Yusuke Uchiha vs Kougami Kyoya

VII° Torneo - Semifinale

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    Jonin Supremo

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    Nome Utenti: Glustrod & Untiltable Gear
    Sfidanti: Yusuke Uchiha vs Kougami Kyoya
    Villaggio: Konohagakure & Otogakure
    Arbitro: Ebimaru Hysse



    Questo è un incontro ufficiale del VII° Torneo, che si svolgerà nell'arena. Dovrete impegnarvi al massimo, essere molto descrittivi e fare il minor numero d'errori possibili per poter passare al turno successivo. L'esaminatore interverrà solamente a fine incontro per decretare il vincitore. Attualmente siete tutti all'interno dell'Arena. Descrivete la vostra scesa dagli spalti, ed una volta che l'avete fatto entrambi potrete iniziare a combattere.

    - È assolutamente vietato comunicare in SPOILER durante l'incontro, usate le PM.
    - L'incontro non ha limiti di risposte, ma potrà durare al massimo 7 (sette) giorni.

    Inizia Glustrod.


    CITAZIONE
    Arena Urbana Alternativa
    ArenaUrbanaAlternativa
    Quest'Arena rappresenta il peggior incubo di ogni Kage che teme ogni giorno di vedere il suo Villaggio ridotto così. Come nell'Arena Urbana le strade che convergono al centro offrono uno spazio aperto dove affrontarsi faccia a faccia, ma i molti edifici diroccati e decadenti rappresentano certamente l'aspetto più stuzzicante di quest'arena. Gli edifici però sono in pessime condizioni, attenzione perciò ai crolli! Vi sono diverse fonti per i Jutsu Suiton fra un edificio e l'altro.

    L'Arbitro.
    Ebimaru è sempre stato un tipo poco socievole e, persino a Oto, in pochi lo hanno ancora notato. Perché è proprio questo il suo miglior talento, quello di non farsi notare. Nessuno conosce il suo nome da prima che indossasse la maschera di ANBU e in pochi l'hanno visto in volto più d'una volta. Rapido e silenzioso, è abilissimo nello strisciare alle spalle della vittima e strangolarlo con i suoi arti snodabili. Forse solo lui e lo stesso Kokage sono a conoscenza di quale Sigillo Maledetto porti impresso.
     
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    Yusuke camminava in punta di piedi tra i resti fumanti di un antico tempio. Le pesanti architravi giacevano spezzate e carbonizzate in mezzo a quello che una volta era il tetto, ora ridotto ad un ammasso di tegole annerite, sparse e in frantumi. L’aria era colma del tanfo di morte e legno bruciato. Il piazzale intorno a lui era stato teatro di una dura battaglia, ora disseminato dei cadaveri di entrambi gli schieramenti che vi avevano preso parte. Avevano vinto gli uomini bardati in nero e oro, i cui superstiti si aggiravano tra i corpi per assicurarsi che tutti i monaci del tempio fossero morti. Quando ne trovavano uno che ancora respirava, lo infilzavano con lance o spade, o gli aprivano il cranio in due con un colpo d’accetta.
    "Sono già stato qui", pensò guardandosi intorno. "In uno dei ricordi di Baku. Il tempio stava bruciando. Sono… in un'altra memoria?"
    Abbassò lo sguardo su sé stesso. Si tastò il petto e l’addome con fare incerto. Il corpo era il suo, gli abiti pure. Era molto diverso dalle altre volte in cui aveva visitato la mente del demone: in quelle occasioni si era sempre sentito come un visitatore esterno, bloccato all’interno di Baku ma incapace di intervenire per alterare qualcosa che era già stato scritto. Ora invece era lui, a trovarsi lì. Come se avesse viaggiato nel tempo, indietro fino all’era della prima venuta dei Demoni. Rabbrividì al pensiero di trovarsi in un’epoca così oscura, in una terra pullulante di demoni in carne ed ossa, senza che nessuno potesse fare niente per fermarli.
    Il flusso dei suoi pensieri fu interrotto dal masticare vorace di una creatura che si stava nutrendo, da qualche parte all’angolo del suo campo visivo. Si volse di scatto e si ritrovò di fronte a un demone, seduto su un pilastro abbattuto del tempio saccheggiato. Reggeva nel palmo di una mano una testa mozzata, all’interno della quale stava scavando per mangiarne le cervella. I loro sguardi si incrociarono e lui aggrottò le sopracciglia.
    «Che c’è?» biascicò a bocca piena.
    Yusuke rimase paralizzato. Riconobbe i capelli color della giada, le lunghe corna e la pelle diafana, quasi trasparente. La striscia di sangue rappreso che gli attraversava guance e setto nasale, come una pittura decorativa. Quel demone era Kamaitachi, nel pieno della sua gloria e potenza.
    «Tu!» ringhiò, avvicinandosi minaccioso.
    Kamaitachi scoppiò in una risata incerta. «Sì, sorella mia, sono io. Ti senti bene?»
    «Sorella?», Yusuke esitò. «Ma cosa…?»
    «La magia di quel monaco deve averti spaventato parecchio, eh Baku?» Il demone le fece cenno di sedersi di fronte a lui, su un masso di pietra irregolare. «Siediti. Mangia».
    L’Uchiha scrutò negli occhi dorati di Kamaitachi, cercandovi il minimo segno che potesse aiutarlo a capire cosa diavolo stesse succedendo. "Non sta parlando a Baku attraverso di me… è convinto che io sia lei". Era così che lo vedevano gli altri, in quella realtà? Come l’incarnazione della Divoratrice di Sogni…? O era diventato lei, in quella realtà?
    Fece un cenno di rifiuto con la mano e si sedette sul pezzo di pietra, la schiena ritta e rigida, senza distogliere un solo istante gli occhi da lui. L’assassino del suo migliore amico era lì, ad un solo metro di distanza, e non aveva la benché minima idea di chi lui fosse in realtà. Lo aveva già ucciso, ma ora aveva l’occasione per farlo di nuovo. Forse, se lo avesse ucciso in quel tempo, non sarebbe mai sopravvissuto attraverso i secoli per incontrare lui e Nobuo sull’Isola della Luna.
    «Non hai per niente una bella cera. Sei sicura di star bene?» Kamaitachi si lanciò in bocca un pezzo di materia grigia raccolto dal cranio sfondato. «Dovresti proprio assaggiarli. Questi monaci sono deliziosi».
    «Sto benissimo, grazie», biascicò Yusuke a denti stretti.
    Il suo odio per la viscida creatura che aveva davanti era quasi palpabile, eppure lui sembrava non rendersene conto. Sarebbe bastato un piccolo scatto in avanti, una piccola pressione del polso, e poi…
    Il Demone delle Falci di Vento gettò il cranio vuoto alle sue spalle, ora che aveva finito il suo spuntino. «Sai, prima è passato Mizuchi con qualche aggiornamento sulle legioni a nord».
    Yusuke si bloccò. Cosa fosse avvenuto in quei secoli bui restava un mistero, e saperne di più poteva aiutarlo nella sua caccia ai demoni rimasti. Si sforzò di piegare le labbra in un sorriso, assumendo un’espressione che sapeva essere del tutto innaturale.
    «Che cosa ha detto…?»
    «Oh, le solite stupidaggini», sbuffò il demone, accavallando le gambe una sull’altra. «Lui e Kizokukoi si sono quasi ammazzati a vicenda, di nuovo, per una disputa su chi sia il re dell’acqua o qualche altra idiozia. Ma senti questa», aggiunse, gli occhi che si illuminavano di un bagliore malevolo. «Pare che Yama si sia innamorato di un’umana! Da non credere, eh? Quando nostro Padre l’ha scoperto, naturalmente l’ha fatta fuori davanti ai suoi occhi».
    «Ma è terribile…», mormorò Yusuke.
    Riconosceva quel nome, Yama. Apparteneva al demone del legno con cui aveva stretto un patto Hiroyuki, lo stesso che gli forniva l’armatura di legno vivente con cui combatteva.
    «Innamorarsi di un’umana? Puoi dirlo forte! Che idiota», ridacchiò Kamaitachi. «Ma non ti ho ancora raccontato la parte migliore: quando l’hanno squarciata in due, hanno scoperto che la sgualdrina era gravida del nostro caro Yama! Cosa avrei dato per essere presente quan—»
    «MALEDETTO!»
    Yusuke si scagliò contro di lui, ringhiando come un animale. Gli afferrò il collo con entrambe le mani, stringendo con tutta la sua forza in preda ad una furia omicida. Kamaitachi si dissolse in un soffio di fumo etereo, e così fece tutto il resto del mondo intorno a sé. Si ritrovò a ghermire l’aria, le braccia distese davanti a sé, gli occhi accecati dal sole e le orecchie piene delle grida del pubblico sugli spalti.
    "Che… che diavolo è successo!? Dove mi trovo…?"
    "Stai per affrontare un altro scontro di quel tuo stupido torneo", commentò Baku, caustica.
    "Il torneo…" Lentamente, i frammenti della sua memoria tornarono ciascuno al suo posto. Si trovava al centro di una città in rovina, ad un crocevia tra palazzi diroccati che parevano sul punto di crollare l’uno sull’altro. L’ultima brillante trovata degli organizzatori del torneo, per rendere il tutto sempre più eccitante per gli spettatori paganti. "Quello che ho visto… era un tuo ricordo".
    "…Sì, lo era”, rispose Baku controvoglia.
    "Ma questa volta era diverso. Potevo interagire con esso, come se lo stessi vivendo io stesso, e non solo osservando. Perché?"
    Udì Baku sbuffare da qualche parte dentro di lui. "È il nostro… legame. La nostra Unione Demoniaca. Ogni volta che tu attingi al mio potere, essa si fa più profonda. Non sempre ho il controllo di queste… visioni, se vuoi chiamarle in questo modo".
    "E pensi che potremmo controllarle, in qualche modo?"
    "Penso che dovresti concentrarti su ciò che hai davanti a te, Yusuke, se davvero ti interessa vincere questo circo. Parleremo di quello che ti sta accadendo in un altro momento".
    Baku lo chiamava raramente per nome, e quando lo faceva di solito era molto seria. Sapeva che non esistevano parole che avrebbero potuto convincerla a tornare sui suoi passi, in quel momento. Non amava parlare del suo passato, e in un certo senso la capiva. C’erano solo morte e dolore, in ciascuno dei ricordi a cui aveva avuto accesso. E poi non aveva tutti i torti: non sarebbe mai riuscito a combattere come si deve, se la sua mente era concentrata su altro.
    Fece un respiro profondo, cercando di ricacciare in un angolo della sua testa tutto ciò che aveva visto. L’annunciatore dell’Arena declamò a gran voce il nome dei due sfidanti.

