno un poco… Ammetto che avrei preferito Kensei o Yukio o anche Ryoichi con cui ho già combattuto fianco a fianco, ma pure lui va bene.. Si disse, girandosi di 90° e scattando per seguire il kiriano che molto probabilmente stava già puntando un avversario. Guardandosi un po’ intorno per capire quale fosse il suo obbiettivo non poté che escludere tre o quattro soggetti, assistendo poi alla ricomparsa di due figure ben note, uscite da due bare tramite una tecnica ancora sconosciuta all’Uchiha ma che lo fece rimanere senza parole. Motoi e Reena, entrambi uccisi nella prima battaglia a Kusa erano proprio lì, nuovamente pronti a combattere come se nulla fosse. Ma che razza di diavoleria è mai chiesta?! Si chiese stupefatto il konohaniano per poi riportare l’attenzione dinanzi a lui dando per scontato che altri si sarebbero occupati dei due. Solo allora Murasame pensò di aver intuito l’avversario scelto dallo sp. Jounin di Kiri, un certo Asuma se non sbagliava, di cui però non ricordava il cognome. Anche lui aveva partecipato allo scontro a Kusa e, come Dreek, era riuscito a fuggire. Molto bene, finiamo il lavoro iniziato a Kusa, estirpiamo del tutto l’organizzazione di Motoi Yotsuki una volta per tutte.. Si disse, sperando di poter sfogare la rabbia che aveva verso Jima contro un suo vecchio compagno. Fu poi Kisuke ad esordire per rompere lo strano silenzio che era calato tra i due alleati. Sai Murasame, mi sarebbe piaciuto fare il figo e lasciarti da parte con frasi del tipo "a lui ci penso io!". A me d'altronde la gloria non interessa più di tanto e questi non sono tizi da prendere alla leggera. Per questo ti ho chiamato. Prima di tutto vediamo come rimanere in contatto: se hai una radiolina, sintonizzala sul canale trentotto, in caso contrario dovrò "sprecare" un mio clone per fartene avere una. E' essenziale rimanere in contatto... Murasame rispose immediatamente per evitare di far consumare chakra al kiriano, chakra che sarebbe tornato molto utile durante il combattimento. Tranquillo, ho la radiolina.. Disse girando leggermente la testa e mostrando i fili dell’auricolare e sintonizzandola poi sul canale indicato. Comunque spero tu non mi prenda per un folle volenteroso di uccidere ma credo che questa compagine di Mukenin abbia fatto già abbastanza danni, sia nella precedente che in questa organizzazione.. Non vedo l’ora di schiacciare questi insetti presuntuosi e senza cuore e fargli provare la stessa sofferenza che hanno fatto patire ad altri innocenti.. Disse, riferendosi molto probabilmente più a Dreek che ad Asuma con cui non aveva mai avuto modo di confrontarsi. Ma in fondo erano entrambi compagni, poteva benissimo aver compiuto gli stessi crimini atroci se non peggiori. Tu se non ricordo male hai combattuto Deek Jima quella volta a Kusa. Correggimi se sbaglio! Ciò non toglie però che tu sia ugualmente a conoscenza di qualcosa su di lui, io purtroppo non ho avuto il tempo di indagare... Anche stavolta l’Uchiha non sprecò secondi preziosi e rispose alla domanda postagli da Kisuke. Si, beh, ho combattuto contro Jima e non solo a Kusa. Mi ci sono scontrato ben due volte e ho avuto modo di scoprire molte delle sue abilità, infatti speravo di riuscire a confrontarmi con lui ma a quanto pare questa fortuna è toccata ad un altro.. In ogni caso sta attento, qualche sua bomba potrebbe raggiungerci e fidati che non sarebbe una cosa molto piacevole.. In ogni caso, invece, di Asuma non so nulla, non mi sono mai confrontato con lui.. Concluse il giovane ninja della foglia estraendo dal suo fodero la katana e grando sul proprio asse fino a trovarsi faccia a faccia con Mukenin che avrebbero dovuto affrontare lui e il suo compagno. Speriamo di non rimetterci la pelle in ogni caso.. Se è qui significa che è forte.. Si disse poi, tentando di accantonare un po’ della sua rabbia per tentare di combattere abbastanza lucidamente.

    Stato
    ChakraFisicoMentale
    115/115OttimaleNervoso e pensieroso
    Borsa
    Armi da LancioAccessori
    Kunai x10Filo Metallico 10m (x3)
    Carte Bomba x2Radiolina
    Fumogeni x3Pillole del soldato x2
    Shuriken x16/
    Indossato
    SlotOggettoDescrizione
    Arma Pesante--
    Arma Leggera--
    FoderoKatana Infilato nella cintura - Fianco sx
    Tasca SupplementareCartabomba x5gamba dx
    Rotolo minoreKunai ricurvoTasca della giacca
    RotoloKusarigamaLegato alla parte bassa della schiena
    Rotolo-(lasciato a casa)
    AltroAnello KaiMignolo Destro
    Sigilli d'evocazione
    Armi da LancioShuriken pesanti
    Shuriken x20Uchiha shuriken
    Shuriken x20Fuuma shuriken
    Note-
     
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  4. Asuma Sakurazukamori
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    Asuma sorrise amaro.
    Osservando Nidia e Shimura sparire al di là di una duna sospirò rassegnato, rammentando a sé stesso quanto in fondo aveva sempre sospettato che quella donna giocasse per sé piuttosto che per i Dieci. Quanto a Shimura, trovava sempre stimolante ricordare come fosse ossequiosamente passato da carnefice a vittima di quell'Akimichi dai molteplici talenti, non ultimo quello di ottenere sempre da chiunque, in un modo o nell'altro, ciò che desiderava. In un certo senso ammirava quella sua mente sempre un passo avanti, e quella subdola capacità tipicamente femminile di prevedere il comportamento degli uomini intorno a lei.
    Che se ne vada, pensò, tranquillo, il suo tradimento non è che la risoluzione di un problema per la Tela.
    Gettò uno sguardo al Nidaime, una ventina di metri più in là, intento a giocherellare con Kensei Urahara, il ragazzo di Oto che si era divertito ad infettare con il braccio di Jima dopo averlo brutalmente privato del suo braccio originario. Natsu era un uomo di incredibile arguzia e finezza intellettuale, aveva avuto modo di riconoscere personalmente in più di un'occasione, ma Asuma restava sempre convinto che prima o poi la sua eccessiva fiducia nei propri mezzi lo avrebbe portato incontro alla rovina. Anche la mente più eccelsa poteva giungere alla sconfitta, se poco avvezza a trattare i suoi avversari con la dovuta dose di rispetto e cautela, quand'anche se lo fossero meritato.
    Asuma cominciò ad aggirarsi felpato per il campo di battaglia, insensibile agli scontri che avvenivano intorno a lui e apparentemente incurante del pericolo che poteva sbucare non visto in ogni momento. Per un istante, la sua mente allenata vagliò rapida e fulminea l'intero terreno di scontro, alla ricerca delle vie di fuga più sicure per abbandonare quell'inaspettata scaramuccia con i Grandi Villaggi. Con l'effetto sorpresa nullificato e la dipartita di Nidia e Shimura, del resto, non dubitava che la battaglia fosse pressoché persa in partenza per molti di loro. Quando il suo occhio cibernetico si posò sui due shinobi che volteggiavano in cielo attaccandosi a suon di esplosioni, le sue labbra si ridussero ad una fessura e la sua espressione si fece immediatamente più seria. Aveva ancora un lavoro da svolgere, quel giorno, e forse la sorte aveva deciso di venirgli incontro nella maniera più inaspettata.
    Mentre procedeva lungo la distesa sabbiosa senza perdere d'occhio Dreek e il suo giovane avversario, però, si ritrovò la strada sbarrata da due Ninja dall'aria non proprio amichevole. Asuma aggrottò le sopracciglia, sorpreso e quasi dispiaciuto di essere stato interrotto. Riconobbe entrambi gli shinobi, pur senza ricordarne il nome: ricordava i loro visi tra quelli del ristretto manipolo di uomini che avevano preso parte alla battaglia nel Paese dell'Erba, qualche tempo prima. Se non ricordava male, quindi, entrambi dovevano essere in possesso di uno di quei curiosi anelli che avevano permesso alla Lancia di essere riforgiata. Decisamente un'ottima informazione, ma avrebbe avuto tutto il tempo di strapparglieli dalle dita non appena avesse portato a termine il suo compito.
    «Scusate, signori» si presentò ai due, «Ma in questo momento sono decisamente occupato e non è nel mio interesse ingaggiare battaglia con voi. Che ne dite, semplicemente... Di farvi da parte e andare ognuno per la propria strada?» disse, indicando con un ampio gesto della mano la strada che idealmente i due shinobi potevano percorrere per levarsi di torno.
    «Tu» continuò, guardando il Kiriano dritto negli occhi e mischiando il chakra alla voce, che usciva suadente dalle sue labbra smaliziate.
    Miryoku - Ammaliamento
    Ammaliamento
    Sviluppatore: Asuma Sakurazukamori
    Livello: B
    Tipo: Genjutsu
    Questa tecnica rientra nella sotto categoria dei Genjutsu sonori, ma il suo mezzo d'attuazione non sarà un flauto, bensì la voce stessa dell'utilizzatore. Impastandola con il chakra, questi la renderà più suadente, arrivando così ad ammaliare un singolo avversario, verso cui la tecnica sarà indirizzata. Questi gradualmente proverà una grande fiducia in Asuma e ne subirà il fascino, arrivando a fidarsi ciecamente di lui, a tal punto che questi potrebbe sfiorare il volto di quello che fino a poco prima era il suo nemico, senza suscitare in lui nessun allarme. Questa tecnica si dissolve appena la vittima subisce un danno, anche lieve, o tramite il Kai. Tuttavia la vittima non sospetterà nulla e crederà che i suoi sentimenti siano genuini, e perciò non sarà affatto portato a pensare ad un Genjutsu. Anche se si subisce più volte questa tecnica, resta difficile sospettare di un trucco.
    Consumo: 8

    «Mi sembri un tipo intelligente... Perché non spieghi al tuo amico che sarebbe meglio per tutti se non interferiste con i miei affari, e non gli impedissi di compiere qualche sciocchezza, di cui tutti poi saremmo costretti a pentirci?» Asuma poggiò una mano al fianco, portando l'altra mano al cuore per enfatizzare il discorso. «Sarebbe davvero molto importante che tu facessi questo per me.» Attese qualche istante, giusto per saggiare le reazioni del ninja della Nebbia. «Bene, allora: è' stato un piacere, signori. Arrivederci!» li salutò con la mano, allontanandosi come se il discorso fosse ampiamente concluso e il problema, se mai ce ne fosse stato uno, completamente risolto.
    Babbei...

