Missione Ishui Baitei

Livello B

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    Missione Ishui Baitei
    Missione a Servizio di:Mercato Nero, Covo
    Livello:B
    Esecutori della Missione:Ishui Baitei
    Kawauso Kamo è riuscito a scampare alle mani del Covo dopo aver ricevuto i servigi del nostro reparto scientifico. Questo scaltro Mukenin di Rango B, secondo i nostri informatori ora ha cambiato nome e si è trasferito nelle lontane terre di Yasai, provando a scampare alla nostra organizzazione. Grazie alle capacità che ha ottenuto dal "trattamento" ed alle sue abilità ora Kawauso è riuscito a creare una nuova setta religiosa basata sul culto della sua persona e ad essere venerato come la reincarnazione di un'antica divinità; in realtà ha rubato alcune delle nostre formule e le impianta sui suoi fedelissimi come "dono divino". Il tuo compito è quello di riscattare i soldi che il Covo ha perso con la sua fuga: recupera le formule rubate, elimina i suoi fedeli mutati, che dovrebbero essere dei ninja di grado Genin traditori, uccidi Kawauso.
    Bisogna dare il buon esempio.
     
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    IshuiEvocazioniBengoshiLocandiere
    GondranoKawausoSaiyaAshina

    Il Baitei si era guardato la mano destra con attenzione tra lo stupito e lo sconvolto. Da quella stessa mano un secondo prima il Ninja Medico aveva lanciato un'onda composta dal più puro Chakra oscuro. Questo nuovo Jutsu era la Kurayami no Nami, un onda composta da puro Chakra oscuro che aveva cominciato a farsi strada all'interno della parete rocciosa della camera d'addestramento del Covo. Il Bruno era rimasto a bocca aperta nel vedere l'enorme potenziale di quella tecnica che pareva non volersi fermare neanche al primo ostacolo incontrato. «Perdindirindina...» Aveva esclamato Ishui esterrefatto dalla potenza distruttiva delle sue nuove abilità.
    Un uomo panciuto dall'ispida barba nera aveva applaudito prima di cominciare a parlare in modo sarcastico richiamando l'attenzione dello stupito Ninja. «Beh questo potere mi sembra proprio essere di tuo gradimento...» Quest'individuo era Bengoshi uno dei più abili aiutanti del sommo Hagoromo che spesso sostituiva il capo del reparto medico nell'insegnamento del "piccolo" Deshi. Il suo Sensei era un vecchio Ninja di Tani che oramai aveva abbandonato la strada del Nindo per dedicarsi interamente all'osservanza dei precetti dettati da Hagoromo.
    Anche Bengoshi, come lo stesso Ishui, era stato scelto e reclutato dal Covo per le sue innegabili capacità nell'utilizzo di Jutsu di sigillo. L'uomo dai capelli corvini si era più volte dimostrato una persona cordiale nonostante il ruolo di rilievo che oramai ricopriva "al fianco" di Hagoromo. «Sono impaziente di provare a pieno le mie nuove capacità...» Aveva asserito un entusiasta Ishui ancora stupito dalle capacità appena apprese. Il Bruno aveva fatto scricchiolare le dita chiuse a pugno della mano sinistra mentre annunciava: «Allora ci sarebbe qualche missioncina per me?» Un largo sorriso sfrontato era apparso quindi sul volto del Bruno che venne subito corrisposto dal suo maestro. «In effetti qualcosa ci sarebbe...» Aveva risposto il suo Sensei invitandolo a seguire.

    Bengoshi aveva quindi congedato il suo allievo per permettergli di prepararsi a dovere. Tutto ciò che il Bruno conosceva sulla sua missione, per il momento, era il nome del villaggio in cui doveva recarsi: Yasai. Questo era un posto molto, molto, lontano che poteva quasi esser definito come "sperduto in culo al mondo". Il villaggio, infatti, si trovava praticamente dall'altro lato del mondo in un piccolo paese feudale.
    Il giovane medico aveva già viaggiato in quelle terre tempo addietro, insieme al compianto e scomparso Arima, per arrivare ad Oni. Durante quella visita l'ex-Special Jounin aveva guadagnato i suoi bellissimi Ganseki scampando a morte certa e salvando innumerevoli vite immeritevoli di benevolenza. "Non vi lascerò mai..." Aveva pensato guardando i suoi guanti chiodati. In quello scontro l'umile ma bellissimo Shinobi di Otogakure si era visto solo, con l'"aiuto" di una marea di piantagrane, contro il temibilissimo e cattivissimo demone Mouryou. Uno scontro in cui Ishui di sicuro si era guadagnato le chiavi di qualche Villaggio e forse anche una sua città personale che avrebbe chiamato Baittonia popolata da squillo di lusso il cui animale nazionale era rappresentato da una popolazione di Iwa Gōremu felici.
    Sedendosi sul letto, per fare mente locale di tutto ciò che avrebbe portato con se, il Bruno aveva raccolto il rotolo contenente la missiva per leggere ciò che lo aspettava di li a poco. Facendo scorrere gli occhi sulla pergamena ingiallita il Baitei aveva riletto le parole vergate con una calligrafia poco chiara e veloce. Una scrittura che riconosceva come l'essere quella del suo supremo superiore Hagoromo.
    Stupito aveva riletto almeno un paio di volte il testo della missione a voce alta cercando di decifrare anche le parole più "indecifrabili". Il suo obiettivo era un certo Kawauso Kamo un abile furfantello che era riuscito a scampare alle mani del Covo dopo averne ricevuto i servigi. "Il suo nome non mi è nuovo... Avrò letto da qualche parte la sua cartella clinica." Si era detto il portatore del Reibi prima di sorridere per un attimo come colto da una profonda illuminazione mistica da parte della Dea Barbuta. «CHE IDIOTA!» Aveva gridato lanciando la pergamena contro il muro mentre si voleva prendere a schiaffi. «Avrei potuto, o meglio dovuto, pensarci anche io...» Aveva detto l’ex-Special Jounin prendendo seriamente in considerazione l’opzione di provare a slegarsi da quell'organizzazione mastodontica. Tuttavia l'opzione era stata scartata, per il momento, quasi immediatamente con somma tristezza. Questo proprio perché il Genio del Doton oramai si era troppo abituato ai ritmi della vita "tranquilla" a fare esperimenti su cavie umane ed avrebbe veramente odiato il dover praticamente espatriare in un altro continente e cambiare il suo bellissimo essere per sfuggire alle ire della Mano Blu.
    Lo scaltro Mukenin - che proprio come lo Shinobi del Suono era stato classificato dalla GNNUPLLDP (Grandi Nazioni Ninja Unite Per La Libertà Dei Popoli) di "rango B" - era stato ritrovato dopo anni dagli “uccellini” del Covo. Questo, infatti, si era rifugiato, letteralmente e praticamente, dall’altro lato del mondo precisamente a Yasai. In questo posto il caro Kawauso aveva sfruttato le sue nuove conoscenze per creare una propria setta religiosa venendo idolatrato ed amato dalle masse. Ancora una volta il Bruno si era ritrovato a pensare: "Avrei seriamente dovuto pensarci anche io..." Sorridendo in maniera sarcastica.

    Assicurandosi di esser completamente coperto dal suo mantello il Baitei si era avviato verso una delle tante uscite secondarie del Covo pronto a raggiungere la sua destinazione con un lungo viaggio. Non appena Ishui aveva messo piede fuori dall'intricato cunicolo di tunnel ed anfratti del Covo si era accorto del cielo terso carico di nuvole grigio scuro. "Merda, qualcosa mi dice che qui il tempo minaccia tempesta..." Si era detto mentre ripassava a mente il piano di viaggio che aveva preparato il più velocemente possibile. "Di certo non mi farò fermare da un po' d'acqua..." Aveva pensato mentre faceva scendere sul suo corpo la benedizione della Chōkeijūgan no Jutsu pronto a librarsi in volo.
    ▪ Doton: Chōkeijūgan no Jutsu - Tecnica dell'Ultra Alleggerimento della Materia *2
    GpMx
    Villaggio: Tutti
    Livello: A
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica di elemento Doton, che non necessita di Sigilli, permetterà di diminuire il peso di qualsiasi soggetto od oggetto semplicemente toccandolo. Se utilizzato sugli oggetti, sarà possibile annullarne il peso per spostare cose altrimenti impossibili da muovere. Può essere utilizzato su Pacchi di Armi Piccole o Minori o singole Armi Medie o superiori, permettendo di lanciare o di combattere più facilmente con qualsiasi Arma. Le Armi se lanciate risulteranno essere lanciate con una forza di due gradi superiore. Se utilizzato su Evocazioni sarà possibile diminuire il peso di Evocazioni fino alla Taglia Grande. La tecnica può essere utilizza anche su oggetti fisici impiegati per tecniche, come la Sabbia, l'Argilla o l'Inchiostro, in questo caso va utilizzata prima che gli oggetti vengano impiegati per creare una tecnica oppure successivamente sulle creature evocate con il materiale, la velocità della tecnica/evocazione aumenterà di un grado. Stesso dicasi su Evocazioni di un qualsiasi Contratto. Se utilizzata su soggetti, il loro peso verrà annullato permettendo a chi viene toccato, utilizzatore compreso, di volare, sfruttando le correnti e annullando il peso corporeo per poter andare dovunque si desideri. La velocità in volo sarà media ed eventuali potenziamenti e depotenziamenti fisico-motori non la influenzeranno. Se il soggetto già è capace di volare, la sua velocità in volo aumenterà di due gradi. Le capacità motorie del soggetto a terra saranno superiori di ben tre gradi. Tuttavia il radicale cambio di peso condizionerà pesantemente la forza del soggetto influenzato che calerà di ben tre gradi. La tecnica ha una durata di tre turni e può essere annullata prima qualora l'utilizzatore lo desideri.
    La tecnica non può essere utilizzata più volte sullo stesso soggetto e non può essere utilizzata in combinazione con la Doton: Keijūgan no Jutsu - Tecnica dell'Alleggerimento della Materia. Se utilizzata per volare a scopo di viaggio durante una Quest, la sua durata potrà essere protratta fino ad un massimo ventiquattro ore, con un solo utilizzo.
    Richiede la Doton: Keijūgan no Jutsu - Tecnica dell'Alleggerimento della Materia in Scheda.

    Consumo: 15/2= 8*2= 16

    Sfruttando la sua padronanza innata con il Doton il Bruno avrebbe viaggiato per ben due giorni verso le terre controllate da Takigakure no Sato dove avrebbe dovuto, successivamente, cercare un passaggio verso la Repubblica dei Samurai. In questo modo l'ex-Special Jounin avrebbe potuto circumnavigare il Paese del Riso passando lungo le coste della sua patria: Butai. "E' da un bel po' che non passo a vedere da lontano come va a casa..." Aveva pensato rabbrividendo all'idea che qualcuno della sua famiglia avrebbe potuto vederlo. "Oddio non vorrei proprio incontrare mia madre..." Si era detto ripensando alla furia cieca della donna che l'aveva cresciuto a pane, ciabattate, latte, bastonate e, occasionalmente, amore. "Che bei ricordi... E per un po' facciamo che restino tali." Aveva concluso mentre si alzava in volo bagnato dalle prime gentili gocce di pioggia.
    Per fortuna la sua solita divisa da Shinobi marrone, con la casacca coperta dal suo vecchio gilet d'ordinanza ad Oto, era coperta dal suo mantello grigio/azzurro. Il Gilet nero era ormai l'unico oggetto che il Bruno si portava dietro che lo legava alla sua patria dato l'abbandono del coprifronte in un qualche cassetto dimenticato dai dei nella sua camera del Covo. Infatti, l'ex-Special Jounin aveva deciso di non rigare il suo coprifronte dato che non sentiva di avere una motivazione così forte da voler rinnegare le proprie origini. Nella sua vita il Ninja del Suono non poteva dire di aver mai avuto una forte motivazione a spingerlo nel suo cammino da furfantello.
    Personalmente il giovane non aveva mai subito alcuna terribile ingiustizia - a parte quella volta in cui Supaku aveva mangiato SENZA CHIEDERGLI IL PERMESSO il suo ultimo Dango! - ed i suoi genitori, per quanto ne sapeva, erano ancora vivi e vegeti e “parzialmente” in buona salute, nonostante l’età. A differenza della schiera dei millemila ShinobiVendicatori dal passato tragggicissimo Ishui non aveva alcun sentimento d'odio da sopire e sazziare. Il Ninja Medico si era ritrovato in questa situazione perché, come sempre nella sua vita, aveva seguito il flusso senza darsi troppi crucci. Un modo di vivere che molti avrebbero potuto chiamare sconclusionato e senza troppe pretese ma che per il Baitei era la normalità. La gente "normale" di solito non ha nemici mortali - tranne coloro che ti rubano l'ultimo Dango! - e non desidera sterminare nessuno - tranne coloro che ti rubano l'ultimo Dango! Soprattutto senza chiedere il permesso.

