Missione Kisuke Momochi & Takumi Ehime

Livello A

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Marian Cross
        +3   +1   -1
     
    .

    User deleted


    Missione Kisuke Momochi & Takumi Ehime
    Missione a Servizio di:Sunagakure No Sato
    Livello:A
    Esecutori della Missione:Kisuke Momochi & Takumi Ehime
    Luogo d'incontro:Sunagakure, torre centrale
    A seguito del vostro arrivo alla torre centrale di Sunagakure, vi siete ritrovati dinanzi ai volontari reclutati nei cinque grandi paesi, all'interno d'una grandissima stanza al cui centro vi era il Kazekage in persona. Sconvolgente notare la quantità minima di soggetti presenti. Ebizo era preparato a questo, ed in virtù del numero di forze estremamente limitato sapeva che avrebbe dovuto evitare giri inutili, e dunque banali missioni secondarie. A parte ringraziare i presenti che evidentemente nutrivano le sue stesse preoccupazioni per il futuro dei paesi minori, Ebizo si limitò a dare una missiva ad ogni coppia di Shinobi. La collaborazione tra i cinque villaggi era sufficiente per ottenere almeno le schede dei singoli volontari, e per questo il Kazekage preparò il tutto con largo anticipo. Solo una volta usciti dall'attuale luogo di ritrovo, le coppie di Shinobi ebbero il permesso di leggere la propria traccia.

    In seguito all'assassinio di Shintaro della Pioggia, Elle ha deciso di recarsi a Kusagakure per ottenerne il favore militare e l'appoggio alla sua pretesa di guerra contro Amegakure. Il fatto che si arrivato a Kusa, e che il nuovo capovillaggio di Ame lo abbia subito emulato, non ci lascia tranquilli e ci fa presumere che Elle abbia qualcosa in mente. Ciò che vogliamo è sapere qual'è il suo scopo. Vi toccherà quindi recarvi a Kusa, in fermento in questi giorni, e scoprire il più possibile su Elle ed eventuali suoi complici, che crediamo implicati anche con soggetti rilevanti nelle Terre di Nessuno, usando tutti i mezzi possibili. Ovviamente richiediamo massima discrezione, come si confà a Shinobi del vostro rango. Attenti, è possibile che Elle abbia spie e alleati anche nel paese neutrale.

    Buon lavoro


    Comincia Hellspawn


    Edited by Marian Cross - 3/2/2013, 15:07
     
    .
  2. hellspawn93
        +3   +1   -1
     
    .

    User deleted


    png


    Takumi Ehime
    Lv: Chuunin

    Parlato
    Pensato
    Parlato Sanbi
    Parlato cloni
    Parlato altrui


    Il cuore scalpitava così tanto forte nel petto di Takumi che quasi il ragazzo non riusciva ad ascoltare le parole del Kazekage. Tutti i volontari si trovavano riuniti in una grande sala attorno al maggior esponente del paese e tutti lo ascoltavano con interesse. A Takumi invece le parole del leader che aveva di fronte giungevano solo come un sibilio, un suono ovattato alle orecchie del chuunin che cominciava a dubitare di se stesso. I volontari erano molti meno di quelli che Takumi si sarebbe aspettato, così pochi che vedeva ancora nitidamente Supaku, con il quale era venuto all'incontro dopo essere andato a trovarlo a casa sua. Al suo fianco invece, sorpresa delle sorprese vi era Kisuke.
    "Non mi aveva detto di essere anche lui un volontario. Ci sarà qualche informazione che Kisuke dia senza pesarla oro?"
    Fu l'ironica nota mentale di Takumi che ancora più pallido del solito cercava di imporsi la calma con respiri profondi. Andare in guerra non era per niente facile, ma doveva dimostrare che la freddezza di cui si era sempre vantato era vera, e non una mera apparenza, era venuto il momento di mettere in pratica tutto quello che lo shinobi aveva appreso. Fatto stava che Takumi non si sentiva così vulnerabile da quando quel ragazzino gli era morto davanti agli occhi e il suo sangue aveva macchiato il viso del biondo con spruzzi caldi. Quella fu la prima volta che riuscì a liberare il potere di Isobu.
    Dopo essersi scrollato il momento di panico da dosso Takumi rivolse uno sguardo a Kisuke, a quanto pare sarebbero stati insieme in quella missione. Quando i vari gruppi uscirono dalla stanza Takumi fece un ultimo cenno di saluto da lontano a Supaku, non sapendo nemmeno se l'aveva visto, non era nemmeno riuscito ad augurargli buona fortuna, sembrava che tutto venisse fatto con gran fretta nonostante la cura minuziosa. Una volta fuori dallo stanzone Takumi si avvicinò a Kisuke mentre prendeva dalla borsa le bende che aveva appena comprato.
    Sai, quando ti avevo detto che mi avrebbe fatto piacere rivederti non intendevo così presto!
    Disse Takumi sorridendo. Poi cominciò a passarsi le bende sul volto coprendo i lineamenti di naso e bocca, proprio come faceva sempre Kisuke che invece aveva in mano il rotolo della missione che dovevano leggere. Takumi si guardò intorno e vide che tutti i gruppi si erano dispersi mentre il vento di Suna spirava forte sul volto del kiriano. Takumi fece un ultimo grande respiro e poi si rivolse all'indirizzo di Kisuke.
    Cosa dice la nostra missione? Quale sarà il nostro compito?
    In contemporanea alla domanda Takumi si chiedeva anche quale sarebbe mai potuta essere la missione affidata all'amico Supaku, sperava niente di troppo pericoloso...una vana speranza. In guerra anche la cosa più semplice comporta una buona dose di rischi.

    STATUS
    png
    • Chakra • Fisico • Mentale
    125OttimoTranquillo
    • Equipaggiamento
    • FoderoKatanaDietro la schiena (bassa)
    • FasciaBastone UncinatoDietro la schiena
    • Borsa
    • Armi da Lancio• Accessori
    Kunai x 10Telescopio
    Shuriken x 20Radiolina
    Carte bomba x 5-
    --
    • Abbigliamento
    Guanti RinforzatiIntattiIndossate
    GomitiereIntatteIndossate
    BendeIntatteIndossate [Braccia & Gambe]
    Coprinaso in bendeIntatteIndossato
    • Note
    • Bonus fisico/motori ~
    • Altro
     
    .
  3.     +3   +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    GDR Staffer
    Posts
    21,167
    Location
    Cagliari, Sardegna

    Status
    Anonymous
    Narrato | Parlato | Pensato | Parlato copie | Parlato Evocazioni | Parlato Altri


    Il kiriano dopo un lungo viaggio sotto il sole cocente si recò alla torre centrale di Sunagakure, dove vi era il raduno delle forze volontarie. Là stava ad ascoltare il discorso che il Kazekage faceva alle poche forze militari lì presenti. Tante belle parole quelle del leader Shinobi, su quello non c'era alcun dubbio, ma a Kisuke poco importava e su di lui non è che potessero fare granché effetto. D'altronde lui non era lì come gli altri volontari, lui era un "volontario" e non una volta gli era balenata l'idea che di "volontari" come lui - tra quei pochi Shinobi presenti - ce ne fosse pure qualcun'altro. In veste di un comune Shinobi si era posizionato tra gli altri presenti. Di volti noti ne aveva visto qualcuno, il primo che notò fu Takumi anche perché il biondo stesso gli aveva rivelato che sarebbe sceso in guerra e dunque i suoi occhi sapevano già cosa andare a cercare...spero per lui che in una situazione come questa abbia abbastanza calma e sangue freddo e si giochi bene le sue carte...pensò l'ANBU augurandogli buona fortuna, poi diede qualche altra occhiata in giro...Kaori, è cresciuta e s'è fatta ancora più bella, e sicuramente ancora più pericolosa di quanto lo era un tempo...disse mentalmente dopo aver notato la bella kunoichi...Tanaka-San, ancora una volta non ti sei tirato indietro...pensò a metà tra il rispetto e l'ammirazione riferendosi a Yukio, tra l'altro quella era la terza "guerra" che combattevano "insieme". Aveva pure intravisto Ryoichi Inuzuka ma non Akiba, sicuramente era lì ma gli altri Shinobi coprivano la sua figura. Poi l'Uchiha che durante lo scontro con Asuma lo aveva trafitto con la sua katana...dovrei far attenzione, a tutto, a quanto pare non si sa mai cosa aspettarsi in certe occasioni...sarà il caldo che da alla testa...pensò dando un occhiata agli altri presenti ma in quel momento non riconosceva nessun altro tra i presenti. In seguito al discorso vennero chiamati gli Shinobi a coppie in modo che ad ognuna di esse venisse assegnato un compito. Quando poi fu il turno di Kisuke e sentì che ad essere chiamato fu anche Takumi quasi gli venne un colpo seppur esteriormente rimase impassibile...dei della Nebbia...pensò quando scoprì d'essere stato messo in coppia proprio con Takumi, forse perché quest'ultimo stava vicino a lui ipotizzò ma in realtà, logicamente, era già stato tutto pianificato. Delle coppie a casaccio potevano essere formate in una situazione come quella dell'esame Chuunin quando i non morti invasero l'arena ma non in una situazione come l'attuale dove tutto era stato organizzato. Allora Kisuke tese la mano e prese la busta con all'interno la missiva.
    Sai, quando ti avevo detto che mi avrebbe fatto piacere rivederti non intendevo così presto! Disse per poi iniziare a fasciarsi il volto con le bende esattamente come Kisuke faceva ormai da tempo...che fa?! Mi imita, adesso?...pensò ironico osservandolo fino al termine dell'operazione. Una mera coincidenza. Replicò il kiriano in tono neutro e alzando le spalle, d'altronde non poteva far altro e quella d'essere in coppia con Takumi di certo non era una sua scelta. Cosa dice la nostra missione? Quale sarà il nostro compito? Chiese il biondo una volta fuori dallo stanzone, ma era presente un viavai di gente. Dagli pure un occhiata. Disse Kisuke che già aveva letto e sapeva di conseguenza quale compito era stato assegnato loro, quindi consegnò la missiva al suo compagno, preferiva non dire a voce "alta" quale fosse il loro compito...visto e considerato che i compagni a volte ti si rivelano nemici sempre meglio non spifferare a tutti i presenti dove stiamo andando e quale sarà il nostro compito...pensò l'ANBU che più di una volta nella sua vita aveva visto e sentito di compagni che gli hanno voltato le spalle da un momento all'altro. Allora il Momochi rimase in attesa che il suo compagno finisse di leggere per poi fargli cenno di avanzare, dovevano iniziare a muoversi verso il Paese dell'Erba. Era proprio in quei momenti che i suoi studi sulla Storia e la Geografia ritornavano utili...chissà se Takumi è altrettanto preparato su questi due campi...pensò portando le mani dietro la schiena e rimanendo in attesa, pronto a partire e ansioso di abbandonare quelle terre bollenti.

