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.Nome Utenti: Thorin. & ErBraciola
Sfidanti: Hanzo Kawabata vs. Yuzin Asuka
Villaggi: Kumogakure no Sato vs. Konohagakure no Sato
Arbitro: Ebimaru Hysse
SPOILER (clicca per visualizzare)Questo è un incontro ufficiale del IX° Torneo, che si svolgerà nell'arena. Dovrete impegnarvi al massimo, essere molto descrittivi e fare il minor numero d'errori possibili per poter passare al turno successivo. L'esaminatore interverrà solamente a fine incontro per decretare il vincitore. Attualmente siete tutti all'interno dell'Arena. Descrivete la vostra scesa dagli spalti, ed una volta che l'avete fatto entrambi potrete iniziare a combattere.
- È assolutamente vietato comunicare in SPOILER durante l'incontro, usate le PM.
- L'incontro non ha limiti di risposte, ma potrà durare al massimo 10 (dieci) giorni.
Inizia Thorin.CITAZIONEArena delle Praterie
Un terreno erboso attraversato da un'unico corso d'acqua. A prima vista può sembrare un semplice terreno aperto dove è impossibile evitare lo scontro diretto, ma le zone d'erba alta e i numerosi monoliti presenti offrono altre possibilità agli shinobi più fantasiosi.SPOILER (clicca per visualizzare)L'Arbitro.
Ebimaru è sempre stato un tipo poco socievole e, persino a Oto, in pochi lo hanno ancora notato. Perché è proprio questo il suo miglior talento, quello di non farsi notare. Nessuno conosce il suo nome da prima che indossasse la maschera di ANBU e in pochi l'hanno visto in volto più d'una volta. Rapido e silenzioso, è abilissimo nello strisciare alle spalle della vittima e strangolarlo con i suoi arti snodabili. Forse solo lui e lo stesso Kokage sono a conoscenza di quale Sigillo Maledetto porti impresso.. -
+5 .CITAZIONENarrato ; «Parlato Hanzo Kawabata» ; "Pensato Hanzo Kawabata/Telepatia" ; «Parlato Yuzin Asuka» ; «Parlato altri» ; «Telepatia evocazioni»La Repubblica dei Samurai. Tutti i membri del mio Clan veneravano il territorio della Repubblica come fosse un luogo sacro a cui ritornare per riscoprire la propria essenza. La capitale, Kosugoku, era stata la terra natia dei miei nonni prima ch’essi decidessero di lasciare quel Luogo per difendere in armi il Paese del Fulmine stabilendosi successivamente nella periferia del Villaggio della Nuvola. Non sapevo molto della loro storia e delle motivazioni che li spinsero a quella scelta, ma se c’era un insegnamento che m’avevano tramandato con vigore più di altri era questo: la Repubblica era il principio. M’insegnarono molto altro, soprattutto mio nonno: il suo nome – Nagamitsu - era inciso a fuoco sul codolo della mia Katana perché fu lui a guidarmi nella forgiatura di Zeus; fu lui a insegnarmi che una Katana, la mia Katana, non era un oggetto ornamentale cui fare sfoggio durante le parate né un semplice mezzo per uccidere il mio avversario: la Katana era un essere vivente e come tale avrei dovuto trattarlo. Per mio nonno durante il processo di forgiatura la Katana acquisiva un’anima, ch’era in realtà l’ambizione del forgiatore e di colui ch’era destinato a brandirla che s'univano. Mio nonno Nagamitsu credeva molto nel mio destino e per questo era certo che Zeus – nome che scelsi personalmente – sarebbe stata una compagna fidata nella mia avventura di guerriero. Il destino m'aveva portato di nuovo nella vecchia capitale dei Samurai, tra le rocciose montagne del Paese del Ferro e nel cuore della tradizione cui m'ispiravo. Non era semplice, per me, camminare su quella Terra perché ad ogni passo sentivo il peso di quel mondo. È una sensazione complessa quella che provavo e faccio fatico a descriverla al lettore. La folla che s'era accumulata nel Paese, venuta ad assistere al Torneo, importunava le mie sensazioni. Da quando avevo messo piede nella Capitale, per via della Katana che portavo fieramente all’Obi, avevo l’impressione di essere tenuto sott’occhio da ogni turista: sembravano tutti lì ad osservarmi ed indicare la mia amata Zeus; tutti lì a sorridere quasi fossi un giocattolo che di lì a poco avrebbe dato spettacolo per il loro semplice divertimento. Da quando un combattimento tra guerrieri era diventato uno scenario così triste e deludente? Non ci vedevo nulla della tradizione dei Samurai in quelle sceneggiate. Molti dei miei compagni Samurai - li vedevo - s'offrivano agli spettatori brandendo la propria Katana come un oggetto di divertimento per vossignoria. Io li guardavo con disprezzo, dirigendomi a testa alta verso il luogo dell’incontro. Ero felice che mio nonno non fosse lì ad assistere a quelle pietose scene di svilimento dell’Arte dei Samurai. La Repubblica era il principio, vero, ma quel principio era stato dimenticato da molti.
*
«Hanzo Kawabata e Yuzin Asuka sono invitati sul campo,» aveva gracchiato il megafono.
Avevo da poco finito un lungo bagno caldo, sfruttando il tempo rimanente all'inizio dell'incontro; per attutire il mio nervosismo, meditai schiena contro muro tenendo ferme le gambe incrociate. Zeus era appoggiata sulle mie ginocchia. Il simbolo del nostro Clan era una foglia di ciliegio e in esso era racchiuso il nostro credo: un Samurai deve essere puro e delicato come un fiore di ciliegio. La meditazione serviva, per l’appunto, a purificarmi a farmi tornare in quello stato. Gli spogliatoi m’avevano offerto un rifugio dagli schiamazzi del mondo esterno, vero, e le voci degli spettatori erano vive solo come sottofondo, ma ero riuscito a rilassarmi e a trovare un po' di quiete dopo le scene a cui avevo assistito nel Villaggio solo isolandomi in meditazione. Ascoltata la voce meccanica, mi alzai. Ero ancora nudo e fissai il mio corpo allo specchio. La mia pelle era decorata da piccole cicatrici che m'ero guadagnato nei miei combattimenti. Andavo fiera d'ognuna di loro, con una triste eccezione: quella sul viso; la cicatrice che percorreva il mio viso me l'ero procurata dopo essere stato attaccato alle spalle da chi consideravo un compagno d'arme. Un segno ignobile.
Scelsi per l'occasione di non indossare la divisa del Villaggio della Nuvola per rispetto alla mia terra d'origine, ma allo stesso tempo non potevo fare a meno di tenere legata alla fronte il simbolo di Kumo in quanto segno del mio status ibrido di shinobi-samurai. Indossai la mia sashinuki hakama dai colori opachi con il simbolo del mio clan sulla schiena; il tipico kimono scendeva a stringersi sulle caviglie dov'erano i lacci dei miei zori in corda di paglia, ovvero dei tipici sandali stretti sulla caviglia. Stretta Zeus al mio fianco, mi diressi lungo il corridoio che m'avrebbe portato all'arena. Le urla isteriche di quelli che non sembravano spettatori, ma quasi tifosi, divenivano sempre più chiare e fastidiose ad ogni passo percorso. Continuavo a ripassare una filastrocca, nella mia mente, che m'aiutava a rilassare i nervi nei momenti di nervosismo. La canticchiava spesso mio padre, prima della sparizione, ed ora mi teneva compagnia lungo quel corridoio che sembrava infinito. Presto le geometriche mattonelle lasciarono spazio al cielo limpido di Kosugoku. Una fredda brezza invernale mi accolse e il pubblico esplose in un boato a vedere la mia figura uscire alla luce del sole. Nonostante il freddo, il tempo rimaneva soleggiato e nessuna nuvola sembrava minacciare pioggia. "Almeno il tempo è ideale per un combattimento."
Dall'alto degli spalti, dov'ero uscito, potevo ammirare l'arena dall'alto. Solo una singolare figura longilinea era presente all'interno del campo di battaglia. Una maschera copriva il suo viso. Avevo capito subito che quello non poteva essere l'Asuka. Avevo incontrato Yuzin varie volte ed avevo legato con lui creando un forte rapporto d'amicizia; oltre a non essere solito indossare maschere sul volto - se non una particolare combinazione lugubre di copri-naso e cappuccio - anche la corporatura, a prima vista, sembravano diverse. Attesi di scendere le scalinate per essere sicuro che i miei occhi non m'avessero giocato un brutto tiro e non fui sorpreso nel constatare che avevo ragione. L'anonima figura doveva essere l'arbitro, al quale rivolsi un profondo inchino. Non rivolsi lo stesso gesto verso gli spettatori, i quali continuavano a sbraitare canzoncine sui ninja ed insulti di parte inneggiando un Villaggio o insultandone un altro come se quello fosse un incontro tra bambini troppo cresciuti. "Irritanti", annotai.
Volsi invece ben volentieri lo sguardo verso il campo di battaglia e la sua conformazione. Gli organizzatori avevano fatto un ottimo lavoro ricreando un habitat naturale dei più semplici ed incantevoli: un ruscello d'acqua scorreva a tagliare in due il campo - e forse a delimitare le zone d'inizio dello scontro - mentre il resto dell'arena era costellata di monoliti delle più svariate dimensioni che avrebbero potuto rivelarsi alleati utili in combattimento o, al contrario, delle pericolose trappole. Mi appoggiai su una delle più grandi tra le conformazioni rocciose, a pochi passi da me e dal giudice, con lo sguardo rivolto verso l'altra parte della fonte acquatica aspettando la discesa del mio amico ed avversario.
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+3 .SPOILER (clicca per visualizzare)narrato, parlato, pensato, parlato altri, cloni, pensato cloni, evocazioni
Il giorno del torneo era ormai alle porte, e Yuzin era molto emozionato a riguardo ovviamente. Era passato molto tempo dall'ultimo torneo a cui l'eremita aveva partecipato ed era determinato a fare molto meglio rispetto all'ultima volta. Il mezzo demone della Foglia giunse verso le nove e mezza del mattino nella Repubblica dei Samurai dove si teneva il torneo come solito, e man mano che serpeggiava tra la folla che si ammassava nella città l'eremita notava sempre più shinobi di diversi paesi: Immagino anche loro siano qui per il torneo. Pensava il mezzo demone della Foglia quando finalmente raggiunse gli spogliatoi.
Anche se non era il primo torneo a cui partecipava, Yuzin era comunque molto nervoso e per combattere quei sentimenti ed anche per riscaldare un minimo i muscoli prima della sfida decise di approfittare della solitudine all'interno dello spogliatoio per praticamente qualche esercizio fisico in modo da svegliare bene i riflessi ed i movimenti muscolari. Passò poco più di mezz'ora da quando il mezzo demone della Foglia si rifugiò nello spogliatoio e sentendosi carico per lo scontro e pronto sia fisicamente che mentalmente, l'eremita passò dal riscaldamento ad una piccola pausa di ristoro, non poteva di certo sprecare tutte le energie per un semplice riscaldamento quindi si mise seduto su una delle tante panchine che insieme a vari armadietti decoravano lo spogliatoio, a quel punto rimase completamente in silenzio pensando a qualsiasi possibile tattica poteva venirgli in mente per avere il vantaggio sul suo nemico e vincere la lotta e controllò anche tutto il suo equipaggiamento un'ultima volta prima della sfida, oltre a prendere tre cartebomba ed altrettanti kunai arrotolando una cartabomba sul manico di ciascun kunai, dopodichè incrociò entrambi gli indici ed i medi davanti al petto formando una croceSPOILER (clicca per visualizzare)Kage Bunshin no Jutsu - Tecnica dei Cloni d'Ombra
Villaggio: Tutti
Livello: B
Tipo: Ninjutsu
Questa Tecnica è più avanzata rispetto alla Bunshin no Jutsu e consiste infatti nella creazione di copie dotate di consistenza fisica, in grado quindi di provocare danni reali. I cloni svaniscono in una piccola nube di fumo non appena vengono feriti, quando l'utilizzatore decide di annullarli oppure quando non ha più Chakra. Il vero punto di forza del Jutsu è che i cloni, non appena svaniti, trasferiscono tutte le conoscenze e le capacità acquisite al proprietario, che esse siano informazioni segrete o conoscenze acquisite durante un allenamento. Questi cloni hanno la facoltà di utilizzare qualsiasi Abilità o Jutsu.
- Il Chakra utilizzato dai cloni viene ovviamente scalato dall'originale e si dissolvono se subiscono una qualsiasi forma di ferita.
Il clone gode in tutto e per tutto dello stesso equipaggiamento dell'originale, a partire dagli indumenti fino agli oggetti di natura metallica. Fanno eccezione Armi Leggendarie ed oggetti monouso come Carte-bomba e Kit di Pronto Soccorso.
Consumo: 8 (A Clone)
Evocando un clone che sapendo già cosa fare si mise seduto in un angolo dello spogliatoio con le gambre incrociate e le mani unite vicino l'addome iniziando subito a meditare per raccogliere energia naturale. Poco dopo che Yuzin creò la copia, il silenzio venne rotto dall'altoparlante: Hanzo Kawabata e Yuzin Asuka sono pregati di prepararsi per il primo incontro della giornata. Disse l'annunciatore, e non appena il messaggio venne dato improvvisamente un vociare incredibile di urla e tifo si alzò nell'aria. Nel frattempo Yuzin subito dopo aver sentito il suo nome e quello del suo allievo sorrise: Hanzo eh... sembra la classica situazione stereotipo. Pensava l'eremita divertito dal fatto che maestro ed allievo se le sarebbero date di santa ragione in combattimento, così si alzò dalla panchina e preso un respiro profondo, abbandonò lo spogliatoio dirigendosi verso il campo di battaglia.
