Missione Supaku Handoru

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    Jonin Supremo

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    Missione Supaku Handoru
    Missione a Servizio di:Mercato Nero
    Livello:A
    Esecutori della Missione:Kohaku Kyofu
    Nei pressi di Komen vi è un complesso in cui vi si rifugiano dei Mukenin di nostra conoscenza. Avremo già fatto saltare in aria quel maledetto posto, se non fosse che uno di loro in particolare è un'autentica miniera d'oro. Non è prezioso in sé per sé, ma perché nel suo cervello sono conservate tutta una serie d'importanti informazioni. Al nostro servizio sono riusciti a mettere a segno il colpo della vita, ma sono stati troppo stupidi e avidi, al punto da ritenersi in grado di mettersi in proprio di punto in bianco senza darci la fetta che ci spetta di diritto. Ora ci prendiamo tutta la torta. Dovrai trovare il modo per raggiungere la persona che ha memorizzato le informazioni, Aoi Morikawa, e poi provare a strappargliele in qualche modo. Sappiamo che è un tipo tosto e che non parla tanto facilmente, per cui trucchetti d'infimo livello non basterebbero, ma puoi catturarlo e portarlo da noi. Ovviamente vivo. Fai attenzione, però, perché è un Mukenin di livello B e in quel complesso non sarà il solo. Con lui ci sono degli altri Mukenin classificati sia di livello B sia di livello C. Ti mettiamo in allegato le coordinate del complesso e una scheda sul tuo bersaglio.
     
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    narrato, parlati, pensati e cloni saranno nel colore corrispettivo del personaggio.
    Supaku/Kohaku, Telepatia Volatili, Altro 1, Altro 2, Altro 3, Hinode, Altro 5, Altro 6


    Hiraishin No Jutsu - Tecnica del Teletrasporto
    hiraishin_2_zpsqoacfj2l
    Villaggio: Tutti
    Livello: S
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica inizia permettendo all'utilizzatore di creare dei Sigilli magici ed applicarli su qualsiasi cosa. Una volta applicati sul soggetto scelto sarà possibile usare il Jutsu teletrasportandosi in un punto a scelta nel metro quadro dov'è posto il Sigillo. Se applicato su un Ninja il sigillo rimarrà al massimo impresso per due turni incluso quello d'utilizzo. Se impresso su un oggetto invece, il Sigillo vi rimarrà fino alla fine della Quest. Ovviamente una volta usato il teletrasporto, il Sigillo svanirà automaticamente. E' possibile usare il Justu per trasportare altri soggetti insieme all'utilizzatore, semplicemente toccandoli.
    Il Jutsu non necessita di Sigilli.
    Consumo: 15 per l'impressione del Sigillo


    Una benda dopo l'altra, il suo braccio destro steso davanti, le labbra tirate in una linea sottile. Si era appena svegliato gli era stato detto che era richiesto per un compito importante doveva vestirsi e presentarsi a Kamai. Aveva cominciato dalle bende sul braccio destro, ogni passaggio della mano sinistra sul suo avambraccio era fatto con calma e fermezza, il suo corpo immobile seduto a torace scoperto sul letto, il respiro regolare non tradiva minimamente la rabbia che infuriava dentro di lui.
    Poco tempo prima la Mano gli aveva tirato l'ultimo scherzo, l'ultima mossa meschina ed entrambi sapevano che la loro relazione si stava sfilacciando sempre di più. Era diventata un sottile filo di spago teso a mantenere sollevato un elefante da terra. Bastava un lieve movimento e "snap" tutto sarebbe saltato per aria.
    Finì di vestirsi. Kunai, lame sulla schiena, divisa nera con le maninche ampie, guanti senza dita, bende sull'occhio sinistro. Un rapido movimento ed era già fuori, a passi leggeri si dirigeva verso la stanza.
    Sapevano, sapevano che non era più disposto a giocare al loro giochetto, sapevano che non avrebbero potuto tenerlo lì ancora per lungo contro la sua volontà. Si grattò la barba incolta sul mento, pizzicava. Era tutto cominciato quando Kohaku, dopo la missione, si era rinchiuso nelle stanze d'allenamento. Aveva evitato qualsiasi contratto affermando che doveva riprendersi dalle ferite. Non era propriamente vero, sì l'ultimo scontro lo aveva provato non poco, ancora non riusciva a capire cosa diamine era diventata Nioko, o Sakura, come diamine si faceva chiamare non aveva più importanza ormai.
    Si era ritirato per un settimane, studiando selvaggiamente, il dolore dentro di lui che avvampava come la ferita incandescente di un tizzone ardente. Aveva deciso di sotterrare tutta quella rabbia e tristezza nello studio e quando era uscito dalla biblioteca, giorni dopo, lo aveva fatto con una forza rinnovata. Una barba incolta sul viso e un nuovo segreto che aveva provato a celare a tutti, la padronanza di un altro elemento, l'ultimo mancante.
    Adesso era capace di manipolarli tutti e cinque, una impresa che molti shinobi non raggiungevano mai, una capacità che solo alcuni dei leggendari eroi del passato erano riusciti a compiere. Per lui l'ultimo elemento era stato, paradossalmente, il più facile da ottenere. Non sapeva perché, gli era venuto naturale, come la sua presa sui geni del Clan Iburi. Era stato più semplice del Suiton e del Katon da apprendere. Si era chiesto se le cose fossero andate diversamente, se molto probabilmente non avesse forzato sé stesso ad apprendere prima l'elemento dell'acqua ma avesse lasciato fare alla propria predisposizione naturale, cosa sarebbe successo. Molto probabilmente il Raiton avrebbe fatto la propria comparsa.
    L'elettricità era affascinante come elemento, rabbioso, furente rappresentava bene come si sentiva in quel periodo. Incazzato con il mondo.
    Aveva dato la propria disponibilità subito, era pronto per tornare in missione aveva detto, si era calmato. Sapeva che non se la erano bevuta come non ci aveva creduto neanche lui stesso a quelle parole, ma la menzogna era bastata.
    Aprì la porta della stanza della Mano per ritrovare lo scienziato seduto alla scrivania, silenzioso. Un fascicolo alto appoggiato davanti a lui, chiuso, le mani giunge i polpastrelli a toccarsi l'uno con l'altro. Lo stava aspettando.
    Ti stavo aspettando.
    Mi hanno detto che hai qualcosa per me...Una nuova missione... Silenzio, non voleva dire più del necessario.
    Questo... disse appoggiando la mano sul fascicolo. È un atto di fiducia.
    Cosa vorresti dire?
    Esattamente quello che ho detto, questo è un atto di fiducia...Troverai tutti i dettagli qua dentro ma te la faccio breve. Devi recuperare un nostro ex associato, vivo.
    Potrebbe essere un problema...non sono molto bravo a portare indietro cose vive...
    Ti converrà farlo perché quel ninja è una miniera di informazioni, non farti ingannare del suo grado, è stato uno dei nostri migliori infiltrati per molto tempo in molte...organizzazioni rivali...Sì, hai capito bene, anche quella di Akimiro.
    Silenzio, se sperava che corresse a fare domande come un bambino in attesa della caramella si sbagliava di grosso.
    Tu lo riprendi, ce lo porti, noi gli apriamo la testolina e prendiamo quello che ci serve e in cambio al compenso avrai anche l'indirizzo di casa del tuo bersaglio, può andare come patto?
    Non rispose di nuovo, si limitò ad allungare la mano, il fascicolo venne appoggiato su di essa. Nell'aria rimaneva una frase non detta, una frase che lo scienziato parve percepire mentre sorrideva con sguardo assente.
    Ti stai chiedendo "come faccio a fidarmi di quello mi direte aver trovato dentro la sua testa?"...
    Uno sguardo duro fu la risposta che si aspettava, la risposta che gli bastò per continuare quello che sembrava essere diventato un monologo. Non mi sembra che tra le tue specialità ci sia quella di frugare nella mente delle persone....Uhmmm direi che stavolta ti toccherà fidarti di noi, come noi ci stiamo fidando di te chiedendoci di portarci un informatore molto prezioso..sapendo cosa sa per giunta... La pupilla libera di Kohaku si dilatò leggermente alla presa di coscienza di cosa potesse davvero significare. Pensavano davvero che avrebbe provato a svignarsela con quell'informatore? In effetti era un'idea a cui non aveva pensato ma plausibile. Gli avevano rivelato subito stavolta che quell'uomo era importante per entrambi, nulla lo fermava dal prenderlo da parte, tirare fuori quello che gli serviva e ucciderlo in un gesto di spegio nei confronti del Covo. Era davvero un atto di fiducia.
    Vedo che hai capito...ci sono altre domande?...Oh avanti almeno due parole puoi dirle??
    No Disse quasi infantilmente il ninja bendato prima tirare via dalle mani di Hagoromo il fascicolo. Voleva strapparglielo con forza di mano e correre fuori di lì per andare a leggere ogni cosa ma si trattenne, non poteva dare a vedere la sua debolezza, non poteva permettersi di mostrarsi così assetato di informazioni. Dette un ultimo sguardo alla scrivania prima di girarsi ed uscire di lì, lentamente.
    Vedo che sei riuscito a lavare via le macchie di sangue.
    Non è stato facile ma questo legno era troppo buono per lasciarlo in quello stato...
    La porta si chiuse alle sue spalle. Aprì il fascicolo scoprendo la fotografia di uno shinobi che sembrava fissarlo dritto negli occhi, con sguardo arcigno. Sogghignò, davvero sembrava che i Mukenin avessero tutte foto segnaletiche arrabbiate, come se volessero cercare di terrorizzare il fotografo. Ridicoli.
    Diede una rapida scorsa al tutto, poi chiuse lo stesso, lo appoggiò sul tavolo e si avviò verso le sue stanze.

    CITAZIONE
    Aoi Morikawa
    infiltrator_zpsqm6rrez9
    Mukenin di livello B.
    Dettagli
    - Abilità Innata dello Shouton.
    - In possesso dell'elemento Doton e Katon.
    - Contratto sconosciuto.

    Si grattò di nuovo il mento, quella barba doveva essere tagliata ma non aveva tempo, non era il momento, ogni cellula del suo corpo gli gridava di fare i bagagli e andare a prendere quel mukenin dal rifugio per strappargli di bocca le ultime informazioni necessarie. Si mosse rapido, nelle sue stanze aveva già preparato la sacca con le provviste. Finì di prepararsi e poi si apprestò nella stanza "da viaggio" una stanza vuota perfettamente quadrata, dove molti dei ninja del Covo si presentavano per apprestarsi ad uscire utilizzando tra le tecniche più svariate. Sapeva che c'era anche una uscita normale, per scienziati e quant'altro che non avevano a propria disposizione tecniche così elevate. Arima era uno di quelli.
    Chissà che aveva fatto ultimamente, non lo aveva visto più da quando la Mano lo aveva trasformato in quella...cosa. Selvaggia, ferale, un potere che riusciva ancora male a comprendere, avrebbe dovuto chiedergli cosa gli era successo. Ora il compagno della Foglia aveva sul viso tre baffi per guancia e un aspetto molto più sciupato di prima. Il potere chiedeva sempre il suo prezzo al corpo.

    Attraversare il confine delle Terre di nessuno fu piuttosto facile, una volta comprese le ronde dei ninja e atteso il momento propizio non era difficile passare senza farsi notare. Più difficile fu attraversare le terre dei regolari con un cappotto nero e un cappuccio ben calato sul volto. Grazie al suo aspetto arcigno e alle bende, molti lo avevano scambiato per un mercenario, e lui aveva giocato su quell'equivoco affermando a chiunque attaccasse botto con lui che era un ex militare della battaglia navale svoltasi non molto tempo fa sulle cose del Paese del Fuoco. Aveva perso un occhio e si era ustionato un intero braccio in quella battaglia ma, dei, se si era portato dietro quanti più Kiriani possibili per ogni parte del suo corpo che si era sacrificata.
    Molti smettevano di chiedere quando le sue storie diventavano troppo cruente o quando fingeva di perdersi nei ricordi della battaglia, rimanendo con lo sguardo fisso nel vuoto e ogni tanto gridando "Muori cane della nebbia! Così gli dicevo!" Fu chiaro per chiunque aveva incontrato che era un mercenario ormai compromesso da uno stress post traumatico.
    Questo gli permise di arrivare nelle terre del Paese dei Fiumi senza dover entrare in nessuna grande città ma sapeva che presto avrebbe dovuto fare una entrata a Komen rintontendo le guardie con chiacchiere futili o racconti di guerra. Molto probabilmente i ninja di guardia avevano qualche tipo di controllo ed essendo quella una terra molto frequentata da regolari avrebbe dovuto prestare più attenzione.
    Durante il viaggio per poco non incappò in una carovana accompagnata da due ragazzini che sfoggiavano fieri i loro coprifronte nuovi fiammanti mentre accompagnavano un mercante con il suo carretto, come se fosse la cosa più importante del mondo.
    Rimase fermo in silenzio nell'ombra attendendo che questi passassero, osservando di ragazzini intenti a scrutare nei cespugli con grande cura. Quasi fu travolto dai ricordi nostalgici delle sue prime missioni, molti anni prima. Si ricordava ancora la missione che aveva fatto con Risa Uchiha, una giovane e bella ragazzina appartenente al Clan di cui lui ora possedeva il Doujutsu.
    Sospirò a fondo, il dolore nel petto sembrava non volersene andare, ogni tanto quando pensava al passato, a ciò che era, si accentuava come se qualcuno lo avesse trapassato con una katana. Erano stati bei tempi allora. Poteva quasi rivedere lo spettro del piccolo Supaku lì, su quel sentiero. I capelli bianchi sciolti in una grossa e disordinata chioma, gli abiti semplici e la wakizashi legata alla schiena.
    Era il tempo in cui meditavo...Adesso non ricordo neanche come si faccia....Ho perso una parte di me...forse per sempre... Scosse la testa, mentre si alzava dal cespuglio e continuava per la sua strada. Il passato era quello che era, passato, ora c'era solo il futuro, era così vicino...così vicino...

