-
.
"People like to invent monsters and monstrosities. Then they seem less monstrous themselves."
- Group
- Member
- Posts
- 10,431
- Status
- Offline
10° Esame Chuunin, Quarti di Finale
Nome Utenti: Supaku & Darkhawk93
Sfidanti: Supaku Handoru & Juuken Kimura
Villaggi: Sunagakure no Sato & Sunagakure no Sato
Arbitro: Sybil della NebbiaSPOILER (clicca per visualizzare)Questo è un incontro ufficiale dell'esame Chuunin. Dovrete impegnarvi al massimo, essere molto descrittivi e fare il minor numero d'errori possibili per ottenere la promozione. L'esaminatore interverrà solamente a fine incontro per decretare il vincitore. Attualmente siete tutti all'interno dell'Arena. Descrivete la vostra scesa dagli spalti, ed una volta che l'avete fatto entrambi potrete iniziare a combattere.
- E' assolutamente vietato comunicare in SPOILER durante l'incontro, usate le PM.
- L'incontro non ha limiti di risposte, ma potrà durare al massimo 14 giorni.
Inizia Supaku.SPOILER (clicca per visualizzare)Sybil della Nebbia è il nuovo arbitro dell'Esame Chuunin. E' una donna, di Kirigakure no Sato, ed esteticamente potete immaginarla come Elektra, personaggio dei fumetti Marvel.
Edited by noldor - 5/7/2012, 16:41. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)narrato, pensato, parlato Supaku, parlato altri
Ci siamo, sta iniziando. pensò Supaku mentre si spostava a disagio su un seggiolino degli spalti. Era pronto? Sarebbe stato capace di passare l'esame? Nell'ultima ora che aveva atteso il suo turno di essere chiamato questa domanda era stata una delle più frequenti che avevano rimbalzato nella sua testa. Era stato fin troppo teso per dare risposta anche ad una solo di esse. Sentiva un lieve rimestio alla pancia, come se improvvisamente il suo intestino e lo stomaco si fossero trasformati in acqua gelida che si agitava dentro di lui. Era insopportabile. Il Vuoto, cerca il vuoto. si disse cercando di calmarsi con lunghi e lenti respiri. Fanculo al vuoto. disse un'altra voce dentro di lui.Scendi questi maledetti gradini e picchia qualcuno prima di scioglierti sotto la luce di questo fottuto sole. Calmo, devo stare calmo.
Si era preparato tutto la sera prima. Aveva legato tre cartebomba ciascuna ad un kunai differente, che ora riposavano nella sua borsa. Aveva anche legato ben quindici metri di filo metallico ad un altro kunai. Non avrebbe potuto sapere se sarebbe servito o meno, e sicuramente al momento in cui ne avrebbe avuto bisogno, il tempo per legare il filo al kunai non ci sarebbe stato. Aveva passato gli ultimi mesi ad allenarsi per questo momento. Non avrebbe fallito. E se invece non fossi pronto? disse una vocina dentro di lui. Un moto di rabbia scosse il ragazzo al sentire quel pensiero. Una donna comparve all'interno dell'arena. Supaku notò che aveva dei bei capelli scuri, un fisico asciutto e atletico. Non si soffermò molto sul resto perché in quel momento la kunoichi fece il suo nome chiamandolo per il primo incontro dell'esame chuunin.
Ci siamo. quello fu l'ultimo pensiero che invase la mente del ragazzo mentre si alzava dal suo posto e si apprestava a scendere le gradinate. Nella sua mente tutto fu silenzio. Non sapeva come ci fosse riuscito. Forse era solo la consapevolezza che era iniziata davvero o che non avrebbe potuto fuggire, a renderlo così estremamente freddo. Non lo sapeva. Ciò che sapeva, invece, era che quel silenzio gli stava portando molta più pace e sicurezza di quanto si fosse immaginato. Per un attimo fu tentato di scivolare nel vuoto, di abbandonare dietro di sè le emozioni e i dubbi, lasciando che la logica congelasse ogni cosa, ma ebbe paura che potesse compromettere quel delicato equilibrio.
Analizzò il campo di battaglia mentre i suoi piedi percorrevano i gradini. Ogni passo sempre più deciso, ogni passo sempre più sicuro. I suoi occhi guizzavano da ogni parte, registrando, vedendo, osservando. Vedeva gli sguardi delle persone su di sè, vedeva gli occhi della kunoichi, che gli avrebbe fatto da esaminatrice, posarsi su di lui. Vide la grande tribuna d'onore dove, nell'ombra, si potevano scorgere i cappelli a tesa larga con i simboli dei cinque grandi villaggi ninja. I Kage erano là per osservarli. Erano là per assistere alla nascita delle future generazioni. Erano là per giudicare.
Non gli importava. Sapeva che quelle erano solo inutili distrazioni, sapeva dove doveva davvero concentrare la propria attenzione. Il campo di battaglia era semplice e quasi neutro, era la classica arena da combattimento dove lui era già stato. I suoi piedi incontrarono l'erba dell'arena mentre vi entrava, con passo attutito arrivò davanti alla kunoichi, presentandosi.
Supaku Handoru presente. disse con voce ferma. La donna si presentò come Sybil della Nebbia, cosa che era in parte confermata dal suo coprifronte di Kiri.
Dobbiamo aspettare il tuo sfidante e poi siamo pronti disse. Juuken Kimura chiamò. Non aveva mai sentito quel nome. Era uno degli sfidanti dell'esame che lui non aveva mai incontrato e di cui non sapeva nulla. Cosa si sarebbe dovuto aspettare? Conosceva ben quattro partecipanti dell'esame, ma non era stato assegnato a nessuno di loro. Era un peccato, ma forse era anche giusto così. Sentì una lieve tensione nello stomaco e, per un attimo, fu come se il silenzio nella sua mente si fosse incrinato e tutte le insicurezze e paure minacciassero di invaderlo, di nuovo. Deglutì, doveva essere forte, non avrebbe ceduto. Sollevò il coprinaso portandolo in posizione e nascondendo così la parte inferiore del suo viso. Tamponò le insicurezze dentro di lui, respinse le paure e cercò il vuoto.
Lo accolse come un vecchio amico, mentre una lieve frescura sembrava diffondersi nella sua mente. La logica prese il sopravvento e le emozioni furono eliminate come se fosse stata gettata una secchiata di acqua gelida sulla fiamma delle sue passioni. Adesso era privo di ogni emozione. Le paure non lo avrebbero vinto, le insicurezze non lo avrebbero indebolito, perché lui non aveva più paure, non aveva più dubbi. Non c'era spazio per quelli nel vuoto. Un lieve refolo di vento passò in quel momento nell'arena, sollevando qualche foglia al suo passaggio, portando un brivido di freddo tra gli spalti, agitando i capelli bianchi del ragazzo. Il vento giocò con lui, accarezzandogli il viso come un tempo aveva fatto sua madre. Supaku sorrise sotto la mascherina. Il vento era con lui.
Adesso era pronto per combattere.SPOILER (clicca per visualizzare)
Edited by Supaku - 20/6/2012, 13:03. -
Darkhawk93 .
User deleted
SPOILER (clicca per visualizzare)Parlato/"Pensato"/Shukaku
Era ormai molto tempo che aspettava questo momento, e finalmente tutti i suoi sforzi per migliorare se stesso cominciavano a dare i suoi frutti. Finalmente aveva raggiunto un tale livello di preparazione che persino quei maledetti Kage non potevano ignorarlo. Juuken cresceva, e in quella situazione i vari Kage volevano tenere d'occhio il ragazzo. Sopra agli spalti un vento scirocco tirava forte, alzando polvere e sabbiolina. Con un movimento della mano Juuken scostò i lunghi capelli biondi dagli occhi e sorrise mentre avvolgeva con le mani un paio di carte bomba ad altrettanti Kunai che poi mise in borsa. Con la stessa mano quindi prese un senbon dalla borsa degli accessori e lo portò alla bocca stringendolo fra i denti con un sorriso spavaldo rivolto alla corte dei Kage, riparata nelle zone alte degli spalti dell'arena.
Maledetti Kage, credono di potermi controllare e usare a loro vantaggio, ma si sbagliano di grosso.
Mentre Juuken guardava i Kage, l'atmosfera sugli spalti sembrava surriscaldarsi rapidamente. Il prossimo scontro, il suo, era alle porte, quindi il ninja di Suna si alzò facendo scricchiare il collo non appena vide l'arbitro della partita entrare in arena.
La ragazza veniva da Kiri e aveva un fisico slanciato e capelli neri e fluenti, in un occasione diversa Juuken ci avrebbe anche provato nonostante la differenza d'età, ma non era quello il luogo ne il momento.
Sybil, così si chiamava la donna, chiamò in campo un certo Supaku Handoru. Sconosciuto, poi chiamò Juuken che con fare lento scese dagli spalti tramite l'apposita rampa di scale e si aviò nell'arena. Passando per lo stanzino dei partecipanti prese la sua giara e la legò tramite il nastro dietro la schiena, poi si diresse in arena.
Mentre entrava con il sorriso machiavellico stampato sul volto si osservava anche intorno. Il cielo era limpido e il vento era più o meno forte. L'arena in se presentava stralci di zone rocciose, ottime per una copertura, sabbia, erba, alberi e un fiumiciattolo. Il massimo che si poteva aspettare da un arena che non creasse favoritismi insomma.
Mentre avanzava verso Supaku e l'arbitro Sybil il cuore di Juuken cominciò a pulsare più rapido e veloce, ma esteriormente Juuken sembrava forte e sicuro di se ai limiti della spavalderia, e forse anche oltre. Il sorriso di scherno a mento alzato ne era la prova.
Con le mani in tasca e il Senbon fra le labbra Juuken guardò Supaku, le fibrillazioni erano a mille, il Suniano di stava gasando.
Allora amico, che vinca il migliore
Disse Juuken inclinando la testa verso terra per guadagnare tempo e memorizzare dove si trovassero rocce e alberi, quindi quando rialzò la testa tolse le mani dalle tasche, ma non si posizionò in posizione d'attacco, si limitò a trasformare l'espressione sul suo viso in un espressione totalmente neutra, poi incrociò le braccia e aspettò la mossa del nemico, qualunque essa sarebbe stata.
Può non sembrare all'apparenza, ma sono pronto ad ogni attacco, la mia difesa è la migliore, e quando meno te lo aspetterai contrattaccherò con forza ehehehe
Un ultimo sguardo al cielo mentre la brezza gli asciugava il sudore del sole, poi battè il piede sulla terra per lui manipolabile, la sua vera unica madre.