Pochi minuti dopo si ritrovò in un'ampia distesa erbosa decorata solamente da svariati massi sparsi qua e là ognuno diverso dall'altro sia per forma che per dimensione mentre il sole riscaldava dolcemente l'aria, ed in lontananza poteva vedere due figure immobili oltre un piccolo fiume d'acqua così l'eremita attraversò il manto d'erba alta e la fonte d'acqua sfruttando il controllo del chakra per non affondare raggiungendo poco dopo le due figure una delle quali ovviamente era il suo allievo Hanzo, mentre l'altra era un uomo mascherato: Immagino lui sarà l'arbitro. Ipotizzava mentalmente Yuzin facendo al tempo stesos un inchino prima all'uomo mascherato e poi al suo allievo. Non appena il mezzo demone fece il suo arrivo, l'uomo mascherato che si trovava tra i due sfidanti prese subito parola: Io sarò il vostro arbitro. Cominciate! Esclamò l'arbitro prima di sparire chissà dove, l'eremita quindi rivolse uno rapido sguardo verso Hanzo: Buona fortuna. Disse senza aggiungere altro, dopodichè compose subito una serie di sigilliSPOILER (clicca per visualizzare)Gama Kemuri no Jutsu - Tecnica di Fumo del Rospo
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
Questa Tecnica consente all'Eremita, dopo aver composto due Sigilli, di impastare una moderata quantità di Chakra nel proprio corpo e rilasciarla sotto forma di una nube di Fumo bluastro da ogni parte di esso, nello specifico da punti come le maniche delle braccia, sotto la maglia o sotto il mantello per poi risalire verso l'alto rapidamente. Essa ricoprirà un'area dal raggio di venti metri ed avrà come epicentro l'utilizzatore. Questo Fumo è particolarmente ostico in quanto rende inutile la vista a più di due metri e annulla anche qualsiasi capacità olfattiva, rendendo quindi molto difficile per eventuali bersagli o aggressori dell'Eremita scorgerne la reale posizione, permettendogli di darsi alla fuga in tutta tranquillità o di sferrare un eventuale attacco. È possibile per l'Eremita, nel momento in cui lancia la Tecnica, aggiungere una maggiore quantità di Chakra per creare una sagoma, composta di fumo più denso, che abbia la sua forma, al fine di distrarre l'avversario e che si dissolverà al primo contatto.
Consumo: 4 (A Turno) (+2 per Creazione Sagoma di Fumo)
Al termine della quale sprigionò da ogni estremità del suo kimono nero un enorme quantità di fumo bluastro che si espanse in pochi secondi coprendo un'area ampia venti metri, poi senza perdere secondi preziosi continuò la sua prima mossa offensiva distanziandosi dalla sua posizione iniziale di dieci metri e compose una seconda serie di sigilli mentre riempiva i polmoni d'ariaSPOILER (clicca per visualizzare)Katoon: Kasumi Enbu no Jutsu - Tecnica della Nube Incendiaria
Villaggio: Tutti
Livello: D
Tipo: Ninjutsu
Questa Tecnica d'elemento Katon non crea direttamente delle fiamme, ma sprigiona un gas altamente infiammabile, che se inalato provoca lievi giramenti di testa per due turni. La Tecnica viene scelta da molti Shinobi privi di altri Jutsu Katon, poiché basterebbe una cartabomba per creare l'effetto stile "Palla di Fuoco". Qualsiasi altro Jutsu Katon è sufficiente per creare lo stesso effetto, permettendo di cogliere il nemico di sorpresa. La nube arriverà fino a una distanza massima di venticinque metri dall'utilizzatore, dove si espanderà per un raggio di cinque metri dando così vita a una cortina di gas dal diametro di dieci metri. La Tecnica può anche essere usata per dirigere la nube a mezz’aria, ma in questo caso si porterà automaticamente a terra dopo venti secondi. La nube rimane al massimo per due turni (compreso quello in cui viene eseguita la Tecnica) e poi si disperde, ma in presenza di forte vento la durata sarà di un solo turno. Se la nube permane per due turni, nel secondo l’esplosione sarà più ridotta e meno forte, anche se gli effetti collaterali dell’inalazione saranno invariati. Il gas così prodotto sarà incolore e quindi praticamente impossibile da vedere, ma al tempo stesso presenterà un particolare odore molto caratteristico, che permetterà di distinguere il jutsu.
Consumo: 2
E quando sentì abbastanza chakra katon nella gola espirò sprigionando una nube di gas infiammabile verso la posizione di partenza di Yuzin creando una massa di gas che si espanse poi fino a dieci metri, il mezzo demone della Foglia poi concluse la sua combo d'apertura allontanandosi prima dalla nube di gas di tre metri per poi prendere dalla borsa uno dei tre kunai armati di cartabomba e con un movimento secco da destra verso sinistra con il braccio mancino lanciò il kunai all'interno della nube di gas per poi farla detonare generando un'esplosione lanciando polvere e detriti di terra ovunque: Mi dispiace Hanzo, ma in questo momento sei un nemico ai miei occhi. Pensava il mezzo demone della Foglia osservando la scena un po' dispiaciuto di combattere contro il suo allievo, ma al tempo stesso curioso di vedere di cosa è veramente capace Hanzo in una vero lotta per la vita.SPOILER (clicca per visualizzare)Chakra: 155 - 8 - 4 - 2 = 141.
Stato fisico: Ottimale.
Stato mentale: Concentrato.
Note: Cappuccio nero cucito a mano (indossato)
2/3 kunai con altrettante cartabombe legate al manico.
Clone in meditaione per mod. eremita 1/3
Equipaggiamento:Borsa Armi Accessori Kunai 9/10 Radiolina Senbon 20/20 Binocolo Cartabomba 4/5 Pillole del Soldato 3/3 Shuriken 20/20 Fili Metallici 30m/30m Tasca supplementare Armi Rasoi 25/25
Taschino SupplementareAccessori Lima Indossato Slot Oggetto Altro Coprinaso (indossato) Braccio sx Coprifronte Custodia Armi Tirapugni (non indossati)
ZainoArmi
Libero Libero Libero Altro
Taschino da Braccio Armi Shuriken a 3 punte 30/30
Tasche AggiuntiveAccessori Tonico del Sangue 3/3 Pietra focaia
GiletAccessori Armi Cimice 3/3 -libero- Torcia //
Edited by ErBraciola - 6/11/2022, 17:11. -
+2 .CITAZIONENarrato ; «Parlato Hanzo Kawabata» ; "Pensato Hanzo Kawabata/Telepatia" ; «Parlato Yuzin Asuka» ; «Parlato altri» ; «Telepatia evocazioni»
La figura di Yuzin era spettrale come sempre. Col suo cappuccio nero a coprire il viso, il mio amico emanava un’aria cupa; il suo silenzio faceva il resto: neanche una parola o un accenno di saluto accompagnavano il suo sguardo di ghiaccio, limitandosi solo ad un inchino di riverenza verso me e l’arbitro mascherato. Risposi all’inchino con un altro inchino, in segno di rispetto. L’aria era diventata molto pesante e non riesco a nascondere al lettore che una leggera pressione pesava alla bocca del mio stomaco: non era solo l’emozione dello scontro in sé a darmi ansia, ma anche l’aspettativa del confronto con un avversario del calibro di Yuzin, un uomo che rispettavo e che avevo considerato un maestro fino a poche settimane prima. Presto quell’ansia divenne il carburante necessario per focalizzarmi sull’imminente battaglia. Con uno slancio di reni scesi dal monolite su cui m’ero poggiato e mi posi ai regolamentari cinque metri di distanza dal mio avversario. Il pubblico seguiva i nostri movimenti con impazienza, commentando rumorosamente ogni nostro passo. A me non importava cosa dicessero loro e quanta voglia avessero di assistere al nostro incontro; mi infastidivano i loro schiamazzi, certo, anche se riuscivo a tollerarli. In fondo, eravamo solo dei giocattoli, no?
L'arbitro si pose al centro e ci osservò per un paio di secondi, forse per assicurarsi che entrambi fossimo pronti allo scontro. Io ero in posizione, mano destra stretta sulla tsuka. Il mio sguardo era rivolto oltre l'uomo mascherato, verso Yuzin. Non conoscevo molto del suo stile di combattimento, se non che era in grado di evocare dei grossi rospi. Non sapevo nient'altro e per questo non sapevo cosa aspettarmi. "Ma un Samurai è pronto ad ogni evenienza. Non devo perdermi in pensieri inutili."
«Io sarò il vostro arbitro», esordì l'uomo mascherato. Aveva una voce particolarmente grave che stonava molto con la longilinea figura da cui proveniva il suono. «Cominciate!» Con un rapido cenno del braccio diede via allo scontro, sparendo subito dopo in una nuvola di fumo.
Yuzin non perse tempo dietro a chiacchiere inutili. Dopo avermi augurato buona fortuna, l'Asuka decise di prendere l'iniziativa componendo in rapida successione una breve sequenza di sigilli. Dalle maniche del suo kimono fuoriuscì una strana nube bluastra che non avevo mai visto prima. La mia prima reazione - spontanea - fu quella di coprirmi con la manica sinistra del mio Hakama naso e bocca. Capii subito però che quella nube non era velenosa perché una protezione del genere, così improvvisata, non m'avrebbe garantito una solida copertura da un gas venefico. La mia reazione fu quindi quella di buttarmi in avanti in direzione del mio avversario, ma non lo trovai. Circondato da quella nube, vedevo poco e nulla, quindi avevo un motivo in più per cercare un corpo a corpo - oltre alla motivazione legata alla mia bravura con la spada. Eppure Yuzin s'era volatilizzato. Non avevo in mio possesso tecniche che mi permettessero di localizzare con precisione il mio avversario, ma potevo contare su due cose: i miei sensi e il mio cervello. La logica mi portava a pensare che Yuzin si fosse spostato per cercare in un secondo momento di attaccarmi e prendermi di soppiatto, magari cercando di tenermi tutto il tempo a distanza grazie alla nube evitando, quindi, uno scontro fisico. "Quindi non accetta il corpo a corpo? O vuole solo aspettare il momento opportuno?"
I miei sensi, per quanto umanamente limitati, potevano suggerirmi qualcosa. Cercai di concentrarmi impegnandomi ad usare la mia vista, ma oltre qualche metro non vedevo nulla; il mio udito non mi permetteva di intuire i movimenti del mio avversario e questo mi portò a pensare che i suoi movimenti fossero coperti dal rumore del pubblico, che intanto era esploso in un boato alla vista di quel particolare fumo. Stavo per essere preso dal nervosismo quando un terzo senso, l'olfatto, venne in mio soccorso: uno strano odore di gas sconvolse il mio olfatto e mi disgustò. Quel forte odore sembrava pervadermi il viso fino ad entrare nel cervello. Mi sentii, per un attimo, mancare nelle gambe e prese a girarmi leggermente la testa. Se questa era la sua prima mossa, era chiaro il suo intento di disorientarmi e portarmi al collasso prima di colpirmi: era un piano da manuale, consigliato anche nell'Accademia ai più inesperti tra gli studenti. Spinto dalla convinzione che quel gas sarebbe stato l'anticipo del vero e proprio attacco, composi con decisione il sigillo della Tigre. In quel momento, un'esplosione a pochi metri da me fu la prova che i miei sospetti erano fondati Dal mio corpo si scaricò una modesta quantità di chakra raiton che mi protesse dall'imminente attacco: quel gas divenne in poco tempo una palla di fuoco che mi colpì in pieno. Solo la mia protezione mi garantì d'uscirne incolume.SPOILER (clicca per visualizzare)Raiton: Ryūshutsu - Scarica
Villaggio: Tutti
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
Tramite questa Tecnica, che ha scopi prevalentemente difensivi, si eseguirà un singolo Sigillo per avvolgere il proprio corpo con scariche elettriche. La Tecnica ha una durata massima di tre secondi, durante i quali sarà necessario rimanere immobili e mantenere il Sigillo, sempre se non si desideri interromperla prima. Le scariche arrivano fino a cinquanta centimetri dal corpo dell'utilizzatore, creando una sorta di campo protettivo. La Tecnica viene usata in due modi: per scrollarsi di dosso un eventuale avversario o come difesa. Nel primo caso le scariche elettriche causeranno danni medio-lievi da Scossa e un malus motorio di un grado per un Turno, a chiunque si trovi entro la portata del Jutsu. Nel secondo caso le scariche proteggeranno l'utilizzatore da un singolo Ninjutsu di livello C, ma in quel caso si estingueranno subito dopo aver sortito il loro effetto.
Consumo: 4
"Prima una nuvola di fumo per disorientare i miei sensi, poi del gas per debilitarmi e successivamente con una tecnica di fuori," cominciai a ragionare. "Se quel gas non avesse avuto un odore così forte, non mi sarei reso conto di nulla ed avrei subito l'attacco in pieno." La mia speculazione sulla paura che il maestro Yuzin volesse mantenere le distanze aveva trovato suo fondamento nell'attacco appena eseguito. Era ovvio che un ninja di quel livello avesse vari assi nella manica e che li avrebbe sfruttati tutti in un Torneo tra grandi Nazioni, ma c'era qualcosa che mi sfuggiva: usare una tecnica come quel fumo voleva significare ch'egli poteva vedere attraverso la nube con un'altra tecnica? E poi, avrebbe sfruttato quell'escamotage per tenerlo lontano per tutta la durata dell'incontro o avrebbe solo aspettato il momento più adatto per avvicinarsi? Qualunque fosse la risposta alle mie domande, non potevo certamente dargli tempo per riorganizzare un secondo attacco nei miei confronti e, soprattutto, dovevo togliermi da quella puzza nauseabonda prima quel mal di testa avrebbe compromesso del tutto i miei sensi. Se c'era qualcosa che l'attacco di Yuzin m'aveva suggerito era la direzione verso cui si trovava il mio avversario. Ovviamente nulla m'assicurava lui fosse ancora lì e non si fosse nascosto, nel mentre, sfruttando qualsiasi tra le rocciose protezioni presente nell'arena; né potevo in alcun modo conoscere la distanza tra me e lui, ma certamente, in così pochi secondi, non poteva essersi allontanato di molto. "Quello che devo fare è avvicinarmi a lui ed uscire da questa situazione," conclusi.