    Arrivò alle porte di Komen che era quasi pomeriggio inoltrato. Non gli fu però difficile scorgere la presenza di Shinobi all'entrata, in un eccesso di zelo stavano pungendo sull'indice molti dei viandanti sospetti con la punta di un ago. Cercavano utilizzatori della Henge, interessante. Un altro di loro scrutava ogni passante attentamente, un libriccino aperto in una mano, sfogliava febbrilmente le pagine. La cosa poteva essere problematica. Si appostò in un cespuglio non molto lontano, ebbe la fortuna che i viandanti non erano pochi e il loro accalcarsi alle porte gli permise di occultarsi il tempo sufficiente per rimanere fermo, le mani nascoste dentro le maniche, giunte le une alle altre mentre componeva i sigilli e rimaneva immobile, travolgendo ogni persona presente nel Genjutsu.
    Magen: Kokoni Arazu no Jutsu - Tecnica della Falsa Postazione
    KokohinoJutsu-TecnicadellaFalsaPostazione_zps9e5e20c9
    Villaggio: Tutti
    Livello: C
    Tipo: Genjutsu
    Questo Jutsu è un classico fra le Arti Illusorie: permette difatti all'utilizzatore di cambiare agli occhi dell'avversario l'aspetto d'una persona o d'un oggetto. L'oggetto che si andrà a trasformare manterrà la stessa dimensione e forma agli occhi dell'avversario e ne cambierà solo l'aspetto. Ad esempio, se la tecnica viene utilizzata su una persona la si potrà far apparire con un aspetto differente ma non potrà essere trasformata in un animale. Per far sì che la tecnica si attivi è necessario comporre una breve serie di Sigilli, senza l'obbligo che l'avversario ne veda qualcuno, ma quest'ultimo dovrà trovarsi ad un massimo di cinquanta metri dall'utilizzatore. E' possibile inoltre cambiare l'aspetto di una persona o un oggetto agli occhi di più persone senza che queste vedano i sigilli, attivando la tecnica e restando immobili per un turno senza poter utilizzare nel frattempo altri Jutsu. La tecnica dura finché non viene dissolta con il Kai o mediante una ferita d'entità media. E' possibile usare più volte la tecnica per alterare l'aspetto di più oggetti, ma non sarà possibile utilizzarla per modificare l'aspetto di Jutsu di natura elementale.
    Consumo: 4

    Una volta utilmata la tecnica si mise in coda. Il suo aspetto era sempre il solito, soltanto modificato leggermente in molteplici punti. Un naso più grosso e bitorzoluto, il volto che mostrava sotto le bende dell'occhio sinistro numerose cicatrici, la barba e i capelli di un rosso brillante non più neri. Le vesti leggermente alterate a nascondere i tratti tipici dell'equipaggiamento di un ninja. Quando venne il suo turno prestò la mano senza troppi problemi. L'uomo lo fissò a lungo, cercando di trovare delle somiglianze tra i volti del libriccino. Quando gli fu intimato di mostrare cosa si celasse sotto le bende lo fece senza problemi, aveva già pensato anche a questo. Sollevò le bende mostrando ai loro occhi una cavità cosparsa di cicatrici e deturpata da ustioni e quant'altro. L'occhio in realtà era rimasto chiuso ma l'intera illusione era fatta apposta da mostrare uno scenario orribile, tale da giustificare il coprire parte del proprio corpo con delle bende.
    L'uomo inorridì e fece cenno di passare oltre senza troppi problemi. Kohaku non se lo fece ripetere due volte. Come aveva sospettato, a guardia del cancello erano solo due Chuunin, non i migliori in quanto Komen non era la "capitale" di quelle terre e molto probabilmente l'avamposto ninja in quel luogo poteva contare più chuunin e forse uno o due Sp.Jounin, nulla di più.
    Non perse però tempo e si diresse verso la locanda, era tempo di mettere in atto il proprio piano.
    Alla luce di una lampada ad olio, mentre mangiava tempura e sushi con calma elaborava il suo piano. Ricordava perfettamente le informazioni della missiva, le aveva rigirate nella propria testa per tutto il viaggio. Conosceva la località in cui i mueknin si erano rifugiati, ora era tempo di andare sul posto, esplorare la zona e elaborare un piano.
    Originariamente aveva pensato ad un semplice "entro, spacco tutto e me ne esco con il mukenin sotto braccio e lo porto al Covo", dubitava però che poteva prendere sotto gamba la missione anche se i suoi avversari erano semplici Mukenin di livello B e C. Non era solito fare i tipici discorsi di alcuni dei suoi collegi al Covo "Posso affrontare un'orda di Chuunin con un braccio legato dietro la schiena e gli occhi bendati" era solito dire Kamai, Jirama non era da meno affermando di essere in grado di tenere facilmente testa anche a qualche Sp.Jounin ma che non avesse bisogno del braccio quindi potevano legarglieli entrambi. Stupidaggini vanagloriose, un vero ninja non aveva bisogno di fare queste dichiarazioni, un vero ninja lasciava che fossero i fatti a parlare, almeno così la pensava lui.
    Nonostante fosse accecato da una rabbia furente, non si era però dimenticato della situazione e doveva ad ogni modo agire con calma, magari una clama affrettata ma sempre calma sufficiente a non farlo morire per mano di un gruppo di mukenin di basso livello, sarebbe stato alquanto imbarazzante. Dalla sua aveva l'effetto sorpresa e le maggiori capacità dei suoi avversari, che a loro volta avevano dalla loro il numero e la conoscenza del territorio.
    Così mentre mangiava e rifletteva su come immobilizzare l'avversario senza ucciderlo, cosa che ultimamente gli riusciva difficile ma che, forse, poteva rimediare in qualche modo. Potrei anche mutilarlo non penso che cambi molto alla fine....l'importante è che non muoia... Un brivido gli corse lungo la schiena. Davvero stava pensando a come mutilare un uomo senza ucciderlo? Scosse la testa, a volte si chiedeva quanto di Supaku Handoru era rimasto in quel corpo e quanto invece era diventato davvero...Kohaku. In quel momento si accorse come l'idea di fare a pezzi l'uomo non lo irritasse minimamente, né lo stomacasse. Doveva davvero essersi rotto qualcosa dentro di lui.

    Passò un paio di giorni in città, appostandosi nei luoghi comuni per sentire le voci che circolavano nei bar e nei mercati. Ogni volta si spacciava per un mercenario in cerca di lavoro, si lamentava dei briganti in quelle terre ma anche dell'opportunità che questi gli davano per mostrare le proprie capacità.
    Come aveva potuto immaginare, nessuno aveva visto o sentito della presenza dei ninja che cercava. Aoi e i suoi compagni dovevano aver deciso di tenere un profilo basso per l'occasione, forse stavano aspettando qualcosa, prima di spostarsi dal covo di cui gli erano state date le coordinate. Probabile, non poteva perdere troppo tempo quindi.
    A quel punto l'unica alternativa era proprio recarsi sul posto. Se non si erano fatti vedere in quelle terre, neanche con qualche furtarello come l'assalto alla carovana, era perché non volevano attirare le attenzioni dei regolari su di loro. Temevano l'arrivo di inviati del Mercato a riprendersi ciò che avevano rubato? Non poteva darlo per certo. Non poteva escludere nessuna possibilità, doveva tenere conto anche dell'eventualità che i suoi bersagli fossero preparati ad accoglierlo.
    L'unica cosa utile che riuscì a recepire fu la presenza di qualche banda sporadica di banditi che infestavano quelle terre e il successo della spedizione di Genin che aveva avvistato non pochi giorni prima. I due ragazzini erano riusciti a proteggere la carovana di un fabbro con le unghie e con i denti. Sorrise al sentire quella storia, un vero atto di coraggio dicevano alcuni, solo degli adolescenti e già così forti e capaci, il Villaggio doveva essere fiero di loro. C'era però una certa ciclicità in questi episodi, un ripetersi che solo un ninja come lui poteva vedere, con anni di storia e missioni alle spalle. I banditi continuavano ad infestare le terre, ninja o meno, ci sarebbero stati. Era forse il sintomo che quel sistema era profondamente sbagliato? Non aveva mai pensato cosa avesse portato quelle persone a darsi al brigantaggio. Forse ai potenti non interessava che le cose cambiassero? Probabilmente, del resto banditi di questa risma rappresentavano raramente un problema, anzi il più delle volte era più che utili per aiutare i novelli ninja a farsi le ossa. Chissà se quei banditi erano stati nel passato a loro volta contadini, e ora razziavano quelli che un tempo erano loro amici? Ai suoi tempi c'erano gli strascichi della Guerra dei Dieci, oggi c'erano i sopravvissuti della battaglia dell'Impero del Fuoco, ci sarebbero sempre stati sbandati abbandonati a sé stessi a causa delle guerre. Solo lui riusciva a vedere un ripertersi continuo delle situazioni? La domanda più spontanea gli nacque nella mente: perché affannarsi se poi dopo qualche anno nuovi nemici sorgeranno?
    Per dei contadini però era sempre rassicurante vedere come un ragazzino riusciva a tenere testa ad un brigante. Dava fiducia nel futuro e nel sistema.
    Alla fine passò la maggior parte del tempo a farsi queste strane domande piuttosto che a seguire una traccia vera e propria. Sperava che gli avessero lasciato qualche indizio, invece niente. Rimaneva soltanto l'opzione di recarsi sul posto e farsi forza nel covo dei suoi bersagli.

    Attese il calare della notte del terzo giorno, riposando il resto del pomeriggio. Quando finalmente il sole era all'orizzonte, pronto per tramontare, fatte le provviste, si incamminò verso le porte del villaggio. Come aveva sospettato, i controlli per chi usciva da esso erano praticamente assenti. Nessun ninja si fermò per controllarlo, nè per chiedergli identità o nominativo, semplicemente lo lasciarono uscire senza degnarlo di un secondo sguardo.
    Proseguì per il sentiero per qualche minuto, poi deviò nella foresta. Era tempo di mettersi in azione. Ci mise poco, erano appostati in quello che doveva essere un vecchio rifugio del Mercato. Un laboratorio abbandonato scavato per metà nella roccia e per metà sotto terra. Per chi non sapeva dove cercare era praticamente impossibile da trovare ma le coordinate lo avevano aiutato non poco.
    Decise di non recarsi lì direttamente ma di osservare il tutto dall'alto da una distanza di sicurezza, la notte avrebbe aiutato a rendere la sua presenza meno visibile. Si arrampicò su uno degli alberi più alti per poi dare una bella occhiata anche grazie al proprio occhio cibernetico e al suo zoom.
    Non riuscì a scorgere l'ingresso perfettamente ma aveva sentore di dove potesse trovarsi. Là, un rapido movimento tra le fronde, una figura umana che usciva camminando lentamente. Uno dei ninja di pattuglia molto probabilmente. L'uomo si mosse tra le rocce per poi fermarsi all'improvviso e girare la testa verso destra. Kohaku si tese, era forse stato percepito? No era troppo lontano anche per sentire il suo odore...vero? Tutto era immobile, solo il rumore di un gufo notturno echeggiava nell'aria.
    L'uomo riprese a muoversi arrivando nei pressi di un piccolo laghetto, si mosse verso la cascata e...sparì. Bene, forse ho trovato l'ingresso...Ora non mi resta che capire quanti sono e come affrontare la situazione... infilò l'apparecchio in tasca e si dette lo slancio in avanti, volò tra le fronde, il vento che fischiava nelle orecchie, agitava i suoi capelli, atterrò con un balzo atletico su un ramo, usò l'inerzia della caduta per balzare di nuovo in avanti dandosi lo slancio necessario. In poco tempo attraversò i quaranta metri che lo separavano piccolo laghetto, rimanendo sempre tra le fronde più alte degli alberi.
    Si fermò osservando la zona. La cascata dava su una piccola escrescenza di roccia che spariva dentro a quello che si profilava essere il fianco di una collina. Molto probabilmente la collina era la copertura naturale del covo dei ninja che allungava dentro di essa per parecchi metri. Quanti però? Dubitava fosse grande come il Covo, doveva essere un piccolo avamposto di ricerca, massimo avrebbe potuto ospitare una ventina di persone. Doveva solo sperare.
    Si lanciò di nuovo in avanti, superò la cascata e si arrampicò tra gli alberi della collina. la sua intenzione era quella di arrivare ad un buon punto in cima ad essa e poi usare la Chakra no Kyshin, confidando che questa gli dicesse quante persone potevano essersi rifugiate lì dentro. Non sarebbe stata una certezza assoluta ma avrebbe fornito un buon metro per regolarsi. Nonostante tutto non riuscì a togliersi dalla testa l'idea che da qualche parte lì intorno dovesse essersi una sentinella.
    Se le posizioni fossero invertite, infatti, lui avrebbe lasciato costantemente uno dei suoi uomini fuori, a controllare il perimetro. Si guardò intorno con attenzione mentre si muoveva tra i rami e alla fine, la sua attenzione venne ricompensata.
    Lì in mezzo a due rami che sembravano ricordare una V, sedeva un giovane ninja dai capelli rossi e con un coprifronte di Oto rigato. Appena lo vide saltò silenziosamente su un ramo sopra di lui prima di piombargli dall'alto, il kunai che usciva fuori dal meccanismo in uno scatto appena impercettibile. Il ragazzo fece appena in tempo a sollevare la testa e vedere il bagliore della luna riflettersi sulla punta della sua arma prima di trovarsela conficcata in pieno petto. Kohaku sorrise soddisfatto, appoggiando i piedi sul tronco e aiutandosi con il controllo del Chakra fece uscire la lama solo per vedere il volto sorpreso del ragazzo creparsi in più punti rivelando un colorito marroncino prima di sgretolarsi in tante pietre e crollare nel prato. Inspirò con rabbia saltando in avanti di nuovo, doveva trovare l'originale il prima possibile.
    Fu allora che lo vide.
    Una sagoma nera appena apparsa dalle fronde sopra di lui che gli stava piombando addosso.

