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Narrato
Parlato Kaede
Pensato Kaede
Parlato Personaggi Secondari
Parlato Mukenin
Parlato Bersaglio Primario
Erano all'incirca le otto del mattino, il portatore del Rinnegan era in una delle varie grotte collegate ai cunicoli del covo a svolgere la sua routine di allenamenti. Le stalattiti e stalagmiti presenti al suo interno erano quasi tutte distrutte a causa dei ninjutsu che Kaede lanciava contro di esse durante gli esercizi. Gli accumuli di roccia erano spezzati, crepati o addirittura totalmente distrutti in alcune zone. La caverna nella quale il rosso si trovava era praticamente la sua preferita, era abbastanza lontana dalla zona dove erano locate le varie celle che ospitavano i vari membri del Covo, motivo per il quale era quasi sempre deserta e ciò andava totalmente in concomitanza con la poca voglia di socializzare del ragazzo.
Era possibile notare in alcune pareti anche dei buchi e dei graffi dovuti al lancio delle varie attrezzature ninja di cui il mukenin era dotato.
Tutto procedeva tranquillo ed indisturbato fino al momento in cui una voce cominciò ad echeggiare all'interno delle varie diramazioni sotterranee.
"Nakayama! Sei qui?" la voce di uno dei vari membri del covo in cerca dell'ex regolare si avvicinava sempre di più.
Kaede con la sua solita simpatia, rispose con un totale silenzio volgendo lo sguardo verso l'apertura dalla quale la voce dell'uomo proveniva.
"Nakayama! Sei.. " continuò a dire affacciandosi nella grotta nella quale si trovava Kaede ed interrompendosi una volta incrociato il suo sguardo.
"Vedo che come sempre sei molto propenso al dialogo, oggi devi essere di buon umore."
Era Kisame, uno dei ragazzi che si occupava di consegnare gli incarichi e svolgere le faccende burocratiche del Covo, in termini di abilità probabilmente non superava un Chuunin, ma sicuramente sapeva il fatto suo. Aveva dei lunghi capelli neri ed una carnagione abbastanza chiara, Kaede non sapeva molto di lui anche perchè, non era solito fare troppe domande a coloro che non destavano il suo interesse.
"Beh, ho un incarico per te, sei contento?" disse per poi ricevere come risposta l'ennesimo silenzio al quale rispose :"Mh.. si.. vedo che sprizzi gioia da tutti i pori."
"Puoi dirmi che devo fare e la facciamo finita?"
"Credo tu abbia già terminato le tue parole giornaliere.. non sforzarti troppo eh.."
Il rosso guardò col suo unico occhio grigio con le sei iridi concentriche il ragazzo mantenendo la sua solita espressione apatica ed indifferente.
"Va bene va bene.. basta battute. Veniamo al dunque." rispose Kisame per poi schiarirsi la voce.
"Il tuo compito è semplice, o almeno così si fa per dire.. come saprai in tutta Iwagakure no Sato si tengono spesso aste, organi rubati.. attrezzature.. schiavi.. e così via. Uno dei gestori di queste aste in questo specifico caso un'asta di schiavi, Shinnosuke Ginpachi, nonostante i diversi approcci da parte nostra non ha mai voluto creare un rapporto collaborativo ma anzi.. ha sempre declinato anche in malo modo le nostre offerte. Alla prima può essere una svista.. alla seconda magari non ci hai pensato abbastanza.. alla terza.. beh.. mandiamo voi.
Il tuo obbiettivo è eliminarlo. Se lui sparisce, avremo modo di collocare al suo posto qualcuno di più idoneo che sia più propenso a collaborare con noi mentre svolge i suoi affari."
Il ragazzo nel frattempo ascoltava attentamente le parole dell'interlocutore.
"Quando non svolge i suoi affari in altre terre solitamente risiede in una magione a circa un giorno di viaggio da qui, se parti in mattinata dovresti arrivare in sera tarda. Da quello che sappiamo vive da solo.. solo con tutte le varie guardie, ma tranquillo.. sono dei semplici civili armati. Vi è però un Mukenin che lo segue perennemente in tutti i suoi spostamenti, è la sua guardia del corpo personale.. probabilmente si troverà lì con lui, stai attento però.. secondo i nostri registri è classificato come un Mukenin almeno di livello B, non prenderlo sottogamba."
"Mh.. come li riconosco?"
A tale domanda il ragazzo dai capelli neri mise una mano all'interno del suo kimono per poi porgere a Kaede due schede identificative, una appartenente al bersaglio e l'altra appartenente alla guardia. Purtroppo erano incomplete, non vi erano cenni ad eventuali abilità ma almeno vi era un'immagine utile a riconoscerli. Il portatore del Rinnegan dopo aver dato una lunga occhiata, non prese le due schede e disse :"Puoi tenerle.. mi è bastato osservarli, non ci sono troppi dettagli utili.. posso tenere tutto a mente."
"Un'ultima cosa.. preferiremmo non avere testimoni.. non è un obbligo ma se qualcuno dovesse vederti.. se non è troppo complicato, fa che non viva abbastanza per raccontarlo in giro."
"Perfetto.. allora non limiterò i danni se dovesse presentarsene l'occasione."
Dopo qualche secondo Kaede guardando il ragazzo disse:"Dove si trova esattamente la sua dimora?"
"Ah giusto.." fece il membro del Covo rovistando nelle sue tasche per poi tirar fuori da esse una mappa "Il bersaglio dovrebbe essere.. qui!" indicando un punto sulla mappa non troppo lontano dalla posizione in cui i due si trovavano al momento. Sulla mappa vi era anche un'immagine non troppo dettagliata che raffigurava la magione nella sua interezza.
"Perfetto. Non credo mi serva altro.. giusto?"
"Un abbraccio d'incoraggiamento?" disse il ragazzo allargando le braccia come per abbracciare il rosso, ma lo sguardo serio e snervato del portatore del Rinnegan portò il ragazzo a ritrarre dopo pochissimi secondi le braccia.
"Beh.. allora io vado.. ho altre faccende da sbrigare. Ci vediamo quando torni, con buone notizie spero."
"Mh.." fu l'unico suono emesso da Kaede come risposta.
Mentre il ragazzo andava via percorrendo uno dei vari cunicoli collegati alla grotta, il rosso raccolse da terra qualche strumento ninja sparso per la grotta durante gli allenamenti ed una volta preso tutto si diresse verso la sua cella.
Arrivato nella propria camera, dopo una velocissima doccia con acqua gelida e dopo essersi assicurato di avere tutti i propri attrezzi all'interno delle proprie borse, s'incamminò verso una delle uscite del Covo. I vari corridoi sotterranei del Covo avevano sbocchi in diversi punti di Iwagakure no Sato, infatti erano perfetti per i viaggi in cui la luce del sole poteva esserti nemica, in questo caso però non era necessario in quanto secondo le indicazioni ricevute dal ragazzo del Covo, Kaede sarebbe arrivato nella zona del bersaglio verso le due di notte, orario perfetto per un assassinio in quanto il buio è ottimo per nascondersi e i semplici civili probabilmente erano nelle proprie camere immerse in un sonno profondo.
Era una giornata soleggiata, particolarmente calda ma fortunatamente una leggera brezza rinfrescava il volto del rosso.
