Missione Kaori Mitarashi

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    Missione Kaori Mitarashi
    Missione a Servizio di:Yukitora
    Livello:S
    Esecutrice della Missione:Kaori Mitarashi
    Il nuovo insediamento inizia a crescere, ma allo stato attuale non abbiamo le forze per poter contrastare le associazioni di Maguma. Nel villaggio di Hoshi è presente un santuario in cui vengono custoditi i frammenti del meteorite che un tempo aveva dato splendore alla Stella, il tuo compito è quello di infiltrarti all'interno del villaggio e appropriarti dei frammenti senza che nessuno possa metterci in collegamento con l'accaduto, così che il nostro scienziato possa utilizzarli per ricreare l'enzima necessario a sfruttarne il potere.
     
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    Narrato | "Pensato" | "Parlato" | "Cloni" | "Parlato Sasuke" | "Parlato Tokimune" | "Parlato Takeda" | "Parlato Atasuke" | "Parlato Yōjirō" | "Parlato altri" | "Parlato Yamabushi"

    "Hey, bella addormentata! Il nostro scienziato sta arrivando, vuoi accoglierlo tra le tue lenzuola?"
    "Mhh, oh merda! Ci sono, arrivo..."
    Stropicciandosi gli occhi, la ragazza si espresse in un profondo sbadiglio per poi stiracchiarsi facendo scrocchiare tutte le articolazioni. Nel corso della sua vita era stata sottoposta ai più duri degli addestramenti ed era abituata a vivere per giorni senza dormire e combattendo. Quello che non le era mai capitato era pensare che avrebbe potuto, prima o poi, incontrare qualcosa di ancora più difficile da affrontare. Dal giorno in cui aveva fondato Toragakure aveva però scoperto qualcosa che logorava i nervi ben più di quanto non lo facessero le ferite e le missioni d'infiltrazione, i compiti gestionali.
    "Porca vacca! Non mi capitava da anni..."
    In quel periodo aveva accumulato fatica e stanchezza e la sera precedente si era scordata di impostare la sveglia, era rimasta addormentata e negli ultimi anni non ricordava di aver mai avuto bisogno di una sveglia per alzarsi in tempo. Il suo orologio biologico l'aveva sempre supportata, ma evidentemente tutto lo stress dell'ultimo periodo era stato tale da mettere alle strette perfino lei, o forse semplicemente stava iniziando a invecchiare.
    Alzandosi dal letto andò in bagno a darsi una rapida sciacquata e si vestì alla bell'e meglio, il tizio con cui si sarebbe dovuta incontrare non avrebbe necessitato di tante formalità, d'altro canto era stato fortunato ad essere scovato da Sasuke visto che stavano per fargli la festa e lei era decisamente più preoccupata di avere il cervello attivo, che di come avrebbe potuto giudicare il suo outfit. Il lavoro che stavano facendo in quel villaggio stava cominciando a dare i suoi frutti e nell'ultimo periodo anche le iniziali frizioni con la popolazione locale si stavano lentamente risolvendo. Grazie ai numerosi assalti ai danni dei razziatori della zona, il numero dei suoi Shugo Rei era sensibilmente aumentato ed ora Yōjirō aveva sotto di sé abbastanza spiriti custodi da poter garantire la sicurezza del perimetro senza dover far fare quel lavoro agli altri uomini e di certo mettere dei cagnolini perfettamente fedeli che non si sarebbero mai lamentati di lei a fare il lavoro più duro non poteva fare altro che rendere più semplice la convivenza del suo gruppo. Gli uomini di Atasuke avevano formato gruppi di caccia nei boschi limitrofi e il cibo non era ormai più un problema da settimane.
    Se dal punto di vista del sostentamento il villaggio se la cavava piuttosto bene, dal punto di vista dei progetti a lungo termine però avevano bisogno di armi nuove da mettere in campo. Il loro numero stava crescendo, ma la qualità degli ultimi acquisti lasciava un po'a desiderare. Il loro programma di addestramento stava portando i suoi frutti, ma avevano ancora troppo pochi elementi davvero all'altezza. Takeda insisteva sul fatto che avrebbero dovuto mettere le mani su qualcosa che permettesse loro di trasformarsi in una minaccia più concreta, che avrebbe potuto competere come potenza di fuoco con le associazioni di Maguma. L'uomo le aveva raccontato di Hoshi e di come i suoi ninja in passato fossero stati famosi per l'utilizzo dei poteri di un particolare meteorite in grado di influenzare il chakra. Anche se la pietra era andata distrutta nel mercato nero giravano parecchi frammenti da cui gli scienziati erano stati in grado di sintetizzare un'enzima, l'accesso a quel genere di potere avrebbe potuto rappresentare per loro la svolta di cui avevano bisogno. Durante la guerra Takeda stesso si era interessato parecchio all'argomento e aveva scoperto che nel paese degli Orsi erano ancora piuttosto orgogliosi del ricordo dei fasti che furono e nella stessa Hoshi c'era un tempio in cui venivano conservati i resti del meteorite. Lui aveva studiato un piano per mettere le mani su quei frammenti e sfruttarli a suo vantaggio. Purtroppo per lui le cose non erano andate proprio come sperava. Oltre ad una storia veramente pazzesca, l'uomo aveva alle spalle anche un sacco di agganci interessanti. Il problema dello stare per dieci anni chiusi in prigione si era però rivelato nel fatto che la maggior parte di quegli utili agganci erano morti o irrintracciabili, quel giorno però le cose sembravano girare dalla loro parte. La settimana prima il Nabare era riuscito a mettersi in contatto con una sua vecchia conoscenza e Kaori lo aveva accompagnato all'incontro, il tizio era un vero sciroccato e lei non avrebbe scommesso un Ryo sulle sue informazioni, ma Takeda sembrava avere fiducia in lui e così lei aveva acconsentito perché si muovesse nel mercato nero per avere qualche notizia che potesse avvicinarli a quell'enzima. Sasuke aveva seguito a debita distanza tutte le mosse dell'uomo per assicurarsi che non facesse scherzi; quello stupido ubriacone si era rivelato piuttosto utile e doveva ammettere di essere contenta di avergli salvato la vita.
    "Abbiamo rischiato tanto per questo, speriamo non si riveli una lama a doppio taglio!"
    Hikari non si era ancora completamente ristabilita dopo la sua 'rinascita' e le loro forze non sarebbero state in grado di far fronte ad un attacco in grande stile, per quel motivo avevano cercato di mantenere il più possibile segreta l'ubicazione del loro villaggio. Il fatto di permettere a quel tizio di arrivare fino a lì rappresentava per loro un rischio fin troppo elevato, ma la ricompensa che si prospettava loro era decisamente sufficiente a correrlo.
    "La via di casa è irta di ostacoli, vero Atasuke?"
    "Irta è la via, dolce il ritorno... è imbarazzante Oyabun-sama"
    "Imbarazzante, ma ci assicura di rimanere vivi... Forza entrate!"
    L'utilizzo di una parola d'ordine era solamente l'ultima delle precauzioni che avevano preso per quell'incontro. Atasuke si era presentato al luogo dell'incontro e aveva usato un sonnifero per far perdere conoscenza al loro contatto, dopo di che lo aveva portato a spalle per un paio di giorni facendolo risvegliare in posti diversi e risottoponendolo poi al sonnifero, di modo da confonderlo. Alla fine lo aveva riportato a casa e Kaori fu felice di vederlo fare ritorno sano e salvo, si sarebbe mossa lei stessa per compiere quel lavoro, ma la condizione di capo mostrava molte più responsabilità di quello che si sarebbe aspettata. Man mano che si riprendeva, si stava sforzando di scaricare sulle spalle di Hikari alcune delle faccende più burocratiche e rognose su cui lei sembrava essere decisamente più portata, ma al tempo stesso doveva anche riuscire a delegare i compiti agli uomini di cui si fidava.
    Yomitori Kokoro - Lettura Mentale x 2
    XGfnbq5
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Supplementare
    Immobilizzando la vittima sarà possibile appoggiarvi sulla testa la propria mano, e con il Chakra iniziare ad estrarre informazioni dalla mente dell'avversario. È un processo complesso, che risulta essere relativamente semplice su Shinobi con un'esperienza inferiore alla propria, di media difficoltà su un pari grado ed estremamente complicato su uno Shinobi di livello superiore al proprio. È possibile effettuarla anche su un cadavere e vedere i suoi ultimi sette giorni di vita.
    Gli Specializzati in Interrogatorio sono considerabili di un grado superiore nell'uso di questo Jutsu, se lo subiscono.
    Consumo: N/A

    Dato che le precauzioni non erano mai troppe, la ragazza frugò la mente di Atasuke e del loro contatto per assicurarsi che nessuno dei due fosse stato vittima di qualche Jutsu di controllo, forse poteva essere un po'paranoica, ma come aveva appena detto lo preferiva al ritrovare il villaggio sotto attacco. Nel vagliare la mente dello sconosciuto andò a scavare a fondo racimolando anche tutte le informazioni di cui potevano avere bisogno riguardo agli enzimi; non era certo molto corretto da parte sua, ma voleva portarsi avanti e sapere tutto in anticipo di modo da accorgersi subito se l'altro avesse provato in qualche modo a ingannarli.
    "Ok, è a posto... Svegliatelo!"
    "Mhh, porca vacca penso che vomiterò..."
    Seduto davanti a un tè caldo Tokimune sembrava molto più a suo agio e anche se aveva un mal di testa allucinante, si poteva leggere sul suo viso quanto fosse eccitato all'idea di quanto stava per avvenire. I lineamenti di un topo e gli occhiali da scienziato pazzo, quel tizio sembrava uscito da un romanzo di bassa lega ed era l'esatto stereotipo che ci si sarebbe potuti immaginare riguardo ad un uomo di scienza che si muoveva nelle maglie del mercato nero.
    "Tokimune... Ci siamo informati molto su di te prima di acconsentire a farti accedere al nostro villaggio, non sei certo un santo e spero di non dovermi pentire di questa scelta..."
    "Oh, non insultare la mia intelligenza, sappiamo perfettamente entrambi qual è il motivo per cui mi avete portato qui... Avete bisogno di me!"
    "Carte scoperte, mi piace... E' vero, abbiamo bisogno delle tue informazioni, ma tu hai bisogno di protezione... C'è parecchia gente che ti vuole morto là fuori e se Atasuke non ti avesse tirato fuori da Reihouh probabilmente staresti già guardando le margherite crescere dalla radice..."
    "Ok, ok... Una mano lava l'altra dico bene? Satoshi ha detto che qualcuno in grado di garantirmi protezione era interessato all'enzima del meteorite, certo quando gli ho dato il benestare a metterci in contatto non mi aspettavo di venire rapito nel bel mezzo della notte, sedato e sballottato in giro per le terre di nessuno come un sacco di patate..."
    "Capirai che abbiamo dovuto prendere le nostre precauzioni, ma ora sei qui e salvo colpi di testa non dovrai preoccuparti di nulla..."
    "Lieto di sentirlo, anche se purtroppo temo di non poter dire altrettanto..."
    "Che vorresti dire topo da laboratorio, ci stai forse minacciando?"
    "Calma Takeda..."
    "Forse non vi siete informati abbastanza su di me se mi fai quella domanda, temo che praticamente chiunque in questa stanza potrebbe farmi fuori prima ancora che abbia modo di comporre dei sigilli, non è al combattimento che ho votato la mia vita, ma alla scienza... Il motivo per cui non posso darvi buone notizie nasce dalla vostra richiesta... L'enzima che state cercando si deriva direttamente dai frammenti di meteorite ed effettivamente c'è un bel giro di soldi attorno a loro, però proprio per questo sono i grossi gruppi ad essersi impossessati della maggior parte di quelli disponibili e con loro non c'è da scherzare, senza contare che comunque per le quantità che servono a voi probabilmente non sarebbe sufficiente riuscire a rubare i frammenti in mano ad un solo gruppo..."
    "Quindi un vicolo cieco... Sei un bel farabutto! Ora spiegaci perché non dovremmo tagliarti la testa qui ed ora togliendoci il disturbo?"
    "Oh Tarō Takeda. Sapevo che dovevi esserci tu dietro, fuggi di prigione e dopo appena qualche settimana Satoshi si presenta a propormi un piano di fuga, non facciamo questi giochetti per favore il tuo nome è leggenda nelle terre di nessuno per le tue tattiche invidiabili... Ma per chi come me si è occupato per tutta la vita di scienza sei molto più famoso per la tua fissazione con il meteorite... Vuoi portare a termine il piano che non sei riuscito ad attuare durante la guerra vero? vuoi il tuo esercito!"
    "Il suo esercito!"
    "Oh, per favore..."
    "Il comando non è mai stato il mio obiettivo, io sono un generale... Un gregario... E' quello il mio destino e ora dopo tanti anni ho finalmente trovato una persona degna da servire..."
    "Senti, smettila tu con i giochetti, da quando sei arrivato non hai ancora detto nulla che possa tornarci utile..."
    "Hoshi!"
    "Vai avanti..."
    "Il mercato nero si contende i frammenti di meteorite residui e riuscire a metterci le mani sopra scatenerebbe una vera e propria guerra, ma a Hoshi c'è abbondanza di frammenti. Nel luogo in cui è caduto il meteorite è stato eretto un tempio dove vengono conservati... "
    "Quindi tu vorresti che noi invadessimo Hoshi e ci portassimo a casa i frammenti... Non pensi che se nessuna associazione ci ha mai provato ci sia un motivo?"
    "Suvvia, nessuno vorrebbe mettersi contro un intero villaggio, senza contare che probabilmente verrebbero coinvolti anche i cinque grandi..."
    "Questo non migliora le cose però... Senza contare che una volta recuperati i frammenti non saremmo comunque in grado di utilizzarli..."
    "Qui entro in gioco io... Voi garantitemi protezione e io sintetizzerò per voi tutto l'enzima che vorrete, senza contare che le mie abilità potrebbero tornarvi parecchio utili, me la so cavare piuttosto bene a sistemare le protesi inorganiche e a giocare con questo genere di cose..."
    Nel dire quelle parole l'ometto lanciò una lunga occhiata al corpo di Atasuke, con uno sguardo a metà tra il curioso e l'eccitato che di certo non diede piacere al giovane.
    "Certo è allettante, ma rimane il problema principale... Se assaltiamo Hoshi attireremo i riflettori di tutto il mondo..."
    "Certo, un assalto in piena regola potrebbe anche tradursi in una sconfitta, non sappiamo neanche di quali forze dispongano... Se al contrario parlassimo di un solo individuo che si infiltri all'interno del villaggio e faccia sparire le sue tracce senza che nessuno possa collegarlo a noi... Beh questo sarebbe tutt'altro paio di maniche..."
    "Non sono io lo stratega, mi limito a fornire opzioni, però mi sembra una buona idea se avete qualcuno che sia in grado di farlo senza farsi scoprire e di conseguenza finire per farci ammazzare tutti..."
    "Sei proprio sicura? So perfettamente cosa vuol dire e Hikari non è ancora in forma..."
    "Ho garantito protezione a tutto il villaggio, manterrò la mia parola... Poi anche se non fosse moralmente compito mio, lo sappiamo entrambi che sono l'unica in grado di farlo... Ambisci ad essere un gregario? Affiancherai Hikari in mia assenza, ho piena fiducia in te Takeda, ma qui tutti dobbiamo ancora guadagnarci le nostre posizioni, dico bene?"
    "Hmpf, sei veramente una forza ragazzina... E sia, forza tu vieni con me, andiamo a cercare un posto che possa andar bene come laboratorio... Immagino che dovremo allestirne uno per quando Kaori farà ritorno..."
    Con un cenno ad Atasuke e Sasuke di seguirla, la ragazza si diresse verso il suo alloggio.
    Per prima cosa si rivolse rapidamente all'ubriacone, che prima di potersi finalmente dare alla bottiglia avrebbe dovuto apprestarsi a muovere ancora qualche ingranaggio per lei.
    "Mi serve un'identità fresca, qualcuno in servizio ad Hoshi che abbia modo di avvicinarsi ai frammenti. E informazioni sul posto in cui si trovano. Vedi cosa riesci ad ottenere dai tuoi contatti."
    Tutta quella situazione non la convinceva più di tanto, ma non aveva tantissime alternative e di certo un colpo del genere sarebbe stato perfetto per consolidare la sua leadership. Mentre l'uomo dai trasandati capelli corvini si congedava Kaori continuò nella sua strada rivolgendosi al fedele cyborg.
    "Come la vedi?"
    "Sinceramente non mi piace affatto, non credo che dovresti andare da sola, Oyabun-sama."
    "Però concordi sul fatto che sia una bella opportunità giusto?"
    "Ci garantirebbe un vantaggio non trascurabile..."
    "Esattamente, fidati di me! Quando sarò via Takeda e Hikari si occuperanno di gestire il villaggio, ma mi serve che tua sia i miei occhi. Tieni d'occhio quel tipo, non vorrei che ci riservasse brutte sorprese. Puoi farlo per me?"
    "Hai! Ogni tuo desiderio è un ordine mia signora."
    Prendendo commiato dal suo uomo, la giovane entrò nella propria camera e a porte chiuse si lasciò andare ad un lungo sospiro, buttandosi di spalle nel letto.
    "Dannazione, se tu fossi qui sapresti aiutarmi in questa impresa... Volevamo fuggire da tutto questo, dai villaggi e invece sono finita a fondarne uno mio..."
    La fotografia che stringeva in mano era logorata dal tempo e dalle vicissitudini, ma era l'unico ricordo che avesse di Agony. La morte del Twin era ancora un cratere enorme nel suo cuore e non sapeva se mai la sarebbe riuscita a superare, fino a quel momento non aveva passato un singolo giorno senza pensare a lui e sinceramente le andava bene così. La rabbia per la sua perdita era servita a fornirle l'energia per andare avanti, la brama di vendetta a darle uno scopo. Tutte le persone che credevano in lei e la seguivano, la stavano sempre più caricando di responsabilità e solo questo traballante incastro di pressioni le permetteva di mantenere un certo equilibrio mentale.
    Sapeva di essere fortunata perché aveva accanto a sé uomini straordinari, Atasuke, Hikari e Takeda l'avevano sostenuta e aiutata a superare ogni avversità che si fosse trovata ad affrontare fino a quel momento.
    "Tutti loro confidano in me...non posso deluderli!"
    Un nuovo profondo sospiro e un ultimo sguardo alla foto accompagnarono il suo alzarsi dal letto. Avevano fatto quello scatto molti anni prima, ad una fiera ad Oto, non c'era ancora stata la guerra, non erano che due giovani chuunin spensierati che, poco ligi al dovere, si erano concessi una sveltina durante una missione e da lì avevano cominciato a conoscersi. Non riconosceva più il proprio viso in quello della ragazza sorridente con la mela caramellata in mano, colta di sorpresa da un fotografo durante una fiera a Oto, ma il volto di Agony era sempre lo stesso, il sorriso sempre così malinconico ed eccitante.
    "Fanculo, non posso stare qui a piangere sul passato, è il momento di tornare a Yamamichi"
    Riponendo la foto sgualcita nel cassetto del comodino, la giovane si spogliò del kimono bianco con gli intarsi dorati che aveva indosso e andò all'armadio in cui era riposto il suo equipaggiamento. Uno dei gruppi di razziatori che avevano sgominato aveva appena assaltato un carico di tessuti pregiati e così se ne erano impossessati e tutti nel villaggio avevano adesso la possibilità di vestire elegantemente. Dove stava andando però l'eleganza era un lusso che non poteva permettersi e così tornò ad indossare i soliti pantaloni fasciati all'altezza della tibia per non poter fornire inciampi, il top aderente e le lame retratte nascoste sotto agli avambracci con lama. Man mano che si equipaggiava la sua mente si schiariva e quando ebbe finito si ritrovò a prendere in mano la sua maschera da ANBU o quantomeno quel che ne rimaneva. Il margine inferiore destro era stato stranciato via dal colpo di kusarigama che per poco non l'aveva uccisa e una linea verticale era stata tracciata dallo strano kunai di quello che si era rivelato essere uno dei suoi più vecchi amici. Sotto alle rispettive maschere i due si erano quasi ammazzati a vicenda non riconoscendosi.
    "Yōjirō!"
    "Agli ordini!"
    Uscendo dalla stanza era bastato urlare il nome dell'uomo e quello era comparso in ginocchio al suo cospetto.
    "Raduna quattro Shugo Rei, partiamo per Yamamichi in un'ora. Bene armati, potrebbe rivelarsi pericoloso!"
    "Hai!"
    Shunshin no Jutsu - Tecnica del Movimento Fulmineo x 2
    Gpbg
    Villaggio: Tutti
    Livello: D
    Tipo: Ninjutsu
    Questo Jutsu è un movimento ad altissima velocità, che consente all'utilizzatore di muoversi a brevi e lunghe distanze, per un massimo di cento metri. Per un osservatore sembrerà che l'utilizzatore si sia teletrasportato ma in realtà non è così. Una caratteristica visiva dell'utilizzo di questo Jutsu è uno sbuffo di fumo, o una copertura di un altro elemento, che apparirà attorno all'utilizzatore mascherandolo al contempo. Infatti, i vari Villaggi Ninja e i loro shinobi posseggono diverse varianti della Shunshin no Jutsu, che sfruttano uno o più elementi a parte il movimento stesso per distrarre l'avversario, come ad esempio foglie, sabbia, terriccio o acqua.
    Non utilizzabile per azioni offensive/difensive/evasive. Utilizzabile solo a livello narrativo.
    Consumo: 2