Sfruttai l'affinità con l'elemento del fulmine per darmi una carica: concentrando il chakra nei miei arti, riuscii a scaricare il raiton dandomi un significativo aiuto nei miei movimenti. Subito, mi diressi verso sinistra per cercare di uscire da quel fastidiosissimo gas e poi, ancora, mi spinsi in avanti verso la posizione che presupponevo fosse l'epicentro dal quale era partito l'attacco - e dunque la posizione del mio maestro. Estrassi Zeus con un colpo secco e, istantaneamente, le scosse si propagarono anche per la mia Katana. Il potenziamento della Scarica diede nuova linfa ai miei muscoli, che sembravano più reattivi del solito. Non risolsi il problema della scarsa visibilità, ma quanto meno l'odore del gas non era così forte come prima e, comunque, riuscivo a vedere entro qualche metro di distanza. Il pubblico, intanto, rumoreggiava - forse ancora entusiasta per l'esplosione di pochi secondi prima. Fui felice e non riuscii a trattenere un sorriso quando mi ritrovai la figura di Yuzin a neanche un paio di metri da me. "I miei calcoli erano esatti", potei constatare. Masticando una modesta quantità di chakra raiton nella mia bocca, riuscii dopo poco ad espellere il proiettile in direzione del mio avversario. Ma quella era soltanto l'anticipo del vero e proprio attacco, solo un leggero e stupido diversivo per distrarre la sua attenzione dalla mia spada. Dovevo e volevo sfruttare il potenziamento della Scarica e l'abilità della mia arte della Spada, soprattutto se - come avevo appurato - il mio avversario preferiva tenermi a distanza di sicurezza. Ormai ero vicino al mio avversario, a pochi passi da lui, e potevo dare il colpo di grazia: avrebbe assaggiato l'arte dei Samurai e la grazia con il quale un guerriero del clan Kawabata poteva porre fine ad un incontro. Caricai Zeus, già pervaso di chakra raiton, di un sottile strato d'energia che la rese momentaneamente di colore azzurro. Tenendo l'elsa della spada a due mani, nel classico stile di combattimento Samurai, mossi un fendente da sinistra verso destra a mezzo busto, in direzione del mio avversario, con l'intenzione di penetrare ogni sua ipotetica difesa e tagliarlo. Non avrei più tollerato i suoi giochetti col fuoco. «Omotegiri».SPOILER (clicca per visualizzare)Raiton: Ōbādoraibu - Sovraccarico
Villaggio: Kumogakure no sato
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
Tramite questa Tecnica, che non necessita di Sigilli, l'utilizzatore impiega il proprio Chakra Raiton per sovraccaricare i propri centri nervosi, acquisendo quindi maggiori capacità fisico-motorie, allo scopo di essere più reattivo durante il combattimento. Dopo un paio di secondi di preparazione, entrambi i pugni del Ninja cominceranno ad emettere scariche elettriche di Chakra bluastro. L'utilizzatore guadagnerà un buonus di un grado alle proprie capacità motorie ed alla Forza. Se i suoi pugni andranno a segno saranno capaci, grazie alle scariche elettriche emesse constantemente, non solo di frantumare la roccia, ma anche di causare danni medio-lievi da Scossa e un malus motorio di un grado per un Turno. È possibile utilizzare la Tecnica anche tenendo impugnata un'Arma metallica, in quel caso i danni da Scossa si propageranno dalla stessa quando entra a contatto con l'avversario. Se si utilizzano Taijutsu, Kenjutsu o Shurikenjutsu, il danno elettrico si sommerà al danno del Jutsu.
Durante l'utilizzo di questa Tecnica si potrà ricorrere ai soli Taijutsu, Kenjutsu, Shurikenjutsu e Ninjutsu Raiton.
Consumo: 4 (A Turno)
Raiton: Kaminari-kyū - Sfera Elettrica
Villaggio: Tutti
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
Tramite questa Tecnica elementale Raiton, che non necessita di Sigilli, si accumulerà una moderata quantità di Chakra Raiton nella propria bocca. intorno ad essa appariranno numerose scariche elettriche e dopo due secondi di preparazione, sarà possibile andare a scaricare un proiettile elettrico dal diametro di due metri, che viaggerà a velocità media fino a dodici metri di distanza. Se la Tecnica andrà a segno causerà danni da Scossa di media entità, provocando un malus motorio di un grado per un Turno.
Consumo: 4
Affinità al Chakra
Quest'Arma è stata creata con un particolare metallo che facilita l'utilizzo di Jutsu, se l'arma stessa viene utilizzata come fonte, e che le rende estremamente robuste. In termini di resistenza queste Armi saranno pari alla categoria immediatamente superiore alla propria (ad esempio: un'Arma Media sarà resistente quanto un'Arma Grande) oppure vedrà la propria resistenza ad eventuali colpi raddoppiare. La peculiarità principale di queste Armi è quella di poter eseguire qualsiasi Ninjutsu, Taijutsu e Kenjutsu massimo di livello B che necessiti di un tipo d'Arma in particolare, indipendentemente dal tipo di Chakra scelto, con quest'Arma di Chakra. Il Jutsu così lanciato si adatterà alla forma dell'Arma, ma sarà in ogni caso riconoscibile da chi l'ha già visto utilizzato nella sua forma più comune. Infine, tutti i Jutsu che utilizzano l'Arma per esser lanciati, o vengono lanciati da essa, vedranno il proprio costo in Chakra ridotto di un quarto arrotondato per eccesso (un Jutsu B costerà quindi 2 punti Chakra in meno, mentre le C e le D solo 1 punto Chakra in meno).
Omotegiri - Taglio Frontale
Villaggio: Kumogakure no Sato
Livello: B
Tipo: Kenjutsu
Questa Tecnica, che non necessita di Sigilli, consiste nel ricoprire la propria Katana, o qualunque altra Arma ne rispecchi le caratteristiche, con un affilato strato di Chakra. L'esecuzione del Jutsu è rapidissima e garantisce discrete possibilità di successo, anche se un attimo prima di essere sferrato la lama si illuminerà leggermente d'azzurro a causa del Chakra contenuto al suo interno. Il Fendente della lama può essere sferrato in qualsiasi direzione e sarà in grado di trapassare Jutsu di livello C oltre che qualsiasi materiale con estrema facilità. Subire questa tecnica comporterà una ferita da taglio almeno di grave entità.
Necessaria una Katana o un'Arma simile.
Consumo: 8-2= 6
Edited by Thorin. - 7/11/2022, 16:17. -
+2 .SPOILER (clicca per visualizzare)narrato, parlato, pensato, parlato altri, cloni, pensato cloni, evocazioni
Il mezzo demone della Foglia si spolverò il kimono dalla polvere alzata dall'esplosione della nuvola di gas avvenuta pochi secondi prima e mentre era intento a schiaffeggiare la zona addominale per pulirsi, l'occhio cadde su alcune tasche che aveva legato in vita: Maledizione! Mi sono dimenticato la pietra focaia!!! Quanto sono idiota... Si rimproverò mentalmente l'eremita, quindi infilò velocemente la mano nella tasca tirando fuori la pietra focaia e la sistemò accuratamente in bocca. Subito dopo aver rimediato a quell'errore che poteva essergli costato il posto nella prossima fase del torneo, Yuzin decise che quel fumo ormai era pressochè inutile visto che come Hanzo non poteva vederlo anche Yuzin era nella stessa situazione, quindi rilasciò la tecnica ed il fumo bluastro iniziò a svanire fino a scomparire del tutto mentre dagli spalti si sentivano schiamazzi vari e urla che all'unisono incitavano uno shinobi o l'altro, e Yuzin trovava strano che con la fama negativa che si era involontariamente guadagnato ci fosse qualcuno che lo sostenesse ma non diede troppo peso alla cosa. Tornò a concentrarsi così sul vero obbiettivo della giornata, sconfiggere il suo allievo. Quest'ultimo infatti non aveva perso tempo nemmeno lui e l'eremita lo vide sfrecciare verso la sua figura mentre delle scariche elettriche correvano sulla lama della sua katana per tutta la sua lunghezza, non conoscendo la pericolosità della spada avvolta da quelle scariche Yuzin ingoiò una pillola, dopodichè si voltò e cominciò a scattare per mantenere il più possibile le distanze con Hanzo sentendo qualche secondo più tardi tutto il corpo e soprattutto le gambe più reattive grazie all'effetto della pillola, quindi compose una serie di sigilliSPOILER (clicca per visualizzare)Katon: Kitsunebi - Fuoco della Volpe
Villaggio: Tutti
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
Tramite questa Tecnica, al termine di una serie di Sigilli, appariranno una serie di sfere fiammeggianti dal diametro di dieci centimetri disposte in cerchio intorno all'utilizzatore, in numero variabile in base al livello dello stesso. Dopo aver formato il cerchio, l'utilizzatore potrà scagliare singolarmente le sfere nella direzione desiderata, con rapidi movimenti delle mani. Ciascuna sfera viaggia a velocità medio-alta e causa danni da Ustione di media entità, oltre a una conflagrazione dal diametro di mezzo metro nel punto in cui colpisce. La Tecnica si rivela molto forte nel caso in cui più sfere riescano a colpire il medesimo bersaglio nello stesso turno, infatti se tre o più vanno a segno la ferita sarà complessivamente di entità medio-grave. Fintanto che si pagherà il consumo della Tecnica, questa continuerà a far apparire il numero massimo di sfere all'inizio di ogni Turno.
[Numero Massimo di Sfere: Chuunin 4; Sp.Jounin 8; ANBU 10]
Consumo: 4 (A Turno)
Evocando quattro palle di fuoco dal diametro di dieci centimetri ciascuna che iniziarono a volteggiare alle spalle dell'eremita, dopodichè puntò il piede destro a terra arrestando la corsa e si voltò rapidamente di nuovo rivolgendo lo sguardo verso il suo allievo mentre Yuzin prese dalla custodia i tirapugni indossandoli ciascuno per mano, successivamente osservando il suo avversario vide dei piccoli fulmini fuoriuscire dalla sua bocca, per poi sparare una palla di fulmini che si dirigeva verso l'eremita, il quale istintivamente con un gesto della mano sinistra lanciò in risposta una delle quattro palle di fuoco che scontrandosi con la tecnica avversaria provocò un'esplosione che eccitò sempre di più gli spettatori gridando ancora di più, tuttavia lo scontro non era finito.
Poco dopo infatti l'eremita vide Hanzo caricarlo mentre la sua katana sembrava come illuminarsi, così il mezzo demone della Foglia infuse del chakra nel tirapugni sinistro che formò come una seconda lama di chakra più lunga del tirapugni stesso, successivamente Yuzin invertì la posizione del tirapugni in modo che la punta fosse rivolta verso l'alto poi caricò il braccio e con un movimento orizzontale da destra verso sinistra sferrò un fendente contro la katana di Hanzo parando anche il secondo attacco, rilasciando poi la concentrazione facendo quindi svanire la lama di chakra che contornava il tirapugni sinistro.
Quando i due erano praticamente faccia a faccia, Yuzin sorrise sotto il coprinaso fissando al tempo stesso il suo allievo negli occhi vedendolo come un avversario forte al quale doveva stare molto attento ma non si fece intimorire da quello dopotutto anche Yuzin aveva le sue carte da giocare, così mentre la mano destra si mosse facendo partire le ultime tre sfere di fuoco contro il suo allievo lanciandone una contro il viso mentre le restanti due contro il petto del samurai il braccio mancino del mezzo demone della Foglia si caricò per poi, sfruttando anche il movimento rotatorio del busto, scaricare la forza in un gancio mirando alle costole del nemico.SPOILER (clicca per visualizzare)Affinità al Chakra Base
Quest'Arma è stata creata con un particolare metallo che facilita l'utilizzo di Jutsu, se l'arma stessa viene utilizzata come fonte, e che le rende estremamente robuste. In termini di resistenza queste Armi saranno pari alla categoria immediatamente superiore alla propria (ad esempio: un'Arma Media sarà resistente quanto un'Arma Grande) oppure vedrà la propria resistenza ad eventuali colpi raddoppiare. La peculiarità principale di queste Armi è quella di poter eseguire qualsiasi Ninjutsu, Taijutsu e Kenjutsu massimo di livello B che necessiti di un tipo d'Arma in particolare, indipendentemente dal tipo di Chakra scelto, con quest'Arma di Chakra. Il Jutsu così lanciato si adatterà alla forma dell'Arma, ma sarà in ogni caso riconoscibile da chi l'ha già visto utilizzato nella sua forma più comune. Infine, tutti i Jutsu che utilizzano l'Arma per esser lanciati, o vengono lanciati da essa, vedranno il proprio costo in Chakra ridotto di un quarto arrotondato per eccesso (un Jutsu B costerà quindi 2 punti Chakra in meno, mentre le C e le D solo 1 punto Chakra in meno).
Hien - Volo della Rondine
Villaggio: Tutti
Livello: B
Tipo: Ninjutsu
Questo particolare Ninjutsu si applica alle armi con lama e non necessita di Sigilli per essere attivato. Dopo una leggera concentrazione sarà possibile incanalare il proprio Chakra all'interno di un'Arma da Taglio, per poi esternarlo dalla stessa e dargli la forma di una lama. In questo modo si potrà creare, sopra alla lama di metallo, una seconda lama fatta interamente di Chakra e visibile ad occhio nudo, la quale sarà lunga circa cinque centimetri in più rispetto all'Arma. La vera utilità di questo Jutsu è che l'Arma così potenziata diventerà ben più tagliente di una Katana, arrivando a recidere Armi Piccole con un solo colpo e per fermare la lama sarà necessaria una Tecnica in grado di contrastare Ninjutsu di livello B. Armi Minori resisteranno invece più a lungo, ma dopo ripetuti colpi finirebbero per diventare inutilizzabili. Con una maggior concentrazione si potrà inoltre creare, in circa tre secondi, una lama di Chakra con le stesse caratteristiche di taglio, ma lunga ben quaranta centimetri anziché solo cinque. È possibile attivare lo Hien anche su due armi alla volta, ma si dovrà pagare il costo in Chakra per ognuna.
Durante il mantenimento del Jutsu potranno essere utilizzati solamente Kenjutsu, Shurikenjutsu e Jutsu A Turno precedentemente attivati.
Necessaria un'Arma da Taglio.
Consumo: 8 - 2 = 6 (A Turno)
Chakura-tō: Maichimonji - Taglio Netto del Chakra
Villaggio: Tutti
Livello: B
Tipo: Kenjutsu
Questo Kenjutusu necessita di un'Arma da Taglio di qualsiasi dimensione per essere utilizzato e consiste in un fendente orizzontale, che può essere sferrato solo verso l'esterno. Il braccio viene caricato nella direzione opposta per poi essere rilasciato e steso orizzontalmente al proprio fianco. Il colpo è rapido e causerà una ferita da Taglio almeno di medio-grave entità, anche se colpisce di striscio. La peculiarità della Tecnica è quella di acquistare potenza se viene utilizzato insieme alla Hien - Volo della Rondine oppure alla Ryū - Immissione, in quanto studiato per amplificare la potenza da taglio di tali Jutsu fino a limiti incredibili, riuscendo a recidere in un sol colpo qualsiasi materiale ed arrivando a provocare persino danni mortali se colpisce nei punti giusti. Se si utilizza invece insieme ad un qualsiasi Ninjutsu di potenziamento dell'Arma, i danni dello stesso si sommeranno a quelli del Kenjutsu. In ogni caso, se viene utilizzato in associazione ad un Ninjutsu, sarà necessario usare una tecnica che protegge sia da Kenjutsu che da Ninjutsu per proteggersi efficacemente da questo attacco.