Affinità nelle Arti Magiche [Innata] Villaggio: Tutti Livello: A Tipo: Capacità Questa Capacità si applica soltanto ai Ninjutsu degli elementi o dell'Innata scelte dall'utilizzatore nella Arte dei Sigilli, e simboleggia come il Ninja sia riuscito, nel corso del tempo con esperienza e pratica, a sviluppare un controllo del Chakra così preciso da essere chirurgico quando maneggia i Ninjutsu dei propri elementi prescelti, perché solo un maestro dell'Arte è in grado di spremere dalle Arti Magiche il massimo con la minima resa possibile. Quando il Ninja arriva a sviluppare la capacità di eseguire i Ninjutsu con un singolo Sigillo portato a due mani, egli sarà anche riuscito a padroneggiare l'arte di impiegare il minor Chakra possibile per quel Ninjutsu, così da permettergli di lanciare le Tecniche in cui ha raggiunto a quel grado la maggiore dimestichezza possibile ad un prezzo scontato. Nello specifico: le D e le C ad un costo inferiore di un punto Chakra in meno, le B di due punti e le A di tre punti. Quindi a Sp. Jounin si eseguiranno le D, C e B degli elementi scelti ad un costo rispettivamente di 1, 3 e 6 ad ANBU le A ad un costo di 12. Lo sconto si applica anche se la Tecnica viene eseguita senza Sigilli. Consumo: N/A Rin'negan no Tobu - Volo del Rin'negan (Mondo Divino) Livello: B Tipo: Ninjutsu Tramite questa Tecnica l'utilizzatore del Rin'negan manipola i campi gravitazionali esclusivi del proprio corpo per permettersi di volare, seppur per un breve periodo. Il Jutsu non necessita di Sigilli, ma solo di accumulare una discreta quantità di Chakra nel proprio corpo; dopo un paio di secondi sarà poi possibile muoversi nell'aria secondo la propria volontà. L'utilizzatore sarà in grado di volare a velocità medio-alta fintanto che la Tecnica rimane attiva ed eventuali potenziamenti o depotenziamenti fisico-motori non la influenzeranno, ad eccezione delle Tecniche che agiscono sul peso corporeo. Se utilizzata per volare a scopo di viaggio durante una Quest, la sua durata può essere protratta fino ad un massimo ventiquattro ore con un solo utilizzo. Consumo: 8-2=6 (A Turno)
Il portatore del Rinnegan sfruttando i poteri della propria abilità oculare, cominciò a manipolare i campi gravitazionali per poi dopo pochi secondi cominciare a levitare e successivamente innalzarsi totalmente in volo.
Arrivato a circa trenta metri di altezza, cominciò il suo volo in direzione della magione del suo obbiettivo, Shinnosuke Ginpachi.
Il caldo si faceva sentire ma fortunatamente il vento che passava sul corpo del rosso durante il suo spostamento rendeva sopportabile o addirittura quasi piacevole la temperatura.
Erano circa le dieci del mattino quando il giovane mukenin spiccò il volo verso il bersaglio. Il viaggio procedette totalmente tranquillo, nessun incontro dovuto anche al fatto che il rosso non stesse viaggiando via terra e quindi difficilmente avrebbe incontrato "traffico" lì in cielo.
Il tempo passava e il sole assieme al caldo che portava stava scomparendo in un bellissimo tramonto.
Come da programmi verso le due della notte, il portatore del Rinnegan cominciò ad intravedere quella che sembrava essere la magione. Essa era distribuita in un'area quadrata circondata da mura tutt'intorno alte circa cinque metri. La struttura sembrava essere su almeno due piani, probabilmente al primo piano vi erano le varie sale comuni mentre al secondo piano ci sarebbe stato il bersaglio. Nell'angolo a nord-est vi era un edificio dove alloggiavano le varie guardie, probabilmente lì vi immagazzinavano anche i vari equipaggiamenti. Nell'angolo sud-ovest invece vi era un altro edificio dove alloggiava la servitù del signore del palazzo.
Kaede atterrò abbastanza distante dalla magione, non poteva permettersi di atterrare in volo in quanto sarebbe potuto essere avvisato dalle guardie di ronda sulle mura che dando l'allarme avrebbero potuto permettere al proprietario della struttura di scappare.
Le mura erano provviste ai quattro angoli di alcune piccole torri dove vi erano delle guardie provviste di archi, altre guardie invece eseguivano una ronda tra una torre e l'altra percorrendo le mura. All'interno della magione invece vi erano diverse guardie situate all'interno dei giardini intorno all'edificio principale, due guardie si trovavano all'esterno delle mura dinanzi ai due grossi portoni situati a nord e sud che garantivano l'accesso all'imponente struttura.
"Mh.. prendiamo delle misure di sicurezza.." pensò Kaede mentre componeva il sigillo necessario all'evocazione di un clone d'ombra il quale apparve esattamente al suo fianco.
"Tu resta qui. Il tuo scopo è quello di intervenire se necessario. Utilizza la Kanchi Kekkai attorno alla magione per monitorare eventuali spostamenti sospetti. Se dovessero arrivare rinforzi o se dovesse fuggire qualcuno.. sarà tuo compito intercettarli."
Il clone fece un cenno di approvazione col capo per poi eseguire la tecnica della barriera percettivo racchiudendo al suo interno l'intera struttura. Fortunatamente il raggio della tecnica era abbastanza grande ma non servì sfruttarla appieno, bastò semplicemente racchiudere l'intero perimetro dell'area così che se qualcuno fosse entrato ed uscito tramite i portoni o scalando le mura, noi lo avremmo saputo istantaneamente.
"Ci terremo in contatto con questa in caso di necessità." Disse il Kaede Originale verso la sua copia indicando con la sua mano destra la radiolina collegata al suo orecchio destro.
Detto ciò, prese qualche secondo per poi utilizzare la tecnica della mimetizzazione per diventare quasi invisibile ad occhio nudo.
Durante gli spostamenti sarebbe stato più semplice da rilevare per degli occhi attenti in quanto l'invisibilità era meno stabile, ma sarebbe comunque stato molto più complicato da notare in quello stato.