    KisukeMomochiSPOILER
    ChakraFisicoMentale
    195Ottimo.Ottimo.
    Doppia Borsa
    Armi da LancioAccessori
    Kunai (10)Fili Metallici (30m)
    Kunai di Kiri (5)Telescopio
    Cartabomba (4)Occhio Cibernetico
    Makibishi (30)Pillole del Soldato (3)
    Palla di Luce (2)Kit Grimaldelli
    Veleno Debole (2)
    Equipaggiamento
    SlotOggettoDescrizione
    Taschino SupplementareFlauto Demoniaco
    Fodero MinoreLama dal Chakra BiancoZona lombare
    FasciaOmbrello CompletoDietro la schiena
    CustodiaOttavaCintura
    AbbigliamentoCoprinaso in BendeIndossato
    AbbigliamentoProtezione di CuoioIndossata
    AbbigliamentoGuanti RinforzatiIndossati
    AbbigliamentoAnello ReiIndossato al pollice destro
    AbbigliamentoParabracciaIndossati
    AbbigliamentoParastinchiIndossati
    AbbigliamentoBendeCaviglie e Polsi
    AbbigliamentoGomitiereIndossate
    AbbigliamentoScarpe con LamaIndossate
    Divisa Alternativa
    Armi da LancioAccessori
    - Fumogeni (5)- Radiolina
    xxxxxxxxxxxxxxx- Torcia Elettrica
    Sigilli d'Evocazione
    Armi da LancioShuriken Pesanti
    - Shuriken (20)- N/A
    - Shuriken (20)- N/A




    NoteIl filo metallico, due palle di luce e due cartebomba sono legate ad altrettanti Kunai.
     
    .
  4. hellspawn93
        +2   +1   -1
     
    .

    User deleted


    png


    Takumi Ehime
    Lv: Chuunin

    Parlato
    Pensato
    Parlato Sanbi
    Parlato cloni
    Parlato altrui


    Kisuke rispose all'affermazione ironica di Takumi con la solita freddezza, il che fece innervosire un pò Takumi che quando si sentì rispondere di dargli un occhiata senza che gli spiegasse la missione sbroccò con un piccolo sfogo con voce ironica mista a nervosismo.
    Ah già, scusa, la tua ombra potrebbe sentire il piano e raccontarlo a qualcuno che non dovrebbe saperlo...
    Disse Takumi strappando con violenza la busta dalle mani di Kisuke, ma prima di iniziarlo a leggere si massaggiò con pollice e indice della mano libera la parte superiore del naso dove cominciava il bendaggio facendo un gran respiro.
    Scusami, ho i nervi a fior di pelle e questo non è un bene, devo rilassarmi.
    Il biondo inspirò nuovamente e poi rialzò la testa mettendosi a leggere il documento. Del resto era meglio che sfogasse ora, l'importante è che doveva rimanere lucido nel momento decisivo. In pratica la missione richiedeva una tattica di spionaggio portata avanti con discrezione in territorio neutro. Scritto così non sembrava poi tanto difficile, e Takumi sperava di non doversi ricredere. Dopo averla letta Takumi si sentì in parte rincuorato, non dovevano avere scontri a viso aperto e questo gli piaceva. il biondo ripiegò di nuovo la missiva e dopo averla reimbustata la ripassò al compagno che di certo avrebbe saputo custodirla meglio, quindi poggiò la mano sulla fascia obliqua sul suo petto dietro la quale era legato il bastone e facendo un paio di passi in avanti si girò di nuovo verso Kisuke.
    Avanti, ci aspetta un viaggio abbastanza lungo, meglio muoversi.
    Disse Takumi al compagno mentre faceva calcoli nella sua testa.
    "Per arrivare a Kusa mi sembra che dovremo passare per Ame o addirittura allungare entrando dalle Terre di Nessuno. Non so quale delle due ipotesi mi piace di meno!"
    Pensò Takumi che in geografia non era esattamente ferrato, infatti non aveva calcolato che si poteva arrivare anche da Konoha, che era la strada assai più sicura. Continuò a camminare per un pò e poi si girò verso il più esperto Kisuke.
    Secondo te che strada ci conviene prendere? La più corta ci costringe a passare per Ame, ma sarà parecchio in subbuglio.
    Chiese Takumi guardando Kisuke negli occhi, sembrava molto calmo e risoluto, e allora Takumi intuì.
    Questa non è la prima guerra a cui prendi parte vero?

    STATUS
    png
    • Chakra • Fisico • Mentale
    125Ottimoun po teso
    • Equipaggiamento
    • FoderoKatanaDietro la schiena (bassa)
    • FasciaBastone UncinatoDietro la schiena
    • Borsa
    • Armi da Lancio• Accessori
    Kunai x 10Telescopio
    Shuriken x 20Radiolina
    Carte bomba x 5-
    --
    • Abbigliamento
    Guanti RinforzatiIntattiIndossate
    GomitiereIntatteIndossate
    BendeIntatteIndossate [Braccia & Gambe]
    Coprinaso in bendeIntatteIndossato
    • Note
    • Bonus fisico/motori ~
    • Altro


    Edited by hellspawn93 - 5/2/2013, 17:09
     
    .
  5.     +3   +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    GDR Staffer
    Posts
    21,167
    Location
    Cagliari, Sardegna

    Status
    Anonymous
    Narrato | Parlato | Pensato | Parlato copie | Parlato Evocazioni | Parlato Altri


    Ah già, scusa, la tua ombra potrebbe sentire il piano e raccontarlo a qualcuno che non dovrebbe saperlo... fu la reazione spinosa del Chuunin dai capelli biondi strappando letteralmente la busta dalle mani di Kisuke, che decise per il momento di sorvolare, d'altronde non erano nemmeno partiti. Riteneva che in una situazione come la loro, seppur ironica come cosa, dovevano temere anche la loro stessa ombra ma Takumi invece sembrava non essere della stessa opinione; probabilmente Kisuke non gli aveva inculcato granché con la chiacchierata a casa sua. Forse la tua di ombra, la mia non parla. Comunque sì, potrebbe accadere pure questo... commento Kisuke cercando di non dare troppa corda al biondo che sembrava essere piuttosto nervosetto...iniziamo male se a questo punto stiamo già così...pensò il kiriano che poi udì lo stesso Takumi scusarsi. Scusami, ho i nervi a fior di pelle e questo non è un bene, devo rilassarmi. Disse, infatti. Kisuke comprese e non disse nemmeno una parola, si limitò a dare una pacca sulla spalla al giovane, fargli l'occhiolino e sorridere al suo indirizzo. Allora Takumi gli restituì la busta che Kisuke conservò in una tasca interna della divisa. Avanti, ci aspetta un viaggio abbastanza lungo, meglio muoversi. Disse Takumi e Kisuke annuì, quindi iniziarono a camminare. All'ANBU non poté sfuggire che Takumi rispetto all'ultima volta che lo aveva visto portava con sé uno strano bastone...non sono mai stato portato per questo genere di armi...pensò in merito, ed era vero. Nonostante lui fosse un amante di qualsivoglia arma, riconosceva che alcune non facevano per lui e che alcune erano meno utili di altre.
    Secondo te che strada ci conviene prendere? La più corta ci costringe a passare per Ame, ma sarà parecchio in subbuglio. Esordì Takumi mentre i due camminavano per le strade di Sunagakure. Kisuke dopo aver letto la missiva aveva già fatto un itinerario nella sua mente, quindi lo rivelò al compagno. A noi è stato ordinato di essere discreti, nient'altro. Nonostante sia ovvio che prima facciamo e meglio è, non dobbiamo farci prendere dalla fretta. Allungheremo un po' la strada: passeremo non molto distanti dalla cittadina neutra di Tani, attraverseremo parte del Paese del Fuoco aggirando Ame e ci recheremo nel Paese dell'Erba, quindi ultima meta Kusa. Non è detto che facendo così saremo del tutto al sicuro ma di certo ci porterebbe meno grane che passare per Amegakure. Spiegò sperando che quella si rivleasse la scelta più giusta, le altre come passare per Ame, passare per la ex Iwagakure no Sato, non lo ispiravano per nulla e aumentavano le possibilità di probabili grattacapi...e di sicuro ne avremo ugualmente anche passando per le terre de Fuoco e aggirando Ame...pensò continuando a camminare. In seguito, come un fulmine a ciel sereno, Takumi prese la parola con una domanda che sorprese il Momochi. Questa non è la prima guerra a cui prendi parte vero? Gli domandò Takumi, così, dal nulla. Kisuke prima di rispondere si chiese il perché di quella domanda apparentemente priva di motivazione e infondata...sarà che forse ho qualche anno in più di lui...ipotizzò senza però dar troppa importanza a quella possibilità, sembrava assurda pure a lui. Comunque sia decise ch avrebbe risposto seppur non riuscisse a risalire al perché di quella domanda. Io direi "guerra", per la precisione. Disse facendo proprio il cenno delle virgolette mentre diceva la parole guerra. La guerra di cui tu parli potrebbe esserci nel caso il nostro piccolo gruppo di forze armate fallisse. Comunque no, non è la prima. Confessò, su quello poteva anche non mettersi problemi l'importante era non raccontare troppi e troppi dettagli che avrebbero potuto, con le giuste domande alle persone giuste, far risalire Takumi a qualcosa che magari non avrebbe dovuto sapere. In ogni caso prima d'abbandonare il Villaggio della Sabbia il kiriano propose al suo compagno di squadra di fermarsi un attimo a fare rifornimenti, quantomeno quelli minimi per affrontare il viaggio nel deserto afoso, caldo, struggente. Ed era così più o meno per tutti, poi venivano quelli come Kisuke, quelli come lui stavano peggio degli altri...comunque per il momento sto ancora "bene"...si disse asciugandosi delle gocce di sudore sul volto, prendeva aria e boccheggiava per via del caldo.