    Stato Fisico: Ottimo
    Stato Mentale: Soddisfatto
    Chakra: 215-8= 197

    Equipaggiamento
    Borsa

    -Gokan Sakusou
    -Kunai (10)
    -Senbon + Campanelli + Veleno Debole(12)
    -Cartabomba (Pacco da 5)
    -Cartabomba (Pacco da 5)
    Tasca Supplementare
    -Fiori Speciali
    Gilet del defunto Villaggio di Kumo
    -Senbon + Veleno Debole(20)
    -Pillola del Soldato (x3)
    Ombrello Completo
    Occhio cibernetico
    Recipiente occhi
    Fascia

    -Fuuma Shuuriken (x2)
    Fodero
    Ottava


    Edited by Masterzaga - 13/2/2012, 00:52
     
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    Tranquillo, ho la radiolina.. replicò lo shinobi di Konoha mostrandomi la sua radiolina...meno male, non l'avevo notata...meglio così, utilizzare del chakra sin da subito per ottenere solo una radiolina non mi sembra il modo migliore per iniziare lo scontro...pensai tra me anche se la radiolina ci poteva dare senza dubbio un vantaggio tattico che ci avrebbe permesso di rafforzare il nostro lavoro di squadra. Il konohaniano poi continuò, forse per far fronte alle mie parole di pochi istanti prima, Comunque spero tu non mi prenda per un folle volenteroso di uccidere ma credo che questa compagine di Mukenin abbia fatto già abbastanza danni, sia nella precedente che in questa organizzazione.. Non vedo l’ora di schiacciare questi insetti presuntuosi e senza cuore e fargli provare la stessa sofferenza che hanno fatto patire ad altri innocenti.. sembrava piuttosto infuriato ed era più che sincero, non un semplice pallone gonfiato. Fu quella la mia prima impressione. In fin dei conti non aveva tutti i torti. Lui nella precedente battaglia ha avuto a che fare direttamente con uno di loro a differenza mia. Lo confermò subito dopo purtroppo però non sapeva niente del Mukenin che avevamo di fronte. La solita sfortuna, Si, beh, ho combattuto contro Jima e non solo a Kusa. Mi ci sono scontrato ben due volte e ho avuto modo di scoprire molte delle sue abilità, infatti speravo di riuscire a confrontarmi con lui ma a quanto pare questa fortuna è toccata ad un altro.. In ogni caso sta attento, qualche sua bomba potrebbe raggiungerci e fidati che non sarebbe una cosa molto piacevole.. In ogni caso, invece, di Asuma non so nulla, non mi sono mai confrontato con lui.. non appena terminò sfoderò la sua katana...male, è segno di violenza, aspetta che sia sempre l'altro a fare la prima mossa e a mostrare le sue intenzioni...pensai tra me ma in realtà era quello che avrei voluto dire al giovane Uchiha. Tuttavia quello che mi aspettavo non accadde. Er pronto per dare il via o meglio a partecipare ad una battaglia che immaginavo sanguinolenta considerato lo scenario che avevamo tutt'intorno. Il Mukenin di Suna invece molto elegantemente aspettò che entrambi terminassimo e poi prese a parlare Da quando iniziò a parlare sembrava essere un elemento totalmente fuori luogo in quello scenario di guerra, o almeno quella fu la prima impressione che mi diedi quell'uomo, Scusate, signori iniziò così con molta calma, Ma in questo momento sono decisamente occupato e non è nel mio interesse ingaggiare battaglia con voi. Che ne dite, semplicemente... Di farvi da parte e andare ognuno per la propria strada? che razza di proposta era mai quella? Come poteva avere la calma e il sangue freddo, in una situazione del genere, per azzardare una proposta simile? Tu si rivolse a me, Mi sembri un tipo intelligente... Perché non spieghi al tuo amico che sarebbe meglio per tutti se non interferiste con i miei affari, e non gli impedissi di compiere qualche sciocchezza, di cui tutti poi saremmo costretti a pentirci? le sue parole sembravano quelle dette da un amico d'infanzia di cui ti fideresti sempre e ovunque...non ha tutti i torti, per quale motivo dovrei combattere rischiando la vita...per che cosa poi?... fui portato a pensare rivolgendomi poi all'Uchiha accanto a me, ha ragione. E' uno scontro senza senso. Questa battaglia non è la nostra e quella misera paga non vale di certo le energie spese per questo tipo di battaglia... converrai con me, giusto Murasame?! a malapena riuscì a terminare quella domanda ma le parole che udii non furono quelle della risposta di Murasame bensì de saluto del Mukenin, Bene, allora: è' stato un piacere, signori. Arrivederci! per poco non venni interrotto dall'ex suniano. Ci salutava con la mano per poi intanto allontanarsi con molta calma, per lui era come se la proposta fatta pocanzi fosse stata accettata. Per me lo era ampiamente: aveva esposto quelli, che in quel momento, mi sembravano dei validi motivi che andarono inoltre a rafforzare lo stesso disappunto con cui avevo intrapreso il viaggio da Kiri verso Suna. Ancora non potevo certo dire lo stesso per quello che io stesso avevo scelto come mio compagno di battaglia. Io stesso ora, come l’ho reclutato, gli ordinavo, o per meglio dire gli chiedevo, poiché la mia era una semplice richiesta, d'abbandonare lo scontro, forza Murasame... insistetti frapponendomi tra lui e Asuma mentre che questo proseguiva per la sua strada...andiamocene esattamente come sta facendo lui! cercai d’essere il più convincente possibile sperando che mettesse da parte la rabbia che aveva in corpo per dar spazio alla ragione. Se così si poteva chiamare.

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    - Kunai di Kiri: 5
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    - Makibishi: 30
    - Filo metallico: 30 metri (legato ad un kunai)
    - Lima
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    - Pillole del Soldato: 3
    Fodero minore:
    - Lama dal Chakra Bianco

    Armi indossabili:
    - Lame retrattili da polso

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    Armatura di cuoio
    Gilet di kiri:
    - Fumogeni: 5
    - Radiolina
    - Torcia Elettrica
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    - Fuuma Shuriken: 2
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    Murasame venne ascoltato dal proprio compagno di missione che parve sollevato dal non dover sprecare chakra per mantenersi in contatto con il konohaniano, ma anche un po' contrariato dal vederlo estrarre la katana poco dopo aver concluso il discorso. Avversione che non espose ma che si poteva vagamente intuire. Lui non ha nemmeno idea delle stragi compiute dall'associazione di Motoi, non può capire quanto siano pericolosi e subdoli questi criminali.. Meglio prevenire che curare, no? Si disse Murasame convinto che se non si fosse armato in quel momento se ne sarebbe pentito poi. La pazienza dell'avversario nell'aspettare che i due finissero di parlare colse un po' alla sprovvista l'Uchiha, ma anche Kisuke ne parve leggermente sorpreso. Scusate, signori, ma in questo momento sono decisamente occupato e non è nel mio interesse ingaggiare battaglia con voi. Che ne dite, semplicemente... Di farvi da parte e andare ognuno per la propria strada? Il ninja della Foglia in quel momento si che fu sbigottito, una proposta del genere in mezzo ad una battaglia di quella portata non l'aveva mai sentita. Ma è pazzo? Oppure è semplicemente un codardo? Si chiese Murasame che dopo riguadagnò un certo contegno in un paio di secondi, ancora incredulo della proposta fatta con voluta calma e finta gentilezza dall'avversario. Già due dei Dieci avevano abbandonato l'area, ora pure un terzo, ma se erano tanto potenti perché scappavano con la coda fra le gambe? Non avevano un obbiettivo comune che li univa? Molti dubbi e molte domande si insinuavano nella mente dello shinobi di Konoha ma in quel momento decise di metterle da parte fino alla fine dello scontro, potendole rivolgere a quelli che sperava potessero essere i prigionieri di guerra dei Grandi Villaggi trionfatori nella battaglia. Fu in quel momento che, con un tono ancora più suadente, il mukenin si rivolse direttamente a Kisuke. Tu, mi sembri un tipo intelligente... Perché non spieghi al tuo amico che sarebbe meglio per tutti se non interferiste con i miei affari, e non gli impedissi di compiere qualche sciocchezza, di cui tutti poi saremmo costretti a pentirci? L'Uchiha perse nuovamente il suo contegno poco dopo averlo ritrovato. Ma si è drogato questo prima di venire qui? Non si rende conto che questo è uno scontro aperto tra i Dieci e i Grandi Villaggi ninja? Pensa che tradiremmo la fiducia di questi solo per qualche frase intimidatoria? L'Uchiha scosse leggermente la testa, senza perdere la rabbia che provava per chi gli stava dinanzi e poi si girò per parlare col kiriano per accordarsi sui ruoli dell'attacco nei confronti di Asuma. Kisuke, com.. Il konohaniano non poté che trovare insolita la reazione del compagnio che parve esitare. Anzi, gli aveva dato ascolto e pure ragione. Ha ragione. E' uno scontro senza senso. Questa battaglia non è la nostra e quella misera paga non vale di certo le energie spese per questo tipo di battaglia... converrai con me, giusto Murasame?! Murasame squadrò il ninja di Kiri, evidentemente colto alla sprovvista dalla sua reazione. Sta scherzando vero? Non sa che non lo facciamo solo per i soldi ma anche per difendere ciò che riteniamo più giusto e tutte le persone a noi care? Non si ricorda di questo? Questa persona potrebbe aver sterminato centinaia di persone e lui si fa convincere da qualche parolina? Questo flash veloce di domande gli scombussolò per pochi attimi la mente che tornò limpida e relativamente tranquilla ma colma di rabbia nel momento in cui il Mukenin fece per andarsene. Bene, allora: è' stato un piacere, signori. Arrivederci! Disse, salutando con la mano e dando le spalle ai due. Altra azione illogica. Era tutto un susseguirsi di immagini senza senso per Murasame, che, avanzando di un passo fremente dalla voglia di attaccare il nemico che gli offriva la schiena. Un paio di passi più avanti però Kisuke non era della stessa idea e invitò il giovane di Konoha ad imitare Asuma e ad abbandonare il campo di battaglia. Murasame riflettete sul da farsi ed infine annullò la poca distanza tra loro due. Va bene Kisuke, mi fido del tuo giudizio ma devi promettermi che affronteremo almeno Dreek, con lui ho un conto aperto e se dovesse fallire il suo attuale rivale saprei come accogliere quella carogna.. In ogni caso.. Disse mentre con fare deciso arrivò ad un passo dal proprio alleato per poi fermarsi di colpo. Durante quella pausa nel suo discorso Murasame tentò di cogliere alla sprovvista ed inibire il "nuovo" Kisuke, il tutto conficcando la propria katana nell'addome del kiriano...perdonami, ma non ti riconosco.. Murasame era stato ben attento a conficcare la lama in un punto in cui non avrebbe creato troppi danni. Un nemico potrei intrattenerlo per un po', magari fino all'arrivo di qualche aiuto, ma due no, sopratutto se se ne aggiunge un altro del calibro di Kisuke.. Si disse mentre lasciava la presa dell'elsa della katana. Poi, flettendo le ginocchia, il konohaniano saltò di un paio di metri in alto e leggermente diagonalmente in avanti. Durante il salto e giunto perpendicolarmente alla posizione del kiriano, l'Uchiha utilizzò la semplice moltiplicazione che insegnano all'accademia, creando due cloni di sé stesso e portò le mani dietro la schiena nella borsa dalla quale estrasse due shuriken per mano dai sigilli, lanciandoli immediatamente verso il traditore di Suna tramite la tecnica degli shuriken d'ombra. Lo shuriken più in alto mirava alle due scapole, mentre i due sotto ai fianchi. Tuttavia Murasame volle accertarsi di impegnare il proprio avversario quel tanto dall'indurlo a rimanere e quindi impiegò una combo che Kisuke doveva riconoscere. Una volta che le armi furono a circa tre metri da Asuma tirò i fili già collegati alle due stelle ninja superiori e ne deviò la traiettoria per far si che oltrepassassero Asuma e ritornassero indietro per tentare di colpire il busto.
    Bunshin No Jutsu; Arte della Clonazione (2 cloni)
    BunshinB
    Villaggio: Tutti
    Livello: E
    Tipo: Ninjutsu
    La Bunshin No Jutsu è uno dei primi Jutsu insegnati agli studenti di ogni accademia. La tecnica permette all'utilizzatore di creare diverse copie di se stessi, ma saranno semplici ologrammi poiché non di consistenza fisica. Quando si muoveranno dunque non lascieranno impronte, non potranno sferrare attacchi d'alcun genere e non possono parlare ne esprimersi in alcun modo. Se vengono sfiorati da qualunque soggetto si dissolvono in una nuvoletta bianca.
    Numeri di cloni ricreabili: Studente: 2; Genin: 4; Chuunin: 8; Sp Jounin: 12; Jounin: 16; Kage: 20
    Consumo: 1