Necessaria un'Arma da Taglio.
Consumo: 8 - 2 = 6
Rakanken: Gangeki - Stile Arhat: Pugno Demolitore
Villaggio: tutti
Livello: B
Tipo: Taijutsu
Questo Taijutsu si presenta come un semplice pugno e proprio per questo potrà cogliere di sorpresa. La resistenza del pugno sarà tale da evitare di ferirsi quando viene sferrato anche contro superfici molto dure. Questo colpo potrà addirittura fratturare le ossa se colpisce in pieno, causando danni da Impatto medio-gravi. Per la sua natura non sarà semplice da deviare e l'avversario si troverà spiazzato quando capirà che non è un semplice pugno. La sua forza è tale da distruggere anche una roccia.
Consumo: 8SPOILER (clicca per visualizzare)Chakra: 141 - 4 - 4 - 6 - 6 - 8 = 113.
Stato fisico: Ottimale.
Stato mentale: Concentrato.
Note: Cappuccio nero cucito a mano (indossato)
2/3 kunai con altrettante cartabombe legate al manico.
Clone in meditazione per mod. eremita 2/3
+1 forza +1 motorio pillola del soldato 1/3
Equipaggiamento:Borsa Armi Accessori Kunai 9/10 Radiolina Senbon 20/20 Binocolo Cartabomba 4/5 Pillole del Soldato 2/3 Shuriken 20/20 Fili Metallici 30m/30m Tasca supplementare Armi Rasoi 25/25
Taschino SupplementareAccessori Lima Indossato Slot Oggetto Altro Coprinaso (indossato) Braccio sx Coprifronte Custodia Armi Tirapugni (indossati)
ZainoArmi
Libero Libero Libero Altro
Taschino da Braccio Armi Shuriken a 3 punte 30/30
Tasche AggiuntiveAccessori Tonico del Sangue 3/3 Pietra focaia (in bocca)
GiletAccessori Armi Cimice 3/3 -libero- Torcia //
Edited by ErBraciola - 9/11/2022, 20:27. -
+3 .CITAZIONENarrato ; «Parlato Hanzo Kawabata» ; "Pensato Hanzo Kawabata/Telepatia" ; «Parlato Yuzin Asuka» ; «Parlato altri» ; «Telepatia evocazioni»SPOILER (clicca per visualizzare)Raiton: Ōbādoraibu - Sovraccarico
Villaggio: Kumogakure no sato
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
Tramite questa Tecnica, che non necessita di Sigilli, l'utilizzatore impiega il proprio Chakra Raiton per sovraccaricare i propri centri nervosi, acquisendo quindi maggiori capacità fisico-motorie, allo scopo di essere più reattivo durante il combattimento. Dopo un paio di secondi di preparazione, entrambi i pugni del Ninja cominceranno ad emettere scariche elettriche di Chakra bluastro. L'utilizzatore guadagnerà un buonus di un grado alle proprie capacità motorie ed alla Forza. Se i suoi pugni andranno a segno saranno capaci, grazie alle scariche elettriche emesse constantemente, non solo di frantumare la roccia, ma anche di causare danni medio-lievi da Scossa e un malus motorio di un grado per un Turno. È possibile utilizzare la Tecnica anche tenendo impugnata un'Arma metallica, in quel caso i danni da Scossa si propageranno dalla stessa quando entra a contatto con l'avversario. Se si utilizzano Taijutsu, Kenjutsu o Shurikenjutsu, il danno elettrico si sommerà al danno del Jutsu.
Durante l'utilizzo di questa Tecnica si potrà ricorrere ai soli Taijutsu, Kenjutsu, Shurikenjutsu e Ninjutsu Raiton.
Consumo: 4 (A Turno)La nube bluastra era andata pian piano a svanire ridando posto al cielo sereno di Kosugoku. Ero rimasto sorpreso dalla rapidità in cui, a scarso due metri di distanza tra noi, Yuzin era riuscito ad armarsi e arrestare la mia offensiva. Io, che avevo fatto di tutto per potenziare le mie capacità fisiche attraverso l'arte del fulmine e che avevo fatto di questo il punto forte della mia offensiva, ero stato vinto sul mio stesso campo da gioco: non potevo che ammirare il mio avversario. D'altronde avevo anche io dei torti: avevo pensato, sbagliando, che l'Asuka avesse utilizzato quel particolare fumo bluastro per creare una distanza tra noi che non avrebbe voluto colmare - forse perché più esperto nella medio-lungo distanza; e invece l'Asuka s'era semplicemente rivelato un ninja dalle mille sorprese, in grado di tenermi testa anche in un vero e proprio scontro corpo a corpo. A riprova del mio pensiero, anche quella foschia che c'impediva di vedere chiaramente a più di due metri da noi era svanita."Quindi neanche lui conosce tecniche capaci di localizzare con precisione il nemico se non riesce a vederlo", conclusi; ma alla fine quei pensieri erano un vano tentativo di sfogare la mia frustrazione per un attacco mancato e che avrebbe potuto mettere fine all'incontro ancor prima di svelare tutte le carte sul campo. In più, bisogna doverosamente aggiungere al lettore che la frustrazione si sommava al fatto che quel taglio frontale che avevo tentato pochi attimi prima - e che era fallito - era una delle mie tecniche più forti. Se era stato così facile per l'Asuka bloccare quel colpo di spada, cosa avrebbe potuto ferirlo?
Intanto, il braccio di ferro tra le nostre lame continuava. Il pubblico accompagnò con un crescente brusio il diradarsi della nube. In fondo, dal loro punto di vista, erano passati solo qualche minuto di buio totale tra l'inizio dello scontro e quel momento in cui solo esplosioni e rumori di lame avevano commentato l'incontro. Anche Yuzin sembrava essere divertito, assieme al pubblico; sul mio volto, invece, l'amara smorfia di frustrazione di chi si trovava nei guai. Alle spalle del mio avversario delle strane nuvole di fuoco si mossero in mia direzione. Il giramento di testa, che ancora pervadeva il mio corpo da quando avevo inalato quel maledetto gas, impedì una rapida reazione dei miei muscoli e non riuscii subito a pormi sulla difensiva. Quella diretta verso il viso riuscii a scansarla più per un istintivo movimento difensivo del corpo che per una semplice azione volontaria, ma le altre due mi colpirono appieno facendomi urlare di dolore. Stavo quasi per mollare la presa della mia Zeus e cedere alla forza di Yuzin quand'egli mi colpì al fianco destro con un pugno.Settore ospiti, quarantatreesima gradinata ovest. Postazione riservata ai membri del Clan Kawabata. All'interno del Paese del Ferro c'era ancora chi rispettava il ramo della famiglia della Nuvola; c'era chi, addirittura, provava una sorta di venerazione verso alcuni di loro. Tra gli idoli c'era Daisuke Kawabata, Samurai di lungo corso; le cicatrici sul suo viso attiravano gli occhi curiosi dei presenti: alcune voci di corridoio suggerivano se le fosse procurate in guerra, difendendo non il Villaggio, ma il Ciliegio. Erano solo voci, e tali avevano d'importanza, ma bastavano a legittimare la sua posizione tra i posti riservati. La sua presenza al Torneo, però, si diceva non fosse una questione politica. La sua presenza era dovuta a motivi personali. Sul campo di battaglia, quel ragazzo con la Katana era la sua ultima speranza di passare un testimone della sua volontà al Clan negli anni a seguire; quello stesso ragazzo che ora, tra le urla della gente, era riverso a terra a mangiare la polvere. Daisuke sorrise a vedere il giovane a terra. Negli anni aveva imparato che le cicatrici insegnavano molto di più di quanto facessero i libri e che nei momenti di difficoltà i Samurai - quelli veri - riuscivano a trarre il meglio della loro Arte.
Stava giusto per dire qualcosa agli altri membri seduti lì di fianco quand'ecco che la figura del Samurai sembrò rimettersi in verticale. La grinta del giovane riempì di gioia il vecchio Daisuke, il quale non frenò un ghigno d'eccitazione. Se c'era una cosa che Hanzo conosceva era che non importava la vittoria o la sconfitta, ma l'orgoglio.
«Nonostante sia uno scalmanato - aggiunse Daisuke rivolto ai suoi Pari - è un vero Samurai. Guardate!»
Le parole del maestro erano piene di fiducia, oltre che di orgoglio. Anche il pubblicò sembrò accompagnare il ritorno in gioco di Hanzo, il quale faceva di tutto per tenere il capo ritto ed evitare di toccare i punti in cui era ferito, forse per non far capire all'avversario quanto stesse soffrendo.
Nonostante il colpo inferto, l'Asuka non era riuscito a respingere il Kawabata oltre il paio di metri di distanza. Hanzo era caduto arma in pugno ed era tornato in piedi brandendola sempre con fierezza. Il chakra del fulmine continuava a sconvolgere il suo corpo. Anche dagli spalti erano ancora visibili quelle forti scariche elettriche.
Daisuke sapeva che finché Hanzo aveva quelle scariche attivate, non poteva sfruttare alcuni tipi di Arti Magiche - e la cosa lo insospettì. Era fatta regola ai membri del clan di non utilizzare alcuno artifizio illusorio, vero, ma nulla vietava al giovane Hanzo di ricorrere alle tante arti magiche di cui era a conoscenza. Perché negarsi delle opportunità? La risposta fu presto mostrata: Hanzo aveva un piano e, per riuscire nell'impresa, non poteva rinunciare al potenziamento muscolare che gli conferiva il Sovraccarico elettrico. Il Samurai flesse leggermente le gambe, quasi per prepararsi ad uno scatto improvviso; con la mano sinistra recuperò dalla borsa legata dietro il Kimono due kunai: il primo tra questi venne lanciato lungo il fianco destro dell'avversario e subito dopo, in rapida successione, un secondo venne scagliato contro il suo lato sinistro. Particolarità: l'ultimo kunai, a pochi centimetri dall'avversario, esplose causando una grande esplosione. Daisuke si chinò leggermente in avanti, poggiando le braccia sulle ginocchia. L'allievo aveva sfruttato il primo kunai come diversivo e il secondo come vero e proprio attacco, considerando che la carta bomba attaccata al manico dell'arma sarebbe stata poco visibile all'Asuka; non solo: il secondo attacco, portato verso il lato sinistro del compagno, avrebbe portato verosimilmente l'avversario a spostarsi verso destra per evitare di essere colpito appieno dall'esplosione e lì lo avrebbe aspettato Hanzo, che proprio nell'istante dell'esplosione - approfittando di quel paio di secondi di caos - aveva preso a correre per sopraggiungere lungo il fianco dell'avversario e tentare un attacco. Dal modo in cui Hanzo brandiva la Katana e dal modo in cui la lama si illuminava, Daisuke capì subito ch'egli voleva ricorrere ad un colpo che aveva insegnato personalmente all'allievo: il Damashigiri.
La tecnica era nata per ingannare gli avversari che riuscivano a rivaleggiare nel corpo a corpo con i Samurai e rispondeva al detto "se non puoi colpirlo con la forza, colpiscilo con l'astuzia": arrivato al fianco destro dell'Asuka, Hanzo caricò la propria lama - e in particolare la punta- , ancora scintillante per via del Sovraccarico, di chakra base. Il colpo, a prima vista, sembrava portato a due mani dal basso verso l'alto facendo credere a chiunque che il bersaglio sarebbe stato il petto e il viso del ragazzo di Konoha; ma la lama esplose in un bagliore improvviso e la lama cambiò improvvisamente direzione diventando un fendente orizzontale in direzione del nemico.
«Occhio per occhio, eh? Niente male, figliolo».SPOILER (clicca per visualizzare)Affinità al Chakra
Quest'Arma è stata creata con un particolare metallo che facilita l'utilizzo di Jutsu, se l'arma stessa viene utilizzata come fonte, e che le rende estremamente robuste. In termini di resistenza queste Armi saranno pari alla categoria immediatamente superiore alla propria (ad esempio: un'Arma Media sarà resistente quanto un'Arma Grande) oppure vedrà la propria resistenza ad eventuali colpi raddoppiare. La peculiarità principale di queste Armi è quella di poter eseguire qualsiasi Ninjutsu, Taijutsu e Kenjutsu massimo di livello B che necessiti di un tipo d'Arma in particolare, indipendentemente dal tipo di Chakra scelto, con quest'Arma di Chakra. Il Jutsu così lanciato si adatterà alla forma dell'Arma, ma sarà in ogni caso riconoscibile da chi l'ha già visto utilizzato nella sua forma più comune. Infine, tutti i Jutsu che utilizzano l'Arma per esser lanciati, o vengono lanciati da essa, vedranno il proprio costo in Chakra ridotto di un quarto arrotondato per eccesso (un Jutsu B costerà quindi 2 punti Chakra in meno, mentre le C e le D solo 1 punto Chakra in meno).
Kumo-Ryū: Damashigiri - Stile della Nuvola: Taglio dell'Inganno
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
Tramite questa Tecnica il Ninja eseguirà un rapido taglio dal basso verso l'alto. La caratteristica di questo colpo risiede nel fatto che il Ninja immetterà il proprio Chakra all'interno della lama, facendole assumere un colorito dorato che all'ultimo momento, esploderà in un bagliore accecante conferendo al colpo una imprevedibilità inaspettata. L'avversario sarà infatti improvvisamente accecato, seppur per poco più di un istante, e non potrà vedere la lama dello Shinobi che cambierà repentinamente posizione, trasformandosi in un taglio orizzontale. Il colpo ha alte probabilità di successo nel caso in cui l'avversario decida di pararlo o di rimane entro la portata della lama. Infliggerà danni medi da taglio.