    Con il mantello fradicio di pioggia e dopo aver evitato qualche fulmine volante che voleva tanto tanto colpirlo, come se non ci provassero tutti i TROPPI utilizzatori del Raiton che aveva incontrato, il Bruno era riuscito a raggiungere la sua meta: le terre di Takigakure no Sato. Prima di raggiungere il Villaggio l'ex-Special Jounin aveva deciso di dare sfogo a tutte le sue più raffinate arti per andare a camuffare il suo aspetto.
    Per proteggersi dalla pioggia e prepararsi a dovere il Mukenin aveva aperto la sua sacca in cui erano stati conservati i suoi abiti da infiltrazione. Raccogliendo i suoi ribelli capelli bruni era andato ad indossare una corta parrucca viola chiaro, lunga fino alle spalle, con una frangia dritta sulla fronte. "Peccato non aver i capelli chiari..." Aveva pensato mentre indossava la parrucca. "Con una tonalità di capelli ben più chiara avrei potuto tingerli a piacimento evitandomi la scomodità di indossarne di falsi." Si era detto ricordando i segreti del suo compare Handoru. Con del correttore lo Shinobi aveva poi coperto l'attaccatura dei capelli al meglio dandogli un aspetto quanto più possibile naturale sfruttando la magggia del conturing.
    Grazie alla magia del un bel po' di trucco e di qualche protesi, come la sua fatina madrina Handoru gli aveva spiegato, Ishui Baitei era scomparso per dare il benvenuto a Itashi Uibei. Un giovane artista scapestrato dall'abbondante naso in cerca di fortuna nel nuovo mondo dall'animo gentile e la terribile esperienza di uno zio violento alle spalle. Armato di una nuova storia strappalacrime il Bruno si era ammirato allo specchio quasi commuovendosi per il suo genio. Stavolta il portatore del Reibi non aveva potuto ricorrere alla sua solita interpretazione, pluripremiata dalla critica letteraria di tutto il mondo ninja, del mercante di Suna dato che non aveva avuto il tempo di preparare - da leggere come rubare o estorcere dopo salatissime cure - un carico di oggetti dalle scorte di qualche ricettatore della ridente Iwa.
    L'eclettico ed estroso maestro d'arte dal tragico passato era entrato nel villaggio di Takigakure cercando di mantenere "un profilo il quanto più possibile basso" nonostante la sua personalità esuberante. Dopo aver pranzato in una locanda, dispensando "opere d'arte" basate sulla sua personalissima abilità estetica, il Bruno si era imbarcato in una nave alla volta della Repubblica dei Samurai. Il viaggio in mare fu, come al solito, abbastanza noioso nonostante avesse il pregio di permettere all'ex-Special Jounin di non sprecare troppo Chakra. Oltre a questo volare per lunghe tratte marine era assai più difficile data la quasi impossibilità di poter prendere una qualche pausa dato che poteva essere più difficile scendere a terra, o sulla superficie del mare, per i bisogni più elementari.
    Arrivato nella Repubblica dei Samurai il portatore del Reibi aveva passato una notte in una stamberga nei pressi del porto prima di ripartire alla volta della sua ultima destinazione marina: il villaggio di Hachimitsu. Questa era una delle città più floride e commerciali di tutto il "nuovo continente" dato il suo rapporto di scambi marittimi diretto con le grandi nazioni ninja. Questa fortuna commerciale era data anche dalla felicissima posizione geografia direttamente adagiata su un ampio golfo facile approdo di navi sin dai tempi più antichi.
    Da qui, la destinazione marittima più vicina alla sua meta, Ishui doveva attraversare solamente qualche grande paese come il ben noto Paese dei Demoni. Il Mukenin, ancora travestito da artista - nonostante non fosse riuscito a guadagnare nulla durante il suo viaggio, perché i suoi disegni venivano definiti "come quelli di un bambino scemo dell'asilo", aveva deciso di non abbandonare il suo sogno e la sua copertura - si era allontanato dal porto prima di gettarsi sul corpo un ampio mantello andando ad attivare allo stesso tempo la ben nota Chōkeijūgan no Jutsu. Grazie a questa tecnica lo Shinobi dai capelli castani aveva cominciato l'ultima parte del suo lungo viaggio per Terra, cielo e mare durato, fino ad ora all'incirca ben otto giorni.
    ▪ Doton: Chōkeijūgan no Jutsu - Tecnica dell'Ultra Alleggerimento della Materia *2
    GpMx
    Villaggio: Tutti
    Livello: A
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica di elemento Doton, che non necessita di Sigilli, permetterà di diminuire il peso di qualsiasi soggetto od oggetto semplicemente toccandolo. Se utilizzato sugli oggetti, sarà possibile annullarne il peso per spostare cose altrimenti impossibili da muovere. Può essere utilizzato su Pacchi di Armi Piccole o Minori o singole Armi Medie o superiori, permettendo di lanciare o di combattere più facilmente con qualsiasi Arma. Le Armi se lanciate risulteranno essere lanciate con una forza di due gradi superiore. Se utilizzato su Evocazioni sarà possibile diminuire il peso di Evocazioni fino alla Taglia Grande. La tecnica può essere utilizza anche su oggetti fisici impiegati per tecniche, come la Sabbia, l'Argilla o l'Inchiostro, in questo caso va utilizzata prima che gli oggetti vengano impiegati per creare una tecnica oppure successivamente sulle creature evocate con il materiale, la velocità della tecnica/evocazione aumenterà di un grado. Stesso dicasi su Evocazioni di un qualsiasi Contratto. Se utilizzata su soggetti, il loro peso verrà annullato permettendo a chi viene toccato, utilizzatore compreso, di volare, sfruttando le correnti e annullando il peso corporeo per poter andare dovunque si desideri. La velocità in volo sarà media ed eventuali potenziamenti e depotenziamenti fisico-motori non la influenzeranno. Se il soggetto già è capace di volare, la sua velocità in volo aumenterà di due gradi. Le capacità motorie del soggetto a terra saranno superiori di ben tre gradi. Tuttavia il radicale cambio di peso condizionerà pesantemente la forza del soggetto influenzato che calerà di ben tre gradi. La tecnica ha una durata di tre turni e può essere annullata prima qualora l'utilizzatore lo desideri.
    La tecnica non può essere utilizzata più volte sullo stesso soggetto e non può essere utilizzata in combinazione con la Doton: Keijūgan no Jutsu - Tecnica dell'Alleggerimento della Materia. Se utilizzata per volare a scopo di viaggio durante una Quest, la sua durata potrà essere protratta fino ad un massimo ventiquattro ore, con un solo utilizzo.
    Richiede la Doton: Keijūgan no Jutsu - Tecnica dell'Alleggerimento della Materia in Scheda.

    Consumo: 15/2= 8*2= 16

    L'ultimo atto del suo lungo viaggio verso Yasai passava per due giorni di ininterrotto volo fino al villaggio di Men. Quest'ultimo luogo era un piccolissimo villaggio che confinava con le terre di Yasai posto sotto il controllo diretto di Kawauso Kamo. "Devo prepararmi ad un accoglienza probabilmente molto fredda..." Aveva pensato il Bruno subito dopo esser approdato nel piccolo villaggio di Men. Quella terra gli ricordava in un certo senso una versione minore della ben più nota Otogakure no Sato con la sua vegetazione in gran parte incolta, gli ambienti acquitrinosi e le enormi distese di appezzamenti terreni ben coltivati.
    Andando ad entrare nel villaggio l'ex-Special Jounin aveva preso una camera all'interno dell'unica locanda del villaggio notando una certa "tensione nell'aria". La zona, infatti, appariva come estremamente spopolata e spoglia nonostante le ridotte dimensioni. Deciso a far luce sul mistero che circondava quelle terre, solo se inerente alla sua missione o se ben retribuito, il Ninja di Oto aveva deciso di parlare con colui che tutto vede e tutto sa. L'infallibile detective Ishui Holmes dalle straordinarie capacità vedeva una qualche affinità in questa situazione con quella che doveva andare a sventare nel paese accanto. All'ora di cena lo Shinobi dai capelli castani, dopo aver controllato in camera il suo travestimento oramai ritoccato più e più volte, era sceso per cominciare la sua piccola indagine informale.
    Dopo esser penetrato all'interno del piccolo ma accogliente salone il Manipolatore del Doton aveva osservato l'ambiente nella sua interezza. La sala affollata come il salotto di una signora anziana amante dei gingilli era riempita di una serie di tavoli quadrati accerchiati ognuno da quattro sedie. Tuttavia solo una piccola parte di questi erano occupati da avventori intenti a trangugiare cibo e bevante. Al bancone stava un uomo dalla fronte ampia, dato l'elevato grado di stempiatura, sulla mezza età e dall'aria stanca. Questo stava servendo un boccale di birra ad uno degli avventori. Passandosi una mano, libera dai guanti chiodati, tra i finti capelli violetti il Mukenin si era avvicinato al gestore del locale aspettando che avesse servito il cliente prima di cominciare a parlare a sua volta. «Buona sera, potrei avere un boccale di birra?»
    Annuendo il barista brizzolato aveva cominciato ad armeggiare per preparare l'ordinazione richiesta. «Ecco a lei...» Aveva detto l'uomo poggiando il boccale sul bancone. «Ebbene, cosa ti porti qui?» Aveva continuato il locandiere volendo, chiaramente, indagare a sua volta sul forestiero. «Sono un artista in cerca di ispirazione e di un grande amore!» Aveva detto il Ninja di Oto con voce accorata. «Penso che sei arrivato nel posto sbagliato, mio caro...» Aveva detto l'uomo sorridendo benevolo con lo sguardo di chi stava pensando: poverino ma quindi è ritardato. «Perché mi dici questo?» Aveva detto il Mukenin dai capelli castani mentre si grattava il capo coperto da capelli viola. "Pensa che io sia un idiota... Bene, lasciamoglielo credere. Tutti amano parlare con gli idioti per sentirsi superiori." Si detto guardando l'oste con aria sognante soffermandosi ad osservare i vari particolari del muro alle sue spalle. «Non so quanto hai girato ma forse ti sarai accorto che qui la gente scarseggia... I pochi rimasti hanno cose ben più importanti a cui pensare piuttosto che l'amore, l'arte o robe varie... L'inverno sta arrivando ed i raccolti sono ancora in alto mare.» Aveva detto l'oste in tono leggermente preoccupato. «Eh quindi?» Aveva chiesto "sincero" l'ex-Special Jounin fingendosi confuso.
    Leggermente spazientito l'uomo aveva sbuffato facendo sbatacchiare i folti baffoni prima di rispondere. «La mancanza di manodopera sta uccidendo questo villaggio... Da quando è arrivato quel maledetto di Butaniku...» Aveva detto il padrone della locanda con una leggera nota di rabbia nella voce. «Chi sarebbe Butaniku?» Aveva chiesto il Baitei sperando di aver trovato una giusta pista da poter seguire. «E' quel maledetto del santone, il maledettissimo "nuovo dio sceso in terra" che sta spopolando le terre di tutti i paesi intorno a Yasai.» Aveva detto il paesano con una nota di sarcasmo e di rabbia nella sua voce. "Ottimo..." Aveva pensato Ishui prima di aggiungere: «Una divinità? Fantastico!» Aveva detto prima di cominciare a bere dal suo boccale sporcandosi il baffo con la schiuma della birra attendendo una risposta da parte del suo interlocutore. «Va pure a perdere il tuo tempo con lui ed i suoi fedeli... Ora scusami...» L'uomo dietro al bancone si era congedato un po' spazientito mentre si avviava verso l'altro capo del bancone pronto a perdersi nei suoi doveri. "Grazie mille amico... Penso proprio di essere sulla strada giusta..."

    Il giorno successivo, alle prime luci dell'alba, lo Shinobi di Otogakure si era messo in cammino diretto verso le terre del villaggio di Yasai. Il Ninja del Covo aveva passato tutta la notte a preparare le sue armi ed a preparare un piano d'azione per poter penetrare nel paese in maniera quanto più indisturbato possibile. "Le missioni di "precisione" non fanno proprio per me..." Aveva pensato sorridendo sarcastico prima di aggiungere: "La mia tecnica più discreta e silenziosa è un golem alto ben quattro metri..." Aveva terminato sorridendo mentre pensava che avrebbe dovuto rigiocarsi questa battuta con Supaku un giorno o l'altro.
    Ancora travestito da Itashi Uibei il Bruno aveva valicato il confine verso le sette del mattino entrando in una fitta zona boscosa che si apriva in più punti in ampi campi coltivati con cereali e legumi. Una massa di persone affollava in più punti la terra lavorando instancabilmente. il Manipolatore del Doton aveva deciso di osservare per qualche minuto la scena mentre uomini, donne, bambini ed anziani faticavano trasportando sacchi carichi di spighe o chi sa cos'altro. "Certo che si danno da fare..." Aveva pensato il Portatore del Reibi mentre scarabocchiava su di un diario con una matita spuntata. Il suo capolavoro consisteva in una serie di linee in basso su cui volavano, letteralmente, una serie di personaggi composti da elementi sferici - perché quelli non potevano esser considerati cerchi - ed i cui arti erano composti da semplici linee - molto spesso da linee diverse tra di loro. «Ti chiamerò "Come spighe nel vento che aspettano di essere raccolte dalla mano del buon contadino amorevole"... Si, mi pare perfetto!» Aveva detto con orgoglio dando un nome alla sua opera d'arte... "Ed anche quest'anno potrò regalare per Natale qualcosa fatto da me... Arima, se mai riuscirà a ritrovare la strada di casa, ne sarà contentissimo." Si era detto il Bruno mentre qualcosa si muoveva dinanzi a lui.
    Sul carretto che stava venendo caricato, trainato da un vecchio e stanco cavallo, era salito un giovane uomo. La pelle imbrunita dal sole e le spalle larghe chiarivano il concetto. Quel ragazzo si dava veramente da fare in quei campi. Chiundendo gli occhi l'ex-Special Jounin aveva sfruttato il suo finissimo udito, affinato all'Accademia Ninja del Suono, per poter origliare in scioltezza la discussione dei bifolchi. «... Comincio a portare il primo carico a Dōbutsu Nōjō... Oggi sono stato convocato dal Sommo Butaniku in persona.» Aveva detto con una punta di estremo orgoglio nella voce che si poteva vedere anche nel suo aver scelto di indossare gli "abiti della domenica". "Questa potrebbe essere la mia occasione per risalire ad informazioni di prima mano..." Si era detto il Ninja di Oto cominciando ad incamminarsi nel folto del bosco in modo da poter precedere di qualche centinaia di metri il suo obiettivo. In questo modo il Mukenin dai capelli castani puntava ad intercettare il ragazzo sulla strada per chiedergli di dargli un passaggio verso la città.

    Dopo una mezz'ora di cammino a passo non troppo sostenuto, per non sprecare troppe energie prima di entrare nella tana del nemico, Ishui aveva sentito il lento suono degli zoccoli di un cavallo obbligato a trasportare un enorme carico. «Scusa!» Aveva detto ad alta voce in modo da attirare l'attenzione del giovane contadino dai capelli color cenere che lo stava superando. «Sono giusto per il Villaggio di Yasai?» La domanda era quanto più banale ma era semplicemente un'esca per rompere il ghiaccio. «Certo, anche se non esiste più nessun Villaggio, città o paese chiamato Yasai. Questa è la terra del Dōbutsu Nōjō governata dal Sommo Butaniku in persona.» Il contadino, apparentemente un vero fanatico religioso aveva continuato a camminare senza fermarsi affiancando l'ex-Special Jounin mentre continuava a parlare. «Anche tu sei stato chiamato da lontano con la gioia nel cuore dal Sommo?» Aveva chiesto il ragazzo dai capelli neri molto corti ed il viso rasato il giorno stesso. «In realtà io sono un forestiero, un artista, in cerca di ispirazione e d'amore...» Aveva risposto con "sincerità" il Bruno mentre con un inchino svolazzante si presentava. «Il mio cammino per il mondo mi ha portato qui, ho sentito grandi cose sul Sommo Butaniku nei villaggi vicini. E dire che sono molto incuriosito dalla sua figura è un eufemismo.» Annuendo il giovane dai capelli corvini aveva proposto al Baitei di continuare il viaggio insieme asserendo di non poter abbandonare un fratello.