    Kage Shuriken no Jutsu - Tecnica dello Shuriken d'Ombra
    TajuuKageShurikenNoJutsu
    Villaggio: Tutti
    Livello: D
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica permette all'utilizzatore, dopo aver lanciato uno Shuriken, di nasconderne un secondo nell'ombra del primo che sarà quasi impossibile da individuare con sufficiente anticipo per poterlo semplicemente schivare. Il Ninja che subirà l'attacco potrà schivarlo facilmente se superiore di due ranghi rispetto al proprio avversario, almeno che non sia occupato con qualcosa di particolare tipo un Jutsu. Gli altri invece avranno maggiori difficoltà.
    Consumo: 2

    Soushuriken no Jutsu - Tecnica della Manipolazione degli Shuriken
    SoushurikennoJutsu-TecnicadellaManipolazionedegliShuriken
    Villaggio: Tutti
    Livello: D
    Tipo: Supplementaria
    Una tecnica in se per se elementare, ma se utilizzata in contesti opportuni si rivela devastante. Essa permette d'utilizzare dei fili metallici per correggere se non cambiare totalmente la traiettoria di uno o più Shuriken lanciati.
    Necessari i Fili metallici acquistabili in Armeria.
    Consumo: N/A

    Allo stesso modo le copie presero un solo shuriken per mano e li lanciarono verso il nemico mirando alla nuca e ad altri punti lungo la spina dorsale, il tutto eseguito contemporaneamente all'originale durante il salto. Con questa semplice combo il konohaniano sperava di portare l'attenzione del traditore sulle copie e non sui due shuriken nascosti e sulla presenza dei fili metallici sui due più in alto. ..E' pure girato, non dovrebbe essere un problema coglierlo alla sprovvista in fondo.. La pagherai per tutti i crimini che hai commesso! Si ripeté nuovamente nella testa l'Uchiha, colmo di rabbia che non riusciva a controllare in quel momento, sopratutto dopo aver assistito alla riapparizione di Dreek e al nuovo pseudo-tradimento dell'Hokage.

    Stato
    ChakraFisicoMentale
    112/115OttimaleArrabbiato e confuso
    Borsa
    Armi da LancioAccessori
    Kunai x10Filo Metallico 10m (x3)
    Carte Bomba x2Radiolina
    Fumogeni x3Pillole del soldato x2
    Shuriken x12/
    Indossato
    SlotOggettoDescrizione
    Arma Pesante--
    Arma Leggera--
    FoderoKatana Infilato nella cintura - Fianco sx
    Tasca SupplementareCartabomba x5gamba dx
    Rotolo minoreKunai ricurvoTasca della giacca
    RotoloKusarigamaLegato alla parte bassa della schiena
    Rotolo-(lasciato a casa)
    AltroAnello KaiMignolo Destro
    Sigilli d'evocazione
    Armi da LancioShuriken pesanti
    Shuriken x20Uchiha shuriken
    Shuriken x20Fuuma shuriken
    Note-


    Edited by [@Admiral Aokiji@] - 13/2/2012, 23:36
     
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  7. Asuma Sakurazukamori
        +3   +1   -1
     
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    Narrato, Pensato, «Parlato», «Parlato Altri»


    Babbei... ripeté mentalmente l'Hachidaime, mentre alle sue spalle Kisuke faceva il suo lavoro, mettendosi tra il Mukenin e il Regolare di Konoha.
    Era ancora concentrato sul combattimento aereo, che nel frattempo si stava però spostando.
    Umh... non devo perderlo d'occhio. Appena si abbasserà un po' di quota... rifletteva, elaborando una strategia. Tuttavia il proiettarsi di alcune ombre davanti a lui, lo mise improvvisamente in guardia. Grazie ai suoi riflessi felini, il Sakurazukamori si voltò in tempo per vedere i tre Konohani identici richiamare degli Shuriken nelle proprie mani.
    Reagendo d'istinto, Asuma compose alcuni sigilli e attese a pié fermo l'offensiva dell'avversario.
    Domu - Armatura di Terra
    Domu-ArmaturadiTerra
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Mediante questa tecnica si rende il proprio corpo duro come una roccia. In questo modo ogni danno derivante da tecniche Taijutsu di grado B e inferiore vengono completamente annullati. Qualsiasi arma comune, che sia una Katana o un arma da lancio, non potrà scalfire il Ninja. Stessa cosa vale per esplosioni derivanti da carte-bomba o qualsiasi altro genere d'esplosione che non sia di maggiore potenza (Qui vi rientrano eccezionalmente anche i Ninjutsu). Tuttavia la tecnica può essere utilizzata anche per scopi offensivi, in quanto indurendo un arto la potenza dello stesso aumenta, raggiungendo quella del grado successivo. Questa tecnica ha però un punto debole: Infatti mentre si usa questa tecnica tutti i Jutsu d'elemento Raiton se subiti, aumenteranno il loro effetto d'un grado.
    Consumo: 8 (A Turno)

    Quattro Shuriken lo colpirono da molteplici direzioni, ma rimbalzarono inoffensivi sulla pelle dura come pietra dello Shinobi di Oto.
    «Non sei ragionevole.» gli rimproverò calmo. «Non sei alla mia altezza e non mi interessi, smetti d'infastidirmi.» proseguì. Stava già per voltarsi e proseguire per la sua strada, deciso ad ignorare Murasame come farebbe una tigre punta da una zanzara quando notò la Katana dell'altro conficcata nel corpo del Kiriano.
    Ha ucciso il suo compagno? Perché io l'ho messo in mezzo? pensò stupefatto. Sperava che i due si rallentassero a vicenda, non certo che si uccidessero.
    Riuscì lo stesso a voltarsi e fare un passo, prima che il senso di colpa lo attanagliasse.
    «Oh, al diavolo!» sbottò, componendo un sigillo per poi sparire improvvisamente nella sabbia.
    Doton: Shinjuu Zanshu no Jutsu - Tecnica della Decapitazione Terrestre
    DotonShinjuuZanshunoJutsu-TecnicadellaDecapitazioneTerrestre
    Villaggio: Tutti
    Livello: D
    Tipo: Ninjutsu
    Tale tecnica permette ai possessori dell'elemento Terra d'infiltrarsi nel sottosuolo
    (Lasciando in bella vista una buca d'un metro quadrato se non in possesso di tecniche che permettano d'infiltrarsi senza lasciar tracce)
    e dirigersi verso una posizione prestabilita prima di andare sottoterra; nel tentativo d'afferrare la caviglia dell'avversario e trascinarlo nel sottosuolo lasciandolo momentaneamente immobilizzato. Se usata contro un soggetto in possesso dell'elemento Doton esso potrà rapidamente liberarsi dalla tecnica, altrimenti ci riuscirà solamente all'inizio del suo secondo turno.
    Consumo: 2

    Tentò di sbucare sotto il Ninja di Konoha e scambiarsi di posto con lui, intrappolandolo fino al collo nella densa sabbia, da cui gli sarebbe stato molto difficile uscire. Poi, ancora protetto dalla Domu, avrebbe potuto riprende il suo cammino. Ormai per il Kiriano non poteva fare più niente, ma lasciare quel bastardo completamente indifeso sul campo di battaglia lo avrebbe aiutato di certo a sentirsi meglio.

    Stato Fisico: Ottimo
    Stato Mentale: Dispiaciuto.
    Chakra: 197-8-2=187

    Equipaggiamento
    Borsa

    -Gokan Sakusou
    -Kunai (10)
    -Senbon + Campanelli + Veleno Debole(12)
    -Cartabomba (Pacco da 5)
    -Cartabomba (Pacco da 5)
    Tasca Supplementare
    -Fiori Speciali
    Gilet del defunto Villaggio di Kumo
    -Senbon + Veleno Debole(20)
    -Pillola del Soldato (x3)
    Ombrello Completo
    Occhio cibernetico
    Recipiente occhi
    Fascia

    -Fuuma Shuuriken (x2)
    Fodero
    Ottava
     
    .
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    Va bene Kisuke, mi fido del tuo giudizio ma devi promettermi che affronteremo almeno Dreek, con lui ho un conto aperto e se dovesse fallire il suo attuale rivale saprei come accogliere quella carogna.. In ogni caso.. disse l'Uchiha. Aveva accettato la mia proposta mettendo però una condizione...questo Dreek sembra essere la sua ossessione...pensai tra me in quell'istante di pausa preso dall'Uchiha. Quest'ultimo lo sfruttò per porre in atto le sue vere intenzioni. Muovendo la Katana che poco prima aveva sfoderato, si mosse verso di me con l'intenzione di infilzarmi. La distanza era troppo breve per potermi semplicemente scansare...ma che cazzo fai Murasame?!...pensai imbestialito dal suo comportamento e soprattutto perché mi aveva costretto ad utilizzare la mia abilità innata. Era la seconda volta che lo facevo nel giro di una settimana. Non andava assolutamente bene.

    Suiton: Suika No Jutsu - Tecnica dell'Idratazione
    SuitonSuikaNoJutsu-TecnicadellIdratazioneB
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Questa è la tecnica principale legata all'Innata, permette all'utilizzatore di smaterializzare determinate parti del corpo diventando acqua.
    Un Chuunin è capace di liquefare il proprio busto, ma solamente una volta ogni tre turni. Liquefatto il proprio busto, esso sarà immune da qualsiasi danno ma gli attacchi del nemico andranno comunque a segno; ad esempio un calcio sferrato sul busto del Ninja bloccherà istintivamente la gamba del nemico.
    - Funzionamento della Smaterializzazione:
    La parte del corpo scelta dal possessore dell'innata si dissolverà diventando acqua dolce e lo Shinobi potrà rigenerare la parte dissolta in qualsiasi momento e senza necessariamente usare la stessa "sorgente" d'acqua.
    La sorgente d'acqua dalla quale si riemergerà dev'essere entro nove metri dal punto in cui si è smaterializzati.
    Consumo: 4