Kage Bunshin no Jutsu - Tecnica dei Cloni d'Ombra Villaggio: Tutti Livello: B Tipo: Ninjutsu Questa Tecnica è più avanzata rispetto alla Bunshin no Jutsu e consiste infatti nella creazione di copie dotate di consistenza fisica, in grado quindi di provocare danni reali. I cloni svaniscono in una piccola nube di fumo non appena vengono feriti, quando l'utilizzatore decide di annullarli oppure quando non ha più Chakra. Il vero punto di forza del Jutsu è che i cloni, non appena svaniti, trasferiscono tutte le conoscenze e le capacità acquisite al proprietario, che esse siano informazioni segrete o conoscenze acquisite durante un allenamento. Questi cloni hanno la facoltà di utilizzare qualsiasi Abilità o Jutsu. È possibile creare un solo Clone per volta, tranne per le eccezioni previste da Regolamento e FAQ. - Il Chakra utilizzato dai cloni viene ovviamente scalato dall'originale e si dissolvono se subiscono una qualsiasi forma di ferita. Il clone gode in tutto e per tutto dello stesso equipaggiamento dell'originale, a partire dagli indumenti fino agli oggetti di natura metallica. Fanno eccezione Armi Leggendarie ed oggetti monouso come Carte-bomba e Kit di Pronto Soccorso.Consumo: 8 (A Clone) Kanchi Kekkai - Barriera Percettiva Villaggio: Tutti Livello: B Tipo: Ninjutsu Questa Tecnica permette all'utilizzatore di creare una Barriera Percettiva di qualsiasi dimensione da lui desiderata, fino ad un massimo di cinquecento metri di diametro, essa è la versione minore della Kanchi Shisutemu Jutsu - Tecnica di Rilevamento, utilizzata dai Villaggi Ninja per proteggersi dall'ingresso nel villaggio di soggetti non autorizzati, infatti reca su di essa gli stessi Kanji di Berriera e Confine. Verrà creata istantaneamente, dunque non si estende man mano ma compare dal nulla. Essa permane finquando l'utilizzatore lo desideri ed è invisibile ad occhio nudo, essendo composta puramente da Chakra. Una volta creata l'utilizzatore potrà percepire qualsiasi movimento venga effettuato per uscire o per entrare all'interno del campo delimitato. Si capirà istantaneamente il punto in cui la barriera è stata varcata, ma nulla di più. La barriera non può in alcun modo intralciare i soggetti entranti ed uscenti. Se utilizzata a fini investigativi durante le Missioni, la Tecnica non avrà Consumo.Consumo: N/A Tōton Jutsu - Mimetizzazione Villaggio: Tutti Livello: C Tipo: Ninjutsu Questa Tecnica necessita di un singolo Sigillo e di un secondo di attesa. A questo punto permetterà allo Shinobi di rivestire il proprio corpo con uno strato di Chakra, allo scopo di mimetizzarsi con l'ambiente circostante, come un camaleonte. Se l'utilizzatore rimarrà immobile la Tecnica lo renderà perfettamente invisibile, ma se si muoverà il manto di Chakra avrà delle difficoltà a schermarlo completamente. In questo caso le increspature nel campo visivo renderanno possibile la sua individuazione da parte di un occhio attento. Durante la Mimetizzazione non si potrà utilizzare alcun Jutsu e ogni azione violenta, come un attacco o un colpo fisico, distruggerà il rivestimento di Chakra, rendendo l'utilizzatore di nuovo visibile. Sarà possibile eseguire attacchi a distanza tramite Shuriken o altre Armi, ma questi diventeranno visibili non appena lasceranno il corpo dell'utilizzatore. La Tecnica non protegge da eventuali Doujutsu capaci di vedere il Chakra, da Tecniche capaci di percepirlo, né scherma l'utilizzatore dall'essere percepito tramite gli altri sensi, come l'olfatto e l'udito. Se utilizzata a fini investigativi durante le Missioni, la Tecnica non avrà Consumo.Consumo: N/A
Mentre la copia restava nascosta e teneva sotto controllo tutta la situazione tramite la barriera percettiva, Kaede si avviò verso la struttura sfruttando la notte e la sua trasparenza per passare inosservato dalle ronde sulle varie mura.
L'obiettivo era semplice, entrare in una delle torri agli angoli, in questo caso quella a sud-est ed assicurarsi di avere un punto di partenza libero dal quale muoversi.
Tramite l'ausilio del chakra, una volta arrivato alla base della torre, Kaede cominciò a scalarla camminando sulla parete. Man mano che saliva poteva notare meglio le guardie che facevano da ronda sulle mura, vi erano circa quattro guardie, una su ogni sezione di muraglia che compievano un giro orario abbastanza sincronizzato. Passavano all'interno delle torri per poi fuoriuscire e cambiare sezione delle mura sulla quale continuare la loro ronda.
Approfittando del momento in cui le guardie si trovavano quasi nel punto intermedio delle mura, Kaede si avvicinò ad uno degli ingressi della torre per affacciarsi e dare un'occhiata all'interno.
Quello che vide fu una stanza circolare con una scalinata che portava al piano superiore dove altre guardie erano stazionate. All'interno della stanza vi era una guardia affacciata ad una finestra che dava sul giardino interno. Il portatore del Rinnegan si avvicinò lentamente alla guardia tirando fuori dalla sua borsa un semplice kunai e una volta arrivato ad un passo da essa portò rapidamente la mano sinistra sulla bocca di quest'ultima per evitare potesse emettere suoni ed il kunai alla base del collo, con un taglio netto recise la carne della guardia uccidendola. Il sangue fuoriuscì copiosamente riversandosi sul pavimento, Kaede una volta che l'uomo smise di dare segni di vita, lo afferrò e lo ripose all'interno di uno dei grossi barili all'interno della stanza, essi venivano utilizzati come contenitori, in uno di essi infatti vi erano alcune lance con la punta rivolta verso l'alto, in uno di essi invece vi erano cianfrusaglie varie. A causa del brusco movimento portato avanti per assassinare l'uomo, Kaede tornò completamente visibile in quanto la sua tecnica si annullò ma poco importava, era al coperto ora.
Al piano di sopra vi erano ancora delle guardie, mentre da lì a poco sarebbe arrivata nella torre una delle guardie di ronda sulle mura, purtroppo il sangue a terra era facilmente riconoscibile così come la mancanza della guardia all'interno della torre, per cui Kaede si appostò sul lato destro dell'ingresso della torre in attesa dell'arrivo della guardia.
I soldati all'interno della magione eran equipaggiati con degli archi, delle lance e delle armature in cuoio molto semplici che lasciavano diversi punti del corpo scoperti, tra cui collo e volto in quanto non provvisti di elmo.
Non ci volle molto tempo prima che la prossima vittima varcasse la soglia della torre, nemmeno il tempo di capire cosa stesse succedendo che venne afferrata da Kaede e sbattuta contro il muro. Una mano sulla bocca, l'avambraccio che premeva forte sul collo sfruttando il muro alle spalle come forza contrapposta ed il ginocchio sinistra che bloccava il braccio contenente la lancia sempre sfruttando il muro.
Non troppi secondi dopo gli occhi della guardia si spensero ed una volta svenuta, Kaede trascinò il suo corpo ed il suo equipaggiamento nella zona della torre dove vi erano i barili e una volta nascosto dietro di essi gli diede il colpo di grazie utilizzando la lama del kunai per trafiggergli il cuore.
"Meno due.. sarà una lunga notte.. " pensò Kaede.
La sua idea era di sgomberare almeno una parte delle mura per avere un lato totalmente sprovvisto di ronde e potersi muovere più liberamente senza occhi che dall'alto potessero individuarlo.
Il mukenin non poteva permettersi di salire sopra in quanto le guardie che sarebbero passate all'interno delle torri avrebbero potuto notare il sangue a terra e la mancanza della guardia all'interno della stanza, per cui attese l'arrivo della guardia successiva.
Concentrando il chakra alla base dei piedi, scalò leggermente il muro andandosi a posizionare esattamente sull'ingresso della torre, ripose il kunai che aveva pulito sul vestito della guardia nella borse e si mise in posizione, pronto ad afferrare la guardia per la testa una volta varcata la soglia.
Appena la malcapitata mosse i primi passi all'interno della torre, una mano di Kaede blocco la bocca della vittima e l'altra si posizionò esattamente sulla testa.
Utilizzando le tecniche del mondo umano del Rinnegan, il rosso assorbì prima parte del chakra della guardia per poi concentrarsi maggiormente e dopo aver assimilato le varie informazioni direttamente dalla sua mente, strappargli l'anima uccidendola sul colpo. Gli occhi si spensero all'istante mentre esalava l'ultimo respiro.
Kaede scese dal muro e trascinò anche questo cadavere assieme al suo equipaggiamento dietro i barili. Quella torre ormai stava diventando un cimitero.