    Così com'era comparso, l'uomo dai capelli corvini era sparito in una nube di fumo e Kaori tornò ad occuparsi dei preparativi. Avrebbe raggiunto Yamamichi con la sua scorta e una volta lì, con la scusa di traffici con il mercato nero, avrebbe raccolto informazioni riguardo agli spostamenti dei ninja di Hoshi oltre il confine. Molte bettole dela periferia della città nascondevano vere e proprie cisterne di informazioni cui attingevano sia i mukenin, che i regolari. Era una specie di regola non scritta che tutti rispettavano e durante le missioni da ANBU di Kiri nelle terre di nessuno le era capitato più volte di farci affidamento.
    Il carro lasciò il villaggio con un carico di provviste per il lungo viaggio che li attendeva e un discreto bottino che avrebbero utilizzato come moneta di scambio per recuperare armi dal mercato nero. Il loro numero stava crescendo sensibilmente ed aveva bisogno di armare al meglio i suoi uomini, con quel viaggio avrebbe preso due piccioni con una fava.
    Yōjirō era alla guida del carro e Kaori gli sedeva accanto, mentre i restanti membri del gruppo si muovevano a piedi ai quattro lati sorvegliando i punti ciechi dei conducenti. A quel passo ci sarebbero voluti almeno quattro giorni di viaggio per raggiungere il loro obiettivo e sapeva fin troppo bene quanto potessero rivelarsi pericolose le strade di Iwa, soprattutto quando si trasportava un carico di valore come il loro. Soltanto degli sciocchi però avrebbero potuto pensare di assaltare il loro carro dato che i due conducenti da soli avrebbero potuto tener testa alla maggior parte dei gruppi di razziatori soliti a infestare quelle strade. Yōjirō aveva poi preso per la scorta quattro degli uomini più promettenti tra gli Shugo Rei, anche se aveva lasciato i combattenti più abili a difendere il villaggio.
    "Allestiremo un campo vicino al villaggio di Yagumo al calar del sole, domani procederemo verso Iwa evitando di addentrarci nei territori di Maguma e prenderemo poi la strada per Chikyu e faremo sosta alla locanda del forcaiolo per far riposare i cavalli. Se teniamo il passo ci basterà un'altra pausa al crocevia per Yamamichi sempre che non incontriamo sorprese lungo il viaggio."
    Con una mappa dettagliata e piena di appunti aperta sulle gambe, la ragazza stava illustrando al suo secondo in comando il piano che aveva ideato per il loro viaggio. Muovendosi su strade principali non avrebbero dovuto temere imboscate troppo strutturate ed evitando i territori sotto l'influenza di Maguma avrebbero evitato che gli altri Oyabun potessero scoprire la sua presenza e fare qualche mossa per farla fuori. Al contrario le serviva che la sua figura fosse ben riconoscibile a Yamamichi. Si fosse mossa da sola avrebbe coperto quel percorso in sicurezza ed in pochissimo tempo, ma doveva avere un solido alibi per quando i frammenti sarebbero stati rubati, se nel mercato nero si fosse diffusa la notizia che lei e la sua scorta erano in città, nessuno avrebbe inizialmente potuto collegarla ai frammenti. Certo un giorno sarebbe stato chiaro quando tutti i suoi uomini avrebbero iniziato a mostrare gli effetti del siero, ma fino ad allora nessuno avrebbe dovuto sospettare e quando avrebbe scatenato la sua offensiva avrebbe poi avuto l'intera Magumo ai suoi piedi e nemmeno i villaggi avrebbero osato muoverle guerra per paura delle eventuali ripercussioni.
    "Mia signora, con tutto il rispetto... La strada tra Iwa e Chikyu non è molto battuta per un motivo, è quasi impossibile non imbattersi in qualche sbandato, non crede che sarebbe meglio evitare uno scontro aperto?"
    "Hai ragione, ma hai anche usato la parola giusta... Sbandati... Ho percorso quella strada quando avevo solo un braccio e una gamba e ho dovuto lasciare alle mie spalle sei cadaveri. Se anche incontreremo degli ostacoli sono certa che non rappresenteranno un problema e quella resta comunque la strada più rapida!"
    La prima giornata di viaggio filò liscia come previsto. I sentieri montuosi per cui si mossero e le fitte foreste di conifere offrivano certamente preziose opportunità per effettuare un agguato, ma i banditi della zona ultimamente si erano fatti molto più prudenti vista la quantità di razziatori che Kaori e i suoi si erano lasciati alle spalle. Quei sei uomini armati fino ai denti con le insegne delle Yukitora in bella vista di certo non rappresentavano una preda allettante.
    Le montagne che proteggevano il loro villaggio ben presto lasciarono spazio a fondovalle più erbosi e meno brulli, il carro procedette rapido senza che si dovessero mai fermare a spostare eventuali ostacoli dal cammino. Quando il sole cominciò a tramontare il gruppo si fermò allestendo un piccolo campo e due uomini della scorta andarono a caccia per procurar loro la cena. Il viaggio era stato così spedito, che probabilmente sarebbero arrivati alla locanda nel primo pomeriggio seguente, potevano decisamente prendersela con comodo e riposare quanto necessario, d'altronde se qualcuno li avesse notati avrebbe soltanto fatto il loro gioco.
    I turni di guardia se li sarebbero divisi Yōjirō e gli altri Shugo Rei e così la giovane si limitò a dissetarsi per poi stare a fissare il fuoco riflettendo su quello che sarebbe venuto nei giorni seguenti, la battuta di caccia non era stata particolarmente fruttuosa e non voleva rubare del cibo ai suoi uomini dato che lei non ne aveva ormai più bisogno.
    I capelli corvini dalle punte verdi cadevano un po'arruffati sulla pelliccia che aveva indossato per affrontare le basse temperature invernali e per un attimo la giovane si trovò ad interrogarsi su come avesse fatto a ritrovarsi in quella situazione, con quegli uomini che sarebbero stati pronti a morire per lei.
    "Credo che ti piacerebbe, Agony..."
    Con la memoria del suo amato che nuovamente andava a farle visita, la giovane si lasciò andare nel giaciglio improvvisato abbandonandosi ad un sonno profondo.
    Al suo risveglio il piccolo campo era già stato quasi completamente smontato e uno degli uomini era impegnato a preparare il caffè. Il filtro posizionato in maniera stabile e colmo di polvere macinata stava venendo inondato da acqua calda e subito il profumo della bevanda permeò le narici degli astanti. Ad ognuno venne affidata una tazza di caffè e poi dopo aver pigramente raccolto le ultime cose, il gruppo si mise in marcia. La fredda brezza invernale causò un fremito al corpo della kunoichi, il sole non era ancora alto nel cielo e questo si rifletteva sulla temperatura mattutina, abbastanza bassa da far sì che ad ogni respiro una nube di condensa uscisse dalle bocche di tutti i presenti. Tutti i membri della carovana erano avvolti nelle loro sciarpe e solo Kaori affrontava le intemperie a collo scoperto, godendo di quel gelo che tanto le ricordava la sensazione di essere fusa con il suo amato ghiaccio.
    Durante il monotono viaggio si ritrovò a riflettere sui suoi compagni di viaggio, fino a quel momento solamente uomini erano entrati a far parte degli Shugo Rei. Non sapeva se fosse un caso o se semplicemente la posizione da razziatore e furfante fosse prerogativa maschile, ma di certo avrebbe provato a cambiare le cose. Lasciandosi cullare dal viaggiare ritmico tornò a pisolare, era tantissimo tempo che non poteva concedersi un po' di riposo e in quel momento non aveva altro da fare che aspettare. Per quanto la sua scorta fosse composta da tagliagole e mukenin della peggior risma, sapeva di potersi fidare ciecamente di loro dato che la sua lama aveva trapassato ogni singolo cuore di quelle persone ed il suo abbraccio le aveva poi riportate in vita come membri dei suoi spiriti custodi. Ognuna di quelle menti era stata plasmata e modellata in virtù di quelli che erano i suoi valori e dal grezzo lavoro fatto in origine con Yōjirō, era decisamente migliorata sia nei tempi che nei risultati. Lo shinobi katana rimaneva però il più prezioso tra gli Shugo Rei, avendolo plasmato con molti tratti distintivi di Nobaro, cui lui stesso aveva tagliato la testa.
    Il viaggio procedette tranquillo per buona parte della giornata, fino a che addentratasi la strada in una zona boschiva non si trovarono a notare in lontananza un grosso tronco a sbarrare la strada. Kaori per poco non scoppiò a ridere, mentre Yōjirō con indice e medio tesi indicò prima a destra e poi a sinistra. I quattro uomini della scorta si addentrarono nei boschi, mentre il carro continuò nella sua strada. A ridosso dell'ostacolo Kaori sollevò il pugno sinistro e il suo sottoposto fermò i cavalli. Da dietro i cespugli fece la sua comparsa un tizio dalla folta barba scura, sporca e poco curata. Un sorriso con pochi denti giallastri venne rivolto loro prima che iniziasse a parlare rigirando la propria picca tra le mani.
    "Sono desolato, ma temo che il vostro viaggio termini qui. Forza ragazzi!"
    Un fischio alla pecorara proruppe dalle sue labbra a richiamare l'intervento dei suoi uomini, ma le cose non andarono propriamente come si sarebbe aspettato. Gli sgherri saltarono giù dagli alberi su cui erano appostati, ma invece che atterrare agilmente pronti alla carica, lo fecero per la maggior parte di faccia, come sacchi di patate, tutti con la gola recisa da parte a parte.
    "Insetto schifoso, con quale ardire ti arroghi il diritto di aprire la tua sudicia bocca di fronte a Kaori-sama?"
    L'altro non aveva ancora nemmeno realizzato cosa fosse successo, che già l'uomo era balzato in avanti facendo saettare la propria lama. Un singolo colpo preciso e la testa dello sventurato bandito venne tranciata dal collo in un fiotto di sangue.
    "Forse un po' esagerato per il solo avermi parlato. Ma decisamente un bel lavoro...direi che possiamo sfruttare il tuo vecchio hobby come monito..."
    Senza che lei dovesse aggiungere altro, l'uomo recuperò la picca e vi infilzò il cranio ancora sanguinante del bandito. Gli altri quattro Shugo Rei si stavano già premunendo di liberare la strada e ben presto il gruppetto ripartì con il macabro trofeo a fungere da avvertimento per eventuali altri banditi della zona che avrebbero potuto pensare di attaccarli.
    Per quanto non apprezzasse quasi nulla dello Yōjirō pre resurrezione, doveva ammettere che c'erano poche cose in grado di incutere timore e deferenza come una testa mozzata piantata su di una picca.
    Forse proprio grazie al loro deterrente, il viaggio non incontrò altri intoppi fino all'arrivo alla locanda del forcaiolo. La bettola non era certo tra le migliori locande in cui fosse mai stata, ma i cavalli ricevettero la loro biada e ai suoi uomini avrebbe fatto bene avere un letto vero su cui dormire e un tetto sopra la testa. D'altronde erano in viaggio ormai da due giorni.
    La breve sosta non presentò problemi, ma se da una parte il forcaiolo non garantiva alti standard di qualità, dall'altra li garantiva in tranquillità. Tutti coloro che vi passavano avevano i loro traffici loschi in cui non volevano che nessuno ficcasse il naso e a loro volta evitavano di farlo con i traffici degli altri. Al loro arrivo la paffuta locandiera aveva consegnato un foglietto sigillato. Nel tepore della squallida camera, Kaori e la sua fidata guardia del corpo sorseggiavano Sakè riflettendo sulle poche parole contenutevi: domani sera, Haitsuchi, Taverna del Fachiro, chiedi del sei dita. La missiva era firmata Nabuke Sasare, uno stupido giochetto che l'uomo credeva potesse in qualche modo mantenere il suo anonimato e al contempo certificare che fosse proprio lui il mittente.
    "Mia signora, come intendete procedere domani?"
    "Procederemo fino al crocevia, dopodiché io prenderò la strada per Haitsuchi, mentre voi procederete per Yamamichi con un mio clone come da programma."
    "Con tutto il rispetto, siete sicura che sia saggio muovervi da sola? Non sappiamo se possiamo fidarci di quell'uomo..."
    "È un contatto di Sasuke e di certo non qualcuno di cui ci si possa fidare. Ma qui non si tratta di fiducia, quanto di affari. Tutto quello che sa è quello che gli abbiamo detto. Lui ci porterà un po' di informazioni sulle attività degli shinobi della stella e noi gli daremo un mucchio di Ryo. Se Sasuke ha fatto bene il suo lavoro, e sai che di solito è così, neanche saprà per chi sta lavorando."
    "Avete ragione, come al solito. Ammetto però di non essere tranquillo sapendovi la fuori da sola."
    "Ricordati che sei la mia guardia del corpo, non la mia babysitter. Dovresti preoccuparti per chi proverà a mettersi sul mio cammino piuttosto."
    La notte trascorse tranquilla ed il viaggio del giorno dopo fu totalmente privo di intoppi. Fin troppo per i suoi gusti, dato che tutta quella tranquillità le dava fin troppo modo di pensare al fardello che aveva deciso di accollarsi.
    "È arrivato il mio momento..."
    Il crocevia era ormai visibile in lontananza e lei scambiò un intenso sguardo con il capo degli Shugo Rei per poi stringergli l'avambraccio destra con decisione in segno di saluto. Subito dopo si diresse sul retro del carro facendosi spazio tra la numerosa merce. La copertura del carro l'avrebbe protetta da sguardi indiscreti. Sganciò il fodero contenente 'Kaito' e poggiò la lama di ghiaccio su un baule, prima di comporre un singolo sigillo con la mano destra, richiamando accanto a sé un clone in tutto e per tutto identico a lei.
    Il clone senza dire nulla assicurò la lama alla cinta e tornò dal conducente.
    Le piangeva il cuore ad allontanarsi dall'eredità di suo padre, ma al tempo stesso era certa che sarebbe stata al sicuro con quella parte di sé stessa. La lama era fin troppo riconoscibile e quindi sarebbe stato troppo rischioso portarla con sé. Se qualcuno l'avesse potuta associare a lei rischiava di far saltare la sua copertura e di conseguenza implicare la responsabilità delle Yukitora in quella missione. Con una serie di sigilli andò a rendere il suo corpo trasparente e balzò giù dal retro del carro, si spostò rapidamente fino al gruppo di alberi più vicini e ritornando visibile lasciò che il suo corpo venisse totalmente assorbito dal terreno e cominciasse a spostarsi a velocità inaudita verso Haitsuchi.
    Kage Bunshin no Jutsu - Tecnica dei Cloni d'Ombra
    GVXt
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Questa Tecnica è più avanzata rispetto alla Bunshin no Jutsu e consiste infatti nella creazione di copie dotate di consistenza fisica, in grado quindi di provocare danni reali. I cloni svaniscono in una piccola nube di fumo non appena vengono feriti, quando l'utilizzatore decide di annullarli oppure quando non ha più Chakra. Il vero punto di forza del Jutsu è che i cloni, non appena svaniti, trasferiscono tutte le conoscenze e le capacità acquisite al proprietario, che esse siano informazioni segrete o conoscenze acquisite durante un allenamento. Questi cloni hanno la facoltà di utilizzare qualsiasi Abilità o Jutsu. È possibile creare un solo Clone per volta, tranne per le eccezioni previste da Regolamento e FAQ.
    - Il Chakra utilizzato dai cloni viene ovviamente scalato dall'originale e si dissolvono se subiscono una qualsiasi forma di ferita.
    Il clone gode in tutto e per tutto dello stesso equipaggiamento dell'originale, a partire dagli indumenti fino agli oggetti di natura metallica. Fanno eccezione Armi Leggendarie ed oggetti monouso come Carte-bomba e Kit di Pronto Soccorso.
    Consumo: 8 (A Clone)

    Meisai Gakure no Jutsu - Tecnica della Trasparenza
    GVuT
    Villaggio: Tutti
    Livello: A
    Tipo: Ninjutsu
    La Tecnica della Trasparenza rende l'utilizzatore invisibile agli occhi dell'avversario. Diventa possibile trovarlo solo tramite udito, tatto o per mezzo di un Doujutsu o abilità sensoriale. Il Jutsu schermerà completamente l'odore proprio del ninja e del suo equipaggiamento, ma eventuali agenti esterni su di esso o sugli oggetti che porta, come il sangue dell'avversario su una lama o la Marcatura Dinamica, potranno continuare ad essere percepiti. Usando qualsiasi tecnica che non sia Taijutsu o Supplementaria l'invisibilità si annullerebbe immediatamente. Le armi rimangono invisibili come l'utilizzatore a meno che non le lanci verso l'avversario. La tecnica ha una durata di tre Turni.
    Se utilizzata a fini investigativi durante le Missioni, la Tecnica non avrà Consumo.
    Consumo: N/A

    Kagerō - Assimilazione
    f4QZ5jZ
    Villaggio: Iwagakure no Sato
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Tecnica simbolo di questa Mutazione, essa permette di fondersi con qualsiasi superficie: pianta, terreno, roccia, edificio, con l'unica specifica che deve trattarsi di cose immobili e non mobili (non è quindi possibile fondersi con un carretto o con una sedia). L'assimilazione e la fuoriuscita si eseguono ad una velocità medio-bassa, o più bassa se l'utilizzatore lo desidera, mentre il movimento una volta fusi avviene ad una velocità impressionante, potendo muoversi su qualsiasi superficie l'oggetto in cui ci si è fusi sia in contatto e così via coprendo rapidamente centinaia di metri al secondo se ci si trova fuori dal combattimento. Fintanto che si è fusi, sia parzialmente che totalmente sarà impossibile essere individuati da qualsiasi Jutsu percettivo o sensoriale di livello A o inferiore, nemmeno i possessori del Byakugan potranno scorgere la presenza dell'utilizzatore, permettendo quindi di muoversi non visti senza problemi. Durante l'utilizzo della Tecnica però non sarà possibile utilizzare alcun tipo di tecnica che non sia la Yasai no Gengo - Comunicazione Vegetale.
    Se utilizzata a scopo di viaggio o di infiltrazione durante una Quest, un solo utilizzo avrà durata di ventiquattro ore e non avrà Consumo.
    Consumo: N/A

    Quando riemerse in un vicolo della grande città, lo fece alle alle spalle di uno sventurato che stava buttando la spazzatura. L'emersione fu silenziosa, così come fu silenzioso il suo afferrargli la nuca, con la mano già pronta a risucchiare il chakra dal suo corpo. La testa dell'uomo venne sbattuta con forza contro il muro che aveva davanti e poi il suo corpo si accasciò a terra privo di conoscenza, ma senza che avesse subito danni irreparabili. Kaori come se nulla fosse si diresse verso l'uscita del vicolo, mentre già il suo corpo andava a mutare assumendo le fattezze del'uomo appena aggredito.
    Chakra Kyuuin Jutsu - Assorbimento del Chakra
    GVTb
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Questa Tecnica permette di assorbire il Chakra del proprio avversario. Dopo tre secondi di preparazione, una volta afferrato o comunque immobilizzato l'avversario, l'utilizzatore sarà in grado di esercitare su quest'ultimo una pressione tale da risucchiarne discrete quantità di Chakra fino a prosciugarlo, debilitando cosi' fortemente le sue condizioni fisiche. Non appena immobilizzato il bersaglio vedrà il proprio Chakra calare di otto punti ad ogni Turno e sarà soggetto ad un malus motorio di un grado durante il contatto. Per ogni Turno che passa il malus motorio aumenta di un grado ma una volta terminato il contatto svanisce. Ovviamente il Chakra assorbito si sommerà alle riserve dello Shinobi, che durante l'assorbimento non potrà ricorrere ad altri Jutsu che non siano A Turno e questi ultimi devono essere stati attivati precedentemente all'utilizzo della Tecnica. È possibile ricorrere al Jutsu anche soltanto sfiorando il bersaglio, ma in questo caso si assorbiranno però solamente quattro punti Chakra. Si potrà sottrarre Chakra una sola volta a Turno indipendentemente dal tipo di contatto.
    Consumo: N/A

    Narikawari no Jutsu - Trasformazione Perfetta
    perfecthenge
    Villaggio: Iwagakure no Sato
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica è il secondo marchio di fabbrica di questa Mutazione e permette di copiare aspetto, voce, le movenze, odore e perfino il tipo di Chakra di un bersaglio. Ciò lo rende del tutto identico al soggetto scelto e perfettamente indistinguibile, sia se ci si basa sui sensi che anche su Tecniche sensoriali molto avanzate, rendendo l'Uomo-Pianta l'infiltrato perfetto. L'unica pecca di questa tecnica è che non trasmette all'utilizzatore le esperienze della vittima che si vuole impersonare e quindi sarebbe possibile tradirsi dicendo cose che la vittima non poteva sapere etc... La tecnica si dissolve alla morte dell'utilizzatore, o per sua volontà. Per replicare perfettamente il Chakra del bersaglio è necessario averlo prima assorbito da esso tramite la Shaburu no Chakra - Vampirismo di Chakra o qualsiasi altra tecnica in grado di assorbire Chakra usata in combinazione con il Vampirismo.
    Se utilizzata a fini investigativi durante le Missioni, la Tecnica non avrà Consumo.
    La Trasformazione dura fino a quando l'utilizzatore non decide di annullarla.

    Consumo: N/A

    Con quelle nuove anonime sembianze non fu difficile chiedere in giro e scoprire dove si trovasse la locanda indicatale dal Nabare. Il posto era decisamente meno squallido di quanto non si sarebbe aspettata, ma bastava un'occhiata per rendersi conto di quanto i suoi avventori facessero parte della peggior feccia. Senza indugio aprì l'occhio interiore assicurandosi di tracciare ogni singola firma di chkara. C'erano un po' di ninja nei paraggi e qualcuno anche con discrete riserve di chakra, ma non era lì per combattere e sperava vivamente che non si dovesse arrivare a tanto.
    "Cerco il sei dita, mi hanno detto che lo avrei trovato qui! E una pinta per favore."
    Kagura Shingan - Occhio Psichico del Kagura
    GVWA
    Villaggio: Tutti
    Livello: A
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica permette all'utilizzatore di percepire qualsiasi soggetto capace d'utilizzare il Chakra nel raggio di ben dieci chilometri. Il Ninja può determinare la posizione esatta dei soggetti individuati e percepire con precisione la forza del loro Chakra, il che gli permette di stabilire a grandi linee il livello di forza del soggetto esaminato. Potranno percepire le fluttuazioni del Chakra delle persone e grazie a questo capire se una persona è sotto l'influsso di un Genjutsu o meno, inoltre potranno percepire a grandi linee se una persona sta impastando il Chakra grazie all'oscillazione dello stesso. Sono anche in grado di capire se il Chakra del nemico è di natura buona o malvagia; ma ciò solo su soggetti che tendono estremamente da un lato o all'altro. Se hanno già avuto modo di percepire il Chakra del soggetto incriminato mediante la tecnica, possono anche fra mille soggetti trovare esattamente colui che stanno cercando. Non possono tuttavia distinguere eventuali cloni d'entità fisica dall'originale. Infine, possono immediatamente capire in base alle alterazioni del Chakra se un soggetto dinanzi a se sta dicendo la verità oppure meno.
    Se utilizzata a fini investigativi durante le Missioni, la Tecnica non avrà Consumo.
    Consumo: N/A

    Avvicinatasi al bancone ordinò da bere giocando subito la sua carta. Il barista ignorò la sua domanda portando solamente la birra, ma ebbe appena il tempo di fare un paio di sorsi, che un tizio magrolino con la faccia arcigna si fece avanti tirando su con il naso.
    "Cosa vuoi da me?"
    Lo sguardo di Kaori si posò sull'ometto e anche senza aiuto dell'occhio interiore si sarebbe accorta del fatto che mentì quando gli chiese se fosse lui il sei dita.
    "Senti, so che non sei il sei dita. Non ho tempo da perdere, è questo il modo in cui fate gli affari qui? Io sono abituato a portare i soldi e ricevere in cambio quello che mi è stato promesso!"
    Un sorriso si dipinse sul volto dell'ometto che indicò con un cenno del capo il piano rialzato, dove una mano con sole tre dita le fece cenno di salire.
    Seguì l'uomo, che effettivamente aveva soltanto sei dita, fino dentro a una stanzetta.
    "Hatamura sei dita, piacere di conoscerti, tu devi essere..."
    "Un amico del nostro comune amico, con una borsa piena di Ryo che immagino avresti piacere diventassero tuoi."
    "Ultimamente siete tutti misteriosi, pensa che non mi ha neanche detto per conto di chi è questo lavoro."
    "E immagino che sia per questo che si è meritato quell'altra borsa piena di ryo che ho provveduto a fargli consegnare."
    Se già in generale rivelare informazioni all'interno delle terre di nessuno era di per sé un pericolo, farlo con chi del traffico delle informazioni ci viveva era equivalente allo spiattellarle al mondo.
    "Dunque, cos'hai per me?"
    L'uomo si rivelò ancora più utile di quanto non si sarebbe aspettata. Oltre a un paio di dossier relativi ad altrettanti ninja neo promossi ed attualmente fuori dai confini della Cascata, ottenne anche diverse informazioni riguardanti i cristalli.
    "Capirai che ad Hoshi sono piuttosto restii nel condividere le loro informazioni a riguardo... Per quanto dice la leggenda, l'ultima volta che degli estranei sono entrati in contatto con il loro cristallo hanno fatto sì che andasse letteralmente in pezzi distruggendo la loro società e la loro economia. Non mi stupisce che adesso siano ancora più guardinghi. Ciò nonostante..."
    L'uomo le aveva quindi passato un dossier con all'interno alcune foto un po' sgranate e diverse diverse informazioni relative al tempio in cui apparentemente venivano custoditi i cristalli.
    "Non abbiamo informazioni certe, ma pare che l'ingresso al tempio sia riservato a chi ha compiuto un qualche rito di passaggio collegato ai frammenti. A quanto pare Hoshi sta cercando di riarmarsi e sforna ninja come fossero vitelli, quindi staranno diventando parecchie le persone che vi possono accedere..."
    "Compresi questi due?"
    "Oh, io raccolgo informazioni, non faccio miracoli. Questo temo dovrai chiederlo a loro, ma io non voglio saperne nulla."
    Con un sorriso Kaori lasciò i Ryo sul tavolo e con un gesto della mano si accomiatò muovendosi verso la porta. Nei vicoli di Haitsuchi si divertì a far fare un po' di moto agli uomini del sei dita, grazie all'occhio interiore le fu subito chiaro che la stessero pedinando e d'altronde l'uomo voleva probabilmente avere più informazioni possibili da poter eventualmente rivendere al migliore offerente, ma quel giorno non gli sarebbe andata bene. Lontana da occhi indiscreti che cercavano di raggiungerla lasciò che il suo corpo tornasse alle normali fattezze e chiuse l'occhio interiore, per poi lentamente fondersi con il terreno. All'inaudita velocità che l'assimilazione le consentiva, partì in direzione del suo prossimo obiettivo, partì in direzione di un piccolo villaggio a nord di Kagero, quasi al confine con Iwa.