    ~Yusuke Uchiha
    ChakraFisicoMentale
    270Ottimali.Turbato.
    ~Equip
    SlotOggettoNote
    IndossataLame RetrattiliPolsi
    FoderoSpada KusanagiFianco destro
    Rotolo MinoreScudoBraccio dx
    T. SupplFumogeni[5/5]Coscia dx
    ~Borsa
    Armi
    Kunai [8/10]Shuriken [20/20]Shuriken [20/20]
    Kunai [10/10]Palla Luce [2/2]
    Accessori
    Occhio CiberneticoPietra FocaiaMaschera Respiratoria
    Radiolina
    ~Gilet
    ArmiAccessori
    ~Note
    Note
    Sharingan ≈ Disattivato
    Unione Demoniaca ≈ Disattivata
    Due Palle Luce ≈ Legate a due Kunai [2/2]
    Guanti ≈ Riposti
    Coprinaso in Bende ≈ Riposto
    Occhialoni ≈ Riposti

     
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    Frosch

    Sviluppatore: Kougami Kyoya
    Livello: E
    Tipo: Kuchiyose
    Questa piccola chimera è una creatura per metà gatto e metà uccello. Alto venti centimetri, dal pelo verde e un pigiamino rosa, non ha alcun capacità offensiva o difensiva, ed accompagna lo shinobi in lungo e in largo. A differenza delle altre evocazioni è in grado di apparire e sparire in qualsiasi momento senza, per forza, essere evocato dal suo utilizzatore. Il gatto è in grado di far apparire alle sue spalle un paio di ali lunghe cinque centimetri l'una che gli permettono di volare. Essendo particolarmente fifone non partecipa ai combattimenti del suo padrone. Ha sia la capacità di parlare, sia di comunicare telepaticamente col suo padrone.
    Consumo: N/A


    Kougami era disteso sulla panchina dello spogliatoio, mentre giocherellava con un kunai facendolo roteare nell'indice mano sinistra. Con ritmo ciclico di circa due secondi sbuffava annoiato. Frosch, la piccola chimera in pigiama, lo guardava stranito. Kou... tra poco c'è il tuo prossimo scontro... sei pronto? Senza neanche degnarlo di uno sguardo il ragazzo rispose dopo qualche secondo, sempre sbuffando. Si... La piccola chimera con volto particolarmente arrabbiato si avvicinò alla panchina, vicino alla testa del ragazzo, allungò la zampa verso i capelli dello shinobi e strappò via un piccola ciocca che provocò non poco dolore al ragazzo che si alzò dalla posizione supina. Aia!!! E questo perché!? Gli urlò contro tastandosi il capo. Frosch si lanciò in lacrime sul braccio dell'evocatore. Penshavo fosshi morto! Idiota! E da quando shei ritornato in vita non ti interessha più nulla! La piccola chimera non aveva tutti i torti. Lo scontro con la Mitarashi era stato più violento e cruento di quanto pensasse. Per il rotto della cuffia il ragazzo era riuscito a vincere e svenire qualche istante dopo la sua avversaria solo grazie agli effetti della pillola del soldato che aveva ingerito. Nessuno sapeva però come mai il ragazzo una volta "riportato in vita" dai medici del torneo era scoppiato in lacrime urlando. "Nooo riportatemi dov'ero! Non voglio essere qui! Lasciatemi al mio destino! Il mio paradiso! Perchè a me!??!" Da quel momento un atteggiamento di completo disinteressa in tutto ciò che lo circondava aveva preso piede nell'animo del Jinchuuriki del Pentacoda. Si, d'accordo ho capito! Sarà difficile ma cercherò di dimenticare il paradiso... se ci fossi stato, anche tu avresti deciso di rimanere lì per sempre. Disse muovendo su e giù il braccio cercando di far staccare il gattino. Eh? Sul serio? Domandò curiosa la piccola chimera curiosa di sapere cosa avesse visto il Kyoya. Assolutamente... Il ragazzo si tirò su. Il suo equipaggiamento e il suo vestiario erano pronti. C'erano tanti biscotti? E gomitoli? E budini? E gomitoli? Chiese a ripetizione tirandosi su dal braccio fin sulla spalla. Tutto ciò che hai sempre sognato. Il Kyoya procedette verso l'uscita della stanza, mentre la piccola evocazione immaginava un mondo tutto suo fatto di cibo e gomitoli. Rinsavì poi per un attimo per ricordare al ragazzo il suo avversario. Mh... il tuo avversario è quello che ti aveva buttato fuori all'inizio... Disse incrociando le zampine davanti al petto. Chi non muore si rivede veramente... Ho una questione irrisolta da risolvere, Kokuo! Avrò bisogno del tuo aiuto. Esclamò la forza portante. Sono al tuo fianco. Rispose il demone. Kouga sorrise, abbassandosi gli occhialoni sul naso mentre scorgeva una luce in lontananza. Una volta nell'arena, il piccolo Frosch sparì in una nuvoletta bianca. Si ritrovò in quella che sembrava essere una città in rovina. A tratti, gli ricordò Suna nel momento della sua caduta contro l'Impero del Fuoco. I ricordi gli provocarono un brivido dietro la schiena. Gli edifici sembravano reggersi a malapena e non sarebbe bastato molto a farli crollare. In lontananza Il Kyoya vide il suo avversario in lontananza. Non troppo lontano da lui un Anbu, Ebimaru Hysse, suo collega, avrebbe fatto da arbitro per quello scontro. Peccato che gli arbitri di Oto non sono come quelli di Konoha... Pensò tra sé e sé ricordandosi del primo scontro. Mentre si avvicinava il ragazzo allungò la mano destra portandola parallela al terreno. Kuro... Kishi... In quel momento il chakra Futton montò pezzo dopo pezzo un'altra opera del ragazzo. L'armatura da Cavalire Nero ricoprì interamente il ragazzo. Nera come la pece e molto meno pacchiana rispetto a quelle precedentemente utilizzate. La più cupa e tenebrosa del suo set personale.

    Scuola Kyoya, #0.1° Assetto Speciale - Babironia no buki-ko - Armeria di Babilonia
    wCAIdXl
    Sviluppatore: Kougami Kyoya
    Livello: E
    Tipo: Supplementaria
    Particolare jutsu nato dalla possibilità per Kougami di modellare a suo piacimento il chakra del demone. Il Jinchuuriki del Pentacoda infatti è riuscito a cambiare l'estetica dell'Armatura del Gobi, creando una vasta gamma di versioni diverse dell'armatura. Nel momento della creazione dell'armatura, l'utilizzatore non dovrà fare altro che modificare la forma dell'armatura da lui scelta che non riceverà alcun malus o bonus.
    Consumo: N/A

    Armatura di Vapore - Jōki no Yoroi
    GpkS
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Questa armatura altro non è che un Ninjutsu, creato impastando il proprio Chakra a quello del Bijuu. Inizialmente dal corpo del Jinchuuriki comincerà a propagarsi una grande quantità di vapore, che lo ricoprirà fino a formargli attorno questa utile protezione. L'Armatura non necessita di Sigilli ed ha lo scopo di poter incanalare il Chakra Bielementale unico del Bijuu per potenziare fisicamente il Jinchuuriki rendendolo capace di essere una vera minaccia in corpo a corpo, inoltre il vapore così compresso all'interno di essa avrà anche l'effetto di proteggere il Jinchuuriki. L'Armatura di base protegge da qualsiasi Arma Media o inferiore inoltre permette di ridurre di mezzo grado il danno del primo Jutsu subito che sia di livello pari alla Futton: Kairiki Musō utilizzata e di essere immune a Jutsu di livello inferiore.
    Consumo: N/A


    Si fermò a quindici metri dal suo avversario, e in quel momento, dal terreno sbucò il loro arbitro. Signori e signore! Benvenuti alle semifinali di questo iiincredibile torneo! Il presentatore inspirò e continuò. Il primo contendente: Shinobi di Konohagakure no Sato.... Yusuke Uchiha! ... mentre invece sul lato opposto lo shinobi di Otogakure no Sato... Kougami Kyoya! Disse urlando nel microfono e allungando, anche troppo le vocali dei nomi dei due. Nel frattempo il ragazzo si abbassò sganciando i pesi dalle caviglie, si sentì più leggero e libero nei movimenti. Ebimaru guardò i due contendenti. Pronti? Kouga si mise in posizione. Iniziate! Dopo quella singola parola, il Segno Maledetto dietro il collo del ragazzo cominciò a bruciare e infiammarsi allungandosi sul corpo, mentre colossali quantità di chakra Futton cominciarono ad irrorare l'armatura dello shinobi di Oto. Vediamo come te la cavi con questa! Rapido, avanzò di quattro metri, componendo i sigilli per la tecnica caratteristica della sua innata che lo aveva accompagnato per tutto il torneo, l'Attacco della Bruma.

    Segno Maledetto • Primo Stadio
    GVaC
    Livello: C
    Tipo: Senjutsu
    Appena rilasciato, si infiammerà, estendendosi su tutto il corpo del Ninja, partendo dal punto in cui è posto e ricoprendolo di simboli di color nero che ricordano il simbolo del Segno in stato di quiete. Il ricorrere a questo livello comporta l'aumento delle capacità fisico-motorie di un grado e un surplus di Chakra ottenibile solo una volta per incontro.
    [Chakra Surplus: Chuunin: 30]
    La tecnica può essere mantenuta per tre Turni consecutivi poi saranno necessari tre Turni di riposo.
    Consumo: N/A

    Futton: Kairiki Musō - Forza Ineguagliabile
    G1aI
    Livello: S
    Tipo: Taijutsu
    Dopo aver richiamato l'Armatura di Vapore intorno al proprio corpo il Jinchuriki concentrerà una spropositata quantità di Chakra Futton nella fornace presente nella sua schiena, facendo fuoriuscire da essa un fortissimo getto di vapore. A questo stadio il possessore sarà in grado di sfruttare appieno il Chakra che verrà immesso all'interno dell'Armatura stessa riuscendo ad raggiungere il massimo grado fisico-motorio che è consentito dal proprio corpo, fintanto che la Forza Ineguagliabile rimane attiva.
    Necessaria la Armatura di Vapore - Jōki no Yoroi attiva
    Consumo: 30 (A Turno)

    Futton: Kōmu no Jutsu - Attacco della Bruma
    G1a3
    Livello: A
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica di rapida esecuzione permette di creare una cortina di vapore allo scopo di danneggiare il nemico. La tecnica consiste nell'emettere dalla bocca un getto Futton di vapore condensato che si diffonderà nell'aria chiusa alzandone la temperatura allo scopo di aggredire qualsiasi cosa al suo interno grazie alla propria alta capacità corrosiva. La tecnica viene mantenuta finché si continua a pagare, chiunque si troverà al suo interno, tranne l'utilizzatore, riceverà danni continuati nel tempo da ustione su tutto il corpo. Nel primo turno i danni saranno complessivamente pari ad una ferita medio-grave, nel secondo turno ad una grave, nel terzo ad una ferita gravissima. La tecnica potrà anche sciogliere qualsiasi tecnica difensiva, sempre in base al periodo di tempo impiegato per rimanerci dentro, nel primo turno scioglierà qualsiasi difesa di livello B, nel secondo una di livello A, nel terzo persino una difesa di livello S (rimangono escluse le difese Assolute). La tecnica in uno spazio aperto ha un raggio di trenta metri dall'utilizzatore. Rende però meglio se utilizzata in spazi ristretti, dove impiega meno tempo a raggiungere il suo massimo potenziale, la tecnica in questo caso partirà da subito con ferite di grave entità e capace di abbattere difese A.
    Consumo: 15 (A Turno)


    Una grossa nube di vapore circondò il ragazzo per un raggio trenta metri intorno a lui, questi andò successivamente a portare entrambe le mani nella borsa afferrando prima un normale kunai, attivando il Combattimento acrobatico, e con l'altra tirò fuori un altro kunai a cui era legata una carta-bomba, che scagliò dritto verso il petto dell'avversario per farlo detonare a cinquanta centimetri da lui. Non avrebbe più permesso agli shinobi dagli occhi rossi e neri di leggere le sue mosse ulteriormente, questo era ciò che l'esperienza di quegli scontri gli aveva insegnato. Nel frattempo il chakra bianco intorno a lui lo aveva "ricaricato" di una minima parte di chakra che aveva speso.

    Perizia Marziale
    PJNc
    Lo Specializzato nel Combattimento Ravvicinato riuscirà a sfruttare il massimo i propri Taijutsu tramite il duro lavoro e l'applicazione di strenui allenamenti fisici arrivando a gestire i consumi di tali tecniche con maggior dimestichezza e facilità. Lo Specializzato ogni Turno potrà diminuire il costo di un proprio Taijutsu massimo di Livello A, derivato sia Abilità Innata/Generica (Nintaijutsu inclusi) che da Lista, di un terzo arrotondando per eccesso.