Solo allora Sybil abbassò il braccio e urlò che i due shinobi Genin potevano cominciare lo scontro. Juuken sorrise e spalancò le braccia. Presto il suo avversario arebbe scoperto il vero e inimitabile potere della terra, e se sarebbe stato particolarmente sfortunato, anche quello dello Shukaku monocoda.SPOILER (clicca per visualizzare)Chakra: 70
Fisico: Ottimo
Morale: Tranquillo
Borsa:
Senbon x 20
Kunai x 10
Carte bomba x 5
Fodero:
Scimitarra
Abbigliamento:
Lanciaspiedi avvelenato (braccio destro)
Guanti rinforzati
Gomitiere
Coprifronte (legato alla cintura)
Edited by Darkhawk93 - 20/6/2012, 20:57. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)narrato, pensato, parlato Supaku, parlato altri
Juuken Kimura pensò il ragazzo. Il proprietario del nome stava scendendo i gradini dell'arena a passi lenti e misurati, con un sorriso stampato in faccia. Aveva delle profonde occhiaia e i capelli biondo color sabbia. Sembrava parecchio sicuro di sè e Supaku trovò l'atteggiamento del suo avversario lievemente irritante. O almeno lo sarebbe stato se non fosse immerso nel vuoto. Le emozioni non c'erano e il ragazzo non si soffermò ulteriormente sul volto trasudante sicurezza ma si concentrò sul suo equipaggiamento. Portava una giara sulla schiena, questo poteva indicare un metodo di combattere che il genin dai capelli bianchi non conosceva. Significava che avrebbe dovuto fare doppia attenzione. Al tempo stesso aveva una scimitarra che poteva indicare una predilezione per il corpo a corpo. Erano indizi, ma non certezze sul possibile stile di combattimento del suo avversario. Inutile dire che il senbon tra le labbra indicava una tecnica che il genin dai capelli bianchi conosceva fin troppo bene. Devo stare attento. per un secondo fu tentato di afferrare anche lui un senbon tra le labbra, ma si ricordò che portava il coprinaso. Juuken portava anche il coprifronte di Suna, ma Supaku non aveva mai sentito parlare di lui, nonostante fossero parte dello stesso villaggio.
Allora amico, che vinca il migliore disse il suo avversario. Supaku sorrise lievemente.
Che vinca il migliore. rispose i suoi occhi erano fermi, il suo animo era in pace. Non era teso, era pronto. Quando il loro arbitro abbassò il braccio per dare inizio allo scontro Juuken spalancò le braccia davanti a lui e Supaku, che aveva già afferrato tre shuriken dalla borsa dietro la sua schiena pronto per lanciarli, esitò. è così sicuro di sè, da spalancare le braccia? Sembra che non abbia paura di un mio possibile attacco. pensò. Beh, lo vedremo. I tre shuriken solcarono l'aria davanti a lui, Supaku li aveva indirizzati uno al petto, uno all'inguine e l'altro al volto del ragazzo. Ma non aveva ancora finito. Corse avanti, dietro alle sue stelle metalliche, pronto per colpire subito dopo di esse.
Estrasse la wakizashi dal suo fodero e, a pochi metri dall'avversario, si lanciò in una rapida serie di fendenti coordinati. Due al petto, in rapida successione, uno alle spalle e l'altro al fianco sinistro. Per finire, fece un rapido salto indietro, fingendo di allontanarsi, ma era solo una finta per prendere maggiore slancio e schizzare di nuovo in avanti, per colpire il fianco destro del suo avversario con un calcio piazzato con cui ormai aveva preso familiarità, il Senpuu.SPOILER (clicca per visualizzare)Senpuu - Turbine
Villaggio: Tutti
Livello: D
Tipo: Taijutsu
Questa tecnica permette all'utilizzatore d'usare la propria destrezza per liberarsi in aria e sferrare un calcio dal raggio di ben 180 gradi. Se il bersaglio viene colpito verrà scagliato a diversi metri di distanza oltre che a subire un duro colpo.
Consumo: 2
Eseguita la serie di colpi, indietreggiò di nuovo, stavolta per davvero. Portandosi ad almeno cinque metri dal suo avversario. All'inizio era necessario studiare accuratamente le mosse del suo avversario, non era ancora il momento per lanciarsi in un attacco furioso a testa bassa, né per evocare il vento. Quella era una sorpresa che avrebbe fatto più in là al suo avversario. Vediamo di cosa sei capace Juuken Kimura. pensò con un lieve tono di sfida.SPOILER (clicca per visualizzare). -
Darkhawk93 .
User deleted
SPOILER (clicca per visualizzare)Parlato/"Pensato"/Shukaku
Appena l'arbitro Sybil abbassò il braccio Supaku partì con un attacco rapido e diretto, ma totalmente prevedibile. Afferrò dalla schiena tre Shuriken e li lanciò dalla distanza contro Juuken che chiuse rapidamente le braccia e si spostò con altrettanta rapidità a destra con un salto di un metro circa che gli fece schivare tutti e tre gli Shuriken di metallo, quindi mentre l'avversario sguainava la sua Wakizashi correndo verso di lui, il sorriso di Juuken scomparve dal volto e la bocca mantenne un espressione tirata con il senbon stretto fra le labbra.
Quando vide arrivargli contro il fendente dell'arma nemica Juuken rimase impassibile fino all'ultimo secondo, finchè concentrando il chakra nella bocca non lo trasferì al senbon sputandolo con forza.SPOILER (clicca per visualizzare)Youji - Stuzzicadenti
Villaggi: Tutti
Livello: E
Tipo: Supplementaria
Impastando una piccola quantità di chakra nella bocca, contenendovi contemporaneamente un Senbon o comunque un oggetto di simili dimensioni e forma, lo si potrà sputare. L'oggetto lanciato sarà più veloce, accurato e potente di un normale lancio con la mano, e sarà perfino capace di deviare un arma da lancio di dimensioni pari ad un Kunai. Parzialmente, anche la traiettoria d'un colpo sferrato con armi di dimensioni minori a quelle d'una Katana è condizionabile. È possibile sputare un Senbon per volta.
Consumo: N/A
Il senbon impattò con precisione chirurgica contro la lama di Supaku facendogli perdere equilibrio e deviando il colpo dove non poteva colpire Juuken. Della serie di fendenti solo l'ultimo attuato al fianco sinistro non fu compromesso dalla deviazione precedente, ma avendo avuto tempo per osservare l'avversario Juuken riuscì a prevedere il colpo senza problemi e a schivarlo con un veloce movimento laterale.
Solo quando il nemico arretrò di circa cinque metri Juuken riportò un senbon alla bocca sostituendo il precedente, e con un sorriso di superiorità assoluta incrociò le braccia in attesa della mossa dell'avversario.
Non mi dirai che è tutto qui quello che sai fare?
Neanche il tempo di finire la frase che Supaku ripartì all'attacco slanciato dalla lontananza, con un calcio dritto al fianco di Juuken, ma fino all'ultimo secondo Juuken non si mosse di un millimetro, anzi, mantenne il sorriso a trentadue denti e le braccia incrociate finchè il calcio non stava per colpirlo.
Deve avere la certezza di colpirmi, la mia reazione deve essere rapida e del tutto inaspettata
Solo all'ultimo secondo, senza il minimo movimento o sigillo, Juuken fu protetto dal calcio laterale da una barriera di sabbia che impattò come una difesa contro il piede di Supaku.SPOILER (clicca per visualizzare)Suna no Tate
Al livello Genin il Bijuu avrà grande cura nel proteggere il proprio ospite, difendendolo istantaneamente da qualsiasi attacco che insorga nei confronti del Jinchuuriki, nel caso in cui esso venga colto di sorpresa e dunque il Jinchuuriki non percepisca una reazione da parte dell'ospite. Ciò avviene grazie ad una barriera di Sabbia che può proteggere il Genin da qualsiasi arma da lancio e da qualsiasi attacco fisico non sia sferrato ad una velocità superiore alla propria.
(Sarà il giocatore a rivestire i panni del Bijuu in questo caso e dunque decidere se esso proteggerà o meno il Ninja dall'attacco, che ovviamente comporta lo scalar del consumo per ogni utilizzo)
Consumo: 2
Ora, devo approfittare della sua sorpresa. Per una volta devo ringraziare lo Shukaku.
Grrrrrrrr
Allora Juuken concentrò tutte le energie e sferrò un calcio laterale velocissimo e potente al punto giusto.SPOILER (clicca per visualizzare)Saidokikku - Calcio Laterale
Villaggio: Tutti
Livello: D
Tipo: Taijutsu
Questo calcio è di rapida esecuzione, anche se non molto potente. Inclinandosi leggermente da un lato sarà possibile sferrare un calcio laterale che causerà danni lievi ma potrà spedire la vittima anche a parecchi metri di distanza, aggiungendo altri danni se questa viene colta impreparata, ad esempio mentre sta eseguendo un'attacco.
Consumo: 2
Colto impreparato nel mentre di un attacco Supaku avrebbe difficilmente schivato il colpo, e altrettanto difficilmente avrebbe potuto pararlo visto che era impegnato in altro. Il calcio laterale di Juuken non avrebbe creato chissà quali danni, ma avrebbe fatto il suo sporco lavoro allontanando Supaku dallo scontro diretto e cominciando comunque già ad indebolirlo al punto giusto.SPOILER (clicca per visualizzare)Chakra: 66
Fisico: Ottimo
Morale: Tranquillo
Borsa:
Senbon x 19
Kunai x 10
Carte bomba x 5
Fodero:
Scimitarra
Abbigliamento:
Lanciaspiedi avvelenato (braccio destro)
Guanti rinforzati
Gomitiere
Coprifronte (legato alla cintura). -
.SPOILER (clicca per visualizzare)narrato, pensato, parlato Supaku, parlato altri
I suoi colpi erano andati tutti a vuoto. I suoi stessi fendenti con la wakizashi erano risultati inefficaci e Juuken aveva utilizzato il senbon tra le labbra per deviare la sua lama. Supaku non aveva mai visto utilizzare la tecnica in quel modo, si annotò mentalmente la cosa per riferimenti futuri. Quello che più lo stupì però fu come il suo avversario avesse parato il suo Senpuu. Uno strato di sabbia era comparso tra il corpo di Juuken e la sua gamba parando completamente il colpo. Sabbia? pensò il ragazzo, mentre il suo avversario, completamente indifferente nei confronti del suo attacco ricambiava il favore con un potente calcio prendendolo in pieno petto e spedendolo a cinque metri di distanza. Supaku atterrò in piedi con un lieve dolore al costato a causa del colpo, fu tentato di poggiarsi una mano sul petto ma si trattenne. Non avrebbe dato soddisfazioni all'avversario. Ignorò il dolore, spedendolo nei meandri della sua mente, il più lontano possibile, rendendolo insignificante. Non c'era spazio per il dolore. Il genin rimase lievemente immobile, riflettendo sulla situazione mentre un lieve venticello spazzava il suolo polveroso dell'arena davanti a lui. Il suo avversario era capace, su questo non c'erano dubbi. Aveva appena sprecato tre shuriken che non erano serviti a molto e il suo attacco si era rivelato completamente inefficace. Ha usato della sabbia per fermarmi, che possa manipolarla?. Osservò meglio il suo avversario. La giara sulla schiena del ragazzo poteva contenere sabbia, però non aveva ancora sufficienti prove per stabilire con assoluta certezza che fosse così. Ha parato un taijutsu, con estrema facilità. Quindi è molto probabile che possa parare qualsiasi attacco fisico. Potrà parare anche un ninjutsu? pensò. Lo vedremo. Oltre a questo, Juuken portava una scimitarra sul fianco che ancora non aveva accennato ad utilizzare. Significava forse che considerava quell'arma più come un'ultima risorsa? Supaku non lo sapeva e ancora non era in vena di indovinare. Rinfoderò la wakizashi. Per il momento doveva solo supporre che il suo avversario potesse parare con facilità gli attacchi fisici. Qualsiasi attacco diretto non avrebbe avuto nessun effetto contro di lui. Questo significava che doveva coglierlo di sorpresa. Significava anche cominciare ad utilizzare al massimo le proprie risorse. Avrebbe potuto ricorrere ai ninjutsu, ma voleva riservare l'elemento sorpresa ancora un poco. Esaminò il campo di battaglia, scorgendo un albero che distava circa dieci metri da lui e otto dal fianco sinistro di Juuken. Può funzionare? Devo coglierlo di sorpresa. Sì, può funzionare. Supaku prese un profondo respiro, preparandosi all'enorme dispendio di chakra che si apprestava a compiere.