    Santoru era scocciato. In realtà no, non lo era. Lui era un ninja, un traditore che viveva nella terra più forti e spietata delle altre terre. Questo faceva di lui, per pura logica, uno dei ninja più forti e spietati tra tutti. Uno come lui non poteva essere scocciato da un simile ruolo, no? Non era un bambino che piagnucolava per la lavoro monotono. Era un mukenin. Chi meglio di lui poteva farlo? Nessuno. Del resto toccava a tutti, persino il capo faceva i turni di guardia... Allora perchè si sentiva...così? Dannazione, era proprio una sensazione insopportabile. La stessa che aveva quando dovette fare il test scritto all'esame Chuunin. Quella irrequietudine che gli scorreva in tutto il corpo, quella sensazione, il formicolio che gli passava su gambe e braccia e gli gridava "corri!" "corri porca troia, corri!". Ciò che gli aveva fatto venire quasi voglia di gettare ogni cosa per aria e tirare un kunai dritto in mezzo agli occhi dell'esaminatore. Ma non poteva, non poteva affatto, loro avevano il coltello dalla parte del manico, non lui. Lui non era nessuno.
    Lui era solo un sasso di una montagna. Insignificante, piccolo e misero. Eppure bastava anche solo un sasso per far partire la più feroce e letale delle valanghe. Scalciò tra i rami degli alberi, lasciò penzolare le sue gambe verso il vuoto parecchi metri sotto di lui. Quanto odiava quel lavoro, voleva tornare a saccheggiare le carovane come avevano fatto giorni prima. Il capo però aveva detto che dovevano smettere. Presto avrebbero mandato dei ninja a proteggere le carovane e loro non potevano rischiare che questi si accorgessero che erano qualcosa di più che semplici banditi. Sbuffò sonoramente nell'aria. I suoi cloni almeno stavano facendo il loro lavoro.
    Non poteva vederli ma sapeva che c'erano, sparsi ai punti cardinali: Est, Sud e Nord, lui occupava l'Ovest. Il verso di un gufo echeggiò nell'aria. Uno dei cloni stava segnalando a Kumiro che poteva passare. Sorrise e si rilassò calciando con forza una foglia appesa lì vicino. Il Chakra intorno al suo corpo vibrò leggermente a quel movimento. Kumiro era tornato questo voleva dire solo una cosa: informazioni nuove sui movimenti del gruppo. Presto se ne sarebbero andati da lì. Almeno questa era una consolazione. Guardò in alto nel cielo, la luna sembrava guardarlo a sua volta con aria di sfida. Davvero non si era mossa di un millimetro dall'ultima volta che l'aveva guardata? Porca miseria sembrava che il tempo non volesse scorrere. Dai muoviti che voglio tornare ad allenarmi... Aoi gli stava insegnando delle belle tecniche e non voleva perdere tempo lì quando poteva imparare cose nuove con il capo. La prossima volta che avesse affrontato un ninja gli avrebbe fatto vedere come un piccolo sasso poteva aprire una voragine nelle difese più sicure. Sorrise, sì, gli avrebbe fatto vedere.
    Qualcosa attirò la sua attenzione. Un movimento nell'aria, una figura nera che correva nel prato? No era...era un'ombra! Dannazione! Sollevò lo sguardo solo per vedere a pochi metri davanti a lui una figura volteggiare tra le fronde più alte degli alberi. E quello chi cazzo era? Un ninja di passaggio? Il capo aveva detto di non ingaggiare nessuno ma poteva essere davvero di passaggio? Vide uno dei suoi cloni muoversi, quello a Nord, gli altri due erano troppo lontani per essersi accorti della presenza dell'uomo. Il clone lo vide fare i segnali della strategia prefissata mentre atterrava silenzioso nell'erba sotto di loro. Lui non si fermò, si arrampicò lesto tra gli alberi muovendosi come un furetto, grazie alla sua tecnica era praticamente invisibile ad un occhio poco attento così da essere in una posizione sopraelevata rispetto al ninja. Lo vide piombare contro il suo Clone di roccia e conficcare con precisione il kunai nel suo petto. Era un nemico quindi, un cacciatore di taglie? Dannazione doveva farlo fuori subito! Quale occasione migliore di questa? Del resto aveva il vantaggio sorpresa e avrebbe senza ombra di dubbio spaccato in due quello stronzo!
    Divaricò le gambe tra due rami, compose un singolo sigillo accumulando una enorme quantità di Chakra Doton nel braccio e facendolo diventare molto più grosso, l'uomo era a pochi metri da lui. Uno...due...tre! Surprise moddafukka!!! Urlò nella sua testa mentre si lanciava verso il basso, pugno di roccia avanti e il corpo due volte più pesante.
    Iwa Bunshin no Jutsu - Tecnica del Clone Roccioso x3
    Rock_Clone_Technique
    Villaggio: Tutti
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Mediante il Chakra d'elemento Terra sarà possibile creare dei cloni con consistenza fisica di natura rocciosa. Differentemente da pressoché tutti gli altri cloni, gli Iwa Bunshin possono resistere ad una ferita di lieve entità prima di dissolversi e di conseguenza diventare un semplice ammasso di roccia che poi si frantumano divenendo semplici sassi. Riescono ad eseguire Ninjutsu ma solo di natura Doton e massimo di livello A, ma non possiedono Capacità ed eventuali Specializzazioni dell'originale, fatta eccezione per il Controllo del Chakra.
    - Il Chakra utilizzato dai cloni viene ovviamente scalato dall'originale.
    Il clone gode in tutto e per tutto dello stesso equipaggiamento dell'originale, a partire dagli indumenti fino agli oggetti di natura metallica. Fanno eccezione Armi Leggendarie ed oggetti monouso come carte-bomba e Kit di Pronto Soccorso.
    Consumo: 4 (A Clone)

    Tōton Jutsu - Mimetizzazione x6
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    Villaggio: Tutti
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Tramite questa tecnica l'utilizzatore comporrà un singolo sigillo e, dopo un secondo, rivestirà il proprio corpo con uno strato di Chakra allo scopo di mimetizzarsi con l'ambiente circostante, come un camaleonte. Se l'utilizzatore rimarrà immobile la tecnica lo renderà perfettamente invisibile ma se si muoverà il manto di Chakra avrà delle difficoltà a schermarlo completamente, rendendo possibile ad un occhio attento, individuarlo tramite delle increspature nel campo visivo. Durante la Mimetizzazione non si potrà utilizzare alcun Jutsu ed ogni azione violenta, come un attacco o un colpo fisico, distruggerà il rivestimento di Chakra, rendendo l'utilizzatore di nuovo visibile. Sarà possibile eseguire attacchi a distanza tramite shuriken o quant'altro, ma questi diventeranno visibili non appena lasceranno il corpo dell'utilizzatore. La tecnica non protegge da eventuali Doujutsu capaci di vedere il Chakra, da tecniche capaci di percepirlo, né scherma l'utilizzatore dall'essere percepito tramite gli altri sensi, come l'olfatto e l'udito.
    Consumo: 4 (A Turno)

    Kengan no Jutsu - Tecnica del Pugno di Roccia
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    Villaggio: Tutti
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Dopo aver effettuato un unico sigillo, l'utilizzatore concentrerà il suo chakra di tipo Doton attorno a un arto. Il chakra formerà un solido strato di roccia che ricoprirà l'arto dal braccio alla mano e aumenterà la resistenza e la forza dello stesso. Infatti lo strato di roccia potrà resistere a qualsiasi tecnica di livello D e a fendenti scagliati da Armi Piccole e Minori. Inoltre qualsiasi Taijutsu di livello B o inferiore sferrato con l'arto potenziato aumenterà il proprio danno di mezzo grado. Durante l'utilizzo della tecnica non sarà possibile effettuare sigilli e/o attivare la tecnica su entrambi gli arti.
    Consumo: 4 (A Turno)

    Doton: Kajūgan no Jutsu - Tecnica dell'Aggravamento Roccioso
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    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica permette di aumentare di molto il peso di una persona o di un oggetto, fino a raddoppiarlo. Grazie all'incremento di peso, la forza dei propri colpi risulterà aumentata di due gradi a discapito delle capacità fisiche motorie che verranno ridotte di due gradi. Il Jutsu ha una durata di due turni dopo il quale i suoi effetti cessano. Non è possibile utilizzarlo più volte sullo stesso soggetto.
    Il Jutsu non necessita di Sigilli.
    Consumo: 8

    Raiken - Pugno Fulmineo
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    Villaggio: Tutti
    Livello: C
    Tipo: Taijutsu
    Questo Jutsu risulterà molto semplice da compiere, ma avrà notevoli ripercussioni se fallito. Inizialmente, l'utilizzatore fletterà le gambe dandosi una notevole spinta verso l'alto. Una volta giunto all'apice del proprio salto, si porterà con il viso rivolto verso il suolo ed attraverso dei continui movimenti del bacino inizierà a ruotare su se stesso. Una volta giunto a poca distanza dalla vittima, estenderà il braccio e darà a quest'ultima un unico pugno ben assestato e si riporterà al suolo facendo pressione sullo stesso corpo a cui ha inflitto il colpo. I danni inferti alla vittima sono di medio-grave entità. Se l'avversario dovesse scansarsi, l'utilizzatore colpirà il suolo con la stessa mano, ricevendovi un danno medio-lieve a causa dell'impatto.
    Se si ha la Specializzazione in Taijutsu si riporteranno solo danni di lieve entità
    Consumo: 4


    La figura precipitò dall'alto, dapprima silenziosa, poi trascinando con sé rami e foglie nella caduta verso il basso. Kohaku sbarrò l'unico occhio libero, fece appena in tempo ad atterrare con i piedi su un ramo che il grosso pugno di roccia era a pochi centimetri dal suo viso. La roccia passò attraverso il suo corpo mentre questo, grigio e fumoso, lo lasciava passare oltre e schiantarsi con violenza contro il grosso ramo dell'albero, sollevando schegge sfondando il tutto mentre il ragazzino continuava a precipitare verso il suolo. Stavolta quello con la faccia sbarrata dalla sorpresa era lui.
    Iburi no Henkan - Trasformazione in Fumo
    iburi_dissoluzione_zpsu8bwiqrx
    Livello B
    Tipo: Ninjutsu
    Attivando questa tecnica, che non necessita di Sigilli, l'utilizzatore trasformerà tutto o una parte del corpo in fumo bianco, perfettamente visibile. Una volta in questa forma si risulterà intangibili in quanto composti di puro fumo; non si potrà sferrare nessun attacco fisico, né utilizzare alcun Jutsu se non quelle derivate dal Segno, allo stesso tempo però risulterà immune a qualsiasi forma di attacco fisico, nonché Taijutsu fino al livello B. Questa forma potrà essere mantenuta solo per un massimo di otto secondi in uno spazio aperto, dopo i quali l'utilizzatore sarà costretto a riprendere la forma solida, questo perché il vento potrebbe rischiare di far perdere il controllo sulle molecole del fumo e disperdere l'utilizzatore nell'aria, con il rischio di ucciderlo. Subire un qualsiasi Ninjutsu annullerà immediatamente la trasformazione in fumo, costringendo l'utilizzatore a tornare alla forma solida. Se ci si trova in uno spazio chiuso invece, si potrà volare a velocità media e mantenere la forma finché se ne paga il consumo.
    Consumo: 8 (A Turno)

    Il bendato si ricompose subito nello stesso punto in cui si era dissolto ma senza più un ramo sotto di lui precipitò anche lui dietro il ragazzo che ora si girava a mezz'aria per fronteggiarlo nella caduta. La roccia che gli avvolgeva la mano si sgretolò mentre il ragazzo gli lanciava contro una manciata di Shuriken, il lancio era stato imperfetto e il kunai estratto rapidamente dal meccanismo gli permise di deviare tre stellette d'acciaio con una buona approssimazione mentre una quarta gli aprì una lieve ferita sulla spalla destra. Sbatterono contro altri rami, lui riuscì a frenare la caduta grazie al controllo del Chakra sui piedi. Il ragazzo colpì di schiena un ramo, ruotò di centottanta gradi in avanti e si attaccò con le mani ad un altro ramo più sotto, sfruttò l'inerzia della caduta per ruotare appeso al ramo e ritornare in piedi sopra di esso, con una capovolta atletica.
    Kohaku lo fissò tre metri sopra, la mano che usciva dalla tasca posteriore, uno shuriken per incavo delle dita. Accumulò Chakra Fuuton nella stessa, stava per lanciarli quando un rumore rombante uscì alla sua destra. Volse lo sguardò in tempo per vedere arrivare dal nulla una grossa valanga di rocce che stavano abbattendo rami e alberi, cercando di travolgerlo. La valanga era stata orientata male, forse chi l'aveva lanciata non aveva più una visuale corretta di dove fossero i due, l'epicentro era parecchi metri alle sue spalle, e quelli di cui si dovette occupare furono solo le rocce del bordo più esterno.
    Saltò in avanti, verso il ragazzo sotto di lui che mostrava un ghigno soddisfatto sul volto ma che presto fu costretto a cancellarlo quando si vide l'avversario piombargli addosso.
    Fuuton: Shāpu Shinkū - Affilamento del Vuoto
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    Sviluppatore: Supaku Handoru
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica è una evoluzione della Fuuton: Kaze No Buredo - Lama del Vento ed è orientata unicamente per Shuriken o Kunai. La tecnica è di rapida esecuzione, non necessita di Sigilli e consiste nell'avvolgere una o più armi con una affilata patina di vento uguale a quella della Kaze no Buredo anche se in quantità minore. Se utilizzata su Shuriken, se ne potrà avvolgere fino ad otto, massimo quattro per mano, per poi scagliarli contro i propri bersagli; la patina di vento sarà spessa soltanto un centimetro e ogni Shuriken causerà singolarmente una ferita da taglio di medio-grave entità. Se si utilizza su un Kunai invece, si potrà avvolgere massimo un Kunai per mano, la patina di vento sarà più spessa, aumentando le dimensioni della lama e portandola ad essere uguale a quella di una Wakizashi, arrivando a causare una ferita di grave entità. Ogni Arma così potenziata potrà facilmente abbattere difese di livello C oltre a poter trapassare facilmente qualsiasi materiale. Il Chakra Fuuton rimarrà sull'Arma fino alla fine del Turno.
    Necessaria la Fuuton: Kaze No Buredo - Lama del Vento in Scheda.
    Consumo 8

    Kaiten Shuriken - Shuriken Rotante
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    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica consente di potenziare la velocità e la potenza delle proprie Armi da Lancio Piccole o Minori tramite il proprio Chakra Fuuton fino a un massimo di cinque Armi a volta. Qualsiasi Arma, potenziata con questa tecnica, risulterà coperta da una patina semitrasparente e potrà essere lanciata a velocità alta. La loro potenza sarà tale da penetrare difese di livello C senza il minimo sforzo. Tale Jutsu non richiede l'utilizzo di sigilli, ma solo di tre secondi di preparazione in cui lo Shinobi terrà in mano le Armi da Lancio e le infonderà di Chakra Fuuton prima di lanciarle. Fintanto che lo Shinobi continua pagarne il consumo, è possibile comandare mentalmente la traiettoria di ciascuna Arma finché esso non va a segno. Ogni singola Arma da Lancio causerà ferite pari ad una media entità, se tre o quattro colpiscono causeranno ferite complessivamente pari ad una medio-grave, se colpiscono tutte e cinque causeranno una ferita complessiva pari ad una di grave entità.
    Consumo: 8 (A Turno)

    Doton: Tobi Tsubute - Pietre Volanti
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    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Per usare questo Jutsu l'utilizzatore concentrerà il Chakra Doton e colpirà il terreno con il palmo aperto, quindi da terra si solleverà una serie di detriti non superiore alla dozzina in quanto a numero e dalle dimensioni più svariate che andranno a scagliarsi contro il bersaglio. Il Jutsu interessa un'area di diametro di sei metri per una gittata di quindici e ogni masso procederà a velocità media e causerà una ferita media da impatto. I massi saranno minimo grandi quanto la testa di un uomo e massimo quanto un uomo adulto.
    Consumo: 8