    Sutanto Kumite - Combattimento Acrobatico
    nSNP
    Villaggio: Tutti
    Livello: C
    Tipo: Taijutsu
    Questa capacità consiste nello sfruttare l'uso delle proprie Armi Piccole o Minori in modi non convenzionali, mandando a segno colpi precisi e altrettanto letali. Sarà quindi possibile, nel bel mezzo di un combattimento, lanciare un aria un kunai e colpirlo con il talone in una giravolta per scagliarlo contro l'avversario, o cambiare posizione alle proprie armi di mano con rapidità estrema senza interrompere il fluire del combattimento ma diventando incredibilmente pericolosi. Durante l'utilizzo di questa tecnica lo shinobi avrà un aumento delle capacità fisico-motorie di un grado e sarà impossibile per l'avversario prevedere le sue mosse, persino per utilizzatori dello Sharingan; i colpi acrobatici con Armi piccole ad esempio lanciate a distanza ravvicinata saranno tutti effettuati a velocità alta.
    Consumo: 4 3 (A Turno)


    Shiro Chakura - Chakra Bianco
    nqdr
    Le proprietà uniche della bandana si attivano ogni volta che il ninja entra in combattimento avvolgendo il corpo dell'utilizzatore di un'aura di Chakra bianco. La bandana premierà l'animo pacifico dell'utilizzatore confendo un bonus di Chakra pari a sei punti a Turno, non oltre il proprio massimale per ogni volta che non abbia arrecato nessuna ferita al proprio avversario (evocazioni e cloni esclusi). Oltre a questo l'aura di Chakra proteggerà, ogni Turno l'utilizzatore provvedendo a curare parzialmente eventuali ferite subite dal ninja: appena se ne subisce una, la bandana provverà a curarla diminuendone l'entità di mezzo grado entro fine del Turno. Questa ultima capacità si attiva solo per la ferita più grave subita e massimo per ferite d'entità medio-grave. L'effetto di cura si può protrarre nei Turni successivi e si trasferisce sempre alla ferita più grave all'inizio di ogni Turno; nel caso nel Turno precedente non si sia ferito l'avversario si potranno curare ferite anche di grave entità.
    Nel caso in cui si ferisca volontariamente l'avversario, sia con tecniche che fisicamente, la bandana non conferirà Chakra nel Turno successivo.


    Stato
    ChakraFisicoMentale
    270-15-3+6=258

    Bonus SM 1° Stadio: 30-30=0
    Ottimo

    +1/+1 Fis/Mot (SM 1° stadio 1° turno)
    +6/+6 Fis/Mot FI
    +1/+1 Fis/Mot Comb. Acr.
    +0.5 Velocità Pesi tolti

    Tot. +6/+6 Fis/Mot
    Sereno
    Tripla Borsa
    Armi da Lancio/AccessoriArmi da Lancio/Accessori
    RadiolinaAccendino
    Cimice 3Rotolo Cadaveri
    Palla gelo 5Shuriken 11
    Palla di luce 2Carte Bomba 4 3
    Shuriken a 3 punte 14Kunai 0
    Palla di luce 0Kunai 10 8
    --
    Abbigliamento
    SlotOggettoDescrizione
    FoderoKatanaSul fianco sinistro
    --
    Tasca Supp.--
    Tasc. Braccio-
    Sig.evocazione-
    AltroCoprifronte
    Coprinaso
    Guanti Chiodati
    Gomitiere
    Occhialoni
    Bende
    Shiro-Bianca
    Legato al collo
    Indossato
    Indossati
    Indossati
    Indossati
    Intorno ai palmi delle mani
    Legata sulla fronte
    Indice DX--
    Gilet Otogakure
    Armi da LancioAccessori
    --
    Occhio ciberneticoCarteBomba 2

    Note
    2 1 Kunai legati con 2 1 carte-bomba
    1 Kunai legati a 1 Palle di Luce
    2 Kunai legati a 2 Palle gelo
    1 Kunai in Mano
     
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    «…ece sul lato opposto lo Shinobi di Otogakure no Sato... Kougami Kyoya!»
    Yusuke strabuzzò gli occhi, accecato dal sole alto nel cielo. Mise a fuoco il suo avversario, un Ninja ricoperto da piastre di metallo, che lo ammantavano dalla testa ai piedi. "Ancora lui…?", pensò serrando la mascella. Era convinto di averlo buttato fuori al primo turno, invece eccolo rientrare dalla porta di servizio per tornare a mettergli i bastoni tra le ruote. Come aveva fatto lui dopo essersi fatto quasi uccidere da quella maledetta Kunoichi della Nebbia. Sperava davvero di incontrarla in finale; le avrebbe dimostrato che anche lui poteva giocare per uccidere, quando si sarebbe preso la sua rivincita.
    Sospirò, ricacciando in profondità la sensazione di ribollente compiacimento emanata da Baku, al pensiero di ripagare Kaori con la sua stessa moneta. Prima di pensare alle vendette future, c’era un’altra montagna da scalare proprio davanti a lui. Quel tipo del Suono, Kyoya, era un vero mostro. Si muoveva a velocità folli e quella sua armatura aveva resistito al suo colpo di spada più rapido e potente. Armamento che da candido era diventato scuro come la notte, ma non sapeva se questo avesse influito anche sulle resistenze che esso gli conferiva. Per evitare brutte sorprese avrebbe dovuto ipotizzare che niente era cambiato, nemmeno il suo cattivo gusto in fatto di equipaggiamento. Erano Shinobi, non soldati del cazzo. E anche se si agghindava come tale, Kyoya restava un avversario pericolosissimo. Dubitava che sarebbe riuscito a sopravvivere a lungo, senza i suoi nuovi poteri oculari.
    «Pronti?» chiese loro l’arbitro dell’incontro, un tizio del Suono in maschera da ANBU. «Cominciate!»
    Dalla nera armatura del suo avversario proruppe un potentissimo getto di vapore, esattamente come nel loro primo incontro. Yusuke sbatté le palpebre e le sue iridi si spiralizzarono, tingendosi di rosso nell’intricata forma circolare del suo nuovo occhio. "Si comincia…!"
    I suoi orecchini demoniaci fremettero mentre veniva avvolto dalle fiamme, danzanti sul suo viso e tra i suoi capelli incendiati. Gemette di dolore quando l’aura di Chakra scarlatto lo avvolse. Fu circondato da enormi ossa rosse come il fuoco, parte della cassa toracica del Doujutsu che era diventato la sua più grande forma di difesa.
    Kumiai • Kū - Unione • Spirito
    Z814
    Livello: B
    Tipo: Kinjutsu
    L'utilizzatore può attingere al potere di Baku, prendendo la forma che era più adorata dal Demone: uno spirito di fiamme infernali. Il corpo sarà avvolto da energia fiammeggiante del colore del sangue, i capelli, la fronte ed il contorno degli occhi avvamperanno di energia intensa mentre il resto della pelle sarà cosparsa da fiamme leggere. Fintanto che l'aspetto è attivo, l'utilizzatore potrà far cadere vittima dei suoi Genjutsu chiunque entri in contatto o guardi le fiamme per il tempo necessario a portare a termine normalmente quell'illusione, e potrà rendere reali le proprie illusioni, massimo di livello A. Quando si lancia un Genjutsu che causa malus fisici o motori, l'utilizzatore potrà decidere di non applicare il malus ma piuttosto di causare una ferita di entità pari a quella necessaria alla vittima per disperdere il Genjutsu; tale ferita sarà dello stesso tipo di quella illusoria, adattandosi però in base al danno realmente causato. Se l'illusione non causa alcun malus ma ulteriori effetti, l'utilizzatore potrà renderli reali a seconda della situazione (la Tecnica dell'Ipnosi lascerà un cadavere sul campo di battaglia, per esempio) ma non potrà mai dare all'utilizzatore capacità esclusive di Tecniche particolari o Innate da lui non possedute (come la capacità di volare, assumere capacità animali traendone vantaggio etc.); se essa simula dei danni illusori, causerà invece proprio quei danni se non dispersa per tempo, e questi saranno sempre massimo quelli che può causare una Tecnica di pari livello (B massimo medio-gravi, A gravi etc.).
    Tutti gli effetti reali, ad esclusione delle ferite causate, si dissolvono alla fine della ruolata.
    Utilizzabile per massimo quattro Turni poi sono necessari almeno due Turni di riposo.

    Consumo: N/A

    Controllo Perfetto dell'Abilità [Te la cito una volta per tutto lo scontro]
    hTYoNey
    Villaggio: Tutti
    Livello: Sconosciuto
    Tipo: Capacità
    Lo Specializzato nella propria Abilità Innata, Generica o Unica riuscirà a sfruttare il massimo dalle proprie tecniche del Clan tramite una innata predisposizione e il duro lavoro su di esse, permettendogli di manipolare con più sicurezza e minor energie tali tecniche. Questo si traduce nella possibilità, massimo per tecniche di livello A, di pagare due tecniche da Abilità Innata o Generica ad un consumo diminuito: una per la metà arrotondata per difetto ed l'altra di un terzo arrotondato per eccesso (le B 6, le A 10 e così via).
    Questa Capacità può essere ottenuta soltanto da coloro che non posseggono Chakra Bonus ottenuto tramite Abilità Innata o Generica (Modalità Eremitica, Jinchuuriki etc..), o altri mezzi particolari come Segno Maledetto (anche se si è originari di Otogakure no Sato); fa eccezione per gli Pseudo-Jinchuuriki.
    Consumo: N/A

    Mangekyo Sharingan
    YGkO
    Livello: A
    Tipo: Doujutsu
    Il Mangekyo Sharingan può rimanere attivo per un numero di Turni prestabilito, poi bisogna attendere almeno un Turno per il prossimo utilizzo. Se si utilizzano con sconsideratezza diverse tecniche derivanti dal Mangekyo in una stessa battaglia si rischierà di venire incontro all'oscurità. L'utilizzatore potrà, nel caso si accorga di essere preda d'un Illusione, dissolverla istantaneamente, anche se a base uditiva nel caso in cui le suddette Illusioni coinvolgano il senso della vista. Può inoltre utilizzare qualsiasi Genjutsu semplicemente con lo Sharingan senza usare alcuna impostazione delle mani, se la vittima ne incrocia lo sguardo. Lo Sharingan dona capacità di preveggenza permettendo all'Uchiha di prevedere qualunque attacco fisico, movimento, Taijutsu e Ninjutsu e capire se è una tecnica a base elementale o meno, e di conseguenza l'elemento utilizzato per la tecnica. Tuttavia, ogni schivata o contromossa è vincolata ai limiti fisici dell'utilizzatore. E' possibile inoltre copiare qualsiasi Taijutsu, Ninjutsu e Genjutsu visto ed utilizzarli in combattimento fino al termine dello stesso.
    [Numero Turni: ANBU: 3; Jounin: 4; Sennin: 6]
    Consumo: 8/2= 4 (A Turno)

    Susano'o - I° Stadio
    r6sGccj
    Livello: S
    Tipo: Doujutsu
    L'utilizzatore potrà evocare, tramite il proprio Mangekyou Sharingan , la gabbia toracica del Susanoo, che può essere usata come difesa, sebbene non sia una difesa assoluta. Poiché questa struttura scheletrica non lo circonda interamente, l'utilizzatore può muoversi facilmente, senza subire alcun malus di velocità. Tuttavia le ossa possano essere rotte se colpite da tre Jutsu di livello B o tramite almeno due tecniche di livello A. Ninjutsu e Taijutsu di livello S sortiranno il loro normale effetto.
    Consumo: 15 (Evocazione)