    Più che la mia mente, in quell'occasione fu il mio corpo ad attivare la mia "difesa" e solo dopo la mente si rese conto dell'istintiva reazione del mio corpo. La katana perforò inizialmente la protezione di cuoio, dopodiché la pelle e infine prosegui il suo corso. La tecnica fu ultimata solo dopo che la katana aveva perforato la pelle, dunque inizialmente proseguì il suo corso per qualche centimetro tra la carne per poi proseguire in una massa d'acqua...perdonami, ma non ti riconosco.. terminò la sua precedente frase abbandonando la presa della sua katana per poi scagliarsi contro Asuma...un attimo di ritardo e sarei stato bello che fottuto...e meno male che uno dei miei motti è "le lame non funzionano contro di me"...ma che cazzo ho fatto?...la perplessità avvolgeva la mia mente, mi sentivo confuso più che dolorante. Era comunque una minima parte di quello che avrei provato se non avessi agito tempo, quindi ormai il più era fatto e disattivai la Tecnica dell'Idratazione...stavo scappando dal campo di battaglia?...perché, perché l'ho fatto?...preferisco pensare al caldo che mi da alla testa piuttosto che alla paura di combattere e ad altre diavolerie...devo comunque dare man forte a Murasame e scusarmi con lui, oltre che a fargli una bella ramanzina se questo scontro ha esito positivo...pensai voltandomi di scatto notando che la strategia utilizzata dall'Uchiha era la stessa utilizzata durante il nostro scontro in arena. Una combinazione di Jutsu legati all'utilizzo di Shuriken...sarà il cavallo di battaglia degli Uchiha dopo lo Sharingan...persino Seya fece mostra di una sfavillante maestria in una particolare tecnica con gli shuriken...pensai ricordando eventi accaduto anni addietro per poi concentrarmi sullo scontro. Il Mukenin nativo del Villaggio della Sabbia non s era nemmeno preoccupato di schivare gli shuriken o deviarli semplicemente gli aveva fatti ribalzare sul suo corpo quasi fosse d'acciaio...è sicuro di se!...pensai preoccupato poiché l’aveva anche dimostrato.
    L'addome mi doleva seppur fosse sempre un dolore sopportabile e grazie all'innata avevo posto rimedio fin dove possibile. Katana alla mano, quella di Murasame, mi preparai a raggiungerli scattando nella loro direzione. Durante la corsa attivai la comunicazione con lui, la radiolina avrebbe fatto da tramite, non so che m'è successo, deve essere questo sole del cazzo ad avermi fritto il cervello. Sono di nuovo con te ma sappi che dobbiamo fare un bel discorsetto quando questo scontro sarà finito! conclusi dicendo tutto d'un fiato e proseguendo verso di loro. All'improvviso il Mukenin si infilò nella sabbia. Agì diversamente dalla classica Nuotata nel Sottosuolo, non si trattava della classica immersione che pareva quasi una "fusione" con il terreno...l'intenzione più probabile è una sola, voler afferrare Murasame...quelle meno probabili, be' sono imprevedibili, là sotto potrebbe architettare di tutto...pensai procedendo, ormai mancava poco. Avevo corso per pochi secondi eppure mi sembrava quasi di correre da più minuti. Erano gli effetti del caldo e della tensione. Più avanti la mia attenzione, da Murasame si focalizzò al Mukenin che riemerse dalla sabbia...a lui ci penso dopo se non ci penserà da se...pensai rivolto a Murasame per poi puntare sul nemico che nuovamente abbandonava il campo di battaglia quasi incurante delle esplosioni e degli scontri presenti tutt'intorno e soprattutto di noi...non ha proprio voglia di combattere...ci ritiene proprio una perdita di tempo al punto da snobbarci fino a questo punto?!...ero stupito dal suo comportamento. I membri di quella ristretta cerchia di Mukenin erano piuttosto abili, la Regina del Mercato Nero lo aveva dimostrato, ma aveva dimostrato al contempo di non voler schiacciare solo i giganti ma anche quelli che per lei, e in confronto lei, erano semplici formiche. Non capivo la politica del Mukenin di Suna, perché si comportava in quel modo? Forse non m'importava realmente ma era un mio semplice capriccio. La mia solita avidità nel voler sapere tutto. Non potevo comunque permettergli di abbandonare il combattimento tanto facilmente dunque superai la posizione di Murasame conficcando la sua katana poco più avanti così da avere le mani libere per comporre dei sigilli. Cercai d'avvicinarmi più possibile al nemico, ci distanziavano ormai neanche dieci metri. Era arrivato il momento di ricorrere al mio Jutsu e alla mia abilità nei Ninjutsu...questa volta ci sarà un effetto particolare, mai visto prima d'ora...almeno per quanto mi riguarda!...pensai abbozzando un sorriso nel mentre che componevo rapidamente i sigilli. Il sorriso si mutò poi in una smorfia a causa di una fitta all'addome nel momento in cui mi piegai per poggiare le dita sul terreno completando la preparazione al terremoto.

    Arte dei Sigilli
    ArtedeiSigilli
    L'arte dei Sigilli consente allo specializzato d'avere una marcia in più nel proprio campo. Infatti godrà di molteplici bonus che gli consentiranno alcuni vantaggi durante un confronto nel campo delle Arti Ninja.
    - Potrà capire se il Jutsu in utilizzo e' elementale oppure meno; se elementale ne capira' anche la natura elementale stessa.
    - Come qualunque Ninja; potrà comprendere da subito l'entità d'un Jutsu se già presente in scheda. Differentemente dagli altri però, lo specializzato non avrà alcuna difficoltà a riconoscere un Jutsu in situazioni estreme come durante un combattimento ravvicinato o la presenza d'una moltitudine di soggetti. Se li vede gli sarà impossibile cadere preda di distrazione o altro.
    - Tutti i Jutsu eseguiti dal Ninja saranno eseguiti ad una velocità superiore pari ad un grado. Dunque un Ninjutsu di livello S verrà eseguito con lo stesso tempismo che ha il nemico per eseguirne uno di livello A.

    Doton: Retsudo Tenshou - Scossa Sismica
    DotonRetsudoTenshou-ScossaSismica
    Villaggio: Tutti
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Una tecnica molto potente, poiché permette all'utilizzatore di creare una vera e propria scossa sismica. La tecnica si estende sempre in linea retta fino a cento metri di distanza per un’ampiezza di cinque metri. La tecnica ha una durata di esecuzione di cinque secondi mentre i danni saranno permanenti. Difficilmente si riuscirà a fare un danno all’avversario sempre che non venga usata per provocare una frana o un crollo. Inoltre è una tecnica perfetta per abbattere edifici.
    Consumo: 4


    Questa volta la scossa sismica non animò le rocce del terreno, bensì ,oltre a destabilizzare il nemico, mirava a bloccare la sua fuga smuovendo le dune di sabbia che stavano li accanto. Era più che altro un pretesto per attirare la sua attenzione, difficilmente sarei riuscito a danneggiarlo o a seppellirlo sotto la sabbia smossa grazie alla scossa sismica.

    Condizioni:
    Chakra: 150-4-4= 142
    Stato Fisico:
    - Ferita media all'addome.
    Stato Mentale: Preoccupato.

    Equipaggiamento
    Borsa:
    - Kunai: 10 (di cui uno legato al filo metallico)
    - Kunai di Kiri: 5
    - Carte Bomba: 5
    - Makibishi: 30
    - Filo metallico: 30 metri (legato ad un kunai)
    - Lima
    - Telescopio
    - Pillole del Soldato: 3
    Fodero minore:
    - Lama dal Chakra Bianco

    Armi indossabili:
    - Lame retrattili da polso

    Indossato:
    Armatura di cuoio
    Gilet di kiri:
    - Fumogeni: 5
    - Radiolina
    - Torcia Elettrica
    Fascia:
    - Ombrello Completo
    Guanti:
    - Anello Rei; Inserito nel pollice destro
    Sigillo d'Evocazione:
    - Shuriken: 40
    - Fuuma Shuriken: 2
    - Coprinaso in Bende


    Edited by Mr.Uchiha - 16/2/2012, 18:05
     
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    Murasame si pentiva dell’azione appena commessa ma riteneva di aver fatto la cosa più giusta, sia per evitare di avere un nemico in più da affrontare, sia per evitare che il ninja di Kiri fosse condannato per tradimento dal suo villaggio. Ad aumentare poi il suo sconforto fu il fallimento sotto ogni punto di vista: molto probabilmente aveva notato l’ombra del vero konohaniano proiettata sulla sabbia del deserto e si era girato per vedere cosa stava accadendo. Senza mostrare alcun segno di voler evitare l’eventuale offensiva compose alcuni brevi sigilli e il colore della sua pelle mutò, diventando più scuro e, a quanto poté notare col rimbalzo degli shuriken sulla sua pelle, molto più resistente. Senza alcun dubbio era una tecnica che aveva già visto, non si ricordava dove ma molto probabilmente in uno dei due scontri con Dreek dato che erano gli unici che poteva ricordare senza problemi. La frase successiva del Mukenin lo lasciò spiazzato, sapeva di non essere un grande ninja e di essere ancora inesperto sotto certi punti di vista ma quelle parole contribuirono solamente ad infastidirlo di più. Non sei ragionevole. Non sei alla mia altezza e non mi interessi, smetti d'infastidirmi. Murasame atterò, così come le sue copie illusorie che si dissolsero poco dopo, rimanendo quasi a bocca aperta un’altra volta. Non sei alla mia altezza? Non mi interessi? Smetti d’infastidirmi? Questo è troppo.. Lo shinobi di Konoha voleva rispondergli a modo, esponendo sue idee, sue teorie, i suoi disappunti ma non ebbe il tempo di farlo dato che fu Asuma ad esordire nuovamente. Oh, al diavolo! Disse notando molto probabilmente Kisuke che, alle spalle dell’Uchiha, molto probabilmente stava per svenire se il colpo fosse andato a segno nel punto giusto. La frase lasciava desumere che una reazione del genere non se l’aspettava e che però non gli era andata proprio a genio. Almeno in un certo senso l’ho sorpreso, ho fatto qualcosa che non si sarebbe mai aspettato.. In ogni caso siamo suoi rivali, perché si dovrebbe per noi? Cosa lo spinge a non annientarci o a dispiacersi per noi se passiamo a miglior vita? Gli interrogativi del ninja erano molti ma una voce lo distrasse. non so che m'è successo, deve essere questo sole del cazzo ad avermi fritto il cervello. Sono di nuovo con te ma sappi che dobbiamo fare un bel discorsetto quando questo scontro sarà finito! Il giovane ninja di Konoha riconobbe la voce che era appena uscita dall’auricolare della sua radiolina e fu allo stesso tempo stupito e contento di sentirla. Così il konohaniano rispose alla comunicazione premendo il tastino che attivava il microfono dell’accessorio. Lo so, come ti ho detto mi spiace ma se vuoi rimproverarmi o cosa non mi opporrò, finiamo questo stronzo prima però.. Il suo avversario sembrava per la prima volta voler portare avanti un’offensiva nei confronti del konohaniano, preparandosi ad eseguire un jutsu. I sigilli furono rapidi e altrettanto velocemente il ninja sparì nella sabbia. Mentre l’avversario spariva sottoterra lasciandosi dietro un buco nella sabbia, Murasame utilizzò la tecnica della moltiplicazione del clone di crovi.
    Karasu Bunshin no Jutsu - Tecnica dei Cloni di Corvi
    KarasuBunshinnoJutsu-TecnicadeiClonidiCorvi
    Villaggio: Tutti
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica permette all'utilizzatore di creare un cloni di corvi che avrà le stesse ed identiche caratteristiche dell'evocatore. La peculiarità del clone di corvi, differentemente da quelli elmentali, è la loro capacità d'utilizzare ogni forma di Jutsu; purché massimo di livello C e non di natura elementale. Non possiedono capacità e specializzazioni dell'originale.
    - Il Chakra utilizzato dai cloni viene ovviamente scalato dall'originale e si dissolvono se subiscono una qualsiasi forma di ferita.
    Il clone gode in tutto e per tutto dello stesso equipaggiamento dell'originale, a partire dagli indumenti fino agli oggetti di natura metallica. Fanno eccezione Armi Leggendarie ed oggetti monouso come carte-bomba e Kit di Pronto Soccorso.
    Consumo: 4 (A Clone)