    La giovane chuunin, fresca di promozione, era seduta a uno dei tavoloni della locanda. Avrebbe voluto godersi il successo di quella prima vera missione in cui non aveva rincorso gattini, ma sgominato un intero gruppo di banditi che da Iwa si erano spinti oltre il confine. Certo erano una mezza dozzina di tagliagole da quattro soldi, ma aveva provato un profondo orgoglio nell'avere la meglio su di loro. Era entrata in quella taverna proprio per bere una birra festeggiando il successo visto che il mattino seguente sarebbe ripartita per Hoshi, ma adesso si sentiva osservata. Nel calmo marasma del locale era difficile capire chi fosse a procurarle quella sensazione, ma appena buttato giù l'ultimo sorso di birra lasciò una lauta mancia sul bancone e se ne andò di fretta decisa a tornarsene subito a casa. I vicoli bui del villaggio montano creavano un piccolo dedalo all'interno del quale si muoveva con una camminata veloce e quasi isterica, la testa che si spostava a destra e sinistra alla ricerca di eventuali minacce. Più si muoveva, più quella sensazione di pericolo si faceva intensa. All'improvviso come a seguito di una folata d'aria le torce che illuminavano il vicolo si spensero, ma quella notte non c'era un filo di vento. L'ansia si trasformò in paura ed estraendo un kunai la giovane iniziò a girarsi intorno tendendo la punta dell'arma verso il nulla.
    "Vieni fuori, lo so che sei lì da qualche parte! Ti avviso, sono una kunoichi di Hoshigakure no Sato e non mi farò problemi ad usare la forza!"
    Dapprima l'unica risposta fu il silenzio, ma poi una figura incappucciata sbucò a passo lento dai vicoli e le si piazzò davanti.
    "Mone Hiyagura, di solito le persone veramente pericolose sono quelle che non devono dire di esserlo!"
    La voce femminile che provenne dal cappuccio si rivelò inaspettatamente gentile e suadente, c'era un qualcosa che ispirava fiducia nel suo tono e nella sua delicatezza, ma il fatto che conoscesse il suo nome le aveva fatto drizzare ancora di più le antenne. La figura portò le mani al cappuccio e lo abbassò rivelando un volto giovane dall'inquietante carnagione talmente candida da risplendere quasi nella notte.
    "Tranquilla ragazzina non sono qui per farti del male, però ho bisogno di te! Fai quello che ti dico e potrai continuare felice la tua vita, consapevole di essere stata accarezzata dalla morte. Prova a fare qualcosa di stupido e prenderò quello che voglio dal tuo cadavere!"
    Nell'ultimare la frase la voce della donna si era fatta più bassa e in qualche maniera terrificante. La giovane chuunin deglutì rumorosamente, mentre cercava dentro di sé la dignità per fare la cosa giusta. Era stata allenata all'accademia della stella ed indossava fieramente il giubbotto con il simbolo del villaggio in bella vista. Aveva superato numerose difficoltà e aveva già messo in gioco la sua vita durante l'esame chuunin quando quel bastardo del suo avversario per poco non l'aveva passata da parte a parte con la sua lama. La settimana seguente con tutti quelli del suo anno avrebbe affrontato il rituale di passaggio di Hoshi ricevendo parte del potere di quel che rimaneva della stella che aveva dato il nome al villaggio. Aveva ancora troppe cose da fare per poter morire in un posto così patetico e di certo non si sarebbe lasciata intimidire dalla prima arrivata soltanto perché aveva una buona dialettica.
    "Pensi di spaventarmi? Hai detto bene, sono Mone Hiyagura, Chunin della Stella e se è il mio cadavere quello che vuoi dovrai venire a prh..."
    Mentre ancora la giovane parlava, la figura davanti a lei era scattata in avanti in una piroetta di nero a causa del frusciare del mantello, la mano destra aveva impugnato la scimitarra iniziando ad immettervi chakra e quando le due ritornarono faccia a faccia la lama si mosse circondata da chakra fuuton, tranciando la lama del kunai ed il braccio che lo reggeva come fossero fatti di burro e facendo morire le parole in gola alla ragazzina.
    Ryū - Immissione
    GV89
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Questa Tecnica non necessita di alcun Sigillo e viene impiegata per immettere il Chakra elementale nelle armi, che siano esse armi normalmente usate a distanza ravvicinata oppure Armi da Lancio. Con il proprio Chakra si andrà ad aggiungere una caratteristica all'arma in base all'elemento utilizzato. L'effetto del Jutsu sull'arma in questione si protrae fino a quando si paga il tributo in Chakra, ma l'utilizzatore è obbligato a tenere impugnata l'arma. Oppure, nel caso delle Armi da Lancio, l'effetto permane sulle armi per i primi trenta metri percorsi. Per fermare un'arma sotto l'effetto di questo Jutsu sarà necessaria una Tecnica che può contrastare Ninjutsu di livello B.
    - Utilizzando il Katon la lama assume il colore rosso fuoco ed è in grado di ustionare il bersaglio semplicemente sfiorandolo. Infatti, anche se colpito di striscio l'ustione sarà di medio-grave entità.
    - Utilizzando il Fuuton l'arma verrà avvolta da due correnti che si sfregheranno tra di loro acquistando un'affilatezza fuori dal comune, permettendo all'utilizzatore di perforare qualsiasi materiale non derivante da Jutsu senza nessuna difficoltà e di sferrare colpi con una velocità superiore ad un grado e mezzo. Nel caso di Armi da Lancio, le armi viaggiano a velocità alta.
    - Utilizzando il Doton si potrà modificare la consistenza dell'arma, la quale diverrà indistruttibile e capace di arrecare al tempo stesso danni contundenti e da taglio di media entità.
    - Utilizzando il Suiton sarà possibile ricoprire la lama di uno strato acquatico pressurizzato che ne aumenterà le dimensioni fino ad un massimo del doppio dell'arma, il tutto ad una velocità alta. Le armi così influenzate saranno capaci di arrecare danni da taglio di medio-grave entità. È possibile scegliere liberamente in che modo aumentare le dimensioni, ma non si potrà eludere in alcun modo la forma originale dell'arma. Ad esempio una katana non potrà avere uno strato a forma di martello.
    - Utilizzando il Raiton si conferisce all'arma un'aura azzurra che vibra ad una frequenza talmente rapida che il flusso risulta essere immobile ad occhio nudo. Le capacità di perforazione sono elevate al punto di poter tagliare anche il metallo, se il contatto fra l'arma e l'altra materia non viene interrotto entro due secondi. Nel caso di Armi da Lancio, esse potranno perforare qualsiasi materia non derivante da Jutsu senza mai arrestare la propria corsa. Essere feriti da un'arma del genere induce un malus fisico-motorio di un grado per un Turno.
    Durante il mantenimento del Jutsu potranno essere utilizzati solamente Kenjutsu, Shurikenjutsu e Jutsu A Turno precedentemente attivati. Inoltre, è possibile attivare questa Tecnica anche su più armi alla volta, impiegando diversi Chakra elementali, ma si dovrà pagare il costo per ogni elemento.
    Consumo: 8 (A Turno)

    La lama tracciò un arco sopra la testa della giovane e ridiscese mozzando il rimanente arto superiore e quello inferiore sinistro, facendo sì che l'altra crollasse a terra come un sacco di patate.
    Fiotti di sangue sprizzavano dai moncherini, mentre già la giovane entrava in stato di shock ipovolemico e nemmeno era in grado di gridare per il dolore.
    Evitando il sangue, Kaori si chinò su di lei. La mano destra, rinfoderata la spada, era andata a poggiarsi sulla fronte e frugando in quella mente raccolse tutte le informazioni di cui aveva bisogno. Quando ebbe finito la ragazza era ormai in fin di vita e gli ultimi rantoli la stavano accompagnando nell'aldilà, prima che potesse spirare la donna si avvicinò al suo viso ed aspirò una piccola quantità di chakra dalla chuunin morente.
    "Sarebbe stato meglio se mi avessi ascoltata."
    Yomitori Kokoro - Lettura Mentale
    XGfnbq5
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Supplementare
    Immobilizzando la vittima sarà possibile appoggiarvi sulla testa la propria mano, e con il Chakra iniziare ad estrarre informazioni dalla mente dell'avversario. È un processo complesso, che risulta essere relativamente semplice su Shinobi con un'esperienza inferiore alla propria, di media difficoltà su un pari grado ed estremamente complicato su uno Shinobi di livello superiore al proprio. È possibile effettuarla anche su un cadavere e vedere i suoi ultimi sette giorni di vita.
    Gli Specializzati in Interrogatorio sono considerabili di un grado superiore nell'uso di questo Jutsu, se lo subiscono.
    Consumo: N/A

    Shaburu no Chakra - Vampirismo di Chakra
    gnamgnam
    Villaggio: Iwagakure no Sato
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Tale tecnica permette allo Shinobi di assorbire il Chakra di un avversario semplicemente aspirandolo dalla bocca. Per poter fare ciò è necessario che il nemico si trovi entro un metro di distanza ed un secondo per assorbire 2 punti Chakra oppure tre secondi ininterrotti per assorbirne ben 4. Durante il processo d'assorbimento, l'utilizzatore non potrà muoversi e non potrà utilizzare altri Jutsu. Questa tecnica quando utilizzata da sola od in combinazione con altre tecniche che permettono di assorbire Chakra permette di conservarlo all'interno dello Shinobi come una entità a parte e replicarlo per utilizzarlo in combinazione con la Narikawari no Jutsu - Trasformazione Perfetta.
    Consumo: N/A

    Kagura Shingan - Occhio Psichico del Kagura
    GVWA
    Villaggio: Tutti
    Livello: A
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica permette all'utilizzatore di percepire qualsiasi soggetto capace d'utilizzare il Chakra nel raggio di ben dieci chilometri. Il Ninja può determinare la posizione esatta dei soggetti individuati e percepire con precisione la forza del loro Chakra, il che gli permette di stabilire a grandi linee il livello di forza del soggetto esaminato. Potranno percepire le fluttuazioni del Chakra delle persone e grazie a questo capire se una persona è sotto l'influsso di un Genjutsu o meno, inoltre potranno percepire a grandi linee se una persona sta impastando il Chakra grazie all'oscillazione dello stesso. Sono anche in grado di capire se il Chakra del nemico è di natura buona o malvagia; ma ciò solo su soggetti che tendono estremamente da un lato o all'altro. Se hanno già avuto modo di percepire il Chakra del soggetto incriminato mediante la tecnica, possono anche fra mille soggetti trovare esattamente colui che stanno cercando. Non possono tuttavia distinguere eventuali cloni d'entità fisica dall'originale. Infine, possono immediatamente capire in base alle alterazioni del Chakra se un soggetto dinanzi a se sta dicendo la verità oppure meno.
    Se utilizzata a fini investigativi durante le Missioni, la Tecnica non avrà Consumo.
    Consumo: N/A

    Il suo occhio interiore andò ad aprirsi per assicurarsi che in giro non ci fossero occhi od orecchie indiscreti che potessero scoprire quanto era appena accaduto.
    La Kunoichi prese quindi uno dei barili d'acqua disseminati per i vicoli nel caso in cui uno dei tetti di paglia che coprivano quelle precarie costruzioni avesse dovuto prendere fuoco. Scoperchiò il barile e lo versò sul cadavere e sul sangue a terra, non sarebbe bastato a far scomparire completamente le tracce di sangue, ma quantomeno avrebbe reso difficile capire cosa fosse successo. Afferrando la salma dalle ascelle la riversò nel barile per poi gettarci sopra anche i tre arti amputati, tenne fuori soltanto il gilet e la borsa con gli averi e i documenti della sventurata. Eliminate le prove del misfatto prese il barile con sé e si allontanò nel bosco fino a che non fu sicura di essere in una posizione sicura, a quel punto chiuse l'occhio interiore e andò a mordersi con forza il pollice provocando la fuoriuscita di alcune gocce di sangue. Le mani composero rapide una serie di sigilli e poggiando la destra a terra andò a provocare una nube di fumo da cui scaturì un enorme serpente, che subito parve contento di vederla e si avvolse in spire davanti ai suoi piedi.
    "Oggi non dovrai combattere amico mio, ho un regalo per te! Abbuffati pure."
    Kuchiyose no Jutsu - Tecnica del Richiamo
    Kuchiyose
    Villaggio: Tutti
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Quest'abilità viene appresa esclusivamente da Shinobi dal rango Chuunin in poi. Non per la complessità stessa dell'abilità, ma in particolare tale normativa tutela gli Shinobi privi d'esperienza in modo che non facciano una scelta avventata ed errata. Una volta stipulato un Contratto con una razza animale infatti, non sarà più possibile tornare indietro e vi si rimarrà legati a vita. Le evocazioni necessitano di una notevole quantità di Chakra emessa tutta insieme per esser evocate, e per questo può risultare di difficile utilizzo. Per utilizzare la tecnica bisogna versar anche una minuscola goccia del proprio sangue per poi formare la serie di Sigilli necessari per l'esecuzione del Jutsu, che sono i seguenti: Cinghiale, Cane, Gallo, Scimmia, Pecora.
    Per riuscire ad evocare taglie Grandi è necessario il grado Sp.Jounin, per le Leggendarie quello ANBU.
    Consumo: 20

    Serpente Divoratore
    SerpenteDivoratore
    Le sue dimensioni si aggirano intorno ai venti metri di lunghezza e il corpo ha un diametro di un metro e mezzo. È capace di causare danni gravi se riesce ad avvolgersi intorno all'avversario e persino ingoiare viva una persona. Possiede inoltre zanne lunghe quanto una Wakizashi, anche se non velenose. Può abbattere difese di livello B, persino di livello A nel caso sia possibile per lui stritolarle con il corpo. La sua stazza è notevole ma non paragonabile a quella dei serpenti di taglia superiore, e comunque inferiore anche a quelli della medesima taglia, cosa che gli permette però di raggiungere una velocità medio-alta in fase offensiva. La sua pelle coriacea gli consente di resistere anche fino ad una tecnica di livello B, ma una A lo distruggerebbe. Non gode di una buona vista ma possiede un buon olfatto grazie ai percettori che si trovano sulla lingua, tramite i quali riesce anche a captare le fonti di calore. Non potrà in alcun modo comunicare con il proprio evocatore, ma ne eseguirà gli ordini senza alcun problema.

    Con quelle parole la giovane rovesciò il barile a terra e senza farselo ripetere la bestia si lancio sull'ormai freddo contenuto, facendolo sparire all'interno del suo stomaco. Con un cenno della mano la giovane si accomiatò dal rettile, che con una nuova nube di fumo tornò da dove era venuto. A passo lento la giovane si mosse in direzione del confine e i suoi tratti cominciarono a mutare fino a diventare in tutto e per tutto identica alla Chuunin che aveva appena fatto sparire nel nulla. Un sorriso torvo si dipinse sul suo viso, mentre i piedi cominciavano a sprofondare nel terreno e il suo corpo lentamente si fondeva ad esso.
    "Io sono Mone Hiyagura, chuunin di Hoshigakure no Sato..."
    La voce chiaramente sbeffeggiante andò a perdersi nel nulla quando il suo corpo venne completamente assorbito dal terreno e a velocità inumana cominciò a viaggiare verso il confine con il paese degli Orsi.
    Narikawari no Jutsu - Trasformazione Perfetta
    perfecthenge
    Villaggio: Iwagakure no Sato
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica è il secondo marchio di fabbrica di questa Mutazione e permette di copiare aspetto, voce, le movenze, odore e perfino il tipo di Chakra di un bersaglio. Ciò lo rende del tutto identico al soggetto scelto e perfettamente indistinguibile, sia se ci si basa sui sensi che anche su Tecniche sensoriali molto avanzate, rendendo l'Uomo-Pianta l'infiltrato perfetto. L'unica pecca di questa tecnica è che non trasmette all'utilizzatore le esperienze della vittima che si vuole impersonare e quindi sarebbe possibile tradirsi dicendo cose che la vittima non poteva sapere etc... La tecnica si dissolve alla morte dell'utilizzatore, o per sua volontà. Per replicare perfettamente il Chakra del bersaglio è necessario averlo prima assorbito da esso tramite la Shaburu no Chakra - Vampirismo di Chakra o qualsiasi altra tecnica in grado di assorbire Chakra usata in combinazione con il Vampirismo.
    Se utilizzata a fini investigativi durante le Missioni, la Tecnica non avrà Consumo.
    La Trasformazione dura fino a quando l'utilizzatore non decide di annullarla.

    Consumo: N/A

    Kagerō - Assimilazione
    f4QZ5jZ
    Villaggio: Iwagakure no Sato
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Tecnica simbolo di questa Mutazione, essa permette di fondersi con qualsiasi superficie: pianta, terreno, roccia, edificio, con l'unica specifica che deve trattarsi di cose immobili e non mobili (non è quindi possibile fondersi con un carretto o con una sedia). L'assimilazione e la fuoriuscita si eseguono ad una velocità medio-bassa, o più bassa se l'utilizzatore lo desidera, mentre il movimento una volta fusi avviene ad una velocità impressionante, potendo muoversi su qualsiasi superficie l'oggetto in cui ci si è fusi sia in contatto e così via coprendo rapidamente centinaia di metri al secondo se ci si trova fuori dal combattimento. Fintanto che si è fusi, sia parzialmente che totalmente sarà impossibile essere individuati da qualsiasi Jutsu percettivo o sensoriale di livello A o inferiore, nemmeno i possessori del Byakugan potranno scorgere la presenza dell'utilizzatore, permettendo quindi di muoversi non visti senza problemi. Durante l'utilizzo della Tecnica però non sarà possibile utilizzare alcun tipo di tecnica che non sia la Yasai no Gengo - Comunicazione Vegetale.
    Se utilizzata a scopo di viaggio o di infiltrazione durante una Quest, un solo utilizzo avrà durata di ventiquattro ore e non avrà Consumo.
    Consumo: N/A

    La distanza tra Kagero ed il confine con Iwa rendeva difficile per il Paese delle Montagne mantenerli al sicuro da eventuali incursioni di Mukenin e banditi vari, anche per questo parte degli accordi commerciali con il Paese degli Orsi comportava che i ninja di Hoshigakure si occupassero di neutralizzare eventuali gruppi dediti alle scorribande sulle rotte commerciali o lungo il confine. Questo era l'unico motivo per cui la Chuunin della Stella si trovasse così lontano da casa e Kaori avrebbe sfruttato la sua identità per infiltrarsi nel villaggio e appropriarsi del bottino che custodiva.
    Riemerse a poca distanza dal confine e si diresse a passo lento verso le guardie mostrando i documenti della missione per poi cominciare senza troppa fretta il suo viaggio a piedi. Il ritorno della ragazza era previsto per il giorno seguente e non voleva attirare troppo l'attenzione, per quanto dentro di sé non vedesse l'ora di mettere le mani su quei frammenti che avrebbero potuto rappresentare il punto di svolta per la sua gente.
    Durante quel viaggio si era chiesta più volte perché i Cinque Paesi non avessero provato ad accaparrarsi quei frammenti per accrescere il loro potere. In fondo le ingerenze nei confronti dei Paesi Minori erano all'ordine del giorno, lei stessa vi aveva partecipato attivamente dai tempi della guerra per le mura di Ame dove aveva guadagnato la cicatrice all'occhio destro, fino alla più recente militanza nelle squadre speciali di Kiri dove per la sua squadra il lavoro ad Ishi era all'ordine del giorno e addirittura vi erano diversi quartier generali disseminati per i Paesi minori da cui le squadre di stanza si muovevano in caso di necessità, anche quando era solamente necessario pilotare gli equilibri politici.
    L'unica risposta che si era data era che il forte nazionalismo della Stella avesse reso impossibile l'accesso a quei frammenti senza che si arrivasse ad un'aperta dichiarazione di conflitto, cosa che avrebbe potuto turbare i già precari assetti geopolitici. D'altronde aveva imparato a sue spese che in quei tempi i villaggi potevano fare quello che volevano, l'importante era che non si venisse a sapere o che, nel caso, ci fosse un adeguato capro espiatorio.
    Doveva ammettere che i Ryo richiesti dal contatto del Nabare erano stati ben spesi. Non soltanto le informazioni sulla ragazzina in missione si erano rivelate più che fondate, ma lei corrispondeva perfettamente alle caratteristiche di cui lei necessitava ed il fatto che da lì a una settimana sarebbe stata sottoposta a questo fantomatico rito di passaggio, non poteva che essere un segno del destino di quanto i Kami fossero dalla sua parte.
    Il rientro al villaggio fu rapido e privo di inghippi. Grazie ai ricordi di Mone non ebbe difficoltà a superare indenne le nubi di gas tossici che circondavano il villaggio, seguendo i giusti sentieri e una volta varcati i cancelli, per un po' la donna tornò con la mente indietro nel tempo. Le procedure burocratiche erano identiche in tutti i villaggi ed appena rientrata si diresse immediatamente al palazzo amministrativo del villaggio stesso. Era stata fortunata, la chuunin cui aveva rubato l'identità era estremamente ansiosa e insicura, cosa che la portava a mettere la massima perizia in ciò che faceva e di conseguenza si era trovata un perfetto rapporto della missione già redatto. Di certo una scocciatura in meno.
    "Di certo questo è un aspetto della vita del villaggio che non mi manca affatto!"
    Per quanto le scartoffie e la burocrazia la facessero tornare con il pensiero ai tempi di Kiri, non lo faceva certo con tenerezza dato che ricordava bene la frustrazione del rendersi conto di star letteralmente perdendo ore della sua vita in operazioni completamente inutili.
    Ora che si trovava ad essere lei a dirigere un seppur piccolo villaggio, capiva in parte la necessità di tutto quello per poter mantenere una linea di comando aggiornata sui fatti, ma per fortuna aveva validi collaboratori che se ne sapevano occupare meglio di lei.
    "Casa dolce casa!"
    Era ormai sera inoltrata quando finalmente poté dirigersi verso quella che per un po' sarebbe stata casa sua. Insieme alle informazioni sul tempio vi era una non troppo dettagliata mappa del villaggio e nonostante l'avesse studiata con dovizia durante il viaggio, ancora faceva fatica ad orientarsi per bene. Aveva continuato a muoversi con passo fermo anche quando si era palesemente persa, per non rischiare di dare a qualcuno l'impressione di essere spaesata e alla fine era riuscita a ricostruire il giusto percorso.
    "Domani finalmente vedrò sto fantomatico tempio e con un po' di fortuna conoscerò anche questo misterioso Yamabushi..."
    Conoscere l'agenda delle vittime che si voleva impersonare era fondamentale come saperne i rapporti più stretti. Erano le prime informazioni che la ragazza andava sempre a cercare durante un'infiltrazione e in quel caso sapeva che la mattina seguente avrebbe dovuto partecipare a un addestramento insieme agli altri neopromossi chuunin. A guidare gli addestramenti era solitamente proprio lo Yamabushi, che sembrava essere un po' il leader religioso del villaggio tutto. Il fatto stesso che la stessa giovane lo conoscesse solo tramite il suo titolo e non avesse idea di quale fosse il suo nome dava l'idea del personaggio che era stato in grado di costruirsi attorno nel tempo.
    Quando la mattina seguente si svegliò sullo scomodo Futon, pensò con nostalgia al suo letto a Toragakure e si rese conto che quel posto le mancava davvero. Le mancavano i suoi compagni e le mancava la sua quotidianità. Forse stava veramente costruendo qualcosa che avrebbe potuto chiamare casa e sentire casa.
    La dispensa della Hiyugara era abbastanza sguarnita e non avendo bisogno di cibo a causa della sua mutazione, evitò di fare colazione dirigendosi direttamente al tempio per l'addestramento. La struttura era maestosa se paragonata alle altre strutture del villaggio, solo il palazzo dell'Hoshikage in cui era stata il giorno prima poteva rivaleggiare. Passando al di sotto dell'immenso Torii si ritrovò ad entrare nell'area del santuario. L'haiden era ben raggiungibile e dalle dimensioni imponenti, sufficienti ad ospitare tutti i fedeli della Stella che avessero voluto rendere omaggio ai loro dei, mentre l'honden era più contenuto e ben protetto da diverse recinzioni e sicuramente anche da molteplici sistemi di sicurezza per evitare che eventuali intrusi potessero farvi accesso. Mone non sapeva quali fossero, ma a quanto pareva solo chi aveva ricevuto il dono della stella era autorizzato ad entrare lì dentro e soltanto in precisi momenti rituali dell'anno. La sicurezza dei frammenti era la priorità dell'intero villaggio.
    L'addestramento si sarebbe tenuto come al solito nel kaguraden a maggior dimostrazione di quanto a Hoshi ritenessero sacro l'avvicinamento marziale al potere della stella che una volta ne aveva reso grande il villaggio. Insieme agli altri studenti aveva preso posto nell'ampio cortile in cui solitamente venivano eseguite le danze sacre e tutti si misero in attesa dello Yamabushi, che non si fece attendere a lungo.
    Il monaco era identico al ricordo che aveva di lui dalle memorie della giovane Chuunin. Alto almeno un metro e ottantacinque, compensava l'altezza con un eccessiva magrezza. Era difficile capire quale fosse la sua età perché la lunga barba argentea quasi si fondeva con la fluente chioma ed entrambe arrivavano a metà busto. Se già quello non fosse bastato a nascondere le caratteristiche del viso, l'uomo indossava poi il cappello di bambù tipico dei monaci che ancor di più rendeva misteriosa la sua fisionomia. Osservandogli le mani si poteva però dire che fosse piuttosto anziano, le nocche nodose e deformate dall'artrosi erano coperte da una pelle grinzosa ed incartapecorita costellata di macchie dell'età e da ematomi bluastri che denotavano deficit di coagulazione.
    "Mifune, dirigi tu l'addestramento oggi. Devo ultimare i preparativi per la cerimonia di passaggio."
    Hai, Yamabushi-sama!
    Il ragazzino spocchioso con i capelli biondi aveva un sorriso beffardo sul volto e guardava tutti gli altri dall'alto in basso, d'altronde era sempre stato il migliore della classe fin dall'accademia e adesso che si stavano preparando a ricevere il dono della Stella era sempre a lui che il custode lasciava il compito di dirigere gli addestramenti. Kaori conosceva il personaggio e doveva ammettere che la voglia di togliergli quel ghigno dalla faccia era veramente forte, purtroppo sapeva bene di non poterselo permettere e così continuò ad interpretare la parte della ragazza un po' imbranata che era stata la chuunin di cui aveva preso le sembianze. Seguì le istruzioni del biondo e negli esercizi a coppie si trovò spesso ad essere sovrastata da ragazzotti che con un minimo di impegno avrebbe potuto stendere ad occhi chiusi.
    A fine giornata era coperta di polvere e terra dalla testa ai piedi, ma almeno nessuno aveva messo in dubbio la sua copertura.
    "Mone-chan, vuoi venire a mangiare da me? Potremmo ripassare insieme i rituali dopo cena."
    Un sorriso imbarazzato si dipinse sul volto della chuunin e così come avrebbe fatto l'originale accettò timidamente l'invito. Da quello che aveva estorto dalla memoria della ragazza, Kirito sembrava essere il migliore amico di Mone e tra i due sembrava esserci la classica situazione di reciproco amore adolescenziale mai dichiarato che sfociava in lunghe ore passate insieme a tenere a freno le rispettive gonadi.
    Seguendo il Chuunin verso casa ebbe modo di osservarlo attentamente e decisamente non capiva cosa si potesse trovare di attraente in lui. Il naso adunco ricordava il becco di un animale e il viso aveva dei lineamenti sgraziati con la cute grassa e butterata dall'acne, il corpo era tozzo e sproporzionato e la voce del giovane decisamente gracchiante.
    "Cosa mi cucini oggi di buono?"
    "Stamattina ho messo a marinare del polpo da fare in tempura, ottimo per riprendersi dalla fatica degli allenamenti!"
    La ragazza si passò la lingua sulle labbra prima di sfoggiare un sorriso a trendadue denti.
    "Ma così mi vizi!"
    Tra scherzi e risate i due raggiunsero la casa del giovane che si trovava nella periferia di Hoshigakure, incrementando l'afflusso di chakra a naso e orecchie la giovane attivò la Muon assicurandosi che lì attorno non ci fossero potenziali impiccioni, ma per fortuna le case limitrofe sembravano essere vuote e nessun battito cardiaco era udibile nei dintori.
    Muon Satsujin - Tecnica dell'Omicidio Silenzioso
    GVmb
    Villaggio: Kirigakure no Sato
    Livello: B
    Tipo: Taijutsu
    Questa Tecnica viene utilizzata in condizioni di visibilità scarsa o assente, come in un luogo buio o nei pressi di fitti banchi di nebbia. La Tecnica consiste nell'individuare l'avversario potenziando l'udito e l'olfatto, potendosi muovere e attaccare anche senza l'utilizzo della vista, facendo leva sull'effetto sorpresa. Finché resta attiva il fiuto dello Shinobi è paragonabile a quello di un Genin del Clan Inuzuka, non sarà dunque possibile identificare con precisione dov'è l'avversario, ma si riuscirà a capire se è vicino o lontano. Nel caso in cui si segua una traccia di sangue, si potrà invece individuare con la massima precisione la sua posizione. L'udito risulta essere maggiormente sviluppato e permette allo Shinobi di percepire persino il battito cardiaco dell'avversario. La capacità nel focalizzarsi sui diversi rumori è elevata, ma rumori molto forti, come l'esplosione di una carta-bomba, potrebbero distogliere l'attenzione dell'utilizzatore, anche se solamente per pochi istanti. Nel caso in cui ci siano numerosi soggetti, come cloni d'entità fisica, l'utilizzatore potrebbe facilmente confondere i bersagli visto che producono rumori "simili". L' olfatto sottoterra o in acqua è completamente inutile e l'udito potrà essere utilizzato solo contro avversari in movimento.
    Se utilizzata a fini investigativi durante le Missioni, la Tecnica non avrà Consumo.
    Consumo: N/A

