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Controllo del Chakra
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Ore sei ed un quarto del mattino, avevo passato tutta la notte fuori come spesso accadeva, una panchina mi aveva fatto da letto per quelle poche ore nelle quali ero riuscito a chiudere occhio, non era un problema, oramai c'ero abituato ed era più strano un pasto ed un letto caldo per un randagio come me.
Erano passati appena quattro giorni dalla promozione dell'accademia, mi ricordo che quel giorno guardavo gli altri ragazzi promossi tutti contenti festeggiare con amici, genitori e parenti vari... Questo mi ricordava quanto solo ero a quello stupido mondo ma che proprio per quello avevo intrapreso quella strada.
Certo un poco in ritardo rispetto ai compagni di corso ma poco mi interessava poiché l'inizio dell'avventura della mia vita stava per iniziare, il giorno prima difatti mi era stato recapitato un messaggio da uno degli anziani del clan, quel maledetto mi guardava sempre con aria dispregiativa come tutti gli altri anziani ma quel giorno sembrava particolarmente amareggiato da quello che stava per accadere.
"Baki, domani mattina alle sette ti aspettano al campo di addestramento" questo mi disse l'anziano, non aggiunse altro, fece solo una faccia schifata che accentuava quel suo tono poco raggiante.
Ci feci poco caso, non erano nei miei interessi i pensieri altrui; mi stavo incamminando tra le abitazioni del quartiere che il mio clan aveva oramai occupato da tempo.
Tutto appariva così calmo, quasi nessun suono proveniva dalla foresta che circondava le case, enormi alberi ci tenevano al riparo da qualsiasi cosa così come la fitta foresta, il:"campo di addestramento" che aveva menzionato l'anziano era solamente un ampio spazio di circa una trentina di metri quadrati all'interno della foresta dove neanche un ramoscello cresceva, solo terra e polvere.
Arrivarci non era difficile, bastava risalire il fiume che tagliava la foresta a metà ed in un batter d'occhio ero arrivato, era ancora presto, mancava più di venti minuti a quello che doveva essere il mio primo vero addestramento, in genere mi allenavo da solo lontano da occhi indiscreti, anche se non eccellevo nel combattimento corpo a corpo per via della minuta stazza ed il carattere abbastanza "pacifico" mi piaceva affinare la tecnica del mio clan, un'arte superiore a qualsiasi altra, ammiravo molto i vecchi imbecilli che riuscivano a padroneggiarla.
Mi misi a sedere per terra vicino al corso d'acqua e mentre con una mano ci giochicchiavo con lo sguardo vuoto osservavo quel fantomatico campo di addestramento, niente, non vi era neanche un sasso per terra, solo polvere, si vedeva che il tutto era stato creato artificialmente, gli enormi alberi mi circondavano in un cerchio perfetto ed il fiume passava al centro dividendo l'arena in due; l'unica cosa che si distingueva era un'albero grande un decimo rispetto agli altri che si ergeva vicino all'entrata formata da un'arco di pietra che riportava un cartello con su scritto:"Campo di addestramento"
Non mi restava altro che aspettare.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Benvenuto! Ti ricordo di segnare sempre, all'inizio e alla fine dei tuoi post, uno Spoiler con la legenda del tuo Narrato, Parlato, Pensato ecc., e uno Spoiler Status con il tuo Chakra, le tue Condizioni Fisiche, quelle Psicologiche ed il tuo Equipaggiamento. In questo post non ho usato il mio solito Spoiler Status ma ne ho scritto uno semplificato per farti vedere come puoi fare per il proseguimento di questo Addestramento.
Nel tuo prossimo post prova a descrivere in che modo ti approcci al compito, i pensieri che ti ronzano in testa e le emozioni che provi in questo momento. Termina sempre ogni risposta con il tuo Personaggio che appoggia il primo piede sull'albero, e sarò io a decidere l'esito del tuo tentativo nella risposta successiva.
Ti ricordo anche di non prendere come esempio letterale la lunghezza dei miei post, perché in quanto Sensei non sono tenuto a scrivere risposte particolarmente articolate. Se hai dubbi o perplessità puoi chiedere a me o in Botta&Risposta (un topic nella sezione Amministrazione), oppure dare un'occhiata ad altri Addestramenti già conclusi in questa stessa sezione.