    Kyoya scattò, così veloce che quasi non riusciva a seguirlo con gli occhi. Si aspettava un attacco a corto raggio, ma lui si fermò dopo una manciata di metri per comporre alcuni Sigilli. Soffiò un getto di quella che in un primo momento gli parve essere nebbia, ma i Sigilli non combaciavano con quelli del Velo di Nebbia. Non riconobbe in essa una Tecnica dell’Arte dell’Acqua, a dire il vero. La nebbiolina si espanse come un’ondata per tutto il crocevia della città in rovina e raggiunse anche l’Uchiha, senza riuscire a toccarlo poiché tenuta a distanza dal suo Jutsu protettivo. Pochi istanti dopo il suo avversario portò le mani alla borsa e lanciò qualcosa ad una velocità inaudita. Realizzò che si trattava di una carta-bomba solo quando questa gli esplose davanti agli occhi. Piantò i piedi a terra e portò istintivamente le mani al volto, anche se il Susano’o lo aveva protetto dall’esplosione.
    "Ha cambiato tattica…" Lanciò uno sguardo alle ossa intorno a lui, dalle quali proveniva uno strano rumore. Sembrava sfrigolassero, come se il semplice contatto con quella nebbia le stesse corrodendo a poco a poco. Per il momento il danno era risibile, quasi nullo, ma la cosa non poté fare a meno di turbarlo. Pensava che Kyoya fosse uno di quei sempliciotti che si affidano solo al corpo a corpo, gettandosi nella mischia a testa bassa, ma oltre ad affinare il suo controllo sui suoi poteri oculari quel torneo non mancava mai di ricordargli l’importanza dell’umiltà. Se il ragazzo del Suono era arrivato fin lì, al suo stesso livello, non poteva essere un caso. Avrebbe fatto meglio a smettere di cincischiare ed iniziare a combattere sul serio, da subito.
    "Al diavolo: Tsukuyomi!"
    Tsukuyomi [Offensivo]
    qxJrdNW
    Livello: S
    Tipo: Doujutsu
    Questa forma del Mangekyo Sharingan permette all'utilizzatore di creare l'Illusione Finale: Tsukuyomi. Questa Tecnica permette all'utilizzatore di creare un'illusione potentissima che si scatenerà nella mente della vittima. I due si ritroveranno apparentemente in un’altra dimensione. Qui il Ninja potrà manovrare tempo, spazio e ricreare qualunque cosa esso voglia per torturare costantemente la propria vittima. La vittima subirà la Tecnica solamente nel momento in cui guarda il soggetto negli occhi, finendo automaticamente preda dell'illusione che dura due Turni anche se nel mondo reale ne sarà passato soltanto uno. La Tecnica offre quindi possibilità infinite al suo utilizzatore, che potrà sfruttare questa potente illusione nei modi più svariati. Principalmente i modi utilizzati sono tre:
    - Offensivo: l'utilizzatore torturerà mentalmente l'avversario causandogli un forte stato di shock. Nel turno successivo egli sarà incapace di utilizzare Tecniche superiori al livello D, oltre a ricevere un malus fisico-motorio di tre gradi per tre turni che poi passerà a due gradi per un ulteriore turno.
    - Difensivo: l'utilizzatore potrà convincere il proprio avversario di trovarsi in un punto diverso da quello in cui è realmente, fino ad un massimo di venti metri dalla sua posizione reale, potendo quindi scansare un qualsiasi attacco successivo portato dallo stesso se sufficientemente fuori portata, oppure ritorcere contro l'avversario il suo stesso attacco. Questo Genjutsu risulta quindi come una versione illusoria e perfezionata della Tecnica della Sostituzione, in cui l'avversario crederà di aver mandato a segno il proprio attacco prima di veder dissolvere il clone illusorio dello Shinobi.
    - Supporto: manipolando il tempo e lo spazio, si potrà immergere il bersaglio in un mondo fittizio creato dall'utilizzatore. Lo scopo di questo utilizzo è principalmente quello di poter discorrere con il bersaglio senza che nessun'altro sappia della conversazione, passare informazioni mostrando ricordi o immagini della fantasia, oppure semplicemente raccogliere queste ultime a forza dal bersaglio se l'utilizzatore lo desidera.
    Solo un Uchiha in possesso dello Sharingan a Tre Tomoe può annullare l'Illusione senza gravi conseguenze, pagando però ben 80 punti Chakra e e uscendone fisicamente affaticato nello stesso Turno. Se in possesso della Specializzazione in Genjutsu, basteranno invece 50 punti Chakra. Per un normale Ninja è invece necessario pagare ben novanta punti Chakra, se si vuole sfuggire all'Illusione Finale. A quel punto ci si sentirà fortemente debilitati per i successivi due turni, subendo un malus fisico-motorio di un grado. E' impossibile muoversi durante l'utilizzo di questo Genjutsu.
    Consumo: 30

    Le fiamme demoniache di Baku avvamparono e Yusuke cercò lo sguardo del suo avversario nella fenditura del suo elmo, lucente di tenebra come una pietra d’ossidiana. Se Kougami fosse caduto nel Genjutsu, lo avrebbe trasportato in un altro mondo generato interamente dai suoi poteri illusori. Il cielo sarebbe diventato rosso come il sangue, dominato da una luna piena dello stesso colore. Entrambi si sarebbero ritrovati su un isolotto di roccia sospeso sul nulla, completamente ricoperto da un velo d’acqua che rifletteva il colore vermiglio del cielo. Ai confini dell’isolotto, l’acqua sarebbe precipitata nel vuoto in un’eterna cascata rombante. Yusuke avrebbe fatto ampi gesti rabbiosi con le braccia, strappando pezzi di armatura a Kougami con la forza del pensiero finché non si fosse ritrovato spoglio e disarmato, i resti incrinati della sua corazza che sprofondavano sott’acqua in un sordo gorgoglìo.
    «Senza la tua armatura non sei niente», gli avrebbe detto, in un sibilo gelido. «Arrenditi, ora».

    ~Yusuke Uchiha
    ChakraFisicoMentale
    270-4-15-30= 221Ottimali.Concentrato.
    ~Equip
    SlotOggettoNote
    IndossataLame RetrattiliPolsi
    FoderoSpada KusanagiFianco destro
    Rotolo MinoreScudoBraccio dx
    T. SupplFumogeni[5/5]Coscia dx
    ~Borsa
    Armi
    Kunai [8/10]Shuriken [20/20]Shuriken [20/20]
    Kunai [10/10]Palla Luce [2/2]
    Accessori
    Occhio CiberneticoPietra FocaiaMaschera Respiratoria
    Radiolina
    ~Gilet
    ArmiAccessori
    ~Note
    Note
    Sharingan ≈ Attivato - Mangekyo I° Turno - Susano'o I° Turno
    Unione Demoniaca ≈ Attivata I° Turno
    Due Palle Luce ≈ Legate a due Kunai [2/2]
    Guanti ≈ Riposti
    Coprinaso in Bende ≈ Riposto
    Occhialoni ≈ Riposti

     
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    Scuola Kyoya, #0.1° Assetto Speciale - Babironia no buki-ko - Armeria di Babilonia
    wCAIdXl
    Sviluppatore: Kougami Kyoya
    Livello: E
    Tipo: Supplementaria
    Particolare jutsu nato dalla possibilità per Kougami di modellare a suo piacimento il chakra del demone. Il Jinchuuriki del Pentacoda infatti è riuscito a cambiare l'estetica dell'Armatura del Gobi, creando una vasta gamma di versioni diverse dell'armatura. Nel momento della creazione dell'armatura, l'utilizzatore non dovrà fare altro che modificare la forma dell'armatura da lui scelta che non riceverà alcun malus o bonus.
    Consumo: N/A

    Armatura di Vapore - Jōki no Yoroi
    GpkS
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Questa armatura altro non è che un Ninjutsu, creato impastando il proprio Chakra a quello del Bijuu. Inizialmente dal corpo del Jinchuuriki comincerà a propagarsi una grande quantità di vapore, che lo ricoprirà fino a formargli attorno questa utile protezione. L'Armatura non necessita di Sigilli ed ha lo scopo di poter incanalare il Chakra Bielementale unico del Bijuu per potenziare fisicamente il Jinchuuriki rendendolo capace di essere una vera minaccia in corpo a corpo, inoltre il vapore così compresso all'interno di essa avrà anche l'effetto di proteggere il Jinchuuriki. L'Armatura di base protegge da qualsiasi Arma Media o inferiore inoltre permette di ridurre di mezzo grado il danno del primo Jutsu subito che sia di livello pari alla Futton: Kairiki Musō utilizzata e di essere immune a Jutsu di livello inferiore.
    Consumo: N/A

    Segno Maledetto • Primo Stadio
    GVaC
    Livello: C
    Tipo: Senjutsu
    Appena rilasciato, si infiammerà, estendendosi su tutto il corpo del Ninja, partendo dal punto in cui è posto e ricoprendolo di simboli di color nero che ricordano il simbolo del Segno in stato di quiete. Il ricorrere a questo livello comporta l'aumento delle capacità fisico-motorie di un grado e un surplus di Chakra ottenibile solo una volta per incontro.
    [Chakra Surplus: Chuunin: 30]
    La tecnica può essere mantenuta per tre Turni consecutivi poi saranno necessari tre Turni di riposo.
    Consumo: N/A

    Futton: Kairiki Musō - Forza Ineguagliabile
    G1aI
    Livello: S
    Tipo: Taijutsu
    Dopo aver richiamato l'Armatura di Vapore intorno al proprio corpo il Jinchuriki concentrerà una spropositata quantità di Chakra Futton nella fornace presente nella sua schiena, facendo fuoriuscire da essa un fortissimo getto di vapore. A questo stadio il possessore sarà in grado di sfruttare appieno il Chakra che verrà immesso all'interno dell'Armatura stessa riuscendo ad raggiungere il massimo grado fisico-motorio che è consentito dal proprio corpo, fintanto che la Forza Ineguagliabile rimane attiva.
    Necessaria la Armatura di Vapore - Jōki no Yoroi attiva
    Consumo: 30 (A Turno)

    Futton: Kōmu no Jutsu - Attacco della Bruma
    G1a3
    Livello: A
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica di rapida esecuzione permette di creare una cortina di vapore allo scopo di danneggiare il nemico. La tecnica consiste nell'emettere dalla bocca un getto Futton di vapore condensato che si diffonderà nell'aria chiusa alzandone la temperatura allo scopo di aggredire qualsiasi cosa al suo interno grazie alla propria alta capacità corrosiva. La tecnica viene mantenuta finché si continua a pagare, chiunque si troverà al suo interno, tranne l'utilizzatore, riceverà danni continuati nel tempo da ustione su tutto il corpo. Nel primo turno i danni saranno complessivamente pari ad una ferita medio-grave, nel secondo turno ad una grave, nel terzo ad una ferita gravissima. La tecnica potrà anche sciogliere qualsiasi tecnica difensiva, sempre in base al periodo di tempo impiegato per rimanerci dentro, nel primo turno scioglierà qualsiasi difesa di livello B, nel secondo una di livello A, nel terzo persino una difesa di livello S (rimangono escluse le difese Assolute). La tecnica in uno spazio aperto ha un raggio di trenta metri dall'utilizzatore. Rende però meglio se utilizzata in spazi ristretti, dove impiega meno tempo a raggiungere il suo massimo potenziale, la tecnica in questo caso partirà da subito con ferite di grave entità e capace di abbattere difese A.
    Consumo: 15 (A Turno)

    Perizia Marziale
    PJNc
    Lo Specializzato nel Combattimento Ravvicinato riuscirà a sfruttare il massimo i propri Taijutsu tramite il duro lavoro e l'applicazione di strenui allenamenti fisici arrivando a gestire i consumi di tali tecniche con maggior dimestichezza e facilità. Lo Specializzato ogni Turno potrà diminuire il costo di un proprio Taijutsu massimo di Livello A, derivato sia Abilità Innata/Generica (Nintaijutsu inclusi) che da Lista, di un terzo arrotondando per eccesso.