    Da vero galantuomo Kirito le fece strada aprendo la porta e lasciando che entrasse per prima. Quando si chiuse la porta alle spalle e fece per andare in cucina si accorse però che l'amica si era bloccata al centro del corridoio.
    "È una vera fortuna che tu viva da solo in una zona isolata!"
    "Ma che cosa...
    Prima che il giovane potesse elaborare la frase appena ascoltata, il pugno sinistro della Chuunin era già stato affondato a livello della bocca dello stomaco e con un verso sordo l'altro si era piegato su sé stesso tossendo. Le mani di Kaori si mossero veloci colpendo le tempie avversarie con la base dei palmi, intontendo così ulteriormente il ragazzo che si ritrovò in men che non si dica intrappolato in una presa potenzialmente mortale. Avambraccio e bicipite della kunoichi avevano infatti agganciato la sua gola e premevano sulle sue carotidi, mentre il braccio sinistro si era posizionato a rinforzo della presa e gli forzava in avanti il capo, impedendogli così di resistere al soffocamento. Per qualche secondo provò a divincolarsi, ma quella che credeva essere Mone era troppo forte e rapidamente il sangue smise di arrivare al cervello provocando una sincope. Non appena il corpo smise di divincolarsi la mukenin lasciò che si accasciasse a terra, d'altronde non aveva intenzione di ucciderlo per il momento e tutto quello che le serviva era che se ne stesse buono per un po', giusto il tempo di portare a buon fine il suo Jutsu. Composti i sigilli necessari, Kaori era infatti andata a creare un sottile ago di chakra e con esso a penetrare nel cervello dello sventurato che aveva davanti. Il giorno dopo non si sarebbe ricordato di nulla, ma al momento adeguato lo avrebbe sfruttato per riuscire a raggiungere il suo obiettivo. Trafugare i frammenti della stella.
    Jinsokuna Senko wa - Pugno Rapido
    G0mv
    Villaggio: Tutti
    Livello: D
    Tipo: Taijutsu
    Quest'attacco consiste in un pugno molto più rapido del normale. L'utilizzatore distende il braccio molto rapidamente, per colpire in fretta con un dritto e tornare in guardia. Poiché l'attacco sfrutta più la velocità che la potenza causa solo danni medio-lievi da Impatto.
    Consumo: 2

    Sennou Sousa no Jutsu - Tecnica del Blocco della Memoria
    GVuk
    Villaggio: Tutti
    Livello: A
    Tipo: Ninjutsu
    La Tecnica in questione richiede una complessa preparazione da parte dell'utilizzatore, prima di poter essere completata. Infatti costui dovrà, mediante un contatto diretto della mano con la nuca della vittima, creare un ago di Chakra dalle minuscole dimensioni che andrà ad inserirsi nel cervello. Tuttavia, per poter fare ciò sono necessari ben tre Turni, o cinque minuti nel caso di Quest in solitaria, durante i quali la vittima deve essere costantemente immobilizzata e priva di sensi. A quel punto il soggetto vittima del Jutsu potrà perdere una porzione di memoria, più o meno grande a discrezione dell'utilizzatore, il quale può decidere di fargli dimenticare solo alcuni piccoli dettagli nei ricordi o interi episodi di vita. Il Jutsu una volta attivato non ha limite di durata e per liberarsene è dunque necessario che venga dissolto. Per farlo è necessario l'utilizzo del Kai da parte di un altro soggetto che dovrà contemporaneamente mettere una mano sulla testa della vittima. Neppure una ferita mortale potrebbe far tornare la memoria al soggetto. L'ago di Chakra potrà essere individuato da Doujutsu in grado di vedere il Chakra e da Ninja Sensoriali.
    Se utilizzata a fini investigativi durante le Missioni, la Tecnica non avrà Consumo.
    Contro PNG il Jutsu può essere utilizzato anche per controllare la vittima e costringerlo ad eseguire una qualsiasi azione purché non danneggi la vittima stessa. Se l'utilizzatore lo desidera può anche evitare di controllarlo, ma gli basterà rimanere immobile ed eseguire un singolo Sigillo per impadronirsi nuovamente del soggetto e dargli un nuovo ordine. La Tecnica non permette tuttavia d'immedesimarsi nel soggetto, sarà dunque solamente possibile dare ordini che verranno poi eseguiti alla lettera.

    Consumo: N/A

    Il fatto che entrambi i ninja con cui aveva avuto a che fare fino a quel momento fossero stati neutralizzati così semplicemente era una perfetta espressione del momento di crisi vissuto dal villaggio della Stella. Quei due erano probabilmente stati promossi a Chuunin perché servivano alle fila del villaggio ninja di quel grado per poter svolgere le missioni di pattugliamento lungo i confini con Iwa, ma erano comunque dei ragazzini che si erano appena tolti il biberon da genin dalle labbra. Non era insolito che capitasse nei Villaggi Minori, che non potevano certo vantare una leva e una potenza militare simile a quella dei cinque grandi e che cercavano di correre ai ripari come potevano.
    Una volta conficcato l'ago di chakra poggiò la mano destra sulla fronte del ragazzo e cominciò a frugargli la mente concentrandosi su ogni piccolo dettaglio relativo al rituale e al luogo in cui venivano custoditi i frammenti.
    Yomitori Kokoro - Lettura Mentale
    YomitoriKokoro
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Supplementare
    Immobilizzando la vittima sarà possibile appoggiarvi sulla testa la propria mano, e con il Chakra iniziare ad estrarre informazioni dalla mente dell'avversario. È un processo complesso, che risulta essere relativamente semplice su Shinobi con un'esperienza inferiore alla propria, di media difficoltà su un pari grado ed estremamente complicato su uno Shinobi di livello superiore al proprio. È possibile effettuarla anche su un cadavere e vedere i suoi ultimi sette giorni di vita.
    Gli Specializzati in Interrogatorio sono considerabili di un grado superiore nell'uso di questo Jutsu, se lo subiscono.
    Consumo: N/A

    Con Mone non sapeva bene cosa cercare ed aveva poco tempo, mentre adesso aveva a disposizione una piccola biblioteca di informazioni. Per quanto non conoscesse approfonditamente i segreti del tempio, il ragazzo sapeva comunque che c'era una qualche sorta di protezione per evitare che dall'esterno qualcuno potesse entrare ed appropriarsi del tesoro che vi era nascosto. Fin da bambini gli abitanti di Hoshigakure venivano messi in guardia dall'avvicinarsi all'honden e così come già sapeva venne confermato che al di fuori del periodo dei rituali soltanto allo Yamabushi era consentito stare al suo interno e due guardie tra i ninja scelti di Hoshi erano sempre a guardia dell'ingresso. Dalle storie tramandate l'uomo sembrava essere vecchio quanto il villaggio e nessuno a Hoshigakure aveva memoria di un tempo in cui non fosse lui a gestire il tempio ed i rituali. Tutto quello che ormai si sapeva di lui era che in gioventù era stato un feroce guerriero, fino a quando aveva scelto di mollare le armi e dedicarsi alla meditazione, si era recato in diversi monasteri per poi intraprendere la vita da asceta diventando lo Yamabushi che tutti conoscevano. Un giorno era tornato al villaggio e si era stabilito presso il tempio, nelle sue peregrinazioni aveva in qualche maniera appreso un processo applicabile ai frammenti di stella e dal suo ritorno gli shinobi di Hoshi avevano avuto nuovamente accesso ai loro antichi poteri.
    Appena ebbe finito con il suo lavoro di raccolta informazioni sollevò Kirito da terra e lo portò nel suo letto, al risveglio il ragazzo non si sarebbe ricordato nulla di quanto fosse successo una volta finito l'addestramento, gli avrebbe raccontato qualche storia su come appena entrati in casa si fosse addormentato sul tavolo e lo avesse portato a forza a letto, forse esausto per gli sforzi della giornata. Così senza perdere altro tempo la giovane levò le tende ritornando alla casa della Hiyugara, per quel giorno aveva ottenuto quel che le serviva.
    Le giornate seguenti trascorsero in una per lei surreale normalità. Sembrava di essere tornata ai tempi in cui alternava i turni di guardia al muro di Kiri con passeggiate insieme ai suoi colleghi, gelati e sbronze. Solo che in quel posto di bacchettoni era vietato bere ai depositari del dono della stella che portavano sulle loro spalle l'onore del villaggio e tutte quelle scemenze ed aspirando il suo personaggio a diventare uno di quei depositari, di conseguenza anche a lei era proibito cedere alle lusinghe dell'alcool. E pensare che ad Hoshi veniva persino prodotto un liquore alle erbe distillato da piante particolari che crescevano solo in prossimità delle zone tossiche attorno al villaggio e che avrebbe veramente voluto assaggiare. Purtroppo ogni cosa aveva il suo prezzo ed a quanto pareva il prezzo dei frammenti sarebbe stato il suo essere astemia per qualche altro giorno. La routine cui erano sottoposti i chuunin del villaggio era snervante per chi come lei aveva imparato a vivere la propria libertà, ma per loro doveva essere rassicurante. Non faticava certo a immaginarlo dato che lei stessa lo aveva vissuto. Le giornate si sviluppavano sempre uguali, con addestramenti e ripassi della cerimonia cui avrebbero dovuto prendere parte. Innanzitutto avrebbero ricevuto il 'dono' dallo Yamabushi in persona che avrebbe concretizzato in loro il potere della Stella e li avrebbe fatti ascendere tra i pochi eletti che avevano il permesso di entrare nell'honden. Dopo di che tutti insieme avrebbero affrontato il 'primo volo', la consacrazione davanti al popolo di Hoshi del loro essere diventati eredi della volontà della Stella. Infine quella notte si sarebbero fatti carico della 'veglia', il primo turno di guardia della loro vita. A gruppi di due si sarebbero dati il cambio durante la notte a dimostrazione della fedeltà e dell'attaccamento alla Stella.
    Il piano per rubare i frammenti si era fatto strada facendosi man mano più chiaro nella sua mente e aveva passato le noiose serate a sviluppare mentalmente le trame più articolate, quello che però le sembrava a tutti gli effetti il piano più azzeccato era lo sfruttare quello che sarebbe stato il suo turno di notte per recuperare i frammenti. Avrebbe potuto usare Kirito come diversivo per attirare l'attenzione degli inseguitori, così come una copia di sé stessa, mentre il suo corpo originale era ormai lontano a godersi il bottino.
    Aveva studiato il tutto nei minimi particolari ed era entusiasta di quel piano. Al contempo avrebbe avuto modo di accedere fin da subito ai poteri della Stella che Tokimune le aveva promesso, ma che sicuramente avrebbero richiesto parecchio tempo prima di diventare realtà a Toragakure.
    Il tanto atteso giorno del rituale era finalmente arrivato e il piano messo in campo dalla ragazza avrebbe finalmente portato i suoi frutti, non le rimaneva che tendere gli ultimi fili e i frammenti della stella sarebbero stati suoi. Aveva passato l'ultima settimana a stretto contatto con quei mocciosi e ora che saliva al tempio con quella mezza dozzina di emozionati ninja della Stella, non poté evitare di provare un certo cameratismo nei loro confronti e nei confronti di quello che si apprestavano a fare.
    "Sei agitata?"
    "Beh, direi. Tu no? Penso che sia il momento più importante della mia vita, credo che sia normale essere nervosi, non credi?"
    "Ahah, ma sì tranquilla non era un accusa. Anch'io penso di non essere mai stato così nervoso... Da domani la nostra vita non sarà più la stessa, chissà quali fantastiche avventure ci aspettano!"
    Un sorriso amaro si dipinse eul volto della ragazza, mentre dentro di sé penso tristemente che il ragazzo non poteva nemmeno immaginare quanto fosse vera quella sua affermazione. Certo non nei modi in cui si sarebbe aspettato, ma di certo la sua vita non sarebbe più stata la stessa. Una parte di lei si sentiva a disagio per quello che stava facendo, ma d'altra parte non si trattava di ragazzini indifesi, erano ninja del loro villaggio ed avevano deciso di mettere in gioco le loro vite nel momento in cui avevano iniziato a indossare quel coprifronte. Al gioco dei ninja o vinci o muori e Kaori era dannatamente brava a vincere e non aveva nessuna intenzione di morire, indipendentemente dal numero di vite ninja che avrebbe dovuto schiacciare per ottenere i suoi obiettivi.
    "Silenzio! Lo Yamabushi sta arrivando!"
    Mifune li aveva fulminati con lo sguardo e con l'acidità della voce e tutti i giovani chuunin si misero immediatamente sull'attenti in attesa dell'arrivo del monaco.
    La leggenda raccontava che l'honden fosse stato eretto nel punto esatto in cui,in tempi ormai perduti, la Stella sacra era andata distrutta. In fila davanti all'ingresso dell'honden e in abiti da cerimonia sembrava quasi una delle grandi celebrazioni fatte a Kiri per la promozione dei nuovi genin o per la premiazione di ninja che si erano mostrati particolarmente meritevoli in qualche missione 'pubblica', ovviamente era più facile premiare Kisuke Momochi per aver guidato fieramente l'esercito in guerra, che lei e Inu per aver massacrato una cellula terroristica in un paese minore dove non avrebbero nemmeno trovarsi.
    Buona parte del villaggio si era radunato ai piedi del tempio, quel rito di passaggio era veramente molto sentito. Le magie del nazionalismo d'altronde facevano questo ed altro e l'idea di avere soldati forti e valorosi in grado di proteggere i confini e schiacciare i nemici non poteva che rafforzare il potere dell'Hoshikage e della classe dirigente del villaggio.
    Il monaco che aveva imparato a conoscere in quella settimana li accolse presentandosi all'ingresso a braccia aperte, con l'abito cerimoniale dalle maniche talmente larghe da arrivare quasi fino a terra e l'immancabile cappello di bambù a oscurarne in parte il volto. Il tramonto alle sue spalle sembrava inondarlo di luce e conferiva al tutto una sorta di sacralità.
    Quell'uomo doveva aver ripetuto quella pratica un'infinità di volte eppure l'emozione che traspariva dal suo linguaggio del corpo era sincera, aveva veramente dedicato tutta la sua vita al villaggio ed a quei frammenti e per un istante la mukenin si sentì quasi in colpa per quanto aveva in programma. I sentimenti di un vecchio non sarebbero però mai stati anteponibili al futuro della sua gente e quella sensazione sparì quasi immediatamente.
    Il gruppetto entrò nell'edificio guidato dal vecchio e si diresse verso la stanza centrale dell'honden in cui i frammenti venivano custoditi all'interno di un grosso tabernacolo placcato d'oro e finemente intarsiato. La porta per accedere alla stanza era protetta da un potente sigillo e solo chi era stato valutato meritevole dallo Yamabushi aveva diritto ad accedervi. Questo comprendeva tutti i ninja di Hoshigakure che avessero ricevuto il potere della stella e parte del rituale che avrebbero svolto di lì a poco consisteva proprio nel ricostruire il sigillo includendo i sei Chuunin una volta impresso loro il marchio della Stella.
    Giunti ai piedi della porta i ragazzi si trovarono ad osservare ammirati i battenti scolpiti con incisa la storia del villaggio e del meteorite che ne aveva un tempo reso grande il nome.
    I sei ragazzi indossavano una tunica bianca e si dovettero mettere in ginocchio davanti al portone. I Jonin della stella che li accompagnavano si disposero di fronte a loro, mentre il vecchio faceva spuntare dalla manica un aspersorio che accese con quello che pereva essere un accendino molto prezioso. L'oggetto cerimoniale cominciò ad esalare un fumo violaceo che l'uomo diresse verso i Chuunin con ampi movimenti della catena.
    "Quest'oggi voi vi donate alla Stella ed entrate veramente a far parte dell'elite del villaggio. Solo i puri di cuore vengono scelti per questo ruolo ed è questo che ci aspettiamo da ognuno di voi d'ora innanzi. Noi stessi saremo pronti a punirvi duramente se non agirete con rettitudine e ci aspettiamo che voi vi comportiate allo stesso modo con chi vi seguirà!"
    Kaori era abbastanza sicura che tutto quel teatrino fosse solo una facciata per fare accettare alla gente del Villaggio il ricorso ad un potere che in passato era stato bandito a causa della sua pericolosità. Dubitava che un Paese come Hoshi potesse avere più di sei Chuunin promossi nella stessa selezione ed era proprio una bella coincidenza che tutti e sei fossero stati valutati abbastanza onorevoli da poter accedere al potere della Stella. Sembrava decisamente più probabile che con quella storiella il villaggio volesse avere un appiglio morale per giustificare il suo potenziamento militare grazie al potere donato dall'enzima.
    Il denso fumo violaceo penetrò nelle narici della ragazza e per un momento la vista le si offuscò. Immaginava che quel fumo derivasse dalla combustione dei frammenti e doveva ammettere che procurava una sensazione inebriante e piacevole.
    Recitò insieme agli altri le formule di rito imparate nei giorni precedenti ed era come se il suo corpo si muovesse da solo, mentre lei lo osservava dall'esterno.
    I Jounin lasciarono la loro posizione per avvicinarsi al monaco che aveva fatto comparire da una valigetta da un pezzo di carta e andò ad aprirla consegnando ad ognuno dei sei ninja una tecnologica siringa con un pulsante da premere per il rilascio della dose contenuta. I sei andarono alle spalle di quelli che erano stati i loro allievi e ad un cenno del capo dello Yamabushi conficcarono le siringhe nei loro colli premendo all'unisono i pulsanti e scatenando la medesima reazione in ognuno di loro. I sei giovani si misero a gridare dal dolore, mentre un ardente chakra violaceo divampava dai loro corpi e sulla loro pelle si andavano a definire i caratteristici segni che accomunavano i portatori di quel potere. Il tutto durò pochi istanti, poi crollarono tutti a terra.
    "Benvenuti!"
    Con quelle parole fece uscire da una nuova pergamena sei gilet con l'emblema della Stella e il simbolo stilizzato del Pavone ad indicare la loro appartenenza alle truppe del villaggio in grado di ricorrere al potere del meteorite. La kunoichi supponeva che durante le sue peregrinazioni l'asceta si fosse imbattuto in qualche associazione del mercato nero che sfruttava i frammenti per sintetizzarli e ne avesse rubato la pratica per reintrodurla nel suo paese natale dove i frammenti abbondavano. Tutto l'aspetto quasi religioso assunto da quelle pratiche non le piaceva per niente e non vedeva l'ora che quella giornata finisse così da poter lasciare per sempre quel villaggio. Il petto le bruciava come se del fuoco volesse uscire dal suo corpo e guardandosi attorno si accorse che lo stesso valeva anche per i suoi momentanei compagni di avventura. I Jounin tolsero loro di dosso le tuniche e diedero a ciascuno uno dei gilet. I volti prima severi e impostati si stavano adesso sciogliendo in sorrisi d'incoraggiamento.
    "Accogliendo l'eredità del villaggio diventate custodi delle nostre tradizioni. Mone Hiyagura, Kirito Agamashi, Inue Tsukimari, Kentaro Mioboshi, Hideki Miura, Mifune Kagashi... siete pronti a giurare eterna fedeltà al villaggio e a proteggere la Stella a costo della vita?"
    "Hai! Saremo lo scudo di Hoshigakure e del suo tesoro!"
    Kaori rispose in coro assieme agli altri cinque chuunin con tutto l'entusiasmo che quella situazione le permetteva, quei tizi erano dei veri fanatici e più il rituale andava avanti, più si sentiva a disagio a stare in quel posto.
    "Sciolgo il sigillo che protegge questo luogo sacro, da oggi anche voi sarete considerati custodi dei frammenti. In questo giorno il vostro nome si aggiunge a quello degli eletti che possono varcare questa soglia. Accogliete l'onore e l'onere di questa carica!"
    Parlando l'uomo aveva sciolto il sigillo che proteggeva la stanza per poi crearne uno che permettesse l'ingresso oltre che ai precedenti autorizzati, anche ai nuovi sei.
    Hogo shīringu - Sigillamento Protettivo
    NtE3eF2
    Villaggio: Tutti
    Livello: A
    Tipo: Fuuinjutsu
    Questa Tecnica di alto livello di contenimento ha lo scopo di proteggere una determinata area da qualsivoglia infiltrazione sia fisica che percettiva o di Chakra. La Tecnica richiede un intero pacco di Carta Sigillante ed il Consumo di Chakra sarà singolo per tutti e cinque i pezzi di carta, una volta eseguita la Tecnica sui pezzi di Carta Sigillante apparirà il Kanji "Impenetrabile" e sarà possibile mettere in atto la Tecnica. Le Carte Sigillanti devono esser piazzate tutte e cinque in un determinato luogo, e genericamente a formare un perimetro intorno alla zona che si intende proteggere, l'area sarà una sfera circolare che può essere di distanza variabile, ma non potrà superare il diametro di cento metri, in quel caso sarà necessario riutilizzare la Tecnica su un altro pacco di Carta Sigillante per aumentarne il diametro di altri cento. Una volta piazzata la Carta su pareti, pavimenti o persino porte o serrature, la Tecnica si attiverà rendendo impossibile per qualsiasi Shinobi, utilizzatore compreso, infiltrarsi all'interno dell'area delimitata né utilizzare Capacità, Jutsu Percettivi, Sensoriali o Doujutsu che permetteno di vedere/percepire (es. Byakugan) all'interno dell'area stessa, sia che si trovino dentro di essa, sia fuori da essa ed intendano percepire o vedere all'interno dell'area qualsiasi cosa, sia persone che animali che cose stesse. Ai loro occhi o sensi l'area sarà così ben celata che sarà impossibile per loro persino rendersi conto che è protetta. Se utilizzato a scopo di missione o quest il Jutsu permane all'infinito e può essere rimosso soltanto se vengono distrutte tutte e cinque le Carte Sigillanti (per le quali servirà almeno un Jutsu di livello A); di solito una delle cinque carte è se apposta su una porta che potrà essere aperta soltanto dall'utilizzatore del Jutsu; l'utilizzatore al momento dell'apposizione del Fuuinjutsu può aggiungere altri soggetti che possano aprire la porta oltre a sé stesso. È possibile piazzare il Jutsu anche all'inizio di un combattimento o di una arena ma in quel caso si attiverà subito e durerà fino ad un massimo di dieci Turni.
    Se utilizzata a fini investigativi durante le Missioni, la Tecnica non avrà Consumo.
    Necessaria la Specializzazione in Fuuinjutsu ed una Specializzazione tra Sensoriali e Percezione e la Carta Sigillante