Edited by Glustrod - 22/8/2019, 15:21. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato, Pensato,Parlato,Parlato Yusuke
Ciao, tu devi essere Baki, giusto? Io sono Yusuke Uchiha, il tuo maestro per l’addestramento di oggi. Vieni con me
Questo udì in lontananza mentre me ne stavo seduto con la testa fra le nuvole, voltai il pallido e fin troppo magro viso nella direzione di quella voce sconosciuta ed anche se la luce del sole non era ancora al massimo del suo splendore mi accecò brevemente non consentendomi di vedere bene la figura che si era fermata poco distante, anche se mi parve di vedere un gesto di cordiale saluto.
Dammi almeno il tempo di risponderti.. Bah.
Pensai tra me e me alzandomi lentamente senza curarmi della terra e della polvere che avevano sporcato quei neri vestiti già logori di loro, mi incamminai seguendo come un ombra quello sconosciuto che diceva di essere un sensei fino a che si fermo dinanzi ad un albero dei tanti ed aggiungendo:"Oggi impareremo come vincere la forza di gravità, utilizzando il Chakra per aderire a diverse superfici. Così."
Yusuke iniziò a camminare sul tronco dell'albero come se niente fosse, parallelamente al terreno e con una espressione fin troppo rilassata come se quella oramai fosse diventata una cosa più che normale per lui, e dopo poco tornò a terra con la solita naturalezza.
Lo guardavo dal basso della mia statura mentre pensavo a quale trucco avesse utilizzato mentre parlottava qualcosa, riuscì a decifrare solo un:"Ora tocca a te" mentre si allontanava dall'albero tornando nel mia direzione per lanciare contro il vegetale un nero e lucido kunai proprio alla base della chioma.Concentra il Chakra sulla pianta dei piedi e recupera quel kunai aggiunse in fine
Un pò troppo in alto... pensai mentre alternavo per una decina di volte lo sguardo tra il kunai ed il viso di Yusuke.
Lo stavo squadrando dalla testa ai piedi, non per cattiveria ma trovavo alquanto strano quel suo comportamento, in genere le persone mi evitavano e non mi degnavano di una parola, erano rare le eccezioni e sopratutto non mi era mai successo con uno sconosciuto.
Ammirai la folta chioma tenuta legata e feci il confronto con i miei passandomi una mano sui capelli, poi mi concentrai su quel bel gilet verde che non sembrava il solito che gli shinobi del villaggio indossavano, ma diedi poco importanza, magari era straniero.
Sarà che è costretto a trattarti bene Baki... Di sicuro è così..
D'accordo... Ci proverò. dissi a quell'uomo accennando un mezzo sorriso mentre mi incamminava alla base dell'albero.
Mi fermai da quest'ultimo circa un metro di distanza per poi rivolgere un vitreo sguardo verso l'altro in direzione del kunai Sarà... una lunga giornata...
Provai a concentrare il chakra come suggeritomi, non avevo molta dimestichezza con le mie "potenzialità" al punto che passai davvero per un soffio l'esame dell'accademia ma se volevo continuare sulla strada da me scelta questo era un piccolo ma importante passo che dovevo affrontare, così provai ad appoggiare un piede sulla corteccia.SPOILER (clicca per visualizzare)Chakra:35
Stato fisico: Perfette condizioni
Stato psicologico: Intimorito dalla sfida. -
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Edited by Glustrod - 22/8/2019, 15:21. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato,Parlato,Pensato,Parlato Yusuke
Uno....E due.... No no no no no Auch..... Lo sapevo... Dissi tra me e me ritrovandomi a terra dopo appena due passi fatti sul quel maestoso tronco, era già un risultato di tutto rispetto per essere la prima volta che ci provavo ma all'epoca non lo potevo sapere.
Il maestro sembrava quasi congratularsi dicendomi che non era stata impresa da poco e confessando di averci messo molto di più solo per fare quello che io avevo già messo in pratica per poi invitarmi a riprovare ed aggiungere testuali parole:"Rimani concentrato fino alla fine sulla quantità di Chakra che ti serve per rimanere attaccato.".
Ha ragione, ho perso subito la concentrazione appena sono salito... Spero di non farmi male cadendo da più in alto se mai ci arriverò...
Tirai un sospiro mentre Yusuke mi fece capire che mi dovevo alzare e così feci, Non importa che fai tanto il gentile con belle parole, non mi interessano quelle.... Maestro.