    KisukeMomochiSPOILER
    ChakraFisicoMentale
    195Ottimo.Ottimo.
    Doppia Borsa
    Armi da LancioAccessori
    Kunai (10)Fili Metallici (30m)
    Kunai di Kiri (5)Telescopio
    Cartabomba (4)Occhio Cibernetico
    Makibishi (30)Pillole del Soldato (3)
    Palla di Luce (2)Kit Grimaldelli
    Pupazzi Esplosivi (5)Veleno Debole (2)
    Equipaggiamento
    SlotOggettoDescrizione
    Taschino SupplementareFlauto Demoniaco
    Fodero MinoreLama dal Chakra BiancoZona lombare
    FasciaOmbrello CompletoDietro la schiena
    CustodiaOttavaCintura
    AbbigliamentoCoprinaso in BendeIndossato
    AbbigliamentoProtezione di CuoioIndossata
    AbbigliamentoGuanti RinforzatiIndossati
    AbbigliamentoAnello ReiIndossato al pollice destro
    AbbigliamentoParabracciaIndossati
    AbbigliamentoParastinchiIndossati
    AbbigliamentoBendeCaviglie e Polsi
    AbbigliamentoGomitiereIndossate
    AbbigliamentoScarpe con LamaIndossate
    Divisa Alternativa
    Armi da LancioAccessori
    - Fumogeni (5)- Radiolina
    xxxxxxxxxxxxxxx- Torcia Elettrica
    Sigilli d'Evocazione
    Armi da LancioShuriken Pesanti
    - Shuriken (20)- N/A
    - Shuriken (20)- N/A




    NoteIl filo metallico, due palle di luce e due cartebomba sono legate ad altrettanti Kunai.
     
    .
  6. hellspawn93
        +2   +1   -1
     
    .

    User deleted


    png


    Takumi Ehime
    Lv: Chuunin

    Parlato
    Pensato
    Parlato Sanbi
    Parlato cloni
    Parlato altrui


    La pacca sulle spalle che Kisuke diede al giovane biondo fu un gesto semplice, ma riuscì a rincuorare il giovane ragazzino sull'imminente futuro che egli vedeva a tinte assai fosche. In ogni caso quando i nervi furono meno tesi i due erano già partiti alla volta di Kusagakure, e proprio come aveva immaginato Takumi non sarebbero passati per Ame, ma avrebbero allungato un pò la strada per apparire più inosservati agli occhi di eventuali sbircioni. Le paranoie di Kisuke cominciavano ad invadare anche la testa di Takumi che non avendo esperienza di "guerra" come l'aveva definita Kisuke fra virgolette, decise di affidarsi all'esperienza e la tecnica del compagno più maturo.
    Arrivati vicino alla porte della città, ormai prossimi ad uscire verso le dune sabbiose, Kisuke propose saggiamente di fare scorte per il viaggio. Passando per un venditore Takumi prese due bottiglie d'acqua da 0,75L e un paio di tramezzini più una scatola di bastoncini di carne secca, tutti racchiusi in un fagottino di carta gentilmente offerto dalla donna paffuta dietro al bancone. "Sei pelle e ossa ragazzo" aveva detto la donna guardando Takumi che con la sua pelle pallida di certo non sembrava scoppiare di salute, anche la carne secca era stata gentilmente offerta visto che il chuunin non l'aveva richiesta, ma certo non l'avrebbe rifiutata.
    Una volta che anche Kisuke aveva fatto scorte Takumi si legò il fagotto al cinturone e si preparò a partire. Non appena i due varcarono la porta della città smisero di essere protetti dalla catena montuosa e dai muri e si trovarono totalmente in balia del vento sabbioso e fastidioso che costringeva il biondo a camminare con una mano davanti agli occhi. Almeno però con la fasciatura non gli entrava più in bocca.
    Suppongo che adesso dobbiamo proseguire ad Est giusto?
    Chiese Takumi all'indirizzo di Kisuke mentre cercava nel deserto un qualsiasi punto di riferimento, anche se era davvero difficile individuarlo. Takumi non si ricordava che il viaggio fosse tanto lungo e difficile anche se l'aveva fatto più e più volte, forse l'ansia gli stava giocando un brutto scherzo, o più semplicemente si stava alzando una brutta tempesta di sabbia.

    STATUS
    png
    • Chakra • Fisico • Mentale
    125Ottimoun po teso
    • Equipaggiamento
    • FoderoKatanaDietro la schiena (bassa)
    • FasciaBastone UncinatoDietro la schiena
    • Borsa
    • Armi da Lancio• Accessori
    Kunai x 10Telescopio
    Shuriken x 20Radiolina
    Carte bomba x 5-
    --
    • Abbigliamento
    Guanti RinforzatiIntattiIndossate
    GomitiereIntatteIndossate
    BendeIntatteIndossate [Braccia & Gambe]
    Coprinaso in bendeIntatteIndossato
    • Note
    • Bonus fisico/motori ~
    • Altro
     
    .
  7.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    GDR Staffer
    Posts
    21,167
    Location
    Cagliari, Sardegna

    Status
    Anonymous
    Narrato | Parlato | Pensato | Parlato copie | Parlato Evocazioni | Parlato Altri


    Sicuro che ti bastino? Esordì Kisuke in tono ilare riferendosi alle scorte che aveva preso il Chuunin, le aveva proprio indicate con un cenno del capo, quindi a sua volta acquistò una sacca di pelle e la riempì con tre bottiglie d'acqua e cibo a lunga conservazione in diverse razioni...questo dovrebbe bastare per me, le strisce di carne secca poi saranno l'ideale per un viaggio nel deserto...pensò Kisuke mettendosi la sacca in spalla e pagando il corrispettivo in denaro alla signora, quindi i due Shinobi di Kiri proseguirono per la loro strada fino a portarsi fuori dalla calda Sunagakure passando per la Porta Nord. Da quel momento in poi puntavano a raggiungere Kusa e dunque infiltrarsi all'interno per cercare informazioni. La prima, oltre a qualche eventuale grattacapo strada facendo, sarebbe stata una cosa abbastanza "semplice" da fare, mentre invece portarsi all'interno di Kusagakure e lì raccogliere informazioni sarebbe stata la cosa più ostica. Forse, nonostante la difficoltà, Kisuke sarebbe riuscito a far qualcosa di produttivo, ma Takumi come se la sarebbe cavata in una missione come la loro?...non oso immaginare cosa potrebbe accadere se scoprissero o sapessero del perché ci vogliamo portare all'interno di Kusa...senza considerare il fatto che io stesso ho un doppio compito in questa missione...rimuginò sempre pensando al peggio mentre camminava, le gambe che si muovevano autonomamente. Kisuke si augurò proprio che né lui né Takumi facessero passi falsi una volta all'interno di Kusa, cioè il Villaggio che al loro arrivo poteva essere già diventata la tana del lupo, di uno dei due lupi. Suppongo che adesso dobbiamo proseguire ad Est giusto? Domandò il biondo a Kisuke. Quest'ultimo fece un cenno con il capo a confermare le parole del biondo...a quanto pare la strada dovrò tracciarla io...pensò il Ninja della Nebbia che immaginava il percorso da seguire e già, al solo pensarci, si dannava per la prima parte, quella del deserto; abituato e attaccato com'era al clima del suo Villaggio si trovava sempre a disaggio nel deserto del Paese del Vento. Prima però... disse tirando fuori la radiolina e iniziando a sistemare il cinturino al collo per poi sistemare l'auricolare e il microfono. Sintonizziamo le radioline sul canale ventuno. Disse il kiriano che verso la fine della frase, sul numero del canale, si avvicinò a Takumi e abbassò la voce fino a sussurrare nonostante il vento che ululava. Tra l'altro vicino a loro c'era ben poca gente, alle loro spalle si trovava la barriera montuosa della Sabbia e tutt'intorno solo ed unicamente sabbia, sabbia e ancora sabbia. Un "bel" viaggio era quello che aspettava i due kiriani. Allora Kisuke sintonizzò la sua stessa radiolina sul canale ventuno. Sai, è sempre meglio farsi trovare preparati a qualunque cosa possa succedere... spiegò vagamente l'ANBU supponendo che Takumi capisse subito a cosa si riferiva. Durante il viaggio nel deserto, nelle terre neutre e più avanti ancora nel loro itinerario si sarebbero potuti imbattere in banditi, predoni, Mukenin e non potevano di certo chiedere i favore, nel caso di contatto ostile, di avere il tempo per organizzarsi. E la radiolina, seppur un oggetto dal basso costo e dalla poca importanza, permetteva al duo di coordinarsi, per quanto possibile ovviamente. Tuttavia continuavano a camminare, nessun presagio di sventura o incontri ostili, solo un caldo estenuante che cuoceva i cervelli, sabbia dorata che rifletteva s’illuminava grazie all'intensa luce solare e che cedeva ad ogni passo che il Ninja faceva, il leggero venticello caldo che scompigliava i capelli, glieli riempiva di granelli di sabbia...spero solo che questo vento non aumenti, per gli dei...pensò preoccupandosi di riparare gli occhi. E' la prima volta che ti trovi a viaggiare nel deserto? Chiese all'indirizzo del Chuunin, in modo da non fare il solito viaggio taciturno. Tra l'altro Kisuke la prima volta che si era trovato a viaggiare per il deserto aveva sofferto come un cane malato...e menomale che c'era Isshin a farmi da guida, altrimenti sarei morto...pensò ritornando indietro nel tempo con la mente; all'epoca non era tanto preparato in geografia ed inoltre viaggiare nel deserto non era un qualcosa che si poteva fare solo in base allo studio, lo studio poteva sì aiutare ma non era tutto, l'esperienza di diversi viaggi compiuti era molto più importante.