    Sutanto Kumite - Combattimento Acrobatico
    nSNP
    Villaggio: Tutti
    Livello: C
    Tipo: Taijutsu
    Questa capacità consiste nello sfruttare l'uso delle proprie Armi Piccole o Minori in modi non convenzionali, mandando a segno colpi precisi e altrettanto letali. Sarà quindi possibile, nel bel mezzo di un combattimento, lanciare un aria un kunai e colpirlo con il talone in una giravolta per scagliarlo contro l'avversario, o cambiare posizione alle proprie armi di mano con rapidità estrema senza interrompere il fluire del combattimento ma diventando incredibilmente pericolosi. Durante l'utilizzo di questa tecnica lo shinobi avrà un aumento delle capacità fisico-motorie di un grado e sarà impossibile per l'avversario prevedere le sue mosse, persino per utilizzatori dello Sharingan; i colpi acrobatici con Armi piccole ad esempio lanciate a distanza ravvicinata saranno tutti effettuati a velocità alta.
    Consumo: 4 3 (A Turno)


    L'Uchiha fin dall'inizio dello scontro aveva mostrato i suoi particolari occhi e, sul suo viso erano avvampate fiamme color sangue. Le osse che aveva evocato anche nello scontro precedente erano state utilizzate nuovamente fin dall'inizio dello scontro. Il suo kunai era andato ad esplodere sulla cassa toracica che gli faceva da scudo, inoltre il vapore non sembrava essere riuscito a penetrare la sua corazza. Tsk... resistente, ma vediamo quanto tempo servirà per buttarla giù! Più il tempo passava più il suo jutsu avrebbe ottenuto maggiore potenza, e sperava che al suo culmine sarebbe riuscito a sciogliere anche quella particolare difesa dell'Uchiha le cui capacità difensive sembravano paragonabili a quelle della sua Armatura in combinazione con la Forza Ineguagliabile alla massima potenza. Una volta che la coltre di fumo dell'esplosione si era diradata, prima che il ragazzo potesse passare all'attacco nuovamente, i suoi occhi si incrociarono con quelli dell'avversario. Fu in quel momento che il ragazzo venne catapultato in un altro mondo, un'isola, in cui il cielo e la luna erano rossi come gli occhi dell'avversario. Kougami, tra lo sconvolto e il confuso, si guardò intorno. Un altro dei suoi stupidi trucchi? Kokuo pensaci tu! Il ragazzo aspettò ma non ricevette alcuna risposta. Ehm Kokuo? Mica starai dormendo? Un brivido percorse la sua schiena quando capì che non avrebbe mai ricevuto risposta. Merda... Era su un'isola composta di roccia e acqua da solo insieme al suo avversario. Ne aveva visti di posti strani, ne aveva vista di gente strana, egli stesso poteva essere definito strano ma il posto in cui era finito andava oltre ciò che poteva essere definito utopico. Con strani movimenti delle mani dell'Uchiha, pezzi della sua armatura vennero staccati e lanciati via nell'acqua, che li trascinò via giù dall'isolotto. Ma che cazzo!? Nonostante non fosse nudo si piazzò la mano destra sui propri gioielli e una di fronte al petto, a gambe semi incrociate. Ahhhh! Cosa cazzo stai facendo non andare oltre, eh!? Non sei il mio tipo! Caaaazzo lo dovevo sospettare... il capello lungo, i lineamenti perfetti, lo sguardo cupo... No! Non avrai il mio culo, né oggi né mai! Gli urlò contro allontanandosi fino all'estremo dell'isolotto cercando di mantenere la debita distanza dal suo avversario che gli urlava contro. Senza la tua armatura non sei niente Non fu particolarmente felice per quella affermazione. Hey, hey! Vacci piano! Senza l'armatura sono comunque un genio, playboy, eroe e shinobi di alto rango! Eh! Inoltre ne ho molte altre di armature nella mia armeria! Puh! Il ragazzo non sapeva bene di preciso cosa stesse succedendo. Quando è che muoio? Di solito funziona così e poi mi sveglio... ma non dura così tanto... non è uno di quei casi? Pensò tra se e se. C'erano fin troppe cose che non andavano in quella situazione e doveva assolutamente trovare un modo per uscirne. L'atmosfera, inoltre, non era delle migliori ne aveva idea di cosa tramasse l'Uchiha. Come diamine ha fatto a rimuovermi così la mia armatura... non è proprio così che doveva andare... Tirò fuori dalla borsa, sfruttando la mano libera, l'ultimo kunai con palla di luce rimastogli e lo scagliò dritto verso di lui e facendoglielo esplodere a circa tre metri di distanza, ciò per riuscire a prendere tempo, ideare un piano per uscire da quella situazione e anche di impensierire l'avversario. Lanciò poi un occhio alle sue spalle vedendo il vuoto cosmico e la cascata infinita di acqua che scendeva dall'isola. Ma poi da dove arriva tutta quest'acqua?! Sarebbe stato tutto più semplice se Kokuo avesse risposto alla sua chiamata, ma per qualche ragione a lui sconosciuta il demone dalle cinque code sembrava essere sparito. Andiamo bello mio fatti sentire! Alla faccia del "sono al tuo fianco" e poi sparisce nei momenti meno opportuni! Pregò sperando di sentire la sua voce ad un certo punto o che di sua sponte lo aiutasse in quella spiacevole e speciale situazione.

    Shiro Chakura - Chakra Bianco
    nqdr
    Le proprietà uniche della bandana si attivano ogni volta che il ninja entra in combattimento avvolgendo il corpo dell'utilizzatore di un'aura di Chakra bianco. La bandana premierà l'animo pacifico dell'utilizzatore confendo un bonus di Chakra pari a sei punti a Turno, non oltre il proprio massimale per ogni volta che non abbia arrecato nessuna ferita al proprio avversario (evocazioni e cloni esclusi). Oltre a questo l'aura di Chakra proteggerà, ogni Turno l'utilizzatore provvedendo a curare parzialmente eventuali ferite subite dal ninja: appena se ne subisce una, la bandana provverà a curarla diminuendone l'entità di mezzo grado entro fine del Turno. Questa ultima capacità si attiva solo per la ferita più grave subita e massimo per ferite d'entità medio-grave. L'effetto di cura si può protrarre nei Turni successivi e si trasferisce sempre alla ferita più grave all'inizio di ogni Turno; nel caso nel Turno precedente non si sia ferito l'avversario si potranno curare ferite anche di grave entità.
    Nel caso in cui si ferisca volontariamente l'avversario, sia con tecniche che fisicamente, la bandana non conferirà Chakra nel Turno successivo.


    Stato
    ChakraFisicoMentale
    258-30-15-3=210

    Bonus SM 1° Stadio: 0
    Ottimo

    +1/+1 Fis/Mot (SM 1° stadio 2° turno)
    +6/+6 Fis/Mot FI
    +1/+1 Fis/Mot Comb. Acr.
    +0.5 Velocità Pesi tolti

    Tot. +6/+6 Fis/Mot
    Impaurito
    Tripla Borsa
    Armi da Lancio/AccessoriArmi da Lancio/Accessori
    RadiolinaAccendino
    Cimice 3Rotolo Cadaveri
    Palla gelo 5Shuriken 11
    Palla di luce 2Carte Bomba 4 3
    Shuriken a 3 punte 14Kunai 0
    Palla di luce 0Kunai 10 8
    --
    Abbigliamento
    SlotOggettoDescrizione
    FoderoKatanaSul fianco sinistro
    --
    Tasca Supp.--
    Tasc. Braccio-
    Sig.evocazione-
    AltroCoprifronte
    Coprinaso
    Guanti Chiodati
    Gomitiere
    Occhialoni
    Bende
    Shiro-Bianca
    Legato al collo
    Indossato
    Indossati
    Indossati
    Indossati
    Intorno ai palmi delle mani
    Legata sulla fronte
    Indice DX--
    Gilet Otogakure
    Armi da LancioAccessori
    --
    Occhio ciberneticoCarteBomba 2

    Note
    1 Kunai legati con 1 carte-bomba
    1 Kunai legati a 1 Palle di Luce
    2 Kunai legati a 2 Palle gelo
    1 Kunai in Mano


    Edited by Untiltable Gear - 8/4/2020, 15:47
     
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    Tutti gli effetti reali, ad esclusione delle ferite causate, si dissolvono alla fine della ruolata.
    Utilizzabile per massimo quattro Turni poi sono necessari almeno due Turni di riposo.

    Consumo: N/A

    Mangekyo Sharingan
    YGkO
    Livello: A
    Tipo: Doujutsu
    Il Mangekyo Sharingan può rimanere attivo per un numero di Turni prestabilito, poi bisogna attendere almeno un Turno per il prossimo utilizzo. Se si utilizzano con sconsideratezza diverse tecniche derivanti dal Mangekyo in una stessa battaglia si rischierà di venire incontro all'oscurità. L'utilizzatore potrà, nel caso si accorga di essere preda d'un Illusione, dissolverla istantaneamente, anche se a base uditiva nel caso in cui le suddette Illusioni coinvolgano il senso della vista. Può inoltre utilizzare qualsiasi Genjutsu semplicemente con lo Sharingan senza usare alcuna impostazione delle mani, se la vittima ne incrocia lo sguardo. Lo Sharingan dona capacità di preveggenza permettendo all'Uchiha di prevedere qualunque attacco fisico, movimento, Taijutsu e Ninjutsu e capire se è una tecnica a base elementale o meno, e di conseguenza l'elemento utilizzato per la tecnica. Tuttavia, ogni schivata o contromossa è vincolata ai limiti fisici dell'utilizzatore. E' possibile inoltre copiare qualsiasi Taijutsu, Ninjutsu e Genjutsu visto ed utilizzarli in combattimento fino al termine dello stesso.
    [Numero Turni: ANBU: 3; Jounin: 4; Sennin: 6]
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    Susano'o - I° Stadio
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    Tipo: Doujutsu
    L'utilizzatore potrà evocare, tramite il proprio Mangekyou Sharingan , la gabbia toracica del Susanoo, che può essere usata come difesa, sebbene non sia una difesa assoluta. Poiché questa struttura scheletrica non lo circonda interamente, l'utilizzatore può muoversi facilmente, senza subire alcun malus di velocità. Tuttavia le ossa possano essere rotte se colpite da tre Jutsu di livello B o tramite almeno due tecniche di livello A. Ninjutsu e Taijutsu di livello S sortiranno il loro normale effetto.
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    Livello: S
    Tipo: Doujutsu
    Questa forma del Mangekyo Sharingan permette all'utilizzatore di creare l'Illusione Finale: Tsukuyomi. Questa Tecnica permette all'utilizzatore di creare un'illusione potentissima che si scatenerà nella mente della vittima. I due si ritroveranno apparentemente in un’altra dimensione. Qui il Ninja potrà manovrare tempo, spazio e ricreare qualunque cosa esso voglia per torturare costantemente la propria vittima. La vittima subirà la Tecnica solamente nel momento in cui guarda il soggetto negli occhi, finendo automaticamente preda dell'illusione che dura due Turni anche se nel mondo reale ne sarà passato soltanto uno. La Tecnica offre quindi possibilità infinite al suo utilizzatore, che potrà sfruttare questa potente illusione nei modi più svariati. Principalmente i modi utilizzati sono tre:
    - Offensivo: l'utilizzatore torturerà mentalmente l'avversario causandogli un forte stato di shock. Nel turno successivo egli sarà incapace di utilizzare Tecniche superiori al livello D, oltre a ricevere un malus fisico-motorio di tre gradi per tre turni che poi passerà a due gradi per un ulteriore turno.
    - Difensivo: l'utilizzatore potrà convincere il proprio avversario di trovarsi in un punto diverso da quello in cui è realmente, fino ad un massimo di venti metri dalla sua posizione reale, potendo quindi scansare un qualsiasi attacco successivo portato dallo stesso se sufficientemente fuori portata, oppure ritorcere contro l'avversario il suo stesso attacco. Questo Genjutsu risulta quindi come una versione illusoria e perfezionata della Tecnica della Sostituzione, in cui l'avversario crederà di aver mandato a segno il proprio attacco prima di veder dissolvere il clone illusorio dello Shinobi.
    - Supporto: manipolando il tempo e lo spazio, si potrà immergere il bersaglio in un mondo fittizio creato dall'utilizzatore. Lo scopo di questo utilizzo è principalmente quello di poter discorrere con il bersaglio senza che nessun'altro sappia della conversazione, passare informazioni mostrando ricordi o immagini della fantasia, oppure semplicemente raccogliere queste ultime a forza dal bersaglio se l'utilizzatore lo desidera.
    Solo un Uchiha in possesso dello Sharingan a Tre Tomoe può annullare l'Illusione senza gravi conseguenze, pagando però ben 80 punti Chakra e e uscendone fisicamente affaticato nello stesso Turno. Se in possesso della Specializzazione in Genjutsu, basteranno invece 50 punti Chakra. Per un normale Ninja è invece necessario pagare ben novanta punti Chakra, se si vuole sfuggire all'Illusione Finale. A quel punto ci si sentirà fortemente debilitati per i successivi due turni, subendo un malus fisico-motorio di un grado. E' impossibile muoversi durante l'utilizzo di questo Genjutsu.
    Consumo: N/A