Mi rialzai con molta calma guardandomi le gambe e controllando che fosse ancora tutto attaccato ed al posto giusto, la mia gracile stazza da anoressico faceva si che anche una piccola caduta mi potesse ferire, d'altra parte non ero uno di quegli shinobi forti, portati e votati al Taijutsu o simili, ero solo un fragile foglio di carta originario di un paese dove l'acqua cadeva incessante e la faceva da padrona.
Dai, forse arriverò a sera ancora tutto intero.
Mi voltai verso il tronco e notai solo ora i segni lasciati da chi molto probabilmente prima di me si era allenato proprio usufruendo dei servigi di quella corteccia, la sfiorai delicatamente con una mano e potei sentire le "cicatrici" di quest'ultima solcarli la "pelle".
Allontanai la mano e feci un passo indietro con la mia solita calma e lentezza, guardai fugacemente il Kunai mentre mi derideva dall'alto della sua posizione e poi provai a concentrarmi maggiormente rispetto al primo tentativo, potevo sentire come un leggerissimo formicolio pervadermi il corpo, da prima sulla totalità della pelle, poi piano piano diressi il chakra nelle gambe ed infine sulla pianta del piede nudo e sporco, restai circa sei o sette secondi immobile in quella posizione.
E' il momento.
Ancora una volta feci un passo poggiando quel logoro e ferito piede sul vegetale.SPOILER (clicca per visualizzare)Chakra: 35
Stato Fisico: Perfette condizioni
Stato Mentale: Più rilassato. -
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Edited by Glustrod - 22/8/2019, 15:22. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato, Parlato, Pensato, Parlato Yusuke
No, non di nuovo.... CAVOLO.
Oramai ero arrivato a metà della fatidica scalata verso il successo quando sentì che quel formicolio quasi enebriante mi stava abbandonando e come un qualunque moccioso che gioca su un'albero caddi per terra, cercai di difendermi dal terreno girandomi il più velocemente possibile per non sbattere con la schiena e riuscì per un pelo ad usare la spalla sinistra per attenuare il colpo Cazzo che male... mi sarò rotto qualcosa?! mentre cercavo di tirarmi su portai la mano destra sulla spalla sinistra, un dolore lancinante mi stava pervadendo, ero troppo fragile a quel tempo, troppo davvero.
Yusuke si avvicinò a me dicendomi che in realtà stava andando tutto bene e che dovevo solo mantenere la concentrazione del chakra per più tempo, in più si raccomandò di non esagerare con la quantità onde evitare brutte sorprese.BENE?! PENSO DI ESSERMI ROTTO LA FOTTUTA SPALLA.
Questo era il mio pensiero mentre continuava a parlare, ma un suo strano movimento con la mano mi discostò per qualche secondo dal dolore, sembrava innaturale e senza alcun senso quando all'improvviso comparve una mia esatta copia ma composta da quella che sembrava una nuvola gassosa bluastra, quest'ultima iniziò immediatamente a correre contro l'albero e dopo poco uno scricchiolio sotto il piede di quel fantoccio si dilagò nell'aria mentre lasciando proprio in quel punto un visibile danno sulla corteccia Yusuke aggiunse:"O finirai per sfondare il legno e restare bloccato con un piede" per poi far scomparire quell'omuncolo nel nulla proprio come era arrivato.
Mi incitò a riprovarci e la cosa non mi sorprese, Ovvio che non gli interessa se mi fa male la spalla... D'altra parte glielo avranno ordinato di essere qui oggi e molto probabilmente non se ne potrà andare fino alla fine del nostro addestramento...
Mollai la presa sulla spalla dolorante, sulla quale ero sicuro di trovarla livida e gonfia il giorno successivo, e mi voltai nuovamente contro l'albero.
D'accordo prestigiatore, farò in modo che tu possa andartene via libero il prima possibile.
Questa volta chiusi gli occhi e misi le mani in preghiera dinanzi a me stringendo e serrando le dita tra loro con tutta la forza, anche se limitata, che avevo, il chakra confluiva in me con maggior energia, il lieve formicolio si era reso più percettibile, Non troppo Baki... Non troppo ricordatelo, ancora una volta feci confluire tutta quella energia nella parte inferiore del corpo fino a concentrarla sulla totalità della pianta del piede, aspettai qualche secondo ancora finché non fossi sicuro di star mantenendo il controllo sulla quantità che stavo utilizzando, così diedi inizio al mio terzo tentativo.SPOILER (clicca per visualizzare)Chakra: 35
Stato Fisico: Spalla dolorante, ottime condizioni generali
Stato Psichico: Concentrato. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Stessa cosa di prima, solo che sul fiume al posto dell'albero. Termina il post con il tuo primo passo sulla superficie acquatica..