Consumo: 4-1= 3
Edited by Thorin. - 10/11/2022, 21:52. -
+1 .SPOILER (clicca per visualizzare)narrato, parlato, pensato, parlato altri, cloni, pensato cloni, evocazioniSPOILER (clicca per visualizzare)Katon: Kitsunebi - Fuoco della Volpe
Villaggio: Tutti
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
Tramite questa Tecnica, al termine di una serie di Sigilli, appariranno una serie di sfere fiammeggianti dal diametro di dieci centimetri disposte in cerchio intorno all'utilizzatore, in numero variabile in base al livello dello stesso. Dopo aver formato il cerchio, l'utilizzatore potrà scagliare singolarmente le sfere nella direzione desiderata, con rapidi movimenti delle mani. Ciascuna sfera viaggia a velocità medio-alta e causa danni da Ustione di media entità, oltre a una conflagrazione dal diametro di mezzo metro nel punto in cui colpisce. La Tecnica si rivela molto forte nel caso in cui più sfere riescano a colpire il medesimo bersaglio nello stesso turno, infatti se tre o più vanno a segno la ferita sarà complessivamente di entità medio-grave. Fintanto che si pagherà il consumo della Tecnica, questa continuerà a far apparire il numero massimo di sfere all'inizio di ogni Turno.
[Numero Massimo di Sfere: Chuunin 4; Sp.Jounin 8; ANBU 10]
Consumo: 4 (A Turno)
Lo scontro proseguiva acceso. Allievo e sensei di scambiavano colpi senza sosta mentre gli spettatori ora lanciavano grida ancora più forti potendo finalmente vedere quello che stava succedendo. L'eremita infatti dopo aver dissolto il fumo poteva vedere con chiarezza Hanzo e viceversa, annullando entrambi gli attacchi del samurai facendo echeggiare in tutta l'arena il rumore metallico del tirapugni quando cozzò contro la katana del suo allievo, sentendo poco dopo dagli spalti gli spettatori incitare sempre più forte il mezzo demone della Foglia quando colpì le costole di Hanzo lanciandolo a due metri di distanza da Yuzin con l'ultimo attacco, e grazie a quest'ultimo attacco andato a segno l'eremita ha potuto attingere al primo dei suoi poteri. Infatti non appena la carne di Hanzo si lacerò a causa del tirapugni di Yuzin, quest'ultimo riempì i polmoni d'aria assorbendo una parte del chakra di Hanzo venendo inoltre a conoscenza che lo spadaccino della Nuvola possedeva un singolo tipo di chakra elementale, il raiton, e che entrambi si pareggiavano a livello di forza: Sarà anche lui un chuunin quindi... Ipotizzò il mezzo demone della Foglia nella sua mente.
Intanto che Yuzin lanciava ipotesi, non appena il chakra di Hanzo venne assorbito la parte demoniaca dell'eremita si inebriò subito di quel momento provocando una mutazione sul volto di Yuzin facendo cambiare visibilmente i suoi occhi tingendo le iridi di rosso sangue mentre una scarica d'energia iniziò a scorrere dentro Yuzin che involontariamente lanciò una risata che rasentava più il suo lato demoniaco che quello umano, spiazzando gli spettatori i quali smorzarono leggermente le urla di incitamento trasformandole in un brusio: Tsk, ora vi riconosco... Pensava Yuzin irritato mentre i ricordi del suo ritorno a Konoha tornavano a galla nella sua menteSPOILER (clicca per visualizzare)Akuma no Kawaki - Sete Demoniaca
Livello: D
Tipo: Kinjutsu
Particolare Abilità che caratterizza il peculiare Chakra di Ishi. La tecnica si attiva inconsapevolemente la prima volta che si ferisce il proprio avversario, in qualsiasi modo, sia tramite Jutsu, Armi o semplici pugni, causando almeno una ferita di media entità da taglio. In quel preciso momento, se l'avversario si trova ad almeno venti metri dal possessore del Chakra di Ishi egli potrà inspirare nell'aria stessa il Chakra del bersaglio per incamerarlo, assorbendo ben due punti Chakra dalla vittima.
Utilizzabile un sola volta per Incontro.
Consumo: N/A
Akuma no Ishi - Volontà Demoniaca
Il Chakra base del ninja è qualcosa di diverso da qualsiasi altro essere umano, ed ha trasferito al suo nuovo possessore una insaziabile sete di Chakra umano. Il suo Chakra inoltre è malefico, indipendentemente dalle reali intenzioni del possessore, qualsiasi persona riesca a percepirne lo stato d'animo avvertirà dal ninja soltanto un forte istinto omicida; tale Chakra ha donato al ninja una longevità superumana, facendolo invecchiare della metà più lentamente di una normale persona. La vera forza di questo mutato Chakra si manifesta quando il ninja utilizzi una Tecnica di Assorbimento del Chakra con successo: innanzitutto la sclera degli occhi diventerà rossa come il sangue mentre una forza innaturale scorrerà dentro di lui, donandogli un bonus fisico-motorio di un grado per tre Turni; secondo di poi il ninja sarà in grado di discernere dal Chakra assorbito gli elementi posseduti, il grado del ninja e la sua inclinazione (malvagia o benevola); infine il Chakra assorbito incrementerà il proprio massimale di Chakra permanentemente di due punti per ogni ninja a cui si è assorbito il Chakra, fino ad un massimo di dieci punti per ogni grado ninja (da Chuunin ad ANBU); questa ultima capacità può essere sfruttata solo contro personaggi giocanti ed è retroattiva (se quindi a Chuunin si è assorbito soltanto il Chakra di tre ninja, ottenendo quindi un incremento al massimale di soliti 6 pt. Chakra e si passa Sp.Jounin si potrà sommare ai 10 i 4 rimanenti del Chuunin) è però necessario assorbire il Chakra di un ninja diverso ogni volta.
Pochi istanti dopo che la frenesia iniziale terminò, il mezzo demone della Foglia rivolse lo sguardo verso il suo avversario ignorando quindi il vociare proveniente dagli spalti, osservando il suo allievo rialzarsi nuovamente in piedi nonostante l'aver subito due attacchi di notevole potenza, di conseguenza Yuzin aggiunse tre metri ai già esistenti due metri di distanza tra i due separandosi così di cinque metri totali e considerando la distanza Yuzin si tolse i tirapugni dalle mani riponendoli nella custodia. Nel frattempo vide Hanzo avviare il suo attacco lanciando due kunai, uno dei quali aveva una cartabomba avvolta attorno al manico: Stessa tattica? Ipotizzò mentalmente l'eremita mentre componeva una rapida serie di sigilliSPOILER (clicca per visualizzare)Katon: Hiuchi Yagura - Torre di Fiamme
Villaggio: Tutti
Livello: B
Tipo: Ninjutsu
Questa particolare Tecnica Katon difensiva necessita, a seguito di una breve serie di Sigilli, di una qualunque scintilla o esplosione per essere originata. La Tecnica ha la particolarità di originare dalla scintilla una colonna di fiamme ampia quattro metri e alta dieci, capace di resistere a qualsiasi Jutsu di livello B. Nel caso si utilizzi una pietra focaia, la colonna sarà eruttata dalla bocca dell'utilizzatore fino a massimo un metro davanti a sé, mentre nel caso di qualsiasi altra scintilla si originierà nel punto in cui avviene. La Tecnica ha lo scopo di creare una parete di fiamme principalmente a fini difensivi ed è molto rapida, anche se al tempo stesso risulta troppo prevedibile per essere utilizzata con successo a fini offensivi. Ha però come ulteriore effetto quello di causare danni da Ustione di media entità a chiunque vi rimanga coinvolto.
Consumo: 8 (A Turno)
Per poi mordere con decisione la pietra focaia che aveva in bocca provocando una scintilla che in combinazione con i sigilli appena fatti creò a poco meno di un metro dalla sua figura una torre di fiamme alta dieci metri e larga quattro la quale sembrava aver bloccato la traiettoria di entrambi i kunai lanciati dal samurai, e subito dopo Yuzin sentì un'esplosione poco prima di vedere qualcosa simile ad un breve flash che però essendo coperto dalla torre l'eremita non riuscì a collegare cosa fosse stata la causa, a differenza invece dell'esplosione causata evidentemente dalla cartabomba avvolta sul kunai.
Nel frattempo notò le quattro sfere di fuoco riapparire e volteggiare intorno a lui così il mezzo demone della Foglia rilasciò l'enorme colonna di fiamme non vedendo altri attacchi da parte di Hanzo e sfruttando di nuovo le sfere di fuoco, con un rapido movimento delle mani lanciò tutte e quattro le sfere mirando con ciascuna agli arti del suo allievo, dopodichè compose un'altra serie di sigilli mentre i polmoni si riempivano d'ossigeno e quando Yuzin sentì la giusta quantità di chakra katon nella gola, espirò sparando una palla di fuoco dal diametro di tre metri che sfrecciò verso Hanzo, quindi l'eremita continuò a soffiare chakra mantenendo la fiamma alimentata per cinque secondi.SPOILER (clicca per visualizzare)Katon: Goukakyuu no Jutsu - Tecnica della Palla di Fuoco Suprema
Villaggio: Konohagakure no Sato
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
Questa è una delle Tecniche più rappresentative di questo elemento. A seguito degli opportuni Sigilli, l'utilizzatore può emettere dalla bocca una grossa fiammata, che può essere utilizzata alternativamente in varie modalità. La prima consente di sparare una palla di fuoco dal diametro di tre metri, con una gittata massima di cinque. In questo caso l'utilizzatore dovrà mantenere la posizione, ma potrà continuare ad alimentare la fiamma per cinque secondi, la fiamme sarà così potente che alla fine di quattro secondi se avrà incontrato Jutsu di livello C o inferiori difensivi od offensivi, essa sarà in grado di abbatterli. La seconda modalità permette invece di sparare una palla di fuoco dal diametro di cinque metri, che non mantiene alcun legame con l'utilizzatore e procede in linea retta per un massimo di quindici metri. Una terza modalità consiste nello sparare un cono di fiamme dal diametro di due metri e dalla profondità di sei. In tutte le modalità la fiamma causerà danni medi da ustione.
A livello Sp.Jounin i danni della Tecnica saliranno a medio-gravi.
Consumo: 4SPOILER (clicca per visualizzare)Chakra: 113 - 4 + 2 - 8 - 4 = 99.
Stato fisico: Ottimale.
Stato mentale: Concentrato.
Note: Cappuccio nero cucito a mano (indossato)
2/3 kunai con altrettante cartabombe legate al manico.
Clone in meditazione per mod. eremita 3/3
+1 forza +1 motorio pillola del soldato 2/3
+1 fisico-motorio capacità demoniaca 1/3
Equipaggiamento:Borsa Armi Accessori Kunai 9/10 Radiolina Senbon 20/20 Binocolo Cartabomba 4/5 Pillole del Soldato 2/3 Shuriken 20/20 Fili Metallici 30m/30m Tasca supplementare Armi Rasoi 25/25
Taschino SupplementareAccessori Lima Indossato Slot Oggetto Altro Coprinaso (indossato) Braccio sx Coprifronte Custodia Armi Tirapugni (non indossati)
ZainoArmi
Libero Libero Libero Altro
Taschino da Braccio Armi Shuriken a 3 punte 30/30
Tasche AggiuntiveAccessori Tonico del Sangue 3/3 Pietra focaia (in bocca)
GiletAccessori Armi Cimice 3/3 -libero- Torcia //
Edited by ErBraciola - 12/11/2022, 01:10. -
.CITAZIONENarrato ; «Parlato Hanzo Kawabata» ; "Pensato Hanzo Kawabata/Telepatia" ; «Parlato Yuzin Asuka» ; «Parlato altri» ; «Telepatia evocazioni»SPOILER (clicca per visualizzare)Raiton: Ōbādoraibu - Sovraccarico
Villaggio: Kumogakure no sato
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
Tramite questa Tecnica, che non necessita di Sigilli, l'utilizzatore impiega il proprio Chakra Raiton per sovraccaricare i propri centri nervosi, acquisendo quindi maggiori capacità fisico-motorie, allo scopo di essere più reattivo durante il combattimento. Dopo un paio di secondi di preparazione, entrambi i pugni del Ninja cominceranno ad emettere scariche elettriche di Chakra bluastro. L'utilizzatore guadagnerà un buonus di un grado alle proprie capacità motorie ed alla Forza. Se i suoi pugni andranno a segno saranno capaci, grazie alle scariche elettriche emesse constantemente, non solo di frantumare la roccia, ma anche di causare danni medio-lievi da Scossa e un malus motorio di un grado per un Turno. È possibile utilizzare la Tecnica anche tenendo impugnata un'Arma metallica, in quel caso i danni da Scossa si propageranno dalla stessa quando entra a contatto con l'avversario. Se si utilizzano Taijutsu, Kenjutsu o Shurikenjutsu, il danno elettrico si sommerà al danno del Jutsu.
Durante l'utilizzo di questa Tecnica si potrà ricorrere ai soli Taijutsu, Kenjutsu, Shurikenjutsu e Ninjutsu Raiton.
Consumo: 4 (A Turno)Il maestro Asuka era un ninja fuori dal comune; quantomeno, s'era dimostrato un ninja al di sopra delle mie capacità. Non potevo descrivermi come un guerriero primo di alcuna abilità o un guerriero che si faceva facilmente mettere fuori gioco dai propri avversari, eppure la maestria con cui Yuzin riusciva ad eludere ogni mio tentativo di bucare la sua difesa e offenderlo era imbarazzante. Anche il pubblico sembrava averlo notato: gran parte degli spettatori aveva preso a patteggiare per il ragazzo di Konoha e non esitavano a deridermi. Erano lontani, ma li sentivo. Quel loro comportamento era insopportabile. Avevo voglia di urlare «veniteci voi a lottare qui al posto mio, se ne siete capaci!». Ma a cosa avrebbe portato urlare quelle cose? A lasciarmi deridermi di più, forse. Mi morsi il labbro, cercando di concentrarmi sul combattimento. Un'ultima fiammata aveva neutralizzato il mio attacco, in una frenetica difesa che sfuggiva alle mie intenzioni: il maestro sembrava quasi aver predetto le mie azioni e la sua difesa era riuscito addirittura a frenare un mio attacco laterale. Quanto era grande quella colonna? Quanto erano superiori alle mie le capacità dell'Asuka? Per migliorare, per provare a vincere, non potevo evitare di pormi questa domanda; rispondere invece sarebbe stato alquanto complesso. "Sembra avere la capacità di prevedere ogni mio attacco, " mi ritrovai a rimuginare, "inoltre non mi torna come potesse prima essere così rapido a difendersi da un attacco così veloce portato ad una distanza così minima, poi così sveglio da prevedere un mio attacco e così forte da creare una tecnica che lo proteggesse là dove pensavo non avrebbe potuto fare nulla per proteggersi." In queste mie domande doveva pur sempre risiedere la risposta che dovevo darmi per la vittoria.