    Dopo un'altra mezz'oretta abbondante di viaggio, durante i quali Ishui aveva parlato del più e del meno con il suo compagno di viaggio, Gondrano, scoprendo che egli era sposato con una donna di nome Kurōbā e che aspettavano un bambino. Queste erano tutte informazioni mooolto inutili secondo il Baitei che, tuttavia, aveva dovuto ascoltare data la sua indole da vecchia pettegola di paese pronto a riportare il tutto a Supaku davanti ad una ciotola di buon riso. Tuttavia la sua missione gli richiedeva di fingersi almeno minimamente interessato in modo da farsi introdurre nel villaggio dal contadino stesso. Per ripagare il buzzurro del passaggio il Bruno l'aveva omaggiato con uno dei suoi disegni più riusciti in assoluto: un cilindro da cui scendevano perpendicolari quattro linee - ovviamente diverse tra di loro - con un collo lungo ed un """muso""" che non poteva esser definito per nulla come tale. Accanto a questo vi era due individui estremamente abbozzati dai tratti indefiniti - uno tra di questi doveva essere una donna a giudicare dalla tipica caratteristica stilistica, firma dell'autore, della gonna formata da un semplice triangolo - con accanto i Kanji che componevano il loro nome, Gondrano e Kurōbā.

    Ad ogni modo grazie all'intercessione della sua guida Ishui era riuscito ad intrufolarsi nel villaggio di Yasai che aveva scoperto, durante il viaggio, aver cambiato nome in Dōbutsu Nōjō. Poco dopo aver superato le porte del villaggio le strade del portatore del Reibi e del suo nuovo conoscente, Gondrano, si erano separate. Quest'ultimo, infatti, aveva deciso di dover consegnare il carico al palazzo centrale in cui era stato convocato solo. Un compito divino stava per essergli assegnato ed il Bruno non avrebbe potuto seguirlo apertamente. Salutando con la mano il suo passaggio l'ex-Special Jounin si era incamminato per le strade del Villaggio. Qui il Baitei aveva potuto notare una certa aria di falsissima pace e di tranquillità. Le maggiori vie della città erano presidiate dalla "polizia cittadina", che si facevano chiamare i Segugi Divini. Questi indossavano una sorta di armatura formata da un pettorale in metallo su cui vi era inciso e dipinto, di rosso scarlatto, il Kanji "libertà" su di una tunica completamente bianca. Ogni strada era costantemente pattugliata da questi individui che si muovevano baldanzosi lanciando sguardi di sfida a chiunque incrociasse i loro occhi mentre si comportavano come se tutto gli fosse concesso. "Mi ricordano qualcuno..." Aveva pensato il Ninja mentre vedeva un commerciante consegnare parte dei suoi introiti ad uno di questi individui dai capelli corvini.
    I popolani, per questo, camminavano con il capo chino e si comportavano in maniera estremamente servile nei confronti di quelli che erano i discepoli dell'unica vera divinità. "Anche la Dea Barbuta, che ultimamente è all'ultima moda e sta spopolando ad Iwagakure no Sato, secondo me è abbastanza credibile... Soprattutto dopo il miracolo di aver fatto tornare la verginità a Konomi." Si era detto lo Shinobi dai capelli castani mentre si ricordava tutti i bei momenti passati insieme a Konomi, una delle prostitute più famose che lavorava all'interno del Bordello del "Tregambe". "Anche se da allora quella troia ha aumentato le sue tariffe definendosi come l'unica e vera "ancella divina"..." Aveva pensato con sdegno mentre si andava a mischiare tra la folla di fedeli per poter girare con un po' di libertà all'interno delle strade del villaggio e trovarsi una locanda dove alloggiare.
    Durante i suoi spostamente l'ex-Special Jounin si era premurato di "scarabocchiare" con cura una mappa "lievemente abbozzata" del villaggio. La sua copertura di artista da strada gli permetteva di poter spiegare facilmente la continua presenza di carta e penna tra le sue mani potendo ritrarre i punti di maggior interesse.

    «Entra pure...» Aveva detto una voce autoritaria e dura, sicuramente questo doveva essere uno dei Segugi. Le porte si erano spalancate dall'interno dando la vista su una grande stanza oblunga. Gondrano a capo chino, nudo, era entrato nella sala con l'impulso di coprirsi le vergogne con le mani. L'uomo si era sottoposto ad un processo di purificazione lavandosi accuratamente più e più volte venendo, tra un bagno e l'altro, cosparso da abbondanti quantità di oli profumati e speziati. Un trattamento, secondo il semplice contadino, degno di un re. I suoi abiti era stati bruciati, insieme a tutti i suoi averi, compreso lo strano disegno fattogli da quell'artista un po' pazzerello che aveva incontrato la mattina stessa. «Pronuncia pure il tuo nome!» Aveva quasi abbaiato l'uomo dai capelli biondi ed il fisico statuario, nonostante l'altezza.
    Tremando visibilmente dalla gioia e dall'emozione di poter finalmente vedere, così da vicino, la sua divinità il fedele aveva cominciato a parlare dopo aver deglutito. «Go... Go... Gondrano...» L'agitazione, unita alla gioia che provava in quel momento, aveva fatto balbettare più volte l'uomo scatenando una risata da parte degli stanti. Nella sala, infatti, vi erano sedute due persone. Al centro, splendente e posto su un altro trono, vi era un uomo corpulento ormai oltre la mezza età dall'ampia stempiatura il suo volto era coperto da una maschera dorata. Alla sua destra, in piedi, dinanzi ad uno scrano vi era l'uomo che aveva più volte parlato, con il volto ed il capo scoperto. L'altra, una donna, aveva il volto e il corpo coperto da un mantello che faceva intravedere una lunga chioma corvina, sedeva su uno scrano, così come l'altro uomo, posto alla sinistra del Divino. «Prostrati di fronte al tuo dio: il Sommo Butaniku!» Aveva detto l'uomo indicando con una mano la persona accanto a lui che l'aveva fermato alzando una mano tozza, ricoperta di fastosi anelli, con fare pomposo. Intanto il contadino si era inginocchiato poggiando il ginocchio sinistro nudo sul freddo marmo che lastricava la pavimentazione della sala.
    Il basso e grasso individuo, coperto a sua volta da una tunica di color porpora ed eccessivamente decorata con ricami in oro, si era alzato in piedi sfregandosi le mani. La sala pareva essersi fatta incredibilmente silenziosa mentre tutti gli altri astanti ascoltavano in religioso silenzio. Con entrambe le mani il Sommo Butaniku si era tolto la maschera lasciandola cadere al suolo mentre si leccava le labbra ed annusava l'aria. «Mio caro fedele... Sei stato convocato qui, alla mia presenza per partecipare al nostro banchetto... Oggi, come ogni santo giorno, accoglieremo nel nostro corpo e nei nostri cuori il pio Godrano.» Abbassando il capo con fare quanto più solenne possibile Gondrano aveva risposto con un filo di voce. «Grazie, ne sono onorato...» Nella sua mente, intanto, avevano cominciato ad affollarsi una serie di domande. "Perché sono l'unico nudo? Dove sono le portate del banchetto? Sul serio potrei avere anche io una tunica o un tappetino su cui poggiarmi, questo marmo è freddissimo." Leccandosi nuovamente le labbra il Santo aveva guardato prima il fedele poi i suoi compari posti alla sua sinistra prima di tornare a parlare. «Me ne compiaccio...» Aveva risposto l'omone avvicinandosi mentre sniffava ancora l'aria. «Cardamomo, il mio preferito... Bravissima, Ashina... Fattevi avanti miei cari. L'attesa è finalmente terminata stiamo per aprire le danze...» I commensali si erano alzati dai loro scranni mentre la donna era andata a scoprire il proprio volto mostrandosi come infinitamente atraente. Questa era la bella donna, dai capelli corvini, che l'aveva accolto e assistendolo nella sua opera di purificazione. «Che il banchetto abbia finalmente inizio!» Aveva detto Butaniku mentre Godrano, convinto di doversi alzare per spostarsi in un altra camera, aveva alzato il capo mentre si cominciava a dare la spinta con le gambe per tornare in posizione eretta. Proprio a quel punto qualcosa di duro e fulmineo l'aveva colpito.
    Velocità Sonica
    GVU4
    Villaggio: Tutti
    Livello: A
    Tipo: Taijutsu
    Una volta rimossi i pesi alle caviglie, tramite questa tecnica di Taijutsu, lo shinobi potrà spostarsi di dieci metri in un istante, svanendo letteralmente dalla vista dell'avversario. Consiste nel calciare velocemente e con forza il terreno (o persino l'aria) per spostarsi. Viene usata per schivare attacchi o portarsi alle spalle dell'avversario. E' possibile usarla persino durante un salto. Durante lo spostamento non si potranno compiere azioni di nessun tipo. Se le proprie capacità motorie vengono diminuite temporaneamente o permanentemente in qualsiasi modo, almeno di un grado o più, la tecnica sarà inutilizzabile, questo anche nel caso in cui si usufruisca di bonus fisico-motori per "ritornare in pari" con le penalità subite. Finché si rimarrà nei turni in cui si è soggetti al malus, anche se pareggiato, non si potrà utilizzare la tecnica.
    La tecnica può essere usata solo una volta ogni tre Turni.
    Necessario aver tolto i pesi.

    Consumo: 15

    Rokku - Blocco
    Rokku-Blocco_zpsbd78624a
    Villaggio: Tutti
    Livello: D
    Tipo: Taijutsu
    Questa tecnica viene utilizzata, dopo essersi portati alle spalle dell'avversario, per immobilizzarlo. Un avversario intrappolato in questa presa non potrà muovere le braccia né comporre sigilli, risultando dunque esposto ad un possibile attacco combinato. Per liberarsi, la vittima impiegherà un'intero turno, a meno che non possieda una forza, di un grado o più, superiore rispetto a quella dell'utilizzatore. Poiché questa tecnica impegna anche l'utilizzatore, viene generalmente utilizzata in coppia con un compagno o un clone di consistenza fisica.
    Consumo: 2

    Shikabane Bunshin no Jutsu - Tecnica della Clonazione del Cadavere *2
    G4XZ
    Villaggio: Iwagakure no Sato
    Livello: A
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica è terribilmente conosciuta come una delle tecniche proibite dalla metodologia più disgustosa. Infatti non è per i deboli di stomaco, letteralmente, perché necessiterà da parte dell'utilizzatore di divorare il cervello di una persona ancora in vita per assimilarne conoscenze e aspetto a comando. La tecnica infatti permette, una volta finito il pasto, di essere riutilizzata in qualsiasi momento, pagando di nuovo il consumo di Chakra, per trasformare permanentemente il proprio corpo in quello della persona divorata, assumendo perfettamente il suo aspetto, persino la voce e il Chakra saranno uguali. Inoltre la tecnica è molto potente perché permetterà all'utilizzatore di mantenere intatti i ricordi del soggetto divorato, così da rendere quasi impossibile anche per persone vicine alla vittima, distinguere la copia dall'originale. L'utilizzatore può tornare al proprio aspetto originale quando lo desideri, necessando soltanto di procurarsi una ferita di lievissima entità, come strappandosi un ciuffo di capelli o quant'altro, per stimolare la regressione della trasformazione.
    Consumo: 15*2= 30

    L'uomo posto alla destra del "Padre", quello che doveva essere il più alto funzionario del clero, con un movimento fulmineo era balzato addosso, come un ghepardo che si getta sulla sua preda, tenendo il sacrificio fermo con le braccia. «Finalmente si mangia, tutte queste stupide manfrine mi annoiano sempre.» Aveva detto mentre tutti si avvicinavano accerchiando il malcapitato ed il Sommo Butaniku aveva spalancato la bocca in maniera quasi disumana.

    Ishui aveva appena terminato di cenare all'interno della locanda più squallida che aveva mai trovato sulla sua strada. "Questi cazzo di fanatici bifolchi non sanno proprio come ci si diverte, eh... Neanche ad Iwa ho trovato posti così dimenticati da dio." Aveva pensato mentre si alzava da tavola e si portava una mano verso il basso ventre. "Spero che questa sbobba non mi faccia venir il mal di stomaco lasciandomi per ore sul cesso... Ho fin troppo da fare per potermi permettere il lusso di un intossicazione alimentare." Si era detto prima di aggiungere con un sorriso: "Anche se prima della prossima prova costume non disdegnerei una bella dissenteria. Forse potrei tornare in questo posto per provare l'ebrezza della pandemia." La camera che aveva affittato il Bruno non era il massimo del comfort essendo composta da un loculo con un piccolo letto mezzo disastrato ed un tavolino senza alcuna sedia. Per fortuna il bagno era incluso nella camera nonostante fosse praticamente una nicchia.
    Per quella notte l'ex-Special Jounin, seppur riluttante, avrebbe detto addio alle sue consueto e meritate ore di sonno di bellezza, ovviamente inutile dato che lui era già così bello da mozzare il fiato, per scendere in perlustrazione e infiltrarsi all'interno della costruzione principale, in modo per distruggere il clero ed i suoi fedeli. Su un particolare il Ninja era stato ben chiaro con il locandiere. Aveva preteso e contrattato perché voleva ottenere ad ogni costo una camera con finestra in modo da poter uscire indisturbato in perlustrazione.
    Così, dopo essersi liberato in bagno, il Manipolatore del Doton si era messo nuovamente all'opera andando a specchiarsi nella finestra chiusa. Il solito aspetto del Bruno aveva ammiccato dalla superficie riflettente come a voler dire "si bambolo, sono tornato" mentre si portava il pollice della mano sinistra tra i denti. Facendo pressione con i canini Ishui era andato a mordere il suo stesso dito con forza fino a ferirsi leggermente facendo sgorgare qualche goccia di sangue dopo una leggera pressione sulla punta del dito. A quel punto aveva cominciato a comporre la serie di sigilli necessaria per l'utilizzo della Kuchiyose no Jutsu. "Cinghiale... Cane, Gallo... Scimmia... Pecora." Grazie alla sua conoscenza lo Shinobi di Oto aveva completato la sequenza velocemente prima di andare a schiantare entrambe le mani sul pavimento.
    ▪ Kuchiyose no Jutsu - Tecnica del Richiamo
    MRbb
    Villaggio: Tutti
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Quest'abilità viene appresa esclusivamente da Shinobi dal rango Chuunin in poi. Non per la complessità stessa dell'abilità, ma in particolare tale normativa tutela gli Shinobi privi d'esperienza in modo che non facciano una scelta avventata ed errata. Una volta stipulato un Contratto con una razza animale infatti, non sarà più possibile tornare indietro e vi si rimarrà legati a vita. Le evocazioni necessitano di una notevole quantità di Chakra emessa tutta insieme per esser evocate, e per questo può risultare di difficile utilizzo. Per utilizzare la tecnica bisogna versar anche una minuscola goccia del proprio sangue per poi formare la serie di Sigilli necessari per l'esecuzione del Jutsu, che sono i seguenti: Cinghiale, Cane, Gallo, Scimmia, Pecora.
    Per riuscire ad evocare taglie grandi è necessario essere almeno Sp.Jounin; per le Leggendarie bisogna essere di grado ANBU
    Consumo: 30

    ▪ Ninken: Otto Cani Ninja
    OttoCaniNinja
    A differenza delle Evocazioni precedenti il Ninja non evocherà solamente un singolo Cane Ninja, ma ben otto. In questo modo con un notevolissimo risparmio di Chakra l'evocatore potrà disporre sia delle due taglie piccole che di tutte le medie, Dobermann escluso. I cani avranno le stesse caratteristiche che se evocati singolarmente ma appariranno in formazione. Bull sarà al centro, con Pakkun sulla testa e gli altri sei saranno disposti a raggiera intorno a loro.