Ti stai rivelando un'assoluta sorpresa, Juuken Kimura, ma io non ho ancora cominciato a fare sul serio. disse cercando di attirare l'attenzione su di sè. Nello stesso momento compose i sigilli per un genjutsu, sperando che il suo avversario li osservasse e ne cadesse vittima. Era un rischio affidarsi ai genjutsu, perché gli avversari potevano disperderli, però doveva rischiare.SPOILER (clicca per visualizzare)Kuyoi Nawabi no Jutsu - Tecnica dei Petali Fuggitivi
Villaggio: Tutti
Livello: C
Tipo: Genjutsu
Il Genjutsu in questione influenza principalmente la vista della vittima. E' dunque necessario essere nel raggio visivo del proprio avversario, che dovrà almeno vedere una minima parte dell'esecuzione del Jutsu. Se la tecnica viene eseguita con successo l'avversario vedrà il Ninja dissolversi in numerossisimi petali rosa. In realtà il ninja sarà sempre lì, ma data la visione dell'avversario, avrà tutto il tempo di fuggire per non essere individuato o preparare qualche attacco. Se l’utilizzatore si avvicina a più di 3 metri dal bersaglio la tecnica si annulla. Inoltre solo l’utilizzatore sarà invisibile ma qualsiasi attacco verso il bersaglio sarà visibile. L'invisibilità dura finché il nemico non subisca una ferita di medio-lieve entità, non è dissolvibile con il Kai.
Se il Ninja durante l'esecuzione del Genjutsu ha ad esempio un soggetto o oggetto particolare sulle proprie spalle scomparirà anche esso, ma dovrà a quel punto rimanere costantemente a contatto con l'utilizzatore altrimenti costui/codesto tornerebbe visibile agli occhi della vittima della tecnica.
Consumo: 4
Questo avrebbe confuso sufficientemente il suo avversario per permettere al ragazzo di agire indisturbato ed invisibile ai suoi occhi. Supaku aveva un piano ben in mente, non aveva tempo da perdere. Un attimo dopo aver composto il genjutsu le sue mani si stavano ancora muovendo rapide per comporre un'altra serie di sigilli. Stavolta avrebbe evocato uno dei suoi cloni di corvi.SPOILER (clicca per visualizzare)Karasu Bunshin no Jutsu - Tecnica dei Cloni di Corvi
Villaggio: Tutti
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
Questa tecnica permette all'utilizzatore di creare un cloni di corvi che avrà le stesse ed identiche caratteristiche dell'evocatore. La peculiarità del clone di corvi, differentemente da quelli elmentali, è la loro capacità d'utilizzare ogni forma di Jutsu; purché massimo di livello C e non di natura elementale. Non possiedono capacità e specializzazioni dell'originale.
- Il Chakra utilizzato dai cloni viene ovviamente scalato dall'originale e si dissolvono se subiscono una qualsiasi forma di ferita.
Il clone gode in tutto e per tutto dello stesso equipaggiamento dell'originale, a partire dagli indumenti fino agli oggetti di natura metallica. Fanno eccezione Armi Leggendarie ed oggetti monouso come carte-bomba e Kit di Pronto Soccorso.
Consumo: 4 (A Clone)
Un clone comparve al suo fianco in una nuvoletta di fumo bianco. Visibile agli occhi del suo avversario. Sapeva già cosa fare perché il piano era stato ben in mente nella testa dell'originale prima di crearlo. Il clone cominciò subito a comporre un'altra serie di sigilli, sperando che la sua improvvisa comparsa fosse stata sufficiente per attirare l'attenzione del suo avversario su di essi. Si trattava di un altro genjutsu.SPOILER (clicca per visualizzare)Magen: Narakumi no Jutsu - Illusione Demoniaca
Villaggio: Tutti
Livello: D
Tipo: Genjutsu
Una tecnica di basso livello che permette all'utilizzatore, apparentemente, di svanire in una nuvola di foglie lasciando spazio ad un'illusione che raffigurerà l'incubo peggiore della vittima. Una volta attivata la tecnica l’utilizzatore dovrà restare fermo per almeno tre secondi (o meno se il bersaglio dissolve prima il genjutsu). Indipendentemente dall’illussione il bersaglio vedrà sia l’utilizzatore della tecnica sia dei possibili attacchi. Chi subisce la tecnica si ritroverà leggermente spaesato anche se la dissolve subito e se la subirà in pieno avrà i riflessi leggermente più lenti e sarà più lento nell’eseguire i sigilli per un turno.
Facilmente dissolvibile con il Kai.
Consumo: 2
Nello stesso momento Supaku lanciò il suo kunai con il filo metallico verso l'albero che aveva precedentemente avvistato. Una volta che il filo si arrotolò ad uno dei rami dell'albero, si dette un potente strattone per mettersi rapidamente al sicuro tra le fronde dell'albero.SPOILER (clicca per visualizzare)Ayatsuito no Jutsu - Tecnica dei Fili Metallici
Villaggio: Tutti
Livello: D
Tipo: Supplementaria
Con questa tecnica sarà possibile utilizzare dei fili metallici in numerose situazioni. La prima, in fase offensiva sta nel cercare d'immobilizzare il nemico legandolo rapidamente con i fili, ma questo delimiterà solo parzialmente i suoi movimenti almeno che non si riesce ad avvolgere i fili anche intorno ad un qualcosa tipo un albero in modo da bloccarlo a ridosso di esso.
E' possibile utilizzare la tecnica anche a scopo difensivo usando i cavi per portarsi lontano dalla propria postazione; ad esempio legando i cavi ad un Kunai lanciandolo altrove per poi darsi una strattonata.
Necessari i Fili metallici acquistabili in Armeria.
Consumo: N/A
Nel movimento aereo estrasse un kunai con la cartabomba e lo lanciò mirando al fianco del ragazzo che in quel momento avrebbe dovuto essere caduto in preda al genjutsu del suo clone. Sperava che la confusione dell'illusione gli potesse dare quel margine di manovra sufficiente per cogliere il suo avversario di sorpresa. Il kunai si conficcò a meno di un metro dal fianco dell'avversario e Supaku lo fece immediatamente detonare. L'esplosione scosse il terreno dell'arena erompendo in un fragoroso boato e facendo sussultare gli spettatori sugli spalti. Tutto questo consumo chakra. Speriamo che si possa ripagare. Pensò il ragazzo una volta arrivato all'ombra delle frasche dell'albero.
Il fumo nero si levava dal punto dell'esplosione e ancora non gli era possibile vedere se la strategia aveva avuto l'effetto sperato. Nel mentre Supaku recuperò il filo metallico dal ramo infilandolo di nuovo nella borsa dietro la schiena.SPOILER (clicca per visualizzare)
Edited by Supaku - 22/6/2012, 13:23. -
Darkhawk93 .
User deleted
SPOILER (clicca per visualizzare)Parlato/"Pensato"/Shukaku
Il colpo di Juuken aveva sortito gli effetti sperati, ma Supaku non volle dare la soddisfazione all'avversario facendosi vedere dolorante, tuttavia lo stesso Juuken poteva ritenersi soddisfatto di essere stato lui a sferrare il primo colpo efficace andato a segno. Distanziandosi dallo scontro diretto Supaku agì subito con la contromossa attirando su di se lo sguardo di Juuken.
Ti stai rivelando un'assoluta sorpresa, Juuken Kimura, ma io non ho ancora cominciato a fare sul serio
Juuken lo fissò e sorrise.
O devi essere un tipo tosto o hai un orgoglio e un ego che superano i miei...
Il calcio laterale non era una mossa particolarmente forte, ma vero era che Supaku era stato colto di sorpresa, strano che fosse riuscito a far finta di nulla, Juuken avrebbe voluto almeno sentire un piccolo urlo.
Poi all'improvviso successe l'inaspettato. Il ragazzo scomparve sotto un mucchio di petali dalla vista di Juuken che temendo un attacco a sorpresa cominciò subito a guardarsi intorno, ma solo per una frazione di secondo, perchè subito dopo in una nuvoletta di fumo apparve di nuovo Supaku.
Una nuvoletta di fumo, deve essere sicuramente un clone, non mi lascio abbindolare.
Juuken deglutì mentre i suoi occhi passavano come saette dal clone all'ambiente circostante, sperando di capire dove fosse il vero Juuken, poi quando il clone cominciò ad attuare una serei di sigilli Juuken passò in assetto di combattimento difensivo, pronto a proteggersi da qualsiasi attacco. Vista la distanza a cui si trovavano doveva essere un jutsu dal lungo raggio, ma ancora non sapeva quale. Solo quando anche il clone sparì in un cumulo di foglie la verità si palesò in Juuken come un paletto d'acciaio conficcato nel cuore, freddo e gelido a contatto con la carne.
Dove prima c'era Suapku ora vi era un mostro enorme e spaventoso che occupava quasi tutta l'arena in dimensioni. La sua pelle era color sabbia con striature blu-violacee. Le fauci aguzze e gli occhi vacui e freddi, La coda saettava a destra e sinistra come un albero che sbatteva con forza.
Juuken rimase pietrificato, gli occhi divennero una landa di terrore e il senbon che aveva in bocca venne stretto con ancora più forza fra i denti tremanti, quasi come un antistress. un rivolo di sudore freddo scese dalla tempia del Suniano......di fronte a lui vi era lo Shukaku.
Dalla bocca fumante fuoriuscivano grugnii rabbiosi e insensati, mentre lo Shukaku tendeva la mano verso Juuken cingendolo nella sua ombra. Il ragazzo terrorizzato cadde con il fondoschiena a terra e si strisciò cercando di allontanarsi.
N...non puoi essere reale, tu sei dentro di me, come fai ad essere...
Negli occhi del ragazzo si delineò il terrore puro e incontaminato, almeno per un pò, perchè poi la verità cadde sulla testa di Juuken come un macigno. Lo Shukaku era ancora dentro di lui, poteva sentirlo ridere e ringhiare allo stesso tempo, come un pugno nello stomaco, quindi quello che vedeva non era vero, era solo frutto della sua immaginazione, o peggio...