    Yusuke guardò Kyoya, che si era coperto il petto ed i genitali come una donna sorpresa in un momento di intimità, gridando come una donnetta stridula che non avrebbe mai avuto il suo culo. Rimase lì, completamente preso in controtempo, la testa piegata di lato e le sopracciglia aggrottate in un’espressione di incredulità. "È… È un idiota", esalò tra sé e sé. Pensava che tutta la situazione fosse un gioco?
    "Io penso che la tua intera specie sia un putrido ammasso di idioti", intervenne Baku nella sua mente.
    "Allora temo che tu abbia sbagliato umano al quale legarti".
    Gli parve quasi di udire il digrignare dei denti del demone, anche se non possedeva più un corpo fisico da parecchi secoli. "Certe volte bisogna scegliere il male minore".
    Yusuke snudò un canino in un ghigno e distese un braccio davanti a sé, il palmo rivolto verso l’alto come a richiamare le acque che ricoprivano l’isolotto di roccia. I flutti sotto i piedi di Kougami si sollevarono, avvolgendolo ed intrappolandolo all’interno di una sfera d’acqua senza alcuna via d’uscita. Lo osservò guardarsi intorno, poi dibattersi senza risultato quando l’aria nei polmoni cominciò a scarseggiare. Rimase immobile quando il Ninja del Suono tossì per la mancanza di ossigeno, esalando le ultime bolle d’aria che si mescolarono alla sfera acquatica che lo imprigionava. L’acqua si insinuò nei canali respiratori e gli riempì i polmoni in pochi secondi. Kyoya smise di scalciare ed il suo corpo si abbandonò galleggiante nell’acqua. Il suo sguardo divenne vuoto, privo della scintilla vitale che lo aveva ormai abbandonato.
    L’Uchiha sbatté le palpebre e la sfera d’acqua si dissolse, svanendo come un miraggio ai confini dell’orizzonte. Kougami era di nuovo in piedi, perfettamente in salute ma privo della sua armatura, le piante dei piedi che poggiavano sul pelo dell’acqua, generando cerchi concentrici sempre più grandi.
    «In questo luogo posso controllare ogni cosa. Lo spazio, il tempo. La vita…», l’acqua si levò intorno al ragazzo, racchiudendolo nella sua tomba silenziosa. «…e la morte».
    Ogni volta che Kyoya moriva e lo riportava in vita, ogni volta che perpetrava una nuova iterazione di quel ciclo infinito di sofferenza, Yusuke si accorgeva che utilizzare quell’Illusione terribile diventava un poco più semplice, un po’ meno straziante per lui che si faceva artefice di quelle torture. Sentiva che era diverso da ciò che aveva provato con Kaori Mitarashi: era come se, ad ogni morte che infliggeva, un frammento della sua coscienza se ne andasse con essa, alleviandolo del suo fardello insostenibile. Ed era così liberatorio riuscire a non provare niente, anche solo per quegli infiniti ma fugaci momenti che gli concedeva la sua Arte Illusoria.
    Mentre le acque svanivano e si ricreavano per l’ennesima volta, il suo sguardo sul suo riflesso sul pelo dell’acqua. Trattenne a stento un sobbalzo, quando vide che a ricambiare la sua occhiata sgomenta era un essere dall’aspetto mostruoso. Le membra della creatura seguivano i suoi movimenti, i loro piedi collegati al sottile velo d’acqua come alla superficie di uno specchio trasparente. Era come guardare sé stessi attraverso un filtro distorto proveniente dal mondo dei demoni: la pelle della figura appariva con una colorazione simile alla lava essiccata, attraversata da venature di fiamme liquide. La sclera degli occhi era rossa ed intorno ad essi si rabbuiava un'ombra scura che ricopriva tutta la parte superiore del volto. Sulla fronte e sulla calotta cranica si trovava una formazione ossea che culminava in due lunga corna ricurve, mentre i capelli della creatura avevano la consistenza di pure fiamme. Le orecchie erano oblunghe ed appuntite, le unghie delle mani artigli molto più grandi ed acuminati dei suoi.
    "Perché… perché vedo questo?", chiese, turbato.
    "Te l’ho detto", mormorò Baku, cupa. "Le esatte implicazioni di ciò che comporta la nostra Unione Demoniaca mi sono estranee, per la maggior parte. Quello che vedi mi sembri tu… con un po’ più di me, in te".
    "Questo non dovrebbe succedere. In questa dimensione dovrei avere il controllo di ogni cosa".
    "Tu hai paura… lo sento. Temi che è così che diventerai, se continuerai ad attingere al mio potere".
    «Basta così», esclamò Yusuke, scacciando con un gesto il suo riflesso demoniaco e le parole di Baku.
    La bolla d’acqua esplose in una miriade di gocce che piovvero su tutta l’isola fluttuante, bagnando lui ed il redivivo Kougami Kyoya. Fissò su di lui il suo Sharingan Ipnotico.
    «Ti arrendi, adesso?»

    ~Yusuke Uchiha
    ChakraFisicoMentale
    221Ottimali.Concentrato.
    ~Equip
    SlotOggettoNote
    IndossataLame RetrattiliPolsi
    FoderoSpada KusanagiFianco destro
    Rotolo MinoreScudoBraccio dx
    T. SupplFumogeni[5/5]Coscia dx
    ~Borsa
    Armi
    Kunai [8/10]Shuriken [20/20]Shuriken [20/20]
    Kunai [10/10]Palla Luce [2/2]
    Accessori
    Occhio CiberneticoPietra FocaiaMaschera Respiratoria
    Radiolina
    ~Gilet
    ArmiAccessori
    ~Note
    Note
    Sharingan ≈ Attivato - Mangekyo I° Turno - Susano'o I° Turno
    Unione Demoniaca ≈ Attivata I° Turno
    Due Palle Luce ≈ Legate a due Kunai [2/2]
    Guanti ≈ Riposti
    Coprinaso in Bende ≈ Riposto
    Occhialoni ≈ Riposti

     
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    Scuola Kyoya, #0.1° Assetto Speciale - Babironia no buki-ko - Armeria di Babilonia
    wCAIdXl
    Sviluppatore: Kougami Kyoya
    Livello: E
    Tipo: Supplementaria
    Particolare jutsu nato dalla possibilità per Kougami di modellare a suo piacimento il chakra del demone. Il Jinchuuriki del Pentacoda infatti è riuscito a cambiare l'estetica dell'Armatura del Gobi, creando una vasta gamma di versioni diverse dell'armatura. Nel momento della creazione dell'armatura, l'utilizzatore non dovrà fare altro che modificare la forma dell'armatura da lui scelta che non riceverà alcun malus o bonus.
    Consumo: N/A

    Armatura di Vapore - Jōki no Yoroi
    GpkS
    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Questa armatura altro non è che un Ninjutsu, creato impastando il proprio Chakra a quello del Bijuu. Inizialmente dal corpo del Jinchuuriki comincerà a propagarsi una grande quantità di vapore, che lo ricoprirà fino a formargli attorno questa utile protezione. L'Armatura non necessita di Sigilli ed ha lo scopo di poter incanalare il Chakra Bielementale unico del Bijuu per potenziare fisicamente il Jinchuuriki rendendolo capace di essere una vera minaccia in corpo a corpo, inoltre il vapore così compresso all'interno di essa avrà anche l'effetto di proteggere il Jinchuuriki. L'Armatura di base protegge da qualsiasi Arma Media o inferiore inoltre permette di ridurre di mezzo grado il danno del primo Jutsu subito che sia di livello pari alla Futton: Kairiki Musō utilizzata e di essere immune a Jutsu di livello inferiore.
    Consumo: N/A

    Segno Maledetto • Primo Stadio
    GVaC
    Livello: C
    Tipo: Senjutsu
    Appena rilasciato, si infiammerà, estendendosi su tutto il corpo del Ninja, partendo dal punto in cui è posto e ricoprendolo di simboli di color nero che ricordano il simbolo del Segno in stato di quiete. Il ricorrere a questo livello comporta l'aumento delle capacità fisico-motorie di un grado e un surplus di Chakra ottenibile solo una volta per incontro.
    [Chakra Surplus: Chuunin: 30]
    La tecnica può essere mantenuta per tre Turni consecutivi poi saranno necessari tre Turni di riposo.
    Consumo: N/A

    Futton: Kairiki Musō - Forza Ineguagliabile
    G1aI
    Livello: S
    Tipo: Taijutsu
    Dopo aver richiamato l'Armatura di Vapore intorno al proprio corpo il Jinchuriki concentrerà una spropositata quantità di Chakra Futton nella fornace presente nella sua schiena, facendo fuoriuscire da essa un fortissimo getto di vapore. A questo stadio il possessore sarà in grado di sfruttare appieno il Chakra che verrà immesso all'interno dell'Armatura stessa riuscendo ad raggiungere il massimo grado fisico-motorio che è consentito dal proprio corpo, fintanto che la Forza Ineguagliabile rimane attiva.
    Necessaria la Armatura di Vapore - Jōki no Yoroi attiva
    Consumo: 30 (A Turno)

    Futton: Kōmu no Jutsu - Attacco della Bruma
    G1a3
    Livello: A
    Tipo: Ninjutsu
    Questa tecnica di rapida esecuzione permette di creare una cortina di vapore allo scopo di danneggiare il nemico. La tecnica consiste nell'emettere dalla bocca un getto Futton di vapore condensato che si diffonderà nell'aria chiusa alzandone la temperatura allo scopo di aggredire qualsiasi cosa al suo interno grazie alla propria alta capacità corrosiva. La tecnica viene mantenuta finché si continua a pagare, chiunque si troverà al suo interno, tranne l'utilizzatore, riceverà danni continuati nel tempo da ustione su tutto il corpo. Nel primo turno i danni saranno complessivamente pari ad una ferita medio-grave, nel secondo turno ad una grave, nel terzo ad una ferita gravissima. La tecnica potrà anche sciogliere qualsiasi tecnica difensiva, sempre in base al periodo di tempo impiegato per rimanerci dentro, nel primo turno scioglierà qualsiasi difesa di livello B, nel secondo una di livello A, nel terzo persino una difesa di livello S (rimangono escluse le difese Assolute). La tecnica in uno spazio aperto ha un raggio di trenta metri dall'utilizzatore. Rende però meglio se utilizzata in spazi ristretti, dove impiega meno tempo a raggiungere il suo massimo potenziale, la tecnica in questo caso partirà da subito con ferite di grave entità e capace di abbattere difese A.
    Consumo: 15 (A Turno)

    Perizia Marziale
    PJNc
    Lo Specializzato nel Combattimento Ravvicinato riuscirà a sfruttare il massimo i propri Taijutsu tramite il duro lavoro e l'applicazione di strenui allenamenti fisici arrivando a gestire i consumi di tali tecniche con maggior dimestichezza e facilità. Lo Specializzato ogni Turno potrà diminuire il costo di un proprio Taijutsu massimo di Livello A, derivato sia Abilità Innata/Generica (Nintaijutsu inclusi) che da Lista, di un terzo arrotondando per eccesso.