    Dal punto in cui aveva toccato il pavimento si erano andate a formare una serie di linee e forme di Kanji che avevano dato luogo ad una lievissima esplosione di fumo candido. Da quella coltre era apparso, scenico e teatrale come non mai, un gruppo ben nutrito di "docili" Ninken. I Cucciolotti del Baitei erano disposti in formazione e pronti all'azione come un plotone ben addestrato. «Siamo in territorio nemico.» Aveva detto greve il Bruno prima di continuare. «Togliete i vostri abiti da Ninken.» Questi, acconsentendo alla richiesta del loro evocatore, si erano scrollati di dosso i vari vestiti rimanendo senza il loro coprifronte di Otogakure no Sato e senza il loro gilet. «Grazie mille, ecco come sta la situazione e cosa dobbiamo fare...» Aveva annunciato l'ex-Special Jounin mostrando un'abbozzata mappa del villaggio in tono serio mentre Megane, il cucciolo con gli occhi cerchiati da segni simili ad occhiali, si preparava ad intervenire. «Scusa ma siamo veramente a corto di tempo...» Aveva aggiunto il Bruno alzando la mano per stopparlo prima di continuare a spiegare la situazione ed il dafarsi a quelli che considerava suoi sottoposti.

    Coperto dal un lungo mantello nero dalla testa fino ai piedi il Mukenin del Suono si era lasciato cadere dalla finestra della sua stanza fino a raggiungere le strade oramai totalmente vuote. Nel cielo, illuminato a festa da una serie di stelle più o meno luminose, in cui Ishui aveva riconosciuto la costellazione del Tacchino, non vi era una nuvola. "I Ninken faranno un po' di baldoria per me attirando le guardie il più lontano possibile mentre io mi intrufolerò all'interno della sede del clero." Si era detto mentre cominciava ad avanzare per le strade scarsamente illuminate di Yasai o di Dōbutsu Nōjō, come veniva chiamato il villaggio.
    Grazie all'azione coordinata degli otto Cani Ninja la strada verso la glorificazione personale dell'ex-Special Jounin di Oto era stata quanto il più possibile liscia. I suoi cuccioli erano riusciti a sgombrare, divisi in 4 squadre da due l'una, il passaggio permettendo al Baitei di arrivare alle porte del palazzo del Sommo Butaniku quasi indisturbato. Nascosto al sicuro dietro l'angolo di un edificio il Bruno aveva osservato la guardia armata che faceva la posta dinanzi all'ingresso. Vi era un solo uomo armato di quella che sembrava una semplice katana. Unendo le mani il Manipolatore del Doton aveva composto i semplici sigilli necessari per l'utilizzo di una delle sue "signature moves" fin da quanto aveva scoperto il rotolo impolverato nell'armeria che bazzicava ad Otogakure. Una leggera nebbia biancastra l'aveva coperto per un attimo mentre la sua figura veniva trasformata completamente in quella di una prosperosa bellezza.
    ▪ Oiroke no Jutsu - Tecnica della Seduzione
    GVoK
    Villaggio: Tutti
    Livello: E
    Tipo: Ninjutsu
    Tale tecnica è una variante della Henge No Jutsu, utilizzata in particolar modo da i soggetti più vivaci. Consiste nel tramutarsi in una donna (Uomo nel caso delle Kunoichi) dalle fattezze pressoché perfette mandando quasi in tilt gli ormoni del bersaglio. Questa tecnica non solo potrà distrarre il nemico o offrire un'occasine per tentare una fuga o un attacco ma il nemico così distratto avrà difficoltà a copire l'utilizatore con dei taijutsu. Infatti, nel caso di taijutsu di ivello C o inferiore, il danno inferto sarà di mezzo grado inferiore al solito in quanto si verrà distratti dall'utilizzatore della tecnica e non si riuscirà a colpire a piena forza.
    Consumo: 1

    Il Bruno si era trasformato nella bellezza definitiva. In una donna che conta, una diva senza tempo, che ora camminava per le strade di quel paesino sperduto nel pieno culo del mondo facendolo diventare il vero centro del mondo. La nuova M¥SS si era lanciata all'arrembaggio della guardia camminando lentamente con la ben precisa intenzione di guadagnarsi l'ingresso all'edificio. Nessuno poteva mettersi contro una Donna che Conta ed il suo succoso piatto di tempura. La donna dai capelli biondi vestita di un burqa di Gucci indossava sul volto un paio di occhiali da sera dai vetri scuri. In questo modo Ishui aveva coperto completamente il suo viso e la sua pelle permettendo solamente alla lunga treccia bionda di identificarla e qualificarla.
    L'avversario alla guardia dell'ingresso sembrava essere un Ninja di Kumo o un individuo proveniente da quelle terre data la pelle scura e la faccia stranamente ebete che il Baitei trovava come tratto comune di quel paese. «Sono stata invitata qui per un concerto privato per il Sommo...» Aveva detto l'Angelo dagli Occhiali da Sera avvicinandosi al soldato con aria spavalda. L'ex-Special Jounin aveva deciso di lasciare un solo oggetto del suo equipaggiamento all'interno della sua trasformazione: il meccanismo del Kunai nascosto. Questo, celato perfettamente dalla manica del suo burqa, doveva passare inosservato ad un primo controllo permettendogli, però, di poter rispondere al meglio ad un attacco repentino.
    Con movimenti sinuosi la donna si era avvicinata al giovane Shinobi fino ad arrivare a pochi centimetri da quello che doveva essere poco più che un chuunin alle prime esperienze. Il ragazzo dalla carnagione scura aveva provato a controbattere chiedendo informazioni su chi l'aveva convocata e sul suo strano abbigliamento. Alla domanda sul "perché indossi un burqa" la donna si era avvicinata un altro passo prima di rispondere: «Semplice... Perché con quello Fendi non mi sento più sexy.» Nello stesso momento il braccio destro si era mosso rapido facendo scattare il meccanismo che nascondeva estraendo il suo Kunai celato. L'arma stretta nella mano, con precisione quasi chirurgica, si era andata a conficcare nella zona della clavicola del Ninja di Kumo andando ad intaccare l'arteria succlavia in modo da dare una rapida morte al suo obiettivo. Questo punto permetteva una veloce eliminazione del soggetto che in poco più di cinque secondi poteva morire dopo aver preso rapidamente conoscenza.
    Estraendo il Kunai Ishui si era guardato intorno cercando nel buio della notte un qualche testimone scomodo di ciò che aveva appena fatto. Sfruttando il suo controllo sulla vita e la morte il Mukenin di Oto aveva deciso andare a poggiare una mano sul cadavere utilizzando la Shikon no Jutsu. In questo modo, con la sola imposizione delle mani era andato a infondere nuova vita al soldato riattivando il suo cuore. In questo modo il Baitei puntava a sfruttare l'aspetto comune in quel posto della guardia per potersi insinuare all'interno del seno degli avversari. Sfruttando quel alleato il Bruno aveva cominciato ad avanzare seguendo il suo burattino, sempre indossando il suo Burqa di Gucci. La sua storia era quella di una donna controversa e compromessa, l'unica donna a poter dire la messa, che stava venendo scortata all'interno del palazzo per poter conferire con il Sommo in persona.
    ▪ Shikon no Jutsu - Tecnica dell'Anima Morta
    GNGN
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica è molto particolare, poiché permette all'utilizzatore di dar vita temporaneamente ad un soggetto riattivandogli il battito del cuore semplicemente appoggiando una mano sul corpo esanime. Tale tecnica permetterà al cadavere d'alzarsi e muoversi come se vivo, anche se ovviamente tale corpo sarà soggetto al controllo dell'utilizzatore del Jutsu. Il soggetto rianimato, nel caso sia un ninja, non potrà in ogni caso utilizzare nessun tipo di Jutsu, e le sue capacità fisico motorie saranno pari a quelle di un Chuunin, tuttavia manterrà il dono della parola, dando al Ninja Medico un notevole impatto psicologico su un soggetto che conosce il defunto, se questi sa della sua morte, o permettendo di ingannare la gente con semplicità, dato che il cadavere apparirà perfettamente vivo e in salute. La tecnica può essere utilizzata su più di un cadavere, ma il suo costo sarà pagato separatamente per ciascuno di essi. Il cadavere potrà essere comandato per due turni prima che la tecnica cessi di fare effetto. Qualsiasi danno/tecnica che sia in grado di bloccare una persona viva avrà ugualmente effetto sul cadavere controllato.
    Necessario in Scheda un Cadavere (acquistabile in Armeria o Mercato Nero).
    Consumo: 8

    Accompagnato dal suo nuovo amico il Baitei si era fatto strada all'interno dell'edificio. Grazie alla coscienza risvegliata del neodeceduto ed alla sua conoscenza del posto il Bruno non si era dovuto perdere in difficoltose ricerche. Rapidamente i due si erano diretti verso i piani superiori superando le grandi navate della cattedrale per raggiungere la sacrestia posta lateralmente al camminatoio dei fedeli. In questa sala si trovavano delle strette scale, all'apparenza abbastanza anonime, che terminavano in una spessa porta di legno chiusa a chiave. Con una poderosa spallata il Ninja, ancora trasformato, aveva provato ad abbattere il divieto subendo, tuttavia, un brusco contatto con la dura superfice. Una nuvola di fumo aveva coperto l'ex-Diva riuscendo a sciogliere l'Oiroke no Jutsu in modo da riportare l'uomo nuovamente al suo aspetto originale.
    Massaggiandosi la spalla lievemente dolorante il Baitei aveva capito di dover procedere con un approccio leggermente più delicato. Frugando, quindi, all'interno di una delle tasche della sua Doppia Borsa l'ex-Special Jounin aveva estratto una cornice al cui interno vi era incorniciata una foto di famiglia. Quello, però, era solamente una copertira che nascondeva un ben rodato Kit di grimaldelli utile all'occorrenza per aprire qualsiasi porta. Con un paio di movimenti secchi e ben oleati il Bruno era riuscito ad aprire la porta entrando in una camera estremamente più sfarzosa. "Alla faccia dell'"Ora et Labora"..." Si era ritrovato a pensare il Bruno adocchiando un pezzo di finissima argenteria. Una volta salita la prima rampa di scale non restava che continuare a spostarsi verso l'alto fino ad arrivare al terzo ed ultimo piano. Piano totalmente dedicato agli appartamenti privati di Kawauso Kamo. Prima di lasciare quella camera il Portatore del Reibi aveva deciso di creare una nuova versione di se stesso andando a sfruttare la Shōten no Jutsu sul cadavere che portava sempre con se all'interno del suo Rotolo speciale.
    ▪ Shōten no Jutsu - Tecnica dell'Impersonazione
    OESg
    Villaggio: Iwakagure no sato
    Livello: A
    Tipo: Ninjutsu
    Tramite questa tecnica, che necessita di un sacrificio umano, nello specifico di un Cadavere da cui è possibile creare una copia di sé stessi in tutto e per tutto. Tramite questa tecnica l'utilizzatore stenderà al proprio fianco un cadavere per poi, al termine di una serie di Sigilli, apporre le mani su di esso ed immettervi il proprio Chakra. Al termine della tecnica il Cadavere muterà aspetto per diventare esattamente identico all'utilizzatore originale che sarà dotato di una riserva di Chakra pari a quella che l'utilizzatore deciderà di riversare dentro di esso, sottraendola alla propria riserva. Il clone così creato sarà in tutto e per tutto sotto il controllo dell'utilizzatore, possiederà lo stesso chakra, avrà la stessa voce e movimenti dello stesso, obbedendo ad ogni suo comando verbale. Potrà usare massimo tecniche di livello A e sarà necessaria almeno una ferita gravissima per fermare simile copia, a seguito della quale essa tornerà ad essere un semplice cadavere perdendo il Chakra in esso contenuto e riprendendo il proprio aspetto originale. E' possibile per l'utilizzatore rimanere immobile con gli occhi chiusi e ben concentrato per prendere il controllo diretto della Copia, vedendo con i suoi occhi, parlando con la sua bocca e potendo lanciare qualsiasi Jutsu da esso, ma durante tale controllo il corpo originale non potrà fare niente. E' possibile eseguire questa tecnica anche su un altro ninja, creando dal cadavere una copia dello stesso ma in questo caso il ninja copiato dovrà donare lui stesso il Chakra e dovrà rimanere completamente immobile mentre controlla la copia a distanza. La tecnica non ha limiti di distanza per il controllo che può esserci tra la copia e l'originale.
    Necessario un Cadavere
    Consumo: 31

    il nuovo Ishui Baitei era stato creato con il preciso scopo di andare a preparare tutto il necessario per la ricossione del pagamento che Kawauso doveva al Covo. Questo doveva avvenire in due semplicissimi modi: andando a spolpare il più possibile i piani inferiori e cercando il luogo in cui erano stipate le donazioni dei fedeli. Il secondo portatore del Reibi, che possedeva tutti i ricordi del suo evocatore, aveva immediatamente indossato la sua radiolina andandola a settare sulla frequenza numero undici. Subito dopo, facendo attenzione a non richiamare troppo l'attenzione su di se, si doveva spostare in strada per procurarsi un carro e dei buoni cavalli per andare a preparare una quanto più possibilmente rapida fuga.