    Consumo: 15

    Ci volle un po' di tempo ed il tutto fu imbastito di allegorie religiose legate al culto della Stella. Quello che la ragazza riuscì a capire era che l'altro aveva usato un Fuuinjutsu di alto livello, che proteggeva l'ingresso alla stanza e il cui metodo di attuazione era impossibile da definire visti tutti i rituali che vi erano mischiati.
    Una volta terminato il sigillo, l'uomo guidò tutti verso il tabernacolo e gli ultimi due Jounin ad entrare chiusero i battenti dietro di sé.
    L'eremita aprì l'aspensorio e ne estrasse un sacchetto di modeste dimensioni ricamato con fili dorati e forme particolari, tutti ammutolirono nel fissare il sacco.
    "In questo giorno speciale avete l'onore di vedere il tesoro di Hoshi, rendete grazia alla Stella!"
    Quel sacchetto sembrava colmo di polvere e se veramente si trattava esclusivamente di frammenti di meteorite polverizzati, quello era veramente un tesoro. Vendendolo al mercato nero si sarebbe potuta fare una fortuna, ma i soldi non erano ciò cui puntava la sua organizzazione, a lei serviva il potere nascosto in quelle pietre. Per un attimo ebbe la tentazione di balzare in avanti afferrando il malloppo e piantando la lama nella gola del vecchio, per poi darsela a gambe. Purtroppo però la presenza di tutti quei ninja, alcuni dei quali di alto livello, rendeva impraticabile quella strada, per quanto avesse fiducia in sé stessa dubitava di essere in grado di tener testa da sola a così tanti avversari, non senza qualcosa che li potesse distrarre e in ogni caso aveva già il suo piano in moto e se tutto fosse andato come pianificato non avrebbe nemmeno dovuto macchiarsi le mani, non più di tanto se non altro.
    I sei giovani si avvicinarono all'altare e si misero in ginocchio, per poi prostrarsi ai resti della Stella. Quei frammenti erano lo Shintai del santuario e infatti religiosamente venivano considerati la rappresentazione materiale delle divinità nonché dell'amore che le stesse riversavano verso Hoshi.
    Il programma proseguì come da tradizione con l'uscita del gruppo dal santuario, accolto dall'ovazione della gente radunata per l'evento.
    "State tranquilli, la prima volta può essere un po' doloroso, ma concentrate il chakra come vi abbiamo spiegato e andrà tutto bene. Godetevelo è il vostro momento!"
    Uno dopo l'altro tutti i chuunin cominciarono a concentrare il proprio chakra facendo avvampare un'aura violacea intorno a loro. Quando fu il turno di Kaori, seguì le indicazioni che le erano state date attivando l'abilità del pavone ed aspettando che quelli prima di loro spiccassero il volo godendosi gli applausi. Al momento giusto modulò quel nuovo potere facendolo confluire su gambe e braccia, quella sorta di ali le permise di spiccare il volo effettuando il suo giro d'onore per poi ritornare al proprio posto.
    Kujaku Myouhou - Abilità Segreta del Pavone
    MgDr
    Villaggio: Iwagakure no sato
    Livello: C
    Tipo: Kinjutsu
    Questa tecnica permette all'utilizzatore di creare ben dodici ali di Chakra dietro la propria schiena, che avrà un colore tendente al rosato, molto simile a quello della pietra dalla quale s'è ottenuto il potere e assomiglieranno alla coda di un Pavone. L'utilizzatore potrà utilizzare ogni singola ala come arti addizionali, per afferrare oggetti o aiutare l'utilizzatore nei movimenti. Le code non arrecheranno danni di alcun tipo ma equivalgono ad un Jutsu di livello D nel caso in cui si desideri tagliarle o distruggerle e sono ovviamente composte di puro Chakra. Tutte le tecniche derivate partiranno sempre dalle code dell'utilizzatore.
    Consumo: N/A

    Kujaku Myouhou • Tsubasa - Abilità Segreta del Pavone • Ali
    MgDK
    Villaggio: Iwagakure no sato
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Tramite questa tecnica l'utilizzatore spiegherà le sue code in quattro, una per ogni arto che gli permetteranno di volare a velocità medio-alta fino ad una altitudine di cinquanta metri. La mobilità dello stesso è perfetta ma durante tale Jutsu non è possibile utilizzare nessun altro Jutsu del Pavone. Se utilizzato a scopo di viaggio, durante le Missioni non avrà Consumo.
    Necessaria la Kujaku Myouhou - Abilità Segreta del Pavone attiva.
    Consumo: N/A

    Kaori dovette ammettere che era stato fighissimo. L'eccitazione data dal volare senza che ci fosse nessun'animale a trasportarti era una cosa indescrivibile e soprattutto il potere percepito da quel chakra violaceo era qualcosa di inebriante e suadente. Non stentava a credere che un tale potere in mani poco caute potesse portare gli utilizzatori a rimanerne risucchiati e schiacciati. Forse anche ad evitare ciò serviva tutto il costrutto religioso che era stato creato attorno a quelle pratiche.
    "Da oggi siete figli della Stella! Onorerete il santuario fornendogli protezione come tutti noi. Offrirete le vostre vite e se necessario le sacrificherete. Questo sarà il vostro primo turno di guardia, vi alternerete nelle dodici ore a venire e i primi saranno Mone e Kentaro."
    "Hai!"
    Tutti e sei i ninja gridarono nuovamente all'unisono, ancora più infervorati di prima. Dopo di che Kaori e un ragazzo brufoloso si posizionarono all'ingresso dell'honden ognuno davanti al rispettivo koma-inu. D'altronde l'animale leggendario che rappresentava il bizzarro incrocio tra cane e leone aveva un ruolo protettivo ed era esattamente lo stesso scopo per cui erano lì anche loro.
    Le quattro ore del turno di guardia passarono noiose, senza che nessuno dei due dicesse o facesse qualcosa. Il suo compagno di 'veglia' rompeva l'immobilità solo ogni tanto per andarsi a osservare, orgoglioso, il gilet faticosamente guadagnato. Quando finalmente calò il buio, soltanto le lampade rimasero a fornire loro visibilità e quando in lontananza videro due figure avvicinarsi capirono che finalmente sarebbero potuti andare a riposare. Quando le due figure si fecero più vicine, poté riconoscere alla fioca luce della lampada i lineamenti sgraziati di Kirito e Mifune. Lasciando ai nuovi venuti le loro postazioni, i due chuunin fecero ritorno ognuno alla propria casa.
    Kaori tenne un passo lento e avvolta nell'oscurità si godette l'ultima passeggiata per le vie di Hoshi, dubitava che avrebbe mai più visto quel paese in futuro e tutto sommato le andava pure bene così. Tutto quel fanatismo religioso e nazionalista iniziava a darle sui nervi. Tra sé e sé sorrise, perché tutto sommato era contenta che fosse stato scelto Mifune come compagno di 'veglia' di Kirito, dovendo scegliere un dei chuunin da sacrificare avrebbe sicuramente scelto lui. In realtà gli stava proprio sui nervi e se già a pelle lo avrebbe volentieri preso a pugni, nel corso della settimana precedente era riuscito a farle venire proprio voglia di passarlo da parte a parte con la propria spada. Alla fine in un certo senso lo avrebbe fatto, certo non materialmente, ma d'altronde in quella situazione poteva considerare le azioni di Kirito come quelle compiute da una sua propaggine e di conseguenza se ne sarebbe comunque potuta godere gli effetti.
    Aveva ancora un'oretta prima di dover entrare in azione. Aveva scelto di aspettare che passasse un po' di tempo per muoversi proprio nel pieno delle tenebre, ma mantenendo comunque un buon margine per iniziare la fuga.
    Tornata nel tugurio di Mone, tirò fuori una bottiglia di liquore che era riuscita a recuperare di nascosto il giorno precedente e finalmente poté godersi un sorso di quella famigerata brodaglia. Un sorso secco bastò a farle capire che tutte le lodi che aveva sentito riguardo a quella bevanda erano decisamente esagerate, ma doveva ammettere che per brindare alla riuscita di un buon piano poteva andare più che bene.
    Attese che l'orologio a muro segnasse l'una di notte bevendo ancora un paio di bicchieri e poi si alzò lentamente dalla sedia per avviarsi all'uscita.
    Mentre camminava per i vicoli deserti cinse le mani per aprire il suo occhio interiore e assicuratasi che non ci fosse nessuno nei paraggi tornò a chiuderlo per poi comporre il singolo sigillo necessario a richiamare accanto a sé un clone d'ombra in uno sbuffo di fumo. Non ci fu bisogno di parlare con la sua propaggine, dato che condivideva la sua stessa memoria, che subito si diresse verso il cancello sud. L'originale al contrario aveva iniziato a fondersi con il terreno per poi muoversi verso il confine nord del villaggio.
    Kagura Shingan - Occhio Psichico del Kagura
    GVWA
    Villaggio: Tutti
    Livello: A
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica permette all'utilizzatore di percepire qualsiasi soggetto capace d'utilizzare il Chakra nel raggio di ben dieci chilometri. Il Ninja può determinare la posizione esatta dei soggetti individuati e percepire con precisione la forza del loro Chakra, il che gli permette di stabilire a grandi linee il livello di forza del soggetto esaminato. Potranno percepire le fluttuazioni del Chakra delle persone e grazie a questo capire se una persona è sotto l'influsso di un Genjutsu o meno, inoltre potranno percepire a grandi linee se una persona sta impastando il Chakra grazie all'oscillazione dello stesso. Sono anche in grado di capire se il Chakra del nemico è di natura buona o malvagia; ma ciò solo su soggetti che tendono estremamente da un lato o all'altro. Se hanno già avuto modo di percepire il Chakra del soggetto incriminato mediante la tecnica, possono anche fra mille soggetti trovare esattamente colui che stanno cercando. Non possono tuttavia distinguere eventuali cloni d'entità fisica dall'originale. Infine, possono immediatamente capire in base alle alterazioni del Chakra se un soggetto dinanzi a se sta dicendo la verità oppure meno.
    Se utilizzata a fini investigativi durante le Missioni, la Tecnica non avrà Consumo.
    Consumo: N/A

    Kage Bunshin no Jutsu - Tecnica dei Cloni d'Ombra
    GVXt
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Questa Tecnica è più avanzata rispetto alla Bunshin no Jutsu e consiste infatti nella creazione di copie dotate di consistenza fisica, in grado quindi di provocare danni reali. I cloni svaniscono in una piccola nube di fumo non appena vengono feriti, quando l'utilizzatore decide di annullarli oppure quando non ha più Chakra. Il vero punto di forza del Jutsu è che i cloni, non appena svaniti, trasferiscono tutte le conoscenze e le capacità acquisite al proprietario, che esse siano informazioni segrete o conoscenze acquisite durante un allenamento. Questi cloni hanno la facoltà di utilizzare qualsiasi Abilità o Jutsu. È possibile creare un solo Clone per volta, tranne per le eccezioni previste da Regolamento e FAQ.
    - Il Chakra utilizzato dai cloni viene ovviamente scalato dall'originale e si dissolvono se subiscono una qualsiasi forma di ferita.
    Il clone gode in tutto e per tutto dello stesso equipaggiamento dell'originale, a partire dagli indumenti fino agli oggetti di natura metallica. Fanno eccezione Armi Leggendarie ed oggetti monouso come Carte-bomba e Kit di Pronto Soccorso.
    Consumo: 8 (A Clone)

    Kagerō - Assimilazione
    f4QZ5jZ
    Villaggio: Iwagakure no Sato
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Tecnica simbolo di questa Mutazione, essa permette di fondersi con qualsiasi superficie: pianta, terreno, roccia, edificio, con l'unica specifica che deve trattarsi di cose immobili e non mobili (non è quindi possibile fondersi con un carretto o con una sedia). L'assimilazione e la fuoriuscita si eseguono ad una velocità medio-bassa, o più bassa se l'utilizzatore lo desidera, mentre il movimento una volta fusi avviene ad una velocità impressionante, potendo muoversi su qualsiasi superficie l'oggetto in cui ci si è fusi sia in contatto e così via coprendo rapidamente centinaia di metri al secondo se ci si trova fuori dal combattimento. Fintanto che si è fusi, sia parzialmente che totalmente sarà impossibile essere individuati da qualsiasi Jutsu percettivo o sensoriale di livello A o inferiore, nemmeno i possessori del Byakugan potranno scorgere la presenza dell'utilizzatore, permettendo quindi di muoversi non visti senza problemi. Durante l'utilizzo della Tecnica però non sarà possibile utilizzare alcun tipo di tecnica che non sia la Yasai no Gengo - Comunicazione Vegetale.
    Se utilizzata a scopo di viaggio o di infiltrazione durante una Quest, un solo utilizzo avrà durata di ventiquattro ore e non avrà Consumo.
    Consumo: N/A

    Bastò un singolo sigillo da parte del Kage Bunshin perché l'ago di chakra che aveva impiantato nel cervello di Kirito si attivasse, andando così ad impartire l'ordine di uccidere Mifune e rubare i frammenti per poi portarli alla porta sud.
    Il volto di Kirito cambiò espressione ed il suo sguardo si fece vuoto. In uno scontro diretto tra i due, il biondo spocchioso avrebbe probabilmente avuto la meglio senza troppa difficoltà, ma quello non era uno scontro amichevole con le regole del caso. Quella era la vita vera e il suo avversario avrebbe colpito subdolamente e con l'obiettivo di uccidere.
    Con passo calmo Kirito si avvicinò al chuunin, che per un attimo si chiese cosa stesse facendo.
    "Kirito, sei impazzito? Il regolamento parla chiaro, durante la 'veglia' non ci è concesso abbandonare le nostre posizioni, che diavolo ti è saltato in mente?"
    Non aveva ancora finito di parlare, che l'altro aveva estratto il tanto e glielo aveva conficcato nel fianco. Un espressione disorientata si dipinse sul volto del chuunin e l'arma fuoriuscì insieme ad un fiotto di carne per poi venire nuovamente affondata con violenza nella sua carne. Buttandosi di peso sullo sventurato, il giovane continuò ad estrarre e conficcare la propria arma. In un impeto di sopravvivenza Mifune cercò di divincolarsi, il sangue che già gli usciva dalla bocca, e afferrò un kunai dal fianco. Riuscì a colpire Kirito un paio di volte, aprendo un grosso squarcio sulla spalla sinistra e colpendolo al torace, facendogli collassare un polmone. Purtroppo però le ferite subite erano troppo importanti e vedeva la vita sfuggirgli di dosso. Con un ultimo affondo del tanto, Kirito piantò l'arma nel costato di Mifune e poi afferrò l'arma a due mani e con tutto il suo peso spinse dall'altra parte, aprendo in due il ragazzo che finalmente spirò. Sollevandosi faticosamente da terra cominciò a muoversi verso l'altare, una striscia di sangue a segnare il suo passaggio. Entrò nell'honden e afferrò il sacchetto finemente ricamato, poi si affrettò verso l'uscita. Il respiro era affannoso e una specie di fischio accompagnava il movimento ormai monolaterale del torace.
    L'originale nel frattempo aveva composto i pochi sigilli necessari ad attivare la trasparenza e con la schermatizzazione attiva aveva superato le mura e si era allontanata a nord uscendo senza poter essere percepita dalla barriera che circondava il villaggio e superando, grazie alle nozioni apprese, i pericolosi fumi tossici. Una volta al sicuro tra gli alberi, ad un paio di kilometri dalle mura del villaggio, poté finalmente dissolvere i suoi Jutsu, divenendo nuovamente visibile e percepibile, ma potendo attivare la comunicazione vegetale.
    Meisai Gakure no Jutsu - Tecnica della Trasparenza
    GVuT
    Villaggio: Tutti
    Livello: A
    Tipo: Ninjutsu
    La Tecnica della Trasparenza rende l'utilizzatore invisibile agli occhi dell'avversario. Diventa possibile trovarlo solo tramite udito, tatto o per mezzo di un Doujutsu o abilità sensoriale. Il Jutsu schermerà completamente l'odore proprio del ninja e del suo equipaggiamento, ma eventuali agenti esterni su di esso o sugli oggetti che porta, come il sangue dell'avversario su una lama o la Marcatura Dinamica, potranno continuare ad essere percepiti. Usando qualsiasi tecnica che non sia Taijutsu o Supplementaria l'invisibilità si annullerebbe immediatamente. Le armi rimangono invisibili come l'utilizzatore a meno che non le lanci verso l'avversario. La tecnica ha una durata di tre Turni.
    Se utilizzata a fini investigativi durante le Missioni, la Tecnica non avrà Consumo.
    Consumo: N/A

    Schermatizzazione
    GV8N
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Supplementare
    Questa capacità consente allo specializzato di schermare in tutto e per tutto il proprio Chakra azzerando totalmente la propria presenza rendendosi impercepibile persino a nemici con la medesima specializzazione oltre che ad utilizzatori di eventuali Doujutsu. Durante questo stato non è possibile utilizzare alcun Jutsu, poiché ciò richiederebbe l'impiego del Chakra annullando dunque la schermatizzazione. E' tuttavia possibile muoversi liberamente.
    Consumo: N/A

    Yasai no Gengo - Comunicazione Vegetale
    comunicazioneradici
    Villaggio: Iwagakure no Sato
    Livello: D
    Tipo: Ninjutsu
    Entrando in contatto con almeno una pianta, anche solo con le radici nel sottosuolo, l'utilizzatore sarà in grado tramite il Chakra di trasmettere qualsiasi informazione o persino il proprio Chakra che potrà essere recepito da qualsiasi sua Copia o da altri soggetti in possesso della Mutazione, purché a contatto con il terreno. La tecnica sfutta infatti la straordinaria connessione della Mutazione dell'Uomo-Pianta con il terreno e le piante per trasmettere tali informazioni utilizzando le radici delle piante. È inoltre possibile registrare ciò che vede l'originale od un Clone per immagazzinarlo vividamente nella propria memoria oppure trasferirlo tramite la Comunicazione. In sostanza, finché questa tecnica è attiva tutti i Cloni e l'utilizzatore potranno muoversi come una sola entità, condividendo istantaneamente le informazioni gli uni con gli altri.
    [Distanza massima: Chuunin 500m; Sp. Jounin 1,5km; ANBU 3km]
    Se utilizzata a fini investigativi durante le Missioni, la Tecnica non avrà Consumo.
    Consumo: N/A



    Edited by Leeroy Gorshmit - 3/7/2023, 20:02
     
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    Il clone che dormiva tranquillo a Yamamichi non poteva essersi accorto di nulla, dato che era fuori portata, ma la mente a guidare l'originale e il clone divenne improvvisamente un tutt'uno. Kaori vide così Kirito raggiungere il clone e consegnarle il sacchetto. Vide il clone estrarre le sue pergamene minori ed adagiarle a terra facendo scomparire l'oggetto al loro interno. Vide anche il clone cingere le mani attivando nuovamente l'ago di chakra, ordinando a Kirito di fuggire volando a sud-ovest, per poi attivare lei stessa l'abilità del pavone e cominciare a volare verso sud-est.
    Hando, Himitsu, Hando - Mano, Segreto, Mano
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    Villaggio: Tutti
    Livello: D
    Tipo: Fuuinjutsu
    Sovrapponendo a croce due Pergamene, sarà possibile sigillare all'interno di esse un qualsiasi oggetto non più grande di una borsa porta-armi. Per estrarre l'oggetto basterà disporre nuovamente le Pergamene nella stessa posizione e comporre alcuni brevi sigilli. Ricompariranno su di esse i kanji e gli ideogrammi, prima invisibili, dopodiché, come suggerito dal nome della Tecnica, basterà appoggiare le mani nei bracci orizzontali della croce ed immettere una leggerà quantità di chakra per rievocare quanto prima sigillato. Questa Tecnica non risulta molto comoda in combattimento, a causa del processo di preparazione che richiede, ma è ottima per infiltrare armi o custodire documenti top-secret dato che solo chi ha sigillato per la prima volta l'oggetto può rompere il sigillo.
    Necessarie le due Pergamene Minori.
    Consumo: N/A

    Kujaku Myouhou - Abilità Segreta del Pavone
    MgDr
    Villaggio: Iwagakure no sato
    Livello: C
    Tipo: Kinjutsu
    Questa tecnica permette all'utilizzatore di creare ben dodici ali di Chakra dietro la propria schiena, che avrà un colore tendente al rosato, molto simile a quello della pietra dalla quale s'è ottenuto il potere e assomiglieranno alla coda di un Pavone. L'utilizzatore potrà utilizzare ogni singola ala come arti addizionali, per afferrare oggetti o aiutare l'utilizzatore nei movimenti. Le code non arrecheranno danni di alcun tipo ma equivalgono ad un Jutsu di livello D nel caso in cui si desideri tagliarle o distruggerle e sono ovviamente composte di puro Chakra. Tutte le tecniche derivate partiranno sempre dalle code dell'utilizzatore.
    Consumo: N/A

    Kujaku Myouhou • Tsubasa - Abilità Segreta del Pavone • Ali
    MgDK
    Villaggio: Iwagakure no sato
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Tramite questa tecnica l'utilizzatore spiegherà le sue code in quattro, una per ogni arto che gli permetteranno di volare a velocità medio-alta fino ad una altitudine di cinquanta metri. La mobilità dello stesso è perfetta ma durante tale Jutsu non è possibile utilizzare nessun altro Jutsu del Pavone. Se utilizzato a scopo di viaggio, durante le Missioni non avrà Consumo.
    Necessaria la Kujaku Myouhou - Abilità Segreta del Pavone attiva.
    Consumo: N/A

    Le squadre del villaggio stavano già probabilmente cominciando a muoversi per braccare il chuunin e appena scoperta la portata di quel che stava accadendo, avrebbero attinto ad ogni risorsa disponibile per recuperare le loro reliquie.
    Con un sorriso sul volto l'originale lasciò che il terreno la inghiottisse e cominciò quella che era la vera fuga.
    Kagerō - Assimilazione
    f4QZ5jZ
    Villaggio: Iwagakure no Sato
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Tecnica simbolo di questa Mutazione, essa permette di fondersi con qualsiasi superficie: pianta, terreno, roccia, edificio, con l'unica specifica che deve trattarsi di cose immobili e non mobili (non è quindi possibile fondersi con un carretto o con una sedia). L'assimilazione e la fuoriuscita si eseguono ad una velocità medio-bassa, o più bassa se l'utilizzatore lo desidera, mentre il movimento una volta fusi avviene ad una velocità impressionante, potendo muoversi su qualsiasi superficie l'oggetto in cui ci si è fusi sia in contatto e così via coprendo rapidamente centinaia di metri al secondo se ci si trova fuori dal combattimento. Fintanto che si è fusi, sia parzialmente che totalmente sarà impossibile essere individuati da qualsiasi Jutsu percettivo o sensoriale di livello A o inferiore, nemmeno i possessori del Byakugan potranno scorgere la presenza dell'utilizzatore, permettendo quindi di muoversi non visti senza problemi. Durante l'utilizzo della Tecnica però non sarà possibile utilizzare alcun tipo di tecnica che non sia la Yasai no Gengo - Comunicazione Vegetale.
    Se utilizzata a scopo di viaggio o di infiltrazione durante una Quest, un solo utilizzo avrà durata di ventiquattro ore e non avrà Consumo.
    Consumo: N/A

    L'intero piano era stato un clamoroso successo, non avrebbe potuto sperare in un risultato migliore e fusa con il terreno continuò a muoversi verso nord. Non c'era possibilità che qualcuno potesse rintracciarla o risalire a lei, tutti avrebbero riversato le loro accuse ai due sventurati chuunin. Quando le prime luci dell'alba spuntarono all'orizzonte, il confine con Iwa era vicino e a quel punto i ninja di Hoshigakure probabilmente dovevano aver già raggiunto la sua marionetta e se le cose si svolgevano come da programma del ragazzo non rimaneva ormai che un cadavere. Probabilmente i ninja del villaggio si erano già mossi a perquisire l'appartamento di Mone dato che tutti sapevano il rapporto che legava i due chuunin, ma lei aveva superato il confine della barriera verso sud-est e in ogni caso anche se per un caso fortuito fossero riusciti a capire quali fossero le sue intenzioni, di portare i frammenti nelle terre di nessuno, nessuno di loro sarebbe potuto essere abbastanza rapido da riuscire a raggiungerla. Indovinare dove fossero finiti i frammenti sarebbe stato per loro come indovinare un numero da zero a infinito e non era così certa che si sarebbero comunque azzardati ad entrare nelle terre di nessuno senza prima organizzarsi a dovere, d'altronde per quanto fossero attaccati alla refurtiva sarebbe stato un bel colpo di testa infrangere un confine che perfino le squadre speciali dei cinque grandi tendevano a rispettare ed attraversavano solo per missioni mirate e con grande preparazione. Non era un caso che la squadra di Noboyuki fosse stata costruita ad hoc per agire nei grigi burocratici avendo il confine come zona d'azione e soprattutto non era un caso che la regola esplicita era che chiunque li vedesse, per qualsiasi motivo, doveva sparire in modo che nemmeno dai suoi ricordi qualcuno potesse ricollegarli a quei luoghi.
    "Ci siamo, qui dovrebbe essere sicuro!"
    Il paesaggio le scorreva attorno ad una velocità impressionante, ma oramai aveva acquisito una certa dimestichezza con l'utilizzo di quell'abilità ottenuta grazie agli scienziati del Covo e non provava più nessuna di quelle sensazioni di vertigine iniziali, oramai era per lei soltanto l'equivalente di correre veloce, molto veloce. Era arrivata all'incirca all'altezza di Yamamichi, raggiungendo quello che doveva essere stato il covo di un gruppo di contrabbandieri ormai abbandonato da tempo, quando decise di fuoriuscire lentamente dal terreno. Sembrava un buon posto dove riposare e valutare il risultato delle sue azioni, aspettando che si facesse giorno per poi avvicinarsi alla città e contattare il suo clone autorizzando il rientro della carovana al villaggio. Entrò in una catapecchia di legno e dopo aver spazzato alla buona una sedia polverosa, vi ci si lasciò cadere sopra come un sacco di patate, esibendosi in uno sbuffo soddisfatto. Per la prima volta da più di una settimana poteva finalmente concedersi un po'di relax e con un ulteriore sospiro tornò ad assumere le proprie reali sembianze. Ormai si era abituata alle forme della Chuunin e le ci volle un po'a riabituarsi a quegli arti nettamente più lunghi ed alla forma del seno più prominente al di sotto del naso.
    "Ed ora, la meritata ricompensa!"
    Lungo tutto il tragitto il suo pensiero era stato fissato sulla coppia di pergamene che portava al sicuro all'interno della borsa e finalmente poteva ammirare il risultato dei suoi sforzi. Senza alzarsi dalla sedia le recuperò disponendole per terra e con una minuscola concentrazione di chakra andò a poggiare le mani negli spazi appositi provocando un buffo di fumo da cui scaturì il sacchetto finemente ricamato che il suo clone aveva precedentemente messo al sicuro. Un sorriso a trentadue denti si dipinse sul volto candido della kunoichi, che andò allegramente ad aprirlo per osservarne il contenuto. Le mani si mossero frenetiche a sciogliere il legaccio ed una volta aperto tutto avvenne in un istante.
    "Merda!"
    I suoi occhi ebbero a malapena il tempo di posarsi sul contenuto purpureo del sacchetto che uno spostamento d'aria la colpì all'improvviso, portandosi dietro la figura barbuta dello Yamabushi. Per un istante tutto fu immobile, Kaori era sbigottita e non capiva cosa stesse succedendo e al contempo l'uomo non aveva idea di dove fosse capitato e di chi fosse la donna che si trovava davanti. I due si mossero quasi all'unisono, l'uno calando con forza la Naginata e l'altra irrorando di chakra l'occhio cremisi e lanciandosi di lato, mentre la mano stringeva con forza il sacchetto perché il prezioso contenuto non rovinasse per terra. La sedia su cui era seduta la mukenin pochi istanti prima esplose in una marea di frammenti sotto alla forza erculea dell'eremita che si muoveva ad una velocità che lei mai si sarebbe aspettata da quell'esile corpo di vecchio.
    Hiraishin No Jutsu - Tecnica del Teletrasporto
    GVzZ
    Villaggio: Tutti
    Livello: S
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica, che non necessita di Sigilli, inizia permettendo all'utilizzatore di creare dei Sigilli magici ed applicarli su qualsiasi cosa. Una volta applicati sul soggetto scelto sarà possibile usare il Jutsu teletrasportandosi in un punto a scelta nel metro quadro dov'è posto il Sigillo. Se applicato su un Ninja il sigillo rimarrà al massimo impresso per due turni incluso quello d'utilizzo. Se impresso su un oggetto invece, il Sigillo vi rimarrà fino alla fine della Quest. Ovviamente una volta usato il teletrasporto, il Sigillo svanirà automaticamente. E' possibile usare il Justu per trasportare altri soggetti insieme all'utilizzatore, semplicemente toccandoli.
    Necessaria la Specializzazione in Ninjutsu.
    Consumo: 30 (+15 per l'impressione del Sigillo)