Chakra Kyūin Jutsu - Tecnica di Assorbimento del Chakra (Mondo degli Spettri Divoratori) Livello: B Tipo: Ninjutsu Particolare abilità che caratterizza il Regno Preta nello scontro diretto. Infatti una volta afferrato o comunque immobilizzato il nemico, esso sarà capace di esercitare su quest'ultimo una pressione tale da risucchiare moderatamente il Chakra della vittima sino a prosciugarlo, debilitando cosi' fortemente le sue condizioni fisiche. Non appena immobilizzato il bersaglio vedrà il proprio Chakra calare di otto punti ad ogni Turno, e sarà soggetto ad un malus motorio di un grado durante il contatto. Per ogni Turno che passa il malus motorio aumenta di un grado ma una volta terminato il contatto svanisce. Ovviamente il Chakra assorbito si sommerà alle riserve dello Shinobi. Durante l'assorbimento l'utilizzatore non potrà ricorrere ad altri Jutsu, che non siano A Turno e questi ultimi devono essere stati attivati precedentemente all'utilizzo della tecnica. È possibile eseguire questa Tecnica anche soltanto sfiorando il bersaglio, in questo caso però si assorbiranno soltanto quattro punti Chakra. Si potrà sottrarre Chakra una sola volta a Turno in entrambi i modi. Consumo: N/A Kyūkon no Jutsu - Assorbimento dell'Anima (Mondo Umano) Livello: B Tipo: Ninjutsu Particolare tipo di abilità legata al Mondo Umano che consentirà al possessore del Rin'negan di entrare forzatamente nella mente del nemico con il semplice contatto. Dopo aver poggiato il palmo della mano sulla testa della vittima per un turno, quest'ultimo si ritroverà paralizzato ed incapace di compiere i movimenti più semplici. A questo punto lo Shinobi potrà assimilare informazioni di qualsiasi genere con la giusta concentrazione, restando tuttavia immobile ed incapace di compiere altri Jutsu. La tecnica lascerà il bersaglio stordito e confuso perché va a colpirlo nell'anima stessa. Su Shinobi sufficientemente potenti non farà altro mentre su Ninja di due gradi inferiori all'utilizzatore o su civili, la tecnica sarà talmente potente che al termine della stessa si strapperà l'anima dal corpo della vittima uccidendola. Consumo: 8-2=6
Grazie alla tecnica utilizzata sulla vittima, Kaede era riuscito ad ottenere importanti informazioni sulla zona. Prima di tutto il nome del malcapitato, ovvero Haruto Sato. Un uomo di quarantadue anni, alto all'incirca un metro e settantacinque. Occhi e capelli castani ed un fisico abbastanza asciutto. Niente moglie o figli, un semplice civile con un addestramento base da soldato che era stato assoldato dal signore delle terre come guardia.
L'obbiettivo di Kaede si trovava al secondo piano dell'edificio principale. Avrebbe dovuto superare qualche corridoio e stanza con diverse guardie, una scalinata ed infine sarebbe dopo un altro po' di strada arrivato dinanzi alla stanza da letto di Shinnosuke. Purtroppo del Mukenin si sapeva ben poco, la sua stanza era al piano inferiore di quella del suo capo, non troppa distanza tra le due ma se avesse avuto fortuna avrebbe potuto assassinare entrambi senza dover ricorrere ad uno scontro diretto.
Le ultime due guardie di ronda sulle mura caddero anch'esse nella trappola di Kaede il quale si manteneva appostato vicino l'ingresso della torre, la prima una volta varcata la soglia venne afferrata alle spalle, la mano sinistra che le bloccava col palmo la testa da dietro e l'avambraccio destro portato sotto il collo che bloccava totalmente la respirazione dell'uomo con la sua morsa, dopo diversi secondi di agonia perse totalmente i sensi a causa della presa. Anch'essa venne trascinata vicino ai barili e uccisa. L'ultima guardia invece venne uccisa con un colpo secco di Okatana, una volta che il collo della vittima era totalmente a tiro, un colpo secco della lama apparsa nelle mani del mukenin tramite i sigilli di evocazione posti sulle braccia fece cadere la testa lasciando il corpo cadere inesorabilmente.
Non aveva troppo tempo, la mancanza delle guardie sulle mura sarebbe prima o poi saltata all'occhio, sicuramente prima di un vero e proprio allarme generale ci sarebbe stato qualche controllo ed un po' d'investigazione da parte di chi avesse notato il tutto, ma comunque sarebbe partito un leggero allarmismo che avrebbe prima o poi portato alla scoperta di un intruso.
L'Okatana tornò nel sigillo d'evocazione posto sul braccio destro e Kaede cominciò ad utilizzare le due tecniche che gli avrebbero permesso di girare all'interno della zona in maniera più tranquilla. La tecnica della trasformazione e la tecnica della manipolazione della voce.
I capelli di Kaede cominciarono leggermente ad allungarsi e a passare dal suo rosso caratteristico ad un castano chiaro, gli occhi diventarono dei semplici e banalissimi occhi castani. Una leggera barba apparve sul viso del giovane portatore del Rinnegan ed il kimono nero venne sostituito dalla tenuta utilizzata dalle guardie.
La voce del ragazzo divenne identica a quella della guardia alla quale aveva rubato i ricordi e grazie ad essi riuscì a raggiungere la giusta intonazione.
Henge No Jutsu - Tecnica della Trasformazione Villaggio: Tutti Livello: E Tipo: Ninjutsu Grazie a questa Tecnica il Ninja potrà assumere l'aspetto d'una qualsiasi persona o oggetto, ma il peso e le dimensioni reali dell'utilizzatore rimarranno invariate e non potrà trasformarsi in nulla di più piccolo di un cucciolo di cane o più grande di un orso. Siccome la Tecnica non cambia il peso dell'utilizzatore bisogna fare attenzione, ad esempio sarà infatti possibile tramutarsi in uno Shuriken Gigante, ma sarà poi impossibile lanciarlo in assenza di un bonus alla Forza. Eventuali Armi possedute dal Ninja saranno utilizzabili solo se non camuffate tramite questa Tecnica. Questa è considerata la Tecnica di livello E più difficile da apprendere, difatti solo un Genin molto abile sarà capace di replicare alla perfezione l'aspetto di qualcuno, mentre inizialmente sarà possibile ad un occhio attento notare diverse imperfezioni. La Tecnica si dissolve dopo aver subito un danno lieve e potrà avere una durata massima di cinque Turni o due ore.
Se utilizzata a fini investigativi durante le Missioni, la Tecnica non avrà Consumo.Consumo: N/A Utsusemi no Jutsu - Tecnica della Manipolazione della Voce Villaggio: Tutti Livello: E Tipo: Ninjutsu Tramite l'ausilio del Chakra, convogliato nelle corde vocali, sarà possibile per qualunque Ninja modificare la propria voce, facendola assomigliare ad un'altra già udita o semplicemente rendendola irriconoscibile. La Tecnica ha inoltre il vantaggio di poter essere usata come un vero e proprio ventriloquio, facendo sembrare che la propria voce provenga da un punto qualsiasi a scelta dell'utilizzatore in un raggio di venti metri. Se utilizzata a fini investigativi durante le Missioni, la Tecnica non avrà Consumo.Consumo: N/A
Il Rosso prese una delle lance presenti nei barili e sfruttando il suo camuffamento si diresse al piano superiore della torre dove avrebbe trovato altre due guardie. Impugnando la lancia in maniera totalmente naturale cominciò a salire le scale in legno fino a raggiungere una stanza molto simile a quella del piano inferiore con l'unica differenza che vi erano soltanto due guardie anzichè una e diverse faretre piene di frecce appese ai muri. Le due guardie avevano una wakizashi sul fianco e l'arco in mano.
Notando quello che sarebbe dovuto essere Haruto Sato, una delle due guardie nella torre disse :"Haruto? Che cosa ci fai qui? Non dovresti essere di turno?".
Kaede fece un leggero sorriso mentre si avvicinava per poi afferrare saldamente a due mani la lancia e con un rapido movimento semi circolare, colpire l'interlocutore al collo recidendogli la giugulare. Il sangue cominciò a fuoriuscire rapidamente mentre l'altra guardia dopo un attimo di shock in quanto non capiva cosa stesse succedendo, impugnò l'arco mirando al mukenin camuffato.