Vittoria, poi? Ma a quale vittoria potevo mai sperare? Con le ferite che mi ritrovavo facevo meglio a sperare in una sconfitta dignitosa. E così sarebbe stata, mi ripromisi. Un Samurai, un vero Samurai del clan Kawabata, non avrebbe mai misurato il valore nella forza, ma nella sua volontà.
Il mio braccio sinistro era stato coinvolto tra la vampata di fiamme che s'era magicamente interposta - non si sa come - tra me e il mio avversario. Una parete di fuoco era sembrata quasi diventare, ai miei occhi, una tifone di fiamma che proteggeva Yuzin a trecentossessanta gradi. "Ma no, è stata sicuramente una mia impressione." Il braccio, comunque, era stato ferito nello scontro. Il mio potenziamento fisico, dovuto al sovraccarico elettrico, non era stato sufficiente a vincere la velocità del mio avversario. Ma sarebbe dovuto bastare a difendermi dalla controffensiva avversaria.
Non ci voleva certamente una vista di falco nel vedere che quelle strane sfere infuocate erano ritornare a librare sul suo capo. Le sfere, che ipotizzavo fossero di puro fuoco, erano quattro, ovvero uno per ogni arto: Yuzin, non appena apparvero, non fece altro che rispedirle nella mia direzione per ferire ancor di più i miei arti - come se non m'avesse colpito poco prima! Grazie ai movimenti potenziati dalla mia scarica, riuscii a portarmi all'indietro per prendere secondi preziosi e caricare il mio corpo di una seconda scarica elettrica che, questa volta, grazi all'ausilio di un solo sigillo, riuscì a ricoprirmi di un puro strato elettrico che mi protesse dal tentativo nemico.SPOILER (clicca per visualizzare)Raiton: Ryūshutsu - Scarica
Villaggio: Tutti
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
Tramite questa Tecnica, che ha scopi prevalentemente difensivi, si eseguirà un singolo Sigillo per avvolgere il proprio corpo con scariche elettriche. La Tecnica ha una durata massima di tre secondi, durante i quali sarà necessario rimanere immobili e mantenere il Sigillo, sempre se non si desideri interromperla prima. Le scariche arrivano fino a cinquanta centimetri dal corpo dell'utilizzatore, creando una sorta di campo protettivo. La Tecnica viene usata in due modi: per scrollarsi di dosso un eventuale avversario o come difesa. Nel primo caso le scariche elettriche causeranno danni medio-lievi da Scossa e un malus motorio di un grado per un Turno, a chiunque si trovi entro la portata del Jutsu. Nel secondo caso le scariche proteggeranno l'utilizzatore da un singolo Ninjutsu di livello C, ma in quel caso si estingueranno subito dopo aver sortito il loro effetto.
Consumo: 4
Venni ricoperto rapidamente dal fumo creatosi dall'impatto tra i due jutsu elementari. Il pubblico era in visibilio. Il cielo, in quell'istante, si rabbuiò, riempiendosi di nuvole nere - segno di pioggia in arrivo. A quando sembrava, il clima sembrava accompagnare la drammaticità del momento con la pioggia. Yuzin, intanto, si preparava ad una nuova serie di sigilli. Osservandolo caricare i suoi polmoni, decisi che questa volta non avrei mai e poi mai cercato di evitare l'attacco, ma che l'avrei affrontato da vero uomo - anzi, da vero Samurai. Caricai Zeus di una modesta quantità di chakra, lanciando successivamente un forte fendente di chakra che si abbatté senza pietà contro la palla di fuoco scagliata dal nemico. Lo scontro causò un botto tremendo.SPOILER (clicca per visualizzare)Affinità al Chakra
Quest'Arma è stata creata con un particolare metallo che facilita l'utilizzo di Jutsu, se l'arma stessa viene utilizzata come fonte, e che le rende estremamente robuste. In termini di resistenza queste Armi saranno pari alla categoria immediatamente superiore alla propria (ad esempio: un'Arma Media sarà resistente quanto un'Arma Grande) oppure vedrà la propria resistenza ad eventuali colpi raddoppiare. La peculiarità principale di queste Armi è quella di poter eseguire qualsiasi Ninjutsu, Taijutsu e Kenjutsu massimo di livello B che necessiti di un tipo d'Arma in particolare, indipendentemente dal tipo di Chakra scelto, con quest'Arma di Chakra. Il Jutsu così lanciato si adatterà alla forma dell'Arma, ma sarà in ogni caso riconoscibile da chi l'ha già visto utilizzato nella sua forma più comune. Infine, tutti i Jutsu che utilizzano l'Arma per esser lanciati, o vengono lanciati da essa, vedranno il proprio costo in Chakra ridotto di un quarto arrotondato per eccesso (un Jutsu B costerà quindi 2 punti Chakra in meno, mentre le C e le D solo 1 punto Chakra in meno).
Bushi Seibā: Hadan - Lama del Samurai: Colpo Frantumante
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
Questa Tecnica consiste nel caricare una modesta quantità di Chakra nella propria lama, che assumerà un colorito azzurrino, e scaricare un fendente di Chakra contro il proprio avversario. Il colpo così scagliato arriverà fino a una distanza massima di quindici metri e sarà largo ben due. A differenza dei più classici colpi degli Shinobi Katana questo non causa danni da Taglio ma danni da Impatto. Infatti, un attimo prima di sferrare il colpo, basterà ruotare leggermente il polso in modo da dirigere verso l'avversario il piatto della spada al posto del filo. Se il colpo prende in pieno riesce a causare danni medi.
E' possibile scagliare due Colpi Frantumanti se si impugnano due Katane, avendo due bersagli differenti e pagando una sola volta il Consumo.
Consumo: 4-1=3
Sapevo benissimo che il fumo prodotto dallo scontro sarebbe svanito in pochi secondi; eppure dovevo sfruttare quegli attimi per ricalcolare la mia tattica e far cambiare rotta ad una nave che stava affondando in un mare di fuoco. Per prima cosa, seguii un consiglio che il vecchio Daisuke mi dava sempre: «nei momenti di difficoltà, quando non sai che pesci prendere, resetta la tua mente». Resettare la mente. Uno dei principi di un Samurai era che non si combatteva solo con la forza muscolare, ma anche con quella mentale. Preso dal nervosismo - che c'era e che pervadeva ogni nervo del mio corpo - e dalla frustrazione di non riuscire nell'impresa di mandare a segno neanche un colpo, m'ero incaponito nel provare sempre il corpo a corpo sperando di bucare la sua difesa e affettarlo. E se la soluzione allo scontro si nascondeva altrove? E se, ironia della sorte, sarebbero non sarebbe stata l'Arte della Spada, ma un'Arte Magica a concludere lo scontro in mio favore? Dovevo tentare.
Rilassai i muscoli e liberai la mente. Le scariche elettriche che fino a pochi attimi prima pervadevano la lama della mia Katana e il mio corpo svanirono. Per cambiare registro, avevo bisogno di annullare quel sovraccarico elettrico, il quale mi impediva di utilizzare la riserva energetica rimasta in arti magiche che eludessero il corpo a corpo o l'arte del fulmine. Intinsi l'indice sinistro lungo la ferita da taglio che avevo sul fianco destro e spalmai il sangue sul palmo della mano destra. Ironicamente, avrei utilizzare la Tecnica del Richiamo proprio contro colui che tale tecnica me l'aveva insegnata. Composi in rapida successione i sigilli del cinghiale, del cane, del passero, della scimmia e della pecora pecora e, successivamente, appoggiai il palmo della mano destra a terra. Sul pavimento erboso si diramarono una serie di Kanji magici e da lì apparve Orochimaru, il ragno lancia-spiedi.SPOILER (clicca per visualizzare)Kuchiyose no Jutsu - Tecnica del Richiamo
Villaggio: Tutti
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
Quest'abilità viene appresa esclusivamente da Shinobi dal rango Chuunin in poi. Non per la complessità stessa dell'abilità, ma in particolare tale normativa tutela gli Shinobi privi d'esperienza in modo che non facciano una scelta avventata ed errata. Una volta stipulato un Contratto con una razza animale infatti, non sarà più possibile tornare indietro e vi si rimarrà legati a vita. Le evocazioni necessitano di una notevole quantità di Chakra emessa tutta insieme per esser evocate, e per questo può risultare di difficile utilizzo. Per utilizzare la tecnica bisogna versar anche una minuscola goccia del proprio sangue per poi formare la serie di Sigilli necessari per l'esecuzione del Jutsu, che sono i seguenti: Cinghiale, Cane, Gallo, Scimmia, Pecora.
Per riuscire ad evocare taglie Grandi è necessario il grado Sp.Jounin, per le Leggendarie quello ANBU.
Consumo: 20
Ragno Lanciaspiedi
Questa creatura presenta caratteristiche fisiche paragonabili a quelle di un comune Ragno Maggiore, anche se differisce da questi sotto numerosi aspetti: fisicamente più debole del compagno, questo Ragno saprà resistere infatti ad una sola tecnica di livello B prima di finire fuori combattimento, ma proprio per questo ha fatto dell'astuzia la sua arma principale così come della velocità, alta, con cui riesce a muoversi su ogni superficie al di fuori dell'acqua, sulla quale le ventose naturali poste sulle otto zampe non faranno presa alcuna. È capace di gettare fiotti di tela in quantità considerevole e, se colpito, l'avversario si ritroverà bloccato per un turno prima di potersi liberare. La ragnatela che produce può essere tagliata unicamente da stili di Taijutsu particolari come quelli appartenenti al Clan Hyuuga, Kaguya e Yotsuki, o tramite Jutsu di livello C o superiore.
Orochimaru non era un ragno come gli altri ch'ero in grado di evocare. Con tutti, ero riuscito a creare un rapporto amichevole che m'aveva aiutato a superare non pochi momenti di difficoltà; con Orichimaru, invece, non ero riuscito a legare a dovere, a causa del suo carattere schivo. Seppure il carattere difficile lo rendeva quasi inutile quando dovevo allenarmi o quando dovevo chiedere consiglio, egli era una delle creature più forti del mio contratto e, tra l'altro, aveva un asso nella manica che non potevo non sfruttare contro il mio nemico. Mi guardai per un attimo attorno e mi resi conto che al mio fianco era presente un monolite un po' più grande del normale, adatto per nascondermi. Seppure la titanica figura di Orochimaru riuscisse a comprimi agli occhi del nemico, egli avrebbe comunque potuto vedermi nel momento in cui il ragno si sarebbe mosso per l'azione; e invece, io avevo bisogno di sparire per un poco. Il fumo s'era rapidamente dissipato e uno stupore generale s'era levato tra il pubblico alla vista della mia evocazione. "Orochimaru, oggi mostrami la tua forza ed abbatttiamo quello squallido evocatore di rospi, incitai la mia evocazione, la quale rispose con quello che potrei paragonare ad un grugnito animalesco alquanto acuto. Io, al riparo dal monolite, ricorsi alla Tecnica della moltiplicazione del corpo.SPOILER (clicca per visualizzare)Kage Bunshin no Jutsu - Tecnica dei Cloni d'Ombra
Villaggio: Tutti
Livello: B
Tipo: Ninjutsu
Questa Tecnica è più avanzata rispetto alla Bunshin no Jutsu e consiste infatti nella creazione di copie dotate di consistenza fisica, in grado quindi di provocare danni reali. I cloni svaniscono in una piccola nube di fumo non appena vengono feriti, quando l'utilizzatore decide di annullarli oppure quando non ha più Chakra. Il vero punto di forza del Jutsu è che i cloni, non appena svaniti, trasferiscono tutte le conoscenze e le capacità acquisite al proprietario, che esse siano informazioni segrete o conoscenze acquisite durante un allenamento. Questi cloni hanno la facoltà di utilizzare qualsiasi Abilità o Jutsu.
- Il Chakra utilizzato dai cloni viene ovviamente scalato dall'originale e si dissolvono se subiscono una qualsiasi forma di ferita.
Il clone gode in tutto e per tutto dello stesso equipaggiamento dell'originale, a partire dagli indumenti fino agli oggetti di natura metallica. Fanno eccezione Armi Leggendarie ed oggetti monouso come Carte-bomba e Kit di Pronto Soccorso.
Consumo: 8 (A Clone)
Il motivo della mia scelta era semplice: innanzitutto una copia fisica poteva rappresentare un'ottima esca in caso di attacco nemico; in più, poteva sempre darmi copertura in caso di un mio tentativo d'affondo per portarmi nuovamente sul corpo a corpo.
Ci trovavamo a circa cinque metri dal nostro avversario. Non c'erano monoliti, oltre quello che mi fungeva da momentanea protezione, tra noi e lui. Al mio fianco avevo il mio poco-fedele Orochimaru. Potevo vincere. Dovevo tentare.
Nonostante avessi intuito che il mio avversario aveva delle capacità di premonizione secondo le quali riusciva ad anticipare i miei attacchi ponendosi prima delle difese, potevo far fece ch'egli, durante il nostro Addestramento, m'aveva fatto capire di sapere poco e nulla delle creature del mio contratto; ergo, potevo supporre che egli fosse all'oscuro delle capacità nascoste del Ragno.
Dopo aver portato due dita alla mia bocca, emisi un fischio che faceva da segnale per la mia copia e la mia evocazione. Dalle fauci di Orochimaru vennero emessi cinque aculei avvelenati, lanciati in rapida successione contro Yuzin. Se l'avessero ferito, l'avrebbero debilitato dandomi non poche opportunità di impormi su di lui; ma comunque il loro scopo erano quello di tenerlo a bada distraendolo dalla mia copia: quest'ultima scattò a destra del monolite raggiungendo le zampe di Orochimaru facendosi notare, così, probabilmente da Yuzin. Io, invece, saltai addosso al monolite caricando un secondo colpo frantumante in direzione del mio avversario: la tecnica aveva un raggio molto ampio e poteva facilmente coprire lunghe distanze arrivando a direzione. Lanciato l'attacco, la mia copia, da semplice esca, si trasformò in attore principale: con un rapido sigillo emanò una delle tecnica di contenimento più efficaci del mio repertorio. A velocità alta, per cinquanta metri, dei kanji imposero a chiunque fosse all'interno di quest'aria di essere immobili - compreso me. Ma il jutsu era stato lanciato e Yuzin non poteva che rimanere vittima degli eventi.SPOILER (clicca per visualizzare)Aculei del Ragno
Villaggio: Tutti
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
Non essendo dotato di pungiglione come la maggior parte degli altri Ragni, il Lanciaspiedi ha sviluppato un metodo alternativo di attacco e difesa, riuscendo a sparare dalla bocca fino a cinque aculei avvelenati, i cui effetti saranno paragonabili a quelli di un comune Veleno Debole, che potranno penetrare difese fino al livello C e infliggere danni considerevoli se colpiscono in pieno.