    Lasciò andare gli shuriken dalla mano ormai pronti, quelli partirono ronzando nell'aria. Schizzarono in avanti fendendo come rasoi foglie, rami, uno passò da parte a parte persino di un tronco senza nessun problema. Due Shuriken tagliarono delle rocce che stavano vendendo verso di lui, la protezione di Chakra che li ricopriva venne meno poco dopo ma il controllo della tecnica dello Shuriken Turbinante rimase e ciò gli permise di ridirigerli contro l'avversario.
    Il ragazzo si lasciò cadere all'indietro, cercando di scansare le armi da lancio ma questi arrivarono da tutte le parti e un attimo dopo si ritrovò trapassato in molteplici punti. Il ninja precipitò in modo scomposto, cadde di fianco su un albero per poi piombare tra l'erba immobile. La valanga di rocce si interruppe bruscamente.
    Kohaku atterrò nell'erba, le ginocchia piegate quasi a toccare i talloni con il sedere. Si rialzò, i quattro shuriken ronzarono intorno a lui in silenzio, tutti macchiati di sangue, in due poteva vedere il linquido che fluttuava dentro la protezione Fuuton come se fosse stato imbottigliato sotto vuoto. Sulla spalla sinistra avvertì il formicolio caldo del Kaze no Kanji attivatosi che cominciava a raccogliere Chakra Fuuton nella sua personale riserva. Era come bere una sorsata di acqua fresca, ogni volta che sentiva quella piccola quantità di Chakra ammassarsi dentro di lui.
    Interruppe la tecnica degli Shuriken e quelli piombarono a terra, conficcandosi nel terreno, poco dopo anche la protezione dell'Affilamento si estinse e lui ripose le armi da lancio al loro posto. Compose rapidamente i Sigilli mentre sentiva un rumore nella foresta, rumore di rocce che cadevano tra le frasche.
    Chakra No Kyshin - Risonanza del Chakra
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    Sviluppatore: Supaku Handoru
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Tramite questo Jutsu l'utilizzatore farà fluire il Chakra dal proprio corpo emettendo, costantemente, delle lievi onde di Chakra, impercettibili se non per chi è capace di vedere i flussi o di percepirle altrimenti. Queste onde si propagheranno nell'aria, risuonando con qualsiasi altro soggetto o evocazione che sia in possesso o sia composta di Chakra, permettendo al Ninja di percepirne dimensioni e posizione esatta. Le onde di Chakra copriranno un'area dal raggio di cinquanta metri e saranno molto precise, permettendo di distinguere chiaramente un'entità di Chakra dall'altra senza alcuna difficoltà anche se non si potrà capire a chi esso appartiene. Sarà solo possibile distinguere il numero delle fonti di Chakra, quindi non si potrà distinguere un clone fisico dall'originale.
    Consumo: 8 (A Turno)

    Chakra avvampò tutto intorno a lui. Nessuno altro ninja era nelle vicinanze, solo quattro presenze umane però erano tutte parecchi metri sotto di lui. Qualcuno aveva lanciato quel jutsu di pietre, chi era stato? Un clone forse? Molto probabilmente si, un clone che quel mukenin aveva usato per pattuagliare il territorio e che si era dissolto quando l'originale era morto. Ancora non si spiegava come aveva fatto a non individuarlo, era sicuro di aver controllato la foresta con cura, allora perché questo ragazzetto gli era sfuggito? Non lo avrebbe mai saputo. Interruppe la Kyshin, nessuna delle presenze sembrava intenzionata a muoversi fuori dal rifugio che era anche piuttosto piccolo a giudicare dalle distanze a cui stavano le persone le une dalle altre.
    Si sedette su un tronco caduto, riflettendo sul da farsi. Aveva appena eliminato la sentinella, vuoi per fortuna o sfortuna, questo non era riuscito ad allertare gli altri in tempo ed era un bene, ma significava anche che non poteva più aspettare un altro giorno per attaccare, doveva farlo ora o avrebbe perso completamente l'effetto sorpresa.
    Si chinò ginocchio a terra e compose il singolo sigillo.
    Henge No Jutsu; Tecnica della Trasformazione
    hengeD_zps86cc694a
    Villaggio: Tutti
    Livello: E
    Tipo: Ninjutsu
    Grazie a questa tecnica il Ninja potrà assumere l'aspetto d'una qualsiasi persona o oggetto, ma il peso e le dimensioni reali dell'utilizzatore rimarranno invariate e non potrà trasformarsi in nulla di più piccolo d'un cucciolo di cane ne tantomeno nulla di più grande d'un orso.
    Siccome la tecnica non cambia anche il peso dell'utilizzatore, bisogna fare attenzione. Ad esempio sarà si possibile tramutarsi in uno Shuriken Gigante, ma di certo lanciarne più di uno nello stesso turno sarà impossibile per via dell'immenso sforzo richiesto per lanciare un soggetto che pesa dai 50 kg in su. Eventuali armi possedute dal soggetto saranno utilizzabili solo se non camuffate tramite questa tecnica. Questa è considerata la tecnica di livello E più difficile da apprendere, difatti solo un Genin molto abile sarà capace di replicare alla perfezione l'aspetto di qualcuno mentre inizialmente sarà possibile ad un occhio attento notare diverse imperfezioni.
    La tecnica si dissolve dopo aver subito un danno lieve.
    Consumo: 1 (A Turno)

    Conclusa la tecnica si alzò, adesso agli occhi delle persone che aveva percepito doveva avere lo stesso aspetto del ninja morto ai suoi piedi. Aveva però fatto alcuni ritocchi semplici ma efficaci. Dubitava che ninja di quel livello e in quel numero si sarebbero fatti fregare da un banale travestimento quindi avrebbe dovuto colpirli con qualcosa di meglio, avrebbe dovuto puntare sull'effetto sorpresa. Aveva così composto il ritratto del ninja appena morto ma abbellendolo con sangue e ferite aperte su corpo e viso, in pratica era il ritratto del ninja morente, adatto per sconvolgere gli avversari e fargli abbassare la guardia quanto bastava per ucciderne almeno un altro se fosse stato fortunato.
    Intanto ne ho fatto fuori uno, ne mancano quattro...spero solo quattro... Si diresse verso l'ingresso sotto la cascata.
    Era teso, a qualsiasi momento i suoi bersagli avrebbero potuto accorgersi che qualcosa non stava andando, oltretutto non sapeva nulla di chi stesse impersonando e questo avrebbe complicato ancora di più le cose. Non poteva permettersi di fingere oltre il semplice saluto, aveva solo bisogno che abbassassero la guardia il tempo necessario per metterne uno fuori gioco.

    Il corriodio era buio e umido, illuminato soltanto sporadicamente da qualche sottile lampada al neon. Alcune andavano ad intermittenza, segno che il posto non era alla gloria di un tempo. Respirò a fondo, cercando di calmare l'ansia Andrà tutto bene stai attento solo a non farti uccidere sembrava ripetersi. Fu allora che qualcosa dentro di lui si...ruppe. Davvero provava ansia per questo? Davvero adesso era impaurito da qualche semplice ninja che viveva nascosto in una tana come un coniglio? L'ansia mutò rapidamente in rabbia, odiava tutto questo, odiava essere il cane di Hagoromo che veniva mandato in spedizioni suicide per prendere il bimbo scappato di casa. Odiava più di tutto la sua situazione, la rabbia dei giorni passati a urlare nella sua stanza, la furia che gli montava dentro al pensiero di essere finalmente così vicino ad Akimiro e i suoi eppure allo stesso tempo così lontano. Perché? Voleva urlare, voleva strappare la pelle della sua faccia con le semplici mani nude e gettare via quella maschera che ormai era diventata come un macigno per lui. Neanche Hinode sapeva chi era veramente, cosa sarebbe successo quando tutto sarebbe finito e lui avrebbe dovuto abbandonare il travestimento? L'avrebbe ancora amato?
    Entrò in una stanza più ampia, illuminata in più punti, la porta colpì con fragore la parete quando la spalancò con violenza. Due persone stavano nella stanza, uno era un uomo di mezza età, l'altro un ragazzo poco più grande di quello che aveva ucciso con un coprifronte di Kiri rigato sulla fronte. Nessuno dei due era il suo bersaglio. Bene. Quando entrò i due si voltarono verso di lui, il ragazzo indietreggiò di un passo. In quel momento la faccia di Kohaku, la faccia dell'uomo che era sempre stato così contenuto con le sue emozioni da sembrare fatto di pietra, era una maschera di rabbia e furia. I denti spuntavano fuori dalle labbra piegate, le sopracciglia accigliate, gli occhi dilatati a mostrare la sclera bianca. Il tutto era condito da sangue e ferite illusorie che lo fecero sembrare come se avesse appena fatto andata e ritorno dall'inferno.
    Ehi Santoru che ti è succe...
    Fuuton: Shāpu Shinkū - Affilamento del Vuoto
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    Sviluppatore: Supaku Handoru
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica è una evoluzione della Fuuton: Kaze No Buredo - Lama del Vento ed è orientata unicamente per Shuriken o Kunai. La tecnica è di rapida esecuzione, non necessita di Sigilli e consiste nell'avvolgere una o più armi con una affilata patina di vento uguale a quella della Kaze no Buredo anche se in quantità minore. Se utilizzata su Shuriken, se ne potrà avvolgere fino ad otto, massimo quattro per mano, per poi scagliarli contro i propri bersagli; la patina di vento sarà spessa soltanto un centimetro e ogni Shuriken causerà singolarmente una ferita da taglio di medio-grave entità. Se si utilizza su un Kunai invece, si potrà avvolgere massimo un Kunai per mano, la patina di vento sarà più spessa, aumentando le dimensioni della lama e portandola ad essere uguale a quella di una Wakizashi, arrivando a causare una ferita di grave entità. Ogni Arma così potenziata potrà facilmente abbattere difese di livello C oltre a poter trapassare facilmente qualsiasi materiale. Il Chakra Fuuton rimarrà sull'Arma fino alla fine del Turno.
    Necessaria la Fuuton: Kaze No Buredo - Lama del Vento in Scheda.
    Consumo 8

    Kohaku urlò di rabbia. In lieve movimento del polso e il kunai scivolò dalla manica nel palmo sinistro. Strinse il tessuto e l'acciaio tra le dita con una forza tale da sbiancargli le nocche. Il Chakra fuuton venne attinto a piene mani dalla riserva sulla sua spalla per accumularsi sulla lama in un baleno, ricorse al potere dell'anello ancora una volta. Affondò l'arma in un lampo, l'uomo sbarrò gli occhi facendo appena in tempo ad indietreggiare di un passo e a sollevare una mano davanti al viso ma il kunai gli tranciò due dita come fossero state burro e affondò nella gola. Uno spruzzo di sangue si levò nell'aria macchiandogli il viso e le vesti. L'uomo si dibatté crollando al suolo. Il ragazzo cominciò ad urlare aiuto mentre Kohaku, grondante sangue non suo, si girava ruggendo a sua volta. Era quasi comico, sembrava stessero facendo a gara a chi urlava di più.
    La lama di vento che ancora fluiva irrequita e sporca di sangue venne scagliata in avanti, percorse cinque metri legata al filo nella sua manica. Il ragazzo fu lesto a buttarsi di lato, scansando il colpo mortale ma rimediando solo uno squarcio alla spalla destra. Rotolò di lato, urlando di nuovo. Stava dando l'allarme, lo sapeva ma non gli importava, era troppo furioso, era troppo accecato dalla rabbia.
    Il chakra fuuton intorno al kunai si dissolse mentre quello tornava nella manica. Il ragazzo finì la manovra a terra prima di alzarsi e soffiare contro di lui una serie di proiettili d'acqua compressa.
    Suika Dangan - Proiettili d'Acqua
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    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Tramite questa tecnica, che non necessita di sigilli ma solo di un paio di secondi di preparazione, l'utilizzatore potrà originare una serie di proiettili d'acqua allo scopo di ferire il nemico. I proiettili saranno grandi quanto un pugno e viaggeranno a velocità medio-alta, causando ciascuno un danno medio-lieve da impatto. La particolarità della tecnica è che è possibile sia espellere i proiettili dalla bocca che originare gli stessi entro cinque metri dall'utilizzatore utilizzando una sorgente d'acqua nelle vicinanze, prendendo alla sprovvista l'avversario, non sarà però possibile far apparire le sfere a meno di tre metri dallo stesso.
    [Massimo Proiettili: Chuunin 5; Sp.Jounin 10; ANBU 15; Jounin 20]
    Consumo: 4

    Si gettò di lato, dietro alcune casse di legno. I proiettili rimbalzarono nell'aria, fracassando il legno, battendo sul muro alle sue spalle, esplodendo in schizzi d'acqua tutt'intorno. Un paio lo avevano colpito a spalla e braccio facendo esplodere il suo trasvestimento in una nuvola di fumo. Si sentiva irrequieto, aveva paura di quello che sarebbe potuto succedere una volta che anche gli altri due si fossero accorti della sua presenza, doveva agire. Vide con la coda dell'occhio il ragazzo indietreggiare verso la porta alle sue spalle mentre ancora sparava i proiettili e compose rapido i sigilli prima di appogare le mani a terra repentinamente.
    Il lanciatore di proiettili si ritrovò subito circondato da muri di roccia solida. La fine dei colpi rimbalzarono contro la pietra davanti a lui debolmente. Cercò di muoversi, non poteva saltare in alto perché le mura lo avevano rinchiuso perfettamente contro il soffitto e ora stavano rapidamente chiudendosi verso di lui. Compose la sua tecnica più potente prima di sparare un getto d'acqua contro la parete alla sua destra ma questa sembrò non volerne sentire e l'unica cosa che riuscì a realizzare fu inonandare il già esiguo spazio.
    Kohaku si mosse uscendo dal nascondiglio e posizionandosi perfettamente davanti alla sua trappola. Aveva inziato a comporre dei sigilli quando un movimento alla sua destra lo costrinse a fermarsi.
    Doton: Ishi-shitsu shiboru - Pressione di Roccia
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    Villaggio: Tutti
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Tramite questa tecnica, dopo gli opportuni sigilli, si evocherà dal suolo quattro pareti di roccia con lo scopo di intrappolare e schiacciare l'avversario. Le pareti di roccia potranno essere evocate entro un raggio di venticinque metri e usciranno dal suolo creando quattro lati di un quadrato. Ogni lato sarà lungo quattro metri, ampio due e alto sei metri. Una volta create le pareti e intrappolato l'avversario al suo interno, due delle quattro pareti cominceranno a scorrere una verso l'altra, cercando di schiacciare il bersaglio all'interno. La tecnica non è dotata di una grande forza, infatti non riuscira a schiacciare le ossa del bersaglio, provocandogli soltanto una contusione medio-lieve, se il bersaglio non si oppone eccessivamente ad essa, e fermandosi non appena il corpo del bersaglio è abbastanza schiacciato da risultare per lui impossibile muoversi. A quel punto la tecnica permarrà per qualche secondo prima che la roccia si sgretoli, secondi sufficienti per potare un'altra offensiva sul bersaglio immobilizzato.
    Consumo: 4