Il portatore del rinnegan afferrò il corpo che stava cadendo esanime e tirandolo verso di se lo utilizzò come vero e proprio scudo contro la freccia che venne scoccata dalla guardia superstite. La freccia si conficcò nella schiena del cadavere il quale venne poi lasciato cadere sul pavimento in legno e mentre l'arciere stava per incoccare un'altra freccia, Kaede scagliò con tutta la sua forza la lancia verso lo sterno della guardia impanicata, la quale si ritrovò trafitta da parte a parte prima che potesse scoccare una seconda freccia.
Con la lancia conficcata nel corpo la vittima cadde completamente in ginocchio per poi accasciarsi al suolo.
Una delle quattro torri e le mura erano ora sprovviste di guardie e quindi di eventuali controlli, anche se non si poteva sapere quanto quella calma sarebbe durata.
Fatto ciò, Kaede prese una delle Wakizashi da uno dei due cadaveri e scese le scale per tornare alla base della torre per poi utilizzare una successiva scalinata ed arrivare alla base della torre e delle mura.
Da lì, sfruttando sempre la sua copertura, si diresse direttamente verso l'edificio principale all'interno del quale il suo obbiettivo stava probabilmente riposando.
Sfruttando la radiolina l'originale disse alla sua copia dopo essersi assicurato che nessuno nei dintorni potesse ascoltarlo: "Utilizza il Radar Percettivo e dimmi se percepisci qualcosa."
Il clone sfruttando la sabbia presente sul terreno circostante si mise in posizione e sollevò una bolla di diversi metri di diametro nel quale eventuali utilizzatori di chakra sarebbero apparsi.
Kanchi Suikyū - Radar Percettivo Villaggio: Tutti Livello: B Tipo: Ninjutsu Questa Tecnica deve essere utilizzata in combinazione con la Kanchi Kekkai - Barriera Percettiva al fine di permettere all'utilizzatore di monitorare chiunque consumi Chakra all'interno della stessa ed individuarne la posizione. La Tecnica richiede di essere vicini ad una superficie liquida o simile, la più comune è una superficie acquatica (ma anche il fango o la sabbia possono essere utilizzati), per poi eseguire una serie di Sigilli al termine dei quali l'utilizzatore dovrà sedersi e sollevare le braccia verso l'alto, a questo punto dalla superficie liquida si solleverà una sfera compatta di detto liquido, dal diametro che va da due metri ad otto (in base alle dimensioni della Barriera), che fluttuerà in aria davanti alle mani dell'utilizzatore e permane fintanto che l'utilizzatore rimarrà concentrato con le mani sollevate. A questo punto la sfera si legherà alla Barriera Percettiva e, quando un qualsiasi ninja che si trovi all'interno della Barriera utilizzi una Tecnica che consumi Chakra, la sfera emetterà delle onde (che variano di dimensioni in base al Chakra speso) in alcuni punti di essa, consentendo all'utilizzatore di conoscere il punto preciso sulla zona all'interno della Barriera in cui il Chakra è stato speso. La Tecnica quindi permette di individuare eventuali conflitti o punti di interesse, il problema è che manifesta la posizione quando il soggetto utilizza il Chakra ma non informa l'utilizzatore su se il soggetto che ha utilizzato il Chakra nel frattempo si sia mosso. È possibile per il ninja concentrarsi su determinate spese di Chakra, isolando quindi consumi inferiori (tipo decidendo di percepire solo Consumi di Chakra di Jutsu di livello B o superiore o solo consumi di Chakra di livello A e così via). Se utilizzata a fini investigativi durante le Missioni, la Tecnica non avrà Consumo.Consumo: N/A
"Per ora sembra tutto pulito.. ti avviso se dovesse apparire qualcosa.".
"Ricevuto..".
Assicuratosi una sorta di via libera, l'originale si diresse verso l'ingresso principale dell'edificio.
L'ingresso era posizionato in corrispondenza della torre precedentemente ripulita ed era sorvegliato da due guardie armate di lancia, esse erano posizionate dinanzi ad un portone formato da due grosse ante di legno.
"Tu cosa fai qui? Non dovresti essere di ronda lassù?" disse la guardia sulla destra rivolta verso Kaede.
"Devo riferire delle informazioni al capitano Asuma, dovrebbe essere qui se non erro."
"Informazioni? Che genere d'informazioni?"
"Informazioni confidenziali. Mi ha chiesto espressamente di fornirgliele il prima possibile appena ne fossi venuto a conoscenza."
L'altra guardia nel frattempo intervenne dicendo :"Non serve tu debba entrare. Possiamo riferirgliele noi, parla pure."
"Mi ha chiesto espressamente di non aprire bocca se non dinanzi a lui. Non posso."
"Dovrai aspettare che esca allora. Noi non possiamo abbandonare questa posizione, mi dispiace."
"Per me va benissimo. Domani o più tardi glielo spiegherete voi al capitano che il ritardo è dovuto a questa vostra insistenza. Di certo io non mi assumerò nessuna colpa. Mi avete tenuto bloccato qui davanti nonostante l'urgenza. Tranquilli, sicuramente sarà magnanimo come sempre."
Dai ricordi rubati alla guardia, Kaede sapeva benissimo che Asuma era tutt'altro che gentile e comprensivo, aveva un pugno duro come una pietra e non era minimamente docile quando qualcuno commetteva un errore, spesso utilizzava anche vere e proprie punizioni corporali per punire chi disobbediva o commetteva errori.
Le due guardie si scambiarono uno sguardo ed immaginandosi frustati dal capitano, cambiarono espressione e dopo qualche secondo di attesa dissero verso Kaede :"Ehm.. puoi entrare. Non metterci troppo.. il capitano si trova nella sala del tè.".
"Grazie."
I due aprirono la porta permettendo così al portatore del Rinnegan di entrare all'interno della struttura.
Una volta all'interno, la porta venne chiusa alle spalle del Mukenin il quale si diede una veloce occhiata intorno, fortunatamente era già consapevole di ciò che avrebbe trovato all'interno della struttura grazie ai ricordi rubati tramite la tecnica del mondo umano del Rinnegan.
Dinanzi a Kaede vi era ora un lungo corridoio con una porta sulla destra, una sulla sinistra ed una in fondo al corridoio nella parte opposta alla posizione del rosso.
A sinistra vi erano le cucine della magione con un piccolissimo stanzino per le provviste, sulla destra vi era la stanza del tè citata pochi secondi prima dalle due guardie, all'interno della quale ci sarebbe stato probabilmente il capitano, mentre nella stanza di fronte vi erano due scalinate, una che scendeva nel seminterrato e l'altra che saliva. Davanti le scale vi era una piccola sala comune nella quale vi erano semplicemente esposte alcune armi ed armature di valore.
Rubando le sembianze del capitano sarebbe stato più semplice girare all'interno dell'edificio in quanto le guardie non avrebbero avuto sospetti e fatto domande com'è successo pochi secondi prima.
A quel punto arrivato Kaede cominciò ad aprire la porta scorrevole sulla destra, all'interno vi era come preventivato il capitano seduto con le gambe incrociate intento a sorseggiare del tè.
"E tu..? Cosa fai qui. Non mi sembra di aver cambiato il tuo turno di guardia. Spero tu abbia una buona motivazione."
Kaede chiudendo la porta dopo esser entrato nella stanza, guardò il capitano e senza lasciargli troppo tempo per capire cosa stesse succedendo, aprì l'occhio contenente lo Sharingan mantenendo lo sguardo fisso verso Asuma il quale alzandosi di scatto fece per afferrare la lama legata al fianco destro ma ormai era troppo tardi, quel singolo sguardo scambiato tra i due bastò a Kaede per utilizzare un Genjutsu sulla vittima e far svenire sul colpo il povero capitano il quale si accasciò sul tavolino dinanzi a lui.