    Il cadavere della guardia, quasi allo scadere della sua rinnovata energia vitale, aveva continuato ad avanzare portando il suo protetto verso la seconda rampa di scale. Quando oramai mancava poco meno di qualche svolta per raggiungere il nuovo piano si era parata dinanzi ai due una donna dai lunghi capelli lisci e neri che indossava una semplice tunica candida.
    "Merda..." Aveva pensato Ishui mentre la Kunoichi si voltava ad osservare, con espressione enigmatica, i due nuovi venuti. «Intrusi.» Aveva detto la donna con voce dura riferendosi all'Anima Morta che, sotto comando del suo Necromante, stava per proferire qualche flebile scusa per distrarre la fedelissima. Tuttavia, senza dare possibilità di dialogo, la Kunoichi aveva scalciato il terreno partendo alla carica mentre il suo corpo, sotto il mantello, pareva aumentare di dimensioni gonfiandosi. "Merda..." Aveva pensato l'ex-Special Jounin mentre le vesti della donna si laceravano in più punti mostrando una serie di escrescenze candide come la neve e letali come una lama. Inoltre, i piccoli lembi di pelle mostravano una serie di macchie lineari nere.
    Grazie alla Hone Chushutsu la Kunoichi aveva estratto le proprie ossa del torace, delle braccia e dalle ginocchia creandosi, così, una serie di spuntoni lunghi circa quaranta centimetri l'uno. Con queste aveva cominciato a muoversi sinuosamente, sfruttando la Karamatsu no Mai, in una serie di movimenti rotatori che erano andati a colpire, con una serie di colpi precisi, il cadavere in primo luogo e provando, al tempo stesso, a colpire il Baitei.
    Segno Maledetto Animale • Primo Stadio
    GVNk
    Villaggio: Iwagakure no sato
    Livello: C
    Tipo: Kinjutsu
    Al primo stadio il segno donerà all'utilizzatore un corpo visibilmente più muscoloso, con strisce nere sulla pelle a ricordare il manto dell'animale scelto ed alcuni tratti fisici che ricorderanno lo stesso. Se è un felino avrà artigli e zanne più lunghe, un canide orecchie più lunge e zanne e così via. A questo stadio il Segno dona un surplus di Chakra pari a trenta punti e un bonus fisico-motorio di un grado.
    Lo Stadio ha una durata di tre Turni, al termine di quali si attiverà immediatamente il Secondo stadio.
    Consumo: N/A

    Hone Chushutsu - Estrazione Ossea
    YLL2
    Livello: C
    Tipo: Taijutsu
    Usando l'Abilità Innata di manipolare la propria struttura ossea, l'utilizzatore potrà far fuoriuscire dal corpo un gran numero di ossa lunghe massimo quaranta centimetri. Con l'Estrazione Ossea di questo livello sarà possibile far fuoriuscire una serie di ossa, partendo dalle costole della gabbia toracica, per poi passare alle ossa delle braccia, dal palmo delle mani e ad altre costole rivolte sulla schiena, più quelle derivanti dal livello precedente. Essendo le ossa dure come l’acciaio, funzionano come forte meccanismo di difesa contro gli attacchi permettendo inoltre di infilzare con poco sforzo l’avversario. Le ossa così create saranno in grado di penetrare difese di livello C, resistendo ad un Taijutsu di livello C e a qualsiasi di livello D.
    Consumo: 4 (A Turno)

    Karamatsu no Mai – Danza del Larice
    YLCE
    Livello: C
    Tipo: Taijutsu
    La terza delle cinque danze. Dopo aver estratto un gran numero di ossa tramite l'Estrazione Ossea di grado Chuunin, l'utilizzatore si esibirà in una serie di movimenti turbinanti, rotatori e all'apparenza casuali, che forti del gran numero di ossa estratte potranno rivelarsi altamente efficaci nel colpire il nemico in più punti, dando l'impressione all'avversario di star colpendo in maniera casuale chiunque si trovi nel raggio d'azione delle ossa.
    La Tecnica può essere usata soltanto in combinazione con un'Estrazione Ossea almeno di livello Chuunin.
    Consumo: N/A

    Un attimo prima dell'impatto, infatti, il Bruno aveva saltato all'indietro allontanandosi di circa un paio di metri dalla donna che aveva continuato ad attaccare il redivivo. Una volta atterrato il Manipolatore del Doton aveva congiunto le mani nel sigillo del Serpente mentre immobile osservava la donna che si abbatteva sul suo avversario. "Santissima Donna Barbuta fa che cada nella mia tecnica..." Aveva pensato mentre incanalava la Kanashibari no Jutsu diretta contro il suo aggressore. I movimenti dell Kunoichi dai capelli corvini avevano lacerato in varie parti il corpo della guardia fino a lasciarla al suolo apparentemente senza vita. Il "lasciapassare" dell'ex-Special Jounin di Oto oramai era solamente un colabrodo privo di vita. Scuotendo la chioma l'avversaria poneva la sua attenzione sul Ninja incappucciato notando la posizione delle sue braccia. «Gli individui non autorizzati vanno eliminati in nome del Sommo Aveva detto mentre rideva in maniera beffarda leccandosi le labbra e si preparava a portare una nuova offensiva.
    ▪ Kanashibari no Jutsu - Tecnica della Paralisi Temporanea
    KanashibarinoJutsu-TecnicadellaParalisiTemporanea_zps94f8be7e
    Villaggio: Tutti
    Livello: D
    Tipo: Ninjutsu
    Si tratta di una Tecnica assai efficace, la cui forza varia a seconda di chi la utilizza. L'utilizzatore per eseguirla dovrà rimanere totalmente immobile e congiungere le mani nel Sigillo del Serpente. Poi, rimarrà immobile per cinque secondi e dopodiché qualunque persona sia di fronte a lui a una distanza massima di dieci metri per un'ampiezza massima di un metro e mezzo finirà completamente paralizzato, come se improvvisamente fosse legato con del filo metallico invisibile, per una durata variabile o finché non subisce un danno di medio-lieve entità. A livello ANBU sarà possibile, inoltre, applicare il Jutsu su più soggetti distinti, pur non rientranti nel raggio standard di dieci metri per uno e mezzo, bensì distanti non più di sette metri dall'utilizzatore. In questo caso il costo sarà per ogni singolo bersaglio e la durata della paralisi sarà equivalente al massimale diviso per il numero dei bersagli.
    [Durata Massima: Genin due secondi; Chuunin tre secondi; Sp.Jounin quattro secondi; ANBU cinque secondi;]
    Consumo: 2 / 2 (A Bersaglio)

    Raiton: Kurikku Dendoo - Scatto Elettrico
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    Villaggio: Tutti
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Questa letale e veloce tecnica Raiton necessita di un singolo sigillo, successivamente al quale l'intero corpo dell'utilizzatore sarà avvolto da una semisfera di pura elettricità, di raggio pari ad un metro dal corpo dell'utilizzatore. La semisfera si scaglierà con l'utilizzatore in una direzione decisa al momento dell'esecuzione della tecnica, ad una velocità medio-alta per una distanza massima di sei metri per poi dissolversi. Il fascio di fulmini, non causerà nessun danno all'utilizzatore e non lo proteggerà da nessuna tecnica essendo prettamente offensivo. Chiunque venga sfiorato da esso subirà un danno medio da scossa. La tecnica è pericolosa perché richiede di usare il proprio corpo come un proiettile contro l'avversario ma ha però il grande pregio che se l'utilizzatore riesce a placcare un bersaglio mentre è in movimento, colpendo quindi in pieno la vittima, i danni da scossa aumenteranno ad una ferita medio-grave e causeranno un malus fisico-motorio di un grado per un Turno.
    Consumo: 4

    Notando la posizione delle mani del Bruno la donna aveva composto un singolo sigillo utile per andare ad utizzare la Kurikku Dendoo. L'intero corpo della donna si era andato a rivestire di una semisfera di pura elettricità con cui questa si era lanciata, come la famossima Donna Cannone, contro Ishui. Per tutta risposta il Baitei aveva disciolto, immediatamente la sua posizione, andando a fare una capriola all'indietro usando il pugno destro come puntello e perno della rotazione.
    In questo modo il Bruno avrebbe potuto sfruttare l'effetto dei suoi Ganseki per andare a frapporre tra il suo corpo e quello dell'avversaria un imponente Doton Doozen Ryu. Questo doveva spuntare dal pavimento, frantumatosi in parte in seguito al contatto con i guanti metallici, per andare ad azzannare la donna intercettando la sua avanzata.
    La velocità della tecnica avversaria, tuttavia, si era rivelata così elevata da tagliare in breve le distanze andando a colpire l'ex-Special Jounin proprio mentre stava fuoriuscendo il suo nuovo difensore serpentiforme. L'impatto con la semisfera d'elettricità era stato tale da bruciare con le sue scosse la schiena del Mukenin che si era ritrovato sbilanciato nel suo atto atletico andando a ruzzolare al suolo.
    ▪ Doton Doozen Ryu - Dragone della Terra
    GVTq
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Con questo Ninjutsu , richiede una estrema esperienza e dimestichezza nelle Arti Magiche per essere utilizzato e permette di generare dal terreno o dalla bocca un grande ammasso di terra e roccia che prende la forma di un drago che insegue l'avversario fino a travolgerlo. Il drago cambia dimensione e potenza a seconda che sia originato dal terreno o dalla bocca dell'utilizzatore. Nel caso in cui venga originato dal terreno, che deve essere a contatto con l'utilizzatore e si dovrà originare entro massimo tre metri da esso, potrà procedere per trenta metri ed avrà un diametro di otto metri essendo capace di causare danni da impatto di grave entità. Nel caso in cui venga originato dalla bocca sarà lungo venticinque metri e avrà un diametro di sei, causando danni da impatto di medio-grave entità.
    Necessaria la Specializzazione in Ninjutsu.
    Consumo: 8/2= 4

    Segno Maledetto Animale • Secondo Stadio
    GVNl
    Villaggio: Iwagakure no sato
    Livello: B
    Tipo: Kinjutsu
    Dopo aver utilizzato il Primo Stadio del Segno sarà possibile passare al Secondo che donerà all'utilizzatore un corpo ancora più muscoloso. La pelle muterà in pelliccia, diventando in tutto e per tutto quella dell'animale scelto e ulteriori tratti fisici associabili all'animale. Se è un felino avrà artigli retrattili e zanne più lunghe, un canide orecchie più lunge e zanne e così via, in ogni caso si sarà capaci di arrecare danni medi con i propri arti, denti o corna a seconda del tipo di animale e si subiranno ferite diminuite di mezzo grado da Jutsu di livello B od inferiori. A questo stadio il Segno dona un surplus di Chakra pari a quaranta punti e un bonus fisico-motorio di due gradi.
    Quando si è in questa forma non sarà possibile utilizzare Jutsu che necessitino di Sigilli, per via degli arti mutati.
    Lo Stadio ha una durata di quattro Turni, al termine di quali si disattiverà.

    Consumo: N/A

    Raiton: Ōbādoraibu - Sovraccarico
    MO5D
    Villaggio: Kumogakure no sato
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Tramite questa tecnica l'utilizzatore impiega il proprio Chakra Raiton per sovraccaricare i propri centri nervosi e quindi acquisire maggiori capacità fisico-motorie allo scopo di essere più reattivo durante il combattimento. La tecnica non necessita di Sigilli ma solo di un paio di secondi di preparazione, al termine dei quali entrabi i pugni dell'utilizzatore cominceranno ad emettere scariche elettriche di Chakra bluastro. L'utilizzatore guadagnerà un buonus di un grado alle proprire caratteristiche fisico-motorie, esclusa la resistenza e se i suoi pugni vanno a segno saranno capaci, grazie alle scariche elettriche emesse constantemente, non solo di frantumare la roccia ma anche di causare danni medio-lievi da scossa ed un malus fisico motorio di un grado per un Turno.
    Durante l'utilizzo di questa tecnica si potrà ricorrere ai soli Taijutsu.
    Consumo: 4 (A Turno)

    Il Dragone, tuttavia, era riuscito nel suo intento di andare a colpire la donna andando ad occupare interamente il corriodoio e facendo scricchiolare in più punti, data la sua enorme stazza, le pareti. "Riuscirò mai a non far casino?" Aveva pensato l'Imperatore della Terra mentre cercava dinanzi a se il corpo della sua avversaria. Un ombra, ben più massiccia della donna vista poco prima, si era rialzata dall'altro lato del corridoio emettendo una sinistra risata sommessa. Immediatamente, una volta aver guadagnato una posizione vagamente eretta, quella che una volta era stata una bellissima donna si era trasformata in una iena antropomorfizzata. La pelliccia ispida e grigia era rigata da rade striature nere che si confondevano all'interno della colorazione principale. Le mani della creatura, provviste di letali artigli, brillavano avvolte in fasci di fulmini azzurri.
    A velocità folle la donna si stava apprestando a tagliare le distanze quando la Baitei era balenato in mente un modo quanto più rapido per mettere fine alla questione. Con un rapido pugno diretto verso il suolo il Manipolare del Doton aveva utilizzato la Chidōkaku per andare a far aprire interamente in due il pavimento del corridoio andando a togliere il punto d'appoggio all'avversaria. Questa, che si era vista togliere letteralmente la terra da sotto ai piedi era andata a precipitare verso il piano inferiore.
    ▪ Doton: Chidōkaku - Spostamento nel Centro della Terra
    GVTk
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Una volta eseguiti i Sigilli opportuni ed aver appoggiato una mano sul terreno sarà possibile smuovere la terra entro un raggio di cinquanta metri. Più precisamente sarà possibile spostare cento metri cubi di terreno verso l'alto o verso il basso. Questo vuol dire che si potrà, ad esempio, creare una trincea lunga cento metri e profonda e larga uno, far sprofondare di dieci metri una superficie di terreno pari a dieci metri quadri e simili. Al tempo stesso si potrà fare il procedimento inverso, ovvero creare un muro alto due metri, largo uno e lungo cinquanta oppure alzare di dieci metri una porzione di terreno dalla superficie di dieci metri quadrati. Gli unici limiti di questa Tecnica è che non si potrà alzare ed abbassare contemporaneamente il terreno e che le zone smosse dovranno essere a contatto fra di loro. Un eventuale muro così creato, però, sarà molto fragile e basterà una tecnica di livello C per abbatterlo. Lo spostamento del terreno, in qualsiasi direzione e forma, avverrà a velocità altissima.
    Il numero di metri cubi da spostare potrà aumentare con una ulteriore spesa di Chakra pari a cinquanta metri cubi ogni quattro punti Chakra spesi in più oltre a quelli richiesti dalla tecnica.
    Consumo: 8 (+4 ogni 50 mq in più)

    ▪ Doton: Doryuusou - Lance Sotterranee
    GVTy
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Dopo aver effettuato gli opportuni Sigilli per questo Ninjutsu Doton, entro venti metri dall'utilizzatore, dal terreno spunteranno ben venti lance tutt'intorno al bersaglio designato. Le lance si allungheranno subito per una lunghezza massima di tre metri, cercando di infilzarlo ad altezza del busto. Il Jutsu ricopre un'area di un metro e mezzo di raggio il cui epicentro è il bersaglio e, prima dell'apparizione delle lance, il terreno interessato dal Justu tremerà per due secondi. Non potranno essere create a meno di tre metri dal bersaglio, ma in compenso la loro velocità è alta. I danni che possono provocare queste lance variano a seconda del numero che riesce a colpire l'avversario. Se la tecnica prende in pieno i danni saranno pari ad una ferita grave da perforazione, se invece prende di striscio, con solo una parte delle lance che andranno a segno, i danni saranno pari ad una ferita medio-grave da perforazione o da taglio.
    Consumo: 8/2 = 4

    Osservando la scena il Bruno aveva fatto scontrare i suoi guanti metallici tra di loro prima di dirigere il dorso della mano verso il basso e far partire ben venti lunghe lance che avevano cominciato ad infilzare la donna impossibilitata ad eseguire movimenti dal momento che si trovava in caduta libera. Tra queste vi erano alcune lance, le più letali, che erano dirette contro gli organi vitali dell'avversaria in modo da andare ad eliminare la minaccia.
    Con un paio di passi il giovane di Iwa si era avvicinato al crepaccio da lui creato per andare ad osservare il corpo esanime della "Fedelissima". "Devo sbrigarmi... Spero di non aver attirato l'attenzione di qualche nuovo ospite indesiderato." Aveva pensato l'ex-Special Jounin prima di attivare la radiolina. «Vai con il casino...» Aveva detto con voce sicura.