    KisukeMomochiSPOILER
    ChakraFisicoMentale
    195Ottimo.Ottimo.
    Doppia Borsa
    Armi da LancioAccessori
    Kunai (10)Fili Metallici (30m)
    Kunai di Kiri (5)Telescopio
    Cartabomba (4)Occhio Cibernetico
    Makibishi (30)Pillole del Soldato (3)
    Palla di Luce (2)Kit Grimaldelli
    Pupazzi Esplosivi (5)Veleno Debole (2)
    Equipaggiamento
    SlotOggettoDescrizione
    Taschino SupplementareFlauto Demoniaco
    Fodero MinoreLama dal Chakra BiancoZona lombare
    FasciaOmbrello CompletoDietro la schiena
    CustodiaOttavaCintura
    AbbigliamentoCoprinaso in BendeIndossato
    AbbigliamentoProtezione di CuoioIndossata
    AbbigliamentoGuanti RinforzatiIndossati
    AbbigliamentoAnello ReiIndossato al pollice destro
    AbbigliamentoParabracciaIndossati
    AbbigliamentoParastinchiIndossati
    AbbigliamentoBendeCaviglie e Polsi
    AbbigliamentoGomitiereIndossate
    AbbigliamentoScarpe con LamaIndossate
    Divisa Alternativa
    Armi da LancioAccessori
    - Fumogeni (5)- Radiolina
    xxxxxxxxxxxxxxx- Torcia Elettrica
    Sigilli d'Evocazione
    Armi da LancioShuriken Pesanti
    - Shuriken (20)- N/A
    - Shuriken (20)- N/A






    NoteIl filo metallico, due palle di luce e due cartebomba sono legate ad altrettanti Kunai.
     
    .
  8. hellspawn93
        +2   +1   -1
     
    .

    User deleted


    png


    Takumi Ehime
    Lv: Chuunin

    Parlato
    Pensato
    Parlato Sanbi
    Parlato cloni
    Parlato altrui


    Prima di partire sotto consiglio di Kisuke Takumi prese anche un paio di scatolette che contenevano cibo in scatola e le aggiunse al fagotto, poi il viaggio cominciò e i due shinobi si trovarono in pieno deserto. La sabbia si intrufolava nei sandali rendendo ogni passo fastidioso, e ogni volta il contatto coi granelli gialli bruciava la pelle dei piedi del chuunin. Nonostante questi fastidi i due però proseguivano in silenzio durante il viaggio, almeno finchè Kisuke non prese nuovamente la parola consigliando saggiamente di sintonizzare le radioline.
    "Meno male che l'ho comprata prima di partire per questa guerra, sapevo che si sarebbe rivelata utile!"
    Takumi infilò la mano nella borsa legata dietro la schiena e ne tirò fuori la radiolina dopo un rapido frugare fra i vari oggetti. Una volta tirata fuori Takumi la fissò all'orecchio sinistro e guardò un laccetto uscito con la cuffia che non sapeva a cosa servisse, guardò quindi Kisuke sistemarsi la sua radiolina e capì che serviva per immobilizzare il filo, quindi emulando il compagno fissò auricolare e microfono e ne bloccò il filo con il cinturino sul collo, anche se gli dava un pò di prurito. Ci avrebbe dovuto fare il callo.
    Sai, è sempre meglio farsi trovare preparati a qualunque cosa possa succedere...
    Perfettamente d'accordo!
    Rispose Takumi e poi i due continuavano a camminare. Camminarono per parecchie ore e il viaggio cominciava a farsi sentire, il caldo rendeva la gola arsa e ogni tanto Takumi portava la bottiglietta alla bocca per berne con la massima parsimonia. La saliva secca cominciava ad essere pastosa e sabbiosa e costringeva il chuunin a concedersi ogni tanto un varco nel bendaggio del volto per sputare fuori la saliva. Non osava immaginare come sarebbe stato senza maschera.
    E' la prima volta che ti trovi a viaggiare nel deserto?
    Takumi ci pensò su per qualche istante e poi rispose.
    Non esattamente. Ho viaggiato spesso per il deserto, il mio migliore amico è di Suna e quando vengo a trovarlo devo sempre passare per questi maledetti territori aridi, di solito però approfitto sempre dei passaggi di carovane e mi aggrappo a loro nello scambio dei trasporti, il che rende tutto più facile, e soprattutto più rapido...
    Disse Takumi quasi come se si pentisse di non aver usato quella strategia anche ora, ma non c'era stata l'occasione. Mentre parlavano i due continuavano a camminare, ma il vento diventava sempre più battente, Takumi temeva una possibile tempesta di sabbia ma sperava di starsi allarmando troppo facilmente. Tuttavia in ogni caso il chuunin decise di muoversi d'anticipo e cominciò a guardarsi attorno alla ricerca di eventuali ripari. Alle loro spalle scompariva ormai una barriera montuosa che si vedeva poco prima, mentre ne appariva un altra a nord-est, il biondo sperava che all'occorrenza avrebbero trovato riparo li, chissà magari in una grotta. Intanto il sole aveva ormai fatto il suo giro e stava cominciando a riscendere verso il basso, mancava ancora un pò prima che la palla di fuoco toccasse la linea del tramonto, ma ormai era passata la prima mezza giornata di camminata. Takumi cominciava ad avere il respiro pesante e si toglieva sempre più spesso il coprifronte per asciugarsi le goccioline dal capo strizzando il panno nero ormai umido che ospitava la placca argentata con lo stemma di Kiri.
    Cavolo, è assai più faticoso di quanto pensassi senza un mezzo di trasporto. A questo punto dove saremo ormai? Penso non manchi troppo dal confine del paese del vento o mi sbaglio?
    Chiese a Kisuke quasi speranzoso. Takumi odiava il caldo, e Kisuke sembrava stare peggio di lui quasi, del resto i Kiriani erano abituati a tutt'altro clima, e chissàà che un corpo "acquoso" come quello che Kisuke aveva non potesse essere fonte di ulteriori problemi, proprio come ne aveva Yospeh con il caldo, del resto avere la pelle squamosa di uno squalomorfo aveva i suoi pro e i suoi contro.

    STATUS
    png
    • Chakra • Fisico • Mentale
    125Ottimoun po teso
    • Equipaggiamento
    • FoderoKatanaDietro la schiena (bassa)
    • FasciaBastone UncinatoDietro la schiena
    • Borsa
    • Armi da Lancio• Accessori
    Kunai x 10Telescopio
    Shuriken x 20Radiolina
    Carte bomba x 5-
    --
    • Abbigliamento
    Guanti RinforzatiIntattiIndossate
    GomitiereIntatteIndossate
    BendeIntatteIndossate [Braccia & Gambe]
    Coprinaso in bendeIntatteIndossato
    • Note
    • Bonus fisico/motori ~
    • Altro
     
    .
  9.     +2   +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    GDR Staffer
    Posts
    21,167
    Location
    Cagliari, Sardegna

    Status
    Anonymous
    Narrato | Parlato | Pensato | Parlato copie | Parlato Evocazioni | Parlato Altri


    Al solo sentirlo gli sembrava la sua storia. Infatti, Kisuke più e più volte attraversava l'arido deserto del Paese del Vento per i suoi compiti da Ninja ma quando lo faceva come "extra", sopportava quella sofferenza solo ed unicamente per andare a trovare il suo amico. Takumi sembrava fare lo stesso per il suo di amico e Kisuke perciò sorrise, stranamente compiaciuto. Curioso. Pure un mio carissimo amico abita a Sunagakure. Disse riferendosi chiaramente ad Isshin Mitsui. Quel ragazzo era l'unico a conoscere davvero tanto di Kisuke anche perché alcune cose era stato lo stesso kiriano a confessarle grazie alla crescente fiducia che nutriva nel suniano. Si chiama Isshin Mitsui, il mio amico di Suna dico. Non dirmi che è lui il tuo amico, sarebbe una bizzarra coincidenza. Disse al biondo, con fare curioso. Tra l'altro più camminavano sulle soffici e calde sabbie più vedeva le condizioni del biondo, quasi lo vedeva messo peggio di sé stesso le cui condizioni non erano di certo ottime sotto quel dannato sole...dovrebbe d'ora in poi, soprattutto per uno come lui, come me, provare a viaggiare nel deserto per conto suo, senza aiuto di carovane o altro...pensò convinto, sì era una cosa alquanto complicata ma gli sarebbe poi tornata utile in futuro. Avrebbe dovuto affrontare la cosa "gradualmente" per poi arrivare man mano ad essere i grado di muoversi da solo. Infatti, Kisuke con gli anni aveva imparato anche a dosare le sue riserve d'acqua e di cibo, soprattutto per l'essenziale acqua bevendone sorsate un pelo ridotte e dosando le quantità anzi che bere avidamente ogni qualvolta gli veniva sete, cioè quasi costantemente. Ad ogni modo i due continuarono a camminare per ore fino a poter vedere il sole che iniziava a tramontare.
    Cavolo, è assai più faticoso di quanto pensassi senza un mezzo di trasporto. A questo punto dove saremo ormai? Penso non manchi troppo dal confine del paese del vento o mi sbaglio? Chiese Takumi dando un poco da pensare all'ANBU della Nebbia prima che questi rispondesse alla sua domanda...oltre al fatto che non mi sembra molto ferrato in geografia il sole cocente e il caldo potrebbero influire sul suo senso dell'orientamento...eppure m'ha detto che non è la prima volta...pensò il kiriano che solo dopo si ricordava che Takumi attraversava il deserto con gli aiuti d carovane mentre Kisuke ormai era in grado di muoversi abbastanza bene. Certo, non conosceva il deserto a menadito però era in grado di orientarsi e muoversi più che discretamente. Mi dispiace deluderti ma ancora un bel po' ci manca. Saremo più o meno a metà strada. Ai due sarebbe toccato camminare ancora per un altro bel po', il confine era ancora lontano ma non ci sarebbero riusciti entro la notte, avrebbero dunque dovuto passare la notte nel deserto.