    Sutanto Kumite - Combattimento Acrobatico
    nSNP
    Villaggio: Tutti
    Livello: C
    Tipo: Taijutsu
    Questa capacità consiste nello sfruttare l'uso delle proprie Armi Piccole o Minori in modi non convenzionali, mandando a segno colpi precisi e altrettanto letali. Sarà quindi possibile, nel bel mezzo di un combattimento, lanciare un aria un kunai e colpirlo con il talone in una giravolta per scagliarlo contro l'avversario, o cambiare posizione alle proprie armi di mano con rapidità estrema senza interrompere il fluire del combattimento ma diventando incredibilmente pericolosi. Durante l'utilizzo di questa tecnica lo shinobi avrà un aumento delle capacità fisico-motorie di un grado e sarà impossibile per l'avversario prevedere le sue mosse, persino per utilizzatori dello Sharingan; i colpi acrobatici con Armi piccole ad esempio lanciate a distanza ravvicinata saranno tutti effettuati a velocità alta.
    Consumo: 4 3 (A Turno)


    L'avversario sollevò il palmo della mano verso quel cielo cremisi e d'un tratto tutta l'acqua cominciò a raccogliersi intorno allo shinobi di Otogakure no Sato. Oh merda! Esclamò prima di ritrovarsi rinchiuso in una palla d'acqua. Cercò di trattenere il respiro ma fu inutile, aprì la bocca cercando ossigeno inesistente, poi, quando anche la fame d'aria si era fatta più forte, l'acqua cominciò a penetrare anche dal naso, riempiendo completamente i polmoni. Sto per... Nonostante quella sofferenza almeno con la sua morte sarebbe uscito da quell'inferno in cui lo shinobi di Konohagakure no sato lo aveva trasportato contro la sua volontà. O almeno così credeva. Quando ebbe esalato l'ultimo respiro, il ragazzo si trovava nuovamente in piedi su quell'isolotto di terra e acqua. Non era proprio così che doveva andare... Alzò lo sguardo verso l'avversario. In questo luogo posso controllare ogni cosa. Lo spazio, il tempo. La vita…e la morte. Kouga strabuzzò gli occhi. Stai scherz...! Non ebbe il tempo per finire di lamentarsi che ancora una volta si ritrovò rinchiuso in una bolla d'acqua e come la volta precedente. Le sue urla di sofferenza all'interno della bolla si trasformavano in bollicine di ossigeno che portavano via dal suo corpo le uniche possibilità di continuare a vivere, mentre i suoi polmoni quasi esplodevano a causa della mole di liquido che li riempiva. Con le mani al collo cercava disperatamente di nuotare verso l'uscita, cercava invano di salvarsi da quella orrenda morte per soffocamento. Quando il suo sguardo sbiancava completamente e i suoi muscoli non davano più segno di risposta, si ritrovava nuovamente punto e a capo. Dopo quella seconda morte il Kougami rialzò nuovamente lo sguardo verso l'Uchiha. Ma dai... questo non vale! Oltre le lamentele continue, in quei secondi di pre-morte, il cervello del ragazzo cominciò ad elaborare le informazioni, unendole alle sue esperienze passate per cercare un modo per uscire da quel ciclo di morte per soffocamento. Nuovamente rinchiuso nella bolla pensò alle volte precedenti e le morti nei suoi vecchi scontri. Pugnalato al cuore, decapitato, sventrato, ucciso da fantasmi, bruciato vivo fino a diventare polvere, poteva fare una lista infinita di tutte quelle morti. Tutte avevano una cosa in comune. Fottut... illu... Mentre la sua anima lasciava il suo corpo per l'ennesima volta, ancora una volta, così come era andata via così tornava. Più sconvolto di prima, sentiva ancora il dolore della morte precedente nella sua testa. Ed io che sperava di poter tornare in paradiso in santa pace... non ho parecchie opzioni per uscire da questo casino. Nuovamente mentre la bolla si riformava il Kyoya cercò di trattenere il respiro ma invano, mentre piangeva il fatto che il suo demone non fosse lì con lui. Era quasi abituato, nonostante non fossero stati molti i casi, in cui il pentacoda era riuscito a farlo uscire da situazioni del genere, sebbene di entità notevolmente inferiore rispetto a quella. Gli sarebbe bastato rilasciare il chakra per liberarlo da quella prigione e loop infinito di morti. Fu proprio quel pensiero che illuminò il ragazzo tornato nuovamente in vita, il quale nonostante l'esperienza della morte ripetuta all'infinito quasi si stava abituando ed annoiando a quel continuo vivere e morire. Aveva letto una cosa del genere in un libro una volta, ma non ricordava quale fosse il titolo. Sfruttare ciò che faceva il suo demone, per lui, lui stesso per liberarsi da quella situazione fu l'idea più gettonata nella sua testa. Mentre i suoi polmoni nuovamente erano allagati dalla massa d'acqua che lo circondava e che veniva continuamente controllata dall'avversario, le invettive nei confronti del suo avversario venivano smorzate sul nascere, mentre il suo sguardo si spegneva e rimaneva immobile all'interno della palla d'acqua, e subito dopo tornava in piedi sull'isolotto. In quel nuovo loop il suo avversario sembrava stesse parlando da solo, non immaginava cosa potesse esserci nella sua testa se era riuscito a creare "quella cosa" che lui chiamava il suo mondo. Gli chiese nuovamente di arrendersi e fu in quel momento che il ragazzo richiamò a sé un quantitativo titanico di chakra. Non... oggi! Rilasciò di botto tutta quella quantità di sua seconda fonte di vita. Quando sbatté palpebre poté finalmente udire nuovamente altri rumori che non erano lo scorrere dell'acqua. Ragazzo! La voce del demone entrò prorompente nella sua testa mentre cadeva con un ginocchio poggiato al suo, la testa rivolta verso il basso. Il suo respiro era pesante, no, pesantissimo e un gran numero di gocce di sudore colavano in ogni parte del suo corpo tanto da bagnare il suolo. Sono... tornato... Disse accennando un mezzo sorriso e guardandosi intorno. L'arena non era cambiata, e le urla ed i fischi dagli spalti continuavano senza sosta. La sua armatura ancora lo ricopriva e il vapore permaneva sul campo di battaglia. Ancora inginocchiato, il ragazzo aveva evoluto il Segno Maledetto al secondo stadio, aveva buttato gran parte delle riserve del suo chakra ed oltre a sentirsi svuotato, sentiva uno strano senso di debolezza non particolarmente accentuato. Cosa diamine ti è successo, perché non rispondevi? Sentiva preoccupazione nel tono del demone. Te lo spiego più tardi. Rispose mentre si alzava spingendosi sul ginocchio che non era poggiato al suolo. Era in piedi leggermente ricurvo in avanti e con le braccia a penzoloni. Te lo spiego più tardi... per adesso... coprimi le spalle. Rispose mentre osservava il kunai chiuso stretto nella sua mano. Il chakra di Shiro lo aveva circondato, sentì la sua benedizione influenzarlo e lenirgli parte della sofferenza che aveva dovuto subire. Vediamo di riprendere... disse cercando di capire quanto tempo avesse passato all'interno di quel mondo.

    Segno Maledetto • Secondo Stadio
    GVaL
    Livello: B
    Tipo: Senjutsu
    All'attivazione del Secondo Stadio le macchie si uniscono, la pelle si indurisce diventando di un colore più scuro, i capelli si allungano del doppio, scurendosi o schiarendosi a seconda della situazione, mentre le iridi diventeranno gialle. Ogni tipo di Segno ha caratteristiche fisiche differenti, le più rilevanti sono le seguenti: Cielo spunteranno due ali a forma di mano sulla schiena, utilizzabili per planare; Terra spunterà una coda lunga un metro e mezzo; Acqua, Vento e Fulmine: spunteranno una, due o cinque corna sulla fronte di circa venti centimetri. Il ricorrere a questo livello comporta l'aumento delle capacità fisico-motorie di un grado e un surplus di Chakra ottenibile una volta per incontro.
    [Chakra Surplus: Sp.Jounin: 20; ANBU: 30; Jounin 40]
    La Tecnica può essere mantenuta per tre Turni consecutivi poi saranno necessari tre Turni di riposo.
    Consumo: N/A

    Shiro Chakura - Chakra Bianco
    nqdr
    Le proprietà uniche della bandana si attivano ogni volta che il ninja entra in combattimento avvolgendo il corpo dell'utilizzatore di un'aura di Chakra bianco. La bandana premierà l'animo pacifico dell'utilizzatore confendo un bonus di Chakra pari a sei punti a Turno, non oltre il proprio massimale per ogni volta che non abbia arrecato nessuna ferita al proprio avversario (evocazioni e cloni esclusi). Oltre a questo l'aura di Chakra proteggerà, ogni Turno l'utilizzatore provvedendo a curare parzialmente eventuali ferite subite dal ninja: appena se ne subisce una, la bandana provverà a curarla diminuendone l'entità di mezzo grado entro fine del Turno. Questa ultima capacità si attiva solo per la ferita più grave subita e massimo per ferite d'entità medio-grave. L'effetto di cura si può protrarre nei Turni successivi e si trasferisce sempre alla ferita più grave all'inizio di ogni Turno; nel caso nel Turno precedente non si sia ferito l'avversario si potranno curare ferite anche di grave entità.
    Nel caso in cui si ferisca volontariamente l'avversario, sia con tecniche che fisicamente, la bandana non conferirà Chakra nel Turno successivo.


    Stato
    ChakraFisicoMentale
    258-30-15-3=210-90+6=126

    Bonus SM 1° Stadio: 0
    Bonus SM 2° Stadio: 30
    Ottimo

    +1/+1 Fis/Mot (SM 1° stadio 2° turno)
    +1/+1 Fis/Mot (SM 2° stadio 1° turno)
    +6/+6 Fis/Mot FI
    +1/+1 Fis/Mot Comb. Acr.
    +0.5 Velocità Pesi tolti
    -1/-1 Fis/Mot (Tsuku) 1° Turno

    Tot. +6/+6 Fis/Mot
    Scosso-Spossato
    Tripla Borsa
    Armi da Lancio/AccessoriArmi da Lancio/Accessori
    RadiolinaAccendino
    Cimice 3Rotolo Cadaveri
    Palla gelo 5Shuriken 11
    Palla di luce 2Carte Bomba 4 3
    Shuriken a 3 punte 14Kunai 0
    Palla di luce 0Kunai 10 8
    --
    Abbigliamento
    SlotOggettoDescrizione
    FoderoKatanaSul fianco sinistro
    --
    Tasca Supp.--
    Tasc. Braccio-
    Sig.evocazione-
    AltroCoprifronte
    Coprinaso
    Guanti Chiodati
    Gomitiere
    Occhialoni
    Bende
    Shiro-Bianca
    Legato al collo
    Indossato
    Indossati
    Indossati
    Indossati
    Intorno ai palmi delle mani
    Legata sulla fronte
    Indice DX--
    Gilet Otogakure
    Armi da LancioAccessori
    --
    Occhio ciberneticoCarteBomba 2

    Note
    1 Kunai legati con 1 carte-bomba
    1 Kunai legati a 1 Palle di Luce
    2 Kunai legati a 2 Palle gelo
    1 Kunai in Mano


    Edited by Untiltable Gear - 9/4/2020, 12:14
     
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    Livello: B
    Tipo: Kinjutsu
    L'utilizzatore può attingere al potere di Baku, prendendo la forma che era più adorata dal Demone: uno spirito di fiamme infernali. Il corpo sarà avvolto da energia fiammeggiante del colore del sangue, i capelli, la fronte ed il contorno degli occhi avvamperanno di energia intensa mentre il resto della pelle sarà cosparsa da fiamme leggere. Fintanto che l'aspetto è attivo, l'utilizzatore potrà far cadere vittima dei suoi Genjutsu chiunque entri in contatto o guardi le fiamme per il tempo necessario a portare a termine normalmente quell'illusione, e potrà rendere reali le proprie illusioni, massimo di livello A. Quando si lancia un Genjutsu che causa malus fisici o motori, l'utilizzatore potrà decidere di non applicare il malus ma piuttosto di causare una ferita di entità pari a quella necessaria alla vittima per disperdere il Genjutsu; tale ferita sarà dello stesso tipo di quella illusoria, adattandosi però in base al danno realmente causato. Se l'illusione non causa alcun malus ma ulteriori effetti, l'utilizzatore potrà renderli reali a seconda della situazione (la Tecnica dell'Ipnosi lascerà un cadavere sul campo di battaglia, per esempio) ma non potrà mai dare all'utilizzatore capacità esclusive di Tecniche particolari o Innate da lui non possedute (come la capacità di volare, assumere capacità animali traendone vantaggio etc.); se essa simula dei danni illusori, causerà invece proprio quei danni se non dispersa per tempo, e questi saranno sempre massimo quelli che può causare una Tecnica di pari livello (B massimo medio-gravi, A gravi etc.).
    Tutti gli effetti reali, ad esclusione delle ferite causate, si dissolvono alla fine della ruolata.
    Utilizzabile per massimo quattro Turni poi sono necessari almeno due Turni di riposo.