    Il clone creato tramite la Shōten no Jutsu aveva annuito mentre cominciava a comporre la lunga serie di sigilli. Con un balzo si era spostato dal soffitto di un basso edificio per arrivare a colpire il terreno con entrambe le mani. «Mongo scatenati...» Aveva detto l'evocatore mentre la sua consorte, la terra, partoriva il primo dei loro due figli.
    ▪ Iwa no Gōremu - Golem della Roccia *2
    GSQ1
    Villaggio: Tutti
    Livello: A
    Tipo: Ninjutsu
    Tramite questa tecnica si potrà creare un costrutto di roccia che combatterà al proprio posto. Al termine di una lunga serie di sigilli, l'utilizzatore appoggerà le mani a terra immettendo una ingente quantità di Chakra Doton che darà vita al costrutto. La terra e le rocce sotto i piedi del ninja si smuoveranno ammassandosi e uniformandosi per dare vita ad un gigantesco Golem di roccia alto quindici metri e largo cinque. Il Golem avrà capacità motorie medio-basse e fisiche alte, ogni colpo sferrato con le sue mani potrà causare fino a danni medio-gravi da impatto e sarà capace di abbattere facilmente difese di livello B. Nonostante tutto potrà resistere a due Jutsu di livello B o uno di livello A. Qualsiasi Jutsu successivo farà crollare il Golem.
    Richiede la conoscenza del Doton: Shīrudo Gōremu no Jutsu - Scudo del Golem oppure di Iwa Gōremu no Jutsu - Tecnica del Golem di Roccia
    Consumo: 15*2= 30

    Continuando la sua avanzata il Cadavere trasformato aveva cominciato a comporre una nuova serie di sigilli per andare a creare un nuovo Mongo posto dall'altro lato dell'edificio in modo da sdoppiare i pericoli per la città. Le direzioni che dovevano prendere i due Elementali dovevano essere lontane dal palazzo e dallo stallaggio dove lui stesso era diretto. Attivando la radiolina con voce soddisfatta il Bruno aveva pronunciato un semplice quanto esaustivo. «Fatto...»

    Il Baitei, l'unico il vero e l'originale, aveva ascoltato la comunicazione del suo pari prima di concentrarsi ad ascoltare. Voleva provare ad percepire un qualsiasi pericolo mentre con un balzo andava a sfruttare il controllo del Chakra per poter camminare sulla parete e sfruttare la Chidōkaku per riuscire a salire direttamente al piano superiore. Sfruttando nuovamente la capacità dell'Udito del Suono aveva ispezionato parte del piano superiore alla ricerca del più minimo suono. Un respirare ritmico unito ad un sommesso russare aveva invaso le orecchie del Portatore del Reibi poco dopo aver chiuso gli occhi. Quando il Manipolatore del Doton si era convinto di poter proseguire senza intoppi perché il suo obiettivo stava dormendo aveva colpito il soffitto per andare da aprire una buca di un metro di diametro da cui potersi infiltrare nelle sala del Sommo Butaniku.
    ▪ Doton: Chidōkaku - Spostamento nel Centro della Terra
    GVTk
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Una volta eseguiti i Sigilli opportuni ed aver appoggiato una mano sul terreno sarà possibile smuovere la terra entro un raggio di cinquanta metri. Più precisamente sarà possibile spostare cento metri cubi di terreno verso l'alto o verso il basso. Questo vuol dire che si potrà, ad esempio, creare una trincea lunga cento metri e profonda e larga uno, far sprofondare di dieci metri una superficie di terreno pari a dieci metri quadri e simili. Al tempo stesso si potrà fare il procedimento inverso, ovvero creare un muro alto due metri, largo uno e lungo cinquanta oppure alzare di dieci metri una porzione di terreno dalla superficie di dieci metri quadrati. Gli unici limiti di questa Tecnica è che non si potrà alzare ed abbassare contemporaneamente il terreno e che le zone smosse dovranno essere a contatto fra di loro. Un eventuale muro così creato, però, sarà molto fragile e basterà una tecnica di livello C per abbatterlo. Lo spostamento del terreno, in qualsiasi direzione e forma, avverrà a velocità altissima.
    Il numero di metri cubi da spostare potrà aumentare con una ulteriore spesa di Chakra pari a cinquanta metri cubi ogni quattro punti Chakra spesi in più oltre a quelli richiesti dalla tecnica.
    Consumo: 8/2= 4 (+4 ogni 50 mq in più)

    ▪ Bikou Ninjutsu - Tecnica dell'Inseguimento Silenzioso
    GVqe
    Villaggio: Tutti
    Livello: E
    Tipo: Supplementaria
    Grazie a questa tecnica è possibile concentrarsi maggiormente sul celare la propria presenza ed in particolare ridurre notevolmente la probabilità d'essere individuati durante un inseguimento. Grazie a questa tecnica è possibile usufruire al meglio degli oggetti circostanti per nascondere la propria presenza al nemico.
    Consumo: N/A

    Una volta esser penetrato all'interno della camera buia Ishui si era avvicinato, sfruttando il mobilio e le sue capacità furtive per celare i suoi passi. A letto si trovava un uomo snello dai capelli color cenere. Questo, all'apparenza completamente nudo, era coperto nelle parti intime solamente da un candido lenzuolo di raso. Avvicinandosi il Ninja del Suono aveva fatto scattare il suo meccanisco nascosto per estrarre il Kunai dalla manica della tunica preparandosi a sferrare l'attacco definitivo.
    Il volto di quello che doveva essere il "Sommo Butaniku" era identico a quello del contadino che l'aveva aiutato la mattina stessa. Quell'esitazione momentanea aveva datto l'opportunità alla vittima di accorgersi del colpo e reagire di conseguenza scomponendo tutto il suo corpo in una moltitudine di fogli di carta bianca. Questi, dopo un attimo di esitazione aveva cominciato a vorticare intorno al suo assalitore andando ad avvolgerlo completamente impedendogli qualsiasi tipo di movimento.
    Shikigami No Mai - Danza della Carta
    GN0o
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Questa è la Tecnica principale legata all'Innata e permette all'utilizzatore di scomporre determinate parti del corpo diventando carta. A questo grado si sarà capaci di smaterializzare tutto il corpo o una qualsiasi parte di esso, permettendo di non risentire di danni causati da qualsiasi Arma o Jutsu fino al livello B. La parte del corpo scelta dal possessore dell'Innata si scomporrà in una miriade di foglietti di carta e lo Shinobi potrà rigenerare la parte scomposta in qualsiasi momento. È possibile anche rigenerare un arto in precedenza amputato. Ci si potrà ricomporre entro dieci metri dal punto in cui ci si è scomposti, ma i foglietti di carta risulteranno visibili poiché fluttueranno fino alla posizione scelta dal Ninja in cui ricomporsi.
    Consumo: 8

    Segno Maledetto Animale • Primo Stadio
    GVNk
    Villaggio: Iwagakure no sato
    Livello: C
    Tipo: Kinjutsu
    Al primo stadio il segno donerà all'utilizzatore un corpo visibilmente più muscoloso, con strisce nere sulla pelle a ricordare il manto dell'animale scelto ed alcuni tratti fisici che ricorderanno lo stesso. Se è un felino avrà artigli e zanne più lunghe, un canide orecchie più lunge e zanne e così via. A questo stadio il Segno dona un surplus di Chakra pari a trenta punti e un bonus fisico-motorio di un grado.
    Lo Stadio ha una durata di tre Turni, al termine di quali si attiverà immediatamente il Secondo stadio.
    Consumo: N/A

    Kami Yose no Jutsu - Tecnica dell'Avvolgimento di Carta
    KamiNoYose
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Dopo aver scomposto il proprio corpo completamente o in parte, il Ninja può cercare di immobilizzare l'avversario imprigionandolo all'interno della propria carta in eccesso. I fogli di carta hanno un volume totale pari o inferiore a quello del corpo dell'utilizzatore, si muovono a velocità medio-alta all'interno del raggio d'azione della Danza della Carta in utilizzo e possono essere neutralizzati se colpiti da un Jutsu di pari livello. Se imprigionati dalla carta ci si potrà liberare solamente possedendo una forza di almeno un grado e mezzo superiore all'utilizzatore, o utilizzando un adeguato Jutsu senza Sigilli di pari livello.
    Richiede l'utilizzo della Danza della Carta di livello B o superiore.
    Consumo: 8 (A Turno)

    ▪ Segno Maledetto • Primo Stadio
    GVaa
    Livello: C
    Tipo: Senjutsu
    Appena rilasciato, si infiammerà, estendendosi su tutto il corpo del Ninja, partendo dal punto in cui è posto e ricoprendolo di simboli di color nero che ricordano il simbolo del Segno in stato di quiete. Il ricorrere a questo livello comporta l'aumento delle capacità fisico-motorie di un grado e un surplus di Chakra ottenibile solo una volta per incontro.
    [Chakra Surplus: Chuunin: 30]
    La tecnica può essere mantenuta per tre Turni consecutivi poi saranno necessari tre Turni di riposo.
    Consumo: N/A

    ▪ Nikutai Kassei no Jutsu - Corpo Risorto
    Mp8J
    Villaggio: Iwagakure no sato
    Livello: B
    Tipo: Kinjutsu
    Tramite questa tecnica l'utilizzatore sfrutta le sue raffinate conoscenze mediche per manipolare il Chakra Oscuro all'interno di ogni singolo muscolo del proprio corpo. Esteticamente sarà come se ogni muscolo fosse stato improvvisamente gonfiato per raggiungere il massimo della propria forma fisica, grazie alle doti uniche del Chakra Oscuro. Quando è in questa forma l'utilizzatore ottiene un bonus fisico-motorio di due gradi e riceverà danni diminuiti di mezzo grado dai Jutsu di livello B o inferiori.
    Consumo: 8 (A Turno)

    "Sono stato preso in giro?" Si era chiesto Ishui mentre la carta gli stringeva la gola in una ferrea morsa prima di avventarsi sul suo volto. Istintivamente il Bruno aveva provato a divincolarsi andando a forzare la stretta della carta mediante l'attivazione del Juin Jutsu. Il suo corpo si era sentito avvampare mentre il sigillo posto al centro del suo petto reagiva donandogli una enorme quantità di Chakra elementale. Ancora una volta, tuttavia, la forza del Manipolatore del Doton si era dimostrata inefficente andando a consumare rapidamente l'ossigeno presente nei suoi polmoni. "Non posso morire proprio ora che ho pagato una nuova rata per gli insegnamenti di Hagoromo!" Si era detto andando a richiamare la nuova energia che aveva dentro.
    Il Chakra Oscuro del Reibi aveva reagito con la sua invocazione andando ad utilizzare la Nikutai Kassei no Jutsu. Il notevole aumento di stazza, insieme al rinnovato vigore, era riuscito a scardinare la presa sciogliendo lo strato di carta che lo ricopriva. Prima di tornare alla sua stazza normale il Bruno aveva deciso di lanciare una immediata risposta mediante l'espressione del massimo un potentnziale dello Zerocode. La tecnica utilizzata era il Chō Kasseiken che consisteva in una grande quantità di Chakra Oscuro che si era concentrato nel palmo della sua mano sinistra formando un piccolo pianeta. Il Grande Pugno Risorto era stato scagliato con suprema cattiveria contro il petto nudo appena formatosi dell'avversario lanciandolo con forza a circa dieci metri di distanza.
    ▪ Chō Kasseiken - Grande Pugno Risorto
    Mp8m
    Villaggio: Iwagakure no sato
    Livello: A
    Tipo: Kinjutsu
    Questa è la tecnica finale in cui la manipolazione del Chakra Oscuro assurge al massimo della potenza del Ninja che non richiede alcun sigillo ed è di rapida attuazione. Tramite essa l'utilizzatore concentra una grande quantità di Chakra Oscuro nel palmo di una delle proprie mani. Improvvisamente apparirà quindi una sfera di Chakra nero e rosso dal diametro di dieci centimeri con due cerchi dello stesso colore che la circondano. Se colpito da sfera la vittima sarà soggetta a molteplici danni nella zona colpita, quantificabili come d'entità grave per quanto riguarda la forza d'impatto e medie da ustione, scagliando il bersaglio a circa dieci metri di distanza. Nel Turno in cui si subisce il Jutsu non sarà possibile eseguire alcuna serie di Jutsu poiché i propri organi vitali saranno sotto un forte stress a seguito del colpo subito. Nel Turno successivo rimarrà solo un senso d'affaticamento, che non condizionerà tuttavia le abilità del soggetto.
    Consumo: 15

    L'intero corpo, dotato di un discreto fallo eretto, si trovava disteso contro la parete in evidente stato di affaticamento. "Evidentemente a questo qui piace essere picchiato." Aveva pensato leggermente schifato ma affascinato Ishui pensando di aver trovato una possibile futura forma di guadagno: il "Picchiatore di pervertiti".
    Avvicinandosi all'uomo dall'aspetto così familiare il Bruno si era premunito di cominciare a masticare per qualche secondo la Baburugamu nella sua bocca prima di lanciare due proiettile contro l'avversario in modo da attaccarlo al muro dov'era stato schiantato dal Chō Kasseiken. Una volta avvicinatosi il Baitei aveva composto una rapida serie di sigilli utili per l'utilizzo del Kakkou no Genjutsu prima di poggiare la mano destra sul capo del santone.
    ▪ Baburugamu - Gomma *2
    MO55
    Villaggio: Tutti
    Livello: D
    Tipo: Ninjutsu
    Tramite questa tecnica, che non necessita di sigilli, l'utilizzatore impasterà nella propria bocca una modesta quantità di Chakra per masticarla e impastarla proprio come se fosse una gomma da masticare. Subito dopo l'utilizzatore potrà sparare dalle proprire labbra questo piccolo proiettile delle dimensioni di una sfera di un centimetro che viaggerà a velocità medio-alta fino a quindici metri che, se colpisce, caserà una esplosione di gomma che farà massimo danni lievi ma avrà dimensioni sferiche del diametro di un metro ed immobilizzerà o appiccicherà qualsiasi cosa ne entri a contatto. E' possibile sparare più proiettili in successione.
    Consumo: 2*2= 4