    ...

    Seguimi, per di qua. Disse a Takumi per poi deviare leggermente e puntare nella direzione dove Kisuke vedeva pareti rocciose e riconoscendone la particolarità della forma e del colore si ricordava di esserci pure già stato più volte per via dei viaggi che intraprendeva dalla Nebbia alla Sabbia e viceversa. Lì potevano trovare riparo per la notte, ormai incombente come anche una probabile tempesta di sabbia. Non mi piace per niente questo vento, sta aumentando sempre di più e la sabbia che vola sta sempre in maggiori quantità! Disse alzando la voce per farsi sentire dal suo compagno, quindi fece un cenno al suo compagno. Kisuke aveva deciso che in quel caso poteva, nonostante tutto, mettersi a correre per raggiungere il riparo sperando che il biondo fosse abbastanza preparato e quindi in grado di stargli appresso.
    Quella che attendeva i due kiriani era in pratica un riparo roccioso, l'entrata a forma di zanna con la punta rivolta verso il cielo mentre alla "base" risultava tronca, parecchio alta, sicuramente oltre i tre metri, ma larga abbastanza per farci passare un uomo a cavallo con tanto di bisacce. Le pareti erano levigate naturalmente, il colore della roccia di una tonalità particolare con venature in alcuni punti. In ogni caso la struttura era imponente e apparentemente destinata a resistere nel tempo. L'interno abbastanza ampio, il pavimento non del tutto pianeggiate e leggermente dissestato, polveroso. Le pareti delimitavano una superficie di poco meno di venti metri quadri mentre l'altezza di quella stanza si aggirava intorno ai sei metri, con un soffitto quasi a cupola. Non è un oasi ma è meglio di nulla... esordì Kisuke mentre entrava confidando d'avere il biondo al seguito. D'altronde di oasi nel deserto non ne conosceva, non sapeva le loro posizioni almeno, le uniche volte che aveva trovato le oasi era in compagnia di Isshin che ovviamente conosceva il deserto come le sue tasche...ci accontenteremo dell'acqua che abbiamo con noi e del riparo che ci possono offrire queste pareti naturali...si disse scuotendosi i capelli pieni di granelli di sabbia, quindi passò al resto dei vestiti. Per il momento limitiamoci a riposarci all'ombra e aspettiamo che cali la notte. Chiaramente dobbiamo fare dei turni di guardia ed accendere un fuocherello. Per chi inizia il turno per me è indifferente. Concluse mentre ancora si scuoteva, quindi andò a sedersi poggiando la schiena alla parete della grotta che ormai gli faceva da riparo...si sta leggermente più freschi, ora...si disse togliendosi le scarpe per poi pulirsi i piedi dai fastidiosi granelli di sabbia.

    KisukeMomochiSPOILER
    ChakraFisicoMentale
    195Ottimo.Ottimo.
    Doppia Borsa
    Armi da LancioAccessori
    Kunai (10)Fili Metallici (30m)
    Kunai di Kiri (5)Telescopio
    Cartabomba (4)Occhio Cibernetico
    Makibishi (30)Pillole del Soldato (3)
    Palla di Luce (2)Kit Grimaldelli
    Pupazzi Esplosivi (5)Veleno Debole (2)
    Equipaggiamento
    SlotOggettoDescrizione
    Taschino SupplementareFlauto Demoniaco
    Fodero MinoreLama dal Chakra BiancoZona lombare
    FasciaOmbrello CompletoDietro la schiena
    CustodiaOttavaCintura
    AbbigliamentoCoprinaso in BendeIndossato
    AbbigliamentoProtezione di CuoioIndossata
    AbbigliamentoGuanti RinforzatiIndossati
    AbbigliamentoAnello ReiIndossato al pollice destro
    AbbigliamentoParabracciaIndossati
    AbbigliamentoParastinchiIndossati
    AbbigliamentoBendeCaviglie e Polsi
    AbbigliamentoGomitiereIndossate
    AbbigliamentoScarpe con LamaIndossate
    Divisa Alternativa
    Armi da LancioAccessori
    - Fumogeni (5)- Radiolina
    xxxxxxxxxxxxxxx- Torcia Elettrica
    Sigilli d'Evocazione
    Armi da LancioShuriken Pesanti
    - Shuriken (20)- N/A
    - Shuriken (20)- N/A






    NoteIl filo metallico, due palle di luce e due cartebomba sono legate ad altrettanti Kunai.
     
    .
  10. hellspawn93
        +2   +1   -1
     
    .

    User deleted


    png


    Takumi Ehime
    Lv: Chuunin

    Parlato
    Pensato
    Parlato Sanbi
    Parlato cloni
    Parlato altrui


    Kisuke sembrava divertito dalle parole che Takumi gli stava dicendo, ma il biondo non riusciva a capire il perchè del sorriso che intravedeva a stento sotto il bendaggio del compagno, almeno finchè non gli spiegò che anche lui aveva un carissimo amico a Suna, un certo Isshin Mitsui.
    Non dirmi che è lui il tuo amico, sarebbe una bizzarra coincidenza.
    Takumi scosse la testa con un sorriso anche se coperto dalle bende.
    Mai sentito nominare. Il mio amico si chiama Supaku Handoru. Fu il mio avversario alla finale dell'esame Chuunin, fu lui che mi battè...
    Rimase a riflettere Takumi. Ancora gli bruciava un pò quella sconfitta, ma ormia se ne era fatto una ragione. Supaku aveva meritato la vittoria, era giusto così.
    Ora è venuto anche lui qui, anche lui è un volontario, oggi era alla riunione.
    Dopo quella breve chiacchierata i due shinobi continuarono il viaggio fino al tramontare del sole, mentre il vento si alzava proiettando la sabbia dritta sul volto dei due ninja. Kisuke aveva smorzato le speranze del chuunin dicendo che mancava ancora un pò al confine e quando se lo sentì dire a Takumi caddero le braccia a peso morto, cominciava ad essere stanco. Prese un altro sorso d'acqua e finì la prima bottiglia che aveva a disposizione mentre Kisuke lo esortava a seguirlo, Takumi quindi ripose subito la bottiglia nel fagotto e cominciò a correre dietro il compagno. Kisuke andava veloce e il biondo faticava a stargli dietro, i piedi che gli affondavano nella sabbia di certo non rendevano la cosa più facile. I piedi imploravano pietà e prudevano da morire a causa dei granelli entrati nei sandali.
    Non mi piace per niente questo vento, sta aumentando sempre di più e la sabbia che vola sta sempre in maggiori quantità!
    Dev'essere in arrivo una tempesta, meglio trovare subito un riparo sicuro.
    Rispose Takumi che riuscì a star dietro al compagno finchè non si trovarono in una grotta dalle pareti solide e più o meno levigate, lo stesso purtroppo non si poteva dire del pavimento. La grotta di per se era abbastanza ampia e alta, tanto da poter essere un confortevole riparo per una notte, questo bastava. Appena fu al sicuro Takumi si addentrò per circa 5 metri nella parte più protetta della grotta, dove il vento non arrivava. Si sedette su una sporgenza piatta e si tolse i sandali facendo cadere poi la sabbia verso l'esterno della grotta, dopo un veloce massaggio ai piedi doloranti Takumi si tolse il bendaggio e lo mosse per far cadere la polvere.
    "Maledetta sabbia, si intrufola ovunque!"
    Per il momento limitiamoci a riposarci all'ombra e aspettiamo che cali la notte. Chiaramente dobbiamo fare dei turni di guardia ed accendere un fuocherello. Per chi inizia il turno per me è indifferente
    Takumi si trovò daccordo, intanto aprì il fagotto e mangiò il primo tramezzino. Prese prima quello perchè aveva un tempo di conservazione minore, poi prese la bottiglia piena e fece un ennesima sorsata. Ne aveva proprio bisogno. Solo dopo Takumi si concesse di poggiare la schiena alla parete rocciosa e cominciò un pò a rilassare le stanche membra.
    Dovremmo trovare la legna per un fuocherello...non sarà facile trovarla in questo deserto!
    Disse Takumi spolverandosi le maniche del vestito. Fuori dalla grotta oltretutto la tempesta di sabbia peggiorava e si faceva sempre più prepotente. Per un attimo Takumi fu tentato dal lasciar fare a Kisuke, ma decise che non poteva dipendere dal compagno anche se era stanco morto, quindi si poggiò sulle ginocchia e si diede la spinta per alzarsi.
    Ok, siamo sotto una montagna no? di solito nei residui terrosi delle montagne, fra le rocce, trovano spazio degli arbusti...sempre se il clima lo permette, magari cercherò nelle vicinanze prima che faccia totalmente buio.
    Takumi si avviò fuori dalla grotta e una volta arrivato all'uscio si girò poggiando una mano sulla parete.
    Se non torno entro mezz'ora preoccupati. Tu intanto controlla bene la grotta, non vorrei ci fosse qualche scorpione o altri animali inospitali.
    Detto ciò il kiriano uscì dalla caverna dopo essersi messo di nuovo le bende in faccia e i sandali ai piedi. Non sarebbe andato lontano, non avrebbe rischiato di perdersi, inoltre la tempesta di sabbia non gliel'avrebbe permesso nemmeno se avesse voluto.