    Iwa no Isan - Eredità della Roccia
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    Sviluppatore: Supaku Handoru
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Questo Jutsu nasce dalla profonda consapevolezza dell'elemento Doton, insieme ad una grande esperienza nella conoscenza dei Jutsu oltre che dell'elemento. L'Hijutsu non necessita di sigilli e consiste nell'immettere una maggiore quantità di Chakra elementale quando si compone una tecnica Doton, in qualunque modo sia richiesto dalla stessa, allo scopo di incrementarne la potenza, sortendo così l'effetto di aumentarne di un grado il livello. L'Hijutsu potrà essere usato massimo su tecniche di livello B.
    Può essere utilizzato su tecniche A Turno, ma in quel caso il consumo sarà anch'esso A Turno.
    Consumo: 4

    Mizurappa - Tromba Acquatica
    Water_Trumpet
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Versione potenziata della Mizurappa di livello C. Dopo aver composto una breve serie di Sigilli, si potrà sputare un violento getto d'acqua, a forma di cono, largo sei metri e capace di raggiungere i venti metri di distanza. Se colpiti in pieno si riporteranno ferite d'entità medio-grave. La tecnica procede a velocità medio-alta.
    Richiede Mizurappa in Scheda
    Consumo: 8

    Iwagakure no Jutsu - Tecnica del Nascondiglio nelle Rocce
    IwagakurenoJutsu-TecnicadelNascondiglionelleRocce_zps04442671
    Villaggio: Tutti
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Tale tecnica consente all'utilizzatore di fondersi esclusivamente con le rocce, potendo così evitare un attacco o portarsi in luoghi apparentemente irraggiungibili o assai distanti. Non è possibile sferrare attacchi se "immersi" all'interno delle rocce, ma è possibile vedere cosa succede dinanzi a se senza lasciarsi individuare dall'occhio nudo. La tecnica non richiede Sigilli come nel caso delle sue due varianti sotterranee.
    Consumo: 4 (A Turno)

    Souen Hitomi Kokuu - Manipolazione del Corpo Umano
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    Villaggio: Sunagakure No Sato
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Tecnica simile alla Kugutsu No Jutsu, ma con la differenza che si manipola il corpo di un essere umano e non di una marionetta. La tecnica è applicabile in modo adeguato da parte di un Chuunin, poiché un Ninja di rango inferiore avrebbe troppa difficoltà a dirigere un corpo vivente viste le sue complesse funzioni. Il soggetto controllato deve restare quasi immobile durante l'esecuzione della tecnica, ragion per cui è utilizzabile solamente contro avversari che abbiano tre gradi in meno di forza rispetto all'utilizzatore, oppure contro soggetti che siano troppo deboli o feriti per opporre resistenza, o con soggetti consenzienti. Con questa tecnica è possibile manovrare anche un corpo morto. I corpi controllati si muoveranno ad una velocità pari a quella dell'utilizzatore ed è possibile estendere i fili di chakra fino ad una lunghezza massima di trentacinque metri.
    [Massimo corpi manovrabili: Chuunin: 1; Sp. Jounin: 2; ANBU: 3]
    Consumo: 4 (A Turno)

    Porca troia! Ruggì quando il cadavere dell'uomo che aveva abbattuto poco prima si alzò, afferrò la katana che portava al fianco e cercò di trapassarlo da parte a parte. Scansò il colpo per miracolo mentre questo lasciava un taglio sulla coscia destra, afferrò il braccio dell'uomo immobilizzandogli il braccio armato. Lo tirò a sé e lo colpì ripetutamente alla gola, un affondo dopo l'altro. Altro sangue uscì, ad ogni colpo sempre di meno e l'uomo non sembrò dare segno di essere in qualche modo toccato da quell'azione, gli occhi erano spalancati, la smorfia di dolore sul viso era rimasta tale e non sembrava neanche guardarlo. Kohaku ricevette un pugno allo zigomo sinistro ma non mollò la presa sul braccio dell'uomo. Cosa diamine stava succedendo?
    Il rumore di roccia che crollava gli disse che la sua tecnica aveva esaurito i suoi effetti, quella che era stata un'ottima occasione per colpire si era appena persa nel vuoto. Subito sentì i piedi bagnarsi, l'acqua accumulata dentro la trappola era fuoriuscita e ora aveva inondato il pavimento della stanza.
    Colpì in pieno petto con un calcio il cadavere, mandandolo lungo disteso verso il ragazzo e un altro uomo apparso al suo fianco. Sbarrò l'unico occhio, quello era il suo uomo.
    L'uomo sembrò fissarlo con rabbia, il rapido scambio di sguardi tradì il bendato e Aoi sorrise. Sorrise! La maschella di Kohaku si serrò ma nonostante la furia, anni di combattimenti serrati avevano reso automatiche le sue capacità di analizzare scontro, avversari e campo di battaglia e non morire nonostante la rabbia che gli infuriava nel corpo. Avenne tutto in un secondo, i pensieri che si affollarono nella sua mente furono i seguenti: Il ragazzo, ha solo il Suiton, non abbastanza potente per distruggere la barriera. Aoi ha distrutto la trappola, elementi? Katon e Doton. Cadavere che si rialza, ancora non è morto dovrò polverizzarlo, acqua sotto i piedi, perché non scorre via? Posso sfruttarla? Si. Arte dello Shouton, cazzo è? cautela. Parlano tra loro, gli sta dicendo i miei elementi? Improvvisamente la rabbia era fluita via come acqua da una ciotola rovesciata, sostituita dall'adrenalina che pompava a pieno regime e dall'euforia tipica che provava prima di ogni battaglia. Era tempo di dare il massimo.
    Sollevò la mano afferrando le bende e liberando l'occhio sinistro. Nello stesso momento il ragazzo si mosse sulla destra, Aoi scattò a sinistra, il cadavere si alzò in un movimento innaturale cominciando una corsa disarticolata dritta verso di lui. Lo Sharingan tinse di azzurro ogni cosa mentre già cominciava a comporre i sigilli.
    Sharingan Tre Tomoe (Sp.Jounin)
    sahringan_33_zpsqk96beo0
    Livello: B
    Tipo: Doujutsu
    Sviluppata la terza Tomoe l'Uchiha può, nel caso si accorga di essere preda d'un Illusione, dissolverla istantaneamente, anche se a base uditiva nel caso in cui le suddette Illusioni coinvolgano il senso della vista. Può inoltre utilizzare qualsiasi Genjutsu semplicemente con lo Sharingan senza usare alcuna impostazione delle mani, se la vittima ne incrocia lo sguardo. Lo Sharingan dona capacità di preveggenza permettendo all'Uchiha di prevedere qualunque attacco fisico, movimento, Taijutsu e Ninjutsu e capire se è una tecnica a base elementale o meno, e di conseguenza l'elemento utilizzato per la tecnica. Tuttavia, ogni schivata o contromossa è vincolata ai limiti fisici dell'utilizzatore. E' possibile inoltre copiare qualsiasi Taijutsu, Ninjutsu e Genjutsu visto ed utilizzarli in combattimento fino al termine dello stesso.
    Consumo: 10 (A Turno)

    Denpō Sekka - Sovraccarico Energetico
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    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica permette all'utilizzatore, dopo aver accumulato una grande quantità di Chakra di tipo Raiton nel palmo di una mano, di scaricarlo repentinamente a terra provocando una scarica elettrica che si propagherà rasente al terreno per un'area lunga venti metri e larga otto. Venire colpiti comporta il ricevere una scarica elettrica di entità media. Inoltre le parti colpite rimarranno semi-paralizzate causando un calo motorio di un grado per due turni.
    Consumo: 8

    Raiton! Urlò Aoi. Vide il Kiriano frenare la corsa e indietreggiare subito verso la parete mentre fulmini azzurri si accumulavano nel palmo, schiantandolo al suolo.
    Aoi cominciò una breve serie di sigilli che Kohaku riconobbe subito e ciò gli permise di concentrarsi per un breve paio di secondi sugli altri due bersagli. L'occhio rosso saettava da una parte all'altra mentre il manto acquatico sotto di lui riluceva di fulmini azzurrini elettrificando e distruggendo il poco che era rimasto intorno a loro. Il cadavere menò un fendente verso il suo viso anticipato e scansato in un battito di ciglia. A quel punto venne investito dal Jutsu, scosse percorsero il suo corpo, facendolo muovere in spasmi eltettrici prima di crollare faccia nell'acqua il corpo che fumava in molteplici punti. Kohaku lo vide cercare di rialzarsi ma gli strappò la katana di mano, lo abbatté con un calcio sulla schiena e gli piantò l'arma al centro della stessa conficcandola saldamente nella pietra.
    Nell'arco dell'azione non aveva mancato di notare come il Kiriano era indietreggiato nel panico verso la parete non riuscendo ad arrivarvi in tempo. Le scosse lo avevano raggiunto elettrificandolo e facendolo cadere faccia in acqua, in preda a spasmi convulsi.

    Si girò tornando con gli occhi su Aoi vedendo come il muro d'acqua che si creato, lo avesse protetto egregiamente.
    Immerse le mani in quattro dita d'acqua per andare a toccare finalmente il suolo. Vide il suo avversario comporre i sigilli, riconobbe l'elemento in una frazione di secondo, non riuscì a vedere altro perché in quel momento dita di roccia si erano sollevate alle spalle del suo bersaglio e il pugno di pietra da lui evocato si serrò intorno al volto stupito del pelato.
    Suiton: Suijinheki - Muro d'Acqua
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    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Grazie a questa tecnica Suiton è possibile proteggersi sia da Ninjutsu che da Taijutsu di livello B. La tecnica consente di creare un muro d'acqua lungo 12 metri e alto 5. Il muro potrà essere creato orizzontalmente davanti all'utilizzatore oppure attorno a lui potendolo coprire a 360°. Al tempo stesso sarà possibile far assumere al muro una forma semicircolare ma, in ogni caso, le dimensioni del muro rimarranno sempre uguali. Quindi se si crea a 360° il muro avrà una circonferenza di 12metri (quindi potrà essere creato, al massimo, a due metri scarsi di distanza dal ninja).
    Consumo: 8

    Suiton: Suigadan - Trivella Acquatica
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    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Tecnica esclusivamente attuabile nei pressi di bacini d'acqua permette di modificare con il Chakra la natura dell'acqua, dandogli la forma di una specie di trivella rotante. Dopo la serie di Sigilli necessaria entro quindici metri dall'utilizzatore compariranno dei piccoli vortici circolari dal diametro di venti centimetri da cui, dopo due secondi usciranno le trivelle. Una al contatto, creerà danni medi da perforazione, due causeranno danni medio-gravi, tre o più causeranno danni gravi. Le trivelle dovranno puntare tutte lo stesso bersaglio e saranno disposte nel modo in cui vuole l'utilizzatore. Non potranno essere create a meno di tre metri dal bersaglio e potranno allungarsi fuori dall'acqua per un massimo di otto metri. La loro velocità è alta.
    [Massimo numero Trivelle: Chuunin 1, Sp Jounin 2, Anbu 3, Jounin 4]
    Consumo: 8

    Doton: Ken Gōremu No Jutsu - Pugno del Golem
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    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica Doton di rapida esecuzione ha lo scopo di proteggere una singola persona da un qualsiasi attacco. La tecnica è una variante minore della Doton: Shīrudo Gōremu no Jutsu, tramite la quale, appoggiando brevemente la mano a terra dopo un solo sigillo, si immette il Chakra Doton facendo fuoriuscire una mano composta di roccia che avvolgerà una persona chiudendosi a pugno intorno ad essa. E' una difesa a 360°, capace di resistere a qualsiasi tecnica di livello B. La tecnica può essere lanciata anche su un'altra persona, sia per proteggerla che per imprigionarla, basta che essa sia entro ventri metri dall'utilizzatore. Gli unici malus della tecnica è che la persona all'interno non potrà vedere nulla di quello che succede all'esterno e anche se la fuoriuscita dal terreno della mano è molto veloce la chiusura delle dita, per avvenire completamente, durerà circa due secondi. La mano può anche essere dissolta su volere dell'utilizzatore.
    Se in possesso della Iwa no Gōremu - Golem della Roccia si potrà immergere il pugno sotto terra a velocità alta, con chiunque vi sia all'interno, per farlo riemergere dal terreno, entro la fine dello stesso turno, ovunque entro dieci metri.
    Consumo: 8

    Iwa no Isan - Eredità della Roccia
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    Sviluppatore: Supaku Handoru
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Questo Jutsu nasce dalla profonda consapevolezza dell'elemento Doton, insieme ad una grande esperienza nella conoscenza dei Jutsu oltre che dell'elemento. L'Hijutsu non necessita di sigilli e consiste nell'immettere una maggiore quantità di Chakra elementale quando si compone una tecnica Doton, in qualunque modo sia richiesto dalla stessa, allo scopo di incrementarne la potenza, sortendo così l'effetto di aumentarne di un grado il livello. L'Hijutsu potrà essere usato massimo su tecniche di livello B.
    Può essere utilizzato su tecniche A Turno, ma in quel caso il consumo sarà anch'esso A Turno.
    Consumo: 4

    Suiton: Suijinheki - Muro d'Acqua
    waterwall_B_zpsclsessku
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Grazie a questa tecnica Suiton è possibile proteggersi sia da Ninjutsu che da Taijutsu di livello B. La tecnica consente di creare un muro d'acqua lungo 12 metri e alto 5. Il muro potrà essere creato orizzontalmente davanti all'utilizzatore oppure attorno a lui potendolo coprire a 360°. Al tempo stesso sarà possibile far assumere al muro una forma semicircolare ma, in ogni caso, le dimensioni del muro rimarranno sempre uguali. Quindi se si crea a 360° il muro avrà una circonferenza di 12metri (quindi potrà essere creato, al massimo, a due metri scarsi di distanza dal ninja).
    Consumo: 8