Il rosso chiudette l'occhio contenente lo Sharingan per evitare sprechi di chakra inutili e si diresse verso il corpo del capitano per poi poggiare una mano sulla testa di quest'ultimo ed assorbire parte del suo chakra sfruttando una delle tecniche del mondo degli spettri divoratori del Rinnegan.
Sharingan Tre Tomoe (Sp. Jounin) Livello: B Tipo: Doujutsu Sviluppata la terza Tomoe l'Uchiha può, nel caso si accorga di essere preda d'un Illusione, dissolverla istantaneamente, anche se a base uditiva nel caso in cui le suddette Illusioni coinvolgano il senso della vista; per illusioni di livello A o superiore, quando disperse, l'utilizzatore dovrà pagare un surplus di Chakra pari al costo del Genjutsu disperso a cui andrà sottratto il costo dello Sharingan. Può inoltre utilizzare qualsiasi Genjutsu semplicemente con lo Sharingan senza usare alcuna impostazione delle mani, se la vittima ne incrocia lo sguardo. Lo Sharingan dona capacità di preveggenza permettendo all'Uchiha di prevedere qualunque attacco fisico, movimento, Taijutsu e Ninjutsu e capire se è una tecnica a base elementale o meno, e di conseguenza l'elemento utilizzato per la tecnica. Tuttavia, ogni schivata o contromossa è vincolata ai limiti fisici dell'utilizzatore. E' possibile inoltre copiare qualsiasi Taijutsu, Ninjutsu e Genjutsu visto ed utilizzarli in combattimento fino al termine dello stesso. Consumo: 10 (A Turno) Genjutsu: Sharingan - Tecnica Illusoria: Sharingan Livello: C Tipo: Genjutsu Tecnica caratteristica dello Sharingan e della sua abilità nell'Arte delle Illusioni, è utilizzabile in due modalità, e necessita sempre del contatto visivo della vittima con lo Sharingan. Il primo utilizzo può essere portato contro uno Shinobi inferiore di almeno due gradi, e solo se colto completamente di sorpresa, e consisterà nel cancellare gli ultimi trenta secondi della sua memoria per fargli rivivere costantemente gli ultimi dieci minuti vissuti, facendolo cadere in uno stato di ipnosi. Nel caso in cui si abbia vissuto dieci minuti pressoché neutri, come durante un appostamento, ci si potrebbe mettere anche un'ora a comprendere di essere vittima di un'Illusione. Se utilizzata su un soggetto incapace di controllare il Chakra, il suo effetto sarà quello di farlo svenire sul colpo per dodici ore. Una volta dissolta la Tecnica, l'avversario rientra in possesso della memoria degli ultimi trenta secondi precedentemente cancellati dall'Uchiha. Il secondo utilizzo è al fine di estorcere informazioni alla vittima. Sarà necessario che l'utilizzatore rimanga immobile fissando negli occhi il bersaglio, per tutto il tempo in cui il Jutsu viene adoperato e non più distante di due metri da esso. L'Uchiha dovrà fare una semplice domanda per volta, in modo chiaro e comprensibile al bersaglio che dovrà rispondere. I parigrado o superiori all'utilizzatore potranno rifiutarsi di rispondere rinchiudendosi in uno stato catatonico da cui potranno uscire solo se il Jutsu viene dissolto, oppure dopo due Turni. Gli inferiori di un grado o più, saranno tenuti a rispondere con precisione a qualsiasi domanda. Gli specializzati in Genjutsu sono considerabili di un grado superiore nell'uso di questo Jutsu, se lo subiscono. Se utilizzata contro personaggi giocanti è necessario immobilizzarli prima di mandare a segno questa Tecnica. Se utilizzata a fini investigativi durante le Missioni, la Tecnica non avrà Consumo.
Dissolvibile tramite il Kai o con una ferita medio-lieve.Consumo: N/A Chakra Kyūin Jutsu - Tecnica di Assorbimento del Chakra (Mondo degli Spettri Divoratori)Livello: B Tipo: Ninjutsu Particolare abilità che caratterizza il Regno Preta nello scontro diretto. Infatti una volta afferrato o comunque immobilizzato il nemico, esso sarà capace di esercitare su quest'ultimo una pressione tale da risucchiare moderatamente il Chakra della vittima sino a prosciugarlo, debilitando cosi' fortemente le sue condizioni fisiche. Non appena immobilizzato il bersaglio vedrà il proprio Chakra calare di otto punti ad ogni Turno, e sarà soggetto ad un malus motorio di un grado durante il contatto. Per ogni Turno che passa il malus motorio aumenta di un grado ma una volta terminato il contatto svanisce. Ovviamente il Chakra assorbito si sommerà alle riserve dello Shinobi. Durante l'assorbimento l'utilizzatore non potrà ricorrere ad altri Jutsu, che non siano A Turno e questi ultimi devono essere stati attivati precedentemente all'utilizzo della tecnica. È possibile eseguire questa Tecnica anche soltanto sfiorando il bersaglio, in questo caso però si assorbiranno soltanto quattro punti Chakra. Si potrà sottrarre Chakra una sola volta a Turno in entrambi i modi. Consumo: N/A
Kaede guardandosi intorno nella stanza, vide una specie di armadio all'interno del quale vi erano le varie erbe utilizzate per preparare i tè tanto amati dal padrone della magione, il mobile era abbastanza capiente per infilarci all'interno il corpo del capitano.
Il portatore del Rinnegan prese completamente le sembianze di Asuma sfruttando la tecnica della trasformazione e copiò anche perfettamente la sua intonazione vocale sfruttando la tecnica della manipolazione della voce, dopodichè caricò in spalla il corpo del capitano per poi infilarlo all'interno dell'armadio. Lo appoggiò con la schiena ad uno dei lati e prima di chiude l'anta scorrevole dell'armadio in legno, con una mano sulla bocca e dopo aver afferrato un kunai con la mano destra, un taglio netto alla gola svegliò per pochi istanti il capitano il quale provò leggermente a dimenarsi prima di cadere nel profondissimo sonno eterno.
Assassinato l'uomo, Kaede pulì il kunai sulla veste della vittima per poi chiudere l'anta del mobile e riporre il kunai in una delle borse del suo equipaggiamento.
Le sembianze del rosso ora erano differenti, alto all'incirca un metro ed ottantadue, una voce molto grave e profonda, un fisico abbastanza impostato con una folta barba ed un capello corto castano molto scuro. Due occhi verdi ed una leggera cicatrice che andava dal sopracciglio sinistro allo zigomo destro passando per il setto nasale.
Terminati i preparativi, il mukenin uscì dalla stanza del tè per poi cominciare a dirigersi verso la stanza dove vi erano le scale per poter salire al piano superiore.
Socchiusa la porta della stanza dalla quale era appena uscito, Kaede diede un'occhiata velocissima al corridoio per poi dirigersi verso il piano superiore. Aperta la porta che dava alla stanza delle sculture, potè notare due guardie che appena videro il loro "capitano", si misero sull'attenti esclamando "Capitano!". Kaede dopo una rapida occhiata disse :"Salgo al piano di sopra ad organizzare alcune cose.. non fate salire nessuno per il momento. Non voglio assolutamente essere disturbato."
Le due guardie fecero un cenno di approvazione e tornarono a sedersi nella stanza. Il capitano avrebbe potuto dire la qualunque, nessuno dei suoi sottoposti avrebbe ribadito in quanto erano totalmente impauriti dalle eventuali torture che avrebbero subito nel caso in cui lo avessero contraddetto o infastidito.