    STATUS
    png
    • Chakra • Fisico • Mentale
    125Ottimotranquillo
    • Equipaggiamento
    • FoderoKatanaDietro la schiena (bassa)
    • FasciaBastone UncinatoDietro la schiena
    • Borsa
    • Armi da Lancio• Accessori
    Kunai x 10Telescopio
    Shuriken x 20Radiolina
    Carte bomba x 5-
    --
    • Abbigliamento
    Guanti RinforzatiIntattiIndossate
    GomitiereIntatteIndossate
    BendeIntatteIndossate [Braccia & Gambe]
    Coprinaso in bendeIntatteIndossato
    • Note
    • Bonus fisico/motori ~
    • Altro
     
    .
  11.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    GDR Staffer
    Posts
    21,167
    Location
    Cagliari, Sardegna

    Status
    Anonymous
    Narrato | Parlato | Pensato | Parlato copie | Parlato Evocazioni | Parlato Altri


    Oh, sì, Supaku Handoru... disse sussurrando come illuminato. Ci aveva ripensato dopo un po’ mentre si riposava seduto sulla roccia della grotta. Kisuke aveva una buona memoria, nonostante avesse l'abitudine di trascrivere tutto su carta per essere sicuro che in ogni momento di dubbio o perplessità potesse andare a ricontrollare nei suoi appunti. Indi per cui gli riuscivano abbastanza bene i collegamenti "nomi-facce" o "nomi-imprese" e via discorrendo. Tuttavia quando non lo riguardavano direttamente o non gli interessavano particolarmente non faticava più di tanto a dimenticar qualcosa, come il nome del suniano che aveva sconfitto Takumi. Infatti un Ninja con cui aveva chiacchierato glielo aveva rivelato ma poi gli era passato di mente e gli era rimasto solo il nome del finalista a cui era stato assegnato per insegnare la Kuchiyose no Jutsu...se non fosse che i giudici lo hanno decretato superiore a Takumi lo riterrei soltanto un pazzo...pensò L'ANBU che si trovava lì solo ed unicamente per via di un ordine neanche tanto "regolare", fosse per lui si sarebbe sistemato a sbrigare tutt'altro anzi che scendere in una guerra che lui non sentiva sua e nemmeno i vertici del Villaggio. Un sospiro fu l'unica cos che fece all'idea di tutti quelli che erano presenti al cospetto del Kazekage senza nemmeno essere totalmente coscienti di cosa ci erano andati a fare e di cosa gli sarebbe potuto spettare, sicuramente non un premio. Si passò le mani sul volto, una e più volte, quasi a volersi dare una svegliata, poi venne riportato alla realtà da Takumi. Dovremmo trovare la legna per un fuocherello...non sarà facile trovarla in questo deserto! Aveva detto il biondo, impresa complicata ma non impossibile...sembra difficile ma non è facile...pensò tra sé ricordandosi una stupida frase che suo padre gli diceva sempre quando era più giovane per prenderlo in giro quando trovava difficoltà a far qualcosa. Gli venne da sorridere. Ok, siamo sotto una montagna no? di solito nei residui terrosi delle montagne, fra le rocce, trovano spazio degli arbusti...sempre se il clima lo permette, magari cercherò nelle vicinanze prima che faccia totalmente buio. Disse dando da solo una risposta ai suoi stessi dubbi e problemi. Prendi questa. Gli disse subito dopo l'ANBU prendendo la sua torcia e passandola al volo a Takumi. Ti potrebbe sempre essere utile nel caso tu possa far tardi, quindi dalla sua sacca prese una delle sue bottiglie per poi bere un po'. Se non torno entro mezz'ora preoccupati. Tu intanto controlla bene la grotta, non vorrei ci fosse qualche scorpione o altri animali inospitali. Aveva sì fatto attenzione ma in quel momento di semi relax appena glielo sentì dire, colto da un improvvisa forza, si alzò tempestivamente dandosi delle pacche sui vestiti per poi guardare se si vedeva qualcosa dove poco prima stava seduto e lì intorno ma per fortuna c'era solo roccia e polvere. Glielo avesse detto qualche attimo prima avrebbe rischiato fi argli andare di traverso quella poca acqua che aveva deciso di mandare giù. Okay, fa' attenzione però. Se rovi la tempesta non azzardarti ad avanzare, ma non credo ci sia bisogno che te lo dica io. Disse mentre ormai Takumi era pronto ad uscire, quindi Kisuke poggiò alla parete il suo ombrello e la sacca contente i "rifornimenti". Allora si mise a dare un’attenta controllata alla grotta...tutto okay...sentenziò una volta finito, non vi era nulla di preoccupante. In seguito rimase in attesa del ritorno del suo compagno, attento allo scorrere del tempo, sicuro che per qualsiasi cosa avrebbero potuto comunicare a distanza con le radioline e per ritrovarlo Kisuke aveva a disposizione i suoi Cani Ninja, segugi di prim'ordine.

    KisukeMomochiSPOILER
    ChakraFisicoMentale
    195Ottimo.Ottimo.
    Doppia Borsa
    Armi da LancioAccessori
    Kunai (10)Fili Metallici (30m)
    Kunai di Kiri (5)Telescopio
    Cartabomba (4)Occhio Cibernetico
    Makibishi (30)Pillole del Soldato (3)
    Palla di Luce (2)Kit Grimaldelli
    Pupazzi Esplosivi (5)Veleno Debole (2)
    Equipaggiamento
    SlotOggettoDescrizione
    Taschino SupplementareFlauto Demoniaco
    Fodero MinoreLama dal Chakra BiancoZona lombare
    FasciaOmbrello CompletoDietro la schiena
    CustodiaOttavaCintura
    AbbigliamentoCoprinaso in BendeIndossato
    AbbigliamentoProtezione di CuoioIndossata
    AbbigliamentoGuanti RinforzatiIndossati
    AbbigliamentoAnello ReiIndossato al pollice destro
    AbbigliamentoParabracciaIndossati
    AbbigliamentoParastinchiIndossati
    AbbigliamentoBendeCaviglie e Polsi
    AbbigliamentoGomitiereIndossate
    AbbigliamentoScarpe con LamaIndossate
    Divisa Alternativa
    Armi da LancioAccessori
    - Fumogeni (5)- Radiolina
    xxxxxxxxxxxxxxx- Torcia Elettrica
    Sigilli d'Evocazione
    Armi da LancioShuriken Pesanti
    - Shuriken (20)- N/A
    - Shuriken (20)- N/A






    NoteIl filo metallico, due palle di luce e due cartebomba sono legate ad altrettanti Kunai.
     
    .
  12. hellspawn93
        +1   +1   -1
     
    .

    User deleted


    png


    Takumi Ehime
    Lv: Chuunin

    Parlato
    Pensato
    Parlato Sanbi
    Parlato cloni
    Parlato altrui


    Non appena Takumi portò la testa fuori dalla grotta fu investito da una forte folata di vento, ma fu sorpreso dal notare che l'aria nel quarto d'ora che era stato nella grotta era diventata assai meno calda. In realtà era quasi una brezza piacevole non fosse stato per i granelli di sabbia che trasportava e che mettevano a dura prova la vista del kiriano.
    "O nebbia o sabbia, ci sarà un posto che permetta ai miei occhi di funzionare bene? Sarà per questo che l'arte oculare dello sharingan si sviluppa sopratutto nei Konohiani, li il tempo è quasi sempre bello!"
    Penso ironico Takumi, lui lo sharingan ancora non lo vedeva bene, per fare un gioco di parole, non dimenticava quello che era successo al fratello, ma ricordava i discorsi con Risa e questo lo acquietava un pò.
    dopo un paio di passi sulla destra Takumi cominciò a salire sulla parete montuosa che ospitava l'insenatura della caverna. Concentrò il chakra sotto i piedi e proseguì quasi in verticale addentrandosi fra le pieghe e i picchi della roccia, una volta salito tornò orizzontale e cominciò a camminare cercando insenature terrose, dopo un pò trovò la prima su una sporgenza, dalla quale usciva un ramo secco, lo afferrò con le mani e lo strappò tirandosi appresso la radice e facendosi cadere il terriccio sui capelli.
    "che schifo"
    Disse scuotendoli e sperando che quella terra non ospitasse un nido di vermi. Il ramo che stringeva fra le mani non era certo sufficiente, quindi continuò la ricerca addentrandosi nelle insenature della roccia, allontanandosi dalla grotta. La temperatura cominciava a scendere vistosamente e con essa anche la luce, quindi Takumi afferrò dalla borsa la torcia che gli aveva gentilmente prestato Kisuke e la accese.
    Che tu sia benedetto Kisuke
    Sibilò Takumi tra i denti, quasi come se si vergognasse di ammettere a se stesso che la prudenza del compagno di missione pagava eccome. Il kiriano continuò la ricerca e trovò altri quattro rami di cui uno fortunatamente anche bello grosso e robusto, tanto grosso da non riuscire ad estrarne il ceppo, quindi fu costretto a tagliarlo a colpi di katana. Ogni colpo inferto era una botta al cuore di Takumi che pensava alla sua lama che non era progettata per tagliare legna, e che quindi risentiva dei colpi smussandosi.
    Alla fine Takumi stringeva fra le braccia un bel gruppetto di rami, sufficienti a bruciare per tutta la notte, o almeno sperava. Ora doveva tornare dietro anche perchè era già passata la mezz'ora segnalata a Kisuke, anzi forse anche un pò di più, quindi per avvisare il compagno Takumi accese la radiolina già sintonizzata al canale ventuno.
    Kisuke, mi senti? Ho appena finito di raccogliere la legna, tempo dieci minuti e sarò li.
    Mentre scendeva i pendii rocciosi Takumi si trovò a passare su una piccola insenatura e quando vi poggiò il piede sopra sentì una strana sensazione solleticante salirgli per la gamba fino alla schiena. Appena intuì il pericolo si paralizzò subito evitando movimenti bruschi e girando lentamente la testa si vide poggiato sulla spalla un ragno grosso quanto se non più di un pugno e con zampe grandi quanto dita. Mentre vedeva il ragno sulla schiena sentì altri due salirgli per le gambe, era finito su una tana, doveva spostare il piede prima che ne salissero altri. Lentamente spostò il piede evitando sempre movimenti veloci, poi il ragno sulla schiena cominciò a zampettargli sul collo. Takumi trattenne il respiro mentre il ragno gli passava in faccia e poi non percependolo come pericolo lo scavalcò tornando sul muro. Il kiriano però non aveva ancora due addosso.
    "O la va o la spacca"
    Takumi sbattè rapidamente la schiena sul muro roccioso per stordire i ragni con il colpo, poi rilasciò immediatamente il chakra dai piedi e si lasciò cadere a peso morto prima che i ragni riattaccassero, ora però stava cadendo verso terra troppo rapidamente e aveva ancora le mani occupate dai tronchi, quindi con uno slancio cercò di riavvicinarsi al muro con i piedi e prese a correre per il pendio in preda alla gravità, ma ad ogni passo che faceva il chakra sulla pianta del piede faceva presa rallentando la caduta fino a frenarla. Takumi sospirò, per un attimo aveva temuto il peggio, poi un brivido di freddo gli ricordò che doveva fare presto se non voleva diventare un ghiacciolo e se non voleva far morire di freddo Kisuke nella grotta. Cinque minuti dopo era di nuovo nell'insenatura e Kisuke era li. Takumi fece cadere i rami e i tronchetti al suolo e si buttò praticamente per terra sedendosi spalle alla roccia.
    Pensaci tu ad accenderlo, io ho bisogno di cinque minuti di pausa!
    Disse Takumi alzando gli occhi al cielo, si aveva bisogno decisamente di riposare.
    E facciamo che il primo turno lo fai tu!