    Shuhōgan
    MJFH
    Villaggio: Kirigakure no Sato
    Livello: C
    Tipo: Doujutsu
    Questo temibile Doujutsu si attiva trasformando l'iride dell'utilizzatore di un rosso brillante, e sfocando di rosso persino parte della sclera intorno all'iride. Una volta attivato l'utilizzatore sarà capace di vedere attraverso oggetti solidi entro una gittata di venticinque metri da sé, non potrà però avere una vista a 360 gradi ma potrà quindi vedere solo entro i limiti della propria normale vista e non sarà possibile vedere attraverso il Chakra. E' inoltre in grado di prevedere qualunque attacco fisico, movimento e Taijutsu. Tuttavia, ogni schivata o contromossa è vincolata ai limiti fisici dell'utilizzatore.
    Consumo: 4 (A Turno)

    "Dunque è così! Ho passato le ultime ore a cercare di raggiungere quel sacchetto, ma lo avevi sigillato..."
    Una singola occhiata alle pergamene ancora disposte per terra fu sufficiente all'uomo per capire cosa fosse successo. Da quando lo avevano informato della morte di Kirito e dell'assenza di tracce dei frammenti addosso al giovane, il monaco aveva provato ininterrottamente ad utilizzare l'Hiraishin per raggiungere il sigillo ormai impresso svariati anni prima. La particolare carta che aveva utilizzato per quello scopo era stata celata nelle cuciture del sacchetto e lui era l'unico a sapere della sua esistenza, era la sua estrema misura di sicurezza nel caso in cui qualcuno fosse riuscito ad impossessarsi dei frammenti. La disperazione lo aveva assalito quando si era reso conto di non essere in grado di teletrasportarsi, era arrivato a pensare che il ladro avesse scoperto e distrutto il sigillo, ma i lunghi anni passati a meditare gli avevano insegnato a mantenere la calma interiore in qualsiasi situazione e così recuperata la sua Naginata si era messo a vegliare sulla soglia del tempio, provando ininterrottamente ad attivare la tecnica. Quando si era ritrovato davanti a quella figura sconosciuta un misto di gioia e rabbia avevano fatto avvampare la sua anima come non gli capitava ormai da decenni.
    "La tua setta religiosa formato villaggio mi stava un po'stretta vecchio, però non avrei voluto ucciderti. Non so come tu abbia fatto a raggiungermi, ma purtroppo adesso sai chi sono e non posso permettere che tu lo vada a raccontare in giro!"
    "Voi giovani siete tutti uguali! Non so chi tu sia, né come tu abbia fatto ad impossessarti di quei frammenti, a dirla tutta non so nemmeno dove ci troviamo. Spero che sarai così gentile da fornirmi queste poche informazioni prima di calare la tua mano su di un povero vecchio..."
    Il tono canzonatorio non si addiceva a quel poco dell'espressione truce che si poteva intravedere al di sotto del cappello. La ragazza si alzò lentamente da terra deglutendo involontariamente; nonostante la tracotanza delle sue affermazioni, doveva ammettere che c'era un qualcosa di inquietante in quell'uomo ed aveva l'impressione che sarebbe potuto essere un osso duro. Forse era meglio dargli quello che voleva, o per lo meno farglielo credere, mentre si preparava a quello che sarebbe potuto essere il primo ed ultimo colpo dello scontro.
    "Non credi che il cliché del cattivo che racconta per filo e per segno tutto il suo piano sia un po' superato?"
    Con la guardia bassa, ma la gamba sinistra avanti pronta a scattare, la giovane cominciò a muoversi lentamente attorno all'avversario. I due si stavano studiando e rimaneva soltanto da vedere chi dei due avrebbe preso l'iniziativa.
    "Temo di non poterti dire dove ci troviamo, ma se riuscirai a battermi non avrai difficoltà a scoprirlo, puoi stare tranquillo. Per quanto riguarda i frammenti, beh diciamo che sei stato tu a darmi loro accesso... Così forse ti sono più familiare!"
    Mentre parlava il suo corpo aveva cominciato a mutare aspetto assumendo nuovamente le fattezze della giovane Chuunin.
    Narikawari no Jutsu - Trasformazione Perfetta
    perfecthenge
    Villaggio: Iwagakure no Sato
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica è il secondo marchio di fabbrica di questa Mutazione e permette di copiare aspetto, voce, le movenze, odore e perfino il tipo di Chakra di un bersaglio. Ciò lo rende del tutto identico al soggetto scelto e perfettamente indistinguibile, sia se ci si basa sui sensi che anche su Tecniche sensoriali molto avanzate, rendendo l'Uomo-Pianta l'infiltrato perfetto. L'unica pecca di questa tecnica è che non trasmette all'utilizzatore le esperienze della vittima che si vuole impersonare e quindi sarebbe possibile tradirsi dicendo cose che la vittima non poteva sapere etc... La tecnica si dissolve alla morte dell'utilizzatore, o per sua volontà. Per replicare perfettamente il Chakra del bersaglio è necessario averlo prima assorbito da esso tramite la Shaburu no Chakra - Vampirismo di Chakra o qualsiasi altra tecnica in grado di assorbire Chakra usata in combinazione con il Vampirismo.
    Se utilizzata a fini investigativi durante le Missioni, la Tecnica non avrà Consumo.
    La Trasformazione dura fino a quando l'utilizzatore non decide di annullarla.

    Consumo: 8

    "Ora è tutto chiaro. Cosa ne è stato di lei? Era solo una ragazzina!"
    "Era una chuunin della stella, nel diventarlo ha fatto la sua scelta come l'abbiamo fatta tutti. È stata sfortunata a trovarsi nel posto sbagliato nel momento sbagliato, ma non venirmi a raccontare che era una giovane innocente. Il potere che tu stesso mi hai donato con quell'iniezione sarebbe toccato a lei, era un braccio armato di Hoshi come ogni altro ninja. Non ho rimpianti per averla uccisa!"
    "Tu! Pagherai per questo!"
    "Che cazzo sta succedendo?"
    Isshi Tōjin - Barriera Circolare
    B2nDXgw
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Fuuinjutsu
    Questo è uno dei Fuuinjutsu più veloci in assoluto e basta infatti un singolo Sigillo ad una mano perché si attivi. L'utilizzatore deve necessariamente trovarsi con i piedi su una qualsiasi superficie e, subito dopo aver eseguito il Sigillo, sul suolo intorno a lui compariranno dei kanji, che si propagheranno a velocità alta in tutte le direzioni. Il Fuuinjutsu formerà sul terreno un cerchio dal raggio pari a dieci metri, che avrà come epicentro l'utilizzatore stesso. Chiunque venga coinvolto nel raggio d'azione dei kanji, che si trovi sul terreno, per aria o sottoterra, entro il raggio della Tecnica (quindi 10 metri sopra, sotto e intorno al ninja) verrà immobilizzato sul posto, divenendo facile vittima di possibili attacchi. Nessun soggetto potrà inoltre varcare il perimetro tracciato dai Kanji, che non ostacolerà però Armi da Lancio e Ninjutsu. Durante tutta la durata della Tecnica l'utilizzatore non potrà muoversi e se ricorre a Jutsu Offensivi portà usarne fino al livello C e massimo una singola B, dovendo sempre mantenere il singolo Sigillo con cui ha attivato la Tecnica; dopo aver usato una Tecnica B la Barriera si estinguerà per lo sforzo e l'utilizzatore dovrà attendere un Turno prima di poterla riutilizzare. Per l'avversario sarà impossibile muoversi, a meno che non possieda un bonus alla Forza di almeno tre gradi o riesca a colpire l'utilizzatore con un adeguato Jutsu senza Sigilli, che possa interrompere il mantenimento del Sigillo. Se la vittima viene colpita da un Jutsu in grado di spostarlo dalla posizione grazie alla forza dell'impatto o alle specifiche di tale Tecnica, ciò potrà avvenire nonostante la paralisi. Se al termine di questo spostamento passivo l'avversario si trova ancora all'interno dell'area interessata dalla Barriera, continuerà ad essere immobilizzato sul posto.
    Richiede la Specializzazione in Fuuinjutsu.
    Consumo: 8 (A Turno)

    Juzu no Chikara - Potere del Juzu
    CQ1rWCX
    Sviluppatore: Yamabushi
    Livello: A
    Tipo: Supplementaria
    La grande maestria del monaco nell'arte dei Fuuinjutsu e l'elevazione spirituale donatagli dalla preghiera, gli consentono di effettuare qualsiasi Fuuinjutsu utilizzando il proprio Juzu come canalizzatore ed attivandoli immediatamente indipendentemente dai Turni necessari alla loro attivazione. Nel caso di Fuuinjutsu che richiedano il contatto con l'avversario, potrà rimanere immobile con il Juzu puntato contro di lui per applicare il Fuuinjutsu se si trova nel raggio di un metro
    Consumo: N/A

    La ragazza aveva osservato la rabbia crescere nell'uomo e proprio quando stava per scattare in avanti per sfruttare il suo sbigottimento contro di lui, ecco che il suo corpo si era improvvisamente bloccato. Non poteva muovere nemmeno un muscolo e per un istante venne colta dal panico. Gli occhi guizzarono tutto attorno e si accorse che sul pavimento vi erano degli strani segni neri che subito le fecero pensare ad un Fuuinjutsu. Fino a quel momento non aveva però mai perso di vista l'avversario che non aveva composto alcun sigillo ed anzi al contrario aveva entrambe le mani occupate dato che in una aveva la naginata e nell'altra il Juzu che teneva ben stretto.
    Tutto avvenne in un istante e prima che avesse modo di reagire, l'offensiva avversaria si fece largo verso di lei. Vide i fulmini accumularsi nella bocca dell'uomo, ma non ebbe modo di muoversi che quelli fuoriuscirono dalla stessa sotto forma di una grossa saetta che la investì scaraventandola a terra e facendole perdere la presa sul bottino. Interrompendo il Fuuinjutsu l'uomo recuperò il sacchetto da terra e balzò fuori dalla porta d'ingresso, quindi compose una serie di sigilli e tornò ad afferrare arma e sacchetto. La naginata colpì con forza il terreno, mentre una grossa crepa si andò ad aprire investendo la catapecchia ed inghiottendola su sé stessa.
    Raiton: Gian - Oscurità Artificiosa
    GVTV
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Questa Tecnica, che non necessita di sigilli, permetterà all'utilizzatore di emettere dalla bocca una o più scariche elettriche, per un massimo di tre a Turno. Le scariche, che procedono in linea retta per venti metri a velocità medio-alta, saranno larghe tre metri e alte uno. Ognuna infliggerà, al contatto con un avversario, una Scossa di alta intensità, che risulterà come una ferita medio-grave in grado di infliggere un malus motorio di un grado per due Turni. Nei tre secondi di preparazione non ci si potrà spostare dalla propria posizione e prima che le scariche vengano scagliate, nella bocca dell’utilizzatore si formeranno dei piccoli fulmini.
    Consumo: 8 (A Scarica Elettrica)

    Doton: Burēku - Rottura
    GVTI
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Una volta completata l'apposita serie di Sigilli, l'utilizzatore potrà convogliare una discreta quantità di Chakra Doton nel terreno. Così facendo questo comincerà a creparsi e tremare innanzi all'utilizzatore, per una lunghezza di venti metri e una larghezza di trentacinque. Dopo tre secondi dall'inizio del Jutsu, la zona interessata collasserà su sé stessa, generando una larga fessura di venticinque metri di profondità. Ritrovarsi a precipitare all'interno della spaccatura, su rocce frantumate, porterà a subire eventuali danni da caduta, sempre che non si trovi un modo di arrestarsi. Tuttavia le potenzialità della tecnica sono molteplici: dal poter fermare una carica nemica a ristabilire le distanze, fino a far perdere l'equilibrio ad una Kuchiyose di Taglia Grande. La fessura creata col Jutsu causerà anche diverse crepe, che si espanderanno in profondità e non creeranno particolari difficoltà agli shinobi che ci cadranno dentro, ma insieme al cratere creato potranno assorbire immense quantità d'acqua, paragonabili a quelle prodotte con una Baku Suishouha, in modo da riequilibrare uno scontro a favore di un utilizzatore del Suiton.
    Consumo: 8

    "Inizio ad essere troppo vecchio per queste cose!"
    Con un respiro profondo andò a controllare che il contenuto della sacca fosse intatto e con un sorriso colmo di rughe constatò che il suo tesoro era di nuovo nelle sue mani.
    "Sei un vecchio veramente fastidioso sai? Ridammi subito quel sacchetto!"
    Kagerō - Assimilazione
    f4QZ5jZ
    Villaggio: Iwagakure no Sato
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Tecnica simbolo di questa Mutazione, essa permette di fondersi con qualsiasi superficie: pianta, terreno, roccia, edificio, con l'unica specifica che deve trattarsi di cose immobili e non mobili (non è quindi possibile fondersi con un carretto o con una sedia). L'assimilazione e la fuoriuscita si eseguono ad una velocità medio-bassa, o più bassa se l'utilizzatore lo desidera, mentre il movimento una volta fusi avviene ad una velocità impressionante, potendo muoversi su qualsiasi superficie l'oggetto in cui ci si è fusi sia in contatto e così via coprendo rapidamente centinaia di metri al secondo se ci si trova fuori dal combattimento. Fintanto che si è fusi, sia parzialmente che totalmente sarà impossibile essere individuati da qualsiasi Jutsu percettivo o sensoriale di livello A o inferiore, nemmeno i possessori del Byakugan potranno scorgere la presenza dell'utilizzatore, permettendo quindi di muoversi non visti senza problemi. Durante l'utilizzo della Tecnica però non sarà possibile utilizzare alcun tipo di tecnica che non sia la Yasai no Gengo - Comunicazione Vegetale.
    Se utilizzata a scopo di viaggio o di infiltrazione durante una Quest, un solo utilizzo avrà durata di ventiquattro ore e non avrà Consumo.
    Consumo: 8 (A Turno)

    Shuhōgan x 2
    MJFH
    Villaggio: Kirigakure no Sato
    Livello: C
    Tipo: Doujutsu
    Questo temibile Doujutsu si attiva trasformando l'iride dell'utilizzatore di un rosso brillante, e sfocando di rosso persino parte della sclera intorno all'iride. Una volta attivato l'utilizzatore sarà capace di vedere attraverso oggetti solidi entro una gittata di venticinque metri da sé, non potrà però avere una vista a 360 gradi ma potrà quindi vedere solo entro i limiti della propria normale vista e non sarà possibile vedere attraverso il Chakra. E' inoltre in grado di prevedere qualunque attacco fisico, movimento e Taijutsu. Tuttavia, ogni schivata o contromossa è vincolata ai limiti fisici dell'utilizzatore.
    Consumo: 4 (A Turno)

    Yasai Saisei - Rigenerazione Vegetale x 2
    Regen
    Villaggio: Iwagakure no Sato
    Livello: A
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica permette allo Shinobi in possesso della Mutazione e alle sue copie, sempre che queste resistano al danno subito, di rigenerare qualsiasi parte del proprio corpo, ad eccezione della testa, impiegando una grande quantità di Chakra. La tecnica richiede però del tempo per ultimarsi e la rigenerazione di arti o parti del corpo mancanti non è istantanea, essa impiega pochi secondi ad eccezione delle ferite gravi che impiegano mezzo Turno e delle ferite gravissime che impiegano un intero Turno per essere rigenerate; non si potranno utilizzare altri Jutsu che non siano A Turno durante la rigenerazione. È possibile rigenerare arti perduti od organi mancanti con questa tecnica. È possibile curare più di una ferita per Turno ma in quel caso il Consumo sarà aumentato della metà per ogni ferita addizionale oltre la prima. Non è possibile curare ferite mortali.
    Consumo: Medio-grave 12 / Media 9

    Heigō - Annessione
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    Sviluppatore: Kaori Mitarashi
    Livello: B
    Tipo: Fuuinjutsu
    Questo particolare sigillo applicato sul braccio sinistro appare come un semplice tatuaggio composto da molteplici minuscoli Kanji, con un modesto consumo di chakra sarà possibile attivare il primo stadio del sigillo che rimarrà attivo fino alla fine dello scontro. L'occhio disegnato al suo interno comincerà a brillare di una luce rossastra rendendo possibile la percezione del chakra avversario disperso nell'aria; quando l'avversario avrà speso almeno quaranta punti chakra si attiverà automaticamente il secondo stadio ed il triangolo comincerà a brillare di azzurro assorbendo le particelle di chakra dall'aria circostante. In questo modo verranno assorbiti ogni turno quattro punti di chakra base che andranno ad accumularsi in una riserva a parte, fino ad un massimo di trentasei punti, dopo di che il secondo stadio tornerà a disattivarsi. Finché il secondo stadio è attivo non è possibile ricorrere alla tecnica dell'Assorbimento del Chakra
    Necessario possedere in scheda Chakra Kyuuin Jutsu - Assorbimento del Chakra e Kagura Shingan - Occhio Psichico del Kagura
    Consumo: 8

    Segno Maledetto • Primo Stadio
    GVaZ
    Livello: C
    Tipo: Senjutsu
    Appena rilasciato, si infiammerà, estendendosi su tutto il corpo del Ninja, partendo dal punto in cui è posto e ricoprendolo di simboli di color nero che ricordano il simbolo del Segno in stato di quiete. Il ricorrere a questo livello comporta l'aumento delle capacità fisico-motorie di un grado e un surplus di Chakra ottenibile solo una volta per incontro.
    [Chakra Surplus: Chuunin: 30]
    La tecnica può essere mantenuta per tre Turni consecutivi poi saranno necessari tre Turni di riposo.
    Consumo: N/A

    Coperta di ustioni e di polvere, Kaori stava fuoriuscendo dal terreno alle spalle del monaco nuovamente con le sue sembianze, i pesi alle caviglie erano stati rimossi e la furia nei suoi occhi lasciava intuire quanto fosse arrabbiata.
    Quando la catapecchia le era crollata addosso aveva disattivato il doujutsu e sfruttato l'assimilazione per liberarsi dalle macerie ed ora che era nuovamente in superficie l'occhio si era riattivato, il sigillo sulla sua spalla aveva cominciato a brillare e il suo corpo si era ricoperto di sinuose linee nere a causa del segno maledetto, era giunta l'ora di fare sul serio. Non poteva permettere che un vecchio infrangesse i suoi propositi.
    "Voi mukenin siete sempre pieni di risorse non è vero?"
    Come un lampo Kaori sparì dalla vista per poi riapparire ai piedi del vecchio, la lama celata scattò a disegnare una mezzaluna e l'altro fu costretto a mollare i frammenti per evitare che gli venisse amputata la mano. I suoi riflessi erano veramente eccezionali e con il manico della naginata riuscì a colpire il sacchetto per evitare che la kunoichi potesse afferrarlo. Avvitandosi su sé stessa la giovane tento un nuovo montante con la lama celata sinistra, ma il piede dell'uomo si sollevò abbastanza in fretta da colpirla al polso parando il colpo, proprio in quel momento la giovane si accorse che la mano col Juzu le stava puntando la spalla e improvvisamente il Segno si ritrasse sul collo privandola dei suoi benefici.
    "Ma anch'io ho i miei assi nella manica! Non sottovalutare un vecchio monaco, vincerò questo scontro per il bene di Hoshigakure!"
    Velocità Sonica
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    Villaggio: Tutti
    Livello: A
    Tipo: Taijutsu
    Una volta rimossi i pesi alle caviglie, tramite questa tecnica di Taijutsu, lo shinobi potrà spostarsi di dieci metri in un istante, svanendo letteralmente dalla vista dell'avversario. Consiste nel calciare velocemente e con forza il terreno (o persino l'aria) per spostarsi. Viene usata per schivare attacchi o portarsi alle spalle dell'avversario. E' possibile usarla persino durante un salto.
    La tecnica può essere usata solo una volta ogni tre turni. Se le proprie capacità motorie vengono diminuite temporaneamente o permanentemente in qualsiasi modo, la tecnica sarà inutilizzabile, questo anche nel caso in cui si usufruisca di bonus fisico-motori per "ritornare in pari" con le penalità subite. Finché si rimarrà nei turni in cui si è soggetti al malus, anche se pareggiato, non si potrà utilizzare la tecnica.
    - Necessario levare i pesi
    - Durante lo spostamento non si potranno compiere azioni di nessun tipo.

    Consumo: 15 - 5

    Perizia Marziale
    PJNc
    Lo Specializzato nel Combattimento Ravvicinato riuscirà a sfruttare il massimo i propri Taijutsu tramite il duro lavoro e l'applicazione di strenui allenamenti fisici arrivando a gestire i consumi di tali tecniche con maggior dimestichezza e facilità. Lo Specializzato ogni Turno potrà diminuire il costo di un proprio Taijutsu, massimo di livello A, derivato sia Abilità Innata/Generica (Nintaijutsu inclusi) che da Lista, di un terzo arrotondando per eccesso.