Consumo: 4
Bushi Seibā: Hadan - Lama del Samurai: Colpo Frantumante
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
Questa Tecnica consiste nel caricare una modesta quantità di Chakra nella propria lama, che assumerà un colorito azzurrino, e scaricare un fendente di Chakra contro il proprio avversario. Il colpo così scagliato arriverà fino a una distanza massima di quindici metri e sarà largo ben due. A differenza dei più classici colpi degli Shinobi Katana questo non causa danni da Taglio ma danni da Impatto. Infatti, un attimo prima di sferrare il colpo, basterà ruotare leggermente il polso in modo da dirigere verso l'avversario il piatto della spada al posto del filo. Se il colpo prende in pieno riesce a causare danni medi.
E' possibile scagliare due Colpi Frantumanti se si impugnano due Katane, avendo due bersagli differenti e pagando una sola volta il Consumo.
Consumo: 3 [tolto di nuovo l'affinità]
Isshi Tōjin - Barriera Circolare
Villaggio: Tutti
Livello: B
Tipo: Fuuinjutsu
Questo è uno dei Fuuinjutsu più veloci in assoluto e basta infatti un singolo Sigillo perché si attivi. L'utilizzatore deve necessariamente trovarsi con i piedi su una qualsiasi superficie e, subito dopo aver eseguito il Sigillo, sul suolo intorno a lui compariranno dei kanji, che si propagheranno a velocità Alta in tutte le direzioni. Il Fuuinjutsu formerà sul terreno un cerchio con diametro massimo di cinquanta metri, che avrà come epicentro l'utilizzatore stesso. Chiunque venga coinvolto nel raggio d'azione dei kanji, che si trovi sul terreno o per aria o sotto terra è ininfluente, verrà immobilizzato sul posto, divenendo facile vittima di possibili attacchi. Nessun soggetto potrà inoltre varcare il perimetro tracciato dai Kanji, che non ostacolerà però Armi da Lancio e Ninjutsu. Durante tutta la durata della Tecnica l'utilizzatore non potrà muoversi e dovrà mantenere il singolo Sigillo con cui ha attivato la tecnica, in compenso per l'avversario sarà impossibile muoversi, a meno che non abbia un bonus alla forza di almeno tre gradi.
Consumo: 8 (A Turno)
Sapevo benissimo di aver messo a dura prova le riserve del mio chakra e che probabilmente, nel turno successivo, sarei rimasto debilitato seriamente da un tale dispendio energetico, ma l'unica cosa che importava, in quel momento, per me, era fare di tutto per mettere alle strette il mio avversario e dimostrargli il mio valore.
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.SPOILER (clicca per visualizzare)narrato, parlato, pensato, parlato altri, cloni, pensato cloni, evocazioniSPOILER (clicca per visualizzare)Katon: Kitsunebi - Fuoco della Volpe
Villaggio: Tutti
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
Tramite questa Tecnica, al termine di una serie di Sigilli, appariranno una serie di sfere fiammeggianti dal diametro di dieci centimetri disposte in cerchio intorno all'utilizzatore, in numero variabile in base al livello dello stesso. Dopo aver formato il cerchio, l'utilizzatore potrà scagliare singolarmente le sfere nella direzione desiderata, con rapidi movimenti delle mani. Ciascuna sfera viaggia a velocità medio-alta e causa danni da Ustione di media entità, oltre a una conflagrazione dal diametro di mezzo metro nel punto in cui colpisce. La Tecnica si rivela molto forte nel caso in cui più sfere riescano a colpire il medesimo bersaglio nello stesso turno, infatti se tre o più vanno a segno la ferita sarà complessivamente di entità medio-grave. Fintanto che si pagherà il consumo della Tecnica, questa continuerà a far apparire il numero massimo di sfere all'inizio di ogni Turno.
[Numero Massimo di Sfere: Chuunin 4; Sp.Jounin 8; ANBU 10]
Consumo: 4 (A Turno)
Akuma no Ishi - Volontà Demoniaca
Il Chakra base del ninja è qualcosa di diverso da qualsiasi altro essere umano, ed ha trasferito al suo nuovo possessore una insaziabile sete di Chakra umano. Il suo Chakra inoltre è malefico, indipendentemente dalle reali intenzioni del possessore, qualsiasi persona riesca a percepirne lo stato d'animo avvertirà dal ninja soltanto un forte istinto omicida; tale Chakra ha donato al ninja una longevità superumana, facendolo invecchiare della metà più lentamente di una normale persona. La vera forza di questo mutato Chakra si manifesta quando il ninja utilizzi una Tecnica di Assorbimento del Chakra con successo: innanzitutto la sclera degli occhi diventerà rossa come il sangue mentre una forza innaturale scorrerà dentro di lui, donandogli un bonus fisico-motorio di un grado per tre Turni; secondo di poi il ninja sarà in grado di discernere dal Chakra assorbito gli elementi posseduti, il grado del ninja e la sua inclinazione (malvagia o benevola); infine il Chakra assorbito incrementerà il proprio massimale di Chakra permanentemente di due punti per ogni ninja a cui si è assorbito il Chakra, fino ad un massimo di dieci punti per ogni grado ninja (da Chuunin ad ANBU); questa ultima capacità può essere sfruttata solo contro personaggi giocanti ed è retroattiva (se quindi a Chuunin si è assorbito soltanto il Chakra di tre ninja, ottenendo quindi un incremento al massimale di soliti 6 pt. Chakra e si passa Sp.Jounin si potrà sommare ai 10 i 4 rimanenti del Chuunin) è però necessario assorbire il Chakra di un ninja diverso ogni volta.
Il combattimento proseguiva sempre più acceso. Alcuni degli spettatori mutarono il loro brusio in eccitazione quando Hanzo si difese con successo dagli attacchi dell'eremita, provocando anche un'esplosione quando il fendente dello shinobi della Nuvola si scontrò con il getto katon di Yuzin. Pochi istanti dopo il tempo cambiò, il sole lasciò spazio a delle nubi nere: Almeno si combatte al fresco. Ironizzava il mezzo demone della Foglia nei suoi pensieri osservando il cielo accogliendo a braccia aperte un'imminente pioggia che lo poteva alleviare dall'afa causata dal cappuccio. Mentre Yuzin si gustava il cambiamento climatico notò le quattro sfere di fuoco tornare a volteggiare intorno a lui riportandolo alla realtà, quindi decise di attingere al secondo potere che aveva a disposizione. Compose allora una serie di sigilli evocando il clone che aveva lasciato negli spogliatoi a meditare, e lo dissolse subito assorbendo così l'energia naturale accumulata sentendo immediatamente una grande energia scorrergli in corpoSPOILER (clicca per visualizzare)Gyaku Kuchiyose no Jutsu - Tecnica del Richiamo Inversa
Villaggio: Tutti
Livello: C
Tipo: Kuchiyose
Tecnica opposta e contraria alla classica Kuchiyose no Jutsu, con la quale condivide gli stessi Sigilli, ma che non richiede né un tributo di Chakra, né di sangue e con effetti molto differenti. Tramite essa l'utilizzatore si autoevocherà nel luogo dove vivono le proprie creature o potrà essere evocato da queste dove esse si trovino, in alternativa si potrà utilizzare per evocare da luoghi distanti i propri Cloni o Corpi, oppure per teletrasportare una propria Evocazione, richiamata con la normale Kuchiyose, in un luogo differente che l'utilizzatore abbia già visitato. La Tecnica si presta così a molteplici usi, sia strategici che di supporto. Sarà quindi possibile richiamare una propria Evocazione, per poi usare questo Jutsu per teletrasportare l'evocazione e chiunque essa abbia in bocca per spostarsi rapidamente un luoghi molto lontani della mappa durante una Missione, oppure ancora richiamare un Clone da un luogo lontano per riottenerne le informazioni o quant'altro e così via. Nel caso in cui si utilizzi in combinazione con una Evocazione, questa deve essere stata precedentemente evocata con la normale Kuchiyose. In combattimento la Tecnica può essere utilizzata per richiamare Cloni, Corpi (es. Rin'negan), Evocazioni e così via, sul campo di battaglia da luoghi lontani (es. Modalità Sennin) e viceversa, ma non potrà essere utilizzata a mo' di teletrasporto per scansare attacchi avversari durante un combattimento. Infine, potrà però essere utilizzata a fini di trama per fuggire ad uno scontro ma mai da una Sfida.
Necessaria la Kuchiyose no Jutsu in scheda.
Consumo: N/A
Sennin Moodo - Modalità Sennin
Livello: C
Tipo: Senjutsu
Tecnica con cui si accumula Energia Naturale nel proprio corpo ottenendo così maggiori capacità fisico motorie ed un aumento del Chakra. Una volta attivata l'eremita assumerà tratti fisici simili a quelli di un rospo, un bonus fisico-motorio di un grado e un surplus di Chakra ottenibile massimo due volte per incontro. Il surplus non può eccedere il massimale di Chakra Bonus conferito dalla modalità stessa e può essere utilizzato mentre la Modalità è attiva, se non utilizzato tutto, tornerà disponibile al riattivarsi della Modalità Eremitica. Inoltre per tutta la sua durata, l'Eremita sarà in grado di percepire ogni singola entità di Chakra, nel raggio di 500 metri, senza neppure concentrarsi e di riconoscerne il Chakra se lo ha già percepito. Egli non potrà distinguere Cloni fisici dagli originali, ma può essere utile contro Tecniche di trasformazione come la Henge no Jutsu. Non è possibile percepire la direzione, la quantità e la distanza del Chakra individuato. Se si vede il soggetto in questione però, sarà possibile associare al medesimo il Chakra percepito. È possibile conoscere l'esatta posizione del bersaglio attraverso un contatto diretto fra il suo Chakra e quello dell'Eremita. La Tecnica richiede tre Turni di concentrazione dove il ninja deve rimanere immobile e con gli occhi chiusi mentre raccoglie l'energia naturale.
[Chakra Surplus: Chuunin: 20; Sp.Jounin: 30; ANBU: 40; Jounin 50]
Evocando Fukusaku & Shima sarà possibile raddoppiare il proprio Surplus di Chakra.
La Tecnica dura cinque Turni, con Fukasaku & Shima durerà dieci.
Consumo: N/A
Ancora una volta i suoi occhi mutarono, sulla parte superiore dell'orbita oculare si dipinse un'ombreggiatura color arancio, ma le pupille invece di cambiare forma diventando ovali come solitamente accade quando si fà ricorso ai poteri eremitici, rimasero a fessura come i felini e non appena Yuzin acquisì quel potere potè avvertire varie presenze sul campo di battaglia. Oltre Hanzo infatti percepiva altri due flussi di chakra extra, uno era quello probabilmente di una sua copia vista l'estrema somiglianza tra i due flussi, ma non riusciva a distinguere bene di chi fosse il terzo.
Quando poi l'eremita riportò lo sguardo verso il suo avversario, vide le scariche elettriche che coprivano la katana di Hanzo svanire poco a poco mentre un ragno fece la sua comparsa al fianco del suo evocatore chiarendo il mistero di almeno uno dei due flussi di chakra extra: Vedo che ti sei allenato dopo il nostro incontro Hanzo. Affermò l'eremita riferendosi all'evocazione appena effettuata dal samurai, così Yuzin seguì il suo allievo e si morse il pollice sinistro provocando una minima fuoriuscita di sangue prima di comporre una serie di sigilli e quando poggiò la mano a terra una raggiera nera di kanji si diramò sul terreno erbosoSPOILER (clicca per visualizzare)Kuchiyose no Jutsu - Tecnica del Richiamo
Villaggio: Tutti
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
Quest'abilità viene appresa esclusivamente da Shinobi dal rango Chuunin in poi. Non per la complessità stessa dell'abilità, ma in particolare tale normativa tutela gli Shinobi privi d'esperienza in modo che non facciano una scelta avventata ed errata. Una volta stipulato un Contratto con una razza animale infatti, non sarà più possibile tornare indietro e vi si rimarrà legati a vita. Le evocazioni necessitano di una notevole quantità di Chakra emessa tutta insieme per esser evocate, e per questo può risultare di difficile utilizzo. Per utilizzare la tecnica bisogna versar anche una minuscola goccia del proprio sangue per poi formare la serie di Sigilli necessari per l'esecuzione del Jutsu, che sono i seguenti: Cinghiale, Cane, Gallo, Scimmia, Pecora.
Per riuscire ad evocare taglie Grandi è necessario il grado Sp.Jounin, per le Leggendarie quello ANBU.
Consumo: 10 / 20 / 30 / 40
Gamaho
Somiglia molto al fratello corazzato, ma si distingue da questo per una più imponente stazza; Gamaho raggiunge difatti i due metri e venti di altezza ed è grosso al punto da tenere un adulto sulla propria testa. Ha una notevole forza e stazza che gli permetteranno di abbattere difese di livello C, potrà arrivare ad abbattere anche difese di livello B se vi salterà sopra con tutto il peso. Ha al collo una grossa collana di pietre e per attaccare utilizza la sua lingua oltre che usarla per afferrare oggetti. Riesce ad estenderla fino a cinque metri. Nonostante sia molto lento nei movimenti, con la sua lingua riesce a mettere in difficoltà persino un soggetto veloce quanto uno Special Jounin poiché riesce ad utilizzarla con una velocità elevata. Può saltare fino a sei metri d'altezza e può catturare parzialmente un persona di taglia media all'interno della sua larga bocca, ma basterà una ferita media per fargli lasciare la presa. Sopporta fino a due tecniche di livello B e una di livello A. Questo rospo è l'unica taglia di tutto il contratto che non parla mai e nessuno sa per certo se ne sia capace oppure no.