    Consumo: N/A

    Mangekyo Sharingan
    YGkO
    Livello: A
    Tipo: Doujutsu
    Il Mangekyo Sharingan può rimanere attivo per un numero di Turni prestabilito, poi bisogna attendere almeno un Turno per il prossimo utilizzo. Se si utilizzano con sconsideratezza diverse tecniche derivanti dal Mangekyo in una stessa battaglia si rischierà di venire incontro all'oscurità. L'utilizzatore potrà, nel caso si accorga di essere preda d'un Illusione, dissolverla istantaneamente, anche se a base uditiva nel caso in cui le suddette Illusioni coinvolgano il senso della vista. Può inoltre utilizzare qualsiasi Genjutsu semplicemente con lo Sharingan senza usare alcuna impostazione delle mani, se la vittima ne incrocia lo sguardo. Lo Sharingan dona capacità di preveggenza permettendo all'Uchiha di prevedere qualunque attacco fisico, movimento, Taijutsu e Ninjutsu e capire se è una tecnica a base elementale o meno, e di conseguenza l'elemento utilizzato per la tecnica. Tuttavia, ogni schivata o contromossa è vincolata ai limiti fisici dell'utilizzatore. E' possibile inoltre copiare qualsiasi Taijutsu, Ninjutsu e Genjutsu visto ed utilizzarli in combattimento fino al termine dello stesso.
    [Numero Turni: ANBU: 3; Jounin: 4; Sennin: 6]
    Consumo: 8/2= 4 (A Turno)

    Susano'o - I° Stadio
    r6sGccj
    Livello: S
    Tipo: Doujutsu
    L'utilizzatore potrà evocare, tramite il proprio Mangekyou Sharingan , la gabbia toracica del Susanoo, che può essere usata come difesa, sebbene non sia una difesa assoluta. Poiché questa struttura scheletrica non lo circonda interamente, l'utilizzatore può muoversi facilmente, senza subire alcun malus di velocità. Tuttavia le ossa possano essere rotte se colpite da tre Jutsu di livello B o tramite almeno due tecniche di livello A. Ninjutsu e Taijutsu di livello S sortiranno il loro normale effetto.
    Consumo: 10 (A Turno)

    «Ti arrendi, adesso?»
    Kougami Kyoya si reggeva in piedi a stento sul ciglio dell’isolotto sospeso, dopo aver vissuto innumerevoli esperienze di morte e rinascita per sua mano. Guardando nei suoi occhi, tuttavia, vi scorse quella stessa scintilla di sfida che aveva visto in Kaori, quando aveva concluso le sue torture su di lei.
    «Non… oggi!»
    Yusuke avvertì l’immensa quantità di Chakra rilasciato, che squarciava le pareti stesse di quella realtà riportandoli entrambi nel mondo reale. Trovò ad attenderlo una stilettata di dolore che lo trafisse come una pugnalata al cuore. Curvò la schiena in avanti sotto lo sforzo di mantenere attivo il Susano’o mentre si affidava all’Illusione Suprema. Le stesse ossa del suo corpo gli dolevano, come se qualcuno gliele avesse frantumate e poi avesse rimesso insieme il suo scheletro, rattoppandolo con un po’ di sputo e un lembo di stoffa. Le grida del pubblico gli esplosero in testa: la folla protestava, forse scontenta perché del grande scontro non vedevano altro che due Shinobi immobili al centro di una nuvola di vapore. Le fiamme demoniache scoppiettavano allegre sul suo viso e tra i suoi capelli, ma venivano sovrastate da un suono più acuto e preoccupante. Yusuke posò lo sguardo sulla barriera ossea che lo circondava e si accorse che l’effetto corrosivo di quella nube persistente la stava sciogliendo davanti ai suoi occhi.
    "Merda".
    Con un grugnito richiamò altro Chakra intorno a sé ed entrambi i suoi occhi lacrimarono sangue. La cassa toracica si rigenerò, innervata di nuove energie. Intorno ad essa comparve la figura completa del suo protettore etereo, il cui scheletro era ricoperto qua e là da strati di muscoli incompleti. Sul suo cranio campeggiavano corna identiche a quelle che aveva visto nel suo riflesso all’interno di Tsukuyomi, i suoi occhi le stesse pozze fiammeggianti che ricambiavano il suo sguardo attraverso lo specchio d’acqua insanguinato. Lo sfrigolio cessò quasi del tutto, segno che finché riusciva a mantenere il controllo sull’Arte Oculare sarebbe stato ancora al sicuro.
    Susano'o - II° Stadio
    mV16Yb4
    Livello: S
    Tipo: Doujutsu
    L'utilizzatore potrà evocare, tramite il proprio Mangekyo Sharingan, l'intero scheletro del Susano'o circondato da parziali strati di muscoli, che può essere usato sia come difesa che come arma offensiva. Poiché questa struttura scheletrica lo circonda interamente, l'utilizzatore subirà un malus di un grado di velocità per quanto riguarda gli spostamenti. Le ossa possano essere rotte se colpite da tre Jutsu di livello B o tramite almeno due tecniche di livello A. Ninjutsu e Taijutsu di livello S causeranno danni dimezzati. I colpi del gigante potranno causare ferite anche gravi agli avversari, se colpiti in pieno, e abbattere difese di livello B senza alcun problema. Da questo livello, il Susano'o può sviluppare fino a quattro braccia, le cui braccia aggiuntive si dipaneranno dai gomiti di quelle tradizionali. Il Susano'o può inoltre evocare fino a due spade composte di puro chakra da usare per attaccare o difendersi, grandi in proporzione quanto una normale katana per un essere umano e aventi una larghezza pari a cinquanta centimetri. Le lame possono tranciare tranquillamente un corpo umano e possiedono capacità offensive identiche a quelle dello Stadio utilizzato. Braccia aggiuntive e spade di chakra impiegheranno per generarsi tre secondi ciascuna.
    Consumo: 20 (Evocazione)

    "Qualcosa non va nell’illusione", rifletté l’Uchiha, guardando il suo avversario riprendersi dal Genjutsu appena dissolto. "Come con quella Kunoichi… doveva essere una trappola senza ritorno, ed invece ne sono usciti. Tutti e due". Yusuke sentì la rabbia montargli dentro. "È colpa tua", ringhiò rivoltò a Baku. "La tua intromissione nella Tecnica ha—"
    "Io non ho fatto un bel niente, stupido sacco di vermi", replicò lei, graffiante. "Ti ho già detto che gli effetti collaterali di questa Unione non sono qualcosa che tu o io possiamo controllare. Hai mai pensato di poter essere tu il problema, qui?"
    Yusuke esitò. "…Che cosa? Io…"
    "Ti illudi di avere il controllo sui tuoi poteri, ma a me sembri soltanto un cane rabbioso che sbava contro qualsiasi animale gli mettano di fronte. Sei patetico."
    Yusuke tacque, come schiaffeggiato da un artiglio invisibile.
    "E non ti permettere più di mettere in discussione le mie abilità, umano. Sappiamo benissimo tutti e due che non hai alcuna speranza di vincere contro quel tizio laggiù, senza il mio aiuto. Ora chiudi quella fogna e fa’ quello che devi fare".
    Ferito nell’orgoglio, ma troppo turbato per riuscire a risponderle a tono, l’Uchiha fissò lo Sharingan sul suo avversario e scagliò due illusioni una dentro l’altra, rendendone reali gli effetti grazie all’influsso del Chakra di Baku che scorreva all’interno del suo sistema circolatorio.
    Niju No Genjutsu - Duplicità Illusoria
    yMKVDUY
    Sviluppatore: Yusuke Uchiha
    Livello: B
    Tipo: Genjutsu
    Tramite questa Tecnica è possibile sovrapporre due Genjutsu insieme, facendo così finire l'avversario in una doppia Illusione. Questo particolare utilizzo ha il vantaggio che se l'avversario disperde la prima Tecnica (sia tramite il Kai che grazie ad una ferita) si ritroverà a sua insaputa immerso nel secondo Genjutsu. Per fare effetto, la vittima deve cadere preda solo del primo Genjutsu, mentre per il secondo l'utilizzatore dovrà semplicemente continuare ad eseguire i relativi Sigilli e concentrare il Chakra, senza la necessità che il bersaglio ne cada vittima rispettando i normali requisiti del Genjutsu in questione. In questo modo, i due Genjutsu si attiveranno in sequenza a una distanza di soli pochi secondi l'una dall'altra. È possibile sovrapporre tecniche di livello A e inferiore.
    Richiede la conoscenza della Duplice Tecnica della Falsa Postazione.
    Consumo: N/A (Necessario pagare il costo dei due Genjutsu separati)

    Shikumi no Jutsu - Tecnica Della Morte Vissuta x2 (Danni Reali)
    GVJh
    Villaggio: Tutti
    Livello: A
    Tipo: Genjutsu
    Questa straordinaria illusione, permetterà all'utilizzatore di far visionare nella mente della vittima, la scena della sua morte. Lo shock che proverà quest'ultima sarà notevole e vedrà ogni cosa dagl'occhi di se stessa ma portata ad uno stato critico. Questo jutsu per essere effettuato richiede una condizione, ovvero quello di incrociare il proprio sguardo con quello della vittima. La visione è chiaramente dettata dall'utilizzatore e la strategia più utile, è quella di non far cambiare l'ambiente circostante ed ottenere una morte realistica dell'avversario, così che egli non capisca sia un illusione. E' possibile muoversi, ma solo leggermente, durante il Genjutsu. Per uscire dal Jutsu bisogna infliggersi una ferita di medio-grave entità. Se la tecnica va a segno l’avversario subirà un malus fisico-motorio pari a due gradi per tre turni oltre a essere visibilmente scosso e, nel peggiore dei casi, quasi paralizzato.
    Consumo: 15

    Nel primo Genjutsu Kyoya avrebbe visto una versione illusoria di Yusuke scattare in avanti, circondato dal guerriero di Chakra che, durante la corsa, avrebbe generato due lame di Chakra in ciascuna mano. Sarebbe riuscito a schivare un primo fendente mirato a tranciargli le gambe, balzando in aria in un’esplosione di vapore, solo per finire impalato sulla seconda lama di Chakra pronta ad attenderlo. Una volta conclusa o dissolta la prima Illusione, avrebbe visto un dragone di fiamme già in volo verso di lui, ad una distanza troppo ridotta perché potesse evitarlo o contrastarlo, come se fosse stato generato mentre lui era ancora sotto l’influsso del primo Genjutsu. Pochi istanti dopo il drago lo avrebbe investito in un’esplosione di fuoco, che lo avrebbe incenerito sul colpo.

    ~Yusuke Uchiha
    ChakraFisicoMentale
    221-4-20-15-15= 167Ottimali.Concentrato.
    ~Equip
    SlotOggettoNote
    IndossataLame RetrattiliPolsi
    FoderoSpada KusanagiFianco destro
    Rotolo MinoreScudoBraccio dx
    T. SupplFumogeni[5/5]Coscia dx
    ~Borsa
    Armi
    Kunai [8/10]Shuriken [20/20]Shuriken [20/20]
    Kunai [10/10]Palla Luce [2/2]
    Accessori
    Occhio CiberneticoPietra FocaiaMaschera Respiratoria
    Radiolina
    ~Gilet
    ArmiAccessori
    ~Note
    Note
    Sharingan ≈ Attivato - Mangekyo II° Turno - Susano'o II° Turno
    Unione Demoniaca ≈ Attivata II° Turno
    Due Palle Luce ≈ Legate a due Kunai [2/2]
    Guanti ≈ Riposti
    Coprinaso in Bende ≈ Riposto
    Occhialoni ≈ Riposti

     
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    Scontro breve, non ci sono errori da nessuna parte, a ferite siete pari. L'unico elemento che può sbilanciare, seppur di poco la bilancia a favore di uno dei due è che Glustrod (complice anche tsukuyomi) ha tenuto in piedi tutte le offese dello scontro mentre Gear a parte tirare una cartabomba e fare la bruma non ha fatto molto altro, quindi la vittoria viene data al primo.
     
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8 replies since 3/4/2020, 15:33   282 views
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