    Fūja Hōin - Soppressione del Segno Maledetto
    GV7M
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Fuuinjutsu
    L'utilizzo di questa tecnica può essere di due tipi: una complessa e meno adatta alla battaglia, l'altra più rapida ma con effetti meno durevoli; entrambi hanno lo scopo di sopprimere o contenere il Segno Maledetto. Nella prima, sarà necessario che lo Shinobi disegni con un Kunai o simile una lunga serie di kanji in un cerchio dal raggio di due metri. A quel punto per attivare la tecnica sarà necessario che la vittima entri nel cerchio; i kanji a quel punto prenderanno vita dirigendosi direttamente sull'avversario per poi avvolgersi intorno al Segno Maledetto in un intricato disegno a sole intorno ad esso. L'utilizzatore potrà scegliere se applicare effetti negativi o positivi al Segno con esso. Nel caso in cui scelga l'effetto negativo, il Fuuinjutsu neutralizzerà il Segno Maledetto, impedendo alla vittima di poterne utilizzare per quattro Turni. Se si sceglie l'effetto positivo, la tecnica permetterà d'usufruire del proprio Segno Maledetto per un Turno in più e di cumulare il bonus al Surplus di Chakra dei vari Stadi, senza che questo venga perduto da un passaggio all'altro. Nel caso si utilizzi sul Segno Maledetto Alternativo, esso potrà essere utilizzato una seconda volta durante il combattimento, ricevendo per quell'utilizzo un nuovo surplus di Chakra ma aumentando il malus fisico motorio al termine della tecnica a due gradi per due turni. La versione più breve, invece, consiste in una breve serie di Sigilli e di toccare subito dopo il proprio bersaglio munito di un qualsiasi tipo di Segno per inibirne l'utilizzo per i prossimi sei Turni, il bersaglio infatti vedrà apparire intorno al proprio segno altri kanji, seppure in forma minore e meno elaborati per via della battaglia che gli impediranno di ricorrervi.
    Consumo: 8

    Juzu no Chikara - Potere del Juzu
    CQ1rWCX
    Sviluppatore: Monaco Hoshi
    Livello: A
    Tipo: Supplementaria
    La grande maestria del monaco nell'arte dei Fuuinjutsu e l'elevazione spirituale donatagli dalla preghiera, gli consentono di effettuare qualsiasi Fuuinjutsu utilizzando il proprio Juzu come canalizzatore ed attivandoli immediatamente indipendentemente dai Turni necessari alla loro attivazione. Nel caso di Fuuinjutsu che richiedano il contatto con l'avversario, potrà rimanere immobile con il Juzu puntato contro di lui per applicare il Fuuinjutsu se si trova nel raggio di un metro
    Consumo: N/A

    Prima che avesse modo di reagire la lama della naginata fece per abbattersi su di lei e solo grazie alle lame sui parabraccia riuscì ad evitare il peggio deflettendo il colpo all'ultimo secondo. La tecnica del vecchio nel corpo a corpo era sgraziata e decisamente poco raffinata, ma doveva ammettere che i suoi riflessi e la sua rapidità erano notevoli, tanto da compensare più che egregiamente la superiorità del suo stile. Ad ogni colpo affondato l'altro rispondeva con uno ancora più deciso e dopo un rapido scambio, la ragazza venne colpita al petto da un calcio laterale che la sbalzò diversi metri indietro. Un espressione accigliata si dipinse sul volto dell'uomo che questa volta aveva fatto male i calcoli dato che nell'atterrare con una capriola, la ragazza si ritrovò con il sacchetto a portata di mano e senza perdere un secondo lo fece sparire tra le pieghe del mantello.
    La gioia durò però per poco dato che in seguito all'ennesimo fendente della Naginata, che si rivelò essere forgiata in metallo del chakra Fuuton, si sprigionò una folata di vento da cui comparve una donnola che in un istante andò ad effettuare una moltitudine di fendenti tutto attorno a sé.
    Saidokikku - Calcio Laterale
    GMPj
    Villaggio: Tutti
    Livello: D
    Tipo: Taijutsu
    Questo calcio è di rapida esecuzione, anche se non molto potente. Inclinandosi leggermente da un lato, sarà possibile sferrare un calcio laterale che causerà danni lievi da Impatto. Il colpo potrà spedire la vittima anche a parecchi metri di distanza, aggiungendo altri danni se questa viene colta impreparata, ad esempio mentre sta eseguendo un'attacco a corto raggio.
    Consumo: 2

    Kuchiyose • Kirikiri Mai - Evocazione • Ballo del Taglia e Taglia
    GVXR
    Villaggio: Tutti
    Livello: B
    Tipo: Kuchiyose
    Questo Jutsu è paragonabile ad una Kuchiyose di Taglia Piccola e permette di evocare la donnola Kamatari. Dopo aver tracciato sul ventaglio una piccola striscia con il proprio sangue, si potrà lanciare una sferzata con il Ventaglio ed evocare così questa donnola armata di Falce. La creatura sarà in grado di creare una moltitudine di lame di vento capaci di trasformare in ceppi tutti gli alberi presenti nel raggio di cinquanta metri da essa. La bufera si estende a trecentosessanta gradi, procedendo a velocità alta, ma lascia intatta un'area di un metro di raggio intorno all'utilizzatore, il quale dovrà sopportare soltanto il forte, ma innocuo spostamento d'aria. Chi si ritroverà invece ad essere colpito dalle lame Fuuton riporterà numerose ferite da Taglio, paragonabili a una ferita di medio-grave entità. Una volta terminato l'attacco Kamatari scompare, ma potrà essere rievocata di nuovo. Essendo Kamatari un'evocazione non sarà tuttavia possibile utilizzarla più volte contemporaneamente, nemmeno con l'utilizzo di cloni.
    Necessario un Ventaglio.
    Richiede l'Elemento Fuuton in Scheda.

    Consumo: 10

    Chishiki Shinwa - Perizia nell'Affinità
    fjwvWwd
    Villaggio: Tutti
    Livello: C
    Tipo: Supplementaria
    Questa capacità è il risultato dell'allenamento che lo Shinobi ha portato avanti con la propria Arma forgiata con il Metallo del Chakra. Tramite essa infatti lo shinobi potrà usare Ninjutsu, al massimo di livello B, che manipolano o utilizzano il Chakra con cui l'Arma è affine, direttamente con o da essa, a patto che ovviamente l'utilizzo sia verosimile con ciò che è descritto nel Jutsu. Sostanzialmente la Tecnica così utilizzata vedrà l'eventuale serie di Sigilli venire rimpiazzata da un numero di secondi di preparazione pari alla sua esecuzione, con l'Arma che viene ricoperta del tipo di Chakra corrispondente alla Tecnica (prenderà fuoco se si tratta di Katon, sarà avvolta dall'acqua se è Suiton e così via), per poi vedere la Tecnica scelta partire dall'Arma o venire eseguita da essa tramite un movimento.
    Utilizzabile solo in combinazione con un'Arma forgiata con il Metallo del Chakra.
    Consumo: N/A

    "Merda, è veramente pericoloso!"
    Kaori non aveva avuto tempo di godersi il traguardo che già era a terra ricoperta di ferite. Tutti i resti dell'accampamento attorno a loro erano ormai a terra in pezzi e il sacerdote si stava avvicinando a passo lento. Il respiro dell'uomo ne tradiva la fatica.
    "Dammi subito quel sacchetto!"
    "Prenditelo se ci riesci!"
    "Dannata, ngha..."
    "Katsu!"
    La mano sinistra coperta dal corpo ancora steso della ragazza si era chiusa a comporre un solo sigillo e attorno a lei una lastra di ghiaccio si era allargata inglobando l'intero terreno circostante e bloccando le caviglie del vecchio. Con una capriola all'indietro la ragazza tornò in piedi ed andò ad unire le mani in un altro sigillo, lo spiedo di ghiaccio diretto al ginocchio del monaco venne facilmente evitato dallo stesso, ma quando impattó con il ghiaccio ai suoi piedi si sviluppò in un'intricata struttura di ghiaccio che penetrò la carne del vecchio prima di esplodere in una moltitudine di shegge.
    Tōketsu Hokaku Ran - Terreno Congelato
    n4Vw
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Questa Tecnica è una delle più veloci fra il reparto Hyouton ed evitarla non è per nulla semplice, vista la sua imprevedibilità e velocità di attivazione. L'utilizzatore comporrà un singolo Sigillo ed un'area circolare di raggio pari e trenta metri sarà ricoperta da uno strato di ghiaccio, propagandosi a velocità alta dai piedi dello Yuki. L'avversario avrà repentinamente i piedi avvolti dal ghiaccio fin'oltre le caviglie (o l'eventuale parte a contato con esso) e non potrà muoverli, rimanendo quindi immobilizzato sul posto. La Tecnica non causa alcun danno ai bersagli colpiti, ma è perfetta per intrappolare bersagli per via della resistenza del ghiaccio e velocità visto che il congelamento è pressoché istantaneo. Il terreno ghiacciato rimane sul campo di battaglia per tre Turni o fino a quando l'utilizzatore non decide di sciogliere il ghiaccio. Per liberarsi sarà necessario colpire il terreno ghiacciato con un Jutsu almeno di livello A, oppure colpire il ghiaccio sui propri piedi con un Jutsu portato in corpo a corpo di livello B o superiore (come il Pugno di Roccia o la Sfera di Vento).
    Consumo: 8

    Hyōton: Mangehyō - Mille Petali di Ghiaccio
    nFw8
    Livello: A
    Tipo: Ninjutsu
    Questa Tecnica richiede un singolo Sigillo e può essere utilizzata in due versioni. Nella prima si creeranno un centinaio di schegge di ghiaccio appuntite, di lunghezza variabile, grazie alla condensazione dell'umidità nell'aria, scagliandole in un cono di ampiezza pari a sei metri. Le schegge viaggiano ad alta velocità verso la direzione prestabilita, arrivando ad un massimo di trenta metri di distanza dal loro utilizzatore, e sono in grado di perforare qualsiasi oggetto con le quali entrano a contatto. Ciascuna scheggia causa una ferita medio-grave da Taglio, ma venire investiti in pieno dal Jutsu comporta ricevere ferite complessivamente pari ad una di grave entità. Ogni scheggia quando impatta causa una nuvola ghiacciata dal diametro di un metro, capace di oscurare temporaneamente la vista dell'avversario. In alternativa è possibile lanciare un singolo spiedo di ghiaccio, grande all'incirca il doppio di un normale Senbon, fino ad un massimo di trenta metri, che una volta arrivato a contatto con una qualsiasi superficie ghiacciata esploderà in una serie di spuntoni di ghiaccio a trecentosessanta gradi, che ricopriranno un'area di ampiezza tre metri ed altezza di due, ampie ciascuna cinquanta centimetri, a velocità alta, capace di trapassare qualsiasi oggetto o soggetto, causando complessivamente una ferita di grave entità da Taglio o da Perforazione, a seconda del modo in cui colpisce la vittima.
    Consumo: 15/2

    Fuuton: Kōri No Bakuhatsu - Esplosione di Ghiaccio
    160ekau
    Sviluppatore: Kaori Mitarashi
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica nasce in seguito allo scontro con Hayato Kusanagi, volendo imitare l'efficacia dell'Argilla Esplosiva Kaori ha imparato a concentrare il suo Chakra Fuuton all'interno dei suoi costrutti di ghiaccio facendone aumentare a livelli altissimi la pressione interna fino a farli letteralmente esplodere impostando un unico sigillo. Questa tecnica è utilizzabile solamente su costrutti di ghiaccio al massimo di livello A, il livello e il raggio dell'esplosione che si dipanerà dal corpo dei costrutti dipenderanno dal livello del Jutsu su cui verrà utilizzata a causa della maggior quantità di Chakra che potrà essere concentrata. L'esplosione potrà causare sia ferite da taglio che da perforazione di natura Hyuoton per via delle schegge di ghiaccio che verranno scagliate tramite il Jutsu nell'area circostante in maniera casuale. Per far esplodere Jutsu che comprendono oggetti multipli, come gli Specchi Diabolici o i Lupi di Ghiaccio, occorre pagare il consumo in Chakra per ogni singolo pezzo. Il Jutsu va utilizzato al momento della creazione della tecnica Hyouton da far esplodere in seguito.
    Rapporto raggio dell'esplosione/danni inflitti:
    [Liv. D: 1 metro, danni medio-lievi; Liv. C: 2 metri, danni medi; Liv. B: 4 metri, danni medio-gravi; Liv. A: 8 metri, danni gravi]
    Consumo: 15

    "È fatta!"
    Con un sospiro di sollievo la giovane smise di irrorare l'occhio con il chakra e voltò le spalle alla nube di ghiaccio da lei stessa generata per poi cominciare a muoversi verso nord, doveva lasciarsi quel pasticcio alle spalle in fretta, ma il dolore delle ferite iniziava a farsi sentire e doveva ammettere che lo scontro era stato più impegnativo di quanto non si sarebbe aspettata. Per essere un vecchio, quel monaco aveva una bella tempra ed aveva dovuto ricorrere ad una delle sue carte migliori per metterlo fuoro gioco.
    "Non così in fretta signorina!"
    Imprecando mentalmente Kaori si trovò costretta a voltarsi e lo spettacolo che si ritrovò ad osservare era in parte orrendo ed in parte affascinante. L'uomo aveva decisamente subito in pieno il suo attacco e la cosa era ben dimostrata dalla quantità di sangue e brandelli di monaco sparsi un po'dappertutto.
    Con un gesto secco l'uomo si tolse il malandato vestito di dosso e la kunoichi poté constatare quanto effettivamente fosse magro al limite del rachitico. Per un attimo si chiese come facessero quelle secche membra a nascondere tutta quella potenza, ma ad attirare la sua attenzione fu il suo volto che per la prima volta poteva osservare con attenzione. La parte sinistra era stata colpita in pieno dall'esplosione e a causa del lavoro delle schegge parte della dentatura di quel lato era ora permanentemente visibile.
    Il piede e la gamba sinistra erano solo vagamente riconoscibili e con quel fisico e quelle ferite la perdita di sangue avrebbe dovuto decretare la morte dell'uomo già da un pezzo. Quel tizio però non pareva voler rispettare le regole dei comuni mortali e con le mani in posizione di preghiera cominciò ad accumulare il proprio chakra.
    Raigou Senjusatsu - Mille Braccia Della Morte Divina x2
    GVzf
    Villaggio: Tutti
    Livello: S
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica si basa in maniera prevalente, sulle proprie capacità interiori, concentrazione e calma di spirito. Nonostante essa richieda una notevole quantità di chakra, bisogna entrare in una fase di meditazione mentale per assicurarsi che la tecnica venga eseguita. Una volta completata la prima fase, si potrà vedere anche ad occhio nudo, una divinità posta alle proprie spalle, alta sei metri. La divinità sostituirà lo shinobi nell'attacco e colpirà violentemente il nemico, attraverso il suo sviariato numero di mani, che avranno una gittata di venti metri, infliggendo a quest'ultimo danni gravi ad ogni impatto. L'utilizzatore dovrà rimanere immobile durante tutto il suo utilizzo, non essendo capace di usare altre tecniche se non le Mille Braccia e le tecniche ad esso collegate, in compenso le braccia sono capaci di abbattere e respingere Jutsu fino al livello A.
    Questa tecnica non è ottenibile da personaggi Mukenin per via della pace interiore e bontà d'animo che essa richiede. Diventare un Mukenin comporta la rimozione della tecnica dalla scheda.
    Consumo: 30 (primo Turno) ; 15 (A Turno dal secondo Turno)

    "Che diamine è quella cosa?"
    Per un attimo Kaori si ritrovò ad essere impressionata dall'enorme energia sprigionata dall'uomo che si ritrovò ad essere circondato dalla rappresentazione dorata di una qualche divinità. La scena era quasi mistica e non le fu difficile capire come quell'uomo fosse diventato la guida spirituale di Hoshigakure, le avesse mostrato quella forma fin da subito, probabilmente ci avrebbe creduto anche lei.
    "Soccombi dinnanzi al potere della Dea!"
    Le mani cominciarono a muoversi abbattendosi sul terreno dinnanzi a lei e il chakra iniziò a vorticare copiosamente nel suo corpo. Balzi e piroette le permisero di scansare gli attacchi, ma il monaco non aveva intenzione di darsi per vinto e cominciò ad urlare violentemente. La gragnola di colpi si interruppe e la divinità che lo circondava si tinse di rosso assumendo un'espressione terrificante. Per un attimo la kunoichi e la divinità si scrutarono negli occhi. Il vento si era messo a soffiare più forte e l'odore del sangue permeava le narici della ragazza portando a picchi massimi la sua produzione di adrenalina. Il sacerdote sembrava pronto a sferrare il colpo decisivo, poi nulla. L'eterea divinità scomparve e sul campo di battaglia rimasero soltanto i due esseri umani.
    "Sembra che la tua sia una dea un po' vol...ngha!"
    Non ebbe tempo di terminare la frase di scherno, che l'uomo fece con la mano un rapido movimento verso di lei e dal nulla un rapido spostamento d'aria fu seguito dalla comparsa di un pugno gigantesco, che causò un impatto devastante scaraventandola a terra. Si ritrovò ad imprecare sputando un grumo di sangue e a fatica riuscì ad alzarsi gemendo dal dolore, dovette inibire il proprio fattore rigenerante per evitare che andasse a prosciugare le sue riserve di chakra visto che ormai aveva subito fin troppi danni durante quello scontro.
    Chakurakontorōru: Kōhai - Controllo del chakra: Devastazione x 2
    PxT2
    Sviluppatore: Kaori Mitarashi
    Livello: A
    Tipo: Taijutsu
    Questa tecnica rappresenta la massima espressione del controllo del chakra per quanto riguarda il potenziamento fisico e permette all'utilizzatore di trascendere i propri normali limiti. In seguito a due secondi di concentrazione il ninja andrà a concentrare un'ingente quantità di chakra che vorticando all'interno del corpo imbibirà la muscolatura portando le fibre muscolari al limite e rendendo perfettamente visibile il sistema venoso superficiale. Le capacità fisiche e motorie dell'utilizzatore vedranno un aumento di tre gradi e nel momento in cui si andrà ad effettuare un Taijutsu, massimo di livello A, sarà possibile accumulare chakra aggiuntivo nell'arto stesso comportando un incremento di mezzo grado dei danni prodotti. La concentrazione di chakra in questo caso sarà tale da andare a formare un'aura bluastra attorno all'arto utilizzato per sferrare il colpo.
    Necessaria la Specializzazione in Taijutsu.
    Necessario possedere la Chakurakontorōru: Kyōka e la Chakurakontorōru: Nōdo in scheda.

    Consumo: 15 - 5 (A Turno)

    Perizia Marziale
    PJNc
    Lo Specializzato nel Combattimento Ravvicinato riuscirà a sfruttare il massimo i propri Taijutsu tramite il duro lavoro e l'applicazione di strenui allenamenti fisici arrivando a gestire i consumi di tali tecniche con maggior dimestichezza e facilità. Lo Specializzato ogni Turno potrà diminuire il costo di un proprio Taijutsu, massimo di livello A, derivato sia Abilità Innata/Generica (Nintaijutsu inclusi) che da Lista, di un terzo arrotondando per eccesso.

    Chakurakontorōru: Nōdo - Controllo del chakra: Concentrazione x 2
    Concentrazione_zpsxk6czu1b
    Sviluppatore: Kaori Mitarashi
    Livello: C
    Tipo: Taijutsu
    Questa tecnica nasce come variante del Kyōka, anche in questo caso si andrà a far scorrere il chakra in maniera vorticosa all'interno del corpo, senza però andarlo ad accumulare, ma sfruttandolo costantemente per incrementare le proprie performance. A fronte di un consumo di chakra ridotto rispetto a quanto utilizzato per il Kyōka si vedranno quindi le proprie capacità fisiche e motorie aumentare di un grado.
    Consumo: 4 (A turno)

    Sen Rei no Ken - Pugni dei Mille Spiriti
    Gpns
    Villaggio: Tutti
    Livello: A
    Tipo: Ninjutsu
    Dopo aver utilizzato la Raigou Senjusatsu, l'utilizzatore potrà attivare questa tecnica senza comporre alcun sigillo. La divinità alle sue spalle perderà il suo aspetto calmo e pacifico, trasformandosi in uno spirito rabbioso. Similmente, il suo colore non sarà più dorato, ma rosso sangue. Il demone, dopo questa trasformazione, diventerà invisibile a chiunque non possa vedere il Chakra. L'utilizzatore potrà a quel punto, con dei movimenti aggraziati delle braccia, utilizzare le gigantesche mani del demone, aventi ciascuna un diametro di cinque metri, per sferrare a distanza dei pugni al suo avversario. I pugni saranno visibili, ma si muoveranno a velocità molto alta, rendendoli difficili da evitare. L'utilizzatore può farli comparire ovunque nel raggio di venti metri attorno a sé, e ciascuno di essi infligge danni gravi se colpisce in pieno. Possono anche essere utilizzati per contrastare tecniche di livello A, ma non è possibile manovrarne più di due contemporaneamente.
    Necessaria la Raigou Senjusatsu - Mille Braccia Della Morte Divina. Mentre manovra i grandi pugni, l'utilizzatore dovrà rimanere immobile. La tecnica ha una durata di due turni, ma può essere attivata anche all'inizio del terzo turno dall'utilizzo della Raigou Senjusatsu.
    Consumo: 15


    Shuhōgan x 2
    MJFH
    Villaggio: Kirigakure no Sato
    Livello: C
    Tipo: Doujutsu
    Questo temibile Doujutsu si attiva trasformando l'iride dell'utilizzatore di un rosso brillante, e sfocando di rosso persino parte della sclera intorno all'iride. Una volta attivato l'utilizzatore sarà capace di vedere attraverso oggetti solidi entro una gittata di venticinque metri da sé, non potrà però avere una vista a 360 gradi ma potrà quindi vedere solo entro i limiti della propria normale vista e non sarà possibile vedere attraverso il Chakra. E' inoltre in grado di prevedere qualunque attacco fisico, movimento e Taijutsu. Tuttavia, ogni schivata o contromossa è vincolata ai limiti fisici dell'utilizzatore.
    Consumo: 4 (A Turno)

    "Bastardo maledetto!"
    "Smettila di resistere e deciditi a morire! Il sacrilegio da te commesso verrà espiato nel sangue!"
    Il dolore lancinante le sconquassava le viscere, ma a quel punto anche la rabbia cominciò a montare nel suo cuore. Non poteva permettersi di trattenersi contro quell'avversario e già il fatto di non avere 'Kaito' con sé la rendeva più indifesa di quando non aveva un braccio. Il suo occhio cremisi venne irrorato di chakra e improvvisamente la divinità alle spalle dell'uomo aveva nuovamente fatto la sua comparsa, quell'essere composto di chakra era evidentemente invisibile ai normali occhi umani e quando il monaco fece per abbozzare un nuovo movimento con le braccia, Kaori smise di irrorare i muscoli di chakra, ma andò a comporre i sigilli necessari ad evocare la sua massima protezione. La temperatura circostante si abbassò improvvisamente e dal brinamento dell'aria prese forma una solida cupola di ghiaccio. Il monaco si espresse in una serie di movimenti che diedero vita alle mani della divinità, le quali si scagliarono con foga sulla cupola con l'intento di abbatterla.
    Hyouton: Hyogan Domu - Cupola della Vacua Magnificenza
    nFzz
    Livello: A
    Tipo: Ninjutsu
    La Cupola della Vacua Magnificenza è una Tecnica dal notevole potenziale difensivo. Permette infatti di congelare rapidamente l'aria intorno a sé per creare una cupola di ghiaccio a trecentosessanta gradi intorno all'utilizzatore, che protegge chiunque al suo interno da Tecniche di livello A o inferiore. Questa cupola è semitrasparente, consentendo di vedervi attraverso senza alcun impedimento, e possiede un raggio variabile da un minimo di due metri ad un massimo di cinque. È possibile mantenere attiva la Cupola per più Turni, finché se ne paga il consumo, ma fintanto che essa sarà presente sul terreno lo Yuki non potrà ricorrere ad altri Jutsu, fatta esclusione per quelli A Turno attivati in precedenza.
    Consumo: 15 (A Turno) / 2

    A due a due i mastodontici pugni calarono come magli sulla difesa di Kaori che stringendò i denti continuò a nutrire di chakra il suo costrutto e quando finalmente l'uomo ebbe finito con il suo attacco capì che era giunto il suo momento. Tenere in piedi quella divinità doveva essere piuttosto faticoso e sembrava che l'altro avesse bisogno di un attimo di riposo e fu proprio in quel momento che la giovane passò al contrattacco. La cupola di ghiaccio franò al suolo in uno scroscio d'acqua e le sue mani si giunsero a comporre i sigilli necessari ad evocare le sue lance acquatiche. Dall'acqua formata dalla dissoluzione della cupola si formarono cinque lance che partirono in direzione del monaco. I riflessi fuori dal comune gli permisero di frapporre due pugni demoniaci a due delle lance, ma le restanti andarono a segno penetrandogli la carne e generando un grido di dolore.
    Suiton: Supaikumizu - Lancia d'Acqua
    ndRl
    Villaggio: Tutti
    Livello: A
    Tipo: Ninjutsu
    Tramite questa tecnica, che nesessita obbligatoriamente della presenza dell'acqua o anche della nebbia, sia naturale che riprodotta tramite Jutsu, sarà possibile condensare l'acqua presente in lance solide, dal diametro massimo di dieci centimetri, che si allungheranno contro i propri avversari oppure creare una vera e propria lama d'acqua compressa da utilizzare come spada o lancia. Nel primo caso, dopo l'opportuna serie di Sigilli, cinque lance acquatiche si formeranno ovunque nel raggio di trenta metri dall'utilizzatore, uscendo fuori dalla superficie acquatica ad almeno tre metri di distanza dal bersaglio che dovrà essere lo stesso, allungandosi fino a sei metri a velocità medio-alta. Una lancia al contatto, causerà danni medio-gravi da taglio, due o più causeranno danni gravi. Nel secondo caso non sarà necessario eseguire alcun sigillo ma si creerà nella mano dell'utilizzatore una lancia acquatica lunga massimo due metri, cilindrica e appuntita al punto tale da abbattere difese B, in grado di perforare qualsiasi oggetto o persona, la lancia si dissolverà alla fine del Turno o se l'utilizzatore smette di impugnarla.
    Per la prima modalità sarà necessaria obbligatoriamente la presenza di una fonte d'acqua, anche se si gode della capacità di poter utilizzare Jutsu Suiton in assenza di essa.
    Consumo: 15