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.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato, Parlato, Pensato, Parlato Yusuke
Finalmente ci ero riuscito, mi sorrideva anche il cuore, stringevo con la mano destra quell'odioso Kunai in modo da sentire quella fredda e metallica arma salda tra le mie dita, lanciai un'occhiata ed un mezzo sorrisetto a Yusuke come a volergli dimostrare qualcosa così da notare che sembrava come assorto tra i suoi pensieri Non è che sono stato troppo scontroso?
Mi lanciai dall'albero utilizzando le gambe per darmi una spinta strappando via dalla corteccia il kunai e facendo si che un'altra ferita fosse visibile su quel vegetale, feci attenzione a non danneggiare la spalla già dolorante anche se sembrava già migliorare ma sopratutto a non cadere in malo modo e per fortuna anche se in maniera un po goffa non mi feci danno alcuno atterrando con i piedi.
Yusuke si congratulò ma mentre parlava due parole rimbombarono nella testa di Baki come le campane in un giorno di festa "Prima parte", Questo vuol dire che non è finita?! Cos'altro vuole di più? Che cammini sull'acqua?!
Lo vidi porgermi una mano e capii immediatamente che voleva indietro il suo kunai, glielo resi subito anche se in quel momento pensavo fosse solo il mio trofeo, continuai a seguirlo con lo sguardo mentre si apprestava a raggiungere il fiume, Ora viene la parte più difficile disse facendo un cenno verso il corso d'acqua No, non sono un veggente lui non vuole veramente che io...
I miei pensieri furono interrotti da queste sue parole:"Voglio che tu ripeta quanto hai appena fatto, questa volta camminando sul pelo dell’acqua. Per prima cosa prova a restare immobile sull’acqua più a lungo che puoi, senza finire di sotto".
Abbassai la testa guardando il terreno mentre sogghignavo tra me e me avvicinandomi lentamente quasi trascinandomi verso lo Shinobi, quando giunsi a meno di un metro da lui la mia risata si fece più rumorosa e con quasi le lacrime agli occhi lo guardai dritto in faccia aggiungendo:"Si dai, bello scherzo però ora fai il ser-" prima che finissi la frase mi accorsi dal suo sguardo che non stava scherzando affatto, voleva veramente che io camminassi sull'acqua, probabilmente era normale per uno shinobi ma io non lo ero ancora e mi sembrava una cosa assurda.
Mi voltai verso il limpido corso d'acqua notando quanto fosse pulita e trasparente l'acqua, in quel mondo distorto queste piccole meraviglie mi facevano felice.
Sai... Non è che io sappia nuotare così bene aggiunsi volgendo uno sconsolato sguardo a Yusuke, presi un sospiro girandomi per l'ennesima volta la testa e feci un passo ancora verso il fiume Hai appena sfidato e vinto la forza di gravità... Puoi fare anche questo se ti concentri.
Provai come prima a concentrarmi assumendo nuovamente quella posa e dopo una manciata di secondi mi sentii abbastanza pronto per fare il primo passo sull'acqua e così feci.SPOILER (clicca per visualizzare)Chakra:35
Stato Fisico: Spalla leggermente dolorante, ottime condizioni generali
Stato Psichico: Agitato. -
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.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato, Parlato, Pensato, Parlato Yusuke
Pluff, ecco l'unico suono che si udì appena provai a fare un passo sulla limpida superficie acquatica, in un secondo mi trovai sott'acqua, è la fine, mi dissi mentre sprofondavo sul fondale, purtroppo non avevo avuto l'amorevole insegnamento di un padre che insegna al proprio figlio a nuotare, tanto meno quello di una madre.
Improvvisamente però mi senti stritolare il polso e tirare verso l'alto, certo, Yusuke non avrebbe lasciato che affogassi e magari non era sua intenzione stringermi con tale forza ma ero abbastanza sicuro che la sua fosse una pressione "normale", ero io quello con il polso scheletrico e debole.
Mi aiutò e quasi trascinò fino alla riva dove mi misi a quattro zampe sputando acqua come una fontana dalla bocca spalancando le sottili e chiare labbra tra un colpo di tosse e l'altro.