Sono stato preso in giro, quel bastardo mi ha fregato
Juuken mise subito le mani in posizione.
KaiSPOILER (clicca per visualizzare)Kai - Disperdi
Villaggio: Tutti
Livello: E
Tipo: Ninjutsu
Una tecnica elementare, insegnata agli Studenti fin dai tempi dell'accademia. Il Jutsu è di facile applicazione poiché basta mettere in posizione le mani e pronunciare la parola "Kai" per dissolvere un illusione.
La tecnica ha effetto solo con alcuni Genjutsu.
Consumo: Pari al Genjutsu da dissolvere.
Appena pronunciò la parola lo Shukaku a dimostrazione della tesi scomparve all'istante disperdendosi come una nube di fumo sabbioso, a quel punto negli occhi di Juuken non c'era più terrore, ma solo rabbia. Davanti a lui vi era ancora il clone del suo avversario, mentre il vero Supaku non sapeva ancora dove si fosse cacciato. Con occhi vispi e accesi di rabbia deflagrata alzò le mani al cielo, e con un urlo rabbioso alzò la sabbia attorno a se in una tempesta furiosa. Il terreno erboso e la roccia lasciarono fuoruscire dal suolo numerosi granelli di sabbia che Juuken fece compattare insieme fino a formare un metro cubo di sabbia. L'ammasso venne subito scaraventato come un pugno di eccezionale potenza verso il clone di Supaku.
Il colpo non era molto veloce, ma inutile dire che Juuken puntava sul fattore sorpresa dell'avversario, chi avrebbe mai potuto prevedere l'utilizzo offensivo della sabbia? Del resto Supaku l'aveva vista solo in parte come una barriera protettiva per Juuken, era impossibile che arrivasse a prevedere un livello di manipolazione tanto alto.SPOILER (clicca per visualizzare)Sabaku No Jutsu - Tecnica della Sabbia
Villaggio: Suna
Livello: D
Tipo: Ninjutsu
Allo shinobi che possiede questa innata è possibile muovere la sabbia che è presente nell'area o nella propria giara, fino ad un massimo di 10m³. Questo permette ovviamente il comprimere la sabbia per formare scudi, attaccare o usare le relative tecniche. La sabbia compressa ha la resistenza della dura terra, permettendo di bloccare le armi da lancio e colpi non derivanti da Taijutsu.
La sabbia può essere controllata fino a 20 metri dall'utilizzatore, dopo di che se ne perde il controllo.
Consumo: 2 (+1 Per ogni metrocubo di Chakra spostato)
La sabbia mossa dal Jinchuriki si scagliò verso il clone con violenza mentre Juuken continuava a guardarsi attorno.
Supakuuuuuuuuu, vieni fuori maledetta carogna, hai voluto giocare con cose che non ti riguardano. Ora sarà la tua fine!
Il senbon stretto tra i denti rabbiosi sembrava sul punto di schizzare chissaddove per la pressione della bocca. Gli occhi prima divertiti e poi terrorizzati ora erano solo iniettati di rosso rabbioso, ogni centimetro della faccia del ragazzo era teso in una smorfia di ira funesta. Supaku l'aveva combinata grossa. All'ultimo secondo Juuken sentì il sibilo dell'aria che veniva tagliata da un oggetto da lancio, voltò la testa giusto in tempo per vedere un Kunai con una carta bomba legata vicino.
Senza pensarci due volte il ninja di Suna attuò una doppia azione evasiva, si allontanò di circa un metro e mezzo con un salto all'indietro mentre la sabbia mandata prima all'attacco tornava indietro per difendere il padrone. Fosse stato lucido Juuken avrebbe usato la sabbia che aveva immobile dietro la schiena, ma lucido non lo era per niente. La sabbia riuscì solo in parte a coprire l'esplosione cristallizzandosi subito nella difesa, resa quindi inservibile, l'esplosione detonò a tre metri circa da Juuken che risucì a salvarsi solo in parte dall'esplosione, bruciacchiandosi comunque lievemente il braccio e risentendo in toto dell'onda d'urto della bomba che lo lanciò lontano facendolo rotolare al suolo. Fosse stato più lucido avrebbe schivato meglio il colpo, ma i suoi riflessi risentivano ancora del terrore di prima. L'unica cosa positiva del tutto era che forse era riuscito a distruggere il clone di Supaku.
Il Suaniano quindi si alzò spegnendo le fiamme sul braccio, ancora più adirato di prima, ma adesso era anche divertito, il suo avversario era un tipo tosto, questo avrebbe reso il tutto più interessante. Juuken si chinò per raccogliere dal suolo il senbon che gli era caduto e lo rimise in bocca, portò le spalle ad un muro dell'arena e con un sogghigno rabbioso guardò tutto il campo davanti a lui a braccia conserte.
Io non ho fretta amico, dovrai uscire o attaccare prima o poi, e stavolta vedrò tutto.
Juuken guardò attentamente tutta l'arena con aria cogitabonda.
Non mi farò fregare di nuovo, devo controllare i nervi. La rabbia è utile se dosata, troppa annebbia il cervello.SPOILER (clicca per visualizzare)Chakra: 61
Fisico: Lieve bruciatura braccio (Sx)
Morale: Nervoso - interessato
Borsa:
Senbon x 19
Kunai x 10
Carte bomba x 5
Fodero:
Scimitarra
Abbigliamento:
Lanciaspiedi avvelenato (braccio destro)
Guanti rinforzati
Gomitiere
Coprifronte (legato alla cintura). -
.SPOILER (clicca per visualizzare)narrato, pensato, parlato Supaku, parlato altri
La sua tattica estremamente dispendiosa aveva sortito gli effetti sperati. Il suo avversario era caduto in preda ad entrambi i genjutsu, anche se sembrava che l'ultimo fosse riuscito a disperderlo con il Kai, prima di essere intontito completamente. Infatti la Illusione Demoniaca aveva sconvolto Juuken talmente tanto da farlo arrabbiare e scaraventare un blocco di sabbia solida contro il suo clone che, colto alla sprovvista, si era dissolto in una nuvola di neri corvi gracchianti. Supaku non era molto dispiaciuto per la perdita, anche perché il clone aveva fatto il suo lavoro facendo crollare il suo avversario nell'illusione, ciò che lo lasciò con un lieve disappunto fu il fatto che la sua cartabomba aveva solo bruciacchiato un pochino il suo avversario.Poco male, ora so per certo che è in grado di manipolare la sabbia. pensò il ragazzo. Deve essere una tecnica molto particolare perché non ho mai visto nessuno capace di fare cose del genere. Supaku adesso era sull'albero e stava osservando il campo di battaglia dalla posizione sopraelevata. Juuken si era rifugiato con la schiena contro uno dei muri dell'arena, molto probabilmente per cautelarsi da un attacco alle spalle. Astuto. pensò il ragazzo. La ferita che aveva riportato il suo avversario non sembrava così grave, anzi, Juuken si era salvato dala cartabomba in modo decisamente incredibile. Segno evidente della sua abilità e che Supaku non avrebbe dovuto sottovalutarlo neanche un secondo. Chiuse gli occhi cercando di elaborare una strategia vincente che però non gli richiedesse un enorme consumo di chakra come aveva fatto precedentemente. Aprì gli occhi. Forse aveva un'idea. Scivolò giù dall'albero, nascondendosi dietro il tronco, attento a non essere visibile agli occhi del suo avversario. Aveva visto che Juuken era stato ferito dalla cartabomba, ma non era riuscito a capire se la ferita era stata abbastanza grave da dissolvere il genjutsu, questo significava che poteva essere ancora invisibile oppure no. Non avrebbe rischiato.
Corse nella direzione opposta dell'arena, sempre cercando di utilizzare alberi e cespugli come copertura per non farsi notare. Arrivò fino alla parete che la circondava. Staccò un ramo bello grosso da un albero e se lo portò dietro, gli sarebbe servito in futuro. Da lì utilizzò il controllo del chakra per arrampicarsi sulla superficie liscia e iniziare la scalata. Si tenne all'altezza delle chiome degli alberi in modo da non essere visto facilmente anche da lontano. Cominciò a camminare in senso orario, avvicinandosi lentamente a Juuken dal fianco. Quando fu a meno di dieci metri da lui iniziò una salita verso l'alto che lo avrebbe messo al riparo nel punto cieco della vista del ragazzo. O almeno sperava. Un attimo dopo si trovava circa otto metri sopra la testa dell'avversario ed era pronto a colpire. Fino ad ora ho utilizzato solo genjutsu e taijutsu. è ora di vedere come te la cavi contro il mio vento, Juuken Kimura. Pensò il ragazzo mentre componeva rapidamente i sigilli.SPOILER (clicca per visualizzare)Fuuton: Juha Shou - Colpo dell'Onda d'Artiglio
Villaggio: Tutti
Livello: D
Tipo: Ninjutsu
Una tecnica d'elemento Vento che permette all'utilizzatore di scagliare un vero e proprio fendente composto da Chakra d'elemento Vento che proseguirà in linea retta per 12 metri. Il colpo se va a segno corrisponde ad un taglio superficiale d'una Katana.
Consumo: 2X2=4
Mosse le braccia davanti a lui in due rapidi fendenti nell'aria. Un attimo dopo due lame solide di aria compressa scivolarono avanti solcando rapidamente, una dopo l'altra l'etere, in cerca della carne del suo avversario. Aveva pensato di utilizzare una cartabomba, ma l'idea di sprecare un'altro di quei preziosi proiettili quando, precedentemente, ne aveva ricavato solo una piccola bruciatura, lo aveva lasciato un pò reticente al loro utilizzo.
Subito dopo i sigilli per i jutsu fuuton utilizzò la tecnica della sostituzione per collocare il tronchetto che aveva con sè al suo posto e scivolare con un salto nella chioma di un albero che si trovava a meno di due metri dalla parete liscia dell'arena.SPOILER (clicca per visualizzare)Kawarimi no Jutsu - Tecnica della Sostituzione
Villaggio: Tutti
Livello: E
Tipo: Ninjutsu
La tecnica della sostituzione permette allo Shinobi di sostituirsi con un qualsiasi oggetto nelle vicinanze (Che non siano soggetti in movimento ne tantomeno troppo pesanti) lasciandolo nella propria posizione ed esso assumerà per qualche istante le sembianze del Ninja che potrà portarsi fino a dieci metri di distanza dal punto in cui era situato in precedenza.
La tecnica è utilizzabile solo a scopo difensivo; contro attacchi che non abbiano un raggio superiore a due metri di larghezza.
La tecnica non è un teletrasporto, quindi va utilizzata con netto anticipo e non per evitare un attacco all'ultimo secondo, poiché sostituirsi con un oggetto significa afferrarlo e portarlo nella propria posizione. Non è possibile sostituirsi in volo visto che per compiere un movimento bisogna forzatamente avere i piedi saldamente per terra.