    Vuole colpire dal sottosuolo.. Non ci voleva.. Si disse il ninja della Foglia mentre il clone stava comparendo affianco all’Uchiha e questo fletteva leggermente le ginocchia pronto a spiccare un salto per tentare di evitare di essere colto di sorpresa dal terreno da dove sarebbero potuti provenire eventuali attacchi. Tuttavia l’avversario era stato più veloce del previsto e prima che potesse staccarsi da terra due mani lo afferrarono per le caviglie e lo trascinarono sottoterra, immergendolo fino al collo nella sabbia mentre Asuma ne stava uscendo per allontanarsi poi nuovamente. Non te ne andrai facilmente bastardo.. Non mi lascerò di nuovo sconfiggere da membri di quell’organizzazione! Si disse mentre tentava di divincolarsi dalla presa del terreno in cui era appena stato intrappolato. Il clone fece per avvicinarsi all’originale e ad estrarlo dal terreno mentre Kisuke passò affianco e superò i due Murasame, conficcando la katana di questo nella sabbia ad un paio di metri davanti a loro. La copia cominciava a scavare nella sabbia con le mani per riuscire ad afferrare il corpo dell’Uchiha ma questo fece cenno di no col capo. Io me la sbrigo da solo qui, la sabbia si sta già smuovendo un po’, aiuta Kisuke piuttosto, ha più bisogno lui di te ora.. Il clone esitò un attimo ma poco dopo annuì, in senso di approvazione mentre si allontanava e si dirigeva verso il kiriano che, toccando il terreno con un dito dopo una rapida serie di sigilli, creò una sorta di scossa di terremoto che aveva già visto utilizzare da Dreek Jima al suo primo incontro/scontro con lui. Tuttavia sapeva anche che aveva una sua efficacia offensiva solamente se causava crolli di edifici o pareti di roccia, quindi molto probabilmente lo aveva usato per distrarlo o attirare la sua attenzione. Così la copia del giovane shinobi di Konoha raggiunse il Kiriano e tre metri dietro di lui spiccare un salto per evocare dai sigilli sei shuriken, tre per mano, e lanciarli verso l’ultima posizione nota dell’avversario più o meno quando la tecnica della scossa sismica stava terminando i suoi effetti. Due shuriken erano sotto l’ombra di altri due che si dirigevano rispettivamente verso le due gambe e verso il fianco sinistro e destro. L’altra coppia di shuriken invece era diretta verso il petto dell’avversario. Murasame poi atterrò uno o due metri più indietro di Kisuke, rivolgendo la parola proprio a quest’ultimo. Io sono solo il clone di Murasame che, per ora, è leggermente impegnato a divincolarsi dalla stretta del terreno.. Disse indicando dietro di sé con il pollice senza voltarsi. Ha detto che ci raggiungerà tra poco, nel frattempo spero di riuscire ad esserti d’aiuto..
    Kage Shuriken no Jutsu - Tecnica dello Shuriken d'Ombra
    (x2 shuriken)
    TajuuKageShurikenNoJutsu
    Villaggio: Tutti
    Livello: D
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica permette all'utilizzatore, dopo aver lanciato uno Shuriken, di nasconderne un secondo nell'ombra del primo che sarà quasi impossibile da individuare con sufficiente anticipo per poterlo semplicemente schivare. Il Ninja che subirà l'attacco potrà schivarlo facilmente se superiore di due ranghi rispetto al proprio avversario, almeno che non sia occupato con qualcosa di particolare tipo un Jutsu. Gli altri invece avranno maggiori difficoltà.
    Consumo: 2

    Nel frattempo il vero ninja della Foglia era alle prese con la sua fuga dal terreno, il tutto tentando di sollevarsi ed avanzare lentamente facendo leva sul mento sul quale concentrava il chakra per evitare di affondare nella sabbia, applicando lo stesso principio che valeva per camminare sulla superficie dell’acqua. Perfetto, ci sono quasi.. Se riesco a liberare le braccia almeno mi dovrei riuscire a sollevare senza fatica e allora ti pentirai della tua mossa mukenin.. Si disse mentre usciva di un altro paio di centimetri dal terreno e mentre osservava l’andamento del combattimento dinanzi a lui, smanioso di intervenire e di vendicarsi della mossa subita.

    Stato originale
    ChakraFisicoMentale
    104/115OttimaleArrabbiato
    Borsa
    Armi da LancioAccessori
    Kunai x10Filo Metallico 10m (x3)
    Carte Bomba x2Radiolina
    Fumogeni x3Pillole del soldato x2
    Shuriken x12/
    Indossato
    SlotOggettoDescrizione
    Arma Pesante--
    Arma Leggera--
    FoderoKatana Infilato nella cintura - Fianco sx
    Tasca SupplementareCartabomba x5gamba dx
    Rotolo minoreKunai ricurvoTasca della giacca
    RotoloKusarigamaLegato alla parte bassa della schiena
    Rotolo-(lasciato a casa)
    AltroAnello KaiMignolo Destro
    Sigilli d'evocazione
    Armi da LancioShuriken pesanti
    Shuriken x20Uchiha shuriken
    Shuriken x20Fuuma shuriken
    Note-


    Stato clone
    ChakraFisicoMentale
    104/115OttimaleConcentrato
    Borsa
    Armi da LancioAccessori
    Kunai x10Filo Metallico 10m (x3)
    //Radiolina
    ////
    Shuriken x12/
    Indossato
    SlotOggettoDescrizione
    Arma Pesante--
    Arma Leggera--
    FoderoKatana Infilato nella cintura - Fianco sx
    Tasca SupplementareCartabomba x5gamba dx - inutilizzabile
    Rotolo minoreKunai ricurvoTasca della giacca
    RotoloKusarigamaLegato alla parte bassa della schiena
    Rotolo-(lasciato a casa)
    AltroAnello KaiMignolo Destro
    Sigilli d'evocazione
    Armi da LancioShuriken pesanti
    Shuriken x17Uchiha shuriken
    Shuriken x17Fuuma shuriken
    Note-


    Edited by [@Admiral Aokiji@] - 17/2/2012, 23:26
     
    .
  10. Asuma Sakurazukamori
        +3   +1   -1
     
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    Narrato, Pensato, «Parlato», «Parlato Altri»


    Così va decisamente meglio... Non passerà molto tempo prima che qualcuno faccia saltare la testa di quel pazzoide. Asuma riprese a camminare tranquillo lungo la sabbia, quando un improvviso scossone cominciò a dissestare il terreno sotto di lui, costringendolo a lottare per non perdere l'equilibrio mentre un torrente di sabbia lo sospingeva verso il basso. Ma che...?
    Si voltò, incredulo. Appena il tempo di mettere a fuoco un redivivo Kiriano e il suo compagno l'uno accanto all'altro che venne colpito da una raffica di shuriken, che con clangore metallico impattarono contro la sua Armatura di Terra perdendosi, poi, malinconicamente in mezzo alla sabbia.
    Allo stupore misto a gioia del vedere il ragazzo di Kiri ancora vivo si unì presto il disappunto per l'ostinata insistenza con cui il suo compagno - se così si poteva ancora chiamare, dopo i recentissimi sviluppi tra i due - voleva ad ogni costo impedirgli di andare per la sua strada, a fare ciò che doveva.
    «Ma allora non volete proprio capire!» li sgridò con disappunto. «Non siete qui per fare gli eroi, dimenticatevi di me e pensate a salvarvi la pelle piuttosto!»
    Mentre parlava, portò le mani all'altezza del petto e diede ai due un piccolo assaggio di quelle che erano la sua specialità, le Arti Illusorie. Subito dopo, ispirò a pieni polmoni e gettò su di loro una densa nube violacea con il solo intento di tenerli occupati sufficientemente a lungo da impedirgli di dissolvere la sua Illusione, se anche fossero riusciti a capire che era un Genjutsu in mezzo a tutta quella confusione. Se fosse riuscito a far sì che inalassero il suo gas, pensava, con tutta probabilità avrebbero pensato che il senso di sonnolenza crescente fosse un diretto effetto del veleno, e non del suo Tempio del Nirvana. Utilizzò le due tecniche in rapida successione, con le mani che componevano Sigilli quasi senza soluzione di continuità.
    Al diavolo me e la mia stupida coscienza..., pensò Asuma, gettando un'occhiata nervosa al cielo sopra di lui. Avrei fatto meglio ad abbandonare entrambi al loro destino.
    Nehan Shōja no Jutsu- Tecnica del Tempio del Nirvana
    NehanShjanoJutsu-TecnicadelTempiodelNirvana
    Villaggio: Tutti
    Livello: A
    Tipo: Genjutsu
    Questo jutsu fa cadere in un sonno profondo tutti quelli che si trovano in un area di 30 metri dall'utilizzatore. Dal punto di vista dell'obiettivo, sembrerà che delle piume stiano cadendo dal cielo; queste servono come distrazione per permettere alla tecnica di fare effetto. La tecnica fa effetto dopo un turno, perciò ogni ninja esperto che già conosce la tecnica avrà tutta il tempo di disperderla. Le persone addormentate non si sveglieranno a meno che non subiscano una ferita grave.
    Consumo: 15

    Doku Kiri - Nube Velenosa
    DokuKiri-NubeVelenosa
    Impastando il Chakra nella bocca si crea del veleno che viene poi espulso sotto forma di gas.
    La nube così creata può giungere ad un massimo di dodici metri dall'utilizzatore e copre un'area di dieci metri quadri.
    Anche una sola piccola inalazione può risultare critica per l’organismo, indebolendo il nemico di ben due gradi per due turni, rendendolo incapace d'utilizzare tecniche derivanti dalla sua innata o comunque superiori al livello C.
    All'aperto Il gas svanisce subito, in zone chiuse permane per due turni.
    Consumo: 8



    Stato Fisico: Ottimo
    Stato Mentale: Nervoso.
    Chakra: 187-8-15-8= 157

    Equipaggiamento
    Borsa

    -Gokan Sakusou
    -Kunai (10)
    -Senbon + Campanelli + Veleno Debole(12)
    -Cartabomba (Pacco da 5)
    -Cartabomba (Pacco da 5)
    Tasca Supplementare
    -Fiori Speciali
    Gilet del defunto Villaggio di Kumo
    -Senbon + Veleno Debole(20)
    -Pillola del Soldato (x3)
    Ombrello Completo
    Occhio cibernetico
    Recipiente occhi
    Fascia

    -Fuuma Shuuriken (x2)
    Fodero
    Ottava
     
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    Asuma ovviamente resistette alla sommersione delle dune e agli shuriken, in compenso avevamo però richiamato la sua ttenzione, ma allora non volete proprio capire! Non siete qui per fare gli eroi, dimenticatevi di me e pensate a salvarvi la pelle piuttosto! aveva detto Asuma. Per quale motivo parlava così? Uno che voleva essere dimenticato o che non gli importava niente della gloria, come me per esempio, di certo non si metteva in situazioni simili. Nella sua posizione di Mukenin sarebbe potuto semplicemente rimanere nell'anonimato e continuare a svolgere missioni per guadagnarsi da vivere. Almeno io nella sua posizione di Mukenin avrei agito così purtroppo però avevo i pezzi grossi sopra di me che davano gli ordini. Per chi mi conosceva comunque non ero un gran chiacchierone in certe situazioni, ciò che dunque Asuma ricevette come risposta furono solo delle spallucce. Niente di più. Avevo ben poco da dirgli e se proprio gli avrei dovuto spiegare il perché mi ostinavo a combattere con lui avrei speso parecchi minuti. Troppi sprecati inutilmente e addirittura sotto il sole...sarà quasi giunto il momento di dare una bella rinfrescata?...mi domandai ponderando l'idea di sprecare da subito un Onda Esplosiva. Si sprecare, perché purtroppo l'ambiente non mi era favorevole e l'acqua creata non sarebbe rimasta a farci compagnia per molto tempo...anche con Nidia non è rimasta granché...dovrò fare a meno dell’effetto sorpresa anche questa volta…pensai ricordando lo scontro di qualche giorno prima rabbrividendo rivedendo nei miei pensieri quel colosso. Il Mukenin forse s'era però ravveduto. Iniziò a comporre dei sigilli e in seguito iniziarono a piovere piume dal cielo, poi quasi contemporaneamente espulse dalla bocca una nube violacea. Quella nube viola si dirigeva verso di me. Istintivamente indietreggiai rapidamente a lunghi balzi. Ad ognuno di questi i piedi affondavano leggermente nella sabbia e diventava più faticoso eseguire il successivo...che situazione di merda!...imprecai nella mia mente. In ogni caso era necessario indietreggiare così da non entrare in contatto con la nube violacea. Solo quando vidi che la nube aveva raggiunto la sua massima portata eseguii quale altro balzo indietreggiando ulteriormente di te metri. Una semplice misura di sicurezza per evitare qualche piccola trappola invisibile. Ciò mi fece quindi raggiungere una distanza approssimativa di quindici metri dal suniano. Oltre tutto questo vi era pure il mio coprinaso in bende a proteggermi. Un oggetto fondamentale che mi garantiva un minimo di sicurezza contro quella nube. Lo avevo stretto per bene durante il viaggio prevedendo situazioni del genere...mi darà almeno il tempo d'allontanarmi o di reagire prima che le sostanze entrino completamente in circolo...pensai quella volta. Non era comunque il caso di prendere la situazione sotto gamba, la nube non era poi così fitta e non aveva un raggio piuttosto ampio ma ero assai preoccupato. Si poteva trattare di una sostanza lacrimogena, velenifera o addirittura allucinogena. Pendevo più su quest'ultima notando quelle piume piovere dal cielo del deserto...ma, se pure fosse un allucinogeno, perché diavolo dovrei esserne sotto l'effetto se non ne sono entrato in contatto?...mi pervase il dubbio su quel minimo particolare. Minimo ma essenziale per comprendere in che razza di situazione mi trovavo.
    Ma che diavolo è 'sta roba? dissi quasi rammollendomi. Un’improvvisa sonnolenza mi colpì appesantendo le palpebre e sciogliendo i muscoli del corpo. Era tutto molto strano e senza senso...inizialmente piovono piume dal cielo e nello stesso momento, o quasi, il suniano sputa la nube viola...le piume dovrebbero essere caso mai una conseguenza dell'allucinogeno ma io non ci sono entrato in contatto...ripensai ancora su quel particolare che ritenevo essenziale. A rigor di logica dunque essendo improbabile che numerose piume bianche cadessero naturalmente dal cielo del deserto fui portato a pensare ad un Genjutsu...se mi ritrovo ad esser contro un utilizzatore di Genjutsu sono esattamente nella merda...nella merda!...ripetei quell'imprecazione ripensando a tutte le volte che mi ero ripromesso di imparare qualche Genjutsu o comunque di studiare un modo per cavarmela contro di essi per poi maledire tutte le volte che sceglievo di approfondire ulteriormente i Ninjutsu. Non era ancora tutto perduto, non era ancora detto si trattasse di un illusione, Kai!pronunciai a bassa voce eseguendo l'unico sigillo necessario. Quella era la prova del nove.