Lo shinobi si fece giocosamente scherno di me dicendomi che all'acqua non piacevano le persone e testuali parole:" cercherà sempre di metterti i bastoni tra le ruote"
Peccato perché a me lei piace, anche se solo quella che cade dal cielo.
Cercai di ricompormi un minimo mentre mi alzavo sorreggendomi a stento sulle gambe, iniziavo già a sentire la fatica; afferrai con entrambe le mani la parte inferiore della maglia a maniche corte ed iniziai a strizzarla cercando di far andar via almeno una minima parte dell'acqua da quell'indumento fin troppo largo per me, poi ripetei l'azione con i pantaloni, prima la gamba a destra poi quella di sinistra.
Fu in quel momento che notai il dolore essere quasi scomparso dalla spalla, molto probabilmente l'acqua gelida che mi era entrata nelle ossa mi aveva "anestetizzato" per qualche secondo.
Come hai potuto constatare, per restare sul pelo dell’acqua occorre una maggiore quantità di Chakra rispetto a quella che hai usato per scalare l’albero. Per il resto il procedimento è lo stesso. Cerca di scoprire quale quantità si adatta al tuo corpo nella maniera giusta, ed il resto sarà una sciocchezza. disse con tono risoluto lo shinobi mentre attraversava il fiume portandosi sull'opposta sponda.
Sicuro di volerti allontanare così tanto? Uno studente morto affogato sarebbe una brutta macchia sulla carriera di uno shinobi, non credi? Chiesi sghignazzando, a ripensarci ora a quei tempi ero davvero un gracile, scontroso e arrogante moccioso.
Ci rimproverò, speriamo bene, mal che vede c'è quel tizio.
Ancora una volta assunsi quella posa che sembrava darmi maggiore concentrazione, ma questa volta aumentai la quantità di chakra proprio come aveva suggerito Yusuke, non l'avrei mai ammesso ma potevo imparare tanto da quello shinobi; continuavo ad accumulare chakra ancora ed ancora fino a quando l'immagine del tronco che si spaccava sotto il piede dell'illusione non mi tornò alla mente.
E se succedesse anche con l'acqua?! Ha una sua logica dopotutto....
Diminuì leggermente la quantità portandomi ad un livello intermedio ma pur sempre superiore rispetto alla precedente prova e con palese finta calma mi avvicinai al corso d'acqua per tentare la sorte.SPOILER (clicca per visualizzare)Chakra: 35
Stato Fisico: Affaticato, lieve ferita alla spalla Sx
Stato Psichico: Agitato.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Bene, questo Addestramento è concluso! Come vedi è soltanto un pro forma per assicurarsi che i nuovi utenti sappiano impostare una risposta e scrivere correttamente all'interno del setting di gioco, cose nelle quali tu non hai problemi. Puoi richiedere l'aggiornamento della tua Scheda aprendo il tuo Topic personale in Armeria, aggiungendo la Capacità del Controllo del Chakra (ti lascio i codici nello Spoiler successivo) e due ulteriori Tecniche di livello D a tua scelta.
Il passo successivo è richiedere l'Esame Genin nella relativa sezione. Siccome al momento non ci sono altri nuovi utenti al di sotto del rango di Genin, con ogni probabilità il tuo Esame sarà affrontato in solitaria contro un Sensei che si occuperà di testare la tua comprensione base del sistema di combattimento di questo GDR. Al termine di quello sarai un Genin a tutti gli effetti e potrai richiedere la tua prima Missione di livello D.
In bocca al lupo con il prosieguo della tua avventuraSPOILER (clicca per visualizzare)CODICE<b>Controllo del Chakra</b>
[IMG=G4XV]http://ultraimg.com/images/2017/07/18/G4XV.png[/IMG]
È una capacità che permette a chi la utilizza di far fluire il Chakra sui palmi delle mani o sulle piante dei piedi per ottenere aderenza e appoggio, potendo così camminare sugli alberi senza usare le mani, camminare su superfici acquatiche, attrarre un kunai sotto la pianta del piede e scagliarlo con un calcio e via dicendo. Il Controllo del Chakra aiuta anche a rimanere maggiormente in equilibrio in momenti di precaria stabilità. E' inoltre possibile passare un qualsiasi quantitativo di Chakra in proprio possesso ad un altro ninja, semplicemente toccandolo, per una quantità massima di venti punti Chakra a Turno.
<u>Non consente in alcun modo di insonorizzare i propri passi o di attutire eventuali danni da caduta atterrando sui piedi.</u>.