Consumo: 1
Atterrò abbastanza silenziosamente tra le fronde dell'albero, anche se non poteva essere sicuro che questa mossa avesse funzionato al cento per cento. Il suo avversario si sarebbe voltato per attaccare la sua copia, o almeno era quello che sperava. Questo ti potrà prendere senza dubbio di sorpresa. Pensò il ragazzo, mentre, dalla sua posizione osservava il risultato della sua strategia.SPOILER (clicca per visualizzare). -
Darkhawk93 .
User deleted
SPOILER (clicca per visualizzare)Parlato/"Pensato"/Shukaku
Dopo la serie di attacchi culminata con l'esplosione della carta bomba di Supaku l'arena intera era scesa in un innaturale silenzio tombale.
Già, perchè questa sarà la tua tomba Supaku ehehehe
Gli spalti interi erano piombati quasi in uno stato catatonico. I guardanti della prova erano allibiti da quella situazione di stallo che si era venuta a creare dopo la rapidità incredibile di Jutsu e contro offensive, ma non sarebbero rimasti zitti per molto, presto avrebbero preteso il sangue dei due partecipanti all'esame. Solo all'idea di essere un intrattenimento per quegli idioti, Kage compresi, fece venire i brividi a Juuken, che nonostante tutto proseguì a guardarsi attorno con estrema attenzione. Mentre l'arena si svegliava lentamente dal torpore in cui era caduta per qualche istante, Juuken continuò a non vedere niente, ma ben più importante di quello che vedeva era quello che era riuscito a sentire.
CRACK
un ramo secco che si spezzava, lo aveva sentito distintamente, tant'è che subito dopo lo sguardo del suniano guizzò verso la fonte del rumore e vide un ombra aggirarsi sulle pareti.
E bravo Supaku, sei intelligente, vuoi attaccarmi dal mio punto cieco, ma hai commesso un grave errore!
Mentre il ragazzo si avvicinava Juuken fece finta di niente, poi all'ultimo momento, quando sentì il rumore dell'aria che sibilava sopra di lui, quella stessa aria che egli stesso poteva manipolare, Juuken poggiò il piede al muro e con esso si slanciò in avanti in un salto in capriola che fli fece schivare i due fendenti del nemico, e mentre si girava sputò dalla bocca il secondo senbon della partita.SPOILER (clicca per visualizzare)Youji - Stuzzicadenti
Villaggi: Tutti
Livello: E
Tipo: Supplementaria
Impastando una piccola quantità di chakra nella bocca, contenendovi contemporaneamente un Senbon o comunque un oggetto di simili dimensioni e forma, lo si potrà sputare. L'oggetto lanciato sarà più veloce, accurato e potente di un normale lancio con la mano, e sarà perfino capace di deviare un arma da lancio di dimensioni pari ad un Kunai. Parzialmente, anche la traiettoria d'un colpo sferrato con armi di dimensioni minori a quelle d'una Katana è condizionabile. È possibile sputare un Senbon per volta.
Consumo: N/A
La stecca di ferro rapida e precisa tozzò contro la morbida carne del nemico colpendolo a quello che Juuken pensava fosse il collo, ma il suniano non ebbe nemmeno il tempo di esultare che il corpo nemico rivelò essere semplicemente un ramo.
Ecco perchè aveva fatto rumore staccando un ramo, Supaku, più ti odio e più ti stai mostrando un avversario degno.
Istintivamente il ragazzo si riportò indietro spalle al muro tornando nuovamente nella situazione precedente di stallo. Quello non era uno scontro violento, stavano vivendo uno scontro tattico simile ad una partita di Shoji, ma stavolta Juuken decise di sfruttare una carta vincente, mise le mani in posizione e dopo una rapida serie di sigilli creò in alto, con l'ausilio di un mucchietto di sabbia, un terzo occhio.SPOILER (clicca per visualizzare)Daisan no Me - Terzo Occhio
Villaggio: Suna
Livello: D
Tipo: Ninjutsu
Tale tecnica permette di creare un terzo occhio di sabbia che funzionerà come un vero e proprio occhio dal quale lo Shinobi potrà liberamente tenere sott'occhio l'ambiente.
Consumo: 2
Il terzo occhio guardava tutto dall'alto con una visuale panoramica assai migliore di quella del suo utilizzatore che era fermo a terra.
Appena Supaku fu individuato dall'occhio il messaggio arrivò dritto a Juuken che diresse silenziosamente e furtivamente il suo attacco verso il nemico. Senza fare il minimo rumore infatti un metro cubo di sabbia stava scivolando fuori dalal sua giara dietro la sua schiena, coperto e strisciante come un serpente. Questo serpente di sabbia si fece lentamente spazio fra i fili d'erba che lo nascondevano, quando arrivò sullo strato roccioso si mimetizzò con la terra divenendo invisibile e impercettibile a chiunque non avesse una vista superiore, quindi manipolato dal chakra di Juuken lentamente strisciò sopra l'albero di Supaku, risalendone il tronco ed arrivando al nemico, a quel punto il cumulo di sabbia si ricompattò dietro la schiena del ragazzo sotto le sembianze di una mano di sabbia che gli avrebbe stretto il collo cercando di soffocarlo fino allo svenimento.SPOILER (clicca per visualizzare)Sabaku No Jutsu - Tecnica della Sabbia
Villaggio: Suna
Livello: D
Tipo: Ninjutsu
Allo shinobi che possiede questa innata è possibile muovere la sabbia che è presente nell'area o nella propria giara, fino ad un massimo di 10m³. Questo permette ovviamente il comprimere la sabbia per formare scudi, attaccare o usare le relative tecniche. La sabbia compressa ha la resistenza della dura terra, permettendo di bloccare le armi da lancio e colpi non derivanti da Taijutsu.
La sabbia può essere controllata fino a 20 metri dall'utilizzatore, dopo di che se ne perde il controllo.
Consumo: 2 (+1 Per ogni metrocubo di Chakra spostato)
Basta giochettiSPOILER (clicca per visualizzare)Chakra: 56
Fisico: Lieve bruciatura braccio (Sx)
Morale: Nervoso - interessato
Borsa:
Senbon x 18
Kunai x 10
Carte bomba x 5
Fodero:
Scimitarra
Abbigliamento:
Lanciaspiedi avvelenato (braccio destro)
Guanti rinforzati
Gomitiere
Coprifronte (legato alla cintura). -
.SPOILER (clicca per visualizzare)narrato, pensato, parlato Supaku, parlato altri
Il silenzio regnava nell'arena. Juuken aveva previsto il suo attacco ed era riuscito a schivare i suoi fendenti di chakra fuuton grazie ad un salto in avanti che aveva effettuato dandosi una spinta sulla parete alle sue spalle. Un attimo dopo aveva lanciato un'altro senbon contro la sua copia creata tramite la tecnica della sostituzione ed aveva rivelato il trucco. Supaku aveva pensato che quello sarebbe stato il momento utile per colpire se non fosse stato per il fatto che Juuken si era rapidamente riposizionato con le spalle al muro riguadagnando la sua posizione salva. Fantastico. Se continua a mantenere quella posizione dovrò ricorrere ad una tattica più diretta. Il suo avversario in quel momento stava componendo dei sigilli che dettero vita ad un piccolo globo bianco che avrebbe tranquillamente potuto stare nel palmo della sua mano. La sfera fluttuò verso l'alto e Supaku concentrò la sua attenzione su di essa pensando ad un possibile attacco. Ma non successe nulla. Che diavolo sta succedendo? pensò il ragazzo, sporgendosi di più tra il fogliame per osservare meglio la piccola sfera bianca. Fu allora che vide un cerchio marrone sulla sfera e al suo interno un altro cerchio nero. Il puntino nero era fisso su di lui. Quasi come se fosse....un occhio? Poteva essere? Il suo avversario poteva creare occhi addizionali in grado di fluttuare nell'aria? Supaku fu percorso da un brivido. Questo però significava anche un'altra cosa: Juuken poteva vederlo. Il genin realizzò tutto ciò troppo tardi. Un attimo dopo una stretta forte come l'acciaio si serrò intorno alla sua gola. Il ragazzo sentì l'aria mancargli dal petto, mentre la morsa ferrea si stringeva cercando di soffocarlo. Picchiò con forza con le mani intorno a quella che sembrava una mano intorno al suo collo. La sue dita scivolarono sulla superficie granulosa. Era sabbia. L'aria gli stava mancando sempre di più e le sue mani non sembravano fare nessun effetto sulla sabbia. Calmati, non ti far prendere dal panico o siamo perduti. pensò con freddezza il ragazzo. Doveva utilizzare un ninjutsu. Compose rapidamente i sigilli mentre i suoi polmoni cominciavano a bruciargli infiammati dalla mancanza di ossigeno.SPOILER (clicca per visualizzare)Goukuuhou - Cannone d'Aria
Villaggio: Tutti
Livello: D
Tipo: Ninjutsu
Lo shinobi concentrerà una modesta quantità di chakra all'interno del palmo della propria mano per poi liberarlo con violenza mirando ad un punto preciso. Si formerà a questo punto una possente corrente d'aria paragonabile a quella d'una carta bomba che colpirà il punto designato, scaraventando eventuali nemici coinvolti ad una decina di metri di distanza.
Consumo: 2
Il vento si concentrò nel suo palmo mentre appoggiava questo al lato del suo collo. Là dove la sabbia era più spessa. Mi farà male fu il pensiero che attraversò la mente appannata del ragazzo un attimo prima di liberare l'aria compressa. Ci fu un sonoro botto. Fu come ricevere una legnata al lato del collo. La sua testa schizzò leggermente di lato mentre il suo corpo partiva, sollevandosi per un paio di metri dall'albero e cascando di sotto. Il terreno impattò sulla sua spalla, provocandogli un forte dolore per la caduta. Il ragazzo gemette mentre l'aria tornava di nuovo nei suoi polmoni. Sembrava che il ninjutsu avesse funzionato. La sabbia si era dispersa nell'aria e lui poteva nuovamente respirare. Non appena l'ossigeno arrivò nuovamente al cervello, permettendogli di ritrovare un pò di lucidità, si rialzò in piedi consapevole della presenza del suo avversario. Un lieve filo di rabbia invase il vuoto che minacciava di spezzarsi sotto tutta quella pressione. Doveva mantenerlo saldo, doveva resistere. La rabbia è inutile. si disse, ma sapeva che una parte di sè non era d'accordo.
Fissò i suoi occhi in quelli di Juuken. Stavolta ci sei andato molto vicino. pensò mentre altra rabbia si infilava nella fessura del vuoto, pervadendolo, montandogli l'adrenalina e il sangue alla testa. Ne aveva avuto abbastanza di quel gioco. Il suo avversario era rimasto al suo posto, con il muro alle spalle, aspettando i suoi attacchi, utilizzando la sabbia per strangolarlo alle spalle. Aveva pensato fin troppo, adesso avrebbe agito d'istinto. Tra lui e Juuken c'erano poco meno di cinque metri, la caduta dall'albero l'aveva allontanato ulteriormente dal suo avversario. Avrebbe dovuto attaccarlo, ora e subito. La rabbia minacciava di spazzare via ogni cosa. Era stato ad un passo dal perdere e il suo avversario non aveva fatto altro che rimanere fermo con le spalle al muro. Maledizione! pensò il ragazzo irritato più con se stesso per aver quasi perso che con il suo avversario.