    STATUS
    png
    • Chakra • Fisico • Mentale
    125stancoteso
    • Equipaggiamento
    • FoderoKatanaDietro la schiena (bassa)
    • FasciaBastone UncinatoDietro la schiena
    • Borsa
    • Armi da Lancio• Accessori
    Kunai x 10Telescopio
    Shuriken x 20Radiolina
    Carte bomba x 5-
    --
    • Abbigliamento
    Guanti RinforzatiIntattiIndossate
    GomitiereIntatteIndossate
    BendeIntatteIndossate [Braccia & Gambe]
    Coprinaso in bendeIntatteIndossato
    • Note
    • Bonus fisico/motori ~
    • Altro
     
    .
  13.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    GDR Staffer
    Posts
    21,167
    Location
    Cagliari, Sardegna

    Status
    Anonymous
    Narrato | Parlato | Pensato | Parlato copie | Parlato Evocazioni | Parlato Altri


    Kisuke, mi senti? Ho appena finito di raccogliere la legna, tempo dieci minuti e sarò li. Sentì all'interno dell'orecchio, era Takumi. Così l'ANBU poté star tranquillo ad aspettare che il compagno rientrasse con la legna. Nel frattempo aveva già preparato una sorta di struttura circolare con delle pietre il cui unico compito sarebbe stato quelle di contenere le braci e le ceneri della legna. Takumi, come aveva annunciato alla radiolina, arrivò poco dopo. In un certo senso era felice di rivederlo sano e salvo. Era un’operazione semplice ma che al contempo si sarebbe potuta rivelare pericolosa per varie ragioni. Pensaci tu ad accenderlo, io ho bisogno di cinque minuti di pausa! Esordì Takumi dopo aver scaricato la legna a terra. D'accordo. Rispose in breve Kisuke portando la mano nella borsa ad afferrare un kunai quindi si mise all'opera sulla legna procurata dal biondo. E facciamo che il primo turno lo fai tu! Aggiunse il biondo poco dopo...forse mi sarei dovuto portar dietro la maschera...pensò mentre sul viso gli si dipingeva un ghigno. Si chiedeva se il comportamento sarebbe stato lo stesso.Va bene. Rispose ripose invece alzando le spalle, come aveva già detto era indifferente per lui. Il kiriano allora riportò l'attenzione sulla legna. Da quelli più secchi per prima cosa strappò il secco strato di "corteccia" superficiale e si procurò così, dall'interno dello stratop superficiale, della pagliuzza da utilizzare come innesco, successivamente con la lama tagliò delle strisce fini da quella stessa "corteccia" in maniera che potessero fungere da innesco superiore, quindi dopo aver accumulato un bel po' ci sistemò sopra una serie di legnetti secchi , dopodiché da una tasca della divisa prese un pratico acciarino, consistente in nient'altro che una barretta di magnesio. Allora iniziò con la lama del kunai a grattare accanto alla pagliuzza poi dopo qualche tentativo l'esca prese e Kisuke ci soffiò su accuratamente...avrei anche potuto utilizzare la fiamma dell'ombrello per accendere 'sto fuoco...sghignazzò Kisuke più che cosciente che se avesse utilizzato quella fiamma avrebbe avvolto in esse non solo la legna, ma quello era solo una cavolata passata per la mente del kiriano, ciò che importava per davvero era che il fuoco partisse sul serio, e dopo qualche aiuto così fu. Kisuke attese e ci aggiunse sopra altra legna leggermente più grossa e meno secca...non so se c basti per tenerlo così per tutta la notte...stimò il Momochi riponendo il kunai in borsa e l'acciarino nella tasca della divisa per poi sedersi di fronte al fuoco. Decise di concedersi qualche altra sorsata d'acqua e quindi scartò una "confezione" di strisce di carne secca...non sono onighiri al salmone ma andranno bene lo stesso...pensò per poi scostare leggermente le bende e iniziare ad addentare un paio di quelle strisce di carne, il fuoco che illuminava la sua figura. Passò il suo turno ad alimentare e controllare il fuoco, i sensi affinati, la soglia dell'attenzione alta nonostante la stanchezza della prima parte di viaggio nel deserto. Ogni tanto si alzava a far due passi, cercando di essere il più silente possibile, qualche volta si era pure affacciato a guardare fuori dal loro riparo. Kisuke vide il cielo scuro, la luna luminosa in cielo che bagnava della sua luce le sabbie del deserto che a quell'ora non erano più tanto calde. Era una noia, a doverlo ammettere, ma non poteva farci nulla e solo dopo sei ore Kisuke e Takumi si sarebbero dati il cambio. Intanto però era compito del kiriano sorvegliare quello che era, temporanemanete per quella notte, il loro riparo e l'unica cosa a fargli compagnia era l'ululato del vento.

    KisukeMomochiSPOILER
    ChakraFisicoMentale
    195Ottimo.Ottimo.
    Doppia Borsa
    Armi da LancioAccessori
    Kunai (10)Fili Metallici (30m)
    Kunai di Kiri (5)Telescopio
    Cartabomba (4)Occhio Cibernetico
    Makibishi (30)Pillole del Soldato (3)
    Palla di Luce (2)Kit Grimaldelli
    Pupazzi Esplosivi (5)Veleno Debole (2)
    Equipaggiamento
    SlotOggettoDescrizione
    Taschino SupplementareFlauto Demoniaco
    Fodero MinoreLama dal Chakra BiancoZona lombare
    FasciaOmbrello CompletoDietro la schiena
    CustodiaOttavaCintura
    AbbigliamentoCoprinaso in BendeIndossato
    AbbigliamentoProtezione di CuoioIndossata
    AbbigliamentoGuanti RinforzatiIndossati
    AbbigliamentoAnello ReiIndossato al pollice destro
    AbbigliamentoParabracciaIndossati
    AbbigliamentoParastinchiIndossati
    AbbigliamentoBendeCaviglie e Polsi
    AbbigliamentoGomitiereIndossate
    AbbigliamentoScarpe con LamaIndossate
    Divisa Alternativa
    Armi da LancioAccessori
    - Fumogeni (5)- Radiolina
    xxxxxxxxxxxxxxx- Torcia Elettrica
    Sigilli d'Evocazione
    Armi da LancioShuriken Pesanti
    - Shuriken (20)- N/A
    - Shuriken (20)- N/A






    NoteIl filo metallico, due palle di luce e due cartebomba sono legate ad altrettanti Kunai.
     
    .
  14. hellspawn93
        +1   +1   -1
     
    .