Il clone di Kaede che si trovava in una zona al di fuori delle mura, fuori dalla visuale di eventuali guardie che potevano esser ancora presenti sulle postazioni di guardia, continuava a mantenere attive le tecniche percettive e si teneva pronto per avvisare l'originale al primo segnale d'allarme.
Il rosso con le sembianze del capitano intanto, cominciò a salire le scale verso il piano superiore.
Terminata la rampa di scale Kaede si trovò in una stanza con ulteriori due guardie sedute attorno ad un tavolo le quali subito fecero un segno di saluto e rispetto verso il loro capitano, vi era un'ulteriore rampa di scale che continuava a salire e tre stanze chiuse. Una era il bagno comune utilizzato dalle guardie e servitù presenti nel palazzo principali e probabilmente da eventuali ospiti poco importanti. Le altre due stanze invece erano le camere per gli ospiti, probabilmente il mukenin si trovava in una di esse, fortunatamente le camere del signore erano all'ultimo piano per cui non sarebbe stato complicato assassinarlo senza attirare l'attenzione della sua guardia personale.
Senza dire nulla Kaede fece un gesto con la mano verso le due guardie per indicargli di sedersi e mettersi a riposo, le due tornarono a sedersi senza indugiare, dopodichè cominciò a salire la seconda rampa di scale.
La rampa terminava davanti ad una porta scorrevole con dinanzi ad essa una guardia con una wakizashi sul fianco destro, anch'essa appena incrociato la visuale di Asuma fece il classico saluto che i soldati eseguivano quando lo vedevano.
A bassa voce in quanto nella stanza dinanzi a se vi eran le camere private del signore della magione, Kaede disse alla guardia :"So che sta dormendo ma devo urgentemente parlare con il signor Ginpachi. Spostati e resta qui di guardia."
"S-si signore." rispose la guardia leggermente interdetta ed intimorita dopo essersi spostata di lato lasciando il via libera al proprio capitano.
Il portatore del Rinnegan entrò lentamente all'interno della camera per poi richiudere dietro di se la porta scorrevole.
Il padrone della magione era immerso in un profondo sonno all'interno del proprio letto situato nella parte della stanza opposta all'ingresso.
Sulla destra vi era una grossa porta scorrevole che portava all'enorme terrazza dell'edificio, mentre a sinistra vi era la porta del bagno privato.
La stanza era abbastanza grande, contornata da decorazioni quali armi appese ai muri e diverse pergamene che sembravano essere abbastanza antiche.
Kaede silenziosamente cominciò a dirigersi verso il suo obbiettivo, sarebbe riuscito ad ucciderlo nel sonno silenziosamente e poi sarebbe sgattaiolato via spiccando un volo dalla terrazza concludendo così la sua missione in maniera rapida e pulita, o almeno così pensava.
Fece qualche altro passo verso la vittima sfoderando un kunai che avrebbe utilizzato per tagliare la gola al malcapitato ma mentre fece per abbassarsi ed avvicinare l'arma alla vittima, un uomo apparve all'improvviso dal nulla non dando a Kaede il tempo di reagire, un tremendo colpo lo prese in pieno volto scaraventandolo con molta forza contro la porta della terrazza sfondandola con la schiena e finendo sul pavimento in pietra.
Il padrone a causa del trambusto si svegliò di scatto dicendo :"C-Che succede!? Momoshiki cosa ci fai qui!?"
"C'è un intruso e ti ho appena salvato la vita." guardando ed indicando nella direzione di Kaede il quale a causa del forte colpo aveva preso nuovamente le proprie sembianze.
Nel frattempo la porta della stanza venne bruscamente aperta dalla guardia :"S-Signore! Ho sentito un forte trambusto, scusate se ho ape..", s'interruppe vedendo il caos generato e non capendo bene cosa stesse succedendo.
"Tu. Porta il padrone al sicuro, lontano da qui. Porta con te altre guardie. Qui ci penso io." disse alla guardia scrocchiandosi le dita.
Il soldato si avvicinò al signor Ginpachi per aiutarlo ad alzarsi per poi correre giù per le scale.
Kaede nel frattempo cominciò a rialzarsi mantenendo lo sguardo sul mukenin che aveva dinanzi a sè mentre il suo clone gli parlava alla radiolina chiedendogli cosa stesse succedendo, in quanto aveva notato dal radar percettivo delle perturbazioni dovute all'utilizzo di chakra da parte del nemico dovute al colpo sferrato.
"Il bersaglio sta scappando.. pensaci tu, io me la devo vedere con la guardia del corpo." disse Kaede al suo clone a bassissima voce e con una mano davanti la bocca facendo finta di toccarsi il punto in cui era stato appena colpito.
Kaede ci mise qualche secondo per riprendersi completamente dal trauma appena subito alla testa. Il suo avversario era alto all'incirca un metro e ottanta, un fisico abbastanza scolpito con lunghi capelli neri ed occhi castani.
"La notte non dormo.. la passo su questo terrazzo a sorvegliare l'area circostante. Ad un certo punto mi è sembrato strano che le guardie sulle mura fossero sparite e che magicamente una di esse fosse riapparsa all'improvviso per dirigersi qui dentro. Qualcosa mi puzzava.. e così ho deciso di nascondermi nella camera del signore, il quale poteva essere l'unico punto d'interesse qui dentro. Non sapevo se fossi solo.. non potevo permettermi di perdere tempo all'interno del palazzo e rischiare che qualcun altro potesse entrare dall'alto ed arrivare al padrone.
E quindi ho deciso di aspettarti qui e coglierti di sorpresa al momento giusto e cazzo se ha funzionato.."
Mujin Meisai - Manto senza Polvere Villaggio: Tutti Livello: B Tipo: Ninjutsu Tramite questa Tecnica Suiton, che non necessita di Sigilli, l'utilizzatore infonderà di Chakra le particelle di vapore acqueo intorno al proprio corpo, in modo da deflettere la luce solare e rendersi invisibile all'occhio nudo, dopo un paio di secondi di preparazione. Questa Tecnica permetterà all'utilizzatore non solo di diventare perfettamente invisibile e di non produrre alcuna ombra, ma addirittura di rendere inefficaci Jutsu percettivi e di natura sensoriale. Le particelle di vapore intrise di Chakra schermeranno odori e suoni emessi dall'utilizzatore, sarà però possibile creare rumori esterni, come muovere delle frasche o far cadere oggetti, che potranno essere individuati. Tutto ciò ha effetto solo contro Jutsu di livello B o inferiore, ma sarà comunque possibile essere individuati per mezzo di Doujutsu capaci di vedere il Chakra. Se si possiede la capacità di Schermatizzazione, sarà possibile utilizzarla in combinazione con questa Tecnica per schermare completamente il proprio Chakra ed essere così invisibili anche ai Doujutsu, oltre che a qualsiasi tecnica percettiva o sensoriale di livello superiore. Durante la Tecnica non è possibile utilizzare alcun Jutsu, neanche A Turno, né sferrare alcun attacco di qualsiasi tipo, poiché un eventuale movimento violento comporterà la dissoluzione delle particelle di vapore acqueo e la conseguente cessazione del Jutsu. Se utilizzata a fini investigativi durante le Missioni, la Tecnica non avrà Consumo.Consumo: 8 (A Turno) Schermatizzazione Villaggio: Tutti Livello: B Tipo: Supplementare Questa capacità consente allo specializzato di schermare in tutto e per tutto il proprio Chakra azzerando totalmente la propria presenza rendendosi impercepibile persino a nemici con la medesima specializzazione oltre che ad utilizzatori di eventuali Doujutsu. Durante questo stato non è possibile utilizzare alcun Jutsu, poiché ciò richiederebbe l'impiego del Chakra annullando dunque la schermatizzazione. E' tuttavia possibile muoversi liberamente. Consumo: N/A Gouriki Senpuu - Tifone Maggiore Villaggio: Tutti Livello: B Tipo: Taijutsu Questo particolare Taijutsu è un'evoluzione del classico Senpuu e permette all'utilizzatore di sferrare un violento calcio laterale contro l'avversario. Se il colpo andrà a segno, la vittima subirà un danno da Impatto di medio-grave entità e verrà scagliata ad una decina di metri di distanza. Lo Shinobi deve sostenersi con il piede d'appoggio e non sarà quindi possibile sfruttare questa Tecnica in fase aerea. Richiede la Tecnica Dai Senpuu - Turbine Maggiore in Scheda.Consumo: 8
Kaede si alzò completamente in piedi guardando seriamente il suo avversario mentre il clone interruppe il radar percettivo mantenendo soltanto la barriera percettiva attiva, il suo scopo ora era capire se qualcuno avesse varcato la soglia della magione per fuoriuscire da essa, in quel caso sarebbe intervenuto in quanto molto probabilmente si sarebbe trattato del bersaglio in fuga.