Il vento spazzò la terra tra loro, agitò i capelli bianchi sulla fronte solcata dalla cicatrice che aveva ricevuto nel suo primo combattimento. Cercò di ritrovare la calma, ma trovò soltanto rabbia. Non si sarebbe arreso, non avrebbe ceduto. Coloro che si fossero messi davanti a lui e il suo obbiettivo avrebbero assaggiato la furia del vento e di loro non sarebbe rimasto altro che polvere. No! Devo stare calmo. Non è ancora il momento! Non posso utilizzare la mia carta migliore adesso. pensò, cercando di riguadagnare il controllo. Farò qualcosa che lui non si aspetta. Pensò mentre un piccolo sorriso affiorava sulle sue labbra sotto il coprinaso.
Si lanciò avanti. Il corpo a corpo era il punto debole del suo avversario e lui lo avrebbe sfruttato. Ma stavolta avrebbe utilizzato i ninjutsu. Non estrasse la wakizashi, invece compose dei sigilli.SPOILER (clicca per visualizzare)Goukuuhou - Cannone d'Aria
Villaggio: Tutti
Livello: D
Tipo: Ninjutsu
Lo shinobi concentrerà una modesta quantità di chakra all'interno del palmo della propria mano per poi liberarlo con violenza mirando ad un punto preciso. Si formerà a questo punto una possente corrente d'aria paragonabile a quella d'una carta bomba che colpirà il punto designato, scaraventando eventuali nemici coinvolti ad una decina di metri di distanza.
Consumo: 2x2
Una volta arrivato a tre metri da Juuken, lanciò due colpi, in rapida successione. Mirava con entrambi al petto, solo che il primo era più spostato verso destra, mentre il secondo più verso sinistra, in modo da tagliare leggermente le vie di fuga del suo avversario. L'aria compressa si fece largo davanti a lui spazzando la terra battuta dell'arena. La prima volta aveva fallito, stavolta i suoi colpi non lo avrebbero fatto. Almeno sperava. Oltretutto il muro dietro il suo avversario avrebbe costituito un alleato inaspettato perché il contraccolpo del Cannone d'Aria avrebbe fatto sbattere violentemente il ragazzo contro il cemento alle sue spalle.SPOILER (clicca per visualizzare)
Edited by Supaku - 27/6/2012, 01:49. -
Darkhawk93 .
User deleted
SPOILER (clicca per visualizzare)Parlato/"Pensato"/Shukaku
La strategia di Juuken sortì l'effetto sperato dal ragazzo di Suna, che vide il suo avversario Supaku cadere dall'albero in cui si nascondeva come una pera cotta, il tutto dopo un tonfo che ere riecheggiato con forza fra le fronde dell'albero.
Ho perso il controllo della sabbia, ha usato quello strano jutsu con le mani, di sicuro un fuuton visto il tipo di impatto
Con il suo terzo occhio infatti Juuken aveva visto tutto, e anche se era un pò deluso dal fatto che l'avversario fosse ancora in piedi, di certo adesso aveva una marcia in più sulla tabella dello scontro.
Mentre l'avversario cadeva e si rialzava con il fiatone Juuken rimase a braccia conserte e scoppiò in una risata, stavolta non era appena accennata, ma era chiassosa e fragorosa, una risata folle e malvagia.
Ti avevo detto che sarebbe stata la tua fine, non puoi sperare di giocare con la mente di un pazzo e di farla franca ehehe
L'ultima parte della frase fu accompagnata dal dito che ticchettava sulla tempia di Juuken in segno di follia. Il Jinchuriki del monocoda non potè far a meno di sorridere ancora più forte mentre leggeva la rabbia negli occhi del ragazzo dai capelli bianchi.
Solo quando lo vide partire verso di lui decise che finalmente era il momento per attuare la sua duplice strategia infallibile. La miglior difesa è inutile se non sfrutti il momento per passare al contrattacco, e quale attacco è più letale di quello che non si può vedere?
Juuken cominciò a concentrare il chakra in un metro cubo di sabbia contenuto nella sua fedele giara, aspettò il momento giusto, poi quando vide che il suo avversario gli si stava avvicinando per poi fermarsi ad utilizzare un jutsu, partì subito la controoffensiva di Juuken.
Ora
Il Suniano vide arrivargli contro due correnti d'aria dall'aspetto minaccioso, uscite dalle mani di Supaku. Ovviamente cercava di attaccare con il jutsu usato poco prima per liberarsi, ma stavolta la sabbia concentrata dal potere del chakra sarebbe stata assai più resistente, e la difesa di Juuken si sarebbe rivelata impenetrabile.
In men che non si dica Juuken venne avvolto da una sfera di sabbia compatta che lo ricoprì completamente.SPOILER (clicca per visualizzare)Suna no Mayu - Sfera di Sabbia
Villaggio: Suna
Livello: D
Tipo: Ninjutsu
Tecnica che permette all'utilizzatore di racchiudersi in una sfera di sabbia. È considerata un'ottima difesa ma non assoluta, infatti una qualunque tecnica di grado A o superiore può facilmente eludere lo scudo, più difficilmente invece ce la potrebbe fare una di grado B. L'utilizzatore rimane quindi dentro la sfera, esternato dal mondo.
Consumo: 2 (+ 1 MQ di Sabbia)
Quando sentì i due colpi impattare inutilmente contro la sua difesa Juuken sorrise di gusto, ma non poteva perdere tempo, li nella sua oscura e accogliente dimora di sabbia, no, doveva sfruttare la sorpresa del nemico per agire d'astuzia e cogliere il suo avversario quando meno se lo aspettava.
Juuken infatti non era ceco nella sfera di sabbia, lui osservava dal piccolo globo oculare sopra la sua testa. Quella piccola sfera che Supaku aveva a stento degnato di qualche occhiata, e grazie a quella vista partì il contrattacco.
Celato in tutto e per tutto dalla sua sfera il Jinchuuriki del monocoda concentrò il chakra Doton nella terra e cominciò a scavare una buca anch'essa non visibile dal nemico.SPOILER (clicca per visualizzare)Doton: Shinjuu Zanshu no Jutsu - Tecnica della Decapitazione Terrestre
Villaggio: Tutti
Livello: D
Tipo: Ninjutsu
Tale tecnica permette ai possessori dell'elemento Terra d'infiltrarsi nel sottosuolo lasciando in bella vista una buca d'un metro quadrato, se non in possesso di tecniche che permettano d'infiltrarsi senza lasciar tracce, e dirigersi verso una posizione prestabilita prima di andare sottoterra, nel tentativo d'afferrare la caviglia dell'avversario e trascinarlo nel sottosuolo lasciandolo momentaneamente immobilizzato. Se usata contro un soggetto in possesso dell'elemento Doton esso potrà rapidamente liberarsi dalla tecnica, altrimenti ci riuscirà solamente all'inizio del suo secondo turno.
Non è ovviamente possibile protrarre la tecnica per più turni e si dovrà riemergere prima della fine del proprio.
Consumo: 2
Prima di scendere e scavare il tunnel Juuken fissò bene nella mente la collocazione del nemico e riapparve sotto i suoi piedi. La sua mano si allungò fuori dal terreno cercando di afferrare la caviglia dell'ignaro nemico che sarebbe stato trascinato giù fino al collo, bloccato nella terra, se il jutsu fosse riuscito, cosa in realtà alquanto probabile.
Una vola in quella posizione Supaku sarebbe stato totalmente in balia del nemico. In caso contrario invece a Juuken rimaneva ancora tanto chakra e altri 8 metri cubi di sabbia, il suo avversario non avrebbe avuto scampo.SPOILER (clicca per visualizzare)Chakra: 51
Fisico: Lieve bruciatura braccio (Sx)
Morale: Divertito - folle
Borsa:
Senbon x 18
Kunai x 10
Carte bomba x 5
Fodero:
Scimitarra
Abbigliamento:
Lanciaspiedi avvelenato (braccio destro)
Guanti rinforzati
Gomitiere
Coprifronte (legato alla cintura). -
.SPOILER (clicca per visualizzare)narrato, pensato, parlato Supaku, parlato altri
La sabbia si mosse ai lati di Juuken. Lo avvolse con rapidità come un manto giallo, proteggendolo dai suoi colpi d'aria compressa. Il ragazzo rimase interdetto, ma la sua mente, come i suoi piedi, non smise di muoversi. La sfera sembrava eccessivamente solida, e oltretutto Supaku sospettava che avrebbe dovuto spendere molto chakra per abbatterla, cosa che ancora non aveva voglia di fare. Quando la userò, voglio avere il campo completamente libero davanti a me. Non lo colpirò proprio quando ha uno scudo alzato. Sarebbe stupido.
Continuò a correre verso il suo avversario, o meglio, verso la grossa sfera di sabbia. Quella sfera sta ricoprendo completamente Juuken, questo significa che non può vedere, come penserà di attaccarmi? La risposta era sempre stata davanti a lui: l'occhio che ancora fluttuava sopra le loro teste. Supaku lanciò il suo kunai munito di filo metallico contro la parete del muro alle spalle di Juuken e si dette un potente strattone per raggiungerla. Da lassù sarebbe riuscito a colpire meglio l'occhio che si trovava a diversi metri di altezza sopra di loro. La prima cosa da fare era accecare il suo avversario. Questo lo avrebbe costretto ad uscire dal guscio là dove Supaku avrebbe avuto più possibilità per colpirlo.SPOILER (clicca per visualizzare)Ayatsuito no Jutsu - Tecnica dei Fili Metallici
Villaggio: Tutti
Livello: D
Tipo: Supplementaria
Con questa tecnica sarà possibile utilizzare dei fili metallici in numerose situazioni. La prima, in fase offensiva sta nel cercare d'immobilizzare il nemico legandolo rapidamente con i fili, ma questo delimiterà solo parzialmente i suoi movimenti almeno che non si riesce ad avvolgere i fili anche intorno ad un qualcosa tipo un albero in modo da bloccarlo a ridosso di esso.
E' possibile utilizzare la tecnica anche a scopo difensivo usando i cavi per portarsi lontano dalla propria postazione; ad esempio legando i cavi ad un Kunai lanciandolo altrove per poi darsi una strattonata.
Necessari i Fili metallici acquistabili in Armeria.