    Kai - Disperdi
    kaie
    Villaggio: Tutti
    Livello: E
    Tipo: Ninjutsu
    Una tecnica elementare, insegnata agli Studenti fin dai tempi dell'accademia. Il Jutsu è di facile applicazione poiché basta mettere in posizione le mani e pronunciare la parola "Kai" per dissolvere un illusione.
    La tecnica ha effetto solo con alcuni Genjutsu.
    Consumo: Pari al Genjutsu da dissolvere.


    Le piume erano sparite, la sonnolenza idem e con essa anche una grossa parte del mio chakra. A quel punto buttai fuori l'aria che tenevo in corpo quasi fosse un sollievo aver capito cosa accadeva. Fino a quel momento avevo trattenuto il respiro inconsciamente per la tensione. L'aver capito d'aver a che fare con un Genjutsu e che la nube, da cui ero fuori portata, non aveva potuto danneggiarmi in quella maniera, mi diede un pizzico di sollievo facendo buttare fuori tutta l'aria. Fuori da quel problema, temendone un altro, dovevo passare al contrattacco. Non c'era bisogno di un Jutsu per fermare la fuga del Mukenin...potrei usufruire dell'ombrello per un attacco a sorpresa ma a quanto pare le armi metalliche non hanno effetto su di lui...deve possedere un Jutsu simile a quello di Isshin, questo aumenta ancor di più le probabilità che utilizzi, come me, il doton...ragionai aggiungendo dei punti alla scheda del suniano nel mio "Database". Ero solito farlo, non che segnasse le sorti di uno scontro ma era sempre meglio non lasciare nulla al caso ed evitare sprechi inutili. Tenevo puntato lo sguardo su Asuma e portando la mano alla gola fingendo una secchezza dovuta al caldo attivai la comunicazione con l'Uchiha, in realtà la voce era piuttosto raschiata aiutata dal tono di voce piuttosto basso, Murasame... si tratta di un Genjutsu e pure di alto livello!parlai quasi come un saputello quale non ero in quel campo, tuttavia per una volta m'era andata bene e potevo permettermelo. Piuttosto il problema era un altro, se Murasame era ancora immerso nella sabbia. Si stava comunque adoperando per liberarsi, avrei dovuto attendere poco per mettere in atto ciò che avevo in mente. Ciò che più era importante era che Murasame riuscisse innanzitutto ad eseguire il Kai per portarsi fuori dal Genjutsu e affiancarmi, ho bisogno del tuo katon, il Jutsu katon più efficace che conosci! Portati fuori dalla sabbia e raggiungimi! gli dissi deglutendo con il fine di inumidire leggermente la gola per poi rimanere in attesa di Murasame. C'era anche il suo clone che forse poteva darmi una mano, tutto dipendeva dalla sua natura...se è come un Mizu Bunshin, un Iwa Bunshin oppure ancora un Raiton Bunshin avrà una limitata cerchia di Jutsu a sua disposizione...una Palla di Fuoco dovrebbe comunque essere alla sua portata...pensai per poi attendere finché Murasame non mi avesse raggiunto e dopodiché sfruttare la mia particolare abilità innata unita all'influsso dell'anello Rei per poter utilizzare un Jutsu suiton in mezzo al deserto e addirittura con un raggio maggiorato...forse no, non è ancora il momento...voglio evitare d'avvicinarmi per ora, e a questa distanza seppure il Mukenin rientra all'interno del raggio della tecnica è probabile che riesca ad evitarla...aaahhhhh non posso non azzardare!...pensai quelle ultime cose scuotendo il capo. Forse quell’azione avrebbe sorpreso il nemico che mi avrebbe preso per pazzo. Dovevo azzardare, quindi avanzai di qualche metro, neanche due, accorciando quindi la distanza tra me e il Mukenin eseguendo poi con molta rapidità i sigilli necessari per il Ninjutsu.

    Arte dei Sigilli
    ArtedeiSigilli
    L'arte dei Sigilli consente allo specializzato d'avere una marcia in più nel proprio campo. Infatti godrà di molteplici bonus che gli consentiranno alcuni vantaggi durante un confronto nel campo delle Arti Ninja.
    - Potrà capire se il Jutsu in utilizzo e' elementale oppure meno; se elementale ne capira' anche la natura elementale stessa.
    - Come qualunque Ninja; potrà comprendere da subito l'entità d'un Jutsu se già presente in scheda. Differentemente dagli altri però, lo specializzato non avrà alcuna difficoltà a riconoscere un Jutsu in situazioni estreme come durante un combattimento ravvicinato o la presenza d'una moltitudine di soggetti. Se li vede gli sarà impossibile cadere preda di distrazione o altro.
    - Tutti i Jutsu eseguiti dal Ninja saranno eseguiti ad una velocità superiore pari ad un grado. Dunque un Ninjutsu di livello S verrà eseguito con lo stesso tempismo che ha il nemico per eseguirne uno di livello A.

    Kokuun no Jutsu - Tecnica delle Macchie d'Olio
    KokuunnoJutsu-TecnicadelleMacchiedOlio
    Villaggio: Tutti
    Livello: D
    Tipo: Ninjutsu
    Una tecnica che genera una pioggia d'olio altamente infiammabile coprendo un’area dal raggio di cinque metri. Il centro del jutsu potrà trovarsi ad un massimo di dieci metri dall’utilizzatore. Presentandosi come una pioggia può cogliere il nemico di sorpresa nelle prime gocce cospargendolo d’olio infiammabile.
    Consumo: 2


    Come le piume anche la pioggia iniziò a precipitare sul campo di battaglia improvvisamente...questo però non è un Genjutsu...pensai arrabbiato. Il Mukenin si trovava vicino al centro del Jutsu che aveva un raggio maggiorato rispetto al solito...forse lui non si sorprenderà...sospettai, d'altronde faceva parte dell'organizzazione di Motoi che aveva messo in giro quegli anelli. L’importante era comunque che la zona fosse ricoperta d’olio infiammabile. Era necessario che Murasame agisse tempestivamente quasi contemporaneamente, era necessario prendere di sorpresa il Mukenin...il deserto sta per diventare ancora più rovente...era quello ciò che volevo in quel frangente.

    Condizioni:
    Chakra: 142-15-2= 125
    Stato Fisico:
    - Ferita media all'addome.
    Stato Mentale: Nervoso.

    Equipaggiamento
    Borsa:
    - Kunai: 10 (di cui uno legato al filo metallico)
    - Kunai di Kiri: 5
    - Carte Bomba: 5
    - Makibishi: 30
    - Filo metallico: 30 metri (legato ad un kunai)
    - Lima
    - Telescopio
    - Pillole del Soldato: 3
    Fodero minore:
    - Lama dal Chakra Bianco

    Armi indossabili:
    - Lame retrattili da polso

    Indossato:
    Armatura di cuoio
    Gilet di kiri:
    - Fumogeni: 5
    - Radiolina
    - Torcia Elettrica
    Fascia:
    - Ombrello Completo
    Guanti:
    - Anello Rei; Inserito nel pollice destro
    Sigillo d'Evocazione:
    - Shuriken: 40
    - Fuuma Shuriken: 2
    - Coprinaso in Bende


    Edited by Mr.Uchiha - 21/2/2012, 14:29
     
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    Il clone e Kisuke portarono il loro attacco contro Asuma, un attacco prevalentemente incentrato sull'attirare l'attenzione del mukenin per evitare che questo fuggisse da qualche parte. La mossa ebbe successo e costrinse il traditore a fermarsi e lottare per evitare di finire risucchiato nella sabbia, mentre gli shuriken gli rimbalzarono semplicemente addosso grazie al jutsu già in precedenza impiegato. Molto bene, dobbiamo tentare di colpirlo ora.. Mi manca poco.. su, solo un altro po'.. Intanto pensava il vero konohaniano che, facendo leva sul mento, era ormai uscito anche con le spalle e parte delle braccia. Gli ci vollero ancora un paio di secondi prima di far uscire interamente le braccia sommerse e, con esse, sollevarsi dalla sabbia con l'intero corpo. Ma allora non volete proprio capire! Non siete qui per fare gli eroi, dimenticatevi di me e pensate a salvarvi la pelle piuttosto! Per l'ennesima volta Asuma pronunciò delle parole inaspettate, chiedendogli nuovamente di lasciarlo in pace con il sottinteso che lui avrebbe lasciato in pace noi. Ma allora perché giungere sino a Sunagakure con un gruppo di shinobi che puntano solo a diffondere guerra nei Paesi ninja? L'atteggiamento del mukenin era alquanto contraddittorio rispetto ad alcune azioni compiute fino a quel momento e Murasame si stava scervellando per comprenderne il significato. E' tutto senza senso! Viene qui, il suo gruppo di appartenenza ingaggia una battaglia e lui invece tenta di scappare.. Allo stesso modo l'ho visto assai poco durante la battaglia a Kusa.. Ma perché allora continuare ad allearsi con gruppi che non fanno altro che dichiarare guerra ai villaggi ninja? Anche in questa occasione gli interrogativi dell'Uchiha erano molti e di cui, ancora una volta, le risposte rimasero occultate alla sua mente. Con lo sguardo fisso puntato sullo scontro in atto e pronto a prendervi parte, Murasame si vide cadere dinanzi agli occhi una piuma, poi un'altra. Solo allora focalizzò nuovamente l'attenzione su Asuma, Kisuke e la propria copia, notando che l'avversario aveva espulso una nube viola dalla bocca che spinse il kiriano e il clone di corvi ad indietreggiare, quest'ultimo più lentamente del primo e rimanendo all'interno della nube per due o tre secondi prima di uscirne. Kisuke superò il ninja di Konoha e si portò sui quindici metri di distanza dall'avversario e ad uno dall'originale Uchiha, mentre la copia rimase al margine della nuvola violacea, affaticata e col fiatone. Poi Murasame portò nuovamente all'attenzione le piume che cadevano imperterrite sopra le loro teste, osservando che comunque nel cielo non vi era alcuno stormo di uccelli e quindi la loro provenienza era inspiegata. Successivamente uno stato di sonnolenza avvolse lo shinobi della Foglia che sentiva pian pianino le gambe cedere. Come mai sono in preda a queste allucinazioni anche se non sono entrato in contatto con la nube velenosa? Ci saranno stati un paio di metri tra me e il punto di massima estensione della tecnica.. Che sia allora.. Un genjutsu? Il konohaniano era sorpreso di essere sotto effetto di un'arte illusoria dato che non ha soddisfatto alcuno dei soliti requisiti di cui era a conoscenza. Non ho visto la composizione dei sigilli, non ho avuto un contatto visivo diretto con Asuma ma allora come diavolo ha fatto? Una tecnica illusoria parecchio estesa.. Le palpebre si facevano sempre più pesanti e non c'era più tempo da perdere. Vabbeh, ormai o la va o la spacca.. Concluse mentalmente mentre impostava le mani per il sigillo necessario per la tecnica del rilascio e mormorò Kai!
    Kai - Disperdi
    Kai
    Villaggio: Tutti
    Livello: E
    Tipo: Ninjutsu
    Una tecnica elementare, insegnata agli Studenti fin dai tempi dell'accademia. Il Jutsu è di facile applicazione poiché basta mettere in posizione le mani e pronunciare la parola "Kai" per dissolvere un illusione.
    La tecnica ha effetto solo con alcuni Genjutsu.
    Consumo: Pari al Genjutsu da dissolvere (15)