    Stai fermo lì pensò mentre sollevava le mani in due rapidi sigilli e plasmava l'acqua intorno a lui creando un comodo scudo circolare contro cui si abbatterono ben tre trivelle acquatiche in rapida successione.
    Il muro d'acqua crollò al suolo e Kohaku rimase sorpreso di vedere come l'acqua ancora non accennava ad andarsene. Si girò per fronteggiare l'ultimo shinobi rimasto in vita ma i suoi occhi saettava nell'aria. Cercava qualcosa. L'aveva notato prima, quando aveva aperto lo Sharingan e aveva visto come sugli arti del cadavere che cercava di attaccarlo ci fossero lunghi e sottili fili azzurri di Chakra che andavano in una direzione...una dove non c'erano né Aoi nè il ragazzo. Là! Una sagoma era mimetizzata contro il soffitto, immobile ma visibile. Da là erano partiti i fili di chakra, una sagoma umana. Ecco il quarto Shinobi. Si mosse in avanti...dove era il ragazzo? Vide un sagoma di Chakra avvampare sotto i suoi piedi, fece un altro passo in avanti, il kunai uscì dalla sua mano in un attimo. Attinse di nuovo alla riserva di Chakra e al potere dell'anello.
    Suika no Jutsu - Tecnica dell'Idratazione
    SuitonSuikaNoJutsu-TecnicadellIdratazioneB
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Questa è la tecnica principale legata all'Innata, permette all'utilizzatore di smaterializzare determinate parti del corpo diventando acqua. A questo livello si sarà capaci di liquefare tutto il corpo o una qualsiasi parte di esso, permettendo di non risentire di danni causati da qualsiasi Arma o Jutsu fino al livello C. Liquefatto il proprio busto, esso sarà immune da qualsiasi danno ma gli attacchi del nemico andranno comunque a segno passando attraverso di esso; sarà possibile in questo caso, da parte dell'Hozuki, trattenere l'arto nemico all'interno del proprio busto, afferrandolo con l'acqua del proprio corpo. La parte del corpo scelta dal possessore dell'innata si dissolverà diventando acqua dolce e lo Shinobi potrà rigenerare la parte dissolta in qualsiasi momento e senza necessariamente usare la stessa "sorgente" d'acqua. La sorgente d'acqua dalla quale si riemergerà dev'essere entro sei metri dal punto in cui si è smaterializzati.
    Consumo: 4

    Fuuton: Shāpu Shinkū - Affilamento del Vuoto
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    Sviluppatore: Supaku Handoru
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica è una evoluzione della Fuuton: Kaze No Buredo - Lama del Vento ed è orientata unicamente per Shuriken o Kunai. La tecnica è di rapida esecuzione, non necessita di Sigilli e consiste nell'avvolgere una o più armi con una affilata patina di vento uguale a quella della Kaze no Buredo anche se in quantità minore. Se utilizzata su Shuriken, se ne potrà avvolgere fino ad otto, massimo quattro per mano, per poi scagliarli contro i propri bersagli; la patina di vento sarà spessa soltanto un centimetro e ogni Shuriken causerà singolarmente una ferita da taglio di medio-grave entità. Se si utilizza su un Kunai invece, si potrà avvolgere massimo un Kunai per mano, la patina di vento sarà più spessa, aumentando le dimensioni della lama e portandola ad essere uguale a quella di una Wakizashi, arrivando a causare una ferita di grave entità. Ogni Arma così potenziata potrà facilmente abbattere difese di livello C oltre a poter trapassare facilmente qualsiasi materiale. Il Chakra Fuuton rimarrà sull'Arma fino alla fine del Turno.
    Necessaria la Fuuton: Kaze No Buredo - Lama del Vento in Scheda.
    Consumo 8

    Il ragazzo emerse dall'acqua in un balzo, kunai in mano, pronto a pugnalarlo alle spalle, solo per trovarsi la lama Fuuton tranciarlo a metà del petto. Sentì il rumore di ossa e muscoli che venivano tranciati con schioppi secchi uno dopo l'altro. Il corpo del Kiriano tremolò per poco, aveva provato a tornare acqua ma sembrava non esserne stato capace. Il mukenin cadde di schiena in uno spruzzo mentre il suo sangue si mescolava a quello del cadavere. Ormai l'acqua aveva assunto un colorito scuro.
    Si girò subito, tornando con lo sguardo al suo avversario solo per vedere un fulmine partire dalla posizione dove ora stava un vero e proprio ninja. Balzò di lato scansando l'attacco con un sorriso che però si cancellò subito dalla sua faccia non appena sentì il rumore di roccia che si infrangeva alle sue spalle.
    Raiton: Ibuki - Violento Respiro
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    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    La tecnica necessita di una breve serie di sigilli, al termine della quale una delle mani dell'utilizzatore sarà avvolta da fasci elettrici. Successivamente l'utilizzatore punterà la mano verso il proprio bersaglio, rilasciando un fulmine dal diametro di due metri che procederà a velocità alta fino ad una distanza massima di venti metri. Il fulmine se colpisce in pieno causerà danni medio-gravi da ustione. La sua peculiarità è che se colpisce un corso d'acqua, non si comporterà più come un getto lineare ma si propagherà a trecentosessanta gradi sulla superficie acquatica per una distanza massima di dieci metri.
    Consumo: 8

    Cazzo! Continuò a rotolare, ormai equipaggiamento, bende e vestiti erano zuppi di acqua e sangue. Si rialzò indietreggiando lentamente verso l'ingresso da cui era venuto, in quel modo avrebbe potuto vedere entrambi gli shinobi che ora erano lo fissavano con attenzione. Sbatté le spalle contro una parete di rocce, ecco perché l'acqua non fluiva, era stato fatto franare il suolo alle sue spalle, quando? Chi?
    Dannazione siamo di nuovo due contro uno...E io sto finendo le risorse...cazzo devo muovermi!
    I due ninja si affiancarono minacciosi, l'acqua che vorticava intorno ai loro piedi. Il marionettista sfoggiava un sorriso soddisfatto sul volto. Improvvisamente si rese conto di qualcosa di profondamente sbagliato. Qualcosa non quadrava, la sua mente scattò frenetica, cercando di elaborare ogni singolo pezzo di informazione raccolto fin'ora.
    Acqua...Acqua! Dove è il ninja che ho visto arrivare poco prima? Nessuno di loro ha la sua faccia...Ha usato il Suiton! L'occhio sinistro del ninja di dilatò ancora di più davanti alla realizzazione di quello che era appena successo: Aoi aveva usato l'arte del Suiton, era impossibile! Se gli informatori del Covo erano corretti, e lo erano sempre, i suoi elementi erano ben altri, quindi quello che aveva davanti a sé non era altro che.... L'occhio rosso saettò intorno a lui, niente più Chakra nascosto tra le rocce, che fosse là dietro ad aspettarlo? No, nessuno sopravviveva così a lungo al mercato nero combattendo i sicari che ti venivano mandati contro. Solo Nioko c'era riuscita ma lei era di tutt'altra pasta, una mukenin di livello A, con quel potere bestiale dentro di sé. No un mukenin di livello B era molto più debole, doveva essere scaltro, non forte. Ergo la sua opzione migliore era un'altra, ben più sicura: fuggire. Fuggire e lasciare i suoi sottoposti a sacrificarsi per lui. La Kyshin doveva aver percepito solo quattro persone perché il quinto era troppo in profondità, forse nelle stanze da letto a riposarsi perché era appena tornato dal viaggio, ma certo!
    Mi hanno fregato! Un rapido movimento della testa alle spalle, lo spiraglio di luce tra le rocce cadute, sarebbe bastato. Chiuse l'occhio sinistro e compose un sigillo evocando al suo fianco un kage bunshin, poi si dissolse in fumo. Il ghigno del marionettista scomparve mentre quello sollevava una mano, cercando di fermarlo ma ormai era troppo tardi. Il fumo si mosse tra gli spiragli delle rocce e un attimo dopo, era fuori. Corse in avanti, le mani che si univano rapidamente a comporre un'altra serie di sigilli, e subito il Chakra avvampò intorno a lui.
    Eccolo! Al bordo della sua percezione, la presenza di Chakra che si stava allontanando di gran carriera. Scattò all'inseguimento, stavolta non gli sarebbe sfuggito.
    Kage Bunshin no Jutsu - Tecnica dei Cloni d'Ombra
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    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Tale tecnica è più avanzata rispetto alla Bunshin no Jutsu, infatti consiste nella creazione di copie dotate di consistenza fisica e in grado di provocare danni reali. I cloni svaniscono in una piccola nube di fumo non appena vengono feriti, quando l'utilizzatore decide di annullarli oppure quando non ha più chakra. Il vero punto di forza però è che i cloni, non appena vengono annullati, trasferiscono tutte le conoscenze e le capacità acquisite al proprietario, che esse siano informazioni segrete o conoscenze riscontrate durante un allenamento. Questi cloni hanno la facoltà di utilizzare qualsiasi Abilità o Jutsu.
    - Il Chakra utilizzato dai cloni viene ovviamente scalato dall'originale e si dissolvono se subiscono una qualsiasi forma di ferita.
    Il clone gode in tutto e per tutto dello stesso equipaggiamento dell'originale, a partire dagli indumenti fino agli oggetti di natura metallica. Fanno eccezione Armi Leggendarie ed oggetti monouso come Carte-bomba e Kit di Pronto Soccorso.
    Consumo: 8 (A Clone)

    Iburi no Henkan - Trasformazione in Fumo
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    Livello B
    Tipo: Ninjutsu
    Attivando questa tecnica, che non necessita di Sigilli, l'utilizzatore trasformerà tutto o una parte del corpo in fumo bianco, perfettamente visibile. Una volta in questa forma si risulterà intangibili in quanto composti di puro fumo; non si potrà sferrare nessun attacco fisico, né utilizzare alcun Jutsu se non quelle derivate dal Segno, allo stesso tempo però risulterà immune a qualsiasi forma di attacco fisico, nonché Taijutsu fino al livello B. Questa forma potrà essere mantenuta solo per un massimo di otto secondi in uno spazio aperto, dopo i quali l'utilizzatore sarà costretto a riprendere la forma solida, questo perché il vento potrebbe rischiare di far perdere il controllo sulle molecole del fumo e disperdere l'utilizzatore nell'aria, con il rischio di ucciderlo. Subire un qualsiasi Ninjutsu annullerà immediatamente la trasformazione in fumo, costringendo l'utilizzatore a tornare alla forma solida. Se ci si trova in uno spazio chiuso invece, si potrà volare a velocità media e mantenere la forma finché se ne paga il consumo.
    Consumo: 8 (A Turno)

    Chakra No Kyshin - Risonanza del Chakra
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    Sviluppatore: Supaku Handoru
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Tramite questo Jutsu l'utilizzatore farà fluire il Chakra dal proprio corpo emettendo, costantemente, delle lievi onde di Chakra, impercettibili se non per chi è capace di vedere i flussi o di percepirle altrimenti. Queste onde si propagheranno nell'aria, risuonando con qualsiasi altro soggetto o evocazione che sia in possesso o sia composta di Chakra, permettendo al Ninja di percepirne dimensioni e posizione esatta. Le onde di Chakra copriranno un'area dal raggio di cinquanta metri e saranno molto precise, permettendo di distinguere chiaramente un'entità di Chakra dall'altra senza alcuna difficoltà anche se non si potrà capire a chi esso appartiene. Sarà solo possibile distinguere il numero delle fonti di Chakra, quindi non si potrà distinguere un clone fisico dall'originale.
    Consumo: 8 (A Turno)


    Aoi aveva sentito l'urlo echeggiare nei corridoi vuoti. Jambo si era alzato di scatto, il corpo della sua marionetta smembrata a terra, mentre premeva freneticamente il pulsante dell'allarme per avvertire Kumiro nelle stanze da letto. Il rosso era apparso pochi secondi dopo, sbattendo la porta, il gilet ancora per metà infilato. Ci hanno trovato! Dannazione era proprio così, li avevano trovati per davvero. Cazzo, sapevo che non mi avrebbero lasciato andare...Se è uno solo è di sicuro un inviato del Mercato...merda merda merda! Pensava dentro di lui, vide Jambo cercare di ricomporre la sua marionetta prima di colpire con un calcio di nervosismo i pezzi e mandarli a sparpargliarsi sul pavimento. Merda ci vuole troppo tempo...Che facciamo? lo affrontiamo? Scappiamo?
    Jambo era sempre stato un tipo pragmadico, non avrebbe perso tempo per proteggere i loro compagni, si sarebbe salvato la pelle piuttosto. Guardò a lungo il compagno dai capelli viola. Era la cosa migliore da fare lo sapevano entrambi ma come dirlo a Kumiro e gli altri? Come dirgli che volevano lasciarli indietro. Solo lui e Jambo avevano il Doton e potevano uscire da quella trappola in cui si erano infilati senza essere visti, solo loro potevano cavarsela. No, combattiamo... Kumiro annuì, il corpo che tremava leggermente, si umettò le labbra nervosamente. Avrò bisogno però che tu faccia una cosa per me, Kumiro... disse avvicinandolo dopo aver scoccato un'occhiata lunga e penetrante da sopra la spalla a Jambo, l'uomo annuì picchiettandosi due volte l'indice sulla labbra, prima di sparire nella roccia. Aveva capito, l'importante era dare in pasto a quel cacciatore qualche pesce piccolo, loro due si sarebbero ritrovati al solito posto. Ora non restava che svignarsela con un elaborato strattagemma.
    Ho bisogno che tu prenda le mie sembianze...L'uomo cerca me e io non sono disposto a farmi prendere, attenderò fuso nella roccia il momento giusto e quando lui cercherà di colpire te, colpirò io a mia volta....Lo sai che l'effetto sorpresa è la soluzione migliore
    Kumiro annuì, sorridendo davanti al piano che riteneva geniale. Non era mai stato una persona intelligente, ma era sempre molto bravo ad impersonare gli altri. Giusto giusto...Allora vado ad impersonarti...Mi raccomando, fallo secco lo stronzo! Disse mentre componeva i sigilli per la sua tecnica. Stai fermo ho bisogno di tempo per assimilare i dettagli
    Aoi annuì mentre urlava a Jambo. Tieniti in contatto con Kumiro tramite radiolina, sei un esperto nell'arte dei sigilli, se vedi qualcosa, trasmetti il messaggio agli altri così che il nostro avversario possa credere che sia davvero io... Sospettava che la messinscena potesse durare abbastanza a lungo da permettergli di arrivare al confine, quello che confidava era che i suoi sottoposti durassero abbastanza a lungo da permettergli di perdere le sue tracce. Jambo annuì, era sempre stato coraggioso ma anche intelligente, sapeva meglio di lui che in quelle terre non si poteva sempre vincere. Gli sarebbe dispiaciuto se anche lui fosse morto, ma era un rischio che entrambi erano disposti a correre, avevano piani troppo importanti per venire catturati lì. Non ti preoccupare Akimiro, non avranno mai le mie informazioni...a costo di uccidermi...
    Kao Utsushi no Jutsu - Tecnica dell'Imitazione Assoluta
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    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Jutsu molto utile per ingannare l'avversario. Questa tecnica permette allo shinobi di assumere le sembianze fisiche del proprio avversario ad un livello assai superiore di qualsiasi esperto utilizzatore della Henge. Non solo infatti verranno riprodotti anche i dettagli più accurati senza alcuna difficoltà; ma persino l'odore del soggetto, le sue gesta, verranno ricopiate alla perfezione rendendo l'utilizzatore identico al punto che neppure un familiare della vittima può distinguerli. Il malus di questa tecnica è che durante l'esecuzione il bersaglio deve rimanere immobile per almeno dieci minuti (3 turni nel caso d'un combattimento) Il corpo dell'utilizzatore si deforma dunque assumendo la forma prestabilita. Ovviamente non verranno copiati anche le capacità dello Shinobi di cui si sono prese le fattezze; ma in ogni caso neppure un Doujutsu potrebbe smascherare l'inganno.
    Consumo: 8