    I due avversari si trovavano ora uno di fronte all'altro, entrambi ansimanti per il dolore e per le energie sprecate fino a quel momento, ma la determinazione che bruciava nei loro occhi era quella di due ferree volontà che non avevano la benché minima intenzione di cedere difronte a quella avversaria.
    "Questa battaglia finisce qui!"
    Ergendosi nuovamente in piedi, la giovane lasciò che il chakra Suiton andasse andasse nuovamente a fluire nel suo corpo, questa volta accumulandosi sul suo braccio destro andando a formare la lancia che avrebbe posto fine alla vita del sacerdote. Grazie alla spaventosa velocità fornitale dalla sua capacità nel controllo del chakra, si avventò come un fulmine a ridosso del vecchio e come gli fu addosso sollevò il braccio per poi scaraventare la lancia acquatica a penetrargli il petto con un grido rabbioso. Il volto dell'uomo era sereno ed in un ultimo gesto istintivo aveva alzato il Juzu verso di lei, la punta dell'arma di chakra arrivò a contatto con il petto dell'uomo aprendo una ferita scarlatta e all'improvviso si fermò, prima che il colpo potesse essere letale. La lancia si era bloccata nel penetrare nel ventre avversario, come se un muro invisibile le avesse impedito di portare a termine l'attacco.
    Suiton: Supaikumizu - Lancia d'Acqua
    ndRl
    Villaggio: Tutti
    Livello: A
    Tipo: Ninjutsu
    Tramite questa tecnica, che nesessita obbligatoriamente della presenza dell'acqua o anche della nebbia, sia naturale che riprodotta tramite Jutsu, sarà possibile condensare l'acqua presente in lance solide, dal diametro massimo di dieci centimetri, che si allungheranno contro i propri avversari oppure creare una vera e propria lama d'acqua compressa da utilizzare come spada o lancia. Nel primo caso, dopo l'opportuna serie di Sigilli, cinque lance acquatiche si formeranno ovunque nel raggio di trenta metri dall'utilizzatore, uscendo fuori dalla superficie acquatica ad almeno tre metri di distanza dal bersaglio che dovrà essere lo stesso, allungandosi fino a sei metri a velocità medio-alta. Una lancia al contatto, causerà danni medio-gravi da taglio, due o più causeranno danni gravi. Nel secondo caso non sarà necessario eseguire alcun sigillo ma si creerà nella mano dell'utilizzatore una lancia acquatica lunga massimo due metri, cilindrica e appuntita al punto tale da abbattere difese B, in grado di perforare qualsiasi oggetto o persona, la lancia si dissolverà alla fine del Turno o se l'utilizzatore smette di impugnarla.
    Per la prima modalità sarà necessaria obbligatoriamente la presenza di una fonte d'acqua, anche se si gode della capacità di poter utilizzare Jutsu Suiton in assenza di essa.
    Consumo: 15

    "Cosa diamine sta succedendo?"
    "Continui a sottovalutarmi signorina!"
    Il terrore si dipinse sul volto della ragazza quando si accorse che non soltanto il suo braccio destro era rimasto immobile, ma anche il resto del suo corpo era completamente impossibilitato a muoversi. Il sacerdote era ancora in ginocchio, apparentemente incapace di alzarsi, ma sul suo volto vi era ora un ghigno assetato di sangue. Con il solo aiuto degli occhi la ragazza poté osservarsi il corpo notando le strane linee che vi erano comparse, doveva trattarsi dell'ennesimo Fuuinjutsu. A giudicare dal modo in cui lo utilizzava sembrava che quel juzu che stringeva in mano non fosse solo un oggetto di culto, ma che riuscisse in qualche maniera ad utilizzarlo nell'attivazione dei suoi Fuuinjutsu, probabilmente in maniera simile a quanto faceva lei sfruttando 'Kaito' a mo' di catalizzatore per lo Hyouton. Più cercava di liberarsi e più si accorgeva di non riuscire a muovere nemmeno un muscolo. L'uomo sollevò entrambe le mani e due sfere nere comparvero cominciando a vorticare, con un fiotto di sangue alla bocca l'uomo le spinse in avanti ad impattare contro il suo addome e l'esplosione di dolore fu lancinante. La ragazza si trovò a gridare a squarcia gola ed il suo corpo privo di controllo venne scaraventato a metri di distanza ruzzolando malamente sul terreno.
    Jigou Jubaku no In - Sigillo Maledetto delle Catene
    Danzs_Juinjutsu_Seal
    Villaggio: Tutti
    Livello: S
    Tipo: Fuuinjutsu
    Questa tecnica è di rapida esecuzione poiché non necessita di Sigilli ed è necessario soltanto un contatto fisico con il proprio avversario, di qualsiasi tipo. Una volta toccato l'avversario, infatti, l'utilizzatore avrà piazzato sul corpo del bersaglio il Fuuinjutsu tramite il proprio Chakra che si attiverà però soltanto nel Turno successivo. All'inizio del suo Turno successivo infatti, il bersaglio vedrà apparire sul proprio corpo degli strani segni neri che lo bloccheranno completamente paralizzandolo per tre Turni. Per rompere questo sigillo bisognerà sprecare quarantacinque punti Chakra e, anche dopo averlo distrutto, le capacità fisico-motorie saranno di due gradi inferiori per il resto del Turno.
    Consumo: 30

    Juzu no Chikara - Potere del Juzu
    CQ1rWCX
    Sviluppatore: Monaco Hoshi
    Livello: A
    Tipo: Supplementaria
    La grande maestria del monaco nell'arte dei Fuuinjutsu e l'elevazione spirituale donatagli dalla preghiera, gli consentono di effettuare qualsiasi Fuuinjutsu utilizzando il proprio Juzu come canalizzatore ed attivandoli immediatamente indipendentemente dai Turni necessari alla loro attivazione. Nel caso di Fuuinjutsu che richiedano il contatto con l'avversario, potrà rimanere immobile con il Juzu puntato contro di lui per applicare il Fuuinjutsu se si trova nel raggio di un metro
    Consumo: N/A

    Rasenringu - Rasenringu x 2
    PkN5
    Villaggio: Tutti
    Livello: A
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica non richiede alcun Sigillo oltre che essere di rapida attuazione. L'utilizzatore farà ruotare un'elevata quantità di chakra nel palmo della propria mano dandogli la forma d'una sfera dal Chakra nero come la pece con un diametro di circa dieci centimetri intorno a cui si formeranno una serie di anelli concentrici; la sfera può essere portata in corpo a corpo o lanciata contro l'avversario, arrivando ad una portata di ben trenta metri prima di dissolversi. Se preda di questa sfera la vittima sarà soggetta a molteplici danni nella zona colpita, quantificabili come d'entità grave per quanto riguarda la forza d'impatto e medie da bruciatura, scagliando il bersaglio a circa dieci metri di distanza. Nel turno in cui si subisce il Rasenringu non sarà possibile eseguire alcuna serie di Jutsu poiché i propri organi vitali saranno sotto un forte stress a seguito del colpo subito. Nel turno successivo rimarrà solo un senso d'affaticamento, che non condizionerà tuttavia le abilità del soggetto. Dal grado ANBU in poi sarà possibile concentrare ben un Rasenringu per mano, permettendo quindi di eseguirne due contemporaneamente pagando il costo di ciascuno. Se entrambi colpiscono lo stesso bersaglio saranno in grado di abbattere difese di livello A, ciascuno singolarmente causerà i danni di un normale Rasenringu.
    Consumo: 15

    "Merda!"
    Il dolore lancinante partiva dal petto e si diffondeva per tutto il corpo, si accorse di non essere nemmeno in grado di accumulare il chakra necessario a lenire le ferite. Tutti i suoi Jutsu si erano disattivati e per la prima volta da tantissimo tempo si sentì vulnerabile. Aveva avuto a che fare con diversi avversari dalle notevoli capacità, ma da quando aveva fondato Toragakure le minacce con cui se l'era vista erano prevalentemente briganti e pesci piccoli, forse tutto ciò l'aveva fatta rammollire o più semplicemente quell'avversario era veramente di un altro livello rispetto a quelli con cui aveva avuto a che fare.
    "Ci sai fare, ma te l'ho detto di non sottovalutare la determinazione del gran sacerdote di Hoshi!"
    L'uomo si reggeva in piedi a stento a causa delle ferite subite fino a quel momento, l'intero corpo era una maschera di sangue a causa dello zampillare delle varie lacerazioni eppure non sembrava avere intenzione di arrendersi. A passi lenti si mosse verso di lei, un ghigno malefico sul volto che lo facevano decisamente assomigliare più a un demone dell'inferno che a un santo asceta. Dietro di sé una scia di sangue e Kaori si ritrovò a chiedersi come diamine facesse a non essere ancora stramazzato esanime al suolo visto che aveva sparso più sangue sul campo di battaglia di quello che gli era rimasto all'interno del corpo, ma subito si rispose che probabilmente se le parti fossero state invertite lei stessa si sarebbe comportata allo stesso modo. Per quanto fossero avversari doveva riconoscere il valore di quello Yamabushi e ringraziava di non averlo incontrato in più giovane età, quando nel pieno delle forze sarebbe forse stato impossibile per lei da fronteggiare.
    "Ormai il mio fato è segnato e non c'è speranza che mi possa salvare, ma mi toglierò la soddisfazione di portarti con me all'altro mondo! Nessuno si impossesserà del potere della Stella!"
    Arrancando l'uomo era giunto infine a troneggiare su di lei, un'espressione da pazzo sul volto. Più cercava di dimenarsi più si sentiva confinata in quel sigillo che non accennava a perdere potenza e per un attimo si sentì spacciata, poi tutto accadde in un attimo.
    "Ma certo, il potere della stella!"
    Quattro simboli neri comparvero sul petto del vecchio e Kaori si accorse che i suoi geni rigeneranti si erano sbloccati e riusciva ad usarli per bloccare la degenerazione delle ustioni subite da quelle micidiali sfere nere. Quasi istintivamente ripensò all'esperienza del volo inaugurale vissuta nei panni della Chuunin di Hoshi, ancora non poteva dire di padroneggiare al meglio quel potere, ma non aveva altra scelta se voleva salvarsi. Non si poteva muovere e qualsiasi cosa stesse facendo quell'uomo doveva essere qualcosa in grado di mettere fine ai giochi. Era nuovamente in grado di utilizzare il suo chakra e non avrebbe sprecato quell'unica occasione. Il chakra violaceo avvampò attorno a lei sotto forma di dodici ali, che si chiusero tra di loro racchiudendo gambe e braccia e che la fecero sfrecciare raso terra.
    Ura Shishou Fuuin - Sigillo Quadrangolare Inverso
    Reverse_Four_Symbols
    Villaggio: Tutti
    Livello: S
    Tipo: Fuuinjutsu
    Si tratta di una Tecnica che impone un Sigillo permanente sul petto dell'utilizzatore e normalmente viene usata come ultima spiaggia per portare all'inferno con sé un avversario quando la propria morte risulta inevitabile. Sul torace dell'utilizzatore saranno sempre presenti dei grossi simboli neri, che tutti insieme costituiranno il Sigillo. La Tecnica può essere attivata secondo la volontà dell'utilizzatore oppure si attiverà in automatico poco prima che sopraggiunga la sua morte. All'attivazione del Fuuinjutsu, da esso partiranno quattro simboli neri ciascuno in direzione di un punto cardinale, ad una distanza di cinque metri dall'utilizzatore. In questo modo, si verrà a creare una sfera di sangue nero, delimitata dai simboli a mezz'aria, che dopo tre secondi sigillerà per sempre ed indistintamente tutto ciò che ricade al suo interno nel corpo dell'utilizzatore per ben dieci secondi. Una volta catturati non si potrà avere scampo, quindi il Fuuinjutsu distruggerà tutto ciò che ha assorbito per poi consumare il corpo dell'utilizzatore e far sparire tutto con lui. Questa Tecnica, distruggendo il corpo dell'utilizzatore, distrugge anche qualsiasi memoria, ricordo e Abilità Innata l'utilizzatore abbia mai avuto rendendone impossibile il prelievo.
    Consumo: 30


    Yasai Saisei - Rigenerazione Vegetale
    Regen
    Villaggio: Iwagakure no Sato
    Livello: A
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica permette allo Shinobi in possesso della Mutazione e alle sue copie, sempre che queste resistano al danno subito, di rigenerare qualsiasi parte del proprio corpo, ad eccezione della testa, impiegando una grande quantità di Chakra. La tecnica richiede però del tempo per ultimarsi e la rigenerazione di arti o parti del corpo mancanti non è istantanea, essa impiega pochi secondi ad eccezione delle ferite gravi che impiegano mezzo Turno e delle ferite gravissime che impiegano un intero Turno per essere rigenerate; non si potranno utilizzare altri Jutsu che non siano A Turno durante la rigenerazione. È possibile rigenerare arti perduti od organi mancanti con questa tecnica. È possibile curare più di una ferita per Turno ma in quel caso il Consumo sarà aumentato della metà per ogni ferita addizionale oltre la prima. Non è possibile curare ferite mortali.
    Consumo: Media 6 / Media 9

    Kujaku Myouhou - Abilità Segreta del Pavone
    MgDr
    Villaggio: Iwagakure no sato
    Livello: C
    Tipo: Kinjutsu
    Questa tecnica permette all'utilizzatore di creare ben dodici ali di Chakra dietro la propria schiena, che avrà un colore tendente al rosato, molto simile a quello della pietra dalla quale s'è ottenuto il potere e assomiglieranno alla coda di un Pavone. L'utilizzatore potrà utilizzare ogni singola ala come arti addizionali, per afferrare oggetti o aiutare l'utilizzatore nei movimenti. Le code non arrecheranno danni di alcun tipo ma equivalgono ad un Jutsu di livello D nel caso in cui si desideri tagliarle o distruggerle e sono ovviamente composte di puro Chakra. Tutte le tecniche derivate partiranno sempre dalle code dell'utilizzatore.
    Consumo: N/A

    Kujaku Myouhou • Tsubasa - Abilità Segreta del Pavone • Ali
    MgDK
    Villaggio: Iwagakure no sato
    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Tramite questa tecnica l'utilizzatore spiegherà le sue code in quattro, una per ogni arto che gli permetteranno di volare a velocità medio-alta fino ad una altitudine di cinquanta metri. La mobilità dello stesso è perfetta ma durante tale Jutsu non è possibile utilizzare nessun altro Jutsu del Pavone. Se utilizzato a scopo di viaggio, durante le Missioni non avrà Consumo.
    Necessaria la Kujaku Myouhou - Abilità Segreta del Pavone attiva.
    Consumo: 4 (A Turno)

    "Fottiti!"
    "No!"
    Kaori non potendosi muovere non era in grado di indirizzare il volo e sollevando un gran polverone continuò a raschiare sul terreno per una decina di metri fino ad arrivare a sbattere contro i resti di una catapecchia. Davanti a lei il sacerdote aveva il volto sbigottito e quando il sigillo da lui evocato andò a chiudersi, tutto quello che si trovava nella sua portata venne assorbito all'interno del corpo del vecchio che finì per essere anch'esso distrutto.
    "Merda! Questa volta ci è mancato veramente poco... E adesso che si fa? Mi sa che rimarrò bloccata qui per un po'."
    Yasai Saisei - Rigenerazione Vegetale x 3
    Regen
    Villaggio: Iwagakure no Sato
    Livello: A
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica permette allo Shinobi in possesso della Mutazione e alle sue copie, sempre che queste resistano al danno subito, di rigenerare qualsiasi parte del proprio corpo, ad eccezione della testa, impiegando una grande quantità di Chakra. La tecnica richiede però del tempo per ultimarsi e la rigenerazione di arti o parti del corpo mancanti non è istantanea, essa impiega pochi secondi ad eccezione delle ferite gravi che impiegano mezzo Turno e delle ferite gravissime che impiegano un intero Turno per essere rigenerate; non si potranno utilizzare altri Jutsu che non siano A Turno durante la rigenerazione. È possibile rigenerare arti perduti od organi mancanti con questa tecnica. È possibile curare più di una ferita per Turno ma in quel caso il Consumo sarà aumentato della metà per ogni ferita addizionale oltre la prima. Non è possibile curare ferite mortali.
    Consumo: Gravissima 45 / Grave 23 / Medio-grave 12

    Madida di sudore e ancora dolorante la giovane rimase in quella posizione innaturale prendendo grandi respiri dal naso e cercando di recuperare le forze. Percepiva il suo chakra drenato dalla rigenerazione man mano che le sue ferite guarivano, non forzò la rigenerazione e lasciò che il suo corpo se ne liberasse di una per volta. Quando infine le linee tracciate da quel maledetto sigillo andarono ad affievolirsi per poi sparire poté tornare a muoversi e ad alzarsi sgranchendosi il collo e gli arti. Grazie ai risultati degli esperimenti del Covo era fisicamente illesa, ma la stanchezza che provava era quella di chi non dormiva da un mese.
    Recuperando il sacchetto con i frammenti dalla tasca nel mantello tornò ad aprirlo per ammirarne il contenuto, questa volta era veramente fatta e nessuno avrebbe potuto impedirle di fare ritorno al villaggio con il suo bottino, che a quel punto si era più che largamente meritata.
    Con un sospiro andò ad attivare l'assimilazione e riponendo i frammenti si fuse con il terreno. Muovendosi nuovamente a quell'assurda velocità passò vicino alle mura di Yamamichi attivando la comunicazione vegetale per comunicare al clone che la missione era finita ed era ora di fare ritorno a casa con tutta la carovana, poi si diresse direttamente verso Toragakure.
    Kagerō - Assimilazione
    f4QZ5jZ
    Villaggio: Iwagakure no Sato
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Tecnica simbolo di questa Mutazione, essa permette di fondersi con qualsiasi superficie: pianta, terreno, roccia, edificio, con l'unica specifica che deve trattarsi di cose immobili e non mobili (non è quindi possibile fondersi con un carretto o con una sedia). L'assimilazione e la fuoriuscita si eseguono ad una velocità medio-bassa, o più bassa se l'utilizzatore lo desidera, mentre il movimento una volta fusi avviene ad una velocità impressionante, potendo muoversi su qualsiasi superficie l'oggetto in cui ci si è fusi sia in contatto e così via coprendo rapidamente centinaia di metri al secondo se ci si trova fuori dal combattimento. Fintanto che si è fusi, sia parzialmente che totalmente sarà impossibile essere individuati da qualsiasi Jutsu percettivo o sensoriale di livello A o inferiore, nemmeno i possessori del Byakugan potranno scorgere la presenza dell'utilizzatore, permettendo quindi di muoversi non visti senza problemi. Durante l'utilizzo della Tecnica però non sarà possibile utilizzare alcun tipo di tecnica che non sia la Yasai no Gengo - Comunicazione Vegetale.
    Se utilizzata a scopo di viaggio o di infiltrazione durante una Quest, un solo utilizzo avrà durata di ventiquattro ore e non avrà Consumo.
    Consumo: N/A

    Yasai no Gengo - Comunicazione Vegetale
    comunicazioneradici
    Villaggio: Iwagakure no Sato
    Livello: D
    Tipo: Ninjutsu
    Entrando in contatto con almeno una pianta, anche solo con le radici nel sottosuolo, l'utilizzatore sarà in grado tramite il Chakra di trasmettere qualsiasi informazione o persino il proprio Chakra che potrà essere recepito da qualsiasi sua Copia o da altri soggetti in possesso della Mutazione, purché a contatto con il terreno. La tecnica sfutta infatti la straordinaria connessione della Mutazione dell'Uomo-Pianta con il terreno e le piante per trasmettere tali informazioni utilizzando le radici delle piante. È inoltre possibile registrare ciò che vede l'originale od un Clone per immagazzinarlo vividamente nella propria memoria oppure trasferirlo tramite la Comunicazione. In sostanza, finché questa tecnica è attiva tutti i Cloni e l'utilizzatore potranno muoversi come una sola entità, condividendo istantaneamente le informazioni gli uni con gli altri.
    [Distanza massima: Chuunin 500m; Sp. Jounin 1,5km; ANBU 3km]
    Se utilizzata a fini investigativi durante le Missioni, la Tecnica non avrà Consumo.
    Consumo: N/A

    Superare le mura del villaggio e riemergere in mezzo alla sua gente le diede un enorme senso di gioia e fu felice nello scoprire quanto le facesse piacere rivedere quei volti che ormai negli ultimi mesi l'avevano accompagnata. Decisamente poteva dire di star costruendo una casa lì e forse addirittura c'era la possibilità che potesse iniziare a chiamare quella gente famiglia.
    "Dunque? Non tenerci sulle spine!"
    Un sorriso beffardo si dipinse sul volto della ragazza, che tirando fuori dal mantello il sacchetto con dentro i frammenti lo lanciò in mano allo scienziato, che per poco non li fece cadere a terra. Takeda sprizzava gioia da tutti i pori e cominciò a urlare di gioia gridando lodi al suo nome, seguito da buona parte dei presenti.
    "Sono loro, ben fatto..."
    "Ho rischiato di lasciarci le penne per recuperarti quella merda. Vedi di non deludermi o giuro che ti ammazzo!"
    Con quell'ultima minaccia decise di dismettere i panni della rabbia e si lasciò andare rilassandosi e distendendosi, godette per un po'delle feste dei suoi compaesani per poi tornare al suo alloggio e concedersi un meritato bagno.
    Finalmente sola ed immersa nell'acqua calda si ritrovò a riflettere su quanto era stata in grado di fare, certo le sue riserve di chakra si erano quasi esaurite nello scontro e nonostante l'assenza di ferite le sembrava che le fosse passato addosso un toro, ma aveva fregato un intero villaggio ed aveva ottenuto il potere per tutta la sua gente. Tutto sommato le cose stavano andando bene e con quel pensiero in testa, per la prima volta da quando era partita, si addormentò ancora nella vasca con un bel sorriso stampato sul volto.

    ChakraFisicoMentale
    ~ 355 - 8(Kage Bunshin) + 8(Chakra Kyuuin) - 8(Ryū) + 4(Shaburu no Chakra) - 20(Kuchiyose) - 2(Jinsokuna Senko wa) - 8(Kage Bunshin) - 4(Shuhogan) - 8(Narikawari) - 8(Kagerō) - 12(Yasai Saisei) - 9(Yasai Saisei) - 8(Heigo) - 8(Tōketsu Hokaku Ran) - 8(Mangehyō) - 15(Kōri No Bakuhatsu) - 10 x 2(Kōhai) - 4x 2(nodo) - 8(Hyogan Domu) - 15 x 2(Supaikumizu) - 6(Yasai Saisei) - 9(Yasai Saisei) - 45(Yasai Saisei) - 23(Yasai Saisei) - 12(Yasai Saisei) = 80
    ~ Heigo: 0 + 4 - 4(Shuhogan) + 4 - 4(Shuhogan) + 4 - 4(Shuhogan) + 4 - 4(Shuhogan) + 4 - 4(Tsubasa) = 0
    ~ Segno Maledetto: 30 - 10(Velocità Sonica) = 20
    ~ Ustione da scossa(medio-grave) / Contusioni sparse(media) / Tagli su tutto il corpo(medio-grave) / Contusione sul fianco(grave) / Contusione sul tronco (grave -> gravissima) - ustione sul tronco(media) / ustione sul tronco(media)~ Ottimo
    Borsa
    Armi da LancioAccessori
    ~ Kunai (x3)~ Pergamena Minore (x2)
    ~ Cartabomba (x 1)~ Cimice (x3)
    ~ Bomba carta (x2)~ Radiolina
    ~ Cerbottana~ Occhio cibernetico
    Equipaggiamento
    SlotOggettoDescrizione
    ~ Fodero~ Quarta~ Fianco Sinistro
    ~ Fodero~ Scimitarra~ Bacino - orizzontale con impugnatura a sinistra
    ~ Fascia~ Spada Larga~ Schiena - lieve inclinazione verso la spalla destra
    ~ Custodia~ Tirapugni~ Fianco destro e sinistro
    ~ Rotolo~ Dako~ Bacino
    Gilet di Kiri
    Armi da LancioAccessori
    ~ Palla Bomba (x3)~ Torcia Elettrica
    ~ Accendino
    Abbigliamento
    OggettoCondizioniDescrizione
    ~ Lame Retrattili da Polso~ Retratte~ Polsi
    ~ Coprinaso~ Intatto~ Arrotolato sul collo
    ~ Fermacapelli Appuntito~ Intatto~ Crocchia
    ~ Avambracci Affilati~ Intatti~ Avambracci
    ~ Guanti Chiodati~ Intatti~ Indossati
    ~ Anello Haku~ Intatto~ Dito Medio Destro
    ~ Scarpe con Lama~ Lama Inserita~ Piedi
    Tasche
    Taschino da BraccioTasca Supplementare
    ~ Cartabomba (x5)~ Bombe Fumogene (x3)
    Zaino
    Armi Minori
    ~ Kusari-Fundo
    Note~ Coprifronte rigato riposto in borsa


    Edited by Leeroy Gorshmit - 3/7/2023, 20:10
     
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    l'arma fuoriuscì insieme ad un fiotto di carne per poi venire nuovamente affondata con violenza nella sua carne

    - Immagino volessi dire sangue xD
    - Unico appunto che è più una cosa personale che effettivamente un errore: hai visto ben 4 tecniche S, di cui due molto forti anche solo per l'effetto sopresa; capisco che il vecchio usa il suo Hijutsu personale per lanciare simili tecniche e che quindi l'esecuzione è differente, ma io non avrei esagerato troppo con l'uso di Jutsu S da lista.

    Missione svolta perfettamente, devo dire che con il tuo pg l'infiltrazione è dei massimi livelli e abbastanza impossibile da intercettare. La missione è ben scritta, i personaggi sono tutti caratterizzati, l'unico appunto era l'uso forse eccessivo delle S ma non posso dirti molto considerato il livello della Missione e che lo scontro finale richiedeva trattare l'avversario come degno, anche se a parere mio non è necessario che vi sia per forza uno scontro così lungo e così ad alti livelli. Carina l'idea dell'Hijutsu particolare e carino che tu abbia messo contro un png con l'hiraishin per non renderti la missione troppo facile in termini di furto che, effettivamente con il tuo pg era appunto molto facile, e quindi ci stava l'imprevisto.
    La missione è oltre i 110k, pertanto ti assegno il massimo: 2000 ryo e il +1, vai pure dove ti porta il cuore.
     
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3 replies since 13/4/2023, 21:42   168 views
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