    Le piume smisero di cadere dal cielo e lo stato di sonnolenza che ormai si era quasi totalmente appropriato del ninja lo abbandonò. L'Uchiha si sentì sollevato ma solo per un attimo dato che assieme allo stato di stanchezza se ne andò anche un bel po' di chakra, più di quanto non avesse mai speso per qualunque altra tecnica. Per fortuna era un genjutsu, anche se bello potente e bello costoso.. Non avrei mai pensato di far sparire così tanto chakra in un colpo solo.. Devo stare attento la prossima volta.. Pensò mentre vide la copia impostare le mani a sua volta per il kai per imitare l'originale ma questo la fermò sul principio con la comunicazione radio. Non farlo! Dissolviti, nel tuo stato non ci saresti utile.. Disse in tempo mentre il clone si girò verso di lui, annui e scomparve in una nuvola di corvi. Ci è mancato poco.. Se si fosse liberato anche lui dalla tecnica avrei rischiato di ridurre criticamente le mie riserve di chakra.. Lo scontro è appena all'inizio, anzi, non è neanch'ora iniziato.. Si disse a malincuore il konohaniano a sguardo basso mentre la radio cominciò ad emettere degli strani rumori, segno che stava per avvenire una comunicazione, molto probabilmente da parte del suo compagno. Murasame... si tratta di un Genjutsu e pure di alto livello! L'Uchiha si sentì sollevato nel sentire la voce del compagno, segno che si era riuscito a liberare dalla morsa dell'arte illusoria. Si, me ne sono accorto.. Non ho mai utilizzato così tanto chakra tutto in una volta sinceramente.. Rispose il giovane di Konoha, sostenendo la tesi di Kisuke. Ho bisogno del tuo katon, il Jutsu katon più efficace che conosci! Portati fuori dalla sabbia e raggiungimi! continuò poi questo. Tranquillo, sono già fuori dalla sabbia.. Comunque tenterò di accontentarti, però non contare troppo su di me dopo, preferirei non usare troppo chakra, rischio di non averne più per dopo.. Comunque ho dovuto dissolvere il mio clone, per le condizioni in cui era sarebbe stato più d'intralcio che d'aiuto, fidati.. Rispose infine Murasame mentre aspettava l'offensiva dello shinobi di Kiri. Questo avanzò dalla sua posizione, superando di un metro più o meno quella dell'Uchiha che osservò stupefatto la velocità di composizione dei sigilli del proprio alleato, per poi però, subito dopo, effettuare uno balzo verso l'alto di un paio di metri, effettuando i sigilli per la tecnica del drago di fuoco supremo che emise pochi secondi dopo, puntando verso Asuma tentando di sfruttare l'ampiezza della tecnica per riuscire a colpirlo.
    Gouryuuka no Jutsu - Tecnica del Drago di Fuoco Supremo (x1)
    GouryuukanoJutsu-TecnicadelDragodiFuoco
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica permette all'utilizzatore di creare una o più Palle di Fuoco d'enorme dimensione e dalle fattezze d'un Drago (si possono lanciare ala massimo 3 sfere di fuoco a turno). Misurano circa sedici metri di lunghezza per otto di larghezza che causano bruciature di medio-grave entità o al limite medie se il nemico viene semplicemente sfiorato.
    Consumo: 8 (A Palla di Fuoco)

    Forse riusciremo a coinvolgerlo in uno scontro, evitando questo mordi e fuggi continuo che non fa altro che farci ritornare al punto di partenza, escludendo il fatto che sprechiamo chakra e basta.. Si disse mentre atterrava e osservava cadere dal cielo una pioggia scura, insolita. Che sia un altro genjutsu? No, non credo.. Che sia..? pensò mentre una goccia gli cadde sulla mano e l'annusò. Olio! Quindi era a questo che miravi eh? Concluse fissando Kisuke che era poco più in là. Volevi potenziare l'efficacia del fuoco mediante l'olio, forse stavolta riusciremo ad impensierirlo un po', o perlomeno ad indurlo a non fuggire ripetutamente.. Bene, vediamo che farà ora.. Murasame era in attesa dell'offensiva avversaria o semplicemente della sua fuga, curioso però allo stesso modo della sua reazione.


    Stato originale
    ChakraFisicoMentale
    81/115OttimaleConcentrato e curioso
    Borsa
    Armi da LancioAccessori
    Kunai x10Filo Metallico 10m (x3)
    Carte Bomba x2Radiolina
    Fumogeni x3Pillole del soldato x2
    Shuriken x12/
    Indossato
    SlotOggettoDescrizione
    Arma Pesante--
    Arma Leggera--
    FoderoKatana Infilato nella cintura - Fianco sx
    Tasca SupplementareCartabomba x5gamba dx
    Rotolo minoreKunai ricurvoTasca della giacca
    RotoloKusarigamaLegato alla parte bassa della schiena
    Rotolo-(lasciato a casa)
    AltroAnello KaiMignolo Destro
    Sigilli d'evocazione
    Armi da LancioShuriken pesanti
    Shuriken x20Uchiha shuriken
    Shuriken x20Fuuma shuriken
    Note-


    Edited by [@Admiral Aokiji@] - 22/2/2012, 14:41
     
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  13. Asuma Sakurazukamori
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    User deleted


    Narrato, Pensato, «Parlato», «Parlato Altri»


    Quando Asuma sentì il ninja della Nebbia avvertire il compagno sulla natura della tecnica che aveva appena usato su di loro, Asuma non potè trattenere un sorriso compiaciuto. Allora non è poi così male... pensò.
    Quando poi udì lo stesso invocare l'utilizzo dell'Arte del Fuoco da parte del suo folle compagno della Foglia, il suo cervello elaborò rapidamente una serie considerevole di informazioni: quella frase suggeriva che i due si conoscessero, cosa confermata dalla totale mancanza di reazione del Kiriano al momento dello scorretto attacco dell'altro, ma il fatto che avesse bisogno di sbandierare ai quattro venti informazioni di quel tipo gli faceva pensare che non si conoscessero abbastanza bene da poter agire in coppia in maniera quantomeno decente, il che tornava squisitamente a suo vantaggio. Oltre a rivelargli qual era l'elemento principale del ragazzo, gli aveva anche spiegato nel dettaglio in che modo avevano intenzione di attaccarlo. Asuma sogghignò di fronte alla sua manifesta superiorità intellettuale nei confronti di quegli indesiderati avversari.
    Mentre pensava tutte queste cose, la sua mano corse veloce alla borsa ed ingollò una Pillola del Soldato e, contemporaneamente, parte del tatuaggio che portava inciso sul dorso della mano sembrò prendere vita avviluppandoglisi intorno al braccio in una serie di motivi geometrici secchi e nervosi. Altro non era che la manifestazione sul suo corpo dell'attivazione del primo stadio del Sigillo Maledetto, che unito alla pillola appena ingerita gli donava capacità atletiche incredibilmente superiori a quanto avrebbe normalmente potuto ottenere.
    1° Stadio (Chuunin)
    Ele1
    In stato di quiete, il Sigillo prende la forma di tre piccole L viste da angolazioni diverse. Nel primo stadio, sul corpo dello Shinobi appaiono delle linee spezzate nere, che si espandono per tutto il corpo. Essere sotto l'influsso del Segno, comporta l'aumento delle capacità fisico motorie d'un grado. Qualsiasi Genjutsu utilizzato (A tutti i livelli il bonus non include quelli derivanti dalla propria Innata / Generica), fino a quelli di livello B risulteranno avere un consumo dimezzato.
    E' possibile usufruire del primo livello per 6 turni consecutivi, dopodiché bisogna riposarsi per 4 turni prima di poterlo riutilizzare.
    I Jutsu derivanti dalla propria Innata non rientrano nel bonus
    Consumo: 4 (A Turno)

    Scattò immediatamente all'indietro ad ampie falcate, uscendo involontariamente dal raggio d'azione della pioggia d'olio che cominciò di lì a poco a cadere sulla sabbia dorata; quando la tecnica di fuoco arrivò incendiando il suolo al suo passaggio, Asuma era ampiamente preparato grazie all'involontario aiuto del Kiriano, e ciò gli permise di sfruttare la sua incredibile velocità per tuffarsi di lato ed atterrare con un'agile capriola, risultando così completamente illeso al cospetto della combinazione dei due che, se avessero avuto un pizzico di affiatamento in più, sicuramente avrebbero potuto sperare di ottenere risultati più edificanti.
    Ora però, basta giocare... pensò di nuovo il Mukenin, pensando ad una nuova manovra evasiva per levarsi dai piedi, proviamo questo!
    Kuyoi Nawabi no Jutsu - Tecnica dei Petali Fuggitivi x2
    KuyoiNawabinoJutsu-TecnicadeiPetaliFuggitivi
    Villaggio: Tutti
    Livello: C
    Tipo: Genjutsu
    Il Genjutsu in questione influenza principalmente la vista della vittima. E' dunque necessario essere nel raggio visivo del proprio avversario, che dovrà almeno vedere una minima parte dell'esecuzione del Jutsu. Se la tecnica viene eseguita con successo l'avversario vedrà il Ninja dissolversi in numerossisimi petali rosa. In realtà il ninja sarà sempre lì, ma data la visione dell'avversario, avrà tutto il tempo di fuggire per non essere individuato o preparare qualche attacco. Se l’utilizzatore si avvicina a più di 3 metri dal bersaglio la tecnica si annulla. Inoltre solo l’utilizzatore sarà invisibile ma qualsiasi attacco verso il bersaglio sarà visibile. L'invisibilità dura finché il nemico non subisca una ferita di medio-lieve entità, non è dissolvibile con il Kai.
    Se il Ninja durante l'esecuzione del Genjutsu ha ad esempio un soggetto o oggetto particolare sulle proprie spalle scomparirà anche esso, ma dovrà a quel punto rimanere costantemente a contatto con l'utilizzatore altrimenti costui/codesto tornerebbe visibile agli occhi della vittima della tecnica.
    Consumo: 4

    Kuyoi Rensa no Jutsu - Tecnica dell'Incatenamento Floreale
    KuyoiRensanoJutsu-TecnicadellIncatenamentoFloreale
    Villaggio: Tutti
    Livello: C
    Tipo: Genjutsu
    La Kuyoi Rensa no Jutsu è l'estensione di quella normale e non richiede l'utilizzo d'alcun Sigillo. Va infatti obbligatoriamente usata in combinazione con la prima, facendo si che i petali rosa nei quali si è dissolto l'utilizzatore vadano a cercar d'imprigionare la vittima ricoprendolo totalmente. Ovviamente ciò non corrisponde alla realtà ma causa comunque una parziale paralisi. E' possibile utilizzare il Kai o infliggersi una ferita di media entità per uscire dal Genjutsu, ma nel caso della prima opzione sarà solo la parte finale ad essere dissolta e non la tecnica principale lasciando comunque l'utilizzatore invisibile. Per utilizzare questa variante non si potrà attaccare direttamente la vittima, dovendosi concentrare sull'illusione, che comunque si svolge in pochissimi istanti. Il malus nel subire questa tecnica sta in un calo fisicomotorio pari ad un grado per due turni, accompagnati ad un lieve stato di choc.
    - Richiede la Kuyoi Nawabi no Jutsu - Tecnica dei Petali Fuggitivi
    Consumo: 4

    Utilizzò altri due Genjutsu in rapida successione, di cui uno ripetuto due volte di seguito per colpire entrambi i suoi avversari, avvolgendosi in un manto di petali di ciliegio e sparendo così alla vista dei due shinobi. All'aspirante omicida, che era quello che desiderava maggiormente colpire in una sorta di macabro senso di vendetta indiretta, fece dono di un'ulteriore illusione che lo avrebbe portato a credere di essere avvolto da quegli stessi petali con cui si era celato alla loro vista, i quali poi si sarebbero dissolti dandogli l'impressione che il suo stesso corpo stesse svanendo insieme ai petali. Stava già per andarsene piuttosto soddisfatto, quando si ritrovò spiazzato dalla comparsa di una nuova figura a pochi passi da lui.
    Quella figura era Kaila Bisukosu. Che diamine ci fa qui, quella stupida?