    Vide il corpo di Kumiro mutare, ossa e muscoli che scivolavano sulla sua faccia mentre prendeva le sue sembianze. Improvvisamente ogni cosa si fece scura nella sua mente. Il suo corpo si fuse con la roccia mentre sprofondava nel pavimento, un ultimo cenno di capo ai due prima di scomparire e darsi alla fuga tra le rocce. Ci avrebbe messo un po' ad uscire, quella parte del covo era molto in profondità nel terreno e lui era costretto a muoversi lentamente.
    Doton: Dochuu Eigyo - Nuotata nel Sottosuolo x4
    DotonDochuuEigyo-NuotatanelSottosuolo_zpsecb2a426
    Villaggio: Tutti
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Grazie a questa tecnica il Ninja sarà capace d'immergersi liberamente nel sottosuolo, anche se ad una velocità minima ma con il vantaggio di non dover eseguire alcun Sigillo. La velocità ridotta però permette al soggetto di individuare più facilmente la posizione dell'avversario e una volta sottoterra ci si muoverà infatti ad una velocità di ben due gradi inferiore alla propria. Si può restare nel sottosuolo fino a 3 turni, dopo di che bisogna riemergere per prendere aria.
    Consumo: 4 (A Turno)


    Il Kage bunshin sapeva cosa doveva fare, sembrava però che i suoi avversari non fossero altrettanto decisi. Il finto Aoi si era fermato, le braccia cascanti lungo i fianchi, sembrava stesse cercando di realizzare qualcosa. Perché se ne è andato?? Dove è Aoi? Il clone comprese in un lampo la situazione, a quanto sembrava Aoi aveva previsto fin da subito di usare i suoi compagni come pedine. Interessante, vigliacco era e vigliacco rimaneva fino alla fine a quanto sembrava.
    Zitto e combatti coglione! Urlò il marionettista mentre sollevava le mani iniziando una serie di sigilli, purtroppo per loro tutto avvenne molto in ritardo. Il Clone in fatti aveva iniziato una breve serie di sigilli subito dopo essere stato evocato e piedi alla parete grazie al controllo del Chakra, aveva scaricato sulla coppia una serie di fulmini violacei mentre urlava selvaggiamente. AAAAAHHhhhhhhh!!!
    Iton Raiha - Artigli del Fulmine
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    Villaggio: Tutti
    Livello: A
    Tipo: Ninjutsu
    Dopo una breve serie di sigilli si porterà un'elevata quantità di Chakra Raiton nelle mani, le quali saranno avvolte dal Chakra di tipo Fulmine e mediante un semplice movimento degli arti superiori sarà possibile generare multiple saette lunghe fino a trenta metri. Ciascun fascio di fulmini può coprire un'area di larghezza pari a tre metri. Il vero vantaggio della tecnica è che le saette si muovono a velocità alta e potranno essere direzionate al momento della creazione con il semplice movimento degli arti potendo così colpire due nemici distinti o mirare in due punti separati. Se colpiscono in pieno causano danni gravi da ustione.
    Consumo: 15

    Purazuma Booru - Sfera di Plasma
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    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    L'utilizzatore creerà intorno a se una sfera d'energia formata anche da Chakra Raiton e dunque elettrificata. Tale tecnica può essere usata in fase difensiva, ovvero per respingere ogni Ninjutsu fino al livello B. E' utilizzabile anche a scopo offensivo, infatti in uno scontro ravvicinato l'avversario subirà ustioni di medio-lieve entità se entra a contatto con la sfera. Ovviamente non protegge l'utilizzatore da armi da lancio o simile.
    Consumo: 8 (A Turno)

    I fulmini rimbalzarono sulle pareti, atterrarono nell'acqua, propagandosi come saette purpuree intorno a loro, avvolsero i corpi di entrambi i ninja, il marionettista aveva provato a fermare il suo Jutsu con la sfera di plasma, ma quella era stata inutile contro il suo attacco. Il Kage Bunshin urlò ancora mentre le folgori saettavano, scuotendo i corpi dei due malcapitati come burattini senza fili e agitando le acque di un brillante color rosa. Aveva diretto la mano destra verso i due anche se leggermente orientata verso il pavimento, così da colpire l'acqua e trasferire le folgori lì intorno. La sinistra invece era stata leggermente orientata sul soffitto, così da far crollare rapidamente le rocce, una dopo l'altra, sopra la sua testa. Un attimo dopo tutto l'edificio cominciava a tremare violentemente mentre grossi lastroni di pietra crollavano dal soffitto.
    Aoi perse improvvisamente la sua forma mentre il viso si agitava, pelle e muscoli che si tendevano, prima di riassumere la sua vera faccia, quella di un ragazzino spaventato. L'uomo che aveva visto entrare nel covo non poco tempo prima. Un lastrone crollò sopra di lui, schiacciandoli la gamba destra e inchiodandolo al suolo. Il marionettista ancora visibilmente scosso dal suo attacco, venne colpito alla spalla. Il rumore di ossa che si spezzavano venne travolto dal resto. L'ultimo ricordo del clone furono polvere e rocce e la sensazione del proprio cranio spaccato a metà da una grossa pietra.

    Kohaku scosse la testa, i ricordi che affioravano nella sua mente. Il Kage Bunshin aveva fatto il suo dovere, si era immolato portandosi dietro i due ninja, sperava. la percezione di chakra era ancora attiva e lui si stava avvicinando sempre più velocemente al proprio bersaglio. Saltò da un ramo all'altro, incurante di muoversi silenziosamente, affondava le dita nella corteccia degli alberi, aiutandosi persino con le mani tra un salto e l'altro, il volto sfigurato dalla rabbia per essere stato preso in giro fino a quel momento. Non gli avrebbe permesso di prendersi gioco di lui ancora una volta.
    Ormai era quasi a venti metri, era tempo di mettere in scena l'atto finale. Compose i sigilli in pochi secondi e tutto intorno a loro venne ovattato dal vapore acqueo della nebbia Kiriana. La sua vista venne improvvisamente oscurata da una fitta coltre bianca e umida mentre avvertiva nella sua testa la presenza del suo avversario arrestarsi sul posto.
    Kirigakure no Jutsu - Tecnica del Velo di Nebbia
    kirigakure_jutsu_zpsnoimhooc
    Villaggio: Kirigakure No Sato
    Livello: D
    Tipo: Ninjutsu
    E' una tecnica segreta del Villaggio della Nebbia, ed anche se di basso livello è una delle più rappresentative dell'intero paese. La tecnica genera una nebbia fittissima che si espande per un raggio di cento metri che delimita il campo visivo di coloro che sono al suo interno; i soggetti non vedranno nulla oltre i due metri; l'unico modo per vedere attraverso tale nebbia è essere in possesso del Byakugan.
    Pur trattandosi di un ninjutsu non basterà colpire la nebbia per annullare la tecnica. Infatti qualsiasi ninjutsu riuscirebbe a far disperdere la nebbia lungo il suo percorso ma subito questo spazio libero verrà nuovamente ricoperto da nuova nebbia continuamente generata dall'utilizzatore.
    A differenza di quasi tutti i ninjutsu questo non potrà espandersi/essere usato sott'acqua in quanto le particelle d'acqua sospese normalmente nelll'aria si mescolerebbero semplicemente con la massa del liquido diventando parte di essa.
    Consumo: 2 (A Turno)

    Purtroppo la nebbia lo ostacolava nei semplici movimenti e dovette rallentare la corsa e cominciare a muoversi più lentamente, cercando di orientarsi mentre raggiungeva il più silenziosmente possibile il proprio bersaglio. Nonostante tutto ciò era un bene perchè permise al Sigillo sulla sua spalla di accumulare fino all'ultima goccia di Chakra Fuuton necessario prima di esaurirsi.
    Ogni passo nell'erba, ogni respiro affannoso mentre sentiva il boato del suo battito cardiaco echeggiargli nelle orecchie, lo caricava di rabbia e furore. Con un rapido movimento della mano estrasse il kunai dal meccanismo, le mani e piedi che scivolavano silenziosi, un passo alla volta. Nonostante la rabbia che infuriava dentro di lui adesso si muoveva ancora più lento, la percezione forte nella sua mente gli indicava l'obiettivo con certezza inesorabile. Ormai era a cinque metri.
    Bikou Ninjutsu - Tecnica dell'Inseguimento Silenzioso
    silence_zpse2bd086c
    Villaggio: Tutti
    Livello: E
    Tipo: Supplementaria
    Grazie a questa tecnica è possibile concentrarsi maggiormente sul celare la propria presenza ed in particolare ridurre notevolmente la probabilità d'essere individuati durante un inseguimento. Grazie a questa tecnica è possibile usufruire al meglio degli oggetti circostanti per nascondere la propria presenza al nemico.
    Consumo: N/A

    La voce dell'uomo echeggiò poco lontano da lui.
    Sapevo che mi sareste venuti a prendere....Non pensavo però che tra tutti i leccapiedi avessero mandato proprio te, Spettro....
    Ancora una volta quell'odioso soprannome. Era già la terza volta che lo sentiva, lo odiava, avrebbe dovuto fare qualcosa per liberarsene. Forse estirparlo dalla bocca di tutti? Sembrava però non fosse così facile liberarsi di un nomignolo quando ti veniva appiccicato addosso. Sentì la propria mascella serrarsi, i denti sfregarono tra di loro. Un rapido movimento di mano e i sigilli furono pronti, proiettò la sua voce ben più lontano e sulla destra rispetto a dove si trovava.
    Utsusemi no Jutsu - Tecnica della Manipolazione della Voce
    UtsuseminoJutsu-TecnicadellamanipolazionedellaVoce
    Villaggio: Tutti
    Livello: E
    Tipo: Ninjutsu
    Tramite l'ausilio del Chakra, convogliato nelle corde vocali, sarà possibile per qualunque Ninja modificare la propria voce, facendola assomigliare ad un'altra già udita o semplicemente rendendola irriconoscibile. La Tecnica ha inoltre il vantaggio di poter essere usata come un vero e proprio ventriloquismo, facendo sembrare che la propria voce provenga da un punto qualsiasi a scelta dell'utilizzatore in un raggio di venti metri.
    Consumo: 1 (A Turno)

    Sei fortunato che non posso ucciderti... Un rumore di rami spezzati poco davanti a lui, improvvisamente l'aria si rimepì di shuriken affilati come rasoi che ronzarono come calabroni impazziti nella foresta. Sentì il rumore delle armi sul legno, l'esplosione di schegge, il rumore di cespugli tranciati. Non aveva mancato di notare come gli shuriken fossero stati lanciati a sinistra, Aoi aveva cercato di vedere il suo bluff, provando a colpire nella direzione opposta da cui proveniva la voce, una buona trovata ma insufficiente.
    Suishō Bunshin no Jutsu - Clone del Cristallo di Giada
    Suish14D0BunshinnoJutsu-ClonedelCristallodiGiada_zpsa1ae4dcd
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    La principale peculiarità dei Suishò Bunshin consiste nel fatto che vanno obbligatoriamente generati tramite la Suishō Kyō. I cloni usciranno dunque dallo specchio di cristallo, qualsiasi sia la posizione dello Shinobi.
    Il clone in questione può utilizzare esclusivamente Jutsu derivanti dalla propria abilità e non eventuali capacità e specializzazioni.
    - Il Chakra utilizzato dai cloni viene ovviamente scalato dall'originale e si dissolvono se subiscono una qualsiasi forma di ferita.
    Il clone gode in tutto e per tutto dello stesso equipaggiamento dell'originale, a partire dagli indumenti fino agli oggetti di natura metallica. Fanno eccezione Armi Leggendarie ed oggetti monouso come carte-bomba e Kit di Pronto Soccorso.
    Consumo: 4 (A Clone)

    Shouton: Rokkaku Shuriken Ranbu - Danza Selvaggia degli Shuriken Esagonali
    DanzaSelvaggia
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Evoluzione della classica Rokkaku Shuriken, che permette all'utilizzatore di creare un numero maggiore di Shuriken Esagonali e aumentare così esponenzialmente le probabilità di colpire il nemico con un singolo attacco. Le caratteristiche dei singoli Shuriken rimangono invariate rispetto alla tecnica di base. A differenza della tecnica d'origine, l'utilizzatore creerà gli Shuriken cristallizzando direttamente l'umidità nell'aria intorno a sé, i quali partiranno ruotando autonomamente contro il bersaglio un secondo dopo essere stati creati. Non sarà però possibile utilizzare questo Jutsu in combinazione con i normali Shuriken Esagonali.
    [Massimo Shuriken: Chuunin 10, Sp. Jounin 15, ANBU 20, Jounin 30]
    Consumo: 4

    Poteva quasi vederlo dietro il profilo di un albero. No, non era lui, aveva cercato di traviarlo con un misero clone, la percezione puntava dritta a due presenze adesso, una davanti a lui, ferma in mezzo alla radura, l'altra nascosta tra le frasche, accucciata dietro un cespuglio. Attinse alle ultime scorte sulla spalla e soffiò il Fuuton sulla lama del kunai, prendendo la forma di una lunga spada di vento, era tempo di finire questa farsa.
    Fuuton: Kaze No Buredo - Lama del Vento
    WindBlade 830px-Wind_Release_Wind_Enhanced_Tools
    Villaggio: Tutti
    Livello: A
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica è utilizzabile in due modi, rispettivamente con soluzioni per il breve e lungo raggio. Su armi da combattimento ravvicinato sarà infatti possibile, senza l'utilizzo d'alcun Sigillo, soffiarvi sopra e generare uno strato, ben visibile ad occhio nudo, d'elemento Fuuton che impiegherà circa due secondi per prendere forma sull'arma. Una volta creato tale strato esso rimarrà sull'arma per un turno prima di svanire; ma è necessario tenere l'arma sempre impugnata. Lo strato Fuuton sarà lungo circa ottanta centimetri, allungando dunque notevolmente un arma se si sta impugnando una Wakizashi. Nel caso si usi una Katana o superiore, l'arma sarà semplicemente circondata dallo strato Fuuton e non allungata. Medesima soluzione è applicabile su Shuriken di qualsiasi taglia. Infatti verrà generata un aura circolare intorno all'arma da lancio dal raggio d'un metro, che svanirà solamente dopo due turni. Ciò richiede ovviamente che lo Shuriken venga ben impugnato e tenuto in verticale, altrimenti l'utilizzatore si ferirebbe da solo. Utilizzarla su Senbon e simile è impossibile, se usata su un Kunai esso avrebbe le stesse caratteristiche come se usato su una Wakizashi.
    L'arma così potenziata potrà tagliare difese di livello B e qualsiasi materiale, senza che questo opponga resistenza.
    Consumo: 15