    ▪ Kakkou no Genjutsu - Il Genjutsu di Kakkou
    GV1Q
    Villaggio: Tutti
    Livello: D
    Tipo: Genjutsu
    Una tecnica di basso livello che ha lo scopo d'estorcere informazioni alle proprie vittime. Quando il soggetto viene catturato in questo Genjutsu normalmente è legato poiché in caso contrario sarebbe facile uscirne con il Kai. Il Genjutsu necessita che l'utilizzatore rimanga immobile mantenendo un contatto fisico con il bersaglio per tutto il tempo in cui il Jutsu viene adoperato. L'utilizzatore dovrà fare una semplice domanda per volta, in modo chiaro e comprensibile al bersaglio e quest'ultimo dovrà rispondere. Ninja di grado pari o superiore all'utilizzatore potranno rifiutarsi di rispondere rinchiudendosi in uno stato catatonico da cui potranno uscire solo se il Jutsu viene dissolto, oppure dopo due turni. Se il bersaglio risulta di un grado o più inferiore, sarà tenuto a rispondere con precisione a qualsiasi domanda.
    Gli specializzati in Genjutsu sono considerabili di un grado superiore nell'uso di questo Jutsu, se lo subiscono.
    Consumo: 2

    «Sei tu Kawauso Kamo?» Aveva chiesto con voce chiara aspettandosi una risposta il quanto più sincera onesta. «Si.» Aveva detto l'uomo per una volta in vita sua sincero sotto l'effetto dell'Illusione. «Come hai fatto a scappare dal Covo Aveva chiesto subito dopo provando a raccogliere il maggior numero di informazioni possibile da riportare al suo capo. "Così, forse, potrei ricevere uno sconto sulle prossime lezioni!" Aveva pensato speranzoso mentre Kawauso cominciava a raccontare della sua fuca rocambolesca dai laboratori del Covo sotto forma di fascicolo di carta straccia tra cui aveva nascosto anche alcune delle formule brevettate da Hagoromo in persona. "Gran pezzo di un pezzo..." Aveva pensato Ishui prima di passare al succo. «Dove sono tutte le formule che hai sottratto al Covo Aveva chiesto con voce imperiosa mentre il corpo del contadino veniva scosso da una serie incontrollata di spasmi.
    "Ma cosa..." Aveva pensato incredulo il Baitei mentre le sue due Gomme venivano strappate dal sommo Butaniku che diventava, come la sua fedele poco prima di lui, un ibrido umano-animale. Stavolta l'uomo si era trasformato in un mezzo uomo-mezzo utilizzatore del Reiton dal Naso porcino e schiacciato e le zanne da cinghiale. L'irto pelo marrone del uomo cinghiale unito alla sua enorme forza erano riusciti a interrompere l'interrogatorio.
    Segno Maledetto Animale • Secondo Stadio
    Missione_4
    Villaggio: Iwagakure no sato
    Livello: B
    Tipo: Kinjutsu
    Dopo aver utilizzato il Primo Stadio del Segno sarà possibile passare al Secondo che donerà all'utilizzatore un corpo ancora più muscoloso. La pelle muterà in pelliccia, diventando in tutto e per tutto quella dell'animale scelto e ulteriori tratti fisici associabili all'animale. Se è un felino avrà artigli retrattili e zanne più lunghe, un canide orecchie più lunge e zanne e così via, in ogni caso si sarà capaci di arrecare danni medi con i propri arti, denti o corna a seconda del tipo di animale e si subiranno ferite diminuite di mezzo grado da Jutsu di livello B od inferiori. A questo stadio il Segno dona un surplus di Chakra pari a quaranta punti e un bonus fisico-motorio di due gradi.
    Quando si è in questa forma non sarà possibile utilizzare Jutsu che necessitino di Sigilli, per via degli arti mutati.
    Lo Stadio ha una durata di quattro Turni, al termine di quali si disattiverà.

    Consumo: N/A

    Head Butt - Testata
    GGg9
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Taijutsu
    Questa tecnica ha una forza incredibile. Si concentra un'elevata quantità di chakra nella fronte e si sferra una testata accompagnando il colpo con tutto il corpo. Dato che non è molto veloce ed ha una portata ridotta, quest'attacco viene solitamente utilizzato a breve distanza dal nemico, magari dopo averlo bloccato in qualche modo. La sua forza è tale che può abbattere un'albero e se colpisce in pieno causa danni gravi.
    Consumo: 8

    ▪ Segno Maledetto • Secondo Stadio
    Gpku
    Livello: B
    Tipo: Senjutsu
    All'attivazione del Secondo Stadio le macchie si uniscono, la pelle si indurisce diventando di un colore più scuro, i capelli si allungano del doppio, scurendosi o schiarendosi a seconda della situazione, mentre le iridi diventeranno gialle. Ogni tipo di Segno ha caratteristiche fisiche differenti, le più rilevanti sono le seguenti: Cielo spunteranno due ali a forma di mano sulla schiena, utilizzabili per planare; Terra spunterà una coda lunga un metro e mezzo; Acqua, Vento e Fulmine: spunteranno una, due o cinque corna sulla fronte di circa venti centimetri. Il ricorrere a questo livello comporta l'aumento delle capacità fisico-motorie di un grado e un surplus di Chakra ottenibile una volta per incontro.
    [Chakra Surplus: Sp.Jounin: 20; ANBU: 30; Jounin 40]
    La Tecnica può essere mantenuta per tre Turni consecutivi poi saranno necessari tre Turni di riposo.
    Consumo: N/A

    ▪ Nikutai Kassei no Jutsu - Corpo Risorto
    Mp8J
    Villaggio: Iwagakure no sato
    Livello: B
    Tipo: Kinjutsu
    Tramite questa tecnica l'utilizzatore sfrutta le sue raffinate conoscenze mediche per manipolare il Chakra Oscuro all'interno di ogni singolo muscolo del proprio corpo. Esteticamente sarà come se ogni muscolo fosse stato improvvisamente gonfiato per raggiungere il massimo della propria forma fisica, grazie alle doti uniche del Chakra Oscuro. Quando è in questa forma l'utilizzatore ottiene un bonus fisico-motorio di due gradi e riceverà danni diminuiti di mezzo grado dai Jutsu di livello B o inferiori.
    Consumo: 8 (A Turno)

    Data la breve distanza tra il giovane di Oto ed il mostro questo aveva potuto caricare una potentissima Head Butt, una Testata, diretta verso il cranio del Ninja Medico. Il Portatore del Reibi al primo movimento sospetto da parte dell'avversario aveva immediatamente cominciato a far fluire il chakra all'interno del suo Juin Jutsu sbloccando lo stadio successivo prima di andare a gonfiare i muscoli donandosi un bellissimo e culturosissimo Corpo Risorto.
    L'impatto tra i due cranii poteva rivelarsi devastante ma grazie alla dura scorza fornita al Manipolatore del Doton dal suo Demone questo ne era rimasto ferito in maniera molto più lieve del previsto. Un forte mal di testa era presente ma la commozione celebrale, secondo lui, doveva esser stata decisamente evitata.
    Stringendo i denti per la stanchezza ed il dolore l'ex-Special Jounin aveva caricato e rilasciato l'Ōkashō, il Pugno di Chakra Superiore potenziato per l'occasione dalla Chakura Kyōka Kyōdo. In questo modo avrebbe potuto sfruttare la sua massima potenza potendo colpire duramente il Santone al petto.
    ▪ Mankai: Ōkashō - Pugno di Chakra Superiore
    G4X0
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Taijutsu
    Questa tecnica è l'evoluzione del Pugno di Chakra di livello Chuunin, ma stavolta si accumulerà una doppia quantità di Chakra per arrecare ancora più danno all'avversario e all'ambiete circostante. Ciò che sarebbe stato un normale pugno si rivelerà come un colpo violentissimo capace di scagliare il nemico fino a venti metri di distanza, e se va a vuoto su un corpo solido distruggere quest'ultimo, al punto da poter distruggere addirittura il suolo per un raggio di quindici metri attorno all'utilizzatore, causando danni medi a chi si trovi ad meno di cinque metri dall'epicentro dell'impatto. Essere colpiti da questo pugno causerà una ferita di medio-grave entità da impatto, più eventuali ulteriori ferite almeno medie per il "volo" subito a causa del violento colpo; queste ultime ferite possono aumentare con l'aumentare della forza dell'utilizzatore, come un normale Taijutsu. Se si subisce contro una superficie solida, tipo spalle a terra o spalle ad un muro, la ferita complessiva sarà grave ma non vi saranno ferite da caduta.
    Consumo: 8

    ▪ Chakura Kyōka Kyōdo - Chakra della Forza Aumentata
    GpGU
    Villaggio: Tutti
    Livello: C
    Tipo: Taijutsu
    Questa tecnica è il frutto dell'allenamento e duro lavoro a cui si sottopongono tutti i Ninja Medici nel Controllo del Chakra. Tramite i loro duri allenamenti i Medici studiano come manipolare il Controllo del Chakra alla perfezione in modo da eseguire le operazioni più complicate e come rovescio della medaglia, sono capaci di utilizzzare un simile controllo anche a fini bellici. Grazie ai costanti allenamenti i Ninja Medici riescono ad incanalare una discreta quantità di Chakra nei propri arti, per poi rilasciarlo al momento dell'impatto con tempismo perfetto. Dall'esterno sembrerà quindi che il ninja sia in possesso di una forza impressionante. Questo si traduce come un potenziamento nella forza di due gradi, solo nei Taijutsu utilizzati, fintanto che la tecnica rimane attiva.
    Consumo: 4 (A Turno)

    L'impatto era stato tanto potente da frantumare parte della gabbia toracica del santone che agonizzante e nudo come un verme aveva esalato l'ultimo respiro. «Merda è proprio vero che i cinghiali sono animali pericolo...» Aveva detto il Bruno massaggiandosi la fronte prima di andare a calciare un paio di volte il cadavere per controllarne l'effettiva morte.

    Il contadino vestito con una vestaglia di almeno tre taglie più grande dell'ideale aveva cominciato a camminare per le stanze ancora intatte mentre Ishui lo seguiva a breve distanza nascosto dietro ai vari angoli e muovendosi grazie alla Bikou Ninjutsu. Il "Sommo" era stato rianimato dalla Shikon no Jutsu, una delle tecniche peculiari che il Baitei aveva imparato dal suo maestro, e lo stava conducendo verso la cassaforte che teneva gran parte degli averi della chiesa oltre a tutto ciò che era stato preso dal Covo.
    ▪ Bikou Ninjutsu - Tecnica dell'Inseguimento Silenzioso
    GVqe
    Villaggio: Tutti
    Livello: E
    Tipo: Supplementaria
    Grazie a questa tecnica è possibile concentrarsi maggiormente sul celare la propria presenza ed in particolare ridurre notevolmente la probabilità d'essere individuati durante un inseguimento. Grazie a questa tecnica è possibile usufruire al meglio degli oggetti circostanti per nascondere la propria presenza al nemico.
    Consumo: N/A

    ▪ Shikon no Jutsu - Tecnica dell'Anima Morta *2
    GNGN
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica è molto particolare, poiché permette all'utilizzatore di dar vita temporaneamente ad un soggetto riattivandogli il battito del cuore semplicemente appoggiando una mano sul corpo esanime. Tale tecnica permetterà al cadavere d'alzarsi e muoversi come se vivo, anche se ovviamente tale corpo sarà soggetto al controllo dell'utilizzatore del Jutsu. Il soggetto rianimato, nel caso sia un ninja, non potrà in ogni caso utilizzare nessun tipo di Jutsu, e le sue capacità fisico motorie saranno pari a quelle di un Chuunin, tuttavia manterrà il dono della parola, dando al Ninja Medico un notevole impatto psicologico su un soggetto che conosce il defunto, se questi sa della sua morte, o permettendo di ingannare la gente con semplicità, dato che il cadavere apparirà perfettamente vivo e in salute. La tecnica può essere utilizzata su più di un cadavere, ma il suo costo sarà pagato separatamente per ciascuno di essi. Il cadavere potrà essere comandato per due turni prima che la tecnica cessi di fare effetto. Qualsiasi danno/tecnica che sia in grado di bloccare una persona viva avrà ugualmente effetto sul cadavere controllato.
    Necessario in Scheda un Cadavere (acquistabile in Armeria o Mercato Nero).
    Consumo: 8*2= 16

    «Sono appena tornato dal villaggio.» Aveva detto una voce impaziente correndo verso il cadavere prima di baciarlo sulla bocca. Questo era un giovane uomo dai capelli biondo chiaro che indossava un gilet ed un pantalone nero di pelle. «Una serie di cani e di enormi golem hanno seminato il panico decimando le nostre fila e i nostri fedeli.» Guardandosi intorno il nuovo venuto, probabilmente l'amante di Kawasuo, aveva chiesto leggermente preoccupato: «Ho sentito che anche qui ci sono stati attacchi... Tutto bene?» Aveva chiesto proprio mentre quello che era stato il suo amore aveva estratto dalla manica un affilatissimo bisturi e lo andava a conficcare nel petto del nuovo venuto. «Ishui Baitei manda i suoi saluti!» Aveva detto lo zombie sotto diretto ordine del suo padrone mentre l'ultimo ed il più fidato dei suoi moriva dinanzi ai suoi occhi vuoti.
    ▪ Shikon no Jutsu - Tecnica dell'Anima Morta
    GNGN
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica è molto particolare, poiché permette all'utilizzatore di dar vita temporaneamente ad un soggetto riattivandogli il battito del cuore semplicemente appoggiando una mano sul corpo esanime. Tale tecnica permetterà al cadavere d'alzarsi e muoversi come se vivo, anche se ovviamente tale corpo sarà soggetto al controllo dell'utilizzatore del Jutsu. Il soggetto rianimato, nel caso sia un ninja, non potrà in ogni caso utilizzare nessun tipo di Jutsu, e le sue capacità fisico motorie saranno pari a quelle di un Chuunin, tuttavia manterrà il dono della parola, dando al Ninja Medico un notevole impatto psicologico su un soggetto che conosce il defunto, se questi sa della sua morte, o permettendo di ingannare la gente con semplicità, dato che il cadavere apparirà perfettamente vivo e in salute. La tecnica può essere utilizzata su più di un cadavere, ma il suo costo sarà pagato separatamente per ciascuno di essi. Il cadavere potrà essere comandato per due turni prima che la tecnica cessi di fare effetto. Qualsiasi danno/tecnica che sia in grado di bloccare una persona viva avrà ugualmente effetto sul cadavere controllato.
    Necessario in Scheda un Cadavere (acquistabile in Armeria o Mercato Nero).
    Consumo: 8

    Sfruttando l'aiuto dell'altro cadavere appena resuscitato mediante la Shikon no Jutsu Ishui si era fatto strada all'interno del caveaux della chiesa dove aveva fatto incetta di preziosi e raccolto tutte le provette e gli studi di Hagoromo. Mentre i due cadaveri, aiutati dal clone creato mediante la Shōten no Jutsu, caricavano il carro da lui procurato il Baitei si era andato a preparare a tornare in patria andando a raccogliere all'interno del suo rotolo il corpo della bellissima Mukenin dai capelli corvini. "Mi divertirò tanto con te una volta arrivato a casa." Aveva pensato mentre questa scompariva diventando un semplice kanji su carta. Alla fine dei giochi anche il cadavere utilizzato mediante la Shōten no Jutsu era stato recuperato una volta sciolta la tecnica andando a riempi quasi del tutto il suo Rotolo per Cadaveri.