    Stato Fisico: Ottimo
    Stato Mentale: Nervoso.
    Chakra: 157-4-4-4-4= 141

    Equipaggiamento
    Borsa

    -Gokan Sakusou
    -Kunai (10)
    -Senbon + Campanelli + Veleno Debole(12)
    -Cartabomba (Pacco da 5)
    -Cartabomba (Pacco da 5)
    Tasca Supplementare
    -Fiori Speciali
    Gilet del defunto Villaggio di Kumo
    -Senbon + Veleno Debole(20)
    -Pillola del Soldato (x3)
    Ombrello Completo
    Occhio cibernetico
    Recipiente occhi
    Fascia

    -Fuuma Shuuriken (x2)
    Fodero
    Ottava

    Note: 1° Stadio Sigillo Maledetto, primo turno. Pillola del Soldato, primo turno.
     
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    Dopo aver lasciato che i cloni se ne andarono, diretti verso le loro destinazioni con i propri compiti assegnati, mi allontanai anch'io diretta, verso il punto in cui mi sarei dovuta incontrare con Asuma. Corsi nella direzione indicatami dal Nidaime. Mentre correvo il mio corpo venne scosso da dei crampi a livello addominale, che mi costrinsero a fermarmi a causa del dolole causato.
    Perché proprio ora dovevano venirmi, non potevano aspettare almeno un giorno.
    Mi sentivo debole, ma alla fine i crampi diminuirono d'intensità, e finalmente riuscii a riprendere a respirare correttamente. Quando il mio corpo sembrò essersi ripreso da quell'attacco mi alzai e ripresi ad avanzare, più lentamente rispetto a prima, in modo da non sforzare il mio corpo. Dopo un po le fitte all'addome ripresero ma molto meno forti, erano accenni e per tale motivo sopportabili.
    Alla fine arrivai nel punto, indicatomi da Natsu, ovvero nel posto dove Asuma si stava scontrando contro altri shinobi. Mi guardai intorno e vidi che sul campo di battaglia vi era Asuma e altri tre shinobi, anzi due perché uno dei tre svanì in una nube di fumo bianco.
    Un clone.... ora sono due contro uno , mi sa che conviene darli una mano, altrimenti non riusciremo ad andarcene da qui e raggiungere.....
    Non riuscii a terminare i miei pensieri perché ci fu un enorme esplosione che appiccò un incendio in mezzo al deserto.
    Questi scontri stanno degenerando, succede di tutto, boschi che compaiono dal nulla in mezzo al deserto, e adesso questo, chissà cosa accadrà ancora, potrebbe succedere di tutto.
    Mentre vedevo quell'incendio continuare a rimanere in vita, a consumare l'aria circondante e alzare una densa coltre di fumo nero, qualcosa rotolo a qualche passo da me, girai la testa e vidi che era Asuma, colui che mi aveva liberato dalla mia prigionia. A vedrlo senza ferite, mi sentii rincuorata, ero in debito con quell'uomo, e anche con Natsu, che aveva organizzato la mia fuga fornendo ad Asuma il biglietto con le istruzioni. Mi rivolsi al'uomo mantenendo una voce pacata e con tonalità bassa in modo che solo lui potesse sentirmi.
    Asuma sama..... sono qui per darle una mano, ho ricevuto ordini dal nidaime, di raggiungere il posto d'incontro che lei sa... in pratica da quello che ho compreso il nostro intervento qui sembra non essere più necessario!!!
    Mentre parlavo sganciai il ventaglio dalla fascia, e lo aprii davanti a me, per il resto del corpo rimasi ferma in piedi a osservare i dintorni, in modo da vedere se i due shinobi, intendevano avvicinarsi o no. Intanto le fitte, anche se leggere continuavano a farsi sentire.
    Spero che Asuma sama abbia qualche asso nella manica, non vorrei rimanere stesa qui perché non ho più chakra, c'è il rischio che i cloni ne facciano ampio uso, per raggiungere gli obbiettivi, speriamo che non esagerino.


    Stato
    ChakraMentaleFisico
    99Decisa, nevrotica, irata, Tesa, Timorosa.ottimo, finita perdita di sangue(mestruazioni), crampi leggeri


    Clone Corvi Kunai 8 / Sebon 19 / Sebon + campanellino 2 / Copricapo Alternativo (indossato) / Rotolo minore (Mazza Chiodata con Catena) / Sparabolle (in tasca) / Fascia (Ventaglio)

    Clone bolle in campo Kunai 8 / Sebon 19 / Sebon + campanellino 2 / Copricapo Alternativo (indossato) / Rotolo minore (Mazza Chiodata con Catena) / Sparabolle (in tasca) / Fascia (Ventaglio)

    Clone bolle nella boscaglia Kunai 8 / Sebon 19 / Sebon + campanellino 2 / Copricapo Alternativo (indossato) / Rotolo minore (Mazza Chiodata con Catena) / Sparabolle (in tasca) / Fascia (Ventaglio)

    Note,
     
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    Tutto inutile. Asuma aveva anticipato le nostre mosse portandosi fuori dal raggio della pioggia riuscendo inoltre ad evitare il Jutsu katon che aveva fatto da innesco. Per farlo comunque aveva ingerito qualcosa e subito dopo sul suo corpo iniziarono ad apparire sul suo corpo particolari segni neri dal motivo geometrico. Ipotizzai, non essendo molto ferrato sull’argomento, si trattasse di qualche farmaco proveniente dal mercato nero che provocava quella reazione. Infine dunque la combinazione offensiva ebbe come unico risultato, e oltretutto non molto piacevole, l'incredibile aumento di temperatura che di per se era già abbastanza alta quel giorno...l'aria si è riscaldata parecchio...dovrò patire questo caldo senza nemmeno una soddisfazione...pensai sospirando. Asuma intanto era nuovamente passato all'attacco. Facendo uso di un Genjutsu si nascose in un vortice di petali rosa...non ci casco con questo!...mi dissi poiché conoscevo appunto quel Genjutsu...tutto torna poi utile!...e pensando quelle parole portai la mano alla borsa estraendone un kunai. Era necessario procurarmi una ferita per scampare a quel Genjutsu, e dovevo farlo il prima possibile. Dovevo vedere ciò che il Mukenin di Suna stava facendo. Fu sufficiente un semplice taglio al braccio sinistro. La ferita fece fuoriuscire una minima quantità di sangue e il dolore era comunque abbastanza sopportabile, in compenso però i petali rosa che avvolgevano il nemico erano ormai svaniti nel nulla. Asuma tuttavia era ancora li, non aveva preparato nessuna controffensiva al contrario di ciò che seriamente m'aspettavo. Supponevo che pure Murasame scampasse a quel Genjutsu molto facilmente così da poterci riorganizzare e passare all’offensiva. Tuttavia, come se tutto quello che era accaduto fino a quel momento non bastasse, s'era aggiunto un altro problema. In realtà ancora non sapevo se definirlo tale, ma accanto ad Asuma vi era Kaila Bisukosu. La kunoichi del Villaggio della Nebbia aveva lavorato con me tempo addietro quando ancora era una Genin, da allora era senza dubbio maturata su ogni aspetto. Il fatto però che si avvicinasse ad Asuma con molta tranquillità non individuandolo come un nemico non era un buon segno. Quando poi aprì il suo ventaglio schierandosi chiaramente contro di noi, era chiaro al cento per cento che non era lì come nostra alleata. Era forse arrivato il momento del due contro due? Speravo vivamente di no, era già abbastanza dura contro quei Genjutsu, ci mancava solo quella ragazzina in mezzo alle scatole...è proprio vero, la fortuna mi accompagna il più delle volte, al pari con essa però si mettono i compagni traditori...pensai tra me amareggiato all'idea. Desideravo avere solo la fortuna dalla mia, i traditori invece mi facevano ribrezzo e non mi servivano affatto. Quella volta poi la traditrice era una del mio stesso villaggio. Ho odiato quel Kyo Matsumoto ai tempi della missione a Kusa, ed era di Otogakure, figurarsi cosa pensavo di Kaila in quel momento. Mio padre aveva ragione a dire "i trentadenari si celano ovunque, non ti fidare di nessuno". Kaila neanche una settimana prima stava facendo l'esame di selezione dei Chuunin ed ora invece si opponeva a degli shinobi cui doveva invece essere alleata...non sono ancora passati alla controffensiva, sarà meglio aspettare una loro reazione prima d'attaccare e sarà meglio che anche quella testa calda di un Uchiha la pensi allo stesso modo...ragionai brevemente portando la mano alla radiolina attivando nuovamente la comunicazione, ehi Uchiha, quella ragazza che abbiamo di fronte è Kaila Bisukosu, kunoichi di Kirigaure, anzi ex considerato il suo atteggiamento. Ho lavorato con lei ma so poco o niente. Era ancora giovane all'epoca e la missione non era niente di che, comunque sia utilizza il futon e non solo con l'ausilio di quel ventaglio. parlai alla radiolina con il solito tono di voce basso. Quelle informazioni avrebbero aiutato un minimo anche Murasame. Non rimaneva dunque che sopportare il caldo del deserto, oltre che dell'icendio non molto distante, ed aspettare la reazione degli avversari.

    Condizioni:
    Chakra: 125
    Stato Fisico:
    - Ferita media all'addome.
    - Ferita da taglio medio-lieve con fuoriuscita di sangue al braccio sinistro.

    Stato Mentale: Nervoso.

    Equipaggiamento
    Borsa:
    - Kunai: 10 (di cui uno legato al filo metallico)
    - Kunai di Kiri: 5
    - Carte Bomba: 5
    - Makibishi: 30
    - Filo metallico: 30 metri (legato ad un kunai)
    - Lima
    - Telescopio
    - Pillole del Soldato: 3
    Fodero minore:
    - Lama dal Chakra Bianco

    Armi indossabili:
    - Lame retrattili da polso

    Indossato:
    Armatura di cuoio
    Gilet di kiri:
    - Fumogeni: 5
    - Radiolina
    - Torcia Elettrica
    Fascia:
    - Ombrello Completo
    Guanti:
    - Anello Rei; Inserito nel pollice destro
    Sigillo d'Evocazione:
    - Shuriken: 40
    - Fuuma Shuriken: 2
    - Coprinaso in Bende


    Edited by Mr.Uchiha - 29/2/2012, 21:41
     
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24 replies since 10/2/2012, 09:08   1151 views
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