    Doton Otoshi Buta - Caduta del Coperchio
    DotonOtoshiButa-CadutadelCoperchio_zps6c703659
    Villaggio: Tutti
    Livello: A
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica doton ha un potenziale devastante ma richiede tempo per essere preparata. Infatti necessita di una grande quantità di sigilli e profonda concentrazione. Per effettuare la tecnica servono ben cinque secondi quindi bisognerà mantenere l'avversario nella zona interessata dal jutsu. Se si guarda il cielo si vedrà una specie di miraggio segno che qualcosa stà succedendo. Passati i 5 secondi apparirà in cielo un'enorme blocco di marmo dalle sembianze di un cinghiale lungo quaranta metri, largo trenta e con la base piatta. Se la tecnica colpisce in pieno è letale. Inoltre questo blocco di marmo sarà difficilissimo da distruggere completamente quindi può fornire anche una buona difesa.
    Consumo: 15

    Si mosse in un lampo, uscì fuori dalla nebbia. Il presunto clone si girò verso di lui sollevando le mani e cercando di compiere una tecnica ma la lama gli tranciò in due le gambe, non voleva rischiare di uccidere l'originale non sapendo chi e cosa fosse. Senza fermarsi roteò di nuovo in avanti e finì il movimento con un affondo diagonale al lato del cespuglio. Non mirò al centro della percezione, là dove sapeva esserci molto probabilmente la riserva di Chakra ma prese comunque qualcosa. Sentì un rumore strozzato, i rami tranciati di netto caddero a terra rivelando come la sua lama avesse trapassato da parte a parte la spalla destra dell'uomo. Liberò l'arma con uno strattone, schizzi di sangue volarono tra le foglie ricoperte di brina. Disattivò percezione e nebbia, non c'era più bisogno di loro, l'aria intorno a loro cominciò a schiarirsi, rivelando la faccia piegata dal dolore dell'uomo pelato che era Aoi Morikawa. Alle sue spalle il clone si era frantumato in una miriade di pezzi lucidi verdi, sembrava quasi vetro, che tecnica cosa.
    Moriremo entrambi qui!! Urlò Aoi con un sorriso soddisfatto sul volto. Solo in quel momento il ninja bendato si era reso conto che le mani del pelato erano ferme in un sigillo. Improvvisamente il cielo si oscurò mentre la risata di Aoi echeggiava nella radura. Un enorme lastrone di pietra solida era apparso sopra le loro teste. Mollò la presa sul kunai e cominciò i sigilli mentre la pietra precipitava verso di loro. Sollevò le mani al cielo scaricando un'enorme quantitativo di Chakra Raiton tutto insieme contro il blocco di pietra. Fulmini e saette purpuree si abbatterono contro la pietra, disgregandola e frantumandola in tanti piccoli sassolini, i peli sulle sue braccia si drizzarono per l'elettricità statica poco lontana da loro, i polmoni si riempirono di polvere.
    La polvere si posò solo per rivelare un Aoi stupito e un Kohaku che ansimava furiosamente, il petto che si abbassava e alzava mentre intorno a loro c'era una zona circolare di polvere e sassi ampia sei metri, più in là solo grossi lastroni di pietra verde che avevano schiacciato ogni cosa.
    Avanti! Uccidimi! Cane che non sei altro! Riprese Aoi mentre lanciava verso il suo viso una manciata di Shuriken. Sollevò gli avambracci davanti al corpo, due vennero bloccati dalle protezioni, uno si conficcò nella pelle, grugnì, era stanco di tutto questo. Kohaku spalancò l'occhio sinistro, intenzionato a far cadere il mukenin nel suo Genjutsu così da indebolirlo fino al ritorno alla base ma la sua pupilla si dilatò dallo stupore non appena vide Aoi sollevare il braccio sano sul cui dorso aveva una lama affilata di...cristallo?
    Sharingan Tre Tomoe (Sp.Jounin)
    sahringan_33_zpsqk96beo0
    Livello: B
    Tipo: Doujutsu
    Sviluppata la terza Tomoe l'Uchiha può, nel caso si accorga di essere preda d'un Illusione, dissolverla istantaneamente, anche se a base uditiva nel caso in cui le suddette Illusioni coinvolgano il senso della vista. Può inoltre utilizzare qualsiasi Genjutsu semplicemente con lo Sharingan senza usare alcuna impostazione delle mani, se la vittima ne incrocia lo sguardo. Lo Sharingan dona capacità di preveggenza permettendo all'Uchiha di prevedere qualunque attacco fisico, movimento, Taijutsu e Ninjutsu e capire se è una tecnica a base elementale o meno, e di conseguenza l'elemento utilizzato per la tecnica. Tuttavia, ogni schivata o contromossa è vincolata ai limiti fisici dell'utilizzatore. E' possibile inoltre copiare qualsiasi Taijutsu, Ninjutsu e Genjutsu visto ed utilizzarli in combattimento fino al termine dello stesso.
    Consumo: 10 (A Turno)

    Suishotō - Lama di Cristallo
    Crystal-blade
    Livello: D
    Tipo: Ninjutsu
    Grazie a questa tecnica l'utilizzatore potrà creare una lama di cristallo sul proprio braccio, avente una lunghezza massima di quarantacinque centimetri. L'arma dura fino alla fine dello scontro, a meno che lo Shinobi stesso non decida di dissolverla, oppure se viene distrutta tramite Jutsu. Sarà possibile avere più lame contemporaneamente, pagando il costo di Chakra per ognuna di esse.
    Consumo: 2 (A Lama)

    Shikumi no Jutsu - Tecnica Della Morte Vissuta
    mortevissuta_A_zpsx0idwkdw
    Villaggio: Tutti
    Livello: A
    Tipo: Genjutsu
    Questa straordinaria illusione, permetterà all'utilizzatore di far visionare nella mente della vittima, la scena della sua morte. Lo shock che proverà quest'ultima sarà notevole e vedrà ogni cosa dagl'occhi di se stessa ma portata ad uno stato critico. Questo jutsu per essere effettuato richiede una condizione, ovvero quello di incrociare il proprio sguardo con quello della vittima. La visione è chiaramente dettata dall'utilizzatore e la strategia più utile, è quella di non far cambiare l'ambiente circostante ed ottenere una morte realistica dell'avversario, così che egli non capisca sia un illusione. E' possibile muoversi, ma solo leggermente, durante il Genjutsu. Per uscire dal Jutsu bisogna infliggersi una ferita di medio-grave entità. Se la tecnica va a segno l’avversario sarà più lento di due gradi per tre turni oltre a essere visibilmente scosso e, nel peggiore dei casi, quasi paralizzato.
    Consumo: 15

    Quando l'aveva creata? La lama venne alzata ma non si diresse contro di lui, bensì contro il collo del suo proprietario, la previsione dell'occhio era chiara. Era davvero arrivato a tanto? Si mosse in avanti, la mano destra che schizzava afferrandolo per il polso. Lottarono in silenzio per qualche minuto prima che lui riuscisse finalmente a fissarlo negli occhi con lo Sharingan e farlo cadere nel suo Genjutsu più potente. Improvvisamente nella mente di Aoi sembrò di essersi per davvero pugnalato al collo da solo, il dolore della morte, il gorgoglio del sangue che inondava i polmoni mentre cercava di raspare le dita contro la gola, il corpo che si ribellava a quella decisione, cercando di respirare per un'ultima volta. Secondi dopo l'illusione passò ma il ninja era troppo sconvolto per opporre resistenza. Emise un verso strozzato prima di perdere forza nel braccio e lasciarlo cadere sul fianco. Kohaku non perse tempo e tirò fuori dalla sacca un filo metallico e legarlo con precisione in modo che non si muovesse più.
    Una volta finita l'opera si voltò per guardarsi intorno. Prese un profondo respiro, era tempo di tornare al Covo. Appoggiò la mano sulla testa del mukenin e in un battito di ciglia ogni cosa intorno a loro era cambiato.
    Hiraishin No Jutsu - Tecnica del Teletrasporto
    hiraishin_2_zpsqoacfj2l
    Villaggio: Tutti
    Livello: S
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica inizia permettendo all'utilizzatore di creare dei Sigilli magici ed applicarli su qualsiasi cosa. Una volta applicati sul soggetto scelto sarà possibile usare il Jutsu teletrasportandosi in un punto a scelta nel metro quadro dov'è posto il Sigillo. Se applicato su un Ninja il sigillo rimarrà al massimo impresso per due turni incluso quello d'utilizzo. Se impresso su un oggetto invece, il Sigillo vi rimarrà fino alla fine della Quest. Ovviamente una volta usato il teletrasporto, il Sigillo svanirà automaticamente. E' possibile usare il Justu per trasportare altri soggetti insieme all'utilizzatore, semplicemente toccandoli.
    Il Jutsu non necessita di Sigilli.
    Consumo: 30

    Si ritrovarono nella stanza fredda e bianca del Covo, uomini in camice si fermarono ad osservarlo, lui e il mukenin legato come un salame che si agitava e la cui spalla perdeva vistosamente sangue.
    Mancarono pochi minuti prima che la Mano apparisse, il sorriso trionfante sul volto. Ma salve Aoi...quanto tempo, non è vero? La faccia dell'uomo, già bianca per la perdita di sangue, divenne ancora più cadaverica. L'uomo non disse nulla, si limitò a balbettare furiosamente mentre cercava di strisciare via.
    Vedo che lo hai preso più che vivo, mi fa piacere che non lo hai ridotto troppo male, ci sarà più spazio per me e i miei uomini per divertirci! Eheh...
    No....No....NO! Urlava Aoi mentre gli scienziati lo liberavano dal filo metallico, lo afferravano per le braccia e lo sollevavano di peso trascinandolo fuori.
    La Mano si girò per fissarlo con i suoi grossi occhiali spessi, mai quegli occhi sproporzionati erano carichi di una malvagità conosciuta. Aveva lo stesso sguardo quando si apprestava a fare uno dei suoi esperimenti, immaginava non fosse tanto diverso, sempre come cani soffrivano.
    Ottimo lavoro. disse sorridendo e mostrando i denti gialli e macchiati di nero. Nonostante le parole Kohaku sentì soltanto un brivido di ribrezzo scorrergli lungo la schiena. Non disse nulla limitandosi a trascinarsi verso l'infermeria per le sue cure. Il suo cuore era pesante all'idea di aver appena condannato un uomo a morte sotto forma di torture e violenze allo scopo di estrapolare le informazioni che servivano al Covo. Perché lo aveva fatto? Uccidere un uomo sembrava un gesto di pietà nei confronti che torturarlo fino alla follia. Sospirò a fondo, la rabbia era scomparsa ora c'era solo il dolore, un dolore sanguinante, come di una ferita sempre aperta che non sarebbe mai guarita. Supaku avrebbe saputo cosa fare...Avrebbe scacciato i demoni nelle profondità dimenticandosi che esistessero...ma non possiamo sempre scappare dai nostri demoni, non è vero? No, a volte è meglio girarsi e prendere il dolore, piuttosto che rifuggerlo...
    Forse qualcosa poteva ancora essere salvato dentro di lui, forse non era del tutto perduto.

    Aoi:
    chakra: 160-4(x4)-4-4-15-2=
    status: ferita gravissima spalla destra.

    Kumiro, Santoru, Jambo, il vecchio e l'Hozuki senza nome non tutti morti.



    ChakraFisicoMentale
    265-15-4-8-8-8-8-1(*2)-4-4-10(*2)-8-8-4-8-8-8-8(*3)-15-2(*2)-15-10-15-30= 27
    Kanji no Kaze: 4(*3)= 12-8(affilamento)=4+4(*3)= 16-8(affilamento)=8+4+4= 16-15(lama vento)=1
    Ferite medio-lievi impatto spalla sx e braccio sx; ferita media taglio avambraccio dx; ferita da taglio media coscia dx;Serio, sfinito
    Doppia Borsa
    Armi da LancioAccessori
    Kunai x10Perg. Min. x2
    Shuriken x20Recipiente
    Shuriken x20Filo metallico 30m
    Palla di Luce x2Torcia Elettrica
    Palla di Luce x2Occhio Cibernetico
    Cartebomba x5Pillola del Soldato x3
    Equipaggiamento
    SlotOggettoLocazione
    Mecc. KunaiKunaiAvambraccio sx
    Doppio FoderoLama Vibrante x2Schiena
    Taschino Supp.Antidoto x4Spalla sx
    Rotolo Min.OmoikaruiCoscia sx
    Abbigliamento
    OggettoCondizioniLocazione
    ParabracciaIntattiAvambracci
    Coprinaso BendeIntattoIndossato, sciolto
    BendeIntatteBraccio e Spalla dx
    BendeIntattecoscia & occhio sx.
    Guanti RinforzatiIntattiMani
    Anello KitaIntattoDito Medio Sinistro
    Sigilli di ProtezioneIntattiIndossati
    Divisa Alternativa
    Armi da LancioAccessori
    Shunsui Kunai x9Radiolina
    Bomba Fumogena x2Cimice x3
    Tasche
    TaschinoDoppia Tasca da Coscia
    Shuriken 3 P. x30Kunai x10 - Palla Gelo x5
    Note Fascia nera legata sulla fronte.
    - 1 Kunai legato a 10m di Filo Metallico
    - 4 Kunai legati a 4 Palle di luce.
    - 2 Kunai legati a 2 Cartebomba.
    - 3 Kunai legati a 3 Palle Gelo
    - 3 Shuriken legati a 10m di filo metallico.
    - 10 Shunsui Kunai Impressi - 1 al Covo


    Edited by Supaku - 20/6/2017, 13:09
     
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    - Qualche errore di distrazione qua e là ed alcune perle di ignoranza :addit:

    Missione che per essere di livello A è svolta in maniera estremamente lineare, ma di per sé già la traccia non aiuta dandoti tutto quel che ti serve per raggiungere il tuo scopo senza troppi intoppi, anche per questo forse la lunghezza è nei limiti di missioni in singolo di questo livello. Nel complesso comunque ho apprezzato molto la narrazione e soprattutto la gestione del combattimento che è risultata intrigante e pulita per quanto ci fossero molte parti in gioco e questo avrebbe potuto portare ad azioni confusionarie. Il fatto che kohaku non agisca da superuomo nonostante la netta superiorità rispetto ai singoli avversari è sempre molto apprezzabile ed anche il fatto che si trovi colto alla sprovvista in un paio di situazioni non mi è affatto dispiaciuto. Come si può vedere gli errori sono ridotti al minimo e sono commosso nel vedere che per la seconda volta consecutiva hai calcolato bene il chakra. Nota positiva come al solito l'inserimento della missione all'interno della trama personale del mukenin su cui non mi dilungo per non ripetere sempre le stesse parole.
    Detto ciò ottima missione per cui ti sei meritato il +1 e 700 ryo
     
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2 replies since 16/5/2017, 15:39   177 views
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