Consumo: N/A
Un attimo dopo aver staccato i piedi da terra, il genin dai capelli bianchi sentì un rumore sotto di lui e rimase stupito nel vedere una mano sbucare dal suolo tentando di afferrargli uno dei piedi. Col cavolo! pensò il ragazzo ritraendo le gambe a mezz'aria e portandole fuori dalla portata della mano. Atterrò sul muro di cemento davanti a lui. Si girò di scatto, pronto a fronteggiare il suo avversario che sembrava essere capace di scavare buche nel terreno per trascinare i suoi avversari là sotto con sè. Doton eh? pensò il ragazzo mentre componeva i sigilli per una sua tecnica. Avrebbe riservato una bella sorpresa a quella talpa di Juuken.SPOILER (clicca per visualizzare)Fuuton: Juha Shou - Colpo dell'Onda d'Artiglio
Villaggio: Tutti
Livello: D
Tipo: Ninjutsu
Una tecnica d'elemento Vento che permette all'utilizzatore di scagliare un vero e proprio fendente composto da Chakra d'elemento Vento che proseguirà in linea retta per 12 metri. Il colpo se va a segno corrisponde ad un taglio superficiale d'una Katana.
Consumo: 2
Un'altro fendente d'aria affilato come un rasoio partì dalla sua mano andando a colpire il punto da cui era spuntata la mano nel terreno. Sperava di colpirlo alla sprovvista. Ma non poteva ancora rilassarsi. Uno shuriken partì dalle sue mani mirando all'occhio di sabbia che ancora fluttuava sopra di lui. Non avrebbe lasciato le cose al caso, il suo avversario sarebbe rimasto cieco. Compiuta anche quella mossa cominciò a correre al lato dell'arena in modo da allontanarsi da Juuken e dalla sua sabbia. Avere un globo di sabbia poco meno di dieci metri sotto di lui non era il modo migliore per affrontare il suo avversario. Si portò a circa un altro paio di metri d'altezza e almeno cinque di lato, in modo da poter vedere qualunque attacco del suo avversario. Non si poteva più fidare della terra, non dopo l'infido attacco del suo avversario dal basso. Avrebbe dovuto cambiare terreno. In quel momento Supaku rimase folgorato da un'idea. Devo spostare il combattimento in un terreno più favorevole a me e non a lui. Finché avrà terra sotto i piedi avrà un vantaggio. Quella sarebbe stata una valida strategia, ma, come tutte le cose, avrebbe richiesto del tempo. Prima di tutto però doveva confondere il suo avversario: doveva aumentare i bersagli. Compose rapidamente i sigilli per la bunshin no jutsu.SPOILER (clicca per visualizzare)Bunshin No Jutsu - Tecnica della Clonazione
Villaggio: Tutti
Livello: E
Tipo: Ninjutsu
La Bunshin No Jutsu è uno dei primi Jutsu insegnati agli studenti di ogni accademia. La tecnica permette all'utilizzatore di creare diverse copie di se stessi, ma saranno semplici ologrammi poiché non di consistenza fisica. Quando si muoveranno dunque non lascieranno impronte, non potranno sferrare attacchi d'alcun genere e non possono parlare ne esprimersi in alcun modo. Se vengono sfiorati da qualunque soggetto si dissolvono in una nuvoletta bianca.
Numeri di cloni ricreabili: Studente: 2; Genin: 4; Chuunin: 8; Sp Jounin: 12; Jounin: 16; Kage: 20
Consumo: 1
Quattro cloni identici a lui comparvero ai suoi fianchi, pronti a fungere da bersagli alternativi. Ogni clone si dispose ciascuno a un paio di metri dall'altro in modo da evitare di essere travolti da un attacco ad area. Un attimo dopo Supaku utilizzava la tecnica della manipolazione della voce, per fare parlare uno dei cloni al posto suo.SPOILER (clicca per visualizzare)Utsusemi no Jutsu - Tecnica della Manipolazione della Voce
Villaggio: Tutti
Livello E
Tipo: Ninjutsu
Tramite l'ausilio del chakra, convogliato nelle corde vocali, sarà possibile per qualunque ninja modificare la propria voce, facendola assomigliare ad un'altra già udita o semplicemente rendendola irriconoscibile. La tecnica ha inoltre il vantaggio di poter essere usata come un vero e proprio ventriloquismo, facendo sembrare che la propria voce provenga da un punto qualsiasi a scelta dell'utilizzatore in un'area di 20 metri.
Consumo: 1
Speravo di meglio da un ragazzo così fiducioso nelle proprie capacità. Invece quello contro cui mi sto scontrando è solo un piccolo ninja che si nasconde dietro mucchietti di sabbia. disse tentando di provocarlo ad attaccare uno dei cloni. La distanza da terra era intorno ai dieci metri, Supaku sperava che il suo avversario non riuscisse a scorgere le differenza tra il clone e gli originali, ma questo non era sicuro. La tecnica della manipolazione della voce sarebbe servita allo scopo di confondere ancora di più il suo avversario mentre lui elaborava la strategia necesaria per portarsi fuori da quella situazione e trascinare il nemico in una zona più neutrale.SPOILER (clicca per visualizzare). -
Darkhawk93 .
User deleted
SPOILER (clicca per visualizzare)Parlato/"Pensato"/Shukaku
Questa volta l'attacco del monocoda non fruttò come quello precedente. Mentre tendeva la mano al di fuori del buco sotto terra Juuken vide tramite il terzo occhio il suo avversario saltare con vigore aiutato dal filo metallico.
Cazzo, questa strategia non aveva mai fallito, questo Supaku è un osso duro
Mentre Juuken usciva dal buco proprio grazie al terzo occhio vide che il suo avversario preparava di nuovo una lama di chakra, quindi riuscì a spostare il corpo in tempo per schivare il fendente che provocò solo una ferita superficiale sulla guancia del ninja creando un piccolo taglio dal quale colò una goccia di sangue.
Contemporaneamente il terzo occhio venne colpito da uno Shuriken e si sfaldò. Juuken avrebbe potuto farlo muovere e spostare per evitare lo shuriken, ma purtroppo per schivare la lama di chakra non aveva fatto in tempo, perdendo così un grande vantaggio. Intanto Supaku si manteneva a gran distanza sia dalla sabbia della sfera in cui era prima Juuken, sia dalla terra con la quale il suniano poteva attaccare.
Alla verità di quel fatto Juuken non potè trattenere l'ennesima risata rivolta all'avversario in segno di scherno, mentre lui evocava dei Bushin per distrarre Juuken, uno di loro parlò anche insultando le capacità del jinchuu del monocoda.
Subito Juuken divenne serio.
Almeno io mi nascondo dietro un mucchio di sabbia che io controllo, non sul muro di un arena perchè troppo terrorizzato anche solo all'idea di mettere un piede a terra. Eheheheh
Juuken rimase qualche istante a pensare. Non aveva tempo da perdere alla ricerca di inutili cloni, e anche se aveva un idea su chi fosse l'originale visto che aveva parlato preferì comunque eliminare tutti i cloni o quasi prendendo due piccioni con una fava. I Bushin erano a circa un paio di metri scarni l'uno dall'altro, davanti a lui c'erano cinque Supaku.
Posso tranquillamente liberarmi di tre di loro.
Juuken cominciò a parlare cercando di attirare l'attenzione su di se.
Sei solo tutto stile bamboccio, ti credi capace solo perchè hai i capelli bianchi e ti senti maturo, ma se lo fossi stato poco fa non avresti perso le staffe contro di me. Credi di poter avere il controllo su tutto ma non cel'hai nemmeno su te stesso.
Mentre parlava un metro cubo di sabbia strisciando per terra era passato sul terreno per poi volare in aria formando una nube di sabbia.SPOILER (clicca per visualizzare)Suna Shigure - Pioggia di Sabbia
Villaggio: Suna
Livello: D
Tipo: Ninjutsu
Questa tecnica consiste nel spostare circa 1metro cubo di sabbia a tre metri d'altezza che formerà una nube. Successivamente si divide la sabbia in tantissime palline di sabbia grandi quando una goccia d'acqua che poi cadranno verso il terreno coprendo una zona dal raggio di 3metri. La sabbia non ha grande velocità e forza ma può servire da diversivo oltre a distrarre l'avversario. Vista la forza ridotta non potrà nemmeno bloccare eventuali armi da lancio.
Però una volta attivata la tecnica e creata la nube, l'utilizzatore potrà smettere di prestare attenzione a quella sabbia, concentrandosi sul resto.
Consumo: 2 (+ 1 MQ di Sabbia)
Dalla nube cominciò a scendere una leggera pioggia di sabbia che per quanto leggera avrebbe colpito 3 Supaku, fra cui quello che aveva parlato poco prima, così Juuken avrebbe capito se era lui l'originale e si sarebbe sbarazzato di almeno due cloni che appena toccati sarebbero scomparsi. Due piccioni con una fava.SPOILER (clicca per visualizzare)Chakra: 49
Fisico: Lieve bruciatura braccio (Sx)
Morale: Divertito - folle
Borsa:
Senbon x 18
Kunai x 10
Carte bomba x 5
Fodero:
Scimitarra
Abbigliamento:
Lanciaspiedi avvelenato (braccio destro)
Guanti rinforzati
Gomitiere
Coprifronte (legato alla cintura). -
.SPOILER (clicca per visualizzare)narrato, pensato, parlato Supaku, parlato altri
Il suo tentativo di far perdere le staffe al suo avversario sembrava aver funzionato. Juuken si irrigidì alle sue parole e rispose al fuoco con il fuoco.
Almeno io mi nascondo dietro un mucchio di sabbia che io controllo, non sul muro di un arena perchè troppo terrorizzato anche solo all'idea di mettere un piede a terra. Eheheheh disse finendo con una risata che non rassicurava minimamente sulla sua stabilità mentale. O è pazzo, oppure semplicemente uno stupido che detiene un potere più grande di sè per essere così sicuro. Staremo a vedere pensò il ragazzo dai capelli bianchi. Effettivamente il genin riconosceva la superiorità del proprio avversario. Le cose che Juuken era in grado di fare con la sabbia lo rendevano forse l'avversario più ostico che aveva incontrato in tutta la sua carriera. Sicuramente il parigrado più forte contro cui si fosse scontrato. Oltretutto la sua difesa era molto più forte qualsiasi altra cosa avesse mai visto. Questo però non significava che difficile da colpire significava invulnerabile.
Ma Juuken non aveva finito.
Sei solo tutto stile bamboccio, ti credi capace solo perchè hai i capelli bianchi e ti senti maturo, ma se lo fossi stato poco fa non avresti perso le staffe contro di me. Credi di poter avere il controllo su tutto ma non cel'hai nemmeno su te stesso.