    User deleted


    png


    Takumi Ehime
    Lv: Chuunin

    Parlato
    Pensato
    Parlato Sanbi
    Parlato cloni
    Parlato altrui


    Mentre Kisuke si occupava della legna e del fuoco Takumi rimaneva nell'angolo più interno della caverna, dove non arrivavano gli spifferi del vento gelido di un deserto che sapeva essere spietato sia di giorno con il cocente caldo che di notte con un agghiacciante freddo polare. Il biondo piegò le ginocchia accovacciandosi per non avvertire il freddo che fuori gli aveva congelato le ossa, e per ottimizzare i tempi decise di mangiucchiare una striscetta di carne essiccata nell'attesa che Kisuke preparasse il fuoco. Quando fu pronto Takumi vi si avvicinò subito e stese le mani in avanti, dopo pochi minuti il tepore aveva smesso di farlo tremare anche se aveva ancora un pò freddo, poi il calore riempì la caverna e Takumi potè distendersi completamente.
    "E questa è la parte più facile!"
    Si disse in mente il kiriano abituato di solito durante le missioni a dormire in alberghi e locande, o a bordo di qualche nave dove si lamentava se costretto a dormire sul divano, certo era che quella che stava vivendo era tutt'altra situazione, anche l'atmosfera era diversa, più seria e responsabile, anche il suo compagno di missione di certo non era Supaku o Rankastrail, anzi era l'opposto. Rankastrail a tratti sembrava un esaltato, Kisuke invece non lo era per niente.
    Gli occhi magenta di Takumi erano illuminati di rosso dalle fiamme del fuoco, Kisuke aveva fatto un ottimo lavoro e adesso anche lui si stava godendo un pò di carne secca. Takumi stringeva le ginocchia fra le braccia e si perdeva nei suoi pensieri sempre più nebulosi a causa della stanchezza.
    "Che cosa ne pensi Isobu? Della situazione intendo..."
    "E' presto per giudicare!"
    Senstenziò il trecode nella sua testa, breve e coinciso come suo solito, niente sproloqui o frasi vuote, in un certo qual senso Isobu era un essenzialista proprio come Kisuke. Che allegri avere due compagni così taciturni.
    Dopo la breve conversazione Takumi sbadigliò, si stese sul fianco e appoggiò la testa sul braccio cercando un appoggio morbido, ma non trovandolo si appoggiò sulla borsa cercando di dormire.
    Buonanotte Kisuke, svegliami appena finisce il turno.
    Non appena finì di parlare il biondo piombò in un profondo sonno rigeneratore. Almeno per un pò.
    ----------------------------------------------------------------------------------------------------
    Tic Tac - Tic Tac - Tic Tac
    Takumi si trovava immerso nelle ombre di un immensa caverna subacquea dalle stalattiti lunghe che congiunte alle stalagmiti formavano quasi delle immense colonne - sbarre di roccia. Oltre queste vi era una luce che brillava. Takumi vi nuotò contro avvicinandosi sempre di più, e mettendo a fuoco nella luce vi era un bambino....no....non un bambino, Jin......era Jin. Takumi nuotò più veloce che poteva e quando si avvicinò al ragazzo il suo sorriso divenne vuoto e le orbite gli si spensero. Un rivolo di sangue cadde dalle labbra del ragazzo mentre una spada gli trafiggeva il petto. In un attimo attorno a Takumi si tise tutto di rosso, poi il rosso si mosse e si mostrò per quello che era. L'immenso occhio "buono" di Isobu lo guardava minaccioso mentre Takumi cercava di gridare, ma aprendo la bocca l'acqua entrò nei polmoni e Takumi si sentì soffocare.
    "Perchè io? Perchè mi fai questo Isobu? Mi dispiace Jin.....mi dispiace!"
    ----------------------------------------------------------------------------------------------------
    Quando tutto finì Takumi si svegliò di soprassalto nella caverna in cui avevano trovato riparo lui e Kisuke, subito alzò la schiena dalla roccia e a stento trattenne un urlo. Nonostante la temperatura fosse secca nella caverna Takumi era sudato fradicio, ansimava con gli occhi spalancati, poi portò una mano sulla faccia mentre si imponeva un respiro più lento, ma il cuore batteva ancora forte nel petto.
    "Maledetti incubi!"
    Pensò Takumi alzandosi e avvicinandosi a Kisuke che in piedi guardava fuori dalla grotta.
    Quanto ho dormito?
    Chiese quindi ancora un pò scosso e intontito.

    STATUS
    png
    • Chakra • Fisico • Mentale
    125Ottimaleteso
    • Equipaggiamento
    • FoderoKatanaDietro la schiena (bassa)
    • FasciaBastone UncinatoDietro la schiena
    • Borsa
    • Armi da Lancio• Accessori
    Kunai x 10Telescopio
    Shuriken x 20Radiolina
    Carte bomba x 5-
    --
    • Abbigliamento
    Guanti RinforzatiIntattiIndossate
    GomitiereIntatteIndossate
    BendeIntatteIndossate [Braccia & Gambe]
    Coprinaso in bendeIntatteIndossato
    • Note
    • Bonus fisico/motori ~
    • Altro
     
    .
  15.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    GDR Staffer
    Posts
    21,167
    Location
    Cagliari, Sardegna

    Status
    Anonymous
    Narrato | Parlato | Pensato | Parlato copie | Parlato Evocazioni | Parlato Altri


    Quanto ho dormito? Sentì Kisuke, la sua figura illuminata davanti al fuoco. Takumi si era svegliato, l'aspetto che aveva a Kisuke non piaceva per nulla. Era agitato, per quasi tutto il tempo in cui aveva dormito e quando si era svegliato era sudato e ansimante. Ci sarebbe da chiedersi più che altro "come" hai dormito... ad ogni modo giusto il tanto per evitare che tra una manciata di minuti andassi a svegliarti per il cambio. Replicò Kisuke a cui non era di certo sfuggito lo stato in cui si trovava il biondo...è teso, poco ma sicuro...molto teso per via di questa situazione...ipotizzò il kiriano che escluse l'ipotesi di un piccante sogno erotico per via dell'espressione sul volto di Takumi. Quest'ultimo aveva più o meno la stessa età di quando Kisuke aveva partecipato alla ricerca e alla battaglia per la Lancia del Primo Raikage, per Kisuke quindi era una situazione ben più che comprensibile quella in cui si trovava il biondo. Ora tocca a me chiudere un po' gli occhi... e Takumi, cerca d star tranquillo. Disse, con tono sereno, concedendo un sorriso rassicurante al compagno per poi ruotare la sua posizione di appena novanta gadi, spostarsi appena e lasciarsi andare all'indietro e stendersi. Chiuse gli occhi ma forzatamente, l'udito teso. Aveva estratto la spada corta e la teneva ben stretta in pugno e prima che riuscisse per davvero a chiudere occhio ed entrare in una sorta di dormiveglia gli ci volle un po'.
    Kisuke come persona non era solita fare dei sogni, quanto meno per la maggior parte delle volte non se li ricordava al risveglio, perché per sognare... be' sognava. E fortunatamente non era il tipo tendente a fare degli incubi, poteva capitargliene qualcuno ma molto di rado, a distanza di diversi mesi l'uno dall'altro. Solo nel periodo in cui l'anello Rei esercitava un influsso negativo-positivo su di lui ogni notte, le sue notti, erano tormentate dagli incubi, i peggiori che potesse avere.
    E anche quella notte, dopo più di un’ora di dormiveglia riuscì a dormire per davvero, riposando corpo e mente. Tuttavia non riuscì a dormire per tutto il tempo che aveva a disposizione. Quasi come se fosse impostato con un timer si svegliò dopo poco più di cinque ore, e non si ricordava se aveva sognato o meno. Kisuke comunque lo aveva sempre ritenuto un buon segno.
    Al suo risveglio sbadigliò. Aveva ancora l a spada corta stretta in pugno, dunque la poggiò al suo fianco e si diede due pacche sulla faccia, quindi si sollevo e incrociò le gambe per poi rinfoderare l'arma. Buongiorno... disse grattandosi il sopracciglio destro, in prossimità della cicatrice. Successivamente, mentre addentava qualcosa da mangiare portò fuori una piccola mappa che poggiò per terra e poi aprì. No, non è questa. Disse notando che riguardava il Paese del Fuoco. Allora rovistò e ne rese un'altra, anche questa la poggiò per terra e la aprì. Il kiriano faceva il tutto con un po' di difficoltà in quanto lo faceva con la mano sinistra, con la destra teneva il cibo. Sì, è questa. Allora mentre masticava si studiò, per sicurezza la mappa...noi all'incirca dovremo trovarci qui...pensò tra sé indicando un punto sulla mappa con il cibo che teneva in mano. Dopo un accurato controllo l'ANBU calcolò che entro il pomeriggio di quel giorno sarebbero arrivati al confine. Dopodiché conservò tutto e si alzò, prese una bottiglia e bevve qualche sorsata a rinfrescarsi la gola. E una era andata, gliene rimanevano ancora due, quindi prese la bottiglia vuota e la buttò da una parte. Poi guardò Takumi. La torcia... gli disse allungando il braccio e aprendo la mano, il palmo rivolto verso l'alto. Era chiaramente in attesa che gli venisse restituita. Kisuke, nonostante in caso di necessità non esitasse un attimo a cedere qualcosa di proprio, era infatti molto geloso del suo equipaggiamento, come del resto anche dei suoi segreti.
    Il sole era sorto da un po', l'arai a ancora "fresca", il vento calmo e le sabbie già scintillavano. Lo aveva notato affacciandosi dalla "sua" grotta. Direi che possiamo anche andare ormai... annunciò mentre si teneva con una mano appoggiata alla parete rocciosa...e i resti del fuoco e delle cose nostre?...che si fottano...pensò guardandosi indietro. Non era poi tanto un problema in quel caso lasciare delle tracce.

    KisukeMomochiSPOILER
    ChakraFisicoMentale
    195Ottimo.Ottimo.
    Doppia Borsa
    Armi da LancioAccessori
    Kunai (10)Fili Metallici (30m)
    Kunai di Kiri (5)Telescopio
    Cartabomba (4)Occhio Cibernetico
    Makibishi (30)Pillole del Soldato (3)
    Palla di Luce (2)Kit Grimaldelli
    Pupazzi Esplosivi (5)Veleno Debole (2)
    Equipaggiamento
    SlotOggettoDescrizione
    Taschino SupplementareFlauto Demoniaco
    Fodero MinoreLama dal Chakra BiancoZona lombare
    FasciaOmbrello CompletoDietro la schiena
    CustodiaOttavaCintura
    AbbigliamentoCoprinaso in BendeIndossato
    AbbigliamentoProtezione di CuoioIndossata
    AbbigliamentoGuanti RinforzatiIndossati
    AbbigliamentoAnello ReiIndossato al pollice destro
    AbbigliamentoParabracciaIndossati
    AbbigliamentoParastinchiIndossati
    AbbigliamentoBendeCaviglie e Polsi
    AbbigliamentoGomitiereIndossate
    AbbigliamentoScarpe con LamaIndossate
    Divisa Alternativa
    Armi da LancioAccessori
    - Fumogeni (5)- Radiolina
    xxxxxxxxxxxxxxx- Torcia Elettrica
    Sigilli d'Evocazione
    Armi da LancioShuriken Pesanti
    - Shuriken (20)- N/A
    - Shuriken (20)- N/A






    NoteIl filo metallico, due palle di luce e due cartebomba sono legate ad altrettanti Kunai.
     
    .
50 replies since 3/2/2013, 12:16   1258 views
  Share  
.
Top