Al centro della quale apparve da una nube di fumo bianco Gamaho. Ormai sembrava che stesse per iniziare più una battaglia di evocazioni che tra shinobi, data la stazza del ragno Yuzin non riusciva a vedere Hanzo ipotizzando che stesse usando l'aracnide come copertura, però sentì poco dopo un fischio dopo il quale il ragno lanciò cinque strani aghi dalla bocca uno dopo l'altro che vennero però intercettati dal rospo evocato da Yuzin che con un salto si piazzò davanti il suo evocatore gracchiò leggermente non appena venne colpito dai cinque aghi.
Nel frattempo da una roccia affianco all'aracnide apparvero due Hanzo confermando infine che il samurai della Nuvola avesse effettivamente creato una sua copia: Cloni eh? Sei uno di quei due, ma quale? Pensava il mezzo demone della Foglia mentre osservava ancora riparato da Gamaho.
In pochi istanti uno dei due Hanzo, ovvero quello vicino le zampe del ragno, compose un solo sigillo evocando una gigantesca raggiera di kanji mentre l'altro che si trovava sulla roccia eseguì lo stesso fendente sfruttato per difendersi dalla palla di fuoco lanciata da Yuzin momenti prima: Salta Gamaho! Esclamò l'eremita mentre si spostò lateralmente di circa tre metri, ma quando sentì Gamaho lanciare un gracchiato soffocato dopo essere stato colpito dal fendente, Yuzin rimase confuso: Ma che fai? Perchè sei rimasto fermo? Domandò sbigottito l'eremita al rospo non capendo cosa stesse succedendo, ma vedendo Gamaho ancora immobile come una statua riportò subito le sue attenzioni verso i suoi avversari. Senza perdere preziosi secondi, Yuzin compose una serie di sigilli mentre riempiva i polmoni d'ossigenoSPOILER (clicca per visualizzare)Katon: Goukakyuu no Jutsu - Tecnica della Palla di Fuoco Suprema
Villaggio: Konohagakure no Sato
Livello: C
Tipo: Ninjutsu
Questa è una delle Tecniche più rappresentative di questo elemento. A seguito degli opportuni Sigilli, l'utilizzatore può emettere dalla bocca una grossa fiammata, che può essere utilizzata alternativamente in varie modalità. La prima consente di sparare una palla di fuoco dal diametro di tre metri, con una gittata massima di cinque. In questo caso l'utilizzatore dovrà mantenere la posizione, ma potrà continuare ad alimentare la fiamma per cinque secondi, la fiamme sarà così potente che alla fine di quattro secondi se avrà incontrato Jutsu di livello C o inferiori difensivi od offensivi, essa sarà in grado di abbatterli. La seconda modalità permette invece di sparare una palla di fuoco dal diametro di cinque metri, che non mantiene alcun legame con l'utilizzatore e procede in linea retta per un massimo di quindici metri. Una terza modalità consiste nello sparare un cono di fiamme dal diametro di due metri e dalla profondità di sei. In tutte le modalità la fiamma causerà danni medi da ustione.
A livello Sp.Jounin i danni della Tecnica saliranno a medio-gravi.
Consumo: 4
E quando sentì la giusta quantità di chakra katon nella gola espirò e nonostante la tecnica fosse la stessa usata meno di un minuto fà questa volta invece di un getto katon continuo, dalla bocca si generò una palla di fuoco dal diametro di cinque metri che sfrecciò verso l'evocazione di Hanzo.
Dopodichè il mezzo demone della Foglia continuò il suo attacco prendendo tre rasoi dalla borsa con la mano destra e con un movimento orizzontale secco del braccio e del polso li scagliò contro il primo Hanzo che uscì fuori, ovvero il responsabile della raggiera di kanji, successivamente scattò verso il secondo Hanzo quello che si trovava sulla roccia mentre prese dalla custodia i tirapugni. Improvvisamente i passi dell'eremita iniziarono a farsi sempre più pesanti: Ma che...? Forse è la pillola? Ormai è passato un bel po' di tempo da quando l'ho presa e ho anche usato ormai quasi tutto il chakra, ma non ho mai subito questo strano effetto... Si interrogava mentalmente Yuzin sempre più confuso sulla situazione, quindi spinse ancora di più con le gambe cercando di mantenere la velocità ma più si avvicinava al suo allievo più gli sembrava di appesantirsi, riuscendo a malapena ad infondere il chakra lungo i tirapugni creando come una seconda lama di puro chakra attorno all'arma e raggiungere l'avversario, muovendo poi in un movimento a croce entrambe le braccia sferrando un fendente mirato al busto del samurai. Non appena distese gli arti superiori dopo l'ultimo attacco, il mezzo demone della Foglia si ritrovò completamente bloccato, ancora ignaro della pericolosità di quella raggiera di kanji ed inevitabilmente preda di un eventuale, ma molto probabile considerando che è un torneo, da parte del suo allievo: Non so che hai combinato, ma bella mossa. Pensava Yuzin comunque fiero del suo allievo fissandolo negli occhi mentre il coprinaso nascondeva un lieve sorriso.SPOILER (clicca per visualizzare)Affinità al Chakra Base
Quest'Arma è stata creata con un particolare metallo che facilita l'utilizzo di Jutsu, se l'arma stessa viene utilizzata come fonte, e che le rende estremamente robuste. In termini di resistenza queste Armi saranno pari alla categoria immediatamente superiore alla propria (ad esempio: un'Arma Media sarà resistente quanto un'Arma Grande) oppure vedrà la propria resistenza ad eventuali colpi raddoppiare. La peculiarità principale di queste Armi è quella di poter eseguire qualsiasi Ninjutsu, Taijutsu e Kenjutsu massimo di livello B che necessiti di un tipo d'Arma in particolare, indipendentemente dal tipo di Chakra scelto, con quest'Arma di Chakra. Il Jutsu così lanciato si adatterà alla forma dell'Arma, ma sarà in ogni caso riconoscibile da chi l'ha già visto utilizzato nella sua forma più comune. Infine, tutti i Jutsu che utilizzano l'Arma per esser lanciati, o vengono lanciati da essa, vedranno il proprio costo in Chakra ridotto di un quarto arrotondato per eccesso (un Jutsu B costerà quindi 2 punti Chakra in meno, mentre le C e le D solo 1 punto Chakra in meno).
Hien: Kōsaten - Volo della Rondine: Incrocio
Villaggio: Tutti
Livello: B
Tipo: Ninjutsu
Questa Tecnica è una versione derivata dallo Hien e richiede due Armi impugnate una per mano per essere utilizzata. L'esecuzione della stessa è molto semplice, dopo aver impugnato entrambe le Armi si avvolgeranno brevemente del Chakra tagliente dello Hien, che non necessita di essere stato attivato in precedenza, per poi eseguire un due fendenti con esse andando a formare una X davanti all'utilizzatore, allo scopo di danneggiare il bersaglio o difendersi da un Jutsu offensivo avversario. Nel primo caso si causerà una ferita complessiva da Taglio di grave entità mentre nel secondo caso sarà possibile deviare un singolo Jutsu di pari livello proteggendo l'utilizzatore e chiunque si trovi dietro di lui in quanto il Jutsu così deviato verrà sparato a circa venti metri alle spalle dell'utilizzatore. Non è possibile deviare Jutsu che possono essere mantenuti in un flusso fino alla fine del Turno.
Necessaria la Hien - Volo della Rondine in scheda.
Consumo: 8 - 2 = 6SPOILER (clicca per visualizzare)Chakra: 99 - 4 +(20) - 20 - 4 - 6 - 4 = 61(0).
Stato fisico: Ferita lieve al pollice sinistro.
Stato mentale: Confuso.
Note: Cappuccio nero cucito a mano (indossato)
2/3 kunai con altrettante cartabombe legate al manico.
+1 fisico-motorio capacità demoniaca 2/3
+1 fisico-motorio modalità eremita 1/3
Equipaggiamento:Borsa Armi Accessori Kunai 9/10 Radiolina Senbon 20/20 Binocolo Cartabomba 4/5 Pillole del Soldato 2/3 Shuriken 20/20 Fili Metallici 30m/30m Tasca supplementare Armi Rasoi 22/25
Taschino SupplementareAccessori Lima Indossato Slot Oggetto Altro Coprinaso (indossato) Braccio sx Coprifronte Custodia Armi Tirapugni (indossati)
ZainoArmi
Libero Libero Libero Altro
Taschino da Braccio Armi Shuriken a 3 punte 30/30
Tasche AggiuntiveAccessori Tonico del Sangue 3/3 Pietra focaia (in bocca)
GiletAccessori Armi Cimice 3/3 -libero- Torcia //
Edited by ErBraciola - 14/11/2022, 12:19. -
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Correzione di Leeroy Gorshmit: SPOILER (clicca per visualizzare)Thorin:
- Il modo in cui trovi Yuzin è sbagliato. Lui usa il fumo del rospo e tu non hai modo di sapere né che lui ne resta l'epicentro, né le dimensioni della cortina. Poi lui si sposta e usa il gas, a quel punto quando ti trovi nella nube di gas non puoi sapere da dove ha origine e considerando che usa un kunai per farla detonare l, agendo come hai descritto tu saresti dovuto finire al massimo verso il punto dove era detonata la cartabomba e non alla posizione originale di Yuzin. L'unico modo per sapere dove fosse lui sarebbe stato il vedere il kunai arrivare ed esplodere, cosa che tu non descrivi.
- Una volta esplosa la nube di gas non dovresti più sentirne affatto l'odore nell'aria essendo per l'appunto il gas stesso detonato.
- Non segni il malus fisico dovuto alla ferita media da taglio.
- Non segni le due ferite lievi da ustioni derivanti dalla degenerazione delle due ustioni medie nel turno successivo a quello in cui le hai subite.
- Brutto che Hanzo parli di "Turno successivo" anche se per come imposti la narrazione è un racconto fatto a posteriori, ma nessuno parla dei propri scontri come se fossero composti da turni.
- Usi la scarica per proteggerti dai proiettili della volpe, ma quel jutsu protegge da un singolo ninjutsu ed essendo la volpe un Jutsu a proiettile avrebbe dovuto proteggere solo dal primo dei quattro.
- Rosso aggiuntivo non avendo lo scontro raggiunto i 10 post minimi ed essendo stato tu a far trascorrere più tempo tra un post e l'altro.
Yuzin:
- Se una tecnica ha più tipi di consumi è preferibile citare sempre solo quelli che si utilizzano per rendere più semplice sia all'avversario che a chi corregge la giusta comprensione dell'azione.
- Il tuo avversario descrive di usa la tecnica quando ti riesce a vedere nel fumo, quindi a un paio di metri da te. Il fatto che sciogli la tecnica a inizio turno non può cambiare questo fatto dandoti modo di vederlo arrivare.
- Hanzo si muove a un grado e mezzo più di te, non puoi aver modo di ingoiare la pillola, usarne l'effetto (tu stesso dici qualche secondo più tardi e siete a un paio di metri) per allontanarti e usare un jutsu offensivo che richiede una serie di sigilli per contrastare il suo senza sigilli.
- La difesa dal Kenjutsu soffre della medesima problematica sulle tempistiche dell'errore precedente. In quella situazione con mezzo grado motorio in meno sarebbe stato giusto al limite possibile estrarre il tirapugni per contrastare il fendente senza contare che è un po'brutto il tuo usare lo hien per parare l'attacco per poi annullarlo subito, se non avessi saputo che la lama era in grado di danneggiare il tirapugni non avrebbe avuto senso utilizzarlo così, a meno che il suo utilizzo non fosse perché Yuzin vedeva l'elettricità e temeva che fosse un nin a potenziare la lama? Avrebbe avuto senso, ma avresti dovuto scriverlo, in assenza di motivazioni esplicite è quella sopra la prima impressione.
- Le sfere di fuoco colpiscono Hanzo mentre siete in corpo a corpo ed hanno mezzo metro di raggio d'esplosione, motivo per cui anche tu avresti dovuto subire le ferite derivanti dalla stessa.
- Usi la colonna di fuoco per fermare i kunai e l'esplosione della carta bomba. Non ha però senso che anche Hanzo si schianti contro la parete di fiamme, tanto più che lui si muove quando fa esplodere la carta bomba e quindi a colonna già formata. Non ha senso che gli si pianti dentro essendo larga solo 4 metri, altro conto sarebbe stato avessi usato una difesa a 360°, messa così però non è coerente con l'attacco descritto dal tuo avversario.
- Il tuo stesso non essere chiaro lascia questo verde, ma sembra che tu abbia un po' confuso l'ordine con cui Hanzo disattiva il sovraccarico, evoca la creatura e crea il clone.
- Non segni il bonus motorio del turno 3/3 della pillola del soldato in spoiler pur usandolo correttamente in game.
- Sbagli il conteggio del chakra nell' ultimo post dovrebbe essere 81 e non 61 dato che segni a 0 le riserve dell'eremitica.
Nel complesso uno scontro interessante considerando che siete entrambi Chuunin. Dal punto di vista narrativo ho apprezzato tantissimo il lavoro fatto da Thorin sia nel metro narrativo dello scontro, che per quanto riguarda l'introduzione degli elementi di contorno che arricchivano senza risultare pesanti e riempitivi. Er Braciola al contrario mi hai un po'deluso con una narrazione stringata e ridotta all'osso. Stesso si può dire dal punto di vista del combattimento dove io capisco che tu voglia dare a Yuzin quell'aria un po'bad ass del ninja che risponde colpo su colpo alle offensive avversarie, ma se fatto in questa maniera rischi di sfociare brutalmente nel metagame e soprattutto di fare numerosi errori come infatti è successo. Peccato che non ci siano stati quel paio di post in più e questo è prevalentemente colpa di Thorin che si è preso a volte troppo tempo per la stesura dei post. La nota dolente per entrambi è la quantità di rossi, ma se per quanto riguarda Er Braciola sono per la maggior parte errori quasi cercati nel voler prevalere per forza sull'avversario. Per quanto riguarda Thorin consiglierei una rilettura delle FAQ riguardo alla gestione delle ferite perché per entrambe le tipologie non hai minimamente considerato i loro effetti aggiuntivi.
Detto ciò la conta delle ferite In Game va a favore di Yuzin, ma al netto della qualità narrativa e del conteggio degli errori è Thorin a passare il turno. Complimenti..
TAM: One Piece 1115 ITA, HunterxHunter 401 ITA, Berserk 377 ITA, Gachiakuta 97 ITA, Blue Box 148 ITA, Sousou no Frieren 131 ITA 
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Hanzo Kawabata vs. Yuzin AsukaIX° Torneo - Eliminatorie |