Supaku rise a quelle parole, ma non rispose. Aveva deciso di adottare il metodo che Hisagi Komomuro aveva utilizzato contro di lui nell'arena: assoluto silenzio. Juuken aveva ragione su un punto: aveva perso le staffe quando si era lanciato contro il ragazzo utilizzando i cannoni d'aria. Quello era stato un errore. Non lo avrebbe rifatto. Doveva mantenere il controllo, doveva tenere ferme le proprie emozioni, imbrigliarle e sopprimerle come aveva sempre fatto per tutta la sua vita. Non avrebbe lasciato che quel ragazzino con le occhiaie gli facesse di nuovo perdere il controllo. Juuken non frattempo non si era perso in chiacchere. La sabbia si mosse rapida formando una nuvola che cominciò a salire fino al livello di Supaku. Il genin si tese leggermente, pronto a fuggire, ma si trattenne perché sapeva che in quel modo avrebbe rivelato chi fosse l'originale. Dalla nuvola gialla partì una pioggia di sabbia che centrò in pieno tre dei suoi cloni, tra cui vi era anche quello che Supaku aveva utilizzato per parlare, grazie alla tecnica della Manipolazione della Voce. I tre cloni vennero colpiti e si dissolsero in una nuvola di fumo. Supaku colse l'opportunità al volo. Nel momento stesso in cui la pioggia prendeva di mira i cloni cominciò a comporre i sigilli.SPOILER (clicca per visualizzare)Karasu Bunshin no Jutsu - Tecnica dei Cloni di Corvi
Villaggio: Tutti
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
Questa tecnica permette all'utilizzatore di creare un cloni di corvi che avrà le stesse ed identiche caratteristiche dell'evocatore. La peculiarità del clone di corvi, differentemente da quelli elmentali, è la loro capacità d'utilizzare ogni forma di Jutsu; purché massimo di livello C e non di natura elementale. Non possiedono capacità e specializzazioni dell'originale.
- Il Chakra utilizzato dai cloni viene ovviamente scalato dall'originale e si dissolvono se subiscono una qualsiasi forma di ferita.
Il clone gode in tutto e per tutto dello stesso equipaggiamento dell'originale, a partire dagli indumenti fino agli oggetti di natura metallica. Fanno eccezione Armi Leggendarie ed oggetti monouso come carte-bomba e Kit di Pronto Soccorso.
Consumo: 4 (A Clone)x2=8
Un attimo dopo altri due cloni identici a lui comparivano al suo fianco. Adesso erano in quattro. I cloni appena creati sapevano cosa fare. Uno cominciò a correre verso sinistra, mentre l'altro verso destra. Corsero per almeno una decina di metri sul muro dell'arena prima di scomparire entrambi nel fogliame delle vegetazione.
Mi dispiace ma questa volta hai mancato l'originale e ora due sono ben nascosti, pronti a colpirti al momento giusto. Penso di avere dalla mia la superiorità numerica. disse l'originale che era rimasto tutto il tempo fermo accanto al bunshin. Molto probabilmente il suo avversario avrebbe creduto possibile che anche questo fosse un inganno e che a parlare non fosse l'originale. Era infatti possibile che uno dei due andati a nascondersi fosse il vero Supaku.
Nel frattempo il primo karatsu bunshin era atterrato sulla chioma di un albero dove la vegetazione era più fitta, infatti di alberi ce ne erano almeno cinque o sei, tutti ravvicinati. Perfetti per mimetizzarsi fra di essi ed avere contemporaneamente una buona visuale della situazione. Tra lui e il suo avversario adesso c'erano almeno una decina di metri ma poteva tenere molto bene la situazione sotto controllo. L'orginale aveva in mente un piano, ma non sapeva se avrebbe funzionato al meglio, nel frattempo poteva sempre tenersi in contatto con gli altri tramite la radiolina.
Il secondo karatsu bunshin aveva eseguito gli ordini che l'originale aveva in mente non appena era stato creato. Si era lanciato in direzione opposta per dare al suo avversario un duplice bersaglio mobile e confonderlo ancora di più. Dopo aver percorso dieci metri si era lasciato cadere dietro ad un grosso albero che aveva coperto i suoi spostamenti fino a quando non si era nascosto dentro ad un grosso cespuglio. Era il meglio che aveva potuto fare, visto che dalla sua parte non c'era la stessa macchia di alberi. Sarebbe comunque stato sufficiente. Da là dentro aspettava il momento giusto per colpire. Tra lui e Juuken Kimura c'erano all'incirca poco meno di dieci metri, visto che si era avvicinato passando attraverso un paio di cespugli. Sia lui e che l'altro clone si trovavano leggermente alle spalle del ragazzo. Questo lo avrebbe costretto a guardarsi le spalle rendendo più imprevedibile un qualunque attacco. Sarebbe stato impossibile per Juuken prevedere gli attacchi di entrambi.
L'originale stava ancora parlando quando la voce metallica della radiolina, che si era infilato all'orecchio, gli comunicò che tutti e due i cloni erano entrati in posizione. Ottimo, posso provare un'ultima grande mossa, per prendere di sorpresa Juuken. Pensò il ragazzo.
Per te è finita Juuken. disse con un sorriso. Adesso il suo avversario lo avrebbe visto scomparire di nuovo nella nuvola di petali del Genjutsu.SPOILER (clicca per visualizzare)Kuyoi Nawabi no Jutsu - Tecnica dei Petali Fuggitivi
Villaggio: Tutti
Livello: C
Tipo: Genjutsu
Il Genjutsu in questione influenza principalmente la vista della vittima. E' dunque necessario essere nel raggio visivo del proprio avversario, che dovrà almeno vedere una minima parte dell'esecuzione del Jutsu. Se la tecnica viene eseguita con successo l'avversario vedrà il Ninja dissolversi in numerossisimi petali rosa. In realtà il ninja sarà sempre lì, ma data la visione dell'avversario, avrà tutto il tempo di fuggire per non essere individuato o preparare qualche attacco. Se l’utilizzatore si avvicina a più di 3 metri dal bersaglio la tecnica si annulla. Inoltre solo l’utilizzatore sarà invisibile ma qualsiasi attacco verso il bersaglio sarà visibile. L'invisibilità dura finché il nemico non subisca una ferita di medio-lieve entità, non è dissolvibile con il Kai.
Se il Ninja durante l'esecuzione del Genjutsu ha ad esempio un soggetto o oggetto particolare sulle proprie spalle scomparirà anche esso, ma dovrà a quel punto rimanere costantemente a contatto con l'utilizzatore altrimenti costui/codesto tornerebbe visibile agli occhi della vittima della tecnica.
Consumo: 4
Un attimo dopo aver eseguito i sigilli, Supaku si lanciò in avanti eseguendo una capriola a mezz'aria che lo portò a circa quattro metri alle spalle del ragazzo. Il bunshin rimaneva al suo posto esibendo un largo sorriso, così da impedire a Juuken di rimanere troppo rilassato. Fu un salto perfetto, considerando quanto Juuken era vicino al muro, cioè meno di due metri. Una volta atterrato, il ragazzo si girò di scatto, indietreggiando di un paio di metri mentre dalle sue mani partivano tre senbon che miravano alle spalle del ragazzo. Il suo avversario non avrebbe potuto vederlo ma avrebbe visto i proiettili se ci avesse fatto caso.
Vediamo di muovere un pò la situazione. pensò Supaku. I suoi cloni erano appostati, pronti a colpire al momento giusto. Fai la tua mossa, e io farò la mia, Juuken Kimura.SPOILER (clicca per visualizzare). -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Correzione
@Supaku:
-CITAZIONEEstrasse la wakizashi dal suo fodero e, a pochi metri dal suo avversario, si lanciò in una rapida serie di fendenti coordinati.
Supponendo che con pochi metri intendevi un paio o tre massimi, mi dici come pretendi di colpirlo con una Wakizashi, che di per se è una spada corta, da quella distanza? Se anche avessi qualche possibilità di colpirlo, sarebbe di striscio.
- Non puoi usare un Jutsu in contemporanea come hai fatto con le lame di vento. Potresti solo se il Jutsu fosse senza sigilli, ma soprattutto se dovessi scagliare due colpi uno dietro l’altro, ma non insieme dato che due Jutsu contemporaneamente non si possono usare, nemmeno se si tratta dello stesso. Nel tuo caso ogni volta dovevi ripetere i sigilli. Rosso perché lo fai due volte, prima con le lame e poi col cannone d’aria.
- Difficile che un Kunai si conficchi nella parete di cemento dell’arena.
- Gli ologrammi non dovrebbero saper usare il controllo del Chakra. Quindi non potevi crearli ancorati alla parete come te.
@Darkhawk:
- Dubito che il lancio d’un solo Senbon possa deviare la traiettoria di quattro fendenti di Wakizashi. Va benissimo uno, ma dal secondo in poi il controllo dell’arma ritorna quello naturale senza farsi condizionare dall’impatto precedente.
- Dici che il nemico arretra di cinque metri. Però Supaku dice che prima balza all’indietro ma giusto il tempo per darsi lo slancio e farti credere si stia allontanando, per poi lanciarsi di nuovo all’attacco. Solo dopo aver finito la combo si allontana di cinque metri. Tu invece fai come se Supaku dopo il Senpuu non si fosse mai allontanato, alterando le azioni che aveva fatto nel suo turno.
- Data la velocità dell’azione del tuo avversario, che nel mentre il clone usa il Genjutsu si allontana verso gli alberi, non avresti avuto il tempo di annullare il Genjutsu, tentare di colpire il clone, e solo poi pensare di difenderti. Soprattutto visto che ti lancia Kunai e Cartabomba mentre è ancora in aria e a te invisibile e cioè mentre tu iniziavi pensavi a sciogliere l’illusione.
- Supaku dice di essere ad una decina di metri sopra la sfera di sabbia, e quindi dal terreno, e la nube di sabbia si alza fino ad un massimo di tre metri da terra. Non avresti mai potuto colpirli quindi.
- Ad un certo punto del duello fai come se il tuo pg possa vedere quello di Supaku grazie al terzo occhio e quindi reagisci creando il serpente che sale l’albero ecc ecc. Ciò non è possibile, dato che il Genjutsu dei petali non ha termine e che Juuken ha subito solo una ferita lieve, che non basta a dissolvere l’illusione. Il Genjutsu in realtà si sarebbe dissolto solo più tardi, quando Supaku dice di avvicinarsi per attaccarti col cannone d’aria.
- Per utilizzare i Jutsu della tua innata devi sempre mantenere attiva la manipolazione della sabbia. Il non farlo sempre ti ha portato ad avere più chakra del dovuto. In totale avresti dovuto avere "solo" 42 punti Chakra nel tuo ultimo post.
Scontro non malaccio, solo che non è particolarmente movimentato dato che verso l'inizio vi lanciate in particolari strategie. Non che sia un male, ma da un match fra Chuunin ci si aspetta un po' più di brio in campo. M'è dispiaciuto poi il fatto che Darkhawk abbia un po' peccato in Fair Play in alcuni punti, o abbia fatto errori probabilmente di distrazione. Mi aspettavo qualcosina in più da te.
Il vincitore dell'incontro è Supaku, che passa al prossimo round. Darkhawk può invece già ritenersi Chuunin, ma per svolgere gli incarichi conseguenti alla promozione dovrà comunque aspettare la fine dell'esame.
Correction by Marian.
TAM: One Piece 1115 ITA, HunterxHunter 401 ITA, Berserk 377 ITA, Gachiakuta 97 ITA, Blue Box 148 ITA, Sousou no Frieren 131 ITA 
Naruto GDR - Esami Chuunin
Supaku Handoru vs Juuken Kimura10° Esame Chuunin, Quarti di Finale |
Contacts