"Un bel colpo direi.. ma ti sarebbe convenuto utilizzare qualcosa di più potente se avessi voluto mettermi fuori gioco.. questa scelta ti costerà cara."
"In realtà.. non mi aspettavo avessi questa resistenza.. non contavo di ucciderti ma almeno di farti perdere coscienza.. beh.. poco male.. mi divertirò un pochetto prima di ucciderti."
Il mukenin avversario cominciò a correre rapidamente verso Kaede ed una volta in corpo provò a colpirlo con un pugno verso il volto seguito da una spazzata ed infine un colpo a palmo aperto diretto allo sterno.
Il rosso non perse tempo e spostandosi di lato schivò il primo dei colpi, la spazzata venne evitata con un salto che fece passare la gamba dell'avversario esattamente sotto il proprio corpo e quando il colpo di palmo stava per arrivare, Kaede alzò prontamente la mano per concentrare il chakra e successivamente, dopo due secondi, rilasciare una delle tecniche più importanti del suo repertorio, lo Shinra Tensei, il colpo di palmo venne schivato con uno spostamento laterale e subito dopo una potentissima onda d'urto finì con lo sbalzare via il mukenin il quale andò violentemente a sbattere contro una parete della terrazza che conduceva alla camera del signore sfondandola con la schiena.
Shinra Tensei - Sottomissione Celeste della Seta Divina (Mondo Divino) Livello: B Tipo: Ninjutsu Questa è una delle Tecniche offensive del Rin'negan che si basa sul controllo della gravità. Tale Jutsu permette di creare campi gravitazionali in grado di respingere qualsiasi cosa si trovi a due o meno metri dall'utilizzatore. La Tecnica può essere utilizzata sia difensivamente che offensivamente, non necessita di Sigilli ma solo di sollevare una mano nella direzione in cui si vuole rilasciare la forza gravitazionale. Se utilizzata Offensivamente, il Jutsu richiederà due secondi di attesa a seguito dei quali si potrà respingere un qualsiasi numero di bersagli, cioè oggetti, persone o Evocazioni massimo di Taglia Media, che si trovino a meno di due metri dalla mano dell'utilizzatore, causando una ferita di media entità da Impatto e scagliandoli fino a otto metri di distanza. Se usata Difensivamente, invece, essa sarà istantanea, esternandosi come una semisfera che avrà come epicentro la mano, proteggendo da un singolo colpo derivante da Taijutsu, Ninjutsu (portato con il corpo o che crea una lama di Chakra es. Pugno Tonante) di livello B o inferiore; in questo caso le Tecniche si contrasteranno perfettamente e lo Shinra Tensei non causerà alcun danno né respingerà il bersaglio. Non è possibile utilizzare lo Shinra Tensei Offensivo per contrastare un Jutsu Offensivo.
Necessario un Turno di riposo prima di poter riutilizzare lo Shinra Tensei (di qualsiasi livello) di nuovo.Consumo: 8-2=6
La guardia del corpo del signore della magione dopo un attimo di ripresa spostò alcune leggere macerie dal proprio corpo per poi alzarsi con un leggerissimo intontimento e dire :"E quello cosa cazzo era!?" aspettando una risposta dal suo avversario che non arrivò mai.
"Non vuoi parlare..? Beh.. morirai comunque. Con o Senza trucchetti.".
Kaede restò fisso con lo sguardo verso il mukenin in attesa della sua successiva offensiva, quest'ultimo si abbassò leggermente per arrivare all'altezza delle sue caviglie, dopodichè cominciò a sollevare leggermente i pantaloni per mostrare quelli che sembravano una sorta di pesi da caviglia legati attorno ai polpacci, con un rapido gesto slacciò questi pesi da entrambe le gambe facendoli cadere rovinosamente sul pavimento.
Dopo circa un attimo, alzò lo sguardo verso Kaede e dopo aver leggermente sorriso si diede un importante slancio per poi sparire improvvisamente.
Il portatore del Rinnegan si girò istintivamente ma ormai era troppo tardi, il suo avversario una volta apparso alle sue spalle a mezz'aria cominciò una rotazione sul posto per poi sferrare un tremendo calcio indirizzato al costato del rosso il quale provocò la frattura di due costole sul lato destro e la spinta di quest'ultimo contro una parete la quale venne sfondata in pieno con la schiena.
Parte del tetto della camera cominciò a crollare in quanto le varie pareti distrutte cominciarono a destabilizzare l'intera struttura, fortunatamente non caddero macerie addosso al rosso.
Velocità Sonica Villaggio: Tutti Livello: A Tipo: Taijutsu Una volta rimossi i pesi alle caviglie, tramite questa tecnica di Taijutsu, lo shinobi potrà spostarsi di dieci metri in un istante, svanendo letteralmente dalla vista dell'avversario. Consiste nel calciare velocemente e con forza il terreno (o persino l'aria) per spostarsi. Viene usata per schivare attacchi o portarsi alle spalle dell'avversario. E' possibile usarla persino durante un salto. Durante lo spostamento non si potranno compiere azioni di nessun tipo. Se le proprie capacità motorie vengono diminuite temporaneamente o permanentemente in qualsiasi modo, almeno di un grado o più, la tecnica sarà inutilizzabile, questo anche nel caso in cui si usufruisca di bonus fisico-motori per "ritornare in pari" con le penalità subite. Finché si rimarrà nei turni in cui si è soggetti al malus, anche se pareggiato, non si potrà utilizzare la tecnica. La tecnica può essere usata solo una volta ogni tre Turni.
Necessario aver tolto i pesi.Consumo: 15 Dai Goriki Senpuu - Tifone Superiore Villaggio: Tutti Livello: A Tipo: Taijutsu Questo particolare calcio di stile Taijutsu è un'evoluzione della Goriki Senpuu e permette all'utilizzatore di sferrare un violento calcio con il tallone. Per imprimere maggior forza al colpo, l'utilizzatore compirà un rapidissimo giro di 360° su sé stesso, permettendo dunque al ninja di sferrare tale calcio anche in fase aerea. Il nemico, se colpito , subirà un danno da impatto di grave entità e verrà scagliato ad una decina di metri di distanza. Necessaria la Gouriki Senpuu - Tifone Maggiore in Scheda.Consumo: 15
Edited by Markodarko97 - 16/6/2023, 15:30
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