    Una bellissima donna nuda dalla folta barba bruna e vestita solamente dei suoi lunghi capelli di tale colore si trovava stante, alla luce dell'alba. Il carro era stato caricato ed i cadaveri utili al suo scopo stipati all'interno del suo personale rotolo. Non c'era nient'altro da fare se non diffondere il VERO verbo dell'unica vera divinità. Componendo la rapidissima serie di sigilli la bellezza senza tempo aveva potenziato la sua voce fino all'inverosimile andando a sfruttare l'Utsusemi no Jutsu. «VENERATE LA DONNA BARBUTA!!!» Aveva gridato Ishui nella sua nuova forma ascesa a divinità dalla folta barba e dai prosperosi seni. La sua voce doveva risuonare all'interno del massimo raggio della sua tecnica richiamando orde di fedeli verso la vera dea di tutte le cose.
    ▪ Oiroke no Jutsu - Tecnica della Seduzione
    GVoK
    Villaggio: Tutti
    Livello: E
    Tipo: Ninjutsu
    Tale tecnica è una variante della Henge No Jutsu, utilizzata in particolar modo da i soggetti più vivaci. Consiste nel tramutarsi in una donna (Uomo nel caso delle Kunoichi) dalle fattezze pressoché perfette mandando quasi in tilt gli ormoni del bersaglio. Questa tecnica non solo potrà distrarre il nemico o offrire un'occasine per tentare una fuga o un attacco ma il nemico così distratto avrà difficoltà a copire l'utilizatore con dei taijutsu. Infatti, nel caso di taijutsu di ivello C o inferiore, il danno inferto sarà di mezzo grado inferiore al solito in quanto si verrà distratti dall'utilizzatore della tecnica e non si riuscirà a colpire a piena forza.
    Consumo: 1

    ▪ Utsusemi no Jutsu - Tecnica della Manipolazione della Voce
    GVoo
    Villaggio: Tutti
    Livello: E
    Tipo: Ninjutsu
    Tramite l'ausilio del Chakra, convogliato nelle corde vocali, sarà possibile per qualunque Ninja modificare la propria voce, facendola assomigliare ad un'altra già udita o semplicemente rendendola irriconoscibile. La Tecnica ha inoltre il vantaggio di poter essere usata come un vero e proprio ventriloquismo, facendo sembrare che la propria voce provenga da un punto qualsiasi a scelta dell'utilizzatore in un raggio di venti metri.
    Consumo: 1 (A Turno)

    ▪ Doton: Otoshibuta - Caduta del Coperchio
    GVKr
    Villaggio: Tutti
    Livello: A
    Tipo: Ninjutsu
    Per eseguire questo Jutsu si dovrà eseguire solamente il Sigillo del Serpente e poi poggiare le mani a ridosso di una superficie solida. Nel momento in cui si poggiano le mani a terra, in cielo si aprirà un varco che nel giro di tre secondi si allargherà per poi rilasciare un blocco di roccia color giada. Quest'ultimo avrà la base piatta e le sembianze di un cinghiale, con un diametro complessivo di trentacinque metri e un'altezza di venti. L'utilizzatore può far aprire il varco, che avrà le stesse dimensioni del blocco, nel raggio di cinquanta metri da sé e ad un'altezza non inferiore ai cinquanta metri dal terreno. Il blocco piove sul terreno a velocità medio-alta e può arrivare ad infliggere anche una ferita gravissima se colpisce in pieno, schiacciando il bersaglio. Inoltre, può anche fornire una difesa in extremis nel caso sia già in campo, poiché distruttibile solo mediante Jutsu di livello A.
    Consumo: 15/2= 8

    ▪ Magen: Kokoni Arazu no Jutsu - Tecnica della Falsa Postazione
    GVSi
    Villaggio: Tutti
    Livello: C
    Tipo: Genjutsu
    Questo Jutsu è un classico fra le Arti Illusorie: permette difatti all'utilizzatore di cambiare agli occhi dell'avversario l'aspetto d'una persona o d'un oggetto. L'oggetto che si andrà a trasformare manterrà la stessa dimensione e forma agli occhi dell'avversario e ne cambierà solo l'aspetto. Ad esempio, se la tecnica viene utilizzata su una persona la si potrà far apparire con un aspetto differente ma non potrà essere trasformata in un animale. Per far sì che la tecnica si attivi è necessario comporre una breve serie di Sigilli, senza l'obbligo che l'avversario ne veda qualcuno, ma quest'ultimo dovrà trovarsi ad un massimo di cinquanta metri dall'utilizzatore. E' possibile inoltre cambiare l'aspetto di una persona o un oggetto agli occhi di più persone senza che queste vedano i sigilli, attivando la tecnica e restando immobili per un turno senza poter utilizzare nel frattempo altri Jutsu. La tecnica dura finché non viene dissolta con il Kai o mediante una ferita d'entità media. E' possibile usare più volte la tecnica per alterare l'aspetto di più oggetti, ma non sarà possibile utilizzarla per modificare l'aspetto di Jutsu di natura elementale.
    Consumo: 4

    Infine, per finire in bellezza e liberare la popolazione nel nome della sua santa dal mento peluto l'ex-Special Jounin aveva composto il singolo Sigillo del Serpente per andare ad evocare la giustizia divina. L'Otoshibuta, come una lapide discesa dai cieli su tutti noi, si doveva andare a schiantare sul "castello" nemico abbattendone la chiesa sotto il peso della dura e rocciosa verità.
    Con il cuore più leggero per l'aver debellato una religione nemica a quella della Donna Barbuta il Baitei si era diretto verso il suo carretto soddisfatto del suo operato pronto a dirigersi con il suo carico d'oro, trasformato per l'occasione dalla Kokoni Arazu no Jutsu in un carico di rude e grezzo ferro, verso le terre di nessuno dove sperava che l'avrebbe aspettato una lauta ricompensa.
    "Ed anche oggi Ishui ha salvato il mondo... Prego mondo."

    Ishui Baitei
    Status
    tumblr_m1xde6kiry1qzmfk8o1_500
    Fisico Taglio Lieve sul pollice della mano Sn;
    Contusione Lieve sulla spalla Dx;
    Danni Medi da scossa sulla schiena;
    Contusione sul capo Medio-Grave.
    Chakra210- (8*2)- (8*2)- 30- 1- 8- 31- 2- 4- 8- 4- 4- (8*2)- 8- 1- 1- 8- 4= 48
    31- 15- 15= 1
    30- 8- 15- (2*2)- 2= 1
    20- 8- 8- 4= 0
    MentaleAll'erta.
    Bonus/Malus//
    Doppia borsa
    Armi da LancioAccessori
    Kunai [10/10]Filo metallico [20/20]
    Kunai [9/9]Filo metallico [20/20]
    Gokan Sakusou [5/5]Pillola del Soldato [3/3]
    Palla Gelo [3/3]Pergam. Min. [2/2]
    Palla Luce [2/2]Occhio Cibernetico
    Bomba Carta [1/1]Kit Grimaldelli
    Equipaggiamento
    SlotPosizioneOggetto
    FoderoSchiena SnLama Vibrante
    Tasca Supplem.Gamba SnBisturi [5/5]
    Tas. Supplem.Spalla DxR. Cadaveri [1/5]
    Abbigliamento
    OggettoPosizioneCondizioni
    Bende di CuoioBracciaIntatte
    BendeGambeIntatte
    M. del Kunai Nas.Braccio dxRiposto
    Anello KitaAnulare SnIntatto
    GansekiManiIntatti
    Gilet
    ArmiAccessori
    Shuriken [18/18]Radiolina
    Cimici [2/2]
    Note Palla Gelo « Legata a un Kunai [1/1]
    Gokan Sakusou « Legate a due Kunai [2/2]
    Fili Metallici « Kunai [10m] ≈ Kunai [10m]
    Fili Metallici « Shuriken [10m] ≈ Shuriken [10m]
    Cadaveri « I [Ao Yama]

    Saiya
    Status
    tumblr_m1xde6kiry1qzmfk8o1_500
    Fisico Deceduto.
    Chakra180- 15- 2= 163
    MentaleRilassato.
    Bonus/Malus//

    Ashina
    Status
    tumblr_m1xde6kiry1qzmfk8o1_500
    Fisico Ferita Grave su tutto il corpo;
    Deceduta.
    Chakra135- 4- 4- 4= 123
    30
    40
    MentaleArrabbiata.
    Bonus/Malus//

    Kawauso Kamo
    Status
    tumblr_m1xde6kiry1qzmfk8o1_500
    Fisico Contusione d'entità grave sul petto;
    Ustioni Medie sul petto;
    Ferite Lievi sul corpo;
    Deceduto.
    Chakra180- (15*2)- 8- 8- 8=
    MentaleAll'erta.
    Bonus/Malus//


    Edited by Lordissimo. - 17/8/2019, 17:12
     
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    Correzione:

    - Qualche errore di battitura, saltato qualche parola e messa qualcuna in più, soprattutto verso la fine.
    - Essendo un mukenin di livello B, è esagerato che sia riuscito a conquistare da solo una città, il testo della missione stessa cita che ha creato una setta di fedeli, niente di così spropositato.
    - Un bel po' di fortuna ad avere tutte le informazioni al primo colpo. Nella locanda dove pernotti il barista sgancia subito informazioni (ad uno stramboide con la parrucca), poi per strada incontri proprio un contadino che va verso la città proprio per andarlo ad incontrare.
    - Molto, troppo semplice che riesci ad entrare nel villaggio di fedeli del Mukenin semplicemente facendoti scortare da un "fedele" senza alcun controllo. Fin troppo semplice anche il modo in cui riesci ad entrare nell'edificio in cui si rifugia Butaniku, con una sola guardia a difendere l'entrata.
    - La Tecnica della Seduzione non ti permette di cambiare la voce, come sospetto tu sappia visto che alla fine ci hai tranquillamente provveduto, quindi quando parli al ninja di guardia, essendo pur sempre un chuunin a detta tua, ti avrei aggredito senza pensarci due volte visto che saresti stato fin troppo sospetto.
    - Pur con tutte le attenuanti del caso, uccidi un chuunin (un solo grado sotto di te) con estrema facilità devo dire. Troppa.
    - Una maggiore accuratezza nella descrizione di come uccidi la mukenin, le lance infliggono un ferita in tot di entità grave da perforazione, quindi immagino muoia dissanguata.
    - Almeno hai ammesso che un dragone di terra dal diametro di otto metri forse era un po' eccessivo per un ambiente interno, ma rimane che non sembra aver minimamente scosso le pareti e la confusione che avrebbe generato non avrebbe rischiato di mettere in allerta tutti?.
    - Collegato all'errore precedente, il rumore del justu che ti permette di spostare la terra non dovrebbe svegliare il tuo bersaglio? O si è imbottito di sonnifero o la cosa è leggermente inverosimile.

    - Come fai ad essere sicuro che davanti a te si pari il tuo bersaglio se ha assunto le sembianze del contadino che ha ucciso? Almeno hai esitato e poi ti ha aggredito, altrimenti questo errore sarebbe rosso.
    -Non si capisce mai quando disattivi le tecniche a turno, come ad esempio quella del Corpo Risorto, peccando un po' di chiarezza nella narrazione.
    - La contusione sul capo potevi anche considerarla come media e non medio-grave considerando sia la riduzione di danno del Corpo Risorto e la differenza di capacità fisico-motorie che si erano venute a creare.
    - Non mi è chiaro come il tuo bersaglio riesca a sfuggire dal genjutsu di interrogatorio. O si chiude in sé e non dà informazioni (essendo parigrado) oppure usa il kai o aspetta i due turni. Nulla di tutto ciò, semplicemente si incomincia a trasformare riacquistando il senno non si sa come.
    -Ad un certo punto segni per due il consumo dell'anima morta ma rianimi solo il cadavere del Sommo, non due in quanto per il successivo usi la tecnica di nuovo.
    - Non hai completato il conteggio del chakra di Kamo, segnando solo il chakra da sottrarre senza quanto sarebbe il residuo.
    - Va bene che lasci ai cani e ai golem a difesa per evitare che i fedeli possano interferire (è nelle loro potenzialità contro tizi di livello Genin), ma avresti potuto descrivere le azioni sia dei golem che delle evocazioni. Inoltre avresti potuto essere più chiaro su come i ninken riescano a "sgomberarti" la strada dalle guardie.
    -In generale: hai inserito chuunin a caso in più rispetto a quanto diceva la missione e pure uno special, che va bene ma ti complichi la vita per nulla. Tuttavia rimangono scontri scadenti e senza gusto, con l'unica eccezione nello scontro con la kunoichi, ma onestamente potevi evitarlo e mettere più pepe in uno scontro con un parigrado che mi è sembrato molto più a senso unico a tuo favore e interpretato più come un chuunin neo promosso che come un vero avversario. Già quello doveva impegnarti parecchio e invece nulla, uno scontro in cui non ha nemmeno utilizzato un singolo jutsu di livello A. Ma ripeto, grave che inserisci chuunin e addirittura uno special che uccidi con un colpo di kunai che, metti tutte le circostanze che vuoi, ma sfiora veramente l'inverosimile.

    Missione carina e scritta discretamente bene, ma esagerato il fatto che un Mukenin di livello B sia riuscito a conquistare una città e trasformarla nel suo piccolo impero. Un po' semplice il modo in cui entri, fai quello che devi, abbatti due mukenin, recuperi i rotoli e te ne vai. Mi aspettavo più difficoltà in una missione di livello B e che non tutto andasse secondo i piani. I mukenin mi sono sembrati particolarmente stupidi, per giunta tutti "fedelissimi", ma nessuno a fare da guardia del corpo a Kawauso, lasciandolo da solo apposta per fartelo ammazzare. Cani e Golem spariscono a un certo punto nella narrazione e vengono solo citati successivamente da un mukenin, avresti potuto spiegare cosa stessero combinando. Soprattutto sul finale la missione mi è parsa molto sbrigativa, un po' più di attenzione per la prossima volta. Puoi richiedere il +1 e 480 Ryo.
     
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2 replies since 2/10/2018, 16:25   304 views
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